Presentazione Il nuovo anno accademico si apre in un contesto segnato da fattori di novità ecclesiale di straordinaria rilievo e di crisi politica economica e sociale di grande preoccupazione. Da una parte le forti sollecitazioni di Papa Francesco per una chiesa in movimento, adeguata evangelicamente alla realtà del mondo, disposta ad “uscire” per incontrare l’umanità con le sue domande, dubbi, attese. Dall’altra la grave crisi economica in cui versano molti paesi europei, palpabile in maniera particolare nel nostro meridione d’Italia per le condizioni economiche disperate che attanagliano tante famiglie e, ancor peggio, per una crescente sfiducia verso le istituzioni e l’esercizio della politica. Troppi giovani disperano di poter costruire nella propria terra un futuro dignitoso. A contribuire in modo speciale a tale senso di scoraggiamento, la grave crisi ambientale con la devastazione criminale di intere aree del nostro territorio regionale. Il fatto in qualche modo “nuovo” della crisi ambientale è la presa di coscienza che per la bonifica di molti nostri territori occorreranno decine, se non centinaia di anni e investimenti che al momento appaiono improponibili. Nella coscienza di molti, e soprattutto dei giovani svanisce la speranza di un futuro possibile laddove gli scenari politici locali e nazionali offrono spettacoli non confortanti. L’impegno di una Facoltà Teologica non riguarda certo immediatamente gli aspetti tecnici o politici di così gravi questioni. Avvertiamo tuttavia la responsabilità di offrire le ragioni della speranza, in particolare le ragioni profonde che derivano dalla visione credente dell’uomo e del mondo per 1 contribuire, da credenti, allo sforzo di quanti continuano a sperare e lottare per condizioni di vita degne dell’uomo. La storia della salvezza, meditata e approfondita nei suoi diversi aspetti con lo studio teologico, può offrire strumenti per illuminare il presente con la “luce della fede” per una riflessione incarnata nella nostra storia e nei nostri territori, in dialogo con le conoscenze e i saperi del nostro tempo. A noi raccogliere la sfida per incoraggiare a percorrere con speranza le vie possibili verso un reale progresso dell’uomo che sempre con maggiore evidenza non può essere affidato unicamente al progresso tecnico ed economico. Segnalo perciò con piacere il lavoro che nei nostri centri accademici si svolge proprio nello sforzo di un dialogo costruttivo tra sapere teologico e altri saperi nell’ambito di corsi, seminari, percorsi di studio a più voci. Ciò è possibile anche per la presenza di centri per lo studio della teologia diffusi sul territorio, dalle due Sezioni della Facoltà Teologica a Napoli, agli Istituti teologi aggregati e affiliati e ai diversi Istituti Superiori di Scienze Religiose (ISSR) di Campania, Basilicata e Calabria collegati alla PFTIM. Di tutto ciò è possibile avere un quadro più dettagliato attraverso il sito della Facoltà e i collegamenti che esso offre con i siti web dei 22 centri della PFTIM. Il lavoro di servizio e collegamento tra i diversi centri è oggi potenziato anche grazie al lavoro del nuovo Segretario Generale della Facoltà, il Prof. don Giuseppe Maglione, a cui va il nostro sentito ringraziamento. Prosegue l’impegno per migliorare la qualità della nostra istituzione. Si è conclusa nello scorso anno accademico la visita della commissione dei Peer dell’AVEPRO secondo il programma di Verifica della Qualità che impegna anche le Facoltà ecclesiastiche per l’adesione al Processo di Bologna. Attraverso un’intensa tabella di marcia la commissione ha verificato direttamente 2 quanto dichiarato dalla Facoltà nel suo rapporto di autovalutazione sottolineando a suo giudizio i punti di debolezza e quelli di forza. Tutto ciò per programmare il lavoro dei prossimi anni in maniera da correggere eventuali disfunzioni e sviluppare le potenzialità esistenti, oggetto dell’ultima tappa del processo di verifica della qualità da parte di una commissione internazionale con membri scelti tra diverse Università aderenti al Processo di Bologna. Intanto la CEI, in accordo con la Congregazione per l’Educazione Cattolica, al termine della fase di avvio ad experimentum dei nuovi ISSR, ha avviato un percorso di verifica dal punto di vista istituzionale-accademico degli ISSR italiani. Anche in questo caso si tratta di un percorso appena iniziato che prevede diverse fasi fino alla ridefinizione della mappa degli ISSR sull’intero territorio nazionale. Tra le molte iniziative della PFTIM voglio infine segnalare la prossima attivazione di un Master di 2° livello destinato agli insegnanti della scuola primaria e dell’infanzia, già di ruolo o con i titoli per accedervi, che intendono insegnare religione cattolica nella propria sezione o classe, in conformità a quanto disposto dell’Intesa tra l’Autorità Scolastica e la Conferenza Episcopale Italiana per l’insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche sottoscritta il 28.06.2012. Circa tempi e modi di attivazione del Master sarà data tempestiva informazione attraverso i centri della PFTIM e i relativi siti web. Il Preside Prof. Gaetano Castello 3 Riferimenti storici La Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale si articola nelle due Sezioni costituenti, quella di «S. Tommaso», affidata al Clero dell’Archidiocesi di Napoli, e quella di «S. Luigi», presso il Collegio Massimo S. Luigi, affidata alla Compagnia di Gesù. La Facoltà è stata costituita nel 1969, in conformità alle direttive del Concilio Vaticano II1 e alle Norme date dalla Sacra Congregazione per l’Educazione Cattolica2 circa la pianificazione delle Facoltà, ed è destinata, con l’approvazione della S.Sede e l’assenso delle Conferenze Episcopali dell’Italia Meridionale e di alcune Famiglie religiose3, al conferimento dei gradi accademici a chierici e laici provenienti soprattutto dall’Italia Meridionale. 1 Cf Gravissimum educationis, n.10 Normae quaedam ad Constitutionem Apostolicam «Deus scientiarum Dominus» de studiis academicis ecclesiasticis recognoscendam, 20 maggio 1968. 3 Fino al 1980 tale opera promozionale fu affidata a una «Commissione di Alto Patronato» composta dal Gran Cancelliere, dal Vice Gran Cancelliere e dai Presidenti delle Conferenze Episcopali Regionali dell’Italia Meridionale mentre, per quanto riguarda l’appoggio delle famiglie religiose, fino al presente va ricordata solo la Compagnia di Gesù. Con la revisione degli Statuti, tale Commissione assunse il nome di «Commissione Episcopale» (cf. Statuti Generali art. 4) ed è istituita allo scopo di promuovere e coordinare l’attività della Facoltà a servizio delle Chiese locali (cf. art. 5). 2 4 Nell’unica Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale sono così confluite nel 1969 la Facoltà del Seminario Maggiore Arcivescovile di Napoli e la «Facultas Theologica S. Aloisii ad Pausilypum», già esistenti4. In tempi successivi sono stati inoltre affiliati il Pontificio Seminario Regionale «S. Pio X» di Catanzaro Pontificio Seminario Regionale «Pio XI» di Molfetta5: l’Istituto Teologico Pugliese, con sede a Molfetta, è stato poi aggregato alla PFTIM dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica in data 24/6/92 (Decr. n. 752/86/23); l’aggregazione dell’Istituto Teologico Calabro,con sede a Catanzaro, è avvenuta in data 28/1/93 (Decr. n. 785/91/11). In seguito alla costituzione della Pontificia Facoltà Teologica di Puglia “Regina Apuliae”, avvenuta in data 20/8/2005, l’Istituto 4 La Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale comprendeva inoltre una Sezione di specializzazione in Teologia pastorale, prevalentemente catechetica, dell’Istituto incorporato «Ignatianum» di Messina; quest’Istituto però per decisione del Provinciale italiano della Compagnia di Gesù P. Federico Lombardi, ha cessato la sua attività con il termine dell’anno accademico 1989-90. 5 Per Catanzaro cf. Decreto del 15 maggio 1973, prot. n. 220/73/6; per Molfetta cf. Decreto del 9 agosto 1974, prot. n. 468/7. Furono anche affiliati il Pontificio Seminario Regionale «Pio XI» di Salerno, il Pontificio Seminario «Pio XI» di Benevento, l’Istituto Teologico Salesiano «S. Michele» di Castellammare di Stabia e lo Studio Teologico «S. Paolo» di Catania: le affiliazioni dei primi tre istituti vennero meno per la chiusura degli stessi; per quando riguarda lo Studio Teologico di Catania, invece, esso è stato aggregato alla Facoltà Teologica della Sicilia con Decreto della Congregazione per l’Educazione Cattolica del 15/9/90 5 Teologico Pugliese aggregato e gli istituti di Scienze religiose pugliesi sponsorizzati dalla Facoltà, sono passati nell’orbita gestionale della stessa Facoltà di Puglia. Inoltre, in data 9/1/92, la Congregazione ha concesso l’affiliazione dell’Istituto Teologico del Seminario Maggiore Interdiocesano di Basilicata, con sede a Potenza (Decr. n. 965/92/4), in data 28/8/2003 quella dell’Istituto Teologico Salernitano, con sede a Salerno (Decr. n. 1003/2003), in data 21/7/2006 quella dell’Istituto Teologico di Reggio Calabria (Decr. n. 467/2006) e in data 3/6/2009 l’affiliazione all’Istituto Teologico Cosentino del Seminario Maggiore “Redemptoris Custos” con sede in Rende (Cs) (Decr. n.1019/2009) Il DM del 2/9/95 ha sancito il riconoscimento della personalità giuridica civile della PFTIM (cf. GU n. 217, Serie Generale, del 16/9/95). I primi Statuti della Facoltà furono approvati dalla S. Congregazione per l’Educazione Cattolica il 25 settembre 1973. Gli attuali Statuti Generali, redatti a norma della Costituzione Apostolica “Sapientia Christiana” e delle Ordinationes della S. Congregazione, sono stati approvati ad triennium et ad experimentum, dalla medesima S. Congregazione il 15 dicembre 1981, e in via definitiva il 18 aprile 1986, congiuntamente agli Statuti Particolari delle due Sezioni costituenti. Con l’Istruzione sugli Istituti Superiori di Scienze Religiose del 28 giugno 2008 e la Nota di ricezione dell’ Istruzione da parte della CEI gli Istituti Superiori di Scienze Religiose (ISSR) sono divenuti un’istituzione accademica connessa alla Facoltà Teologica con due cicli di studio e due gradi accademici: baccalaureato in Scienze Religiose (laurea) e licenza in Scienze Religiose (laurea magistrale). I quattordici ISSR riportati in questo annuario, sono già stati eretti accademicamente secondo il nuovo ordinamento. 6 7 Validità dei titoli per l’insegnamento della religione cattolica nella scuola italiana Il 28 giugno 2012 è stata firmata dal Ministro dell’ Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dal Presidente della Conferenza Episcopale Italiana l’Intesa concernente i profili di qualificazione professionale degli insegnanti di religione cattolica. Detta Intesa aggiorna quella precedente sottoscritta il 14 dicembre 1985, pubblicata con DPR n. 751 del 16 dicembre 1985 e successivamente modificata il 13 giugno 1990, pubblicata con DPR n. 202 del 23 giugno 1990, in applicazione dell’ Accordo tra la Repubblica Italiana e la Santa Sede del 18 febbraio 1984, così come previsto dal Protocollo addizionale in relazione all’art. 9 dell’Accordo. La nuova normativa risponde ad una duplice esigenza: da una parte, adeguare i profili di qualificazione e i titoli di studio dell’Insegnamento della religione cattolica (Irc) al nuovo ordinamento degli Istituti Superiori di Scienze Religiose (curricolo di tre più due anni che si conclude con la Laurea magistrale, secondo l’Istruzione sugli Istituti Superiori di Scienze Religiose emanata il 28 giugno 2008 dalla Congregazione per l’educazione cattolica); dall’altra, armonizzare il percorso formativo richiesto per l’Irc con quanto previsto in Italia per l’insegnamento nelle scuole di ogni ordine e grado. Perché i titoli conseguiti presso i nostri centri accademici (Facoltà, Istituti Teologici e ISSR) siano riconosciuti validi al fine dell’Irc è necessario che nel piano di studi siano incluse alcune importanti discipline di indirizzo: pedagogia e didattica, metodologia e didattica dell’Irc, teoria della scuola, legislazione scolastica e tirocinio dell’Irc. 8 9 PARTE PRIMA: LA STRUTTURA 10 ISTITUZIONE ACCADEMICA Autorità GRAN CANCELLIERE S. Em. Card. CRESCENZIO SEPE Arcivescovo di Napoli VICE GRAN CANCELLIERE Padre CARLO CASALONE S.I. Provinciale dei Gesuiti d’Italia COMMISSIONE EPISCOPALE S. Em. Card. CRESCENZIO SEPE Arcivescovo di Napoli S. E. Mons. VITTORIO MONDELLO Arcivescovo di Reggio CalabriaBova S. E. Mons. AGOSTINO SUPERBO Arcivescovo di Potenza - Muro Lucano-Marsico Nuovo AUTORITÀ ACCADEMICHE Prof. Gaetano CASTELLO Preside Prof. Sergio BASTIANEL Vice Preside della Facoltà Prof. Gaetano DI PALMA Vice Preside della Sez. S. Tommaso 11 Consiglio di Facoltà Il Preside, i Vicepresidi delle Sezioni, Il Direttore dell’ITC di Catanzaro Docenti D. ABIGNENTE A. ASCIONE G. DE SIMONE R. DEL RICCIO E. FRANCO P. GIUSTINIANI C. MATARAZZO A. RUSSO E. SALVATORE I. SCHINELLA S. TANZARELLA A. TERRACCIANO O. F. PIAZZA Studenti G. CIPOLLONE A. FUCCI L. FEDELE E. VASSALLO Commissione di autovalutazione della Facoltà Docenti C. MATARAZZO (Coordinatore) F. ASTI, E. CIBELLI A. TRUPIANO, G. GUGLIELMI Studente G. NURCATO Unità di Servizio M.C. DE RUGGIERO 12 Commissione per gli Istituti Docenti G. CASTELLO P. GIUSTINIANI G. DI PALMA E. SALVATORE D. MARAFIOTI Consiglio di amministrazione Il Preside I Vicepresidi Direttore Amm.vo Generale V. FERRARA Direttore Amm.vo Sez. S. Luigi G. GENTILE Consiglieri P. GIUSTINIANI R. DEL RICCIO Collegio dei revisori dei conti G. DUCCESCHI M. MIGLIACCIO V. M. BATTARINO Officiali A. ASCIONE Segretario della Sez. S. Tommaso G. MAGLIONE Segretario Generale Segreteria della Presidenza A. BORRIELLO Amministrazione V. FERRARA Direttore 13 SEZIONE COSTITUENTE: «S. TOMMASO D’AQUINO» Viale Colli Aminei, 2 081.7437580 80131 Napoli tel. 081.7410000 fax http://www.pftim.it/stommaso e-mail: [email protected] [email protected] Apertura della Sezione: lunedì - venerdì: 8, 30 - 17, 45 Giorni di chiusura: sabato e dall’1 al 31 agosto 2013 Custode R. Ferrara Numero di Studenti: Quinquennio n. 165, Biennio n. 53, VI° anno n.16, Uditori n. 26, Fuori corso n.30 14 Autorità - Consigli G. DI PALMA Vice Preside della Sezione Direttori Bienni : F. ASTI (B. dogmatico) I SCHINELLA (B. pastorale) CONSIGLIO DI SEZIONE Docenti G. CASTELLO Preside - G. DI PALMA Vice Preside - A. ASCIONE F. ASTI G. FALANGA R. GALLINARO P. GIUSTINIANI L. LONGOBARDO C. MATARAZZO L. MEDUSA A. PALMESE A. RUSSO E. SCOGNAMIGLIO A. SERRA Rettore del Seminario - I. SCHINELLA V. SCIPPA A. TERRACCIANO Studenti L. Fedele Presidente - E. Vassallo Segretario - D. De Vita Consigliere G. NURCATO Consigliere Membri del Consiglio Di Facoltà G. CASTELLO G.DI PALMA A. ASCIONE P. GIUSTINIANI C. MATARAZZO. RUSSO I. SCHINELLA A. TERRACCIANO L. FEDELE E. VASSALLO 15 Consiglio di amministrazione V. FERRARA G. Di PALMA F. ASTI P. GIUSTINIANI D. MASTROGIACOMO G. FALANGA Segreteria degli studenti L. Fedele presidente E. Vassallo segretario D. De Vita G. Nurcato consiglieri Organico dei professori A. Ascione (Filosofia) associato [email protected] F. Asti (Teologia spirituale) ordinario [email protected] G. Balido (Filosofia) incaricato [email protected] C. Bianco (Filosofia) assistente [email protected] P. Cacciapuoti (T. dogmatica)associato [email protected] G. Castello (Sacra Scrittura) straordinario [email protected] E. Cibelli (Teologia dogmatica) incaricato [email protected] M. Curto (Storia della Chiesa) invitato [email protected] G. De Simone (Diritto Canonico) invitato [email protected] F. Del Pizzo (Sociologia) incaricato [email protected] G. Di Palma (Sacra Scrittura) straordinario [email protected] B. D’Onofrio (Lingua tedesca) lettore [email protected] S. Esposito (Liturgia) associato [email protected] G. Falanga (Teologia dogmatica) assistente [email protected] R. Gallinaro (Filosofia) straordinario [email protected] P. Giustiniani (Filosofia) ordinario [email protected] M. Iadanza (Storia della Chiesa) invitato [email protected] F. Iannone (Teologia dogmatica) assistente [email protected] P. Incoronato (T. pastorale) incaricato [email protected] A. Landi (Sacra Scrittura) [email protected] A. Langella (Teologia dogmatica) aggiunto [email protected] L. Longobardo (Patrologia) ordinario [email protected] S. Majorano (Teologia pastorale) invitato [email protected] S. Mastrocola (Filosofia) invitato [email protected] 16 C. Matarazzo (Filosofia) incaricato [email protected] G. Matino (Teologia pastorale) incaricato [email protected] M. Mazzeo (Sacra Scrittura) invitato [email protected] L. Medusa (Teologia morale) associato [email protected] C. Pagliara (Sacra Scrittura) invitato [email protected] R. Palazzo (Sacra Scrittura) incaricato [email protected] A. Palmese (Teologia pastorale) aggiunto [email protected] A. Pignataro (Filosofia) assistente [email protected] R. Ponticelli (Psicologia) incaricato [email protected] N. Rotundo (Teologia morale) assistente A. Russo (Teologia dogmatica) ordinario [email protected] F. Sacco (Teologia morale ) assistente [email protected] C. Sanmorì ( Archeologia) incaricata [email protected] L. Santopaolo ( Sacra Scrittura) assistente [email protected] I. Schinella (Teologia morale) ordinario [email protected] V. Scippa (Sacra Scrittura) ordinario [email protected] E. Scognamiglio (T. dogm.) straordinario [email protected] A. Serra (Teologia pastorale) incaricato [email protected] G. Tavolaro (Teologia dogmatica ) assistente [email protected] A. Terracciano ( T. dogm.) associato [email protected] F. Toriello (Filosofia e T. pastorale ) incaricato [email protected] A. Tubiello (Filosofia) incaricato [email protected] Professori Emeriti S.E. Mons. Bruno FORTE Mons. Settimio CIPRIANI Don Cesare MARCHESELLI CASALE [email protected] Mons. Armando ROLLA Mons. Raffaele RUSSO Mons. Ciro SARNATARO Professori Illustri Sig.Card. Agostino Vallini, S. E. Mons. Michele De Rosa S.E. Mons. Antonio Di Donna S.E. Mons. Armando Dini S.E. Mons. Filippo Iannone S.E. Mons. Vincenzo Pelvi S.E. Mons. Domenico Sorrentino Mons. Aldo Caserta 17 Pubblicazioni ASPRENAS Rivista di Teologia Direttore E. Scognamiglio Direttore Resp. G. Falanga Consiglio di Redazione A. Ascione G. Di Palma P. Incoronato L. Longobardo CAMPANIA SACRA Rivista di Storia Sociale e Religiosa del Mezzogiorno Direttore