Adv Novembre 2014

filo diretto
M.U.S. premia la pubblicità gay friendly
Best Gay Advertising 2014
Una giornata di incontri orientata a un mercato in
via di consolidamento in Italia: si tratta del primo
evento dedicato al mondo LGBT, che ha l’obiettivo
di analizzare il corretto approccio a queste nicchie
di mercato, intercettarne i bisogni, nonché definire
l’approccio pubblicitario.
Who is who? Alessio Virgili
S
i terrà nel mese di gennaio 2015 a
Milano il primo evento dedicato
alla premiazione delle pubblicità “gay friendly”, organizzato da M.U.S.
(Marketing Unique Solutions), azienda
specializzata nella consulenza sul gay
marketing. Un giorno intero di lavori che
vedrà incontri con esperti di settore italiani
e internazionali come Shaun Aukland di
Google, Paolo Colombo, giornalista di
La7, Clark Massad, ambasciatore europeo
della IGLTA (International Gay & Lesbian
Travel Association), Alessandro Cecchi
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Paone, docente universitario e saggista
(nella foto). Ci sarà anche un momento
formativo rivolto a imprenditori e manager,
coordinato da Alessio Virgili, pioniere di
questo mercato in Italia. Nel programma
lo studio del profilo del consumatore LGBT
e la presentazione di case history di gay
advertising. L’obiettivo è quello di capire
qual è il corretto approccio alle nicchie di
mercato, come è strutturato il mercato
gay, come relazionarsi con questo tipo
di consumatore e intercettarne i bisogni;
infine, sapere quali sono le tecniche per
Trent'anni, specializzato in marketing allo
IED, Alessio Virgili ha aperto la prima azienda a 16 anni, la Global Works, una società
sviluppata nel facility management alberghiero che conta oggi 350 dipendenti e 3
sedi operative: Milano, Roma e Taormina.
Ha poi dato vita a Sonders&Beach, azienda
turistica proprietaria del brand Quiiky®, il
primo e unico tour operator italiano dedicato ai viaggi gay friendly. Nel 2010, assieme a
grandi attori del turismo, Virgili ha fondato
e presiede l’Associazione Italiana Turismo
Gay & Lesbian, ed è divenuto Ambasciatore italiano dell’International Gay & Lesbian
Travel Association. Nel 2011, quale ceo di
M.U.S., ha lanciato la prima fiera professionale italiana dedicata al mercato turistico
LGBT: Expo Turismo Gay. Ha dato vita poi
a QMagazine, la prima rivista di Travel &
Lifestyle a carattere gay friendly. Nel 2013
ha costituito un Consorzio, Global Works
for Tourism, il cui scopo è quello di attrarre
flussi turistici in Italia. Attualmente il gruppo di aziende create da Virgili fa capo a
Sonders&Beach, società in espansione, con
una terza divisione aziendale a San Francisco per l’incoming turistico, coadiuvata dalle
sedi di Roma e Milano.
filo diretto
fidelizzarlo sul punto vendita e come strutturare il messaggio pubblicitario. La serata si
concluderà con una cena di gala durante la
quale verranno premiate, suddivise per categorie, le migliori pubblicità gay friendly 2014
apparse sui media italiani online e offline.
Target d’oro
Il mercato LGBT è costituito da 3 milioni di
consumatori (stima Istat 2011), con un potere d’acquisto superiore del 38% rispetto
al target eterosessuale, come testimonia
la ricerca Gfk Eurisko commissionata da
M.U.S.. I principali consumi di questo target di mercato generano annualmente un
fatturato di 10,2 miliardi di euro circa: 2,7
miliardi nel turismo, altri 2,7 nella moda,
2,1 nell’hi-tech, 1,9 nella cura di sé e 0,8
nella cultura. Una fetta che non può essere
trascurata, come cominciano a intuire
alcune aziende italiane come la Findus. Lo
spot tuttavia rappresenta solo il punto di
arrivo di percorsi molto complessi. “A volte
il mondo LGTB - spiega Alessio Virgili - è
rappresentato attraverso stereotipi, e la
comunicazione è intrisa di preconcetti
inconsapevoli che non consentono una
conoscenza specifica del mercato”. Riviste
come Qmagazine sono un esempio di
modus operandi corretto, perché hanno
il target LGBT come lettore di riferimento,
ma allo stesso tempo sono fruibili da tutti,
in quanto trendsetter di uno stile. Non a
caso tra gli inserzionisti troviamo marchi
come Antony Morato che ha lanciato
l’innovativa campagna “Places”.
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