Allegato A RELAZIONI E PROGRAMMI DELLE DISCIPLINE Classe 5B Artistico Design Moda LICEO “VOLTA – FELLINI” CLASSE 5 B ARTISTICO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 PROGRAMMA DI ITALIANO. GIACOMO LEOPARDI La vita, l'opera, il pensiero. Pessimismo storico e pessimismo cosmico. La teoria del piacere. La poetica dell’indefinito la rimembranza. Pessimismo eroico e la "social catena". LETTURE: Dalle "Operette morali": “Dialogo della Natura e di un Islandese”, “Dialogo di un Venditore di almanacchi e di un Passeggere”, Dai "Canti": "La quiete dopo la tempesta", “Il sabato del villaggio”,"L'infinito", “Alla luna”, “A Silvia”, “La ginestra” (vv. 1-50). 1.L’ETA’ DEL POSITIVISMO La fiducia nel progresso e l’esigenza di realismo. Le teorie positiviste: A. Comte, C. Darwin, H. Taine. Il Realismo alle origini del Naturalismo. Emile Zola teorico del Naturalismo; “Il romanzo sperimentale” Il Verismo: l’influenza del Naturalismo in Italia. I principi teorici del Verismo Naturalismo e Verismo a confronto LETTURE: Edmond e Jules de Goncourt Lettura della Prefazione di GerminieLacerteux (antologia:pag 17) Emile Zola Da L’Assommoir: lettura del brano Gervasia all’Assommoir(antologia pag.23) 2.GIOVANNI VERGA La vita L’autore e il suo tempo La fase preverista: cenni ai caratteri e alle opere principali L’approdo al Verismo: i principi della poetica verista. Lettura dei manifesti del Verismo verghiano “Fantasticheria”; “L’Amante di Gramigna prefazione”;“Prefazione ai Malavoglia”. Le tecniche narrative La visione della vita nella narrativa di Verga: i presupposti ideologici; il pessimismo; la religione della famiglia e degli affetti. Vita dei campi: i contenuti della raccolta e i temi Lettura delle novelle: “La lupa”; “Fantasticheria” Novelle rusticane . “La roba” I Malavoglia: lettura integrale del romanzo. La genesi del romanzo La trama La struttura Lo spazio Il tempo: tra romanzo e storia La visione pessimistica “L’ideale dell’ostrica” Le caratteristiche del romanzo Le tecniche narrative Mastro Don Gesualdo La trama I temi Lo spazio e il tempo Le caratteristiche del romanzo Le tecniche narrative Lettura analisi e commento dei seguenti passi del romanzo: “L’addio alla roba” “La morte di Gesualdo” 4 IL DECADENTISMO La Scapigliatura La critica del pensiero positivista Il significato del termine Decadentismo I temi e le figure della letteratura decadente Il Simbolismo: C. Baudelaire e la poetica delle corrispondenze “I fiori del male”: i contenuti, il linguaggio nuovo, i temi. I “poeti maledetti”: una nuova generazione di poeti. P. Verlaine La poetica L’Estetismo: l’arte per l’arte; la figura dell’esteta. La nascita del romanzo estetizzante O. Wilde “Il ritratto di Dorian Gray”: trama. 5.GIOVANNI PASCOLI La vita L’autore e il suo tempo Il pensiero: umanitarismo e nazionalismo La poetica del “fanciullino” e l’influsso del Decadentismo Lettura de “E’ dentro di noi un fanciullino” Temi, motivi e simboli L’innovazione stilistica: il linguaggio analogico e allusivo; la struttura sintattica, la metrica, gli aspetti fonici e il plurilinguismo. Myricae: i temi e lo stile. Lettura analisi e commento delle seguenti poesie: “X Agosto” “Lavandare” “L’assiuolo” “Temporale” “Novembre” “Il Lampo” Canti di Castelvecchio: la poetica e i temi. Lettura, analisi e commento de “Il gelsomino notturno” 6. GABRIELE D’ANNUNZIO La vita L’autore e il suo tempo;il poeta-vate; il rapporto arte e pubblico. Il pensiero e la poetica: dall’influenza carducciana e verista al Decadentismo Le opere degli esordi (cenni) L’estetismo D’Annunzio e Nietzsche: la figura del superuomo La poesia delle Laudi e il panismo “Il piacere”: la trama il genere le tecniche narrative il protagonista le figure femminili e l’amore Lettura dei seguenti passi: “Il ritratto di un esteta” “Il verso è tutto” “L’innocente” La trama Il protagonista I temi Lo stile Lettura dei seguenti passi “La rigenerazione spirituale” “Il trionfo della morte” La trama Il protagonista I temi Lo stile Lettura dei seguenti passi “Zarathusta e il Superuomo” Le Laudi: struttura della raccolta; contenuto dei libri (cenni); i temi e la poetica; lo stile “Alcione”: il libro del “panismo”. Lettura, analisi e commento delle seguenti poesie: “La sera fiesolana” “La pioggia nel pineto” 7. Il CREPUSCOLARISMO I caratteri della sensibilità crepuscolare I temi e lo stile Sergio Corazzini La vita “Piccolo libro inutile”: i temi Lettura, analisi e commento della poesia “Desolazione del piccolo poeta sentimentale” 9. LE AVANGUARDIE STORICHE Espressionismo, Dadaismo, Surrealismo Una nuova funzione dell’arte e dell’artista Lo sperimentalismo e i caratteri comuni Il Futurismo: -i principi dell’ideologia futurista -i manifesti futuristi -le “serate futuriste” La letteratura futurista: -i temi -i principi di poetica Filippo Tommaso Martinetti “Manifesto del Futurismo” : la genesi Lettura, analisi e commento de “Aggressività, audacia, dinamismo”. “Zang TumbTumb”: un poemetto provocatorio; lo stile Lettura, analisi e commento de “Il bombardamento di Adrianopoli” 10. ITALO SVEVO La vita L’autore e il suo tempo Il pensiero e la poetica: le influenze culturali. I primi romanzi: “Una vita”: trama; ambientazione della vicenda, la figura dell’inetto Lettura: “L’insoddisfazione di Alfonso” “Senilità”:trama; la figura dell’inetto e il sistema dei personaggi; le tecniche narrative. Lettura: “Amalia muore” “La coscienza di Zeno”: lettura integrale del romanzo Svevo e la psicoanalisi La struttura e i contenuti Il superamento del Naturalismo Il narratore e il punto di vista Il monologo interiore e la lezione di Joyce I diversi piani temporali Lo stile e l’ironia 11. LUIGI PIRANDELLO La vita L’autore e il suo tempo Il pensiero e la poetica: -il relativismo conoscitivo -dicotomia vita-forma -la maschera, le trappole e la crisi dell’identità -l’umorismo -la follia. “L’umorismo”: lettura, analisi e commento. “Novelle per un anno”: - genesi e struttura -contenuto e personaggi -tecniche narrative e temi Lettura, analisi e commento delle novelle: “La patente” “Il treno ha fischiato” I romanzi: “Il fu Mattia Pascal”: lettura integrale dell’opera La trama; la struttura;i temi; la poetica Tecniche narrative e stile Il teatro: -la rivoluzione teatrale -il teatro del grottesco -Il teatro nel teatro: ”Sei personaggi in cerca d’autore”, la trama, i temi e le caratteristiche. Lettura atto I. Lettura, analisi e commento de “Così è se vi pare” atto III scene V, VII, VIII, IX la trama i temi e le caratteristiche. 