Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. G PROGRAMMAZIONE DI STORIA CLASSE 5G - a.s. 2009-2010 Premessa: Quest’anno scolastico vede la prosecuzione del modulo biennale interdisciplinare, storia-filosofiaitaliano-latino-religione, di carattere socio/filosofico/politico progettato sin dallo scorso anno scolastico in collaborazione con la Prof. Marcella Bellini –docente di Italiano e latino. Il progetto mette non solo a raffronto temi e questioni analoghe in ambiti disciplinari differenti, ma è altresì rilevante, in ambito educativo e didattico, per la formazione del cittadino. Il tema - regole, diritti e legalità - è scaturito dalla considerazione che attingere alla storia, alla filosofia politica, alla letteratura, al diritto (del quarto e del quinto anno di corso), anche secondo modalità evidentemente differenti (per eterogeneità e non esaustività dei contenuti raccolti), permette di ragionare sui concetti di ordine e disordine, etica, legge, stato, cittadinanza, di radicalizzare le riflessioni sul senso del patto sociale, della giustizia, etc e risignificare la necessità della norma. La scelta è inoltre coerente ed in continuità con il progetto del prof. Malantrucco di “educazione alla legalità” svolto in collaborazione con l’associazione Libera ed in cui la classe è inserita già dall’anno scolastico 2006-2007. In ultimo, ma non per importanza, il modulo vedrà la partecipazione anche della Prof.ssa Paparini la quale ha dato la disponibilità, in caso di necessità organizzative, di alcune sue ore per la lettura in classe di brani e/o estratti di testi Gli obiettivi di tale percorso pluridisciplinare sono molteplici: 1. stimolare la riflessione, comprendendo come la questione dei diritti sia un arcipelago complesso di istanze diverse e non di rado in conflitto tra loro. Si pensi alla tensione tra i concetti di libertà e uguaglianza, un nodo filosofico e storico che ancora nutre e, a volte, avvelena le dinamiche odierne tra paesi, culture, concezioni del mondo, ideologie e manifesti politici. 2. guardare ai diritti come chiave di lettura di processi storici, in particolare quelli che hanno attraversato il mondo occidentale, volti alla complessa e dolorosa affermazione degli stessi: diritti umani, religiosi, diritti di cittadinanza, di voto, i diritti delle donne, dei bambini, delle minoranze. 3. contribuire ad una riflessione critica sulle logiche, spesso contraddittorie, che animano il divenire storico e sulle possibili soluzioni democratiche dei conflitti che lo stesso divenire consegna all’attualità. 4. far comprendere come l’educazione alla legalità ed al rispetto delle regole –che consegue alle questioni dei diritti e del rispetto dell’altro- può e, forse, deve partire da molto più lontano che da una condanna moralistica della criminalità più o meno organizzata o dalla dolente, ma anche a volte colpevolmente indolente, presa d’atto nella contemporaneità di comportamenti illeciti diffusi. 5. contribuire a sviluppare la consapevolezza fondamentale che democrazia e cittadinanza non hanno un percorso univoco né lineare. In modo più particolare all’interno della programmazione individuale di storia, e nel rispetto delle decisioni dipartimentali, si darà risalto dunque alle tematiche tramite le quali non solo si potrà ripercorrere diacronicamente e sincronicamente i temi suddetti aprendo ai problemi della contemporaneità, ma si presterà attenzione a testimoniare tramite questi, nei limiti del possibile, la molteplicità dei soggetti e delle questioni che compongono l’ampio orizzonte dei diritti e della legalità SETTEMBRE-OTTOBRE (21 Ore) • • Presentazione della programmazione individuale e di dipartimento, con argomenti, obiettivi e metodologia di lavoro richiesti nel nuovo anno scolastico Ripresa di alcune tematiche del programma del quarto anno: le caratteristiche politiche, economiche, socio-culturali della società di massa; la crisi di fine secolo in Italia e il periodo giolittiano (2 ore) 1 Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. G Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. G UdA 1: LA GRANDE GUERRA E LA RIVOLUZIONE RUSSA. • • • • • • • Obiettivi di modulo Comprendere le cause economiche, politiche e sociali che portarono al conflitto (Capitolo 1) Comprendere l'importanza anche degli aspetti culturali e le trasformazioni della mentalità collettiva (Capitolo 1) Conoscere le fasi e l'esito della guerra in Europa (Capitolo 1 e 2) Analizzare il nuovo assetto geo-politico dell'Europa post-bellica e i suoi problemi (Capitolo 2) Ricostruire le dinamiche sociali, economiche e politiche della Russia sino alla rivoluzione (Capitolo 3) Analizzare i motivi del crollo del regime zarista e la dinamica storica della rivoluzione (Capitolo 3) ricostruire nei tratti generali e per analogie e differenze sequenze storiche di modelli politici (es: liberalismo, democrazia, socialismo) economici (es: liberismo, protezionismo) e sociali (es: società preindustriale, industriale, di massa) Contenuti • • • • [4] Capitolo 1. La crisi dell'equilibrio: la prima guerra mondiale • Le ragioni dell'immane conflitto • Cultura e politica del nazionalismo • L'inizio delle operazioni militari • Casi: Le tipologie del combattente • L'intervento italiano • Questioni e problemi: Polanyi e il fattore anonimo; la partecipazione delle masse e la nascita di una nuova coscienza nazionale italiana Dalla guerra europea alla guerra mondiale Casi: il genocidio degli armeni La fine della Grande guerra Questioni e problemi: La grande guerra e la memoria moderna [3] Capitolo 3. La rivoluzione russa • L'impero zarista • La caduta degli zar • Casi: la questione contadina • La rivoluzione d'ottobre • Questioni e problemi: Il declino dell'Europa e le origini del bipolarismo Est-Ovest [4] Capitolo 2. Dinamica ed esiti del conflitto • Lo stallo del 1915-16 CONCETTI: Nazione e nazionalismo . Fonti e storiografia • La prima guerra moderna: F.T. Marinetti: l’esperienza futurista della guerra p. 91 R. Serra: l’appuntamento con il destino p. 92 E. Garrone: Lettera dal fronte di un soldato italiano p. 93 Copertina di “Vote for Women” (1915) – Donne sulla breccia p. 94 • Gli intellettuali e la Grande guerra: Dichiarazione dei professori dell'impero tedesco p. 105 Mann: Kultur e Zivilisation p. 104 • Le cause della guerra: D. Fromkin: 28 giugno 1914: causa od occasione?p. 132 De Bernardi-Balzani: l’economia e la Grande guerra p. 133 Flores: la generazione perduta p. 135 Fischer: a