documento del consiglio di classe classe v sez. b

Via Riccardo da Lentini, 89 tel. 095901969 – fax 0957835498 - 96016
LENTINI
e-mail istituzionale [email protected]
PEC [email protected]
C.F. 82000730893
ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL CORSO DI
STUDI
(L. 429/97 – D.P.R. 323/98)
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE V SEZ. B
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
Contenuto:
1. SCHEDA DI PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA
2. INDIRIZZI
3. ATTIVITA’ DELLA SCUOLA
4. STRUMENTI TECNOLOGICI E MULTIMEDIALI
5. SCHEDA DI PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
6. PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA
7. RELAZIONE FINALE SULLA CLASSE
8. INDICAZIONI SULLA TIPOLOGIA DELLA TERZA PROVA
9. GRIGLIE DI VALUTAZIONE
10. OBIETTIVI E PROGRAMMI DELLE DISCIPLINE
11. ELENCO DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE
Lentini, 15 maggio 2014
Il Dirigente Scolastico
Prof. GIOVANNI BONFIGLIO
1. SCHEDA DI PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA
L’Istituto di Istruzione Superiore “E. Vittorini Lentini, nasce quest’anno scolastico in virtù di una determinazione
regionale per la quale tre Licei, il Liceo Scientifico E. Vittorini di Lentini (con tre indirizzi: Scientifico, Linguistico e
Scienze Umane), il Liceo Classico Gorgia di Lentini e il Liceo Scientifico di Francofonte, sono affluiti in un’unica realtà
istituzionale: un polo liceale di grande dimensione, articolato in differenti percorsi, distinto in tre sedi e che si propone
all’attenzione di un vasto territorio attraverso la ricchezza della sua offerta formativa.
DATI COMPLESSIVI
ALUNNI
CLASSI DOCENTI
Personale ATA
Liceo Vittorini Lentini (Scientifico-Linguistico-Scienze Umane)
650
32
71
19
Liceo Classico Gorgia
252
12
23
8
Liceo Scientifico Francofonte
179
9
14
3
Totale
1081
54
108
29
2. Indirizzi e sperimentazioni del Liceo Scientifico
P.N.I. Matematica nel quinquennio
P.N.I. Matematica e Fisica nel quinquennio
Corsi: B-C-D
Corso: A
Indirizzo Scienze Umane
Indirizzo linguistico (C.M. 27)
Corso: S-P
Corso: L-M
Sper. Di Disegno e Storia dell’Arte
Corsi: tutti
3. Attività
PROGETTI PER L’AUTONOMIA
PROGETTI PON - PIANO INTEGRATO 2013-14
Scambi culturali con l’Italia e con l’estero
C1 Le trasformazioni geometriche e il
pensiero euclideo
C1 L'Algebra per la Matematica e per
la Fisica
C1 L'Algebra e la Geometria con
l'aiuto dell'Open Source
C1 Dal testo alla
rappresentazione:laboratorio teatrale
C2 Verso l'Università: orientamento
con il Progetto Lauree Scientifiche
C1 My education my future
C2 Futuro tra Università e lavoro
C1 Competenze linguistiche e testuali
per lo studio e la vita
B7 Docenti europei
C1 Sviluppare competenze
scientifiche per la vita
Gruppo sportivo
Corsi di recupero
Lettori di madrelingua
Visite guidate e Viaggi di istruzione
Laboratorio teatrale e musicale
Laboratorio giornalistico
Olimpiadi di Matematica e Fisica
Settimana dello Studente
C1 Let's have an English
certification
C1 Le lingue classiche e la
cultura contemporanea
C1 Cittadinanza e legalità
C2 Verso l'Università: una
scelta consapevole
PROGETTI POF
Progetto Icaro, attività creative legate alla legalità e al
rispetto delle regole
Orientamento
Tra Archivistica e Antropologia: il Ventennio fascista a
Lentini
Corso Astronomia
Educazione alla salute
Per me, sostegno al disagio psicologico
Cineforum
Partecipazione al
XX Festival Teatro greco Palazzolo Acreide con lo
spettacolo “Rudens” di Plauto
Campionati e Olimpiadi di Matematica e Fisica
I sapori ritrovati, problematiche relative
all’alimentazione
Deplome d’etudes en langue francaise A2 e B1
Educazione alla legalità
Scienze e tecniche di Laboratorio
Il Vittorini in festa: Teatro
Certificazione in lingua tedesca
Coro Vittorini
50° Convegno Studi Pirandelliani
Realizziamo un’inchiesta, attività di indagine tramite
questionari e raccolta dati
CLIL: Art History/ Histoire des Arts
(studio di Storia dell’Arte in lingua inglese e francese)
Certificazione in lingua Inglese B1 / B2
CORSI DI FORMAZIONE DOCENTI:
Moodle @ Vittorini - Formazione e Aggiornamento su Argo Didargo e Scuola Next
4. Strumenti tecnologici e multimediali
Aule multimediali con postazioni in rete didattica
collegamento internet - postazioni audio
Aula di video-proiezione
Postazioni multimediali funzionali all’utilizzo in
rete
Laboratorio multimediale linguistico
Laboratorio di Fisica
Laboratorio di Chimica e Scienze
Laboratorio Musicale
Laboratorio Teatrale
Biblioteca
Laboratorio giornalistico
Materiali audiovisivi vari
Fotocopiatrici
Computers portatili
Televisori e videoregistratori
Aule collegate in rete
Sito Internet
LIM
Aula di disegno
Proiettori
Palestra
5. SCHEDA DI PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
ELENCO ALUNNI
1.
Avenotte Roberto
2.
Basso Martina
3.
Bordonaro Germana
4.
Bufalino Valeria
5.
Cannone Marco Sebastiano
6.
Commendatore Francesco
7.
D’Antone Giulia
8.
Furnò Dario
9.
Ganci Enza
10. Parisi Chiara
11. Ramondetta Stefania
12. Rosta Dorothea
13. Russo Gaetano
14. Sampugnaro Sebastiano
15. Santonocito Valerio
16. Scapellato Simone Carmelo
17. Scolari Sara
18. Sgrò Noemi
19. Todero Mattia
20. Vella Francesco
21. Zacco Chiara
COMPOSIZIONE E PROVENIENZA DELLA CLASSE NEL TRIENNIO
cl.3^ a.s. 2011/2012
Iscritti
Inseriti
Ritirati
Non promossi
Promossi
cl.4^ a.s.2012/ 2013
21
1
2
18
cl.5^ a.s. 2013/2014
18
3
1
21
21
-
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MATERIE
DOCENTI
CONTINUITA’
NEL TRIENNIO
Italiano
Latino
Inglese
Storia
Filosofia
Matematica
Fisica
Scienze
Dis. e St. Arte
Educ.Fisica
Religione
Vasile Anna
Vasile Anna
Troia Sebastiano
Sgroi Alfredo
Sgroi Alfredo
Trovato Marina
Trovato Marina
Cataldo Anna Marisa
Maria Teresa Gulino
Guercio Rita
Sorbello Antonio
III
x
x
x
x
X
x
x
IV
x
x
x
x
x
x
x
V
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
6. PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA
7. RELAZIONE FINALE
La classe è composta da 21 alunni; nel triennio ha superato alcune difficoltà di socializzazione,
dovute al trasferimento di un gruppo di alunni da altra sezione; al termine del corso di studio, la
classe è pervenuta ad un buon livello di solidarietà, di condivisione degli obiettivi, di omogeneità
di impegno, partecipazione e di acquisizione degli obiettivi cognitivi e formativi.
Il profitto si è sempre attestato globalmente su risultati discreti e buoni per la maggior parte degli
alunni; un gruppo di alunni si è distinto per serietà di studio, assiduità nella frequenza, capacità
critiche e un ottimo profitto.
Il percorso formativo è stato caratterizzato nell’ultimo anno dalla discontinuità dei docenti di
matematica, fisica, inglese e storia dell’arte; gli alunni hanno saputo velocemente adattarsi alle
nuove metodologie didattiche, instaurando con tutti gli insegnanti un rapporto proficuo che ha
caratterizzato le varie attività didattiche.
Si distinguono nella classe almeno dieci allievi che studiano con interesse, impegno e assiduità,
conseguendo in tutte le discipline o in molte una preparazione buona, ottima e in alcuni casi
eccellente; in particolare un’alunna si distingue, per risultati brillanti conseguiti in tutte le
discipline nel corso del quinquennio. Un gruppo di alunni, peraltro esiguo, ha cercato di ampliare
e di approfondire le conoscenze inerenti ai diversi ambiti disciplinari e di conseguire delle
competenze consolidate, ma non sempre raggiunge i risultati attesi, per la difficoltà a mantenere
un ritmo di studio costante e un controllo attento degli argomenti studiati.
Il Consiglio di Classe ha sempre mirato a favorire negli alunni l’acquisizione e il potenziamento
delle capacità critiche e ha impostato la propria attività didattica, articolandola in due momenti:
uno di tipo propositivo e espositivo, l’altro di tipo elaborativo e operativo, utilizzando oltre alla
lezione frontale, lezioni interattive, lavori di gruppo, confronti, dibattiti.
