Le Alpi del Nord nel 1940-1944: Cronologia 1939 1° settembre: Mobilitazione della 27a Divisione di Fanteria alpina 3 settembre: Regno Unito e Francia dichiarano guerra alla Germania Fine ottobre: Partenza della 27a DIA per l’est, nelle Alpi rimangono soltanto le unità molto specializzate 1940 18 aprile: Invio di un corpo di spedizione francese in Norvegia comprendente anche alcune unità alpine 10 maggio: La Germania attacca il Belgio e la Francia Maggio-giugno: Migliaia di rifugiati dal Nord e da Parigi, ma anche dalla Maurienne, dalla Tarentaise, dalla Franche-Comté, tra cui degli ebrei, giungono nell’Isère, in Savoia ed in Alta Savoia 28 maggio: Il corpo di spedizione francese conquista Narvik 10 giugno: Mussolini dichiara guerra alla Francia 11 giugno: Una parte della stampa delle Alpi, tra cui il «Petit Dauphinois» denuncia la «pugnalata alle spalle», ossia l’ingresso in guerra dell’Italia contro la Francia 14-24 giugno: Ritirata dei resti delle unità alpine sul fronte est 19 giugno: Il «Petit Dauphinois» pubblica integralmente l’appello del generale De Gaulle 20 giugno: Offensiva italiana (37 divisioni) sul fronte delle Alpi: è uno scacco 21 giugno: Entrata della Wehrmacht a Lione 23-24 giugno: Svolgimento delle «battaglie» di Voreppe, Chambéry, del Rodano, tutti episodi della «Battaglia delle Alpi» 25 giugno: Applicazione degli armistizi franco-tedesco e franco-italiano 30 giugno: Visita di Mussolini nella Haute-Tarentaise 10 luglio: Voto dei pieni poteri, attribuiti al maresciallo Pétain. Contrari 80 parlamentari tra cui tre deputati dell’Isère. Astensione di Pierre Cot, deputato di Savoia 25 luglio: Creazione di un gruppo «Camouflage du matériel» (CDM) al parco di artiglieria di Grenoble 27 luglio: Apertura di un « Centro di soggiorno sorvegliato» (CSS) a Fort-Barraux (Isère) Luglio: Insediamento delle commissioni di armistizio, tra cui la Commissione franco-italiana di armistizio (CFIA) a Grenoble Ottobre: Riunione a Chambéry intorno a Pierre Dumas, di un gruppo di liceali che si proclamano «Jeunesses gaullistes» (Gioventù Gaullista) 1° novembre: Installazione di una Scuola di Funzionari diretta da P. Dunoyer de Segonzac, a Uriage 10 novembre: I membri della Legione dei combattenti (circa 8.000 persone) prestano giuramento ad Annecy 25 novembre: Pubblicazione del primo numero di «Liberté», il giornale clandestino di François de Menthon 1941 4 febbraio: Accordo franco-italiano sul rimpatrio degli immigrati italiani residenti in Francia 10 febbraio: Il regime di Vichy inizia la revocazione dei sindaci 1 19-20 marzo: Visita ufficiale del maresciallo Pétain a Grenoble e a Vienne 19 aprile: Creazione dei prefetti regionali. Quello di Lione è responsabile di dieci dipartimenti Giugno: Scritte e volantini gaullisti nell’Isère 22-23 settembre: Visita ufficiale del maresciallo Pétain nella Maurienne, a Chambéry, Albertville, Ugine, Annecy, Alby-sur-Chéran, Rumilly, Aix-les-Bains Autunno: La Resistenza inizia a Grenoble grazie ad un gruppo di socialisti radunati intorno a L. Martin, A. Pupin, E. Chavant, ecc. 28 novembre: Henri Frenay e François de Menthon creano il movimento Combat a Grenoble, a casa di Marie Reynoard Autunno – inverno: I grandi movimenti della Resistenza, Combat, Libération, Franc-Tireur si sviluppano nell’Isère Novembre: L. Rose e Léon (futuro Yvon) Morandat