Borsa di Studio “Filas” Identificazione di parametri predittivi di risposta individuale al trattamento radioterapico in pazienti oncologici. Analisi di polimorfismi genetici potenzialmente responsabili della radiosensibilità individuale Candidato: Tommaso Poggioli Tutor: Dr.ssa Antonella Testa ENEA Sezione BIOTEC-MED C.R. Casaccia Radiosensibilità individuale Ricerca delle varianti genetiche che modulano la radiosensibilità individuale Radioprotezione Radioterapia oncologica “RT Adverse effects” “Radiogenomics” Terapia personalizzata Studio delle varianti genetiche associate a differenze interindividuali nella radiosensibilità (precoci o tardivi) nei tessuti sani Radiosensibilità individuale Radiosensibilità individuale Gene malattia Gene di suscettibilità • Geni ad alta penetranza • Geni a bassa penetranza • Interazione di più geni • Indipendenti dai fattori ambientali • Interazione con fattori ambientali SNP = Polimorfismo a singolo nucleotide ……..G G T A A C T T G …... ……..G G C A A C T T G …... “ un gene è polimorfico se ha varianti alleliche stabili all’interno di una popolazione con una frequenza > 1% e una o più di queste varianti presentano differenze nell’attività della proteina rispetto alla sua relativa forma wild-type” Incidenza: 1 per 1000 - 2000bp - Raggi X Radicali dell’ossigeno Agenti alchilanti Reazioni spontanee - Raggi UV - PAH - Raggi X - Agenti antitumorali (cis-Pt, MMC) - Errori di replicazione LESIONI AL DNA - deaminazione spontanea citosine(uracile) - Siti abasici - 8-IdrossiG -Rotture a singola elica - (6-4)Fotoprodotti - Dimeri di pirimidina - Addotti - Legami inter-elica - Rotture a doppia elica - Appaiamenti errati A-G e T-C - Inserzioni e delezioni SISTEMI DI RIPARAZIONE BER NER HRR NHEJ MMR Schema sperimentale Isolamento del DNA dai leucociti 50 soggetti sani 1 ml di sangue Esposizione RX (2 Gy) 0’ RFLP-PCR: 30’ a 37 °C XPC exon 15 (A939C) 60’ a 37 °C XRCC1 exon 10 (G399A) XRCC3 exon 7 (C241T) Comet Assay OGG1 exon 7 (C326G) Lettura bande ed assegnazione genotipo Misura del danno indotto: Tail Moment (TM); Tail DNA (TD); Residual DNA Damage (RD) Analisi statistica Polimorfismo XRCC1(G Æ A) OGG1(C Æ G) XPC(A Æ C) XRCC3(C Æ T) Sequenza primer F GCC CCT CAG ATC ACA CCT AAC R CAT TGC CCA GCA CAG GAT AA F CCC AAC CCC AGT GGA TTC TCATTG C R GGT GCC CCA TCT AGC CTT GCGGCC CTT F GAT GCA GGA GGT GGA CTC TCT R GTA GTG GGG CAG CAG CAA CT F GCT CGC CTG GTG GTC ATC R CTT CCG CAT CCT GGC TAA AAA T di annealing Enzima di restrizione Distribuzione genotipi Freq. allelica 61 MspI/ HpaII 60 Fnu4HI /ItaI 61 PvuII 63 Hsp92II/NiaIII GG 23 CC 28 AA 10 CC 22 GA 22 CG 16 AC 24 CT 24 AA 5 GG 6 CC 16 TT 4 qA = 0,32 qG = 0,28 qC = 0,56 qT = 0,32 I geni XRCC I geni X-Ray Cross Complementing(XRCC) • Associazione con diverse forme tumorali • Differente sensibilità alle radiazioni e capacità riparativa(linee cellulari) Gene XRCC1 XRCC3 Biological Role Involved in Base Excision Repair. Scaffold protein, that interacts with important enzymes involved in BER (DNA Pol β, DNA Lig 3, PARP, etc.) Involved in Homologous Recombinational