Formazione Interdisciplinare 2015 2016

PERCORSI DI ALTO PERFEZIONAMENTO
CORSO DI MUSICA D’INSIEME E FORMAZIONE
ORCHESTRALE PER CLAVICEMBALO E
STRUMENTI AD ARCO
SCADENZA ISCRIZIONI 31 OTTOBRE 2015
"PROGETTO MUSICA IN SAN ROCCO"
Formazione Interdisciplinare alla
MUSICA SACRA ANTICA
A.A. 2015 - 2016
PERCORSI DI ALTO PERFEZIONAMENTO
Musica d’insieme e formazione orchestrale per
clavicembalo e strumenti ad arco
DOCENTI:
Marcello Bianchi, violino/viola
Daniela Demicheli, clavicembalo
Il corso è aperto ai diplomati in pianoforte o organo, agli
studenti e diplomati del corso di clavicembalo ed agli
strumentisti ad arco in possesso di diploma o che abbiano
superato almeno l’esame di compimento medio.
I docenti si riservano, previa audizione, di ammettere alle
lezioni allievi di livello di studi inferiore, qualora ritenuti
idonei alla frequenza del corso. Scopo del corso è di fornire le
nozioni di base per lo studio e l’applicazione delle prassi
esecutive antiche sugli strumenti ad arco (anche moderni) ed
in relazione al clavicembalo.
Il tema del corso per l’A.A. 2015/2016 sarà:
Le magnifiche sorti, e progressive ...
Alessandro Scarlatti: "La Giuditta"
Oratorio a 5 voci con strumenti
La musica organistica iberica
dal XVI al XVIII secolo
Canto gregoriano
Struttura e canti della Liturgia delle Ore nel Medioevo
Storia della musica sacra
Musica e parola: dalla cerimonia all'azione liturgica
Le magnifiche sorti, e progressive…
Verranno prese in esame, studiate ed eseguite opere dei
grandi Maestri che emblematicamente compendiano le
evoluzioni dello stile dal Barocco al Classicismo e
costituiscono un punto di riferimento nell’estetica musicale
dei secoli successivi.
Temi di approfondimento
Clavicembalo:
storia dello strumento, tecnica strumentale, cenni sulle prassi
esecutive relative alle varie scuole( italiana, tedesca, francese,
inglese), storia della prassi del basso continuo.
MASTER
La Viola d'amore:
Storia, Tecnica strumentale, Repertorio
J. S. Bach:
"Sonate e Partite per violino solo"
G. P. da Palestrina "Missa Papae Marcelli"
trascritta a 4 voci da G. F. Anerio
LA FREQUENZA E’ GRATUITA
Orchestra barocca d’archi (e clavicembalo con ruolo
solistico, concertante o di basso continuo):
nascita dell’orchestra barocca, formazione ed evoluzione,
concerto grosso e concerto solistico, tipologie esecutive,
principali autori delle scuole italiana e tedesca.
Musica d’insieme per archi e clavicembalo
La musica per strumento e basso continuo, la Sonata
concertante, la Trio Sonata, la Sonata a 4, 5…, storia delle
forme musicali.
Il Corso si articolerà in:
Lezioni con cadenza quindicinale (durante i weekend, un
sabato ed una domenica al mese) da novembre a giugno.
Al termine di ogni anno di corso gli allievi dovranno
sostenere un esame di verifica di quanto appreso cui seguirà il
rilascio di attestato di partecipazione. L’esame consisterà in
alcune prove pratiche di ornamentazione e realizzazione di
basso continuo, nella discussione di una tesi di argomento
specifico e nell’esecuzione pubblica di un programma da
concerto comprendente brani del repertorio cameristico
barocco. Al termine del ciclo di studi della durata stimata di
un triennio, previo esame finale, verrà rilasciato Diploma.
