PONTIFICIA FACOLTÀ TEOLOGICA DELL` ITALIA MERIDIONALE

Presentazione
Il nuovo anno accademico si apre in un contesto segnato da
fattori di novità ecclesiale di straordinaria rilievo e di crisi politica
economica e sociale di grande preoccupazione. Da una parte le
forti sollecitazioni di Papa Francesco per una chiesa in
movimento, adeguata evangelicamente alla realtà del mondo,
disposta ad “uscire” per incontrare l’umanità con le sue domande,
dubbi, attese. Dall’altra la grave crisi economica in cui versano
molti paesi europei, palpabile in maniera particolare nel nostro
meridione d’Italia per le condizioni economiche disperate che
attanagliano tante famiglie e, ancor peggio, per una crescente
sfiducia verso le istituzioni e l’esercizio della politica. Troppi
giovani disperano di poter costruire nella propria terra un futuro
dignitoso. A contribuire in modo speciale a tale senso di
scoraggiamento, la grave crisi ambientale con la devastazione
criminale di intere aree del nostro territorio regionale. Il fatto in
qualche modo “nuovo” della crisi ambientale è la presa di
coscienza che per la bonifica di molti nostri territori occorreranno
decine, se non centinaia di anni e investimenti che al momento
appaiono improponibili. Nella coscienza di molti, e soprattutto dei
giovani svanisce la speranza di un futuro possibile laddove gli
scenari politici locali e nazionali offrono spettacoli non
confortanti.
L’impegno di una Facoltà Teologica non riguarda certo
immediatamente gli aspetti tecnici o politici di così gravi
questioni. Avvertiamo tuttavia la responsabilità di offrire le
ragioni della speranza, in particolare le ragioni profonde che
derivano dalla visione credente dell’uomo e del mondo per
1
contribuire, da credenti, allo sforzo di quanti continuano a sperare
e lottare per condizioni di vita degne dell’uomo. La storia della
salvezza, meditata e approfondita nei suoi diversi aspetti con lo
studio teologico, può offrire strumenti per illuminare il presente
con la “luce della fede” per una riflessione incarnata nella nostra
storia e nei nostri territori, in dialogo con le conoscenze e i saperi
del nostro tempo. A noi raccogliere la sfida per incoraggiare a
percorrere con speranza le vie possibili verso un reale progresso
dell’uomo che sempre con maggiore evidenza non può essere
affidato unicamente al progresso tecnico ed economico.
Segnalo perciò con piacere il lavoro che nei nostri centri
accademici si svolge proprio nello sforzo di un dialogo costruttivo
tra sapere teologico e altri saperi nell’ambito di corsi, seminari,
percorsi di studio a più voci. Ciò è possibile anche per la presenza
di centri per lo studio della teologia diffusi sul territorio, dalle due
Sezioni della Facoltà Teologica a Napoli, agli Istituti teologi
aggregati e affiliati e ai diversi Istituti Superiori di Scienze
Religiose (ISSR) di Campania, Basilicata e Calabria collegati alla
PFTIM. Di tutto ciò è possibile avere un quadro più dettagliato
attraverso il sito della Facoltà e i collegamenti che esso offre con i
siti web dei 22 centri della PFTIM. Il lavoro di servizio e
collegamento tra i diversi centri è oggi potenziato anche grazie al
lavoro del nuovo Segretario Generale della Facoltà, il Prof. don
Giuseppe Maglione, a cui va il nostro sentito ringraziamento.
Prosegue l’impegno per migliorare la qualità della nostra
istituzione. Si è conclusa nello scorso anno accademico la visita
della commissione dei Peer dell’AVEPRO secondo il programma di
Verifica della Qualità che impegna anche le Facoltà ecclesiastiche
per l’adesione al Processo di Bologna. Attraverso un’intensa
tabella di marcia la commissione ha verificato direttamente
2
quanto dichiarato dalla Facoltà nel suo rapporto di
autovalutazione sottolineando a suo giudizio i punti di debolezza
e quelli di forza. Tutto ciò per programmare il lavoro dei prossimi
anni in maniera da correggere eventuali disfunzioni e sviluppare
le potenzialità esistenti, oggetto dell’ultima tappa del processo di
verifica della qualità da parte di una commissione internazionale
con membri scelti tra diverse Università aderenti al Processo di
Bologna.
Intanto la CEI, in accordo con la Congregazione per
l’Educazione Cattolica, al termine della fase di avvio ad
experimentum dei nuovi ISSR, ha avviato un percorso di verifica
dal punto di vista istituzionale-accademico degli ISSR italiani.
Anche in questo caso si tratta di un percorso appena iniziato che
prevede diverse fasi fino alla ridefinizione della mappa degli ISSR
sull’intero territorio nazionale.
Tra le molte iniziative della PFTIM voglio infine segnalare la
prossima attivazione di un Master di 2° livello destinato agli
insegnanti della scuola primaria e dell’infanzia, già di ruolo o con i
titoli per accedervi, che intendono insegnare religione cattolica
nella propria sezione o classe, in conformità a quanto disposto
dell’Intesa tra l’Autorità Scolastica e la Conferenza Episcopale
Italiana per l’insegnamento della religione cattolica nelle scuole
pubbliche sottoscritta il 28.06.2012. Circa tempi e modi di
attivazione del Master sarà data tempestiva informazione
attraverso i centri della PFTIM e i relativi siti web.
Il Preside
Prof. Gaetano Castello
3
Riferimenti storici
La Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale si
articola nelle due Sezioni costituenti, quella di «S. Tommaso»,
affidata al Clero dell’Archidiocesi di Napoli, e quella di «S. Luigi»,
presso il Collegio Massimo S. Luigi, affidata alla Compagnia di
Gesù.
La Facoltà è stata costituita nel 1969, in conformità alle
direttive del Concilio Vaticano II1 e alle Norme date dalla Sacra
Congregazione per l’Educazione Cattolica2 circa la pianificazione
delle Facoltà, ed è destinata, con l’approvazione della S.Sede e
l’assenso delle Conferenze Episcopali dell’Italia Meridionale e di
alcune Famiglie religiose3, al conferimento dei gradi accademici a
chierici e laici provenienti soprattutto dall’Italia Meridionale.
1
Cf Gravissimum educationis, n.10
Normae quaedam ad Constitutionem Apostolicam «Deus scientiarum
Dominus» de studiis academicis ecclesiasticis recognoscendam, 20
maggio 1968.
3
Fino al 1980 tale opera promozionale fu affidata a una «Commissione
di Alto Patronato» composta dal Gran Cancelliere, dal Vice Gran
Cancelliere e dai Presidenti delle Conferenze Episcopali Regionali
dell’Italia Meridionale mentre, per quanto riguarda l’appoggio delle
famiglie religiose, fino al presente va ricordata solo la Compagnia di
Gesù. Con la revisione degli Statuti, tale Commissione assunse il nome di
«Commissione Episcopale» (cf. Statuti Generali art. 4) ed è istituita allo
scopo di promuovere e coordinare l’attività della Facoltà a servizio delle
Chiese locali (cf. art. 5).
2
4
Nell’unica Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale sono così
confluite nel 1969 la Facoltà del Seminario Maggiore Arcivescovile
di Napoli e la «Facultas Theologica S. Aloisii ad Pausilypum», già
esistenti4.
In tempi successivi sono stati inoltre affiliati il Pontificio
Seminario Regionale «S. Pio X» di Catanzaro Pontificio Seminario
Regionale «Pio XI» di Molfetta5: l’Istituto Teologico Pugliese, con
sede a Molfetta, è stato poi aggregato alla PFTIM dalla
Congregazione per l’Educazione Cattolica in data 24/6/92 (Decr.
n. 752/86/23); l’aggregazione dell’Istituto Teologico Calabro,con
sede a Catanzaro, è avvenuta in data 28/1/93 (Decr. n.
785/91/11).
In seguito alla costituzione della Pontificia Facoltà Teologica di
Puglia “Regina Apuliae”, avvenuta in data 20/8/2005, l’Istituto
4
La Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale comprendeva inoltre una
Sezione di specializzazione in Teologia pastorale, prevalentemente
catechetica, dell’Istituto incorporato «Ignatianum» di Messina;
quest’Istituto però per decisione del Provinciale italiano della Compagnia
di Gesù P. Federico Lombardi, ha cessato la sua attività con il termine
dell’anno accademico 1989-90.
5
Per Catanzaro cf. Decreto del 15 maggio 1973, prot. n. 220/73/6;
per Molfetta cf. Decreto del 9 agosto 1974, prot. n. 468/7. Furono anche
affiliati il Pontificio Seminario Regionale «Pio XI» di Salerno, il Pontificio
Seminario «Pio XI» di Benevento, l’Istituto Teologico Salesiano «S.
Michele» di Castellammare di Stabia e lo Studio Teologico «S. Paolo» di
Catania: le affiliazioni dei primi tre istituti vennero meno per la chiusura
degli stessi; per quando riguarda lo Studio Teologico di Catania, invece,
esso è stato aggregato alla Facoltà Teologica della Sicilia con Decreto
della Congregazione per l’Educazione Cattolica del 15/9/90
5
Teologico Pugliese aggregato e gli istituti di Scienze religiose
pugliesi sponsorizzati dalla
Facoltà, sono passati nell’orbita
gestionale della stessa Facoltà di Puglia.
Inoltre, in data 9/1/92, la Congregazione ha concesso
l’affiliazione dell’Istituto Teologico del Seminario
Maggiore
Interdiocesano di Basilicata, con sede a Potenza (Decr. n.
965/92/4), in data 28/8/2003 quella dell’Istituto Teologico
Salernitano, con sede a Salerno (Decr. n. 1003/2003), in data
21/7/2006 quella dell’Istituto Teologico di Reggio Calabria (Decr.
n. 467/2006) e in data 3/6/2009 l’affiliazione all’Istituto Teologico
Cosentino del Seminario Maggiore “Redemptoris Custos” con
sede in Rende (Cs) (Decr. n.1019/2009) Il DM del 2/9/95 ha
sancito il riconoscimento della personalità giuridica civile della
PFTIM (cf. GU n. 217, Serie Generale, del 16/9/95).
I primi Statuti della Facoltà furono approvati dalla S.
Congregazione per l’Educazione Cattolica il 25 settembre 1973.
Gli attuali Statuti Generali, redatti a norma della Costituzione
Apostolica “Sapientia Christiana” e delle Ordinationes della S.
Congregazione, sono stati approvati ad triennium et ad
experimentum, dalla medesima S. Congregazione il 15 dicembre
1981, e in via definitiva il 18 aprile 1986, congiuntamente agli
Statuti Particolari delle due Sezioni costituenti.
Con l’Istruzione sugli Istituti Superiori di Scienze Religiose del
28 giugno 2008 e la Nota di ricezione dell’ Istruzione da parte
della CEI gli Istituti Superiori di Scienze Religiose (ISSR) sono
divenuti un’istituzione accademica connessa alla Facoltà Teologica
con due cicli di studio e due gradi accademici: baccalaureato in
Scienze Religiose (laurea) e licenza in Scienze Religiose (laurea
magistrale). I quattordici ISSR riportati in questo annuario, sono
già stati eretti accademicamente secondo il nuovo ordinamento.
6
7
Validità dei titoli per l’insegnamento della
religione cattolica nella scuola italiana
Il 28 giugno 2012 è stata firmata dal Ministro dell’ Istruzione,
dell’Università e della Ricerca e dal Presidente della Conferenza
Episcopale Italiana l’Intesa concernente i profili di qualificazione
professionale degli insegnanti di religione cattolica. Detta Intesa
aggiorna quella precedente sottoscritta il 14 dicembre 1985,
pubblicata con DPR n. 751 del 16 dicembre 1985 e
successivamente modificata il 13 giugno 1990, pubblicata con DPR
n. 202 del 23 giugno 1990, in applicazione dell’ Accordo tra la
Repubblica Italiana e la Santa Sede del 18 febbraio 1984, così
come previsto dal Protocollo addizionale in relazione all’art. 9
dell’Accordo.
La nuova normativa risponde ad una duplice esigenza: da una
parte, adeguare i profili di qualificazione e i titoli di studio
dell’Insegnamento della religione cattolica (Irc) al nuovo
ordinamento degli Istituti Superiori di Scienze Religiose (curricolo
di tre più due anni che si conclude con la Laurea magistrale,
secondo l’Istruzione sugli Istituti Superiori di Scienze Religiose
emanata il 28 giugno 2008 dalla Congregazione per l’educazione
cattolica); dall’altra, armonizzare il percorso formativo richiesto
per l’Irc con quanto previsto in Italia per l’insegnamento nelle
scuole di ogni ordine e grado.
Perché i titoli conseguiti presso i nostri centri accademici
(Facoltà, Istituti Teologici e ISSR) siano riconosciuti validi al fine
dell’Irc è necessario che nel piano di studi siano incluse alcune
importanti discipline di indirizzo: pedagogia e didattica,
metodologia e didattica dell’Irc, teoria della scuola, legislazione
scolastica e tirocinio dell’Irc.
8
9
PARTE PRIMA: LA STRUTTURA
10
ISTITUZIONE ACCADEMICA
Autorità
GRAN CANCELLIERE
S. Em. Card. CRESCENZIO SEPE Arcivescovo di Napoli
VICE GRAN CANCELLIERE
Padre CARLO CASALONE S.I. Provinciale dei Gesuiti d’Italia
COMMISSIONE EPISCOPALE
S. Em. Card. CRESCENZIO SEPE Arcivescovo di Napoli
S. E. Mons. VITTORIO MONDELLO Arcivescovo di Reggio CalabriaBova
S. E. Mons. AGOSTINO SUPERBO Arcivescovo di Potenza - Muro
Lucano-Marsico Nuovo
AUTORITÀ ACCADEMICHE
Prof. Gaetano CASTELLO Preside
Prof. Sergio BASTIANEL Vice Preside della Facoltà
Prof. Gaetano DI PALMA Vice Preside della Sez. S. Tommaso
11
Consiglio di Facoltà
Il Preside, i Vicepresidi delle Sezioni, Il Direttore dell’ITC di
Catanzaro
Docenti
D. ABIGNENTE A. ASCIONE G. DE SIMONE R. DEL RICCIO E.
FRANCO P. GIUSTINIANI C. MATARAZZO
A. RUSSO E. SALVATORE I. SCHINELLA S. TANZARELLA A.
TERRACCIANO O. F. PIAZZA
Studenti
G. CIPOLLONE A. FUCCI L. FEDELE E. VASSALLO
Commissione di autovalutazione della Facoltà
Docenti
C. MATARAZZO (Coordinatore) F. ASTI, E. CIBELLI A. TRUPIANO,
G. GUGLIELMI
Studente
G. NURCATO
Unità di Servizio
M.C. DE RUGGIERO
12
Commissione per gli Istituti
Docenti
G. CASTELLO P. GIUSTINIANI G. DI PALMA E. SALVATORE D.
MARAFIOTI
Consiglio di amministrazione
Il Preside I Vicepresidi
Direttore Amm.vo Generale V. FERRARA
Direttore Amm.vo Sez. S. Luigi G. GENTILE
Consiglieri
P. GIUSTINIANI R. DEL RICCIO
Collegio dei revisori dei conti
G. DUCCESCHI M. MIGLIACCIO V. M. BATTARINO
Officiali
A. ASCIONE Segretario della Sez. S. Tommaso
G. MAGLIONE Segretario Generale
Segreteria della Presidenza
A. BORRIELLO
Amministrazione
V. FERRARA Direttore
13
SEZIONE COSTITUENTE: «S. TOMMASO D’AQUINO»
Viale Colli Aminei, 2
081.7437580
80131 Napoli tel. 081.7410000 fax
http://www.pftim.it/stommaso
e-mail: [email protected] [email protected]
Apertura della Sezione: lunedì - venerdì: 8, 30 - 17, 45
Giorni di chiusura: sabato e dall’1 al 31 agosto 2013
Custode R. Ferrara
Numero di Studenti:
Quinquennio n. 165,
Biennio n. 53,
VI° anno n.16,
Uditori n. 26,
Fuori corso n.30
14
Autorità - Consigli
G. DI PALMA Vice Preside della Sezione
Direttori Bienni : F. ASTI (B. dogmatico) I SCHINELLA (B.
pastorale)
CONSIGLIO DI SEZIONE
Docenti
G. CASTELLO Preside - G. DI PALMA Vice Preside - A. ASCIONE
F. ASTI G. FALANGA R. GALLINARO
P. GIUSTINIANI L. LONGOBARDO C. MATARAZZO L. MEDUSA A.
PALMESE A. RUSSO E. SCOGNAMIGLIO
A. SERRA Rettore del Seminario - I. SCHINELLA V. SCIPPA A.
TERRACCIANO
Studenti
L. Fedele Presidente - E. Vassallo Segretario - D. De Vita
Consigliere G. NURCATO Consigliere
Membri del Consiglio Di Facoltà
G. CASTELLO G.DI PALMA
A. ASCIONE P. GIUSTINIANI C. MATARAZZO. RUSSO I.
SCHINELLA A. TERRACCIANO
L. FEDELE E. VASSALLO
15
Consiglio di amministrazione
V. FERRARA G. Di PALMA F. ASTI P. GIUSTINIANI D.
MASTROGIACOMO G. FALANGA
Segreteria degli studenti
L. Fedele presidente E. Vassallo segretario D. De Vita G.
Nurcato consiglieri
Organico dei professori
A. Ascione (Filosofia) associato [email protected]
F. Asti (Teologia spirituale) ordinario [email protected]
G. Balido (Filosofia) incaricato [email protected]
C. Bianco (Filosofia) assistente [email protected]
P. Cacciapuoti (T. dogmatica)associato [email protected]
G. Castello (Sacra Scrittura) straordinario [email protected]
E. Cibelli (Teologia dogmatica) incaricato [email protected]
M. Curto (Storia della Chiesa) invitato [email protected]
G. De Simone (Diritto Canonico) invitato [email protected]
F. Del Pizzo (Sociologia) incaricato [email protected]
G. Di Palma (Sacra Scrittura) straordinario [email protected]
B. D’Onofrio (Lingua tedesca) lettore [email protected]
S. Esposito (Liturgia) associato [email protected]
G. Falanga (Teologia dogmatica) assistente [email protected]
R. Gallinaro (Filosofia) straordinario [email protected]
P. Giustiniani (Filosofia) ordinario [email protected]
M. Iadanza (Storia della Chiesa) invitato [email protected]
F. Iannone (Teologia dogmatica) assistente [email protected]
P. Incoronato (T. pastorale) incaricato [email protected]
A. Landi (Sacra Scrittura) [email protected]
A. Langella (Teologia dogmatica) aggiunto [email protected]
L. Longobardo (Patrologia) ordinario [email protected]
S. Majorano (Teologia pastorale) invitato [email protected]
S. Mastrocola (Filosofia) invitato [email protected]
16
C. Matarazzo (Filosofia) incaricato [email protected]
G. Matino (Teologia pastorale) incaricato [email protected]
M. Mazzeo (Sacra Scrittura) invitato [email protected]
L. Medusa (Teologia morale) associato [email protected]
C. Pagliara (Sacra Scrittura) invitato [email protected]
R. Palazzo (Sacra Scrittura) incaricato [email protected]
A. Palmese (Teologia pastorale) aggiunto [email protected]
A. Pignataro (Filosofia) assistente [email protected]
R. Ponticelli (Psicologia) incaricato [email protected]
N. Rotundo (Teologia morale) assistente
A. Russo (Teologia dogmatica) ordinario [email protected]
F. Sacco (Teologia morale ) assistente [email protected]
C. Sanmorì ( Archeologia) incaricata [email protected]
L. Santopaolo ( Sacra Scrittura) assistente [email protected]
I. Schinella (Teologia morale) ordinario [email protected]
V. Scippa (Sacra Scrittura) ordinario [email protected]
E. Scognamiglio (T. dogm.) straordinario [email protected]
A. Serra (Teologia pastorale) incaricato [email protected]
G. Tavolaro (Teologia dogmatica ) assistente [email protected]
A. Terracciano ( T. dogm.) associato [email protected]
F. Toriello (Filosofia e T. pastorale ) incaricato [email protected]
A. Tubiello (Filosofia) incaricato [email protected]
Professori Emeriti
S.E. Mons. Bruno FORTE Mons. Settimio CIPRIANI Don Cesare
MARCHESELLI CASALE [email protected]
Mons.
Armando ROLLA Mons. Raffaele RUSSO Mons. Ciro SARNATARO
Professori Illustri
Sig.Card. Agostino Vallini, S. E. Mons. Michele De Rosa S.E. Mons.
Antonio Di Donna S.E. Mons. Armando Dini S.E. Mons. Filippo
Iannone S.E. Mons. Vincenzo Pelvi S.E. Mons. Domenico
Sorrentino Mons. Aldo Caserta
17
Pubblicazioni
ASPRENAS Rivista di Teologia
Direttore E. Scognamiglio Direttore Resp. G. Falanga
Consiglio di Redazione A. Ascione G. Di Palma P. Incoronato L.
Longobardo
CAMPANIA SACRA Rivista di Storia Sociale e Religiosa del
Mezzogiorno
Direttore M. Miele Direttore Resp. G. Falanga
Consiglio di Redazione M. Curto M. Iadanza C. Matarazzo U.
Parente A. Vuolo
BIBLIOTECA TEOLOGICA NAPOLETANA
Collana di studi e ricerche monografiche e interdisciplinari
nell’ambito teologico
Direttore A. Terracciano
LETTURE TEOLOGICHE NAPOLETANE
Collana di scritti teologici a cura dei docenti della Facoltà
Direttore A. Russo
QUADERNI DI FILOSOFIA
Collana di studi e ricerche monografiche e interdisciplinari
nell’ambito filosofico
Direttore P. Giustiniani
18
Istituti di ricerca
ISTITUTO DI CRISTOLOGIA Direttore A. Russo
Docenti A. Ascione F. Asti P. Cacciapuoti E. Cibelli G. Falanga
F. Iannone L. Longobardo L. Medusa
A. Porpora E. Scognamiglio A. Terracciano
ISTITUTO DI TEOLOGIA PASTORALE Direttore I. Schinella
Docenti P. Incoronato G. Matino A. Palmese F.Toriello
Seminari permanenti
SEMINARIO DI SCIENZE BIBLICHE Direttore V. Scippa
Docenti G. Castello G. Di Palma A. Landi R. Palazzo