Tutti gli alunni hanno comunque acquisito capacità di autonoma produzione culturale, possesso
delle abilità di analisi, rielaborazione e sintesi, capacità di avvalersi di linguaggi specifici di base,
consapevolezza dell’inserimento nel gruppo classe e potenziamento dei rapporti interpersonali.
8. INDICAZIONI SULLA TIPOLOGIA DELLA TERZA PROVA
(O.M. n° 38 11/02/99 art. 6 e succ. mod.)
(O.M. n° 44 05/05/2010 art. 12, comma 7)1
(D.M. n° 6 15/012010 art.7)
Conformemente alle indicazioni ministeriali è stata somministrata agli alunni una esemplificazione
di terza prova, riguardante 5 discipline.
La prova è stata impostata sotto forma di domanda a risposta aperta (Tipologia B), in numero di 2
domande per ogni disciplina, per un totale di 10 quesiti, caratterizzanti il programma disciplinare
dell’ultimo anno.
Per lo svolgimento della prova sono state concesse 2 ore.
Alla luce dei risultati conseguiti il Consiglio di classe ha riscontrato sufficiente dimestichezza da
parte degli alunni nell’affrontare tale tipo di prova.
Si allega copia di simulazione di terza prova somministrata alla classe.
Obiettivi




Conoscere i contenuti relativi all’argomento trattato
Confrontare temi appartenenti a diverse discipline
Utilizzare in modo appropriato i diversi registri linguistici
Rielaborare in modo personale i contenuti appresi
Aree disciplinari
Storia
Filosofia
Scienze
Storia dell’arte
Inglese
Tipo di Prova
Tipologia B - Quesito a risposta singola
Valutazione
Secondo la griglia allegata
Tempo
La prova si espleta in 2 ore
1
“Ciascuna commissione definisce collegialmente la struttura della Terza Prova scritta, in coerenza con il documento
del consiglio di classe di cui all’art.6 della presente ordinanza”
Esemplificazione della Terza Prova
ESAME DI STATO 2013/2014
TERZA PROVA
COMMISSIONE:________________
CLASSE 5^B
GENERALITA’ DEL CANDIDATO
COGNOME _______________________________________________________
TIPO DI PROVA: TIPOLOGIA B
N.10
QUESITI
A RISPOSTA SINGOLA
NOME
_____________________________________________
TIPOLOGIA B :
2 quesiti a risposta aperta (max 6 righi)
MATERIE: STORIA, FILOSOFIA, SCIENZE, STORIA DELL'ARTE, INGLESE
MATERIE
Quesiti
1
2
Totale
Storia
Filosofia
Scienze
Storia dell’Arte
Inglese
........./15
Griglia di Valutazione: punteggio massimo  15 punti
risposta non data
punti 0
insufficiente
0,50
mediocre
0,75
sufficiente
1,00
discreta
1,25
buona
1,50
Dei voti ottenuti dalla somma dei punteggi parziali delle singole risposte si effettua l’arrotondamento all’unità
superiore.
Durata della prova: 2 ore
Non è consentito l’uso del bianchetto e della matita
STORIA
1. La politica estera di Mussolini
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Punti:………..
2. Il mito della “vittoria mutilata”
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Punti:………..
STORIA DELL’ARTE
1. Von Gogh e Munch sono riconosciuti come i precursori di scelte espressive e tematiche
espressioniste. Descrivi la loro poetica pittorica.
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Punti:………..
2. L’Espressionismo, nuovo linguaggio artistico. Descrivi le caratteristiche facendo riferimento ad
un autore o ad un’opera in particolare.
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Punti:………..
INGLESE
1. ILLustrate the realistic aspects (language,characters,sight,etc…)present in T.Hardy’s novels.(6
lines).
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Punti:………..
2. Focus on Dickens’characters and the settings of his novels.
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Punti:………..
9. GRIGLIE DI VALUTAZIONE
PRIMA PROVA
Tipologia A: Analisi di testo
Obiettivo
Comprensione del testo, pertinenza e completezza d’informazione
Valutazione
minimo 1 massimo 3
Completezza nell’analisi delle strutture formali e tematiche
Capacità di contestualizzazione e rielaborazione personale
Espressione organica e consequenziale
Correttezza ortografica, lessicale e sintattica
minimo 1 massimo 3
minimo 1 massimo 3
minimo 1 massimo 3
minimo 1 massimo 3
Voto
Tipologia B: saggio breve o articolo di giornale
Obiettivo
Pertinenza, capacità di avvalersi del materiale proposto e coerenza
rispetto alla tipologia scelta
Correttezza dell’informazione e livello di
approfondimento/originalità
Espressione organica e coerenza espositiva - argomentativa
Valutazione
minimo 1 massimo 4
Correttezza ortografica, lessicale e sintattica
minimo 1 massimo 3
Voto
minimo 1 massimo 4
minimo 1 massimo 4
Tipologia C: tema di argomento storico
Obiettivo
Conoscenza esatta in senso diacronico e sincronico
Valutazione
minimo 1 massimo 4
Voto
Esposizione ordinata e organica degli eventi storici considerati
minimo 1 massimo 4
Analisi della complessità dell’evento storico nei suoi vari aspetti per minimo 1 massimo 4
arrivare ad una valutazione critica
Correttezza ortografica, lessicale e sintattica
minimo 1 massimo 3
Tipologia D: tema di carattere generale
Obiettivo
Pertinenza e conoscenza dell’argomento
Valutazione
minimo 1 massimo 4
Correttezza dell’informazione e livello di
approfondimento/originalità
Espressione organica e coerenza espositiva - argomentativa
minimo 1 massimo 4
Correttezza ortografica, lessicale e sintattica
minimo 1 massimo 3
Il punteggio totale è 15.
La sufficienza corrisponde al punteggio di 10/15
minimo 1 massimo 4
Voto
GRIGLIA DI VALUTAZIONE 2^ PROVA
MATEMATICA
Obiettivo
Livello
Conoscenza dei Conoscenza gravemente lacunosa
contenuti
Conoscenza lacunosa e frammentaria
Conoscenza non del tutto completa dei contenuti
fondamentali
Conoscenza completa dei contenuti
Conoscenza completa e approfondita dei contenuti
Applicazione
delle
conoscenze
Dimostra incapacità di risolvere semplici problemi
Dimostra alcune difficoltà nella risoluzione di semplici
problemi
Risolve semplici problemi riproducendo situazioni note
Risolve in modo autonomo problemi più complessi
riproducendo situazioni note
Risolve in modo autonomo problemi complessi in situazioni
nuove
Correttezza di Prova con numerosi errori e incompleta. Scarso utilizzo
completezza di della terminologia
esecuzione.
Prova con lievi errori. Svolgimento sufficientemente
Utilizzo di
completo. Adeguato l’utilizzo della terminologia specifica
terminologia e Prova corretta e completa. Preciso l’utilizzo della
simbologia
terminologia scientifica
specifica
TOTALE
Il punteggio totale è 15.
La sufficienza corrisponde al punteggio di 10/15
Valutazione Voto
2
3
4
5
6
2
3
4
5
6
1
2
3
/15
GRIGLIE DI VALUTAZIONE TERZA PROVA
Griglia di valutazione Terza Prova Tipologia B
Griglia di Valutazione: punteggio massimo  15 punti
risposta non data
insufficiente
mediocre
sufficiente
discreta
buona
punti 0
0,50
0,75
1,00
1,25
1,50
Il punteggio totale è 15.
La sufficienza corrisponde al punteggio di 10/15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
A.