12. GIUSEPPE UNGARETTI La vita L’autore e il suo tempo La poetica “L’allegria”: struttura, poetica e temi; la parola nuda e la poesia pura. Lettura, analisi e commento delle seguenti poesie: “Il porto sepolto” “Veglia” “Fratelli” “Sono una creatura” “I fiumi” “Allegria di naufragi” “Il Dolore”: temi e stile Lettura, analisi e commento della poesia “Non gridate più” 13. EUGENIO MONTALE La vita L’autore e il suo tempo La poetica; il correlativo oggettivo. “Ossi di seppia”: struttura; titolo della raccolta; i temi; il paesaggio ligure; lo stile e la metrica. Lettura, analisi e commento delle seguenti poesie: “I limoni” “Non chiederci la parola” “Meriggiare pallido e assorto” “Spesso il male di vivere ho incontrato” “Cigola la carrucola del pozzo” Programma da svolgere “Le occasioni”: la struttura e i temi,; il titolo; la ricerca del “varco”; Lettura analisi e commento de “La casa dei doganieri”. “Satura”: temi e stile. La figura di Mosca Lettura, analisi e commento della poesia “Caro piccolo insetto” “Ho sceso, dandoti il braccio” 14. UMBERTO SABA La vita Il “Canzoniere”: la struttura, i temi, la poetica e lo stile Lettura , analisi e commento delle seguenti poesie “La capra” “Trieste” “A mia moglie” “Ulisse” “Amai” Testiutilizzati: Letteratura+ Dall’età del Positivismo alla letteratura contemporanea. Marta Sambugar-Gabriella Sala, La Nuova Italia. L’insegnante ______________________ Gli alunni _____________________ _____________________ Riccione, 15-05-2016 Programma di Lingua e Letteratura Inglese Classe VB Artistico anno scolastico 2015/2016 Millenium di Arturo Cattaneo e Donatella de Flaviis C.Signorelli scuola Vol 1 Lliterary landscapes Graeme Thomson e Silvia Maglioni Black cat (photocopies) The Romanticism :the Age of revolutions William Blake: life and works The good and the Evil Angels (c.1793-4) Painting Newton (c.1795) Painting Songs of Innocence and of Experience The Lamb pag. 230 The Tiger Pag. 232 John Constable: Nature and its Element Cottage at East Bergholt (c.1836) Painting Cloud study with birds (1821) Painting William Wordsworth: life and works Lyrical Ballads pag. 239 I wondered lonely as a cloud pag. 241 The rainbow (photocopy) Samuel Taylor Coleridge: life and works The Rime of the Ancient Mariner pag. 250 The cult of nature pag.258 Percy Bysshe Shelley: life and works Ode to the West Wind pag. 279 John Keats: life and works Traditional and Literary ballads (photocopy) La Belle Dame sans Merci pag. 294 Millenium di Arturo Cattaneo e Donatella de Flaviis C.Signorelli scuola Vol 2 The Victorian Age Historical and Social Background (hints) The Victorian compromise pag.12,13 Architecture: The Cristal Palace pag.9 The early Victorian novel Charles Dickens: Life and works Oliver Twist: The plot and the characters Hard Times: "A classroom definition of a horse" pag. 34 e 35 "Coketown" pag.36 The late Victorian novel Oscar Wilde: life and works The Picture of Dorian Gray:" Life as the greatest of the Arts" pag. 98 Thomas Hardy: life and works Tess of the D'arbervilles:"The woman pays" pag 88 e 89 The Pre-Raphaelite Brotherhood D. Gabriel Rossetti: Lady Lilith (1868) Painting The Modern Age Historical and Social Background (hints) Modern Literature: The stream of consciousness Bergon's and William James's theories James Joyce: life and works Dubliners Circumstances of publication. A portrait of Dublin life Realism and symbolism Epiphany The dead - the story "I think he died for me" pag. 188 Ulysses (1922) Circumstances of publication The epic method Ulysses as modern hero pag.200 Joyce's "stream of consciousness" technique Molly's monologue Thomas Stearns Eliot: life and works (da svolgere) From nihilism to faith The critic Pag173 The Waste Land: "The burial of the dead" pag.175 e 176 Picasso: The weeping woman - Painting The war poets Wilfred Owen: life and works (da svolgere) 'Anthem' for doomed youth' 1921 Nash: The Machinery of Death (da svolgere) Totes Meer (Dead Sea) 1940/1 Painting Il Docente Alessandra Prioli MATERIA: STORIA DELL’ARTE DOCENTE: prof.ssa Federica Tanfani Testi in adozione: Giorgio Cricco , Francesco Paolo Di Teodoro, Itinerario nell’Arte (Versione gialla). Zanichelli editore, voll. 4 Giorgio Cricco , Francesco Paolo Di Teodoro, Itinerario nell’Arte (Versione gialla ). Zanichelli editore, voll. 5 Obiettivi: Consolidare le abilità di scrittura, lettura, comprensione ed esposizione Consolidare capacità comunicative e di espressione in forma linguisticamente corretta e con una terminologia appropriata Saper cogliere gli aspetti essenziali di un’immagine visiva, di un fenomeno artistico e consolidare il riconoscimento dello stile Saper rielaborare le conoscenze e i contenuti appresi in maniera autonoma e non mnemonica Saper sviluppare ed approfondire la dimensione estetica e critica incrementando le capacità di raccordo con altri ambiti disciplinari Metodologia: L’insegnamento si è articolato secondo queste metodologie: lezione frontale (specie quelle di inquadramento e di introduzione agli argomenti); lezione con ausilio di mezzi audiovisivi; approfondimenti storiografici con riferimenti ad altri testi, fotocopie, video; lezioni e visite guidate a Musei, Mostre; collegamenti con altre discipline e in parallelo con gli insegnamenti di Lettere e Storia e Filosofia; Laboratorio Moda Le lezioni si sono articolate in modo da coinvolgere attivamente gli studenti attraverso osservazioni, analisi e commenti personali inerenti il tema di volta in volta affrontato. Verifiche e valutazione La valutazione è derivata da una serie di verifiche orali e scritte volte ad accertare il raggiungimento degli obiettivi proposti. La valutazione ha tenuto conto altresì dell’impegno, della partecipazione e dell’interesse dimostrato da ogni singolo allievo, nonché dalla progressione dell’apprendimento. Le verifiche orali in forma di interrogazioni e scritte secondo la tipologia mista (B e C) hanno valutato l’apprendimento dei contenuti, la correttezza e la completezza dell’informazione, la coerenza e correttezza nello sviluppo, l’acquisizione e l’uso del linguaggio specifico della disciplina AUTORI ED ARGOMENTI APPROFONDIMENTI / LETTURE SVOLTE Modulo 1. L’Europa della Restaurazione U.D. 1 Il Romanticismo: Genio e sregolatezza U.D. 2 Caspar Friedrich Viandante sul mare di nebbia U.D. 3 Théodore Gericault La Zattera della medusa Monomanie di Alienati U.D. 4 Eugène Delacroix La Libertà che guida il popolo Le donne di Algeri U.D.5 Francesco Hayez Il Bacio Pensiero Malinconico Ritratto di Alessandro Manzoni Modulo 2. La rivoluzione del Realismo Gustave Courbet: il Manifesto del Realismo U.D. 