M. Miele Direttore Resp. G. Falanga Consiglio di Redazione M. Curto M. Iadanza C. Matarazzo U. Parente A. Vuolo BIBLIOTECA TEOLOGICA NAPOLETANA Collana di studi e ricerche monografiche e interdisciplinari nell’ambito teologico Direttore A. Terracciano LETTURE TEOLOGICHE NAPOLETANE Collana di scritti teologici a cura dei docenti della Facoltà Direttore A. Russo QUADERNI DI FILOSOFIA Collana di studi e ricerche monografiche e interdisciplinari nell’ambito filosofico Direttore P. Giustiniani 18 Istituti di ricerca ISTITUTO DI CRISTOLOGIA Direttore A. Russo Docenti A. Ascione F. Asti P. Cacciapuoti E. Cibelli G. Falanga F. Iannone L. Longobardo L. Medusa A. Porpora E. Scognamiglio A. Terracciano ISTITUTO DI TEOLOGIA PASTORALE Direttore I. Schinella Docenti P. Incoronato G. Matino A. Palmese F.Toriello Seminari permanenti SEMINARIO DI SCIENZE BIBLICHE Direttore V. Scippa Docenti G. Castello G. Di Palma A. Landi R. Palazzo SEMINARIO DI STUDI STORICO-FILOSOFICI Direttore P. Giustiniani Docenti A. Ascione G. Balido F. Del Pizzo M. Farisco R. Gallinaro C. Matarazzo G. Tavolaro Segreteria Segretario A. Ascione Collaboratore M. Imparato Orario di ufficio 9,50 - 12,30 da lunedì a venerdì Chiusura estiva Agosto 19 Amministrazione Direttore V. Ferrara Biblioteca Direttore G. Maglione Commissione di Biblioteca G. Di Palma Decano R. Gallinaro L. Medusa V. Scippa A. Russo D. De Vita (studente) Personale C. Ambrosanio R. Rossi A. Russo Orario di apertura: lunedì - venerdì: 8,45 - 17,15 Chiusura estiva dal 10 luglio al 10 settembre 2014 Ufficio pubblicazioni Direttore G. Falanga Commissione G. Di Palma A. Ascione P. Giustiniani M. Miele A. Russo E. Scognamiglio A. Terracciano 20 PROGRAMMAZIONE CORSI SEZ. «S. TOMMASO» Primo Ciclo (ai sensi del Decreto di riforma degli Studi ecclesiastici di Filosofia del 28.01.2011) I ANNO 1° Semestre ECTS AI01 Corso introduttivo (A. Ascione) 4 AFA01 Storia della filosofia (A- Ascione - G. Balido) 8 ASP01 Storia della Chiesa antica e medievale 1 (M. Iadanza)8 AFA07 Psicologia generale (R. Ponticelli) 6 AFA10 Storia delle religioni (E. Scognamiglio) 6 2° Semestre AFA02 Filosofia contemporanea (A. Ascione) 6 AFA06 Filosofia della religione (R. Gallinaro) 6 AFA08 Sociologia (F. Del Pizzo) 6 AB01 Introduzione alla Sacra Scrittura (G. Di Palma) 6 AFA09 Filosofia dell’educazione (C. Matarazzo) 6 ECTS totale 62 21 II ANNO 1° Semestre AFA15 Filosofia teoretica I (P.Giustiniani) 8 AFA05 Filosofia del linguaggio (A. Tubiello) 6 AFA 14 Antropologia filosofica (R. Gallinaro) 8 ASP03 Patrologia (L. Longobardo) 8 2° Semestre AFA16 Filosofia teoretica II (P. Giustiniani) 8 AFA17 Filosofia morale e politica (R. Gallinaro) 8 AB07 Ebraico biblico (C. Pagliara) 6 Complementare filosofico (n.2 corsi) 3 ECTS totale 58 III ANNO 1° Semestre ATD01 Teologia fondamentale (A. Russo) 8 AB03 Esegesi del AT/2: Profeti e Scritti (V. Scippa) 8 ASP02 Storia della Chiesa moderna e contemporanea (M. Curto) 6 AB08 Greco biblico (A. Landi) 6 22 2° Semestre ATD02 Cristologia (E. Scognamiglio) 8 ATD03 Teologia trinitaria (A. Russo) 6 AB04 Esegesi del NT/1: Sinottici (R. Palazzo) 8 ASP04 Archeologia Cristiana (C. Sanmorì) 6 ECTS totale 56 IV ANNO 1° Semestre ATD04 Antropologia teologica (E. Scognamiglio) 8 AB05 Esegesi del NT/2: Atti e Opera paolina (G. Di Palma) 8 ATP01 Teologia morale fondamentale (I. Schinella) 6 ATP05 Teologia spirituale (F. Asti) 6 2° Semestre ATD05 Ecclesiologia (A. Terracciano) 8 ATP09 Diritto Canonico/1 (L. Ortaglio) 6 ATP02 Teologia morale speciale/1 (I. Schinella) 8 Complementare 6 (n.2 corsi) ECTS totale 56 23 V ANNO 1° Semestre ATD06 Teologia dei Sacramenti (P. Cacciapuoti) 8 ATP03 Teologia morale speciale/2 (L. Medusa) 8 AB06 Esegesi dell’NT/3: Opera giovannea e Lettere Cattoliche (G. Castello) 6 ATP06 Liturgia (S. Esposito) 6 2° Semestre ATD07 Escatologia (F. Asti) 6 ATP07 Teologia pastorale (A. Serra) 8 ATP10 Diritto Canonico/2 (G. De Simone) 6 ... Complementare (2 corsi) 6 Corsi complementari ( 2° semestre) AB10 Metodologia biblica (A. Landi) 3 ATD10 Mariologia (A. Langella) 3 ATD11 Teologia della vita consacrata (G. Tavolaro) 3 AFA12 Filosofia della politica (F. Del Pizzo) 3 APT14 Pedagogia e didattica (F. Toriello) 3 ATP15 Metodologia e didattica dell’ IRC (F. Toriello) 3 AFA11 Logica (G.Balido) 3 24 OFEERTA FORMATIVA Corsi opzionali AFA13 Propedeutica filosofica (C. Matarazzo) 1 sem 3 ATP12 Dottrina sociale della Chiesa (G. De Simone) 2 sem 3 ATP13 Temi religiosi nella letteratura contemporanea (S. Mastrocola) 1 sem 3 Corsi integrativi IL02 Latino classico (C. Sanmorì) 2 sem.- 4 ore sett. IL01 Greco classico (C. Sanmorì) 2 sem – 4 ore sett. IL03 Tedesco (B. D’Onofrio) annuale – 2 ore sett. Biennio Propedeutico al Diritto Canonico : per coloro che intendono conseguire la Licenza in Diritto Canonico e che non hanno compiuto studi teologici Secondo Ciclo: biennio di Teologia DogmaticoCristologica 1° Semestre CRISTOLOGIA BIBLICA DS06 L’immagine dell’uomo fedele nell’Antico Testamento ( V. Scippa) STORIA DELLA CRISTOLOGIA 25 DS01 Cristologia patristica ( L. Longobardo) DS07 Gesù e il giudaismo nel Protocristianesimo (L. Longobardo) CRISTOLOGIA SISTEMATICA DCS02 Cristologia e Antropologia teologica (P. Cacciapuoti) Il concetto di fede nello sviluppo antropologico del Dopo-Concilio DCS12 Il dibattito sulla fede nei secoli XX e XXI - Il Concilio Vaticano II (A. Langella) Corsi comuni DC02 Cristologia e prassi cristiana ( I. Schinella) PC04 La vita cristiana come pratica della carità ( S. Majorano) 2° Semestre CRISTOLOGIA BIBLICA DCB01 Cristologia paolina ( G.Di Palma) DCB02 Cristologia giovannea ( G. Castello) STORIA DELLA CRISTOLOGIA DSC02 Cristologia medievale (A. Terracciano)) DS24 L’atto di fede in Tommaso d’Aquino (P. Giustiniani) CRISTOLOGIA SISTEMATICA DS26 La fede nella Teologia liberale ( E. Cibelli) 26 CORSI COMUNI DC01 Cristologia ed estetica ( E. Scognamiglio) PC10 Liturgia e Pastorale ( S. Esposito) Secondo Ciclo: biennio di Teologia Pastorale 1° Semestre LA PROGETTAZIONE PASTORALE PRP03 Evangelizzazione e itinerari educativi e catechesi alla fede ( P. Incoronato) PSP04 Evangelizzazione della carità – Fondamenti e strutture ( A. Palmese) PS42 Pastorale del territorio e nuovi scenari di inculturazione ( G. Matino) LA PARROCCHIA: STORIA, TEORIA E PRASSI PTP01 Progetti attuali di rinnovamento della Parrocchia (G. Matino) ANTROPOLOGIA CULTURALE E TEOLOGIA PASTORALE PS43 Fondamenti teorici e prasseologici del processo formativo ( F. Toriello) CORSI COMUNI PC04 La vita cristiana come pratica della carità ( S. Majorano) 27 DC02 Cristologia e prassi cristiana (I. Schinella) 2° Semestre FORME E GRADI DEL MINISTERO DELLA PAROLA MP07 Imparare il Cristo (Ef 4,21) - Il Verbo della vita fondamento dell’azione pastorale ( I. Schinella) L’ANNUNCIO DELLA FEDE NEI PIÙ ANTICHI TESTI TP03 Gesù Cristo è lo stesso ieri oggi e per sempre (Eb 13,8) – Animazione biblica della Pastorale ( I. Schinella) METODOLOGIA DELL’AZIONE PASTORALE PS219 Giovani e Chiesa – Catechesi e spiritualità giovanile (P. Incoronato) PS44 Pastorale della Regalità ( A. Palmese) ANTROPOLOGIA CULTURALE E TEOLOGIA PASTORALE AP02 Metodologie di dialogo nella società multiculturale e multireligiosa ( F. Toriello) CORSI COMUNI PC10 Liturgia e Pastorale ( S. Esposito) DC01 Cristologia ed estetica (E. Scognamiglio) 28 Sesto anno pastorale 1° Semestre PRP01 Le strutture pastorali della Chiesa particolare (G. Matino) MAP04 Educare alla carità politica (P. Incoronato) AP01 La dimensione pastorale di “evangelizzare il sociale” (A. Palmese) PC07 Cattolicesimo e pietà popolare (I. Schinella) 2° Semestre MP02 Figure e modelli pastorali negli Atti degli Apostoli (G. Di Palma) TP02 Il progetto pastorale dalle Lettere pastorali (C. C. Marcheselli) PRP02 La figura “liturgica” della Pastorale (S. Esposito) PC08 Responsabilità dei credenti e bene comune (S. Majorano) Gli studenti dell’anno «pastorale», che intendessero in seguito proseguire gli studi accademici, dovranno iscriversi regolarmente ai bienni di specializzazione, beneficiando dell’omologazione degli esami sostenuti in data successiva al conseguimento del diploma di Baccellierato. 29 Terzo ciclo: dottorato in Teologia Il terzo ciclo mira al conseguimento di una vera maturità scientifica nell’ambito della specializzazione già conseguita, soprattutto mediante l’elaborazione di una Tesi dottorale che rechi un vero contributo al progresso teologico. Il terzo ciclo si conclude col conferimento dell’ultimo grado accademico. 30 SEZIONE COSTITUENTE: «S. LUIGI» Via Petrarca, 115 80122 Napoli tel. 081 2460276 http://www.pftim.it/sluigi e-mail: [email protected] [email protected] 31 Autorità - Consigli DIREZIONE DI SEZIONE S. BASTIANEL Vice Preside della Sezione Direttori: A. Trupiano (settore filosofico) E. Franco (settore biblico) O. F. Piazza (settore dogmatico) D. Abignente (settore vita cristiana) G. Gentile (dir. amm.) U. Bianchi (segretario) CONSIGLIO DI SEZIONE G. CASTELLO Preside S. Bastianel Vice Preside A. Trupiano E. Franco O. F. Piazza D. Abignente R. Del Riccio (rettore seminario) Docenti: G. Agnisola E. Cattaneo G. De Simone S. Ferrario P. Gamberini D. Marafioti A. Orazzo G. Parnofiello N. Salato E. Salvatore S. Tanzarella Studenti G. Cipollone A. FUCCI (segretario) MEMBRI DEL CONSIGLIO DI FACOLTÀ Docenti S. BASTIANEL (V. Preside) E. SALVATORE D. ABIGNENTE S. TANZARELLA E. FRANCO G.PARNOFIELLO D. MARAFIOTI G. GUGLIELMI 32 Studenti G. CIPOLLONE A. FUCCI CONSIGLIO DELEGATO Docenti S. BASTIANEL (Vice Preside) D. ABIGNENTE E. FRANCO G. PARNOFIELLO R. DEL RICCIO (Sostituto) A. TRUPIANO (Sostituto) Studenti A. Fucci G. Cipollone ( sostituto) CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Sergio BASTIANEL (Vice Preside) G. GENTILE (Dir. Amm.vo) A. ORAZZO (Dir. Biblioteca) G. PARNOFIELLO S. TANZARELLA R. LIGUORI (Studente) CONSIGLIO DI BIBLIOTECA Sergio BASTIANEL (Vice Preside) A. ORAZZO (Direttore) Gianluca GENTILE (Dir. Amm.vo) D. ABIGNENTE E. FRANCO O. F. PIAZZA A. Trupiano M. Amirante (studente) Segreteria degli studenti A. FUCCI (Segretario Coord.) M. STOLFI (Vice Segr.) G. PARNOFIELLO (Doc. Delegato) Numero degli Studenti: Quinquennio n. 128; Biennio n. 38 33 Pubblicazioni - Istituti - Uffici PUBBLICAZIONI DELLA SEZIONE RASSEGNA DI TEOLOGIA Rivista trimestrale Direttore P. Gamberini Consiglio di direzione G. Parnofiello ( Vice Dir.) G.Guglielmi (redattore) E. Cattaneo G. De Simone C. Manuzza G. Piccolo N. Salato E. Salvatore COLLANE Direttore D. Marafiotti Comitato scientifico D. Abignente G. De Simone E. Salvatore S. Tanzarella ALOISIANA N.S. Edizioni Il Pozzo di Giacobbe Trapani AI CROCEVIA Edizioni Il Pozzo di Giacobbe Trapani COLLANE DELLA SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE DI ARTE E TEOLOGIA Direttore G. Manca Condirettore E G. Agnisola LE FORME E LA LUCE Percorsi di Arte e Teologia Edizioni Il pozzo di Giacobbe Trapani COLLANE DELL’ISTITUTO DI STORIA DEL CRISTIANESIMO «Mons. CATALDO NARO» Direttore S. Tanzarella 34 OI CHRISTIANOI Nuovi studi sul cristianesimo nella storia Edizioni Il Pozzo di Giacobbe Trapani Sez. Antica – Sez. Moderna e Contemporanea Istituti di Ricerca ISTITUTO DI FILOSOFIA Direttore G. De Simone Direttori dei Seminari S. Muratore (epistemologia) G. De Simone (filosofia della religione) Consiglio G. De Simone (Direttore) S. Bastianel (Vice Preside) S. Ferraro A. Orazzo A. Trupiano (componente e segretario) ISTITUTO DI STORIA DEL CRISTIANESIMO «MONS. CATALDO NARO» Direttore S. Tanzarella Consiglio A. Carfora D. Garriba A. Guida A. IannielloG. Jossa S. Proniewicz M. Vitelli Segreteria Segretario U. Bianchi Orario di ufficio 8,45 – 12 da lunedì a venerdì 35 Amministrazione Direttore di Sezione G. Gentile Biblioteca Direttore A. Orazzo Orario di apertura 9,30 - 18,30 da lunedì a giovedì 9,30 - 17,30 venerdì COLLABORATORI A. Ciardi M. C. De Ruggiero A. De Ruvo G. Drago V. Ghidelli F. Iorio M. Manzoni P. Ribatti A. Strazzullo M. Tidone Libreria Orario di apertura 9,30 - 13,00 (martedì e giovedì) 36 Organico dei Professori D. Abignente (T. morale) straordinaria [email protected] G. Agnisola (Arte) incaricato [email protected] A. V. Amarante (Storia della Chiesa) invitato [email protected] V. A. Appella (Sacra Scrittura) invitato [email protected] F. Asti (Teologia spirituale) ordinario [email protected] A. Autiero (Filosofia) incaricata [email protected] V. Balcius (Teologia morale) invitato [email protected] S. Bastianel (Teologia morale) ordinario [email protected] A. Carfora (Storia della Chiesa) incaricata [email protected] E. Cattaneo (Patrologia) [email protected] V. D’Alario (Sacra Scrittura) incaricata [email protected] V. De Gregorio (Musica) invitato [email protected] G. De Simone ( T. morale) straordinaria [email protected] R. Del Riccio (Teologia dogmatica) associato [email protected] C. Di Filippo (Psicologia) incaricata [email protected] G. Di Gennaro (Sociologia) invitato [email protected] G. Di Napoli (Liturgia) invitato [email protected] G. Di Santo ( Teologia morale) assistente [email protected] S. Ferraro (Filosofia) associato [email protected] E. Franco (Sacra Scrittura) straordinario [email protected] P. Gamberini(T. dogm) straordinario p.gamberini@[email protected] D. Garribba (Lingua latina) invitato [email protected] F. Gianfreda ( T. fondamentale) assistente [email protected] C.Greco ( Teologia dogmatica) emerito [email protected] M. Grilli (Sacra Scrittura ) invitato [email protected] G. Guglielmi (Teologia dogmatica) associato [email protected] A. Guida (Sacra Scrittura) assistente [email protected] S. Majorano (teologia morale) invitato [email protected] C. Manunza (Sacra Scrittura) incaricato [email protected] D. Marafioti (Teologia dogmatica) ordinario [email protected] A. Mastantuono (Didattica) associato [email protected] V. N. Mossa (Patrologia) assistente [email protected] E. Napolitano (Diritto Canonico) invitato [email protected] 37 A. Nugnes (Teologia fondamentale) assistente [email protected] A. Orazzo (Filosofia) ordinario [email protected] C . Pagliara (Sacra Scrittura) incaricato [email protected] V. Panza (Antropologia) incaricato [email protected] G. Parnofiello (Teologia morale) associato [email protected] A. Patauner ( Lingua tedesca) Lettore [email protected] V.Petito (Filosofia) incaricata [email protected] G. Piccolo (Filosofia) associato [email protected] G. Piva (Teologia spirituale) incaricato [email protected] A. Porreca (T. sacramentaria) incaricato [email protected] B. Puca (Sacra Scrittura) incaricato [email protected] S. Purcaro ( Teologia morale) incaricato [email protected] F. Russo (Sacra Scrittura) invitato [email protected] N. Salato (Teologia dogmatica) associato [email protected] E. Salvatore (Sacra Scrittura) associato [email protected] S. Tanzarella (Storia della Chiesa) ordinario [email protected] V. A. Todisco (Diritto Canonico) incaricato [email protected] A. Trupiano (Filosofia) straordinario [email protected] A.M. Vitale (filosofia) incaricato [email protected] PROFESSORI EMERITI + F. O. PIAZZA Antonio BARUFFO Alberto CASALEGNO Enrico CATTANEO Luigi DI PINTO Giuseppe FERRARO Nunzio GALANTINO Francesco GIUNCHEDI Carlo GRECO Giuseppe MANCA Bruno MARRA Saturnino MURATORE Domenico PIZZUTI Giuseppe PROPATI 38 PROGRAMMAZIONE CORSI SEZ. «S. Luigi» Primo Ciclo: Biennio filosofica I ANNO 1° Semestre ECTS Area epistemologico-metafisica AEM13011 Introduzione alla filosofia (A. Trupiano) 2 AEM13021 Epistemologia (A. Trupiano) 3 AEM13031 Metodologia (A. Mastantuono) 2 Area antropologica AA13011 Psicologia (C. Di Filippo) 5 AA13021 Sociologia (G. Di Gennaro) 5 AA13031 Storia della filosofia antica (V. Petito) 5 AA13041 Antropologia filosofica( G. Piccolo) 8 IL Integrazione linguistica 2° Semestre Area epistemologico-metafisica AEM10322 Epistemologia/2 (A. Trupiano) 5 AEM13042 Logica (G. Piccolo) 3 39 AEM13051 Estetica (A.M. Vitale) 3 M13062 Filosofia dell’essere/1 (A. Trupiano) 5 Area antropologica AA12052 Storia della filosofia patristica e med. (A. Orazzo) 5 SMI Seminario m. 2 C O Musica sacra (V. De Gregorio) 3 IL Integrazione linguistica II ANNO 3° Semestre Area epistemologico-metafisica ECTS AEM13071 Filosofia dell’essere/2 (S. Muratore) 3 AEM10381 Ermeneutica (A. Trupiano) 3 AEM13091 Filosofia della natura (S. Ferraro) 3 Area antropologica AA13061 Etica generale (G. De Simone) 6 AA13071 Storia delle religioni (V. Panza) 5 AA13081 Storia della filosofia moderna SMA Seminario M/1 IL ( A. Autiero ) 5 3 Integrazione linguistica 40 4° Semestre Area epistemologico-metafisica AS13012 Arte sacra (G. Agnisola) 3 Area antropologica AA13092 Etica speciale (G. Parnofiello) 3 AA13102 Filosofia della religione (G. De Simone) 8 AA13112 Storia della filosofia contemporanea (A. Autiero) 5 Area biblica AB13012 Introduzione alla Sacra Scrittura (E. Salvatore) 5 Area cristologico-fondamentale ACF13012 Introduzione alla teologia (C.Greco-F. Gianfreda)3 SMA Seminario M/2 IL 2 Integrazione linguistica Seminario minore SMI13012 Saper “vedere” – La discussa filosofia di Teilhard de Chardin (S. Ferraro) SMI13022 Lettura e commento di testi filosofico-antropologici del XII secolo (A. Orazzo) 41 Seminario maggiore SMA13011 Le ragioni dell’epistemologia evolutiva/1 (S. Ferraro) SMA13021 Il problema della “costituzione di senso” tra fenomenologia e metafisica /1 (V. Petito) SMA13012 Le ragioni dell’epistemologia evolutiva/2 (S. Ferraro) SMA13022 Il problema della “costituzione di senso” tra fenomenologia e metafisica/2 (V. Petito) Corsi opzionali per il primo anno ECTS AS13012 Arte sacra (G. Agnisola) 3 CO13012 Musica sacra (V. De Gregorio) 3 Corsi integrativi IL13011 - IL13012 Lingua greca (D. Garribba) 6 IL13021 - IL13022 Lingua latina (D. Garribba) 6 IL13041- IL13042 Lingua tedesca (A. Patauner) 6 42 Primo Ciclo: Triennio Teologico I ANNO 1° Semestre ECTS AB13021 AT/1: Pentateuco (V.A. Appella) 6 AB13031 NT/1: Sinottici-Atti (E. Salvatore) 6 LM13011 Ebraico A (V.A. Appella) 3 LM12021 Greco A (C. Pagliara) 3 Area cristologico-fondamentale ACF13021 Teologia fondamentale (C. Greco) 8 ACF13031 Tradizione e ispirazione (E. Cattaneo-A. Nugnes) 3 ACF13041 Storia della Chiesa antica e Archeologia cristiana (S. Tanzarella) 5 2° Semestre Area biblica AB13042 AT/2: Profeti (E. Franco) 6 AB13052 NT/2: Corpus Paulinum (C. Manunza) 6 LM13062 Ebraico B (F. Russo) 3 43 Area cristologico-fondamentale ACF13052 Patrologia (E. Cattaneo - V. Mossa) 5 ACF13062 Cristologia (P. Gamberini) 8 ACF13072 Storia della Chiesa medievale (A. Carfora) 3 II ANNO 3° Semestre Area biblica AB13061 AT/3: Sapienziali e altri scritti (V. D’Alario) 6 AB13071 NT/3: Corpus Johanneum (A. Casalegno) 6 Area cristologico-fondamentale ACF13091 Storia della Chiesa moderna (A. Carfora) 3 Area antropologico-spirituale AAS13011 Antropologia teologica (G. Guglielmi) 5 Area morale AM13011 Teologia morale fondamentale e generale (D. Abignente) 8 4° Semestre Area cristologico-fondamentale ACF13082 Trinità (P. Gamberini) 5 ACF13102 Storia della Chiesa contemporanea (S. Tanzarella)3 44 Area antropologico-spirituale AAS13022 Grazia e virtù teologali (G. Guglielmi) 8 AAS13032 Escatologia (N. Salato – A. Nugnes) 3 Area ecclesiologico-sacramentale AES13012 Ecclesiologia e Mariologia (N. Salato) 8 III ANNO 5° Semestre Area ecclesiologico-sacramentale AES13021 Sacramentologia generale. Battesimo e Cresima (G. Di Napoli) 3 AES13041 Eucarestia ( A. Porreca) 5 AES13051 Diritto canonico/1 (E. Napolitano) 5 AES13081 Teologia pastorale (A. Mastantuono) 6 Area morale AM13021 Teologia morale speciale/1: vita religiosa (D. Abignente) 3 AM13031 Teologia morale speciale/2: vita fisica (G. Parnofiello) 6 SF Seminario per l’esame finale 3 45 6° Semestre Area ecclesiologico-sacramentale AES13042 Liturgia (G. Di Napoli) 5 AES13062 Penitenza e Unzione degli infermi (D. Marafioti) 3 AES13072 Ordine e Matrimonio (D. Marafioti) 3 AES13092 Diritto canonico/2 (V.A. Todisco) 3 Area antropologico-spirituale AAS13042 Teologia spirituale (F. Asti) 3 Area morale AM13042 Teologia morale speciale/3: vita sociale (S. Bastianel) 8 SF Seminario per l’esame finale 3 T01 Tesi/esercitazione scritta Seminario per l’esame finale SF13011-SF13012 L’esperienza dell’incontro con Dio fra trascendenza e immanenza. Prospettiva biblica ( E. Salvatore) SF13021-SF13022 L’esperienza dell’incontro con Dio fra trascendenza e immanenza. Prospettiva sistematica (P. Gamberini) SF13031-SF13032 L’esperienza dell’incontro con Dio fra trascendenza e immanenza. Prospettiva morale (G. Parnofiello) 46 Secondo Ciclo: Biennio di Teologia biblica 1° Semestre CORSI COMUNI Area interdisciplinare ECTS C13011 Spirito e vita cristiana (S. Majorano) 3 C13021 L’agire di Dio nella storia (P. Gamberini) 3 CORSI PROPRI Area linguistico-metodologica I ANNO LLM13011 Ebraico A (V.A. Appella) 3 LM13021 Greco A (C. Pagliara) 3 LM13031 Geografia, archeologia e storia d’Israele (E. Franco) 3 SBM13011 Metodologia biblica (B. Puca) 3 II ANNO LM13081 Ebraico C (F. Russo) 3 LM13091 Greco C (C. Pagliara) 3 47 CORSI PROPRI Area esegetico-teologica 1° e 2° anno ET13011 Il Sal 67 (66) e l’irradiazione della discendenza del Servo (E. Franco) 3 ET13021 Il canto della salvezza Gli inni nel racconto dell’infanzia di Lc 1-2 (E. Salvatore) 3 Seminario SBT13011 Autorevolezza e preghiera:Mosè in Nm (V.Appella) 6 2° Semestre Corsi Comuni Area interdisciplinare C13032 La comunione ecclesiale nel Vangelo di Matteo: tra ortodossia e orto prassi (M. Grilli) 3 C13042 La Chiesa di Cristo,sacramento di comunione con Dio e tra gli uomini (O.F. Piazza – A. Porreca) 3 48 Corsi Propri Area linguistico-metodologica I ANNO LM13042 Critica testuale dell’AT e del NT (E. Franco) 3 LM13052 Ermeneutica biblica (E. Salvatore) 3 LM13062 Ebraico B (F. Russo) 3 LM13072 Greco B (C. Pagliara) 3 Corsi propri –Area esegetico-teologica 1° e 2° anno ET13032 La ricerca del volto di Dio (V. D’Alario) 3 ET13042 L’inno di Filippesi (C. Manunza) 3 SBS13012 L’esperienza di preghiera in Paolo (B. Puca) 6 49 Biennio in Teologia Dogmatica 1° Semestre ECTS CORSI COMUNI C13011 Spirito e vita cristiana (S. Majorano) 3 C13021 L’agire di Dio nella storia ( P. Gamberini) 3 CORSI PROPRI AREA PATRISTICA D13011 Cristo centro della comunione ecclesiale in Agostino (D. Marafioti) 3 Area storica D13021 La libertas ecclesiae in Anselmo ( A. Orazzo) 3 AREA ECUMENICA D13031 Vocazione ecumenica della Chiesa ( P. Gamberini) 3 D13041 Vita sacramentale e quotidiano. Profilo pastorale (A. Mastantuono) 3 SEMINARIO - AREA METODOLOGICA DS13011 La Chiesa sacramento di comunione – Parte storica (N. Salato) 3 50 2° Semestre CORSI COMUNI C13032 La comunione ecclesiale nel Vangelo di Matteo: tra ortodossia e orto prassi (M. Grilli) 3 C13042 La Chiesda di Cristo, sacramento di comunione con Dio e tra gli uomini (O.F. Piazza – A. Porreca) 3 CORSI PROPRI AREATEOLOGICO-FONDAMENTALE D13052 Corpo, corporeità e comunione: un approccio fenomenologico-filosofico (G. De Simone) 3 AREA DOGMATICA D13062 Vita sacramentale e quotidiano. Profilo liturgico ( G. Di Napoli) 3 D13072 Vita sacramentale e quotidiano. Profilo canonico (V. Todisco) 3 AREA STORICA D13082 Vota et consilia dei Vescovi italiani per il Concilio VaticanoII (S. Tanzarella) 3 SEMINARIO - AREA METODOLOGICA DS13022 La Chiesa sacramento di comunione. Parte sistematica (N. Salato) 3 51 Biennio in Teologia della vita cristiana 1° Semestre ECTS Corsi Comuni C13011 Spirito e vita cristiana (S. Majorano) 3 C13021 L’agire di Dio nella storia (P. Gamberini) 3 Corsi Propri INDIRIZZO DI MORALE VM13011 Morale e spirituale. Esperienza e teologia (con elaborato) (S. Bastianel) 4 VM13021 Bioetiche a confronto: ricercando l’ humanum nella storia ( V. Balcius) 3 VM13031 “Riconosci la tua storicità”. Atropologia cristiana in prospettiva storica (G. Guglielmi) 3 Seminario VMS13011 Teologia morale: temi fondamentali (D. Abignente - S. Purcaro) 3 52 Corsi Propri INDIRIZZO DI SPIRITUALITÀ VS13011 Morale e spirituale.Esperienza e teologia (con elaborato) (S. Bastianel) 4 VS13011 Teologia spirituale fondamentale (F. Asti) 3 VS13021 Spiritualità ignaziana e mondo contemporaneo (G.Puca) 3 Seminario VSS13011 La Preghiera: teologia e pratica (G. Piva) 3 2° Semestre Corsi Comuni C13032 La comunione ecclesiale nel Vangelo di Matteo: tra ortodossia e orto prassi (M. Grilli) 3 C13042 La Chiesa di Cristo, sacramento di comunione con Dio e tra gli uomini (O.F. Piazza – A. Porreca) 3 53 Corsi Propri INDIRIZZO DI MORALE VM13042 Storia della morale e lettura di testi di spiritualità (con elaborato) (A.V. Amarante) 4 VM13052 “Per la vita del mondo” (Gv 6,51): teorie di giustizia e teologie delle realtà temporali (G. Parnofiello) 3 VM13062 Ricerca della verità e cura della coscienza. Magistero conciliare e postconciliare (D. Abignente) 3 Corsi Propri INDIRIZZO DI SPIRITUALITÀ VM13042 Storia della morale e lettura di testi di spiritualità (con elaborato) (A.V. Amarante) 4 VS13032 In Cristo chiamati alla comunione. La visione cristiana dell’uomo come “vocazione” (R. Del Riccio – A. Nugnes) 3 VM13042 Discernere i segni dei tempi: natura, cultura, vita credente (S. Purcaro) 3 54 ISTITUTO AGGREGATO 55 Istituto Teologico Calabro “S. Pio X” Pontificio Seminario Regionale - Catanzaro Viale S. Pio X, 160 - 88100 Catanzaro tel/fax 0961 725609 e-mail: [email protected] - [email protected] Sito web: http://www.itcspiox.it Moderatore: S.E. Mons. Antonio Cantafora Direttore: Prof. Giovanni Mazzillo Segretario: Sig. Domenico Maressa Bibliotecario: Prof. Giuseppe Paolo De Simone Numero degli Studenti: 120 ORGANICO DEI PROFESSORI G. Andolfi (Scienze umane) aggiunto [email protected] A. Bomenuto (Teologia morale) aggiunto [email protected] L. Bomenuto (Inglese) lettore [email protected] A.G. Caiazzo (Liturgia) invitato [email protected] L. Calabretta (Filosofia) invitato [email protected] F. Cotardo (Filosofia) aggiunto [email protected] G. Currà (Filosofia) straordinario [email protected] G.De Luca (T. dogmatica) associato [email protected] 56 G. P. De Simone (T. dogm.)straordinario [email protected] F. Gentile (Teologia dogmatica) assistente [email protected] V. Lopasso (Sacra Scr.) straodinario [email protected] M. Mazzeo (Sacra Scrittura) straordinario [email protected] G. Mazzillo (Teologia dogmatica) ordinario [email protected] M. Mete (Pedagogia) aggiunto S. Miscioscia (iFilosofia) invitato [email protected] G. Montano (iSacra Scr.) incaricato [email protected] G. Montillo (Tedesco) lettore [email protected] F. Morrone (Teologia dogmatica) ordinario [email protected] F. Oliva (Diritto Canonico) associato [email protected] S. Parisi (Sacra Scrittura) associato [email protected] F. Raimondo (Filosof.) incaricato [email protected] I. Rauti (Teologia Pastorale) invitato [email protected] G. Scarpino (Teoria Comun.) invitato [email protected] A. M. Sia (Latino/Greco) lettore G. Silvestre (T. dogmatica) straordinario [email protected] Docenti invitati ai Corsi di Licenza Specializzata A. BARTUCCI [email protected] L. BRUNI [email protected] C. CARABETTA [email protected] G. CALOIRO [email protected] S. CIPRESSA M.L. DI PIETRO [email protected] G. Donato [email protected] E. Fizzotti [email protected] R. Gaglianone [email protected] P. Giustiniani [email protected] V. Mele [email protected] P. Refolo [email protected] 57 D. Sacchini [email protected] C. Sartea [email protected] V. Scaturchio [email protected] A. Scerbo [email protected] G. Scicolone [email protected] A. Spagnolo [email protected] PROFESSORI EMERITI Armando AUGELLO Natale COLAFATI [email protected] Pietro Emidio COMMODARO Raffaele FACCIOLO Ignazio SCHINELLA [email protected] 58 Teologia Morale Sociale: Indirizzo Epistemologico PIANO DI STUDIO LICENZA SPECIALIZZATA 2013/14 CORSI COMUNI ai due indirizzi (ogni corso CFU 3) C1 Antopologia e legge naturale P. Giustiniani CFU 3 I semestre C2 Antropologia cristocentrica F. Morrone CFU 3 2 semestre CORSI FONDAMENTALI Indirizzo Epistemologico (ogni corso CFU 3) FE1 Fondazione biblica e normativa della TMS M.Mazzeo 1 semestre FE6 Etica 1 semestre – Biopolitica e Biodiritto FE2 TMF e Famiglia V. Scaturchio C. Sartea 2 semestre CORSI SPECIALI Indirizzo Epistemologico CFU 3 SE1 Etiche sociali a confronto N. Colafati SE3 Storia della TMS G. Andolfi 1 semestre 1 semestre SE5 Globalizzazione, Localizzazione e migrazioni R. Gaglianone 2 semestre SE6 Antropologia edetica nella Prima Lettera ai Corinzi A. Augello 2 semestre 59 SEMINARIO Indirizzo Epistemologico (FCU 5) Sem Ep1 Progetto famiglia: domanda etica, evangelica e bioetica per il terzo millennio A. Bomenuto 1 e 2 semestre OZIONALI Indirizzo Epistemologico (ogni corso FCU 3) Opz Ep1 Diagnosi precoce e prospettive bioetiche G. Caloiro 1 semestre Opz Ep2 Devianza giovanile: istanze etiche e di senso A. Bomenuto 2 semestre Opz Ep3 Annuncio ed esistenza cristiana: dinamica psicologica della conversione A. Ranieri 2 semestre 60 Teologia Morale Sociale: Indirizzo Bioetico PIANO DI STUDIO LICENZA SPECIALIZZATA 2013/14 CORSI COMUNI ai due indirizzi (ogni corso FCU 3) C1 Antopologia e legge naturale P. Giustiniani I semestre C2 Antropologia cristocentrica F. Morrone 2 semestre CFU 3 CFU 3 CORSI FONDAMENTALI Indirizzo Bioetico (ogni corso FCU 3) FB1 Prospettive bibliche in Bioetica M. Mazzeo 1 semestre FB2 Bioetica Fondamentale 1 A. Bomenuto 1 semestre FB3 Bioetica Fondamentale 2 A. Bomenuto 2 semestre FB6 Genomica e Biotecnologie V. Mele 2 semestre CORSI SPECIALI Indirizzo Bioetico (ogni corso FCU 3) SB2 Etica- Biopolitica e Biodiritto C. Sartea 1 semestre SB3 Sessualità amore e procreazione S. Cipressa 1 semestre SB6 Etica di fine vita M. Mazzeo – G. Caloiro 2 semestre SB8 Bioetica clinica e prospettive pastorali G. Andolfi 2 semestre 61 CORSO DI METODOLOGIA (FCU 3) MRB Metodologia ricerca scientifica in Bioetica A. Spagnolo 1 semestre SEMINARIO Indirizzo Bioetico (CFU 5) Sem B1 Progetto famiglia: domanda etica, evangelica e bioetica per il terzo millennio A. Bomenuto 1 e 2 semestre OZIONALI Indirizzo Bioetico (ogni corso FCU 3) Opz Ep1 Diagnosi precoce e prospettive bioetiche G. Caloiro 1 semestre Opz Ep2 Devianza giovanile: istanze etiche e di senso A. Bomenuto 2 semestre Opz Ep3 Annuncio ed esistenza cristiana: dinamica psicologica della conversione A. Ranieri 2 semestre 62 Teologia dell’ evangelizzazione PIANO DI STUDIO LICENZA SPECIALIZZATA 2013/14 CORSI FONDAMENTALI (ogni corso FCU 3) FEv8 Il Vangelo e il suo valore fondativo dell’agire cristiano F. Morrone 1 semestre FEv9 La Rivelazione di fronte alle attese di salvezza dell’uomo di oggi G. Mazzillo 1 semestre FEv10 Evangelizzazione e ministeri della Parola G. Caiazzo 2 semestre CORSI COMPLEMENTARI (ogni corso FCU 3) CEv4 Storia dell’Evangelizzazione in Calabria F. Milito 1 semestre CEv5 La missione come dimensione costitutiva dell’annuncioAspetti magisteriali G. De Luca 1 semestre CEv6 Annuncio ed esistenza cristiana: dinamica psicologica della conversione A. Ranieri 2 semestre CEv7 Nuoca Evangelizzazione e mentalità postmoderna A. Matteo 2 semestre CEv8 Il nuovo volto dell’ateismo contemporaneo F. Cosentino 2 semestre 63 SEMINARIO (CFU 5) Sem Ev2 Modelli di Evangelizzazione nel mondo orientale C. Santantonio 1 e 2 semestre CORSI OPZIONALI Opz Ev3 Teorie morali del dialogo e della comunicazione P. Giustiniani 1 semestre Opz Ev4 Elementi storici fondamentali nel passaggio dal Concilio Vaticano I al Vaticano II P.E. Commodaro 1 semestre Opz Ev1 Implicanze psicosociali della figura dell’evangelizzatore E. Fizzotti 2 semestre Opz Ev2 Evangelizzazione e promozione del bene comune G. Silvestre 2 semestre 64 ISTITUTI AFFILIATI 65 Istituto Teologico della Basilicata Seminario Maggiore Interdiocesano di Basilicata - Potenza Viale Marconi, 104 85100 Potenza tel/fax 0971 – 473551 e-mail: [email protected] Moderatore: S. E. Mons. Agostino Superbo Prefetto degli studi: Prof. Francesco Sirufo Segreteria: Sig. Carmine Nolè Economo: Don Donato Partepilo Direttore Biblioteca: Dott.. Mauro Gallo Numero degli studenti: 36 66 ORGANICO DEI PROFESSORI V. APPELLA [email protected] P. BASTA [email protected] G. BELLUSCI [email protected] G. BUSIELLO [email protected] A. CAMPANELLA [email protected] A. CARDILLO [email protected] P. CILLA [email protected] R. COLUCCI [email protected] M. CORBISIERO [email protected] G. CURCIO [email protected] M. CURTO [email protected] P. D’AMBROSIO [email protected] R. D’ANDREA [email protected] V. FIORE [email protected] G. FUSCO [email protected] M. GALLO [email protected] R. GENTILE [email protected] D. GIORDANO [email protected] G. GRASSANI [email protected] D. LABRIOLA [email protected] G.P. LAPENNA [email protected] F.S. LIOI D. LORUSSO [email protected] C. MARIANO [email protected] F. NICOLO’ [email protected] D. PETROCELLI [email protected] L. SANTORSOLA [email protected] M. SCAVONE [email protected] F. SIRUFO [email protected] V. TELESCA [email protected] 67 G. TROLIO [email protected] G. TUPPUTI [email protected] L. VERRE [email protected] PROFESSORI EMERITI AMBRICO Paolo [email protected] TOMMASINI Nicola 68 Istituto Teologico di Reggio Calabria “Pio XI” Seminario Arcivescovile “Pio XI” di Reggio Calabria Via Pio XI, 236 - 89133 REGGIO CALABRIA tel/fax 0965 – 51049 email: [email protected] Moderatore: S.E. Mons. Giuseppe Fiorini Morosini Direttore : Prof. sac. Pietro Sergi Segretario: Sac. Giovanni Imbalzano Economo: Diac. Cosimo Romeo Numero degli studenti: 24 69 ORGANICO DEI PROFESSORI G. ALEMANNO [email protected] C. ARILLOTTA [email protected] A. BATTAGLIA [email protected] G. BELLIENI [email protected] L. CANNIZZO [email protected] A. CARFÌ [email protected] N. CASUSCELLI [email protected] V.L. CHIOVARO [email protected] F.B CIRILLO [email protected] F. COLOSI [email protected] S. COPPOLA [email protected] F. CRISARA’ [email protected] G. D’ANNA [email protected] D. DE BIASI [email protected] A. DONGHI [email protected] A. FERRATO [email protected] A. FODERARO [email protected] D. FONTE [email protected] A. IANNÒ [email protected] G. IMBALZANO [email protected] D. LAZZARO [email protected] G. LAZZARO [email protected] L. LOJACONO [email protected] R.M. MARAFIOTI [email protected] B.Y. NSOYUNI [email protected] A. PANGALLO [email protected] M.G. PENNISI [email protected] P. PERRETTI [email protected] G. PUTORTÌ pinoputortì@libero.it D. QUAGLIATA [email protected] 70 A.D. RESTUCCIA [email protected] A. RIPEPI [email protected] S. RIPEPI [email protected] S. SANTORO [email protected] G. SARACENO [email protected] V. SCHIRRIPA [email protected] M. SCORDO [email protected] P. SERGI [email protected] A. SGRÒ [email protected] M. TRIPODI [email protected] P. TRIULCIO [email protected] A. VECCHIO RUGGERI [email protected] B. VERDUCI [email protected] 71 Istituto Teologico Cosentino “REDEMPTORIS CUSTOS”- COSENZA Seminario Maggiore Diocesano Via Rossini - 87036 Rende (CS) tel 0984 – 839509 fax: 0984 – 839066 email: [email protected] Moderatore: S.E. Mons. Salvatore Nunnari Prefetto degli studi: Don Antonio Bartucci Vice Prefetto: Don Antonio Gatto Segretario - Economo: Don Pompeo Rizzo Bibliotecario: Prof. Luigi Intrieri N. Studenti Iscritti: Bienni Filosofico 19 - Quadriennio Teologico 18 72 ORGANICO DEI PROFESSORI A. BARTUCCI [email protected] S. BIANCO L. BOVA V. BOVA [email protected] F. BRANCACCIO [email protected] F. BURGARELLA [email protected] G. CALABRO’ [email protected] U. COMITE [email protected] M. CORRARO [email protected] R. DE ANGELIS [email protected] D. DE PAOLA [email protected] A. DONGHI [email protected] A. DONINELLI M. FLORIO M. FORTINO S. FUSCALDO [email protected] A. GATTO M. INTRIERI [email protected] C. LATELLA A. MARTINO G. MUSTARO [email protected] R. NAPOLITANO [email protected] L. PARISOLI [email protected] A. PATRONE M. PERNICE [email protected] P. PERRETTI L. PERRI [email protected] A. RANIERI [email protected] R. ROBERTI [email protected] G. ROMA [email protected] 73 A. SERGIO [email protected] L. SPATARO [email protected] C. TERRANOVA [email protected] P. TRAULO 74 Istituto Teologico Salernitano Seminario Metropolitano “Giovanni Paolo II” – Salerno Via Pompei, 6 - 84093 Pontecagnano-Faiano (SA) tel/fax 089 202040 (int. 3) e-mail: [email protected] http: //www.diocesisalerno.it Moderatore: S.E. Mons. Luigi MORETTI Prefetto degli studi: Prof. Don Angelo BARRA Segretaria: Dott.ssa Tiziana DI RESTA Direttore Amministrativo: Don Marco De Simone Bibliotecario: Prof. Giuseppe Iannone Numero degli Studenti: 57 75 ORGANICO DEI PROFESSORI: G. AGNISOLA [email protected] G. ALBANO [email protected] R. ALIBERTI [email protected] A. BARRA [email protected] R. BELLIZIO [email protected] A.P. BORRELLI [email protected] A. BOTTIGLIERI [email protected] V. CALABRESE [email protected] A. CANTELMI [email protected] P. CASCIO F. CORALLUZZO [email protected] M. CURTO [email protected] E. DELLA CORTE [email protected] M. DE MAIO [email protected] G. DE SIMONE [email protected] N. DI BIANCO [email protected] S. DI MAGGIO DI MARTINO [email protected] C. GALISI [email protected] L. GALLO [email protected] F.S. GUIDA [email protected] G. IANNONE [email protected] R. ILARIO [email protected] V. IPPOLITO [email protected] L. LA PERUTA [email protected] B. LANCUBA [email protected] G. LANDI [email protected] P. LICCARDO [email protected] P. MARTUCCELLI [email protected] D. MONACO [email protected] B. NAPOLETANO [email protected] 76 P. NASTRI [email protected] F. QUARANTA [email protected] A. RAIMO [email protected] A. SENATORE [email protected] PROFESSORI EMERITI C. SCARPETTA [email protected] A. SORRENTINO 77 Istituti Superiori di Scienze Religiose: I e II ciclo 78 ISSR “S. Giuseppe Moscati” – Avellino ISSR “s. Giuseppe moscati” Via Luigi Amabile, 32 83100 Avellino tel./fax 0825/784845 web www.issrmoscati.altervista.org e-mail: [email protected] - [email protected] Moderatore: S.E. Mons. Francesco Marino Direttore: Prof. Sabino Accomando Segretario: Sig.ra Daniela Pascucci Direttore Amministrativo: Sig.ra Daniela Pascucci Bibliotecari: Proff. Fausto Baldassarre - Gennaro Passaro, Antonio Guarini Numero degli studenti: 80 79 ORGANICO DEI PROFESSORI S. ACCOMANDO [email protected] F. BALDASSARRE [email protected] G. CAPONE [email protected] E. CARBONE [email protected] M. CICCARELLI [email protected] A. DE FEO [email protected] W. DELLA SALA [email protected] A. DENTE [email protected] V. DE STEFANO [email protected] S. DE VITO [email protected] P. DI NATALE [email protected] A. ESPOSITO [email protected] A. GENTILE [email protected] L. GUBITOSA [email protected] G. GUERRIERO [email protected] M. IMBIMBO [email protected] V. IANDIORIO [email protected] P. IANNUZZO [email protected] A. MASTANTUONI [email protected] F. MAURIELLO [email protected] S. MELILLO [email protected] M. NAPODANO [email protected] G. PALLADINO [email protected] A.V. PARADISO [email protected] G. PASSARO [email protected] R. PICARDO [email protected] R. PICONE [email protected] A. RUSSO [email protected] V. SPAGNUOLO [email protected] 80 ISSR “San Paolo” – Aversa ISSR “San Paolo” Via Roma, 69 81038 Trentola Ducenta (CE) tel./fax 081 8129412 Moderatore: S. E. Mons. Angelo Spinillo Direttore: Prof. Emilio Nappa Direttore amministrativo: Prof. Alessandro Vergara Segretario: Prof. Antonio Beatolui Bibliotecario: Prof. Giorgio Del Prete Iorio Numero degli Studenti: 126 81 ORGANICO DEI PROFESSORI GM. ABBATE [email protected] A. ALCANTARA [email protected] F. ALFIERI [email protected] P. ARCIPRETE [email protected] GP. BORTONE [email protected] E. CAPEZZUTO [email protected] M. CICCARELLI [email protected] ML. COPPOLA [email protected]. A. CRISPINO [email protected] G. CUMERLATO [email protected] L. CUMERLATO V. CUMERLATO [email protected] U. D’ALIA [email protected] S. DELL’ AVERSANA [email protected] G. DEL PRETE IORIO [email protected] V. DEL PRETE G. DI GIROLAMO [email protected] C. ESPOSITO [email protected] E. ESPOSITO [email protected] P. GIUSTINIANI [email protected] P. GRAZIANO [email protected] A. LUPOLI [email protected] V. MARFISA [email protected] V. MARRANDINO [email protected] M. MAZZARELLA [email protected] E. NAPPA [email protected] A. NUGNES [email protected] C. PAGLIARA [email protected] S. PAOLELLA [email protected] C. PETRILLO [email protected] 82 F. PICONE C. PRIMICERIO [email protected] B. PUCA [email protected] E. RASCATO [email protected] MR. ROMANO [email protected] L. RONCA [email protected] G. SANGIOVANNI [email protected] G. SCHIAVONE [email protected] P. TAGLIAFIERRO [email protected] S. VERDE [email protected] C. VILLANO [email protected] 83 ISSR “Redemptor Hominis” - Benevento ISSR “Redemptor Hominis” Viale Atlantici, 69 82100 Benevento Tel 0824 312246 Web: www.issrbn.it e-mail: [email protected] - [email protected] Moderatore: S.E. Mons. Andrea Mugione Direttore: Mons. Pasquale Maria Mainolfi Segreterio generale: Dott. Paolo Palumbo Economo: Dott. Aristide Verrusio Bibliotecario: Don Alessandro Pilla Numero degli studenti: 90 84 ORGANICO DEI PROFESSORI F. BALDASSARRE L. BARBIERI [email protected] G. CAROZZA [email protected] MR. CIRELLA [email protected] F. DAMIANI [email protected] G. DE ANTONELLIS [email protected] B. DI MARTINO [email protected] C. GNERRE [email protected] L. LEPORE [email protected] PM. MAINOLFI [email protected] S. MANELLI [email protected] E. MARGHERINI [email protected] P. MARTUCCELLI [email protected] M. MASONE [email protected] B. MAURIELLO [email protected] L. MAZZONE [email protected] A. MOTTOLA [email protected] D. NAVA [email protected] L. NESPOLI [email protected] P. PALUMBO [email protected] F. PARRELLA [email protected] E. PEPICELLI [email protected] A. PILLA [email protected] G. ROSSI [email protected] R. SIMONE [email protected] R. SINNO [email protected] 85 ISSR “S. Roberto Bellarmino”- Capua ISSR “S. Roberto Bellarmino” Via Conte Landone, 1 81043 Capua (Ce) tel/fax 0823 621394 web: www.issrcapua.it e-mail: [email protected] Moderatore: S. E. Mons. Salvatore Visco Direttore: Prof. Antonio Tubiello Segretario: Prof. Francesco Duonnolo Economo: Prof. Antonio Ianniello Bibliotecario: Prof. Francesco Ciociola Numero degli studenti: 100 86 ORGANICO DEI PROFESSORI F. ACCARDO [email protected] C. BASILICATA [email protected] G. CAPUANO [email protected] A. CILARDO [email protected] F. CIOCIOLA [email protected] V. DI LILLO [email protected] G. DI PALMA [email protected] F. DUONNOLO [email protected] A. ESPOSITO [email protected] D. FLORES [email protected] A. GIUDICE [email protected] A. GIUSTINIANI [email protected] M. GRAVINA [email protected] G. IAIA [email protected] A. IANNIELLO [email protected] G. IANNIELLO [email protected] WL.JUMA [email protected] L. LANZA [email protected] L. LONGOBARDO [email protected] C. MATARAZZO [email protected] F. MENNILLO [email protected] R. MORELLI [email protected] L. MOZZILLO [email protected] V. PALUMBO [email protected] A. PORRECA [email protected] R. RAIMONDO [email protected] F. RUSSO [email protected] G. SALZILLO I. SCAPATICCI A. SCIALDONE [email protected] 87 G. SCIORIO [email protected] B. TAMMARO [email protected] S. TANZARELLA [email protected] A. TUBIELLO [email protected] R. VENTRIGLIA [email protected] S. VENTRIGLIA [email protected] 88 ISSR “San Pietro” - Caserta ISSR “SAN PIETRO” Piazza Duomo, 11 81100 Caserta tel./fax 0823 214573 – 214597 e-mail [email protected] Moderatore: S. E. Mons. Pietro Farina Direttore: Don Nicola Lombardi Segretaria: Dott.ssa Giusy Di Palma Economo: Don Gennaro Masella Direttore Biblioteca: Don Nicola Lombardi Numero degli studenti: 199 89 ORGANICO DEI PROFESSORI A. CALLIPO [email protected] A. CARFORA [email protected] A. CONSORTE [email protected] A. D’ANGELO [email protected] A. DE FALCO [email protected] A. GIONTI [email protected] A. SANTORO [email protected] A. VIGLIOTTA [email protected] AS. ROMANO [email protected] B. NAAMAN [email protected] B. SAIANO [email protected] D. CICALESE [email protected] E. BERNARDO [email protected] E. DELLA CORTE [email protected] E. PASSARO [email protected] E. SCOGNAMIGLIO [email protected] F. ALFIERI [email protected] F. MIGLIORINI [email protected] F. MOTTOLA [email protected] G. AGNISOLA [email protected] G. BALIDO [email protected] G. D’ANTO’ [email protected] G. DAL MASO [email protected] G. DE NITTO [email protected] G. DE VIRGILIO [email protected] G. DELLA VALLE [email protected] G. FUSCO [email protected] G. LOPRESTI [email protected] GM. MAROTTA [email protected] L. FERRAIUOLO [email protected] 90 L. RAZZANO [email protected] M. MIRTO [email protected] MP. CACACE [email protected] N. BUFFOLANO [email protected] N. LOMBARDI [email protected] P. BRIGLIO [email protected] P. DE FELICE [email protected] P. DE LUCIA [email protected] P. LUNATO P. PEPE P. STANZIALE [email protected] P. ZITO [email protected] R. D’AMBROSIO [email protected] R. GUTTORIELLO [email protected] R. PALAZZO R. SANTORO [email protected] R. SASSO [email protected] S. CARRIERO [email protected] S. LULI [email protected] S. TANZARELLA [email protected] S. VERDOLINA [email protected] V. DONATELLO [email protected] V. PICAZIO [email protected] 91 ISSR “Mons. Raffaele Pellecchia” Castellammare di Stabia ISSR “Mons. Raffaele Pellecchia” Vico S. Anna, 1 80053 CASTELLAMMARE DI STABIA (Na) tel. 081 8710459 / fax 081 8715122 email:[email protected] web www.issr-castellammare.it Moderatore: S.E. Mons. Felice Alfano Direttore: Prof. Antonio Cioffi Economo: Sac. Catello Malafronte Segretario: Dott. Salvatore Coda Bibliotecario: Prof. Aniello Pignataro Numero degli studenti: 29 92 ORGANICO DEI PROFESSORI A. CARFORA incaricata [email protected] A. CIOFFI stabile [email protected] A. GISMONDI incaricato [email protected] A. LANGELLA incaricato [email protected] A. LONGOBARDI incaricato [email protected] A. PELLE incaricato A. PIGNATARO incaricato A. SOMMA incaricato B. Di MARTINO incaricato [email protected] C. DE ANGELIS incaricato D. ESPOSITO incaricato [email protected] C. MALAFRONTE incaricato E. D’AMORA incaricato [email protected] F. TORIELLO invitato G. GIORDANO incaricato [email protected] G. PICCINNO incaricato [email protected] L. MILANO incaricato L. SEMBRANO stabile [email protected] MR. CIRELLA invitata [email protected] O. DI GRAZIA stabile [email protected] P. IASCONE MAGLIERI stabile [email protected] R. ABBAGNALE stabile [email protected] R. CAPUANO incaricato [email protected] S. BRANCA incaricato V. LIGUORI incaricato [email protected] V. SCIPPA invitato [email protected] 93 ISSR “Maria Mediatrice” - Catanzaro ISSR “Maria Mediatrice” - Catanzaro Viale S. Pio X, 160 88100 Catanzaro tel 0961 720875 e-mail: [email protected] Moderatore: S.E. Mons. Vincenzo BERTOLONE Direttore: Prof. Antonio BOMENUTO Segreteria: Sig.ra Antonella COMES - Sig. Pietro CORAPI Numero degli studenti: 37 ORGANICO DEI PROFESSORI A. BOMENUTO [email protected] E. GUZZO [email protected] F. BRANCACCIO [email protected] G. CARRABETTA [email protected] K. MATTEO [email protected] L. CALABRETTA [email protected] S. CARIOTI [email protected]. V. AGOSTO [email protected] V. SCATURCHIO [email protected] 94 ISSR “S. Francesco di Sales” - Cosenza ISSR “S. Francesco di Sales” Via G. Rossini 87036 RENDE (CS) tel/fax 0984 837026 e-mail: [email protected] web: www.issr-cs.it Moderatore: S.E. Mons. Salvatore NUNNARI Direttore: Prof. Francesco MARIGLIANO Vice Direttore: Dott.ssa Robert Sr Raffaela Segretaria: Rag. Raffaella MUTO Collaboratoredi segreteria: Sig. Caruso DOMENICO Economo: Sig. Domenico DE RASIS Bibliotecario: Prof. Francesco IAQUINTA Numero degli studenti: 80 95 ORGANICO DEI PROFESSORI A. BARTUCCI [email protected] A. DURAISWAMY [email protected] A. GATTO [email protected] A. PATRONE [email protected] C. FAVARO [email protected] C. TERRANOVA [email protected] D. DE PAOLA [email protected] E. HOUNGLONOU V.M. [email protected] E. SALATINO [email protected] F. BARATTA [email protected] F. BARBIERI [email protected] F. CASTIGLIONE [email protected] F. CELESTINO F. IAQUINTA [email protected] F. LA GACCIA [email protected] F. MARIGLIANO [email protected] F. STUMPO [email protected] G. ANASTASIO [email protected] G. ALTOMARE [email protected] G. FILIPPO [email protected] G. FIORE [email protected] G. MUSTARO [email protected] G. NARANJO SILVA [email protected] G. NIGRO [email protected] I. MARCHESE K.B.BULANGUNGA [email protected] L. BOVA [email protected] L. GRAZIANO [email protected] L. GRAZZANEO L. PERRI [email protected] 96 M G. CORRARO [email protected] M. BUCCIERI [email protected] M. DEL SORDO [email protected] M. FORTINO [email protected] M. SEWODO KOSSI DOVI [email protected] MA. LIFRIERI [email protected] P. RAIMONDI [email protected] P. TRAUL O [email protected] PM. DEL VECCHIO [email protected] R. PARADISO [email protected] R. DE ANGELIS [email protected] R. ROBERTI [email protected] R. ROSA [email protected] R. RUFFOLO [email protected] S. MIRAGLIA [email protected] V C. ETOUL [email protected] V. AGOSTO [email protected] V. CAPITANO [email protected] V. CARNEVALE [email protected] 97 ISSR “Mons. Anselmo Pecci”- Matera ISSR “Mons. Anselmo Pecci” Via Lanera 75100 sez. di MATERA tel./fax 0835 256357 web: www.issrmatera.it e-mail [email protected] Moderatore: S.E. Mons. Salvatore Ligorio Direttore: Prof. Consuelo Manzoli Vicedirettore: Prof. Leonardo Santorsola Segretaria: Sig.ra Rubino Maria Caterina Direttore Amministrativo: don Giuseppe Tarasco Bibliotecario: Don Nicola Di Pasquale Numero Studenti: 111 98 ORGANICO DEI PROFESSORI R. CAVICCHINI [email protected] M. CONTU [email protected] F. DE NITTIS [email protected] F. DE VINCENZIS [email protected] R. DIGILIO [email protected] S. DONADONI A. GALLITELLI [email protected] GASPARI Sergio C. GIACALONE [email protected] D. GIORDANO P. GIORDANO [email protected] GP. GRIECO [email protected] M. LA ROCCA [email protected] B. LAMACCHIA [email protected] FA. LAVIOLA [email protected] L. LESTINGI [email protected] S. LO MASSARO [email protected] C.MANZOLI [email protected] O. MARRAFFA [email protected] F. MAURO [email protected] M. MERUZZI [email protected] D. MONACIELLO [email protected] R. PARADISO [email protected] N. PIETROMATERA [email protected] A. POLIDORO [email protected] C. ROMANO [email protected] M. ROVERSI [email protected] D. SANTOMAURO [email protected] MC. SANTORO [email protected] L. SANTORSOLA [email protected] N. TOMMASINI TROLIO Giovanni [email protected] 99 ISSR “Donnaregina” – Napoli ISSR “Donnaregina” Via Duomo, 142 80138 NAPOLI tel. 081 5549968 / fax 081 441898 web: www.issrdonnaregina.altervista.org e-mail: [email protected] Moderatore: S.E. Card. Crescenzio Sepe Direttore: Prof. Nunzio D’Elia Segretario Prof. Dario Sessa Collaboratori di Segretaria: Rosalia Cannone, Silvia Menna Bibliotecario: Prof. Antonio Ascione Numero degli studenti: 133 100 ORGANICO DEI PROFESSORI F. ACCARDO [email protected] A. ASCIONE Antonio [email protected] F. AUTIERI [email protected] E. CASOLE Emanuele M. CINTI [email protected] A. CONSORTE [email protected] V. D’ALARIO [email protected] B. D’AMBRA [email protected] N. D’ELIA [email protected] V. DEL PRETE [email protected] C. DI FIORE [email protected] A. DI MASI [email protected] G. DI PALMA [email protected] A. GRIMALDI [email protected] P. LANCIANO [email protected] L. LONGOBARDO [email protected] MP. MAURO [email protected] L. ORTAGLIO [email protected] G. PEPE [email protected] F. PICCIRILLO F. RUSSO [email protected] A. SCARPATO [email protected] E. SCOGNAMIGLIO [email protected] D. SESSA [email protected] 101 ISSR “Giovanni Duns Scoto” – Nola ISSR “Giovanni Duns Scoto” Seminario Vescovile Via Seminario, 59 80035 NOLA (Na) tel/fax 081 8231348 web: www.chiesadinola.it e-mail: [email protected] Moderatore: S.E. Mons. Beniamino De Palma Direttore: Prof. Francesco Manganelli Segretario: Pasquale Pizzini Economo: Filomena Cantone Bibliotecario: Prof. Giovanni Santaniello Numero degli studenti: 200 102 ORGANICO DEI PROFESSORI A. AUTIERO [email protected] E. BORGHI [email protected] P. CAPASSO [email protected] A. CAROTENUTO [email protected] MR. CIRELLA [email protected] V. CUCCA [email protected] A. D’ALESSIO [email protected] G. DE RIGGI DE RISI Domenico G. DE SIMONE Giuseppina [email protected] S. DE SIMONE [email protected] G. DE VECCHI [email protected] P. D’ONOFRIO [email protected] C. FAUCI [email protected] S. FEOLA Salvatore [email protected] F. GALLO A. GIONTI [email protected] G. GIULIANO [email protected] F. IANNONE [email protected] F. MANGANELLI [email protected] E. MARGHERINI [email protected] O. MARRA [email protected] A. MASULLO [email protected] G. MERCOGLIANO [email protected] F. MIANO [email protected] J. MILANO [email protected] P. MIRANDA [email protected] M. MONTELLA [email protected] G. MORISCO [email protected] D. PELLECCHIA [email protected] 103 A. PISCIOTTA [email protected] A. PORPORA [email protected] V. SCIPPA [email protected] S. VISONE Serena [email protected] L. VITALE [email protected] 104 ISSR «Mons. Giuseppe Vairo” – Potenza ISSR « Mons. Giuseppe Vairo” Via R. Acerenza, 37 85100 POTENZA tel/fax 0971 411300 e-mail: [email protected] Moderatore: S.E. Mons. Agostino Superbo Direttore: Prof. Pasquale Basta Segretario: Don Massimiliano Scavone Aiuto segretario: Diac. Giovanni Cozzi Direttore Amministrativo: Diac. Antonio Caporale Bibliotecario: Don Mauro Gallo Numero degli studenti: 31 105 ORGANICO DEI PROFESSORI C. ANTONINO [email protected] V. APPELLA [email protected] G. BARBELLA [email protected] P. BASTA [email protected] G. BELLUSCI [email protected] G. BUSIELLO [email protected] A. CAMPANELLA [email protected] M. CAPORALE [email protected] A. CIANCIOTTA [email protected] PP. CILLA [email protected] G. CILLIS [email protected] G. COCOLA [email protected] R. COLUCCI [email protected] M. CORBISIERO [email protected] C. COVINO [email protected] M. COZZI Marcello [email protected] G. CURCIO [email protected] G. D’ADDEZIO [email protected] L. DI GIOIA [email protected] A. FALASCA [email protected] E. FIORE [email protected] G. FUSCO [email protected] M. GALLO [email protected] M. GARRIDO CONDE [email protected] M. GIANTURCO [email protected] P. GIORDANO [email protected] G. GRASSANI [email protected] D. LABRIOLA [email protected] P. LATERZA [email protected] RM. LIOY [email protected] 106 D. LORUSSO [email protected] A. MATTATELLI [email protected] VN. MENSANO [email protected] F. NICOLÒ [email protected] M. SCAVONE [email protected] V. SERRITELLA [email protected] E. SOAVE [email protected] A. SUPERBO [email protected] G. TROLIO [email protected] 107 ISSR “Mons. Vincenzo Zoccali” - Reggio Calabria ISSR “Mons. Vincenzo Zoccali” Via Pio XI, 236 89132 Reggio Calabria tel. 0965 593575 / fax 0965 597484 web: www.issr-rc.it e-mail: [email protected] Moderatore: S.E. Mons. Giuseppe Fiorini Morosini Direttore: Prof. Antonio Foderaro Vice Direttore: Prof. Annamaria Ferraro Segretario generale: Diac. Pasquale Cuzzilla Vice Segretario: Dott.ssa Giovanna Rosaria Familari Economo: Rag. Renato Longo Vice Economo: Dott. Tancredi Attinà Bibliotecario: Prof.ssa Caterina Borrello