SEMINARIO DI STUDI STORICO-FILOSOFICI Direttore P.
Giustiniani
Docenti A. Ascione G. Balido F. Del Pizzo M. Farisco R. Gallinaro
C. Matarazzo G. Tavolaro
Segreteria
Segretario A. Ascione
Collaboratore M. Imparato
Orario di ufficio
9,50 - 12,30 da lunedì a venerdì
Chiusura estiva Agosto
19
Amministrazione
Direttore V. Ferrara
Biblioteca
Direttore G. Maglione
Commissione di Biblioteca
G. Di Palma Decano R. Gallinaro L. Medusa V. Scippa A.
Russo D. De Vita (studente)
Personale C. Ambrosanio R. Rossi A. Russo
Orario di apertura: lunedì - venerdì: 8,45 - 17,15
Chiusura estiva dal 10 luglio al 10 settembre 2014
Ufficio pubblicazioni
Direttore G. Falanga
Commissione G. Di Palma A. Ascione P. Giustiniani M. Miele A.
Russo E. Scognamiglio A. Terracciano
20
PROGRAMMAZIONE CORSI SEZ. «S. TOMMASO»
Primo Ciclo
(ai sensi del Decreto di riforma degli Studi ecclesiastici di Filosofia del
28.01.2011)
I ANNO
1° Semestre
ECTS
AI01 Corso introduttivo (A. Ascione)
4
AFA01 Storia della filosofia (A- Ascione - G. Balido)
8
ASP01 Storia della Chiesa antica e medievale 1 (M. Iadanza)8
AFA07 Psicologia generale (R. Ponticelli)
6
AFA10 Storia delle religioni (E. Scognamiglio)
6
2° Semestre
AFA02 Filosofia contemporanea (A. Ascione)
6
AFA06 Filosofia della religione (R. Gallinaro)
6
AFA08 Sociologia (F. Del Pizzo)
6
AB01 Introduzione alla Sacra Scrittura (G. Di Palma)
6
AFA09 Filosofia dell’educazione (C. Matarazzo)
6
ECTS totale 62
21
II ANNO
1° Semestre
AFA15 Filosofia teoretica I (P.Giustiniani)
8
AFA05 Filosofia del linguaggio (A. Tubiello)
6
AFA 14 Antropologia filosofica (R. Gallinaro)
8
ASP03 Patrologia (L. Longobardo)
8
2° Semestre
AFA16 Filosofia teoretica II (P. Giustiniani)
8
AFA17 Filosofia morale e politica (R. Gallinaro)
8
AB07 Ebraico biblico (C. Pagliara)
6
Complementare filosofico (n.2 corsi)
3
ECTS totale 58
III ANNO
1° Semestre
ATD01 Teologia fondamentale (A. Russo)
8
AB03 Esegesi del AT/2: Profeti e Scritti (V. Scippa)
8
ASP02 Storia della Chiesa moderna e contemporanea (M. Curto) 6
AB08 Greco biblico (A. Landi)
6
22
2° Semestre
ATD02 Cristologia (E. Scognamiglio)
8
ATD03 Teologia trinitaria (A. Russo)
6
AB04 Esegesi del NT/1: Sinottici (R. Palazzo)
8
ASP04 Archeologia Cristiana (C. Sanmorì)
6
ECTS totale 56
IV ANNO
1° Semestre
ATD04 Antropologia teologica (E. Scognamiglio)
8
AB05 Esegesi del NT/2: Atti e Opera paolina (G. Di Palma) 8
ATP01 Teologia morale fondamentale (I. Schinella)
6
ATP05 Teologia spirituale (F. Asti)
6
2° Semestre
ATD05 Ecclesiologia (A. Terracciano)
8
ATP09 Diritto Canonico/1 (L. Ortaglio)
6
ATP02 Teologia morale speciale/1 (I. Schinella)
8
Complementare
6
(n.2 corsi)
ECTS totale 56
23
V ANNO
1° Semestre
ATD06 Teologia dei Sacramenti (P. Cacciapuoti)
8
ATP03 Teologia morale speciale/2 (L. Medusa)
8
AB06 Esegesi dell’NT/3:
Opera giovannea e Lettere Cattoliche (G. Castello)
6
ATP06 Liturgia (S. Esposito)
6
2° Semestre
ATD07 Escatologia (F. Asti)
6
ATP07 Teologia pastorale (A. Serra)
8
ATP10 Diritto Canonico/2 (G. De Simone)
6
... Complementare (2 corsi)
6
Corsi complementari ( 2° semestre)
AB10 Metodologia biblica (A. Landi)
3
ATD10 Mariologia (A. Langella)
3
ATD11 Teologia della vita consacrata (G. Tavolaro)
3
AFA12 Filosofia della politica (F. Del Pizzo)
3
APT14 Pedagogia e didattica (F. Toriello)
3
ATP15 Metodologia e didattica dell’ IRC (F. Toriello)
3
AFA11 Logica (G.Balido)
3
24
OFEERTA FORMATIVA
Corsi opzionali
AFA13 Propedeutica filosofica (C. Matarazzo)
1 sem
3
ATP12 Dottrina sociale della Chiesa (G. De Simone) 2 sem 3
ATP13 Temi religiosi nella letteratura contemporanea (S.
Mastrocola) 1 sem
3
Corsi integrativi
IL02 Latino classico (C. Sanmorì) 2 sem.- 4 ore sett.
IL01 Greco classico (C. Sanmorì) 2 sem – 4 ore sett.
IL03 Tedesco (B. D’Onofrio) annuale – 2 ore sett.
Biennio Propedeutico al Diritto Canonico :
per coloro che intendono conseguire la Licenza in Diritto Canonico
e che non hanno compiuto studi teologici
Secondo Ciclo: biennio di Teologia DogmaticoCristologica
1° Semestre
CRISTOLOGIA BIBLICA
DS06 L’immagine dell’uomo fedele nell’Antico Testamento ( V.
Scippa)
STORIA DELLA CRISTOLOGIA
25
DS01 Cristologia patristica ( L. Longobardo)
DS07 Gesù e il giudaismo nel Protocristianesimo (L. Longobardo)
CRISTOLOGIA SISTEMATICA
DCS02 Cristologia e Antropologia teologica (P. Cacciapuoti)
Il concetto di fede nello sviluppo antropologico del Dopo-Concilio
DCS12 Il dibattito sulla fede nei secoli XX e XXI - Il Concilio
Vaticano II (A. Langella)
Corsi comuni
DC02 Cristologia e prassi cristiana ( I. Schinella)
PC04 La vita cristiana come pratica della carità ( S. Majorano)
2° Semestre
CRISTOLOGIA BIBLICA
DCB01 Cristologia paolina ( G.Di Palma)
DCB02 Cristologia giovannea ( G. Castello)
STORIA DELLA CRISTOLOGIA
DSC02 Cristologia medievale (A. Terracciano))
DS24 L’atto di fede in Tommaso d’Aquino (P. Giustiniani)
CRISTOLOGIA SISTEMATICA
DS26 La fede nella Teologia liberale ( E. Cibelli)
26
CORSI COMUNI
DC01 Cristologia ed estetica ( E. Scognamiglio)
PC10 Liturgia e Pastorale ( S. Esposito)
Secondo Ciclo: biennio di Teologia Pastorale
1° Semestre
LA PROGETTAZIONE PASTORALE
PRP03 Evangelizzazione e itinerari educativi e catechesi alla fede
( P. Incoronato)
PSP04 Evangelizzazione della carità – Fondamenti e strutture
( A. Palmese)
PS42 Pastorale del territorio e nuovi scenari di inculturazione
( G. Matino)
LA PARROCCHIA: STORIA, TEORIA E PRASSI
PTP01 Progetti attuali di rinnovamento della Parrocchia
(G. Matino)
ANTROPOLOGIA CULTURALE E TEOLOGIA PASTORALE
PS43 Fondamenti teorici e prasseologici del processo formativo
( F. Toriello)
CORSI COMUNI
PC04 La vita cristiana come pratica della carità ( S. Majorano)
27
DC02 Cristologia e prassi cristiana (I. Schinella)
2° Semestre
FORME E GRADI DEL MINISTERO DELLA PAROLA
MP07 Imparare il Cristo (Ef 4,21) - Il Verbo della vita fondamento
dell’azione pastorale ( I. Schinella)
L’ANNUNCIO DELLA FEDE NEI PIÙ ANTICHI TESTI
TP03 Gesù Cristo è lo stesso ieri oggi e per sempre (Eb 13,8) –
Animazione biblica della Pastorale
( I. Schinella)
METODOLOGIA DELL’AZIONE PASTORALE
PS219 Giovani e Chiesa – Catechesi e spiritualità giovanile
(P. Incoronato)
PS44 Pastorale della Regalità ( A. Palmese)
ANTROPOLOGIA CULTURALE E TEOLOGIA PASTORALE
AP02 Metodologie di dialogo nella società multiculturale e
multireligiosa ( F. Toriello)
CORSI COMUNI
PC10 Liturgia e Pastorale ( S. Esposito)
DC01 Cristologia ed estetica (E. Scognamiglio)
28
Sesto anno pastorale
1° Semestre
PRP01 Le strutture pastorali della Chiesa particolare (G. Matino)
MAP04 Educare alla carità politica (P. Incoronato)
AP01 La dimensione pastorale di “evangelizzare il sociale”
(A. Palmese)
PC07 Cattolicesimo e pietà popolare (I. Schinella)
2° Semestre
MP02 Figure e modelli pastorali negli Atti degli Apostoli
(G. Di Palma)
TP02 Il progetto pastorale dalle Lettere pastorali
(C. C. Marcheselli)
PRP02 La figura “liturgica” della Pastorale (S. Esposito)
PC08 Responsabilità dei credenti e bene comune (S. Majorano)
Gli studenti dell’anno «pastorale», che intendessero in seguito
proseguire gli studi accademici, dovranno iscriversi regolarmente
ai bienni di specializzazione, beneficiando dell’omologazione degli
esami sostenuti in data successiva al conseguimento del diploma
di Baccellierato.
29
Terzo ciclo: dottorato in Teologia
Il terzo ciclo mira al conseguimento di una vera maturità
scientifica nell’ambito della specializzazione già conseguita,
soprattutto mediante l’elaborazione di una Tesi dottorale che
rechi un vero contributo al progresso teologico.
Il terzo ciclo si conclude col conferimento dell’ultimo grado
accademico.
30
SEZIONE COSTITUENTE: «S. LUIGI»
Via Petrarca, 115 80122 Napoli tel. 081 2460276
http://www.pftim.it/sluigi e-mail: [email protected]
[email protected]
31
Autorità - Consigli
DIREZIONE DI SEZIONE
S. BASTIANEL Vice Preside della Sezione
Direttori: A. Trupiano (settore filosofico) E. Franco (settore biblico)
O. F. Piazza (settore dogmatico)
D. Abignente (settore vita cristiana) G. Gentile (dir. amm.)
U. Bianchi (segretario)
CONSIGLIO DI SEZIONE
G. CASTELLO Preside S. Bastianel Vice Preside A. Trupiano E.
Franco O. F. Piazza D. Abignente R. Del Riccio (rettore
seminario)
Docenti: G. Agnisola E. Cattaneo G. De Simone S. Ferrario P.
Gamberini D. Marafioti A. Orazzo G. Parnofiello N. Salato E.
Salvatore S. Tanzarella
Studenti
G. Cipollone A. FUCCI (segretario)
MEMBRI DEL CONSIGLIO DI FACOLTÀ
Docenti S. BASTIANEL (V. Preside)
E. SALVATORE D. ABIGNENTE S. TANZARELLA E. FRANCO
G.PARNOFIELLO D. MARAFIOTI G. GUGLIELMI
32
Studenti
G. CIPOLLONE A. FUCCI
CONSIGLIO DELEGATO
Docenti S. BASTIANEL (Vice Preside) D. ABIGNENTE E. FRANCO G.
PARNOFIELLO R. DEL RICCIO (Sostituto)
A. TRUPIANO
(Sostituto)
Studenti A. Fucci G. Cipollone ( sostituto)
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Sergio BASTIANEL (Vice Preside) G. GENTILE (Dir. Amm.vo)
A. ORAZZO (Dir. Biblioteca) G. PARNOFIELLO
S. TANZARELLA R. LIGUORI (Studente)
CONSIGLIO DI BIBLIOTECA
Sergio BASTIANEL (Vice Preside) A. ORAZZO (Direttore) Gianluca
GENTILE (Dir. Amm.vo)
D. ABIGNENTE E. FRANCO O. F. PIAZZA A. Trupiano M.
Amirante (studente)
Segreteria degli studenti
A. FUCCI (Segretario Coord.) M. STOLFI (Vice Segr.)
G. PARNOFIELLO (Doc. Delegato)
Numero degli Studenti: Quinquennio n. 128; Biennio n. 38
33
Pubblicazioni - Istituti - Uffici
PUBBLICAZIONI DELLA SEZIONE
RASSEGNA DI TEOLOGIA Rivista trimestrale
Direttore P. Gamberini
Consiglio di direzione G. Parnofiello ( Vice Dir.) G.Guglielmi
(redattore) E. Cattaneo G. De Simone C. Manuzza G. Piccolo
N. Salato E. Salvatore
COLLANE
Direttore D. Marafiotti
Comitato scientifico D. Abignente G. De Simone E. Salvatore
S. Tanzarella
ALOISIANA N.S.
Edizioni Il Pozzo di Giacobbe Trapani
AI CROCEVIA
Edizioni Il Pozzo di Giacobbe Trapani
COLLANE DELLA SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE DI ARTE E
TEOLOGIA
Direttore G. Manca
Condirettore E G. Agnisola
LE FORME E LA LUCE Percorsi di Arte e Teologia Edizioni Il pozzo
di Giacobbe Trapani
COLLANE DELL’ISTITUTO DI STORIA DEL CRISTIANESIMO
«Mons. CATALDO NARO»
Direttore S. Tanzarella
34
OI CHRISTIANOI Nuovi studi sul cristianesimo nella storia Edizioni
Il Pozzo di Giacobbe Trapani
Sez. Antica – Sez. Moderna e Contemporanea
Istituti di Ricerca
ISTITUTO DI FILOSOFIA
Direttore G. De Simone
Direttori dei Seminari S. Muratore (epistemologia) G. De Simone
(filosofia della religione)
Consiglio G. De Simone (Direttore) S. Bastianel (Vice Preside)
S. Ferraro A. Orazzo
A. Trupiano (componente e segretario)
ISTITUTO DI STORIA DEL CRISTIANESIMO «MONS. CATALDO
NARO»
Direttore S. Tanzarella
Consiglio A. Carfora D. Garriba A. Guida A. IannielloG. Jossa S.
Proniewicz M. Vitelli
Segreteria
Segretario U. Bianchi
Orario di ufficio 8,45 – 12
da lunedì a venerdì
35
Amministrazione
Direttore di Sezione G. Gentile
Biblioteca
Direttore A. Orazzo
Orario di apertura 9,30 - 18,30 da lunedì a giovedì
9,30 - 17,30 venerdì
COLLABORATORI
A. Ciardi M. C. De Ruggiero A. De Ruvo G. Drago V. Ghidelli F.
Iorio M. Manzoni P. Ribatti A. Strazzullo M. Tidone
Libreria
Orario di apertura 9,30 - 13,00 (martedì e giovedì)
36
Organico dei Professori
D. Abignente (T. morale) straordinaria [email protected]
G. Agnisola (Arte) incaricato [email protected]
A. V. Amarante (Storia della Chiesa) invitato [email protected]
V. A. Appella (Sacra Scrittura) invitato [email protected]
F. Asti (Teologia spirituale) ordinario [email protected]
A. Autiero (Filosofia) incaricata [email protected]
V. Balcius (Teologia morale) invitato [email protected]
S. Bastianel (Teologia morale) ordinario [email protected]
A. Carfora (Storia della Chiesa) incaricata [email protected]
E. Cattaneo (Patrologia) [email protected]
V. D’Alario (Sacra Scrittura) incaricata [email protected]
V. De Gregorio (Musica) invitato [email protected]
G. De Simone ( T. morale) straordinaria [email protected]
R. Del Riccio (Teologia dogmatica) associato [email protected]
C. Di Filippo (Psicologia) incaricata [email protected]
G. Di Gennaro (Sociologia) invitato [email protected]
G. Di Napoli (Liturgia) invitato [email protected]
G. Di Santo ( Teologia morale) assistente [email protected]
S. Ferraro (Filosofia) associato [email protected]
E. Franco (Sacra Scrittura) straordinario [email protected]
P. Gamberini(T. dogm) straordinario p.gamberini@[email protected]
D. Garribba (Lingua latina) invitato [email protected]
F. Gianfreda ( T. fondamentale) assistente [email protected]
C.Greco ( Teologia dogmatica) emerito [email protected]
M. Grilli (Sacra Scrittura ) invitato [email protected]
G. Guglielmi (Teologia dogmatica) associato [email protected]
A. Guida (Sacra Scrittura) assistente [email protected]
S. Majorano (teologia morale) invitato [email protected]
C. Manunza (Sacra Scrittura) incaricato [email protected]
D. Marafioti (Teologia dogmatica) ordinario [email protected]
A. Mastantuono (Didattica) associato [email protected]
V. N. Mossa (Patrologia) assistente [email protected]
E. Napolitano (Diritto Canonico) invitato [email protected]
37
A. Nugnes (Teologia fondamentale) assistente [email protected]
A. Orazzo (Filosofia) ordinario [email protected]
C . Pagliara (Sacra Scrittura) incaricato [email protected]
V. Panza (Antropologia) incaricato [email protected]
G. Parnofiello (Teologia morale) associato [email protected]
A. Patauner ( Lingua tedesca) Lettore [email protected]
V.Petito (Filosofia) incaricata [email protected]
G. Piccolo (Filosofia) associato [email protected]
G. Piva (Teologia spirituale) incaricato [email protected]
A. Porreca (T. sacramentaria) incaricato [email protected]
B. Puca (Sacra Scrittura) incaricato [email protected]
S. Purcaro ( Teologia morale) incaricato [email protected]
F. Russo (Sacra Scrittura) invitato [email protected]
N. Salato (Teologia dogmatica) associato [email protected]
E. Salvatore (Sacra Scrittura) associato [email protected]
S. Tanzarella (Storia della Chiesa) ordinario [email protected]
V. A. Todisco (Diritto Canonico) incaricato [email protected]
A. Trupiano (Filosofia) straordinario [email protected]
A.M. Vitale (filosofia) incaricato [email protected]
PROFESSORI EMERITI
+ F. O. PIAZZA Antonio BARUFFO Alberto CASALEGNO Enrico
CATTANEO Luigi DI PINTO Giuseppe FERRARO Nunzio
GALANTINO Francesco GIUNCHEDI Carlo GRECO Giuseppe
MANCA Bruno MARRA Saturnino MURATORE Domenico
PIZZUTI Giuseppe PROPATI
38
PROGRAMMAZIONE CORSI SEZ. «S. Luigi»
Primo Ciclo: Biennio filosofica
I ANNO
1° Semestre
ECTS
Area epistemologico-metafisica
AEM13011 Introduzione alla filosofia (A. Trupiano)
2
AEM13021 Epistemologia (A. Trupiano)
3
AEM13031 Metodologia (A. Mastantuono)
2
Area antropologica
AA13011 Psicologia (C. Di Filippo)
5
AA13021 Sociologia (G. Di Gennaro)
5
AA13031 Storia della filosofia antica (V. Petito)
5
AA13041 Antropologia filosofica( G. Piccolo)
8
IL Integrazione linguistica
2° Semestre
Area epistemologico-metafisica
AEM10322 Epistemologia/2 (A. Trupiano)
5
AEM13042 Logica (G. Piccolo)
3
39
AEM13051 Estetica (A.M. Vitale)
3
M13062 Filosofia dell’essere/1 (A. Trupiano)
5
Area antropologica
AA12052 Storia della filosofia patristica e med. (A. Orazzo) 5
SMI Seminario m.
2
C O Musica sacra (V. De Gregorio)
3
IL
Integrazione linguistica
II ANNO
3° Semestre
Area epistemologico-metafisica
ECTS
AEM13071 Filosofia dell’essere/2 (S. Muratore)
3
AEM10381 Ermeneutica (A. Trupiano)
3
AEM13091 Filosofia della natura (S. Ferraro)
3
Area antropologica
AA13061 Etica generale (G. De Simone)
6
AA13071 Storia delle religioni (V. Panza)
5
AA13081 Storia della filosofia moderna
SMA Seminario M/1
IL
( A. Autiero )
5
3
Integrazione linguistica
40
4° Semestre
Area epistemologico-metafisica
AS13012 Arte sacra (G. Agnisola)
3
Area antropologica
AA13092 Etica speciale (G. Parnofiello)
3
AA13102 Filosofia della religione (G. De Simone)
8
AA13112 Storia della filosofia contemporanea (A. Autiero) 5
Area biblica
AB13012 Introduzione alla Sacra Scrittura (E. Salvatore)
5
Area cristologico-fondamentale
ACF13012 Introduzione alla teologia (C.Greco-F. Gianfreda)3
SMA Seminario M/2
IL
2
Integrazione linguistica
Seminario minore
SMI13012 Saper “vedere” – La discussa filosofia di Teilhard de
Chardin (S. Ferraro)
SMI13022 Lettura e commento di testi filosofico-antropologici del
XII secolo (A. Orazzo)
41
Seminario maggiore
SMA13011 Le ragioni dell’epistemologia evolutiva/1 (S. Ferraro)
SMA13021 Il problema della “costituzione di senso” tra
fenomenologia e metafisica /1 (V. Petito)
SMA13012 Le ragioni dell’epistemologia evolutiva/2 (S. Ferraro)
SMA13022 Il problema della “costituzione di senso” tra
fenomenologia e metafisica/2 (V. Petito)
Corsi opzionali per il primo anno
ECTS
AS13012 Arte sacra (G. Agnisola)
3
CO13012 Musica sacra (V. De Gregorio)
3
Corsi integrativi
IL13011 - IL13012 Lingua greca (D. Garribba)
6
IL13021 - IL13022 Lingua latina (D. Garribba)
6
IL13041- IL13042 Lingua tedesca (A. Patauner)
6
42
Primo Ciclo: Triennio Teologico
I ANNO
1° Semestre
ECTS
AB13021 AT/1: Pentateuco (V.A. Appella)
6
AB13031 NT/1: Sinottici-Atti (E. Salvatore)
6
LM13011 Ebraico A (V.A. Appella)
3
LM12021 Greco A (C. Pagliara)
3
Area cristologico-fondamentale
ACF13021 Teologia fondamentale (C. Greco)
8
ACF13031 Tradizione e ispirazione (E. Cattaneo-A. Nugnes) 3
ACF13041 Storia della Chiesa antica e Archeologia cristiana
(S. Tanzarella)
5
2° Semestre
Area biblica
AB13042 AT/2: Profeti (E. Franco)
6
AB13052 NT/2: Corpus Paulinum (C. Manunza)
6
LM13062 Ebraico B (F. Russo)
3
43
Area cristologico-fondamentale
ACF13052 Patrologia (E. Cattaneo - V. Mossa)
5
ACF13062 Cristologia (P. Gamberini)
8
ACF13072 Storia della Chiesa medievale (A. Carfora)
3
II ANNO
3° Semestre
Area biblica
AB13061 AT/3: Sapienziali e altri scritti (V. D’Alario)
6
AB13071 NT/3: Corpus Johanneum (A. Casalegno)
6
Area cristologico-fondamentale
ACF13091 Storia della Chiesa moderna (A. Carfora)
3
Area antropologico-spirituale
AAS13011 Antropologia teologica (G. Guglielmi)
5
Area morale
AM13011 Teologia morale fondamentale e generale
(D. Abignente)
8
4° Semestre
Area cristologico-fondamentale
ACF13082 Trinità (P. Gamberini)
5
ACF13102 Storia della Chiesa contemporanea (S. Tanzarella)3
44
Area antropologico-spirituale
AAS13022 Grazia e virtù teologali (G. Guglielmi)
8
AAS13032 Escatologia (N. Salato – A. Nugnes)
3
Area ecclesiologico-sacramentale
AES13012 Ecclesiologia e Mariologia (N. Salato)
8
III ANNO
5° Semestre
Area ecclesiologico-sacramentale
AES13021 Sacramentologia generale. Battesimo e Cresima
(G. Di Napoli)
3
AES13041 Eucarestia ( A. Porreca)
5
AES13051 Diritto canonico/1 (E. Napolitano)
5
AES13081 Teologia pastorale (A. Mastantuono)
6
Area morale
AM13021 Teologia morale speciale/1: vita religiosa
(D. Abignente)
3
AM13031 Teologia morale speciale/2: vita fisica
(G. Parnofiello)
6
SF Seminario per l’esame finale
3
45
6° Semestre
Area ecclesiologico-sacramentale
AES13042 Liturgia (G. Di Napoli)
5
AES13062 Penitenza e Unzione degli infermi (D. Marafioti) 3
AES13072 Ordine e Matrimonio (D. Marafioti)
3
AES13092 Diritto canonico/2 (V.A. Todisco)
3
Area antropologico-spirituale
AAS13042 Teologia spirituale (F. Asti)
3
Area morale
AM13042 Teologia morale speciale/3: vita sociale
(S. Bastianel)
8
SF Seminario per l’esame finale
3
T01 Tesi/esercitazione scritta
Seminario per l’esame finale
SF13011-SF13012 L’esperienza dell’incontro con Dio fra
trascendenza e immanenza. Prospettiva biblica ( E. Salvatore)