Duo Bianchi-Demicheli, violino/viola clavicembalo
Quando, nel 1994, inizia il loro sodalizio artistico, Marcello Bianchi
(violinista/violista) e Daniela Demicheli (pianista/clavicembalista)
hanno già entrambi alle spalle una carriera concertistica iniziata
giovanissimi, che li ha portati ad esibirsi in Italia e nel mondo e ad
effettuare registrazioni televisive e radiofoniche per le principali rete
europee. La loro collaborazione, basata sul comune “sentire”
musicale e cameristico, porta alla nascita di un Duo stabile che , in
questo ventennio, ha tenuto performances presso i maggiori centri
musicali europei: Roma, Milano, Torino, Genova, Venezia,
Monza,Bologna, Firenze, Montepulciano, Sassari, Catania, Napoli,
Londra, Parigi, Cannes, Vienna, Salisburgo, Varsavia, Atene,
Istanbul, Belgrado, Lugano, Locarno... ottenendo riconoscimenti
dalla critica di settore come una delle migliori formazioni
cameristiche presenti attualmente nel panorama musicale. Il
repertorio del Duo Bianchi -Demicheli, particolarmente ricco e
diversificato (abbracciando l’arco temporale dal periodo barocco
fino ai giorni nostri), guarda con attenzione anche alla riscoperta e
valorizzazione della musica colta piemontese. In particolare, quali
membri stabili, dalla formazione nel 1997, dell’ Ensemble Lorenzo
Perosi, i due musicisti compiono, in prima mondiale, l’esecuzione e
l’incisione integrale dell’opera cameristica del compositore
tortonese L. Perosi, colossale impresa artistica inserita nella
programmazione concertistica del Festival Perosiano dal 1997 al
2000, sotto la direzione artistica di Arturo Sacchetti e prodotta in
compact disc dall’etichetta Bongiovanni (Bologna). Studi specifici ed
individuali esperienze concertistiche e di perfezionamento relativi
alla musica antica ed alle prassi esecutive ad essa inerenti portano i
due musicisti a dedicare un ampio spazio della loro comune attività
all’esecuzione del repertorio barocco. Per loro volontà nasce
“L’Archicembalo”, ensemble ospite di prestigiosi festivals e stagioni
concertistiche, costituito da solisti di fama internazionale e prime
parti delle più prestigiose orchestre europee, che si occupa
dell’esecuzione del repertorio dal primo Barocco al Classicismo nel
rispetto delle prassi dell’epoca e su strumenti originali, con l’intento
di una ricerca filologica che riporti ad un ascolto del
repertorio“antico” libero da anacronistiche contaminazioni
stilistiche. Il Duo tiene regolarmente corsi di perfezionamento e
Master classes in Musica da Camera per archi e pianoforte ed archi
e clavicembalo e oltre ad essere frequentemente invitato a far parte
di giurie di concorsi nazionali ed internazionali è docente presso i
corsi di formazione alla Musica Sacra Antica che si svolgono in
Alessandria, nell’ambito del “Progetto Musica in S. Rocco”, nella
sezione riguardante la Musica d’insieme per clavicembalo e archi e
presso il Conservatorio della stessa città per il Master “Il repertorio
per pianoforte ed archi da Haydn al XX secolo”.
ALESSANDRO SCARLATTI "LA GIUDITTA”
Oratorio a 5 voci con strumenti
SCADENZA ISCRIZIONI 31 OTTOBRE 2015
Unitamente alla domanda di iscrizione, è obbligatorio Inviare,
in allegato, un brevissimo Curriculum Vitae di presentazione.
DOCENTE: Luca Franco Ferrari
Il corso, aperto a cantanti (soprani, sopranisti, mezzosoprani,
alti, controtenori, tenori, baritoni e bassi) ed a strumentisti
(flauto a becco, traversiere, tromba, - per i fiati è
indispensabile lo strumento antico - violino, viola da braccio,
viola da gamba, violoncello, violone, tiorba, organo e
cembalo), si propone, nell’arco di 2 anni accademici,
l’esplorazione integrale e sistematica degli oratori di
Alessandro Scarlatti, attraverso una programmazione
autonoma, unitaria e continuativa che di anno in anno tratterà
lo studio e l’esecuzione di una partitura sacra scarlattiana. Ai
partecipanti verrà data la possibilità di sviluppare, attraverso
la compresenza e la contaminazione con altri linguaggi
artistici, creatività e arricchimento delle possibilità
espressive. Il progetto contribuirà a incentivare le
professionalità artistiche dei partecipanti, favorendo nei
giovani allievi, nonché nel pubblico che assisterà alla
rappresentazione finale, la consapevolezza di quanto sia
determinante per l’individuo e la società vivere esperienze
culturali approfondite e significative.
Il corso si articolerà in:
*) Lezioni individuali e d’assieme, con scadenza mensile, da
novembre a Giugno (in date ed orari da concordare con i
docenti)
incentrate sullo studio vocale, (curato da
L.F.Ferrari) e strumentale, (curato da L.Santanchè) durante le
quali verranno trattati i vari stili, l'aspetto storico, filologico e
le prassi d'esecuzione di recitativi, arie, duetti, cori de “La
Giuditta” di Alessandro Scarlatti.
Temi di approfondimento
*) “Convenienze e inconvenienze del teatro barocco"
Conversazione con il regista Luca Valentino su “Il Teatro
alla Moda” di Benedetto Marcello
*) "Solenne et soave"
L’uso dei fiati nell’orchestra di Alessandro Sacarlatti
Relatore: Laura Santanché
Il corso terminerà con un concerto pubblico nel quale verrà
eseguito l’oratorio a 5 voci e strumenti di Alessandro Scarlatti
"La Giuditta" - 1695 (versione conservata presso il
Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli) sotto la
direzione di Luca Franco Ferrari.
Luca Franco Ferrari, diplomato presso il Conservatorio
“Paganini” di Genova, si è poi dedicato al Canto Antico, alla Viola
da gamba e alla Direzione Corale e Orchestrale, perfezionandosi
presso la Scuola di Musica di Fiesole, l’Accademia Musicale di
Firenze e il Centro Studi Piemontese di Musica Antica. Nel 1995 ha
fondato l’ensemble Il Concento, alla guida del quale propone il
recupero e l’esecuzione inedite e non del periodo barocco. In qualità
di cantante e strumentista ha collaborato con impostanti direttori (C.