A. CONOSCENZA E
ORGANIZZAZIONE
DEI CONTENUTI
max. 12 punti
40,00%
B. COMPETENZA
LINGUISTICA
(linguaggio specifico
delle singole
discipline)
max. 9 punti
Conoscenze approfondite, ben strutturate e documentate
12
B. Conoscenze complete e coerenti;
11
C. Conoscenze generalmente corrette
9
D. Conoscenze essenziali
8
E. Conoscenze superficiali e disorganiche
7
F. Conoscenze lacunose; erronea comprensione dei contenuti di base
6
G. Conoscenze disorganiche ed incoerenti
4
A. Esposizione personale e consapevole, ricchezza lessicale, uso sicuro e disinvolto dei linguaggi specifici
9
B. Esposizione fluida, lessico vario, uso efficace dei linguaggi specifici
8
C. Esposizione abbastanza scorrevole e consequenziale, lessico pertinente, uso appropriato dei linguaggi specifici
7
6
D. Esposizione semplice e generalmente corretta; lessico abbastanza appropriato anche nei termini tecnici
5
E. Esposizione poco corretta, lessico elementare
4
30,00%
F. Esposizione confusa e scorretta; lessico limitato
2
G. Esposizione frammentaria, lessico improprio
C. COMPETENZA
LOGICOELABORATIVA
(capacità di
rielaborazione,di
analisi, di sintesi, di
argomentazione, di
collegamento
interdisciplinare)
max. 9 punti
A. Applicazione autonoma ed efficace, argomentazione stringente e molto attenta ad evidenziare collegamenti
significativi
9
B. Personale capacità di applicazione, argomentazione organica e coerente, collegamenti motivati e pertinenti
8
C. Efficace capacità di applicazione, argomentazione coerente, capacità di individuare le principali relazioni tra i
contenuti e le discipline
7
D. Applicazione schematica, argomentazione elementare, semplice individuazione dei rapporti tra i contenuti
e le discipline
6
E. Modesta capacità di applicazione; argomentazione logicamente debole; collegamenti poco pertinenti o erronei
5
F. Applicazione asistematica e argomentazione molto incerta e carente
4
G. Applicazione confusa e argomentazione assente
2
30,00 %
TOTALE:
Il punteggio totale è 30
La sufficienza corrisponde al punteggio 20/30
10. OBIETTIVI E PROGRAMMI DELLE DISCIPLINE
ITALIANO
DOCENTE: VASILE ANNA
MATERIA: ITALIANO
CLASSE V
SEZ.B
LIBRI DI TESTO:
Luperini e altri , Letteratura, storia, immaginario, Palumbo
G. Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo, Feltrinelli
L. Pirandello, Enrico IV, Mondadori
F. Kafka, La metamorfosi, Einaudi
E. Ionesco, Il rinoceronte, Einauidi
Obiettivi conseguiti
Formativi
consapevolezza della specificità e complessità
del fenomeno letterario
conoscenza diretta dei testi
padronanza del mezzo linguistico nella ricezione
e nella produzione orale e scritta
Cognitivi
analisi e contestualizzazione dei testi
riflessione sulla letteratura, sua prospettiva
storica, conoscenza degli strumenti
fondamentali per l’interpretazione delle opere
letterarie
competenze e conoscenze linguistiche e
formulazione di propri motivati giudizi critici
Sussidi didattici utilizzati

Libri di testo

Vocabolari

Audiovisivi, strumenti multimediali, supporti informatici

Sito web del docente

Conferenze, spettacoli teatrali, film, gruppi di lavoro

Visite guidate e viaggi di istruzione
Strumenti di verifica e valutazione:
Verifiche scritte, orali, relazioni, test, prove strutturate,saggio breve, analisi di testo
Ore di lezione
Sono state effettuate, al 15/maggio/2014, complessivamente 120 ore di lezione rispetto alle 132 previste fino alla
fine dell’anno scolastico.
Programma Italiano
1^ Unità tematica
Il secolo del “trionfo della borghesia”; la cultura romantica
Testo: Luperini e altri, Letteratura Storia Immaginario, vol. 4
Definizione e caratteri del Romanticismo
pag. 17-26
La situazione economica: la modernizzazione in Europa, lo sviluppo del
capitalismo, la borghesia, il proletariato industriale
Gli intellettuali e il pubblico
L’egemonia dei moderati in Italia e i giornali dal “Conciliatore” al
“Politecnico”
L’immaginario romantico: il tempo e lo spazio;l’opposizione io-mondo
S5 “Sehnsucht”
S6 Titanismo
I caratteri del Romanticismo italiano
pag. 35-38
La battaglia tra classicisti e romantici in Italia
La tendenza al realismo nel romanticismo europeo
La questione della lingua
pag. 41
L’opposizione classicisti/romantici
2° Unità tematica
La lirica come strumento espressivo dominante e la trasformazione del linguaggio poetico: G.
Leopardi
Leopardi moderno
La vita
Le lettere
Il “sistema” filosofico: le varie fasi del pessimismo leopardiano
La poetica. Dalla poesia sentimentale alla poesia-pensiero
pag. 353-359
pag.360- 365
Lo Zibaldone e Operette morali
pag. 366
(Dialogo della natura e di un islandese;Dialogo di Federico Ruysch e delle pag.368
suemummie;Dialogo di Tristano e di un amico)
pag.391-92
Scelte stilistiche e temi delle Operette morali
pag. 399
I Canti
Le canzoni del suicidio
pag. 411
Gli “idilli”
pag. 416-421
T2 L’infinito
T3 La sera del dì di festa
La seconda fase della poesia leopardiana (1828-1830): i canti pisano-recanatesi
T5 A Silvia
T6 Canto notturno di un pastore errante dell’Asia
T8 Il sabato del villaggio
pag. 427- 449
3^ Unità tematica
Impegno civile e coscienza nel Romanticismo italiano: A. Manzoni
La funzione storica di Manzoni
Vita e opere; dal carme In morte di Carlo Imbonati, agli Inni sacri
pag.103-109
Le Osservazioni sulla morale cattolica
La riflessione sulla storia, sulla morale, sulla letteratura
Le odi civili
Il cinque maggio. Guida alla lettura.
pag.116-129
Il problema della tragedia all’inizio dell’Ottocento:
Il conte di Carmagnola e l’Adelchi
Il coro dell’atto quarto, Adelchi. Guida al commento.
pag.141-149
La genesi dei Promessi sposi e le fasi della sua elaborazione; struttura,
temi e linguaggio di Fermo e Lucia
Dal Fermo e Lucia ai Promessi sposi; le tre edizioni
Il progetto manzoniano di società e i temi principali del romanzo: la pag.187(A6);222
storia, gli umili, la politica, l’economia, la giustizia.
(A13);248(B7);250-255
L’ideologia religiosa.
5^ Unità tematica
La crisi della società rurale, il verismo e G. Verga
Testo: Luperini e altri, Letteratura Storia Immaginario, voll. 5 - 6
La situazione economica e politica; l’organizzazione della cultura e pag. 19-30
l’immaginario
La situazione economica in Europa e in Italia
Le ideologie, le trasformazioni dell’immaginario
La cultura filosofica; positivismo e darwinismo
pag.34-44
La figura dell’artista e la perdita dell’”aureola”
Le arti: dal Realismo e dall’Impressionismo all’Espressionismo
La Scapigliatura
pag.51-52
Naturalismo francese e verismo italiano
G. Verga
La rivoluzione stilistica e tematica di G. Verga. Le fasi della scrittura
Da Nedda all’approdo al Verismo
L’adesione al Verismo e il ciclo dei “Vinti”
Lo straniamento e l’artificio della regressione
Rosso Malpelo
Fantasticheria
I Malavoglia
Mastro don Gesualdo, scheda di lettura
La prefazione ai Malavoglia.
pag.113-128
pag.128 (S10)-138
pag.189 (S1)
pag.155;181-184
T1 pag. 192
Il tempo della storia, la struttura, la vicenda
pag.189-199
Il sistema dei personaggi, la lingua, la “filosofia” di Verga
pag.205-207
Il discorso indiretto libero; l’artificio della regressione; l’artificio dello pag.209-212
straniamento
La posizione di A. Asor Rosa in Scrittori e popolo. Saggio sulla
letteratura populista in Italia pp.74-76
5^ Unità tematica
La soggettività: linguaggi, situazioni in Pascoli e D’Annunzio
► G. Pascoli
La vita:tra il “nido” e la poesia
La poetica del Fanciullino
I Poemetti: narrazione esperimentalismo
Pascoli e la poesia del Novecento
Myricae
I temi
La poetica di Myricae: il simbolismo impressionistico
pag.295-303
pag.311
pag.317 (a1)
pag.318
pag. 333-335
Testi:
“La grande proletaria si è mossa”
Temporale
IL lampo
L’assiuolo
Il gelsomino notturno
►L’artista secondo D’Annunzio Scrittori e artisti si interrogano e si analizzano,
pag.339-342
rappresentano la propria eccezionalità, si offrono come modelli di vita e di
pensiero
Il panismo del superuomo
Il Piacere, romanzo dell’estetismo decadente
- Alcune vicende tipiche dell’eroe dei romanzi dannunziani:
Il Piacere, L’Innocente,Il trionfo della morte, Le vergini delle rocce, Giovanni
Episcopo
- La produzione poetica
Da Alcione
La pioggia nel pineto
pag.352
pag. 356-361
pag.367-368
pag.371-376
6^ Unità tematica
Il “secolo breve”: le prime manifestazioni di una società di massa e la crisi delle forme
tradizionali della letteratura.
► La “seconda rivoluzione industriale”. La nascita del “moderno”.