Repair. It is a member of an emerging family of RAD-51-related proteins. Polymorphism Frequency Arg399Gln 0.35 Arg280His 0.04 Arg194Trp 0.06 -77 T>C (5’-UTR) 0.40 Thr241Met 0.41 4541A>G (5’-UTR) 0.18 COMET ASSAY (SCGE) E RIPARAZIONE COMET ASSAY (SCGE) E RIPARAZIONE Classi di danno XRCC1 - wt Classi di danno XRCC1 - het Classi di danno XRCC1 - homo DAL DANNO PRIMARIO AL DANNO CROMOSOMICO: G0 e G2 assays BER (BASE EXCISION REPAIR) XRCC1 (chr.19q13.2) Proteina scaffold che interagisce con gli enzimi del BER- Pol β, Lig 3, PARP1 -2 (Caldecott 2003) Arg399Gln SNP (esone 10) 399 CGA (Arg) 399 CAG (Gln) CGCATGCGTCGGCGGCTGCCCTCCC[A/G]GAGGTAAGGCCTCACACGCCAACCC 35% popolazione caucasica Approfondire lo studio del ruolo della proteina Produzione di linee cellulari polimorfiche per XRCC1 XRCC1 C>T [Arg194Trp] (esone 6) - rs1799782 XRCC1 G>A [Arg280His] (esone 9) - rs25489 XRCC1 G>A [Arg399Gln] (esone 10) - rs25487 Trasformazione di cellule difettive del gene XRCC1 (EM9) EM9 AA8 EXV Exm6X-1 Exm9X-1 Exm10X-1 (Morimoto, 2005) ….dal laboratorio alla ricerca pre-clinica Collaborazione con: Azienda sanitaria San Camillo-Forlanini (Prof. Donato) Dipartimento Biologia-Università RomaTre (Prof. Cozzi) “Radiosensibilità individuale: Ruolo di polimorfismi genetici nella risposta ai trattamenti radianti in pazienti Breast Cancer ” (A) Valutazione di “RT Adverse Effect” (acuti e/o tardivi) nei tessuti sani in pazienti trattati con radioterapia Verificare la relazione tra la risposta alla Radioterapia e le varianti polimorfiche Predittività di risposta? ….in corso (B) Studio di radiosensibilità su pazienti non ancora trattati con radioterapia Analisi del danno PRIMARIO e della cinetica di riparazione (30’-60’) dopo irraggiamento (Prof. Cozzi Università di RomaTre) Analisi della radiosensibilità cromosomica Radiosensibilità cellulare G2 assay (0.5 Gy) G0 assay (2 Gy) Radiosensibilità clinica Scopo: ricerca di fenotipi intermedi “endofenotipi” (anomalie biologiche misurabili) potenzialmente associabili al fenotipo clinico Semin Radiat Oncol 18:126-135 (2008) CONCLUSIONI •La naturale estensione di questi studi sperimentali è la valutazione del profilo di espressione di alcuni geni (tecnologia microarrays) •Il dato sperimentale deve servire come guida per la scelta dei “gene sets” • L’approccio integrato tra saggi di danno e caratterizzazione molecolare può costituire la strada da seguire per costruire un profilo di rischio individuale CONCLUSIONI •La valutazione del profilo di espressione di alcuni geni è una naturale estensione degli studi sperimentali •Il dato sperimentale deve servire come guida per la scelta dei “gene sets” • L’approccio integrato tra saggi di danno e caratterizzazione molecolare può costituire la strada da seguire per costruire un profilo di rischio individuale Genotipo-Fenotipo intermedio-Fenotipo clinico “lo stesso medicamento dovrebbe avere sempre la stessa azione, ma così non è poiché essa varia molto nei vari casi. I farmaci evacuanti ora purgano molto, ora poco, ora giovano, ora nuocciono, secondo i vari individui in cui sono