Saggistica Aracne
Franco Pratesi
Giochi di carte
nel Granducato di Toscana
Copyright © MMXV
Aracne editrice int.le S.r.l.
www.aracneeditrice.it
[email protected]
via Quarto Negroni, 
 Ariccia (RM)
() 
 ----
I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica,
di riproduzione e di adattamento anche parziale,
con qualsiasi mezzo, sono riservati per tutti i Paesi.
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I edizione: novembre 
Indice

Premessa

Presentazione
Accademie fiorentine: prime notizie,  – Casini dei Nobili,  – Altri
ambienti,  – Conclusione, .
Parte I
Firenze

. Germini, tarocchi, e minchiate nel Seicento
.. Introduzione,  – .. Nell’Orto di Santa Maria Nuova (),  –
.. Presso barbieri e stufaioli (),  – .. Un commento,  – .. Una
retrospettiva,  – .. Conclusione, .

. Minchiate nell’Accademia dell’Evangelista (–)
.. Introduzione,  – .. L’Ospedale degli Innocenti e il suo archivio,  –
.. Dalla storia del teatro,  – .. Antecedenti,  – .. L’Accademia,  –
.. Libro  Entrata e uscita (–),  – .. Libro  Libro maestro
A (–),  – .. Libro  Quadernuccio di riceute dell’Accademia
de’ fratelli di San Giovanni Evangelista (–),  – .. Mazzi di
minchiate acquistati,  – .. Conclusione, .

. Minchiate nell’Accademia degli Aquilotti (–)
.. Introduzione,  – .. Accademia degli Aquilotti,  – .. Notizie
sui libri di conti conservati,  – .. N.  Ricevute e documenti
diversi (–),  – .. N.  «Entrata e uscita A» (–); N. 
«Debitori e creditori» (–),  – .. N.  «Riceute» (–),  –
.. Conclusione,  – .. Appendice — Documento dell’Accademia, .

Indice


. Carte da gioco nell’Accademia dei Cadenti (–)
.. Introduzione,  – .. L’Archivio di Stato di Firenze (ASFI),  –
.. Accademia dei Cadenti,  – .. Il fondo e la serie di interesse, 
– .. Il bilancio di tutte le attività,  – .. Registrazioni di acquisti di
carte da gioco,  – .. Carte da gioco utilizzate,  – .. Mobili,  –
.. I patroni dell’Accademia,  – .. Conclusione, .

. Informazioni sulle Stanze del Cocomero
.. Archivio Storico del Comune di Firenze (ASCFI),  – .. Il Teatro
Niccolini,  – .. Il fondo Teatro Niccolini e la sezione di interesse,  –
.. Le Stanze,  – .. Studi precedenti e nuove informazioni, .

. Carte da gioco nelle Stanze del Cocomero (–)
.. Introduzione,  – .. Il contesto storico,  – .. Registri e filze di
interesse,  – .. Gli importi annui dei mazzi di carte da gioco,  –
.. Conclusione,  – .. Appendice, .

. Clero nelle Stanze del Cocomero ()
.. Introduzione,  – .. Clero fiorentino,  – .. Preti, frati e giochi,  – .. Il clero nelle Stanze,  – .. Commenti e discussione,  –
.. Conclusione, .

. Bilanci delle Stanze del Cocomero (–)
.. Introduzione,  – .. I documenti studiati,  – .. I bilanci annuali,  – .. Commenti sui diversi contributi a entrate e uscite,  – .. Il
contributo delle carte da gioco,  – .. Conclusione, .

. Carte da gioco nelle Stanze del Cocomero (–)
.. Introduzione,  – .. Contesto politico,  – .. Documenti studiati,  – .. Tipi di carte da gioco,  – .. Mazzi di carte acquistati
annualmente,  – .. Singoli acquisti di carte da gioco,  – .. Rivendite di carte usate,  – .. Prezzi delle carte,  – .. Cartai,  –
.. Conclusione, .