SF13021-SF13022 L’esperienza dell’incontro con Dio fra
trascendenza e immanenza. Prospettiva sistematica
(P. Gamberini)
SF13031-SF13032 L’esperienza dell’incontro con Dio fra
trascendenza e immanenza. Prospettiva morale (G. Parnofiello)
46
Secondo Ciclo: Biennio di Teologia biblica
1° Semestre
CORSI COMUNI
Area interdisciplinare
ECTS
C13011 Spirito e vita cristiana (S. Majorano)
3
C13021 L’agire di Dio nella storia (P. Gamberini)
3
CORSI PROPRI
Area linguistico-metodologica
I ANNO
LLM13011 Ebraico A (V.A. Appella)
3
LM13021 Greco A (C. Pagliara)
3
LM13031 Geografia, archeologia e storia d’Israele
(E. Franco)
3
SBM13011 Metodologia biblica (B. Puca)
3
II ANNO
LM13081 Ebraico C (F. Russo)
3
LM13091 Greco C (C. Pagliara)
3
47
CORSI PROPRI
Area esegetico-teologica
1° e 2° anno
ET13011 Il Sal 67 (66) e l’irradiazione della discendenza del Servo
(E. Franco)
3
ET13021 Il canto della salvezza Gli inni nel racconto dell’infanzia di
Lc 1-2 (E. Salvatore)
3
Seminario
SBT13011 Autorevolezza e preghiera:Mosè in Nm (V.Appella)
6
2° Semestre
Corsi Comuni
Area interdisciplinare
C13032 La comunione ecclesiale nel Vangelo di Matteo: tra
ortodossia e orto prassi (M. Grilli)
3
C13042 La Chiesa di Cristo,sacramento di comunione con Dio e tra
gli uomini (O.F. Piazza – A. Porreca)
3
48
Corsi Propri
Area linguistico-metodologica
I ANNO
LM13042 Critica testuale dell’AT e del NT (E. Franco)
3
LM13052 Ermeneutica biblica (E. Salvatore)
3
LM13062 Ebraico B (F. Russo)
3
LM13072 Greco B (C. Pagliara)
3
Corsi propri –Area esegetico-teologica
1° e 2° anno
ET13032 La ricerca del volto di Dio (V. D’Alario)
3
ET13042 L’inno di Filippesi (C. Manunza)
3
SBS13012 L’esperienza di preghiera in Paolo (B. Puca)
6
49
Biennio in Teologia Dogmatica
1° Semestre
ECTS
CORSI COMUNI
C13011 Spirito e vita cristiana (S. Majorano)
3
C13021 L’agire di Dio nella storia ( P. Gamberini)
3
CORSI PROPRI
AREA PATRISTICA
D13011 Cristo centro della comunione ecclesiale in Agostino
(D. Marafioti)
3
Area storica
D13021 La libertas ecclesiae in Anselmo ( A. Orazzo)
3
AREA ECUMENICA
D13031 Vocazione ecumenica della Chiesa ( P. Gamberini) 3
D13041 Vita sacramentale e quotidiano. Profilo pastorale
(A. Mastantuono)
3
SEMINARIO - AREA METODOLOGICA
DS13011 La Chiesa sacramento di comunione – Parte storica
(N. Salato)
3
50
2° Semestre
CORSI COMUNI
C13032 La comunione ecclesiale nel Vangelo di Matteo: tra
ortodossia e orto prassi (M. Grilli)
3
C13042 La Chiesda di Cristo, sacramento di comunione con Dio e
tra gli uomini (O.F. Piazza – A. Porreca)
3
CORSI PROPRI
AREATEOLOGICO-FONDAMENTALE
D13052 Corpo, corporeità e comunione: un approccio
fenomenologico-filosofico (G. De Simone)
3
AREA DOGMATICA
D13062 Vita sacramentale e quotidiano. Profilo liturgico
( G. Di Napoli)
3
D13072 Vita sacramentale e quotidiano. Profilo canonico
(V. Todisco)
3
AREA STORICA
D13082 Vota et consilia dei Vescovi italiani per il
Concilio VaticanoII (S. Tanzarella)
3
SEMINARIO - AREA METODOLOGICA
DS13022 La Chiesa sacramento di comunione. Parte sistematica
(N. Salato)
3
51
Biennio in Teologia della vita cristiana
1° Semestre
ECTS
Corsi Comuni
C13011 Spirito e vita cristiana (S. Majorano)
3
C13021 L’agire di Dio nella storia (P. Gamberini)
3
Corsi Propri
INDIRIZZO DI MORALE
VM13011 Morale e spirituale. Esperienza e teologia
(con elaborato) (S. Bastianel)
4
VM13021 Bioetiche a confronto: ricercando l’ humanum
nella storia ( V. Balcius)
3
VM13031 “Riconosci la tua storicità”. Atropologia cristiana in
prospettiva storica (G. Guglielmi)
3
Seminario
VMS13011 Teologia morale: temi fondamentali
(D. Abignente - S. Purcaro)
3
52
Corsi Propri
INDIRIZZO DI SPIRITUALITÀ
VS13011 Morale e spirituale.Esperienza e teologia (con elaborato)
(S. Bastianel)
4
VS13011 Teologia spirituale fondamentale (F. Asti)
3
VS13021 Spiritualità ignaziana
e mondo contemporaneo (G.Puca)
3
Seminario
VSS13011 La Preghiera: teologia e pratica (G. Piva)
3
2° Semestre
Corsi Comuni
C13032 La comunione ecclesiale nel Vangelo di Matteo: tra
ortodossia e orto prassi (M. Grilli)
3
C13042 La Chiesa di Cristo, sacramento di comunione con Dio e
tra gli uomini (O.F. Piazza – A. Porreca)
3
53
Corsi Propri
INDIRIZZO DI MORALE
VM13042 Storia della morale e lettura di testi di spiritualità (con
elaborato) (A.V. Amarante)
4
VM13052 “Per la vita del mondo” (Gv 6,51): teorie di giustizia e
teologie delle realtà temporali (G. Parnofiello)
3
VM13062 Ricerca della verità e cura della coscienza.
Magistero conciliare e postconciliare (D. Abignente)
3
Corsi Propri
INDIRIZZO DI SPIRITUALITÀ
VM13042 Storia della morale e lettura di testi di spiritualità
(con elaborato) (A.V. Amarante)
4
VS13032 In Cristo chiamati alla comunione. La visione cristiana
dell’uomo come “vocazione” (R. Del Riccio – A. Nugnes) 3
VM13042 Discernere i segni dei tempi: natura, cultura, vita
credente (S. Purcaro)
3
54
ISTITUTO AGGREGATO
55
Istituto Teologico Calabro “S. Pio X”
Pontificio Seminario Regionale - Catanzaro
Viale S. Pio X, 160 - 88100 Catanzaro
tel/fax 0961 725609
e-mail: [email protected] - [email protected]
Sito web: http://www.itcspiox.it
Moderatore: S.E. Mons. Antonio Cantafora
Direttore: Prof. Giovanni Mazzillo
Segretario: Sig. Domenico Maressa
Bibliotecario: Prof. Giuseppe Paolo De Simone
Numero degli Studenti: 120
ORGANICO DEI PROFESSORI
G. Andolfi (Scienze umane) aggiunto [email protected]
A. Bomenuto (Teologia morale) aggiunto [email protected]
L. Bomenuto (Inglese) lettore [email protected]
A.G. Caiazzo (Liturgia) invitato [email protected]
L. Calabretta (Filosofia) invitato [email protected]
F. Cotardo (Filosofia) aggiunto [email protected]
G. Currà (Filosofia) straordinario [email protected]
G.De Luca (T. dogmatica) associato [email protected]
56
G. P. De Simone (T. dogm.)straordinario [email protected]
F. Gentile (Teologia dogmatica) assistente [email protected]
V. Lopasso (Sacra Scr.) straodinario [email protected]
M. Mazzeo (Sacra Scrittura) straordinario [email protected]
G. Mazzillo (Teologia dogmatica) ordinario [email protected]
M. Mete (Pedagogia) aggiunto
S. Miscioscia (iFilosofia) invitato [email protected]
G. Montano (iSacra Scr.) incaricato [email protected]
G. Montillo (Tedesco) lettore [email protected]
F. Morrone (Teologia dogmatica) ordinario [email protected]
F. Oliva (Diritto Canonico) associato [email protected]
S. Parisi (Sacra Scrittura) associato [email protected]
F. Raimondo (Filosof.) incaricato [email protected]
I. Rauti (Teologia Pastorale) invitato [email protected]
G. Scarpino (Teoria Comun.) invitato [email protected]
A. M. Sia (Latino/Greco) lettore
G. Silvestre (T. dogmatica) straordinario [email protected]
Docenti invitati ai Corsi di Licenza Specializzata
A. BARTUCCI [email protected]
L. BRUNI [email protected]
C. CARABETTA [email protected]
G. CALOIRO [email protected]
S. CIPRESSA
M.L. DI PIETRO [email protected]
G. Donato [email protected]
E. Fizzotti [email protected]
R. Gaglianone [email protected]
P. Giustiniani [email protected]
V. Mele [email protected]
P. Refolo [email protected]
57
D. Sacchini [email protected]
C. Sartea [email protected]
V. Scaturchio [email protected]
A. Scerbo [email protected]
G. Scicolone [email protected]
A. Spagnolo [email protected]
PROFESSORI EMERITI
Armando AUGELLO
Natale COLAFATI [email protected]
Pietro Emidio COMMODARO
Raffaele FACCIOLO
Ignazio SCHINELLA [email protected]
58
Teologia Morale Sociale: Indirizzo Epistemologico
PIANO DI STUDIO LICENZA SPECIALIZZATA 2013/14
CORSI COMUNI ai due indirizzi (ogni corso CFU 3)
C1 Antopologia e legge naturale P. Giustiniani CFU 3 I semestre
C2 Antropologia cristocentrica
F. Morrone CFU 3 2 semestre
CORSI FONDAMENTALI
Indirizzo Epistemologico (ogni corso CFU 3)
FE1 Fondazione biblica e normativa della TMS M.Mazzeo
1 semestre
FE6 Etica
1 semestre
–
Biopolitica
e
Biodiritto
FE2 TMF e Famiglia V. Scaturchio
C.
Sartea
2 semestre
CORSI SPECIALI Indirizzo Epistemologico CFU 3
SE1 Etiche sociali a confronto N. Colafati
SE3 Storia della TMS G. Andolfi
1 semestre
1 semestre
SE5 Globalizzazione, Localizzazione e migrazioni R. Gaglianone
2 semestre
SE6 Antropologia edetica nella Prima Lettera ai Corinzi A. Augello
2 semestre
59
SEMINARIO Indirizzo Epistemologico (FCU 5)
Sem Ep1 Progetto famiglia: domanda etica, evangelica e
bioetica per il terzo millennio A. Bomenuto
1 e 2 semestre
OZIONALI Indirizzo Epistemologico (ogni corso FCU 3)
Opz Ep1 Diagnosi precoce e prospettive bioetiche G. Caloiro
1 semestre
Opz Ep2 Devianza giovanile: istanze etiche e di senso
A. Bomenuto
2 semestre
Opz Ep3 Annuncio ed esistenza cristiana: dinamica
psicologica della conversione A. Ranieri
2 semestre
60
Teologia Morale Sociale: Indirizzo Bioetico
PIANO DI STUDIO LICENZA SPECIALIZZATA 2013/14
CORSI COMUNI ai due indirizzi
(ogni corso FCU 3)
C1 Antopologia e legge naturale P. Giustiniani
I semestre
C2 Antropologia cristocentrica F. Morrone
2 semestre
CFU 3
CFU 3
CORSI FONDAMENTALI Indirizzo Bioetico (ogni corso FCU 3)
FB1 Prospettive bibliche in Bioetica M. Mazzeo
1 semestre
FB2 Bioetica Fondamentale 1 A. Bomenuto
1 semestre
FB3 Bioetica Fondamentale 2 A. Bomenuto
2 semestre
FB6 Genomica e Biotecnologie V. Mele
2 semestre
CORSI SPECIALI Indirizzo Bioetico (ogni corso FCU 3)
SB2 Etica- Biopolitica e Biodiritto C. Sartea
1 semestre
SB3 Sessualità amore e procreazione S. Cipressa 1 semestre
SB6 Etica di fine vita M. Mazzeo – G. Caloiro
2 semestre
SB8 Bioetica clinica e prospettive pastorali G. Andolfi
2 semestre
61
CORSO DI METODOLOGIA (FCU 3)
MRB Metodologia ricerca scientifica in Bioetica A. Spagnolo
1 semestre
SEMINARIO Indirizzo Bioetico (CFU 5)
Sem B1 Progetto famiglia: domanda etica, evangelica e
bioetica per il terzo millennio A. Bomenuto
1 e 2 semestre
OZIONALI Indirizzo Bioetico (ogni corso FCU 3)
Opz Ep1 Diagnosi precoce e prospettive bioetiche G. Caloiro
1 semestre
Opz Ep2 Devianza giovanile: istanze etiche e di senso A.
Bomenuto
2 semestre
Opz Ep3 Annuncio ed esistenza cristiana: dinamica
psicologica della conversione A. Ranieri
2 semestre
62
Teologia dell’ evangelizzazione
PIANO DI STUDIO LICENZA SPECIALIZZATA 2013/14
CORSI FONDAMENTALI (ogni corso FCU 3)
FEv8 Il Vangelo e il suo valore fondativo dell’agire cristiano F.
Morrone
1 semestre
FEv9 La Rivelazione di fronte alle attese di salvezza dell’uomo di
oggi G. Mazzillo
1 semestre
FEv10 Evangelizzazione e ministeri della Parola G. Caiazzo
2 semestre
CORSI COMPLEMENTARI (ogni corso FCU 3)
CEv4 Storia dell’Evangelizzazione in Calabria F. Milito
1 semestre
CEv5 La missione come dimensione costitutiva dell’annuncioAspetti magisteriali G. De Luca
1 semestre
CEv6 Annuncio ed esistenza cristiana: dinamica psicologica
della conversione A. Ranieri
2 semestre
CEv7 Nuoca Evangelizzazione e mentalità
postmoderna A. Matteo
2 semestre
CEv8 Il nuovo volto dell’ateismo contemporaneo F. Cosentino
2 semestre
63
SEMINARIO (CFU 5)
Sem Ev2 Modelli di Evangelizzazione nel mondo
orientale C. Santantonio
1 e 2 semestre
CORSI OPZIONALI
Opz Ev3 Teorie morali del dialogo e della comunicazione P.
Giustiniani
1 semestre
Opz Ev4 Elementi storici fondamentali nel passaggio dal Concilio
Vaticano I al Vaticano II P.E. Commodaro
1 semestre
Opz Ev1 Implicanze psicosociali della figura
dell’evangelizzatore E. Fizzotti
2 semestre
Opz Ev2 Evangelizzazione e promozione del bene
comune G. Silvestre
2 semestre
64
ISTITUTI AFFILIATI
65
Istituto Teologico della Basilicata
Seminario Maggiore Interdiocesano di Basilicata - Potenza
Viale Marconi, 104 85100 Potenza tel/fax 0971 – 473551 e-mail:
[email protected]
Moderatore: S. E. Mons. Agostino Superbo
Prefetto degli studi: Prof. Francesco Sirufo
Segreteria: Sig. Carmine Nolè
Economo: Don Donato Partepilo
Direttore Biblioteca: Dott.. Mauro Gallo
Numero degli studenti: 36
66
ORGANICO DEI PROFESSORI
V. APPELLA [email protected]
P. BASTA [email protected]
G. BELLUSCI [email protected]
G. BUSIELLO [email protected]
A. CAMPANELLA [email protected]
A. CARDILLO [email protected]
P. CILLA [email protected]
R. COLUCCI [email protected]
M. CORBISIERO [email protected]
G. CURCIO [email protected]
M. CURTO [email protected]
P. D’AMBROSIO [email protected]
R. D’ANDREA [email protected]
V. FIORE [email protected]
G. FUSCO [email protected]
M. GALLO [email protected]
R. GENTILE [email protected]
D. GIORDANO [email protected]
G. GRASSANI [email protected]
D. LABRIOLA [email protected]
G.P. LAPENNA [email protected]
F.S. LIOI
D. LORUSSO [email protected]
C. MARIANO [email protected]
F. NICOLO’ [email protected]
D. PETROCELLI [email protected]
L. SANTORSOLA [email protected]
M. SCAVONE [email protected]
F. SIRUFO [email protected]
V. TELESCA [email protected]
67
G. TROLIO [email protected]
G. TUPPUTI [email protected]
L. VERRE [email protected]
PROFESSORI EMERITI
AMBRICO Paolo [email protected]
TOMMASINI Nicola
68
Istituto Teologico di Reggio Calabria “Pio XI”
Seminario Arcivescovile “Pio XI” di Reggio Calabria
Via Pio XI, 236 - 89133 REGGIO CALABRIA tel/fax 0965 – 51049 email: [email protected]
Moderatore: S.E. Mons. Giuseppe Fiorini Morosini
Direttore : Prof. sac. Pietro Sergi
Segretario: Sac. Giovanni Imbalzano
Economo: Diac. Cosimo Romeo
Numero degli studenti: 24
69
ORGANICO DEI PROFESSORI
G. ALEMANNO [email protected]
C. ARILLOTTA [email protected]
A. BATTAGLIA [email protected]
G. BELLIENI [email protected]
L. CANNIZZO [email protected]
A. CARFÌ [email protected]
N. CASUSCELLI [email protected]
V.L. CHIOVARO [email protected]
F.B CIRILLO [email protected]
F. COLOSI [email protected]
S. COPPOLA [email protected]
F. CRISARA’ [email protected]
G. D’ANNA [email protected]
D. DE BIASI [email protected]
A. DONGHI [email protected]
A. FERRATO [email protected]
A. FODERARO [email protected]
D. FONTE [email protected]
A. IANNÒ [email protected]
G. IMBALZANO [email protected]
D. LAZZARO [email protected]
G. LAZZARO [email protected]
L. LOJACONO [email protected]
R.M. MARAFIOTI [email protected]
B.Y. NSOYUNI [email protected]
A. PANGALLO [email protected]
M.G. PENNISI [email protected]
P. PERRETTI [email protected]
G. PUTORTÌ pinoputortì@libero.it
D. QUAGLIATA [email protected]
70
A.D. RESTUCCIA [email protected]
A. RIPEPI [email protected]
S. RIPEPI [email protected]
S. SANTORO [email protected]
G. SARACENO [email protected]
V. SCHIRRIPA [email protected]
M. SCORDO [email protected]
P. SERGI [email protected]
A. SGRÒ [email protected]
M. TRIPODI [email protected]
P. TRIULCIO [email protected]
A. VECCHIO RUGGERI [email protected]
B. VERDUCI [email protected]
71
Istituto Teologico Cosentino
“REDEMPTORIS CUSTOS”- COSENZA Seminario Maggiore
Diocesano
Via Rossini - 87036 Rende (CS) tel 0984 – 839509 fax: 0984 –
839066 email: [email protected]
Moderatore: S.E. Mons. Salvatore Nunnari
Prefetto degli studi: Don Antonio Bartucci
Vice Prefetto: Don Antonio Gatto
Segretario - Economo: Don Pompeo Rizzo
Bibliotecario: Prof. Luigi Intrieri
N. Studenti Iscritti: Bienni Filosofico 19 - Quadriennio Teologico 18
72
ORGANICO DEI PROFESSORI
A. BARTUCCI [email protected]
S. BIANCO
L. BOVA
V. BOVA [email protected]
F. BRANCACCIO [email protected]
F. BURGARELLA [email protected]
G. CALABRO’ [email protected]
U. COMITE [email protected]
M. CORRARO [email protected]
R. DE ANGELIS [email protected]
D. DE PAOLA [email protected]
A. DONGHI [email protected]
A. DONINELLI
M. FLORIO
M. FORTINO
S. FUSCALDO [email protected]
A. GATTO
M. INTRIERI [email protected]
C. LATELLA
A. MARTINO
G. MUSTARO [email protected]
R. NAPOLITANO [email protected]
L. PARISOLI [email protected]
A. PATRONE
M. PERNICE [email protected]
P. PERRETTI
L. PERRI [email protected]
A. RANIERI [email protected]
R. ROBERTI [email protected]
G. ROMA [email protected]
73
A. SERGIO [email protected]
L. SPATARO [email protected]
C. TERRANOVA [email protected]
P. TRAULO
74
Istituto Teologico Salernitano
Seminario Metropolitano “Giovanni Paolo II” – Salerno
Via Pompei, 6 - 84093 Pontecagnano-Faiano (SA)
tel/fax 089 202040 (int. 3) e-mail: [email protected] http:
//www.diocesisalerno.it
Moderatore: S.E. Mons. Luigi MORETTI
Prefetto degli studi: Prof. Don Angelo BARRA
Segretaria: Dott.ssa Tiziana DI RESTA
Direttore Amministrativo: Don Marco De Simone
Bibliotecario: Prof. Giuseppe Iannone
Numero degli Studenti: 57
75
ORGANICO DEI PROFESSORI:
G. AGNISOLA [email protected]
G. ALBANO [email protected]
R. ALIBERTI [email protected]
A. BARRA [email protected]
R. BELLIZIO [email protected]
A.P. BORRELLI [email protected]
A. BOTTIGLIERI [email protected]
V. CALABRESE [email protected]
A. CANTELMI [email protected]
P. CASCIO
F. CORALLUZZO [email protected]
M. CURTO [email protected]
E. DELLA CORTE [email protected]
M. DE MAIO [email protected]
G. DE SIMONE [email protected]
N. DI BIANCO [email protected]
S. DI MAGGIO
DI MARTINO [email protected]
C. GALISI [email protected]
L. GALLO [email protected]
F.S. GUIDA [email protected]
G. IANNONE [email protected]
R. ILARIO [email protected]
V. IPPOLITO [email protected]
L. LA PERUTA [email protected]
B. LANCUBA [email protected]
G. LANDI [email protected]
P. LICCARDO [email protected]
P. MARTUCCELLI [email protected]
D. MONACO [email protected]
B. NAPOLETANO [email protected]
76
P. NASTRI [email protected]
F. QUARANTA [email protected]
A. RAIMO [email protected]
A. SENATORE [email protected]
PROFESSORI EMERITI
C. SCARPETTA [email protected]
A. SORRENTINO
77
Istituti Superiori di Scienze Religiose: I e II
ciclo
78
ISSR “S. Giuseppe Moscati” – Avellino
ISSR “s. Giuseppe moscati”
Via Luigi Amabile, 32
83100 Avellino
tel./fax 0825/784845
web www.issrmoscati.altervista.org
e-mail: [email protected] - [email protected]
Moderatore: S.E. Mons. Francesco Marino
Direttore: Prof. Sabino Accomando
Segretario: Sig.ra Daniela Pascucci
Direttore Amministrativo: Sig.ra Daniela Pascucci
Bibliotecari: Proff. Fausto Baldassarre - Gennaro Passaro, Antonio
Guarini
Numero degli studenti: 80
79
ORGANICO DEI PROFESSORI
S. ACCOMANDO [email protected]
F. BALDASSARRE [email protected]
G. CAPONE [email protected]
E. CARBONE [email protected]
M. CICCARELLI [email protected]
A. DE FEO [email protected]
W. DELLA SALA [email protected]
A. DENTE [email protected]
V. DE STEFANO [email protected]
S. DE VITO [email protected]
P. DI NATALE [email protected]
A. ESPOSITO [email protected]
A. GENTILE [email protected]
L. GUBITOSA [email protected]
G. GUERRIERO [email protected]
M. IMBIMBO [email protected]
V. IANDIORIO [email protected]
P. IANNUZZO [email protected]
A. MASTANTUONI [email protected]
F. MAURIELLO [email protected]
S. MELILLO [email protected]
M. NAPODANO [email protected]
G. PALLADINO [email protected]
A.V. PARADISO [email protected]
G. PASSARO [email protected]
R. PICARDO [email protected]
R. PICONE [email protected]
A. RUSSO [email protected]
V. SPAGNUOLO [email protected]
80
ISSR “San Paolo” – Aversa
ISSR “San Paolo”
Via Roma, 69
81038 Trentola Ducenta (CE)
tel./fax 081 8129412
Moderatore: S. E. Mons. Angelo Spinillo
Direttore: Prof. Emilio Nappa
Direttore amministrativo: Prof. Alessandro Vergara
Segretario: Prof. Antonio Beatolui
Bibliotecario: Prof. Giorgio Del Prete Iorio
Numero degli Studenti: 126
81
ORGANICO DEI PROFESSORI
GM. ABBATE [email protected]
A. ALCANTARA [email protected]
F. ALFIERI [email protected]
P. ARCIPRETE [email protected]
GP. BORTONE [email protected]
E. CAPEZZUTO [email protected]
M. CICCARELLI [email protected]
ML. COPPOLA [email protected].
A. CRISPINO [email protected]