proposito della “responsabilità” per la guerra mondiale p. 136 Joll:le singole responsabilità individuali p.138 • La guerra moderna: 2 Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. G Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. G Leed: L’esperienza della trincea p. 142 Mosse: l’entusiasmo dei giovani p. 141 Gibelli: il soldato senza qualità p.144 Winter: l’esperienza della morte e l’elaborazione del lutto p.146 • I bolscevichi e la rivoluzione russa Lenin: le "Tesi di aprile" p.121 Obiettivi • • • • • • • • • • • • • • Definire, riconoscere ed utilizzare i termini ed i concetti di: pangermanesimo, panslavismo, autoritarismo, antisemitismo, capitalismo finanziario, imperialismo, Stato, popolo, nazione, nazionalismo, questione balcanica, questione d’Oriente, questione sociale, questione nazionale, Kultur, Zivilisation, colonialismo, Triplice intesa, Triplice alleanza, crisi marocchine, guerre balcaniche, mobilitazione generale, piano Schlieffen, revanscismo, militarismo, bellicismo di massa, fronte occidentale, guerra di posizione, guerra industriale, guerra tecnologica, guerra di massa, battaglie di logoramento, Strafexpedition, guerra totale, blocco navale, interventisti, neutralisti, ultimatum, propaganda, disfattismo, fronte interno, diktat, soviet, rivoluzione, bolscevichi, menscevichi, socialrivoluzionari, cadetti, Duma, governo provvisorio, dualismo di poteri, “tesi d’aprile”, assemblea costituente, Società delle nazioni, bipolarismo, equilibrio. • UNITÀ 1. LA CRISI DELL'EQUILIBRIO: LA PRIMA GUERRA MONDIALE ricostruire le caratteristiche principali del sistema continentale di Bismarck sintetizzare le caratteristiche principali dell’imperialismo e confrontare il capitalismo dell'età dell'imperialismo con quello della prima metà dell'Ottocento ricostruire criticamente i caratteri politici, sociali, economici e culturali della società di massa analizzare la politica guglielmina e la spinta espansionista del nazionalismo pangermanista tedesco confrontare l'idea ottocentesca di nazione con il concetto di nazionalismo, precisare i tratti caratteristici di quest'ultimo e le sue ricadute sulla politica internazionale individuare la particolare natura dei due blocchi contrapposti in cui era suddivisa l'Europa analizzare cause, dinamiche ed esiti della lunga crisi balcanica ricostruire le ragioni alla base dell'attrito anglotedesco alla vigilia dello scoppio del conflitto confrontare le posizioni dei nazionalisti, dei liberali conservatori e dei socialisti di fronte all'imminenza del conflitto ricostruire gli aspetti del dibattito sul ruolo degli intellettuali di fronte alla guerra sintetizzare gli eventi e gli aspetti più importanti del primo anno di guerra • • • • • • • • • autodeterminazione dei popoli e rispetto delle minoranze analizzare l'assetto geo-politico dell'Europa prima della guerra e confrontarlo con l'assetto postbellico. • ricostruire il dibattito interventisti-neutralisti in Italia specificando le motivazioni che spinsero i diversi gruppi politici e sociali, la corte e il governo a sostenere le proprie posizioni Evidenziare il processo che porta alla stipula del patto di Londra e specificarne i contenuti argomentare i caratteri della guerra: di posizione, logoramento, di massa, industriale e tecnologica e mettere in luce il carattere di "novità" della guerra del Novecento Analizzare il rapporto tra la prima guerra mondiale e la nazionalizzazione delle masse, con particolare attenzione al caso italiano UNITÀ 2. DINAMICA ED ESITI DEL CONFLITTO. analizzare il rapporto tra guerra e componenti politiche, economico-sociali, culturali, di costume e di ruoli sociali, rilevando le trasformazioni principali motivare il senso dell'espressione: "1917. Un anno di svolta", attraverso l'analisi di tutti i fattori ad esso riconducibili conoscere origini, scopi e limiti della Società delle Nazioni Mettere in luce il clima politico della conferenza di pace, in particolare i contrasti tra Wilson e Clemenceau e le diverse mire francesi ed inglesi, riferendo entrambe ai diversi principi ispiratori. conoscere le clausole dei trattati di pace e i 14 punti di Wilson: i principi di nazionalità, argomentare la relazione tra la guerra e la centralità dell'Europa. Argomentare la posizione storiografica che vede nella prima guerra mondiale una cesura epocale nella storia recente dell'umanità. 3 Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. G Liceo scientifico – “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli • Classe 5 sez. G • saper analizzare e/o contestualizzare i documenti studiati, individuandone i concetti chiave e le argomentazioni principali. • • • • • • • UNITÀ 3. LA RIVOLUZIONE RUSSA Evidenziare la situazione politica, economica e sociale nella Russia di inizio Novecento Precisare gli obiettivi programmatici delle forze politiche russe nella prima parte del secolo Sintetizzare le motivazioni, gli esiti e il significato della rivoluzione del 1905 Comprendere finalità e conseguenze della riforma di Stolyipin Evidenziare le conseguenze della partecipazione russa al conflitto mondiale conoscere le cause e le fasi della rivoluzione russa da febbraio ad ottobre • • • • • conoscere le forze politiche più importanti in Russia e le loro differenti posizioni all’indomani della rivoluzione di febbraio. conoscere i decreti più importanti emanati dal Congresso dei Soviet dopo la presa del palazzo d’Inverno conoscere gli aspetti più importanti delle Tesi di Aprile di Lenin conoscere il dibattito politico che portò ad accettare le clausole del trattato di Brest-Litovsk e precisare la reazione dell’Intesa sottolineare le ricadute che la rivoluzione ebbe in Europa e le origini del bipolarismo Est-Ovest ripercorrere le dinamiche che portarono alla nascita dell'Urss saper analizzare e/o contestualizzare i documenti studiati, individuandone i concetti chiave e le argomentazioni principal Verifica scritta semistrutturata tipologia A, B fino alla Rivoluzione Russa [1 ora] UdA 2: LA LUNGA CRISI EUROPEA • • • • • • • • • Obiettivi di modulo Individuare le caratteristiche del nuovo assetto geopolitico dell'Europa dopo la Grande guerra (Capitolo 4) Porre in relazione le caratteristiche dell'assetto post-bellico con le formazioni politico-istituzionali dei paesi europei negli anni venti (Capitolo 5) Ripercorrere le dinamiche che portarono alla nascita dell'Urss e analizzare le diverse linee di politica economica adottate (Capitolo 6) Analizzare la situazione