Hogwood, R. King, H. Rilling, A. De Marchi, etc.) e, dal 2004 al
2007, con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI. In veste di
direttore ha tenuto numerosi concerti per importanti Enti e Festival
Musicali in Italia e all’estero (Tetro Carlo Felice - Genova, Festival
dei Due Mondi - Spoleto, Festival Lodoviciano - Viadana, Festival
“Les Baroquiales” - Sospel, Fuglso Theatre-Danimarca....). E’ stato
docente di Viola da Gamba presso i corsi estivi dell’Istituto di
Musica Antica “Stanislao Cordero” di Pamparato ed è direttore
stabile del Coro dell’Università di Genova. In qualità di musicologo
si occupa del patrimonio musicale genovese, pubblicando articoli in
riviste specializzate. Ha al suo attivo incisioni discografiche per
Dynamic, Tactus, Brilliant, Bongiovanni … accolte dalla critica con
unanimi consensi. Sue registrazioni sono state trasmesse da emittenti
televisive e radiofoniche internazionali (Rai Radio 3, Radio Stephans
Dom - Vienna, Radio Vaticana, Radio Svizzera Italiana, BBC, etc.)
Visiting Professor: Laura Santanché, diplomatasi nel 1988 in
flauto traverso presso il Conservatorio S. Cecilia di Roma, si è
dedicata in seguito alla musica antica attraverso lo studio del flauto
traversiere e di quello ottocentesco, perfezionandosi presso la Schola
Cantorum Basiliensis sotto la guida di Kate Clark.
Per i flauti antichi ha svolto studi accademici presso il Conservatorio
E. M. Dall' Abaco di Verona sotto la guida del Maestro Marcello
Castellani, che le ha trasmesso la passione per l’insegnamento della
prassi esecutiva barocca e classica e che la ha formata sul come
insegnare a “far pratica musicale con il flauto traversiere”. Si è quindi
diplomata nel 1998 presso lo stesso conservatorio in flauto traversiere
e infine ha conseguito il diploma di secondo livello in flauti dell'800
sempre a Verona, presentando una tesi sul metodo per flauto di
Rabboni. Un altro incontro importante è stato con Laura Alvini, della
quale ha avuto l'opportunità di frequentare i corsi di musica
d'insieme, presso la Scuola Civica di Musica Antica di Milano negli
anni 1999-2001. Ha effettuato numerosi concerti in Italia e all’estero
in varie formazioni (dal duo all’orchestra barocca), collaborando con
i più importanti ensemble di musica antica. Nel marzo 2014 è stata
chiamata a partecipare in qualità di traversiere solista all’esecuzione
della Johannes-Passion di Bach diretta da Nanneke Schaap presso la
Basilica di S. Ambrogio a Milano. É docente di flauto traverso nelle
scuole a indirizzo musicale.
Visiting Professor: Luca Valentino. Regista di teatro e opera,
ha spesso curato la drammaturgia delle produzioni da lui dirette in
Italia, Spagna, Olanda, Francia, Libano, Nord e Sud America, ecc.
per le quali ha ricevuto vari riconoscimenti internazionali.
Specializzato nel teatro per ragazzi, ha recentemente diretto l’opera
“Pinocchio” di P. Valtinoni per il Teatro Regio di Torino. Dal 1992 è
Docente di Ruolo Ordinario di “Teorie e tecniche dell’interpretazione
scenica” presso il Conservatorio Vivaldi d Alessandria, dove è
ideatore artistico di SCATOLA SONORA – Festival Internazionale
di Opera e Teatro Musicale di Piccole Dimensioni, giunto alla XVIII
edizione: il Festival, che ha ospitato prestigiosi artisti internazionali e
ha prodotto opere sia nuove sia di repertorio, dal barocco al
contemporaneo.
LA MUSICA ORGANISTICA IBERICA
DAL XVI AL XVIII SECOLO
Tecnica ed interpretazione
SCADENZA ISCRIZIONI 31 OTTOBRE 2015
DOCENTE: Rodolfo Bellatti
L’accesso al corso è preferibilmente riservato ai diplomati o
laureati in organo di Conservatori e Accademie o ad allievi
frequentanti gli ultimi anni di corso. Spesso nei concorsi di
interpretazione vengono inseriti brani di scuola iberica con
l'intento dichiarato di mettere alla prova i candidati con un
repertorio inconsueto e ricco di problematiche, che è possibile
affrontare solo attraverso approfondita conoscenza dei trattati
e degli organi iberici, strumenti molto particolari, oltre che
testare l'abilità nell'adattare questo repertorio ad organi di
diversa scuola, quali ad esempio gli organi storici italiani.
L'interpretazione della musica organistica iberica è un
argomento non troppo consueto nei programmi di studio, e
necessita di uno studio su più livelli, dalla trattatistica
all'organaria. Si propone quindi un corso di studi che affronti
le varie problematiche interpretative di questo repertorio, con
l'importante supporto di strumenti storici quali ad esempio il
Lingiardi di San Rocco, in modo da mettere in condizione i
partecipanti non solo di apprendere i principi e le basi
tecniche per la corretta interpretazione, ma anche di risolvere
"sul campo" i problemi che si verificano nell'adattare questo
repertorio all'organo storico italiano, e di scuola lombardopiemontese in particolare.