. Ebrei nelle Stanze del Cocomero (–)
.. Introduzione,  – .. Filza di documenti,  – .. La discussione
del ,  – .. Riesame della proposta nel ,  – .. Conclusione, .
Indice


. Carte da gioco nelle Stanze del Cocomero (–)
.. Introduzione,  – .. Contesto politico,  – .. Documenti
studiati,  – .. Tipi di carte da gioco,  – .. Acquisti annuali di
mazzi di carte,  – .. Acquisti di carte da gioco,  – .. Rivendita
delle carte usate,  – .. I prezzi delle carte,  – .. Cartai,  –
.. Conclusione, .

. Carte da gioco nelle Stanze del Cocomero (–)
.. Introduzione,  – .. Documenti studiati,  – .. Acquisti
di carte da gioco,  – .. Rivendita di mazzi di carte usate,  –
.. Prezzi delle carte,  – .. Conclusione,  – .. Appendice, .

. Whist e minchiate nelle Stanze del Cocomero (–)
.. Introduzione,  – .. Documenti sulle carte da gioco,  – .. Il
gioco delle minchiate,  – .. Ringraziamento, .

. Passatempi fiorentini di metà Ottocento
.. Introduzione,  – .. Cenni sul gioco a Firenze,  – .. Nuovi
documenti,  – .. Bilanci annuali,  – .. Discussione e conclusioni, .

. Notizie sul Casino dei Nobili ()
.. Introduzione,  – .. La Terza Riunione annuale degli scienziati
italiani,  – .. Il Rapporto in esame,  – .. Commenti,  –
.. Conclusioni, .

. Carte da gioco nel Casino dei Nobili (–)
.. Introduzione,  – .. Casino dei Nobili, in generale,  – .. Casino dei Nobili di Santa Trinita,  – .. Il contesto storico,  – .. Il
Casino dei Nobili e la legge del ,  – .. I documenti studiati, 
– .. Gli acquisti annuali di carte da gioco,  – .. Commenti sugli
acquisti,  – .. Conclusione, .

. Carte da gioco nel Casino dei Nobili (–)
.. Introduzione,  – .. Il contesto politico,  – .. I documenti studiati,  – .. Gli acquisti annuali delle carte da gioco,  –
.. Prezzi delle carte,  – .. Cartai,  – .. Conclusione, .
Indice


. Carte da gioco nel Casino dei Nobili (–)
.. Introduzione,  – .. Registro N.  e filze di ricevute ,  –
.. Gli acquisti annuali di carte da gioco,  – .. Appendice — Dati
dal Registro N. , .

. Giochi di carte nel Casino dei Nobili (–)
.. Introduzione,  – .. Il libro con le registrazioni,  – .. Informazioni sui giocatori,  – .. I dati mensili,  – .. I giochi, 
– .. Conclusione, .

. Società Anonima per le Corse di Cavalli e Circolo dell’Unione
( e )
.. Introduzione,  – .. Il Circolo dell’Unione,  – .. La Società Anonima per le Corse di Cavalli (),  – .. I giochi permessi,  – .. Regolamento del Circolo dell’Unione di Firenze (), 
– .. Commenti al Regolamento del ,  – .. Conclusione, .
Parte II
Siena e Arezzo

. Siena: Il Casino dei Nobili e l’Accademia dei Rozzi
.. I nobili senesi,  – .. Il Casino dei Nobili,  – .. Giochi e
ammissione al Casino,  – .. L’Archivio del Circolo degli Uniti, 
– .. Cenno alla storia dell’Accademia dei Rozzi,  – .. Il gioco
nell’Accademia,  – .. L’Archivio dell’Accademia dei Rozzi, .

. Siena: Giochi di carte nel Casino dei Nobili (–)
.. Introduzione,  – .. Documenti e dati,  – ... I pallari, 
– .. Documenti,  – .. Dati annuali,  – .. Dati mensili,  –
.. Dati giornalieri,  – .. Commenti sui giochi non di carte,  –
.. Giochi di Carte,  – .. Conclusione, .

. Siena: Giochi di carte nel Casino dei Nobili (–)
.. Introduzione,  – .. La presentazione dei dati,  – .. Le
quote di gioco,  – .. Commenti,  – .. Conclusione,  –
.. Appendice. I giochi registrati, .
Indice


. Siena: Giochi nel Casino dei Nobili (–)
.. Introduzione,  – .. I documenti,  – .. I dati sui giochi,  – .. Gli importi mensili registrati,  – .. L’andamento
nel corso degli anni,  – .. L’andamento nel corso dei mesi,  –
.. Conclusione, .

