El texto Education- A sorry story está dirigido a un grupo de alumnos

El texto Education- A sorry story está dirigido a un grupo de alumnos que ya cuenta con
conocimientos más profundos tanto de lengua como de estrategias de lectura. Se trata de un
texto de opinión y por lo tanto el tipo de ejercicios propuestos demandan de una
comprensión más fina, por ejemplo, el primer ejercicio: saber a qué tipo de público está
dirigido, cuál es el propósito del texto, reconocimiento de hechos y opiniones, requiere del
alumno el conocimiento de elementos específicos de lengua que indican cuándo el autor
está expresando una opinión.
El segundo ejercicio es encontrar en los diferentes párrafos la información específica y en
el último ejercicio se trata de buscar sinónimos que mejor calcen con el contenido del texto.
Un comentario a parte que, sin embargo, encontré muy útil al momento de leer el texto, es
que el lector cuenta con una versión más reducida de tamaño que acompaña a los ejercicios,
de manera que no tiene que estar yendo de una página a otra para encontrar las respuestas.
El texto A second chance está dirigido a alumnos principiantes, se trata de un texto corto,
de tipo expositivo, el lenguaje es accesible al nivel así como el tipo de actividades que se
proponen, marca claramente las diferentes actividades de pre-lectura, lectura y pos-lectura.
Me pareció muy interesante el ejercicio D donde se plantea la respuesta y los alumnos
deben hacer la pregunta, supongo que desean desarrollar en el alumno que es importante
“hacerse preguntas cuando uno se enfrenta a un texto”. Otro aspecto que destacaría es que
en prácticamente todas las actividades se contempla el trabajo en grupo.
Finalmente, diría que me parecen (ambas ligas) sitios interesantes donde se pueden
encontrar formas novedosas para trabajar la comprensión de lectura.
A continuación propongo una actividad que me pareció interesante para aplicar a un grupo
de principiantes de un curso de comprensión de lectura. Ojalá lo puedan hacer mis
compañeros para que me digan si les parecieron interesantes las actividades ahí propuestas.
En realidad, no se trata de un sitio sino un trabajo presentado en el libro Habilidade de
leitura em italiano no contexto universitário, Brasil, 28/11/2011. El trabajo se intitula Non
si legge sempre allo stesso modo. Strategie e tipi di lettura, alcuni esempi
La autora es Marilisa Birello de la Universidad de Barcelona.
Leggi rapidamente le seguenti slide e prendi appunti. Cerca nel testo le date di
ogni momento descritto.
E’ andato in Spagna
Partenza da Palos
Trasferimento a Lisbona
Morte a Valladolid
Nascita a Genova
Trasferimento a Savona
Arrivo a san Salvador
Partenza per il suo
ultimo viaggio
Cristoforo Colombo Genova 1451 – Valladolid 1506
Figlio di Domenico, tessitore genovese, e Susanna Fontanarossa, primo di
cinque fi gli. Fino a vent'anni ha seguito il mestiere paterno, quindi si è messo
a viaggiare per mare al servizio di varie compagnie commerciali. Nel 1474 si
è trasferito in Portogallo, dove abitava il fratello Bartolomeo, si è sposato con
Felipa Moñiz. Nel 1485, dopo aver esposto senza successo al re Giovanni II
il suo progetto di raggiungere le Indie attraversando l'Atlantico si è trasferito
in Spagna, dove ha incontrato il consenso sperato. Allestita una fl otta di tre
navi (Santa Maria, Niña, Pinta – forse solo le ultime due erano vere e proprie
caravelle), è salpato da Palos il 3 agosto 1492. È arrivato a San Salvador (oggi
Guanahani, Bahamas) il 12 ottobre. Ha scoperto Cuba ed Haiti, denominata
Hispaniola. Durante il secondo viaggio (iniziato il 25 settembre 1493), ha
scoperto Dominica, Guadalupa, Antigua e Portorico. Nel corso del terzo viaggio
(1498-1500) ha individuato Trinidad e ha avvistato la massa continentale presso
il delta dell'Orinoco. Ha difeso gli indigeni contro il maltrattamento degli
Spagnoli e per questo è stato arrestato. Nel maggio del 1502 è partito per il
suo ultimo viaggio. Colpito da improvvisa malattia, è stato costretto a rientrare
in Spagna. Ha trascorso l'ultima parte della sua vita quasi dimenticato, in una
diffi cile situazione fi nanziaria.