Temi di approfondimento
*) I trattati del sec. XVI (Bermudo, Sancta Maria,
Venegas de Henestrosa, Cabezon) (Fraseggio e
articolazione, diteggiatura, ritmica, ornamentazione)
*) L'organo antico spagnolo castigliano e catalano:
origini ed evoluzione
*) La registrazione all'organo spagnolo e problemi connessi
nell'adattamento ad organi di altre scuole, con particolare
riferimento agli organi storici italiani
*) Forme proprie della musica antica spagnola
(il Tiento, la Battaglia, la Passacaglia, le Differencias ecc.)
*) I principali autori dal sec. XVI al XVIII (Cabezon,
Aguilera de Heredia, Correa de Arauxo, Bruna,
Cabanilles, Lidon)
Il corso usufruirà prevalentemente dell'organo "Lingiardi
1854" della Chiesa di San Rocco, ma si prevedono visite ad
altri organi storici restaurati.
CANTO GREGORIANO
“Struttura e canti della Liturgia delle Ore nel Medioevo”
SCADENZA ISCRIZIONI 31 OTTOBRE 2015
DOCENTE: Pasquale Spiniello
Il Corso si articolerà in:
Lezioni individuali e collettive con scadenza mensile, da
novembre a giugno, (in date ed orari da concordare con il
docente) e si terranno presso i locali dell'Accademia e la
Chiesa di San Rocco in Alessandria.
Il corso si articolerà in:
lezioni frontali di apprendimento teorico e laboratori esecutivi
su repertorio specifico (in date ed orari da concordare con
il docente) al termine delle quali i corsisti produrranno un
concerto finale di verifica dell’apprendimento compiuto.
Musica “Niccolò Paganini”, diplomandosi in Organo e Composizione
organistica ed in Clavicembalo con i M.i F. Dellepiane e B. Petrucci.
Nel 2000 ha ottenuto “con lode” il Diploma di Solista nella classe
d'organo del M° G. Bovet presso la Musik-Akademie di Basilea. Nel
2007 ha conseguito, con il massimo dei voti e la lode, il Diploma
Accademico di II° livello in “Discipline Musicali – Organo” presso il
Conservatorio “Arrigo Pedrollo” di Vicenza” nella classe del M° R.
Antonello. Ha approfondito vari aspetti dell’interpretazione e di
prassi esecutiva in corsi tenuti da E.Kooiman, C.Stembridge, R.Jaud,
M.C.Alain, G.Bovet, M.Radulescu, L.Rogg, F.Delor, R.Antonello,
J.Raas e M.Harris presso sedi italiane ed estere. Dal 1991 al 1997 è
stato organista del Santuario di N.S. della Guardia in Genova; dal
1998 è titolare del Tempio riformato di Neuchâtel-Serrières e dal
2014 co-titolare della parrocchia riformata di La-Chaux-de-Fonds in
Svizzera. Otto volte premiato in concorsi nazionali ed internazionali
di interpretazione organistica, svolge attività concertistica come
solista all’organo o in varie formazioni cameristiche e collabora con
l’ensemble genovese “Il Concento” diretto da Luca Franco Ferrari.
Ha registrato per la Radio Svizzera (DSR et RSI), e per la Radio
italiana (RAI TRE). Nel 2011 ha pubblicato per la VD-Gallo il CD
“A due organi”, registrato presso la Cattedrale di Asti con l’organista
Nicola Cittadin e un CD antologico registrato in Giappone su un
organo copia di un “Gentili da Medicina” realizzato dall'organaro
Hiroshi Tsuji. Si occupa di organaria e di tutte le problematiche
connesse al restauro ed alla costruzione di nuovi strumenti ed ha
avuto modo di collaborare con diversi organari in Italia, in Francia ed
in Giappone. Ha pubblicato articoli su organi storici liguri per il
periodico “La Tribune de l'Orgue”. E' stato più volte invitato a
partecipare alle “Journée du Patrimoine” in Corsica ed è stato
docente d’organo storico ai corsi organizzati dall’associazione “Voci
e Organu in Cervioni”. Ha curato in qualità di ideatore e direttore
artistico manifestazioni per la valorizzazione di organi storici in
Liguria, ed ha collaborato alla realizzazione di quattordici edizioni
del Festival organistico internazionale organizzato dall'Associazione
Culturale Rapallo Musica.
DOCENTI:
Massimo Dott. Marasini
Carlo Demartini
*) Liturgia Missae et Horarum
*) Storia della L.H. dall’ebraismo ai primi secoli
(Salmi, Vangeli, Grandi Padri etc)
*) Struttura delle varie Ore
(otto secondo i dettami del salmista)
*) Schemi dell’Officiatura
*) Cursus Monasticus e Cursus Romanus: loro differenze
*) Canti della liturgia delle ore
*) Nuova liturgia post-conciliare
Il corso intende fornire quelle coordinate storiche ed estetiche
indispensabili per collocare nel contesto culturale
l'esecuzione del repertorio della musica sacra antica. Tale
itinerario didattico si presenta nella sua doppia valenza di
fornire al professionista elementi di interpretazione per alcuni
generi di musica sacra relativamente all'impianto
dell'organico da scegliere, alle modalità di esecuzione e al
contesto liturgico per il quale furono composti; per il
semplice cultore di musica tali incontri stimolano nuovi
criteri di ascolto, conducono verso un possibile percorso
spirituale, arricchiscono il proprio bagaglio culturale. Per
quanto possibile si cercherà di porre particolare attenzione
alle influenze delle grandi correnti interpretative europee
nella musica di interesse regionale in rapporto con le
concezioni estetiche ed il ruolo della musica nelle differenti
tradizioni cultuali.
