STATISTICA – riepilogo del programma di lavoro In data 6 Settembre 2005 si è tenuto il primo incontro per impostare le basi per il lavoro da svolgere sulla statistica. Confrontando il numero degli incidenti con le cause si era deciso di analizzare gli incidenti avvenuti per MANCATA PRECEDENZA e GUIDA DISTRATTA. In più si pensava di analizzare il problema della circolazione delle biciclette e l’impatto che le modifiche urbanistiche hanno sulla viabilità e sugli incidenti. Si considera importante individuare i punti pericolosi del nostro territorio, in particolare per le biciclette. In data 8 Settembre 2005 si è tenuto un secondo incontro dove attraverso tabelle statistiche si sono individuati gli incroci più pericolosi per numero di morti e feriti negli anni 2002-2003 in correlazione anche con gli incidenti avvenuti per guida distratta e mancata precedenza. Si è pensato in quest’occasione di analizzare le modifiche urbanistiche e l’impatto che hanno avuto specialmente sui veicoli a due ruote. In data 19 Settembre 2005 si è tenuto un terzo incontro dove si è pensato di impostare il lavoro realizzando un confronto tra le schede Istat e i dati ricavati dal 118, tra le schede Istat e gli articoli di giornale pubblicati sul Resto del Carlino e La Nuova Ferrara e infine analizzando la correlazione tra cause degli incidenti ed età delle persone coinvolte. Lo scopo del confronto incrociato tra più fonti è verificare se nelle statistiche sugli incidenti stradali esiste una dispersione di dati. Successivamente, controllando e studiando le schede Istat riguardanti la mancata precedenza e la guida distratta, sono emerse alcune incongruenze o mancanze: nelle campione analizzato risulta raramente l’età delle persone coinvolte nell’incidente, manca spesso il numero civico o il km in cui è avvenuto l’incidente, nei danni riportati ai veicoli viene spesso inserita la voce “altro” piuttosto che specificare l’esatto danno. Questi sono alcuni dati di partenza su cui si può lavorare per poter apportare eventuali modifiche o miglioramenti all’attuale scheda Istat utilizzata. In data 3 Ottobre 2005 si è tenuta una riunione per fare il punto della situazione in merito ai dati in nostro possesso riguardanti gli incidenti stradali correlati all’età del conducente, suddivisi tra comune e provincia. Si sono impostate alcune domande che verranno poste a chi ha subito un incidente stradale, agli operatori che se ne occupano e ai familiari delle vittime. In data 9 Ottobre 2005 si è svolto un incontro con Alessandro Tagliati, funzionario del settore mobilità della Provincia di Ferrara, nel quale ha spiegato l’attività da lui svolta in riferimento alla sicurezza stradale, anche attraverso l’Osservatorio. E’ stata stretta con lui un’importante collaborazione per lo svolgimento del progetto Stradasicura. In data 11 Novembre 2005, in un ulteriore incontro si è fatto il punto della situazione mantenendo come punti da sviluppare il confronto tra schede Istat/giornali/118. Inoltre si vuole cercare di analizzare le modifiche urbanistiche fatte in città negli ultimi anni e vedere l’impatto che hanno avuto sugli utenti della strada, in particolare modo sulla circolazione delle biciclette, per capire se si sono ottenuti miglioramenti e in quale modo. Si vuole anche valutare l’influenza delle modifiche urbanistiche nei confronti della circolazione pedonale. In data 18 Novembre 2005 si sono messe le basi definitive per analizzare gli incidenti stradali sul nostro territorio. Si svilupperanno tre punti in particolare: 1. fare un confronto tra i dati inseriti nelle schede Istat e i dati in possesso dal 118 2. fare il confronto tra i dati Istat e le notizie pubblicate sui giornali locali 3. individuare sul nostro territorio i punti più pericolosi, dove sono avvenuti più incidenti, identificare le modifiche urbanistiche attuate e l’impatto che hanno avuto sulla viabilità e sulla sicurezza delle strade. Attraverso questi dati approfondire gli incidenti nei quali sono state coinvolte le biciclette e metterli in correlazione con le cause dell’incidente, l’età e il sesso del ciclista coinvolto. Analizzando questi dati partendo dall’anno 2002, si vorrebbe collegare ai dati sugli incidenti dove sono coinvolte le biciclette un report contenente la spiegazione dei dati in questione. In data 6 Dicembre 2005 si è svolta una riunione con il dott. Zanotti, direttore dei servizi di pronto soccorso dell’azienda Usl di Ferrara, lo abbiamo sottoposto ad una breve intervista nella quale ci ha illustrato il suo ruolo e le molteplici attività svolte dal servizio 118. In quest’occasione abbiamo richiesto la possibilità di accedere al database dei ricoveri per incidente stradale che viene compilato attraverso il 118 per poter fare un confronto incrociato con i dati ricavati dall’Istat e gli incidenti stradali rilevati dai giornali. Questo per poter controllare eventuali incongruenze o dati mancanti. In data 22 Dicembre 2005 si è tenuto un incontro con Siviero dell’ufficio statistica per fare un breve riepilogo del lavoro svolto e pianificare il lavoro futuro. Siviero sosteneva l’importanza, oltre ad un’educazione stradale fatta ai giovani dalle scuole, di una buona educazione da parte delle famiglie. Insegnare il rispetto per gli altri fin da piccoli è indispensabile, partendo da un uso corretto della bicicletta, passando per il ciclomotore fino ad arrivare all’automobile. Un altro punto che si ritiene importante analizzare è l’inasprimento delle pene e delle sanzioni per chi infrange la legge sulla strada, la legge italiana a volte è troppo blanda, sarebbe quindi giusto fare un confronto con le leggi applicate negli stati esteri. Alla fine della riunione abbiamo iniziato a impostare il database che dovrebbe raccogliere tutti gli incidenti pubblicati sui quotidiani locali, Nuova e Carlino, che ci sarà utile per il confronto con i dati degli incidenti rilevati dal 118 e dall’Istat. Abbiamo pensato di inserire nel database le stesse voci della scheda Istat per fare un confronto diretto dei dati. In data 04 Gennaio 2005 si è tenuto un incontro con Siviero dove abbiamo definito le voci da inserire nel database sugli incidenti rilevati dai giornali ed e stato istallato il database Istat degli incidenti avvenuti sul nostro territorio nel 2005. In data 14 Febbraio 2006 si è iniziata la consultazione delle testate locali di Nuova e Carlino per impostare il database riguardante gli incidenti stradali rilevati dai giornali. Il database è stato completato alla fine del mese di Marzo. Il 03 Aprile 2006 con Michele Siviero abbiamo seguito il seminario sulla sicurezza stradale tenutosi all’universita degli studi di Ferrara, relatori dell’incontro il dott. De Togni dell’azienda Ausl di Ferrara e la dott.ssa Melpignano dell’Aci. Nella stessa giornata si è tenuto un incontro del gruppo Stradasicura con Siviero per fare il punto della situazione sul lavoro svolto fino ad ora. Abbiamo discusso sulla compilazione delle schede di ingresso al pronto soccorso per incidente stradale e su possibili restrizioni per chi guida in stato di ebbrezza o sottol’effetto di stupefacenti. Abbiamo pensato di contattare alcuni motociclisti per poter porre loro alcune domande in merito al loro approccio alla guida. E’ importante valutare anche come guidano i ciclisti, oltre agli automobilisti e ciclisti, di cui ci stiamo occupando. In data 18 Aprile 2006 si è tenuto in incontro con Siviero per definire la metodologia di contronto tra i dati sugli incidenti stradali rilevati dalle testate locali e i dati Istat.