Via Riccardo da Lentini, 89 tel. 095901969 – fax 0957835498 - 96016 LENTINI e-mail istituzionale [email protected] PEC [email protected] C.F. 82000730893 ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL CORSO DI STUDI (L. 429/97 – D.P.R. 323/98) DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE V SEZ. B ANNO SCOLASTICO 2013-2014 Contenuto: 1. SCHEDA DI PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA 2. INDIRIZZI 3. ATTIVITA’ DELLA SCUOLA 4. STRUMENTI TECNOLOGICI E MULTIMEDIALI 5. SCHEDA DI PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 6. PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA 7. RELAZIONE FINALE SULLA CLASSE 8. INDICAZIONI SULLA TIPOLOGIA DELLA TERZA PROVA 9. GRIGLIE DI VALUTAZIONE 10. OBIETTIVI E PROGRAMMI DELLE DISCIPLINE 11. ELENCO DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE Lentini, 15 maggio 2014 Il Dirigente Scolastico Prof. GIOVANNI BONFIGLIO 1. SCHEDA DI PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA L’Istituto di Istruzione Superiore “E. Vittorini Lentini, nasce quest’anno scolastico in virtù di una determinazione regionale per la quale tre Licei, il Liceo Scientifico E. Vittorini di Lentini (con tre indirizzi: Scientifico, Linguistico e Scienze Umane), il Liceo Classico Gorgia di Lentini e il Liceo Scientifico di Francofonte, sono affluiti in un’unica realtà istituzionale: un polo liceale di grande dimensione, articolato in differenti percorsi, distinto in tre sedi e che si propone all’attenzione di un vasto territorio attraverso la ricchezza della sua offerta formativa. DATI COMPLESSIVI ALUNNI CLASSI DOCENTI Personale ATA Liceo Vittorini Lentini (Scientifico-Linguistico-Scienze Umane) 650 32 71 19 Liceo Classico Gorgia 252 12 23 8 Liceo Scientifico Francofonte 179 9 14 3 Totale 1081 54 108 29 2. Indirizzi e sperimentazioni del Liceo Scientifico P.N.I. Matematica nel quinquennio P.N.I. Matematica e Fisica nel quinquennio Corsi: B-C-D Corso: A Indirizzo Scienze Umane Indirizzo linguistico (C.M. 27) Corso: S-P Corso: L-M Sper. Di Disegno e Storia dell’Arte Corsi: tutti 3. Attività PROGETTI PER L’AUTONOMIA PROGETTI PON - PIANO INTEGRATO 2013-14 Scambi culturali con l’Italia e con l’estero C1 Le trasformazioni geometriche e il pensiero euclideo C1 L'Algebra per la Matematica e per la Fisica C1 L'Algebra e la Geometria con l'aiuto dell'Open Source C1 Dal testo alla rappresentazione:laboratorio teatrale C2 Verso l'Università: orientamento con il Progetto Lauree Scientifiche C1 My education my future C2 Futuro tra Università e lavoro C1 Competenze linguistiche e testuali per lo studio e la vita B7 Docenti europei C1 Sviluppare competenze scientifiche per la vita Gruppo sportivo Corsi di recupero Lettori di madrelingua Visite guidate e Viaggi di istruzione Laboratorio teatrale e musicale Laboratorio giornalistico Olimpiadi di Matematica e Fisica Settimana dello Studente C1 Let's have an English certification C1 Le lingue classiche e la cultura contemporanea C1 Cittadinanza e legalità C2 Verso l'Università: una scelta consapevole PROGETTI POF Progetto Icaro, attività creative legate alla legalità e al rispetto delle regole Orientamento Tra Archivistica e Antropologia: il Ventennio fascista a Lentini Corso Astronomia Educazione alla salute Per me, sostegno al disagio psicologico Cineforum Partecipazione al XX Festival Teatro greco Palazzolo Acreide con lo spettacolo “Rudens” di Plauto Campionati e Olimpiadi di Matematica e Fisica I sapori ritrovati, problematiche relative all’alimentazione Deplome d’etudes en langue francaise A2 e B1 Educazione alla legalità Scienze e tecniche di Laboratorio Il Vittorini in festa: Teatro Certificazione in lingua tedesca Coro Vittorini 50° Convegno Studi Pirandelliani Realizziamo un’inchiesta, attività di indagine tramite questionari e raccolta dati CLIL: Art History/ Histoire des Arts (studio di Storia dell’Arte in lingua inglese e francese) Certificazione in lingua Inglese B1 / B2 CORSI DI FORMAZIONE DOCENTI: Moodle @ Vittorini - Formazione e Aggiornamento su Argo Didargo e Scuola Next 4. Strumenti tecnologici e multimediali Aule multimediali con postazioni in rete didattica collegamento internet - postazioni audio Aula di video-proiezione Postazioni multimediali funzionali all’utilizzo in rete Laboratorio multimediale linguistico Laboratorio di Fisica Laboratorio di Chimica e Scienze Laboratorio Musicale Laboratorio Teatrale Biblioteca Laboratorio giornalistico Materiali audiovisivi vari Fotocopiatrici Computers portatili Televisori e videoregistratori Aule collegate in rete Sito Internet LIM Aula di disegno Proiettori Palestra 5. SCHEDA DI PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ELENCO ALUNNI 1. Avenotte Roberto 2. Basso Martina 3. Bordonaro Germana 4. Bufalino Valeria 5. Cannone Marco Sebastiano 6. Commendatore Francesco 7. D’Antone Giulia 8. Furnò Dario 9. Ganci Enza 10. Parisi Chiara 11. Ramondetta Stefania 12. Rosta Dorothea 13. Russo Gaetano 14. Sampugnaro Sebastiano 15. Santonocito Valerio 16. Scapellato Simone Carmelo 17. Scolari Sara 18. Sgrò Noemi 19. Todero Mattia 20. Vella Francesco 21. Zacco Chiara COMPOSIZIONE E PROVENIENZA DELLA CLASSE NEL TRIENNIO cl.3^ a.s. 2011/2012 Iscritti Inseriti Ritirati Non promossi Promossi cl.4^ a.s.2012/ 2013 21 1 2 18 cl.5^ a.s. 2013/2014 18 3 1 21 21 - COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIE DOCENTI CONTINUITA’ NEL TRIENNIO Italiano Latino Inglese Storia Filosofia Matematica Fisica Scienze Dis. e St. Arte Educ.Fisica Religione Vasile Anna Vasile Anna Troia Sebastiano Sgroi Alfredo Sgroi Alfredo Trovato Marina Trovato Marina Cataldo Anna Marisa Maria Teresa Gulino Guercio Rita Sorbello Antonio III x x x x X x x IV x x x x x x x V x x x x x x x x x x x 6. PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA 7. RELAZIONE FINALE La classe è composta da 21 alunni; nel triennio ha superato alcune difficoltà di socializzazione, dovute al trasferimento di un gruppo di alunni da altra sezione; al termine del corso di studio, la classe è pervenuta ad un buon livello di solidarietà, di condivisione degli obiettivi, di omogeneità di impegno, partecipazione e di acquisizione degli obiettivi cognitivi e formativi. Il profitto si è sempre attestato globalmente su risultati discreti e buoni per la maggior parte degli alunni; un gruppo di alunni si è distinto per serietà di studio, assiduità nella frequenza, capacità critiche e un ottimo profitto. Il percorso formativo è stato caratterizzato nell’ultimo anno dalla discontinuità dei docenti di matematica, fisica, inglese e storia dell’arte; gli alunni hanno saputo velocemente adattarsi alle nuove metodologie didattiche, instaurando con tutti gli insegnanti un rapporto proficuo che ha caratterizzato le varie attività didattiche. Si distinguono nella classe almeno dieci allievi che studiano con interesse, impegno e assiduità, conseguendo in tutte le discipline o in molte una preparazione buona, ottima e in alcuni casi eccellente; in particolare un’alunna si distingue, per risultati brillanti conseguiti in tutte le discipline nel corso del quinquennio. Un gruppo di alunni, peraltro esiguo, ha cercato di ampliare e di approfondire le conoscenze inerenti ai diversi ambiti disciplinari e di conseguire delle competenze consolidate, ma non sempre raggiunge i risultati attesi, per la difficoltà a mantenere un ritmo di studio costante e un controllo attento degli argomenti studiati. Il Consiglio di Classe ha sempre mirato a favorire negli alunni l’acquisizione e il potenziamento delle capacità critiche e ha impostato la propria attività didattica, articolandola in due momenti: uno di tipo propositivo e espositivo, l’altro di tipo elaborativo e operativo, utilizzando oltre alla lezione frontale, lezioni interattive, lavori di gruppo, confronti, dibattiti. Tutti gli alunni hanno comunque acquisito capacità di autonoma produzione culturale, possesso delle abilità di analisi, rielaborazione e sintesi, capacità di avvalersi di linguaggi specifici di base, consapevolezza dell’inserimento nel gruppo classe e potenziamento dei rapporti interpersonali. 