adoperati” “De locis in homine” Ippocrate (IV-V a.C) Individual polymorphic genes profile grazie Future directions • valutazione degli aplotipi di ciascun gene • verifica predittività degli “endofenotipi”: clonogenicità, aberrazioni cromosomiche, pattern espressione RNA m… • Progetti europei GENEPI 2 (banca di materiale biologico collezione di tessuti) 15.000 pazienti submitted… DNA repair capacity, gene polymorphisms and acute radiotherapy adverse effects in Italian breast cancer patients Silvia Sterpone1§, Tommaso Cornetta1§,Valeria Mastellone1, Daniela Giammarino3, Antonella Testa2, Donatella Tirindelli2, Renata Cozzi 1*, Vittorio Donato3 G2 radiosensitivity assay Analisi del danno Il G2 RADIOSENSITIVITY ASSAY Colcemid Inizio coltura PHA, 37°C 0,4 Gray t71:30 t0 1°giorno 200 metafasi/soggetto 100 Non trattato 100 Trattato Fissaggio X-ray 2°giorno 3°giorno t72 t73 Chromosome radiosensitivity assays G2 assay G0 assay * 3 1,8 * 1,6 2,5 1,4 1,2 2 CtA healthy subjects CtA patients CtA* healthy subjects CtA* patients 1,5 1 0,8 0,6 1 0,4 0,5 0,2 0 0 * p>0,0001 CsA HS CsA BC CsA*HS CsA* BC Radiosensibilità individuale “radiogenomica” Studio delle varianti genetiche associate a variabilità di risposta ai trattamenti radianti Radioterapia oncologica Terapia personalizzata Radioprotezione “RT Adverse effects” (precoci o tardivi) nei tessuti sani Radiosensibilità individuale Ricerca delle varianti genetiche che modulano la radiosensibilità individuale Radioprotezione Radioterapia oncologica “RT Adverse effects” “Radiogenomics” Terapia personalizzata Studio delle varianti genetiche associate a differenze interindividuali nella radiosensibilità (precoci o tardivi) nei tessuti sani Radiosensibilità individuale “radiogenomica” Studio delle varianti genetiche associate a variabilità di risposta ai trattamenti radianti geni suscettibilità scopo: terapia personalizzata Ricerca “fenotipi intermedi”(endofenotipi) che possano correlare con il fenotipo clinico (sopravvivenza clonogenica, aberrazioni cromosomiche, pattern espressione mRNA, differenziazione, interazioni cellula-cellula,etc Radiosensibilità individuale Geni legati alla radiosensibilità e coinvolti nei meccanismi di segnalazione e riparazione del danno al DNA. Geni di suscettibilità •Più di 120 geni coinvolti nella riparazione del danno al DNA •Presenza di numerose varianti polimorfiche Individual polymorphic genes profile G2 radiosensitivity assay Il G2 radiosensitivity assay Enzima: Msp I 150 soggetti Estrazione DNA da saliva e genotipizzazione XRCC1 Arg399Gln 213 bp 162 bp 51 bp hom het Selezione della popolazione in base al genotipo di XRCC1 e XRCC3 wt hom het het Enzima: Hsp 92 II wt hom wt M XRCC3 Thr241Met 215 bp 110 bp PCR-RFLP 105 bp wt hom wt hom het wt M Dal danno primario al danno cromosomico: G0 e G2 assays G2 Phase RADIOSENSITIVITY ASSAY • Saggio di radiosensibilità cromosomica utilizzato per la valutazione della sensibilità alle radiazioni in vitro • Analisi del danno cromosomico indotto da raggi X nella fase G2 del ciclo cellulare in linfociti di sangue periferico (PBL) • Parametro di danno: G2 Phase Index G2 phase index in soggetti sani e in pazienti Breast Cancer 3 * 2,5 2 healthysubjects subjects G2 Ph I healty G2 Ph I patients subjects G2 Ph I* healthy healty subjects 1,5 G2 Ph I* patients 1 0,5 0 G2 Ph I HS G2 Ph I BC G2 Ph I* HS G2 Ph I* BC G2 Ph I 0,03 0,04 1,24 2,1 SD 0,02 0,04 0,34 0,7 * p<0.0001 G2 Ph I, G2 phase index in non-treated samples; G2 Ph I *, G2 phase index in samples treated with 0,5 Gy of X-ray HOMOLOGUS RECOMBINATION REPAIR (HRR) BIOMARCATORI di EFFETTO 1. Test Micronuclei (Cytokinesis-Block MicroNucleus assay) 1a divisione mitotica 2. Test delle Aberrazioni Cromosomiche G2 radiosensitivity assay Il G2 radiosensitivity assay PB L Selezione della popolazione in base al genotipo di XRCC1 e XRCC3 N. soggetti Totale Sesso 41 Maschio Femmina Età ≤ 40 > 40 13 28 Età media (±SD) Genotipo XRCC1 codone 399 Arg/Arg Arg/Gln Gln/Gln XRCC3 codone 241 Thr/Thr Thr/Met Met/Met 21 20 38(± 9) 19 7 15 19 11 11 Risultati Frequenza del danno cromatidico per genotipo Tabella 2 CtA (ν) ± SD Non trattato 41 0,030 ± 0,019 1,202 ± 0,373* 1,165 ± 0,371* •Arg399Arg (wt) 19 0,031 ± 0,017 1,336 ± 0,386 1,310 ± 0,386 •Arg399Gln (het) 7 0,031 ± 0,016 1,100 ± 0,305 1,057 ± 0,305 •Gln399Gln (hom) 15 0,030 ± 0,020 1,080 ± 0,346** 1,033± 0,331** •Arg399Gln + Gln399Gln (var) 22 0,030 ± 0,019 1,086 ± 0,327*** 1,041 ± 0,316*** •Thr241Thr (wt) 19 0,029 ± 0,013 1,263 ± 0,410 1,226 ± 0,412 •Thr241Met (het) 11 0,035 ± 0,022 1,000 ± 0,261 0,964 ± 0,238 •Met241Met (hom) 11 0,029 ± 0,021 1,300 ± 0,352 1,264 ± 0,356 •Thr241Met + Met241Met(var) 22 0,032 ± 0,013 1,150 ± 0,339 1,114 ± 0,333 Totale Trattato G2 phase index No. Soggetti Genotipo XRCC1 XRCC3 * p < 0.0001 differenza significativa con il non trattato (paired Student t-test). ** p ≤ 0.05 differenza significativa confrontando i soggetti wt con i soggetti hom per XRCC1 (unpaired Student t-test). *** p ≤ 0.05 differenza significativa confrontando i soggetti wt con i soggetti var per XRCC1 (unpaired Student t-test). BER (BASE EXCISION REPAIR) XRCC1 (chr.19q13.2) HOMOLOGUS RECOMBINATION REPAIR (HRR) Risultati p-value Trattato G2 phase index XRCC1-XRCC3 → WT-WT vs VAR-WT p ≤ 0.05 p ≤ 0.05 XRCC1-XRCC3 → WT-WT vs VAR-VAR p ≤ 0.05 p ≤ 0.05 XRCC1 / XRCC3 2 XRCC1 / XRCC3 * * 1,8 1,8 1,6 1,6 1,4 1,4 G2 phase index G2 phase index 2 1,2 1 0,8 1,2 1 0,8 0,6 0,6 0,4 0,4 0,2 0,2 0 0 wt-wt var-wt *p ≤ 0.05 differenza significativa (unpaired Student t-test) wt-wt var-var Sindrome Caratteristiche cliniche Xeroderma Pigmentosum (XP) Ipersensibilità alle radiazioni. Alta incidenza di melanoma. Frequenti anomalie neurologiche. Invecchiamento precoce. Fenotipo cellulare Ipersensibilità ad UV e ad alcuni agenti chimici. 