1 Gustave Courbet Gli Spaccapietre L’atelier del pittore Fanciulle sulla riva della Senna U.D. 2 Jean- Francois Millet Le Spigolatrici L’Angelus U.D. 3 Honoré Daumier Il Vagone di Terza Classe U.D. 4 La nuova architettura del ferro Joseph Paxton: Il palazzo di Cristallo Gustave Eiffel: Torre Eiffel Giuseppe Mengoni: Galleria Vittorio Emanuele Modulo 3. La stagione dell’impressionismo U.D. 1 L’Impressionismo: La rivoluzione dell’attimo fuggente e la fotografia, l’invenzione del secolo U.D. 2 Edouard Manet Colazione sull’erba Olympia Il bar delle folies Berger U.D. 3 Claude Monet Confronto con Venere di Urbino di Tiziano Impressione sole nascente La serie delle Cattedrali: Effetto del mattino, Pieno sole, Armonia bruna La serie delle Ninfee: Lo stagno delle ninfee U.D. 4 Edgard Degas La lezione di danza L’assenzio U.D. 5 Auguste Renoir La Grenouuillére Moulin de la Galette Colazione dei canottieri Confronto con C. Monet, La Grenoullière Modulo 4. Tendenze post-impressioniste. Alla ricerca di nuove vie U.D. 1 Paul Cézanne La casa dell’impiccato a Auvers-sur-Oise I giocatori di carte La Montagna Sain-Victoire La continuità e il superamento dell’Ottocento: verso le Avanguardie U.D. 2 Georges Seurat Una dimanche après-midi à l’Ile de la Grande Jatte Confronto con P. Picasso, Les Damoiselles U.D.3 Paul Gauguin D’Avignon/ la nascita del Cubismo Il Cristo Giallo Da dove veniamo? Chi Siamo? Dove andiamo? U.D.4 Vincent van Gogh I mangiatori di patate Notte stellata Girasoli La casa gialla Ritratto di pere Tanguy Campo di grano con volo di Corvi neri Modulo 5: L’Art Nouveau La “Art and Craft Exhibition Society” di William Morris L’Art Nouveau Architettura Art Nouveau Gustave Klimt: Idillio, Giuditta I, Giuditta II, Il Bacio Secessione Viennese: Palazzo della Secessione Modulo 6: Breve accenno alle Avanguardie Storiche U.D. 1 I Fauve: Matisse Donna con cappello La gitana La stanza rossa La danza Pesci rossi U.D. 2 Il gruppo Di Brucke Eduard Munch: Lettera all’amico Daniel De Monfreid Film: “Brama di Vivere” di Vincent Minnelli. 1956 Lettera al fratello Theo, luglio 1880 Lettera n. 595, 31 maggio 1889 La fanciulla malata Serata al corso Karl Johann Il grido Pubertà Oskar Kokoscka La sposa nel vento U.D. 3 Cubismo Pablo Picasso Poveri in riva al mare Famiglia di Saltimbanchi Les demoiselles d’Avignon Ritratto di Ambroise Vollard Natura morta con sedia impagliata Guernica U.D. 4 Futurismo Umberto Boccioni: la pittura degli stati d’animo La città che sale Stati d’animo. Gli addii II Stati d’animo. Quelli che vanno Stati d’animo. Quelli che restano Forme uniche della continuità dello spazio Giacomo Balla: il movimento, la luce Dinamismo di un cane al guinzaglio Velocità astratta Lettura di alcuni passi del Manifesto della Pittura futurista U.D. 5 Dadaismo Marcel Duchamp: una provocazione continua Ready-made: orinatoio in porcellana L.Q. O.Q.. Ready-made rettificato Man Ray: la fotografia astratta Le violon d’Ingres Cadeau U.D 6. Surrealismo René Magritte: il sottile gioco dei nonsensi L’uso della parola I Le passeggiate di Euclide L’impero delle luci Lettura di alcuni passi del Manifesto Dadaista Salvator Dalì: il torbido mondo della paranoia Venere di Milo con cassetti Apparizione di un volto, di una fruttiera sulla spiaggia Sogno causato dal volo di un’ape Video: Un cane andaluso, Luis Benuel Rimini 15 maggio2016 Il Docente _________________________ Gli studenti __________________________ __________________________ PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO MATEMATICA Classe 5 B Liceo Artistico Anno Scolastico 2015 / 2016 ALGEBRA Disequazioni di 1° grado intere e fratte; disequazioni di 2° grado intere e fratte; disequazioni di grado superiore al 2° intere e fratte; sistemi di disequazioni. ANALISI LE FUNZIONI E LE LORO PROPRIETA’-Definizione di funzione reale di variabile reale – classificazione delle funzioni – dominio di una funzione e studio del segno – funzioni crescenti e decrescenti – funzioni pari e funzioni dispari . I LIMITI – topologia della retta : intervalli, intorni di un punto - definizione di limite di una funzione f (x ) nei vari casi, con esclusione della verifica del limite – funzioni continue limite destro e limite sinistro – asintoti verticali e asintoti orizzontali – solo enunciato dei teoremi di unicità del limite, della permanenza del segno e del confronto. LE FUNZIONI CONTINUE E IL CALCOLO DEL LIMITE – limite della somma algebrica di due funzioni – limite del prodotto di due funzioni – limite della potenza – limite del quoziente – le forme indeterminate – calcolo del limite nelle forme indeterminate solo di funzioni algebriche – definizione di funzione continua – solo enunciato dei teoremi sulle funzioni continue (T. di Weierstrass ;T. dei valori intermedi ; T. di esistenza degli zeri ) –da un punto di vista grafico:punti di discontinuità di prima specie, di seconda specie, di terza specie – gli asintoti obliqui. LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE – il rapporto incrementale – definizione di derivata di una funzione – significato geometrico della derivata in un punto c - equazione della retta tangente al grafico di una funzione – relazione tra continuità e derivabilità – le derivate fondamentali – la derivata del prodotto di una costante per una funzione – la derivata della somma di funzioni – la derivata del prodotto di due funzioni – la derivata della potenza di una funzione – la derivata del quoziente di due funzioni – la derivata di ordine superiore al primo – dei teoremi che seguono solo l’enunciato: teorema di Lagrange – teorema di Rolle – teorema di Cauchy – teorema di de L’Hospital - applicazioni delle derivate alla fisica(velocità , accelerazione e intensità di corrente). LO STUDIO DELLE FUNZIONI – funzioni crescenti e decrescenti e le derivate – massimi, minimi e flessi – flessi e derivata seconda – studio di funzione e rappresentazione grafica nel piano cartesiano di funzioni polinomiali e funzioni razionali fratte - lettura di grafici di funzioni . Testo usato : Matematica.bianco-U: Limiti-V: Derivate e studio di funzioni Bergamini –Trifone – Barozzi Zanichelli RICCIONE 10 – 05 – 2016 Gli alunni: …………………….. ..…………………… ..