Ceto intellettuale. Cultura. Ideologie. Le nuove scienze
pag.441-452
Le arti nell’età dell’espressionismo: pittura, architettura, musica, cinema
pag. 457-466
► I movimenti letterari
Le avanguardie letterarie
F.T. Marinetti Il primo manifesto del futurismo
pag.471-478
Crepuscolarismo e futu
► S. Corazzini, Piccolo libro inutile
Desolazione del povero poeta sentimentale
Per organo di Barberia
► Il romanzo contemporaneo
IL flusso di coscienza e il monologo interiore
pag.499
►F. Kafka
La metamorfosi
pag.519-520
► Luigi Pirandello
La formazione, la vita, le opere
La poetica dell’umorismo e la “destituzione dell’ io”
I romanzi:
L’esclusa - Il fu Mattia Pascal - Quaderni di Serafino Gubbio operatore- Uno,
nessuno e centomila
Le Novelle per un anno
Il teatro del “grottesco” e il “teatro nel teatro”
Enrico IV, lettura integrale
pag.535-545
pag.562; 564-586
► Italo Svevo
La nascita del romanzo d’avanguardia in Italia
Caratteri dei romanzi sveviani
Una vita
Senilità
La coscienza di Zeno
pag.635-656
Gli anni Trenta, Quaranta e Cinquanta. Esempi di narratori
pag. 15-17 (s2); 50-52
(vol.6)
►Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo, lettura integrale.
La specificità del romanzo di Tomasi di Lampedusa
7^ Unità tematica
►Eugenio Montale
La poesia dell’esistenzialismo storico.
L’ermetismo.
pag.659-661; 682-684
Intervista radiofonica del 1951
“Il vero argomento della poesia è la condizione umana in sé considerata”
L’artista secondo Montale. Una coscienza che resiste
Quel che resta della memoria, secondo Montale
pag. 153-157
pag. 223 (s5)
Da Ossi di seppia:
Meriggiare pallido e assorto
Spesso il male di vivere ho incontrato
Non chiederci la parola
pag.162;164;165
Da Le occasioni
pag.172-174; 176
Non recidere forbice quel volto
La casa dei doganieri
►Giuseppe Ungaretti
pag. 67-71; 110(b2)
da Vita di un uomo:
Veglia
San Martino del Carso
Natale
Soldati
pag. 80-85
►Salvatore Quasimodo
Una discussa riconversione della letteratura sui temi sociali
pag.263-267
Ed è subito sera
Alle fronde dei salici
Milano,agosto 1943
►Neorealismo tra esistenzialismo e impegno
Elio Vittorini
La polemica con Togliatti
Cesare Pavese
Da Poesie, Mondatori:
pag.683-685
Lavorare stanca
Mito
Lo steddazzu
►Il teatro dell’assurdo
E. Ionesco, Il rinoceronte (lettura integrale)
L’insegnante, Anna Vasile
Gli alunni
Latino
DOCENTE: VASILE ANNA
MATERIA: LATINO
LIBRI DI TESTO: De Bernardis-Sorci, SPQR, Palumbo
Obiettivi conseguiti
Formativi




Consapevolezza dei fondamenti linguistici e
culturali
Consapevolezza della propria appartenenza
alla civiltà europea
Acquisire capacità traduttive,di astrazione
e di riflessione, potenziando abilità mentali
di base
in funzione preparatoria a studi superiori
in diversi ambiti anche scientifici e
tecnologici
Saper accedere in modo diretto alla
letteratura e ai testi, collocati sia in una
tradizione di forme letterarie, sia in un
contesto storico-culturale più ampio
CLASSE V
SEZ.B
Cognitivi



Interpretare e tradurre i testi latini;
Riconoscere le strutture sintattiche,
morfologiche, lessicali e
semantiche;
Individuare i caratteri salienti della
letteratura latina e collocare i testi e
gli autori nella trama generale della
storia letteraria.
Sussidi didattici utilizzati
Libri di testo, brevi saggi, supporti informatici, ricerche in rete
Strumenti di verifica e valutazione
Verifiche scritte, orali, relazioni, test, prove strutturate, analisi di testo
Ore di lezione:
Sono state effettuate, al 15/maggio/2014, complessivamente 86 ore di lezione rispetto alle 99
previste fino alla fine dell’anno scolastico.
Programma Latino
1^ Unita’ didattica
La difficile eredità di Augusto. Uomini e forme del potere nel I secolo d.c.
I prìncipi della dinastia giulio-claudia
Il ruolo dello Stoicismo e del Cinismo
La cultura soffocata
Il progetto culturale di Nerone
Fedro
Testi: Il lupo e l’agnello - La rana e il bue – La prepotenza del leone
Seneca
Il tormento del saggio
La vita.
I Dialogi. Le Naturales quaestiones. L’ Apokolocyntosis. Le Epistulae morales
ad Lucilium.
Seneca e la filosofia
Il teatro: un messaggio etico-pedagogico
Lo stile di Seneca
Testi: De brevitate vitae, libro I - II- III – VIII (lettura integrale)
Pag.4-16
Pag. 16-18
Pag.21-23
Pag.82-86
Pag. 40-41- 91
Pag.97-101
Pag.118-128
Pag.140-146
Pag.156-172
2^ Unita’ didattica
Satira, epigramma, poema, “romanzo”: contrasti sociali e risentimenti privati
Persio. Le satire.
Lucano. Il poema epico, Pharsalia
Petronio. Il Satyricon
Giovenale. Le satire
Pag.194-204
Pag.206- 216
Pag.220-240
Pag. 538-552
3^ Unita’ didattica
L’età dei Flavi e la definitiva affermazione dell’assolutismo
La restaurazione di Vespasiano
Marziale e l’epigramma
Quintiliano e l’Institutio oratoria
Pag.262-266
Pag.312-318
Pag. 334-341
Plinio il Vecchio, una vita dedicata allo studio della natura
La Naturalis historia
Pag. 360-367
4^ Unita’ didattica
Il principato illuminato
Fine della dinastia flavia, il regno di Nerva e Traiano
Tacito
La riflessione sul principato
Il metodo storiografico
Agricola, Germania, Historiae, Annales
Pag.401-404
Pag. 428- 456
5 ^ Unita’ didattica
L’apogeo e la crisi dell’Impero
La circolazione delle idee e l’universalismo politico; la nuova sofistica e i culti
orientali
Un “sofista” africano: Apuleio
L’Apologia; le Metamorfosi
Pag. 599-601
Pag. 666-687
6^ Unita’ didattica
Crisi istituzionali e trasformazioni sociali nel III secolo
Il progressivo declino dell’Impero
Il cristianesimo sulla difensiva. L’Apologetica.
Tertulliano
7^ Unita’ didattica
Sintesi culturale ed egemonia del pensiero cristiano: Agostino
Pag. 751-753
Pag. 847-850;
852
Libro di testo:
INGLESE
Materia: Inglese
M.Spiazzi/M.Tavella,Onlyconnect…vol.2,3 Zanichelli
Docente: Troia
Sebastiano
Classe: VB
Obiettivi conseguiti
Formativi:
-acquisizione del linguaggio in tutte le sue funzioni, teso alla
comprensione,comunicazione,espressione ed interpretazione della realta’ e allargamento degli
orizzonti culturali,sociali e
umanitari.
Cognitivi:
Saper comprendere testi letterari,saper commentare in maniera autonoma,saper produrre testi
apportando contributi personali dal punto di vista creativo-logico-organizzativo,saper rielaborare
le conoscenze in maniera critica e creativa.
-Sussidi didattici: aula multimediale,sussidi multimediali,fotocopie fornite dall’insegnante.
-Strumenti di verifica e valutazione:
Le verifiche sia scritte che orali sono state svolte nel corso dell’anno al termine di ogni modulo per
monitorare il livello di apprendimento degli alunni. La valutazione ha tenuto sempre conto delle
concrete capacita’ in possesso degli allievi e dello sforzo compiuto nel rispondere agli stimoli
forniti. Gli allievi si sono esercitati per quanto riguarda la Terza Prova di lingua inglese nella
tipologia B. Per la valutazione scritta ed orale sono state adottate delle specifiche griglie
formulate ed approvate dal consiglio di dipartimento.
-Eventuali difficolta’ metodologico-didattiche e/o eventuali momenti significativi dell’attivita’
svolta:
Non si sono riscontrate particolari difficolta’ nello svolgimento del programma anche se il
programma inizialmente previsto e’ stato quasi del tutto svolto.
-Ore di lezione:
Son state effettuate,al 08-05-2014,complessivamente n. 98 ore di lezione rispetto alle 134 previste
alla fine dell’anno scolastico.
PROGRAMMA
Module 1: The Victorian Age: historical and social background.The Victorian moral and
compromise(Values:family and respectability).The Victorian frame of mind.The Victorian novel.
Module 2:Early and late Victorian literature(1832-1901).
-Charles Dickens:Hard Times
“Nothing but Facts”Chapter 1
Oliver Twist
“Oliver wants some more”
-Thomas Hardy:Tess of the D’Urbervilles
“Justice is done”,Chapter 59
Jude the Obscure
“Suicide”,Part VI,Chapter 2
Module 3: Aestheticism and Decadence
-Oscar Wild: The Picture of Dorian Gray
“The Preface”
Module 4:Modernism.Stream of Consciousness
-James Joyce: Dubliners
“Eveline”(1914)
( Epiphany,paralysis and Stream of Consciousness) Ulysses
“I said yes I will sermon”Part 3,Episode 18
Module 5:Dystopian Writers
-George Orwell: Nineteen Eighty-four(1949) “Newspeak”,Part 1,Chapter 5
STORIA
Docente: Sgroi Alfredo Materia: Storia
Classe V
B
Libri di testo: De Bernardi-Guarracino, La conoscenza storica, 3
Obiettivi raggiunti
Formativi:
Maggiore
consapevolezza
della radice storica della
realtà
contemporanea,
specie nazionale.