economica, politica e sociale dell'Italia nel dopoguerra (Capitolo 7) Mettere in relazione le peculiarità di questa situazione con l'avvento del fascismo (Capitolo 7) Definire le trasformazioni subite dall'Italia nel passaggio dallo stato liberale al regime fascista (Capitolo 7) operare confronti tra situazioni storiche diverse analizzare i processi di trasformazione sociale ed individuare la loro relazioni con i processi economici e politici delle singole realtà nazionali saper collegare fatti e processi con gli sviluppi dei decenni successivi Contenuti [1] Capitolo 4. Il dopoguerra: un nuovo scenario mondiale • La pacificazione impossibile • Crisi degli imperi coloniali e "risveglio dei popoli" (sintesi) • Questioni e problemi: La grande guerra e la perdita di centralità dell’Europa; Il nuovo ordine internazionale e la "diplomazia del dollaro" • • • • La crisi negli stati democratici. La Germania di Weimar Casi: la grande inflazione tedesca Questioni e problemi: I tre sistemi ideologici fra le due guerre: comunismo, fascismo, democrazia liberale [2] Capitolo 6. La costruzione dell'Unione Sovietica • Il periodo del "comunismo di guerra" • La nascita dell’Urss • Gli inizi dell’egeminia di Stalin • Casi: il testamento di Lenin [2] Capitolo 5. Rivoluzione e controrivoluzione: il biennio rosso • La crisi europea: alla ricerca di nuovi assetti 4 Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. G Liceo scientifico – “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli • Classe 5 sez. G Questioni e problemi: L'affermazione dello stalinismo: continuità e rottura rispetto al passato • • • NOVEMBRE (12 Ore) [6] Capitolo 7. Il caso italiano: dallo stato liberale al fascismo • Difficoltà economiche nel primo dopoguerra • Il biennio rosso in Italia • Casi: il problema dei reduci; il biennio rosso nella testimonianza di Pietro Nenni; l’assalto fascista al municipio di Bologna L'avvento del fascismo La costruzione del regime Questioni e problemi: Le prime interpretazioni del fascismo;la costruzione del corpo teorico del regime CONCETTI : Gold standard / corso forzoso Fonti e storiografia • Il fascismo delle origini e al potere. Mussolini: la rivoluzione fascista p. 245 Mussolini: il fascismo in cammino verso lo stato p. 245 Mussolini: l’instaurazione della dittatura p.263 Rocco:La superiorità dello stato sull’individuo p. 267 • Il mito delle origini. Businco: Dal mito delle origini spirituali al legame di razza. P. 287 • Il difficile dopoguerra e il caso tedesco. La Costituzione delle Repubblicadi Weimar p. 277 Il Trattato di Versailles: le riparazioni di guerra p.278 Hitler:il programma del partito dei lavoratori tedeschip.279 Obiettivi • • • • • definire, riconoscere ed utilizzare i termini ed i concetti di : Gold standard / corso forzoso; pianificazione, cordone sanitario, guerra civile, Urss, comunismo di guerra, corporatismo, diplomazia del dollaro, repubblica di Weimar, Piano Dawes, patto di Locarno, Nep, costituzione, inflazione, riformismo/massimalismo, biennio rosso, la “vittoria mutilata”, dualismo nord-sud e questione meridionale, occupazione delle fabbriche,la “marcia su Roma”, governo autoritario, secessione dell’Aventino, “leggi fascistissime”, dirigismo, parità aurea, quota 90, stato corporativo, squadrismo, isolazionismo, liberismo. • UNITA' 4: IL DOPOGUERRA: UN NUOVO SCENARIO MONDIALE - UNITA' 5: RIVOLUZIONE E CONTRORIVOLUZIONE : IL BIENNIO ROSSO analizzare i problemi dell'Europa post-bellica e confrontare le differenze fra l’Europa del 1914 e l’Europa del 1920 Individuare gli elementi più importanti dei 14 punti di Wilson ed evidenziare lo scenario internazionale che essi prefigurano Esplicitare le condizioni di pace imposte alla Germania e le loro conseguenze negli anni successivi conoscere le principali conseguenze politiche e sociali della Prima Guerra Mondiale e spiegare il senso dell'espressione "diplomazia del dollaro" in rapporto al ruolo svolto dagli Usa dopo la guerra • • • • spiegare sotto quali forme si affermò la partecipazione della masse alla vita politica e civile e indicare le risposte date dalle istituzioni liberali in Europa identificare i principali fattori di crisi dell'economia europea e spiegare in che modo e in base a quali teorie gli stati europei adottarono misure per rispondere alla crisi economica Evidenziare le componenti del difficile rapporto tra i reduci e il ritorno alla vita civile e le forme nelle quali si manifestarono conoscere i temi principali del Tramonto dell'Occidente di Spengler e il tipo di società prefigurato dai movimenti reazionari conoscere le origini, le fasi, le problematiche e i motivi di debolezza, nonché le principali componenti politiche, economiche, sociali, 5 Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. G Liceo scientifico – “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli • • • • • • • • • • • • • • Classe 5 sez. G • culturali ed ideologiche della Repubblica di Weimar conoscere i caratteri fondamentali degli anni venti negli Usa, in Francia e in Gran Bretagna Argomentare una relazione tra i modelli ideologici democratico-liberale, fascista e comunista e il sistema delle relazioni internazionali tra le due guerre mondiali UNITA' 6: LA COSTRUZIONE DELL'UNIONE SOVIETICA conoscere la guerra civile, quella russo-polacca e ripercorrere le dinamiche che portarono alla nascita dell'Urss; spiegare in cosa consiste il comunismo di guerra, perché si attuò e quali furono le sue conseguenze esplicitare i caratteri della Nep, quali erano i suoi obiettivi e quali furono le sue conseguenze confrontare la Seconda e la Terza Internazionale conoscere e spiegare i termini dello scontro fra Stalin e Trotzki e motivi della vittoria di Stalin Individuare le caratteristiche e spiegare le finalità dei piani quinquennali in Urss Mettere in relazione i caratteri dello stalinismo con quelli dell'"età" di Lenin (1917-24) e con le condizioni storiche che consentirono l'affermazione dello stalinismo UNITA' 7: IL CASO ITALIANO: DALLO STATO LIBERALE AL FASCISMO Ricostruire gli aspetti principali della situazione economica in Italia nell'immediato dopoguerra conoscere gli aspetti centrali del “biennio rosso” in Italia: il disagio e il malcontento degli operai, dei contadini, del ceto medio Mettere a fuoco il tema della questione meridionale Delineare le caratteristiche del movimento dei fasci e delle corporazioni e puntualizzarne il rapporto con il nazionalismo Ricostruire le motivazioni della evoluzione