…………………… ……………………… L’insegnante: Mancini Berardina VERIFICHE E VALUTAZIONI Sono state effettuate verifiche puntuali scritte e orali alla fine di ogni unità didattica. Le verifiche scritte comprendevano diverse tipologie di quesiti: test vero-falso, domande aperte, quesiti a scelta multipla, semplici problemi. I criteri di valutazione relativi alle verifiche scritte e orali risultano così articolati: conoscenza dei contenuti, capacità di esprimerli in modo rigoroso e sintetico utilizzando una terminologia appropriata, capacità di analizzare un fenomeno o un problema e quindi di individuarne gli elementi significativi, saper valutare gli ordini di grandezza e le unità di misura, porsi problemi e prospettare soluzioni e modelli. Riccione 13 –05- 2016 Il docente Mancini Berardina PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO FISICA Classe 5 B Liceo Artistico Anno Scolastico 2015 / 2016 LE CARICHE ELETTRICHE L’elettrizzazione per strofinio – conduttori ed isolanti – elettrizzazione per contatto – la carica elettrica – la legge di Coulomb – elettrizzazione per induzione . IL CAMPO ELETTRICO Il vettore campo elettrico – il campo elettrico di una carica puntiforme – le linee del campo elettrico – l’energia elettrica – la differenza di potenziale -Il condensatore piano. LA CORRENTE ELETTRICA L’intensità della corrente elettrica – i generatori di tensione – i circuiti elettrici – le leggi di Ohm – i resistori in serie - i resistori in parallelo – lo studio dei circuiti elettrici - la forza elettromotrice - la trasformazione di energia elettrica (effetto Joule). IL CAMPO MAGNETICO La forza magnetica – le linee del campo magnetico – le forze tra magneti e correnti (esperienza di Oersted e di Faraday) – forze tra correnti (esperienza di Ampère) – l’intensità del campo magnetico – il campo magnetico di un filo e in un solenoide. L’INDUZIONE E ONDE ELETTROMAGNETICHE La corrente indotta – il flusso del campo magnetico – la legge di Faraday-Neumann – il verso della corrente indotta - le centrali elettriche -il consumo di energia elettrica, il risparmio energetico - il campo elettromagnetico – la propagazione del campo elettromagnetico – le proprietà delle onde elettromagnetiche – lo spettro elettromagnetico . Testo usato : L'Amaldi .verde (Termodinamica, Onde,Elettromagnetismo). U.Amaldi Zanichelli RICCIONE 10 – 05 – 2016 Gli alunni: ………………….. ………………….. ………………….. …………………… L’insegnante: Mancini Berardina Anno scolastico 2015-2016 STATALEVOLTA -FELLINI LICEO PROGRAMMA DI STORIA DELLA CLASSE 5 B Testo in adozione: Antonio Brancati, Trebi Pagliarani, Voci della storia e dell’attualità, vol. 2 e vol. 3, La nuova Italia, Milano, 2012 LA SINISTRA STORICA Il governo Depretis e l’avvio dell’industrializzazione; la classe operaia e la nascita del Partito socialista italiano; le aspirazioni colonialistiche; da Crispi alla crisi di fine secolo. IMPERIALISMO E COLONIALISMO Le motivazioni dell’imperialismo, colonizzatori e colonizzati, l’espansione in Asia e in Africa. BELLE ÉPOQUE: L’EUROPA TRA FINE OTTOCENTO E INIZIO NOVECENTO La crisi di fine secolo: i movimenti di massa, l’affaire Dreyfus, la Germania di Guglielmo II, la rivoluzione russa del 1905; la guerra anglo-boera; il conflitto russo-giapponese; le crisi marocchine; i blocchi di alleanze contrapposte; la “polveriera balcanica”. L’ITALIA GIOLITTIANA: Il decollo industriale dell’Italia, la concezione politica di Giolitti, il riformismo giolittiano, il rapporto con i socialisti, con i cattolici e con i nazionalisti, la ripresa della politica coloniale, le elezioni del 1913 e il suffragio universale maschile, la crisi del sistema politico giolittiano. LA PRIMA GUERRA MONDIALE: Le cause dello scoppio della grande guerra; lo scoppio del conflitto; le “comunità di agosto” e l’illusione della guerra breve; l’intervento italiano e il dibattito tra neutralisti ed interventisti; il genocidio degli Armeni; la guerra di trincea; il 1916 sul fronte occidentale; la guerra sul fronte italiano; la guerra sottomarina; la svolta del 1917; la crisi degli eserciti; il “fronte interno”; la resa della Germania; la fine del conflitti in Italia. LE RIVOLUZIONI RUSSE: Le radici della rivoluzione e la crisi dell’autocrazia; la rivoluzione del febbraio 1917 e la fine del regime zarista; il doppio potere rivoluzionario; i diversi orientamenti nel fronte rivoluzionario; da “cittadini” a “compagni”; Lenin e le “Tesi di Aprile”; la crisi del governo provvisorio; la crisi militare; un paese ingovernabile; la rivoluzione d’ottobre; i primi decreti del governo bolscevico; la svolta autoritaria, La pace di Brest-Litovsk; la disgregazione territoriale dello Stato; la vittoria dell’armata rossa; il comunismo di guerra; la dittatura del partito comunista; la “russificazione” della rivoluzione; la Nuova politica economica (NEP). TESTI: DOC. Tesi di aprile, tratto da Lenin, La rivoluzione d’ottobre, intr. A cura di Luciano Gruppi, Newton Compton, Roma, 1972, pp. 56-61 (manuale, p. 115) LE EREDITÀ DELLA GUERRA: Un mondo diverso; una guerra totale, industriale e tecnologica; la crisi delle istituzioni liberali; tensioni sociali e culture politiche “antisistema”; il mito della rivoluzione; la soluzione autoritaria; l’impossibile pace; i Quattordici punti di Wilson; la Conferenza di pace di Parigi: il problema della Germania, la sistemazione geo-politica dell’Europa centroorientale e balcanica, sulle ceneri dell’Impero ottomano; il “cordone sanitario” nell’Europa centro-orientale; minoranze, profughi, apolidi. TESTI: DOC. I Quattordici punti di Wilson (manuale, p. 131). LE RADICI STORICHE DEL PROBLEMA MEDIORIENTALE: Il Medio Oriente nel primo dopoguerra: i mandati; il nazionalismo arabo; le origini del problema palestinese; il sionismo e le prime emigrazioni di ebrei in Palestina; la Dichiarazione Balfour; la Palestina sotto il mandato britannico. TESTI: DOC. “La Dichiarazione Balfour” in G. Codovini, Storia del conflitto arabo-israelianopalestinese, Bruno Mondadori, Milano, 1999 L’ECONOMIA MONDIALE FRA SVILUPPO E CRISI: Le eredità economiche della guerra; la nuova organizzazione del lavoro: taylorismo e fordismo; la crisi del 1929; New Deal. IL DOPOGUERRA ITALIANO: La crisi economica e sociale: il biennio rosso, le conquiste sindacali, il disagio e la mobilitazione dei ceti medi; la questione fiumana; la nascita del partito popolare; le elezioni del 1919; le divisioni nel Partito socialista; l’occupazione delle fabbriche e la fine del biennio rosso. IL FASCISMO AL POTERE: La nascita del movimento fascista; lo squadrismo e il fascismo agrario; le lezioni del 1921; la nascita del Partito fascista; la nascita del Partito comunista d’Italia e del Partito socialista unitario; la “marcia su Roma”; il primo governo Mussolini; la fase di transizione; la Legge elettorale maggioritaria del 1923 e la vittoria del “listone”; dal delitto Matteotti al Discorso del 3 Gennaio 1925. TESTI: DOC. “Il Programma