Responsabile dei Servizi di Biblioteca: Prof. Daniele Fortuna Addetta ai Servizi di Biblioteca: Dott.ssa Maria Emanuela Arena Addetta ai Servizi editoriali: Sig.ra Angela Porcino Numero degli studenti: 149 108 ORGANICO DEI PROFESSORI G. ALEMANNO [email protected] C. ARILLOTTA [email protected] MC. ARLOTTA G. BELLIENI [email protected] L. BENEDETTO [email protected] C. BORRELLO [email protected] L. CALABRÒ [email protected] S. CANALE [email protected] L. CANNIZZO [email protected] A. CARFÌ’ [email protected] A. CARIOTI [email protected] G. CARTELLA [email protected] G. CASSALIA [email protected] V. CHIOVARO [email protected] E. CHIZZONITI [email protected] BF. CIRILLO [email protected] S. COPPOLA [email protected] F. CRISARÀ’ [email protected] G. D’ANNA [email protected] D. DE BIASI [email protected] A. DONGHI [email protected] A. FERRATO [email protected] R. FIORE [email protected] A. FODERARO [email protected] M. FONTANA [email protected] D. FONTE [email protected] D. FORTUNA [email protected] D. FURFARO [email protected] M. GELONESE G. GIARMOLEO [email protected] A. IANNO’ [email protected] M. INGRASSIA [email protected] D. LAZZARO [email protected] G. LAZZARO [email protected] G. LOMBARDO [email protected] 109 D. MAIO RM. MARAFIOTI [email protected] BE.MARIN TABORDA [email protected] MG. MONACA [email protected] M. MONACA [email protected] D. MORABITO [email protected] P. MORABITO [email protected] B. NSOYUNI [email protected] G. PUTORTÌ [email protected] S. RIPEPI [email protected] S. SANTORO [email protected] G. SARACENO V. SCHIRRIPA [email protected] M. SCORDO [email protected] AP. SGRÒ [email protected] S. STILO [email protected] G. SURACE [email protected] T. TARSIA [email protected] M. TRIPODI [email protected] P. TRIULCIO [email protected] E. TROMBA [email protected] A. VECCHIO RUGGERI [email protected] B. VERDUCI [email protected] V. ZOLEA [email protected] PROFESSORI EMERITI Antonino Denisi Nicola Ferrante Ercole Lacava Antonino Monorchio Pietro Tebala [email protected] 110 ISSR “San Matteo” – Salerno ISSR “San Matteo” Via Bastioni, 6 84100 SALERNO tel/fax 089 238130 web: www.diocesisalerno.it e-mail: [email protected] Moderatore: S.E. Mons. Luigi MORETTI Direttore: Prof. P. Vincenzo CALABRESE o.f.m. Segreteria: Dott.ssa Tiziana DI RESTA Economato: Don Giuseppe GUARIGLIA Dott.ssa Tiziana DI RESTA Bibliotecario: Don Alessandro GALLOTTI Numero degli studenti: 90 111 ORGANICO DEI PROFESSORI G. AGNISOLA [email protected] L. AVERSA [email protected] A. BARRA [email protected] AP. BORRELLI [email protected] A. BOTTIGLIERI [email protected] V. CALABRESE [email protected] AM. CHIRICO [email protected] MR. CIRELLA [email protected] F. CORALLUZZO [email protected] M. CURTO [email protected] M. DE MAIO [email protected] G. DE SIMONE [email protected] E. DELLA CORTE [email protected] A. GALLOTTI [email protected] G. IANNONE [email protected] R. ILARIO [email protected] V. IPPOLITO [email protected] B. LANCUBA [email protected] D. MONACO [email protected] B. NAPOLETANO [email protected] P. NASTRI [email protected] E. PALMIERI [email protected] S. PANZA [email protected] F. QUARANTA [email protected] R. RICCIO [email protected] C. ROMANO [email protected] M. RUSSO [email protected] SCARPA Fernando C. SCARPETTA [email protected] A. SENATORE [email protected] S. SORGENTE [email protected] 112 ISSR “S. Massimiliano M. Kolbe” – Vallo della Lucania ISSR “S. Massimiliano M. Kolbe” Seminario Diocesano Via F. Cammarota, 2 84078 Vallo della Lucania - SA Tel/fax 0974 3207 email [email protected] Moderatore : S. E. Mons. Ciro Miniero Direttore: Prof. Giovanni Di Napoli Segretario: Sig.ra Nadia Oricchio Direttore amministrativo: Don Antonio Greco Bibliotecario: Numero di Studenti: 54 113 ORGANICO DEI PROFESSORI D. ARCARO [email protected] R. BELLIZIO [email protected] CASCIO Pasquale P. DELLA PEPA [email protected] A. DE VITA [email protected] G. DI NAPOLI [email protected] D. FEMIA [email protected] GALZERANO Teresa F. GUGLIELMOTTI [email protected] V. IONNITO Vincenzo F. LA GRECA [email protected] B. LANCUBA [email protected] G. MANNA [email protected] C. MARINO [email protected] P. MELLO [email protected] D. MODENA [email protected] M. OLSZEWSKI [email protected] F. PECORARO [email protected] C. PISANI [email protected] G. RADESCA [email protected] MJ. RODRIGUES Silva L. ROSSI [email protected] N. RUSSO [email protected] C. SICA [email protected] MA. SPINELLI F. TORIELLO [email protected] M. TORRACA E. UKPANAH EDIDIONG [email protected] 114 PARTE SECONDA: NORMATIVE 115 Dagli «STATUTI GENERALI» Titolo I: Natura, finalità e struttura della Facoltà Art. 1 Natura e finalità della Facoltà La Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, eretta dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica con il diritto di conferire, a norma dei presenti Statuti, i gradi accademici in Sacra Teologia, ha le seguenti finalità: a) approfondire, mediante la ricerca scientifica, la conoscenza della verità rivelata; b) contribuire all’evangelizzazione, in dialogo interdisciplinare con la cultura contemporanea; c) promuovere le discipline teologiche e le altre con queste connesse per l’inculturazione del messaggio cristiano, soprattutto nell’Italia Meridionale, in stretta collaborazione con le Chiese locali; d) curare la formazione degli aspiranti al ministero sacerdotale e di quanti, religiosi e laici, si preparano all’insegnamento delle scienze sacre o ad altri compiti apostolici, a servizio del Popolo di Dio e di tutta la famiglia umana; 116 e) contribuire alla formazione permanente del clero, dei religiosi e degli altri operatori pastorali. Per meglio raggiungere questi fini la Facoltà collabora con gli altri Centri di studi ecclesiastici e con le Università civili, ed è aperta al dialogo con le altre Chiese e comunità ecclesiali, con i non cristiani e i non credenti. Nella particolare struttura della Facoltà (cfr. artt. 2-3), le iniziative atte a promuovere questi rapporti si svolgono con carattere unitario, in modo da rendere più efficace la sua azione specifica nell’area socio-culturale nella quale si trova inserita. Art. 2 Struttura della Facoltà La Facoltà consta di due Sezioni: Sezione S. Tommaso, affidata alla Archidiocesi di Napoli, e Sezione S. Luigi, presso il Collegio Massimo «S. Luigi», affidata alla Compagnia di Gesù. Art. 3 Articolazione e sede degli studi La Facoltà ha, in ciascuna delle due Sezioni, un proprio corso istituzionale completo per il conferimento del primo grado accademico (1° ciclo). Per il conferimento del secondo e terzo grado accademico essa si articola nei seguenti settori di specializzazione: a) Teologia dogmatica a indirizzo cristologico e Teologia pastorale, presso la Sezione S. Tommaso; b) Teologia dogmatica a indirizzo ecclesiologico, Teologia biblica e Teologia della vita cristiana, presso la Sezione S. Luigi. 117 Titolo II: Rapporti con le Chiese locali Art. 4 Commissione Episcopale In quanto corresponsabili della vita e del progresso della Facoltà e al fine di ispirare e coordinare la sua attività evangelizzatrice a servizio delle Chiese (cf. art. 1), le Conferenze Episcopali dell’Italia Meridionale costituiscono una speciale Commissione Episcopale. Art. 5 Composizione e funzione della Commissione Episcopale 1. La Commissione Episcopale si compone del Gran Cancelliere (cf. art. 7), che la convoca almeno due volte l’anno e la presiede, del Vice Gran Cancelliere (cf. art. 7) e ei Presidenti delle Conferenze Episcopali dell’Italia Meridionale o loro Delegati. 2. Possono essere cooptati nella Commissione rappresentanti delle famiglie religiose maschili e femminili, aventi rapporti particolari riguardanti il conseguimento dei fini propri della Facoltà. 3. La Commissione: a) consapevole del servizio che la Facoltà deve rendere alla Chiesa dell’Italia Meridionale ne promuove la vitalità e l’incidenza pastorale con opportuni mezzi e iniziative; 118 b) elegge tra i membri che la compongono un Segretario al fine di garantire un più stretto raccordo tra la Commissione e le Autorità accademiche; c) riceve la relazione annuale del Preside della Facoltà, presenti i Vice Presidi per le Sezioni. Titolo III: La comunità accademica e il suo governo Art. 6 La Comunità accademica Tutte le persone che a titolo diverso partecipano alla vita della Facoltà sono, ciascuna secondo la propria condizione e funzione, corresponsabili del bene dell’intera Comunità accademica e contribuiscono al conseguimento delle sue finalità. Art. 7 Il Gran Cancelliere e il Vice Gran Cancelliere Il Gran Cancelliere della Facoltà è l’Arcivescovo di Napoli «pro tempore existens»; il Vice Gran Cancelliere della Facoltà è il Superiore maggiore, delegato dal Padre Generale della Compagnia di Gesù «pro tempore existens». Art. 8 Compiti del Gran Cancelliere e del Vice Gran Cancelliere 119 1. Il Gran Cancelliere ha la responsabilità di tutta la Facoltà: rappresenta la Santa Sede presso la Facoltà e questa presso la Santa Sede, ne promuove, d’intesa col Vice Gran Cancelliere, il progresso e ne favorisce la comunione sia con le Chiese locali che con la Chiesa universale. 2. Spetta al Gran Cancelliere informare la Congregazione per l’Educazione Cattolica circa le questioni piu importanti e, d’intesa col Vice Gran Cancelliere, inviare a essa, ogni tre anni, una relazione particolareggiata intorno alla situazione accademica, morale ed economica della Facoltà. 3. È compito proprio del Gran Cancelliere e del Vice Gran cancelliere favorire l’unione e la collaborazione fra i membri della Comunità accademica, curare la formazione scientifica e l’incremento del Corpo Docente, procurare che la dottrina cattolica sia integralmente custodita e che siano fedelmente osservati gli Statuti e le norme emanate dalla S. Sede. 4. Il Gran Cancelliere ha la diretta sovrintendenza e responsabilità della Sezione S. Tommaso. Per quanto attiene la Sezione S. Luigi, il Gran Cancelliere agisce d’intesa col Vice Gran Cancelliere, che di essa ha diretta sovrintendenza e responsabilità (cf. art. 2). 5. La missione canonica e l’autorizzazione a insegnare sono conferite ai singoli Docenti dal Gran Cancelliere, fermo restando il prescritto degli articoli 17 e 18 circa le assunzioni, nomine e promozioni. Per quanto attiene la Sezione S. Luigi, il Gran Cancelliere procede d’intesa col Vice Gran Cancelliere (cf. art. 18,5). La revoca ai Docenti della missione canonica e dell’autorizzazione a insegnare è prevista, a norma dell’art. 23 nn. 2.7, per giusti e gravi motivi, ad essi previamente notificati. 120 6. La nomina dei Vice Presidi, eletti dai rispettivi Consigli a norma dell’art. 15,4 spetta, previo nulla osta della Congregazione per l’Educazione Cattolica, al Gran Cancelliere. Per quanto attiene la Sezione S. Luigi, il Gran Cancelliere agisce su proposta del Vice Gran Cancelliere. Art. 9 Le Autorità accademiche della Facoltà 1. Le Autorità accademiche della Facoltà sono personali e collegiali. Le Autorità personali sono: il Preside, il Vice Preside della Facoltà (cf. art. 14,1), il Vice Preside per la Sezione da cui proviene il Preside. Le autorità collegiali sono: il Consiglio di Facoltà, i Consigli delle Sezioni S. Tommaso e S. Luigi. 2. Il governo della Facoltà spetta alle Autorità personali e agli Organi collegiali, secondo le modalità indicate nei documenti della S. Sede, nei presenti Statuti generali e in quelli particolari. Art. 10 Composizione del Consiglio di Facoltà 1. Il Consiglio di Facoltà è composto dal Preside, dal Vice Preside della Facoltà, dal Vice Preside per la Sezione da cui proviene il Preside, dai rappresentanti dei vari ordini del Corpo accademico scelti tra i Docenti stabili, non stabili e Assistenti, nonché dai rappresentanti degli Studenti ordinari, in numero uguale per le due Sezioni, da fissarsi in concreto dallo stesso Consiglio in modo che il 30% sia di docenti Ordinari, il 20% di Straordinari, il 30% di altri, il 20% di Studenti. 121 2. I membri del Consiglio di Facoltà sono eletti dai Consigli delle due Sezioni (cf. art. 15). 3. Il Consiglio di Facoltà viene rinnovato parzialmente ogni due anni, in modo da garantirne la continuità. Perciò, ferma restando la prescrizione del n. 1 del presente articolo circa la percentuale dei vari ordini del Corpo docente e degli Studenti, con una prima serie di votazioni si conferma metà del Consiglio uscente; con votazioni successive il Consiglio è poi completato, tenendo conto di tutti coloro che godono della voce passiva. 4. Previa convocazione del Preside partecipa al Consiglio di Facoltà, con voto deliberativo, un rappresentante dei singoli Studi o Istituti affiliati e sponsorizzati, quando si trattino problemi che li riguardano. 5. Gli atti del Consiglio sono redatti dal Segretario generale che vi partecipa senza diritto di voto. Art. 11 Competenze del Consiglio di Facoltà 1. Il Consiglio di Facoltà: a) regola nelle sue linee generali l’attività accademica della Facoltà; b) mantiene e incrementa i rapporti con le altre Università e Facoltà di studi ecclesiastici, con le Università civili e altri Centri di studi, particolarmente con quelli esistenti nell’Italia Meridionale; c) designa a norma dell’art. 13,2 i tre candidati per la nomina del Preside; d) propone i candidati per la nomina a Professore ordinario e straordinario, a norma degli artt. 17 e 18; 122 e) elegge i membri di eventuali commissioni paritetiche, per studiare problemi relativi a tutta la Facoltà; f) delibera, per giusta e grave causa e a maggioranza dei due terzi dei voti, la decadenza da ogni funzione e attività accademica, a norma dell’art. 23, nn. 5.6; g) delibera, a maggioranza dei due terzi dei voti, sulla incorporazione e aggregazione di nuovi Istituti, sulla affiliazione di Seminari o Studi teologici, sulla sponsorizzazione o sul riconoscimento di Istituti Superiori di Scienze Religiose e sulla istituzione di altri curricula di Studi, di cui agli artt. 34.41.42 dei presenti Statuti; h) approva i programmi e i metodi didattici adottati negli Istituti affiliati e negli altri Centri di studi dipendenti o riconosciuti dalla Facoltà; i) propone alla Congregazione per l’Educazione Cattolica, tramite il Gran Cancelliere, modifiche ai presenti Statuti, come pure l’approvazione o la modifica degli Statuti particolari delle due Sezioni costituenti, previa delibera a maggioranza dei due terzi dei voti. 2. Nell’ambito delle suddette competenze il Consiglio di Facoltà agisce e decide collegialmente, con voto deliberativo. Art. 12 Sedute del Consiglio di Facoltà 1. Il Consiglio di Facoltà deve essere convocato dal Preside, che lo presiede, almeno tre volte all’anno, tutte le volte che lo esigano i problemi di sua competenza e quando almeno la terza parte dei membri lo richiede per iscritto. 123 2. L’Ordine del giorno della seduta del Consiglio di Facoltà viene concordato dal Preside con i due Vice Presidi per le Sezioni. 3. Le sedute hanno valore legale quando almeno i due terzi dei membri legittimamente convocati sono presenti. Art. 13 Il Preside della Facoltà 1. Il Preside della Facoltà viene nominato dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica dietro presentazione del Gran Cancelliere che, udito il Vice Gran Cancelliere, lo sceglie tra i nominativi indicati dal Consiglio di Facoltà. Dopo la nomina il Preside emette la professione di fede nelle mani del Gran Cancelliere. 2. Per la sua designazione il Consiglio di Facoltà elegge, a votazione segreta, tre nomi tra i Professori ordinari e straordinari delle Sezioni costituenti, alternando ogni triennio la scelta tra i rappresentanti delle due Sezioni. 3. Il Preside dirige, promuove e coordina tutta l’attività della Facoltà, specialmente per quanto riguarda gli studi, e provvede tempestivamente alle sue necessità procedendo d’intesa con i Vice Presidi. 4. Il Preside ha la potestà esecutiva delle delibere del Consiglio di Facoltà, che egli convoca e presiede a norma dell’art. 12 e la esercita, per quanto riguarda l’ambito interno delle Sezioni, tramite i rispettivi Vice Presidi. 5. Ha la rappresentanza ufficiale della Facoltà e tratta le questioni della stessa con i membri della Commissione Episcopale (cf. artt. 124 4,5), con i Vescovi, i Superiori religiosi, le Autorità civili e altri, secondo la mente e le direttive del Consiglio di Facoltà. 6. Convoca, almeno una volta all’anno, tutto il Corpo accademico della Facoltà per discutere problemi di maggiore importanza e, in separata sede, i rappresentanti degli Studenti presenti i Vice Presidi. 7. Redige la relazione annuale circa gli studi, la ricerca e l’attività scientifica, l’andamento, la situazione economica della Facoltà, coadiuvato dai Vice Presidi e, dopo l’approvazione del Consiglio di Facoltà, la presenta al Gran Cancelliere, al Vice Gran Cancelliere e alla Commissione Episcopale. 8. Invia ogni anno alla Congregazione per l’Educazione Cattolica un sommario statistico, secondo lo schema fissato dalla stessa Congregazione. 9. Presiede gli atti accademici di maggior rilievo, gli esami e le altre prove se è presente. Art. 14 Il Vice Preside della Facoltà 1. Il Vice Preside per la Sezione da cui non proviene il Preside è il Vice Preside di tutta la Facoltà. 2. Il Vice Preside della Facoltà rappresenta il Preside e lo supplisce nell’ordinaria amministrazione, quando questi fosse temporaneamente assente o impedito. 3. In caso di sede vacante, il Vice Preside della Facoltà è tenuto a convocare, entro un mese, il Consiglio di Facoltà per la designazione del Preside, a norma dell’art. 13,2. 125 Art. 15 Il governo delle Sezioni 1. Le due Sezioni sono rette da Statuti particolari (cf. art. 9,2), redatti in conformità con i presenti Statuti generali e approvati dal Consiglio di Facoltà e dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica. 2. Le due Sezioni sono governate dai rispettivi Vice Presidi come autorità personali e dal Consiglio di Sezione come organo collegiale (cf. art. 9,1). 3. L’ufficio di Vice Preside è ricoperto da un Professore Ordinario o Straordinario e comporta il pieno impiego a servizio della Sezione. 4. Per la designazione dei Vice Presidi i rispettivi Consigli eleggono, a votazione segreta, tre Professori tra coloro che godono di voce passiva. La nomina avviene a norma dell’art. 8,6. 