Testo adattato da http://www.imss.fi.it/milleanni/cronologia/biografie/
colombo.html
B. Insieme a un tuo compagno ricostruisci la biografi a del personaggio.
Cristoforo Colombo Genova 1451 – Valladolid 1506
Figlio di Domenico, tessitore genovese, e Susanna Fontanarossa, primo di
cinque figli. Fino a vent'anni ha seguito il mestiere paterno, quindi si è messo
a viaggiare per mare al servizio di varie compagnie commerciali. Nel 1474 si
è trasferito in Portogallo, dove abitava il fratello Bartolomeo, si è sposato con
Felipa Moñiz. Nel 1485, dopo aver esposto senza successo al re Giovanni II
il suo progetto di raggiungere le Indie attraversando l'Atlantico si è trasferito
in Spagna, dove ha incontrato il consenso sperato. Allestita una fl otta di tre
navi (Santa Maria, Niña, Pinta – forse solo le ultime due erano vere e proprie
caravelle), è salpato da Palos il 3 agosto 1492. È arrivato a San Salvador (oggi
Guanahani, Bahamas) il 12 ottobre. Ha scoperto Cuba ed Haiti, denominata
Hispaniola. Durante il secondo viaggio (iniziato il 25 settembre 1493), ha
scoperto Dominica, Guadalupa, Antigua e Portorico. Nel corso del terzo viaggio
(1498-1500) ha individuato Trinidad e ha avvistato la massa continentale presso
il delta dell'Orinoco. Ha difeso gli indigeni contro il maltrattamento degli
Spagnoli e per questo è stato arrestato. Nel maggio del 1502 è partito per il
suo ultimo viaggio. Colpito da improvvisa malattia, è stato costretto a rientrare
in Spagna. Ha trascorso l'ultima parte della sua vita quasi dimenticato, in una
diffi cile situazione fi nanziaria.
Testo adattato da http://www.imss.fi.it/milleanni/cronologia/biografie/
colombo.html
Come sai ci sono diversi modi di leggere. La prima lettura che farai del testo
sarà per cercare dei dati concreti. Ricorda che è una lettura rapida, non cercare
di leggere e capire tutte le parole. Trova semplicemente i seguenti dati:
1) Quando e dove è nato?
2) Quando si è trasferito in Spagna?
3) Quanti viaggi ha fatto verso le Indie Occidentali?
4) Quando e dove è morto?
Ora fai una seconda lettura più lenta e con un po’ più di attenzione.
Le domande a cui devi rispondere hanno bisogno di una maggiore
comprensione del testo.
1) Qual è stata la sua prima professione?
2) Dove ha cercato aiuto per il suo viaggio inizialmente?
3) Nell’arco di quanti anni li ha fatti?
4) In quale viaggio si è reso conto che aveva scoperto un intero nuovo continente?
5) Perché è stato arrestato?
6) Com’è l’ultima parte della sua vita?
ANCORA IPOTESI SULLE ORIGINI
«Cristoforo Colombo? Era polacco»
Nuove tesi sul navigatore: secondo uno storico portoghese
sarebbe stato fi glio del re Ladislao III
MILANO –Cristoforo Colombo era di origini polacche
e nelle sue vene scorreva sangue reale. Sono decenni che
gli storici dibattono sulle vere origini dell'esploratore
che scoprì l'America. La tradizione più antica e acclarata
narra che sia nato a Genova, fi glio di un artigiano del
capoluogo ligure. Tuttavia fi no ad oggi altri cinque stati
(Grecia, Spagna, Portogallo, Francia e Scozia) hanno
rivendicato i natali del famoso esploratore del XV secolo.