dei Fasci di Combattimento”, tratto da Renzo de Felice, Mussolini il rivoluzionario 1883-1920, Einaudi, Torino, 1965, pp. 144-745 (manuale, p. 181) DOC. “Discorso alla Camera del 3 Gennaio 1925” tratto da A. Saitta, Dal fascismo alla Resistenza, La nuova Italia, Firenze, 1961, pp. 66-72 (manuale, p. 197) LA GERMANIA DI WEIMAR E L’ASCESA DEL NAZISMO: il dopoguerra nell’ex Impero asburgico: l’Austria; il fallimento della rivoluzione in Ungheria; la Repubblica tedesca; le divisioni nel movimento socialista; la “settimana di sangue” e i Freikorps; violenze e nazionalismo, la costituzione di Weimar; l’inflazione, il piano Dawes e la stabilizzazione monetaria; gli accordi di Locarno; gli effetti della crisi del 1929, l’esordio di Hitler e il putsh di Monaco; l’ideologia nazionalsocialista; le radici dell’ideologia hitleriana; la crisi di Weimar e l’ascesa elettorale di Hitler. IL REGIME NAZISTA: La conquista del potere; la costruzione della dittatura; il governo di Hitler; repressione e irreggimentazione; la manipolazione delle coscienze e la violenza nazista; l’operazione T4; popolo, razza e cittadinanza; la persecuzione degli ebrei: Leggi di Norimberga e notte dei cristalli; la politica economica: piena occupazione, consenso e riarmo. IL REGIME FASCISTA: Le Leggi “fascistissime” del 1925-26; la nuova legge elettorale plebiscitaria; Partito e Stato; dai sindacati alle corporazioni; dittatura e mezzi di comunicazione; le organizzazioni di massa; il fascismo e la scuola; i Patti lateranensi; la politica economica: dal liberismo al dirigismo, demografia e ruralismo; la politica coloniale degli anni ’20; la conquista dell’Etiopia; la svolta nella politica estera italiana; le leggi razziali; l’opposizione al fascismo; la dottrina del fascismo; un “totalitarismo imperfetto”. IL REGIME STALINIANO: L’industrializzazione: la linea di Bucharin e quella di Trockij; Stalin e il partito. Dalla “crisi degli ammassi” alla collettivizzazione; la “guerra ai contadini”; lo sterminio dei kulaki; collettivizzazione e crisi agricola; industrializzazione e pianificazione integrale; i costi dell’industrializzazione e le inefficienze della pianificazione, Partito-stato e burocrazia; il “Grande Terrore” del 1936-38; le finalità del terrore; consenso e propaganda; l’”emulazione socialista”; il culto del capo; il sistema concentrazionario sovietico (Arcipelago gulag). IL TOTALITARISMO: * Origine del termine e dell’idea; caratteri del totalitarismo secondo Carl J. Friedrich e Zbigniew Brzezinskj (Dittatura totalitaria e autocrazia, 1956) e secondo Hannah Arendt (Le origini del totalitarismo, 1951). VERSO LA SECONDA GUERRA MONDIALE: Il fallimento dell’ordine di Versailles e le radici della guerra; conflitti di ideologie; la guerra civile spagnola; fasi e obiettivi della politica estera tedesca; Hitler contro Versailles; l’annessione dell’Austria (Anschluss); la conferenza di Monaco e la Cecoslovacchia; il Patto d’acciaio; il Patto Molotov-Ribbentrop. LA SECONDA GUERRA MONDIALE: La guerra-lampo tedesca e la spartizione della Polonia; il crollo della Francia; la “battaglia d’Inghilterra”; l’Italia in guerra; il fallimento della guerra parallela; la campagna d’Africa; l’invasione dell’Urss; l’attacco di Pearl Harbor e l’entrata in guerra degli Stati Uniti; il “nuovo ordine” nazista e il saccheggio dell’Europa; la svolta di Stalingrado; la caduta del fascismo; lo sbarco in Normandia; la resa della Germania; la bomba atomica e la resa del Giappone. LA SHOAH: Dalla definizione del nemico allo sterminio; campi di concentramento e campi di sterminio; la fase delle “eliminazioni caotiche”: le Eisatzgruppen; la Conferenza di Wansee e la “soluzione finale”; l’”operazione Reinhard”; Auschitz. LA RESISTENZA IN ITALIA: L’8 Settembre e la dissoluzione dell’esercito; il massacro di Cefalonia; la resistenza politica; resistenza senza armi (Imi); le “tre guerre” della resistenza; l’Italia divisa; la questione istituzionale; l’occupazione tedesca e la RSI; la guerra antipartigiana e le stragi; il rapporto con gli alleati e la crisi dell’autunno 1944; insurrezione e liberazione. *Questa parte verrà completata entro il 15 Maggio Docente: Paola Balducci ……………………………………………………………….. Rappresentanti degli studenti …………………………………………………………………. Anno scolastico 2015-2016 LICEO STATALEVOLTA -FELLINI PROGRAMMA DI FILOSOFIA DELLA CLASSE 5 B Testo in adozione: Massaro Domenico, La comunicazione filosofica, Vol 2: Il pensiero moderno , Vol. 3: Il pensiero contemporaneo, Paravia IL CRITICISMO: l’itinerario spirituale di Kant negli scritti precritici; la Dissertazione del 1770; La Critica della Ragion pura; la Critica della ragion pratica, la Critica del giudizio. TESTI: CARATTERI GENERALI DEL ROMANTICISMO TEDESCO: le premesse del Romanticismo: Sturm und Drang (Schiller e Goethe); il Circolo di Jena; il rifiuto della ragione illuministica; l’esaltazione del sentimento, dell’arte (Schelling) e della fede; il senso dell’infinito, la “Sehnsucht”, il titanismo; la nuova concezione della storia (provvidenzialismo, tradizionalismo e giustificazionismo); l’idea di nazione; la nuova concezione della natura (Schelling). TESTI: “Schelling: L’infinità inconscia dell’opera d’arte”, in F.W.J. Schelling, Sistema dell’idealismo trascendentale, p. 293 (manuale, p. 381). DAL KANTISMO ALL’IDEALISMO: I critici di Kant (Reinhold e Mainon) e il dibattito sulla “cosa in sé”; dall’Io penso di Kant all’Io puro di Fichte. GEORG WILHELM FRIEDRICH HEGEL: I capisaldi del sistema: rapporto Infinito-finito, rapporto ragione-realtà, la funzione della filosofia; la dialettica (il concetto di Aufhebung e la differenza fra intelletto e ragione); la critica alle filosofie precedenti: il confronto critico con gli illuministi, con Kant, con la concezione dell’infinito di Fichte, con l’Assoluto indifferenziato di Schelling e con il metodo conoscitivo proprio del Romanticismo, fondato su sentimento ed intuizione; La Fenomenologia dello spirito: struttura e oggetto dell’opera; Coscienza (certezza sensibile, percezione e intelletto); Autocoscienza: l’autocoscienza come appetito (Begierde) e il conflitto tra le autocoscienze per il riconoscimento reciproco, il rapporto servo-padrone e il valore “formativo” del lavoro; stoicismo, scetticismo e coscienza infelice; la Filosofia come sistema nell’Enciclopedia delle scienze filosofiche: Filosofia dello spirito: Spirito oggettivo: Diritto, moralità, eticità: famiglia, società civile, Stato; Spirito assoluto: arte, religione, filosofia; la filosofia della storia: la razionalità della storia, il concetto