ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SUPERIORE LICEO SCIENTIFICO “G.GALILEI” DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5^ B Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.1 di 62 INDICE PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ................................................................................................ 2 Elenco dei docenti che hanno seguito la classe nel triennio ............................................................2 Profilo della classe ...........................................................................................................................3 Storia del triennio .............................................................................................................................3 PROGRAMMAZIONE ........................................................................................................................4 Obiettivi formativi ............................................................................................................................4 Obiettivi cognitivi ............................................................................................................................4 Percorso formativo realizzato...........................................................................................................4 Attività di recupero...........................................................................................................................5 Tematiche pluridisciplinari e/o progetti ...........................................................................................5 Numero e tipologia delle prove multidisciplinari sul modello della terza prova scritta ..................5 ALLEGATI AL DOCUMENTO .........................................................................................................5 Relazioni e programmi docenti ........................................................................................................7 Prove multidisciplinari sul modello della terza prova scritta .........................................................55 Griglie di valutazione……………………………………………………………………………..57 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Elenco dei docenti che hanno seguito la classe nel triennio discipline Italiano Latino Inglese Storia Filosofia Matematica Fisica Scienze Disegno e St. dell'arte Educazione fisica Religione cattolica classe 3 Beghelli Serafin Curtol Stragà Stragà Case Case Vocale Reolon Bressa Soccal classe 4 Beghelli Beghelli Curtol Stragà Stragà Case Case Vocale Reolon Bressa Soccal classe 5 Beghelli Beghelli Curtol Stragà Stragà Case Case Vocale Reolon Bressa Soccal Coordinatore di Classe 5^B: Antonio Stragà Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.2 di 62 Profilo della classe Durante il triennio liceale il percorso della classe, che si compone attualmente di tredici studentesse e undici studenti, è stato omogeneo, senza significative discontinuità didattiche. Gli obiettivi formativi e cognitivi prefissati sono stati nel complesso raggiunti. La propensione all'approfondimento anche in relazione a interessi personali, sostenuta dalla disponibilità a un adeguato impegno, si è manifestata in un gruppo consistente di studentesse e studenti. Nella classe sono emerse alcune buone o ottime individualità che hanno saputo sviluppare le proprie potenzialità in modo coerente, ma anche alcune fragilità e incertezze sia nella sfera emotiva sia nella preparazione scolastica, a causa di qualche discontinuità nello studio e nell’attenzione. Storia del triennio CLASSE ISCRITTI RITIRATI 27 25 2 * terza quarta AMMESSI ALLA CLASSE SUCCESSIVA allo scrutinio di giugno 20 18 AMMESSI ALLA CLASSE SUCCESSIVA allo scrutinio di fine agosto 5 7 NON AMMESSI - *Una studentessa si è trasferita in altra sede. Quadro orario Discipline curricolari LINGUA e LETTERE ITALIANE LINGUA e LETTERE LATINE LINGUA STRANIERA STORIA FILOSOFIA MATEMATICA FISICA SCIENZE DISEGNO e STORIA dell’ARTE EDUCAZIONE FISICA RELIGIONE Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 Ore settimanali 4 3 4 3 3 3 3 2 2 2 1 pag.3 di 62 PROGRAMMAZIONE Obiettivi formativi Il percorso formativo effettuato, in linea con quanto indicato dal POF di Istituto, fa sì che lo studente: • costruisca la propria identità nel contesto sociale in cui vive ed assuma comportamenti conseguenti; • apprenda i principi basilari di una civile convivenza reciproca; • migliori l’acquisizione della coscienza di sé, dei propri limiti, delle proprie risorse; • sia consapevole dei propri impegni, del senso di responsabilità e di collaborazione interpersonale e di gruppo; • abbia rispetto di sé, degli altri e delle cose; • sia capace di esporre il proprio pensiero, di ascoltare e di comprendere le opinioni dei compagni, di confrontarsi con opinioni diverse; • sia disponibile al dialogo e sia in grado di modificare il proprio pensiero, di sviluppare un atteggiamento di tolleranza, solidarietà e collaborazione, anche al fine di evitare e prevenire forme di devianza o disagio; • acquisisca autocontrollo e concentrazione; • sia in grado di organizzare in modo efficace e autonomo il metodo di studio e il lavoro; • sia abituato alla puntualità e al rigore; • rispetti le regole dell’istituto, gli orari e le scadenze; • partecipi alla vita di classe, agli organi collegiali, alle assemblee d’istituto; • acquisisca conoscenze sul mondo universitario e sulla realtà del lavoro in vista della scelta post diploma. Obiettivi cognitivi Il percorso formativo ha consentito agli studenti di: • acquisire e consolidare conoscenze; • acquisire processi logici e metodologie operative da attuare in un quadro di regole prefissate; • acquisire competenze nell’ambito della comunicazione; • acquisire, consolidare e perfezionare un linguaggio corretto, sintetico e specifico per le singole discipline; rafforzare le abilità linguistiche nelle lingue straniere; • assimilare, organizzare, rielaborare in modo critico le informazioni; • affinare l’intuizione, lo spirito di ricerca e la capacità di problematizzare, utilizzando fonti diverse di informazione; • rafforzare le capacità di analisi, di sintesi e di astrazione; • affrontare e risolvere problemi con autonomia e creatività; • sviluppare il senso estetico nei vari ambiti di competenza; • superare il settorialismo delle discipline in favore di una percezione organica del sapere; • cogliere differenze e analogie fra culture e apprezzarne la diversità; • elaborare testi, progetti, ricerche; • utilizzare gli strumenti informatici e multimediali. Percorso formativo realizzato Rispetto alla progettazione iniziale i risultati finali conseguiti dagli studenti sono stati sostanzialmente coerenti, consentendo di ritenere che gli obiettivi prefissati siano stati nel complesso raggiunti. Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.4 di 62 Attività di recupero Le attività di recupero, quando ritenute necessarie, si sono svolte in orario curricolare (pause didattiche) o attraverso sportelli didattici. Tematiche pluridisciplinari e/o progetti Escursione geologica al “passo Falzarego”. Partecipazione ai giochi sportivi studenteschi. Progetto certificazioni lingua inglese. Viaggio di istruzione a Parigi. Teatro in lingua inglese. Numero e tipologia delle prove multidisciplinari sul modello della terza prova scritta data tipologia discipline A trattazione sintetica 13.12.13 di argomenti Inglese, Filosofia, Fisica, Scienze. 15.04.14 B - quesiti a risposta singola Latino, Storia, Storia dell'arte, Fisica, Inglese. media della classe 12,1 12,0 ALLEGATI AL DOCUMENTO allegato 1: relazioni e programmi docenti allegato 2: prove multidisciplinari allegato 3: griglie di valutazione. Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.5 di 62 Firme dei docenti: Luisa Beghelli Anna Rita Curtol Antonio Stragà Mauro Case Leonarda Vocale Marinella Reolon Nicoletta Bressa Robert Soccal Il Dirigente Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.6 di 62 ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SUPERIORE LICEO SCIENTIFICO “G.GALILEI” DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5^B ALLEGATO 1 Relazioni e programmi docenti Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.7 di 62 RELAZIONE FINALE a.s.2013/14 DISCIPLINA: ITALIANO DOCENTE: Luisa Beghelli PROFILO DELLA CLASSE Durante il triennio liceale la classe ha dimostrato una viva partecipazione alle tematiche letterarie proposte. Alcuni alunni fin da subito, per una maturazione avvenuta già nel corso del biennio, altri in modo un po' più graduale, durante il secondo o terzo anno. Tutti, a diversi livelli, hanno cercato di potenziare le loro personali attitudini alla riflessione critica, raggiungendo risultati differenziati ma comunque dimostrando di aver compiuto e maturato ciascuno un proprio percorso individuale. Alcuni alunni hanno ottenuto buoni risultati (con punte di eccellenza) in ordine a capacità di analisi e sintesi critica dei contenuti, chiarezza concettuale, personalità e originalità nella formulazione di un pensiero. Altri, pur con risultati più modesti, si sono comunque resi autonomi nella rielaborazione dei contenuti e nella riflessione sul percorso formativo. Altri ancora, meno coinvolti, o distratti da attività extrascolastiche, hanno dimostrato comunque impegno e serietà, raggiungendo, talora, apprezzabili, anche se non costanti, risultati. Qualcuno si è fatto un po' trascinare, accontentandosi di raggiungere un livello minimo, utilizzando un metodo di studio non del tutto efficace e costante, ma, al momento opportuno, ha saputo attivarsi facendo registrare un sensibile miglioramento delle proprie prestazioni. Non è emerso, però, nessun alunno o gruppo di alunni in grado di trainare e stimolare il gruppo classe nel percorso formativo, ma è prevalsa, piuttosto, una logica individualistica che ha contribuito a dare alla classe una fisionomia un po' frammentata. OBIETTIVI disciplinari raggiunti Conoscenze I contenuti disciplinari sono riportati nel programma dettagliato, ripartito per macro – unità. Abilità La maggioranza degli studenti ha dimostrato di possedere, a livelli diversi, le competenze qui di seguito esposte; alcuni di essi sono in grado di: rielaborare in modo autonomo e personale i contenuti appresi; effettuare senza guida collegamenti culturali e approfondimenti critici; esprimere con precisione terminologica e ricchezza espositiva i contenuti disciplinari. Competenze ho ritenuto importante lavorare per il raggiungimento delle seguenti competenze: cogliere lo specifico letterario dei singoli autori riconoscere i livelli tematici ed espressivi fondamentali di un testo letterario; esprimere la riflessione storico-letteraria con chiarezza, nel rispetto della terminologia specifica e dei tempi assegnati; ricostruire il rapporto tra l’autore e il contesto culturale a partire dai testi; saper istituire collegamenti tra autori e testi attraverso una ricerca di indicatori tematici e / o stilistico-formali; saper comunicare le risultanze del proprio studio, delle proprie riflessioni e dei propri approfondimenti con ordine e chiarezza adeguati. Per quanto riguarda la Divina Commedia : - parafrasare, commentare e contestualizzare i versi di lettura, cercando di individuare i livelli Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.8 di 62 di significato; saper cogliere, attraverso collegamenti verticali interni alla terza cantica o con le altre due cantiche l’evoluzione dal punto di vista contenutistico e delle soluzioni formali; Per quanto riguarda la produzione scritta, si è lavorato su tutte le tipologie; in particolare si è cercato di far acquisire o di potenziare gli strumenti e le tecniche di analisi del testo letterario e di stesura di un saggio breve o di un articolo. Tali competenze sono state acquisite dagli alunni a livelli diversi, nella media discretamente, con alcune punte brillanti. METODOLOGIA (modalità e criteri di svolgimento del programma) La trattazione ha fatto riferimento in primo luogo alla personalità letteraria dei singoli autori, attraverso l’interpretazione di alcuni testi rappresentativi della loro poetica. Si è cercato di intensificare l’analisi dei brani individuando precisi indicatori a livello sia tematico sia stilistico – formale; in una visione di sintesi si è quindi curata la contestualizzazione storico-culturale. Si è cercato di potenziare l’abitudine a fare collegamenti tra autori, tematiche e, in preparazione al colloquio d’esame, a interpretare e a rielaborare le conoscenze mediante una riflessione critica, nell’ambito della discussione partecipata e dello scambio di giudizi. Per quanto riguarda il Paradiso dantesco, la trattazione è stata perlopiù impostata secondo la modalità della lettura, parafrasi, comprensione, interpretazione dei livelli contenutistico-formali dei versi, commento delle tematiche che emergono dai canti. Le lezioni sono state frontali; i contenuti sono stati trattati in maniera sia espositiva sia interattiva, al fine di coinvolgere gli studenti nel processo conoscitivo e di renderli autonomi nell’apprendimento. TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE E MODALITÀ DI VALUTAZIONE Nel primo periodo dell'anno scolastico sono state effettuate tre verifiche scritte, secondo le tipologie previste dall'esame di stato. Nel secondo quadrimestre sono state previste tre verifiche scritte, l'ultima delle quali verrà effettuata alla fine del mese, per la durata di 5 ore. Sono stati assegnati anche alcuni elaborati domestici. Nel valutare le prove scritte ho tenuto conto per prima cosa della correttezza ortografica e formale, della chiarezza espositiva, dell’organizzazione del contenuto e delle abilità espressive, in funzione della tipologia scelta; quindi dell’autonomia di giudizio (sia nella sua formulazione, sia come capacità di rielaborazione critica); infine, dell’attitudine alla riflessione. Gli elaborati sono stati valutati sia in decimi sia in quindicesimi, al fine di abituare gli studenti al sistema di valutazione utilizzato all’Esame: al riguardo sono state impiegate alcune griglie di valutazione, con una struttura a fascia, che vengono allegate per conoscenza alla commissione. Nelle prove orali ho tenuto conto oltre che della padronanza dell’argomento, della precisione nella risposta, delle capacità espressive (lessico appropriato e sintassi corretta) e organizzative (focalizzazione delle tematiche richieste, consequenzialità logica nell’esposizione degli argomenti), quindi di quelle di analisi e di sintesi. Mi sono servita a questo scopo anche di verifiche scritte. Importante è stato anche il lavoro di correzione e valutazione degli elaborati domestici. In relazione a tali parametri, il livello della sufficienza corrisponde al possesso delle conoscenze basilari ed essenziali, alla capacità di impiegare opportunamente un concetto o una teoria o una procedura operativa secondo le richieste della traccia, di individuare i nodi e i concetti basilari dell’argomento, di motivare le proprie affermazioni, anche se in maniera guidata, di esprimere con sostanziale correttezza i contenuti richiesti. Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.9 di 62 MATERIALI DIDATTICI Le lezioni sono state frontali; i contenuti sono stati trattati in maniera espositiva, cercando però di coinvolgere gli studenti nel processo conoscitivo attraverso il dialogo critico e la formulazione di proprie opinioni. Oltre ai libri di testo, che sono stati strumento essenziale, sono state utilizzate fotocopie (spesso spedite tramite la posta elettronica) con estratti di altri testi. Testi di autore particolarmente significativi, assenti nel libro in adozione, sono stati reperiti autonomamente dagli allievi. TESTI IN ADOZIONE B. PANEBIANCO, C. PISONI, L. REGGIANI, Testi e scenari, voll. 4, 5, 6, ed. Zanichelli D.ALIGHIERI, Divina Commedia, a cura di U. Bosco e G. Reggio, ed. Le Monnier Belluno 14 maggio 2014 Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 Il docente Prof.ssa Luisa Beghelli pag.10 di 62 PROGRAMMA SVOLTO al 14 maggio 2014 CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ITALIANO Vol.4 1.Il Romanticismo: caratteri generali del periodo letterario in confronto con l'epoca dell'Illuminismo. PERIODO DI SVOLGIMENTO 13/09/14 16/09/14 2.Giacomo Leopardi: la vita e la personalità (cenni) 06/12/14 Il pensiero: la natura benigna, il pessimismo storico, la natura malvagia,il pessimismo cosmico Leopardi e il Romanticismo (pag.906) La poetica del vago e dell'indefinito: Dallo Zibaldone : La teoria del piacere; Analisi dei seguenti testi: Dai Canti *L'Infinito Dalle Operette morali *Dialogo della natura con un Islandese Da i Canti pisano-recanatesi *A Silvia *Il sabato del villaggio *Canto notturno di un pastore errante dell'Asia *Il passero solitario *La ginestra o fiore del deserto: analisi dei seguenti versi:1 – 51; 86 – 157; 296 - 317 . Sintesi dei versi rimanenti 18/01/14 3.Alessandro Manzoni: La vita e la personalità (cenni) Ripresa della trattazione sull'autore iniziata in parallelo con Verga e I Malavoglia La concezione della storia e della letteratura Letture funzionali alla trattazione della poetica manzoniana: Dalla Lettre à M.Chauvet: Vero storico e vero poetico Dalla Lettera a Cesare D'Azeglio sul Romanticismo Analisi dei seguenti testi: *Il cinque maggio *Dalla tragedia Adelchi: atto V scena VIII: morte di Adelchi ; coro atto III La morte di Ermengarda Da I promessi sposi: Caratteristiche generali del romanzo *La prefazione (cfr. con la prefazione dei Malavoglia) *Il primo capitolo (cfr. con il primo de I Malavoglia) *Dal cap. 3: Renzo dal dottor Azzeccagarbugli (un cfr. con il cap. 6 de I Malavoglia :dall'avvocato Scipioni *dal cap.XXI: la notte dell'innominato Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 20 /01/14 29/01 /14 pag.11 di 62 Vol.5 4. L'età del realismo: Positivismo, Naturalismo, Verismo 5.Giovanni Verga: la vita e le opere (cenni) 18/09/13 Poetica e tecnica narrativa del Verga verista *Nedda (estratto antologizzato) 23/09/13 *Cos'è il Re *Libertà *Rosso Malpelo (Un confronto con Ciaula scopre la luna di Luigi Pirandello); *I Malavoglia: sintesi generale con approfondimenti tratti dal libro di testo. In particolare: La prefazione (pag. 237); il I capitolo I Malavoglia e il paese (pag. 244); il II e il III capitolo "Le stelle ammiccavano..."(pag. 252); cap XI I due 'Ntoni: il vecchio e il nuovo (pag.259); dal cap. XVMena e Alfio: la rinuncia (pag.262): L'addio di 'Ntoni (Pag.266) Sono stati svolti degli approfondimenti di confronto tra: prefazione e primo capitolo de I Malavoglia e I Promessi Sposi; cap. VI Malavoglia (episodio dell'avvocato Scipioni) e cap. III Promessi Sposi (Renzo dal dott. Azzeccagarbugli) Approfondimento critico: l'apparente lieto fine del romanzo: la posizione di L.Russo e di R.Luperini, Debenedetti (pag.265) . Il Mastro don Gesualdo: l'intreccio e l'impianto narrativo. 6 . Il Decadentismo: La poetica del simbolismo decadente; letture funzionali alla trattazione: Baudelaire: Corrispondenze(pag.347) L'albatro (pag. 344) da Lo spleen di Parigi: Perdita d'aureola (pag. 324) Verlaine: Arte poetica (pag.354) Rimbaud: Lettera del veggente (pag.326) 20/09/14 14 /10/13 19 /10/14 26/10/14 30/10/14 4/11/14 4/11/14 20/11/14 23/11/14 29/11/14 7. Carducci: Pianto antico; S.Martino. 8.G.Pascoli: La visione del mondo e la poetica di Pascoli come emergono dall'analisi dei seguenti testi: *Da: Il fanciullino: Il poeta decadente: come un fanciullo Da I canti di Castelvecchio: *Il gelsomino notturno *La mia sera Da Myricae *X Agosto, *L’assiuolo, *Il lampo Approfondimenti: lettura a pag. 487 del saggio di G. Contini: Il linguaggio di Pascoli 9.G.D’Annunzio: La visione della vita e la poetica come emergono dall'analisi dei seguenti testi: Da Il piacere Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.12 di 62 * Il ritratto dell'esteta Il progetto delle Laudi da Alcyone *La sera fiesolana *La pioggia nel pineto Da Maja: *Laus vitae : ...tutto fu ambito... (fotocopia con passi scelti) Vol. 6 10. L. Pirandello: la vita e la personalità (cenni) La visione del mondo e la poetica dell'umorismo *Da L’umorismo: Vita e forma; Umorismo e comicità 01/02/14 Da Novelle per un anno *Ciaula scopre la luna (un confronto con Rosso Malpelo di G. Verga) *Distrazione(fotocopia) *La patente (fotocopia) *La carriola *Il treno ha fischiato *Non è una cosa seria (fotocopia) *Il capretto nero (fotocopia) *La signora Frola e il signor ponza suo genero (fotocopia); collegamento con la conclusione di Così è (se vi pare). Il fu Mattia Pascal: sintesi generale del romanzo con particolare riferimento ai brani antologizzati : *Il caso strano e diverso (cap. 1) *Oreste-Amleto: il cielo strappato (cap.XII) *Mattia Pascal divenuto "fu" (cap.XVIII) Uno nessuno centomila: sintesi generale del romanzo; * Moscarda è nessuno : l’ultimo capitolo *Sei personaggi in cerca d'autore: sintesi generale con particolare riferimento al brano antologizzato: L'impossibilità del dramma( atto II dopo la prima interruzione) 11. I.Svevo: La vita e la personalità (cenni) L'inetto sveviano: Una vita; Senilità: sintesi dei due romanzi (pagg.956 e 962) La coscienza di Zeno: sintesi generale con particolare riferimento ai brani antologizzati. *Prefazione e prologo (fotocopia) *L'ultima sigaretta *La morte del padre *La domanda di matrimonio *La salute di Augusta *La vita è inquinata alle radici 12.Le avanguardie storiche: F.Tommaso Marinetti: Manifesto tecnico della letteratura futurista (pag.645) Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 17/03/14 22/03/14 09/04/14 14/04/14 16/04/14 pag.13 di 62 Lettura funzionale alla trattazione: Marinetti: Bombardamento 13.G.Ungaretti La visione della vita e la poetica dell'ermetismo, come emergono dall'analisi dei seguenti testi: Da L'allegria *Commiato *Il porto sepolto *Allegria di naufragi *In memoria *I fiumi *Sono una creatura *Mattina Da Sentimento del tempo: *O notte 14. E.Montale: La visione della vita e la poetica come emergono dall'analisi dei seguenti testi: Da Ossi di seppia: *Non chiederci la parola, *Meriggiare pallido e assorto, *Spesso il male di vivere ho incontrato *Forse un mattino andando in un'aria di vetro Da Le occasioni: *La casa dei doganieri Da La bufera e altro: *Piccolo testamento Da Diario del '71 e del '72 *La mia musa (fotocopia) *Passi scelti dal discorso di Stoccolma: E' ancora possibile la poesia?(fotocopia) 15.U.Saba: la visione della vita e la poetica come emergono dai seguenti testi: Dal Canzoniere *Sonetto n.1 *Sonetto n. 3 *A mia moglie *Ritratto della mia bambina *La capra *Amai 16/04/14 28/04/14 28/04/14 08/05/14 10/05/14 15/05/14 DANTE ALIGHIERI: testo adottato: D.ALIGHIERI, Divina Commedia, a cura di U.Bosco e G. Reggio, ed. Le Monnier: Parafrasi e analisi dei canti seguenti : I, III, V (vv.100-139), VI(1-33; 97-142), X,(1-21;64-81;139-148), XI; XV,XVII, XXIII; XXXIII ore di lezione effettivamente svolte: al 14/05/2014 sono state effettivamente svolte 130ore Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.14 di 62 Belluno, 14 maggio 2014 I rappresentanti degli studenti Il docente Prof.ssa Luisa Beghelli ____________________________ ____________________________ Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.15 di 62 RELAZIONE FINALE a.s.2013/14 DISCIPLINA: LATINO DOCENTE: Luisa Beghelli PROFILO DELLA CLASSE : (v. la sezione riguardante l'italiano) Da segnalare il vivo interesse per la lingua latina, anche nella pratica della traduzione, che si è tenuta durante tutto il primo e il secondo anno. Un certo numero di allievi ha dimostrato buone capacità nella rielaborazione dei testi degli autori, derivanti anche da un buon possesso delle strutture morfosintattiche della lingua. Complessivamente i risultati sono stati discreti, con qualche punta di eccellenza e qualche elemento un po' fragile. Un' allieva ha partecipato al Certamen bellunese di Latino, che si è tenuto il 03 maggio 2014 presso la sez. classica del Liceo Tiziano, ottenendo la menzione di merito. OBIETTIVI disciplinari raggiunti Conoscenze I contenuti disciplinari sono riportati nel programma dettagliato, ripartito per macro – unità. Abilità La maggioranza degli studenti ha dimostrato di possedere, a livelli diversi, le competenze qui di seguito esposte; alcuni di essi sono in grado di: Rielaborare in modo autonomo e personale i contenuti appresi; Effettuare senza guida collegamenti culturali e approfondimenti critici Esprimere con precisione terminologica e ricchezza espositiva i contenuti disciplinari; Fare sul testo un’analisi linguistica complessivamente corretta, a livello morfosintattico e lessicale. Competenze Leggere e tradurre il testo in latino; Condurre sul classico noto un’analisi nei livelli tematico e formale, con alcuni aspetti stilistici; Contestualizzare il testo d’autore nel quadro storico-culturale di riferimento; Elaborare l’esposizione orale con chiarezza, nel sostanziale rispetto della terminologia specifica e nei tempi assegnati; Utilizzare i testi come strumento per costruire, anche in modo guidato, un discorso sull’autore o su una tematica letteraria più ampia. METODOLOGIA Così come per l’Italiano, criterio fondamentale è stata la lettura del testo, in traduzione e nell’originale, punto di partenza per la conoscenza critica delle personalità letterarie in sede di storia letteraria. Attraverso i brani si è ricostruita la poetica dell’autore e valutato il quadro d’insieme storico-culturale di appartenenza. Lucrezio e Seneca sono stati affrontati, nel corso dei due quadrimestri, curando particolarmente la traduzione e l'analisi di alcuni brani antologizzati. Degli altri autori, invece, si sono lette per lo più le traduzioni, con riferimenti al testo latino più o meno approfonditi a seconda dell'autore. Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.16 di 62 La comprensione delle strutture morfosintattiche del testo latino ha costituito un obiettivo basilare. Le difficoltà incontrate nell’approccio ai testi ha comportato la necessità di soffermarsi nella decodifica del testo latino, anche in presenza di traduzione: si è ritenuto di utilizzare i metodi di analisi della struttura del testo d’autore, della ricostruzione a partire da una traduzione data e della ricerca lessicale per campi ed etimi fondamentali. Tali necessità hanno inevitabilmente sottratto tempi alla trattazione storico-letteraria. Nella trattazione dei contenuti si sono utilizzate soprattutto lezioni frontali interattive che hanno portato al dialogo e al ragionamento partecipato. TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE E MODALITÀ DI VALUTAZIONE Sia nel primo che nel secondo quadrimestre, per quanto riguarda la valutazione scritta, sono state proposte delle verifiche consistenti in un brano (non noto) di un autore trattato in classe (Lucrezio, Seneca, Petronio, Tacito) con traduzione a lato e con una serie di quesiti volti a valutare le capacità di comprensione della sintassi latina, di riconoscimento delle caratteristiche stilistiche dell'autore di rielaborazione critica delle tematiche contenute. Per l’orale è stata utilizzata l’interrogazione colloquio e verifiche scritte secondo le tipologie della terza prova. Si sono valutate le conoscenze acquisite e la pertinenza delle risposte, la capacità di rielaborare i dati dello studio, di utilizzare i procedimenti della lettura e dell’analisi dei testi, di argomentare con logica, le capacità espositive, in particolare la chiarezza e l’uso della terminologia specifica. MATERIALI DIDATTICI Le lezioni sono state frontali; i contenuti sono stati trattati in maniera espositiva, cercando però di coinvolgere gli studenti nel processo conoscitivo attraverso il dialogo critico e la formulazione di proprie opinioni. Oltre ai libri di testo, che sono stati strumento essenziale, sono state utilizzate fotocopie (spesso spedite tramite la posta elettronica o reperite autonomamente dagli allievi). TESTI IN ADOZIONE Testo adottato:A.RONCORONI, R.GAZICH, E. MARINONI, E. SADA, Documenta Humanitatis, voll.1 A, 2,3, Belluno, 14 maggio 2014 Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 Il docente prof.ssa Luisa Beghelli pag.17 di 62 PROGRAMMA SVOLTO al 14 maggio 2014 LATINO PERIODO DI SVOLGIMENTO Nel corso dell'anno è stata affrontata la traduzione e l'analisi dei seguenti autori 05.02.14 14.05.14 14.09.13 29.01.14 17.09.13 14.10.13 Vol.1 A 1. Tito Lucrezio Caro Il profilo dell'autore Il pensiero, la poetica, lo stile Dal De rerum natura: *Inno a Venere (I, 1 – 20) (pag.368) *Venere tra le braccia di Marte (I, 21-43) (pag.370) *Epicuro soccorritore degli uomini (I, 62 – 79) (pag.391) *Ifigenia vittima della superstizione(latino) (I, 80 – 101) (pag.394) *La morte non è nulla per noi (solo testo italiano) (pag. 411) Vol.3 A 2.Seneca: Il profilo dell’autore Le opere L'opera e l'ambiente La lingua e lo stile Da Ad Lucilium epistulae morales: *1- Vindica te tibi (pag.65) *7,1-5 Il contagio della folla (pag. 100) *7,6-9 Recede in te ipse (pag.68) *47,1-5 Gli schiavi: servi sunt, immo homines(pag103) Da De ira: (con traduzione italiana a fianco) *III,13,1.3 Vincere la passione (pag. 74) Da De constantia sapientis (con traduzione italiana a fianco) *5,4,7 Il saggio è invulnerabile (pag. 79) LETTERATURA: i testi sono stati analizzati in traduzione italiana con riferimenti al testo latino Ricapitolazione del periodo augusteo Vol. 2 3. L’elegia latina: I caratteri del genere Origine ed evoluzione del genere elegiaco dalla Grecia a Roma: 4 . Ovidio: La vita e le opere; Ovidio e l'elegia Da Amores *I 9, 1-8; 31-46 Amore e guerra (pag.374) Da Ars amatoria * I,135-164 Tecniche di seduzione ai giochi circensi (pag.399) Da: Heroides Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.18 di 62 * 3,1-22 Briseide scrive ad Achille (pag.401) Da Metamorfosi *I, 1- 4 Il proemio * I, 525 – 566 Apollo e Dafne *VIII, 183-235 Dedalo e Icaro * X 243- 294 La leggenda di Pigmalione 18.10.13 Vol. 3 tomo A L'età imperiale 5.I caratteri del primo secolo dell'impero: la dinastia giulio-caludia, (da Tiberio a Nerone) La storiografia nella prima età imperiale: Valerio Massimo : da Detti e fatti memorabili IX 11, 1: Empietà della figlia di Servio Tullio (pag.33) Curzio Rufo: da Storie di Alessandro IV 9,13-20: Alessandro attraversa il Tigri (pag.35) 23.10.13 Il romanzo antico: alla ricerca di un genere 6. Petronio: Il profilo dell'autore Analisi e commento dei seguenti testi : *L'inizio della cena e l'apparizione di Trimalchione *Chiacchiere di liberti *Fortunata *Il testamento di Trimalchione * L'epico furore di Encolpio abbandonato *La matrona di Efeso * l naufragio e la morte di Lica 25/10/13 10/01/14 Il poema epico in età imperiale 7. Lucano: il profilo dell'autore da Pharsalia: *I 1-12 Il proemio: un confronto con il proemio dell'Eneide (pag.201) * VII 617-646 Dopo la battaglia di Farsalo * VI 750-776; 817-825 Un morto profetizza la sconfitta 23/01/14 24/01/14 Il momento della denuncia nella favola di Fedro 8.Fedro: il profilo dell'autore Lettura dei tre testi antologizzati * I 1 Lupus et agnus *I 5 Vacca et capella, ovis et leo * I 15 Asinus ad senem pastorem 29/01/14 29/01/14 La retorica nell'età imperiale: 9. Quintiliano: il profilo dell'autore Caratteri generali del' Institutio oratoria *II 2,4-10 Le qualità del buon maestro 14/03/14 19/03/14 Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.19 di 62 Natura, scienza e tecnologia in Grecia e a Roma 10. Plinio il vecchio: il profilo dell'autore * Naturalis historia 12-18: Praefatio (pag.264) 4/04/14 16/04/14 11. Tacito: il profilo dell'autore Principato e libertà: lettura dei seguenti testi: * Agricola 1-3 *Historiae I 2-3 Nerone: la tragedia del potere Dagli Annales(solo testo italiano) * Prova generale di matricidio *Un attentato fallito *L'incendio di Roma *Nerone incolpa i Cristiani 12. Apuleio : cenni all'autore e alle Metamorfosi Lettura del seguente testo: *Un errore fatale (Metamorfosi III 24-25) 2/05/14 14/05/14 14/05/14 14/05/14 Ore di lezione effettivamente svolte al 14 maggio, 73 Belluno,14 maggio 2014 I rappresentanti degli studenti Il docente Prof.ssa Luisa Beghelli ____________________________ ____________________________ Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.20 di 62 RELAZIONE FINALE VB a.s. 2013 / 14 DISCIPLINA: INGLESE DOCENTE: Curtol Anna Rita La classe 5^B, nel corso del triennio, si è mostrata piuttosto eterogenea sia per motivazione ed interesse nei confronti degli argomenti storico - letterari proposti sia per la costanza e la qualità dell' impegno e della partecipazione al lavoro di classe. I risultati finali conseguiti da parte degli allievi sono quindi diversi anche a seconda dell'attitudine nei confronti della disciplina. Il quadro complessivo è quindi caratterizzato da valutazioni che sono discrete, buone o anche ottime da un lato e da alcuni risultati globalmente sufficienti ma che ancora denotano fragilità di ordine espositivo. OBIETTIVI disciplinari raggiunti (a livelli diversi) Conoscenze Ricostruire le linee di sviluppo della letteratura inglese con schematica contestualizzazione storico-culturale dal periodo romantico al XX secolo (prima metà) e più specifico riferimento ad autori, opere, testi rappresentativi (cfr. programma svolto). Abilità Esporre oralmente un argomento in modo organico Partecipare a dialoghi e conversazioni di carattere letterario Rispondere, oralmente e per iscritto, a quesiti specifici in merito agli argomenti trattati Produrre brevi composizioni scritte (tipologia A e B) su temi di carattere letterario Applicare procedure di analisi e sintesi alla lettura di testi letterari con riguardo a forma e contenuto Mettere in relazione un testo con l’autore ed il contesto storico – culturale di appartenenza Comparare testi, contenuti, autori e periodi nel panorama della letteratura inglese ( ed italiana) Competenze Analizzare testi letterari in modo autonomo Costruire percorsi personalizzati di apprendimento in base a propri interessi specifici Utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite per realizzare alcuni collegamenti con altre discipline (in particolare quelle appartenenti all’ambito umanistico) METODOLOGIA (modalità e criteri di svolgimento del programma) Il lavoro è stato prevalentemente organizzato secondo il metodo della lezione frontale, cercando comunque di coinvolgere gli alunni al dialogo di classe e proponendo anche occasioni di lavoro in coppia o in piccoli gruppi. La lingua, orale e scritta, è stata utilizzata in contesti letterari, con l’obiettivo comunque di arricchire il lessico, curare la correttezza formale, migliorare la competenza espressiva rinforzando anche la capacità d’uso di strutture sintattiche e grammaticali note. Nell’approccio ai testi si è privilegiato lo sviluppo delle abilità di comprensione ed analisi rispetto all’impegno di traduzione letterale. TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE E MODALITÀ DI VALUTAZIONE Il raggiungimento degli obiettivi programmati è stato verificato attraverso prove orali (esposizione o conversazione su argomenti di carattere letterario) e scritte (tipologia A e B dell’esame ) la cui valutazione si è basata essenzialmente sui seguenti elementi: Rispondenza alla traccia Qualità e completezza dei contenuti Coerenza e coesione del testo Rielaborazione e approfondimento dei materiali presentati Padronanza linguistica (fluency, grammatica, sintassi, lessico) Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.21 di 62 MATERIALI DIDATTICI Si sono utilizzati appunti e testi diversi ad integrazione del manuale in adozione e si è fatto uso di strumenti audiovisivi (ascolto CD e lezioni in Power Point). TESTO IN ADOZIONE Only Connect... New Directions M. Spiazzi, M. Tavella Edizione Blu multimediale (Volumi 1, 2 ) PROGETTI E ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI Considerata l’offerta formativa dell’Istituto nell’ambito delle lingue straniere, si sono registrate, nel corso del triennio, adesioni ai seguenti progetti: Soggiorno-studio all’estero (10 gg. in Inghilterra e/o Irlanda): 13 partecipanti Certificazione in lingua inglese (livello PET – B1 per n.10 alunni) Belluno,15 maggio 2014 Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 Il docente Anna Rita Curtol pag.22 di 62 PROGRAMMA SVOLTO al 15 maggio 2014 VB CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE PRE - ROMANTICISM AND THE ROMANTIC AGE PERIODO DI SVOLGIMENTO dal al 18.09.13 General notes on the historical, social and literary Background Life and main works of the authors, features and themes 17.02.14 THOMAS GRAY Elegy Written in a Country Churchyard (lines 1-36) 30.9.13 03.10. 13 25.09.13 28.09.13 30.09.13 7.10.13 10.10.13 26.10.13 16.11.13 28.11.13 2-12-13 09-12-13 EDGAR LEE MASTERS SPOON RIVER ANTHOLOGY The Hill The Optician WILLIAM BLAKE SONGS OF INNOCENCE AND EXPERIENCE The Lamb (from: Songs of Innocence) The Tiger (from: Songs of Experience) The Chimney Sweeper (from: Songs of Innocence - from: Songs of Experience) London (from: Songs of Experience) WILLIAM WORDSWORTH LYRICAL BALLADS Preface to the Second Edition, 1800 Lines Composed a Few Miles Above Tintern Abbey (lines 83-111) POEMS, IN TWO VOLUMES I Wandered Lonely as a Cloud (Daffodils) Intimations on Immortality (Stanza 1, Stanza 2, Stanza 5) Composed upon Westminster Bridge She Dwelt among the Untrodden ways SAMUEL TAYLOR COLERIDGE LYRICAL BALLADS The Rime of the Ancient Mariner: part I (lines 1 - 82); part III (lines 143 - 223); part VII (lines 610 - 625) BIOGRAHIA LITERARIA Occasion of the Lyrical Ballads GEORGE GORDON, LORD BYRON CHILDE HAROLD'S PILGRIMAGE Self- exiled Harold (from Canto III, Stanzas I,II, XII, XIII, XV) DON JUAN Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.23 di 62 Search, then, the Room! WALT WHITMAN LEAVES OF GRASS I hear America singing O Captain, my Captain 12.12.13 09.01.14 20.01.14 25.01.14 27.01.14 03.02.14 29.10.13 05.10.13 29.10.13 04.11.13 PERCY BYSSHE SHELLEY Ode to the West Wind JOHN KEATS Ode on a Grecian Urn La Belle Dame Sans Merci THE GOTHIC NOVEL (main features) MARY SHELLEY FRANKENSTEIN The Creation of the Monster Walton and Frankenstein PERIODO DI SVOLGIMENTO THE VICTORIAN AGE dal 01.03.14 al 10.03.14 General notes on the social, political and literary Background Life and main works of the authors, features and themes CHARLES DICKENS OLIVER TWIST 10.03.14 18.03.14 24.03.14 01.04.14 03.04.14 07.04.14 Crime and Punishment Oliver wants some more HARD TIMES Coketown (lines 1-46) THOMAS HARDY TESS OF THE D’URBERVILLES Alec and Tess in the Chase Angel and Tess in the Garden ROBERT LOUIS STEVENSON DR JEKYLL AND MR HYDE Jekyll's experiment Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.24 di 62 OSCAR WILDE THE PICTURE OF DORIAN GRAY Aphorisms from The Preface Basil Hallward Dorian's Death THE EARLY TWENTIETH CENTURY 08.04.14 15.04.14 PERIODO DI SVOLGIMENTO dal 26.04.14 al 15.05.14 General notes on the Background Life and main works of the authors, features and themes JAMES JOYCE DUBLINERS 28.04.14 08.05.14 10.05.14 15.05.14 07.01.14 16.01.14 Eveline ULYSSES Inside Bloom’s mouth Molly's monologue (1st part) VIRGINIA WOOLF MRS DALLOWAY She Loved Life, London, This Moment of June Clarissa and Septimus GEORGE ORWELL ANIMAL FARM Old Major's speech NINETEEN EIGHTY-FOUR Newspeak N. B. Le date indicano i periodi in cui gli argomenti sono stati trattati in modo specifico. Diversi autori, temi, testi sono stati oggetto di riferimento per confronto o esemplificazione anche in altri contesti. Sono previsti, dopo il 15 maggio, approfondimenti, non integrazioni, del programma. ore di lezione effettivamente svolte: 112 Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.25 di 62 Belluno, 15 maggio 2014 Il docente Anna Rita Curtol ____________________________ I rappresentanti degli studenti ____________________________ ____________________________ Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.26 di 62 RELAZIONE FINALE a.s.2013/14 DISCIPLINA STORIA DOCENTE Antonio Stragà OBIETTIVI disciplinari raggiunti Conoscenze Sviluppo storico del Novecento con particolare riferimento alla storia italiana ed europea come da programma allegato. Abilità Nel corso dell’anno gli studenti hanno progressivamente sviluppato la propria capacità di ragionamento critico, incrementando la consapevolezza problematica attorno ad alcuni nodi particolarmente significativi della storia contemporanea. Competenze Potenziamento di una coscienza storica, in grado di comprendere criticamente il presente e di muoversi in modo consapevole e responsabile nella vita civile, mediante la padronanza degli eventi fondamentali del Novecento. METODOLOGIA (modalità e criteri di svolgimento del programma) Alla lezione frontale è stata talvolta associata la lezione in forma interattiva, valorizzando gli interessi e i quesiti posti dagli studenti e i momenti di verifica come occasione di chiarimento e approfondimento. TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE E MODALITÀ DI VALUTAZIONE Elementi di valutazione sono state considerate la conoscenza dei contenuti, la capacità di rielaborazione autonoma, la padronanza di lessico e sintassi adeguati. Il livello minimo di sufficienza è stato adeguato a quello stabilito in sede di programmazione dipartimentale: per quanto riguarda le conoscenze, possesso dei contenuti essenziali della disciplina; per le