5. I Vice Presidi per le Sezioni restano in carica tre anni e possono essere riconfermati una sola volta. 6. I Vice Presidi per le Sezioni affiancano il Preside nella gestione della Facoltà a norma degli artt. 9; 10; 12,2; 13,3.4.7; 14; 17,12.13; 18,1; 23,6; 25,3; 27,12; 30,10 dei presenti Statuti generali. 7. Restando salve le attribuzioni e le prerogative del Preside, i Vice Presidi presiedono le rispettive Sezioni e le rappresentano. 126 Art. 24 I vari ordini di studenti 1. La Facoltà è aperta a tutti: chierici, religiosi e laici. Gli studenti si distinguono in: a. ordinari, cioè gli iscritti a frequentare i corsi dei cicli che conducono ai gradi accademici; b. straordinari, cioè gli iscritti a frequentare i corsi, con piani di studi che non conducono ai gradi accademici; c. ospiti, cioè studenti che frequentano solo qualche corso. 2. Gli studenti che hanno iniziato gli studi del primo ciclo in una delle due Sezioni di Facoltà e non raggiungono la votazione sufficiente, secondo i rispettivi Statuti, per continuarli come ordinari, possono essere ammessi ai successivi corsi dello stesso ciclo e della stessa Sezione come straordinari. 3. Gli Statuti particolari determinano in che modo può avvenire il passaggio da studente straordinario e ospite a ordinario, secondo le direttive del Consiglio di Facoltà. Art. 32 Descrizione dei gradi accademici 1. I gradi accademici in Sacra Teologia, che la Facoltà conferisce a nome del Sommo Pontefice e secondo le indicazioni dell’art. 3 dei presenti Statuti, sono: a. Baccalaureato in Sacra Teologia, a chi ha superato gli esami e le altre prove richieste nel primo ciclo; 127 b. Licenza in Sacra Teologia, nei settori di cui all’art. 3, a chi ha superato gli esami e le altre prove del secondo ciclo; c. Dottorato in Sacra Teologia, a chi ha superato le prove prescritte nel terzo ciclo, ha discusso la dissertazione dottorale e l’ha pubblicata secondo le norme stabilite dal Consiglio di Facoltà. 2. Col conferimento del grado accademico la Facoltà dichiara: a. chi ha conseguito il primo grado accademico, idoneo a insegnare discipline teologiche o discipline con queste connesse nelle scuole secondarie, inferiori e superiori; b. chi ha conseguito il secondo grado accademico, idoneo a insegnare discipline teologiche o discipline con queste connesse in Istituti o Centri non universitari e ad essere assunto nelle Facoltà ecclesiastiche come Assistente; c. chi ha conseguito il terzo grado accademico, atto a insegnare discipline teologiche, nell’ambito della specializzazione conseguita, in Facoltà ecclesiastiche o altri Centri Universitari. 3. Nei diplomi dei rispettivi gradi, oltre al nome della Facoltà, viene indicato il nome della Sezione in cui sono stati conferiti. Per il secondo e il terzo grado viene indicata anche la specializzazione conseguita. 4. I documenti autentici attestanti il conferimento dei gradi sono sottoscritti dalle competenti Autorità accademiche, secondo la prassi vigente. Per il riconoscimento civile i Diplomi devono essere vidimati dalle competenti Autorità Ecclesiastiche e Civili. 5. Il Dottorato “ad honorem” può essere conferito, su delibera del Consiglio di Facoltà, per speciali meriti scientifici o culturali, 128 acquisiti nella promozione delle scienze ecclesiastiche, in conformità con l’art. 38 delle Norme applicative di Sapientia Christiana. Art. 33 Altri diplomi universitari 1. Agli studenti che hanno superato gli esami e le altre prove previste dal biennio filosofico viene rilasciato un Diploma di Studi Filosofici. 2. Agli studenti che hanno superato gli esami e le altre prove previste per l’Anno pastorale (cf. art. 29,2) viene rilasciato un Diploma di Pastorale. 3. L’istituzione di altri curricula di studi nelle discipline teologiche o nelle discipline con queste connesse per il conseguimento di particolari diplomi universitari spetta al Consiglio di Facoltà, che delibera in questa materia a maggioranza dei due terzi dei voti. 2 Cf. Sapientia Christiana, art. 62,2; Congregatio pro Institutione Catholica, Notio affiliationis theologicae, nn. 2.3.4.3. 3 Cf. Notio affiliationis theologicae, n. 8. servandae, art. 1. 4 Cf. Ib., n. 7; Normae 129 Titolo X: Rapporti con le altre Facoltà e Istituti Art. 41 Le affiliazioni 1. In conformità con la propria funzione promozionale e formativa (cfr. art. 1,3,4), la Facoltà può affiliare, per il conferimento del primo grado accademico in teologia, il quadriennio teologico o il sessennio filosofico-teologico dei Seminari e degli Studi teologici dei religiosi, esistenti nell’ambito delle Regioni in cui essa opera2 . 2. L’affiliazione alla Facoltà viene decretata dalla Congregazione per la Educazione Cattolica, in seguito a parere favorevole del Consiglio di Facoltà, il quale delibera a maggioranza qualificata (cf. art. 11 g). 3. L’affiliazione comporta una speciale Convenzione con l’Istituto affiliato e una Normativa, sottoscritta da entrambi i contraenti. La durata dell’affiliazione è stabilita dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica3. La Convenzione può essere revocata, a giudizio del Consiglio di Facoltà, per gravi inadempienze dell’Istituto. 4. Spetta alla Facoltà assistere e sovrintendere a tutto ciò che concerne il curriculum degli studi che conduce al conferimento del primo grado accademico. A questo scopo viene costituita una speciale «Commissione permanente per l’affiliazione»4, composta dal Preside e da due Docenti, eletti dal Consiglio di Facoltà pariteticamente tra gli Ordinari e gli Straordinari delle Sezioni costituenti. 130 5. I compiti della Commissione permanente e gli altri requisiti riguardanti l’affiliazione e il conferimento del grado accademico sono ulteriormente specificati nell’Appendice prima ai precedenti Statuti. Art. 43 Rapporti con Università e Facoltà ecclesiastiche e civili 1. La Facoltà collabora con gli altri Centri di Studi Ecclesiastici direttamente e attraverso i vari organi associativi, per incrementare l’interscambio tra Docenti e realizzare con progetti comuni una più ampia penetrazione del messaggio cristiano nella cultura. 2. La Facoltà è aperta e disponibile per interscambi, mutui riconoscimenti, ricerche interdisciplinari ecc., con le Facoltà statali e gli altri Istituti di studi superiori, specie quelli operanti nell’area culturale in cui essa è inserita. 131 Appendice prima: Affiliazione 1. Tutto ciò che riguarda le affiliazioni è di competenza del Consiglio di Facoltà. Gli affari correnti, tuttavia, sono trattati direttamente dal Preside e da una speciale «Commissione permanente per l’affiliazione», eletta dal Consiglio, a norma dell’art. 41,4 degli Statuti Generali. 2. La Commissione permanente per l’affiliazione: a) tratta le pratiche concernenti la concessione e il rinnovo della affiliazione; b) esamina i curriculi del Corpo docente degli Istituti affiliati, soprattutto all’atto dell’incarico e nei passaggi di grado; c) rivede i piani di studi e l’impostazione delle singole discipline; d) verifica che le condizioni esigite per il conferimento del grado accademico siano fedelmente osservate; e) presenta una relazione annuale al Consiglio di Facoltà, il quale è chiamato a ratificare e a prendere le opportune decisioni. 3. Spetta, in particolare, al Preside della Facoltà: a) presenziare personalmente o tramite un suo Delegato, scelto tra i Professori della Facoltà, all’esame per il conferimento del grado accademico; b) visitare ufficialmente ogni triennio l’Istituto affiliato e stendere una relazione dettagliata da presentare al Consiglio di Facoltà; 132 c) inviare alla Congregazione per l’Educazione Cattolica copia della relazione triennale, con le opportune annotazioni e allegando il giudizio del Consiglio. 4. Per l’affiliazione si richiede che: a) i Docenti dell’Istituto siano in numero congruo alle discipline previste dal piano di studi e al numero degli Studenti; abbiano il terzo o, almeno, il secondo grado accademico in teologia o in altre discipline ecclesiastiche; siano il più possibile stabili e liberi da uffici incompatibili o troppo onerosi; b) l’insegnamento si svolga secondo programmi ispirati dalla Ratio fundamentalis Institutionis Sacerdotalis e approvati dal Consiglio di Facoltà. c) l’Istituto abbia aule e attrezzature convenienti e possegga una Biblioteca accessibile a professori e studenti, debitamente fornita di libri e riviste; d) la Direzione degli studi sia affidata a un Direttore, scelto tra i Docenti stabili più autorevoli. 5. Spetta al Direttore mantenere uno stretto rapporto di collaborazione con la Facoltà. In particolare, è suo compito inviare alla Facoltà, prima dell’inizio di ogni anno scolastico, il quadro completo degli Studenti candidati per il conseguimento del grado accademico, una breve relazione dell’anno trascorso, specie per quanto concerne l’esito degli esami e il conferimento del grado. Spetta inoltre al Direttore, in occasione della visita triennale del Preside, stendere una relazione completa del periodo, per tutto ciò che riguarda l’affiliazione. 133 6. Il Direttore dei singoli Istituti affiliati può essere invitato dal Preside a partecipare al Consiglio di Facoltà, quando si trattano problemi che lo riguardano (cf. art. 10,5). 7. Per il conferimento del primo grado accademico in teologia, da parte della Facoltà, si esige che il candidato: a) abbia espletato il biennio filosofico, come richiesto dalle norme CEI; b) abbia superato regolarmente tutti gli esami e le altre prove previste dal curriculum teologico; c) abbia frequentato un corso di metodologia teologica, partecipato a un seminario pratico e presentato un elaborato scritto di carattere metodologico; d) risulti debitamente iscritto presso la Facoltà nell’ultimo anno del suo curriculum teologico; e) sostenga un esame comprensivo o prova equipollente su programmi approvati dal Consiglio di Facoltà, dinanzi a una Commissione presieduta dal Preside o da un Professore della Facoltà da lui delegato. 8. Il Diploma attestante il conferimento del grado accademico reca la intestazione della Facoltà. Esso viene debitamente firmato e sigillato dalla Facoltà, oltre che dal Direttore dell’Istituto affiliato. 9. Il Consiglio di Facoltà stabilisce, d’intesa con i Direttori degli Istituti affiliati, le tasse di iscrizione alla Facoltà, quelle per l’esame comprensivo e di Diploma. Le tasse di iscrizione annuale e di Diploma vanno versate alla Facoltà. Quest’ultima può inoltre 134 esigere altri rimborsi e contributi, previamente concordati con l’Istituto. 135 RICONOSCIMENTI Inserire testo 136 Approvazione dell’Intesa Italia-Santa Sede per il riconoscimento dei titoli accademici pontifici (Estratto dalla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana Serie generale - n. 62 del 16-3-94, p. 4) «La Repubblica italiana e la Santa Sede, in prima attuazione dell’art. 10, n. 2 comma 1, dell’accordo con protocollo addizionale firmato a Roma il 18 febbraio 1984, che apporta modificazioni al Concordato lateranense dell’11 febbraio 1929, fermo restando quanto stabilito dal punto 4 dell’intesa 14 dicembre 1985 tra l’autorità scolastica e la Conferenza episcopale italiana (decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1985, n. 751), hanno determinato quanto segue: Art. 1 Le Parti concordano nel considerare, oltre alla teologia, disciplina ecclesiastica, ai sensi e per gli effetti dell’art. 10, n. 2, comma 1, dell’accordo di revisione del Concordato 18 febbraio 1984, ratificato con legge 25 marzo 1985, n. 121, la disciplina «Sacra Scrittura». Art. 2 I titoli accademici di baccalaureato e di licenza nelle discipline di cui all’art. 1, conferiti dalle facoltà approvate dalla Santa Sede, sono riconosciuti, a richiesta degli interessati, rispettivamente come diploma universitario e come laurea con decreto del Ministro dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica, su 137 conforme parere del Consiglio universitario nazionale. Il riconoscimento è disposto previo accertamento della parità della durata del corso di studi seguito a quella prevista dall’ordinamento universitario italiano per i titoli accademici di equivalente livello; si dovrà anche accertare che l’interessato abbia sostenuto un numero di esami pari a non meno di 13 annualità d’insegnamento per i titoli da riconoscere come diploma universitario, e pari a non meno di 20 annualità d’insegnamento per i titoli da riconoscere come laurea. Al predetto fine l’interessato dovrà produrre il titolo accademico conseguito, corredato dall’elenco degli esami sostenuti, in copia rilasciata dalla facoltà che lo ha conferito, autenticata dalla Santa Sede». 138 Diritti amministrativi: tasse accademiche Facoltà Teologica Immatricolazione EURO 251,00 Quinquennio ( 1 ciclo ) Iscrizione: I^ rata 546,00 Iscrizione: II^ rata 546,00 Iscrizione Fuori corso (tassa annuale) 491,00 Esame di Baccalaureato 104,00 Diploma di Studi Filosofici 60,00 Diploma di Baccalaureato 93,00 Bienni di specializzazione ( 2 ciclo ) Iscrizione semestrale 743,00 (entro 08.11.13) 743,00 (entro 04.03.14) Iscrizione Fuori corso (tassa annuale) 491,00 Esame di Licenza 328,00 Diploma di Licenza 197,00 Dottorato (3 ciclo ) 139 Iscrizione (tassa annuale) 1.004,00 Esame di Laurea 491,00 Diploma di Dottorato 284,00 Uditori Iscrizione semestrale 121,00 - (più) per ogni corso 33,00 - (più) per ogni esame 33,00 Anno pastorale (6 anno) Iscrizione: I^ rata 743,00 Iscrizione: II^ rata 743,00 Diploma 60,00 Diritti di Segreteria Esame di anno accademico precedente 11,00 Assenza ingiustificata all’esame 16,00 Esame fuori sessione 22,00 Attestato 6,00 140 Attestato con punteggio 13,00 Tassa mora (iscrizione in ritardo e prenotazione esame in ritardo) 29,00 Duplicato: Tesserino 11,00 Libretto 24,00 141 PARTE TERZA: EVENTI 142 Inaugurazione anno accademico 2013 - 2014 Prolusione di + Gerhard L. Müller: Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede Dal Dio dei morti al Dio dei viventi «La vita è troppo breve perché si beva vino cattivo», amava dire Johann Wolfgang von Goethe. Curioso adagio, in cui si rispecchia la concezione del mondo epicurea e il nichilismo quasi infantile per la sua cocciutaggine, proprio di molte attuali élites postmoderne. Rispetto a tale posizione, la visione cristiana del mondo e dell’uomo risuona come un bel canto alla vita e all’ottimismo. Quell’ottimismo che san Paolo esprime con entusiasmo nella Lettera ai Romani: «Siate lieti nella speranza, forti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera, solleciti per le necessità dei fratelli, premurosi nell’ospitalità» (12,12-13). 143 È un fatto che la vita dell’uomo sulla terra sia breve, e quanto più passano i suoi giorni, tanto più ciascuno percepisce la brevitas vitae come una sfida esistenziale. Proprio questo è però il punto: il tempo è la risorsa che ci è data per destarci dal sonno dell’ideologia dell’autorealizzazione o, detto altrimenti, dalla pretesa che l’uomo possa costruirsi poggiando unicamente sulle sue forze. Potremmo perciò ribattere: «La vita è troppo breve perché ci si logori con una cattiva filosofia». La Costituzione Gaudium et spes del Concilio Vaticano II afferma a tal proposito: «Di fronte all’evoluzione attuale del mondo, diventano sempre più numerosi quelli che si pongono o sentono con nuova acutezza gli interrogativi più fondamentali: cos’è l’uomo? Qual è il significato del dolore, del male, della morte, che continuano a sussistere malgrado ogni progresso? Cosa valgono quelle conquiste pagate a così caro prezzo? Che apporta l’uomo alla società, e cosa può attendersi da essa? Cosa ci sarà dopo questa vita?» (GS, 10). L’ateismo afferma che Dio non esiste. E fin qui, nessuna novità. Basti ricordare il salmo davidico che da tremila anni proclama: «Lo stolto pensa: “Non c’è Dio”». Le statistiche più recenti attestano un aumento vertiginoso di “convertiti” all’ateismo. Perché sempre più persone si dichiarano atee? Davvero l’ateismo è l’atteggiamento più logico, come gli atei affermano? Perché libri del tipo Il gene egoista o L’illusione di Dio di Richard Dawkins o 144 Dio non è grande di Christopher Hitchens figurano nelle liste dei bestseller? Benedetto XVI, nella sua lettera al matematico ateo Piergiorgio Odifreddi, ha affermato che la teoria “mimetica” di Richard Dawkins è semplicemente una proposta fantascientifica, degna di una “scienza fiction”. Nelle sue opere, Dawkins sostiene infatti che, proprio come i geni nella procreazione trasmettono l’informazione biologica, così le “copie”, i “mimi”, trasmettono per imitazione l’informazione culturale. Le idee e le opinioni passerebbero dunque da mente a mente come “copie”, come “mimi” invisibili. Ma non basta: Dawkins utilizza simile teoria per criticare la religione, dal momento che, a suo giudizio, le credenze religiose altro non sarebbero che “virus” che infettano l’uomo malato. Il Dott. Michael Blume, famoso biologo evolutivo e teologo, ha di recente confermato, dal canto suo, che «l’affermazione di Benedetto XVI è assolutamente pertinente»: né le “copie”, i “mimi”, hanno potuto essere definite, nonostante i numerosi tentativi intrapresi al riguardo, né risulta possibile sostenere che alcun tipo di studio serio li abbia verificati dal punto di vista scientifico empirico. Per contro, mentre tutti i “mimetici” hanno ormai abbandonato già dal 2010 simile teoria, a tutt’oggi solo 145 Richard Dawkins non si è ancora pronunciato circa il suo fallimento scientifico. Come spiegare questo fatto? Occorre non dimenticare che la giustificazione offerta dall’ateismo moderno circa il processo di scristianizzazione della civiltà europea e nordamericana, cominciato nel diciassettesimo secolo, e la sua conseguente proposta di uno stile di vita edonistico improntato all’utile e al profitto, pretende realizzarsi attraverso forme che di scientifico hanno solo il rivestimento esteriore. Il cosiddetto “neo-ateismo” non offre, a dire il vero, nessun tipo di nuove fondazioni, che già non sia possibile ritrovare chiaramente formulate in David Hume e in tutti coloro che da allora in poi sono appartenuti e appartengono alla schiera degli empiristi e dei materialisti. Semplicemente ci si sforza, nell’orizzonte della teoria evoluzionistica e della neurofisiologia, di estendere l’approccio tipico delle scienze naturali, così che astrofisica, biologia e ricerche sul cervello determinino una visione del