di “astuzia della ragione” e il ruolo degli individui “cosmico-storici”; TESTI: “Il lavoro e l’autocoscienza”, in Hegel, Fenomenologia dello spirito, cit., pp. 159-163 (fotocopia). DESTRA E SINISTRA HEGELIANE: Il diverso atteggiamento dei discepoli di Hegel di fronte alla religione ed alla politica. LUDWIG FEUERBACH: L’idealismo come visione rovesciata delle cose; la critica della religione e il concetto di alienazione; la critica dell’hegelismo; umanismo e filantropismo. KARL MARX: Caratteristiche del marxismo: carattere globale dell’analisi marxista, rapporto teoria-prassi; la critica al “misticismo logico” di Hegel; la critica dello Stato borghese e della sua “falsa universalità” e l’ideale di una democrazia sostanziale o totale (il comunismo); la critica dell’economia borghese e la problematica dell’alienazione e della dis-alienazione; il distacco da Feuerbach e la disalienazione economica come presupposto della disalienazione religiosa; la concezione materialistica della storia: il concetto marxista di ideologia, la storia come processo materiale alla cui base sta il lavoro, struttura e sovrastruttura, la dialettica della storia (forze produttive e rapporti di produzione), le formazioni economico-sociali, differenze fra la dialettica di Marx e quella hegeliana; la critica agli “ideologi” della Sinistra hegeliana; Il Manifesto del partito comunista: la funzione storica della borghesia, il concetto della storia come “lotta di classi”; il Capitale: analisi della merce: valore d’uso, valore di scambio e plusvalore, il ciclo economico precapitalistico e e quello capitalistico; tendenze e contraddizioni del capitalismo, rivoluzione e dittatura del proletariato; caratteristiche della futura società comunista. TESTI: “Marx: il lavoro come oggettivazione o come alienazione”, in Marx, Manoscritti economicofilosofici del 1844, pp. 71-76 (fotocopia). ARTHUR SCHOPENHAUER: Radici culturali del sistema: influssi di Platone, Kant, dell’illuminismo, del romanticismo e del pensiero orientale; il mondo della rappresentazione come “velo di Maya”, l’interpretazione schopenhaueriana dei concetti di fenomeno e noumeno, le forme apriori; il principio di ragion sufficiente; il corpo come via d’accesso alla cosa in sé; la volontà (Wille) come radice noumenica dell’uomo e dell’universo e le sue caratteristiche; il pessimismo: il piacere come cessazione del dolore, dolore e noia, la sofferenza universale, l’illusione dell’amore, il rifiuto dell’ottimismo cosmico, sociale e storico; le vie di liberazione dal dolore: il rifiuto del suicidio, l’arte, l’etica della pietà e l’ascesi, il nirvana. TESTI: “Schopenhauer: l’esistenza come infelicità”, in A. Schopenhauer, Il mondo come volontà e rappresentazione, cit., II, par. 38, p. 270 (fotocopia). SØREN KIERKEGAARD: La centralità dell’esistenza e la critica ad Hegel; le categorie di Kierkegaard: singolo, possibilità, scelta, libertà e angoscia; verità soggettiva e verità oggettiva; gli stadi dell’esistenza: estetico, etico e religioso; la disperazione e la fede come paradosso. FRIEDRICH WILHELM NIETZSCHE: Fasi del filosofare nietzschiano; caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche; Nascita della tragedia: nascita e decadenza della tragedia, spirito dionisiaco e spirito apollineo, spirito tragico e accettazione della vita, la “metafisica da artista”; Sull’utilità e il danno della storia per la vita: la critica dello storicismo ed il ruolo dell’oblio, danno e utilità della storia per la vita, i tre tipi di storia ed i loro limiti; il periodo illuministico: il metodo “genealogico”, lo “spirito libero” e la “filosofia del mattino”; la scienza come riflessione critica ed il “sospetto” come regola di indagine; la “Morte di Dio” e la fine delle illusioni metafisiche; morte di Dio e avvento del superuomo; la critica del platonismo e del cristianesimo; il periodo di “Zarathustra”: poesia e pensiero, le tre metamorfosi, l’oltruomo, la fedeltà alla terra, l’Eterno ritorno; l’ultimo Nietzsche: la “Genealogia della morale”: la genesi sociale dei comportamenti etici, la morale dei signori e la morale degli schiavi, il fenomeno del risentimento, la morale antivitale degli ebrei e dei cristiani, la nascita della “cattiva coscienza”, l’esigenza di una “trasvalutazione dei valori”, la volontà di potenza, il nichilismo. TESTI: “L’annuncio della morte di dio”, in La gaia scienza, in Opere, V, II, pp. 129-130 (fotocopia). “Delle tre metamorfosi”, in F. Nietzshe, Così parlò Zarathustra, Adelphi, Milano, 1989, pp. 23-25 (fotocopia). FREUD E LA SCOPERTA DELL’INCONSCIO * Gli studi sull’isteria e la nascita della psicoanalisi; il metodo catartico, il metodo delle associazioni libere e il transfert; la prima topica: conscio, preconscio e inconscio; I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici; la teoria della sessualità e il complesso edipico; il principio di piacere e il principio di realtà; Eros e Thanatos; la seconda topica: es, io e super-io; la religione e la civiltà: l’illusione religiosa; infelicità e sublimazione; un super-io sociale; il disagio nella civiltà. TESTI: “Scomposizione della personalità (Lezione trentunesima)”, in S. Freud, Introduzione alla psicoanalisi, Boringhieri, To, 1989, pp. 479-483. (fotocopia) Lettura di alcuni passaggi di S. Freud, Il disagio della civiltà, Boringhieri, To, 2012. *Questa parte verrà completata entro il 15 Maggio PROGRAMMAZIONE ANNO- SCOLASTICO 2015-2016 Prof.ssa Bezzi Guenda Materia: Progettazione moda e costume Classe: 5°B FINALITA’ GENERALI CLASSE QUINTA SPERIMENTALE PROGETTAZIONE: Le finalità dell’insegnamento apprendimento della progettazione di Moda e Costume sono l’acquisizione da parte dell’allievo, delle metodologie necessarie per lo sviluppo delle capacità creative nel campo della Moda e del costume. Assumerà valore formativo, il confronto con le altre discipline del consiglio di classe, per la creazione di progetti multidisciplinari, che mireranno ad un percorso di approfondimento legato alle tematiche artistiche e letterarie da individuare all’interno del consiglio stesso. Obiettivi specifici rilevati dal P.O.F. Di tipo cognitivo: Conoscenza degli elementi di base delle metodologie attinenti alle problematiche del fenomeno moda Educare all’osservazione; conoscere gli elementi fondamentali dell’abbigliamento nelle loro varianti come base per uno sviluppo compositivo e progettuale, sapendoli disegnare “a plat”; Rappresentare in modo proporzionato la figura. comporre graficamente ed esteticamente l’elaborato richiesto a seconda della tematica