DOCUMENTO 15 MAGGIO Classe 5C 14_15

Prot.n.3303/c29d
Anno scolastico 2014/15
DOCUMENTO
DEL CONSIGLIO
DELLA CLASSE V C
(O.M. n. del art. )
LICEO LINGUISTICO
Firma componenti del Consiglio di Classe:
1. Baliani Diana
2. Fiorelli Lorenzina
3. De Grazia Caterina
4. Stefanini Cristina
5. Petrollini Franca
6. Anton Dominique
7. Poddi Maria Cristina
8. Stanzani Claudio
9. Comella Stefania
10. Giovannini Anna
11. D’Ambrosio Angelo
12. Battista Charlene Frances
13. Saco Dulanto Rosalia
14. Humer Eva
15. Baldoni Roberta
16. Bevilacqua Edoardo
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Data Terni, 8 maggio 2015
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(Prof.ssa Michela Boccali)
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1
INDICE
LA CLASSE
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO DALLA CLASSE
IL CONSIGLIO DI CLASSE
PERCORSI FORMATIVI DISCIPLINARI
INGLESE
TEDESCO
SCIENZE
STORIA DELL’ARTE
EDUCAZIONE FISICA
STORIA
ITALIANO
SPAGNOLO
FILOSOFIA
FRANCESE
RELIGIONE
MATEMATICA
FISICA
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA 1°PROVA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA 2°PROVA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA 3°PROVA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE
Pag. 3
Pag. 5
Pag. 6
Pag. 10
Pag. 11
Pag. 15
Pag. 18
Pag. 22
Pag. 28
Pag. 30
Pag. 32
Pag. 37
Pag. 42
Pag. 45
Pag. 48
Pag. 51
Pag. 54
Pag. 58
Pag. 59
Pag. 60
Pag. 61
Pag. 62
Pag. 63
2
LA CLASSE
Cognome e Nome del candidato
[01] Asllanaj Armanda
[02] Caolino Selene
[03] Carocci Michela
[04] Carosi Arcangeli Alice
[05] Cedrino Jessica
[06] Cojocaru Ioana Andra
[07] Corsi Francesca
[08] Degli Angeli Giulia
[09] Delvecchio Martina
[10] Di Felice Marzia
[11] Di Marcoberardino Giulia
[12] Dominguez Angelina
[13] Falcioni Jessica
[14] Felici Benedetta
[15] Gramaccia Cecilia
[16] Herrera Pucce Angolinne Briggit
[17] Kasa Suela
[18] Lalli Jessica
[19] Liti Giorgia
[20] Luzzi Caterina
[21] Merlini Martina
[22] Muzliukaj Ermonda
[23] Nunzi Chiara
[24] Parisse Jacopo
[25] Petrucci Monica
3
[26] Pineda Espinoza Anny
[27] Sapora Agnese
[28] Sinibaldi Maria
[29] Spirini Francesca
[30] Venturi Sara
4
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe 5C attualmente formata da 30 componenti ( 29 ragazze e 1 ragazzo), ha subito nel corso degli
anni modifiche riguardo la sua composizione. Tali cambiamenti riguardano la selezione avvenuta soprattutto
nel corso del biennio e la successiva introduzione di 3 nuovi componenti. Dall’inizio del quarto anno la classe
eccetto il trasferimento di un alunno, ha mantenuto la stessa composizione.
Negli ultimi tre anni, la continuità didattica, fattore positivo per lo svolgimento armonico dei programmi
disciplinari, ha coinvolto le seguenti discipline: Italiano, Matematica, fisica, Storia dell’arte, Lingua Inglese,
Filosofia, Tedesco, Spagnolo, Scienze naturali, Religione. Si sono invece verificati cambiamenti nelle
seguenti discipline: Storia, Scienze motorie e Francese.
Tuttavia la classe ha dimostrato maturità e disponibilità al dialogo educativo ed una discreta capacità di
adattamento ai cambiamenti.
Esaminando nel corso degli anni le dinamiche dei rapporti tra studenti, si può rilevare che nonostante le
naturali divergenze caratteriali e comportamentali, il gruppo classe ha costruito nel tempo una discreta
maturità nel gestire tali rapporti e pertanto è possibile anche rilevare la costruzione di solide amicizie.
Nonostante la vivacità, la classe ha sviluppato nel percorso scolastico il senso di responsabilità e l’impegno
adeguati alle aspettative didattiche. Ciò è dovuto nella maggior parte dei casi ad un atteggiamento corretto
nel rispettare gli impegni e all’acquisizione di uno spirito collaborativo.
Si evidenzia inoltre la disponibilità che, nella maggior parte dei casi, la classe ha manifestato nella
partecipazione alle attività di carattere extracurricolare e alle diverse proposte formative attivate dalla scuola.
Anche nelle iniziative di carattere disciplinare, quando si è richiesto un impegno di tipo professionale, hanno
sempre manifestato entusiasmo e in molti casi originalità, dimostrando così una crescita individuale, aperta
al confronto.
L’impegno nello studio è stato, nella maggioranza dei casi, proficuo e responsabile; si possono rilevare
anche punte di positiva continuità in alcuni allievi assidui, responsabili e determinati.
Sul piano cognitivo la fisionomia della classe evidenzia un profilo eterogeneo circa il possesso dei vari
contenuti e lo sviluppo delle relative competenze. Sulla base delle ultime rilevazioni di valutazione, si
possono distinguere livelli diversificati , che comprendono alunni dal rendimento pienamente soddisfacente
tra i quali non mancano punte di eccellenza, altri che presentano livelli differenti nelle varie discipline in un
contesto comunque complessivamente discreto ed un esiguo numero di studenti che presentano una
preparazione accettabile.
In tutti quei casi in cui si sono resi necessari, sono stati attivati corsi di recupero che hanno nel tempo
permesso agli alunni di colmare le lacune riscontrate.
Attività CLIL svolta:
Programma di FILOSOFIA IN INGLESE- Attività CLIL svolte dalla classe 5 C Liceo Linguistico:
3° Anno
1° modulo CLIL: The words of Philosophy (6 hours)
2° modulo CLIL: Platone. Body and soul: to know is to remember ( 8 hours)
4° Anno
1° modulo CLIL: Keywords of Renaissance Philosophy (6 hours)
2° modulo CLIL: Descartes. The “Cogito” (4 hours)
3° modulo CLIL: Hume. Our thoughts concerning cause and effect (4 hours)
4° modulo CLIL: Kant. Categorical or Hypothetical imperative (4 hours)
5° Anno
1° modulo CLIL: MODULO CLIL Progetto:“Leopardi, the philosopher” (3 hours)
2° modulo CLIL: Karl Marx and materialism (6 hours)
3° modulo CLIL: Sigmund Freud and Psychoanalysis (6 hours)
4° modulo CLIL: Jean Paul Sartre: What is Existentialism? (4 hours)
5° modulo CLIL: Vienna circle: logical positivism (3 hours)
6° modulo CLIL: Karl Popper: falsification, not induction. Scientific progress and its
problems (4 hours)
7° modulo CLIL: An introduction to the question of language (3 hours)
8° modulo CLIL: The question of language. Wittgenstein: from Tractatus to language games
(4 hours)
Programma di STORIA IN FRANCESE- Attività CLIL svolte dalla classe 5 C Liceo Linguistico:
4° Anno
La rivoluzione francese (modulo di n. 14 ore)
5° Anno
Lettere dal fronte (modulo di n. 10 ore)
Le donne della seconda guerra mondiale: le eroine (10 ore)
5
PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO DALLA CLASSE
Indirizzo di studi
Il Liceo Linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo
studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le
competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre
l‟italiano e per comprendere criticamente l‟identità storica e culturale di tradizioni e civiltà
diverse”
Rapportandosi, quindi, in forma critica e dialettica alle altre culture, il Liceo apre a tutti i
corsi universitari, nazionali e dell’UE, privilegiando quelli linguistici, letterari e della
comunicazione. Permette di scegliere professioni nel settore dell’editoria, della pubblicità,
delle pubbliche relazioni, dell’interpretariato e del turismo.
Evoluzione della classe nel triennio (progressione, impegno, partecipazione, metodo di lavoro)
Nel corso degli anni, gli alunni hanno seguito un percorso di crescita costante e coerente
dimostrando in diverse circostanze, di sapersi adattare rispondendo positivamente alle
sollecitazioni dei docenti.