competenze, contestualizzazione degli eventi storici, connessione sincronica e diacronica, capacità di argomentare ed esporre in termini appropriati. Le verifiche sono state effettuate attraverso colloqui orali di congruo numero (almeno due per quadrimestre) e valutando i risultati parziali della prova pluridisciplinare effettuata. MATERIALI DIDATTICI Manuale in adozione, appunti dalle lezioni. TESTI IN ADOZIONE GIARDINA, SABBATUCCI, VIDOTTO, Profili storici, voll. 31 e 32. Belluno, 15 maggio 2014 Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 Il docente _________________________________ pag.27 di 62 PROGRAMMA SVOLTO al 15 maggio 2014 STORIA CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE PERIODO DI SVOLGIMENTO dal ___ al ___ Industrializzazione e società di massa: la seconda rivoluzione industriale; 26.09.13 24.10.13 sviluppo industriale e razionalizzazione produttiva; la società di massa e la crisi della cultura europea; ricerca scientifica e innovazione tecnologica; le nuove stratificazioni sociali, la questione femminile, la questione del suffragio universale, istruzione e informazione; il nuovo nazionalismo. ARGOMENTO L’Europa e il mondo alla vigilia della prima guerra mondiale: l’Europa tra due secoli (le nuove alleanze, la Germania guglielmina, la rivoluzione russa del 1905). L’Italia giolittiana : la crisi di fine secolo, la svolta liberale, decollo industriale e progresso civile, la questione meridionale, i governi Giolitti e le riforme, la politica estera e la guerra di Libia, il suffragio universale e il patto Gentiloni, i limiti del sistema giolittiano e la sua crisi. La prima guerra mondiale: le sue cause, dalla guerra di movimento alla guerra di posizione; l’Italia dalla neutralità all’intervento; la guerra in trincea e le nuove tecnologie; la mobilitazione totale e il fronte interno; le fasi del conflitto e il suo esito; i trattati di pace e la nuova carta dell’Europa. La rivoluzione russa: la rivoluzione bolscevica; dittatura e guerra civile; dal comunismo di guerra alla NEP; da Lenin a Stalin: il socialismo in un paese solo. L’eredità della grande guerra: conseguenze economiche e trasformazioni sociali; il biennio rosso in Europa; la repubblica di Weimar e la crisi della Ruhr; la ricerca della distensione. Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo: i problemi del dopoguerra; cattolici, socialisti, fascisti; la ‘vittoria mutilata’ e l’impresa di Fiume; le agitazioni sociali e le elezioni del ’19; Giolitti, l’occupazione delle fabbriche e la nascita del PCI; il fascismo agrario e le elezioni del ’21; l’agonia dello Stato liberale; la marcia su Roma; lo Stato autoritario; il delitto Matteotti e l’Aventino; la dittatura a viso aperto. Economia e società negli anni ’30: crisi e trasformazione, il ‘grande crollo’ del 29, la crisi in Europa; Roosevelt e il ‘New Deal’; il nuovo ruolo dello Stato, nuovi consumi e comunicazioni di massa; la scienza e la guerra. L’età dei totalitarismi: la crisi della Repubblica di Weimar e l’avvento del nazismo, il consolidamento del potere di Hitler, il Terzo Reich, repressione e consenso nel regime nazista; il contagio autoritario; l’Unione Sovietica, lo stalinismo; la crisi della sicurezza collettiva e i fronti popolari; la guerra di Spagna; l’Europa verso la catastrofe. L’Italia fascista: il totalitarismo imperfetto; il regime e il paese: cultura, scuola e comunicazioni di massa, l’economia fascista, il fascismo e la grande crisi; l’imperialismo fascista e l’impresa d’Etiopia; l’Italia antifascista; il declino del regime fascista. Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 26.10.13 31.10.13 31.10.13 7.11.13 9.11.13 16.11.13 20.11.13 23.11.13 23.11.13 30.11.13 4.12.13 11.12.13 12.12.13 14.12.13 14.12.13 19.12.13 8.01.14 15.01.14 pag.28 di 62 La seconda guerra mondiale e le sue conseguenze: lo scoppio del conflitto e le fasi della guerra mondiale; la guerra italiana e il suo fallimento, il coinvolgimento degli Stati Uniti, la svolta del ’42-’43 e la ‘grande alleanza’, la caduta del fascismo e l’armistizio, la Resistenza e la lotta politica in Italia, la fine del Terzo Reich e la sconfitta del Giappone. Il secondo dopoguerra: il mondo diviso e la ‘guerra fredda’; la divisione dell’Europa; coesistenza pacifica, destalinizzazione e crisi ungherese; la nascita delle organizzazioni internazionali (ONU e Comunità economica europea); il Medio Oriente e la nascita di Israele. L’Italia dopo il fascismo: un paese sconfitto; le forze in campo; dalla liberazione alla repubblica; la ricostruzione economica; la crisi dell’unità antifascista; la Costituzione repubblicana (diritti fondamentali, ordinamento della Repubblica); gli anni del centrismo; il miracolo economico e le trasformazioni sociali; il '68 e l'autunno caldo. La società del benessere: lo sviluppo economico; le nuove frontiere della scienza; la civiltà dei consumi; la contestazione giovanile. 15.01.14 25.01.14 26.01.14 15.02.14 18.02.14 5.03.14 19.03.14 8.05.14 ore di lezione effettivamente svolte al 15 maggio: 80. Belluno, 15 maggio 2014 I rappresentanti degli studenti Il docente _________________________________ ____________________________ ____________________________ Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.29 di 62 RELAZIONE FINALE a.s.2013/14 DISCIPLINA FILOSOFIA DOCENTE Antonio Stragà OBIETTIVI disciplinari raggiunti Conoscenze Nel corso dell’anno la classe ha imparato a conoscere lo svolgimento della filosofia ottocentesca a partire dal lascito kantiano; in particolare ci si è soffermati sulla costruzione sistematica hegeliana, intesa come compimento del pensiero moderno, e sulla sua crisi. La classe, infine, è stata introdotta al pensiero novecentesco come da allegato programma. Abilità Nel corso dell’anno gli studenti hanno progressivamente maturato la propria capacità di ragionamento critico, incrementando la consapevolezza problematica attorno ad alcuni nodi particolarmente significativi della filosofia contemporanea. Competenze Capacità di riflettere sul rapporto tra l’uomo e il mondo e sulle molteplici inerenti problematiche, alla luce della tradizione filosofica contemporanea. Capacità di utilizzare in modo appropriato gli strumenti concettuali specifici della disciplina. Capacità di analizzare la complessità del pensiero dei vari autori nella dimensione diacronica e sincronica. METODOLOGIA (modalità e criteri di svolgimento del programma) Alla lezione frontale è stata talvolta associata la lezione in forma interattiva, valorizzando gli interessi e i quesiti posti dagli studenti e i momenti di verifica come occasione di chiarimento e approfondimento. TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE E MODALITÀ DI VALUTAZIONE Elementi di valutazione sono state considerate la conoscenza dei contenuti, la capacità di rielaborazione autonoma, la padronanza di lessico e sintassi adeguati. Il livello minimo di sufficienza è stato adeguato a quello stabilito in sede di programmazione dipartimentale: per quanto riguarda le conoscenze, possesso dei contenuti essenziali della disciplina; per le competenze, collocazione degli autori nel contesto a cui appartengono; capacità di argomentare ed esporre in termini appropriati. Le verifiche sono state effettuate attraverso colloqui orali di congruo numero (almeno due per quadrimestre) e valutando i risultati parziali della prova pluridisciplinare effettuata. MATERIALI DIDATTICI Manuale in adozione, appunti dalle lezioni. TESTI IN ADOZIONE LA VERGATA TRABATTONI, Filosofia e cultura. 3. L’età contemporanea, La Nuova Italia Belluno, 15 maggio 2014 Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 Il docente pag.30 di 62 PROGRAMMA SVOLTO al 15 maggio 2014 FILOSOFIA CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ARGOMENTO PERIODO DI SVOLGIMENTO dal ___ al ___ 13.09.13 13.10.13 Problemi fondamentali dell’idealismo e del romanticismo tedeschi: l’eredità kantiana, nascita e sviluppo della cultura romantica, Fichte. La filosofia hegeliana: scritti teologici giovanili; la dialettica e l’unità di 17.10.13 realtà e sapere; il problema dell’assoluto; la Fenomenologia dello Spirito (i momenti e le figure dalla coscienza al sapere assoluto; la potenza del negativo e la dialettica); caratteri generali del sistema hegeliano; la filosofia dello spirito oggettivo (eticità: famiglia, società civile, Stato) e la filosofia della storia; la filosofia dello spirito assoluto (arte, religione, filosofia). La crisi dei grandi sistemi filosofici e il pensiero negativo: Schopenhauer (il 21.12.13 mondo come rappresentazione e come volontà; morale, ascesi e negazione della volontà); Kierkegaard (esistenza, singolarità, possibilità; stadi della vita - estetico, etico, religioso - e decisione; angoscia, disperazione e fede); Marx (critica della filosofia hegeliana, lavoro e alienazione, materialismo storico e lotta di classe, critica dell’economia politica). Il Positivismo: caratteri generali, Comte, l’evoluzionismo darwiniano. 27.02.14 Introduzione alla filosofia del Novecento: Nietzsche (nascita della tragedia: 9.03.14 l’apollineo, il dionisiaco, il tragico; la storia critica, la genealogia della morale e del cristianesimo, critica e nichilismo; la “grande ragione”: oltreuomo, volontà di potenza, eterno ritorno); Freud (strutture dell’inconscio e critica della soggettività, metapsicologia e critica della civiltà); Heidegger (essere ed esistenza nell’analitica esistenziale, esistenza inautentica ed esistenza autentica, essere-nel-mondo, essere-con, essereper-la-morte, decisione e temporalità; verità e metafisica, pensiero e poesia (sintesi). Lettura e commento di alcuni passi scelti di Hegel, Nietzsche, Heidegger. 19.12.13 19.02.14 7.03.14 15.05.14 ore di lezione effettivamente svolte al 15 maggio: 94. Belluno, 15 maggio 2014 I rappresentanti degli studenti Il docente _________________________________ ____________________________ ____________________________ Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.31 di 62 ISIS Liceo Scientifico “Galilei” - Belluno A.S. 2013/2014 Classe 5a sezione B RELAZIONE FINALE DISCIPLINA MATEMATICA DOCENTE MAURO CASE OBIETTIVI disciplinari raggiunti Conoscenze Concetto intuitivo di continuità di una funzione. Definizione di continuità delle funzioni numeriche reali. Operazioni tra funzioni continue. La continuità delle funzioni elementari. Le proprietà delle funzioni continue. Teorema sulla continuità delle funzioni composte. Il teorema di Weierstrass, il teorema degli zeri, il teorema di Bolzano. La continuità delle funzioni invertibili. Limiti notevoli. Punti di discontinuità per una funzione. Asintoti del diagramma di una funzione. Tecniche per il calcolo degli asintoti e loro rappresentazione grafica. Infinitesimi e loro confronto. Infiniti e loro confronto. Il grafico probabile di una funzione. Rapporto incrementale e definizione di derivata in un punto. Esempi di funzioni continue ma non derivabili. Significato geometrico della derivata. Equazione della retta tangente ad una curva in un suo punto. Derivata destra e sinistra di una funzione in un punto x0. Relazione tra continuità e derivabilità. Punti angolosi, cuspidi, punti a tangente parallela all’asse y. La funzione derivata. Derivate delle funzioni elementari e regole di derivazione. Derivate delle principali funzioni. Derivate della funzione composta e della funzione inversa. Derivate di ordine superiore. I teoremi di Rolle, Lagrange e De L’Hopital. Funzioni crescenti e decrescenti. Punti di massimo e minimo relativi e assoluti. Concavità e convessità di una curva. Punti di flesso. Rappresentazione grafica di una funzione. Problemi di massimo e di minimo. Le disposizioni semplici. Il caso particolare delle permutazioni. Le disposizioni con ripetizione Le combinazioni semplici. Le combinazioni con ripetizione. Il coefficiente binomiale. La classe riguardo alle conoscenze ha risposto in maniera complessivamente positiva, anche se alcuni allievi non hanno raggiunto a causa dello scarso impegno una piena padronanza dei concetti sopra elencati. Abilità Verificare, in base alla definizione, la continuità di funzioni semplici e composte. Individuare e classificare i punti di discontinuità di una funzione. Dimostrare il limite notevole per x→ 0 di senx/x. Conoscere le proprietà delle funzioni continue (permanenza del segno, somma algebrica, prodotto, ecc.) e delle funzioni composte. Applicare e conoscere il significato dei teoremi sulle funzioni continue: teoremi di Weiestrass, dei valori intermedi, di esistenza degli zeri. Continuità della funzione inversa. Determinare l’esistenza di asintoti per il grafico di una funzione. Stabilire se una funzione è infinitesima [infinita] per x → x0 (per x → +∞ ) Confrontare infinitesimi [infiniti] Stabilire l’ordine di infinito [infinitesimo] di una funzione rispetto ad un infinito campione [rispetto ad un infinitesimo campione]. Fare la previsione di grafico di una funzione dopo averne impostato lo studio. Calcolare, mediante la definizione, la derivata di funzioni semplici. Associare al rapporto incrementale il suo significato geometrico. Determinare l’equazione della retta tangente e della normale ad una curva in un suo punto. Definire la derivata destra e sinistra di una funzione in un punto x0. Studiare l’andamento grafico nell’intorno di un punto di una funzione ivi continua ma non Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.32 di 62 derivabile Individuare e classificare i punti di non derivabilità di una funzione. Determinare la funzione derivata prima. Determinare la derivata della somma algebrica, del prodotto, del quoziente di funzioni. Determinare la derivata delle funzioni composte e la derivata della funzione inversa. Determinare la derivata delle funzioni elementari. Determinare la derivata delle principali funzioni. Calcolare