8. INDICAZIONI SULLA TIPOLOGIA DELLA TERZA PROVA (O.M. n° 38 11/02/99 art. 6 e succ. mod.) (O.M. n° 44 05/05/2010 art. 12, comma 7)1 (D.M. n° 6 15/012010 art.7) Conformemente alle indicazioni ministeriali è stata somministrata agli alunni una esemplificazione di terza prova, riguardante 5 discipline. La prova è stata impostata sotto forma di domanda a risposta aperta (Tipologia B), in numero di 2 domande per ogni disciplina, per un totale di 10 quesiti, caratterizzanti il programma disciplinare dell’ultimo anno. Per lo svolgimento della prova sono state concesse 2 ore. Alla luce dei risultati conseguiti il Consiglio di classe ha riscontrato sufficiente dimestichezza da parte degli alunni nell’affrontare tale tipo di prova. Si allega copia di simulazione di terza prova somministrata alla classe. Obiettivi Conoscere i contenuti relativi all’argomento trattato Confrontare temi appartenenti a diverse discipline Utilizzare in modo appropriato i diversi registri linguistici Rielaborare in modo personale i contenuti appresi Aree disciplinari Storia Filosofia Scienze Storia dell’arte Inglese Tipo di Prova Tipologia B - Quesito a risposta singola Valutazione Secondo la griglia allegata Tempo La prova si espleta in 2 ore 1 “Ciascuna commissione definisce collegialmente la struttura della Terza Prova scritta, in coerenza con il documento del consiglio di classe di cui all’art.6 della presente ordinanza” Esemplificazione della Terza Prova ESAME DI STATO 2013/2014 TERZA PROVA COMMISSIONE:________________ CLASSE 5^B GENERALITA’ DEL CANDIDATO COGNOME _______________________________________________________ TIPO DI PROVA: TIPOLOGIA B N.10 QUESITI A RISPOSTA SINGOLA NOME _____________________________________________ TIPOLOGIA B : 2 quesiti a risposta aperta (max 6 righi) MATERIE: STORIA, FILOSOFIA, SCIENZE, STORIA DELL'ARTE, INGLESE MATERIE Quesiti 1 2 Totale Storia Filosofia Scienze Storia dell’Arte Inglese ........./15 Griglia di Valutazione: punteggio massimo 15 punti risposta non data punti 0 insufficiente 0,50 mediocre 0,75 sufficiente 1,00 discreta 1,25 buona 1,50 Dei voti ottenuti dalla somma dei punteggi parziali delle singole risposte si effettua l’arrotondamento all’unità superiore. Durata della prova: 2 ore Non è consentito l’uso del bianchetto e della matita STORIA 1. La politica estera di Mussolini ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Punti:……….. 2. Il mito della “vittoria mutilata” ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Punti:……….. STORIA DELL’ARTE 1. Von Gogh e Munch sono riconosciuti come i precursori di scelte espressive e tematiche espressioniste. Descrivi la loro poetica pittorica. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Punti:……….. 2. L’Espressionismo, nuovo linguaggio artistico. Descrivi le caratteristiche facendo riferimento ad un autore o ad un’opera in particolare. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Punti:……….. INGLESE 1. ILLustrate the realistic aspects (language,characters,sight,etc…)present in T.Hardy’s novels.(6 lines). ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Punti:……….. 2. Focus on Dickens’characters and the settings of his novels. -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Punti:……….. 9. GRIGLIE DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA Tipologia A: Analisi di testo Obiettivo Comprensione del testo, pertinenza e completezza d’informazione Valutazione minimo 1 massimo 3 Completezza nell’analisi delle strutture formali e tematiche Capacità di contestualizzazione e rielaborazione personale Espressione organica e consequenziale Correttezza ortografica, lessicale e sintattica minimo 1 massimo 3 minimo 1 massimo 3 minimo 1 massimo 3 minimo 1 massimo 3 Voto Tipologia B: saggio breve o articolo di giornale Obiettivo Pertinenza, capacità di avvalersi del materiale proposto e coerenza rispetto alla tipologia scelta Correttezza dell’informazione e livello di approfondimento/originalità Espressione organica e coerenza espositiva - argomentativa Valutazione minimo 1 massimo 4 Correttezza ortografica, lessicale e sintattica minimo 1 massimo 3 Voto minimo 1 massimo 4 minimo 1 massimo 4 Tipologia C: tema di argomento storico Obiettivo Conoscenza esatta in senso diacronico e sincronico Valutazione minimo 1 massimo 4 Voto Esposizione ordinata e organica degli eventi storici considerati minimo 1 massimo 4 Analisi della complessità dell’evento storico nei suoi vari aspetti per minimo 1 massimo 4 arrivare ad una valutazione critica Correttezza ortografica, lessicale e sintattica minimo 1 massimo 3 Tipologia D: tema di carattere generale Obiettivo Pertinenza e conoscenza dell’argomento Valutazione minimo 1 massimo 4 Correttezza dell’informazione e livello di approfondimento/originalità Espressione organica e coerenza espositiva - argomentativa minimo 1 massimo 4 Correttezza ortografica, lessicale e sintattica minimo 1 massimo 3 Il punteggio totale è 15. La sufficienza corrisponde al punteggio di 10/15 minimo 1 massimo 4 Voto GRIGLIA DI VALUTAZIONE 2^ PROVA MATEMATICA Obiettivo Livello Conoscenza dei Conoscenza gravemente lacunosa contenuti Conoscenza lacunosa e frammentaria Conoscenza non del tutto completa dei contenuti fondamentali Conoscenza completa dei contenuti Conoscenza completa e approfondita dei contenuti Applicazione delle conoscenze Dimostra incapacità di risolvere semplici problemi Dimostra alcune difficoltà nella risoluzione di semplici problemi Risolve semplici problemi riproducendo situazioni note Risolve in modo autonomo problemi più complessi riproducendo situazioni note Risolve in modo autonomo problemi complessi in situazioni nuove Correttezza di Prova con numerosi errori e incompleta. Scarso utilizzo completezza di della terminologia esecuzione. Prova con lievi errori. Svolgimento sufficientemente Utilizzo di completo. Adeguato l’utilizzo della terminologia specifica terminologia e Prova corretta e completa. Preciso l’utilizzo della simbologia terminologia scientifica specifica TOTALE Il punteggio totale è 15. La sufficienza corrisponde al punteggio di 10/15 Valutazione Voto 2 3 4 5 6 2 3 4 5 6 1 2 3 /15 GRIGLIE DI VALUTAZIONE TERZA PROVA Griglia di valutazione Terza Prova Tipologia B Griglia di Valutazione: punteggio massimo 15 punti risposta non data insufficiente mediocre sufficiente discreta buona punti 0 0,50 0,75 1,00 1,25 1,50 Il punteggio totale è 15. La sufficienza corrisponde al punteggio di 10/15 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO A. A. CONOSCENZA E ORGANIZZAZIONE DEI CONTENUTI max. 12 punti 40,00% B. COMPETENZA LINGUISTICA (linguaggio specifico delle singole discipline) max. 9 punti Conoscenze approfondite, ben strutturate e documentate 12 B. Conoscenze complete e coerenti; 11 C. Conoscenze generalmente corrette 9 D. Conoscenze essenziali 8 E. Conoscenze superficiali e disorganiche 7 F. Conoscenze lacunose; erronea comprensione dei contenuti di base 6 G. Conoscenze disorganiche ed incoerenti 4 A. Esposizione personale e consapevole, ricchezza lessicale, uso sicuro e disinvolto dei linguaggi specifici 9 B. Esposizione fluida, lessico vario, uso efficace dei linguaggi specifici 8 C. Esposizione abbastanza scorrevole e consequenziale, lessico pertinente, uso appropriato dei linguaggi specifici 7 6 D. Esposizione semplice e generalmente corretta; lessico abbastanza appropriato anche nei termini tecnici 5 E. Esposizione poco corretta, lessico elementare 4 30,00% F. Esposizione confusa e scorretta; lessico limitato 2 G. Esposizione frammentaria, lessico improprio C. COMPETENZA LOGICOELABORATIVA (capacità di rielaborazione,di analisi, di sintesi, di argomentazione, di collegamento interdisciplinare) max. 9 punti A. Applicazione autonoma ed efficace, argomentazione stringente e molto attenta ad evidenziare collegamenti significativi 9 B. Personale capacità di applicazione, argomentazione organica e coerente, collegamenti motivati e pertinenti 8 C. Efficace capacità di applicazione, argomentazione coerente, capacità di individuare le principali relazioni tra i contenuti e le discipline 7 D. Applicazione schematica, argomentazione elementare, semplice individuazione dei rapporti tra i contenuti e le discipline 6 E. Modesta capacità di applicazione; argomentazione logicamente debole; collegamenti poco pertinenti o erronei 5 F. Applicazione asistematica e argomentazione molto incerta e carente 4 G. Applicazione confusa e argomentazione assente 2 30,00 % TOTALE: Il punteggio totale è 30 La sufficienza corrisponde al punteggio 20/30 10. OBIETTIVI E PROGRAMMI DELLE DISCIPLINE ITALIANO DOCENTE: VASILE ANNA MATERIA: ITALIANO CLASSE V SEZ.B LIBRI DI TESTO: Luperini e altri , Letteratura, storia, immaginario, Palumbo G. Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo, Feltrinelli L. Pirandello, Enrico IV, Mondadori F. Kafka, La metamorfosi, Einaudi E. Ionesco, Il rinoceronte, Einauidi Obiettivi conseguiti Formativi consapevolezza della specificità e complessità del fenomeno letterario conoscenza diretta dei testi padronanza del mezzo linguistico nella ricezione e nella produzione orale e scritta Cognitivi analisi e contestualizzazione dei testi riflessione sulla letteratura, sua prospettiva storica, conoscenza degli strumenti fondamentali per l’interpretazione delle opere letterarie competenze e conoscenze linguistiche e formulazione di propri motivati giudizi critici Sussidi didattici utilizzati Libri di testo Vocabolari Audiovisivi, strumenti multimediali, supporti informatici Sito web del docente Conferenze, spettacoli teatrali, film, gruppi di lavoro Visite guidate e viaggi di istruzione Strumenti di verifica e valutazione: Verifiche scritte, orali, relazioni, test, prove strutturate,saggio breve, analisi di testo Ore di lezione Sono state effettuate, al 15/maggio/2014, complessivamente 120 ore di lezione rispetto alle 132 previste fino alla fine dell’anno scolastico. Programma Italiano 1^ Unità tematica Il secolo del “trionfo della borghesia”; la cultura romantica Testo: Luperini e altri, Letteratura Storia Immaginario, vol. 4 Definizione e caratteri del Romanticismo pag. 17-26 La situazione economica: la modernizzazione in Europa, lo sviluppo del capitalismo, la borghesia, il proletariato industriale Gli intellettuali e il pubblico L’egemonia dei moderati in Italia e i giornali dal “Conciliatore” al “Politecnico” L’immaginario romantico: il tempo e lo spazio;l’opposizione io-mondo S5 “Sehnsucht” S6 Titanismo I caratteri del Romanticismo italiano pag. 35-38 La battaglia tra classicisti e romantici in Italia La tendenza al realismo nel romanticismo europeo La questione della lingua pag. 41 L’opposizione classicisti/romantici 2° Unità tematica La lirica come strumento espressivo dominante e la trasformazione del linguaggio poetico: G. Leopardi Leopardi moderno La vita Le lettere Il “sistema” filosofico: le varie fasi del pessimismo leopardiano La poetica. Dalla poesia sentimentale alla poesia-pensiero pag. 353-359 pag.360- 365 Lo Zibaldone e Operette morali pag. 366 (Dialogo della natura e di un islandese;Dialogo di Federico Ruysch e delle pag.368 suemummie;Dialogo di Tristano e di un amico) pag.391-92 Scelte stilistiche e temi delle Operette morali pag. 399 I Canti Le canzoni del suicidio pag. 411 Gli “idilli” pag. 416-421 T2 L’infinito T3 La sera del dì di festa La seconda fase della poesia leopardiana (1828-1830): i canti pisano-recanatesi T5 A Silvia T6 Canto notturno di un pastore errante dell’Asia T8 Il sabato del villaggio pag. 427- 449 3^ Unità tematica Impegno civile e coscienza nel Romanticismo italiano: A. Manzoni La funzione storica di Manzoni Vita e opere; dal carme In morte di Carlo Imbonati, agli Inni sacri pag.103-109 Le Osservazioni sulla morale cattolica La riflessione sulla storia, sulla morale, sulla letteratura Le odi civili Il cinque maggio. Guida alla lettura. pag.116-129 Il problema della tragedia all’inizio dell’Ottocento: Il conte di Carmagnola e l’Adelchi Il coro dell’atto quarto, Adelchi. Guida al commento. pag.141-149 La genesi dei Promessi sposi e le fasi della sua elaborazione; struttura, temi e linguaggio di Fermo e Lucia Dal Fermo e Lucia ai Promessi sposi; le tre edizioni Il progetto manzoniano di società e i temi principali del romanzo: la pag.187(A6);222 storia, gli umili, la politica, l’economia, la giustizia. (A13);248(B7);250-255 L’ideologia religiosa. 5^ Unità tematica La crisi della società rurale, il verismo e G. Verga Testo: Luperini e altri, Letteratura Storia Immaginario, voll. 5 - 6 La situazione economica e politica; l’organizzazione della cultura e pag. 19-30 l’immaginario La situazione economica in Europa e in Italia Le ideologie, le trasformazioni dell’immaginario La cultura filosofica; positivismo e darwinismo pag.34-44 La figura dell’artista e la perdita dell’”aureola” Le arti: dal Realismo e dall’Impressionismo all’Espressionismo La Scapigliatura pag.51-52 Naturalismo francese e verismo italiano G. Verga La rivoluzione stilistica e tematica di G. Verga. Le fasi della scrittura Da Nedda all’approdo al Verismo L’adesione al Verismo e il ciclo dei “Vinti” Lo straniamento e l’artificio della regressione Rosso Malpelo Fantasticheria I Malavoglia Mastro don Gesualdo, scheda di lettura La prefazione ai Malavoglia. pag.113-128 pag.128 (S10)-138 pag.189 (S1) pag.155;181-184 T1 pag. 192 Il tempo della storia, la struttura, la vicenda pag.189-199 Il sistema dei personaggi, la lingua, la “filosofia” di Verga pag.205-207 Il discorso indiretto libero; l’artificio della regressione; l’artificio dello pag.209-212 straniamento La posizione di A. Asor Rosa in Scrittori e popolo. Saggio sulla letteratura populista in Italia pp.74-76 5^ Unità tematica La soggettività: linguaggi, situazioni in Pascoli e D’Annunzio ► G. Pascoli La vita:tra il “nido” e la poesia La poetica del Fanciullino I Poemetti: narrazione esperimentalismo Pascoli e la poesia del Novecento Myricae I temi La poetica di Myricae: il simbolismo impressionistico pag.295-303 pag.311 pag.317 (a1) pag.318 pag. 333-335 Testi: “La grande proletaria si è mossa” Temporale IL lampo L’assiuolo Il gelsomino notturno ►L’artista secondo D’Annunzio Scrittori e artisti si interrogano e si analizzano, pag.339-342 rappresentano la propria eccezionalità, si offrono come modelli di vita e di pensiero Il panismo del superuomo Il Piacere, romanzo dell’estetismo decadente - Alcune vicende tipiche dell’eroe dei romanzi dannunziani: Il Piacere, L’Innocente,Il trionfo della morte, Le vergini delle rocce, Giovanni Episcopo - La produzione poetica Da Alcione La pioggia nel pineto pag.352 pag. 356-361 pag.367-368 pag.371-376 6^ Unità tematica Il “secolo breve”: le prime manifestazioni di una società di massa e la crisi delle forme tradizionali della letteratura. ► La “seconda rivoluzione industriale”. La nascita del “moderno”. Ceto intellettuale. Cultura. Ideologie. Le nuove scienze pag.441-452 Le arti nell’età dell’espressionismo: pittura, architettura, musica, cinema pag. 457-466 ► I movimenti letterari Le avanguardie letterarie F.T. Marinetti Il primo manifesto del futurismo pag.471-478 Crepuscolarismo e futu ► S. Corazzini, Piccolo libro inutile Desolazione del povero poeta sentimentale Per organo di Barberia ► Il romanzo contemporaneo IL flusso di coscienza e il monologo interiore pag.499 ►F. Kafka La metamorfosi pag.519-520 ► Luigi Pirandello La formazione, la vita, le