GIORGIO SANGATI Giorgio Sangati è nato ad Abano Terme nel 1981. Si diploma come attore alla “Scuola di Teatro” del Piccolo di Milano diretta da Luca Ronconi e si laurea in Scienze della Comunicazione presso l’Università degli Studi di Padova. Nel 2004 partecipa al progetto Masterclass e studia con Lev Dodin e Anatolij Vassiliev. Nel 2005 viene segnalato al “Premio Hystrio, premio alla vocazione teatrale”. Lavora come attore in diverse produzioni del Piccolo Teatro: "Memoriale da Tucidide" di Enzo Siciliano, "Le rane" di Aristofane, “I soldati” di Jakob Lenz, tutti per la regia di Ronconi; "Madre Coraggio" di Brecht diretto da Robert Carsen; "La Calandria" di Bibbiena, regia di Marco Rampoldi e “Arlecchino servitore di due padroni” di Goldoni per la regia di Giorgio Strehler. Ha recitato anche ne "La Vaccaria" di Ruzante, diretto da Gianfranco De Bosio, "La strage di Parigi" di Marlowe, regia di Stefano Tomassini e "La resistibile ascesa di Arturo ui" di Brecht, regia di Claudio Longhi. Per il cinema ha recitato in “Sangue Pazzo” di Marco Tullio Giordana, “La Prima Linea” di Renato de Maria, “Vallanzasca” di Michele Placido. Dal 2006 si occupa di formazione attoriale, di regia (prosa e lirica) e di drammaturgia. Nel 2008 partecipa in qualità di docente all' "Accademia internazionale di Commedia dell'Arte" del Piccolo Teatro di Milano, diretta da Ferruccio Soleri. Nel 2009 è tra i soci fondatori della compagnia Teatro Bresci con cui mette in scena testi di autori classici drammaturgie contemporanee e originali. Nel 2010 dirige l'opera lirica "La stanza terrena" di Antonio Miari per il Teatro Comunale di Belluno e l'anno successivo è assistente alla regia di Luca Ronconi per "La compagnia degli uomini" di Edward Bond e per "La Modestia" di Rafael Spregelburd. Sempre nel 2011 "Malabrenta" (drammaturgia originale) viene premiato al "Premio Off del Teatro Stabile del Veneto" diretto da Alessandro Gassman. Nel 2012 partecipa in qualità di regista al progetto MIBAC, organizzato dal Centro Teatrale Santa Cristina diretto da Luca Ronconi mettendo in scena "L'inappetenza" di Rafael Spregelburd e "Commedia dei matti assassini" di Giuliano Scabia; nello stesso anno partecipa all'allestimento "Natale in casa Cupiello" di Eduardo con Fausto Russo Alesi prodotto dal Piccolo Teatro in qualità di aiuto regista e il suo testo "Arbeit" (premiato al "Premio Off 2013") viene messo in scena al Teatro Grassi di Milano all'interno della rassegna di nuova drammaturgia Tramedautore. Sempre nel 2012 il suo testo "Buco" viene prodotto dal Teatro Stabile del Veneto ed è finalista al premio nazionale Playfestival. Nel 2013 lo Stabile del Veneto produce all'interno del Progetto Scuole "Massacritica" (drammaturgia originale) che debutta in stagione l'anno successivo. Nel 2014 è assistente alla regia per "Celestina" di De Rojas/Garneau e nel 2015 regista assistente per "Lehman Trilogy" di Stefano Massini entrambi diretti da Luca Ronconi. Sempre nel 2015 il Teatro Stabile del Veneto - Teatro Nazionale produce "Arlecchino, il servitore di due padroni" tratto da "Il servitore di due padroni" di Carlo Goldoni e debutta al Teatro Studio Melato di Milano la sua regia de "Le donne gelose" sempre di Carlo Goldoni prodotto dal Piccolo Teatro.