le derivate successive di una funzione data. Calcolare il differenziale di una funzione e interpretare geometricamente il suo significato Conoscere il significato dei teoremi di Rolle e di Lagrange e saperli applicare. Enunciare e applicare il teorema di De L’Hôpital. Risolvere forme indeterminate di limiti utilizzando il teorema di De l’Hopital. Calcolare, mediante la definizione, la derivata di funzioni semplici. Associare al rapporto incrementale il suo significato geometrico. Determinare l’equazione della retta tangente e della normale ad una curva in un suo punto. Definire la derivata destra e sinistra di una funzione in un punto x0. Studiare l’andamento grafico nell’intorno di un punto di una funzione ivi continua ma non derivabile Individuare e classificare i punti di non derivabilità di una funzione. Determinare la funzione derivata prima. Determinare la derivata della somma algebrica, del prodotto, del quoziente di funzioni. Determinare la derivata delle funzioni composte e la derivata della funzione inversa. Determinare la derivata delle funzioni elementari. Determinare la derivata delle principali funzioni. Calcolare le derivate successive di una funzione data. Calcolare il differenziale di una funzione e interpretare geometricamente il suo significato Conoscere il significato dei teoremi di Rolle e di Lagrange e saperli applicare. Enunciare e applicare il teorema di De L’Hôpital. Risolvere forme indeterminate di limiti utilizzando il teorema di De l’Hopital. Determinare gli intervalli in cui una funzione è crescente o decrescente. Determinare i punti di massimo e di minimo relativi per una funzione. Problemi di massimo e di minimo. Punti di minimo o di massimo relativi. Utilizzare il metodo delle derivate successive nella ricerca dei punti estremanti. Ricercare i punti di massimo e di minimo assoluti. Studiare la concavità di una funzione. Determinare i punti di flesso Individuare e studiare le principali caratteristiche di una funzione e del suo diagramma nel piano cartesiano. Ricavare da un contesto problematico, le informazioni necessarie a costruire una funzione e a studiarla. Determinare l’integrale indefinito di funzioni elementari. Calcolare la classe di primitive di una funzione utilizzando i dovuti metodi di integrazione. Eseguire il calcolo di integrali definiti. Conoscere e applicare il teorema della media. Costruire e studiare la funzione integrale. Conoscere e dimostrare il teorema fondamentale del calcolo integrale Calcolare aree di superfici piane integrando sia rispetto a x che rispetto a y. Calcolare volumi di solidi di rotazione e lunghezze di archi. Effettuare applicazioni degli integrali in ambito fisico Conoscere il significato di integrazione in senso improprio e calcolare semplici integrali impropri Calcolare approssimazioni di aree piane delimitate da archi di curva. La classe riguardo alle abilità è in grado di applicare le conoscenze raggiunte in questo triennio. Ovviamente il settore che non ha raggiunto la pienezza delle conoscenze non è nemmeno in grado di applicarle. Competenze Saper esporre con semplicità e correttezza; Saper effettuare lo studio di funzioni; Risolvere problemi geometrici per via analitica e sintetica; Saper sviluppare le dimostrazioni di teoremi e proposizioni relativi, in particolare, al calcolo differenziale e integrale; Saper applicare i principali metodi di integrazione; Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.33 di 62 Saper affrontare diverse situazioni problematiche scegliendo in modo consapevole e critico la strategia risolutiva; Saper elaborare informazioni e utilizzare consapevolmente metodi di calcolo; Comprendere il valore strumentale della matematica per lo studio di altre scienze. La pienezze delle competenze è stata raggiunta solo da alcuni allievi della classe essendo una quotaparte significativa non sempre in grado di eseguire i necessari collegamenti in piena autonomia ma necessita di essere instradata con richiami alla parte teorica. METODOLOGIA (modalità e criteri di svolgimento del programma) Lezioni frontali. Qualche attività in laboratorio. Richiami teorici costanti ove possibile alla realtà quotidiana in cui le leggi scientifiche studiate possono essere applicate. Uso di Excel per impostare gli studi di funzione. Alcuni esercizi in lingua inglese (CLIL) TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE E MODALITÀ DI VALUTAZIONE Prove scritte. Prove orali. Simulazioni di prova d'esame. MATERIALI DIDATTICI Testo, fotocopie, PC, web TESTI IN ADOZIONE Bergamini, Trifone; Barozzi “Corso Base Blu di Matematica” Vol. 5 ed. Zanichelli CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE PERIODO DI SVOLGIMENTO ARGOMENTO dal ___ al ___ LIMITI E FUNZIONI CONTINUE: Ripasso della parte sui limiti SETTEMBRE OTTOBRE affrontati al termine del quarto anno, definizione di limite nei vari casi. Limiti notevoli. Dimostrazione del limite per x0 del rapporto tra senx e x. FORME INDETERMINATE. Definizione di funzione continua. Teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi, teorema di esistenza degli zeri. Punti di discontinuità di una funzione (prima, seconda e terza specie). Asintoti obliqui. Esercizi. DERIVATE: Rapporto incrementale, derivata di una funzione in un SETTEMBRE FEBBRAIO punto, derivata di una funzione, calcolo della derivata, derivate fondamentali, derivata del prodotto di una costante per una funzione, derivata della somma di funzioni, derivata del prodotto di funzioni, derivata della potenza di una funzione, derivata del quoziente di due funzioni, derivata di una funzione composta, derivata di [f(x)]g(x) , derivate di ordine superiore al primo, applicazioni alla fisica (legge oraria e intensità di corrente); teorema di Rolle, teorema di Lagrange, teorema di De L’Hospital, punti di massimo (relativo e assoluto), punti di minimo (relativo e assoluto), punti di flesso. Esercizi. STUDIO DI FUNZIONE: Dominio, parità e disparità di una OTTOBRE MAGGIO funzione, intersezione con gli assi, segno della funzione, limiti, asintoti, asintoti obliqui, studio della derivata prima, massimi e Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.34 di 62 minimi di una funzione, flessi a tangente orizzontale, studio della derivata seconda, concavità di una funzione, punti angolosi, cuspidi, flessi, grafico della funzione. Esercizi. INTEGRALI: Definizione di integrale indefinito, primitiva di una FEBBRAIO funzione, integrale di una somma di funzioni, costante dentro e fuori il segno di integrale, integrali immediati, integrazione per sostituzione, integrazione per parti, integrazione di funzioni polinomiali fratte (Δ>0 e Δ=0); definizione di integrale finito, calcolo delle aree, teorema della media con dimostrazione, teorema di Torricelli-Barrow, integrali immediati, per sostituzione e per parti, volume e superficie di un solido di rotazione, lunghezza di una linea, applicazione dell’integrale definito alla fisica. Integrali impropri. Esercizi. CALCOLO COMBINATORIO: Disposizioni semplici, disposizioni MAGGIO con ripetizione, permutazioni semplici, permutazioni con ripetizione, la funzione n!, combinazioni semplici. Esercizi. MAGGIO MAGGIO ore di lezione effettivamente svolte: _______ Belluno, 15 maggio 2014 Il docente (Mauro Case) I rappresentanti degli studenti ____________________________ ____________________________ Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.35 di 62 ISIS Liceo Scientifico “Galilei” - Belluno A.S. 2013/2014 Classe 5a sezione B RELAZIONE FINALE DISCIPLINA FISICA DOCENTE MAURO CASE OBIETTIVI disciplinari raggiunti Conoscenze (“Conoscenze”: indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento. Le conoscenze sono l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche.) Ottica geometrica, rappresentazione della luce come raggio. Corpi trasparenti e opachi. Leggi della riflessione e della rifrazione. Riflessione totale e angolo limite. Specchi. Legge dei punti coniugati. Cenno alle lenti sottili. Fenomenologia elettrica, elettrizzazione, conduttori e isolanti ; caricamento di un corpo isolante o conduttore: strofinamento, conduzione, costituenti della materia e carica elettrica; forza di Coulomb; il campo elettrico; la costante dielettrica del vuoto e la costante dielettrica relativa; le linee di campo. Flusso del campo elettrico e teorema di Gauss; Campo elettrico creato da una o più cariche puntiformi; campo e potenziale elettrico creato da una distribuzione piana omogenea di carica. Energia potenziale elettrostatica e potenziale elettrostatico; campo elettrico e differenza di potenziale. Fulmini e parafulmini. Condensatori e capacità elettrica; condensatori piani e loro capacità. Moto di cariche in campo elettrico nel vuoto. Corrente elettrica; corrente continua e alternata Resistenza, prima e seconda legge di legge di Ohm; resistività e coefficiente termico della resistività; resistenze in serie e parallelo; effetto Joule. Fenomenologia dei magneti; attrazione tra magneti, bussola, ago magnetico, polarità terrestri. Interazione corrente-ago magnetico [esperimento di Oersted]; interazione tra correnti, esperimento di Ampère. Forza di Lorentz; campo magnetico, linee di campo e loro caratteristiche. Legge di BiotSavart; campo generato da un filo percorso da corrente; campo generato da una spira; campo generato da un solenoide; correnti e poli magnetici. Flusso del campo magnetico; teorema di Gauss per il campo magnetico. Moto di una carica in campo magnetico. Interazione campo magnetico-corrente elettrica; forza tra due correnti elettriche; legge di Ampère. Correnti indotte dalla variazione del flusso del campo magnetico; legge di Faraday-Lenz. Energia del campo magnetico. Corrente alternata; dinamo; trasformatore. Cenno alla sintesi formale dell'elettromagnetismo: equazioni di Maxwell per il campo elettromagnetico. Cenni sulle onde elettromagnetiche. La classe ha risposto efficacemente agli stimoli culturali del triennio e, in particolare, ha acquisito durante l'ultimo anno le conoscenze dell'elettromagnetismo con poche eccezioni che hanno riguardato un gruppo di allievi che non si è applicato con costanza nello studio. Lo sforzo del docente è stato sempre quello di rilevare in ogni occasioni i legami tra quanto studiato come modello simbolico matematico con esempi dedotti dalla realtà quotidiana in cui dette leggi fisiche si esprimono. Abilità (“Abilità”, indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali, strumenti )). Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.36 di 62 Nel complesso la classe ha dimostrato di avere le abilità cognitive minime per risolvere in autonomia problemi correlati a le sezioni della fisica svolte e conosciute teoricamente. Per alcuni allievi il passaggio tra conoscenza e abilità è stato difficoltoso e non sempre è stato compiuto interamente. Competenze (“Competenze” indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termine di responsabilità e autonomia .) Risoluzione di semplici problemi. Leggi di conservazione. Analisi di circuiti. Moto di cariche in campi elettrici e magnetici. La classe solo per alcuni allievi mostra di essere in grado di condurre autonomamente collegamenti originali e pertinenti tra quanto conosciuto e pari fenomeni in altre discipline e altri contesti. METODOLOGIA (modalità e criteri di svolgimento del programma) lezioni frontali, libro di testo, lettura e studio guidato in classe, esercizi domestici o in classe di tipo applicativo, volti al consolidamento delle conoscenze; utilizzo (saltuario) del laboratorio di fisica; sussidi audiovisivi e multimediali quando possibile. Approfondimenti in orario curricolare o extra- su argomenti particolari (es. parafulmini) Simulazioni in vista della terza prova scritta dell’Esame di Stato, concordate nel Consiglio di Classe; Esercizi in inglese (CLIL). Cooperative learning: esercizi svolti in gruppetti di due/tre allievi con discussione cooperativa del metodo di risoluzione adottato. TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE E MODALITÀ DI VALUTAZIONE Verifiche orali. Verifiche scritte su contenuto teorico. Esercizi svolti in classe. Ricerche di approfondimento presentate in classe come lezioni. Per i criteri di valutazione si è tenuto conto di: conoscenza dei contenuti e comprensione della richiesta; pertinenza alle consegne; terminologia e proprietà espositive; ordine logico e coerenza; capacità di elaborare e collegare i contenuti. MATERIALI DIDATTICI Libro di testo, aula informatica, laboratorio. TESTI IN ADOZIONE Testo adottato: John D. Cutnell, Kenneth W. Jonhson “Fisica” Vol.2 e vol.3 ed. Zanichelli CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE PERIODO DI SVOLGIMENTO ARGOMENTO dal ___ al ___ OTTICA: Ottica geometrica, sorgente puntiforme ed estesa, leggi SETTEMBRE NOVEMBRE di riflessione e rifrazione, Legge di Snell, angolo limite e riflessione totale, immagini reali e virtuali, specchi piani, legge dei punti coniugati, specchi sferici. Esercizi. ELETTROSTATICA: Origine dell’elettricità, carica elettrica, DICEMBRE Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 GENNAIO pag.37 di 62 oggetti carichi e forza elettrica, conduttori e isolanti, elettrizzazione per contatto e per induzione, polarizzazione, legge di Coulomb, campo elettrico nel caso di una carica puntiforme e di due cariche o più cariche puntiformi, linee di forza del campo elettrico, flusso di campo elettrico e teorema di Gauss per il campo elettrico, condensatori piani e capacità. Esercizi. ELETTRODINAMICA: Corrente elettrica e unità di misura, FEBBRAIO differenza di potenziale e forza elettromotrice, le pile, energia potenziale elettrica, potenza elettrica, leggi di Ohm, resistori, resistori in serie e in parallelo, resistenza equivalente, amperometri e voltmetri, leggi di Kirchoff, circuiti RC e costante di tempo, carica e scarica, effetto Joule. Esercizi. Laboratorio: esperienza con la pila di Volta autocostruita e uso del tester. MAGNETISMO E ELETTROMAGNETISMO: Polarità MARZO magnetica, campo magnetico H e induzione di campo B, permeabilità magnetica, materiali dia-, para-, e ferro- magnetici, linee di campo magnetico, legge di Biot-Savart, campi magnetici prodotti da corrente, flusso di campo magnetico e teorema di Gauss, forza di Lorentz, legge della mano destra, moto di una carica in un campo magnetico, lavoro di una carica in moto in un campo magnetico, forze magnetiche in due fili percorsi da correnti, induzione elettromagnetica: legge di Faraday-Neumann e legge di Lenz. Corrente alternata e sua rappresentazione, fase e sfasamento, induttanza L, cenno ai circuiti in c.a.: RC, RL e RCL. Esercizi. Laboratorio: esperienza qualitativa con la polvere di metallo per visualizzare le linee di campo magnetico. MARZO MAGGIO ore di lezione effettivamente svolte: _______ Belluno, 15 maggio 2014 Il docente (Mauro Case) I rappresentanti degli studenti ____________________________ ____________________________ Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.38 di 62 Istituto Statale d’Istruzione Superiore LICEI GALILEI- TIZIANO Belluno ESAMI DI STATO - A.S. 2013/2014 RELAZIONE FINALE DI SCIENZE DELLA TERRA CLASSE VB Docente: Leonarda Vocale La classe è composta da 24 alunni provenienti dalla IVB. Gli alunni in quest’ultimo anno hanno mostrato una maggiore partecipazione al dialogo educativo e interesse per la disciplina, si sono sempre comportati in maniera educata e corretta. La classe ha partecipato in ottobre all’escursione geologica sul Passo Falzarego. Un groppo di alunni e cioè quelli dotati di buone capacità e volontà che si è impegnato in maniera metodica e costante, ha raggiunto un buon livello di preparazione. Un secondo gruppo ha maturato un livello di preparazione pienamente sufficiente grazie al loro impegno che via via è migliorato e si intensificato. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi: - gli alunni sono in grado di individuare elementi utili alla classificazione delle rocce. - capacità di inquadrare le attività sismiche, vulcaniche e tettoniche in un contesto più ampio di dinamica terrestre. METODI - Lezione in forma dialogata, per mantenere viva l’attenzione, sviluppare le capacità critiche ed espositive. - Spiegazioni ed analisi del testo per facilitare gli allievi nella conoscenza dei fatti e dei termini. MEZZI - Ho usato molto spesso la lavagna luminosa per attrarre l’attenzione della classe su schemi, grafici, immagini tratti dal testo in adozione o da altri testi. SPAZI -Uso del laboratorio e del materiale didattico disponibile per il riconoscimento dei principali minerali e rocce magmatiche, metamorfiche e sedimentarie. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI - Colloquio orale per cercare di conoscere singolarmente gli alunni, di intervenire a livello personale per correggere errori, ribadire concetti e fornire ulteriori chiarimenti a tutta la classe. Prove scritte per valutare contemporaneamente il grado di apprendimento della classe. La valutazione è stata basata sui seguenti indicatori: - La conoscenza dei contenuti - Il sapersi esprimere con un linguaggio specifico corretto e preciso. - La capacità di stabilire collegamenti. Belluno, 14.05.2014 Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 Firma del docente pag.39 di 62 Istituto Statale d’Istruzione Superiore LICEI GALILEI- TIZIANO Belluno PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE DELLA TERRA CLASSE VB ANNO SCOLASTICO 2013-14 LA TERRA SOLIDA: atomi, elementi e rocce Cristalli,minerali e loro proprietà Elementi e composti naturali. I minerali. La struttura cristallina dei minerali. Fattori che influenzano la struttura dei cristalli. Proprietà fisiche dei minerali Polimorfismo. Isomorfismo. Sistematica dei minerali Criteri di classificazione dei minerali. La classificazione dei silicati:nesosilicati, pirosseni, anfiboli, fillosilicati, silicati a struttura tridimensionale (silice,feldespati e plagioclasi). Silicati mafici e felsici. I minerali non silicati: elementi nativi, solfuri, aloidi, ossidi, idrossidi, carbonati e solfati. Introduzione allo studio delle rocce Le rocce della crosta terrestre: rocce magmatiche, sedimentarie e metamorfiche. Come riconoscere le rocce. Il ciclo litogenetico. (Dal 12 al 30 settembre) ROCCE SEDIMENTARIE Proprietà generali delle rocce sedimentarie Un archivio di pietra. Le proprietà fondamentali delle rocce sedimentarie.Le rocce sedimentarie più comuni: Rocce sedimentarie terrigene (conglomerati- arenarie- argilliti- rocce piroclastiche) Rocce sedimentarie di origine organogena - calcari organogeni (dolomia, calcare) - rocce silicee (selce) Rocce sedimentarie di origine chimica - carbonatiche (travertino, alabastro) - evaporitiche (salgemma, gesso) - rocce residuali (lateriti, bauxite) (3 ore) PROCESSO MAGMATICO E ROCCE IGNEE Processo magmatico,genesi ed evoluzione dei magmi Il processo magmatico. Il magma. Genesi dei magmi. Cristallizzazione magmatica e differenziazione. Classificazione delle rocce magmatiche: Le rocce ignee effusive(basalto- porfido- ossidiana- pomice) Le rocce ignee intrusive (granito- peridotite- gabbro) Un secondo criterio di classificazione: il contenuto in silice. Rocce acide. Rocce neutre. Rocce basiche Plutoni. Corpi ipoabissali. (Dal 01 al 15 ottobre) Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.40 di 62 PROCESSO METAMORFICO E ROCCE METAMORFICHE Processi metamorfici Facies metamorfiche. Struttura delle rocce metamorfiche Minerali indice. La classificazione delle rocce metamorfiche: - metamorfismo regionale (quarzite, gneiss. argilloscisti, fillade micascisti) - metamorfismo di contatto (marmo) - metamorfismo cataclastico (Dal 21 al 22 ottobre) I VULCANI Morfologia, attività e classificazione dei vulcani Definizione e relazioni geologiche, il meccanismo eruttivo. Tipi di eruzione I prodotti dell’attività eruttiva Attività vulcanica esplosiva.(Il meccanismo di caduta gravitativa. Il meccanismo di flusso piroclastico. Il meccanismo di ondata basale). Attività vulcanica effusiva. Manifestazioni gassose. Distribuzione dei vulcani sulla terra. (Dal 05 al 26 novembre) I TERREMOTI Genesi dei terremoti e propagazione delle onde sismiche Il terremoto. Comportamento elastico delle rocce. Ciclicità statistica dei fenomeni ciclici. Le onde sismiche. Gli tsunami. La misura delle vibrazioni simiche. Determinazione dell’epicentro di un terremoto. Dove avvengono i terremoti. Energia dei terremoti. Intensità dei terremoti. (Dal 02 al 10 dicembre) L’INTERNO DELLA TERRA Costruzione di un modello dell’interno della terra La struttura stratificata della Terra. Le principali discontinuità sismiche. Crosta terrestre, mantello e nucleo. Il calore interno della Terra (Flusso di calore e gradiente geotermico. Origine del calore interno. Uguaglianza tra flusso di calore continentale e oceanico) Litologia dell’interno della terra Il nucleo. Il mantello. Correnti convettive nel mantello. La crosta. (Dal 16 dicembre al 01 gennaio) Equilibrio gravitazionale della crosta Campo e anomalie della gravità terrestre .Il principio dell’isostasia. Il magnetismo terrestre Il campo magnetico della Terra. Ipotesi del campo magnetico terrestre. Le aurore polari. Il paleomagnetismo. Le inversioni di polarità. Stratigrafia magnetica. (Dal 20 al 21 gennaio) LA DINAMICA DELLA LITOSFERA La teoria della deriva dei continenti e i suoi precedenti storici. Catastrofismo e fissismo. Mobilismo e deriva dei continenti. Pangea. Le prove a favore della Pangea. Morfologia del fondo oceanico Le dorsali medio oceaniche Espansione del fondo oceanico. Enunciazione dell’ipotesi dell’espansione del fondo oceanico. La struttura della crosta oceanica nelle dorsali. Velocità di espansione del fondo oceanico Il meccanismo dell’espansione. Prove e corollari dell’espansione oceanica Le anomalie magnetiche dei fondi oceanici. Il flusso di calore. Età dei sedimenti. Le faglie trasformi. (Dal 21gennaio al 10 febbraio) Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.41 di 62 TETTONICA A PLACCHE E OROGENESI La tettonica delle placche. Caratteri generali e storia I margini delle placche. Il mosaico globale. Moto delle placche. I margini continentali. I tre tipi di margine. Margini continentali passivi. Margini continentali attivi. Punti caldi e pennacchi Punti caldi. Ofioliti e mélange Gli oceani perduti: le ofioliti. Mélange. Collisioni e orogeni Tettonica delle placche e orogenesi Modelli orogenetici (collisioni fra due zolle oceaniche, collisione fra una zolla oceanica e una continentale, collisione fra due zolle continentali orogenesi per accrescimento crostale). (Dal 17 febbraio al 17 marzo) ASTRONOMIA E ASTROFISICA L’osservazione strumentale del cielo. Strumenti per osservare. L’informazione dal cielo Misura della luce. Analisi della luce. Lo spettro continuo Il modello del corpo nero. I quanti della luce. Lo spettro a righe. Il modello di Bohr. La serie di Balmer. Effetto Doppler. (Dal 18 marzo al 01 aprile) LA SFERA CELESTE Riferimenti sulla sfera celeste . Circoli di riferimento. Coordinate altazimutali. Coordinate equatoriali celesti. I moti delle stelle e il percorso de sole Il moto diurno. Il cammino del Sole. Costellazioni e zodiaco. Le distanze astronomiche ( Parallasse diurna e parallasse annua). Unità di misura utilizzate in astronomia: il parsec e l’anno luce. (Dal 07 al 14 aprile) IL SOLE Struttura del Sole Caratteristiche principali. La struttura interna del Sole. Il Sole fonte di energia e di vita. Un susseguirsi di ipotesi. La fonte di energia del Sole. Il Sole dà spettacolo L’attività del Sole. (Dal 28 al 29 aprile ) L’UNIVERSO LONTANO Galassie. La nostra galassia. Galassie oltre la nostra. Gruppi di galassie. La legge di Hubble e l’espansione dell’universo. (05 maggio) L’UNIVERSO VICINO Gli albori dell’astrofisica Un primo sguardo. Classificazione spettrale delle stelle. Parametri fisici delle stelle: massa, luminosità e dimensione Maturità dell’astrofisica Il diagramma di Hertsprung- Russell. L’evoluzione di una stella. I processi di fusione che avvengono nelle stelle (ciclo protone-protone e il ciclo carbonio-azotoossigeno). Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 (Dal 06 al 13 maggio) pag.42 di 62 TESTO: Alfonso Borsellini-Tano Cavattoni-Fabio Fantini Corso di Scienze del Cielo e della Terra Italo Bovolenta editore Belluno, lì 14/05/2014 GLI ALLIEVI Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 L’INSEGNANTE (prof.ssa Vocale Leonarda) pag.43 di 62 RELAZIONE FINALE a.s.2013/14 DISCIPLINA STORIA DELL’ARTE DOCENTE Marinella REOLON CLASSE V^ sez.B OBIETTIVI disciplinari raggiunti Conoscenze : 1. caratteristiche generali e caratteri distintivi delle varie forme d’arte 2. caratteristiche delle correnti, del periodo e degli artisti 3. modalità convenzionali di rappresentazione grafica Abilità: 1.consapevolezza del valore del patrimonio artistico, della necessità della sua valorizzazione e tutela, 2.maturazione di un senso critico nella lettura delle opere e delle correnti Competenze: 1. lettura dell’opera d’arte a livello iconografico, simbolico, stilistico, critico 2.Inquadramento della corrente e degli artisti nel contesto periodo di riferimento 3.utilizzo del metodo di analisi e delle conoscenze in contesti analoghi 4. analisi e confronto critico METODOLOGIA Presentazione dell’argomento in riferimento al contesto storico-sociale, alle innovazioni e/o rivoluzioni rispetto ai periodi precedenti e contemporanei, approfondimento dello studio di alcuni autori (vita,opere, poetica, confronto critico). Schedatura di opere significative da vari punti di vista (artistico, tecnico, iconografico, simbolico, compositivo,critico), guida all’elaborazione di riflessioni personale. Gli argomenti sono stati proposti attraverso lezioni frontali, presentazione di immagini e video con l’uso della lavagna interattiva multimediale e del libro di testo cartaceo. TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE E MODALITÀ DI VALUTAZIONE Sono state proposte verifiche orali, scritte di tipologie A e B (simili alle prove multidisciplinari dell’esame di stato). La valutazione si è basata sui seguenti criteri: 1.conoscenze specifiche e comprensione dell’argomento 2.correttezza formale e uso del linguaggio specifico 3.capacità di sintesi e organizzazione del lavoro 4.rielaborazione personale e critica MATERIALI DIDATTICI Libro di testo cartaceo, filmati, immagini. TESTI IN ADOZIONE Moduli di Arte – Editore ELECTA – Bruno Mondatori Il linguaggio dell’arte - Dal Rinascimento maturo al Rococò (vol.D) – Dal Neoclassicismo alle avanguardie (vol.E) - Le tendenze artistiche del Novecento (vol.F) Belluno, 14.5.14 Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 Il docente _________________________________ pag.44 di 62 PROGRAMMA SVOLTO al 15 maggio 2014 CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ARGOMENTO Arte lagunare negli anni della Controriforma Paolo Veronese : Affreschi in Villa Barbaro a Maser e Cena in casa di Levi Jacopo Tintoretto : Ultima Cena (San Giorgio Maggiore) La figura del quadraturista Il rinnovamento figurativo di Michelangelo Merisi detto il Caravaggio: Ragazzo morso da un ramarro, Riposo durante la fuga in Egitto, San Matteo e l’angelo, David con la testa di Golia L’età del Barocco romano Gian Lorenzo Bernini : Estasi di Santa Teresa nella Cappella Cornaro in Santa Maria della Vittoria, Baldacchino di San Pietro, sistemazione di Piazza San Pietro a Roma Francesco Borromini : Sant’Ivo alla Sapienza Pietro da Cortona : Affresco del Trionfo della Divina Provvidenza Le sperimentazioni di Guarino Guarini a Torino : Cappella della Sacra Sindone Baldassar Longhena interprete del barocco