opere La poetica dell’umorismo e la “destituzione dell’ io” I romanzi: L’esclusa - Il fu Mattia Pascal - Quaderni di Serafino Gubbio operatore- Uno, nessuno e centomila Le Novelle per un anno Il teatro del “grottesco” e il “teatro nel teatro” Enrico IV, lettura integrale pag.535-545 pag.562; 564-586 ► Italo Svevo La nascita del romanzo d’avanguardia in Italia Caratteri dei romanzi sveviani Una vita Senilità La coscienza di Zeno pag.635-656 Gli anni Trenta, Quaranta e Cinquanta. Esempi di narratori pag. 15-17 (s2); 50-52 (vol.6) ►Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo, lettura integrale. La specificità del romanzo di Tomasi di Lampedusa 7^ Unità tematica ►Eugenio Montale La poesia dell’esistenzialismo storico. L’ermetismo. pag.659-661; 682-684 Intervista radiofonica del 1951 “Il vero argomento della poesia è la condizione umana in sé considerata” L’artista secondo Montale. Una coscienza che resiste Quel che resta della memoria, secondo Montale pag. 153-157 pag. 223 (s5) Da Ossi di seppia: Meriggiare pallido e assorto Spesso il male di vivere ho incontrato Non chiederci la parola pag.162;164;165 Da Le occasioni pag.172-174; 176 Non recidere forbice quel volto La casa dei doganieri ►Giuseppe Ungaretti pag. 67-71; 110(b2) da Vita di un uomo: Veglia San Martino del Carso Natale Soldati pag. 80-85 ►Salvatore Quasimodo Una discussa riconversione della letteratura sui temi sociali pag.263-267 Ed è subito sera Alle fronde dei salici Milano,agosto 1943 ►Neorealismo tra esistenzialismo e impegno Elio Vittorini La polemica con Togliatti Cesare Pavese Da Poesie, Mondatori: pag.683-685 Lavorare stanca Mito Lo steddazzu ►Il teatro dell’assurdo E. Ionesco, Il rinoceronte (lettura integrale) L’insegnante, Anna Vasile Gli alunni Latino DOCENTE: VASILE ANNA MATERIA: LATINO LIBRI DI TESTO: De Bernardis-Sorci, SPQR, Palumbo Obiettivi conseguiti Formativi Consapevolezza dei fondamenti linguistici e culturali Consapevolezza della propria appartenenza alla civiltà europea Acquisire capacità traduttive,di astrazione e di riflessione, potenziando abilità mentali di base in funzione preparatoria a studi superiori in diversi ambiti anche scientifici e tecnologici Saper accedere in modo diretto alla letteratura e ai testi, collocati sia in una tradizione di forme letterarie, sia in un contesto storico-culturale più ampio CLASSE V SEZ.B Cognitivi Interpretare e tradurre i testi latini; Riconoscere le strutture sintattiche, morfologiche, lessicali e semantiche; Individuare i caratteri salienti della letteratura latina e collocare i testi e gli autori nella trama generale della storia letteraria. Sussidi didattici utilizzati Libri di testo, brevi saggi, supporti informatici, ricerche in rete Strumenti di verifica e valutazione Verifiche scritte, orali, relazioni, test, prove strutturate, analisi di testo Ore di lezione: Sono state effettuate, al 15/maggio/2014, complessivamente 86 ore di lezione rispetto alle 99 previste fino alla fine dell’anno scolastico. Programma Latino 1^ Unita’ didattica La difficile eredità di Augusto. Uomini e forme del potere nel I secolo d.c. I prìncipi della dinastia giulio-claudia Il ruolo dello Stoicismo e del Cinismo La cultura soffocata Il progetto culturale di Nerone Fedro Testi: Il lupo e l’agnello - La rana e il bue – La prepotenza del leone Seneca Il tormento del saggio La vita. I Dialogi. Le Naturales quaestiones. L’ Apokolocyntosis. Le Epistulae morales ad Lucilium. Seneca e la filosofia Il teatro: un messaggio etico-pedagogico Lo stile di Seneca Testi: De brevitate vitae, libro I - II- III – VIII (lettura integrale) Pag.4-16 Pag. 16-18 Pag.21-23 Pag.82-86 Pag. 40-41- 91 Pag.97-101 Pag.118-128 Pag.140-146 Pag.156-172 2^ Unita’ didattica Satira, epigramma, poema, “romanzo”: contrasti sociali e risentimenti privati Persio. Le satire. Lucano. Il poema epico, Pharsalia Petronio. Il Satyricon Giovenale. Le satire Pag.194-204 Pag.206- 216 Pag.220-240 Pag. 538-552 3^ Unita’ didattica L’età dei Flavi e la definitiva affermazione dell’assolutismo La restaurazione di Vespasiano Marziale e l’epigramma Quintiliano e l’Institutio oratoria Pag.262-266 Pag.312-318 Pag. 334-341 Plinio il Vecchio, una vita dedicata allo studio della natura La Naturalis historia Pag. 360-367 4^ Unita’ didattica Il principato illuminato Fine della dinastia flavia, il regno di Nerva e Traiano Tacito La riflessione sul principato Il metodo storiografico Agricola, Germania, Historiae, Annales Pag.401-404 Pag. 428- 456 5 ^ Unita’ didattica L’apogeo e la crisi dell’Impero La circolazione delle idee e l’universalismo politico; la nuova sofistica e i culti orientali Un “sofista” africano: Apuleio L’Apologia; le Metamorfosi Pag. 599-601 Pag. 666-687 6^ Unita’ didattica Crisi istituzionali e trasformazioni sociali nel III secolo Il progressivo declino dell’Impero Il cristianesimo sulla difensiva. L’Apologetica. Tertulliano 7^ Unita’ didattica Sintesi culturale ed egemonia del pensiero cristiano: Agostino Pag. 751-753 Pag. 847-850; 852 Libro di testo: INGLESE Materia: Inglese M.Spiazzi/M.Tavella,Onlyconnect…vol.2,3 Zanichelli Docente: Troia Sebastiano Classe: VB Obiettivi conseguiti Formativi: -acquisizione del linguaggio in tutte le sue funzioni, teso alla comprensione,comunicazione,espressione ed interpretazione della realta’ e allargamento degli orizzonti culturali,sociali e umanitari. Cognitivi: Saper comprendere testi letterari,saper commentare in maniera autonoma,saper produrre testi apportando contributi personali dal punto di vista creativo-logico-organizzativo,saper rielaborare le conoscenze in maniera critica e creativa. -Sussidi didattici: aula multimediale,sussidi multimediali,fotocopie fornite dall’insegnante. -Strumenti di verifica e valutazione: Le verifiche sia scritte che orali sono state svolte nel corso dell’anno al termine di ogni modulo per monitorare il livello di apprendimento degli alunni. La valutazione ha tenuto sempre conto delle concrete capacita’ in possesso degli allievi e dello sforzo compiuto nel rispondere agli stimoli forniti. Gli allievi si sono esercitati per quanto riguarda la Terza Prova di lingua inglese nella tipologia B. Per la valutazione scritta ed orale sono state adottate delle specifiche griglie formulate ed approvate dal consiglio di dipartimento. -Eventuali difficolta’ metodologico-didattiche e/o eventuali momenti significativi dell’attivita’ svolta: Non si sono riscontrate particolari difficolta’ nello svolgimento del programma anche se il programma inizialmente previsto e’ stato quasi del tutto svolto. -Ore di lezione: Son state effettuate,al 08-05-2014,complessivamente n. 98 ore di lezione rispetto alle 134 previste alla fine dell’anno scolastico. PROGRAMMA Module 1: The Victorian Age: historical and social background.The Victorian moral and compromise(Values:family and respectability).The Victorian frame of mind.The Victorian novel. Module 2:Early and late Victorian literature(1832-1901). -Charles Dickens:Hard Times “Nothing but Facts”Chapter 1 Oliver Twist “Oliver wants some more” -Thomas Hardy:Tess of the D’Urbervilles “Justice is done”,Chapter 59 Jude the Obscure “Suicide”,Part VI,Chapter 2 Module 3: Aestheticism and Decadence -Oscar Wild: The Picture of Dorian Gray “The Preface” Module 4:Modernism.Stream of Consciousness -James Joyce: Dubliners “Eveline”(1914) ( Epiphany,paralysis and Stream of Consciousness) Ulysses “I said yes I will sermon”Part 3,Episode 18 Module 5:Dystopian Writers -George Orwell: Nineteen Eighty-four(1949) “Newspeak”,Part 1,Chapter 5 STORIA Docente: Sgroi Alfredo Materia: Storia Classe V B Libri di testo: De Bernardi-Guarracino, La conoscenza storica, 3 Obiettivi raggiunti Formativi: Maggiore consapevolezza della radice storica della realtà contemporanea, specie nazionale. Migliore capacità critica e acquisizione