sviluppata. Conoscenza del fenomeno moda e costume e loro differenze. Sviluppo delle capacità di analisi, sintesi, rielaborazione creativa. di tipo operativo: Ricercare attraverso sistemi metodologici differenti, aspetti utili al progetto di moda dalla fase grafica a quella operativa; Analizzare dal punto di vista tecnico, tutti gli elementi compositivi dei capi presi in esame, in collegamento con la disciplina di laboratorio. Costruzione di un archivio creativo con immagini fotografiche, informazioni tratte da giornali, riviste del settore, su tutto ciò che riguarda il fenomeno moda dal punto di vista storico, culturale artistico e di tendenza. di tipo socio affettivo: Sviluppare le capacità relazionali con l’insegnante, i compagni; instaurare un rapporto collaborativo e responsabile finalizzato all’obiettivo da raggiungere; Di tipo psico- motorio: Rispettare lo spazio altrui, lavorando il più possibile in autonomia; Mantenere un comportamento corretto sia all’interno della classe e della scuola, che in situazioni esterne. Obiettivi trasversali: da concordare al consiglio di classe: Motivazione allo studio Responsabilizzazione Capacità di autocontrollo Rispetto delle scadenze Lavoro individuale e di rielaborazione sia a casa che a scuola Sviluppo dei processi logici (analisi sintesi e rielaborazione) Obiettivi minimi: L’alunno deve essere in grado di realizzare elaborati con tecniche grafico- pittoriche adeguate ai requisiti richiesti e saper comporre gli elementi dell’abbigliamento con relativi disegni a “plat”. Attivita’ che si promuoveranno per colmare le lacune emerse: In itinere ed individuali ripercorrendo le parti del programma che risulteranno più lacunose e che necessiteranno di chiarimenti ed approfondimenti. Metodologia e mezzi per il raggiungimento degli obiettivi: la metodologia dell’insegnamento della disciplina sarà caratterizzata da precisi criteri di lavoro lezioni frontali, dialogiche, individuali e di gruppo spiegazione dell’argomento da trattare con indicazioni chiare delle varie fasi di lavoro e dei tempi di svolgimento delle lezioni teoriche a cui verranno affiancate esperienze pratico- dimostrative circa le tematiche proposte. Interventi e proposte creative dell’allievo finalizzati alla personalizzazione del progetto assegnazione di esercitazioni da eseguire a casa correzione degli elaborati con gli allievi al fine di sviluppare una maggior consapevolezza del proprio operato oltre al libro di testo, è importante la lettura delle riviste del settore, della consultazione dei siti internet, della biblioteca della scuola e non solo. Strategie didattiche: Verranno effettuate nel limite del possibile anche visite guidate ad interesse specifico della disciplina. Si procederà alla visione di filmati, libri e materiale vario utile all’apprendimento della disciplina, proveniente dall’insegnante che dall’allievo stesso, che dimostrerà di saper reperire notizie ed elementi secondo metodi differenti di ricerca. I mezzi tecnici impiegati (strumenti, attrezzature, materiali, uso del computer), saranno ogni volta suggeriti dalle modalità dello svolgimento delle unità didattiche. Verifica: Le verifiche tenderanno ad accertare: La capacità di ricerca ed analisi La conoscenza e la padronanza delle tecniche e dei linguaggi La capacità di gestione di un progetto Il grado di proposività di un progetto La capacità di stesura di una relazione tecnica Verifica formativa in itinere per ogni singolo alunno sulle esercitazioni scritto-grafiche alla fine di ogni unità di lavoro e verifica sommativa con discussione sugli elaborati svolti. La valutazione costituirà un momento di riflessione e verifica del proprio operato, per questo verrà data alla conclusione di ogni singolo modulo con criteri specifici allegati alla programmazione e assegnati di volta in volta al modulo stabilito e riportati su griglie di valutazione. Corrispondenza fra voti e livelli di conoscenza e di abilità conseguiti saranno dati dal: raggiungimento degli obiettivi dalla perseveranza e coerenza del lavoro dall’interesse ed impegno dal comportamento individuale e di gruppo. CONTENUTI: TRIMESTRE Consegna esercizi sul figurino di moda eseguiti durante la sospensione estiva delle lezioni estive con tecniche miste (pantone tria – matite colorate). Dialogo con le allieve su aspettative e proposte. L'illustrazione di moda digitale. Riproduzione fotografica di una modella con abito drappeggiato attraverso l'uso del programma CS6 . Il disegno (in piano) Dal figurino di moda all'esecuzione del capo in piano o plat raffigurato davanti e dietro, con segni nitidi, in modo essenziale, preciso nella linea e nella descrizione delle peculiarità costruttive. Disegnato a mano o attraverso l'ausilio di programmi informatici per poi essere inserito nella scheda tecnica. La scheda tecnica la scheda tecnica detta anche scheda prodotto carta d'identità del capo Il costume storico “ La cultura , l'arte e l'abbigliamento del popolo Sumero” Lezione frontale La Collezione :Lo stile Sumero le linee guida per la collezione:mood-board (concept) individuazione del sociotipo (target) realizzazione cartella colore realizzazione cartella tessuti la produzione degli schizzi la produzione degli outfit della collezione realizzati informatiche. Il modellario. con tecniche manuali e PENTAMESTRE La progettare una capsule collection collezione composta da pochi elementi tema “Le Allegorie di primavera” target /personale Concorso Cattolica Calcio Progetto di una divisa da gioco per la squadra di calcio giovanile della società Cattolica Calcio. Simulazione Seconda Prova Scritta Traccia:Le righe hanno cittadinanza un po’ ovunque, verticali, orizzontali e a volte anche di sghimbescio, sono un passaporto diplomatico e pronte ad impazzare come una delle maggiori tendenze della moda primavera estate 2016. come ci hanno ampiamente dimostrato le sfilate viste nelle grandi capitali della moda. Da Parigi a Milano, passando per New York, la riga ha regnato (e regnerà ancora, segnatelo) con quel suo tocco di sfacciata implacabilità. Storia del costume gli egizi lezione frontale con power piont e lim. Progettazione :”Egyptian inspired fashion” Il mood si ispira alle vesti dell’antico Egitto (la Kalasiris ) con le sue trasparenze e pieghettature che suggeriscono infiniti spunti a nuove interpretazioni stilistiche. Gli anni 60 : cenni sui principali stili del decennio Progettazione :”Lo swinging sixties” realizzazione di un capo a scelta ispirato agli anni 60 Progettazione: Arte e moda Quello tra arte e moda è un rapporto in continua