POESIE prodotte dalla classe 1L OBIETTIVO:mettersi alla prova e cercare di scrivere una poesia ISPIRAZIONE: suscitata dall’osservazione di una fotografia; in primo piano un unico albero, piegato dal vento; sullo sfondo la costa rocciosa della Sardegna EMOZIONI, PENSIERI suscitati dall’immagine: tristezza, solitudine, compassione; la difficoltà di vivere; l’incertezza del proprio futuro METODO SEGUITO: -fissare sulla carta le proprie emozioni di fronte all’immagine -rileggere il testo e cercare di usare il linguaggio della poesia (strofe, versi, rime…; linguaggio figurato) Scogliera sperduta, senza via d’uscita, senza pace. Albero solitario, spoglio, triste morente. VERA Una mite giornata d’estate, il vento soffiava leggero. Un albero solo sulla scogliera la chioma gonfia di vento come zucchero filato. Bello essere come lui, accarezzato da un soffio. Jacqueline Tra le rocciose scogliere un albero abbandonato, le radici aggrappate alla terra il tronco piegato dal vento. Resisterà ancora? Andrea L’albero pensa, solo e triste sulla roccia, proteso sull’azzurro mare: per quanto ancora mi reggerò? Quando e dove cadrò? Eleonora B. Sulla scogliera il vento forte soffiava L’unico albero tremava. Solo , sullo scoglio un sicuro appoggio cercava e ,debole, sul mare si specchiava. Sofia M. E l’albero guardava giù Nel mare sempre più blu E con le sue radici nodose si aggrappavano alle rocce. Luca Oh albero, verso il mare guardi Aggrappato a roccia sporgente E sei morente. Solo e disperato Aspetti la fine. Tommaso Povero pino marittimo, te ne stai piangente, curvo e spoglio desolato sullo scoglio. Sul mare ti protendi consapevole che la vecchiaia sta per arrivare. Per anni la tua bellezza hai donato a chi ti era vicino ora con tristezza attendi il tuo destino Francesco L’albero immobile sta a guardare, proteso sull’agitato mare, il vento che lo fa piegare. Forse si vuole tuffare e imparare a nuotare. E’ triste, solo, senza via d’uscita, questa ormai è la sua vita che non molto durerà e presto finirà. Anna Chiara Sopra un’aspra scogliera Si scorge un albero nella sera, Sotto il cielo blu, proteso a guardare in giù. Curioso come un bambino Osserva e fa un inchino Al mare, che silenzioso Di sotto dondola, gioioso E attende che la sera Ogni cosa renda nera. Leonardo L’albero chino sul suo destino sussurra al mare la sua tristezza mentre le rocce stanno ad ascoltare in trepidante silenzio. Carlotta LA SCUOLA La scuola è come una piramide Tutti i giorni si sale un gradino Per arrivare al vertice, il nostro futuro. Emma La mattina di buonora Tutti in fretta andiamo a scuola. C’è chi è scontento, non ascolta, e con le penne fa rumore, così si arrabbia il professore ma ben presto finisce la lezione E felici facciamo ricreazione. Giuseppe