G. CUMERLATO [email protected]
L. CUMERLATO
V. CUMERLATO [email protected]
U. D’ALIA [email protected]
S. DELL’ AVERSANA [email protected]
G. DEL PRETE IORIO [email protected]
V. DEL PRETE
G. DI GIROLAMO [email protected]
C. ESPOSITO [email protected]
E. ESPOSITO [email protected]
P. GIUSTINIANI [email protected]
P. GRAZIANO [email protected]
A. LUPOLI [email protected]
V. MARFISA [email protected]
V. MARRANDINO [email protected]
M. MAZZARELLA [email protected]
E. NAPPA [email protected]
A. NUGNES [email protected]
C. PAGLIARA [email protected]
S. PAOLELLA [email protected]
C. PETRILLO [email protected]
82
F. PICONE
C. PRIMICERIO [email protected]
B. PUCA [email protected]
E. RASCATO [email protected]
MR. ROMANO [email protected]
L. RONCA [email protected]
G. SANGIOVANNI [email protected]
G. SCHIAVONE [email protected]
P. TAGLIAFIERRO [email protected]
S. VERDE [email protected]
C. VILLANO [email protected]
83
ISSR “Redemptor Hominis” - Benevento
ISSR “Redemptor Hominis”
Viale Atlantici, 69
82100 Benevento
Tel 0824 312246
Web: www.issrbn.it
e-mail: [email protected] - [email protected]
Moderatore: S.E. Mons. Andrea Mugione
Direttore: Mons. Pasquale Maria Mainolfi
Segreterio generale: Dott. Paolo Palumbo
Economo: Dott. Aristide Verrusio
Bibliotecario: Don Alessandro Pilla
Numero degli studenti: 90
84
ORGANICO DEI PROFESSORI
F. BALDASSARRE
L. BARBIERI [email protected]
G. CAROZZA [email protected]
MR. CIRELLA [email protected]
F. DAMIANI [email protected]
G. DE ANTONELLIS [email protected]
B. DI MARTINO [email protected]
C. GNERRE [email protected]
L. LEPORE [email protected]
PM. MAINOLFI [email protected]
S. MANELLI [email protected]
E. MARGHERINI [email protected]
P. MARTUCCELLI [email protected]
M. MASONE [email protected]
B. MAURIELLO [email protected]
L. MAZZONE [email protected]
A. MOTTOLA [email protected]
D. NAVA [email protected]
L. NESPOLI [email protected]
P. PALUMBO [email protected]
F. PARRELLA [email protected]
E. PEPICELLI [email protected]
A. PILLA [email protected]
G. ROSSI [email protected]
R. SIMONE [email protected]
R. SINNO [email protected]
85
ISSR “S. Roberto Bellarmino”- Capua
ISSR “S. Roberto Bellarmino”
Via Conte Landone, 1
81043 Capua (Ce)
tel/fax 0823 621394
web: www.issrcapua.it
e-mail: [email protected]
Moderatore: S. E. Mons. Salvatore Visco
Direttore: Prof. Antonio Tubiello
Segretario: Prof. Francesco Duonnolo
Economo: Prof. Antonio Ianniello
Bibliotecario: Prof. Francesco Ciociola
Numero degli studenti: 100
86
ORGANICO DEI PROFESSORI
F. ACCARDO [email protected]
C. BASILICATA [email protected]
G. CAPUANO [email protected]
A. CILARDO [email protected]
F. CIOCIOLA [email protected]
V. DI LILLO [email protected]
G. DI PALMA [email protected]
F. DUONNOLO [email protected]
A. ESPOSITO [email protected]
D. FLORES [email protected]
A. GIUDICE [email protected]
A. GIUSTINIANI [email protected]
M. GRAVINA [email protected]
G. IAIA [email protected]
A. IANNIELLO [email protected]
G. IANNIELLO [email protected]
WL.JUMA [email protected]
L. LANZA [email protected]
L. LONGOBARDO [email protected]
C. MATARAZZO [email protected]
F. MENNILLO [email protected]
R. MORELLI [email protected]
L. MOZZILLO [email protected]
V. PALUMBO [email protected]
A. PORRECA [email protected]
R. RAIMONDO [email protected]
F. RUSSO [email protected]
G. SALZILLO
I. SCAPATICCI
A. SCIALDONE [email protected]
87
G. SCIORIO [email protected]
B. TAMMARO [email protected]
S. TANZARELLA [email protected]
A. TUBIELLO [email protected]
R. VENTRIGLIA [email protected]
S. VENTRIGLIA [email protected]
88
ISSR “San Pietro” - Caserta
ISSR “SAN PIETRO”
Piazza Duomo, 11
81100 Caserta
tel./fax 0823 214573 – 214597
e-mail [email protected]
Moderatore: S. E. Mons. Pietro Farina
Direttore: Don Nicola Lombardi
Segretaria: Dott.ssa Giusy Di Palma
Economo: Don Gennaro Masella
Direttore Biblioteca: Don Nicola Lombardi
Numero degli studenti: 199
89
ORGANICO DEI PROFESSORI
A. CALLIPO [email protected]
A. CARFORA [email protected]
A. CONSORTE [email protected]
A. D’ANGELO [email protected]
A. DE FALCO [email protected]
A. GIONTI [email protected]
A. SANTORO [email protected]
A. VIGLIOTTA [email protected]
AS. ROMANO [email protected]
B. NAAMAN [email protected]
B. SAIANO [email protected]
D. CICALESE [email protected]
E. BERNARDO [email protected]
E. DELLA CORTE [email protected]
E. PASSARO [email protected]
E. SCOGNAMIGLIO [email protected]
F. ALFIERI [email protected]
F. MIGLIORINI [email protected]
F. MOTTOLA [email protected]
G. AGNISOLA [email protected]
G. BALIDO [email protected]
G. D’ANTO’ [email protected]
G. DAL MASO [email protected]
G. DE NITTO [email protected]
G. DE VIRGILIO [email protected]
G. DELLA VALLE [email protected]
G. FUSCO [email protected]
G. LOPRESTI [email protected]
GM. MAROTTA [email protected]
L. FERRAIUOLO [email protected]
90
L. RAZZANO [email protected]
M. MIRTO [email protected]
MP. CACACE [email protected]
N. BUFFOLANO [email protected]
N. LOMBARDI [email protected]
P. BRIGLIO [email protected]
P. DE FELICE [email protected]
P. DE LUCIA [email protected]
P. LUNATO
P. PEPE
P. STANZIALE [email protected]
P. ZITO [email protected]
R. D’AMBROSIO [email protected]
R. GUTTORIELLO [email protected]
R. PALAZZO
R. SANTORO [email protected]
R. SASSO [email protected]
S. CARRIERO [email protected]
S. LULI [email protected]
S. TANZARELLA [email protected]
S. VERDOLINA [email protected]
V. DONATELLO [email protected]
V. PICAZIO [email protected]
91
ISSR “Mons. Raffaele Pellecchia” Castellammare di Stabia
ISSR “Mons. Raffaele Pellecchia”
Vico S. Anna, 1
80053 CASTELLAMMARE DI STABIA (Na)
tel. 081 8710459 / fax 081 8715122
email:[email protected]
web www.issr-castellammare.it
Moderatore: S.E. Mons. Felice Alfano
Direttore: Prof. Antonio Cioffi
Economo: Sac. Catello Malafronte
Segretario: Dott. Salvatore Coda
Bibliotecario: Prof. Aniello Pignataro
Numero degli studenti: 29
92
ORGANICO DEI PROFESSORI
A. CARFORA incaricata [email protected]
A. CIOFFI stabile [email protected]
A. GISMONDI incaricato [email protected]
A. LANGELLA incaricato [email protected]
A. LONGOBARDI incaricato [email protected]
A. PELLE incaricato
A. PIGNATARO incaricato
A. SOMMA incaricato
B. Di MARTINO incaricato [email protected]
C. DE ANGELIS incaricato
D. ESPOSITO incaricato [email protected]
C. MALAFRONTE incaricato
E. D’AMORA incaricato [email protected]
F. TORIELLO invitato
G. GIORDANO incaricato [email protected]
G. PICCINNO incaricato [email protected]
L. MILANO incaricato
L. SEMBRANO stabile [email protected]
MR. CIRELLA invitata [email protected]
O. DI GRAZIA stabile [email protected]
P. IASCONE MAGLIERI stabile [email protected]
R. ABBAGNALE stabile [email protected]
R. CAPUANO incaricato [email protected]
S. BRANCA incaricato
V. LIGUORI incaricato [email protected]
V. SCIPPA invitato [email protected]
93
ISSR “Maria Mediatrice” - Catanzaro
ISSR “Maria Mediatrice” - Catanzaro
Viale S. Pio X, 160
88100 Catanzaro
tel 0961 720875
e-mail: [email protected]
Moderatore: S.E. Mons. Vincenzo BERTOLONE
Direttore: Prof. Antonio BOMENUTO
Segreteria: Sig.ra Antonella COMES - Sig. Pietro CORAPI
Numero degli studenti: 37
ORGANICO DEI PROFESSORI
A. BOMENUTO [email protected]
E. GUZZO [email protected]
F. BRANCACCIO [email protected]
G. CARRABETTA [email protected]
K. MATTEO [email protected]
L. CALABRETTA [email protected]
S. CARIOTI [email protected].
V. AGOSTO [email protected]
V. SCATURCHIO [email protected]
94
ISSR “S. Francesco di Sales” - Cosenza
ISSR “S. Francesco di Sales”
Via G. Rossini
87036 RENDE (CS)
tel/fax 0984 837026
e-mail: [email protected]
web: www.issr-cs.it
Moderatore: S.E. Mons. Salvatore NUNNARI
Direttore: Prof. Francesco MARIGLIANO
Vice Direttore: Dott.ssa Robert Sr Raffaela
Segretaria: Rag. Raffaella MUTO
Collaboratoredi segreteria: Sig. Caruso DOMENICO
Economo: Sig. Domenico DE RASIS
Bibliotecario: Prof. Francesco IAQUINTA
Numero degli studenti: 80
95
ORGANICO DEI PROFESSORI
A. BARTUCCI [email protected]
A. DURAISWAMY [email protected]
A. GATTO [email protected]
A. PATRONE [email protected]
C. FAVARO [email protected]
C. TERRANOVA [email protected]
D. DE PAOLA [email protected]
E. HOUNGLONOU V.M. [email protected]
E. SALATINO [email protected]
F. BARATTA [email protected]
F. BARBIERI [email protected]
F. CASTIGLIONE [email protected]
F. CELESTINO
F. IAQUINTA [email protected]
F. LA GACCIA [email protected]
F. MARIGLIANO [email protected]
F. STUMPO [email protected]
G. ANASTASIO [email protected]
G. ALTOMARE [email protected]
G. FILIPPO [email protected]
G. FIORE [email protected]
G. MUSTARO [email protected]
G. NARANJO SILVA [email protected]
G. NIGRO
[email protected]
I. MARCHESE
K.B.BULANGUNGA [email protected]
L. BOVA [email protected]
L. GRAZIANO [email protected]
L. GRAZZANEO
L. PERRI [email protected]
96
M G. CORRARO [email protected]
M. BUCCIERI [email protected]
M. DEL SORDO [email protected]
M. FORTINO [email protected]
M. SEWODO KOSSI DOVI [email protected]
MA. LIFRIERI [email protected]
P. RAIMONDI [email protected]
P. TRAUL O [email protected]
PM. DEL VECCHIO [email protected]
R. PARADISO [email protected]
R. DE ANGELIS [email protected]
R. ROBERTI [email protected]
R. ROSA [email protected]
R. RUFFOLO [email protected]
S. MIRAGLIA [email protected]
V C. ETOUL [email protected]
V. AGOSTO [email protected]
V. CAPITANO [email protected]
V. CARNEVALE [email protected]
97
ISSR “Mons. Anselmo Pecci”- Matera
ISSR “Mons. Anselmo Pecci”
Via Lanera 75100
sez. di MATERA
tel./fax 0835 256357
web: www.issrmatera.it
e-mail [email protected]
Moderatore: S.E. Mons. Salvatore Ligorio
Direttore: Prof. Consuelo Manzoli
Vicedirettore: Prof. Leonardo Santorsola
Segretaria: Sig.ra Rubino Maria Caterina
Direttore Amministrativo: don Giuseppe Tarasco
Bibliotecario: Don Nicola Di Pasquale
Numero Studenti: 111
98
ORGANICO DEI PROFESSORI
R. CAVICCHINI [email protected]
M. CONTU [email protected]
F. DE NITTIS [email protected]
F. DE VINCENZIS [email protected]
R. DIGILIO [email protected]
S. DONADONI
A. GALLITELLI [email protected]
GASPARI Sergio
C. GIACALONE [email protected]
D. GIORDANO P. GIORDANO [email protected]
GP. GRIECO [email protected]
M. LA ROCCA [email protected]
B. LAMACCHIA [email protected]
FA. LAVIOLA [email protected]
L. LESTINGI [email protected]
S. LO MASSARO [email protected]
C.MANZOLI [email protected]
O. MARRAFFA [email protected]
F. MAURO [email protected]
M. MERUZZI [email protected]
D. MONACIELLO [email protected]
R. PARADISO [email protected]
N. PIETROMATERA [email protected]
A. POLIDORO [email protected]
C. ROMANO [email protected]
M. ROVERSI [email protected]
D. SANTOMAURO [email protected]
MC. SANTORO [email protected]
L. SANTORSOLA [email protected]
N. TOMMASINI TROLIO Giovanni [email protected]
99
ISSR “Donnaregina” – Napoli
ISSR “Donnaregina”
Via Duomo, 142
80138 NAPOLI
tel. 081 5549968 / fax 081 441898
web: www.issrdonnaregina.altervista.org
e-mail: [email protected]
Moderatore: S.E. Card. Crescenzio Sepe
Direttore: Prof. Nunzio D’Elia
Segretario Prof. Dario Sessa
Collaboratori di Segretaria: Rosalia Cannone, Silvia Menna
Bibliotecario: Prof. Antonio Ascione
Numero degli studenti: 133
100
ORGANICO DEI PROFESSORI
F. ACCARDO [email protected]
A. ASCIONE Antonio [email protected]
F. AUTIERI [email protected]
E. CASOLE Emanuele
M. CINTI [email protected]
A. CONSORTE [email protected]
V. D’ALARIO [email protected]
B. D’AMBRA [email protected]
N. D’ELIA [email protected]
V. DEL PRETE [email protected]
C. DI FIORE [email protected]
A. DI MASI [email protected]
G. DI PALMA [email protected]
A. GRIMALDI [email protected]
P. LANCIANO [email protected]
L. LONGOBARDO [email protected]
MP. MAURO [email protected]
L. ORTAGLIO [email protected]
G. PEPE [email protected]
F. PICCIRILLO
F. RUSSO [email protected]
A. SCARPATO [email protected]
E. SCOGNAMIGLIO [email protected]
D. SESSA [email protected]
101
ISSR “Giovanni Duns Scoto” – Nola
ISSR “Giovanni Duns Scoto”
Seminario Vescovile
Via Seminario, 59
80035 NOLA (Na)
tel/fax 081 8231348
web: www.chiesadinola.it
e-mail: [email protected]
Moderatore: S.E. Mons. Beniamino De Palma
Direttore: Prof. Francesco Manganelli
Segretario: Pasquale Pizzini
Economo: Filomena Cantone
Bibliotecario: Prof. Giovanni Santaniello
Numero degli studenti: 200
102
ORGANICO DEI PROFESSORI
A. AUTIERO [email protected]
E. BORGHI [email protected]
P. CAPASSO [email protected]
A. CAROTENUTO [email protected]
MR. CIRELLA [email protected]
V. CUCCA [email protected]
A. D’ALESSIO [email protected]
G. DE RIGGI
DE RISI Domenico
G. DE SIMONE Giuseppina [email protected]
S. DE SIMONE [email protected]
G. DE VECCHI [email protected]
P. D’ONOFRIO [email protected]
C. FAUCI [email protected]
S. FEOLA Salvatore [email protected]
F. GALLO
A. GIONTI [email protected]
G. GIULIANO [email protected]
F. IANNONE [email protected]
F. MANGANELLI [email protected]
E. MARGHERINI [email protected]
O. MARRA [email protected]
A. MASULLO [email protected]
G. MERCOGLIANO [email protected]
F. MIANO [email protected]
J. MILANO [email protected]
P. MIRANDA [email protected]
M. MONTELLA [email protected]
G. MORISCO [email protected]
D. PELLECCHIA [email protected]
103
A. PISCIOTTA [email protected]
A. PORPORA [email protected]
V. SCIPPA [email protected]
S. VISONE Serena [email protected]
L. VITALE [email protected]
104
ISSR «Mons. Giuseppe Vairo” – Potenza
ISSR « Mons. Giuseppe Vairo”
Via R. Acerenza, 37
85100 POTENZA
tel/fax 0971 411300
e-mail: [email protected]
Moderatore: S.E. Mons. Agostino Superbo
Direttore: Prof. Pasquale Basta
Segretario: Don Massimiliano Scavone
Aiuto segretario: Diac. Giovanni Cozzi
Direttore Amministrativo: Diac. Antonio Caporale
Bibliotecario: Don Mauro Gallo
Numero degli studenti: 31
105
ORGANICO DEI PROFESSORI
C. ANTONINO [email protected]
V. APPELLA [email protected]
G. BARBELLA [email protected]
P. BASTA [email protected]
G. BELLUSCI [email protected]
G. BUSIELLO [email protected]
A. CAMPANELLA [email protected]
M. CAPORALE [email protected]
A. CIANCIOTTA [email protected]
PP. CILLA [email protected]
G. CILLIS [email protected]
G. COCOLA [email protected]
R. COLUCCI [email protected]
M. CORBISIERO [email protected]
C. COVINO [email protected]
M. COZZI Marcello [email protected]
G. CURCIO [email protected]
G. D’ADDEZIO [email protected]
L. DI GIOIA [email protected]
A. FALASCA [email protected]
E. FIORE [email protected]
G. FUSCO [email protected]
M. GALLO [email protected]
M. GARRIDO CONDE [email protected]
M. GIANTURCO [email protected]
P. GIORDANO [email protected]
G. GRASSANI [email protected]
D. LABRIOLA [email protected]
P. LATERZA [email protected]
RM. LIOY [email protected]
106
D. LORUSSO [email protected]
A. MATTATELLI [email protected]
VN. MENSANO [email protected]
F. NICOLÒ [email protected]
M. SCAVONE [email protected]
V. SERRITELLA [email protected]
E. SOAVE [email protected]
A. SUPERBO [email protected]
G. TROLIO [email protected]
107
ISSR “Mons. Vincenzo Zoccali” - Reggio
Calabria
ISSR “Mons. Vincenzo Zoccali”
Via Pio XI, 236
89132 Reggio Calabria
tel. 0965 593575 / fax 0965 597484
web: www.issr-rc.it
e-mail: [email protected]
Moderatore: S.E. Mons. Giuseppe Fiorini Morosini
Direttore: Prof. Antonio Foderaro
Vice Direttore: Prof. Annamaria Ferraro
Segretario generale: Diac. Pasquale Cuzzilla
Vice Segretario: Dott.ssa Giovanna Rosaria Familari
Economo: Rag. Renato Longo
Vice Economo: Dott. Tancredi Attinà
Bibliotecario: Prof.ssa Caterina Borrello
Responsabile dei Servizi di Biblioteca: Prof. Daniele Fortuna
Addetta ai Servizi di Biblioteca: Dott.ssa Maria Emanuela Arena
Addetta ai Servizi editoriali: Sig.ra Angela Porcino
Numero degli studenti: 149
108
ORGANICO DEI PROFESSORI
G. ALEMANNO [email protected]
C. ARILLOTTA [email protected]
MC. ARLOTTA
G. BELLIENI [email protected]
L. BENEDETTO [email protected]
C. BORRELLO [email protected]
L. CALABRÒ [email protected]
S. CANALE [email protected]
L. CANNIZZO [email protected]
A. CARFÌ’ [email protected]
A. CARIOTI [email protected]
G. CARTELLA [email protected]
G. CASSALIA [email protected]
V. CHIOVARO [email protected]
E. CHIZZONITI [email protected]
BF. CIRILLO [email protected]
S. COPPOLA [email protected]
F. CRISARÀ’ [email protected]
G. D’ANNA [email protected]
D. DE BIASI [email protected]
A. DONGHI [email protected]
A. FERRATO [email protected]
R. FIORE [email protected]
A. FODERARO [email protected]
M. FONTANA [email protected]
D. FONTE [email protected]
D. FORTUNA [email protected]
D. FURFARO [email protected]
M. GELONESE
G. GIARMOLEO [email protected]
A. IANNO’ [email protected]
M. INGRASSIA [email protected]
D. LAZZARO [email protected]
G. LAZZARO [email protected]
G. LOMBARDO [email protected]
109
D. MAIO
RM. MARAFIOTI [email protected]
BE.MARIN TABORDA [email protected]
MG. MONACA [email protected]
M. MONACA [email protected]
D. MORABITO [email protected]
P. MORABITO [email protected]
B. NSOYUNI [email protected]
G. PUTORTÌ [email protected]
S. RIPEPI [email protected]
S. SANTORO [email protected]
G. SARACENO
V. SCHIRRIPA [email protected]
M. SCORDO [email protected]
AP. SGRÒ [email protected]
S. STILO [email protected]
G. SURACE [email protected]
T. TARSIA [email protected]
M. TRIPODI [email protected]
P. TRIULCIO [email protected]
E. TROMBA [email protected]
A. VECCHIO RUGGERI [email protected]
B. VERDUCI [email protected]
V. ZOLEA [email protected]
PROFESSORI EMERITI
Antonino Denisi Nicola Ferrante Ercole Lacava Antonino
Monorchio Pietro Tebala [email protected]
110
ISSR “San Matteo” – Salerno
ISSR “San Matteo”
Via Bastioni, 6
84100 SALERNO
tel/fax 089 238130
web: www.diocesisalerno.it
e-mail: [email protected]
Moderatore: S.E. Mons. Luigi MORETTI
Direttore: Prof. P. Vincenzo CALABRESE o.f.m.
Segreteria: Dott.ssa Tiziana DI RESTA
Economato: Don Giuseppe GUARIGLIA Dott.ssa Tiziana DI RESTA
Bibliotecario: Don Alessandro GALLOTTI
Numero degli studenti: 90
111
ORGANICO DEI PROFESSORI
G. AGNISOLA [email protected]
L. AVERSA [email protected]
A. BARRA [email protected]
AP. BORRELLI [email protected]
A. BOTTIGLIERI [email protected]
V. CALABRESE [email protected]
AM. CHIRICO [email protected]
MR. CIRELLA [email protected]
F. CORALLUZZO [email protected]
M. CURTO [email protected]
M. DE MAIO [email protected]
G. DE SIMONE [email protected]
E. DELLA CORTE [email protected]
A. GALLOTTI [email protected]
G. IANNONE [email protected]
R. ILARIO [email protected]
V. IPPOLITO [email protected]
B. LANCUBA [email protected]
D. MONACO [email protected]
B. NAPOLETANO [email protected]
P. NASTRI [email protected]
E. PALMIERI [email protected]
S. PANZA [email protected]
F. QUARANTA [email protected]
R. RICCIO [email protected]
C. ROMANO [email protected]
M. RUSSO [email protected]
SCARPA Fernando
C. SCARPETTA [email protected]
A. SENATORE [email protected]
S. SORGENTE [email protected]
112
ISSR “S. Massimiliano M. Kolbe” – Vallo della
Lucania
ISSR “S. Massimiliano M. Kolbe”
Seminario Diocesano
Via F. Cammarota, 2
84078 Vallo della Lucania - SA
Tel/fax 0974 3207
email [email protected]
Moderatore : S. E. Mons. Ciro Miniero
Direttore: Prof. Giovanni Di Napoli
Segretario: Sig.ra Nadia Oricchio
Direttore amministrativo: Don Antonio Greco
Bibliotecario:
Numero di Studenti: 54
113
ORGANICO DEI PROFESSORI
D. ARCARO [email protected]
R. BELLIZIO [email protected]
CASCIO Pasquale
P. DELLA PEPA [email protected]
A. DE VITA [email protected]
G. DI NAPOLI [email protected]