Il Consiglio di classe ha attivato, strategie e metodologie didattiche accompagnate da un
costante controllo, mirate a consolidare la motivazione all’apprendimento delle conoscenze,
ritenendo che tale atteggiamento sia determinante al successo formativo rispetto agli obiettivi
cognitivi curricolari trasversali.
Durante il triennio si è potuto rilevare, in modo diversificato, una graduale crescita nella
partecipazione al dialogo educativo, ciascun alunno è riuscito a prendere consapevolezza dei
propri tempi, interessi e propensioni, in alcuni casi inoltre, si è potuta registrare l’acquisizione di
un atteggiamento spesso propositivo evidenziato anche nella partecipazione alle attività
extracurriculari.
Analizzando la classe in relazione all’impegno, alla partecipazione ed al metodo di studio, si può
affermare quanto segue:
 l’impegno risulta differenziato; alcuni allievi hanno costantemente mantenuto, senso di
responsabilità ed impegno costruttivo, percorrendo un itinerario didattico significativo; un
altro gruppo, è riuscito comunque in maniera diversificata a migliorare le proprie
competenze.
 Riguardo alla partecipazione, gli studenti hanno costruito nel tempo adeguati livelli
d’interesse anche grazie alle diverse strategie adottate e gradualmente affinate dal
Consiglio di Classe. In particolare la classe, ha manifestato motivazione nella didattica
che favorisce l’interazione e l’approfondimento motivato anche in relazione alle diverse
propensioni (lezioni a carattere dialogico, project - work sia individuale che di gruppo).
La frequenza in generale risulta regolare, tranne per alcuni studenti che hanno effettuato
un elevato numero di assenze.
 Si può registrare per buona parte del gruppo classe l’acquisizione di un metodo di lavoro
autonomo, mentre alcuni ancora richiedono sollecitazioni da parte dei docenti
dimostrando nella loro preparazione un atteggiamento metodico poco personale.
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Obiettivi comportamentali raggiunti
Anche se in maniera differenziata, gli alunni dimostrano di:
 Aver imparato a riconoscere i propri errori e a partire da tale riconoscimento, a ridefinire
le proprie strategie di apprendimento e comportamento;
 aver sviluppato e rafforzato il senso di responsabilità e delle capacità di autocontrollo;
 aver sviluppato e rafforzato le capacità di ascolto, di intervento costruttivo e contestuale;
 Aver acquisito la consapevolezza del valore etico, civile e culturale del dialogo e del
confronto
Obiettivi trasversali cognitivi (competenze e abilità acquisite)
Anche se in maniera differenziata, gli alunni dimostrano di aver raggiunto i seguenti obiettivi
formativi:
 Metodo di studio/autonomia di lavoro
 Padronanza linguistica
 Abilità logico-argomentative
 Capacità di sintesi
 Collegamento e correlazione concettuale
Preparazione agli esami di stato
Il consiglio di classe ha sostenuto la preparazione degli studenti in quest’ultimo anno
anche attraverso simulazioni delle prove dell’Esame di Stato.

una simulazione della prima prova verrà effettuata il 18.05.15

La seconda prova di Lingua e Letteratura Straniera è stata preparata costantemente ed
in itinere

Riguardo alla terza prova scritta, in base a quanto stabilito, sono state effettuate tre
simulazioni di terza prova, tipologia B con quattro materie (per rendere omogeneo il
coinvolgimento dei commissari interni ed esterni); tre quesiti per le materie di indirizzo
(60-80 parole) e due per le altre. Le modalità di svolgimento sono state le seguenti:
 Prima simulazione della terza prova in data 05.12.14 durata della prova 2h 30’
TIPOLOGIA B, quattro materie, (quesiti a risposta singola) sulle seguenti
discipline: Storia,Scienze, 3^Lingua spagnolo, 2^ Lingua francese/tedesco;
 Seconda simulazione della terza prova in data 17/03/2015, durata della prova
2h 30’ TIPOLOGIA B, quattro materie, (quesiti a risposta singola) sulle
seguenti discipline:2^ lingua francese/tedesco, 3^Lingua spagnolo,
Filosofia,Matematica;
 Terza simulazione della terza prova in data 15/04/2015, TIPOLOGIA B,
quattro materie, (quesiti a risposta singola) sulle seguenti discipline: 2^
lingua francese/tedesco, 3^Lingua spagnolo, Filosofia,Matematica;
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Nel Consiglio di classe del 5 febbraio 2015, al fine di assicurare una equilibrata presenza delle
materie e il maggior numero possibile di classi di concorso relative agli insegnamenti impartiti,
per garantire la coerenza della scelta con i contenuti della programmazione e del piano di lavoro
del Consiglio di Classe, sono stati incaricati i seguenti docenti come commissari interni:
- Prof.ssa Fiorelli (Italiano)
- Prof.sse Poddi/Baliani (Terza lingua Straniera)
- Prof. Stanzani (Matematica e Fisica)
Poichè non sono presenti tra i commissari interni i docenti che hanno svolto i moduli CLIL, il
consiglio di classe, come risulta dal verbale della seduta del 17/03/2015, non ritiene opportuno
inserire il quesito CLIL in terza prova o nel colloquio. Per valorizzare comunque l'esperienza i
candidati potranno inserirla nell'argomento a piacere che dà l'avvio di colloquio.
Ulteriori elementi significativi per la Commissione d’esame (partecipazione attività
extracurricolari viaggi istruzione/scambi/progetti)
Anno scolastico 2011 – 2012
(2° anno)
 Partecipazione di tutta la classe prove INVALSI
Anno scolastico 2012 – 2013 (3° anno)
 Scambio cuturale Crest Francia
 Scambio culturale Freiberg
 Corso DELE (B1)
 Corso PET (B1)
 Comenius ET 2020
 Attività sportive: Pallavolo, Badminton, Corsa campestre, Scherma,
 Open Day
Anno scolastico 2013 – 2014 (4° anno)
 Certificazione Inglese FCE (conseguimento PET)
 Scambio culturale Freiberg
 Scambio culturale La Guardia
 Realizzazione video LIP DUB
 Educazione sanitaria
 Teatro in lingua Inglese
 Teatro in lingua Spagnolo
 Attività sportiva studentesca (Badminton)
 Teatro Secci visione spettacolo“La Locandiera”
 Stage Alternanza Scuola-lavoro
Anno scolastico 2014 – 2015 (5° anno)
 Partecipazione della classe alla presentazione presso Palazzo Gazzoli del libro “Il
materialismo debole” del Prof. Venanzio Nocchi.
 Partecipazione insieme ad altre classi presso il Liceo Scientifico Galilei ad attività di
orientamento post diploma, per la durata di circa due ore, organizzate dalla
fondazione Italia Orienta.
 Visione spettacolo Pirandello “Il berretto a sonagli”
 Girl’s Day (Camera di Commercio TR.)
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




Progetto CLIL “Filosofia in lingua inglese”
Progetto CLIL “Storia in lingua francese”
Certificazione in lingue
Attività sportive
Viaggio di istruzione: Monaco, Praga, Dachau
9
IL CONSIGLIO DI CLASSE
Nome e cognome del
docente
Rapporto di lavoro
(*)
Materia di
Insegnamento
Baliani Diana
Fiorelli Lorenzina
De Grazia Caterina
Stefanini Maria Cristina
Petrollini Franca
Anton Dominique
Poddi Maria Cristina
Stanzani Claudio
Comella Stefania
Giovannini Anna
D’Ambrosio Angelo
Battista Charlene
Frances
Saco Dulanto Rosalia
Humer Eva
Baldoni Roberta
Bevilacqua Edoardo
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
Lingua tedesca
Italiano
Storia
Lingua inglese
Lingua francese
Conversazione francese
Lingua spagnola
Matematica
Biologia
Storia dell’Arte
Scienze motorie
Conversazione inglese
R
NR
R
R
Conversazione spagnolo
Conversazione tedesco
Religione
Filosofia
N. ore effettive di
lezione fino al 15/5
(*) ruolo R; non di ruolo NR; a contratto d’opera professionale C
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PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
DOCENTE: STEFANINI MARIA CRISTINA
MATERIA: Lingua e Letteratura Inglese
Contenuto disciplinare sviluppato
Livello di approfondimento:
buono/discreto/suff./solo cenni
Caratteristiche storiche e letterarie Romantic
Movement
Ist Generation of Romantic Poets
W.Blake: life and works
“The Lamb” and “The Tiger”
William Wordsworth: life and works
“I wondered lonely as a cloud”
II Generation of Romantic Poets
John Keats: life and works
“La Belle Dame sans Merci”
Romantic Novel: Gothic, Historical, Manners.
