Fisica

Istituto d’Istruzione Superiore “POLO-LICEO ARTISTICO”
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A.S.: 2015/16
Classe: 4 Liceo Musicale
Disciplina: Fisica
Docente: Giovanni Preti
PROGRAMMA SVOLTO
[con indicazione delle ore di svolgimento dei moduli, che comprendono sia le ore dedicate allo
svolgimento delle lezioni sia quelle per le verifiche]
MODULO
ORE
1 – Il moto circolare uniforme e il moto armonico:
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Definizione di moto circolare uniforme – Misura di angoli in radianti e conversione da
gradi a radianti e vicecersa – Periodo, frequenza, velocità tangenziale e velocità
angolare in un moto circolare uniforme: definizioni e unità di misura S.I.– Relazione
tra velocità angolare e velocità tangenziale – Accelerazione centripeta; relazioni con le altre
grandezze cinematiche del moto circolare uniforme – Forza centripeta – Il moto armonico
come proiezione del moto circolare uniforme – Ampiezza, periodo, frequenza, pulsazione,
accelerazione di un moto armonico – Legge oraria e grafico di un moto armonico –
Modulazione di ampiezza e di frequenza in una funzione armonica (cenni).
2 – L'energia:
13
Lavoro: definizione, unità di misura S.I. – Potenza: definizione, unità di misura S.I. –
Il concetto di “energia” – Energia cinetica: definizione, unità di misura S.I. - Forze
conservative: definizione; esempi: forza peso, forza elastica – Energia potenziale:
definizione; esempi: energia potenziale gravitazionale, energia potenziale elastica –
Energia meccanica – Principio di conservazione dell'energia meccanica.
3 – Termologia, calorimetria e termodinamica:
Dalle forze non conservative al calore come forma di energia – Temperatura; dal
termoscopio al termometro: costruzione di una scala termometrica – La scala
centigrada Celsius – Esistenza di uno zero assoluto per le temperature; la scala
centigrada Kelvin – Conversione da gradi Celsius a Kelvin e viceversa – Calore
scambiato e variazione di temperatura; concetto di “inerzia termica” di un corpo – La
“caloria”: definizione – Equivalente meccanico della caloria – Calore specifico e
capacità termica: definizioni e unità di misura – La relazione Q( ΔT) – Modi di
trasporto del calore (cenni) – Effetti del calore su solidi e liquidi (cenni);
1
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comportamento anomalo dell'acqua – Struttura microscopica della materia: atomi e
molecole (cenni) – Numero atomico e numero di massa; unità di massa atomica; mole e
numero di Avogadro – La visuale termodinamica (o “macroscopica”) di un sistema –
Concetto di “stato” di un sistema termodinamico e suoi parametri di stato – Gas
perfetti e loro equazione di stato – Costante universale dei gas – Trasformazioni di
stato di un gas; casi particolari: isobare, isocore, isoterme – Il concetto di “energia
interna” di un sistema termodinamico – Il Primo principio della termodinamica – Il
“motore” come sistema termodinamico ciclico – Impossibilità del moto perpetuo di
prima specie – Concetto di “rendimento termico” di un motore – Il Secondo principio
della termodinamica; enunciati di Clausius e di Kelvin – Rendimento massimo di un
motore – Impossibilità del moto perpetuo di seconda specie.
4 – Le onde elastiche e il suono:
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Concetto di “onda” – Onde longitudinali e trasversali – Onde elastiche: periodo,
frequenza, lunghezza d'onda, velocità – Le onde sonore – Fenomeni associati alla
propagazione di onde: la riflessione; onde sonore ed eco – Caratteristiche del suono:
altezza, timbro, intensità – La scala decibel dell'intensità sonora (cenni) – Limiti di
udibilità – Fenomeni associati alla propagazione di onde: interferenza e diffrazione
(cenni) – I battimenti.
Venezia, 8 Giugno 2016
Appendice: Indicazioni per il recupero
Al fine di recuperare le carenze dimostrate in quest'anno scolastico, le alunne e gli alunni
con giudizio sospeso è opportuno che:
–
ripassino gli argomenti teorici del Programma svolto, oggetto di spiegazione in
classe e sopra riportati in dettaglio. Qualora necessitassero dei rimandi precisi alle
sezioni del testo in adozione, è sufficiente che facciano riferimento al Registro di
classe, liberamente e quotidianamente consultabile per via telematica sin dall'inizio
dell'anno scolastico, nel quale di volta in volta, spiegazione dopo spiegazione, tali
rimandi sono stati chiaramente indicati;
–
ripetano tutti gli esercizi svolti in classe durante le lezioni (correzioni delle verifiche
scritte incluse); per questo, è sufficiente che facciano riferimento al quaderno degli
appunti da loro doverosamente presi durante lo svolgimento delle stesse;
–
ripetano almeno alcuni degli esercizi che si trovano alle pagine del testo in adozione
assegnate, di volta in volta, come riferimento per la pratica domestica e chiaramente
indicate nel Registro di classe. Quest'ultimo valga dunque anche in questo caso
come ovvio riferimento a riguardo.
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