D. FEMIA [email protected]
GALZERANO Teresa
F. GUGLIELMOTTI [email protected]
V. IONNITO Vincenzo
F. LA GRECA [email protected]
B. LANCUBA [email protected]
G. MANNA [email protected]
C. MARINO [email protected]
P. MELLO [email protected]
D. MODENA [email protected]
M. OLSZEWSKI [email protected]
F. PECORARO [email protected]
C. PISANI [email protected]
G. RADESCA [email protected]
MJ. RODRIGUES Silva
L. ROSSI [email protected]
N. RUSSO [email protected]
C. SICA [email protected]
MA. SPINELLI
F. TORIELLO [email protected]
M. TORRACA
E. UKPANAH EDIDIONG [email protected]
114
PARTE SECONDA: NORMATIVE
115
Dagli «STATUTI GENERALI»
Titolo I: Natura, finalità e struttura della Facoltà
Art. 1
Natura e finalità della Facoltà
La Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, eretta dalla
Congregazione per l’Educazione Cattolica con il diritto di
conferire, a norma dei presenti Statuti, i gradi accademici in Sacra
Teologia, ha le seguenti finalità:
a) approfondire, mediante la ricerca scientifica, la conoscenza
della verità rivelata;
b) contribuire all’evangelizzazione, in dialogo interdisciplinare con
la cultura contemporanea;
c) promuovere le discipline teologiche e le altre con queste
connesse per l’inculturazione del messaggio cristiano, soprattutto
nell’Italia Meridionale, in stretta collaborazione con le Chiese
locali;
d) curare la formazione degli aspiranti al ministero sacerdotale e
di quanti, religiosi e laici, si preparano all’insegnamento delle
scienze sacre o ad altri compiti apostolici, a servizio del Popolo di
Dio e di tutta la famiglia umana;
116
e) contribuire alla formazione permanente del clero, dei religiosi e
degli altri operatori pastorali.
Per meglio raggiungere questi fini la Facoltà collabora con gli altri
Centri di studi ecclesiastici e con le Università civili, ed è aperta al
dialogo con le altre Chiese e comunità ecclesiali, con i non cristiani
e i non credenti. Nella particolare struttura della Facoltà (cfr. artt.
2-3), le iniziative atte a promuovere questi rapporti si svolgono
con carattere unitario, in modo da rendere più efficace la sua
azione specifica nell’area socio-culturale nella quale si trova
inserita.
Art. 2
Struttura della Facoltà
La Facoltà consta di due Sezioni: Sezione S. Tommaso, affidata alla
Archidiocesi di Napoli, e Sezione S. Luigi, presso il Collegio
Massimo «S. Luigi», affidata alla Compagnia di Gesù.
Art. 3
Articolazione e sede degli studi
La Facoltà ha, in ciascuna delle due Sezioni, un proprio corso
istituzionale completo per il conferimento del primo grado
accademico (1° ciclo). Per il conferimento del secondo e terzo
grado accademico essa si articola nei seguenti settori di
specializzazione:
a) Teologia dogmatica a indirizzo cristologico e Teologia pastorale,
presso la Sezione S. Tommaso;
b) Teologia dogmatica a indirizzo ecclesiologico, Teologia biblica e
Teologia della vita cristiana, presso la Sezione S. Luigi.
117
Titolo II: Rapporti con le Chiese locali
Art. 4
Commissione Episcopale
In quanto corresponsabili della vita e del progresso della Facoltà e
al fine di ispirare e coordinare la sua attività evangelizzatrice a
servizio delle Chiese (cf. art. 1), le Conferenze Episcopali dell’Italia
Meridionale costituiscono una speciale Commissione Episcopale.
Art. 5
Composizione e funzione della Commissione Episcopale
1. La Commissione Episcopale si compone del Gran Cancelliere (cf.
art. 7), che la convoca almeno due volte l’anno e la presiede, del
Vice Gran Cancelliere (cf. art. 7) e ei Presidenti delle Conferenze
Episcopali dell’Italia Meridionale o loro Delegati.
2. Possono essere cooptati nella Commissione rappresentanti
delle famiglie religiose maschili e femminili, aventi rapporti
particolari riguardanti il conseguimento dei fini propri della
Facoltà.
3. La Commissione:
a) consapevole del servizio che la Facoltà deve rendere alla Chiesa
dell’Italia Meridionale ne promuove la vitalità e l’incidenza
pastorale con opportuni mezzi e iniziative;
118
b) elegge tra i membri che la compongono un Segretario al fine di
garantire un più stretto raccordo tra la Commissione e le Autorità
accademiche;
c) riceve la relazione annuale del Preside della Facoltà, presenti i
Vice Presidi per le Sezioni.
Titolo III: La comunità accademica e il suo
governo
Art. 6
La Comunità accademica
Tutte le persone che a titolo diverso partecipano alla vita della
Facoltà sono, ciascuna secondo la propria condizione e funzione,
corresponsabili del bene dell’intera Comunità accademica e
contribuiscono al conseguimento delle sue finalità.
Art. 7
Il Gran Cancelliere e il Vice Gran Cancelliere
Il Gran Cancelliere della Facoltà è l’Arcivescovo di Napoli «pro
tempore existens»;
il Vice Gran Cancelliere della Facoltà è il Superiore maggiore,
delegato dal Padre Generale della Compagnia di Gesù «pro
tempore existens».
Art. 8
Compiti del Gran Cancelliere e del Vice Gran Cancelliere
119
1. Il Gran Cancelliere ha la responsabilità di tutta la Facoltà:
rappresenta la Santa Sede presso la Facoltà e questa presso la
Santa Sede, ne promuove, d’intesa col Vice Gran Cancelliere, il
progresso e ne favorisce la comunione sia con le Chiese locali che
con la Chiesa universale.
2. Spetta al Gran Cancelliere informare la Congregazione per
l’Educazione Cattolica circa le questioni piu importanti e, d’intesa
col Vice Gran Cancelliere, inviare a essa, ogni tre anni, una
relazione particolareggiata intorno alla situazione accademica,
morale ed economica della Facoltà.
3. È compito proprio del Gran Cancelliere e del Vice Gran
cancelliere favorire l’unione e la collaborazione fra i membri della
Comunità accademica, curare la formazione scientifica e
l’incremento del Corpo Docente, procurare che la dottrina
cattolica sia integralmente custodita e che siano fedelmente
osservati gli Statuti e le norme emanate dalla S. Sede.
4. Il Gran Cancelliere ha la diretta sovrintendenza e responsabilità
della Sezione S. Tommaso. Per quanto attiene la Sezione S. Luigi, il
Gran Cancelliere agisce d’intesa col Vice Gran Cancelliere, che di
essa ha diretta sovrintendenza e responsabilità (cf. art. 2).
5. La missione canonica e l’autorizzazione a insegnare sono
conferite ai singoli Docenti dal Gran Cancelliere, fermo restando il
prescritto degli articoli 17 e 18 circa le assunzioni, nomine e
promozioni. Per quanto attiene la Sezione S. Luigi, il Gran
Cancelliere procede d’intesa col Vice Gran Cancelliere (cf. art.
18,5). La revoca ai Docenti della missione canonica e
dell’autorizzazione a insegnare è prevista, a norma dell’art. 23 nn.
2.7, per giusti e gravi motivi, ad essi previamente notificati.
120
6. La nomina dei Vice Presidi, eletti dai rispettivi Consigli a norma
dell’art. 15,4 spetta, previo nulla osta della Congregazione per
l’Educazione Cattolica, al Gran Cancelliere. Per quanto attiene la
Sezione S. Luigi, il Gran Cancelliere agisce su proposta del Vice
Gran Cancelliere.
Art. 9
Le Autorità accademiche della Facoltà
1. Le Autorità accademiche della Facoltà sono personali e
collegiali. Le Autorità personali sono: il Preside, il Vice Preside
della Facoltà (cf. art. 14,1), il Vice Preside per la Sezione da cui
proviene il Preside. Le autorità collegiali sono: il Consiglio di
Facoltà, i Consigli delle Sezioni S. Tommaso e S. Luigi.
2. Il governo della Facoltà spetta alle Autorità personali e agli
Organi collegiali, secondo le modalità indicate nei documenti della
S. Sede, nei presenti Statuti generali e in quelli particolari.
Art. 10
Composizione del Consiglio di Facoltà
1. Il Consiglio di Facoltà è composto dal Preside, dal Vice Preside
della Facoltà, dal Vice Preside per la Sezione da cui proviene il
Preside, dai rappresentanti dei vari ordini del Corpo accademico
scelti tra i Docenti stabili, non stabili e Assistenti, nonché dai
rappresentanti degli Studenti ordinari, in numero uguale per le
due Sezioni, da fissarsi in concreto dallo stesso Consiglio in modo
che il 30% sia di docenti Ordinari, il 20% di Straordinari, il 30% di
altri, il 20% di Studenti.
121
2. I membri del Consiglio di Facoltà sono eletti dai Consigli delle
due Sezioni (cf. art. 15).
3. Il Consiglio di Facoltà viene rinnovato parzialmente ogni due
anni, in modo da garantirne la continuità. Perciò, ferma restando
la prescrizione del n. 1 del presente articolo circa la percentuale
dei vari ordini del Corpo docente e degli Studenti, con una prima
serie di votazioni si conferma metà del Consiglio uscente; con
votazioni successive il Consiglio è poi completato, tenendo conto
di tutti coloro che godono della voce passiva.
4. Previa convocazione del Preside partecipa al Consiglio di
Facoltà, con voto deliberativo, un rappresentante dei singoli Studi
o Istituti affiliati e sponsorizzati, quando si trattino problemi che li
riguardano.
5. Gli atti del Consiglio sono redatti dal Segretario generale che vi
partecipa senza diritto di voto.
Art. 11
Competenze del Consiglio di Facoltà
1. Il Consiglio di Facoltà:
a) regola nelle sue linee generali l’attività accademica della
Facoltà;
b) mantiene e incrementa i rapporti con le altre Università e
Facoltà di studi ecclesiastici, con le Università civili e altri Centri di
studi, particolarmente con quelli esistenti nell’Italia Meridionale;
c) designa a norma dell’art. 13,2 i tre candidati per la nomina del
Preside; d) propone i candidati per la nomina a Professore
ordinario e straordinario, a norma degli artt. 17 e 18;
122
e) elegge i membri di eventuali commissioni paritetiche, per
studiare problemi relativi a tutta la Facoltà;
f) delibera, per giusta e grave causa e a maggioranza dei due terzi
dei voti, la decadenza da ogni funzione e attività accademica, a
norma dell’art. 23, nn. 5.6; g) delibera, a maggioranza dei due
terzi dei voti, sulla incorporazione e aggregazione di nuovi Istituti,
sulla affiliazione di Seminari o Studi teologici, sulla
sponsorizzazione o sul riconoscimento di Istituti Superiori di
Scienze Religiose e sulla istituzione di altri curricula di Studi, di cui
agli artt. 34.41.42 dei presenti Statuti;
h) approva i programmi e i metodi didattici adottati negli Istituti
affiliati e negli altri Centri di studi dipendenti o riconosciuti dalla
Facoltà;
i) propone alla Congregazione per l’Educazione Cattolica, tramite
il Gran Cancelliere, modifiche ai presenti Statuti, come pure
l’approvazione o la modifica degli Statuti particolari delle due
Sezioni costituenti, previa delibera a maggioranza dei due terzi dei
voti.
2. Nell’ambito delle suddette competenze il Consiglio di Facoltà
agisce e decide collegialmente, con voto deliberativo.
Art. 12
Sedute del Consiglio di Facoltà
1. Il Consiglio di Facoltà deve essere convocato dal Preside, che lo
presiede, almeno tre volte all’anno, tutte le volte che lo esigano i
problemi di sua competenza e quando almeno la terza parte dei
membri lo richiede per iscritto.
123
2. L’Ordine del giorno della seduta del Consiglio di Facoltà viene
concordato dal Preside con i due Vice Presidi per le Sezioni.
3. Le sedute hanno valore legale quando almeno i due terzi dei
membri legittimamente convocati sono presenti.
Art. 13
Il Preside della Facoltà
1. Il Preside della Facoltà viene nominato dalla Congregazione per
l’Educazione Cattolica dietro presentazione del Gran Cancelliere
che, udito il Vice Gran Cancelliere, lo sceglie tra i nominativi
indicati dal Consiglio di Facoltà. Dopo la nomina il Preside emette
la professione di fede nelle mani del Gran Cancelliere.
2. Per la sua designazione il Consiglio di Facoltà elegge, a
votazione segreta, tre nomi tra i Professori ordinari e straordinari
delle Sezioni costituenti, alternando ogni triennio la scelta tra i
rappresentanti delle due Sezioni.
3. Il Preside dirige, promuove e coordina tutta l’attività della
Facoltà, specialmente per quanto riguarda gli studi, e provvede
tempestivamente alle sue necessità procedendo d’intesa con i
Vice Presidi.
4. Il Preside ha la potestà esecutiva delle delibere del Consiglio di
Facoltà, che egli convoca e presiede a norma dell’art. 12 e la
esercita, per quanto riguarda l’ambito interno delle Sezioni,
tramite i rispettivi Vice Presidi.
5. Ha la rappresentanza ufficiale della Facoltà e tratta le questioni
della stessa con i membri della Commissione Episcopale (cf. artt.
124
4,5), con i Vescovi, i Superiori religiosi, le Autorità civili e altri,
secondo la mente e le direttive del Consiglio di Facoltà.
6. Convoca, almeno una volta all’anno, tutto il Corpo accademico
della Facoltà per discutere problemi di maggiore importanza e, in
separata sede, i rappresentanti degli Studenti presenti i Vice
Presidi.
7. Redige la relazione annuale circa gli studi, la ricerca e l’attività
scientifica, l’andamento, la situazione economica della Facoltà,
coadiuvato dai Vice Presidi e, dopo l’approvazione del Consiglio di
Facoltà, la presenta al Gran Cancelliere, al Vice Gran Cancelliere e
alla Commissione Episcopale.
8. Invia ogni anno alla Congregazione per l’Educazione Cattolica
un sommario statistico, secondo lo schema fissato dalla stessa
Congregazione.
9. Presiede gli atti accademici di maggior rilievo, gli esami e le
altre prove se è presente.
Art. 14
Il Vice Preside della Facoltà
1. Il Vice Preside per la Sezione da cui non proviene il Preside è il
Vice Preside di tutta la Facoltà.
2. Il Vice Preside della Facoltà rappresenta il Preside e lo supplisce
nell’ordinaria
amministrazione,
quando
questi
fosse
temporaneamente assente o impedito.
3. In caso di sede vacante, il Vice Preside della Facoltà è tenuto a
convocare, entro un mese, il Consiglio di Facoltà per la
designazione del Preside, a norma dell’art. 13,2.
125
Art. 15
Il governo delle Sezioni
1. Le due Sezioni sono rette da Statuti particolari (cf. art. 9,2),
redatti in conformità con i presenti Statuti generali e approvati dal
Consiglio di Facoltà e dalla Congregazione per l’Educazione
Cattolica.
2. Le due Sezioni sono governate dai rispettivi Vice Presidi come
autorità personali e dal Consiglio di Sezione come organo
collegiale (cf. art. 9,1).
3. L’ufficio di Vice Preside è ricoperto da un Professore Ordinario
o Straordinario e comporta il pieno impiego a servizio della
Sezione.
4. Per la designazione dei Vice Presidi i rispettivi Consigli
eleggono, a votazione segreta, tre Professori tra coloro che
godono di voce passiva. La nomina avviene a norma dell’art. 8,6.
5. I Vice Presidi per le Sezioni restano in carica tre anni e possono
essere riconfermati una sola volta.
6. I Vice Presidi per le Sezioni affiancano il Preside nella gestione
della Facoltà a norma degli artt. 9; 10; 12,2; 13,3.4.7; 14;
17,12.13; 18,1; 23,6; 25,3; 27,12; 30,10 dei presenti Statuti
generali.
7. Restando salve le attribuzioni e le prerogative del Preside, i Vice
Presidi presiedono le rispettive Sezioni e le rappresentano.
126
Art. 24
I vari ordini di studenti
1. La Facoltà è aperta a tutti: chierici, religiosi e laici. Gli studenti si
distinguono in:
a. ordinari, cioè gli iscritti a frequentare i corsi dei cicli che
conducono ai gradi accademici;
b. straordinari, cioè gli iscritti a frequentare i corsi, con piani di
studi che non conducono ai gradi accademici;
c. ospiti, cioè studenti che frequentano solo qualche corso.
2. Gli studenti che hanno iniziato gli studi del primo ciclo in una
delle due Sezioni di Facoltà e non raggiungono la votazione
sufficiente, secondo i rispettivi Statuti, per continuarli come
ordinari, possono essere ammessi ai successivi corsi dello stesso
ciclo e della stessa Sezione come straordinari.
3. Gli Statuti particolari determinano in che modo può avvenire il
passaggio da studente straordinario e ospite a ordinario, secondo
le direttive del Consiglio di Facoltà.
Art. 32
Descrizione dei gradi accademici
1. I gradi accademici in Sacra Teologia, che la Facoltà conferisce a
nome del Sommo Pontefice e secondo le indicazioni dell’art. 3 dei
presenti Statuti, sono:
a. Baccalaureato in Sacra Teologia, a chi ha superato gli esami e le
altre prove richieste nel primo ciclo;
127
b. Licenza in Sacra Teologia, nei settori di cui all’art. 3, a chi ha
superato gli esami e le altre prove del secondo ciclo;
c. Dottorato in Sacra Teologia, a chi ha superato le prove
prescritte nel terzo ciclo, ha discusso la dissertazione dottorale e
l’ha pubblicata secondo le norme stabilite dal Consiglio di Facoltà.
2. Col conferimento del grado accademico la Facoltà dichiara:
a. chi ha conseguito il primo grado accademico, idoneo a
insegnare discipline teologiche o discipline con queste connesse
nelle scuole secondarie, inferiori e superiori;
b. chi ha conseguito il secondo grado accademico, idoneo a
insegnare discipline teologiche o discipline con queste connesse in
Istituti o Centri non universitari e ad essere assunto nelle Facoltà
ecclesiastiche come Assistente;
c. chi ha conseguito il terzo grado accademico, atto a insegnare
discipline teologiche, nell’ambito della specializzazione
conseguita, in Facoltà ecclesiastiche o altri Centri Universitari.
3. Nei diplomi dei rispettivi gradi, oltre al nome della Facoltà,
viene indicato il nome della Sezione in cui sono stati conferiti. Per
il secondo e il terzo grado viene indicata anche la specializzazione
conseguita.
4. I documenti autentici attestanti il conferimento dei gradi sono
sottoscritti dalle competenti Autorità accademiche, secondo la
prassi vigente. Per il riconoscimento civile i Diplomi devono essere
vidimati dalle competenti Autorità Ecclesiastiche e Civili.
5. Il Dottorato “ad honorem” può essere conferito, su delibera del
Consiglio di Facoltà, per speciali meriti scientifici o culturali,
128
acquisiti nella promozione delle scienze ecclesiastiche, in
conformità con l’art. 38 delle Norme applicative di Sapientia
Christiana.
Art. 33
Altri diplomi universitari
1. Agli studenti che hanno superato gli esami e le altre prove
previste dal biennio filosofico viene rilasciato un Diploma di Studi
Filosofici.
2. Agli studenti che hanno superato gli esami e le altre prove
previste per l’Anno pastorale (cf. art. 29,2) viene rilasciato un
Diploma di Pastorale.
3. L’istituzione di altri curricula di studi nelle discipline teologiche
o nelle discipline con queste connesse per il conseguimento di
particolari diplomi universitari spetta al Consiglio di Facoltà, che
delibera in questa materia a maggioranza dei due terzi dei voti.
2 Cf. Sapientia Christiana, art. 62,2; Congregatio pro Institutione
Catholica, Notio affiliationis theologicae, nn. 2.3.4.3.
3 Cf. Notio affiliationis theologicae, n. 8.
servandae, art. 1.
4 Cf. Ib., n. 7; Normae
129
Titolo X: Rapporti con le altre Facoltà e Istituti
Art. 41
Le affiliazioni
1. In conformità con la propria funzione promozionale e formativa
(cfr. art. 1,3,4), la Facoltà può affiliare, per il conferimento del
primo grado accademico in teologia, il quadriennio teologico o il
sessennio filosofico-teologico dei Seminari e degli Studi teologici
dei religiosi, esistenti nell’ambito delle Regioni in cui essa opera2 .
2. L’affiliazione alla Facoltà viene decretata dalla Congregazione
per la Educazione Cattolica, in seguito a parere favorevole del
Consiglio di Facoltà, il quale delibera a maggioranza qualificata (cf.
art. 11 g).
3. L’affiliazione comporta una speciale Convenzione con l’Istituto
affiliato e una Normativa, sottoscritta da entrambi i contraenti. La
durata dell’affiliazione è stabilita dalla Congregazione per