Pasquale Spiniello, diplomato in "Organo e composizione
Mons. Massimo Dott. Marasini
organistica”, in "Composizione "e in “Musica elettronica” presso il
Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria. Ha studiato canto
gregoriano presso la facoltà di "Paleografia musicale" di Cremona
frequentando in seguito corsi di perfezionamento con G. Ioppich, G.
Baroffio e A. Susca.Il 26 marzo 2013 ha conseguito il Dottorato in
Musica Sacra (Laurea di II livello) presso il Conservatorio Guido
Cantelli di Novara con una tesi di Musica Gregoriana dal titolo "Gli
Invitatori del Necrologium (cod. 04) dell'Archivio Capitolare della
Cattedrale di Asti". Attualmente è docente di Teoria, ritmica e
percezione musicale presso il Conservatorio “N. Paganini” di
Genova.
Rettore e ideatore dell'intero progetto "Musica in S. Rocco”;
organista e direttore è docente presso lo Studio interdiocesano
teologico di Alessandria della facoltà dell’Italia settentrionale;
laureato in Scienze politiche con una tesi sulla sociologia della
musica sacra, in storia dell’arte e dottore in diritto canonico,
attualmente e responsabile del servizio diocesano per la musica
sacra e Maestro di cappella della Cattedrale di Alessandria.
E' parroco in S. Rocco.
Temi di approfondimento
Rodolfo Bellatti, ha compiuto gli studi presso il Conservatorio di
CORSO DI STORIA DELLA MUSICA SACRA
(corso integrativo con frequenza annuale obbligatoria in
date ed orari da concordare con i docenti)
Visiting Professor: Ezio Aimasso
Dopo la laurea in Medicina e Chirurgia e la specializzazione in
Pediatria presso l’Università degli Studi di Torino, si è dedicato allo
studio della Musica corale, diplomandosi nel 1998 presso il
Conservatorio “G.F.Ghedini” di Cuneo. Successivamente ha
intrapreso lo studio del Canto Gregoriano, conseguendo il diploma e
la laurea presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino nella classe
del prof. Fulvio Rampi. Sotto la guida dei proff. D. Saulnier e G.
Baroffio, nel 2012 ha completato gli studi di dottorato di ricerca in
Canto Gregoriano presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra di
Roma (Summa cum Laude). Ha pubblicato per la casa editrice
Antares il libro L’Antifonale iemale della chiesa vercellese (Vercelli,
Biblioteca Capitolare LXX). Viene sovente invitato da associazioni
culturali e da insegnanti di conservatorio a tenere seminari sul canto
gregoriano. Quale esperto della musica dell’epoca collabora con la
cattedra di Storia medioevale della facoltà di Scienza della
formazione dell’Università di Torino. Nel 2009 ha fondato il coro
gregoriano Haecdies, attualmente formato da 8 elementi, che dirige
tuttora. È direttore dell’Istituto Diocesano di Musica Sacra di Alba.
Carlo Demartini, organista, ha iniziato gli studi musicali sotto la
guida di Maria Pia Cabona, perfezionandosi in seguito con Massimo
Gabba presso l’Accademia Diocesana di Musica Sacra di San
Rocco in Alessandria. Già organista titolare della Parrocchia San
Pio V in Alessandria e del Coro Giovanile Diocesano, presta anche
presso servizio la Cattedrale di Alessandria. E' laureando in Musica
Sacra presso il Conservatorio di Novara, con una tesi sul ministero
dell’organista liturgico, relatore il M.o Mons. Massimo Palombella,
Maestro Direttore della Cappella Musicale Pontificia “Sistina”, con
il quale ha prestato servizio a diverse celebrazioni pontificie.
Ha seguito masterclass in improvvisazione organistica con Fausto
Caporali, Stefano Rattini e Paolo Oreni, in composizione con Simone
Baiocchi, e sulla musica organistica dell’800 italiano con Marco
Ruggeri. È inoltre attivo anche come compositore, prevalentemente
in ambito liturgico: sue composizioni vengono regolarmente eseguite
in tutta Italia, in importanti stagioni concertistiche e rassegne corali.
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MASTER
LA VIOLA D'AMORE: STORIA , TECNICA
STRUMENTALE, REPERTORIO
SCADENZA ISCRIZIONI 6 GENNAIO 2016
DOCENTE: Mauro Righini, viola d'amore
Il Master, che avrà la forma di lectio magistralis, si rivolge a
studenti e professionisti di strumento ad arco ma anche a tutti
i musicisti, studiosi, liutai, compositori che abbiano interesse
ad approfondire la propria cultura relativa ad uno strumento
che ha segnato la storia della musica. Partendo da una
generale introduzione sulle peculiarità tecniche che
connotano gli archi “da braccio” nell’ultimo secolo, si passerà
poi ad illustrare le specificità della viola d’amore (un
brevissimo antefatto “storico“ sarà utile per inquadrare
l’unicità dello strumento). Nella fattispecie verranno indicati
modi e possibilità di accordatura delle corde “diteggiate”,
utilizzo delle corde “risonanti” e loro possibile intonazione; si
passerà poi a considerare tutte le altre porzioni di corda
vibrante (oltre il ponte, sotto il ponte, sotto la cordiera, sotto
il riccio, dietro al riccio …) analizzando inoltre le possibilità
percussive dello strumento, i vari modi di pizzicato, le sue
infinite gamme timbriche ed espressive.