evoluzione che conosce un momento-chiave all’inizio del ventesimo secolo, con il movimento artistico del futurismo . Questi artisti teorizzano (Manifesto della moda femminile futurista 1920 Volt ) e di forme creano una moda, ricca di colore e insolite. E’ il trionfo delle geometrie delle asimmetrie, dei rombi, di losanghe e triangoli. Progettare un tailleur ispirato allo stile futurista Riccione 02 maggio 2016 Docente: Bezzi Guenda Alunne rappresentanti LICEO STATALE “A.VOLTA -F.FELLINI “ - Riccione PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO Classe 5B a.s. 2015 / 2016 Prof. Ceccolini Lucia Materia:Laboratorio Design Moda Finalità corso Design Il corso di studi ha come finalità l’acquisizione, da parte dell’allievo, delle metodologie necessarie, per lo sviluppo delle capacità creative nel campo della Moda e del Costume. Alla fine del quinto anno di studi l’allievo dovrà dimostrare una completa autonomia nei vari processi operativi, che passano dall’ideazione alla progettazione, alla materiale realizzazione dell’oggetto moda. L’allievo,dovrà saper: Realizzare il modello in carta in base allo schizzo Effettuare prove di vestibilità e apportare modifiche Realizzare il prototipo o una parte di esso Elaborare la scheda tecnica L’allievo, dovrà tener conto di: Ragionamento e razionalizzazione Precisione e accuratezza del proprio lavoro Autonomia Risoluzione dei problemi Creatività Metodologia Lezioni frontali. Spiegazione dell’argomento da trattare con l’indicazione chiara delle varie fasi di lavoro e i tempi di svolgimento. Verifica costante del lavoro correzioni e suggerimenti in itinere. Consultazione di riviste di moda e di giornali di tendenza, materiale specifico del settore fornito in maggioranza dalla scuola ma anche reperito dall’alunno che dimostrerà cosi di saper reperire elementi di ricerca . Verifiche e valutazioni Per ogni modulo didattico viene valutato il materiale prodotto, siano state esse tavole di ricerca, costruzioni base di cartamodelli ,trasformazioni o realizzazioni degli stessi. Per ogni modulo vengono formulati i criteri di valutazione. Modulo1: “I dettagli nella Moda” Obiettivi: verifica delle conoscenze tecnico-pratiche acquisite, Contenuti : Ud 1: analisi di modelli vari scelti dal testo “I dettagli nella Moda” con particolari creativi ( pieghe, ruche, jabot, volant ) Ud2: studio di manipolazioni tessili dalle pieghe ( pieghe con motivo nido d'ape ) Ud 3: trasformazione e sviluppo del modello in scala 1/2 Ud 4: verifica del modello in carta Ud 5:Verifica in materiale da progetto. Modulo 2 : La manica Raglan Obiettivi: Acquisizione della tecnica base per la preparazione della manica con l’appoggio in chiave. Conoscenza dei volumi della manica. Conoscenza delle possibilità e delle difficoltà legate a capi d’abbigliamento diversi. Contenuti : Ud 1: Costruzione Modello Base manica con Appoggio in Chiave in taglia 42 Ud 2: Verifica del modello in carta Ud 3: Studio e Analisi di vari modelli di manica Raglan e fantasia scelti dalle riviste di Moda Ud 4: Trasformazione, sviluppo e Verifica del modello in carta Modulo 3: Il Capospalla Obiettivi: Conoscenza delle possibilità e delle difficoltà legate a capi con vestibilità diverse . Acquisizione della tecnica d’assemblaggio di capi d’abbigliamento diversi. Conoscenza delle diverse tipologie di giacche. Contenuti : Ud1: Analisi dei capi spalla per linea,tipologia e genere; analisi dei particolari che caratterizzano i vari capi (abbottonature,colli,paramonture,fodere,maniche) Modulo 13 del libro “Il prodotto Moda” Ud 2: Costruzione del modello base della giacca classica con fianchetto, manica due pezzi e collo a revers in taglia 42 Ud3: Costruzione del modello base giacca Blazer con manica due pezzi Ud 4: Applicazione del 3° di vestibilità Ud 5: Trasformazione e sviluppo del modello Ud 6: Verifica del modello in carta e in tela da progetto Modulo 4 : Accenni di Materiali Tessile - modulo 2 del libro ”iI Prodotto Moda”Obiettivi: Conoscere la classificazione delle fibre tessili e delle armature fondamentali le caratteristiche dei filati e delle superfici tessili, conoscere i tessuti a maglia, saper riconoscere i principali tessuti dal loro aspetto e armature. Modulo 5: Realizzazione Abiti Personali Obiettivi: Verifica delle conoscenze tecnico-pratiche acquisite e delle difficoltà legate a tessuti diversi . Contenuti: Ud 1: Costruzione del modello base in taglia personale Ud 2: Trasformazione, sviluppo e assemblaggio delle varie parti Ud 3: Verifica del modello in tela da progetto e eventuali modifiche Ud 4: Realizzazione in tessuto personale dell'allieva Realizzazione dalla Progettazione Modulo 5: “ Allegoria di Primavera “: Realizzazione di Abiti d'Alta moda in Taffetà di seta dipinti a mano Obiettivi: verifica delle conoscenze tecniche-pratiche acquisite e delle possibili difficoltà legate alla progettazione. Contenuti: Ud 1: Scelta e Realizzazione di cinque Abiti Ud 2: Costruzione del modello base sulle misure della modella Ud 3: Verifica del modello in tela da progetto e modifiche Ud 4: Fiori micro e macro dipinti a mano Ud 5: Realizzazione in tessuto dell'abito scelta su tessuto di taffetà di seta Modulo 6: “La Cappa” dalla Collezione ispirata all'Arte e all'Abbigliamento del Costume Sumero Obiettivi: verifica delle conoscenze tecniche acquisite e delle possibili difficoltà esistenti nella realizzazione di un proprio bozzetto. Contenuti: Ud 1: Scelta del materiale tessile e studio del particolare del capo scelto Ud 2: Costruzione del modello base della Cappa Ud 3: Trasformazione e sviluppo del modello Ud 4: Verifica del modello Ud 5: Realizzazione del modello in tessuto reale Modulo 7: Simulazioni Seconda Prova D'Esame Riccione, 03 Maggio 2016 Le Allieve L’insegnante A.S. 2015-2016 LICEO STATALE “A.VOLTA – F.FELLINI” PROGRAMMA ED.FISICA CLASSE 5Ba - Rielaborazione degli schemi motori esercizi di coordinazione motoria esercizi di mobilità articolare esercizi di potenziamento muscolare andature esercizi di tonificazione degli arti superiori ed inferiori addominali glutei stretching - Conoscenza della pratica sportiva pattinaggio sul ghiaccio corpo libero: capovolte avanti, capovolte indietro, verticali, ruote piccoli attrezzi: funicella e cerchio grandi attrezzi: quadro svedese, spalliera tennis: fondamentali di gioco pallavolo: fondamentali di gioco atletica leggera: salto in alto, salto in lungo attività all’aria aperta Consolidamento del carattere, della socializzazione e del senso civico mediante l’allenamento collettivo. L'insegnante Ardini Cristina