LAIVES – SAN GIACOMO – PINETA 6 TEATRO “Fait”, una stagione da incorniciare La consegna del premio della giuria dei giovani a “Tutta colpa di Moana” LAIVES È calato il sipario sul 33°Concorso nazionale del teatro dialet- tale Stefano Fait. Una stagione che è andata al di là di ogni più rosea aspettativa: nonostante la crisi, infatti, il numero degli spettatori è aumentato del dieci per cento rispetto all’anno scorso. Più di duemila spettatori in otto serate. La rassegna di teatro dialettale si conferma ad altissimo gradimento. E anzi, è tornata a crescere, con un più dieci per cento rispetto all’anno scorso. E addirittura gli abbonati sono aumentati del 20 per cento. A dispetto della crisi che sta svuotando i teatri di tutta Italia. “Per fortuna noi stiamo tenendo – ha detto il presidente di Laives Cooperativa Spettacolo Loris Frazza, che è anche membro del direttivo nazionale della Uilt – e il pubblico ha ripreso a frequentare ancora più numeroso il nostro teatro. Un aumento che è coinciso con il ritorno al teatro dialettale: il pubblico lo preferisce e quindi proseguiremo con questa formula. Del resto la rassegna di Laives si è confermata la più importante in Italia per quanto riguarda il teatro dialettale amatoriale: è quella con più anni di attività e con la presenza di tutte le migliori compagnie italiane. Non a caso ogni anno abbiamo almeno cinquanta richieste di partecipazione da parte di compagnie di tutta Italia, tra cui scegliamo il lotto dei partecipanti”. Un’altra nota positiva di questa stagione è stata la “rivitalizzazione” del teatro delle Muse di Pineta, nel quale è andata in scena una serata della rassegna (peraltro facendo registrare il tutto esaurito). Il teatro di Pineta è gestito dalla Filodrammatica: viene utilizzato per le prove ma, grazie anche alle sue notevoli qualità acustiche, sta diventando il punto di riferimento di un nuovo progetto musicale che sarà svelato prossimamente. In occasione Spettacoli, presenze, voto del pubblico e premi Spettatori Voto del pubblico La Bautta (Venezia): “Il burbero benefico” 205 8,72 Il Piccolo Teatro di Pineta: “Storia di un uomo” 293 8,83 Gli Ignoti (Napoli): “Casa di frontiera” 214 9,55 Il teatro dell’Attorchio (Verona): L’usel del marascial” 212 9,51 – Lucio Gardin: “Si slancian nel cielo” 302 – – Ass. teatr. Dolomiti - S. Lorenzo in Banale - Tn: “Gemellaggio co la luganega” 301 8,99 – Filodrammatica di Laives: “La visita della vecchia signora” 334 8,89 – 204 (a Pineta) 9,58 Premio giuria giovani Migl. attrice non protag. Compagnia e spettacolo Acis Il Sipario (Napoli): “Tutta colpa di Moana” Totale presenze: 2.065 Premi Miglior regia Miglior attore protag. Miglior Spettacolo Miglior attrice protag. Media presenze: 258 GRUPPO MICOLOGICO FESTA DELLA DONNA LAIVES Dopo la grandissima partecipazione al “Ballo in maschera” che si è svolto sabato 2 febbraio e che di fatto ha aperto le celebrazioni del Carnevale nella nostra città, il Gruppo Micologico e Naturalistico di Laives organizza la “Festa della Donna” che quest’anno si terrà presso la Deutsches Kulturhaus a Laives, sabato 9 marzo con inizio alle 19.30. Il programma prevede la cena con un primo piatto, frutta, dolce, acqua e vino. E come in tutte le feste che si rispettino, si proseguirà ballando con la musica del fisarmonicista Davide accompagnato dalla chitarra e voce di Andrea. A tutte le signore presenti verrà offerto un omaggio in ricordo della serata. Le prenotazioni si chiuderanno martedì 5 marzo e comunque a esaurimento dei posti disponibili. La festa è aperta a tutti. Per informazioni e prenotazioni telefonare al 340 2561330. dell’ultima serata della rassegna si è proceduto alla premiazione. Miglior spettacolo: Compagnia Teatrale “Gli Ignoti” di Napoli per “Casa di Frontiera” commedia in due atti di Gianfelice Imparato. La motivazione della giuria parla di “Tematica interessante sostenuta da un’ottima recitazione ed un grande equilibrio ed affiatamento di tutti gli interpreti. Scritta come opera fantascientifica in anni non sospetti (1993) si rivela quasi profetica e comunque di grande attualità”. Miglior regia: Carlo Persi de La Compagnia di Teatro La Bautta Fulvio Saoner di Venezia. “Per essere riuscito ad interpretare il “classico” Goldoni in maniera originale e moderna ideando il palcoscenico a scacchiera nel quale far muovere gli attori/pedine”. Migliore attrice protagonista: Patrizia Pozzi (Addolorata) in “Casa di Frontiera” con La Compagnia Teatrale “Gli Ignoti” di Napoli. “Per il notevole eclettismo e grande bravura nel sostenere il doppio ruolo di meridionale e d’incerta aspirante nordica all’interno di un cast estremamente affiatato”. Miglior attore protagonista: Marino Favaron (Geronte) in “Il Burbero Benefico” con la Compagnia Di Teatro La Bautta Fulvio Saoner di Venezia. “Grande prova di attore e bella presenza scenica nonostante la difficoltà di recitare affianco ad un’attrice sostituta dell’ultim’ora, senza costume di scena e costretta a recitare leggendo il copione tenuto in mano”. Premio Giuria Giovani: Tutta colpa di Moana. Migliore attrice non protagonista: Marianna Sugliano (fantasma Annabella) in “Tutta Colpa di Moana” con Il Sipario di Napoli. “Grandissima performance nel caratterizzare in modo originale e non banale, con un’esilarante mimica facciale la figura non facile del fantasma”.