politica di Mussolini • • • • • • • • • • • • Ricostruire sinteticamente la questione di Fiume: fasi, esiti, conseguenze. Puntualizzare le novità legate alle elezioni politiche del 1919 e il clima complessivo di quell'anno Evidenziare i settori sociali di consenso del Partito popolare italiano e definire gli obiettivi politici del Ppi mettere in relazione la situazione dell'Italia nel dopoguerra con l'avvento del fascismo puntualizzando i motivi che spinsero borghesia agraria e industriale a guardare con favore al movimento fascista; conoscere e ricostruire cause, fasi e interpretazioni principali della crisi dello stato liberale e dell’avvento del fascismo in Italia, puntualizzando le posizioni dei socialisti e dei liberali conoscere gli eventi e i provvedimenti principali, in campo politico e socio-economico, nella fase di trasformazione del fascismo da “governo autoritario” a regime (1922-25) Evidenziare il ruolo del delitto Matteotti nella parabola storica del fascismo e l'importanza del discorso tenuto alla Camera da Mussolini il 3 gennaio 1925 Spiegare in che modo e in quale misura lo stato liberale venne trasformato in regime Confrontare il modello dello stato fascista con i modelli della tradizione liberal-democratica Mettere in relazione la politica economica della prima fase del fascismo con quella relativa a "quota 90". Evidenziare il rapporto instauratosi tra lo stato fascista e la chiesa Comprendere e argomentare modalità e ragioni dell'ascesa al potere del fascismo, nel quadro della progressiva erosione e poi del collasso delle istituzioni liberali saper analizzare e contestualizzare documenti, individuandone i concetti chiave e le argomentazioni principali UdA 3: L'ETA' DEI TOTALITARISMI Obiettivi di modulo • • • • • • • • • Analizzare le cause della grande crisi e le scelte fatte da Roosevelt per uscirne (Capitolo 8) Individuare gli effetti provocati in Europa dalla crisi americana (Capitolo 8-9-10) Definire le caratteristiche della politica economica e sociale del fascismo (Capitolo 9) Delineare le condizioni che favorirono l'ascesa del nazismo e le caratteristiche di tale regime, anche in rapporto all'antisemitismo (Capitolo 10) Evidenziare i caratteri dello stalinismo e i suoi riflessi sulla Terza internazionale (Capitolo 12) Rilevare affinità e differenze fra le tre forme di totalitarismo studiate (Capitolo 9-10-12) Chiarire perché in Francia e in Gran Bretagna non si imposero regimi totalitari (Capitolo 11) Delineare il ruolo svolto dall'antifascismo in Italia e nella guerra civile spagnola (Capitolo 11) analizzare i processi di trasformazione sociale ed individuare la loro relazioni con i processi economici e politici delle singole realtà nazionali 6 Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. G Liceo scientifico – “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli • • • • • • • • Classe 5 sez. G delineare condizioni e caratteristiche dei regimi totalitari individuare i nessi fra la propaganda ed i totalitarismi individuare il nesso fra mito ed ideologia individuare analogie e differenze fra i totalitarismi spiegare il rapporto fra controllo dei mass-media ed il consenso delineare il ruolo dell’intellettuale nei regimi totalitari e nelle democrazie confrontando i diversi spazi di libertà e i diversi condizionamenti nei quali può trovarsi ad operare operare confronti tra situazioni storiche diverse: approfondire il dibattito sui totalitarismi saper collegare fatti e processi con gli sviluppi dei decenni successivi Contenuti • [2] Capitolo 8. La grande crisi e il New Deal • Una nuova crisi generale: le cause e gli effetti • Casi: il”giovedì nero” della Borsa; Hollywood e la crisi del 1929 • Roosevelt e il New Deal Opere in primo piano: Arendt: le origini del totalitarismo • Questioni e problemi: la psicologia di massa del fascismo; fascismo, stato e industrializzazione. [1] Capitolo 11. L'Europa democratica • La tenuta della democrazia in Gran Bretagna • Opere in primo piano: Polanyi: la grande trasformazione • I Fronti popolari e la guerra civile spagnola • L'antifascismo [3] Capitolo 9. L'Italia fascista • I tre capisaldi della svolta autoritaria del fascismo • La fascistizzazione della società • Questioni e problemi: Le interpretazioni del fascismo • Tra dirigismo e autarchia • Questioni e problemi: Un caso di modernizzazione autoritaria • L’imperialismo e la nuova politica estera DICEMBRE ( Ore 9) [2] Capitolo 12. L'Internazionale comunista e lo stalinismo • Il mito dell'Urss e l'Internazionale comunista • La società sovietica e la dittatura di Stalin CONCETTI: keynesismo [5] Capitolo 10. Il nazismo e i regimi fascisti • La Germania nazista • Questioni e problemi: l’avanzata elettorale del nazismo • Casi: la notte dei cristalli Fonti e storiografia • Nazionalismo razzista e ascesa di Hitler Hitler: il ruolo dello stato nella difesa della razza p.379 Hitler:rifiuto della democrazia e razzismo come momenti fondanti del nazismo p. 381 Hiler: l’educazione della gioventù p.382 • Il nazismo: monocrazia o policrazia? Collotti: premesse storico-ideologiche all’affermazione del nazismo p.429 Bracher: la centralità del Fuhrer nel sistema nazista p. 431 Burrin: il carisma di Hitler p. 432 Allen: diventare nazisti (fotocopie) Stoppino: totalitarismi (fotocopie) • La Shoah e la responsabilità Nolte: L'arcipelago gulag e Auschwitz (fotocopie) Traverso: la singolarità storica di Auschwitz (fotocopie) 7 Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. G Liceo scientifico – “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. G Kershaw: Hitler e l'Olocausto (fotocopie) Goldhagen: Olocausto e "tedeschi comuni" (fotocopie) Browning: Olocausto e "uomini comuni" (fotocopie) Video: "Buchenwald" - (Combat film) • Il regime fascista e l’antifascismo De Felice: Gli anni del consenso p. 420 Gentile: la funzione pedagogica del Partito fascista p. 421 Aquarone: il fallimento dell’ordinamento corporativo p. 424 Lupo: l’imperialismo, il razzismo e la guerra p. 425 Manifesto degli "scienziati razzisti"(fotocopie) C. Rosselli: le motivazioni dei volontari italiani in Spagna Video: "La fabbrica del consenso" - (Istituto Luce) • Lo stalinismo Solzenicyn: i metodi della repressione staliniana p. 400 Levin: le radici ideologiche della pianificazione sovietica p. 437 Werth: guerra ai contadini, guerra dei contadini p. 438 Flores: Arcipelago gulag p. 440 Obiettivi • definire, riconoscere ed utilizzare i termini ed i concetti di: ceto