Jane Austen: life and works
From “Pride and Prejudice”
Victorian Age: Background storico,sociale e
letterario
Victorian Novel
C.Dickens:life and works
from “Hard Times”
Buono
E. Brontee: life and woks
from “Wuthering Heights”
American Literature
Walt Whitman: life and works.
“I hear America singing”
“O Captain, my Captain!”
The XX Century: The Age of Modernism
(Historical and literary context)
Modernism and the novel
V. Woolf: life and works
From “To the Lighthouse”
Buono
Discreto
Sufficiente
Buono
Buono
Buono
Buono
Buono
Buono
Buono
Discreto
Buono
Buono
Discreto
Discreto
Discreto
Discreto
Sufficiente
Sufficiente
Discreto
Sufficiente
Sufficiente
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Modern Poetry
T.S.Eliot: life and works
from “The Waste Land”:
“What the thunder said”
Modern Drama: The Theatre of the absurd.
From “Waiting for Godot” di S.Becket.
Sufficiente
Sufficiente
Sufficiente
American Literature
F.S.Fitzgerald: Life and works
From “The Great Gatsby”
Sufficiente
Sufficiente
Sufficiente
Sufficiente
METODI UTILIZZATI:
Lezione frontale
Lavori di coppia e/o di gruppo
Ricerche
Metodo induttivo e deduttivo
Raccolta ed analisi di dati
MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI:
Aula Multimediale
Cd-roms
LIM
Libro di testo in adozione e non
Fotocopie
Materiale autentico di vario tipo
SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO:
Aule ordinarie
Laboratorio linguistico e multimediale
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TEMPI
n. 3 ore settimanali previste dai programmi ministeriali(tot.n.94
ore annuali,di cui una settimanale in compresenza con l’esperto di conversazione).
n. 86 ore effettivamente svolte (fino al 15/5/2015).
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI:
Abilità orali (comprensione e produzione orale in L2):
Capacità di comprensione,mediazione, interazione.
Proprietà e correttezza grammaticale e sintattica.
Pertinenza logico-espositiva e di registro.
Capacità di individuare e riprodurre i suoni specifici della lingua.
Abilità scritte (comprensione e produzione scritta in L2):
Vedi matrici di valutazione per le prove scritte in lingua straniera allegate.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI: Sono stati utilizzati:
n. 1 test
n. 6 prove scritte tradizionali, n. 5/6 prove orali tradizionali
n. 1 prove strutturate e/o semistrutturate ( a risposte aperte e chiuse) monodisciplinari
n. prove strutturate e/o semistrutturate ( a risposte aperte) pluridisciplinari
n. ____ simulazione tema 1° prova (breve saggio e/o articolo di giornale)
n. 1 simulazione 3° prova (tipologia A … B X C …)
OBIETTIVI DISCIPLINARI
- Incremento e sviluppo dell’interazione su un piu’ ampio ventaglio di situazioni simulate relative alla realtà socio-culturale e all’ambito letterario.
- Potenziamento della produzione di composizioni guidate,su argomenti trattati.
- Affinamento delle tecniche di lettura ed analisi particolarmente riferite a testi letterari.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Pur se in modo differenziato la classe è in grado di:
- classificare,confrontare,analizzare gli aspetti morfo-sintattici
anche in rapporto alla lingua madre e alle altre lingue studiate
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- utilizzare le tecniche proprie dell’analisi del testo letterario
- riconoscere i contenuti fondamentali relativi alla realtà socioculturale e letteraria del paese straniero oggetto di studio.
- riconoscere,comprendere,analizzare le varie tipologie di testi
(scritti ed orali),con particolare riferimento a quelli letterari, in base agli elementi formali, contenutistici e stilistici.
- produrre testi scritti e orali rispettandone gli elementi caratteristici e le particolarità dovute ai diversi registri linguistici e alla situazione.
Lo scorso anno scolastico alcuni studenti hanno seguito il corso di preparazione all’esame della
Cambridge University del First Certicate per il livello B2 (secondo il Quadro di Riferimento
Europeo)superando il suddetto esame.
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PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
Classe V sez. C
DOCENTE: Baliani Diana
MATERIA: Tedesco(L3)
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
ARGOMENTI
Grado di
approfondimento:
Periodi storico-letterari
Sturm und Drang.
Klassik.
Die Romantik: Frühromantik und Spätromantik
Junges Deutschland
Realismus.
Expressionismus.
Die Literatur im Dritten Reich und im Exil.
Buono
Buono
Buono
Cenni
Cenni
Sufficiente
Cenni
Autori:
Goethe, Schiller (Leben und Werke)
Novalis ( Leben und Werke).
J.F.von Eichendorff (Leben und Werke).
H. Heine(Leben und Werke)
Th. Fontane ( Leben und Werke)
F.Kafka (Leben und Werke)
Th. Mann ( Leben und Werke).
Das epische Theater. B. Brecht
Buono
Buono
Buono
Buono
Cenni
Discreto
Discreto
Discreto
15
METODI UTILIZZATI















Lezione frontale e dialogata.
Insegnamento per problemi.
Scoperta guidata
uso delle abilità linguistiche di base.
uso di regola della L3
efficacia della comunicazione unita alla correttezza formale
utilizzo di materiale autentico
riflessione grammaticale e sintattica
gradualità nella produzione scritta
uso operativo della L3 in situazioni comunicative
uso corretto del dizionario
analisi linguistica del testo letterario
collocazione del testo letterario in una prospettiva storico-sociale
interpretazione semantica linguistica e stilistica del messaggio insito nel testo
utilizzo delle nuove tecnologie come supporto all'acquisizione di linguaggi e stili specifici e per
l'ampliamento delle competenze lessicali e culturali (DVD)
MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI
Libro di testo:
Maria Paola Mari: FOCUS KonTexte. Ed. CIDEB




Registratore e audiocassette
Fotocopie
Materiale autentico di vario tipo
CD Rom, Video, DVD
SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Fino al 15 maggio è previsto lo svolgimento di n. 105 ore di lezione comprensive delle ore utilizzate
per le assemblee di classe o di istituto, o per l’esecuzione di prove programmate, come le simulazioni di
terza prova.
Nelle restanti ore di lezione verranno approfonditi i seguenti autori: Th. Mann, B. Brecht.
16
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
La valutazione delle competenze linguistiche è stata sia parziale (specifica in una delle quattro abilità)
che globale (capacità di comunicare o di relazionare). A tale proposito sono state tenute in
considerazione la ricchezza e la completezza dei contenuti, la logica espositiva, la proprietà
grammaticale e sintattica ed anche i miglioramenti ottenuti dai singoli alunni.
Relativamente al programma di letteratura, è stata valutata la capacità di analisi e sintesi del materiale
letterario presentato, nonché le conoscenze storico-letterarie del periodo e degli autori presi in esame.
Le competenze e le abilità orali sono state valutate anche durante l'ora di conversazione con l'esperto
madrelingua, ore in cui sono stati trattati argomenti di letteratura, di attualità, sono state esercitate in
modo abbastanza sistematico strutture grammaticali e morfosintattiche. Sono state inoltre eseguite
attività di ascolto e visionati video o filmati su vari temi di attualità o letterari.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Sono stati utilizzati:
n. 4 prove scritte tradizionali e 3 simulazioni di terza prova, una nel trimestre valutata solo come
elemento di giudizio e due nel pentamestre , valutate come prova scritta.
n. 4 prove orali tradizionali, di cui due(una nel trimestre e una nel pentamestre) con valutazione
attribuita in seguito alle osservazioni sistematiche formali.
OBIETTIVI DISCIPLINARI





Capacità di comprendere messaggi orali inerenti l’attualità e le tematiche trattate
Capacità di interagire in situazioni simulate relative alla realtà socio-culturale e all’ambito
letterario
Capacità di interpretare e rielaborare materiali non verbali (diagrammi, grafici, illustrazioni)
Affinamento delle tecniche di lettura e analisi particolarmente riferite a testi letterari
Produzione di composizioni/relazioni guidate su argomenti trattati
OBIETTIVI RAGGIUNTI
I suddetti obiettivi disciplinari sono stati raggiunti in maniera almeno sufficiente dalla maggior parte
degli alunni.