. Siena: Il Divertimento del Giuoco nell’Accademia dei Rozzi
(–)
.. Introduzione,  – .. I documenti studiati,  – .. Verbale di
riunione,  – .. Gli anni in questione,  – .. I bilanci annuali, 
– .. Commenti,  – .. Conclusione, .

. Siena: Giochi di carte nell’Accademia dei Rozzi (–)
.. Introduzione,  – .. Ricerca e risultati,  – ... I documenti
studiati,  – .. Dati sui giochi,  – .. Le quote di gioco,  –
.. Discussione e commenti,  – .. Giochi d’azzardo,  – .. Terziglia e simili,  – .. Bazzica,  – .. Gli altri giochi di carte,  –
.. Conclusioni, .

. Arezzo: Bilanci del Casino dei Nobili (–)
.. Introduzione,  – .. I nobili aretini,  – .. Il Casino dei Nobili
di Arezzo,  – .. Uno studio “completo”,  – .. Il fondo Casino
dei Nobili,  – .. I documenti studiati,  – .. Bilanci annuali,  –
.. Registrazioni di acquisti di carte da gioco,  – .. Altre notizie e
commenti,  – .. Minchiate,  – .. Conclusione, .

. Arezzo: Il Casino dei Nobili dai verbali delle adunanze (–)
.. Introduzione,  – .. Unità archivistica studiata,  – .. Tipologia
dei verbali,  – .. Notizie estratte dai verbali,  – .. Commenti su
questioni particolari,  – .. Questioni di nobiltà ,  – .. Commenti
sui giochi,  – .. Conclusione, .

. Arezzo: Giochi di carte nel Casino dei Nobili (–)
.. Introduzione,  – .. Il libro di conti studiato,  – .. I dati sulle carte da gioco,  – .. Il costo delle carte da gioco,  –
.. Conclusione,  – .. Appendice — Acquisti di carte da gioco., .
Indice


. Arezzo: Giochi di carte nell’Accademia dei Costanti (–)
.. Introduzione,  – .. L’Accademia dei Costanti di Arezzo,  –
.. I quattro registri in esame,  – .. Conclusione, .
Parte III
Altre città Toscane

. Pisa: Carte da gioco nel Casino dei Gentiluomini (–)
.. Introduzione,  – .. Registro Roncioni ,  – .. Le date, 
– .. Le stanze del Casino,  – .. Tipi di giochi,  – .. Tipi di
carte,  – .. Acquisti annuali di carte da gioco,  – .. L’attività
del Casino,  – .. Conclusione,  – .. Appendice  — Acquisti di
carte dal registro Roncioni ,  – .. Appendice  — Entrate dalla
rivendita di carte usate, .

. Pisa: Un semplice gioco di carte del Settecento
.. Introduzione ,  – .. Dall’Inventario,  – .. Antecedenti,  –
.. Il documento originale,  – .. Dislocazione,  – .. Discussione,  – .. Conclusione, .

. Prato: Giochi di carte nel Settecento
.. Introduzione,  – .. Informazioni generali,  – ... Cenni sull’organizzazione del divertimento in Toscana,  – ... Sviluppo storico
delle accademie e altre sedi di gioco a Prato,  – ... Palazzo Dragoni, 
– ... Elenco dei documenti di Prato,  – .. Discussione dei documenti,  – ... I documenti e le corrispondenti informazioni sull’attività dei
membri,  – ... Accademici e visitatori,  – ... I libri contabili,  –
... Mazzi di carte da gioco acquistati, dal libro N. ,  – ... Mazzi di
carte da gioco acquistati, dal libro N. ,  – ... Le licenze per i giochi di
carte a Prato,  – ... Giochi di carte nell’Accademia,  – .. Conclusione,  – .. Appendice  — Registrazioni di mazzi di carte acquistati
(da ASPO, Misoduli ),  – .. Appendice  – Registrazioni di mazzi
di carte acquistati (da ASPO, Misoduli ), .

