Generazione elettrica a bordo Sistema alternatore - raddrizzatore - regolatore Sistemi Elettrici di Autoveicoli - Generazione dell'energia elettrica 1 Classificazione dei sottosistemi SISTEMA DI GENERAZIONE E ACCUMULO • Sistema di generazione dell’energia e carica accumulatore • Accumulatore elettrochimico di bordo + - CARICHI Switches di plancia Sistemi per il funzionamento del motore di propulsione • Sistema di avviamento motore • Sistema di accensione della miscela (ciclo Otto) • Sistema iniezione del combustibile Sistemi per l’ausilio alla guida • Illuminazione anteriore e posteriore • Sistema antibloccaggio dei freni (ABS) • Sistema di controllo della trazione (TCS) • Sistema elettronico per la stabilità e sospensioni attive (ESP) • Ausilio elettronico alla navigazione e al parcheggio Carichi Sistemi per il comfort • Vetri elettrici, portiere elettriche, regolazioni elettriche del posto guida e degli specchietti, ecc. • Sistema di climatizzazione (riscaldamento elettrico, controllo elettronico del condizionatore) Altre utenze elettriche • Sistema antintrusione • Preriscaldo catalizzatore Sistemi Elettrici di Autoveicoli - Generazione dell'energia elettrica 2 Alternatore per uso automobilistico – aspetto costruttivo (1) Sistemi Elettrici di Autoveicoli - Generazione dell'energia elettrica 3 Alternatore per uso automobilistico – aspetto costruttivo (2) traferro S n Rotore s N Statore a s: piano contenente il polo S rotorico n: piano contenente il polo N rotorico a: asse di rotazione e intersezione dei piani s e n in rosso: esempio di percorso di induzione Il circuito magnetico del rotore è molto più semplice ed economico delle macchine Sincrone tradizionali. Lo sfruttamento del ferro è però peggiore per via della maggiore tortuosità delle linee di flusso (v. schema sopra, confrontato con schema di rotore tradizionale a sinistra) La generazione di fem avviene nella direzione ortogonale a induzione e velocità quindi serve flusso in direzione radiale Sistemi Elettrici di Autoveicoli - Generazione dell'energia elettrica 4 Regolatore della tensione con diodo Zener Regolatore + + U*=14V Aux R1 R3 T2 T1 R2 Regolatore Regolatore elettronico continuo Il sistema qui descritto effettua un controllo in retroazione implicito: la tensione di riferimento è introdotta dal diodo Zener. La tensione di batteria è letta attraverso il semplice raddrizzatore a tre diodi “aux”. Se Ubatt è bassa lo Zener è spento, quindi T1 è spento e T2 acceso; il contrario avviene se Ubatt è alta. Nel normale funzionamento, a regime, Zener sarà parzialmente acceso, quindi T1 parzialmente acceso e T2 parzialmente spento. Tutti i componenti lavorano nella loro regione attiva anziché in saturazione Sistemi Elettrici di Autoveicoli - Generazione dell'energia elettrica 5 Regolatore della tensione con diodo Zener Regolatore + + U*=14V R R3 Aux T2 1 T1 R2 Regolatore IB Req Regolatore elettronico continuo Il sistema qui descritto effettua UCE=0 un controllo in retroazione implicito: la tensione di riferimento è introdotta dal diodo Zener. C IB + =1,5V U CE è bassa lo Zener è spento, quindi T1 è spento e T2 acceso; il contrario avviene se Ubatt è+alta. Eeq UBE B Se Ubatt E Nel normale funzionamento, a regime, Zener sarà parzialmente acceso, quindi T1 parzialmente atan(1/R eq) regione attiva anziché in acceso e T2 parzialmente spento. Tutti i componenti lavorano nella loro UBE saturazione Eeq Sistemi Elettrici di Autoveicoli - Generazione dell'energia elettrica 6 Warning Lamp I Regolatore + U*=14V WL Aux + Eeq Req + U - Circuito equivalente lato continua di una macchina sincrona connessa ad un raddrizzatore trifase. Eeq è l’equivalente della forza elettromotrice generata nella macchina; Req è l’equivalente ai fini elettrici (non energetici) della reattanza di commutazione. Charge Indicator Lamp (CIL) o Warning Lamp (WL) Il sistema di generazione dell’energia elettrica è dotato di una lampada (WL) che si accende quando l’alternatore non agisce. Ad es. all’avviamento del veicolo