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PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
DOCENTE
Stefania Comella
MATERIA
Scienze naturali
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
18
ARGOMENTI
Grado di
approfondimento:
Idrocarburi aromatici e alifatici saturi ed insaturi struttura e nomenclatura
Sufficiente
Aldeidi , chetoni , acidi carbossilici , ammine ,ammidi gruppi funzionali
Sufficiente
Polimeri struttura e reazioni
Sufficiente
Stereoisomeria . chiralità , carbonio asimmetrico , enantiomeri , attività
Discreto
ottica
Biomolecole - proteine , carboidrati , lipidi , acidi nucleici : struttura e
Buono
funzioni
DNA : struttura e duplicazione , sintesi proteica
Buono
Virus e meccanismi di riproduzione – virus delle piante , degli animali ,
Buono
batteriofagi , HIV virus dell’AIDS , viroidi e prioni
Ingegneria genetica e tecniche di laboratorio – regolazione genetica ,
Buono
clonazione di piante , animali , basi genetiche del cancro
I modelli dell’evoluzione : il darwinismo incontra la genetica –
Buono
meccanismi della micro e macroevoluzione e nascita nuove specie
Atmosfera : composizione e struttura , riscaldamento dell’atmosfera e
Buono
fattori che lo controllano
Umidità e formazioni di nubi , precipitazioni solide e liquide
Buono
La pressione atmosferica e i venti , masse d’aria calda e fredda e i fronti ,
Buono
venti periodici e regolari e irregolari correnti a getto
Il clima : fattori ed elementi climatici
Discreto
I terremoti : cause , onde sismiche , scale di valutazione , previsioni
Buono
I vulcani : struttura , classificazione , attività , fenomeni vulcanici
Buono
secondari
Interno della terra : crosta , mantello , nucleo struttura e composizione
Buono
chimica
Tettonica delle placche : teoria di Wegener , studi di Hess ,prove della
Buono
teoria della tettonica a zolle
Pieghe , faglie , isostasia , origine dei rilievi montuosi
Le risorse : fonti energetiche rinnovabili e non rinnovabili , le risorse
Discreto
Buono
minerarie , l’uomo e l’ambiente risparmio ed efficienza energetica
19
METODI UTILIZZATI
Lezioni frontali e dialogate con uso del problem - solving
MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI
Libro di testo :
CHIMICA : Chimica tutto si trasforma – chimica organica e biochimica - autore :
Cracolice – Peters , casa editrice LINX PEARSON
. BIOLOGIA : Le basi della biologia – autore Campbell Simon - Reece - Dickey –
secondo biennio e quinto anno – Editore LINX PEARSON .
SCIENZE DELLA TERRA : Corso di scienze della terra– autore Tarbuck – Lutgens –
secondo biennio e quinto anno – Editore LINX – PEARSON
Laboratorio di biologia : uso di DVD e Lim
SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Spazi : aula
Tempi : orario didattico curricolare ,secondo scansione settimanale ,due ore
Ore svolte fino al 15 maggio 2015 : 60
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Verifiche in itinere su prove di tipologia B , per controllo obiettivi disciplinari indicati
nella programmazione.
Verifiche orali con lo scopo di valutare negli alunni conoscenze acquisite , capacità di
connessione e di sintesi organica negli argomenti trattati .
La correttezza espositiva , uso di terminologia specifica.
La valutazione finale è scaturita dai risultati conseguiti in considerazione dei livelli di
partenza ,dall’attenzione alle lezioni, dall’impegno dimostrato , dalle capacità di analisi
e sintesi e rielaborazioni acquisite.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Verifiche orali n 4
verifiche scritte n 1
20
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Esprimere in modo chiaro e logico i concetti proposti utilizzando un lessico specifico e
corretto .
Conoscere i composti organici , gli idrocarburi saturi e insaturi e la loro nomenclatura e
le fonti di provenienza.
Distinguere i gruppi funzionali e i polimeri
Comprendere l’importanza delle biomolecole e il ruolo delle macromolecole nella
codificazione e nella trasmissione del progetto biologico.
Saper comprendere la struttura e le funzioni del DNA – conoscere i metodi
dell’ingegneria genetica e le nuove tecnologie .
Conoscere l’atmosfera , il tempo e il clima per saper esprimere un’opinione sui
cambiamenti climatici
Saper spiegare le manifestazioni della dinamica terrestre
Conoscere le risorse del pianeta e maturare un’opinione consapevole del rapporto uomo
e ambiente .
Saper riutilizzare le conoscenze acquisite in maniera razionale e consapevole.
Saper presentare le tematiche in modo organico e corretto.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
La classe ha raggiunto una situazione culturale quasi buona . Si possono distinguere due
fasce di livello :
Alcuni elementi hanno maturato una buona preparazione raggiungendo anche ottimi
risultati .La restante parte della classe ha raggiunto una preparazione discreta .
La classe nel complesso ha mostrato un sufficiente interesse per la disciplina
mostrandosi sempre partecipe e attenta al dialogo educativo anche se , non sempre,
alcuni elementi,sono stati puntuali alle verifiche , lo studio, solo, per alcuni studenti è
stato regolare e costante.
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PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
DOCENTE: Anna Giovannini
MATERIA: Storia dell’Arte
Classe 5 CL
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
ARGOMENTI
MODULO 0: RICHIAMI SUL PROGRAMMA SVOLTO L’ANNO SCOLASTICO
PRECEDENTE
APICE DELLA CULTURA RINASCIMENTALE TRA ‘400 E 500
Unità didattica 6: L’arte di Giorgione
 La Tempesta
 Tre filosofi
Unità didattica 7 : L’arte di Tiziano
 L’Assunta
 Venere di Urbino
Unità didattica 8 : L’arte di Correggio
 Volta della Camera della Badessa
 Assunzione di Maria
IL RINASCIMENTO E LA RICERCA DI NUOVE VIE
Unità didattica 1 : Il Manierismo
 Pontormo, “Deposizione”
 Rosso Fiorentino, “Deposizione”
 Giulio Romano, “Palazzo Te”, Sala dei Giganti
 Giorgio Vasari, “Gli Uffizi”, “Giudizio Universale
 I trattati di Architettura
Unità didattica 2 : Architettura del Palladio
 Le Ville “Rotonda”
 Teatro Olimpico
Unità didattica 3 : L’arte di Tintoretto
 La liberazione dello schiavo
 Ultima Cena
Unità didattica 4 : L’arte di Paolo Veronese
 Bambina che si affaccia da una porta
 Giovane donna con la nutrice che si affaccia al balcone
 Cena in casa di Levi
L’ARTE DEL BAROCCO ( presentazione redatta dal docente)
Unità didattica 1 : La pittura del ‘600
 Annibale Carracci, “Galleria di Palazzo Farnese” Roma, “Il mangiafogioli”
 Caravaggio, “Autoritratto in veste di Bacco”, “Crocifissione di S. Pietro”, , “Vocazione di San
Matteo”, “Canestra di frutta”.
Unità didattica 2 : La scultura del ‘600
 Gian Lorenzo Bernini, “Apollo e Dafne”, “L’Estasi di Santa Tersa”, “Baldacchino di San
Pietro”.
Unità didattica 3 : L’architettura del ‘600
 Gian Lorenzo Bernini “Colonnato di San Pietro”, S. Andrea al Quirinale, Fontana dei fiumi
 Francesco Borromini, “San Carlo alle Quattro Fontane”, “Sant’Ivo alla Sapienza
VERSO IL SECOLO DEI LUMI ( presentazione redatta dal docente)
Grado di
approfondimento:
Buono
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Unità didattica 2: L’Architettura del Settecento
 Filippo Juvara, “Basilica di Superga”, “Palazzina di Stupinigi”
 Luigi Vanvitelli, “Reggia di Caserta”
Unità didattica 3 : Il Vedutismo
 Antonio canaletto, “Il ritorno dal Bucintoro al molo nel giorno dell’Ascensione”
Francesco Guardi, “Il molo con la Libreria e la Chiesa della Salute sullo sfondo”
MODULO 1: L’ILLUMINISMO
Unità didattica 1: Il Neoclassicismo
 Caratteri generali, filosofia e politica
 I disegni e le teorie di Winckelmann
Unità didattica 2: La scultura
 La scultura di Antonio Canova “Amore e Psiche”, “Monumento funebre a Maria Cristina
d’Austria”
Unità didattica 3: La pittura
 La pittura attraverso l’opera di Jacques Louis David, “Il giuramento degli Orazi”, “La morte
di Marat”,“Le Sabine”, “Napoleone al passo del S. Bernardo”
 Unità didattica 4: L’Architettura
 Caratteri
 Etienne Louis Boulée “Cenotafio a Newton”
 L’Architettura di Giuseppe Piermarini “Teatro alla Scala”.