. Prato: Bilanci dell’Accademia degli Infecondi (–)
.. Introduzione,  – .. Documenti studiati,  – .. I Bilanci annuali,  – .. Acquisti di carte da gioco,  – .. Confronto fra
ammontare della spesa e mazzi di carte,  – .. Conclusione, .
Indice


. Prato: Giochi nella Società dei Misoduli (–)
.. Introduzione,  – .. La Società dei Misoduli,  – .. Registro
studiato,  – .. Carte da gioco acquistate,  – .. Carte da gioco rivendute,  – .. I munuscoli dei giochi,  – .. Il gioco del
maccao,  – .. Conclusione, .

. Livorno: Minchiate e ganellini ()
.. Introduzione,  – .. Ganellini e giochi simili,  – .. Dal
ganellino ai ganellini,  – .. I ganellini a Prato,  – .. I ganellini a
Livorno,  – .. Conclusione, .

. Pistoia: I giochi di carte degli Armonici (–)
.. Introduzione,  – .. L’archivio di Stato di Pistoia,  – .. L’Accademia degli Armonici,  – .. L’Archivio Storico degli Armonici, 
– .. I registri dei giochi,  – .. Selezione dei dati da studiare, 
– .. Selezione di alcuni mesi,  – .. Selezione di alcuni anni, 
– .. Altre informazioni e commenti,  – .. Discussione sui giochi,  – .. Giochi più frequenti,  – .. Giochi meno frequenti,  – .. Giochi non di carte,  – .. Le tasse di gioco,  – .. I
giocatori,  – .. Conclusioni,  – .. Appendice. Giochi registrati
nei mesi di dicembre degli anni selezionati, .

. San Miniato: Documenti sul gioco dei pulcinelli (–)
.. Introduzione,  – .. San Miniato e l’Archivio storico comunale,  – .. L’Accademia dei Volontari,  – .. Il gioco nelle Stanze
civiche di San Miniato,  – .. I pulcinelli ,  – .. Il gioco dei
pulcinelli a Siena,  – .. Il gioco dei pulcinelli a San Miniato,  –
.. Le tre primiere,  – .. Conclusione,  – .. Appendice, .

. Volterra: teatri e giochi
.. Introduzione,  – .. Volterra e l’Archivio Comunale,  – .. I
ritrovi di gioco a Volterra,  – .. Notizie d’epoca sui teatri di Volterra,  – .. Gioco associato ai teatri,  – .. Il Casino dei Nobili di Volterra,  – .. Fondo Sensi Contugi e sottofondo Casino dei Nobili, 
– .. Le Stanze e l’amministrazione relativa,  – .. Conclusione , .

. Volterra: Giochi nel Casino dei Nobili (–)
.. Introduzione,  – .. I Nobili di Volterra,  – .. Il Casino dei Nobili di Volterra,  – .. Il libro di conti studiato,  –

Indice
.. Le spese per il Casino,  – .. Esempi di spese per il gioco,  –
.. Le spese per le carte da gioco,  – .. Entrate dalla cassetta,  –
.. Commenti sull’attività di gioco,  – .. Il gioco delle minchiate fiorentine,  – .. Altre informazioni sulle carte da gioco,  –
.. Conclusione, .

. Volterra: Dati sparsi sul gioco nel Casino dei Nobili (–)
.. Introduzione,  – .. Limiti della ricerca,  – .. Documenti
studiati,  – .. Conclusione, .

. Volterra: Cenni storici sulle Stanze Civiche (–)
.. Introduzione,  – .. La monografia di Alfiero Fantozzi,  –
.. Gli inizi,  – .. La gestione all’inizio e nel periodo intermedio,  – .. Verso il Novecento,  – .. I giochi,  – .. Conclusione, .

. Viareggio: Giochi di carte nel Regio Casino (–)
.. Introduzione,  – .. Bagni Comunali e Regio Casino,  –
.. L’archivio e il fondo di interesse,  – .. Regio Casino ,  –
.. Bilanci del Casino,  – .. Giochi di carte nei registri,  –
.. Acquisti di carte da gioco,  – .. Conclusione, .