l’Educazione Cattolica3. La Convenzione può essere revocata, a
giudizio del Consiglio di Facoltà, per gravi inadempienze
dell’Istituto.
4. Spetta alla Facoltà assistere e sovrintendere a tutto ciò che
concerne il curriculum degli studi che conduce al conferimento
del primo grado accademico. A questo scopo viene costituita una
speciale «Commissione permanente per l’affiliazione»4, composta
dal Preside e da due Docenti, eletti dal Consiglio di Facoltà
pariteticamente tra gli Ordinari e gli Straordinari delle Sezioni
costituenti.
130
5. I compiti della Commissione permanente e gli altri requisiti
riguardanti l’affiliazione e il conferimento del grado accademico
sono ulteriormente specificati nell’Appendice prima ai precedenti
Statuti.
Art. 43
Rapporti con Università e Facoltà ecclesiastiche e civili
1. La Facoltà collabora con gli altri Centri di Studi Ecclesiastici
direttamente e attraverso i vari organi associativi, per
incrementare l’interscambio tra Docenti e realizzare con progetti
comuni una più ampia penetrazione del messaggio cristiano nella
cultura.
2. La Facoltà è aperta e disponibile per interscambi, mutui
riconoscimenti, ricerche interdisciplinari ecc., con le Facoltà statali
e gli altri Istituti di studi superiori, specie quelli operanti nell’area
culturale in cui essa è inserita.
131
Appendice prima: Affiliazione
1. Tutto ciò che riguarda le affiliazioni è di competenza del
Consiglio di Facoltà. Gli affari correnti, tuttavia, sono trattati
direttamente dal Preside e da una speciale «Commissione
permanente per l’affiliazione», eletta dal Consiglio, a norma
dell’art. 41,4 degli Statuti Generali.
2. La Commissione permanente per l’affiliazione:
a) tratta le pratiche concernenti la concessione e il rinnovo della
affiliazione;
b) esamina i curriculi del Corpo docente degli Istituti affiliati,
soprattutto all’atto dell’incarico e nei passaggi di grado;
c) rivede i piani di studi e l’impostazione delle singole discipline;
d) verifica che le condizioni esigite per il conferimento del grado
accademico siano fedelmente osservate;
e) presenta una relazione annuale al Consiglio di Facoltà, il quale è
chiamato a ratificare e a prendere le opportune decisioni.
3. Spetta, in particolare, al Preside della Facoltà:
a) presenziare personalmente o tramite un suo Delegato, scelto
tra i Professori della Facoltà, all’esame per il conferimento del
grado accademico;
b) visitare ufficialmente ogni triennio l’Istituto affiliato e stendere
una relazione dettagliata da presentare al Consiglio di Facoltà;
132
c) inviare alla Congregazione per l’Educazione Cattolica copia della
relazione triennale, con le opportune annotazioni e allegando il
giudizio del Consiglio.
4. Per l’affiliazione si richiede che:
a) i Docenti dell’Istituto siano in numero congruo alle discipline
previste dal piano di studi e al numero degli Studenti; abbiano il
terzo o, almeno, il secondo grado accademico in teologia o in altre
discipline ecclesiastiche; siano il più possibile stabili e liberi da
uffici incompatibili o troppo onerosi;
b) l’insegnamento si svolga secondo programmi ispirati dalla Ratio
fundamentalis Institutionis Sacerdotalis e approvati dal Consiglio
di Facoltà.
c) l’Istituto abbia aule e attrezzature convenienti e possegga una
Biblioteca accessibile a professori e studenti, debitamente fornita
di libri e riviste;
d) la Direzione degli studi sia affidata a un Direttore, scelto tra i
Docenti stabili più autorevoli.
5. Spetta al Direttore mantenere uno stretto rapporto di
collaborazione con la Facoltà. In particolare, è suo compito inviare
alla Facoltà, prima dell’inizio di ogni anno scolastico, il quadro
completo degli Studenti candidati per il conseguimento del grado
accademico, una breve relazione dell’anno trascorso, specie per
quanto concerne l’esito degli esami e il conferimento del grado.
Spetta inoltre al Direttore, in occasione della visita triennale del
Preside, stendere una relazione completa del periodo, per tutto
ciò che riguarda l’affiliazione.
133
6. Il Direttore dei singoli Istituti affiliati può essere invitato dal
Preside a partecipare al Consiglio di Facoltà, quando si trattano
problemi che lo riguardano (cf. art. 10,5).
7. Per il conferimento del primo grado accademico in teologia, da
parte della Facoltà, si esige che il candidato:
a) abbia espletato il biennio filosofico, come richiesto dalle norme
CEI;
b) abbia superato regolarmente tutti gli esami e le altre prove
previste dal curriculum teologico;
c) abbia frequentato un corso di metodologia teologica,
partecipato a un seminario pratico e presentato un elaborato
scritto di carattere metodologico;
d) risulti debitamente iscritto presso la Facoltà nell’ultimo anno
del suo curriculum teologico;
e) sostenga un esame comprensivo o prova equipollente su
programmi approvati dal Consiglio di Facoltà, dinanzi a una
Commissione presieduta dal Preside o da un Professore della
Facoltà da lui delegato.
8. Il Diploma attestante il conferimento del grado accademico
reca la intestazione della Facoltà. Esso viene debitamente firmato
e sigillato dalla Facoltà, oltre che dal Direttore dell’Istituto
affiliato.
9. Il Consiglio di Facoltà stabilisce, d’intesa con i Direttori degli
Istituti affiliati, le tasse di iscrizione alla Facoltà, quelle per l’esame
comprensivo e di Diploma. Le tasse di iscrizione annuale e di
Diploma vanno versate alla Facoltà. Quest’ultima può inoltre
134
esigere altri rimborsi e contributi, previamente concordati con
l’Istituto.
135
RICONOSCIMENTI
Inserire testo
136
Approvazione dell’Intesa Italia-Santa Sede per il
riconoscimento dei titoli accademici pontifici
(Estratto dalla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana Serie generale - n. 62 del 16-3-94, p. 4)
«La Repubblica italiana e la Santa Sede, in prima attuazione
dell’art. 10, n. 2 comma 1, dell’accordo con protocollo addizionale
firmato a Roma il 18 febbraio 1984, che apporta modificazioni al
Concordato lateranense dell’11 febbraio 1929, fermo restando
quanto stabilito dal punto 4 dell’intesa 14 dicembre 1985 tra
l’autorità scolastica e la Conferenza episcopale italiana (decreto
del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1985, n. 751), hanno
determinato quanto segue:
Art. 1
Le Parti concordano nel considerare, oltre alla teologia, disciplina
ecclesiastica, ai sensi e per gli effetti dell’art. 10, n. 2, comma 1,
dell’accordo di revisione del Concordato 18 febbraio 1984,
ratificato con legge 25 marzo 1985, n. 121, la disciplina «Sacra
Scrittura».
Art. 2
I titoli accademici di baccalaureato e di licenza nelle discipline di
cui all’art. 1, conferiti dalle facoltà approvate dalla Santa Sede,
sono riconosciuti, a richiesta degli interessati, rispettivamente
come diploma universitario e come laurea con decreto del
Ministro dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica, su
137
conforme parere del Consiglio universitario nazionale. Il
riconoscimento è disposto previo accertamento della parità della
durata del corso di studi seguito a quella prevista
dall’ordinamento universitario italiano per i titoli accademici di
equivalente livello; si dovrà anche accertare che l’interessato
abbia sostenuto un numero di esami pari a non meno di 13
annualità d’insegnamento per i titoli da riconoscere come
diploma universitario, e pari a non meno di 20 annualità
d’insegnamento per i titoli da riconoscere come laurea. Al
predetto fine l’interessato dovrà produrre il titolo accademico
conseguito, corredato dall’elenco degli esami sostenuti, in copia
rilasciata dalla facoltà che lo ha conferito, autenticata dalla Santa
Sede».
138
Diritti amministrativi: tasse accademiche
Facoltà Teologica
Immatricolazione EURO 251,00
Quinquennio ( 1 ciclo )
Iscrizione: I^ rata 546,00
Iscrizione: II^ rata 546,00
Iscrizione Fuori corso (tassa annuale) 491,00
Esame di Baccalaureato 104,00
Diploma di Studi Filosofici 60,00
Diploma di Baccalaureato 93,00
Bienni di specializzazione ( 2 ciclo )
Iscrizione semestrale 743,00 (entro 08.11.13)
743,00 (entro 04.03.14)
Iscrizione Fuori corso (tassa annuale) 491,00
Esame di Licenza 328,00
Diploma di Licenza 197,00
Dottorato (3 ciclo )
139
Iscrizione (tassa annuale) 1.004,00
Esame di Laurea 491,00
Diploma di Dottorato 284,00
Uditori
Iscrizione semestrale 121,00
- (più) per ogni corso 33,00
- (più) per ogni esame 33,00
Anno pastorale (6 anno)
Iscrizione: I^ rata 743,00
Iscrizione: II^ rata 743,00
Diploma 60,00
Diritti di Segreteria
Esame di anno accademico precedente 11,00
Assenza ingiustificata all’esame 16,00
Esame fuori sessione 22,00
Attestato 6,00
140
Attestato con punteggio 13,00
Tassa mora (iscrizione in ritardo e prenotazione esame in ritardo)
29,00
Duplicato: Tesserino 11,00
Libretto 24,00
141
PARTE TERZA: EVENTI
142
Inaugurazione anno accademico 2013 - 2014
Prolusione di
+ Gerhard L. Müller: Prefetto della
Congregazione per la Dottrina della Fede
Dal Dio dei morti al Dio dei viventi
«La vita è troppo breve perché si beva vino cattivo», amava dire
Johann Wolfgang von Goethe. Curioso adagio, in cui si rispecchia
la concezione del mondo epicurea e il nichilismo quasi infantile
per la sua cocciutaggine, proprio di molte attuali élites
postmoderne.
Rispetto a tale posizione, la visione cristiana del mondo e
dell’uomo risuona come un bel canto alla vita e all’ottimismo.
Quell’ottimismo che san Paolo esprime con entusiasmo nella
Lettera ai Romani: «Siate lieti nella speranza, forti nella
tribolazione, perseveranti nella preghiera, solleciti per le necessità
dei fratelli, premurosi nell’ospitalità» (12,12-13).
143
È un fatto che la vita dell’uomo sulla terra sia breve, e quanto più
passano i suoi giorni, tanto più ciascuno percepisce la brevitas
vitae come una sfida esistenziale. Proprio questo è però il punto:
il tempo è la risorsa che ci è data per destarci dal sonno
dell’ideologia dell’autorealizzazione o, detto altrimenti, dalla
pretesa che l’uomo possa costruirsi poggiando unicamente sulle
sue forze. Potremmo perciò ribattere: «La vita è troppo breve
perché ci si logori con una cattiva filosofia». La Costituzione
Gaudium et spes del Concilio Vaticano II afferma a tal proposito:
«Di fronte all’evoluzione attuale del mondo, diventano sempre
più numerosi quelli che si pongono o sentono con nuova acutezza
gli interrogativi più fondamentali: cos’è l’uomo? Qual è il
significato del dolore, del male, della morte, che continuano a
sussistere malgrado ogni progresso? Cosa valgono quelle
conquiste pagate a così caro prezzo? Che apporta l’uomo alla
società, e cosa può attendersi da essa? Cosa ci sarà dopo questa
vita?» (GS, 10).
L’ateismo afferma che Dio non esiste. E fin qui, nessuna novità.
Basti ricordare il salmo davidico che da tremila anni proclama: «Lo
stolto pensa: “Non c’è Dio”». Le statistiche più recenti attestano
un aumento vertiginoso di “convertiti” all’ateismo. Perché sempre
più
persone
si
dichiarano
atee?
Davvero
l’ateismo
è
l’atteggiamento più logico, come gli atei affermano? Perché libri
del tipo Il gene egoista o L’illusione di Dio di Richard Dawkins o
144
Dio non è grande di Christopher Hitchens figurano nelle liste dei
bestseller?
Benedetto XVI, nella sua lettera al matematico ateo Piergiorgio
Odifreddi, ha affermato che la teoria “mimetica” di Richard
Dawkins è semplicemente una proposta fantascientifica, degna di
una “scienza fiction”. Nelle sue opere, Dawkins sostiene infatti
che, proprio come i geni nella procreazione trasmettono
l’informazione biologica, così le “copie”, i “mimi”, trasmettono
per imitazione l’informazione culturale. Le idee e le opinioni
passerebbero dunque da mente a mente come “copie”, come
“mimi” invisibili. Ma non basta: Dawkins utilizza simile teoria per
criticare la religione, dal momento che, a suo giudizio, le credenze
religiose altro non sarebbero che “virus” che infettano l’uomo
malato.
Il Dott. Michael Blume, famoso biologo evolutivo e teologo, ha di
recente confermato, dal canto suo, che «l’affermazione di
Benedetto XVI è assolutamente pertinente»: né le “copie”, i
“mimi”, hanno potuto essere definite, nonostante i numerosi
tentativi intrapresi al riguardo, né risulta possibile sostenere che
alcun tipo di studio serio li abbia verificati dal punto di vista
scientifico empirico. Per contro, mentre tutti i “mimetici” hanno
ormai abbandonato già dal 2010 simile teoria, a tutt’oggi solo
145
Richard Dawkins non si è ancora pronunciato circa il suo
fallimento scientifico.
Come spiegare questo fatto? Occorre non dimenticare che la
giustificazione offerta dall’ateismo moderno circa il processo di
scristianizzazione
della
civiltà
europea
e
nordamericana,
cominciato nel diciassettesimo secolo, e la sua conseguente
proposta di uno stile di vita edonistico improntato all’utile e al
profitto, pretende realizzarsi attraverso forme che di scientifico
hanno solo il rivestimento esteriore.
Il cosiddetto “neo-ateismo” non offre, a dire il vero, nessun tipo di
nuove fondazioni, che già non sia possibile ritrovare chiaramente
formulate in David Hume e in tutti coloro che da allora in poi sono
appartenuti e appartengono alla schiera degli empiristi e dei
materialisti. Semplicemente ci si sforza, nell’orizzonte della teoria
evoluzionistica e della neurofisiologia, di estendere l’approccio
tipico delle scienze naturali, così che astrofisica, biologia e
ricerche sul cervello determinino una visione del mondo
scientifica e, come si pretende, oggettiva, senza rendersi conto
che di questo passo all’uomo non sarà più concesso essere
“persona”, vale a dire soggetto responsabile dei suoi atti e in
grado di intrattenere un rapporto personale con Dio.
Simile visione pseudo-scientifica del mondo propagandata dal
neo-ateismo viene ai nostri giorni esaltata come programma di
146
opinione da imporre all’intera umanità. Portata all’estremo, una
tale teoria propugna che, se qualcuno crede all’esistenza di un Dio
personale, a costui non debba essere concesso diritto d’esistenza
né nel mondo della cultura, avendo nell’eventualità contratto un
“virus divino” e necessitando perciò di essere posto in
quarantena, e neppure di cittadinanza nello stesso mondo
naturale degli uomini, per il fatto di essere giudicato come un
parassita sociale.
Il carattere intollerante e disumano del neo-ateismo emerge
oltremodo evidente se consideriamo l’ateismo politico così come
è stato storicamente pianificato dal nazionalsocialismo in
Germania o il programma stalinista di estinzione della Chiesa, così
come venne realizzato nell’ex-Unione Sovietica. Il cosiddetto
“ateismo scientifico” intende cioè sempre imporsi, di fatto, come
visione globale del mondo e, per sue caratteristiche intrinseche,
come programma politico-totalitario di assoluta disumanità.
All’inizio dell’epoca moderna si colloca l’opposizione tra
empirismo e razionalismo e con ciò il tentativo di risolvere il
dualismo in favore di uno dei due modi d’accesso alla realtà. Può il
pensiero appropriarsi del mondo materiale? Oppure, proprio
all’inverso, la ragione è una semplice funzione del processo
evolutivo? L’uomo, come soggetto pensante, è solo parte di un
147
momento di differenziazione della materia, sottoposto alla legge
della selezione naturale come qualsiasi altro prodotto, privo di
sostanza, parte di una totalità integrale che tutto ricomprende?
Robert Spaemann ha ben sintetizzato il concetto di modernità
nelle sue ripercussioni negative sull’uomo come persona, quale
essere dotato di capacità morali e intellettuali proprie: «La visione
scientifica del mondo sottrae l’io e il tu dalla vita breve
dell’individuo, dalla sua complessità e dal suo significato,
dall’essere la rappresentazione unica dell’incondizionato, a
vantaggio di uno sviluppo collettivo, che vale in se stesso come
unico portatore veritiero di senso» (Gesammelte Reden und
Aufsätze I, 14). L’approccio tipico della modernità ha la sua radice
nell’empirismo di David Hume, secondo il quale «non possiamo
mai andare oltre noi stessi» (cfr. Gesammelte Reden und Aufsätze
II, 9). Occorre sottolineare che simile visione riduzionista non
tiene conto della evidente capacità dell’intelletto di andare “più in
là” rispetto a ciò che immediatamente appare.
Le scoperte della recente ricerca di tipo evoluzionistico e della
neurobiologia si occupano poco della struttura essenziale
dell’uomo come essere dotato di natura corporeo/spirituale e di
inclinazione verso la conoscenza della verità e del bene e dunque
verso la piena realizzazione personale. Tali ricerche si limitano a
considerare le condizioni materiali della ragione e degli atti di
148
volontà dell’uomo, dal punto di vista di una interpretazione
pseudo-scientifica che viene a sovrapporsi a una filosofia
improntata al materialismo monistico. Data la sua tendenza a
convertirsi in un monismo di tipo idealista, il vero progetto della
modernità, con il suo innegabile valore umanizzante, potrà
raggiungere il suo scopo solo nel momento in cui supera il
presupposto dell’empirismo e dei suoi derivati del materialismo,
del positivismo e del razionalismo.
Se vogliamo definire l’uomo nella sua pienezza, non possiamo
limitarci a considerarlo come il mero oggetto di ricerche condotte
sulla natura, la storia, la cultura e la morale, in quanto egli rimane
sempre colui che è in grado di condurre una conoscenza riflessa
su di sé. L’uomo, come essere collocato nello spazio e nel tempo,
non può rinunciare alla mediazione sensibile del contesto
materiale e sociologico, che sostiene le condizioni materiali della
sua esistenza. Tuttavia, per garantire sia il progetto della libertà
dell’individuo nei confronti della collettività, sia la coscienza
personale rispetto alla legge meramente positiva, sia la dignità
inalienabile
di
ogni
essere
umano
rispetto
alla
strumentalizzazione d’interessi di gruppo (classe, popolo, capitale,
ecc.),
sono
indispensabili
una
metafisica
del
reale
e
149
un’antropologia della trascendenza dell’uomo, che lo pongano in
rapporto con la sorgente della creazione.
Una metafisica dell’essere e della conoscenza di Dio, nello
specifico senso elaborato dalla teologia filosofica, non è
d’interesse meramente storico, ma la condizione di possibilità
perché il progetto della modernità non naufraghi nella sterile
dialettica dell’illuminismo. Non per niente il dialogo con la ragione
umana è stato più importante del dialogo con le religioni, all’inizio
del cristianesimo come ai giorni nostri: solo così infatti viene
guadagnato un accesso integrale alla realtà e, di conseguenza, la
possibilità di elaborare una effettiva teologia naturale.
Non si tratta di ritornare a una forma passata di metafisica di
fronte alla proposta che le scienze naturali e la riflessione
filosofica scaturita dalla modernità offrono della realtà mondana,
né per mostrare la ragionevolezza del nostro approccio, né tanto
meno per giustificare i contenuti della Rivelazione soprannaturale
di Dio in Gesù Cristo. Si tratta piuttosto di partire dall’esperienza
del mondo reale, nell’intento di giungere a un’auto-comprensione
riflessa, che l’essere “spirito” rende all’uomo possibile, e a una
conoscenza di Dio, non com’è in se stesso, ma in quanto il mondo
si pone in relazione con Lui, quale origine e termine di tutto
l’essere finito, incluso l’uomo. L’uomo riconosce se stesso come
persona solo alla luce di tale orientazione trascendente. Quando
150