MODULO 2: IL ROMANTICISMO
Unità didattica 1: l’Ideologia romantica
 Caratteri generali, filosofia e politica in antitesi al Neoclassicismo
Unità didattica 2: La pittura
 C. David Friedrich “Viandante sul mare di nebbia””Mare di ghiaccio”
 William Turner “Bufera di neve”, “Il mattino dopo il diluvio” Francisco Goya “3 maggio 1808”
Unità didattica 3: Romanticismo e realismo in Francia e in Italia
 Théodore Gericault, Ciclo delle monomanie,“La Zattera della Medusa”
 Eugéne Delacroix “Libertà che guida il popolo
 J. A. Dominique In gres “Contessa d’Hausonville”, “Grande odalisca”
Unità didattica 4: Il confronto con la realtà moderna
 Gustave Courbet “L’atelier del pittore”, “Gli spaccapietre”
 H. Daumier “Vagone di terza classe”
 J. F. Millet “Il seminatore”,”Spigolatrici”
 Camille Corot “Fori romani dal giardino Farnese”. “Il ponte di Narni”, “Veduta da Narni”
 Francesco Hayez, “Ritratto Alessandro Manzoni”, “Il bacio”
 I Macchiaioli
 R. Senesi “Tetti al sole”
 Giovanni Fattori , “Campo italiano alla battaglia di Magenta”, “La rotonda di Palmieri”, “In
vedetta”
 S. Lega “La visita”. “Il pergolato”
Unità didattica 5: L’architettura del ferro in Europa
 Violette Le Duc e John Ruskin
 Joseph Paxton “Palazzo di Cristallo”,
 Gustave Alexandre “La Torre Eiffel”

Le teorie del Restauro
MODULO 3:LA STAGIONE DELL’IMPRESSIONISMO
Unità didattica 1:La rivoluzione dell’attimo fuggente
 Caratteri generali
 La fotografia
 Il Trionfo del ferro, architettura e urbanistica
 Piano di Parigi
Unità didattica 2: Un nuovo tipo di scultura
Ottimo
Ottimo
Buono
Ottimo
Cenni
23
 A. Rodin , opere
 M. Rosso, opere
Unità didattica 3: La pittura
 Edouard Manet, “Colazione sull’erba” ,“Olympia”, “Il bar delle Folies Bergéres”, “Il
balcone”
 Claude Monet, “Impression soleil levant”, “La Grenouillére”, ciclo Cattedrale di Rouen,
Ciclo delle Ninfee”
 Edgar Degas, “Ballet”, “L’assenzio”, “La tinozza”, “Ballerina nello studio del fotografo”
 Auguste Renoir “La Grenouillére”, “Bal au Moulin de la Galette”,“Colazione dei canottieri”
 Henry Toulouse Lautrec, cenni relativi alla grafica pubblicitaria, “Il Salon della Rue des
Moulins”, “In una saletta privata al Rat Mort”
Ottimo
MODULO 4: TENDENZE POST IMPRESSIONISTE
Unità didattica 1: La pittura
 Il Divisionismo attraverso l’arte di Seurat, “ Domenica alla Grande Jatte”
 H. E. Cross “Le isole d’oro”
 G. Seurat “Le cirque”
 Oltre l’Impressionismo
 Paul Cezanne ,”La casa dell’impiccato”, “I giocatori di carte”, “Le grandi bagnanti”, ciclo
montagna di San Victoire .
 Vincent Van Gogh “I mangiatori di patate”, “La camera dell’artista..”, “Il ponte di
Langlois”, “I girasoli”, “La notte stellata”, “Campo di grano con volo di corvi”
Unità didattica 2: Il Simbolismo
 Paul Gauguin “Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?”, “La visione dopo il
sermone”, “Cristo giallo”(cenni)
 H. Rousseau “La guerra », « giocatori di palla ovale »
 J. Ensor, “Entrat di Cristo a Bruxelles”
 E: Munch “Bambina malata”,“Il grido”,
 G. Pellizza“Il quarto stato”
 G. Klimt “Il Bacio”
Ottimo
MODULO 5: L’EUROPA TRA OTTOCENTO E NOVECENTO
Unità didattica 1: L’architettura
 Otto Wagner
 Il nuovo gusto borghese di Victor Horta
 Il modernismo di Antoni Gaudi
 Architettura e urbanistica in Europa, sino alla prima guerra mondiale
Unità didattica 2: La pittura
Il gruppo Die Brucke
 Ernst Ludwing Kirchner,opere
 Emil Nolde, opere
Der Blaue Reiter
 W. Kandinsky “Improvvisazione V”
 O. Kokoschka “La sposa del vento,
 E. Schiele i nudi, “L’abbraccio
 I Fauves,”Il colore sbattuto in faccia”
 Henri Matisse “La tavola imbandita”, “La danza ”, “Nudo blu III”
Buono
MODULO 6: IL NOVECENTO
Unità didattica 1: Grandi speranze e delusioni
 Le diverse fasi del Cubismo
 Pablo Picasso , periodo della monocromia, “Le demoiselles d’Avignon”, “Ritratto di
Ambroise Vollard”, “Guernica”
 Georges Braque, “Piano e mandola” , “Piatto di frutta assi e fiori”
Unità didattica 2: Il Futurismo
 Il Manifesto futurista
 Umberto Boccioni, “Rissa in galleria”, “La città che sale”, “Forme uniche della continuità
nello spazio”, “Stati d’animo”
Ottimo
Buono
Buono
Buono
24
 Giacomo Balla,”Dinamismo di un cane al guinzaglio”, “Lampada ad arco”, “Bambina che
corre sul balcone”
 Carlo Carrà “I funeali dell’anarchico Galli”, “Donna al balcone”
 G: Severini “Dinamismo di una danzatrice”
 I disegni di Antonio Sant’Elia (cenni)
 L’aereo pittura (cenni)
Unità didattica 3: Tendenze astratte e costruttive
 Vasilij Kandinskij, le improvvisazioni, “Composizione IV”, “Composizione VIII”
 Der Blaue Reiter, Franz Marc
 Paul Klee, “Strada principale e strade secondarie”
 Prime avanguardie russe (cenni)
 Brancusi, Modiglioni, Chagall
 Il Costruttivismo di Malevic’
 Walter Gropius e il Bauhaus
 Piet Mondrian e la rivista De Stijl
 “Mulino di sera”, ciclo degli alberi, “L’albero argentato”, “Composizione 10”,
“Composizione in rosso, giallo e blu”
 De Stijl, G: Ritveld e T. Van Doesburg
Unità didattica 4: L’Arte della provocazione il Dada
 Marcel Duchamp e il ready- made
 Hans Arp
 Dada in Germania (cenni)
Unità didattica 5:La Metafisica
 Giorgio de Chirico, “grande metafisico”, “Le Muse inquietanti”
 Carlo Carrà, “I funerali dell’anarchico Galli” “L’idolo ermafrodito”
 Le nature morte di Giorgio Morandi
Unità didattica 6: L’Arte dell’inconscio
 Il Manifesto
 René Magritte, “Il tradimento delle immagini”, “La condition bumaine”
 Salvator Dalì, “La persistenza della memoria”
 L’automatismo pittorico di Max Ernest
 Joan Mirò, “Il carnevale di Arlecchino”
Unità didattica 7: Italia :Il gruppo novecento
 Mario Sironi
 La scuola romana
Unità didattica 8:L’Architettura del ‘900
 Le diverse tendenze
 Le Corbusier
 Frank Lloyd Wright
 L’Architettura fascista attraverso le opere di Marcello Piacentini,Giuseppe Terragni ,il
Gruppo Toscano, Giovanni Michelucci.
MODULO 7: TENDENZE ARTISTICHE NEL SECONDO DOPOGUERRA
Unità didattica 1: Verso l’esperienza contemporanea
* Cenni sulla fotografia
*
La scultura di Giacometti, Brancusi e Henry Moore
*
L’Action Painting di Jackson Pollock
*
L’arte nel sacco e il Cretto di Alberto Burri
*
La Pop Art attraverso le opere di Roy Lichtenstein e Andy Warhol
*
Percorso nell’Arte Concettuale, Arte povera, Land Art, Body Art, Iperrealismo.