. Un insolubile gioco di pazienza
.. Introduzione,  – .. Primo schema ,  – .. Secondo schema
,  – .. Terzo schema ,  – .. Conclusione, .
Premessa
Una premessa è indispensabile, se non altro per definire i limiti del
contenuto del libro meglio di quanto sia stato possibile indicare nel
titolo. Nel titolo compaiono due soggetti, il Granducato di Toscana e
i giochi di carte; entrambi hanno bisogno di essere determinati con
maggiore precisione, prima di cominciare.
Ho ritenuto di tirare in ballo il granducato perché il periodo studiato corrisponde in parte alla sua durata (–), ma la coincidenza è,
appunto, approssimativa; esistono infatti sia ampie lacune temporali,
specialmente all’inizio, sia sconfinamenti alla fine, sino a comprendere
periodi in cui la Toscana faceva ormai parte del Regno d’Italia.
Un altro punto da chiarire è che il contenuto è una trattazione
storica, ma non si può certo parlare di una storia del Granducato
di Toscana: non mi sento minimamente qualificato per scrivere un
libro su quel tema, nella mia qualità di storico dilettante che ha
come titolo specifico solo una buona maturità classica, con oltre
mezzo secolo di stagionatura successiva. Per il secondo soggetto,
i giochi di carte, mi sento invece abbastanza qualificato, non per
nulla già un quarto di secolo fa per alcuni miei studi mi nominarono
socio onorario della International Playing–Card Society, la principale
associazione degli esperti delle carte da gioco e dei giochi di carte, a
livello mondiale.
Fra le carte da gioco e i giochi in cui vengono utilizzate c’è ovviamente uno stretto collegamento, ma non è frequente che l’interesse
di chi se ne occupa sia equamente ripartito nei due settori. Per quanto
mi riguarda, sarei interessato maggiormente ai giochi che alle carte,
ma trovo spesso nuovi documenti sui mazzi di carte e posso solo
lavorare di fantasia per risalire ai giochi per i quali venivano utilizzati.
Ci sono però anche casi in cui si trova una più o meno ricca documentazione proprio sui giochi di carte, e ho potuto discutere qui al
riguardo nuove informazioni da diversi registri inediti, provenienti
soprattutto da Siena e da Pistoia, ma anche da Firenze.


Premessa
Proprio per la Toscana, c’è però un caso importante in cui l’associazione fra carte e gioco è immediata: le minchiate. Purtroppo si
tratta di un gioco dimenticato e con un nome che non si presta a farlo
prendere sul serio; non per nulla sono esistite intere regioni in cui
per questo gioco venivano usati nomi alternativi, come ganellini o
gallerini, dopo germini.
I lodevoli tentativi di Renzoni, Ricci, e pochi altri, di far rivivere
oggi a Firenze questo gioco tradizionale non possono avere il successo
che meriterebbero, anche per l’oggettiva difficoltà che si incontra per
maneggiare quello straordinario mazzo di  carte e per apprendere il
complesso delle regole di gioco. Tuttavia, si è trattato del gioco di carte
più tipicamente fiorentino, che ha avuto qui una notevole popolarità
nel corso di quattro secoli, fino alla sua scomparsa prima della fine
dell’Ottocento. Nel Settecento, il medesimo gioco ebbe persino un
periodo di notevole favore presso diverse corti europee: si trattava
insomma di un gioco “nobile”, in qualche misura paragonabile agli
scacchi.
Fortunatamente, quando venivano prodotte o acquistate le carte
da gioco in Toscana, si registravano separatamente le carte ordinarie,
o carte basse, e le minchiate. Perciò, quando nel seguito troveremo
spesso registrazioni quantitative di mazzi di minchiate acquistati, l’argomento riguarda sì direttamente le carte da gioco, ma allo stesso
tempo ci permette di seguire la storia del corrispondente gioco di
carte, quello appunto delle minchiate fiorentine.
Devo aggiungere un’importante avvertenza per chi si aspetta, sempre sulla base del titolo, una storia dei giochi di carte in Toscana
seguendo un rigoroso e continuo percorso temporale: la documentazione che ho potuto studiare non ha di solito il carattere della continuità: si salta, per ora almeno, da una sede a un’altra, da un dato periodo
a un altro, con molte lacune e con serie differenze nelle procedure
stesse delle registrazioni dei dati nei vari casi. Un lato positivo è che
proprio di dati si tratta; se manca la continuità, la visione d’insieme,
la descrizione minuta, si può essere soddisfatti per il fatto che incontriamo molti dati numerici, quantità di mazzi di carte nuove e usate,
loro costo esatto. Nelle monografie degli storici non capita spesso
di trovare una frazione così elevata di dati; spero che ciò compensi
almeno in parte il fatto che la lettura non risulterà così scorrevole
come per un libro di narrativa.
Premessa