Il Master si articolerà in:
Una giornata di lezione, (in data ed orario da concordare
con il docente, nel periodo tra Gennaio e Marzo 2016)
e prevede la collaborazione di alcuni docenti
dell’Accademia per la realizzazione di un programma da
concerto dedicato alla viola d’amore che si terrà nella stessa
giornata, presso la Chiesa di San Rocco
Mauro Righini , viola/viola d'amore
ha studiato violino e viola alla Scuola Civica di Musica con ha
studiato alla Scuola Civica di Musica con A.Burattin, diplomandosi
in viola al Conservatorio di Milano. Si è perfezionato con E.
Pegreffi, P. Farulli, F. Rossi e D. Asciolla (Quartetto Italiano) e con
il pianista ungherese G. Sebok ai Corsi Internazionali di Ernen
(Svizzera). Prima viola dell'Orchestra Giovanile Italiana a Fiesole
nel 1980, svolge un’intensa attività concertistica in Italia, Europa,
Israele, Canada, U.S.A., Giappone e Sud America, collaborando con
vari complessi e suonando per importanti associazioni concertistiche
italiane ed estere. L'interesse per la musica antica e, quindi, per tutti
gli aspetti legati alla ricerca di una corretta prassi esecutiva, lo
hanno condotto a lavorare, a partire dal 1989, con musicisti quali L.
Alvini, R. Gini, C. Hogwood, C.Coin... Nel 1991 ha fondato il
Quartetto Modì dedicandosi in particolare al repertorio classico e
romantico italiano sconosciuto:con questo complesso ha registrato in
prima assoluta sei quartetti di Paisiello (CD Bongiovanni).
Con Lo Specchio dei Suoni, complesso strumentale a geometria
variabile da lui fondato nel 1996 con il chitarrista F. Biraghi, ha
dato vita ad un progetto volto alla ricerca ed alla valorizzazione
della musica da camera italiana, tra Sette e Ottocento con il rigoroso
utilizzo di strumenti ed archi originali. L'Ensemble si è esibito in
diverse città italiane, Malta, Polonia, Germania, Turchia, Francia,
oltre ad una tournée in Spagna, dove ha registrato in diretta alla
Radio Nazionale Spagnola a Madrid.
Lo Specchio dei Suoni è stato il promotore di una giornata dedicata
alla musica da camera di Nicolò Paganini (Conservatorio di Novara,
27 maggio 2000), con la partecipazione di musicisti e musicologi
provenienti da tutta Italia. Con la viola d'amore è stato invitato dal
Teatro Comunale di Firenze per partecipare all'esecuzione della
Passione S.Giovanni di Bach diretta da Peter Schreier. Ha suonato
al Teatro Comunale di Bologna, al Festival di Pasqua a S. Cecilia a
Roma, al Teatro Regio di Torino, alle Feste Musicali di San Rocco a
Venezia con la prima esecuzione moderna di musiche di G.
Ferrandini (1999) e con complessi quali l'E.B.N., I Virtuosi delle
Muse, Il Viaggio Musicale, Orchestra Barocca del Conservatorio di
Vicenza, Harmonices Mundi, l’Ensemble Glob’Arte, l’orchestra del
Dipartimento di musica antica dell’Accademia Internazionale della
Musica di Milano, in Italia, Francia e Germania. Ha registrato
l'aria Quanto magis generosa dell'oratorio Juditha Triumphans di
Vivaldi (Modo Antiquo, Barga, 2000) per Amadeus e nel, 2011, le Six
Lessons for viola d'amour di Attilio Ariosti con una viola Testore di
proprietà del Museo degli strumenti musicali del Castello Sforzesco
di Milano. E' titolare della cattedra di viola al Conservatorio
"G.Verdi" di Torino e membro della Viola d'Amore Society of
America.
JOHANN SEBASTIAN BACH
"SONATE E PARTITE PER VIOLINO SOLO"
SCADENZA ISCRIZIONI 6 GENNAIO 2016
DOCENTE: Paola Nervi
Il Master, si rivolge a tutti gli studenti e professionisti di
strumento ad arco che abbiano interesse ad approfondire la
propria cultura su un’opera che rappresenta una vera e propria
summa dell’arte musicale barocca. Nel repertorio violinistico,
le Sonate e Partite di J.S.Bach, costituiscono una pietra
miliare ed un capitolo irrinunciabile nella formazione
tecnico - musicale di chi intenda intraprendere un serio
percorso artistico. Il Master consiste in un fondamentale
approfondimento di queste opere tanto dal punto di vista
filologico (la conoscenza della prassi esecutiva legata
all’epoca in cui i grandi capolavori dell’arte musicale
nacquero è il mezzo migliore per garantire la totale adesione
al pensiero degli autori che le crearono), quanto da quello
tecnico – espressivo.