iniziano a reclutare in Savoia per Libération-sud Novembre: Franc-Tireur appare in Savoia grazie ad Edwin Stephens, in collegamento con Jean-Pierre Lévy Dicembre: Pubblicazione del primo numero del giornale «Combat» 1942 Gennaio: Il movimento Combat si insedia anche in Savoia Gennaio: Creazione a Lione della regione «Lamartine» da parte di L. Rose ed E. Stephens. Sviluppo di Libération-sud grazie in particolare all’adesione dei Giovani gaullisti Febbraio o marzo: Pubblicazione del primo numero di Les Allobroges, organo clandestino del Front national nel Delfinato Marzo: Il movimento Combat si insedia anche in Alta Savoia 6 aprile: I resistenti di Grenoble e del Vercors si mettono in contatto 1° maggio: Manifestazioni silenziose contro Vichy, invocate dalla Francia libera. François de Menthon partecipa alla manifestazione di Annecy 2 maggio: F. de Menthon è aggredito da un gruppo del Servizio d’ordine legionario. In Alta Savoia questo atto provoca una viva emozione. Il generale Cartier rende nota la propria disapprovazione 10 maggio: Congresso del Movimento della gioventù sionista a La Grivolée. Viene preconizzata l’azione clandestina 14 luglio: Manifestazioni patriottiche a Chambéry, Aix-les-Bains, Grenoble ecc. 24 agosto: Deportazione di 168 lavoratori stranieri ebrei dal campo di Ruffieux (Savoia) 26 agosto: Rastrellamento ad opera del regime di Vichy di ebrei stranieri in Savoia, in Alta Savoia, nell’Isère, le Hautes-Alpes, che provoca reazioni negative, in particolare da parte di diversi cristiani 8 novembre: Sbarco alleato in nord Africa 11 novembre: Manifestazioni patriottiche in diverse città della regione 12 novembre: Arrivo delle prime truppe italiane a Grenoble e occupazione del nord-ovest dell’Isère da parte tedesca 27 novembre: L’esercito d’armistizio viene dissolto. Fallimento del piano di passaggio massiccio delle truppe alpine al maquis. Operazioni di camuffamento del materiale militare Novembre-dicembre: Creazione della sezione ebraica della MOI a Grenoble 19 dicembre (o 6 gennaio 1943): Creazione del maquis di Ambel nel Vercors 30 dicembre: Le autorità italiane vietano al prefetto della Savoia di arrestare o deportare ebrei sul territorio da esse controllato 2 1943 1° gennaio: Inizio degli attentati contro gli immigrati italiani in Savoia 1° gennaio: Creazione dello Stato Maggiore dell’Esercito segreto in Alta Savoia, facente capo a J. Vallette d’Osia 21 gennaio: Arresto del colonnello Blum, responsabile di Combat per l’Isère 26 gennaio: I movimenti di Resistenza dell’Isère si radunano nei MUR, sotto la direzione del Dr Valois Gennaio: Le forze italiane, particolarmente l’OVRA, intensificano la repressione delle attività di resistenza 23 febbraio: Insediamento dei primi campi di renitenti al STO in Alta Savoia Febbraio: Formazione di bande partigiane nelle montagne della Savoia 4 marzo: Il generale italiano Di Castiglioni, comandante le truppe italiane di occupazione, si oppone alla deportazione di ebrei da parte delle autorità francesi 16 marzo: Partenza del primo convoglio del STO da Grenoble verso la Germania 21 marzo: Primo aviolancio (armo, munizioni, viveri) sull’altopiano di les Glières 8-9 aprile: I primi ebrei arrivano in residenza coatta a Megève e Saint-Gervais 24 aprile: Gli italiani arrestano il Dr Martin e lo rinchiudono al forte di L’Esseillon (Savoia) 28 aprile: Fondazione del Centro di documentazione ebraica contemporanea a Grenoble 6 maggio: Inizio degli attentati contro gli immigrati italiani considerati fascisti in Alta Savoia 10-18 maggio: Gli italiani attaccano vari campi partigiani in Alta Savoia 24-25 maggio: Un gruppo franco commette un attentato contro lo Stato Maggiore italiano a Grenoble. Tre ufficiali rimangono uccisi 28 maggio: Gli italiani arrestano Aimé Pupin a Villard-de-Lans. La direzione civile del Vercors si trova smantellata di conseguenza 29 maggio: Esecuzione di un presunto attentatore contro l’esercito italiano nell’Isère. Fu l’unica esecuzione compiuta dagli occupanti italiani Maggio: Creazione del battaglione «Liberté» della FTP-MOI, composto di stranieri tra cui numerosi ebrei 13-17 giugno: Serie di attacchi italiani contro i maquis di renitenti in Savoia ed Alta Savoia 13 luglio: Condanna di A. Pupin imprigionato a Fossano (provincia di Cuneo) 14 luglio: Manifestazioni patriottiche nella regione 30 luglio: Il tribunale giudica renitenti e resistenti catturati in Alta Savoia tra cui il prete Folliet, condannati a pene dai 2 ai 10 anni di reclusione, incarcerati nella prigione di Fossano 1° agosto: Costituzione del direttorio dipartimentale dei MUR in Savoia, presieduto da Jean Mercier 10-11 agosto: Riunione dei responsabili civili e militari del Vercors a Darbounouse 30 agosto: Arrivo a Grenoble del primo distaccamento della 157a Divisione tedesca Agosto: F. de Menthon parte per Algeri, dove diventa commissario per la giustizia del Comitato francese di Liberazione nazionale 8 settembre: Il maresciallo Badoglio firma la capitolazione dell’Italia 8-9 settembre: Occupazione tedesca della regione. Lo Stato Maggiore italiano viene arrestato dalle truppe tedesche. Combattimenti fra italiani e tedeschi. La 157a Divisione comandata dal generale Karl Pflaum insedia il quartier generale a Grenoble da cui copre tutti i dipartimenti del nord delle Alpi 9-10 settembre: Inizio, in Alta Savoia della missione inter-alleati «Musc» diretta da un ufficiale del SOE, e comprendente un ufficiale del BCRA, Jean Rosenthal (Cantinier), un ufficiale radio americano 16 settembre: Bombardamento alleato su Modane 3 Settembre: A. Pupin ed alcuni compagni evadono dalla prigione di Fossano e raggiungono i partigiani piemontesi 18 ottobre: J. Vallette d’Osia evade dal treno che lo porta da Lione a Digione Ottobre: Missione di Romans-Petit e della «Musc» in diversi maquis dell’Alta Savoia 11 novembre: Manifestazioni patriottiche in città. 600 persone vengono arrestate, 400 sono deportate in Germania 13-14 novembre: Attentato al poligono di tiro, ad opera di Aimé Requet del gruppo franco Nal 25-29 novembre: Esecuzione od arresto dalla Gestapo, tedesca e francese, dei principali responsabili della Resistenza dell’Isère, tra cui il Dr Valois, capo regionale dei MUR («Saint Barthélemy di Grenoble») Novembre: Riunione clandestina ad Annecy con Henri Romans (Petit), Cantinier ed altri rappresentanti della Resistenza in Alta Savoia 1°-2 dicembre: Attentato alla caserma di Bonne (Grenoble) concepito dal gruppo franco Nal e messo in atto da un polacco arruolato a forza nella Wehrmacht (Aloyzi Kopiski) 16 dicembre: Un ufficiale tedesco viene giustiziato a Grenoble dai FTP-MOI. Due ebrei vengono uccisi in rappresaglia 18 dicembre: Rastrellamento organizzato dai tedeschi con l’aiuto delle autorità francesi ad Annecy in seguito ad una scaramuccia fra resistenti ed occupanti. Dai 2.500 ai 3.000 uomini sono radunati in piazza del municipio per un controllo d’identità, circa quaranta vengono deportati e venticinque incarcerati 21 dicembre: Assassinio del rettore Gosse e di suo figlio ad opera della Gestapo presso Grenoble 23 dicembre: In seguito all’attentato del 16 dicembre, rastrellamento a Grenoble, un centinaio di persone sono arrestate, tra cui vari ebrei che partono per la deportazione 25 dicembre: Operazione tedesca a Habère-Lullin (Alta Savoia), 25 persone tra cui 23 giovani partecipanti ad un ballo sono fucilate, il castello viene dato alle fiamme 1944 4 gennaio: Rastrellamento al Mûrier, presso Grenoble, in seguito ad un attacco della Resistenza contro il forte, deposito di munizioni tedesco 25 gennaio: Creazione del CDLN dell’Isère durante una riunione a Méaudre, detta «Monaco» 28 gennaio: Arrivo ad Annecy dell’intendente di polizia Lelong, incaricato delle operazioni di mantenimento dell’ordine nel dipartimento 29 gennaio: I tedeschi distruggono il maquis di Malleval 31 gennaio: Lo stato d’assedio è dichiarato in Alta Savoia 31 gennaio: I primi resistenti salgono sull’altopiano dei Glières 7 febbraio: Inizio delle operazioni contro il maquis dei Glières 8 febbraio: Riunione clandestina ad Annecy con Cantinier, H. Clair, il capitano M. Anjot e Georges Guidollet, capo dipartimentale dei MUR. Discussione a proposito dei Glières e del raggruppamento eventuale di un grande maquis sull’altopiano, che viene infine deciso 10 febbraio: Albert de Seguin de Reyniès nominato a capo delle FFI dell’Isère 13 febbraio: Aviolancio ai Glières 18 febbraio: Attentato contro il capo della Gestapo e diversi soldati tedeschi a Vizille. Un’operazione punitiva è condotta in rappresaglie Febbraio: Marco Lipszyc (Lenoir) nominato a capo delle FTP dell’Isère Febbraio: Una parte della Gestapo e del SD si insediano in un edificio requisito del viale Maréchal-Pétain a Grenoble di fronte alla caserma di Bonne di cui uno degli edifici funge da prigione 4 Febbraio-marzo: Arrivo probabile a Grenoble di Aloïs Brunner alla testa di un kommando incaricato della deportazione degli ebrei. Il kommando esegue oltre 400 arresti 4 marzo: Arresto e morte sotto tortura di Raymond Bank, capo di Stato Maggiore dipartimentale dell’Esercito segreto 9 marzo: Morte del tenente Th. Morel ucciso da un ufficiale dei GMR a Entremont 10 o 11 marzo: Aviolancio ai Glières (90 tonnellate di materiale vario), ed altrove in Alta Savoia 12 marzo: Inizio dell’operazione «Korporal» della 157a divisione tedesca contro il maquis dei Glières. Funerale di Th. Morel 13-15 marzo: Grande rastrellamento ad Annecy ad opera della Milizia (100 arresti) 22 marzo: Morte di Paul Vallier, ucciso nel momento dell’arresto a Fontaine (Isère) 26 marzo: Inizio dell’attacco tedesco ai Glières. Alle 22.00, M. Anjot da l’ordine di ripiegamento 28 marzo: I tedeschi occupano la totalità dell’altopiano dei Glières. Inizio di una repressione senza precedenti nel dipartimento, a Thônes, Thorens, Entremont, Petit-Bornand, Nâves, operata dai tedeschi e dalla Milizia 12 aprile: Morte del tenente André Moch, figlio di Jules Moch, futuro Presidente del consiglio della IV Repubblica, a Corenc (Isère), ucciso al momento dell’arresto 7 aprile: Inizio dell’operazione «Frühling», durante la quale la 157a Divisione deve «ripulire» il sud del Jura 16-24 aprile: Spedizione punitiva della Milizia e dei GMR nel Vercors 20-21 aprile: Assassinio di Ernest Jourdan, capo della milizia, e di vari membri della sua famiglia a Voiron. Ne consegue una violenta campagna stampa alla quale partecipa anche Philippe Henriot 4 maggio: Il generale De Gaulle conferisce la croce della Liberazione alla città di Grenoble 5 maggio: Nomina di Albert Reynier (Vauban) a commissario (clandestino) della Repubblica nell’Isère 6 maggio: Arresto e scomparsa di A. de Reyniès, capo delle FFI dell’Isère 13 maggio: Nomina di Alain Le Ray a capo delle FFI dell’Isère 16 maggio: Joseph Lambroschini (Nizier), venuto da Lione prende il comando delle FFI della Alta Savoia, con l’ausilio dei comandanti Godard (AS) e Louis Augagneur (FTP) 17 maggio: Arresto di M. Lipszyc e di diversi ufficiali FTP a Fontaine 23 maggio: Arrivo di E. Chavant e di Jean Veyrat ad Algeri 26 maggio: Organizzazione di un comando unificato delle forze armate della Resistenza durante una riunione del CDLN a Villard-Bonnot (Isère) 26 maggio: L’aviazione alleata esegue un bombardamento sulla stazione ferroviaria di Chambéry, che però colpisce soprattutto il centro città (al meno 120 morti) 30 maggio: A Chambéry, arresto di diversi dirigenti nazionali della rete «Coty», ex-«Noé», tra cui Georges Oreel, che viene giustiziato, mentre altri sono deportati. Émile Souweine prende il comandamento e insedia il PC della rete a Grenoble Maggio: Nuovo arresto di Marie Reynoard, questa volta ad opera della Gestapo Maggio: L. Nal è nominato alla direzione del Comitato di azione immediata dei gruppi franchi 2-3 giugno: Arrivo di E. Chavant nel dipartimento dell’Ain, di ritorno da Algeri 6 giugno: Sbarco anglo-americano in Normandia 7 giugno: I resistenti di Chambéry et Aix si radunano sull’altopiano del Revard per sbarrare l’accesso del massiccio delle Bauges 10 giugno: Le truppe tedesche attaccano il Revard 8 giugno: Lo Stato Maggiore di R1 si insedia nel Vercors con il colonnello Descour (Bayard) 9 giugno: Mobilitazione del maquis del Vercors 5 9-10 giugno: la compagnia FFI Stéphane attacca il comune di Saint-Martin-d’Uriage, occupato dalla Milizia 13-15 giugno: Combattimenti a Saint-Nizier, una delle porte del Vercors. Le forze tedesche ripiegano dopo aver incendiato il paese 17 giugno: Appello di A. Le Ray alla guerriglia generalizzata nell’Isère 19-22 giugno: I tedeschi distruggono Saint-Nizier 21-22 giugno: Gli ultimi internati di Fort-Barraux, 400 persone, vengono deportati dai tedeschi 3 luglio: Proclamazione della Repubblica francese nel Vercors, un’immensa bandiera francese sventola su Saint-Nizier 4 luglio: Operazioni tedesche nelle Bauges 21-27 luglio: Offensiva generale della 157a Divisione tedesca contro il Vercors, accompagnata da crimini di guerra contro resistenti e civili. I capi del Vercors danno l’ordine di ritirata generale il 23 21 luglio: Chavant manda ad Algeri un telegramma a proposito del Vercors 21 luglio: Morte di M. Lipszyc, fucilato dai tedeschi a Seyssinet 24 luglio: I tedeschi massacrano i feriti della grotta della Luire 1° agosto: Il prefetto Ph Frantz viene giustiziato a La Tronche dal gruppo franco Nal 1° agosto: Creazione del