in laguna: Santa Maria della Salute in Venezia L’esperienza veneziana Giovan Battista Tiepolo : Apoteosi della famiglia Pisani, disegni e caricature Sebastiano Ricci:”Caduta di Fetonte” al Museo Civico di Belluno Progetti urbanistici dell’Europa Barocca, regge e città capitali Reggia di Versailles Filippo Juvarra: Campanile del Duomo a Belluno, in Piemonte: Basilica di Superga, Palazzina di caccia di Stupinigi. Luigi Vanvitelli Reggia di Caserta Vedutismo veneziano di Antonio Canal detto il Canaletto : Il bacino di San Marco e San Giorgio Maggiore, Capriccio con progetto di ponte ed edifici palladiani Francesco Guardi e la veduta sentimentale : Incendio al deposito degli oli di San Marcuola, le atmosfere di Bernardo Bellotto nella “Veduta di Gazzada” L’uso della camera ottica e la veduta oggettiva Età neoclassica L’impegno civile di Jaques Louis David : La morte di Marat, Il giuramento degli Orazi, “Ritratto di Madame Sériziat, Napoleone valica il Gran San Bernardo Il neoclassicismo di Antonio Canova in : Teseo sul Minotauro, Amore e Psiche e il relativo bozzetto in terracotta, Monumento funebre di Maria Cristina d’Austria, Paolina Borghese come Venere Vincitrice, Tempio di Possagno Inquietudini preromantiche Johann Heinrich Füssli :L’artista commosso dalla grandezza delle rovine antiche, L’incubo Francisco Goya : Il 3 maggio 1808 : fucilazioni a La Moncloa, Saturno divora uno dei suoi figli, Capricci: Il sonno della ragione…, La famiglia di Carlo IV, La lattaia di Bordeaux Pittura francese del periodo napoleonico Jean- Auguste Dominique Ingres “La bagnante di Valpinçon Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 PERIODO DI SVOLGIMENTO dal ___ 12/9/13 al ___ 14/9/13 17/9/ 18/9 24/9 25/9 30/9 30/9 1/10 1/10 22/11 28/11 29/11 5/12 12/11 26/11 2/12 3/12 pag.45 di 62 Architettura tra classicismo e utopia Porta d Brandeburgo, Cenotafio per Newton, Arco di trionfo di Parigi, Teatro alla Scala di Milano, Villaggio Crespi d’Adda 9/12 9/12 10/12 13/01/14 13/1 14/01 20/01 20/01 21/01 28/01 03/02 17/02 11/03 11/03 L’Europa romantica William Blake: Il vortice degli amanti , L’Onnipotente misura gli abissi John Constable : Il mulino di Flatford Joseph Mallord William Turner: “ L’incendio alla Camera dei Lords e dei Comuni Caspar David Friedrich: L’abbazia nel querceto, Viandante sul mare di nebbia Il romanticismo storico di Francesco Hayez: Il Bacio, Ritratto del conte Arese Il classicismo intriso di realismo Théodore Géricault : Alienata con la monomania dell’invidia, La zattera di Medusa Eugène Delacroix : La Libertà guida il popolo Il Realismo Jean-François Millet : L’Angelus , Le spigolatrici , Honorè Daumier: Il vagone di terza classe, Il massacro di Rue Transnonian Gustave Courbet : Sepoltura ad Ornans, L’atelier del pittore, Gli Spaccapietre Lo scenario italiano, macchiaioli scapigliati, veristi Giovanni Fattori: In vedetta, Il campo italiano alla battaglia di Magenta, Teofilo Patini :Vanga e Latte Antonio Mancini: O Prevetariello Tranquillo Cremona: L’edera La stagione dell’Impressionismo Eduard Manet :Déjeuner sur l’herbe, Olympia, Il bar alle Folies Bergère Claude Monet : Impression, soleil levant, La stazione Saint –Lazare, Cattedrale di Rouen, Ninfee, Edgar Degas : La classe di danza, Stiratrici, L’assenzio Pierre Auguste Renoir : Bal au Moulin de la Galette, Colazione dei canottieri a Bougival, Le grandi bagnanti Auguste Rodin : Balzac L’arte italiana a Parigi Giuseppe de Nittis : Valico degli Appennini Giovanni Boldini: Ritratto di Madamoiselle Lanthelme Medardo Rosso: Impressione di un bambino davanti alle cucine economiche Cenni alla fotografia Cenni all’architettura del ferro: Tour Eiffel La stagione del Postimpressionismo Georges Seurat :Domenica alla Grande Jatte, Il circo Paul Signac : Colazione, Porto di Marsiglia Paul Cezanne: La montagna Saint Victoire, Le grandi Bagnanti, Giocatori di carte Henri de Toulouse-Lautrec : Al Moulin Rouge, i manifesti pubblicitari ”Le Divan Japonais” Paul Gauguin : La visione dopo il sermone, Ave Maria, Cristo giallo Vincent Van Gogh : Mangiatori di patate, La Camera da letto, Notte Stellata, Autoritratto Simbolismo Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.46 di 62 Gustave Moreau : L’apparizione Odilon Redon : Occhio mongolfiera Arnold Böcklin : L’isola dei morti Divisionismo italiano Giuseppe Pellizza da Volpedo: Panni al sole, Il quarto stato Giovanni Segantini: Le due madri, Ave Maria a trasborodo Angelo Morbelli: Per ottanta centesimi Gaetano Previati: Maternità Le secessioni di Monaco e Vienna Franz von Stuck: Il peccato Vasilij Kandinskij: La vita variopinta Gustav Klimt: Il bacio Joseph Maria Olbrich : Palazzo della Secessione Otto Wagner: Casa della maiolica, Stazione del metrò di Karlsplatz Architettura e arti applicate Hector Guimard: Ingresso della metropolitana a Parigi Place dell’Étoile”; La Secessione di Berlino Edvard Munch : L’urlo, Madonna, La bambina malata Il modernismo catalano Antoni Gaudì a Barcellona : Casa Milà, La Sagrada Familia 17/03 31/03 La nascita delle avanguardie I fauves Henri Matisse : la danza, Donna con veletta Il linguaggio della Brücke Ernst Ludwig Kirchner : Autoritrattoin divisa, Cinque donne nella strada L’espressionismo Egon Schiele : La famiglia, Autoritratto, Donne recline Oskar Kokoschka : Pietà, La sposa nel vento Architettura espressionista tedesca Erich Mendelsohn :Torre Einstein 01/04 07/04 Verso una nuova figurazione Pablo Ruiz Picasso: Autoriratto con il cappotto, Madre e figlio, Ritratto di Gertrude Stein, Les Demoiselles d’Avignon, Tre donne alla fontana, Guernica Cubismo analitico e sintetico P.P. Ritratto di Kahnweiler, Natura morta con la sedia di paglia Georges Braque : Case all’Estaque, Violino e tavolozza, Natura morta con “Le Jour” Il Futurismo Umberto Boccioni : Forme uniche della continuità nello spazio, La città che sale Antonio Sant’Elia “Studio per un centrale elettrica” Giacomo Balla:”Dinamismo di un cane al guinzaglio” 08/04 08/04 22/04 28/04 L’Astrattismo 29/04 L’associazione del Cavaliere azzurro Franz Marc : Il sogno Vasilij Kandinskij : primo acquerello astratto Paul Klee: Architettura con bandiera rossa Piet Mondrian: L’albero argentato, Quadro I, Molo e Oceano, Broadway boogiewoogie L’esperienza parigina di Amedeo Modigliani: Testa, Ritratto di Zborowski 06/05 La metafisica di Giorgio de Chirico: Le Muse Inquietanti Dadaismo :Hans Arp (Ritratto di Tritan Tzara), Marcel Duchamp (Ruota di bicicletta, Fontana), Man Rey (Portemanteau) Surrealismo: Salvador Dalì (La persistenza della memoria), René Magritte (L’uso della parola, La condizione umana), Juan Mirò (Il Carnevale di Arlecchino Architettura moderna: Gropius e Bauhaus (Fabbrica Fagus, Bauhaus a Dessau) Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 05/05 13/05 pag.47 di 62 Le Corbusier Villa Savoy e i cinque punti), F.L.Wright: architettura organica e Casa sulla cascata. ore di lezione effettivamente svolte: 54 Belluno, 14.5.14 Il docente _________________________________ I rappresentanti degli studenti ____________________________ della classe V^B ____________________________ Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.48 di 62 RELAZIONE FINALE DISCIPLINA Educazione fisica DOCENTE Bressa Nicoletta OBIETTIVI disciplinari raggiunti Conoscenze Conoscenza dei principi fondamentali e della tecnica di base delle discipline praticate. Descrizione delle regole principali delle attività individuali e degli sport di squadra proposti. Conoscenza dei concetti teorici inerenti le attività svolte . Abilità Sa adattare capacità e conoscenze acquisite a situazioni tecnico-tattiche diversificate, anche in diversi ambienti. Valuta l’utilizzo della propria energia in funzione del carico esterno assegnato (peso, gravità,avversario, durata). Sa gestire situazioni mirate in rapporto a spazi e tempi assegnati. Esegue le tecniche di base delle attività individuali e degli sport di squadra svolti, con sufficiente precisione. Controlla il proprio corpo in situazioni motorie e ambientali diverse. Sa eseguire (esprimere) abilità motorie e sportive in vista di uno scopo richiesto. Competenze Consapevolezza della propria corporeità: conoscenza, controllo, rispetto del proprio corpo. Consolidamento dei valori sociali ed etici dello sport. Acquisizione di una preparazione motoria globale, che permetta di eseguire con efficacia tecnicotattica sport individuali e di squadra. Maturazione di uno stile di vita sano ed attivo, come presupposto per un corretto equilibrio psicofisico. Consapevolezza del linguaggio specifico del corpo, fonte di messaggi volontari ed involontari della sfera affettivo-emotiva della persona. Capacità di confrontarsi e di collaborare per il raggiungimento di obiettivi condivisi. Costruzione di autostima ed autoefficacia, come conseguenza di esperienze di realizzazione di obiettivi e di successo. Acquisizione di un corretto e consapevole rapporto di rispetto con ambienti naturali diversificati. Prevenzione situazioni di pericolo per sé e per gli altri, calcolando consapevolmente le situazioni di rischio. Riconoscimento degli aspetti teorici e capacità di saperli ricondurre all’attività pratica. METODOLOGIA Il programma si è svolto per moduli. TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE E MODALITÀ DI VALUTAZIONE Come forme di verifica e di valutazione gli allievi sono stati sottoposti a test sulle capacità condizionali e coordinative con valutazioni a griglia studiate ed elaborate dalla medicina sportiva e dalla documentazione offerta dalla teoria dell’allenamento. Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.49 di 62 Gli alunni sono stati inoltre valutati su test specifici di apprendimento di abilità motorie e sportive, elaborati per ogni disciplina sportiva affrontata. La continua e costante osservazione del lavoro svolto, nel corso della normale attività curriculare, ha costituito un ulteriore elemento di valutazione. Rilevanza inoltre ha avuto la comparazione tra livelli di partenza e livello raggiunto. Per quanto concerne i livelli minimi di sufficienza si fa riferimento agli obiettivi minimi in termini di conoscenza, competenza, capacità, stabiliti dal dipartimento. Interventi di sostegno e recupero sia didattico che motivazionale, sono stati predisposti all’interno delle ore curriculari ,con lavori individualizzati e specificatamente mirati. TESTI IN ADOZIONE Nessun testo in adozione. Dispense di raccolta dei lavori svolti dagli alunni su argomenti specifici, approfonditi secondo nucleo di interesse. MATERIALI DIDATTICI Grandi e piccoli attrezzi, strutture sportive specifiche presenti nel territorio. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE A) MODULO ATTIVITA’ INDIVIDUALI Finalità: corretta percezione di sé, autostima, autocontrollo ,accettazione propri limiti e capacità, accettazione della fatica, della ripetitività per giungere ad un obiettivo. B) -GINNASTICA acrobatica e lavoro al mini trampolino elastico . Obiettivi: sviluppo capacità coordinative, ristrutturazione schema corporeo, acquisizione abilità motorie e sportive C) Contenuti: acrobatica al suolo, rotolamenti, rovesciamenti, ribaltamenti, combinazioni, al mini trampolino, pennelli con variazioni di atteggiamento in volo, capovolte con tuffo , salto avanti, ribaltata, flic avanti, esercizi con musica, esercizi di preacrobatica e al tappeto elastico coordinati a abilità con palla derivanti dai giochi sportivi, elementi di acrogym, volteggi. Strumenti: palestra, piccoli e grandi attrezzi presenti Verifiche: valutazione sull’esecuzione degli elementi appresi singolarmente e in combinazione, guidati e di libera ideazione.. -ARRAMPICATA gestione dell’abilità motoria arrampicare Obiettivi: capacità di gestione dello spazio verticale Contenuti: arrampicare utilizzando svariati grandi attrezzi e su parete di arrampicata specificatamente attrezzata Strumenti: palestra e suoi grandi attrezzi, appoggi Baumann, parete attrezzata sita al Palasport comunale Verifica : osservazione sul livello di abilità raggiunto,esecuzione di vie di livello, sia sulla torre che sul boulder. -NUOTO nuoto, pallanuoto, tuffi Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.50 di 62 Obiettivi: sviluppo acquaticità, apprendimento e consolidamento tecniche di nuoto, elementi di base pallanuoto, tuffi Contenuti: es. di acquaticità globale, stile libero, dorso, rana, delfino Strumenti: Piscina comunale Verifiche: test finali su livello di apprendimento degli stili e di elementi base di tuffi, pallanuoto -TENNIS sperimentazione di gioco individuale faccia a faccia-mediato Obiettivi: sviluppo, apprendimento e consolidamento azioni fondamentali della disciplina Contenuti:diritto, rovescio, volè, smasch, servizio, gioco singolo, doppio,all’americana Strumenti: campi da tennis di Fisterre Tempi: 20 ore Verifiche: torneo ,valutazione livello tecnico e tattico raggiunto -MODULO ATTIVITA’ DI SQUADRA Finalità: acquisizione capacità cooperative e relazionali, rispetto degli spazi e dei tempi propri ed altrui, rispetto di regole codificate -PALLAVOLO-PALLACANESTRO-CALCIO A 5 fondamentali tecnici e tattici di gioco Obiettivi: acquisizione abilità motorie e sportive, sviluppo capacità coordinative in un transfert motorio Contenuti: fondamentali individuali e di squadra, aspetti tecnici-tattici, gioco con regolamento Strumenti. Palestra e campi di gioco esterni, palloni Verifiche: valutazione su acquisizione fondamentali tecnici, su aspetti tattici e capacità di gestione del gioco, conoscenza regolamenti. PERIODO DI SVOLGIMENTO ARGOMENTO Tennis Arrampicata Acrobatica Nuoto Giochi sportivi:pallavolo-calcio-basket dal mese di___ ottobre gennaio Settembre,gennaio,marzo Aprile Settembre,gennaio,marzo al mese di___ dicembre febbraio maggio ore di lezione effettivamente svolte: 54 Belluno, 14 maggio2014 Il