del senso della problematicità del reale. Cognitivi: Conoscenza sommaria della mentalità contemporanea. Conoscenza della quotidianità del passato. Consapevolezza della centralità del Novecento e della nascita della società di massa. Analisi essenziale delle trasformazioni economiche della società e dell’economia borghese. Conoscenza delle trasformazioni occorse nella società e nella cultura odierna. Metodologia: Lezioni frontali, discussioni con interventi degli alunni e dibattiti in classe. Maieutica. Visione di Filmati. Eventuali difficoltà metodologico-didattiche e momenti significativi dell’attività svolta: Discussione collettiva dei risvolti politici dei processi storici. Sussidi didattici: Libri di testo, fotocopie, immagini. Strumenti di valutazione: Verifiche orali e scritte secondo le differenti tipologie (test, risposte aperte ecc…). Griglia di valutazione: Raggiungimento parziale degli obiettivi: 5 Capacità di sintesi e di espressione positive: 6 Analitica conoscenza dei contenuti, partecipazione attiva:7 Analitica conoscenza dei contenuti, partecipazione attiva, capacità di analisi e sintesi: 8-9. Particolari approfondimenti conoscitivi e critici: 10 Contenuti Disciplinari e Tempi di realizzazione: Percorsi Formativi Periodo Ore Da Crispi a Giolitti 18 settembre-27 ottobre 10 La prima guerra mondiale 28 ott.-30 nov 10 La crisi del dopoguerra in Italia e in Germania. 1 dic-19 dic. 8 I Totalitarismi di destra e di sinistra: FascismoNazismo-Comunismo La seconda guerra mondiale 1 mar- 30 apr. 20 1 mag.-9 mag 8 Il secondo dopoguerra: il mondo dei blocchi. La guerra fredda. 13 mag – 15 mag. 5 Tot. 61 Contenuti: Il secondo Ottocento Interpretazioni storiografiche Da Crispi a Giolitti Giudizi sull’età giolittiana La politica di Giovanni Giolitti La seconda rivoluzione industriale Le grande depressione La nascita della società di massa I totalitarismi Dalla prima guerra mondiale al fascismo Il nazismo La rivoluzione russa e Il comunismo La Shoah La condotta di Hitler Cause della guerra L’Italia in guerra Resistenza e liberazione La fine della seconda guerra mondiale e la La seconda guerra mondiale Il secondo dopoguerra nascita delle istituzioni europee L’avvento della società di Massa. I trattati La nuova Europa FILOSOFIA Docente: Sgroi Alfredo Materia: Filosofia Classe V B Libri di testo: Foriero- Abbagnano, Itinerari di filosofia, vol. III, Paravia Obiettivi conseguiti Formativi: Cognitivi: Maggiore consapevolezza di sé, dei propri limiti, della propria personalità. Percezione dell’importanza del dialogo e della disamina critica della realtà. Comprensione della complessità e difficoltà del pensiero contemporaneo. Sviluppo di capacità argomentative e linguistiche. Conoscenza di buon livello della filosofia Contemporanea. Lettura e analisi di alcuni significativi brani filosofici, con l’abitudine alla disamina critica del testo. Conoscenza più articolata degli autori più innovativi e importanti della filosofia occidentale. Conoscenza di territori tradizionalmente inesplorati del pensiero occidentale contemporaneo. Metodologia: Maieutica. Lezione frontale. Lettura collettiva ed analisi e commento dei testi. Discussione di temi filosofici trasversali. Approccio interdisciplinare, saldandosi con la storia letteraria ed artistica. Eventuali difficoltà metodologico-didattiche e momenti significativi dell’attività svolta: Discussione dei principali problemi esistenziali posti dalla filosofia contemporanea. Sussidi didattici: Fotocopie. Strumenti di valutazione: Verifiche orali. Test scritti. Griglia di valutazione: Scarsa capacità di sintesi e analisi, non possesso dei termini tecnici: 4-5 Sufficiente capacità di analisi e sintesi, doti espositive soddisfacenti: 6 Positive capacità analitico-sintetiche, spirito critico, possesso del linguaggio specifico:7-8 In presenza di interesse personale, letture critiche di approfondimento, costante partecipazione al dialogo: 9-10. Argomenti e ore di lezione La crisi dei fondamenti dell‘epistemologia Il positivismo Hegel Schopenhauer Kirkegaard Nietzsche Freud Husserl e la fenomenologia Comte 3 2 15 6 5 10 6 3 2 Marx 6 Heidegger e l‘esistenzialismo Frege e il logicismo Bergson Popper 4 3 2 2 Croce e Gentile 3 Tot. 72 MATEMATICA Docente: Trovato Salinaro Marina Materia: Matematica Classe 5 Sez. B Libro di testo: Bergamini, Trifone, Barozzi “Manuale blu di Matematica” (conf 4), Moduli (N+T+α e U), Moduli (V+W), (ι+σ) Premessa Ho avuto la classe quest’anno scolastico, per cui la stessa non ha goduto della continuità didattica nelle due materie scientifiche: matematica e fisica. Dopo un periodo iniziale di adattamento reciproco, ho cercato di instaurare con gli alunni un rapporto leale , venendo incontro alle loro esigenze nei limiti del possibile, al contempo puntando sul senso di responsabilità nello studio, in previsione dell’esame finale. Obiettivi conseguiti (cognitivi ed operativi) Le conoscenze non sono le stesse per tutti gli allievi: Per un primo gruppo (circa il 20%) le conoscenze sono complete e apprezzabili Per un secondo gruppo (circa il 70%) le conoscenze sono sufficienti nelle linee essenziali Per un terzo gruppo (circa il 10%) le conoscenze sono quasi sufficienti utili a raggiungere gli obiettivi minimi. Nel complesso, la classe conosce in modo sufficiente i contenuti e le problematiche affrontate. In relazione alla programmazione curricolare, sebbene in maniera diversificata, gli alunni sono in grado di: 1) Saper elaborare informazioni ed utilizzare consapevolmente metodi di calcolo e strumenti informatici; 2) Saper affrontare situazioni problematiche di vario tipo , scegliendo in modo flessibile e personalizzato le strategie di approccio; 3) Saper comunicare le conoscenze acquisite utilizzando il linguaggio e il formalismo adeguati; 4) Cogliere interazioni tra pensiero filosofico e pensiero matematico. 5) Riconoscere analogie e differenze e valutare le regole per la risoluzione di un problema. 6) Dimostrare i teoremi fondamentali della disciplina. Sussidi didattici utilizzati e metodologia: lezione frontale e dialogata; esercitazioni guidate; Attività di recupero e/o approfondimento Libro di testo e appunti Eventuali difficoltà metodologico – didattiche e/o eventuali momenti significativi dell’attività svolta: Il programma non è stato portato a termine come preventivato, perché sono venute meno alcune ore di lezione rispetto a quelle previste sia per motivi vari (assemblee di istituto, sospensione delle attività didattiche e altro) e sia per dare spazio alle esercitazioni. Ogni lezione è stata svolta in maniera problematica, avendo come obiettivo lo svolgimento del compito dell’esame di Stato. Strumenti e griglia di valutazione: Verifiche orali e scritte. Uso della griglia di valutazione adottata dal dipartimento di Matematica e Fisica. Ore di lezione: Sono state effettuate, al 30-04-2014, complessivamente n. 127 ore di lezione rispetto alle 165 previste fino alla fine dell’anno scolastico 30 PROGRAMMA DI MATEMATICA MODULO U : FUNZIONI E LIMITI Unità 1 LE FUNZIONI E LE LORO PROPRIETA‛ CONTENUTI - Le funzioni reali di variabile reale - Le proprietà delle funzioni e la loro composizione Unità 2 I LIMITI CONTENUTI - La topologia della retta - Il limite finito di una funzione per x che tende a un valore finito - Il limite infinito di una funzione per x che tende a un valore finito - Il limite finito di una funzione per x che tende all’infinito - Il limite infinito di una funzione per x che tende all’infinito - Primi teoremi sui limiti Unità 3 LE FUNZIONI CONTINUE E IL CALCOLO DEI LIMITI CONTENUTI - Le funzioni continue - Le operazioni sui limiti - Il calcolo dei limiti e le forme indeterminate - I limiti notevoli - Gli infinitesimi, gli infiniti e il loro confronto - Gli asintoti e la loro ricerca - I teoremi sulle funzioni continue - I punti di discontinuità di una funzione - Cenni sulle successioni. MODULO V : DERIVATE E STUDI DI FUNZIONI Unità 1 LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE CONTENUTI - La derivata di una funzione - Le derivate fondamentali - I teoremi sul calcolo delle derivate - La derivata di una funzione composta - La derivata di [f(x)]g(x) - La derivata della funzione inversa - Le derivate di ordine superiore al primo - Il differenziale di una funzione - La retta tangente al grafico di una funzione - Le applicazioni delle derivate alla fisica. Unità 2 I TEOREMI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE CONTENUTI - il teorema di Rolle - il teorema di Lagrange 31 - le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate il teorema di Cauchy il teorema di De L’Hospital Unità 3 I MASSIMI, I MINIMI E I FLESSI CONTENUTI - le definizioni di massimo, di minimo e di flesso - la ricerca dei massimi, dei minimi e dei flessi orizzontali con lo studio del segno della derivata prima - la ricerca dei massimi, dei minimi e dei flessi con il metodo delle derivate successive - i problemi di massimo e di minimo Unità 4 LO STUDIO DELLE FUNZ IONI CONTENUTI - lo studio i una funzione - applicazioni dello studio di una funzione MODULO W: INTEGRALI Unità 1 GLI INTEGRALI INDEFINITI CONTENUTI - l’ integrale indefinito e le sue proprietà - gli integrali indefiniti immediati - l’integrazione per sostituzione - l’integrazione per parti - l’integrazione di funzioni razionali fratte Unità 2 GLI INTEGRALI DEFINITI E LE LORO APPLICAZIONI CONTENUTI - l’integrale definito e le sue proprietà - il teorema fondamentale del calcolo integrale - il calcolo dei volumi dei solidi di rotazione - la lunghezza di un arco di curva piana e l’area di una superficie di rotazione - gli integrali impropri - applicazioni degli integrali alla fisicaOre di lezione: Sono state effettuate, al 30-04-2014 complessivamente 127 ore di lezione rispetto alle 165 ore previste alla fine dell’anno scolastico. 32 FISICA Docente: Trovato Salinaro Marina Materia: Fisica Classe 5 Sez. B Libro di testo: G.P. Parodi- G. Mochi Onori, “L’evoluzione della FISICA”, Paravia Vol.3 Obiettivi cognitivi ed operativi La programmazione è stata mirata alla conoscenza e alla comprensione dei fenomeni e delle leggi fondamentali della fisica. Complessivamente, la classe ha raggiunto una discreta preparazione. Sebbene, in maniera diversificata, gli alunni hanno raggiunto i seguenti obiettivi: 7) Acquisizione di un corpo organico di contenuti e metodi finalizzati ad una adeguata interpretazione della natura. 8) Inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse, riconoscendo analogie e differenze, proprietà varianti e invarianti. 9) Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina. 10) Saper cogliere l’importanza del linguaggio matematico come potente strumento nella descrizione della realtà. 11) Analizzare un fenomeno o un problema riuscendo a individuare gli elementi significativi, le relazioni, i dati superflui, quelli mancanti e a collegare premesse e conseguenze. 12) Porsi problemi, prospettare soluzioni e modelli. 13) Saper cogliere le relazioni tra lo sviluppo delle conoscenze fisiche e quello del contesto storico tecnologico. Metodologia: Lezione frontale- Attività di recupero e/o approfondimento Sussidi didattici: Libro di testo. Strumenti di verifica e valutazione: Verifiche orali. Per valutare le prove orali si è fatto uso della griglia di valutazione adottata dal dipartimento di Matematica e Fisica Ore di lezione: Sono state effettuate, al 05-05-2014, complessivamente n.73 ore di lezione rispetto alle 99 previste fino alla fine dell’anno scolastico. 33 PROGRAMMA DI FISICA MODULO 9 L’ELETTRICITA‛: CARICHE, CAMPI E CORRENTI ELETTRICHE CONTENUTI U.D. 1 Cariche elettriche e campo elettrico L’elettricità. Prime scoperte e prime teorie sull’elettricità. La conservazione della carica. Esperienze elementari di elettrostatica. Dalla teoria dei fluidi all’azione elettrica a distanza. La legge di Coulomb e l’unità di misura della carica elettrica. Il campo elettrico. Le linee di campo. Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss. Campi a simmetria sferica. Campo elettrico generato da una distribuzione lineare omogenea e infinita di carica. Campo elettrico generato da distribuzioni piane infinite di carica. U.D.2 Il potenziale elettrico La circuitazione e l’energia potenziale gravitazionale. la circuitazione e l’energia potenziale elettrica. Il potenziale elettrico. La differenza di potenziale e il moto delle cariche. Superfici equipotenziali. La relazione tra campo elettrico e potenziale. I conduttori in equilibrio elettrostatico. I condensatori. U.D.3 La corrente elettrica Cariche in moto e corrente elettrica nei solidi. Il modello fluidodinamico della corrente elettrica e le leggi di Ohm. L’effetto Joule . semiconduttori e superconduttori. Energia elettrica e potenza. I circuiti elettrici. Condensatori in serie e in parallelo. Le leggi di Kirchhoff. Voltmetri e amperometri. Le correnti elettriche nei fluidi. MODULO 10 IL MAGNETISMO: CORRENTI E CAMPI MAGNETICI I fenomeni magnetici e il vettore campo magnetico. L’esperienza di Oesterd. Le esperienze di Faraday e di Ampère. Campo magnetico generato da un filo percorso da corrente e forza di Lorentz. Forza esercitata da un campo magnetico su un filo percorso da corrente. Legge di Biot e Savart. Campo generato da una spira e da un solenoide. Azione di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente. Il flusso del campo magnetico. La circuitazione del campo magnetico. Teorema di Ampère e il principio di equivalenza di Ampère. MODULO 11 ELETTROMAGNETISMO U.D.1 L’induzione elettromagnetica Induzione elettromagnetica. La legge di Faraday. Il campo elettrico indotto. La legge di Lenz e la conservazione dell’energia. L’autoinduzione. U.D. 2 Moto di cariche in campi elettrici e magnetici Moto di cariche in campi elettrici e in campi magnetici. 34 Scienze Docente: Prof.ssa Anna Marisa Cataldo Materia : Geografia Astronomica Classe : V B Anno Scolastico : 2013/ 2014 Totale ore effettuate : 42 Totale ore previste:66 Libro di testo : Massimo Crippa – Marco Fiorani “ Geografia Generale” Arnoldo Mondadori Scuola OBIETTIVI FORMATIVI Consapevolezza dell’approccio pluridisciplinare nello studio di specifici fenomeni culturali Metodo di studio fondato sull’osservazione e l’analisi dei contenuti, sul confronto e la problematizzazione , sulla individuazione e la verifica di ipotesi interpretative, sulla abitudine a riesaminare criticamente e a sistemare logicamente quanto viene conosciuto ed appreso. Senso di autonomia nell’osservazione e nel giudizio dei fatti. OBIETTIVI COGNITIVI Conoscere, comprendere e riferire in modo organico i diversi contenuti della Geografia Astronomica Saper sintetizzare ed analizzare i diversi temi trattati ed individuarne le relazioni . Saper operare dei collegamenti tra i fenomeni astronomici , geologici e le leggi chimiche e fisiche trattate nel corso degli studi. Utilizzare una corretta terminologia scientifica. METODOLOGIA Lezione frontale Lezione partecipata Scoperta guidata SUSSUDI DIDATTICI Libro di testo Videocassette STRUMENTI DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE Verifiche orali Verifiche scritte con trattazione sintetica di argomenti , quesiti a risposta breve e a risposta multipla Griglia di valutazione comune a tutte le discipline orali e approvata dal Consiglio di Classe. EVENTUALE DIFFICOLTA' METODOLOGICO- DIDATTICO E/O EVENTUALI MOMENTI SIGNIFICATIVI DELL'ATTIVITA' SVOLTA La classe ha partecipato all'attività didattica con interesse, ha manifestato curiosità per i fenomeni naturali di cui ha cercato di scoprirne le cause e di conoscere gli effetti a breve e a lungo periodo. Attraverso lo studio di alcuni argomenti è stato possibile collegare fenomeni geologici e astronomici con le leggi fisiche e chimiche trattate nel corso di studio. 