Migliore capacità critica e
acquisizione del senso della
problematicità del reale.
Cognitivi:
Conoscenza
sommaria
della
mentalità
contemporanea.
Conoscenza della quotidianità del passato.
Consapevolezza della centralità del Novecento e
della nascita della società di massa.
Analisi essenziale delle trasformazioni economiche
della società e dell’economia borghese.
Conoscenza delle trasformazioni occorse nella
società e nella cultura odierna.
Metodologia:
Lezioni frontali, discussioni con interventi degli alunni e dibattiti in classe.
Maieutica. Visione di Filmati.
Eventuali difficoltà metodologico-didattiche e momenti significativi dell’attività
svolta: Discussione collettiva dei risvolti politici dei processi storici.
Sussidi didattici: Libri di testo, fotocopie, immagini.
Strumenti di valutazione:
Verifiche orali e scritte secondo le differenti tipologie (test, risposte aperte ecc…).
Griglia di valutazione:
Raggiungimento parziale degli obiettivi: 5
Capacità di sintesi e di espressione positive: 6
Analitica conoscenza dei contenuti, partecipazione attiva:7
Analitica conoscenza dei contenuti, partecipazione attiva, capacità di analisi e sintesi: 8-9.
Particolari approfondimenti conoscitivi e critici: 10
Contenuti Disciplinari e Tempi di realizzazione:
Percorsi Formativi
Periodo
Ore
Da Crispi a Giolitti
18 settembre-27 ottobre
10
La prima guerra mondiale
28 ott.-30 nov
10
La crisi del dopoguerra in Italia e in Germania.
1 dic-19 dic.
8
I Totalitarismi di destra e di sinistra: FascismoNazismo-Comunismo
La seconda guerra mondiale
1 mar- 30 apr.
20
1 mag.-9 mag
8
Il secondo dopoguerra: il mondo dei blocchi. La
guerra fredda.
13 mag – 15 mag.
5
Tot. 61
Contenuti:
Il secondo Ottocento
Interpretazioni storiografiche
Da Crispi a Giolitti
Giudizi sull’età giolittiana
La politica di Giovanni Giolitti
La seconda rivoluzione industriale
Le grande depressione
La nascita della società di massa
I totalitarismi
Dalla prima guerra mondiale al fascismo
Il nazismo
La rivoluzione russa e Il comunismo
La Shoah
La condotta di Hitler
Cause della guerra
L’Italia in guerra
Resistenza e liberazione
La fine della seconda guerra mondiale e la
La seconda guerra mondiale
Il secondo dopoguerra
nascita delle istituzioni europee
L’avvento della società di Massa.
I trattati
La nuova Europa
FILOSOFIA
Docente: Sgroi Alfredo
Materia: Filosofia
Classe V
B
Libri di testo: Foriero- Abbagnano, Itinerari di filosofia, vol. III, Paravia
Obiettivi conseguiti
Formativi:
Cognitivi:
Maggiore consapevolezza di sé, dei propri limiti, della
propria personalità.
Percezione dell’importanza del dialogo e della
disamina critica della realtà.
Comprensione della complessità e difficoltà del
pensiero contemporaneo.
Sviluppo di capacità argomentative e linguistiche.
Conoscenza di buon livello della filosofia Contemporanea.
Lettura e analisi di alcuni significativi brani filosofici, con
l’abitudine alla disamina critica del testo.
Conoscenza più articolata degli autori più innovativi e
importanti della filosofia occidentale.
Conoscenza di territori tradizionalmente inesplorati del
pensiero occidentale contemporaneo.
Metodologia:
Maieutica. Lezione frontale. Lettura collettiva ed analisi e commento dei testi.
Discussione di temi filosofici trasversali. Approccio interdisciplinare, saldandosi con la storia letteraria ed artistica.
Eventuali difficoltà metodologico-didattiche e momenti significativi dell’attività svolta: Discussione dei
principali problemi esistenziali posti dalla filosofia contemporanea.
Sussidi didattici: Fotocopie.
Strumenti di valutazione: Verifiche orali. Test scritti.
Griglia di valutazione:
Scarsa capacità di sintesi e analisi, non possesso dei termini tecnici: 4-5
Sufficiente capacità di analisi e sintesi, doti espositive soddisfacenti: 6
Positive capacità analitico-sintetiche, spirito critico, possesso del linguaggio specifico:7-8
In presenza di interesse personale, letture critiche di approfondimento, costante partecipazione al dialogo: 9-10.
Argomenti e ore di lezione
La crisi dei fondamenti dell‘epistemologia
Il positivismo
Hegel
Schopenhauer
Kirkegaard
Nietzsche
Freud
Husserl e la fenomenologia
Comte
3
2
15
6
5
10
6
3
2
Marx
6
Heidegger e l‘esistenzialismo
Frege e il logicismo
Bergson
Popper
4
3
2
2
Croce e Gentile
3
Tot.
72
MATEMATICA
Docente: Trovato Salinaro Marina
Materia: Matematica
Classe 5
Sez. B
Libro di testo: Bergamini, Trifone, Barozzi “Manuale blu di Matematica” (conf 4), Moduli (N+T+α e U),
Moduli (V+W), (ι+σ)
Premessa
Ho avuto la classe quest’anno scolastico, per cui la stessa non ha goduto della continuità didattica nelle
due materie scientifiche: matematica e fisica. Dopo un periodo iniziale di adattamento reciproco, ho
cercato di instaurare con gli alunni un rapporto leale , venendo incontro alle loro esigenze nei limiti del
possibile, al contempo puntando sul senso di responsabilità nello studio, in previsione dell’esame
finale.
Obiettivi conseguiti (cognitivi ed operativi)
Le conoscenze non sono le stesse per tutti gli allievi:
 Per un primo gruppo (circa il 20%) le conoscenze sono complete e apprezzabili
 Per un secondo gruppo (circa il 70%) le conoscenze sono sufficienti nelle linee essenziali
 Per un terzo gruppo (circa il 10%) le conoscenze sono quasi sufficienti utili a raggiungere gli
obiettivi minimi.
Nel complesso, la classe conosce in modo sufficiente i contenuti e le problematiche affrontate.
In relazione alla programmazione curricolare, sebbene in maniera diversificata, gli alunni sono in grado di:
1) Saper elaborare informazioni ed utilizzare consapevolmente metodi di calcolo e strumenti informatici;
2) Saper affrontare situazioni problematiche di vario tipo , scegliendo in modo flessibile e personalizzato le
strategie di approccio;
3) Saper comunicare le conoscenze acquisite utilizzando il linguaggio e il formalismo adeguati;
4) Cogliere interazioni tra pensiero filosofico e pensiero matematico.
5) Riconoscere analogie e differenze e valutare le regole per la risoluzione di un problema.
6) Dimostrare i teoremi fondamentali della disciplina.
Sussidi didattici utilizzati e metodologia:

lezione frontale e dialogata;

esercitazioni guidate;

Attività di recupero e/o approfondimento
 Libro di testo e appunti
Eventuali difficoltà metodologico – didattiche e/o eventuali momenti significativi dell’attività svolta:
Il programma non è stato portato a termine come preventivato, perché sono venute meno alcune
ore di lezione rispetto a quelle previste sia per motivi vari (assemblee di istituto, sospensione delle
attività didattiche e altro) e sia per dare spazio alle esercitazioni. Ogni lezione è stata svolta in
maniera problematica, avendo come obiettivo lo svolgimento del compito dell’esame di Stato.
Strumenti e griglia di valutazione:
Verifiche orali e scritte. Uso della griglia di valutazione adottata dal dipartimento di Matematica e
Fisica.
Ore di lezione:
Sono state effettuate, al 30-04-2014, complessivamente n. 127 ore di lezione rispetto alle 165
previste fino alla fine dell’anno scolastico
30
PROGRAMMA DI MATEMATICA
MODULO U : FUNZIONI E LIMITI
Unità 1 LE FUNZIONI E LE LORO PROPRIETA‛
CONTENUTI
- Le funzioni reali di variabile reale
-
Le proprietà delle funzioni e la loro composizione
Unità 2 I LIMITI
CONTENUTI
- La topologia della retta
- Il limite finito di una funzione per x che tende a un valore finito
- Il limite infinito di una funzione per x che tende a un valore finito
- Il limite finito di una funzione per x che tende all’infinito
- Il limite infinito di una funzione per x che tende all’infinito
- Primi teoremi sui limiti
Unità 3 LE FUNZIONI CONTINUE E IL CALCOLO DEI LIMITI
CONTENUTI
- Le funzioni continue
- Le operazioni sui limiti
- Il calcolo dei limiti e le forme indeterminate
- I limiti notevoli
- Gli infinitesimi, gli infiniti e il loro confronto
- Gli asintoti e la loro ricerca
- I teoremi sulle funzioni continue
- I punti di discontinuità di una funzione
- Cenni sulle successioni.
