Shadow, © 2013 by Almeph Case History Graphic Design Prefazione Symbolum = “mettere insieme” due parti distinte Funzione evocativa “stare al posto di” È condiviso da gruppi sociali o da comunità culturali, politiche, religiose. Simboli Spirale Il simbolo della spirale nelle incisioni rupestri preistoriche aveva il significato ideografico del disco solare, rappresentato però nel suo aspetto del divenire, della trasformazione, della ripetizione ciclica. Svastica Il più antico simbolo sacro della razza indoeuropea è la croce gammata od uncinata; è formata da quattro braccia uguali terminate da segmenti o uncini ad angolo retto da destra a sinistra, che danno alla figura il senso del movimento. Stella a 5 punte Simbolo antichissimo associato al pianeta Venere, che lungo i 360° del cerchio zodiacale traccia, con il suo transito, un disegno identico al pentacolo e in prossimità del Sole diventa la chiara Stella del Mattino. Stella a 5 punte Simbolo antichissimo associato al pianeta Venere, che lungo i 360° del cerchio zodiacale traccia, con il suo transito, un disegno identico al pentacolo e in prossimità del Sole diventa la chiara Stella del Mattino. Croce La croce rientra in un simbolismo cosmico che mette in moto le valenze energetiche della Natura. I due segmenti rappresentano le polarità dell’esistenza: attivo e passivo. Graphic design case history 1 Miniature medioevali Scriptorium Abbazia di Morimondo Lettera miniata L’abbazia di Morimondo già nel dodicesimo secolo era sede di un importante Scriptorium la cui fervida attività durò molto tempo, tanto che nel XIII secolo venne stilato un elenco dei codici di proprietà dell'abbazia che comprendeva 93 titoli. Graphic design case history 1 Miniature medioevali Pagina iniziale del Vangelo di Matteo nei Vangeli di Lindisfarne, folio 27, VIII sec. Nei monasteri irlandesi, tra il VII e il IX secolo, si diffuse un tipo di decorazione raffinatissima basata su intrecci di racemi e figure stilizzate, organizzati in complessi schemi geometrici. La maggior parte delle figurazioni umane, quando presenti, erano di natura antinarrativa e sacrale. Graphic design case history Miniature medioevali L'Evangeliario di Lindisfarne è un libro miniato nello stile dell'arte insulare e scritto in maiuscole irlandesi. Fu realizzato nel monastero di Lindisfarne, posto su un'isola davanti alle coste della Northumbria e a capo anche di una diocesi. Il libro venne qui conservato fino all'875, poi spostato in seguito alle incursioni vichinghe, ora è conservato alla British Library di Londra (ms Cotton, Nero D. IV). Graphic design case history Gli scritti in grafia Insulare comunemente usano lettere iniziali molto grandi e circondate da punti d'inchiostro rosso. Le lettere che seguono la lettera grande iniziale presente all'inizio del paragrafo o delle sezione gradualmente diminuiscono come dimensioni seguendo le linee e la pagina finché raggiungono la dimensione normale, questo è chiamato effetto "diminuendo" ed è una innovazione propria della insulare che influenzò lo stile miniato continentale. Miniature medioevali Graphic design case history 2 Rivoluzione industriale William Morris, Trellis wall paper, 1883. Arts and Crafts Movement Un movimento artistico per la riforma delle arti applicate; una sorta di reazione colta di artisti ed intellettuali all'industrializzazione galoppante del tardo Ottocento. Il nuovo stile deve nascere sulle orme del lavoro medievale, caratterizzato dalla semplicità del lavoro dell'uomo e pertanto, concettualmente in contrapposizione alla freddezza dell'industria. Il Medioevo viene visto come un periodo positivo, con una società più coesa e quindi modello antiindustriale. Graphic design case history William Morris (1834 – 1896) è stato un artista e scrittore inglese. Rivoluzione industriale Graphic design case history Rivoluzione industriale Fu tra i principali fondatori del movimento delle Arts and Crafts ed è considerato antesignano dei moderni designer ed ebbe una notevole influenza sull'architettura e sugli architetti del suo tempo. William Morris Acanthus Wallpaper Design, 1874 Pencil, watercolour and bodycolour on paper. La sua produzione, di tappeti, tessuti, mobili, metalli, nasce come antiindustriale e con una produzione eclettica, ariosa, molto