8 gruppi di complementazione (da XPA a XPG e XPV). Geni coinvolti XPA, XPB XPC, XPD XPF, XPG Sensibilità alla luce solare. Ritardo mentale (microcefalia). Nanismo. Ipersensibilità ad UV e a diversi agenti chimici. Difetti nella trascrizione dopo esposizione a UV. Alcuni pazienti hanno dei difetti nella trascrizione in seguito a danno ossidativo. CSA, CSB XPB, XPD XPG Tricotiodistrofia (TTD) Pelle sensibile. Fragilità dei capelli. Frequente ritardo fisico e mentale. Deficienze nei sistemi di riparazione. Risposta immunologia normale in risposta agli UV (al contrario dei pazienti XP con mutazioni nello stesso gene). XPB XPD Anemia di Fanconi (FA) Alta incidenza di leucemia. Difetti anatomici. Alta frequenza di aberrazioni cromosomiche spontanee.Forte attività di ricombinazione. Anormalità nell’induzione dell’apoptosi. FAA FAC Sindrome di Bloom (BS) Ipersensibilità alla luce solare. Alta incidenza di malignità. Ritardo della crescita. Instabilità cromosomica spontanea. Crescita cellulare lenta. Difetti nella replicazione del DNA. BLM Sindrome di Werner (WS) Invecchiamento precoce. Ritardo della crescita. Iper-ricombinazione. Difetti nell’inizio della sintesi del DNA e nell’allungamento della catena. WRN Ataxia telangiectasia (AT) Ataxia cerebrale. Ritardo mentale. Parziale immunodeficenza. Predisposizione alla malignità. Ipersensibilità alle radiazioni ionizzanti e ad alcuni composti chimici. Aberrazioni cromosomiche spontanee. Cancro colorettale nonpoliposico (HNPCC) Alta incidenza di cancro al colon Difetti nel mismatch repair. Aumento dell’instabilità dei microsatelliti. Sindrome di Cornelia de Lange (CDLS) Ritardo mentale e della crescita. Dismorfismo facciale Alterazione degli arti superiori Sindrome di Cockayne (CS) Sindrome di Nijmegen(NBS) Cancro alla mammella ATM hMSH2, hMLH1 hPMS1, hPMS2 NIPBL SMC1, SMC3 Microcefalia. Ritardo della crescita. Immunodeficenza. Predisposizione al cancro Sensibilità alle radiazioni. Traslocazioni cromosomi 7/14 Alta incidenza di cancro alla Mammella Cellule deficienti per uno di questi geni presentano maggiore sensibilità alle radiazioni ionizzanti. NBS1 BRCA1, BRCA2 G0 POSTER P-12 CsA tot v 3,5 3 2,5 2 1,5 1 0,5 0 G2 0 5 10 15 20 15 20 G2- phase assay Dic 3,5 3 2,5 2 1,5 1 0,5 0 0 5 10 15 20 3,5 3 2,5 2 1,5 1 0,5 0 0 5 10 Breaks 3,5 3 2,5 2 1,5 1 0,5 0 0 5 10 15 20 G2 radiosensitivity assay Analisi del danno Il G2 radiosensitivity assay 150 soggetti Estrazione DNA da saliva e genotipizzazione Tabella Enzima: Msp1I XRCC1 Arg399Gln 213 bp 162 bp 51 bp hom het Selezione della popolazione in base al genotipo di XRCC1 e XRCC3 wt hom het het Enzima: Hsp 92 II wt hom wt M XRCC3 Thr241Met 215 bp 110 bp PCR-RFLP 105 bp wt hom wt hom het wt M G2 radiosensitivity assay Analisi del danno Il G2 radiosensitivity assay PB L Totale Sesso Selezione della popolazione in base al genotipo di XRCC1 e XRCC3 Maschio Femmina Età ≤ 40 > 40 Età media (±SD) Genotipo XRCC1 codone 399 Arg/Arg Arg/Gln Gln/Gln XRCC3 codone 241 Thr/Thr Thr/Met Met/Met No. di soggetti 41 13 28 21 20 38(± 9) 19 7 15 19 11 11 BER (BASE EXCISION REPAIR) XRCC1 (chr.19q13.2) Proteina scaffold che interagisce con gli enzimi del BER- Pol β, Lig 3, PARPSNP (esone 10) 399 CGA (Arg) 399 CAG (Gln) CGCATGCGTCGGCGGCTGCCCTCCC[A/G]GAGGTAAGGCCTCACACGCCAACCC 35% popolazione caucasica •BER (BASE EXCISION REPAIR) •Riparazione diretta SSBs •DSBs (Levy et al., 2006 Nucleic Acid Research) Risultati Frequenza del danno