35 Programma Scienze ASTRONOMIA E ASTROFICA MODULO A : L’UNIVERSO Unità 1 : Metodi e strumenti di indagine astronomica ( ore 3 ) Unità 2 : Stelle, galassie, universo ( ore 5 ) Unità 3 : Il sistema Solare ( ore 5 ) MODULO B : LA TERRA NELLO SPAZIO Unità 4 : Geodesia ( ore 3 ) Unità 5 : I moti della Terra ( ore 5 ) Unità 6 : La Luna ( ore 4 ) MODULO C : LO SPAZIO E IL TEMPO Unità 7 : L’orientamento e la misura del tempo ( ore 2 ) GEOLOGIA MODULO C : LE ROCCE E I PROCESSI LITOGENETICI Unità 9 : I minerali ( ore 2 ) Unità 10 : Le rocce ignee o magmatiche ( ore 2 ) Unità 11 : Plutoni e vulcani ( ore 3 ) Unità 12 : Rocce sedimentarie e metamorfiche .( ore 3 ) MODULO D : LA DINAMICA TERRESTRE Unità 13 : Geologia strutturale e fenomeni sismici ( ore 3 ) Unità 14 : L’interno della Terra ( ore 2 ) ASTRONOMIA E ASTROFISICA MODULO A: L’UNIVERSO Unità 1- Metodi e strumenti dell’indagine astronomica. (ore 3 ) 36 La sfera celeste: una meravigliosa illusione. La sfera celeste come sistema di riferimento. stagionali e giornaliere della sfera celeste. Gli strumenti dell’astronomia. Modificazioni Unità 2- Stelle, galassie, universo. (ore 5 ) Lo studio delle stelle. Effetto doppler e red-shift. L’evoluzione delle stelle. La via Lattea. Galassie e ammassi galattici. (cenni) I misteri insoluti: materia oscura,nuclei attivi, radiogalassie e quasar. Origine ed evoluzione dell’universo.(cenni). Unità 3- Il sistema solare. (ore 5 ) Il sistema solare . Il Sole. I pianeti del sistema solare.I corpi minori del sistema solare:asteroidi,comete,meteore e meteoriti. Il modello geocentrico e il modello eliocentrico(cenni). MODULO B : LA TERRA NELLO SPAZIO Unità 4- Geodesia. (ore 3 ) La Terra: disco piatto o sfera? La Terra non è perfettamente sferica: le prove e le conseguenze. Come rappresentare la Terra: ellissoide e geoide. Le dimensioni della Terra .I sistemi di riferimento. Unità 5- I moti della Terra. (ore 5 ) Una serie complessa di movimenti. Caratteristiche del moto di rotazione terrestre. Prove e conseguenze del moto di rotazione terrestre. Caratteristiche del moto di rivoluzione terrestre. Prove e conseguenze del moto di rivoluzione terrestre. I moti millenari della Terra. (cenni) Unità 6- La Luna. (ore 4 ) Caratteristiche generali della Luna. I movimenti della Luna .Fenomeni osservabili dalla Terra: librazioni , fasi lunari, eclissi .Caratteristiche geomorfologiche della Luna. MODULO C : LO SPAZIO E IL TEMPO. Unità 7- L’orientamento e la misura del tempo. (ore 2 ) L’orientamento : alla ricerca di punti di riferimento. La misura del tempo. Tempo civile e fusi orari. I calendari. GEOLOGIA MODULO C: LE ROCCE E I PROCESSI LITOGENETICI. Unità 9- I minerali. ( ore 2 ) La mineralogia. La composizione della crosta terrestre. I minerali. Genesi e caratteristiche dei cristalli . Due importanti proprietà dei minerali: polimorfismo e isomorfismo.La classificazione dei minerali. I silicati e la loro classificazione.(cenni) I minerali non silicati. (cenni) Unità 10- Le rocce ignee o magmatiche. (ore 2 ) Le rocce. Il processo magmatico: dal magma alla roccia. Composizione mineralogica delle rocce magmatiche. La classificazione delle rocce magmatiche. La genesi dei magmi. Il dualismo dei magmi. Unità 11- Plutoni e vulcani. (ore 3 ) 37 I plutoni. I vulcani: meccanismo eruttivo. Attività vulcanica esplosiva ed effusiva. Eruzioni centrali e tipi di edifici vulcanici. Eruzioni lineari o fissurali. Il vulcanismo secondario (cenni). Distribuzione dei vulcani sulla Terra. Rischio vulcanico in Italia . (cenni) Unità 12- Rocce sedimentarie e metamorfiche (ore 3 ) Il processo sedimentario. La classificazione delle rocce sedimentari(cenni). IL processo metamorfico. La classificazione delle rocce metamorfiche.(cenni) MODULO D: LA DINAMICA TERRESTRE Unità 13 – Geologia strutturale e fenomeni sismici (ore 3 ) Le rocce possono subire deformazioni. I materiali reagiscono in modo diverso alle sollecitazioni. Le deformazioni nelle rocce. Deformazioni rigide e plastiche. I terremoti. Le onde sismiche. Magnitudo ed intensità di un terremoto. Distribuzione dei terremoti sulla Terra Unità 14 – L’interno della Terra (ore 2) L’importanza dello studio delle onde sismiche. Le principali discontinuità sismiche. Crosta oceanica e continentale. Il mantello . Il nucleo. Litosfera , astenosfera e mesosfera. Il calore interno della Terra. Campo magnetico terrestre. 38 Storia dell’Arte Testo: G.Cricco- F.P.Di Teodoro, Itinerario nell’arte, voll.4/5 Zanichelli. Docente: Gulino Maria Teresa Materia: Storia dell’Arte Classe: VB La classe si è presentata come un gruppo compatto e omogeneo. Ha risposto con capacità di analisi e, viste le conoscenze delle tematiche svolte negli anni precedenti, si è potuto procedere con tranquillità allo studio del programma relativo al periodo che va dal Neoclassicismo alle Avanguardie artistiche e con nozioni dell’arte del secondo dopoguerra. Alla fine del corso, una parte della classe ha conseguito una discreta preparazione, l’altra ha raggiunto buone capacità espositive con personali letture e note critiche relative al percorso fatto. La finalità dello studio dei periodi artistici analizzati nel corso dell’anno, dal Neoclassicismo all’arte del secondo dopoguerra, è stata quella di fornire le competenze necessarie a comprendere i valori storico- tematici e culturali dell’opera d’arte; riconoscere il significato delle opere d’arte, dei movimenti, delle tendenze e le tecniche utilizzate. L’obiettivo è stato quello di educare alla conoscenza e al rispetto del patrimonio artistico nelle sue diverse manifestazioni e stratificazioni; di incrementare le capacità di raccordo con altri ambiti disciplinari, rilevando come nell’opera d’arte confluiscano emblematicamente aspetti e componenti dei diversi campi del sapere (umanistico, scientifico e tecnologico). Gli argomenti sono stati trattati attraverso lezioni frontali, lezioni dialogate, ricerche guidate. Programma Storia dell’Arte Dall’Illuminismo al Romanticismo Il Neoclassicismo I teorici del neoclassicismo: Winckelmann A.Canova: Teseo e il Minotauro, Amore e Psiche Paolina Borghese, Ebe, Mon. fun. a M.C.d’Austria J.L.David: La morte di Marat Il Romanticismo Th. Géricault: La zattera della Medusa E. Delacroix: La libertà che guida il popolo F. Hayez: Il bacio C. Corot e la scuola di Barbizon I macchiaioli: G. Fattori L’ Impressionismo Lo studio del fotografo Nadar. La nascita della fotografia Manet: Colazione sull’erba, Olympia Monet: Impressione del sole nascente, La cattedrale di Rouen Renoir: Il ballo al Moulin de la Galette, Colazione dei canottieri Degas: La lezione di ballo, L’assenzio Il Neoimpressionismo e il Postimpressionismo G.Seurat: Una domenica a la Grand-Jatte P. Cezanne: La casa dell’impiccato, I giocatori di carte, La montagna Sainte-Victoire P.Gauguin: Il Cristo giallo, Come sei gelosa; Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? V. Van Gogh: I mangiatori di patate, Autoritratti, Campo di grano L’Art Nouveau e la Belle Epoque G.Klimt: Giuditta I, Danae, La culla L’Espressionismo 39 Francia I Fauves E.Matisse: Donna con cappello, Pesci rossi Germania Die Brucke ( Il ponte) E.L. Kirchner: Cinque donne per la strada E. Munch: Il grido, Pubertà O. Kokoschka: La sposa del vento E. Schiele: Abbraccio Dalle Avanguardie al contemporaneo CUBISMO P.Picasso: Poveri in riva al mare (periodo blu) Famiglia di acrobati (periodo rosa) Les demoiselles d’Avignon, Natura morta, Guernica G.Braque: Case all’Estaque, Violino e brocca FUTURISMO Il manifesto di Marinetti (italiano) U.Boccioni: La città che sale, Gli Addii Forme uniche della continuità dello spazio G.Balla: Dinamismo di un cane, Velocità d’automobile, DADA M.Duchamp: Fontana – L.H.O.O.Q M.Ray: Cadeau – Le violon d’Ingres SURREALISMO R.Magritte : L’uso della parola S.Dalì: Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia, Costruzione molle con fave Figueras: Museo Dalì ; Le opere di Gaudì J.Mirò: il carnevale di Arlecchino La seconda fase delle Avanguardie ASTRATTISMO V. Kandinskij: Il cavaliere azzurro, Composizione P.Klee: Il fohn nel giardino di Marc, Fuoco nella sera 40 Educazione Fisica Docente Rita Guercio Materia: Educazione Fisica Classe V Libro di testo: Autore Maurizio Missaglia—MOTRICITA’—Editore Loffredo Sez. B Obiettivi conseguiti (cognitivi ed operativi) Gli obiettivi conseguiti nel corso dell’ultimo anno rappresentano il completamento di un processo evolutivo sia dal punto di vista psicomotorio che della rielaborazione ed interazione delle qualità condizionali e coordinative e della loro applicazione nella pratica degli sport di squadra ed individuali delineati nel programma svolto. La conoscenza degli argomenti teorici affrontati è stata raggiunta in maniera complessivamente soddisfacente e tenendo conto soprattutto della possibilità, per gli alunni, di operare collegamenti interdisciplinari. Tutte le attività proposte hanno tenuto conto delle caratteristiche fisiologiche , auxologiche e psicologiche di ogni singolo alunno. Esse sono state il più possibile varie per stimolare la curiosità e l’interesse degli allievi ed offrire loro ampie possibilità di esperienze motorie nell’ambito di una costante individualizzazione dell’insegnamento. Sussidi didattici utilizzati: Sono stati utilizzati piccoli e grandi attrezzi e fra questi ultimi soprattutto i palloni specifici delle diverse discipline sportive di squadra praticate. Strumenti di verifica e valutazione: Le verifiche sono state svolte sulla base delle attività praticate secondo la scansione temporale delineata nella programmazione iniziale e tenendo conto dello svolgimento e del completamento di singole unità didattiche , atte a definire il raggiungimento dell’obiettivo preposto sia in termini di conoscenza che di competenza. La verifica è stata effettuata attraverso test pratici , per quanto riguarda l’aspetto motorio della disciplina e attraverso interrogazioni orali e scritte, per le conoscenze teoriche. Eventuali difficoltà metodologico - didattiche e/o eventuali momenti significativi dell'attività svolta Molto importanti per lo sviluppo del senso civico e sociale , nell’ambito di un più ampio e generale processo di crescita armonica della personalità, è stato lo svolgimento dei tornei sportivi in momenti specifici dell’attività didattica. Ore di lezione: Sono state effettuate al 14-05-2014 complessivamente n. 44 ore di lezione rispetto alle 56 previste fino alla fine dell’anno scolastico Programma Attività Pratica: - Test sulle capacità condizionali e sulla capacità di coordinazione segmentaria. - Esercitazioni in regime anaerobico. - Esercitazioni in regime anaerobico secondo due principali metodi di allenamento, continuativo e ad intervalli. - Esercitazioni per il miglioramento della mobilità articolare generale. 41 - Esercizi semplici di coordinazione segmentaria e globale. Eserczi di stretching. Esercizi di destrezza per il miglioramento della forza e della potenza muscolari. Pallavolo: fondamentali individuali e loro applicazione in situazioni di gioco. Arbitraggio. Pallacanestro: fondamentali e loro applicazione in situazioni di gioco. Calcio a 11 e Calcio a 5: fondamentali e applicazione di gioco. Tecniche di arbitraggio. Pallatamburello Tennis tavolo: individuale e doppio. Calcio balilla. Teoria: - Storia degli Sport dalle origini fino all’epoca contemporanea - Mimica e gestualità - Apparato cardio-respiratorio - Teoria della Pallavolo e del Calcio a cinque - Storia delle Olimpiadi - Traumatologia sportiva e primo soccorso - Apparato cardio-circolatorio - Apparato respiratorio. Griglia di valutazione della prova pratica Voto in decimi Voto in quindicesimi Conoscenza specifica dell’argomento Capacità di sintesi ed elaborazione delle situazioni motorie con collegamenti logici Nessuna Minima Pertinenza e competenza relativa alle richieste motorie degli argomenti Non pertinente, non rispetta le richieste motorie Pertinente solo in minima parte 1 1 Nessuna 2 2-3 3 4-5 Minima Pertinente solo in minima parte Nessuna 4 6-7 Frammentaria Pertinente solo parzialmente Nessuna 5 8-9 Superficiale ed incompleta Pertinente solo parzialmente 6 10 Completa ma non approfondita 7 11-12 Completa ed approfondita Coglie gli aspetti essenziali dell’argomento e delle richieste motorie Coglie in modo esaustivo le richieste motorie 8 13 9 14 Completa approfondita e coordinata Coordinata e approfondita 10 15 Si limita ad effettuare movimenti parziali e imprecisi Solo se guidato riesce a sintetizzare le competenze e le conoscenze acquisite Sa effettuare autonomamente elaborazioni motorie pur co qualche incertezza Dimostra sicurezza nell’esecuzione del gesto tecnico E’ in grado di saper organizzare autonomamente le conoscenze e le competenze motorie acquisite Organizza in modo autonomo, completo e riflessivo le conoscenze e competenze motorie acquisite Ampliata e completa, ricca di aspetti critici Coglie in modo completo le richieste motorie Coglie in modo completo ed esaustivo le richieste motorie e rispetta le modalità tecniche del gesto Sa organizzare e trasferire autonomamente gli aspetti più salienti della conoscenza per acquisire nuove competenze Nessuna 42 Religione cattolica Docente: Antonio Sorbello Materia: Religione Cattolica Classe V Sez. B Libro di testo: ITINERARI DI I.R.C. di Michele Contadini c.e. ELLEDICI-Capitello (v.u.) Prerequisiti Oltre a quanto specificato per le classi precedenti gli alunni dimostrano di saper valutare i concetti e arricchirli con contributo personale. Obiettivi raggiunti: Formativi: 1) Capacità di analisi e di sintesi. 2) Formazione dell’uomo e del cittadino. 3) Uso del linguaggio specifico. 4) Acquisire una capacità moraleCristiana al fine di operare scelte libere e responsabili. Cognitivi: 1) Scoprire che il metodo della ragione non può essere lo stesso usato in campo scientifico o logico, ma è quello della certezza morale. 2) Scoprire che la moralità è affermare la realtà per quello che esso è. 3) Acquisire la consapevolezza che per essere morali occorre amare la verità più delle proprie opinioni Metodologia: Esperienziale-induttivo per mezzo del quale stimolare e coinvolgere gli alunni per un apprendimento attivo e significativo. Lezione frontale-aperta-questionari-lovori di gruppo-ricerche-incontri con esperti Sussidi didattici: libro di testo,Bibbia, Documento del Magistero ecc… Strumenti di valutazione: Terrà conto dell’atteggiamento globale degli alunni sotto il profilo di interesse, di partecipazione e di impegno, e dei risultati delle conoscenze e abilità. Attività: Pasqua dello studente. Approfondimento tematico: Il Vangelo secondo Matteo e C.A.V. Ore di lezione: Sono state effettuate, al 09-05-2014, complessivamente n° 27 ore di lezione rispetto alle 33 previste. 43 Programma di Religione: Aborto da pag. 355 a pag. 357 La clonazione da pag. 358 a pag. 359 I comandamenti da pag. 180 a pag.183 Legge sull’aborto 194 La vita:un'avventura meravigliosa (DVD) Pasqua dello studente La trappola della droga da pag. 361 a pag. 363 L'eutanasia da pag. 370 a pag.372 I metodi naturali (DVD) Le Beatitudini da pag. 183 a pag.185 Griglia di valutazione: 1-4 →SCARSA PARTECIPAZIONE, NESSUN INTERESSE, PROFITTO DISCONTINUO (MEDIOCRE) 5 → DISCONTINUA PARTECIPAZIONE,INTERESSE SUPERFICIALE, PROFITTO LIMITATO (INSUFFICIENTE) 6→ NORMALI CAPACITA’, INTERESSE E PARTECIPAZIONE POSITIVA ( SUFFICIENTE) 7-8→ CAPACITA’ DISCRETA, IMPEGNO COSTANTE, INTERESSE E BUONA PARTECIPAZIONE ( DISCRETO/ MOLTO) 9-10→ OTTIMA E BUONA PARTECIPAZIONE CON IMPEGNO E INTERESSE ( MOLTISSIMO) 44