docente Nicoletta Bressa I rappresentanti degli studenti ___________________________ Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.51 di 62 RELAZIONE FINALE classe 5B DISCIPLINA RELIGIONE DOCENTE SOCCAL ROBERT OBIETTIVI disciplinari raggiunti Conoscenze Ambito letterario artistico: approccio al mondo fantasy in c.s. Lewis, G.K Chesterton, H.C. Handersen, Martha Medeiros, Toti O'Brien le cose perdute soffrono l'assenza. Ambito Religioso e teologico: il libro di Giobbe,l'amicizia nella Bibbia. San Tommaso Moro e la coscienza, Abelardo; il Natale e la genealogia di Gesù; il peccato cos'è per il cristianesimo. Papa Francesco novità e tradizione Ambito antropologico: l'amicizia, analisi della relazione oltre i luoghi comuni; facebook e social network , Immigrazione: differenze tra clandestini e rifugiati politici, possibili risposte, Africa un continente che esprime molti valori perduti; il bisogno di silenzio per una maggior comprensione delle cose e della vita. Ogni azione porta con sé delle conseguenze. Le donne: c'è una discriminazione vera? Esistono differenze strutturali nell'essere donna. Cosa rende veramente l'uomo uomo. Cosa rende una vita infelice (spunto dalle lettere di Berlicche) Abilità - competenze Ambito letterario e artistico: saper riconoscere il valore valore religioso-esistenziale nelle letture fatte e avere gli strumenti per leggerlo a livelli più profondi, saper cercare il significato che tale testo ci scopre per noi stessi e per l'uomo. Ambito religioso e teologico: Desideravo aiutare i ragazzi a comprendere che una chiesa, una novità teologica, un'espressione di papa Francesco non sono semplicemente il loro contenuto, ma anche una visione antropologica, teologica e di senso della vita. Ambito antropologico: in un momento in cui gli alunni hanno migliaia di amicizie e “mi piace” nei social network volevo aiutarli a riconoscere i doni che una relazione amicale porta con sé, le dinamiche e che le relazioni posso essere fittizie, di apparenza e consuetudine o vere. Nella sezione clandestini desideravo aiutarli a riconoscere che al di là dei luoghi comuni ci sono diritti inalienabili e aiutarli a scelte non dettate da slogan o mode. METODOLOGIA (modalità e criteri di svolgimento del programma) Le lezioni sono state frontali, con possibilità di discussione, alcune volte con visite alle chiese, o con letture visione di video in classe. Lo svolgimento del programma ha tenuto conto della stanchezza e delle domande degli alunni TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE E MODALITÀ DI VALUTAZIONE Il giudizio è stato dato in base alla capacità di elaborazione dei contenuti e degli interventi degli alunni durante le lezioni. MATERIALI DIDATTICI Fotocopie di testi, aula lim, proiettore in classe. TESTI IN ADOZIONE Bocchini Sergio, Religione e religioni, EDB EDIZ.DEHONIANE BO Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.52 di 62 CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ARGOMENTO Chesterton lettura e riflessione sul testo “i draghi” Il libro di Giobbe Immigrazione: clandestini e rifugiati politici. Diritti inalienabili dell'uomo Martha Medeiros “lentamente muore” Amicizia: luoghi comuni, testimonianze e l'amicizia nella Bibbia San Tommaso Moro - il concetto di coscienza. Abelardo, vita, percorso spirituale, importanza teologica (sic e t non) La genealogia di Gesù scopre il Natale Africa valori di una cultura senza spazio e storia (secondo Hegel) Il peccato nella concezione cristiana Vie per un cammino di spiritualità, il silenzio. Essere donna, difficoltà, peculiarità e diritti Cosa rende l'uomo uomo. Toti O'Brien lettura del testo “le cose perdute” - riflessione Fantasia (faino). Andersen e la favola, Lewis (lettere di Berlicche), come rendere l'uomo infelice PERIODO DI SVOLGIMENTO dal ___ al ___ settembre settembre ottobre ottobre novembre novembre dicembre dicembre Gennaio Febbraio Gennaio Febbraio Marzo marzo Aprile Maggio aprile Maggio ore di lezione effettivamente svolte: ___25____ Belluno, 15 maggio 2014 Il docente _________________________________ I rappresentanti degli studenti ____________________________ ____________________________ Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.53 di 62 Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.54 di 62 ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SUPERIORE LICEO SCIENTIFICO “G.GALILEI” DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5^B ALLEGATO 2 Prove multidisciplinari sul modello della terza prova scritta Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.55 di 62 Prova del 13 dicembre 2013 – Tipologia A Filosofia: La dialettica in Hegel tra sistema ed epoca. Fisica: Cosa si intende per campo in fisica? Si faccia un esempio di campo gravitazionale. Qual è la relazione che fornisce il campo elettrico nel caso di una carica puntiforme Q? Si tracci il grafico della funzione campo elettrico data una carica Q costante, al variare di r. Scienze: Descrivete i gruppi di rocce sedimentarie suddivise in base alla loro origine. Inglese: Referring to the Preface of the Lyrical Ballads outline Wordsworth’s theory of poetry and explain which poem, in your opinion, best mirrors it. Prova del 15 aprile 2013 – Tipologia B Latino: A . Esponi l'immagine della natura che emerge da questi versi LUCREZIO, I, 14-16 Inde ferae pecudes persultant pabula laeta et rapidos tranant amnis: ita capta lepore te sequitur cupide quo quamque inducere pergis. 15 B . Sulla base di questi tre versi esponi la figura eroica dell' Epicuro lucreziano. LUCREZIO I, 72-74 Ergo vivida vis animi pervicit et extra processit longe flammantia moenia mundi atque omne immensum peragravit mente animoque. Storia dell’Arte: A. Tratta del linguaggio pittorico che caratterizza il dipinto “La visione dopo il sermone” di Gauguin. B. Tratta in maniera sintetica (anche per elenco di punti) dei principi e dei caratteri che contraddistinguono l’architettura della Secessione viennese. Storia: A. Gli accordi di Bretton Woods. B. I contenuti sociali della Costituzione italiana. Fisica: A. Si descriva il moto di una particella carica q che si muove di MRU quando entra in una zona ove esiste un campo magnetico di induzione B perpendicolare alla direzione di v. SI calcoli il raggio della traiettoria se la particella è un elettrone con v = 2,5.10^7 m/s e se B =10^-2 T. B. Cosa succede quando due fili paralleli di lunghezza illimitata e distanti d uno dall’altro sono percorsi da correnti i uguali ed equiverse? Inglese: A. Explain Hardy’s deterministic and pessimistic view of life. B. Discuss if Tess of the d'Urbervilles is, in Hardy's opinion, a "pure woman", victim of fate or a "fallen woman". Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.56 di 62 ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SUPERIORE LICEO SCIENTIFICO “G.GALILEI” DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5^B ALLEGATO 3 Griglie di valutazione Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.57 di 62 LICEO SCIENTIFICO “GALILEI” - BELLUNO 2013/2014 Italiano Candidato/a______________________________________ classe _______ sez ______ TIP.A - ANALISI TESTUALE Punteggio Ottimo 15 Buono 14-13 Discreto 12-11 INDICATORI approfondita e completa esauriente nel complesso esauriente Analisi corretta e ampia corretta abbastanza corretta Inquadramento storicoletterario articolato e completo/ap porti personali coerente e organica adeguato abbastanza preciso organica corretta ed efficace corretta Forma Insufficiente 9-7 Ass. insuff. 6-4 Nullo 3-0 DESCRITTORI Comprensione del testo Struttura del discorso Sufficiente 10 MEDIA DEI PUNTEGGI:_______________ PUNTI con alcune inesattezze e/o superficialità talvolta imprecisa e/o superficiale essenziale incompleta gravemente incompleta quasi nulla incompleta gravemente incompleta mancante schematico e/o parziale generico e/o errato mancante articolata schematica confuso e/o contraddittoria del tutto incongrua con qualche imperfezione con qualche errore e/o lessico semplice disordinata e/o frammentaria scorretta e/o lessico improprio e/o generico gravemente scorretta non rispettosa delle regole di scrittura VOTO ASSEGNATO:_________________ NOTA: il voto assegnato è determinato dalla media dei punteggi arrotondata all'eccesso a partire dallo 0,5 Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.58 di 62 LICEO SCIENTIFICO “GALILEI” - BELLUNO 2013/2014 Italiano Candidato/a______________________________________ classe _______ sez ______ TIP. B - ARTICOLO DI GIORNALE Punteggio Ottimo 15 Buono 14-13 Discreto 12-11 INDICATORI Sufficiente 10 Insufficiente 9-7 Ass. insuff. 6-4 Nullo 3-0 DESCRITTORI PUNTI completa ed efficace buona soddisfacente sostanziale parziale gravemente incompleta inesistente Gestione documenti ampia e pertinente pertinente attinente schematica e/o superficiale scarsa dati non utilizzati e/o travisati inesistente Contenuto approfondito e personale ampio adeguato ma non molto articolato essenziale modesto scadente inconsistente coerente e coesa organica articolata schematica disordinata incoerente del tutto incongrua corretta ed efficace corretta con qualche imperfezione con qualche errore e/o lessico semplice scorretta e/o lessico improprio e/o generico gravemente scorretta non rispettosa delle regole di scrittura Aderenza alla tipologia testuale Struttura del discorso Forma MEDIA DEI PUNTEGGI: _______________ VOTO ASSEGNATO: _________________ NOTA: il voto assegnato è determinato dalla media dei punteggi arrotondata all'eccesso a partire dallo 0,5 Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.59 di 62 LICEO SCIENTIFICO “GALILEI” - BELLUNO 2013/2014 Italiano Candidato/a______________________________________ classe _______ sez ______ TIP. B - SAGGIO BREVE Punteggio Ottimo 15 Buono 14-13 Discreto 12-11 INDICATORI Sufficiente 10 Insufficiente 9-7 Ass. insuff. 6-4 Nullo 3-0 DESCRITTORI PUNTI Aderenza alla tipologia testuale (aspetti contestuali) Gestione documenti completa ed efficace buona soddisfacente sostanziale parziale gravemente incompleta inesistente ampia e pertinente pertinente attinente schematica e/o non ben approfondita scarsa e/o poco pertinente dati non utilizzati e/o travisati inesistente Contenuto Espositivo articolato e approfondito adeguatamen te sviluppato discretamente sviluppato essenziale schematico superficiale inconsistente Contenuto argomentativo rigoroso ed efficace valido coerente e documentato ordinato essenziale poco personale confuso e/o contraddittorio incoerente del tutto incongruo Struttura del discorso coerente e coesa organica articolata schematica disordinata e frammentaria incoerente del tutto incongrua Forma corretta ed efficace corretta con qualche imperfezione con qualche errore e/o lessico semplice scorretta e/o lessico improprio e/o generico gravemente scorretta non rispettosa delle regole di scrittura MEDIA DEI PUNTEGGI:_______________ VOTO ASSEGNATO:_________________ NOTA: il voto assegnato è determinato dalla media dei punteggi arrotondata all'eccesso a partire dallo 0,5 Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.60 di 62 LICEO SCIENTIFICO “GALILEI” - BELLUNO 2013/2014 Italiano Candidato/a______________________________________ classe _______ sez ______ TIP. C e D - TEMA DI ARGOMENTO STORICO O DI ORDINE GENERALE Punteggio Ottimo 15 Buono 14-13 Discreto 12-11 INDICATORI Sufficiente 10 Insufficiente 9-7 Ass. insuff. 6-4 Nullo 3-0 DESCRITTORI PUNTI Aderenza traccia completa adeguata soddisfacent e sostanziale superficiale incompleta scarsa/ fuori tema nulla Informazione esauriente apporto personale ampia corretta molto imprecisa e limitata scorretta inconsistente inesistente Presentazione del contenuto rigorosa approfondita e personale ampia e coerente adeguata qualche imprecisione e/o superficiale essenziale modesta imprecisa scadente e/o confusa inconsistente Struttura del discorso coerente e coesa organica articolata schematica disordinata e frammentaria incoerente e/o confusa contraddittoria del tutto incongrua Forma corretta ed efficace corretta con qualche imperfezione con qualche errore e/o lessico semplice scorretta e/o lessico improprio e/o generico gravemente scorretta non rispettosa delle regole di scrittura MEDIA DEI PUNTEGGI:_______________ VOTO ASSEGNATO:_________________ NOTA: il voto assegnato è determinato dalla media dei punteggi arrotondata all'eccesso a partire dallo 0,5 Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.61 di 62 GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA COGNOME....................................................NOME....................................CLASSE.................. MATERIA...................................................................................... DESCRITTORI Conoscenze specifiche e comprensione dei contenuti Correttezza formale e uso del linguaggio specifico Capacità di sintesi e organizzazione del lavoro INDICATORI Gravi carenze nei contenuti Trattazione parziale e con errori Aderisce alla traccia nelle linee generali Trattazione discretamente articolata Trattazione precisa ed esaustiva Gravi errori e inadeguatezza lessicale Errori diffusi e non gravi che condizionano l’efficacia comunicativa Errori sporadici, uso accettabile del linguaggio Esposizione chiara e abbastanza adeguata, uso pertinente del linguaggio specifico Esposizione fluida, lessico ricco e appropriato, qualità comunicativa efficace Procedimento disorganico Procedimento semplice ma elementare Sostanzialmente coerente e lineare Coerente ed efficace PUNTI SUFF. Punti ASSEGNATI 1–4 5–9 10 – 11 10 12 – 13 14 – 15 1–4 5–9 10 – 11 12 – 13 10 14 – 15 1–7 8–9 10 – 12 10 13 - 15 VALUTAZIONE FINALE DELL’ELABORATO NOTA: La valutazione finale è la media aritmetica arrotondata dei punteggi dei singoli quesiti Documento della classe 5^B a.s. 2013/14 pag.62 di 62