Vorrei infine accennare a un aspetto che potrà risultare insufficientemente trattato, quello dei giochi d’azzardo. I giochi che si possono
fare con le carte sono molto numerosi e comprendono alcuni talmente “pericolosi” che furono ripetutamente proibiti, come la bassetta o il
faraone, o altri del genere.
È noto che le carte da gioco hanno affiancato e gradatamente
sostituito i dadi in molti giochi di pura sorte, giochi che nessuno praticherebbe se non comportassero la speranza (o la sicurezza per qualche
professionista) di facili e cospicui guadagni. I limiti non sono chiaramente definibili: anche su una partita di scacchi può essere impegnata,
volendo, una proprietà agricola o un intero palazzo, figuriamoci su
un gioco di carte, minchiate comprese; però si tratta di giochi che si
possono giocare volentieri anche per poste minime.
Nei documenti studiati, non compaiono clamorose perdite di denaro, e raramente si intravedono veri e propri giochi d’azzardo. Per me
personalmente, questa mancanza di notizie sulle perdite clamorose
non è poi risultata così grave, in quanto il mio interesse è sempre stato
rivolto preferenzialmente alla storia dei giochi intesi come passatempi
intelligenti. Anzi, a guardare bene, questo mio interesse è derivato
anche dal rammarico di non poter dedicare il mio tempo a quei giochi,
avendo occupazioni più seriose da portare avanti, fino dalla gioventù.
Il mio primo articolo su questi temi, presente anche in questo libro,
fu pubblicato nel  e fu anche il primo ad essere pubblicato in
The Playing–Card, la rivista ufficiale della International Playing–Card
Society. Da allora mi sono occupato per lo più di altri argomenti,
spesso lontani, ma dalla fine del  ho ripreso a studiare a fondo la
storia dei giochi di carte in Toscana, praticamente a tempo pieno.
Quasi tutte le note presentate qui sono state preliminarmente pubblicate in internet negli ultimi mesi, eventualmente in inglese, o nelle
pagine di www.trionfi.com, grazie a Lothar Teikemeier, o in quelle di
www.naibi.net; solo un paio di contributi risalgono più indietro nel
tempo.

Premessa
Sigle degli archivi con i documenti studiati
ACDV—Archivio e Centro Documentario Storico “Francesco Bergamini”
del Comune di Viareggio
ACSM—Archivio storico del Comune di San Miniato
AOIF—Archivio Storico dell’Ospedale degli Innocenti di Firenze
ASAR—Archivio di Stato di Arezzo
ASARS—Archivio Storico dell’Accademia dei Rozzi di Siena
ASCFI—Archivio Storico del Comune di Firenze
ASCUS—Archivio Storico del Circolo degli Uniti di Siena
ASCV—Archivio Storico del Comune di Volterra
ASFI—Archivio di Stato di Firenze
ASLI—Archivio di Stato di Livorno
ASPI—Archivio di Stato di Pisa
ASPO—Archivio di Stato di Prato
ASPT—Archivio di Stato di Pistoia
In tutti gli archivi elencati ho potuto avvalermi della cortese assistenza degli archivisti, e colgo questa occasione per ringraziarli, sia
pure cumulativamente.
Firenze, Gennaio .
Presentazione
Accademie fiorentine: prime notizie
Inizialmente sono stati discussi alcuni documenti sui giochi di carte
a Firenze nel Seicento [I/]. Per Firenze alla fine del Seicento, sono
stati presentati dati provenienti dall’Accademia dell’Evangelista [I/], e
dall’Accademia degli Aquilotti [I/]. Da un fondo miscellaneo dell’ASFI sono state raccolte notizie sul gioco nell’Accademia dei Cadenti di
Firenze all’inizio del Settecento [I/].
Casini dei Nobili
Il Casino dei Nobili fu in genere il primo passaggio dai ritrovi di conversazione e gioco nelle dimore signorili di famiglia a un ambiente
pubblico riservato alla nobiltà. In effetti, questi Casini ebbero un notevole rilievo sociale, sia per la partecipazione della nobiltà locale, sia per
l’accoglienza dei nobili forestieri di passaggio. La legge del  regolò
dall’alto dell’autorità imperiale i criteri di appartenenza alla nobiltà
toscana: fra gli altri requisiti c’era la residenza in una delle città nobili
del granducato, e da allora i Casini dei Nobili divennero attivi anche
in quelle città dove non erano esistiti in precedenza.
A Firenze, il Casino dei Nobili nacque ufficialmente nel  grazie
all’unione di tre precedenti accademie; il suo ricco fondo archivistico
Casino dei Nobili è stato depositato nell’ASFI ed è consultabile con
l’aiuto di un catalogo sommario. Sulla storia di questo Casino è stata
riportata una relazione scritta dal segretario nel , in occasione della
terza riunione degli scienziati italiani [I/]. Un’interessante unità
archivistica contiene le registrazioni per diversi decenni delle tasse
pagate per accedere ai tavoli da gioco. Per gli anni – si trovano
sempre registrati i particolari giochi di carte per cui si pagava la tassa
[I/].