cromatidico per genotipo Tabella 2 CtA (ν) ± SD No. Soggetti 0,030 Non trattato Trattato ± Totale 41 0,019 1,202 ± 0,373* G2 phase index 1,165 ± 0,371* Genotipo XRCC1 0,031 ± 0,017 0,031 ± 1,336 ± 0,386 1,310 ± 0,386 1,100 ±± 0,305 1,080 0,346** 1,086 ± 1,057 ± 0,305 •Arg399Arg (wt) 19 •Arg399Gln (het) 7 •Gln399Gln (hom) 15 0,016 0,030 ± 0,020 0,030 ± •Arg399Gln + Gln399Gln (var) 22 0,019 XRCC3 •Thr241Thr (wt) 19 0,029 ± 0,013 0,035 ± •Thr241Met (het) 11 •Met241Met (hom) •Thr241Met + Met241Met(var) 0,327*** 1,033±±0,331** 1,041 0,316*** 1,263 ± 0,410 1,226 ± 0,412 1,000 ± 0,261 0,964 ± 0,238 11 0,022 0,029 ± 0,021 0,032 ± 1,300 ± 0,352 1,264 ± 0,356 22 0,013 1,150 ± 0,339 1,114 ± 0,333 * p < 0.0001 differenza significativa con il non trattato (paired Student t-test). ** p ≤ 0.05 differenza significativa confrontando i soggetti wt con i soggetti hom per XRCC1 (unpaired Student t-test). *** p ≤ 0.05 differenza significativa confrontando i soggetti wt con i soggetti var per XRCC1 (unpaired Student t-test). Risultati P-value XRCC1 → WT vs VAR G2 phase index p ≤ 0.05 p ≤ 0.05 XRCC3 2 XRCC1 2 * 1,8 1,8 1,6 1,6 1,4 1,4 1,2 1,2 CtA (ν) CtA (ν) Trattato 1 0,8 1 0,8 0,6 0,6 0,4 0,4 0,2 0,2 0 0 C wt C var X-ray w t X-ray var *p ≤ 0.05 differenza significativa (unpaired Student t-test) C wt C var X-ray w t X-ray var G2 radiosensitivity assay Analisi del danno Il G2 RADIOSENSITIVITY ASSAY Colcemid Inizio coltura 0,4 Gray PHA, 37°C t71 t0 24 h 0h 200 metafasi/soggetto 100 Non trattato Fissaggio X-ray 100 Trattato 48 h t72 72 h t73 CONCLUSIONI -XRCC1 exon 10 (G399A): i dati mostrano che gli individui omozigoti per l’allele variante hanno un minore numero di rotture per cellula (al tempo 0’, 30’ e 60’), rispetto agli individui wt. Inoltre mostrano una riduzione significativa del danno residuo dopo 60’; -XPC exon 15 (A939C): i dati mostrano che gli individui eterozigoti per l’allele variante hanno un minore numero di rotture per cellula a 60’ rispetto agli individui wt ed una riduzione significativa del danno residuo a 60’; - XRCC3 exon 7 (C241T) e OGG1 exon 7 (C326G): i dati non presentano differenze significative tra individui con almeno un allele variante ed individui wt; - L’analisi statistica per la combinazione delle diverse varianti polimorfiche non ha prodotto risultati significativi. Prospettive: ◊ Valutazione dell’influenza della combinazione di più genotipi; ◊ Correlare le varianti polimorfiche con l’eventuale modulazione della funzione proteica. 2h Colcemid X-Ray …DNA repair gene polymorphisms XRCC1 27% (chr. chr.19q13.2) SNP 399 CGA (Arg) (esone 10) 399 CAG (Gln) •BER (BASE EXCISION REPAIR) •Direct repair of SSBs •DSBs (Levy et al., 2006 Nucleic Acid Research) XRCC3 23% 241 ACG(Thr) (Chr 14q32.3) SNP (esone 7) 241 ATG (Met) •HOMOLOGUS RECOMBINATION REPAIR (HRR) Distribuzione frequenze CsA tot v 3,5 3 2,5 2 1,5 1 0,5 0 0 5 G2- phase assay 10 15 20 15 20 15 20 Dic 3,5 3,5 3 2,5 2 1,5 1 0,5 0 3 2,5 2 1,5 1 0,5 0 0 0 5 10 15 5 10 20 Breaks 3,5 3 2,5 2 1,5 1 0,5 0 0 5 10 … previous results XRCC1 gene seems to have a main role in DNA