MODULO V : DERIVATE E STUDI DI FUNZIONI
Unità 1 LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE
CONTENUTI
- La derivata di una funzione
- Le derivate fondamentali
- I teoremi sul calcolo delle derivate
- La derivata di una funzione composta
- La derivata di [f(x)]g(x)
- La derivata della funzione inversa
- Le derivate di ordine superiore al primo
- Il differenziale di una funzione
- La retta tangente al grafico di una funzione
- Le applicazioni delle derivate alla fisica.
Unità 2 I TEOREMI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE
CONTENUTI
- il teorema di Rolle
- il teorema di Lagrange
31
-
le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate
il teorema di Cauchy
il teorema di De L’Hospital
Unità 3 I MASSIMI, I MINIMI E I FLESSI
CONTENUTI
- le definizioni di massimo, di minimo e di flesso
- la ricerca dei massimi, dei minimi e dei flessi orizzontali con lo studio del segno della derivata prima
- la ricerca dei massimi, dei minimi e dei flessi con il metodo delle derivate successive
- i problemi di massimo e di minimo
Unità 4 LO STUDIO DELLE FUNZ IONI
CONTENUTI
- lo studio i una funzione
- applicazioni dello studio di una funzione
MODULO W: INTEGRALI
Unità 1 GLI INTEGRALI INDEFINITI
CONTENUTI
- l’ integrale indefinito e le sue proprietà
- gli integrali indefiniti immediati
- l’integrazione per sostituzione
- l’integrazione per parti
- l’integrazione di funzioni razionali fratte
Unità 2 GLI INTEGRALI DEFINITI E LE LORO APPLICAZIONI
CONTENUTI
- l’integrale definito e le sue proprietà
- il teorema fondamentale del calcolo integrale
- il calcolo dei volumi dei solidi di rotazione
- la lunghezza di un arco di curva piana e l’area di una superficie di rotazione
- gli integrali impropri
- applicazioni degli integrali alla fisicaOre di lezione:
Sono state effettuate, al 30-04-2014 complessivamente 127 ore di lezione rispetto alle 165 ore
previste alla fine dell’anno scolastico.
32
FISICA
Docente: Trovato Salinaro Marina
Materia: Fisica
Classe 5
Sez. B
Libro di testo: G.P. Parodi- G. Mochi Onori, “L’evoluzione della FISICA”, Paravia Vol.3
Obiettivi cognitivi ed operativi
La programmazione è stata mirata alla conoscenza e alla comprensione dei fenomeni e delle leggi
fondamentali
della fisica. Complessivamente, la classe ha raggiunto una discreta preparazione. Sebbene, in maniera
diversificata, gli alunni hanno raggiunto i seguenti obiettivi:
7) Acquisizione di un corpo organico di contenuti e metodi finalizzati ad una adeguata interpretazione
della natura.
8) Inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse, riconoscendo analogie e differenze,
proprietà varianti e invarianti.
9) Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina.
10) Saper cogliere l’importanza del linguaggio matematico come potente strumento nella descrizione
della realtà.
11) Analizzare un fenomeno o un problema
riuscendo a individuare gli elementi significativi, le relazioni, i dati superflui, quelli mancanti e a
collegare premesse e conseguenze.
12) Porsi problemi, prospettare soluzioni e modelli.
13) Saper cogliere le relazioni tra lo sviluppo delle conoscenze fisiche e quello del contesto storico
tecnologico.
Metodologia:
Lezione frontale- Attività di recupero e/o approfondimento
Sussidi didattici:
Libro di testo.
Strumenti di verifica e valutazione:
Verifiche orali. Per valutare le prove orali si è fatto uso della griglia di valutazione adottata dal
dipartimento di Matematica e Fisica
Ore di lezione:
Sono state effettuate, al 05-05-2014, complessivamente n.73 ore di lezione rispetto alle 99 previste fino alla
fine dell’anno scolastico.
33
PROGRAMMA DI FISICA
MODULO 9 L’ELETTRICITA‛: CARICHE, CAMPI E CORRENTI ELETTRICHE
CONTENUTI
U.D. 1 Cariche elettriche e campo elettrico
L’elettricità. Prime scoperte e prime teorie sull’elettricità. La conservazione della carica. Esperienze elementari
di elettrostatica. Dalla teoria dei fluidi all’azione elettrica a distanza. La legge di Coulomb e l’unità di misura
della carica elettrica. Il campo elettrico. Le linee di campo. Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss.
Campi a simmetria sferica. Campo elettrico generato da una distribuzione lineare omogenea e infinita di
carica. Campo elettrico generato da distribuzioni piane infinite di carica.
U.D.2 Il potenziale elettrico
La circuitazione e l’energia potenziale gravitazionale. la circuitazione e l’energia potenziale elettrica. Il
potenziale elettrico. La differenza di potenziale e il moto delle cariche. Superfici equipotenziali. La relazione
tra campo elettrico e potenziale. I conduttori in equilibrio elettrostatico. I condensatori.
U.D.3 La corrente elettrica
Cariche in moto e corrente elettrica nei solidi. Il modello fluidodinamico della corrente elettrica e le leggi di
Ohm. L’effetto Joule . semiconduttori e superconduttori. Energia elettrica e potenza. I circuiti elettrici.
Condensatori in serie e in parallelo. Le leggi di Kirchhoff. Voltmetri e amperometri. Le correnti elettriche nei
fluidi.
MODULO 10 IL MAGNETISMO: CORRENTI E CAMPI MAGNETICI
I fenomeni magnetici e il vettore campo magnetico. L’esperienza di Oesterd. Le esperienze di Faraday e di
Ampère. Campo magnetico generato da un filo percorso da corrente e forza di Lorentz. Forza esercitata da un
campo magnetico su un filo percorso da corrente. Legge di Biot e Savart. Campo generato da una spira e da un
solenoide. Azione di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente. Il flusso del campo magnetico. La
circuitazione del campo magnetico. Teorema di Ampère e il principio di equivalenza di Ampère.
MODULO 11 ELETTROMAGNETISMO
U.D.1 L’induzione elettromagnetica
Induzione elettromagnetica. La legge di Faraday. Il campo elettrico indotto. La legge di Lenz e la conservazione
dell’energia. L’autoinduzione.
U.D. 2 Moto di cariche in campi elettrici e magnetici
Moto di cariche in campi elettrici e in campi magnetici.
34
Scienze
Docente: Prof.ssa Anna Marisa Cataldo
Materia : Geografia Astronomica
Classe : V B Anno Scolastico : 2013/ 2014 Totale ore effettuate : 42 Totale ore previste:66
Libro di testo : Massimo Crippa – Marco Fiorani “ Geografia Generale” Arnoldo Mondadori Scuola
OBIETTIVI FORMATIVI
 Consapevolezza dell’approccio pluridisciplinare nello studio di specifici fenomeni culturali
 Metodo di studio fondato sull’osservazione e l’analisi dei contenuti, sul confronto e la
problematizzazione , sulla individuazione e la verifica di ipotesi interpretative, sulla abitudine a
riesaminare criticamente e a sistemare logicamente quanto viene conosciuto ed appreso.
 Senso di autonomia nell’osservazione e nel giudizio dei fatti.
OBIETTIVI COGNITIVI
 Conoscere, comprendere e riferire in modo organico i diversi contenuti della Geografia Astronomica
 Saper sintetizzare ed analizzare i diversi temi trattati ed individuarne le relazioni .
 Saper operare dei collegamenti tra i fenomeni astronomici , geologici e le leggi chimiche e fisiche
trattate nel corso degli studi.
 Utilizzare una corretta terminologia scientifica.
METODOLOGIA
 Lezione frontale
 Lezione partecipata
 Scoperta guidata
SUSSUDI DIDATTICI
 Libro di testo
 Videocassette
STRUMENTI DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE
 Verifiche orali
 Verifiche scritte con trattazione sintetica di argomenti , quesiti a risposta breve e a risposta multipla
 Griglia di valutazione comune a tutte le discipline orali e approvata dal Consiglio di Classe.
EVENTUALE DIFFICOLTA' METODOLOGICO- DIDATTICO E/O EVENTUALI MOMENTI SIGNIFICATIVI
DELL'ATTIVITA' SVOLTA
La classe ha partecipato all'attività didattica con interesse, ha manifestato curiosità per i fenomeni naturali di
cui ha cercato di scoprirne le cause e di conoscere gli effetti a breve e a lungo periodo.
Attraverso lo studio di alcuni argomenti è stato possibile collegare fenomeni geologici e astronomici con le
leggi fisiche e chimiche trattate nel corso di studio.