mondo scientifica e, come si pretende, oggettiva, senza rendersi conto che di questo passo all’uomo non sarà più concesso essere “persona”, vale a dire soggetto responsabile dei suoi atti e in grado di intrattenere un rapporto personale con Dio. Simile visione pseudo-scientifica del mondo propagandata dal neo-ateismo viene ai nostri giorni esaltata come programma di 146 opinione da imporre all’intera umanità. Portata all’estremo, una tale teoria propugna che, se qualcuno crede all’esistenza di un Dio personale, a costui non debba essere concesso diritto d’esistenza né nel mondo della cultura, avendo nell’eventualità contratto un “virus divino” e necessitando perciò di essere posto in quarantena, e neppure di cittadinanza nello stesso mondo naturale degli uomini, per il fatto di essere giudicato come un parassita sociale. Il carattere intollerante e disumano del neo-ateismo emerge oltremodo evidente se consideriamo l’ateismo politico così come è stato storicamente pianificato dal nazionalsocialismo in Germania o il programma stalinista di estinzione della Chiesa, così come venne realizzato nell’ex-Unione Sovietica. Il cosiddetto “ateismo scientifico” intende cioè sempre imporsi, di fatto, come visione globale del mondo e, per sue caratteristiche intrinseche, come programma politico-totalitario di assoluta disumanità. All’inizio dell’epoca moderna si colloca l’opposizione tra empirismo e razionalismo e con ciò il tentativo di risolvere il dualismo in favore di uno dei due modi d’accesso alla realtà. Può il pensiero appropriarsi del mondo materiale? Oppure, proprio all’inverso, la ragione è una semplice funzione del processo evolutivo? L’uomo, come soggetto pensante, è solo parte di un 147 momento di differenziazione della materia, sottoposto alla legge della selezione naturale come qualsiasi altro prodotto, privo di sostanza, parte di una totalità integrale che tutto ricomprende? Robert Spaemann ha ben sintetizzato il concetto di modernità nelle sue ripercussioni negative sull’uomo come persona, quale essere dotato di capacità morali e intellettuali proprie: «La visione scientifica del mondo sottrae l’io e il tu dalla vita breve dell’individuo, dalla sua complessità e dal suo significato, dall’essere la rappresentazione unica dell’incondizionato, a vantaggio di uno sviluppo collettivo, che vale in se stesso come unico portatore veritiero di senso» (Gesammelte Reden und Aufsätze I, 14). L’approccio tipico della modernità ha la sua radice nell’empirismo di David Hume, secondo il quale «non possiamo mai andare oltre noi stessi» (cfr. Gesammelte Reden und Aufsätze II, 9). Occorre sottolineare che simile visione riduzionista non tiene conto della evidente capacità dell’intelletto di andare “più in là” rispetto a ciò che immediatamente appare. Le scoperte della recente ricerca di tipo evoluzionistico e della neurobiologia si occupano poco della struttura essenziale dell’uomo come essere dotato di natura corporeo/spirituale e di inclinazione verso la conoscenza della verità e del bene e dunque verso la piena realizzazione personale. Tali ricerche si limitano a considerare le condizioni materiali della ragione e degli atti di 148 volontà dell’uomo, dal punto di vista di una interpretazione pseudo-scientifica che viene a sovrapporsi a una filosofia improntata al materialismo monistico. Data la sua tendenza a convertirsi in un monismo di tipo idealista, il vero progetto della modernità, con il suo innegabile valore umanizzante, potrà raggiungere il suo scopo solo nel momento in cui supera il presupposto dell’empirismo e dei suoi derivati del materialismo, del positivismo e del razionalismo. Se vogliamo definire l’uomo nella sua pienezza, non possiamo limitarci a considerarlo come il mero oggetto di ricerche condotte sulla natura, la storia, la cultura e la morale, in quanto egli rimane sempre colui che è in grado di condurre una conoscenza riflessa su di sé. L’uomo, come essere collocato nello spazio e nel tempo, non può rinunciare alla mediazione sensibile del contesto materiale e sociologico, che sostiene le condizioni materiali della sua esistenza. Tuttavia, per garantire sia il progetto della libertà dell’individuo nei confronti della collettività, sia la coscienza personale rispetto alla legge meramente positiva, sia la dignità inalienabile di ogni essere umano rispetto alla strumentalizzazione d’interessi di gruppo (classe, popolo, capitale, ecc.), sono indispensabili una metafisica del reale e 149 un’antropologia della trascendenza dell’uomo, che lo pongano in rapporto con la sorgente della creazione. Una metafisica dell’essere e della conoscenza di Dio, nello specifico senso elaborato dalla teologia filosofica, non è d’interesse meramente storico, ma la condizione di possibilità perché il progetto della modernità non naufraghi nella sterile dialettica dell’illuminismo. Non per niente il dialogo con la ragione umana è stato più importante del dialogo con le religioni, all’inizio del cristianesimo come ai giorni nostri: solo così infatti viene guadagnato un accesso integrale alla realtà e, di conseguenza, la possibilità di elaborare una effettiva teologia naturale. Non si tratta di ritornare a una forma passata di metafisica di fronte alla proposta che le scienze naturali e la riflessione filosofica scaturita dalla modernità offrono della realtà mondana, né per mostrare la ragionevolezza del nostro approccio, né tanto meno per giustificare i contenuti della Rivelazione soprannaturale di Dio in Gesù Cristo. Si tratta piuttosto di partire dall’esperienza del mondo reale, nell’intento di giungere a un’auto-comprensione riflessa, che l’essere “spirito” rende all’uomo possibile, e a una conoscenza di Dio, non com’è in se stesso, ma in quanto il mondo si pone in relazione con Lui, quale origine e termine di tutto l’essere finito, incluso l’uomo. L’uomo riconosce se stesso come persona solo alla luce di tale orientazione trascendente. Quando 150 ricerca la verità e tende al bene, allora è in Dio che l’uomo incontra la pace. Il discorso su Dio non può dunque cominciare dal suo puro esserein-sé, come se potessimo astrarre Dio dal mondo esistente. Se la ragione finita e creaturale comincia sempre dall’esperienza del mondo già esistente, l’affermazione di “Dio” sta qui a significare il punto di provenienza dell’essere e dello spirito, senza che si riduca a una specie di oggetto mondano conosciuto solo in modo accessorio. In quanto principio (di conoscenza), l’uomo è costitutivamente determinato come spirito proprio per l’inevitabile e ineludibile riferimento a Dio. A posteriori, deve prendere coscienza di tale momento aprioristico e trascendente della sua propria realizzazione: solo così Dio appare come l’orizzonte non circoscrivibile verso cui ci muoviamo e da cui sappiamo di derivare in un senso assoluto, senza che si converta in un obiettivo categoriale. Lo spirito si trascende intenzionalmente solo se si direziona verso l’infinito, solo se si riconosce costituito nella sua intenzionalità dall’assoluto extramondano di Dio. Esso si coglie in ultima analisi solo mediante la realtà del Dio trascendente. Detto con parole di San Giovanni della Croce: «Guardandomi, i tuoi occhi / lor grazia m’infondean; / ormai ben puoi mirarmi / 151 dopo che mi guardasti, / grazia e bellezza in me lasciasti» (Cantico spirituale, 23-24). Noi concepiamo il concetto di “Dio” come la condizione reale del nostro essere spirituale nel mondo e quindi anche come la condizione della nostra realtà finita. Mentre Dio è la propria essenza mediante l’assoluto possesso dell’essere, il mondo è realtà finita mediante la ricezione dell’essere sotto forma di partecipazione. Il mondo partecipa all’essere di Dio, in quanto esiste per volontà di Dio, precisamente nella forma della finitezza. Per contro, Dio esiste per se stesso, in se stesso, in virtù di se stesso e per realtà sua propria (cfr. Ef 4,6). Egli è ipsum esse per se subsistens (cfr. San Tommaso d’Aquino, Summa theologiae, I pars, q. 44, art. 1). La natura spirituale dell’uomo, dal canto suo, è il principio che rende finito e concreto il modo della sua partecipazione all’essere spirituale di Dio. Dio, come Spirito, è invece affidato direttamente a se stesso e può direttamente disporre di sé, del suo essere spirituale. Ciò significa che lo spirito forma costitutivamente parte della struttura stessa dell’origine dell’essere. Questa relazione con Dio, anche laddove essa non arriva a porsi in modo tematico, costituisce l’esistenza-in-sé, il presupposto e la condizione di ciò che chiamiamo “essere personale”. 152 L’azione creatrice di Dio è il permanente inserimento del mondo in Dio e la sua realizzazione mediante Dio. Per questo non esiste alcuna contraddizione tra l’affermazione della creazione attraverso il Logos e il sostegno che il Logos creatore offre a tutte le cose nel processo della loro evoluzione. Nell’uomo, la storia naturale dell’essere trapassa nella storia dello spirito e l’uomo non può perciò che concepirsi come ricezione spirituale perfetta dell’essere reale da parte della sua essenza, in cui egli esiste come persona, nel modo, cioè, dell’essere-in-se-stesso. La trascendenza della persona creata in direzione della partecipazione alla realtà spirituale di Dio si rende possibile perché la creazione è, implicitamente, auto-manifestazione dell’essere e della bontà di Dio. La creazione dell’essere e dello spirito finito indica l’apertura a un orizzonte illimitato per un’esplicita manifestazione di Dio nella sua parola. O, detto altrimenti, il Creatore del mondo, della natura e dell’uomo viene incontro all’uomo in maniera personale come il compimento dell’auto-trascendenza, ciò che determina lo spirito creato, attirato dallo Spirito increato. L’atto unico, atemporale e indivisibile della creazione coincide, al di fuori delle cose create, con l’attualità di Dio. Nella misura in cui l’attualità infinita dell’essere è realizzata in modo finito nelle cose create, queste non fanno adeguatamente parte dell’autoilluminazione divina; ma nella misura in cui partecipano all’essere di Dio, sono mezzi creaturali con cui perveniamo a conoscere e 153 amare Dio. La conoscenza e l’amore di Dio si manifestano nel modo più profondo come partecipazione creaturale all’autoconoscenza di Dio. Per questo, la realizzazione creaturale di uno spirito creato non è altro che un evento, in cui Dio stesso si fa conoscere e amare. Così leggiamo in Romani 1,19-20: «Poiché ciò che di Dio si può conoscere è loro manifesto; Dio stesso lo ha loro manifestato. Infatti, dalla creazione del mondo in poi, le sue perfezioni invisibili possono essere contemplate con l’intelletto nelle opere da lui compiute, come la sua eterna potenza e divinità». E in Atti 17,26-28a: «Egli creò da uno solo tutte le nazioni degli uomini, perché abitassero su tutta la faccia della terra. Per essi ha stabilito l’ordine dei tempi e i confini del loro spazio, perché cercassero Dio, se mai arrivino a trovarlo andando come a tentoni, benché non sia lontano da ciascuno di noi. In lui infatti viviamo, ci muoviamo ed esistiamo». Concretamente, l’uomo non esiste in una specie di effettività astratta dall’esistenza, ma sempre nella sua realizzazione concreta come di un movimento dinamico che tende a completarsi nell’altro. Per questo chiamiamo “natura” la separazione astratta della semplice costituzione (perfectio formae) rispetto alla sua effettiva realizzazione (operatio in perfectionem finis). In quanto però questa natura si caratterizza come movimento verso la presenza di Dio e verso il compimento della Sua opera, parliamo di grazia. L’uomo, se nella sua realizzazione come libertà e spirito 154 si allontana da Dio, perde la grazia e cade nella colpa (defectus gratiae). Di fronte al peccato e nell’allontanamento da Dio, la presenza salvifica permanente di Dio assume nell’uomo il carattere di redenzione. L’attualità creatrice di Dio, per la quale la creatura esiste, si rivela così come perdono e riconciliazione. Nel suo Redentore, il peccatore incontra il suo Creatore. La presenza originaria della grazia di Dio nella creazione, nella sua realizzazione e nel mezzo delle realtà creaturali, si rende di nuovo accessibile sotto forma di grazia di Gesù Cristo. Nel Verbo eterno incarnato di Dio e nello Spirito Santo di Dio effuso nei cuori, i giustificati partecipano all’auto-rivelazione del Dio Uno e Trino, e così, in questa storia di salvezza, si rendono presenti nel mondo. L’attività creatrice di Dio nella Parola che ci raggiunge in forma di redenzione, assume direttamente in Gesù una realtà creaturale. In Gesù il peccatore incontra un mezzo creaturale fatto totalmente proprio da Dio, un mezzo che lo mette direttamente a contatto con il Creatore quale Dio Redentore. In questo modo Gesù viene a essere il compimento, la redenzione e la fondazione che ricrea la natura spirituale e la sua auto-trascendenza creaturalmente mediata verso la vicinanza immediata a Dio. La trascendenza e l’immanenza di Dio stanno tra di loro in un rapporto inversamente proporzionale. Solo perché Dio è assolutamente trascendente rispetto al mondo, può anche essere 155 in esso immanente in modo insuperabile. La conservazione del mondo (creatio continua) non va quindi concepita come una serie di singoli atti creatori, ma consiste nella presenza atemporale e indivisibile dell’attualità creatrice all’interno dell’esistenza e del movimento del mondo. Dio è la causa prima increata e universale, che non annulla le causae secundae creaturali di forma, materia, causalità e finalità, bensì le rende capaci di operare autonomamente come soltanto Lui è in grado di fare. L’“intervento” di Dio nel mondo non può mai significare una sospensione della causalità creaturale. Dio può però fare della causalità creaturale la causa strumentale della sua specifica volontà salvifica nei confronti dell’uomo, di quell’uomo che possiede la libertà come forma concreta della sua esistenza. L’uomo, dunque, non solo ha, ma piuttosto è spirito e libertà, per quanto soltanto in modo finito. Gli atti dell’auto-rivelazione di Dio nel Suo parlare e agire per la salvezza dell’uomo si realizzano nel mondo, ma non attraverso la casualità creata. Vengono invece dall’uomo conosciuti per la Parola e lo Spirito divino. Poiché il Dio trascendente tutto muove precisamente secondo la natura creata di ogni essere finito, muove anche l’uomo in conformità alla sua libera natura spirituale. La pre-destinazione non elimina la libertà, ma abilita a fare della volontà salvifica universale, mediante la sua accettazione nella fede, il principio dell’auto-movimento dello spirito in direzione del fine promesso. 156 Il rapporto tra la produzione assoluta dell’uomo, la sua libertà attivata da Dio e l’auto-movimento spirituale dell’uomo che costituisce la sua libertà, potrebbe essere così espresso: Dio non esercita alcun influsso fisicamente misurabile sulla libertà creata, andandole invece incontro piuttosto come motivo (movens) del suo agire. Dio, quando mi viene liberamente incontro nella parola divina che lo manifesta, si attualizza sempre come compimento della mia libertà: Dio e la sua libertà permettono al movimento dinamico della libertà creaturale di realizzarsi pienamente al di là dei suoi limiti creaturali. L’uomo, per il quale Dio è diventato il motivo della sua azione e della sua auto-progettazione nel mondo, sa di essere – per dirla in termini biblici – una specie di “argilla nelle mani del creatore che lo plasma”. Di conseguenza, dice e confessa che Dio opera in lui il volere e l’operare (cfr. Fil 2,13). Nello stesso tempo però, non si vede esautorato o privato della propria libertà e personalità. Al contrario, si sperimenta piuttosto come abilitato ad attuare la propria libertà. E mentre la attua, sa che soltanto grazie all’auto-donazione di Dio come compimento della sua libertà egli è abilitato ad agire in vista del suo fine proprio. L’attuazione si muove verso il suo fine solo per la presenza diretta del fine stesso: la libertà è abilitata dalla grazia ad accogliere, auto-attuandosi, la sua accettazione da parte di Dio. Nella grazia, Dio si rivela come la fonte eterna della libertà creata e come il suo orizzonte eterno sotto forma di amore. La 157 forma della libertà umana, quindi, non si realizza in opposizione a Dio, come vorrebbe l’ateismo, ma solo sulla base della perfetta libertà spirituale di Dio. Se Dio viene esaltato, anche l’uomo viene esaltato di conseguenza. La salvezza dell’uomo non può che arrivare dal Dio che offre liberamente all’uomo la sua grazia. San Paolo scrive: «Per questa grazia, infatti, siete salvi mediante la fede; e ciò non viene da voi, ma è dono di Dio; né viene dalle opere, perché nessuno possa vantarsene. Siamo, infatti, opera sua, creati in Cristo Gesù per le opere buone che Dio ha predisposto perché noi le praticassimo» (Ef 2,8-10). Su questa scia, il Concilio Vaticano II insegna: «Ecco: la Chiesa crede che Cristo, per tutti morto e risorto (cfr. 2 Cor 5,15), dà sempre all’uomo, mediante il suo Spirito, luce e forza per rispondere alla sua altissima vocazione; né è dato in terra un altro Nome agli uomini, mediante il quale possono essere salvati (cfr. At 4,12). Essa crede anche di trovare nel suo Signore e Maestro la chiave, il centro e il fine di tutta la storia umana» (Gaudium et spes, 10). Coloro che negano il carattere metafisico della teologia naturale e quindi la possibilità della conoscenza di Dio per mezzo della Rivelazione, tendono spesso a cadere in forme variegate di pessimismo, sovente d’impronta nichilistica o cinica. La visione della Chiesa, invece, attinge a quella pienezza che, per grazia di 158 Gesù Cristo, tutti abbiamo ricevuto (cfr. Gv 1,16). Se solamente Cristo è «la vera vite» (Gv 15,1), che offre «il vino buono» (Gv 2,10) necessario per la vita eterna, possiamo allora concludere che soltanto la Chiesa è la vera promotrice della “modernità”, dato che solo l’apertura a Dio, futuro dell’uomo, rende autenticamente possibile per tutti quella speranza che proprio essa non cessa mai di proclamare. Napoli, dies Academicus, 15 novembre 2013. 