il raddrizzatore AUX è inattivo, e l’alimentazione all’avvolgimento di eccitazione arriva attraverso il circuito della WL. Non appena l’alternatore inizia ad erogare, i diodi presenti all’interno dei due raddrizzatori, e in particolare di Aux si attivano, e la tensione alle due estremità della WL diventano uguali, e la lampada si spegne. L’inizio dell’erogazione da parte dell’alternatore si ha quando la tensione dell’alternatore, riportata lato DC (Eeq nello schema a destra) supera la tensione di batteria. Sistemi Elettrici di Autoveicoli - Generazione dell'energia elettrica 7 Raddrizzatore ausiliario Regolatore + U*=14V A WL Aux B Utilità di Aux. L’alimentazione del regolatore di tensione, e quindi dell’eccitazione, potrebbe essere direttamente prelevata dalla sbarra DC positiva (attraverso relè da chiudere per la preeccitazione), risparmiando sulla costruzione di Aux. Occorre notare però che: - i diodi di Aux sono di piccola potenza e quindi poco costosi - è una soluzione che consente in modo semplice la preeccitazione e l’attivazione della WL. - in veicoli recenti con ECU si può avere preeccitazione e WL attivate con switch pilotati direttamente da ECU, e assenza di raddrizzatore ausiliario. Sistemi Elettrici di Autoveicoli - Generazione dell'energia elettrica 8 Fase di Preecitazione Regolatore A WL Aux + B U I + Eeq Req + U - Circuito di pre-eccitazione. Il raddrizzatore a diodi può essere visto dal punto di vista dei valori medi delle grandezze elettriche come il circuito equivalente mostrato a destra dove E=(3/π)√2 U e Req=(3/π)√2Xs (Xs = reattanza interna dell’alternatore). Essendo U il valore concatenato della tensione generata dall’alternatore, quindi proporzionale alla velocità del motore e alla corrente di eccitazione. In realtà una certa U è generata anche senza corrente di eccitazione per via del magnetismo residuo della macchina. Per valori bassi della velocità il magnetismo residuo non è sufficiente a generare una Eeq pari alla tensione di batteria, e quindi il diodo del circuito a destra rimane interdetto. L’eccitazione viene prelevata dalla batteria, passa attraverso la WL, che è in serie al circuito. La WL deve essere coordinata con l’alternatore, in quanto durante la preeccitazione la tensione applicata all’avvolgimento di eccitazione deve essere sufficiente a generare una tensione tale da superare la caduta su due diodi in serie (uno di Aux uno di potenza). Essa sarà comunque inferiore a 12 V, e quindi il regolatore di tensione si posiziona sulla piena eccitazione. Il grosso sella tensione cade comunque sulla WL che è da 12 V, normalmente da 2W. Se si usa una lampadina troppo poco potente (ad es. un display elettronico), va messa in parallelo ad essa una resistenza di adeguato valore. Sistemi Elettrici di Autoveicoli - Generazione dell'energia elettrica 9 Fase di Eccitazione Regolatore WL Aux + + U*=14V A B R1 R3 T2 T1 R2 Regolatore Circuito di eccitazione. Il circuito è tale per cui i tre diodi del raddrizzatore Aux costituiscono un semiponte superiore del quale il semiponte inferiore è fornito dal semiponte inferiore del raddrizzatore principale. Quando la tensione è bassa la corrente che fluisce nella parte rossa del percorso è circa pari (poco superiore) a quella che fluisce nell’avvolgimento di eccitazione; quando è alta è invece circa 0. Ad ogni modo, considerando che la corrente di eccitazione è modesta rispetto alla corrente del circuito principale, si può affermare che la corrente del circuito rosso non costituisce sovraccarico per i diodi della parte inferiore del ponte principale, che possono pertanto essere identici a quelli della parte superiore. Sistemi Elettrici di Autoveicoli - Generazione dell'energia elettrica 10 Regolazione a frazionatore i2 i1 I1=cI2 + Chop + Aux Tc Ti T=Tc+Ti t - ON/ OFF + U*=14V u1=U Controller u2 U2=cU1 frazionatore abbassatore Sistema di controllo della tensione Attraverso Tc chopperizzazione della tensione di batteria si alimenta l’avvolgimento di eccitazione a