Si analizzeranno e studieranno le peculiarità delle tre Sonate,
costruite sul modello classico della sonata da chiesa nella
tradizione di Corelli, in quattro movimenti con alternanza di
ritmi “lento–veloce–lento-veloce” ed una fuga nel secondo
movimento e delle tre Partite, costituite invece dall’alternanza
di tempi di danza, secondo il modello barocco tedesco
“allemanda–corrente –sarabanda-giga” con inserimenti di
alcune danze particolari, come la famosa ciaccona, quinto
movimento della seconda Partita e altre ancora, come loure,
minuetto, gavotta, tempo di borea per acquisire e
comprendere il corretto modo di eseguire le composizioni del
Maestro tedesco.
Il Master si articolerà in:
18 ore di lezione (in date da concordarsi con la docente, nel
periodo da Gennaio a Marzo) suddivise in tre o più incontri
presso l’Accademia di San Rocco e si concluderà con un
concerto pubblico, tenuto in collaborazione con l’ensemble
barocco “L’Archicembalo” e dedicato ai più significativi
compositori contemporanei di J.S.Bach.
Paola Nervi, violino
ha studiato violino al Conservatorio di Alessandria. Si è diplomata,
con il massimo dei voti, sotto la guida di Fabio Biondi. Negli anni
1989 e1990 ha fatto parte dell’Orchestra Giovanile Italiana e ha
approfondito lo studio del repertorio cameristico con Piero Farulli e
Maureen Jones presso la Scuola di Musica di Fiesole.
Ha studiato composizione e analisi musicale con Carlo Mosso. Dal
’88 al ’97 ha collaborato con l’Orchestra Sinfonica della RAI di
Torino, poi Orchestra Nazionale della RAI, e negli stessi anni, anche
con l’Orchestra della Svizzera Italiana di Lugano e l’Orchestra
Sinfonica di Sanremo.
Ha frequentato corsi di Musica Antica a Ravello e presso la Scuola
di Musica di Fiesole tenuti da Enrico Gatti e con lui ha conseguito il
diploma di Violino e Viola antichi all’ “Accademia Internazionale
della Musica” di Milano.
Si è dedicata anche allo studio del repertorio cameristico col
fortepiano seguita da Laura Alvini. Collabora con l’ “Accademia del
Santo Spirito” di Torino, con l’”Orchestra Barocca della Cappella
della Pietà dei Turchini di Napoli” e l’ “Academia Montis Regalis”,
con la quale ha inciso per Hyperion Records, Berlin Classics, Naïve,
Opus 111, Amadeus,Tactus e ha suonato presso
importanti
Istituzioni concertistiche e Festival quali: l’Accademia Nazionale di
Santa Cecilia di Roma, gli Amici della Musica di Firenze e di
Padova, Settembre Musica di Torino, il Teatro degli Champs-Elysées
di Parigi, il Teatro dell’Opera di Halle, il Teatro Regio di Torino, l’
Innsbrucker Festwochen , il Vancouver Early Music Festival, il
Festival Internacional Cervantino di Guanajuato (Messico) e il
Festival Misteria Paschalia di Cracovia.
Ha lavorato sotto la direzione di Gustav Leonhardt, Simon Preston,
Christophe Rousset, Sigiswald Kuijken, Bart Kuijken, Ton Koopman,
Jordi Savall, Monica Huggett, Lucy van Dael, Luigi Mangiocavallo,
Lorenzo Ghielmi, Sergio Balestracci, Alessandro De Marchi, Pál
Németh.
Marco Berrini, Direttore di coro, direttore d’orchestra e didatta,
GIOVANNI PIERLUIGI DA PALESTRINA
"MISSA PAPAE MARCELLI"
trascritta a 4 voci da Giovanni Francesco Anerio
SCADENZA ISCRIZIONI 6 GENNAIO 2016
DOCENTE: Marco Berrini
Il Master, rivolto principalmente a cantori e direttori di coro
ma anche a tutti i musicisti ed amatori che abbiano una
buona esperienza di canto corale e siano dotati di autonomia
nella lettura musicale, affronterà i problemi relativi alla
corretta lettura della pagina antica ed alla sua trascrizione
moderna, mettendo altresì a confronto la versione di Anerio
con l’originale palestriniano. Composta nel 1619, l'opera
costituisce una rara forma di parodia di una messa
preesistente (invece che di un mottetto o madrigale come più
normalmente accadeva).
Inoltre è anche una “riduzione” dell’originale palestriniano
con caratteristiche già tipicamente barocche. Più vicina alle
preferenze linguistico-formali della musica sacra del XVII
secolo, in cui l'aggiunta del basso continuo diverrà la cifra
caratterizzante, la Papae Marcelli di Anerio fu per almeno due
secoli persino più popolare dell’originale palestriniano. Il
giudizio del Baini ne offuscò la fama: “mai a verun
compositore non sarebbe venuta in capo una musica tanto
fredda, insulsa (...)”, fatta di “un picchiare inalterabile e
monotono di quattro perpetue parti”.