Adesso però spunta una nuova aff ascinante ipotesi sostenuta dallo storico
Manuel Rosa, ordinario alla “Duke University”, negli Usa e autore di Colon:
La Historia Nunca Contada (Colombo, la storia mai raccontata), biografi a del
navigatore pubblicata in Spagna il mese scorso. In essa lo storico racconta che
l'esploratore sarebbe fi glio di Ladislao III, il re polacco che secondo la tradizione
storica sarebbe morto nel 1444 durante la battaglia di Varna, episodio bellico
principale della crociata lanciata da Papa Eugenio IV contro gli ottomani.
RICERCHE – Lo storico portoghese ha già scritto tre libri su Cristoforo
Colombo e ha dedicato più di 20 anni alle ricerche sulla vita dell'esploratore.
Nella biografi a aff erma che Ladislao III non sarebbe morto nella battaglia
contro i musulmani, ma sarebbe fuggito in esilio sull'isola di Madeira, in
Portogallo, dove si sarebbe fatto conoscere come "Enrico il tedesco" e avrebbe
sposato una nobildonna portoghese. Dalla loro unione sarebbe nato proprio
il futuro navigatore che per tutta la vita e per diversi motivi avrebbe sempre
evitato di sbandierare la sua vera identità. Eppure, secondo la ricostruzione
dello storico, ci sarebbero molti episodi della vita di Colombo che farebbero
pensare a un'origine altolocata. Quindici anni prima che scoprisse l'America e
ottenesse una fama incredibile, Colombo sposò una donna nobile portoghese.
Ciò sarebbe stato possibile – chiosa Rosa – solo se anche il navigatore fosse
stato di origini nobiliari. Inoltre secondo lo storico, Colombo aveva una buona
cultura ed era infarcito di conoscenze astronomiche, geografi che e scientifi che
che diffi cilmente il fi glio di un artigiano poteva avere. Infi ne lo stemma usato
da Cristoforo Colombo assomigliava molto a quello che identifi cava la casata
del re polacco.
MENZOGNE STORICHE – Secondo lo storico Rosa la tradizione che
aff erma l'italianità di Colombo è completamente falsa. Sarebbe stata creata dai
discendenti dell'omonima famiglia genovese per rivendicare l’ eredità e la fama
di Colombo: «Le nostre conoscenze sulla vita di Cristoforo Colombo per oltre
500 anni si sono basate su informazione sbagliate – dichiara al Daily Telegraph
lo storico – Non siamo riusciti a risolvere il mistero delle sue origini perché
stavamo cercando l'uomo sbagliato, a seguito di menzogne che sono state diff use
intenzionalmente per nascondere la verità». Diversi accademici hanno accolto
con interesse il libro di Rosa e sostengono che probabilmente fu proprio la
comune origine regale che persuase Ferdinando il Cattolico, il potente Re di
Spagna, a fi nanziare l’impresa di Colombo verso il “Nuovo Mondo”: «Questo
libro cambierà per sempre il modo di vedere la nostra storia" ha dichiarato al
Daily Mail lo storico portoghese Jose Carlos Calazans. Il prossimo passo per
accertare le origini regali di Colombo sarà quello di comparare il Dna dei re
polacchi con quello del fi glio dell'esploratore che è seppellito nella cattedrale
di Siviglia: «Ho fatto una richiesta al Duomo di Cracovia per esaminare i resti
di Ladislao II, che potrebbe essere il nonno di Colombo – dichiara lo storico
Rosa – Ciò potrebbe confermare che la mia teoria è veritiera».
Francesco Tortora
29 novembre 2010.
A. Leggi con attenzione l’articolo di Francesco Tortora apparso sul Corriere
della Sera e rispondi alle seguenti domande:
1) Qual è la tesi dello storico portoghese Manuel Rosa?
2) Perché il padre di Cristoforo Colombo è fuggito all’isola di Madeira in
Portogallo?
3) Su quali prove basa la sua teoria?
4) Come vuole dimostrare la parentela di Cristoforo Colombo con la casa reale
polacca?
B. A gruppi. Conosci qualche altra teoria sulla data e il luogo di nascita e
quindi della nazionalità di Cristoforo Colombo? Conosci altri personaggi
storici sui quali esistano tanti dubbi e tante ipotesi sulla loro vita? Parlane
con un tuo compagno.