tensione e corrente a valor medio variabili: Uecc=cUbatt Iecc=Ibatt/c con c=Tc/(Tc+Ti) = parzializzazione Ti T=Tc+Ti t Rispetto al sistema precedente si ha il vantaggio di minori perdite (i componenti lavorano in saturazione) e lo svantaggio di una maggior complessità. Sistemi Elettrici di Autoveicoli - Generazione dell'energia elettrica 11 Massima erogazione di corrente (documentazione costruttore) Fase di Pre-eccitazione Sistemi Elettrici di Autoveicoli - Generazione dell'energia elettrica 12 Massima erogazione di corrente di gruppo alternatore - raddrizzatore I Req + U + Eeq - Massima erogazione al variare del numero dei giri I costruttori qualificano i loro gruppi generatore-raddrizzatore attraverso la massima erogazione di corrente a tensione costante. Una curva di questo genere è riportata in figura, e ricavata analiticamente dalla seguente equazione (con i relativi dati numerici): I= 150 E − U ωu En − U = Ri ω u Rin En=15 V V=13,5V, Rin=0,1 Ohm Ovviamente la Ri presente nell’equazione non è una vera resistenza interna, ma un coefficiente in grado di tener conto delle cadute di tensione per effetto del fenomeno della commutazione. Questo spiega anche come mai Ri risulti proporzionale alla velocità di rotazione dell’alternatore. I [A] 100 50 0 0 5 10 15 20 25 Om_u Per ottenere queste curve i costruttori effettuano le prove mantenendo la tensione ai morsetti più bassa del valore di riferimento del regolatore, ad es. 13,5V. Sullo stesso grafico possono essere anche riportati: • la potenza assorbita del motore primo (molto utile per il dimensionamento della cinghia di PTO); la potenza di uscita è invece, ovviamente, proporzionale a I. • il rendimento, di solito sempre decrescente e nel campo 25-45% per alternatori ordinari, fino al 60% per alternatori a rendimento aumentato. Il rendimento può non essere riportato, in quanto ricavabile agevolmente dagli altri due grafici. Sistemi Elettrici di Autoveicoli - Generazione dell'energia elettrica 13 Generazione elettrica di scooter (1) + V1 V3 V4 V2 Carichi G T Esempio di realizzazione monofase Raddrizzatore trifase con SCR di bypass Generatore (monofase o trifase) a magneti permanenti Regolazione frazionando direttamente la tensione di uscita invece della tensione di eccitazione Negli istanti in cui il tasto T è chiuso la tensione è fornita al carico dalla batteria mentre il ponte a diodi impedisce il riflusso della corrente verso l’alternatore. Sistemi Elettrici di Autoveicoli - Generazione dell'energia elettrica 14 Generazione elettrica di scooter (2) Tensione concatenata mostrante fasi con attivazione degli SCR di bypass + V3 V4 V2 G Carichi Nelle fasi a tensione bassa la corrente è fornita al carico dalla batteria V1 T Nelle fasi a tensione alta il generatore eroga corrente al carico e, se del caso, alla batteria Sistemi Elettrici di Autoveicoli - Generazione dell'energia elettrica 15 Generazione elettrica di scooter (3) L’alternatore è spesso del tipo alternatore-volano: -Rotore a campana (esterno) a magneti permanenti (fa anche da volano) - statore interno avvolto - vengono integrate le funzioni di generazione elettrica a tensione di batteria e generazione degli impulsi ad alta tensione necessari all’accensione (v. sistemi di accensione “a magnete”) Sistemi Elettrici di Autoveicoli - Generazione dell'energia elettrica 16 Generazione elettrica di bicicletta Uu = ωu Xn Un E=ωu En R ωu E n R 2 + (ω u X n ) 2 8 8 V [V] VU/V 6[V] 6 4 Grafico realizzato con i seguenti dati: Un=6 V; PR=3,5W => U ∞ = En 4 2 Generatore monofase a magneti permanenti R R Xn 2 0 0 0 0 2.5 2.5 R=10 Ohm 5 5 7.5 10 7.5 Om_u 10 Om_u e: En=6,5 V; Xn=10 Ohm Il sistema è autoregolato sulla tensione in quanto opera normalmente in condizioni tali che ωuXn>>Ru. Evidentemente questa interessante soluzione ha senso solo nei rari casi, come quello della bicicletta, in cui il carico elettrico è noto e costante e la velocità del motore primo variabile. Sistemi Elettrici di Autoveicoli - Generazione dell'energia elettrica 17