35
Programma Scienze
ASTRONOMIA E ASTROFICA
MODULO A : L’UNIVERSO
Unità 1 : Metodi e strumenti di indagine astronomica ( ore 3 )
Unità 2 : Stelle, galassie, universo ( ore 5 )
Unità 3 : Il sistema Solare ( ore 5 )
MODULO B : LA TERRA NELLO SPAZIO
Unità 4 : Geodesia ( ore 3 )
Unità 5 : I moti della Terra ( ore 5 )
Unità 6 : La Luna ( ore 4 )
MODULO C : LO SPAZIO E IL TEMPO
Unità 7 : L’orientamento e la misura del tempo ( ore 2 )
GEOLOGIA
MODULO C : LE ROCCE E I PROCESSI LITOGENETICI
Unità 9 : I minerali ( ore 2 )
Unità 10 : Le rocce ignee o magmatiche ( ore 2 )
Unità 11 : Plutoni e vulcani ( ore 3 )
Unità 12 : Rocce sedimentarie e metamorfiche .( ore 3 )
MODULO D : LA DINAMICA TERRESTRE
Unità 13 : Geologia strutturale e fenomeni sismici ( ore 3 )
Unità 14 : L’interno della Terra ( ore 2 )
ASTRONOMIA E ASTROFISICA
MODULO A: L’UNIVERSO
Unità 1- Metodi e strumenti dell’indagine astronomica. (ore 3 )
36
La sfera celeste: una meravigliosa illusione. La sfera celeste come sistema di riferimento.
stagionali e giornaliere della sfera celeste. Gli strumenti dell’astronomia.
Modificazioni
Unità 2- Stelle, galassie, universo. (ore 5 )
Lo studio delle stelle. Effetto doppler e red-shift. L’evoluzione delle stelle. La via Lattea. Galassie e ammassi
galattici. (cenni) I misteri insoluti: materia oscura,nuclei attivi, radiogalassie e quasar. Origine ed evoluzione
dell’universo.(cenni).
Unità 3- Il sistema solare. (ore 5 )
Il sistema solare . Il Sole. I pianeti del sistema solare.I corpi minori del sistema
solare:asteroidi,comete,meteore e meteoriti. Il modello geocentrico e il modello eliocentrico(cenni).
MODULO B : LA TERRA NELLO SPAZIO
Unità 4- Geodesia. (ore 3 )
La Terra: disco piatto o sfera? La Terra non è perfettamente sferica: le prove e le conseguenze. Come
rappresentare la Terra: ellissoide e geoide. Le dimensioni della Terra .I sistemi di riferimento.
Unità 5- I moti della Terra. (ore 5 )
Una serie complessa di movimenti. Caratteristiche del moto di rotazione terrestre. Prove e conseguenze del
moto di rotazione terrestre. Caratteristiche del moto di rivoluzione terrestre. Prove e conseguenze del moto
di rivoluzione terrestre. I moti millenari della Terra. (cenni)
Unità 6- La Luna. (ore 4 )
Caratteristiche generali della Luna. I movimenti della Luna .Fenomeni osservabili dalla Terra: librazioni , fasi
lunari, eclissi .Caratteristiche geomorfologiche della Luna.
MODULO C : LO SPAZIO E IL TEMPO.
Unità 7- L’orientamento e la misura del tempo. (ore 2 )
L’orientamento : alla ricerca di punti di riferimento. La misura del tempo. Tempo civile e fusi orari. I calendari.
GEOLOGIA
MODULO C: LE ROCCE E I PROCESSI LITOGENETICI.
Unità 9- I minerali. ( ore 2 )
La mineralogia. La composizione della crosta terrestre. I minerali. Genesi e caratteristiche dei cristalli . Due
importanti proprietà dei minerali: polimorfismo e isomorfismo.La classificazione dei minerali. I silicati e la loro
classificazione.(cenni) I minerali non silicati. (cenni)
Unità 10- Le rocce ignee o magmatiche. (ore 2 )
Le rocce. Il processo magmatico: dal magma alla roccia. Composizione mineralogica delle rocce magmatiche.
La classificazione delle rocce magmatiche. La genesi dei magmi. Il dualismo dei magmi.
Unità 11- Plutoni e vulcani. (ore 3 )
37
I plutoni. I vulcani: meccanismo eruttivo. Attività vulcanica esplosiva ed effusiva. Eruzioni centrali e tipi di
edifici vulcanici. Eruzioni lineari o fissurali. Il vulcanismo secondario (cenni).
Distribuzione dei vulcani sulla Terra. Rischio vulcanico in Italia . (cenni)
Unità 12- Rocce sedimentarie e metamorfiche (ore 3 )
Il processo sedimentario. La classificazione delle rocce sedimentari(cenni). IL processo metamorfico. La
classificazione delle rocce metamorfiche.(cenni)
MODULO D: LA DINAMICA TERRESTRE
Unità 13 – Geologia strutturale e fenomeni sismici (ore 3 )
Le rocce possono subire deformazioni. I materiali reagiscono in modo diverso alle sollecitazioni.
Le deformazioni nelle rocce. Deformazioni rigide e plastiche.
I terremoti. Le onde sismiche. Magnitudo ed intensità di un terremoto. Distribuzione dei terremoti sulla Terra
Unità 14 – L’interno della Terra (ore 2)
L’importanza dello studio delle onde sismiche. Le principali discontinuità sismiche. Crosta oceanica e
continentale. Il mantello . Il nucleo. Litosfera , astenosfera e mesosfera. Il calore interno della Terra. Campo
magnetico terrestre.
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Storia dell’Arte
Testo: G.Cricco- F.P.Di
Teodoro, Itinerario
nell’arte, voll.4/5
Zanichelli.
Docente: Gulino Maria Teresa
Materia: Storia dell’Arte
Classe: VB
La classe si è presentata come un gruppo compatto e omogeneo. Ha risposto con capacità di analisi e, viste le
conoscenze delle tematiche svolte negli anni precedenti, si è potuto procedere con tranquillità allo studio del
programma relativo al periodo che va dal Neoclassicismo alle Avanguardie artistiche e con nozioni dell’arte del
secondo dopoguerra. Alla fine del corso, una parte della classe ha conseguito una discreta preparazione,
l’altra ha raggiunto buone capacità espositive con personali letture e note critiche relative al percorso fatto. La
finalità dello studio dei periodi artistici analizzati nel corso dell’anno, dal Neoclassicismo all’arte del secondo
dopoguerra, è stata quella di fornire le competenze necessarie a comprendere i valori storico- tematici e
culturali dell’opera d’arte; riconoscere il significato delle opere d’arte, dei movimenti, delle tendenze e le
tecniche utilizzate. L’obiettivo è stato quello di educare alla conoscenza e al rispetto del patrimonio artistico
nelle sue diverse manifestazioni e stratificazioni; di incrementare le capacità di raccordo con altri ambiti
disciplinari, rilevando come nell’opera d’arte confluiscano emblematicamente aspetti e componenti dei
diversi campi del sapere (umanistico, scientifico e tecnologico). Gli argomenti sono stati trattati attraverso
lezioni frontali, lezioni dialogate, ricerche guidate.
Programma Storia dell’Arte
Dall’Illuminismo al Romanticismo
Il Neoclassicismo
I teorici del neoclassicismo: Winckelmann
A.Canova: Teseo e il Minotauro, Amore e Psiche
Paolina Borghese, Ebe, Mon. fun. a M.C.d’Austria
J.L.David: La morte di Marat
Il Romanticismo
Th. Géricault: La zattera della Medusa
E. Delacroix: La libertà che guida il popolo
F. Hayez: Il bacio
C. Corot e la scuola di Barbizon
I macchiaioli: G. Fattori
L’ Impressionismo
Lo studio del fotografo Nadar. La nascita della fotografia
Manet: Colazione sull’erba, Olympia
Monet: Impressione del sole nascente, La cattedrale di Rouen
Renoir: Il ballo al Moulin de la Galette, Colazione dei canottieri
Degas: La lezione di ballo, L’assenzio
Il Neoimpressionismo e il Postimpressionismo
G.Seurat: Una domenica a la Grand-Jatte
P. Cezanne: La casa dell’impiccato, I giocatori di carte,
La montagna Sainte-Victoire
P.Gauguin: Il Cristo giallo, Come sei gelosa; Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?