damage induction Previous studies (collaboration with “RomaTRE” University) XRCC1 variant showed a lower residual damage 60’ after X-ray treatment (2Gy) COMET ASSAY Wt BRCT1 domain Polymorphic BRCT1 domain “Monaco et al., Protein J, in press” XRCC1 Arg399Gln polymorphism affects BRCT1 region, in which PARP, Lig3, Pol β, PNK interact. Probably modulating XRCC1 scaffold activity during SSB or DSBs repair NER XPC Nucleotide Excision Repair XPC 939 Lys[A]-->Gln[C] Esone N°:15 AGCTTCCCACCTGTTCCCATTTGAG[A/C]AGCTGTGAGCTGAGCGCCCACTAGA Chr. Loc.: 3p25 refSNP ID: rs2228001 Organism: human (Homo sapiens) Molecule Type: Genomic Created/Update d in build: 98/123 Genome Build: Allele Variation Class: Alleles: 35.1 Ancestral Allele: SNP: single nucleotide polymorphism A/C Proteina che si lega a HR23B per formare il complesso XPCHR23B, importante per identificare le lesioni al DNA T Variation Summary: Assay sample size (number of chromosomes): 532 Population data sample size (number of chromosomes): 1878 Total number of populations with frequency data: 7 Total number of individuals with genotype data: 363 Hardy-weinberg Probability: Pr(chiSq= 0.146,df=1) = 0.752 0.437 Average estimated heterozygosity: Average Allele Frequency: A C 0.678 0.322 BER (BASE EXCISION REPAIR) XRCC1 (chr.19q13.2) Proteina scaffold che interagisce con gli enzimi del BER- Pol β, Lig 3, PARPSNP (esone 10) 399 CGA (Arg) 399 CAG (Gln) CGCATGCGTCGGCGGCTGCCCTCCC[A/G]GAGGTAAGGCCTCACACGCCAACCC 35% popolazione caucasica •BER (BASE EXCISION REPAIR) •Riparazione diretta SSBs •DSBs (Levy et al., 2006 Nucleic Acid Research) DANNO AL DNA CANCRO REPLICAZIONE RIPARAZIONE DEL DNA •Mutazioni •Errori di replicazione •Danno al DNA persistente •Instabilità genomica INVECCHIAMENTO BER XRCC1 Base Excision Repair XRCC1 399 Arg[G]-->Gln[A] Esone N°: 10 CGCATGCGTCGGCGGCTGCCCTCCC[A/G]GAGGTAAGGCCTCACACGCCAACCC Chr Loc.: 19q13.2 refSNP ID: rs25487 Organism: human (Homo sapiens) Molecule Type: Genomic Created/Update d in build: 71/121 Genome Build: Allele Variation Class: Alleles: 35.1 Ancestral Allele: SNP: single nucleotide polymorphism A/G Not available Variation Summary: Assay sample size (number of chromosomes): 1462 Population data sample size (number of chromosomes): 940 Total number of populations with frequency data: 8 Total number of individuals with genotype data: 702 Hardy-weinberg Probability: Pr(chiSq= 0.819,df=1) = 0.371 0.402 Average estimated heterozygosity: Proteina scaffold, che interagisce con importanti enzimi coinvolti nel BER (DNA pol β, DNA lig 3, PARP, etc.) Average Allele Frequency: G A 0.721 0.279 BER OGG1 Base Excision Repair OGG1 326 Ser[C]-->Cys[G] Esone N°: 7 CTGTTCAGTGCCGACCTGCGCCAAT[C/G]CCGCCATGCTCAGGAGCCACCAGCA Chr loc : 3p26.2 refSNP ID: rs1052133 Organism: human (Homo sapiens) Molecule Type: Genomic Created/Update d in build: 86/125 Genome Build: Allele Variation Class: Alleles: 35.1 Ancestral Allele: SNP: single nucleotide polymorphism Glicosilasi/AP Liasi che taglia l’8-OH-G nel DNA. C/G Not available Variation Summary: Assay sample size (number of chromosomes): 