medio, economia di carta, gold standard exchange, economia di scala, deficit spending, giovedi nero, crollo del mercato azionario, disoccupazione, protezionismo, convertibilità della sterlina, pareggio del bilancio, spesa pubblica, politica deflazionistica, restringimento del credito, dittatura, totalitarismo, terziario, recessione, grande depressione, legislazione sociale, New Deal, fascismi, Patti lateranensi, plebiscito, politica anticiclica, lavori pubblici, sanzioni economiche, autarchia, asse Roma-Berlino, leggi razziali, patto d’acciaio, antisemitismo, SA, SS, Gestapo, spazio vitale, Fuhrerprinzip, soluzione finale, difesa della razza, , propaganda, comunicazioni di massa, l’antifascismo, kulaki, collettivizzazione, piano quinquennale, purghe, stalinismo, socialfascismo, fronti popolari, il “non intervento”, coscrizione, guerra civile, franchisti, brigate internazionali, politica dell’appeasement, l’”Anschluss”, spirito di Locarno, consenso, ruralizzazione, corporativismo, autarchia, guerra totale, resistenza, collaborazionismo, genocidio, guerra parallela, la “svolta di Salerno” UNITA' 8: LA GRANDE CRISI E IL NEW DEAL • individuare le cause congiunturali, quelle strutturali e gli effetti della grande crisi del '29 • evidenziare e spiegare l'effetto "a catena" delle conseguenze del crollo di Wall Street • Spiegare il concetto di economia di carta ed evidenziare il rapporto tra valore delle azioni e valore delle imprese • Spiegare le relazioni tra il taylorismo e il fordismo e la crisi del'29 • Spiegare in che senso la crisi del '29 fu una crisi di sovrapproduzione e perché dagli Usa dilagò in tutti i paesi ad economia capitalistica • analizzare le cause del crollo di Wall Street del 1929 ed i suoi riflessi sul piano internazionale • riepilogare i tratti essenziali della teoria economica di Keynes e metterli in relazione con i capisaldi della politica economica liberale classica • discutere gli aspetti principali del New Deal, tra teorie keynesiane e concrete misure di politica economica • evidenziare analogie e differenze tra la crisi del '29 e la "Grande Depressione" del 1873-96 soprattutto • in relazione alla reazione dei sistemi economici all'eccesso di capacità produttiva Riepilogare ed evidenziare le posizioni principali del dibattito storiografico apertosi negli Usa attorno a Roosevelt e al New Deal, mettendolo anche in relazione ai modelli economico-politicosociali della storia americana del Novecento UNITA' 9: L'ITALIA FASCISTA • Analizzare le condizioni dell'economia italiana nei primi anni trenta, tra le conseguenze della scelta di "quota 90" e quelle della crisi del '29, sottolineando le scelte in campo industriale ed agricolo • Spiegare premesse, conseguenze, novità e l'importanza della nascita dell'industria di stato e della banca pubblica in Italia • Spiegare i legami tra politica imperialistica, politica economica corporativa e scelta autarchica • confrontare analogie e differenze nell’intervento dello stato in economia tra fascismo italiano e politica rooseveltiana 8 Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. G Liceo scientifico – “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli • • • • • • • • • • Classe 5 sez. G • Ricostruire la politica estera del regime tra il 1922 e il 1939 Spiegare le motivazioni dell'aggressione all'Etiopia, specificandone modalità, esiti, riflessi interni e conseguenze internazionali Evidenziare l'importanza dei Patti lateranensi e precisarne i contenuti Spiegare i motivi e ricostruire i principali campi d'intervento nella costruzione del consenso al regime Analizzare il ruolo, gli strumenti e le modalità della propaganda, specificando il ruolo dell'istruzione e della cultura e quello del partito Descrivere e specificare la natura del processo di modernizzazione economico-sociale operato dal regime Spiegare il concetto di totalitarismo evidenziando le peculiarità di quello fascista Argomentare le posizioni e i provvedimenti razzisti adottati dal regime Conoscere e comparare criticamente le principali posizioni storiografiche sul Fascismo analizzare e contestualizzare documenti, individuandone i concetti chiave e le argomentazioni principali • • • • • • Delineare i passaggi e spiegare le motivazioni della perrsecuzione razziale degli ebrei Descrivere le caratteristiche fattuali e spiegare le componenti simboliche del lager spiegando perché esso possa rappresentare il modello estremo dello stato totalitario conoscere i dibattiti sulla unicità o meno e sulla responsabilità dello sterminio degli ebrei analizzare il problema del genocidio nelle sue componenti ideologiche e fattuali e ricostruirne le forme di trasmissione e rielaborazione nei decenni successivi Evidenziare il ruolo e le modalità della propaganda per il controllo della società tedesca Comparare fascismo e nazismo analizzare e contestualizzare documenti, individuandone i concetti chiave e le argomentazioni principali UNITÀ 11. L'EUROPA DEMOCRATICA • Sintetizzare la specificità della situazione inglese e francese nell'Europa degli anni '30 • conoscere le cause e gli sviluppi della guerra di Spagna • Analizzare la composizione degli schieramenti in campo nella guerra civile spagnola • conoscere la tematica dell'antifascismo e le principali posizioni del mondo intellettuale e politico italiano verso il fascismo UNITA' 10: LA GERMANIA NAZISTA • Contestualizzare l'ascesa del nazismo all'interno della crisi della repubblica di Weimar • Specificare i gruppi sociali che costituivano la base del nazismo e precisarne i valori e le aspettative • Specificare le modalità di accesso del nazismo al governo e quelle di consolidamento totalitario del regime • Sottolineare i rapporti tra le diverse organizzazioni del regime, in particolare tra le sue forze repressive • conoscere il problema dei rapporti tra stato, partito e Führer: la posizione intenzionalista e quella funzionalista. • descrivere gli aspetti politico-istituzionali, socioeconomici e culturali del Terzo Reich • ricostruire la politica estera del nazismo UNITÀ 12. L'INTERNAZIONALE COMUNISTA E LO STALINISMO • conoscere le modalità e i risultati dell’industrializzazione in Urss • Ricostruire i rapporti tra Nep, piani quinquennali, mondo industriale e contadino e le diverse linee politiche che si confrontarono intorno a questi temi • conoscere le caratteristiche e le basi dello stalinismo e il tema del "grande terrore", della propaganda, della burocrazia, del culto della personalità • Analizzare