Per il biografo e sommo cultore di Palestrina, quattro
“cantoruzzi accompagnati dall’organo” non avrebbero mai
eguagliato le melodie della messa a sei voci di papa Marcello
(cit. in L. Pannella DBI, Treccani - III, 1961).
È tempo che a un giudizio tanto severo, ormai storicizzato,
risponda oggi direttamente la messa di Anerio, che si rivelerà
una piacevole sorpresa per cantori, direttori e amanti della
musica vocale di questo periodo storico.
Il Master si articolerà in:
9 ore di lezione (3 incontri di tre ore ciascuno o in alternativa
un fine settimana dal venerdì sera alla domenica pomeriggio
in date ed orari da definirsi con il docente) e si concluderà
con una esecuzione pubblica dell’opera a cura degli allievi
iscritti.
docente di Esercitazioni corali presso il Conservatorio A. Vivaldi di
Alessandria. Vincitore di primi premi nei più importanti concorsi
corali nazionali e internazionali, è stato finalista alla prima edizione
del Concorso Internazionale per direttori di coro "Mariele Ventre" di
Bologna (2001), dove ha vinto il 3° premio ex-aequo. Dal 1989 al
1992 è stato maestro sostituto direttore del Coro da Camera della
Rai di Roma col quale ha effettuato registrazioni per RAI Radio Tre.
È direttore artistico della formazione professionale Ars Cantica
Choir & Consort, con la quale svolge intensa attività concertistica e
discografica in Italia e all’estero. Ha diretto in Spagna, Portogallo,
Francia, Germania, Svizzera, Austria, Israele, Argentina, Emirati
Arabi. È attualmente direttore ospite dell’ORCAM, coro e
dell’orchestra della comunità di Madrid. Nel 2012 è stato Maestro
del Coro presso il Teatro Carlo Felice di Genova. Ha curato la
pubblicazione di musica vocale per le case editrici Suvini Zerboni,
Carrara, Rugginenti, Discantica, Carisch e BMM. È direttore
artistico della Milano Choral Academy, scuola internazionale di
formazione perfezionamento per direttori di coro e cantori. Dal 2010
è direttore stabile del Coro Nazionale della C.E.I. Giovanni Maria
Rossi. È regolarmente chiamato a far parte della giuria di concorsi
corali nazionali ed internazionali e a tenere master di formazione e
perfezionamento per cantori e direttori in Italia e all’estero.
Segreteria
Silvana Cattaneo
tel. 340 0759890
email: [email protected]
[email protected]
Corso di formazione archi e cembalo
Marcello Bianchi
Daniela Demicheli
email: [email protected]
tel. 347 0867632
tel. 320 0122730
Corso di vocalità barocca
Luca Franco Ferrari
email: [email protected]
tel. 349 4961764
Corso di organo
Rodolfo Bellatti
email: [email protected]
tel. 335 7044034
Corso di Canto gregoriano
Pasquale Spiniello
email: [email protected]
tel. 348 8126252
Corso di Storia della musica sacra
Mons. Massimo Dott. Marasini
email: [email protected]
tel. 380 3032357
website: http://www.accademia-sanrocco.it
email: [email protected]
Master: La Viola d'amore
Mauro Righini
email: [email protected]
tel. 347 4312127
https://www.facebook.com/groups/116446815353031/
Master: J.S.Bach, Sonate e Partite
Paola Nervi
email: [email protected]
tel. 347 2528962
Master: Missa Papae Marcelli
Marco Berrini
email: [email protected]
tel. 338 4657728
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Accademia di Musica Sacra Antica
Progetto Musica in San Rocco
Piazzetta San Rocco, 1 15121 Alessandria
Tel. 3669513199 (Mons. Massimo Dr. Marasini)
*) Con l'iscrizione ai corsi dell'Accademia i corsisti si impegnano a
partecipare alle iniziative culturali organizzate durante l'A.A.
*) Qualora le assenze superino un terzo delle ore totali non sarà
considerato effettivo l'A.A. svolto
*) L'attivazione dei Corsi e Master è subordinata all'iscrizione minima di 5
allievi ed ai contributi ricevuti dagli sponsor.
*) La direzione si riserva di non attivare i Corsi od i Master qualora le
condizioni sopra citate non lo consentano.
Le domande d'iscrizione sono da inviare,
in formato word ed in formato PDF (scansione firmata)
via email, ad entrambi i seguenti indirizzi
[email protected]
[email protected]
con i tutti i dati richiesti:
Testo di riferimento da acquistare: Giovanni Francesco
Anerio, Missa Papae Marcelli a 4, BMM edizioni, 2015
(costo 12,00€)
CONTATTI
NOME e COGNOME, DATA DI NASCITA, CITTA',
RESIDENZA ATTUALE, NUMERO DI CELLULARE,
E-MAIL, STRUMENTO, TITOLO O ANNO DI STUDIO,
CORSO O MASTER SCELTO.
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In relazione alla legge n. 675 del 31.12.96. che disciplina in materia di riservatezza nella
gestione dei dati personali, garantiamo l’assoluto rispetto delle norme per quanto riguarda
l’utilizzazione dei dati su riportati.
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