Buono
Discreto
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METODI UTILIZZATI
- Approcci didattici, tipologia di attività e modalità di lavoro:
Lezione frontale - dialogata, problem - solving, esercitazioni di gruppo finalizzate ad applicare le
metodologie di analisi acquisite nella trattazione delle diverse unità didattiche.
Nello svolgimento delle singole unità didattiche, sono state trattate le opere ritenute più
significative per verificare e riconoscere gli autori e le espressioni artistiche che, nelle diverse
culture, hanno segnato i vari stadi generazionali (generazioni innovative e stabilizzanti), tenendo
conto anche delle risposte degli alunni durante lo svolgimento delle diverse tematiche. Ciò ha
permesso di attivare in diverse occasioni attività di approfondimento.
MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI




Libro di testo.
Testi di lettura, di consultazione, dispense, fotocopie di varia provenienza.
Sussidi audiovisivi, informatici e/o laboratori , LIM.
Sussidi audiovisivi ed informatici di varia provenienza, presentazioni redatte dal docente.
SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
- 2 ore settimanali in aula per tutto l’anno scolastico, per un totale di 56 (al 8/05/2015)
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
- Le prove formative svolte in corso d'opera hanno permesso di controllare in maniera
soddisfacente la rispondenza fra insegnamento e apprendimento, sia riguardo i ritmi, il grado di
raggiungimento degli obiettivi programmati, l’ impegno e la partecipazione alla vita di classe.
Anche le attività culturali ed educative sia interne che esterne alla scuola hanno contribuito al
conseguimento di un metodo di lavoro organizzato.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Sono stati utilizzati:
- n. 2 prove scritte (quesiti a risposta aperta)
- n. 1 prove orale tradizionale
- n. 2 valutazione osservazioni sistematiche
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OBIETTIVI DISCIPLINARI
Comprendere il rapporto tra le opere d’arte e la situazione storica in cui sono state prodotte, i
molteplici legami con la letteratura, il pensiero filosofico e scientifico, la politica, la religione.
Dimostrare nella lettura delle opere di aver acquisito confidenza con i linguaggi specifici delle
diverse espressioni artistiche cogliendone i valori estetici.
Saper inquadrare correttamente gli artisti e le opere studiate nel loro specifico contesto storico;
Essere in grado di riconoscere e spiegare gli aspetti iconografici e simbolici, i caratteri stilistici, le
funzioni, i materiali e le tecniche utilizzate.
Dimostrare di aver acquisito la consapevolezza del grande valore culturale del patrimonio
archeologico, architettonico e artistico del nostro paese anche in relazione alla tutela, alla
conservazione e al restauro.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Riguardo agli obiettivi disciplinari la classe in fase finale dimostra, anche se in maniera
differenziata, di aver raggiunto la capacità di:
 contestualizzare in ambito culturale un fenomeno artistico;
 orientarsi con disinvoltura nel processo di decodificazione del linguaggio visivo e di saper
cogliere nella lettura dell’opera d’arte, i valori estetici ed espressivi;
 saper inquadrare correttamente gli artisti e le opere studiate nel loro specifico contesto storico;
 saper riconoscere le specificità delle diverse espressioni artistiche anche in termini tecnici e
funzionali;
 aver acquisito con particolare sensibilità l’importanza della tutela del patrimonio culturale, artistico
e paesaggistico;
Gli alunni inoltre dimostrano di aver raggiunto i seguenti obiettivi complementari e
formativi:
 cogliere dai propri errori l’opportunità di ridefinire le proprie strategie di apprendimento e
comportamento;
 aver sviluppato e rafforzato il senso di responsabilità e autocontrollo;
 aver sviluppato le proprie capacità di ascolto, di intervento costruttivo e contestuale;
 Aver acquisito la consapevolezza del valore etico, civile e culturale del dialogo e del
confronto
 Metodo di studio/autonomia di lavoro
 Padronanza linguistica
 Abilità logico-argomentative
 Capacità di sintesi
 Collegamento e correlazione concettuale
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PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
DOCENTE: D’Ambrosio Angelo
CLASSE: 5° C
ANNO: 2014/2015
MATERIA: Educazione fisica
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
ARGOMENTI
-Esercizi per la mobilità articolare, per le elasticità muscolare degli arti
Grado di
approfondimento:
Buono
inferiori e per la tonicità del busto
- Esercizi di pre-atletica generale
Sufficiente
- Esercizi di coordinazione neuro-muscolari
- Atletica leggera:
Buono
- resistenza aerobica
- velocità mt 40
- salto triplo - salto in alto (rincorsa con stacco frontale)
- percorso ginnico
- combinazione di saltelli con la corda
- entrate e uscite al quadro svedese
- combinazione esercizi di traslocazione e di mobilità articolare al
quadro svedese
- Teoria : - capacità motorie ( condizionali e coordinative)
Discreto
- atletica leggera (corse piane, con ostacoli , staffette 4x100 e 4x400
salti e lanci)
METODI UTILIZZATI
-
ANALITICO GLOBALE
OSSERVAZIONE DIRETTA
LEZONE FRONTALE
RISOLUZIONE DEI PROBLEMI
SCOPERTA GUIDATA
LIBERA ESPLORAZIONE E PERSONALE RIELABORAZIONE
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MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI
-
LIBRI DÌ TESTO: CORPO LIBERO
APPUNTI FORNITI DALL’INSEGNANTE
TUTTE LE ATTREZZATURE DELLA PALESTRA (piccoli e grandi attrezzi)
SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO


SPAZI UTILIZZATI:PALESTRA E CORTILE CIRCOSTANTE
TEMPI:
2 ORE SETTIMANALI PREVISTE DAI PROGRAMMI MINISTERIALI
ORE ANNUALI 52
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
OSSERVAZIONE SISTEMATICA IN ITINERE PER VALUTARE:
- I MIGLIORAMENTI PSICO-MOTORI
- L’INTERESSE PER LA MATERIA
- L’IMPEGNO PER LE ATTIVITA’ MOTORIE
- PROVE SPECIFICHE A CORPO LIBERO A AI GRANDI ATTREZZI
- QUESITI SCRITTI E INTERVANTI ORALI PER LE VALUTAZIONI TEORICHE.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
N° 7 TEST SI ATTIVITÀ PRATICA
N° 3 VERIFICHE DI TEORIA
OBIETTIVI DISCIPLINARI
-
CONOSCENZA DEI REGOLAMENTI TECNICI DI ALCUNI SPORT INDIVIDUALI E DI
SQUADRA
CONOSCENZA DELLE NORME BASILARI DÌ COMPORTAMENTO, AI FINI DELLA
PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI
CONOSCENZA DI ELEMENTI TEORICI INERENTI ALLA MATERIA
OBIETTIVI RAGGIUNTI
-
ORGANIZZAZIONE E REALIZAZIONE DI LAVORI INDIVIDUALI E DI GRUPPO
UTILIZZO DELLE PROPRE CAPACITA’ MOTORIE NELL’ESECUZIONE DÌ ESERCIZI
COMPLESSI E COMBINATI A CORPO LIBERO A AI GRANDI ATTREZI
CONSOLIDAMENETO DI UNA CULTURA MOTORIA, QUALE COSTUME DI VITA
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PROGRAMMA DI STORIA .
ANNO SCOLASTICI 2014-15 CLASSE VC .
DOCENTE: CATERINA DE GRAZIA
MATERIA: STORIA
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
ARGOMENTI
Grado di
approfondimento:
-L’Italia Giolittiana politica interna ed estera.
Discreto
-L’Età dell’Imperialismo e la prima guerra mondiale.
Discreto
-L’Europa ed il mondo all’indomani del conflitto.
Discreto
-L’Unione sovietica di Stalin, il dopoguerra in Italia e il fascismo.
Discreto
..Gli Stati Uniti e la crisi del ’29.
-La crisi della Germania repubblicana e il Nazismo.
Discreto
-Il regime fascista in Italia e l’escalation nazista.
Discreto
-La seconda guerra mondiale ed i totalitarismi europei.
Discreto
-Usa-Urss: dalla prima guerra fredda alla coesistenza pacifica.
Il Medio-Oriente e i conflitti arabo-isdraeliani
Discreto
Discreto
METODI UTILIZZATI
Alternanza lezione frontale e partecipata, centralità dello studente.
MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI
Libri di testo, internet , Fotocopie.
SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Le lezioni si sono svolte nell’aula scolastica. La scansione temporale delle lezioni è stata di
n.2 ore
settimanali. Le ore di lezione effettivamente svolte risultano: ore complessive ( fino al 15
maggio).
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CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Le verifiche sono state di tipo formativo e sommativo.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Verifiche orali, colloqui, riflessioni, interventi, domande, dibattiti.Verifica scritta.<
OBIETTIVI DISCIPLINARI
conoscere le fasi evolutive nelle vicende storiche.
Conoscere l’intreccio di fattori storici e sociali.
Conoscere le figure più rappresentative della storia moderna e contemporanea, il loro
pensiero ed ideologia.
Mettere in relazione i fenomeni sociali ed economici con il contesto storico-politico rilevando i possibili
condizionamenti sulle prese di posizione e sviluppi delle vicende.
Esprimersi con chiarezza e proprietà a seconda della situazione comunicativa nei vari
contesti;
possedere le competenze linguistiche e le tecniche di scrittura(parafrasare, riassumere,
esporre,argomentare) atte a produrre un testo storico – letterario.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Dall’esame dei risultati acquisiti durante l’anno scolastico, risulta comunque che la maggior
parte delle
alunne, in relazione alle conoscenze,abilità,competenze è in grado di:
Conoscere l’intreccio dei fattori storici e sociali nella formazione di avvenimenti e vicende
storiche con relative conseguenze.
Conoscere,le strutture, i temi,gli scopi e la portata innovativa dei principali avvenimenti storici.
La classe ha svolto 15 ore di lezioni clil su temi relativi a lettere scritte dai soldati durante la
prima guerra mondiale e dall’ importanza del ruolo svolto da alcune donne nel corso della
seconda guerra mondiale.
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PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
DOCENTE: Prof.ssa Lorenzina Fiorelli
MATERIA: Italiano
A.S 2014/2015
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
ARGOMENTI
G.Leopardi:Profilo biografico,pensiero,rapporto con il Romanticismo.
Le Lettere:”Sono cosi stordito dal niente che mi circonda..
Zibaldone:La poetica del vago e dell’indefinito/La teoria del piacere
I Canti:”L’Infinito,”La sera del dì di festa”,”Il Sabato del villaggio”
Operette morali:Struttura e contenuti
L'eta' del realismo-storia, cultura, generi e stili.
La Scapigliatura tra eversione e ordine;
Il Naturalismo francese:temi e tecniche del romanzo
Importanza storico-sociale di Zola (Assommoir cap II)
Il Verismo Italiano il contesto storico-culturale.
Giovanni Verga:Profilo biografico;l’ideologia:dal contrasto natura-progresso alla
crisi dell’individualismo borghese; la visione del mondo e la poetica. Le tecniche
di rappresentazione(regressione, straniamento,discorso indiretto libero).
Le opere:novelle, “il ciclo dei vinti:I Malavoglia,Mastro Don Gesualdo.
da “Vita dei campi”:Rosso Malpelo.
da “Novelle Rusticane”La roba ;Libertà
Analisi della novella Fantasticheria.
I Malavoglia- struttura e caratteristiche dell’opera.
Comprensione e analisi di letture antologiche tratte dai capp. XII, XV.
Mastro Don Gesualdo,struttura e analisi del romanzo.
Lettura: la morte di Gesualdo.
Il Decadentismo: Inquadramento storico-culturale.
I caratteri della poetica simbolista; Baudelaire e “il poeta veggente”. l’Estetismo
in Europa e in Italia.Oscar Wilde,Il ritratto di Dorian Gray
I caratteri del romanzo del primo novecento:la tipologia dei personaggi, le
soluzioni narrative.
Giovanni Pascoli- Profilo biografico, la visione del mondo e la poetica (il
fanciullino), il sistema simbolico, il linguaggio.
Quadro generale delle opere con particolare attenzione a “Myricae”.
Letture:
Pensieri e Discorsi: “E' dentro noi un fanciullino..."
Da Myricae: Temporale, il Lampo Lavandare,Arano, X agosto. Novembre
I canti di Castelvecchio: Struttura e temi
Grado di
approfondimento:
Sufficiente
Discreto
Buono
Buono
Buono
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La stagione delle avanguardie:Il Futurismo
Sufficiente
Filippo Tommaso Marinetti:”Manifesto del Futurismo/Manifesto tecnico della
letteratura futurista
Da Zang tumb tuuum:”Bombardamento
Il Futurismo russo:V. Majakovskij
Gabriele D’annunzio - profilo biografico.
le fasi della poetica dannunziana:l’estetismo e il “Piacere”, la fase superomistica.
La prosa: il ritratto del superuomo.Il romanzo manifesto, La Vergine delle Rocce.
Buono
.La poesia:Alcyone- l’esperienza panica. Il teatro:caratteri generali.
Letture:
da “Alcyone”: La sera fiesolana, la pioggia nel pineto.
Da “Il Piacere”- la filosofia del dandy.
Approfondimenti tematici- il superuomo dannunziano (Salinari.”Miti
e coscienza del decadentismo italiano” ).
Il Primo Novecento: I Maestri Italiani Del Romanzo Moderno: L.Pirandelloprofilo biografico e quadro delle opere.
La visione del mondo: relativismo e nichilismo e la “filosofia del lontano”;dal
volto alla maschera, dalla maschera alla ” maschera nuda”.
-La poetica: l’umorismo e il grottesco.
-La produzione narrativa:panoramica sulle opere, sui personaggi.
-La produzione teatrale:dal teatro del grottesco, il metateatro, il teatro dei miti.
Letture:
L'Umorismo:"Il sentimento del contrario"
Il contrasto vita-forma
Il fu Mattia Pascal,-lettura di alcuni capitoli del romanzo
dalle” Novelle per un anno”: Il treno ha fischiato;Ciaula scopre la luna
da:Uno, nessuno, centomila- la conclusione del romanzo.
Il teatro pirandelliano: nuclei tematici/Dal teatro grottesco al metateatro
Sei personaggi in cerca d’ autore
Italo Svevo profilo biografico e quadro delle opere.
La visione del mondo: l’evoluzione dell’”Inetto”: da Alfonso Nitti a Zeno CosiniI romanzi: Una Vita, Senilità, La Coscienza di Zeno.
Letture:da: La Coscienza di Zeno. letture tratte dal libro di testo (PrefazionePreambolo;cap III-IV-VIII).
Linee della poesia novecentesca- La responsabilità etica della parola, la poesia
come viaggio e come denuncia: la linea”novecentista”Ungaretti, S.Quasimodo e
la poetica dell’impegno.
Letture: G.Ungaretti: da L'Allegria: Veglia, Fratelli
San Martino del Carso ,Mattina
Soldati, Sono una creatura
Dal “Dolore”- Non gridate più
Buono
Buono
Buono
S.Quasimodo: da”Acque e Terre”- Ed è subito sera
da “Giorno dopo giorno”-Alle fronde dei salici./Uomo
del mio tempo
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La linea “antinovecentista: Montale e Saba.
E.Montale-la visione del mondo; la concezione della poesia: temi principali.
Le raccolte poetiche: Ossi di seppia, Le Occasioni, Satura, La bufera e altrostruttura e significato. Letture: da” Ossi di Seppia”:Non chiederci la parola
Spesso il male di vivere ho incontrato
Meriggiare pallido e assorto
Da “Le Occasioni”- La casa dei doganieri./Non recidere,
forbice, quel volto.
Da Satura:La storia
U.Saba- tra tradizione e rinnovamento- dal “Canzoniere”- A mia moglie,La capra,
Trieste,Città vecchia,Il Teatro degli Artigianelli.
Linee della narrativa italiana del ‘900: Coordinate del romanzo italiano dagli anni
‘20 agli anni’50: Pavese
La casa in collina-cap XXII
La luna e i falò-cap I e XXXII;
Pier Paolo Pasolini
Una vita violenta (parte seconda)
Ragazzi di vita
Scritti corsari(Rimpianto del mondo contadino e omologazione contemporanea)
Buono
Sufficiente
METODI UTILIZZATI
Lo studio della letteratura è un processo che richiede competenze nella concettualizzazione e sintesi
delle informazioni, nella loro rielaborazione ed espressione, nell’analisi ed interpretazione del testo.