V. Van Gogh: I mangiatori di patate, Autoritratti, Campo di grano
L’Art Nouveau e la Belle Epoque
G.Klimt: Giuditta I, Danae, La culla
L’Espressionismo
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Francia I Fauves
E.Matisse: Donna con cappello, Pesci rossi
Germania Die Brucke ( Il ponte)
E.L. Kirchner: Cinque donne per la strada
E. Munch: Il grido, Pubertà
O. Kokoschka: La sposa del vento
E. Schiele: Abbraccio
Dalle Avanguardie al contemporaneo
CUBISMO
P.Picasso: Poveri in riva al mare (periodo blu)
Famiglia di acrobati (periodo rosa)
Les demoiselles d’Avignon, Natura morta, Guernica
G.Braque: Case all’Estaque, Violino e brocca
FUTURISMO
Il manifesto di Marinetti (italiano)
U.Boccioni: La città che sale, Gli Addii
Forme uniche della continuità dello spazio
G.Balla:
Dinamismo di un cane, Velocità d’automobile,
DADA
M.Duchamp: Fontana – L.H.O.O.Q
M.Ray:
Cadeau – Le violon d’Ingres
SURREALISMO
R.Magritte : L’uso della parola
S.Dalì:
Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia, Costruzione molle con fave Figueras:
Museo Dalì ; Le opere di Gaudì
J.Mirò: il carnevale di Arlecchino
La seconda fase delle Avanguardie
ASTRATTISMO
V. Kandinskij: Il cavaliere azzurro, Composizione
P.Klee: Il fohn nel giardino di Marc, Fuoco nella sera
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Educazione Fisica
Docente Rita Guercio
Materia: Educazione Fisica Classe V
Libro di testo: Autore Maurizio Missaglia—MOTRICITA’—Editore Loffredo
Sez. B
Obiettivi conseguiti (cognitivi ed operativi)
Gli obiettivi conseguiti nel corso dell’ultimo anno rappresentano il completamento di un processo evolutivo
sia dal punto di vista psicomotorio che della rielaborazione ed interazione delle qualità condizionali e
coordinative e della loro applicazione nella pratica degli sport di squadra ed individuali delineati nel
programma svolto. La conoscenza degli argomenti teorici affrontati è stata raggiunta in maniera
complessivamente soddisfacente e tenendo conto soprattutto della possibilità, per gli alunni, di operare
collegamenti interdisciplinari. Tutte le attività proposte hanno tenuto conto delle caratteristiche fisiologiche ,
auxologiche e psicologiche di ogni singolo alunno. Esse sono state il più possibile varie per stimolare la
curiosità e l’interesse degli allievi ed offrire loro ampie possibilità di esperienze motorie nell’ambito di una
costante individualizzazione dell’insegnamento.
Sussidi didattici utilizzati:
Sono stati utilizzati piccoli e grandi attrezzi e fra questi ultimi soprattutto i palloni specifici delle diverse
discipline sportive di squadra praticate.
Strumenti di verifica e valutazione:
Le verifiche sono state svolte sulla base delle attività praticate secondo la scansione temporale delineata nella
programmazione iniziale e tenendo conto dello svolgimento e del completamento di singole unità didattiche ,
atte a definire il raggiungimento dell’obiettivo preposto sia in termini di conoscenza che di competenza. La
verifica è stata effettuata attraverso test pratici , per quanto riguarda l’aspetto motorio della disciplina e
attraverso interrogazioni orali e scritte, per le conoscenze teoriche.
Eventuali difficoltà metodologico - didattiche e/o eventuali momenti significativi dell'attività svolta
Molto importanti per lo sviluppo del senso civico e sociale , nell’ambito di un più ampio e generale processo di
crescita armonica della personalità, è stato lo svolgimento dei tornei sportivi in momenti specifici dell’attività
didattica.
Ore di lezione:
Sono state effettuate al 14-05-2014 complessivamente n. 44 ore di lezione rispetto alle 56 previste fino alla
fine dell’anno scolastico
Programma
Attività Pratica:
- Test sulle capacità condizionali e sulla capacità di coordinazione segmentaria.
- Esercitazioni in regime anaerobico.
- Esercitazioni in regime anaerobico secondo due principali metodi di allenamento, continuativo e ad
intervalli.
- Esercitazioni per il miglioramento della mobilità articolare generale.
41
-
Esercizi semplici di coordinazione segmentaria e globale.
Eserczi di stretching.
Esercizi di destrezza per il miglioramento della forza e della potenza muscolari.
Pallavolo: fondamentali individuali e loro applicazione in situazioni di gioco. Arbitraggio.
Pallacanestro: fondamentali e loro applicazione in situazioni di gioco.
Calcio a 11 e Calcio a 5: fondamentali e applicazione di gioco. Tecniche di arbitraggio.
Pallatamburello
Tennis tavolo: individuale e doppio.
Calcio balilla.
Teoria:
- Storia degli Sport dalle origini fino all’epoca contemporanea
- Mimica e gestualità
- Apparato cardio-respiratorio
- Teoria della Pallavolo e del Calcio a cinque
- Storia delle Olimpiadi
- Traumatologia sportiva e primo soccorso
- Apparato cardio-circolatorio
- Apparato respiratorio.
Griglia di valutazione della prova pratica
Voto in
decimi
Voto in
quindicesimi
Conoscenza specifica
dell’argomento
Capacità di sintesi ed
elaborazione delle situazioni
motorie con collegamenti logici
Nessuna
Minima
Pertinenza e competenza
relativa alle richieste motorie
degli argomenti
Non pertinente, non rispetta le
richieste motorie
Pertinente solo in minima parte
1
1
Nessuna
2
2-3
3
4-5
Minima
Pertinente solo in minima parte
Nessuna
4
6-7
Frammentaria
Pertinente solo parzialmente
Nessuna
5
8-9
Superficiale ed incompleta
Pertinente solo parzialmente
6
10
Completa ma non
approfondita
7
11-12
Completa ed approfondita
Coglie gli aspetti essenziali
dell’argomento e delle richieste
motorie
Coglie in modo esaustivo le richieste
motorie
8
13
9
14
Completa approfondita e
coordinata
Coordinata e approfondita
10
15
Si limita ad effettuare movimenti
parziali e imprecisi
Solo se guidato riesce a
sintetizzare le competenze e le
conoscenze acquisite
Sa effettuare autonomamente
elaborazioni motorie pur co
qualche incertezza
Dimostra sicurezza
nell’esecuzione del gesto tecnico
E’ in grado di saper organizzare
autonomamente le conoscenze e
le competenze motorie acquisite
Organizza in modo autonomo,
completo e riflessivo le
conoscenze e competenze
motorie acquisite
Ampliata e completa, ricca
di aspetti critici
Coglie in modo completo le richieste
motorie
Coglie in modo completo ed esaustivo
le richieste motorie e rispetta le
modalità tecniche del gesto
Sa organizzare e trasferire
autonomamente gli aspetti più salienti
della conoscenza per acquisire nuove
competenze
Nessuna
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Religione cattolica
Docente: Antonio Sorbello
Materia: Religione Cattolica
Classe V
Sez. B
Libro di testo: ITINERARI DI I.R.C. di Michele Contadini c.e. ELLEDICI-Capitello (v.u.)
Prerequisiti
Oltre a quanto specificato per le classi precedenti gli alunni dimostrano di saper valutare i concetti e
arricchirli con contributo personale.
Obiettivi raggiunti:
Formativi:
1) Capacità di analisi e di sintesi.
2) Formazione dell’uomo e del
cittadino.
3) Uso del linguaggio specifico.
4) Acquisire una capacità moraleCristiana al fine di operare scelte
libere e responsabili.
Cognitivi:
1) Scoprire che il metodo della ragione non può
essere lo stesso usato in campo scientifico o logico,
ma è quello della certezza morale.
2) Scoprire che la moralità è affermare la realtà per
quello che esso è.
3) Acquisire la consapevolezza che per essere morali
occorre amare la verità più delle proprie opinioni
Metodologia:
Esperienziale-induttivo per mezzo del quale stimolare e coinvolgere gli alunni per un apprendimento
attivo e significativo. Lezione frontale-aperta-questionari-lovori di gruppo-ricerche-incontri con esperti
Sussidi didattici:
libro di testo,Bibbia, Documento del Magistero ecc…
Strumenti di valutazione:
Terrà conto dell’atteggiamento globale degli alunni sotto il profilo di interesse, di partecipazione e di
impegno, e dei risultati delle conoscenze e abilità.
Attività:
Pasqua dello studente.
Approfondimento tematico: Il Vangelo secondo Matteo e C.A.V.
Ore di lezione:
Sono state effettuate, al 09-05-2014, complessivamente n° 27 ore di lezione rispetto alle 33 previste.
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Programma di Religione:
Aborto
da pag. 355 a pag. 357
La clonazione
da pag. 358 a pag. 359
I comandamenti
da pag. 180 a pag.183
Legge sull’aborto 194
La vita:un'avventura meravigliosa (DVD)
Pasqua dello studente
La trappola della droga
da pag. 361 a pag. 363
L'eutanasia
da pag. 370 a pag.372
I metodi naturali (DVD)
Le Beatitudini
da pag. 183 a pag.185
Griglia di valutazione:
1-4 →SCARSA PARTECIPAZIONE, NESSUN INTERESSE,
PROFITTO DISCONTINUO (MEDIOCRE)
5 → DISCONTINUA PARTECIPAZIONE,INTERESSE
SUPERFICIALE, PROFITTO LIMITATO (INSUFFICIENTE)
6→ NORMALI CAPACITA’, INTERESSE E PARTECIPAZIONE
POSITIVA ( SUFFICIENTE)
7-8→ CAPACITA’ DISCRETA, IMPEGNO COSTANTE, INTERESSE
E BUONA PARTECIPAZIONE ( DISCRETO/ MOLTO)
9-10→ OTTIMA E BUONA PARTECIPAZIONE CON IMPEGNO E
INTERESSE ( MOLTISSIMO)
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