il rapporto tra la politica sovietica, quella della terza internazionale e i partiti comunisti e socialisti europei UdA 4: LA SECONDA GUERRA MONDIALE E LA NASCITA DEL BIPOLARISMO • • • • • Obiettivi di modulo Evidenziare le cause della seconda guerra mondiale e ripercorrerne le fasi principali (Capitolo 13) Tratteggiare il nuovo panorama mondiale, evidenziando i motivi alla base della guerra fredda (Capitolo 14) Evidenziare il ruolo dei nuovi organismi internazionali in campo economico, politico e militare (Capitolo 14) Rilevare le cause della decolonizzazione (Capitolo 14) Cogliere la complessità della situazione mediorientale (Capitolo 14) 9 Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. G Liceo scientifico – “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli • • • • Classe 5 sez. G Conoscere la situazione italiana nel dopoguerra dalla costituente allo scontro ideologico delle elezioni del '48 (Capitolo 15) saper distinguere fattori determinanti da quelli secondari saper interpretare e contestualizzare documenti saper usare concetti e contenuti per riflessioni sull'attualità Contenuti • [4] Capitolo 13. La seconda guerra mondiale • Verso la seconda guerra mondiale • Questioni e problemi: Le cause profonde della seconda guerra mondiale • Il dominio nazifascista sull'Europa • Opere in primo piano: Neumann: Behemot. Struttura e pratica del nazionalsocialismo • La mondializzazione del conflitto • Casi: La Shoah • La controffensiva degli alleati nel 1943 • Opere in primo piano: Pavone: Una guerra civile. Saggio storico sulla moralità della Resistenza. La sconfitta della Germania e del Giappone • Casi: La bomba: un’arma per nuovi equilibri planetari • Casi: Il processo di Norimberga [3] Capitolo 15. L'Italia repubblicana • Nasce la nuova repubblica • Questioni e problemi: La Costituzione italiana • La ricostruzione • Casi: La politica economica di Einaudi • Le elezioni del 1948 Il qualunquismo • Casi: GENNAIO (ORE 9) Verifiche orali di fine quadrimestre FEBBRAIO (Ore 12) • [4] Capitolo 14. Il nuovo ordine mondiale • Gli scenari economici dopo la guerra • Il nuovo ordine nelle relazioni internazionali • Questioni e problemi: Il dibattito sulla guerra fredda Le decolonizzazione in Asia e in Africa Fonti e storiografia • La “guerra totale” Pupo: la violenza politica: le "foibe" (fotocopie) Costituzione italiana (principi fondamentali) [da: Stato e società] ONU [da: Stato e società] Hachiya: la prima bomba atomica p. 529 Memorandum degli scienziati contro l’uso della bomba atomica (1945). I pericoli dell’uso della bomba. P. 530 • • La Resistenza tra storia e memoria: il caso italiano Peli: le origini della Resistenza italiana: dalla renitenza alla resistenza p. 562 Baldissara: la formazione delle bande e la mobilitazione delle fabbriche p. 564 Pavone: le tre guerre p. 566 La Costituzione italiana: un compromesso virtuoso Vecchio: il lavoro della Costituente p. 571 Chabod: l’articolo 7: uno dei cardini del compromesso costituzionale p. 572 Barbagallo: la novità della Costituzione p. 574 Legnani: i limiti dell’attuazione p. 576 Obiettivi 10 Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. G Liceo scientifico – “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli • Classe 5 sez. G Conoscere, definire, riconoscere ed utilizzare i termini ed i concetti di: Bipolarismo, Conferenza di Bretton Woods, Conferenza di Parigi, Cortina di ferro, Guerra fredda, superpotenze, democrazia popolare, Cominform, "mondo libero", "occidente", coesistenza pacifica, dottrina Truman e piano Marshall, le due Germanie, Patto Atlantico, Nato e Patto di Varsavia, Onu, Repubblica popolare in Cina, Decolonizzazione, crisi di Suez, Referendum, Costituzione, la Costituente, il "miracolo economico", la "legge-truffa". • UNITÀ 13. LA SECONDA GUERRA MONDIALE • conoscere le cause principali della seconda guerra mondiale e il dibattito sulle sue origini • evidenziare le cause della seconda guerra mondiale alla luce delle relazioni internazionali degli anni Trenta e ricostruirne le fasi principali • Ricostruire le motivazioni che condussero all’intervento degli USA nel conflitto • analizzare il problema delle origini del secondo conflitto mondiale e specificare l'atteggiamento italiano • ricostruire fatti e motivi che portarono alla caduta del fascismo e specificare le conseguenze di questo evento • Analizzare e discutere la situazione italiana dopo l'8 settembre 1943 • Ricostruire le forze e i valori che animarono la Resistenza in Europa e in Italia • conoscere le fasi e gli esiti del conflitto, la conferenza di Parigi e di Bretton Woods, la nascita dell'ONU • confrontare la prima e la seconda guerra mondiale individuandone analogie e differenze • individuare le implicazioni politiche, culturali e sociali della comparsa dell’arma atomica • conoscere il processo di Norimberga e la nascita di un "diritto delle genti" • conoscere le cause della caduta del fascismo ed il ruolo della resistenza italiana nella lotta contro la Repubblica di Salò e il dibattito sulla Resistenza in Italia • conoscere, analizzare e discutere criticamente la situazione economica postbellica e i modelli economici liberista e della sinistra, l'abolizione della politica protezionista, la compressione della spesa pubblica, l'inflazione e scelte economiche recessive conoscere, analizzare e discutere criticamente la storia politica dal centrismo al centrosinistra: la svolta moderata del 1947-48, il "miracolo economico", la "legge-truffa". UNITÀ 14. IL NUOVO ORDINE MONDIALE • Analizzare le condizioni dei paesi europei all'indomani della fine del conflitto • Analizzare l'importanza delle decisioni della conferenza di Bretton Woods • Analizzare e discutere l'importanza del bipolarismo e degli armamenti nucleari nel dopoguerra • Analizzare struttura, finalità e limiti dell'Onu • Analizzare le conclusioni delle conferenze di Parigi e di Mosca • Spiegare la divisione del mondo in blocchi e gli obiettivi dell'URSS e degli USA • conoscere i rapporti interni tra i paesi dei due blocchi e la loro evoluzione • Analizzare la specificità del caso jugoslavo • conoscere la crisi del 1947-48 e le sue conseguenze principali • conoscere principi e obiettivi del sistema di alleanze americano e i rapporti con i processi di decolonizzazione e di ricostruzione in Europa • ricostruire il nuovo scenario mondiale, evidenziando i motivi alla base della guerra fredda • Ricostruire il tema della Decolonizzazione e la sua dinamica nell'intreccio