ricerca la verità e tende al bene, allora è in Dio che l’uomo
incontra la pace.
Il discorso su Dio non può dunque cominciare dal suo puro esserein-sé, come se potessimo astrarre Dio dal mondo esistente. Se la
ragione finita e creaturale comincia sempre dall’esperienza del
mondo già esistente, l’affermazione di “Dio” sta qui a significare il
punto di provenienza dell’essere e dello spirito, senza che si
riduca a una specie di oggetto mondano conosciuto solo in modo
accessorio. In quanto principio (di conoscenza), l’uomo è
costitutivamente
determinato
come
spirito
proprio
per
l’inevitabile e ineludibile riferimento a Dio. A posteriori, deve
prendere coscienza di tale momento aprioristico e trascendente
della sua propria realizzazione: solo così Dio appare come
l’orizzonte non circoscrivibile verso cui ci muoviamo e da cui
sappiamo di derivare in un senso assoluto, senza che si converta
in
un
obiettivo
categoriale.
Lo
spirito
si
trascende
intenzionalmente solo se si direziona verso l’infinito, solo se si
riconosce costituito nella sua intenzionalità dall’assoluto extramondano di Dio. Esso si coglie in ultima analisi solo mediante la
realtà del Dio trascendente.
Detto con parole di San Giovanni della Croce: «Guardandomi, i
tuoi occhi / lor grazia m’infondean; / ormai ben puoi mirarmi /
151
dopo che mi guardasti, / grazia e bellezza in me lasciasti» (Cantico
spirituale, 23-24).
Noi concepiamo il concetto di “Dio” come la condizione reale del
nostro essere spirituale nel mondo e quindi anche come la
condizione della nostra realtà finita. Mentre Dio è la propria
essenza mediante l’assoluto possesso dell’essere, il mondo è
realtà finita mediante la ricezione dell’essere sotto forma di
partecipazione. Il mondo partecipa all’essere di Dio, in quanto
esiste per volontà di Dio, precisamente nella forma della finitezza.
Per contro, Dio esiste per se stesso, in se stesso, in virtù di se
stesso e per realtà sua propria (cfr. Ef 4,6). Egli è ipsum esse per se
subsistens (cfr. San Tommaso d’Aquino, Summa theologiae, I pars,
q. 44, art. 1).
La natura spirituale dell’uomo, dal canto suo, è il principio che
rende finito e concreto il modo della sua partecipazione all’essere
spirituale di Dio. Dio, come Spirito, è invece affidato direttamente
a se stesso e può direttamente disporre di sé, del suo essere
spirituale. Ciò significa che lo spirito forma costitutivamente parte
della struttura stessa dell’origine dell’essere. Questa relazione con
Dio, anche laddove essa non arriva a porsi in modo tematico,
costituisce l’esistenza-in-sé, il presupposto e la condizione di ciò
che chiamiamo “essere personale”.
152
L’azione creatrice di Dio è il permanente inserimento del mondo
in Dio e la sua realizzazione mediante Dio. Per questo non esiste
alcuna
contraddizione
tra
l’affermazione
della
creazione
attraverso il Logos e il sostegno che il Logos creatore offre a tutte
le cose nel processo della loro evoluzione. Nell’uomo, la storia
naturale dell’essere trapassa nella storia dello spirito e l’uomo
non può perciò che concepirsi come ricezione spirituale perfetta
dell’essere reale da parte della sua essenza, in cui egli esiste come
persona, nel modo, cioè, dell’essere-in-se-stesso. La trascendenza
della persona creata in direzione della partecipazione alla realtà
spirituale di Dio si rende possibile perché la creazione è,
implicitamente, auto-manifestazione dell’essere e della bontà di
Dio. La creazione dell’essere e dello spirito finito indica l’apertura
a un orizzonte illimitato per un’esplicita manifestazione di Dio
nella sua parola. O, detto altrimenti, il Creatore del mondo, della
natura e dell’uomo viene incontro all’uomo in maniera personale
come il compimento dell’auto-trascendenza, ciò che determina lo
spirito creato, attirato dallo Spirito increato.
L’atto unico, atemporale e indivisibile della creazione coincide, al
di fuori delle cose create, con l’attualità di Dio. Nella misura in cui
l’attualità infinita dell’essere è realizzata in modo finito nelle cose
create, queste non fanno adeguatamente parte dell’autoilluminazione divina; ma nella misura in cui partecipano all’essere
di Dio, sono mezzi creaturali con cui perveniamo a conoscere e
153
amare Dio. La conoscenza e l’amore di Dio si manifestano nel
modo più profondo come partecipazione creaturale all’autoconoscenza di Dio. Per questo, la realizzazione creaturale di uno
spirito creato non è altro che un evento, in cui Dio stesso si fa
conoscere e amare. Così leggiamo in Romani 1,19-20: «Poiché ciò
che di Dio si può conoscere è loro manifesto; Dio stesso lo ha loro
manifestato. Infatti, dalla creazione del mondo in poi, le sue
perfezioni invisibili possono essere contemplate con l’intelletto
nelle opere da lui compiute, come la sua eterna potenza e
divinità». E in Atti 17,26-28a: «Egli creò da uno solo tutte le
nazioni degli uomini, perché abitassero su tutta la faccia della
terra. Per essi ha stabilito l’ordine dei tempi e i confini del loro
spazio, perché cercassero Dio, se mai arrivino a trovarlo andando
come a tentoni, benché non sia lontano da ciascuno di noi. In lui
infatti viviamo, ci muoviamo ed esistiamo».
Concretamente, l’uomo non esiste in una specie di effettività
astratta dall’esistenza, ma sempre nella sua realizzazione concreta
come di un movimento dinamico che tende a completarsi
nell’altro. Per questo chiamiamo “natura” la separazione astratta
della semplice costituzione (perfectio formae) rispetto alla sua
effettiva realizzazione (operatio in perfectionem finis). In quanto
però questa natura si caratterizza come movimento verso la
presenza di Dio e verso il compimento della Sua opera, parliamo
di grazia. L’uomo, se nella sua realizzazione come libertà e spirito
154
si allontana da Dio, perde la grazia e cade nella colpa (defectus
gratiae). Di fronte al peccato e nell’allontanamento da Dio, la
presenza salvifica permanente di Dio assume nell’uomo il
carattere di redenzione. L’attualità creatrice di Dio, per la quale la
creatura esiste, si rivela così come perdono e riconciliazione. Nel
suo Redentore, il peccatore incontra il suo Creatore.
La presenza originaria della grazia di Dio nella creazione, nella sua
realizzazione e nel mezzo delle realtà creaturali, si rende di nuovo
accessibile sotto forma di grazia di Gesù Cristo. Nel Verbo eterno
incarnato di Dio e nello Spirito Santo di Dio effuso nei cuori, i
giustificati partecipano all’auto-rivelazione del Dio Uno e Trino, e
così, in questa storia di salvezza, si rendono presenti nel mondo.
L’attività creatrice di Dio nella Parola che ci raggiunge in forma di
redenzione, assume direttamente in Gesù una realtà creaturale.
In Gesù il peccatore incontra un mezzo creaturale fatto
totalmente proprio da Dio, un mezzo che lo mette direttamente a
contatto con il Creatore quale Dio Redentore. In questo modo
Gesù viene a essere il compimento, la redenzione e la fondazione
che ricrea la natura spirituale e la sua auto-trascendenza
creaturalmente mediata verso la vicinanza immediata a Dio.
La trascendenza e l’immanenza di Dio stanno tra di loro in un
rapporto inversamente proporzionale. Solo perché Dio è
assolutamente trascendente rispetto al mondo, può anche essere
155
in esso immanente in modo insuperabile. La conservazione del
mondo (creatio continua) non va quindi concepita come una serie
di singoli atti creatori, ma consiste nella presenza atemporale e
indivisibile dell’attualità creatrice all’interno dell’esistenza e del
movimento del mondo. Dio è la causa prima increata e universale,
che non annulla le causae secundae creaturali di forma, materia,
causalità
e
finalità,
bensì le rende
capaci di operare
autonomamente come soltanto Lui è in grado di fare.
L’“intervento” di Dio nel mondo non può mai significare una
sospensione della causalità creaturale. Dio può però fare della
causalità creaturale la causa strumentale della sua specifica
volontà salvifica nei confronti dell’uomo, di quell’uomo che
possiede la libertà come forma concreta della sua esistenza.
L’uomo, dunque, non solo ha, ma piuttosto è spirito e libertà, per
quanto soltanto in modo finito. Gli atti dell’auto-rivelazione di Dio
nel Suo parlare e agire per la salvezza dell’uomo si realizzano nel
mondo, ma non attraverso la casualità creata. Vengono invece
dall’uomo conosciuti per la Parola e lo Spirito divino.
Poiché il Dio trascendente tutto muove precisamente secondo la
natura creata di ogni essere finito, muove anche l’uomo in
conformità alla sua libera natura spirituale. La pre-destinazione
non elimina la libertà, ma abilita a fare della volontà salvifica
universale, mediante la sua accettazione nella fede, il principio
dell’auto-movimento dello spirito in direzione del fine promesso.
156
Il rapporto tra la produzione assoluta dell’uomo, la sua libertà
attivata da Dio e l’auto-movimento spirituale dell’uomo che
costituisce la sua libertà, potrebbe essere così espresso: Dio non
esercita alcun influsso fisicamente misurabile sulla libertà creata,
andandole invece incontro piuttosto come motivo (movens) del
suo agire. Dio, quando mi viene liberamente incontro nella parola
divina che lo manifesta, si attualizza sempre come compimento
della mia libertà: Dio e la sua libertà permettono al movimento
dinamico della libertà creaturale di realizzarsi pienamente al di là
dei suoi limiti creaturali. L’uomo, per il quale Dio è diventato il
motivo della sua azione e della sua auto-progettazione nel
mondo, sa di essere – per dirla in termini biblici – una specie di
“argilla nelle mani del creatore che lo plasma”. Di conseguenza,
dice e confessa che Dio opera in lui il volere e l’operare (cfr. Fil
2,13). Nello stesso tempo però, non si vede esautorato o privato
della propria libertà e personalità. Al contrario, si sperimenta
piuttosto come abilitato ad attuare la propria libertà. E mentre la
attua, sa che soltanto grazie all’auto-donazione di Dio come
compimento della sua libertà egli è abilitato ad agire in vista del
suo fine proprio. L’attuazione si muove verso il suo fine solo per la
presenza diretta del fine stesso: la libertà è abilitata dalla grazia
ad accogliere, auto-attuandosi, la sua accettazione da parte di
Dio. Nella grazia, Dio si rivela come la fonte eterna della libertà
creata e come il suo orizzonte eterno sotto forma di amore. La
157
forma della libertà umana, quindi, non si realizza in opposizione a
Dio, come vorrebbe l’ateismo, ma solo sulla base della perfetta
libertà spirituale di Dio. Se Dio viene esaltato, anche l’uomo viene
esaltato di conseguenza. La salvezza dell’uomo non può che
arrivare dal Dio che offre liberamente all’uomo la sua grazia.
San Paolo scrive: «Per questa grazia, infatti, siete salvi mediante la
fede; e ciò non viene da voi, ma è dono di Dio; né viene dalle
opere, perché nessuno possa vantarsene. Siamo, infatti, opera
sua, creati in Cristo Gesù per le opere buone che Dio ha
predisposto perché noi le praticassimo» (Ef 2,8-10).
Su questa scia, il Concilio Vaticano II insegna: «Ecco: la Chiesa
crede che Cristo, per tutti morto e risorto (cfr. 2 Cor 5,15), dà
sempre all’uomo, mediante il suo Spirito, luce e forza per
rispondere alla sua altissima vocazione; né è dato in terra un altro
Nome agli uomini, mediante il quale possono essere salvati (cfr.
At 4,12). Essa crede anche di trovare nel suo Signore e Maestro la
chiave, il centro e il fine di tutta la storia umana» (Gaudium et
spes, 10).
Coloro che negano il carattere metafisico della teologia naturale e
quindi la possibilità della conoscenza di Dio per mezzo della
Rivelazione, tendono spesso a cadere in forme variegate di
pessimismo, sovente d’impronta nichilistica o cinica. La visione
della Chiesa, invece, attinge a quella pienezza che, per grazia di
158
Gesù Cristo, tutti abbiamo ricevuto (cfr. Gv 1,16). Se solamente
Cristo è «la vera vite» (Gv 15,1), che offre «il vino buono» (Gv
2,10) necessario per la vita eterna, possiamo allora concludere
che soltanto la Chiesa è la vera promotrice della “modernità”,
dato che solo l’apertura a Dio, futuro dell’uomo, rende
autenticamente possibile per tutti quella speranza che proprio
essa non cessa mai di proclamare.
Napoli, dies Academicus, 15 novembre 2013.
159
CALENDARIO ACCADEMICO 2013 - 2014
SETTEMBRE 2013
1 D XXII PER ANNUM
2L
3M
4M
5G
6V
7S
8 D XXIII PER ANNUM
9 L Esami - Sessione
autunnale
10 M Esami
11 M Esami
12 G Esami
13 V Esami
14 S
15 D XXIV PER ANNUM
16 L Esami
17 M Esami
18 M Esami
19 G SAN GENNARO
20 V Esami
21 S
22 D XXV PER ANNUM
23 L Esami
24 M Esami
25 M Esami
26 G Esami
27 V Esami
28 S
29 D XXVI PER ANNUM
30 L
OTTOBRE
1 M Lezione
Inizio
dell’Anno Accademico
2 M Lezione
3 G Lezione
4 V Lezione
5 S Lezione
6 D XXVII PER ANNUM
7 L Lezione
8 M Lezione
9 M Lezione
10 G Lezione
11 V Lezione
12 S
13 D XXVIII PER ANNUM
14 L Lezione
15 M Lezione
16 M Lezione
17 G Lezione
18 V Lezione
19 S
20 D XXIX PER ANNUM
21 L Lezione
22 M Lezione
23 M Lezione
24 G Lezione
25 V Lezione
26 S
27 D XXX PER ANNUM
28 L Lezione
29 M Lezione
30 M Lezione
160
NOVEMBRE
1 G TUTTI I SANTI
2 V COMMEMORAZIONE
DEI DEFUNTI
3 D XXXI PER ANNUM
4 L Lezione
5 M Lezione
6 M Lezione
7 G Lezione
8 V Lezione
9S
10 D XXXII PER ANNUM
11 L Lezione
12 M Lezione
13 M Lezione
14 G Lezione
15 V Lezione
16 S
17 D XXXIII PER ANNUM
18 L Lezione
19 M Lezione
20 M Lezione - Consiglio di
Facoltà (ore 16)
21 G Lezione
22 V Lezione
23 S
24 D XXXIV PER ANNUM
25 L Lezione
Inaugurazione dell’Anno
Accademico (ore 16,30)
26 M Lezione
27 M Lezione
28 G Lezione
29 V Lezione
30 S
DICEMBRE
1 DI DI AVVENTO
2 L Lezione
3 M Lezione
4 M Lezione
5 G Lezione
6 V Lezione
7S
8 D IMMACOLATA
CONCEZIONE
9 L Lezione
10 M Lezione
11 M Lezione
12 G Lezione
13 V Lezione
14 S
15 D III DI AVVENTO
16 L Lezione
17 M Lezione
18 M Lezione
19 G Lezione
20 V Lezione
21 S
22 D IV DI AVVENTO
23 L
24 M
25 M NATALE DEL
SIGNORE
26 G
27 V
28 S
29 D SACRA FAMIGLIA
30 L
31 M
161
GENNAIO 2013
1M MARIA MADRE DI DIO
2G
3V
4S
5 D II DOPO NATALE
6 L EPIFANIA
7M
8 M Lezione
9 G Lezione
10 V Lezione
11 S
12 D BATTESIMO DEL
SIGNORE
13 L Lezione
14 M Lezione
15 M Lezione
16 G Lezione
17 V Lezione
18 S
19 D II PER ANNUM
20 L Esami - Sessione
invernale
21 M Esami
22 M Esami
23 G Esami
254V Esami
25 S
26 D III PER ANNUM
27 L Esami
28 M S. TOMMASO
D’AQUINO
29 M Esami
30 G Esami
31 V Esami
FEBBRAIO
1S
2 D IV PER ANNUM
3 L Esami
4 M Esami
5 M Esami
6 G Esami
7 V Esami
8S
9 D V PER ANNUM
10 L
11 M
12 M
13 G
14 V
15 S
16 D VI PER ANNUM
17 L Inizio II semestre
18 M Lezione
19 M Lezione
20 G Lezione
21 V Lezione
22 S
23 D VII PER ANNUM
24 L Lezione
25 M Lezione
26 M Lezione
27 G Lezione
28 V
162
MARZO
1 S Lezione
2 D VIII PER ANNUM
3 L Lezione
4 M Lezione
5 M Lezione
6 G Lezione
7 V Lezione
8S
9 D I DI QUARESIMA
10 L Lezione
11 M Lezione
12 M Lezione
13 G Lezione
14 V Lezione
15 S
16 D II DI QUARESIMA
17 L Lezione
18 M Lezione
19 M Lezione
20 G Lezione
21 V Lezione
22 S
23 D III DI QUARESIMA
24 L Lezione
25 M Lezione
26 M Lezione – Consiglio
di Facoltà (ore 16)
27 G Lezione
28 V Lezione
29 S
30 D IV DI QUARESIMA
31 L Lezione
APRILE
1 M Lezione
2 M Lezione
3 G Lezione
4 V Lezione
5S
6 D V DI QUARESIMA
7 L Lezione
8 M Lezione
9 M Lezione
10 G Lezione
11 V Lezione
12 S
13 D DOMENICA DELLE
PALME E DELLA PASSIONE
14 L
15 M
16 M
17 G
18 V
19 S
20 D PASQUA DI
RISURREZIONE
21 L in Albis
22 M
23 M
24 G
25 V FESTA DELLA
LIBERAZIONE
26 S
27 D II DI PASQUA
28 L Lezione
29 M Lezione
30 M Lezione
163
MAGGIO
1 G SAN GIUSEPPE
LAVORATORE - FESTA DEL
LAVORO
2 V Lezione
3S
4 D III DI PASQUA
5 L Lezione
6 M Lezione
7 M Lezione
8 G Lezione
9 V Lezione
10 S
11 D IV DI PASQUA
12 L Lezione
13 M Lezione
14 M Lezione
15 G Lezione
16 V Lezione
17 S
18 D V DI PASQUA
19 L Lezione
20 M Lezione
21 M Lezione - Consiglio di
Facoltà (ORE 16,00)
22 G Lezione
23 V Lezione
24 S
25 D VI DI PASQUA
26 L Lezione
27 M Lezione
28 M Lezione
29 G Lezione
30 V Lezione
31 S
GIUGNO
1 D ASCENZIONE
2 L FESTA DELLA
REPUBBLICA
3 M Esami Sessione estiva
4 M Esami
5 G Esami
6 V Esami
7S
8 D PENTECOSTE
9 L Esami
10 M Esami
11 M Esami
12 G Esami
13 V Esami
14 S
15 D SS. TRINITA’
16 L Esami
17 M Esami
18 M Esami
19 G Esami
20 V Esami
21 S S. LUIGI
22 D CORPUS DOMINI
23 L Esami
24 M
25 M
26 G
27 V
28 S
29 D SANTI PIETRO E
PAOLO
30 L
164
SETTEMBRE 2014
1L
2M
3M
4G
5V
6S
7 D XXIII PER ANNUM
8 L Esami - Sessione
autunnale
9 M Esami
10 M Esami
11 G Esami
12 V Esami
13 S
14 D XXIV PER ANNUM
15 L Esami
16 M Esami
17 M Esami
18 G Esami
19 V SAN GENNARO
20 S
21 D XXV PER ANNUM
22 L Esami
23 M Esami
24 M Esami
25 G Esami
26 V Esami
27 S
28 D XXVI PER ANNUM
29 L
30 M
Consigli di Facoltà:
20 NOVEMBRE
26 MARZO
21 MAGGIO
165
Bando di Concorso per le migliori dissertazioni
di dottorato licenza e magistero-laurea
magistrale difese presso i centri teologici della
Pftim
1. La Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale bandisce
un premio per le migliori dissertazioni di Dottorato in Teologia,
Licenza in Teologia e Magistero o Laurea Magistrale in Scienze
Religiose, difese in uno dei Centri teologici della propria area
territoriale nel periodo settembre 2011 - luglio 2014.
2. I premi saranno così attribuiti:
a) premio di € 1.000 ad 1 dissertazione di dottorato difesa presso
la Sezione S. Tommaso della PFTIM;
b) premio di € 1.000 ad 1 dissertazione di dottorato difesa presso
la Sezione S. Luigi della PFTIM;
c) premio di € 750 a 3 dissertazioni di licenza difese presso le
Sezioni «S. Tommaso» e «S. Luigi» della PFTIM, e l'Istituto
Teologico Calabro Catanzaro;
d) premio di € 500 a 2 dissertazioni di Magistero o Laurea
Magistrale difese presso uno degli ISSR collegati alla PFTIM.
3. Sono ammessi a partecipare tutti gli studenti che nel triennio
2011-2014 hanno conseguito la votazione di 110/110 e lode o
110/110 per la dissertazione e che non abbiano già ricevuto altro
premio per la stessa.
4. Le Segreterie dei centri accademici interessati sono tenute a
166
esporre il Bando di Concorso e a comunicare alla Segreteria
Generale l'elenco nominativo dei candidati che nel triennio 20112014 abbiano maturato il diritto a partecipare al concorso.
5. I lavori, corredati dai giudizi del relatore e correlatore, già
depositati agli atti, dal certificato dell'esame finale (con il voto
finale del diploma e con quello attribuito alla dissertazione) e da
una copia vidimata della dissertazione (recante la data della sua
difesa), saranno esaminati da una commissione interna presieduta
dall’Autorità accademica del Centro Teologico, che selezionerà
una dissertazione da proporre alla Facoltà per la premiazione.
6. Una copia vidimata (recante la data della difesa) della
dissertazione proposta per la premiazione, dovrà essere inviata
entro e non oltre il 30 settembre 2014 alla Segreteria generale
della Facoltà anch’essa corredata dai giudizi di relatore e
correlatore, depositati agli atti, dal certificato dell'esame finale
(con il voto finale del diploma e con quello attribuito alla
dissertazione), e dal parere della Commissione proponente del
centro teologico.
7. Un'apposita Commissione della PFTIM, presieduta dal Preside,
esaminerà le dissertazioni proposte per la premiazione e
attribuirà i premi con giudizio insindacabile entro il 15 novembre
2014.
Napoli,15 novembre 2013
Il Preside
Prof. Gaetano Castello
167
Sezioni e Istituti della Pontificia Facoltà
Teologica dell’Italia Meridionale (NA)
168
Campania:










Avellino
Aversa
Benevento
Capua
Caserta
Napoli
Nola
Salerno
Castellammare di Stabia
Vallo della Lucania 3


Matera
Potenza


Cosenza
Reggio Calabria
Basilicata:
Calabria:
169
Altri Istituti e Facoltà Teologiche presenti sul
territorio italiano
Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale (MI)
Piemonte:




Alessandria
Fossano
Novara
Torino





Albenga – Imperia
Chiavari
Genova
La Spezia
Ventimiglia – Sanremo 3






Bergamo
Brescia
Crema
Mantova
Milano
Pavia 3
Liguria:
Lombardia:
170
Facoltà Teologica del Triveneto (PD)
Trentino Alto Adige:
 Bolzano – Bressanone
 Trento
Friuli Venezia Giulia:
 Trieste 3
 Udine
Veneto:







Belluno 3
Padova
Portogruaro
Treviso
Venezia
Verona
Vicenza
Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna (BO)
Emilia Romagna:





Bologna
Ferrara 3
Forlì
Modena
Parma 3
171


Reggio Emilia 3
Rimini
Facoltà Teologica dell’Italia Centrale (FI)
Toscana:




Arezzo
Firenze
Pisa
Siena
Facoltà Teologica della Pontificia Università
Lateranense (Roma)
Marche:




Ancona
Ascoli Piceno
Fermo
Pesaro 3

Assisi


Civita Castellana
Roma Ecclesia Mater
Umbria:
Lazio:
172
Abruzzo:


L’Aquila
Pescara
Facoltà Teologica della Puglia (BA)
Puglia:







Bari
Brindisi
Foggia
Lecce
San Severo 3
Taranto
Trani
Facoltà Teologica della Sicilia (PA)
Sicilia:





Catania
Messina 3
Palermo
Piazza Armerina 3
Siracusa
173
Facoltà Teologica della Sardegna (CA)
Sardegna:



Cagliari
Sassari
Tempio Pausania
Facoltà Teologica dell’URBE (Roma)
ISSR extra:






Vicenza Monteberico
Roma – Apollinare
Apostolorum
Roma – Auxilium
Hominis
Urbino
174
175
Indice
Presentazione.................................................................................. 1
Riferimenti storici............................................................................ 4
Validità dei titoli per l’insegnamento della religione cattolica nella
scuola italiana ................................................................................. 8
PARTE PRIMA: LA STRUTTURA ..................................................... 10
ISTITUZIONE ACCADEMICA ........................................................... 11
Autorità ......................................................................................... 11
Consiglio di Facoltà ....................................................................... 12
Commissione di autovalutazione della Facoltà............................. 12
Commissione per gli Istituti .......................................................... 13
Consiglio di amministrazione ........................................................ 13
Collegio dei revisori dei conti ........................................................ 13
Officiali .......................................................................................... 13
Amministrazione ........................................................................... 13
SEZIONE COSTITUENTE: «S. TOMMASO D’AQUINO» ........................ 14
Autorità - Consigli.......................................................................... 15
Studenti ......................................................................................... 15
Membri del Consiglio Di Facoltà ................................................... 15
Consiglio di amministrazione ........................................................ 16
Segreteria degli studenti ............................................................... 16
176
Organico dei professori ................................................................. 16
Pubblicazioni ................................................................................. 18
Istituti di ricerca ............................................................................ 19
Seminari permanenti .................................................................... 19
Segreteria ...................................................................................... 19
Amministrazione ........................................................................... 20
Biblioteca....................................................................................... 20
Ufficio pubblicazioni...................................................................... 20
PROGRAMMAZIONE CORSI SEZ. «S. TOMMASO» ......................... 21
Primo Ciclo .................................................................................... 21
Secondo Ciclo: biennio di Teologia Dogmatico-Cristologica ......... 25
Secondo Ciclo: biennio di Teologia Pastorale ............................... 27
Sesto anno pastorale..................................................................... 29
Terzo ciclo: dottorato in Teologia ................................................. 30
SEZIONE COSTITUENTE: «S. LUIGI» .................................................. 31
Autorità - Consigli.......................................................................... 32
Segreteria degli studenti ............................................................... 33
Pubblicazioni - Istituti - Uffici ........................................................ 34
Istituti di Ricerca ........................................................................... 35
Segreteria ...................................................................................... 35
Amministrazione ........................................................................... 36
Biblioteca....................................................................................... 36
177
Libreria .......................................................................................... 36
Organico dei Professori ................................................................. 37
PROGRAMMAZIONE CORSI SEZ. «S. luigi» .................................... 39
Primo Ciclo: Biennio filosofica....................................................... 39
Primo Ciclo: Triennio Teologico .................................................... 43
Secondo Ciclo: Biennio di Teologia biblica .................................... 47
Biennio in Teologia Dogmatica ..................................................... 50
Biennio in Teologia della vita cristiana.......................................... 52
ISTITUTO AGGREGATO .................................................................. 55
Istituto Teologico Calabro “S. Pio X” ............................................. 56
Teologia Morale Sociale: Indirizzo Epistemologico.............................. 59
Teologia Morale Sociale: Indirizzo Bioetico .................................. 61
Teologia dell’ evangelizzazione ..................................................... 63
ISTITUTI AFFILIATI ......................................................................... 65
Istituto Teologico della Basilicata ................................................. 66
Istituto Teologico di Reggio Calabria “Pio XI” ............................... 69
Istituto Teologico Cosentino ......................................................... 72
Istituto Teologico Salernitano ....................................................... 75
Istituti Superiori di Scienze Religiose: I e II ciclo ........................... 78
ISSR “S. Giuseppe Moscati” – Avellino .......................................... 79
ISSR “San Paolo” – Aversa ............................................................. 81
178
ISSR “Redemptor Hominis” - Benevento ...................................... 84
ISSR “S. Roberto Bellarmino”- Capua ............................................ 86
ISSR “San Pietro” - Caserta ............................................................ 89
ISSR “Mons. Raffaele Pellecchia” - Castellammare di Stabia ........ 92
ISSR “Maria Mediatrice” - Catanzaro ............................................ 94
ISSR “S. Francesco di Sales” - Cosenza .......................................... 95
ISSR “Mons. Anselmo Pecci”- Matera ........................................... 98
ISSR “Donnaregina” – Napoli ...................................................... 100
ISSR “Giovanni Duns Scoto” – Nola ............................................. 102
ISSR «Mons. Giuseppe Vairo” – Potenza .................................... 105
ISSR “Mons. Vincenzo Zoccali” - Reggio Calabria........................ 108
ISSR “San Matteo” – Salerno....................................................... 111
Istituti Superiori di Scienze Religiose: I ciclo .... Errore. Il segnalibro
non è definito.
ISSR “S. Massimiliano M. Kolbe” – Vallo della Lucania ............... 113
PARTE SECONDA: NORMATIVE .................................................. 115
Dagli «STATUTI GENERALI» ......................................................... 116
Titolo I: Natura, finalità e struttura della Facoltà ....................... 116
Titolo II: Rapporti con le Chiese locali ......................................... 118
Titolo III: La comunità accademica e il suo governo ................... 119
Titolo X: Rapporti con le altre Facoltà e Istituti .......................... 130
Appendice prima: Affiliazione ..................................................... 132
179
RICONOSCIMENTI........................................................................ 136
Approvazione dell’Intesa Italia-Santa Sede per il riconoscimento
dei titoli accademici pontifici ...................................................... 137
Diritti amministrativi: tasse accademiche ................................... 139
PARTE TERZA: EVENTI................................................................. 142
Inaugurazione anno accademico 2013 - 2014 ............................ 143
+ Gerhard L. Müller: Prefetto della Congregazione per la Dottrina
della Fede .................................................................................... 143
CALENDARIO ACCADEMICO 2013 - 2014 .................................... 160
SETTEMBRE 2013 ........................................................................ 160
OTTOBRE ..................................................................................... 160
NOVEMBRE ................................................................................. 161
DICEMBRE ................................................................................... 161
GENNAIO 2013 ............................................................................ 162
FEBBRAIO .................................................................................... 162
MARZO ........................................................................................ 163
APRILE ......................................................................................... 163
MAGGIO ...................................................................................... 164
GIUGNO ....................................................................................... 164
SETTEMBRE 2014 ........................................................................ 165
180
Consigli di Facoltà: ...................................................................... 165
Bando di Concorso per le migliori dissertazioni di dottorato licenza
e magistero-laurea magistrale difese presso i centri teologici della
Pftim ............................................................................................ 166
Sezioni e Istituti della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia
Meridionale (NA)......................................................................... 168
Altri Istituti e Facoltà Teologiche presenti sul territorio italiano 170
181