CDLN della Savoia, presieduto da L. Rose 1° agosto: Aviolancio sul colle delle Saisies. Il materiale viene quindi trasportato nella Maurienne e nella Tarentaise 1° agosto: Aviolancio sui Glières di 160 tonnellate di materiali vari 8-18 agosto: Combattimenti nell’Oisans, operazione Hochsommer della 157a Divisione tedesca 11 agosto: Massacro di 48 ostaggi al Poligono di Grenoble 13 agosto: Mobilitazione generale dei partigiani in Alta Savoia 14-18 agosto: Esecuzione di una ventina di partigiani, quasi tutti prigionieri del Vercors a Grenoble, poi di ebrei, da parte di tedeschi e collaborazionisti 16 agosto: Inizio della liberazione dell’Alta Savoia a partire da Évian e Saint-Julien-enGenevois 17-18 agosto: Liberazione di Chamonix, del Fayet e di Thonon, Cluses, Bonneville, di tutta la valle dell’Arve e di Annemasse 19 agosto: Liberazione di Annecy 19 agosto: Prima riunione del CDLN alla prefettura di Annecy 20 agosto: Sfilata della vittoria ad Annecy 20 agosto: Arrivo dell’avanguardia americana al colle di Lus-la-Croix-Haute 20-21 agosto: Liberazione di Aix-les-Bains e di Chambéry 22 agosto: Arrivo delle truppe americane e dei partigiani a Grenoble e liberazione della città evacuata dai tedeschi 23 agosto: Combattimenti a Gières e sulla riva sinistra dell’Isère tra partigiani, americani e truppe tedesche in ritirata verso la Savoia 23 agosto: Il «battaglione Garibaldi» della FTP-MOI prende la Casa d’Italia a Grenoble 23 agosto: Liberazione di Bourgoin 23 agosto: Riunione, alla prefettura dell’Isère, di tutti i rappresentanti dei CLLN dell’Isère 23 agosto: Liberazione di Albertville 25 agosto: I combattimenti continuano in Savoia, con le FFI di Alta Savoia che attaccano i tedeschi in ritirata presso Montmélian 27 agosto: I tedeschi distruggono il paese di Hermillon nella Maurienne 27-28 agosto: Scoperta del carnaio del Poligono di Grenoble 6 28 agosto: Su ordine di Yves Farge, 44 tedeschi vengono giustiziati a Saccone, in rappresaglia per l’esecuzione di 80 ostaggi 28 agosto-14 settembre: Svolgimento della battaglia della Maurienne, che libera gran parte della valle Agosto: Esecuzione di 21 ostaggi a Moûtiers 1° settembre: Liberazione di Vienne 2 settembre: Nuova esecuzione di 40 tedeschi a Habère-Lullin, sempre su ordine di Yves Farge 2-3 settembre: Liberazione di Lione, con la partecipazione delle FFI dell’Isère e del Vercors 5 settembre: Riunione a Vizille, luogo simbolico della Rivoluzione francese, dei delegati dei CDLN della regione (Hautes-Alpes, Drôme, Isère, Rhône, Savoia, Alta Savoia) 14 settembre: Liberazione di Modane Ottobre: La 5a Hoch Gebirgsjäger Division da il cambio alla 157a sui colli del Piccolo San Bernardo e del Moncenisio. Relativa calma sul fronte in Haute-Maurienne, inizio della seconda «Battaglia delle Alpi», che dura fino ad aprile 1945 4-5 novembre: Visita del generale de Gaulle, accompagnato dal Guardasigilli, F. de Menthon, ad Annecy, Morette, Thônes e quindi in Savoia, in Isère e nel Rhône 5 novembre: Il generale De Gaulle consegna la croce della Liberazione alla città di Grenoble 5 novembre: Lettera del CDLN della Savoia al generale De Gaulle per esprimere parere contrario al progetto di annessione della Valle d’Aosta 16 novembre: Il colonnello Lelong ed il prefetto Marion, estratti a forza dalla prigione da un gruppo di FTP, vengono giustiziati 7