più moderna dell'industria del tempo. William Morris Design for Trellis, 1862. Graphic design case history Pone le basi dei principi del design moderno, perché Morris disegna e ri-progetta mobili, li dipinge, crea decorazioni geometriche bidimensionali che hanno la caratteristica di essere riprodotte serialmente in quanto sono standardizzate e codificate. Rivoluzione industriale Graphic design case history 3 Belle Époque Toulouse Lautrec, affiche che pubblicizza il Moulin Rouge e la sua grande vedette, la ballerina chiamata "La Goulue", 1891. Manifesto (affiche) Nato al tempo della rivoluzione industriale e dei primi consumi di massa, è stato anche il risultato di discussioni teoriche intorno all’unità delle arti e alla condivisione dell’artista. È stata un’epoca di grande fermento, nella quale si discuteva se l’artista potesse essere con pari dignità e pari successo, anche un grafico cartellonista. Graphic design case history Henri de Toulouse-Lautrec (1864 – 1901) è stato un pittore francese, tra le figure più significative dell'arte del tardo Ottocento. Belle Époque Graphic design case history Belle Époque Divenne un importante artista post-impressionista, illustratore e litografo e registrò nelle sue opere molti dettagli dello stile di vita bohémien della Parigi di fine Ottocento. Théophile-Alexandre Steinlen, Tournée du Chat Noir, 1896. Litografia a colori, 40 ! 62 cm, Museo Van Gogh, Amsterdam. Théophile A. Steinlen (1859 – 1923) è stato un pittore e incisore svizzero, conosciuto principalmente per le sue litografie. Graphic design case history Jules Chéret, manifesto per l’operetta “Orphée aux Enfers” di Jacques Offenbach, 1858. Jules Chéret (1836 – 1932) è stato un pubblicitario e pittore francese, considerato il padre del manifesto moderno. Belle Époque Graphic design case history Belle Époque Nell'arco della sua carriera arrivò a realizzare oltre un migliaio di cartelloni pubblicitari. I soggetti femminili furono tra i suoi prediletti e impiegò con particolare abilità la tecnica della litografia. Graphic design case history Jules Chéret, La danse, litografia a colori, 1891. ‣ Dà importanza all’immagine a scapito del testo in un medium quale il manifesto. ‣ Porta la tecnica della litografia da un livello artigianale ad uno artistico. ‣ Protagonismo delle figure femminili (le cosiddette Chérettes, considerate le antenate delle attuali modelle della pubblicità). Belle Époque Graphic design case history Belle Époque Jules Chéret, Saxoléine, affiche del1892. ‣ Dà importanza all’immagine a scapito del testo in un medium quale il manifesto. ‣ Porta la tecnica della litografia da un livello artigianale ad uno artistico. ‣ Protagonismo delle figure femminili (le cosiddette Chérettes, considerate le antenate delle attuali modelle della pubblicità). Graphic design case history 4 XX secolo Graphic design case history XX secolo Staatliches Bauhaus, scuola di architettura, arte e design Weimar dal 1919 al 1925, Dessau dal 1925 al 1932, Berlino dal 1932 al 1933. Staatliches Bauhaus Scuola di architettura, arte e design della Germania dal 1919 e terminata nel 1933 con l'avvento del nazismo. Il termine era stato ideato da Walter Gropius e richiamava il termine medievale Bauhütte che indicava la loggia dei muratori. I suoi insegnanti, appartenenti a diverse nazionalità, furono figure di primo piano della cultura europea e l'esperienza didattica della scuola influirà profondamente sull'insegnamento artistico e tecnico fino ad oggi. Joost Schmidt, manifesto creato per l’esposizione dei lavori del Bauhaus a Weimar nel 1923. Graphic design case history “Formiamo dunque una nuova corporazione di artigiani. […] Impegniamo insieme la nostra volontà, la nostra inventiva, la nostra creatività nella nuova costruzione del futuro, la quale sarà tutto in una sola forma: architettura, scultura e pittura e, da milioni di mani di artigiani, si innalzerà verso il cielo come un simbolo cristallino di una nuova fede che sta sorgendo.” (Walter Gropius dal manifesto del Bauhaus di Weimar, aprile 1919) XX secolo Graphic design case history The Bauhaus typeface design is based on Herbert Bayer's 1925 experimental Universal typeface. XX secolo Manifesto del Bauhaus del 1919 con la xilografia di Lyonel Feininger “Cattedrale”.