con l'ordine bipolare • conoscere l'indipendenza dell'India • conoscere la nascita dello stato d'Israele e della "questione palestinese" e il conflitto fra Israele e i paesi arabi UNITÀ 15. L'ITALIA REPUBBLICANA • Analizzare la situazione italiana all fine del conflitto e specificare la questione di Trieste • Ripercorrere la storia dell'Italia dalla resistenza alla restaurazione moderata: Referendum e scelta repubblicana • conoscere e analizzare la struttura e i concetti fondamentali della Costituzione repubblicana "democratica e antifascista": contenuti democratici e sociali, l'assetto istituzionale, la Costituente UdA 5: IL MONDO DIVISO Obiettivi di modulo • Rilevare i fattori della crescita economica del ventennio 1950-70 e identificare i nuovi settori produttivi (Capitolo 16) • Delineare le cause del crescente divario fra paesi ricchi e paesi sottosviluppati (Capitolo 16) • Evidenziare i principali conflitti locali scoppiati durante la guerra fredda (Capitolo 17) • Contestualizzare e analizzare la "difficile coesistenza" (Capitolo 18) 11 Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. G Liceo scientifico – “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. G • Rilevare i fattori che determinarono in Italia il passaggio dal centrismo al centrosinistra, evidenziandone le differenti strategie politiche (Capitolo 19) • Evidenziare le contraddizioni della modernizzazione italiana e rilevare le cause del malessere sociale, operaio e studentesco (Capitolo 19) • cogliere la complessità della storia del secondo novecento rilevando fattori di "ordine" e di "instabilità"Contenuti guerra fredda • Il mondo nella guerra fredda • Questioni e problemi: L’età del sospetto • Casi: La vicenda di Oppenheimer • Casi: La crisi di Suez • Verso un mercato comune europeo. • Questioni e problemi: le radici dell’identità europea • Verso la coesistenza pacifica. [2] Capitolo 16. 1950-70: un intenso sviluppo economico • I fattori della crescita economica • Casi: Tra tecnologia e politica: l’uomo nello spazio • I nuovi settori produttivi trainanti (sintesi) • Sviluppo e sottosviluppo (sintesi) • Questioni e problemi: il dibattito sul sottosviluppo • Modelli di società socialista (sintesi) CONCETTI: consumi / consumismo [2] Capitolo 17. Gli anni cinquanta: la TEST [1 ore]: unità 13-17 Correzione [1 ore] MARZO - MAGGIO (Ore 30) • [3] Capitolo 18. Gli anni sessanta: la difficile coesistenza • Un mondo multipolare: fattori politici ed economici. • Instabilità internazionale. • Il movimento del Sessantotto. • Questioni e problemi: Le donne tra parità e differenza • • • • • [2] Capitolo 19. L'Italia dal boom economico all'"autunno caldo" • Il boom economico • Casi: La grande trasformazione Opere in primo piano: Ginsborg: storia d’Italia dal dopoguerra ad oggi. Gli anni del centrismo Questioni e problemi: La doppia legalità:stato e sistema clientelare Gli anni sessanta Questioni e problemi: un bilancio del Centrosinistra Le lotte operaie e la contestazione studentesca CONCETTI: Teologia della liberazione Fonti e storiografia • I volti della modernizzazione italiana Alasia-Montaldi: il “volto ignorato di Milano” p. 677 La scuola media obbligatoria e gratuita p. 678 Scuola di Barbiana: le disuguaglianze sociali nella scuola p. 679 Statuto dei lavoratori (1970): libertà e tutele nei luoghi di lavoro p. 680 • Il Sessantotto: una rivolta mondiale e generazionale Manifesto di Port Huron (1962). Una nuova generazione p. 697 Malcom X: i neri americani contro la discriminazione razziale p. 699 Gitlin: il movimento contro la guerra del Vietnam p. 700 Cooper: una cultura critica per la liberazione p. 702 Scritte e manifesti del maggio francese (1968) p. 703 12 Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. G Liceo scientifico – “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. G • Terrorismi di destra e sinistra in Italia Tranfaglia: la strategia della tensione e i tentativi di golpe p. 707 Borraccetti: il terrorismo di destra p. 709 Ginsborg: le origini del terrorismo di sinistra p. 710 Galli: la lotta armata e la Resistenza “tradita” p. 712 Fossati: come definire il terrorismo attuale p. 713 Obiettivi • Conoscere, definire, riconoscere ed utilizzare i termini ed i concetti di: Welfare State, consumismo, scuola di massa, maggio francese, femminismo, "nuova frontiera", muro di Berlino, crisi di Cuba, la guerra del Vietnam, il processo di integrazione europea, l'"Ostpolitik", il Concilio Vaticano II, la destalinizzazione, l'insurrezione ungherese, la "primavera di Praga", la guerra di Corea, Mao e la rivoluzione culturale, Decolonizzazione, crisi di Suez, guerra dei sei giorni e guerra del Kippur, il "centrosinistra", la "programmazione". • UNITÀ 16. 1950-70: UN INTENSO SVILUPPO ECONOMICO • conoscere la ricostruzione economica e lo sviluppo nel mondo occidentale e l'economia del blocco orientale • conoscere il Welfare State e la trasformazione dei sistemi politici europei • conoscere i temi del progresso tecnologico e trasformazione della società e la nascita del consumismo • rilevare i fattori della crescita economica dal 1950 in poi • Analizzare i principali mutamenti nell'organizzazione del lavoro • cogliere la dimensione epocale del processo di decolonizzazione attraverso le sue tappe principali • cogliere le cause del divario tra sviluppo e sottosviluppo • confrontare le società socialiste e quelle occidentali negli anni Cinquanta e Sessanta • • conoscere l'indipendenza del Marocco e della Tunisia e la guerra d'Algeria conoscere la situazione dell'America latina e il neocolonialismo statunitense Analizzare la politica europea tra la realizzazione della Cee, la politica gollista e l'Ostpolitik UNITÀ 18. GLI ANNI SESSANTA: LA DIFFICILE COESISTENZA • Analizzare il passaggio dalla Guerra fredda alla difficile coesistenza e analizzare le figure di Kennedy, Giovanni XXIII e Kruscev • Analizzare l'importanza e le conclusioni del Concilio Vaticano II • Ricostruire le vicende di Berlino e della crisi cubana come fattori di instabilità internazionale • Conoscere e discutere la protesta giovanile, la crisi delle istituzioni scolastiche e la scuola di massa, il maggio francese • conoscere e contestualizzare il tema del femminismo • conoscere l'evoluzione della politica degli Usa da Truman a Nixon • Analizzare i temi della presidenza Kennedy • conoscere la guerra del Vietnam e analizzare le sue peculiarità e le sue ripercussioni • conoscere la politica europea nel dopoguerra e