159 CALENDARIO ACCADEMICO 2013 - 2014 SETTEMBRE 2013 1 D XXII PER ANNUM 2L 3M 4M 5G 6V 7S 8 D XXIII PER ANNUM 9 L Esami - Sessione autunnale 10 M Esami 11 M Esami 12 G Esami 13 V Esami 14 S 15 D XXIV PER ANNUM 16 L Esami 17 M Esami 18 M Esami 19 G SAN GENNARO 20 V Esami 21 S 22 D XXV PER ANNUM 23 L Esami 24 M Esami 25 M Esami 26 G Esami 27 V Esami 28 S 29 D XXVI PER ANNUM 30 L OTTOBRE 1 M Lezione Inizio dell’Anno Accademico 2 M Lezione 3 G Lezione 4 V Lezione 5 S Lezione 6 D XXVII PER ANNUM 7 L Lezione 8 M Lezione 9 M Lezione 10 G Lezione 11 V Lezione 12 S 13 D XXVIII PER ANNUM 14 L Lezione 15 M Lezione 16 M Lezione 17 G Lezione 18 V Lezione 19 S 20 D XXIX PER ANNUM 21 L Lezione 22 M Lezione 23 M Lezione 24 G Lezione 25 V Lezione 26 S 27 D XXX PER ANNUM 28 L Lezione 29 M Lezione 30 M Lezione 160 NOVEMBRE 1 G TUTTI I SANTI 2 V COMMEMORAZIONE DEI DEFUNTI 3 D XXXI PER ANNUM 4 L Lezione 5 M Lezione 6 M Lezione 7 G Lezione 8 V Lezione 9S 10 D XXXII PER ANNUM 11 L Lezione 12 M Lezione 13 M Lezione 14 G Lezione 15 V Lezione 16 S 17 D XXXIII PER ANNUM 18 L Lezione 19 M Lezione 20 M Lezione - Consiglio di Facoltà (ore 16) 21 G Lezione 22 V Lezione 23 S 24 D XXXIV PER ANNUM 25 L Lezione Inaugurazione dell’Anno Accademico (ore 16,30) 26 M Lezione 27 M Lezione 28 G Lezione 29 V Lezione 30 S DICEMBRE 1 DI DI AVVENTO 2 L Lezione 3 M Lezione 4 M Lezione 5 G Lezione 6 V Lezione 7S 8 D IMMACOLATA CONCEZIONE 9 L Lezione 10 M Lezione 11 M Lezione 12 G Lezione 13 V Lezione 14 S 15 D III DI AVVENTO 16 L Lezione 17 M Lezione 18 M Lezione 19 G Lezione 20 V Lezione 21 S 22 D IV DI AVVENTO 23 L 24 M 25 M NATALE DEL SIGNORE 26 G 27 V 28 S 29 D SACRA FAMIGLIA 30 L 31 M 161 GENNAIO 2013 1M MARIA MADRE DI DIO 2G 3V 4S 5 D II DOPO NATALE 6 L EPIFANIA 7M 8 M Lezione 9 G Lezione 10 V Lezione 11 S 12 D BATTESIMO DEL SIGNORE 13 L Lezione 14 M Lezione 15 M Lezione 16 G Lezione 17 V Lezione 18 S 19 D II PER ANNUM 20 L Esami - Sessione invernale 21 M Esami 22 M Esami 23 G Esami 254V Esami 25 S 26 D III PER ANNUM 27 L Esami 28 M S. TOMMASO D’AQUINO 29 M Esami 30 G Esami 31 V Esami FEBBRAIO 1S 2 D IV PER ANNUM 3 L Esami 4 M Esami 5 M Esami 6 G Esami 7 V Esami 8S 9 D V PER ANNUM 10 L 11 M 12 M 13 G 14 V 15 S 16 D VI PER ANNUM 17 L Inizio II semestre 18 M Lezione 19 M Lezione 20 G Lezione 21 V Lezione 22 S 23 D VII PER ANNUM 24 L Lezione 25 M Lezione 26 M Lezione 27 G Lezione 28 V 162 MARZO 1 S Lezione 2 D VIII PER ANNUM 3 L Lezione 4 M Lezione 5 M Lezione 6 G Lezione 7 V Lezione 8S 9 D I DI QUARESIMA 10 L Lezione 11 M Lezione 12 M Lezione 13 G Lezione 14 V Lezione 15 S 16 D II DI QUARESIMA 17 L Lezione 18 M Lezione 19 M Lezione 20 G Lezione 21 V Lezione 22 S 23 D III DI QUARESIMA 24 L Lezione 25 M Lezione 26 M Lezione – Consiglio di Facoltà (ore 16) 27 G Lezione 28 V Lezione 29 S 30 D IV DI QUARESIMA 31 L Lezione APRILE 1 M Lezione 2 M Lezione 3 G Lezione 4 V Lezione 5S 6 D V DI QUARESIMA 7 L Lezione 8 M Lezione 9 M Lezione 10 G Lezione 11 V Lezione 12 S 13 D DOMENICA DELLE PALME E DELLA PASSIONE 14 L 15 M 16 M 17 G 18 V 19 S 20 D PASQUA DI RISURREZIONE 21 L in Albis 22 M 23 M 24 G 25 V FESTA DELLA LIBERAZIONE 26 S 27 D II DI PASQUA 28 L Lezione 29 M Lezione 30 M Lezione 163 MAGGIO 1 G SAN GIUSEPPE LAVORATORE - FESTA DEL LAVORO 2 V Lezione 3S 4 D III DI PASQUA 5 L Lezione 6 M Lezione 7 M Lezione 8 G Lezione 9 V Lezione 10 S 11 D IV DI PASQUA 12 L Lezione 13 M Lezione 14 M Lezione 15 G Lezione 16 V Lezione 17 S 18 D V DI PASQUA 19 L Lezione 20 M Lezione 21 M Lezione - Consiglio di Facoltà (ORE 16,00) 22 G Lezione 23 V Lezione 24 S 25 D VI DI PASQUA 26 L Lezione 27 M Lezione 28 M Lezione 29 G Lezione 30 V Lezione 31 S GIUGNO 1 D ASCENZIONE 2 L FESTA DELLA REPUBBLICA 3 M Esami Sessione estiva 4 M Esami 5 G Esami 6 V Esami 7S 8 D PENTECOSTE 9 L Esami 10 M Esami 11 M Esami 12 G Esami 13 V Esami 14 S 15 D SS. TRINITA’ 16 L Esami 17 M Esami 18 M Esami 19 G Esami 20 V Esami 21 S S. LUIGI 22 D CORPUS DOMINI 23 L Esami 24 M 25 M 26 G 27 V 28 S 29 D SANTI PIETRO E PAOLO 30 L 164 SETTEMBRE 2014 1L 2M 3M 4G 5V 6S 7 D XXIII PER ANNUM 8 L Esami - Sessione autunnale 9 M Esami 10 M Esami 11 G Esami 12 V Esami 13 S 14 D XXIV PER ANNUM 15 L Esami 16 M Esami 17 M Esami 18 G Esami 19 V SAN GENNARO 20 S 21 D XXV PER ANNUM 22 L Esami 23 M Esami 24 M Esami 25 G Esami 26 V Esami 27 S 28 D XXVI PER ANNUM 29 L 30 M Consigli di Facoltà: 20 NOVEMBRE 26 MARZO 21 MAGGIO 165 Bando di Concorso per le migliori dissertazioni di dottorato licenza e magistero-laurea magistrale difese presso i centri teologici della Pftim 1. La Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale bandisce un premio per le migliori dissertazioni di Dottorato in Teologia, Licenza in Teologia e Magistero o Laurea Magistrale in Scienze Religiose, difese in uno dei Centri teologici della propria area territoriale nel periodo settembre 2011 - luglio 2014. 2. I premi saranno così attribuiti: a) premio di € 1.000 ad 1 dissertazione di dottorato difesa presso la Sezione S. Tommaso della PFTIM; b) premio di € 1.000 ad 1 dissertazione di dottorato difesa presso la Sezione S. Luigi della PFTIM; c) premio di € 750 a 3 dissertazioni di licenza difese presso le Sezioni «S. Tommaso» e «S. Luigi» della PFTIM, e l'Istituto Teologico Calabro Catanzaro; d) premio di € 500 a 2 dissertazioni di Magistero o Laurea Magistrale difese presso uno degli ISSR collegati alla PFTIM. 3. Sono ammessi a partecipare tutti gli studenti che nel triennio 2011-2014 hanno conseguito la votazione di 110/110 e lode o 110/110 per la dissertazione e che non abbiano già ricevuto altro premio per la stessa. 4. Le Segreterie dei centri accademici interessati sono tenute a 166 esporre il Bando di Concorso e a comunicare alla Segreteria Generale l'elenco nominativo dei candidati che nel triennio 20112014 abbiano maturato il diritto a partecipare al concorso. 5. I lavori, corredati dai giudizi del relatore e correlatore, già depositati agli atti, dal certificato dell'esame finale (con il voto finale del diploma e con quello attribuito alla dissertazione) e da una copia vidimata della dissertazione (recante la data della sua difesa), saranno esaminati da una commissione interna presieduta dall’Autorità accademica del Centro Teologico, che selezionerà una dissertazione da proporre alla Facoltà per la premiazione. 6. Una copia vidimata (recante la data della difesa) della dissertazione proposta per la premiazione, dovrà essere inviata entro e non oltre il 30 settembre 2014 alla Segreteria generale della Facoltà anch’essa corredata dai giudizi di relatore e correlatore, depositati agli atti, dal certificato dell'esame finale (con il voto finale del diploma e con quello attribuito alla dissertazione), e dal parere della Commissione proponente del centro teologico. 7. Un'apposita Commissione della PFTIM, presieduta dal Preside, esaminerà le dissertazioni proposte per la premiazione e attribuirà i premi con giudizio insindacabile entro il 15 novembre 2014. Napoli,15 novembre 2013 Il Preside Prof. Gaetano Castello 167 Sezioni e Istituti della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale (NA) 168 Campania: Avellino Aversa Benevento Capua Caserta Napoli Nola Salerno Castellammare di Stabia Vallo della Lucania 3 Matera Potenza Cosenza Reggio Calabria Basilicata: Calabria: 169 Altri Istituti e Facoltà Teologiche presenti sul territorio italiano Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale (MI) Piemonte: Alessandria Fossano Novara Torino Albenga – Imperia Chiavari Genova La Spezia Ventimiglia – Sanremo 3 Bergamo Brescia Crema Mantova Milano Pavia 3 Liguria: Lombardia: 170 Facoltà Teologica del Triveneto (PD) Trentino Alto Adige: Bolzano – Bressanone Trento Friuli Venezia Giulia: Trieste 3 Udine Veneto: Belluno 3 Padova Portogruaro Treviso Venezia Verona Vicenza Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna (BO) Emilia Romagna: Bologna Ferrara 3 Forlì Modena Parma 3 171 Reggio Emilia 3 Rimini Facoltà Teologica dell’Italia Centrale (FI) Toscana: Arezzo Firenze Pisa Siena Facoltà Teologica della Pontificia Università Lateranense (Roma) Marche: Ancona Ascoli Piceno Fermo Pesaro 3 Assisi Civita Castellana Roma Ecclesia Mater Umbria: Lazio: 172 Abruzzo: L’Aquila Pescara Facoltà Teologica della Puglia (BA) Puglia: Bari Brindisi Foggia Lecce San Severo 3 Taranto Trani Facoltà Teologica della Sicilia (PA) Sicilia: Catania Messina 3 Palermo Piazza Armerina 3 Siracusa 173 Facoltà Teologica della Sardegna (CA) Sardegna: Cagliari Sassari Tempio Pausania Facoltà Teologica dell’URBE (Roma) ISSR extra: Vicenza Monteberico Roma – Apollinare Apostolorum Roma – Auxilium Hominis Urbino 174 175 Indice Presentazione.................................................................................. 1 Riferimenti storici............................................................................ 4 Validità dei titoli per l’insegnamento della religione cattolica nella scuola italiana ................................................................................. 8 PARTE PRIMA: LA STRUTTURA ..................................................... 10 ISTITUZIONE ACCADEMICA ........................................................... 11 Autorità ......................................................................................... 11 Consiglio di Facoltà ....................................................................... 12 Commissione di autovalutazione della Facoltà............................. 12 Commissione per gli Istituti .......................................................... 13 Consiglio di amministrazione ........................................................ 13 Collegio dei revisori dei conti ........................................................ 13 Officiali .......................................................................................... 13 Amministrazione ........................................................................... 13 SEZIONE COSTITUENTE: «S. TOMMASO D’AQUINO» ........................ 14 Autorità - Consigli.......................................................................... 15 Studenti ......................................................................................... 15 Membri del Consiglio Di Facoltà ................................................... 15 Consiglio di amministrazione ........................................................ 16 Segreteria degli studenti ............................................................... 16 176 Organico dei professori ................................................................. 16 Pubblicazioni ................................................................................. 18 Istituti di ricerca ............................................................................ 19 Seminari permanenti .................................................................... 19 Segreteria ...................................................................................... 19 Amministrazione ........................................................................... 20 Biblioteca....................................................................................... 20 Ufficio pubblicazioni...................................................................... 20 PROGRAMMAZIONE CORSI SEZ. «S. TOMMASO» ......................... 21 Primo Ciclo .................................................................................... 21 Secondo Ciclo: biennio di Teologia Dogmatico-Cristologica ......... 25 Secondo Ciclo: biennio di Teologia Pastorale ............................... 27 Sesto anno pastorale..................................................................... 29 Terzo ciclo: dottorato in Teologia ................................................. 30 SEZIONE COSTITUENTE: «S. LUIGI» .................................................. 31 Autorità - Consigli.......................................................................... 32 Segreteria degli studenti ............................................................... 33 Pubblicazioni - Istituti - Uffici ........................................................ 34 Istituti di Ricerca ........................................................................... 35 Segreteria ...................................................................................... 35 Amministrazione ........................................................................... 36 Biblioteca....................................................................................... 36 177 Libreria .......................................................................................... 36 Organico dei Professori ................................................................. 37 PROGRAMMAZIONE CORSI SEZ. «S. luigi» .................................... 39 Primo Ciclo: Biennio filosofica....................................................... 39 Primo Ciclo: Triennio Teologico .................................................... 43 Secondo Ciclo: Biennio di Teologia biblica .................................... 47 Biennio in Teologia Dogmatica ..................................................... 50 Biennio in Teologia della vita cristiana.......................................... 52 ISTITUTO AGGREGATO .................................................................. 55 Istituto Teologico Calabro “S. Pio X” ............................................. 56 Teologia Morale Sociale: Indirizzo Epistemologico.............................. 59 Teologia Morale Sociale: Indirizzo Bioetico .................................. 61 Teologia dell’ evangelizzazione ..................................................... 63 ISTITUTI AFFILIATI ......................................................................... 65 Istituto Teologico della Basilicata ................................................. 66 Istituto Teologico di Reggio Calabria “Pio XI” ............................... 69 Istituto Teologico Cosentino ......................................................... 72 Istituto Teologico Salernitano ....................................................... 75 Istituti Superiori di Scienze Religiose: I e II ciclo ........................... 78 ISSR “S. Giuseppe Moscati” – Avellino .......................................... 79 ISSR “San Paolo” – Aversa ............................................................. 81 178 ISSR “Redemptor Hominis” - Benevento ...................................... 84 ISSR “S. Roberto Bellarmino”- Capua ............................................ 86 ISSR “San Pietro” - Caserta ............................................................ 89 ISSR “Mons. Raffaele Pellecchia” - Castellammare di Stabia ........ 92 ISSR “Maria Mediatrice” - Catanzaro ............................................ 94 ISSR “S. Francesco di Sales” - Cosenza .......................................... 95 ISSR “Mons. Anselmo Pecci”- Matera ........................................... 98 ISSR “Donnaregina” – Napoli ...................................................... 100 ISSR “Giovanni Duns Scoto” – Nola ............................................. 102 ISSR «Mons. Giuseppe Vairo” – Potenza .................................... 105 ISSR “Mons. Vincenzo Zoccali” - Reggio Calabria........................ 108 ISSR “San Matteo” – Salerno....................................................... 111 Istituti Superiori di Scienze Religiose: I ciclo .... Errore. Il segnalibro non è definito. ISSR “S. Massimiliano M. Kolbe” – Vallo della Lucania ............... 113 PARTE SECONDA: NORMATIVE .................................................. 115 Dagli «STATUTI GENERALI» ......................................................... 116 Titolo I: Natura, finalità e struttura della Facoltà ....................... 116 Titolo II: Rapporti con le Chiese locali ......................................... 118 Titolo III: La comunità accademica e il suo governo ................... 119 Titolo X: Rapporti con le altre Facoltà e Istituti .......................... 130 Appendice prima: Affiliazione ..................................................... 132 179 RICONOSCIMENTI........................................................................ 136 Approvazione dell’Intesa Italia-Santa Sede per il riconoscimento dei titoli accademici pontifici ...................................................... 137 Diritti amministrativi: tasse accademiche ................................... 139 PARTE TERZA: EVENTI................................................................. 142 Inaugurazione anno accademico 2013 - 2014 ............................ 143 + Gerhard L. Müller: Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede .................................................................................... 143 CALENDARIO ACCADEMICO 2013 - 2014 .................................... 160 SETTEMBRE 2013 ........................................................................ 160 OTTOBRE ..................................................................................... 160 NOVEMBRE ................................................................................. 161 DICEMBRE ................................................................................... 161 GENNAIO 2013 ............................................................................ 162 FEBBRAIO .................................................................................... 162 MARZO ........................................................................................ 163 APRILE ......................................................................................... 163 MAGGIO ...................................................................................... 164 GIUGNO ....................................................................................... 164 SETTEMBRE 2014 ........................................................................ 165 180 Consigli di Facoltà: ...................................................................... 165 Bando di Concorso per le migliori dissertazioni di dottorato licenza e magistero-laurea magistrale difese presso i centri teologici della Pftim ............................................................................................ 166 Sezioni e Istituti della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale (NA)......................................................................... 168 Altri Istituti e Facoltà Teologiche presenti sul territorio italiano 170 181