Presentazione
Nei libri della contabilità del Casino si trovano anche le spese fatte
per acquistare i mazzi di carte da gioco, e in alcuni casi se ne indica il
tipo. Sono stati studiati separatamente i seguenti intervalli di tempo:
– [I/]; – [I/] e – [I/]. Il periodo complessivo
studiato è molto lungo, quasi un secolo e mezzo, ma le registrazioni
dei diversi periodi non sono omogenee e spesso non contengono tutto
il dettaglio che servirebbe.
A Siena, il Casino dei Nobili si trasferì nel Settecento nel prestigioso
Palazzo della Mercanzia, sulla Piazza del Campo. Nell’attuale Circolo
degli Uniti, che in quel medesimo palazzo sta ancora continuandone
l’antica tradizione, è conservato l’ASCUS, con materiale inventariato
solo sommariamente, e con accesso piuttosto scomodo ai singoli
documenti. Mi sono limitato a studiare nel dettaglio quattro registri di
pallari, relativi ai periodi – [II/]; –, [II/] e – [II/].
Anche da Arezzo abbiamo documenti sul locale Casino dei Nobili.
I dati relativi sono conservati nel fondo Casino dei Nobili dell’ASAR, che
ho potuto studiare nella sua interezza, anche perché si tratta di poche
unità archivistiche. Un primo studio ha preso in esame diciassette
piccoli libri di contabilità per gli anni – [II/]; il secondo si è
basato su un libro di verbali delle adunanze dei deputati dal  al ;
[II/] il terzo deriva da un grosso libro di contabilità, che purtroppo
contiene dettagli sufficienti solo per gli anni – [II/].
A Volterra il fondo Casino dei Nobili è entrato solo di recente nell’ASCV, grazie al deposito dell’archivio privato della famiglia Sensi
Contugi, nel quale era stato inserito. Un primo studio ha preso in
esame gli anni – [III/]; un secondo ha invece discusso dati
sparsi per un intervallo molto più ampio, – [III/].
Altri ambienti
Per quanto riguarda l’osservazione del gioco nelle principali sedi in
cui era autorizzato, molti documenti provengono ancora da Firenze,
come era logico attendersi; qui la principale sede di gioco, a livello
cittadino, si identificò per lungo tempo con le Stanze annesse al Teatro
del Cocomero, poi Niccolini. Su queste Stanze fiorentine avevo scritto
i miei primi studi sui giochi di carte trenta anni fa, sulla base di documenti ritrovati nella Biblioteca Riccardiana. [I/ e I/] Un numero
Presentazione