quella dei suoi maggiori paesi:Germania, Francia e Gran Bretagna • conoscere l'evoluzione della società sovietica e dell'Europa orientale da Stalin a Breznev • conoscere la storia della Repubblica popolare cinese fino alla Rivoluzione culturale • Il Sessantotto: analizzarne le condizioni politiche, culturali e sociali e specificarne le caratteristiche nei vari paesi in cui si manifestò • Ricostruire la tensione mediorientale: dalla guerra dei sei giorni agli accordi di Camp David • UNITÀ 19. L'ITALIA DAL BOOM ECONOMICO ALL'"AUTUNNO CALDO" UNITÀ 17. GLI ANNI CINQUANTA: LA GUERRA FREDDA • Analizzare la politica del domino, del roll-back e il fenomeno del maccartismo negli Usa • Ricostruire e discutere il clima complessivo dell Guerra fredda e le armi con cui venne combattuta • Analizzare i mutamenti nella politica sovietica con l'avvento di Chruscev • conoscere il tema della Guerra fredda e i fatti di Berlino, della guerra civile greca e della guerra di Corea • conoscere i temi del Terzo mondo, del movimento dei non-allineati e dello sviluppo/sottosviluppo • Analizzare le relazioni cino-sovietiche negli anni Cinquanta e Sessanta • conoscere il conflitto fra Israele e i paesi arabi dal 1948 alla guerra del Kippur • specificare l'importanza dei fatti di Suez e di quelli di Budapest nel 1956 13 Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. G Liceo scientifico – “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli • • • Classe 5 sez. G • Analizzare la situazione socio-economica italiana tra gli anni Cinquanta e Sessanta evidenziando l'epocalità della trasformazione antropologica del paese e individuando i principali costi sociali Analizzare il passaggio dal centrismo al centrosinistra specificando il dibattito e le scelte maturate all'interno della Dc e i fattori internazionali che lo resero possibile Analizzare la filosofia economica e i provvedimenti varati dai governi di centrosinistra • • conoscere il periodo del centrosinistra e della sua crisi:dalla congiuntura all'"autunno caldo": l'interruzione dello sviluppo, la "programmazione", le lotte sociali all fine degli anni sessanta evidenziare le contraddizioni del sistema italiano e le cause del malessere sociale, tra rivendicazioni operaie e studentesche Analizzare l'inizio della "strategia della tensione" UdA 6: DALLA STORIA AL PRESENTE • • • • • • Obiettivi di modulo Definire le cause della stagflazione che investì i paesi industrializzati e rilevare le strategie anticrisi (Capitolo 20) Analizzare la crisi del fordismo e l'importanza della rivoluzione informatica (Capitolo 20) Evidenziare i conflitti e le trasformazioni nelle diverse aree del mondo mettendoli in relazione agli equilibri internazionali (Capitolo 21) Evidenziare i contenuti del progetto gorbaceviano e le sue ricadute interne e internazionali (Capitolo 22) Delineare i problemi politici ed economico-sociali dell'Italia dagli anni settanta a oggi (Capitolo 22) Avvicinare i problemi ambientali e quello del modello di sviluppo nel contesto del mondo globalizzato. (Capitolo 23) [ 2] Capitolo20. Verso la società postindustriale • Una nuova crisi generale • Casi: l’embargo politico del 1973 • La strategia anticrisi e la ripresa dello sviluppo • Globalizzazione e postfordismo • Questioni e problemi: la rivoluzione tecnologica • La rivoluzione informatica • Questioni e problemi: gli effetti sociali delle nuove tecnologie [6] Capitolo 22. L’ultimo dopoguerra: gli anni novanta • La perestrojka di Gorbacev • Opere in primo piano: Hobsbawm: il secolo breve • Il crollo dell'impero sovietico. • Casi: il crollo del muro di Berlino • L’Europa dalla crisi al rilancio • I conflitti del dopo guerra fredda. • Questioni e problemi: Il nuovo ordine internazionale: policentrismo e divario Nord-Sud • Uno scenario imprevisto: una latente “guerra dei mondi”. • Crisi e riorganizzazione del sistema politico italiano [3] Capitolo 21. Il ritorno della guerra fredda • La crisi della coesistenza pacifica • Gli scenari dell'instabilità internazionale. • Questioni e problemi: sviluppo e sottosviluppo in Asia • Casi: Sudafrica: verità senza vendetta • L’Europa negli anni ottanta. • L’Italia dal compromesso storico al pentapartito • Questioni e problemi: vecchie e nuove povertà • Questioni e problemi: sistema dei partiti e politiche di sostegno al Mezzogiorno [3] Capitolo 23. Le sfide globali. • Modelli di sviluppo e ambiente • Popolazione mondiale e sviluppo • La globalizzazione • Ordine e disordine mondiale • La rivoluzione di Internet • L’altra metà del mondo: il protagonismo femminile CONCETTI: L’islamismo Fonti e storiografia • L’unione europea tra politica ed economia pp. 834-840 14 Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. G Liceo scientifico – “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. G Atto unico europeo (1986). Per una cooperazione europea economica e scientifica Gorbacev: la casa comune europea Trattato di Maastricht (1992). L’unificazione non solo monetaria Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea (2000). I diritti dei cittadini dell’Unione Rodotà: la laicità nella Carta dei diritti fondamentali • La trasformazione del sistema politico italiano pp. 841- 846 Di Pietro: per un’impresa “trasparente” Bossi-Vimercati: il senso della Lega Berlusconi: il Polo delle libertà Prodi: completare la transizione Cavalli: il distacco dalla politica • 11 settembre 2001: uno spartiacque pp. 854- 858 Bush: la prima reazione degli Usa all’attentato di New York Fallaci: perché l’America è vulnerabile Chomsky: esiste davvero uno scontro di civiltà? Kepel: la svolta strategica dopo l’11 settembre Simulazione terza prova d’esame Verifiche orali sul programma (10 ore) Testo adottato: De Bernardi-Guarracino: I saperi della storia. Vol. 3. Ed. Sc. Bruno Mondadori. N.B. 1. Nel corso dello svolgimento del programma gli alunni saranno tenuti ad ampliare la conoscenza e la comprensione dei concetti incontrati con l'uso del testo di educazione civica, 2. Le ore eccedenti saranno utilizzate per verifiche di recupero, pause didattiche di rinforzo e/o approfondimento, per le legittime assemblee di classe, per le gite di istruzione e per eventuali conferenze in orario curricolare . 3. Legenda: le parti evidenziate fanno parte del modulo interdisciplinare di educazione alla cittadinanza. Ciampino, settembre 2009 L'Insegnante Prof. Susanna Fiorelli _______________________________ Tot. Ore 99 15 Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. G