Giovedì 10 Novembre Comune di Tavagnacco Assessorato alla Cultura In collaborazione con Direzione artisitica Pro Loco Tavagnacco Folk Club Buttrio tavagnacco jazz2011 Centro Civico di Tavagnacco disegno di Roberto Zanella 7a Edizione 20 ottobre ACOUSTIKÈ Lorena Favot e Gaetano Valli hanno una lunga storia di esperienze comuni in cui hanno collaborato professionalmente. L’esigenza di mettere “nero su bianco” il rapporto artistico ormai maturo ed una perfetta intesa musicale ha portato a questo nuovo progetto, Acoustiké. La centralità del lavoro vuole essere unicamente la musica, espressa senza percorsi precostituiti. Ecco allora che brani della tradizione jazzistica, i cosiddetti standard, sono affiancati a composizioni originali che guardano al presente (strizzando l’occhio al jazz ma anche al pop), al passato (pensando a Gershwin, Porter ed agli altri grandi inventori della canzone moderna) ma che si proiettano anche verso luoghi lontani, ormai sempre più vicini (Africa, Asia ed altre aree). L’ensemble intende lavorare soprattutto nella dimensione acustica pur affrontando brani non necessariamente legati alla musica “unplugged”. Da questo punto di vista, al fianco della tradizionale chitarra jazz verrà usata la chitarra classica così come le percussioni prenderanno qua e là il posto della batteria. Gran parte del materiale proposto in concerto è parte di un cd che sarà presentato nei giorni del festival. GAETANO VALLI chitarra LUCA COLUSSI batteria, percussioni LORENA FAVOT voce, loop machine ALESSANDRO TURCHET contrabbasso IMAGENS QUARTET 27 ottobre KEKKO FORNARELLI TRIO KUBE 3 novembre SCOTT STEEN QUARTET 10 novembre ACOUSTIKÈ info Ufficio Attività Culturali del Comune di Tavagnacco tel. 0432 577311 [email protected] ore 20.45 CENTRO CIVICO DI TAVAGNACCO INGRESSO LIBERO (fino a capienza massima della sala) Giovedì 20 Ottobre Giovedì 27 Ottobre Giovedì 3 Novembre Il quartetto è formato da musicisti che condividono la passione e lo studio della musica brasiliana. Il progetto nasce nel 2008 con l’intento di affrontare in maniera organica il repertorio di Celso Machado, un nome che fatto apprezzare la musica brasiliana tanto al pubblico della “classica” quanto a quello del jazz o della world music. Se lo stile di Machado è ben radicato nella ritmica e nell’andamento melodico tipicamente brasiliano, la sua musica assorbe e riflette anche il fascino di molte tradizioni popolari: dalla tradizione europea alla musica bahiana, dalla chacarera nord-argentina alle atmosfere andine, al Baião fino ai brasileri Afoxé, Choro e Samba. Il Progetto Machado costruito dal quartetto è ispirato in particolare a Imagens do Nordeste, una sorta di Suite in nove sezioni che il quartetto ha inciso nel 2010 su un cd intitolato “Imagens Quartet Plays Celso Machado”. Il quartetto propone inoltre un excursus di brani dei più rappresentativi interpreti dello Choro brasiliano, come Nogeira, Pixinguinha, de Paula, Nazareth, e alcune composizioni originali. IMAGENS KEKKO FORNARELLI TRIO KUBE SCOTT STEEN QUARTET SERGIO GIANGASPERO chitarra LUCA DEMICHELI basso KEKKO FORNARELLI pianoforte, tastiere PAI BENNI percussioni MARCO BARDOSCIA contrabbasso QUARTET SARA PIRAN chitarra “Finché ci saranno musicisti aperti come Kekko Fornarelli il jazz continuerà ad essere la musica del mondo. . La sua è una intimità fatta di ricche melodie e di giri armonici che richiamano delicate forme del jazz moderno traslate dalla raffinatezza solistica e dal tocco personale che ne fanno uno dei giovani pianisti più interessanti del momento.” (Paolo Fresu) Dopo gli anni di esperienze in Francia e tutta Europa e a tre anni di distanza dal suo ultimo disco, dedicato a Michel Petrucciani, Kekko Fornarelli rompe gli schemi, apre le porte ad una visione sempre più universale della musica in un percorso di ricerca che si è concretizzato nel cd “Room Of Mirrors”, progetto che porta in tour quest’anno in tutta Europa. I riferimenti musicali della sua musica sono molteplici e mescolano, in una gamma di colori personale ed inedita, componenti elettroniche, strumenti acustici, lo stile dei grandi artisti nordeuropei, armonie di chiara radice neoclassica. Il trombettista di Los Angeles Scott Steen ha suonato come accompagnatore e solista per la cantante Bette Midler, il Cirque du Soleil e si è esibito al fianco di James Brown e Stewart Copeland. La scelta è ricaduta su di lui per un suo progetto adatto a ricordare il ventennale della scomparsa di Miles Davis. Con il programma “Remembering Miles”, Steen omaggia Davis con le sue ovattate tessiture, calmi aviluppi melodici e focosa aggressività. Steen si dimostra un abile interprete dei vari stadi della carriera di Davis. A suo sostegno, Steen ha una delle migliori sezioni ritmiche in Italia, già presente a FVG Festival, Veneto Jazz ed altri eventi; questi talentuosi musicisti interpretano ed evocano il passato, conferendo a loro volta un nuovo, moderno e fresco vigore al repertorio classico di Davis. Il Quartetto porterà il pubblico in sala attraverso gli anni 50 fino ad arrivare ai 70, riportando agli ascoltatori i vari passaggi della carriera di Miles e l’impatto della sua musica nel mondo, elementi leganti di canzoni che, sebbene registrate in periodi differenti, sembrano tuttavia amalgamarsi assieme come in una lunga storia. SCOTT STEEN tromba GIANLIVIO LIBERTI batteria MATTEO ALFONSO pianoforte SIMONE SERAFINI contrabbasso TOMMASO CAPPELLATO batteria