1203 Population data sample size (number of chromosomes): 742 Total number of populations with frequency data: 7 Total number of individuals with genotype data: 425 Hardy-weinberg Probability: Pr(chiSq= 6.325,df=1) = 0.020 0.400 Average estimated heterozygosity: Average Allele Frequency: G C 0.276 0.724 NER XPC Nucleotide Excision Repair XPC 939 Lys[A]-->Gln[C] Esone N°:15 AGCTTCCCACCTGTTCCCATTTGAG[A/C]AGCTGTGAGCTGAGCGCCCACTAGA Chr. Loc.: 3p25 refSNP ID: rs2228001 Organism: human (Homo sapiens) Molecule Type: Genomic Created/Update d in build: 98/123 Genome Build: Allele Variation Class: Alleles: 35.1 Ancestral Allele: SNP: single nucleotide polymorphism A/C Proteina che si lega a HR23B per formare il complesso XPCHR23B, importante per identificare le lesioni al DNA T Variation Summary: Assay sample size (number of chromosomes): 532 Population data sample size (number of chromosomes): 1878 Total number of populations with frequency data: 7 Total number of individuals with genotype data: 363 Hardy-weinberg Probability: Pr(chiSq= 0.146,df=1) = 0.752 0.437 Average estimated heterozygosity: Average Allele Frequency: A C 0.678 0.322 STUDI DI ASSOCIAZIONE GENE POLIMORFISMO ASSOCIAZIONE XRCC1 399 GÆA OGG1 326 CÆG XPC XRCC3 939 AÆC 241 CÆT Tumore alla vescica Tumore al seno Tumore alla pelle Tumore all’esofago Tumore al polomone Tumore alla prostata Tumore alla vescica Tumore al polmone Tumore alla pelle REF. Stern et al (2001); Matullo et al (2001) Duell et al (2001) Nelson et al (2002); Sturgis et al (1999) Xing et al (2001) Sugimura et al (1999) ; Wilkman et al (2000) Xu et al (2002) Sanyal S et al (2004) Butkiewicz et al (2001) Winsey et al (2000) COMET ASSAY (SCGE) E RIPARAZIONE Esistono diversi modi per valutare la riparazione del danno al DNA con il COMET ASSAY Æ CELLULAR REPAIR ASSAY Le cellule vengono trattate con un agente che danneggia il DNA, incubate, e la rimozione del danno viene monitorata. Misura delle rotture a singolo e doppio filamento (COMET ASSAY ALCALINO). Misura di siti sensibili sul DNA (passaggio di incubazione con enzimi): FPG; EndoIII; UV EndoV; AlkA ANALISI DEI POLIMORFISMI Polimorfismo XRCC1(G Æ A) OGG1(C Æ G) XPC(A Æ C) XRCC3(C Æ T) Sequenza primer F GCC CCT CAG ATC ACA CCT AAC R CAT TGC CCA GCA CAG GAT AA F CCC AAC CCC AGT GGA TTC TCATTG C R GGT GCC CCA TCT AGC CTT GCGGCC CTT F GAT GCA GGA GGT GGA CTC TCT R GTA GTG GGG CAG CAG CAA CT F GCT CGC CTG GTG GTC ATC R CTT CCG CAT CCT GGC TAA AAA T di annealing Enzima di restrizione Distribuzione genotipi Freq. allelica 61 MspI/ HpaII 60 Fnu4HI /ItaI 61 PvuII 63 Hsp92II/NiaIII GG 23 CC 28 AA 10 CC 22 GA 22 CG 16 AC 24 CT 24 AA 5 GG 6 CC 16 TT 4 qA = 0,32 qG = 0,28 qC = 0,56 qT = 0,32 Schema sperimentale Isolamento del DNA dai leucociti 50 soggetti sani 1 ml di sangue Esposizione RX (2 Gy) 0’ RFLP-PCR: 30’ a 37 °C XPC exon 15 (A939C) 60’ a 37 °C XRCC1 exon 10 (G399A) XRCC3 exon 7 (C241T) Comet Assay OGG1 exon 7 (C326G) Lettura bande ed assegnazione genotipo Misura del danno indotto: Tail Moment (TM); Tail DNA (TD); Residual DNA Damage (RD) Analisi statistica