molto maggiore di documenti è conservato nel fondo Teatro Niccolini
dell’ASCFI e da questi ho presentato i dati per gli anni –, [I/]
e –. [I/] Dal medesimo fondo ho continuato a ricavare informazioni utili sui giochi di carte, come in due note relative agli anni
– [I/] e – [I/]. Altri documenti studiati hanno fornito
informazioni varie. Così, uno studio ha riguardato i bilanci annuali dal
 al  [I/]; altri sono stati dedicati a episodi particolari, come
lo scandalo originato dai prelati che frequentavano in gran numero le
Stanze senza essere vestiti decentemente, [I/] e il dibattito, degli anni
 e , sull’ammissione o meno alle Stanze degli ebrei fiorentini
[I/]. Un ultimo contributo per Firenze ha riguardato la fondazione
della Società Anonima per le Corse di Cavalli, poi Circolo dell’Unione.
Passando a Siena, una sede importante anche per il gioco è l’Accademia dei Rozzi, meglio nota per la sua apprezzata attività letteraria
e teatrale di antica tradizione. Il materiale conservato nell’ASARS
corrisponde solo a una minima parte dell’attività di gioco dei secoli
passati. Un primo studio si è basato sui libri contabili degli anni –;
[II/] un secondo descrive in maniera quantitativa i giochi localmente
preferiti, negli anni – [II/].
Nell’ASPI è stato studiato un libro di contabilità del Casino dei
Gentiluomini di Pisa, pionieristico esempio di club all’inglese, [III/]
e un foglio sciolto con lo schema di un mazzo preparato [III/].
A Prato dai documenti dell’ASPO sono state passate in rassegna
varie sedi pratesi di gioco nel Settecento [III/], e studiato in particolare il Casino dei Cittadini gestito dall’Accademia degli Infecondi
con sede nel Palazzo Dragoni sulla Piazza del Duomo, con successive
informazioni sulle carte e sui bilanci annuali [III/]. Sono stati presi
in esame anche i documenti relativi alla fine dell’Ottocento, quando
l’accademia si era trasformata nella Società dei Misoduli, con sede nel
Palazzo Vai [III/].
A Pistoia sono stati studiati i giochi di carte praticati nell’Accademia
degli Armonici nella seconda metà dell’Ottocento [III/]. In questo
caso la documentazione conservata nell’ASPT è molto ricca ed è stata
utilizzata solo in parte.
Da uno studio pubblicato sui giochi a Livorno è stata estratta e
verificata nell’ASLI una notizia relativa ai ganellini, [III/] che conferma anche per la Toscana una diffusione di quel gioco, documentato
specialmente in Liguria.

Presentazione
Nell’ASAR sono stati presi in esame pochi registri relativi agli acquisti di carte da gioco nell’Accademia dei Costanti a metà Ottocento
in Arezzo [II/].
Dalle Stanze dei cittadini di San Miniato non sono stati trovati
registri nell’ACSM con i dettagli necessari per le nostre ricerche, ma
sono stati segnalati e discussi alcuni documenti sul gioco poco noto
dei pulcinelli [III/].
Per Volterra si è prima esaminato la situazione dei giochi a livello
cittadino, in generale; [III/] quindi è stata riassunta la storia del primo
secolo delle Stanze civiche di Via dei Sarti, da una pubblicazione del
, divenuta rarissima. [III/].
Sono stati anche discussi documenti sul Regio Casino di Viareggio
[III/] inizialmente fuori dal Granducato di Toscana. In chiusura, ho
presentato una specie di metafora sulla situazione attuale dei risultati
di questi studi [III/].
Conclusione
Sono stati presentati brevemente gli studi sui giochi di carte raccolti in
questo libro. La quantità dei risultati discussi è notevole, ma risente
dell’assenza di un carattere sistematico e completo, già a partire dagli
stessi documenti conservati. In molti casi si tratta infatti di una selezione casuale di documenti nell’intervallo di pochi anni su più secoli di
vita. Le registrazioni contabili rimaste, che già sono una parte più o
meno piccola di quelle compilate a suo tempo, raramente contengono
insieme alle cifre delle entrate e delle uscite quei dettagli addizionali
che servono alla nostra ricerca.
Informazioni generiche su questi argomenti si trovano in molti
libri, romanzi compresi, ma non sono ancora comuni studi che riportano dati precisi ed elaborazioni quantitative. Di dati del genere ne ho
riportati e discussi diversi nelle ricerche qui passate in rassegna, e in
altre degli anni precedenti. Tuttavia, il quadro che ne risulta si presenta
ancora molto lacunoso, e sussistono validi motivi per non sperare che
possa essere ricostruito in maniera esatta e completa nel futuro.