Proprio il testo, nella sua varietà e particolarità, è stato al centro dei criteri adottati per lo svolgimento
del programma. Esso
è diventato strumento fondamentale per decodificare e rendere funzionale
l’approccio all’”oggetto letterario”. Dal testo si è poi risaliti al contesto ed alla personalità dell’autore,
alla sua visione del mondo, ai modi di interpretare e rappresentare la realtà. In alcuni casi, dove è stato
possibile, si è ricorso all’inquadramento per generi letterari, per favorire, con una prospettiva diversa, la
consapevolezza della loro evoluzione diacronica. Infine, per offrire un quadro più esaustivo, si è ricorsi
ad esempi tratti dalla letteratura straniera, per evidenziarne l’intreccio con quella italiana, per marcarne
analogie e differenze. Gli argomenti sono stati trattati partendo da un testo, osservandone le
particolarità e le caratteristiche, sempre tenendo ben presente il contesto storico e culturale. Questo per
permettere agli alunni di riflettere sul testo, ricavando informazioni autonome o guidate. La
presentazione dei contenuti è stata attuata in lezioni frontali svolte sollecitando l’intervento degli allievi
soprattutto allo scopo di evidenziare, costantemente, la dimensione diacronica e sincronica del dibattito
storico-culturale. Sono state effettuate letture di approfondimento, lezioni-dibattito di tipo formativo..
Particolare cura è stata dedicata a lezioni riguardo alle tipologie di scrittura previste per lo svolgimento
della prima prova scritta in base alla normativa del nuovo Esame di Stato (Saggio Breve,analisi del
testo, tema di ordine generale).
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MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI
Principalmente sono stati utilizzati i libri di testo Baldi-Giusso-Razetti-Zaccaria, vol3.1,3.2.
Ed.Paravia. Spesso è stato fornito materiale aggiuntivo anche in fotocopie.
SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Le lezioni si sono svolte nell’aula scolastica. La scansione temporale delle lezioni è stata di n.4 ore
settimanali. Le ore di lezione effettivamente svolte risultano: ore complessive 106 ( fino all’8 maggio).
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Le verifiche sono state di tipo formativo (osservazioni sistematiche secondo quanto deliberato nelle
riunioni collegiali) e sommativo.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Sono state effettuate verifiche in itinere mediante domande, discussioni guidate, esposizioni brevi. La
verifica sommativa
è stata articolata mediante interrogazioni tradizionali, interventi spontanei o
sollecitati. Le verifiche scritte sono state effettuate secondo la forma tradizionale dei compiti in classe
in base alle tipologie testuali previste. E’ prevista n°1 simulazione della prima prova scritta che si
svolgerà il 18 maggio 2015.
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Conoscere le fasi evolutive nell’opera di un autore.
Conoscere l’intreccio dei fattori individuali e sociali nella formazione di una personalità letteraria
Conoscere gli autori più rappresentativi della letteratura moderna e contemporanea, il loro
immaginario, la visione del mondo, la poetica.
Conoscere le strutture dei testi poetici e narrativi.
Mettere in relazione i fenomeni letterari con il contesto storico-politico rilevando i possibili condizionamenti
sulle scelte degli autori e sulle opere.
Svolgere l’analisi linguistica, stilistica, retorica del testo.
Riconoscere nel testo le caratteristiche del genere letterario cui l’opera appartiene
Esprimersi con chiarezza e proprietà a seconda della situazione comunicativa nei vari contesti;
possedere le competenze linguistiche e le tecniche di scrittura(parafrasare, riassumere,
esporre,argomentare) atte a produrre testi di vario tipo.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Dall’esame dei risultati acquisiti durante l’anno scolastico, risulta comunque che la maggior parte delle
alunne, in relazione alle conoscenze,abilità,competenze è in grado di:
Conoscere l’intreccio dei fattori individuali e sociali nella formazione di una personalità letteraria
Conoscere i generi,le strutture, i temi,gli scopi e la portata innovativa delle principali opere letterarie.
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Conoscere gli autori più rappresentativi della letteratura moderna e contemporanea, il loro
immaginario, la visione del mondo, la poetica.
Conoscere le strutture dei testi poetici e narrativi.
Mettere in relazione i fenomeni letterari con il contesto storico-politico rilevando i possibili
condizionamenti sulle scelte degli autori e sulle opere.
Svolgere l’analisi linguistica e retorica del testo.
Esprimersi con chiarezza e proprietà a seconda della situazione comunicativa nei vari contesti
possedere le competenze linguistiche e le tecniche di scrittura, atte a produrre testi di vario tipo.
Un gruppo più ristretto, è in grado di:
Saper analizzare un testo in prosa e in poesia, cogliendone il messaggio globale.
Saper inserire, in modo non sempre autonomo, il testo nel contesto dell’opera dell’autore
Sapersi esprimere con un linguaggio non sempre corretto, ma comunque abbastanza chiaro, ed in modo
essenziale.
36
PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
DOCENTE: Maria Cristina Poddi
MATERIA: LINGUA E LETTERATURA SPAGNOLA
CLASSE 5 C LINGUISTICO
Anno Scolastico 2014-2015
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
ARGOMENTI
-El Romanticismo.
Grado di
approfondimento:
Buono
Panorama histórico: La guerra de Independencia; La Constitución de
1812; Las guerras de independencia americanas; Las guerras
Carlistas; La revolución de 1868. La sociedad española del siglo XIX.
Cultura e historia: La revolución y su representación.
Panorama cultural y literario. Orígenes del Romanticismo. El
Prerromanticismo en Europa. Características del movimiento
romántico. El Romanticismo en España. La novela histórica. La
literatura costumbrista. La poesía romántica española. El teatro
romántico español.
Mariano José de Larra, vida y obras principales.
De Colección de artículos: Modos de vivir que no dan de vivir.
José de Espronceda, vida y obras principales.
De Poesías: Canción del pirata.
Gustavo Adolfo Béquer, vida y obras principales.
De Rimas: Rima VII, Rima XLIV, Rima XLIX, Rima XXX, Rima
XXXIII.
De Leyendas: El Monte de las Ánimas.
- El Realismo.
Panorama histórico: La primera Republica.
Panorama cultural y literario. Orígenes del Realismo y características
del movimiento.
El Naturalismo. La novela realista y naturalista en España.
Buono
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Benito Pérez Galdós, vida y obras principales.
Fragmentos sacados de Fortunata y Jacinta: La belleza de Fortunata.
El destino de Jacinta. La habilidad de Juanito, el “Delfín”. La súplica
de Fortunata.
- El Modernismo y la Generación del 98.
Panorama histórico. El problema de “las dos Españas”. La dictadura
de Primo de Rivera.
Panorama cultural y literario. El Modernismo. El Parnasianismo y el
Simbolismo.
La generación del 98. El grupo de “Los tres”. Los temas del 98.
Buono
Rubén Darío, vida y obras principales.
De Prosas profanas: Sonatina.
Miguel de Unamuno, vida y obras principales
De Niebla: Capítulo XXXI
Antonio Machado, vida y obras principales.
De Soledades: Orillas del Duero; El limonero lánguido suspende
De Campo de Castilla: Retrato
De Proverbios y cantares: I, IV, XII, XXIX, XLI, XLIV, LIII.
La República y la Generación del 27.
Panorama histórico. La República Española. La Guerra Civil.
Panorama cultural y literario. La Generación del 14. Las
Vanguardias.
La Generación del 27. Las tres etapas del grupo.
Federico García Lorca, vida y obras principales.
De Romancero Gitano: Romance de la pena negra.
De Poeta en Nueva York: La aurora.
Fragmentos sacados de La Casa de Bernarda Alba: Prisioneras del
luto. Estalla la tragedia.
Rafael Alberti, vida y obras principales.
De Marinero en tierra: El mar.¡Solo la mar!
De Sobre los ángeles: El ángel del carbón.
De El alba del alhelí: ¡ Quién cabalgara el caballo!
- La Edad Contemporánea.
Panorama histórico. Los años del franquismo. Los años de la
Transición.
Panorama cultural y literario. La literatura bajo el régimen franquista.
Camilo José Cela, vida y obras principales.
Fragmento sacado de La familia de Pascual Duarte: La casa de
Pascual.
Buono
Discreto
38
- La Literatura Hispanoamericana.
La independencia de la literatura hispanoamericana.
Discreto
Gabriel García Márquez, vida y obras principales.
Fragmento sacado de Crónica de una muerte anunciada: La muerte
de Santiago Nasar.
Pablo Neruda, vida y obras principales.
De Veinte poemas de amor y una canción desesperada: Poema XV.
De Tercera residencia Fragments sacados de España en el corazón:
Explico algunas cosas.
METODI UTILIZZATI
- Lezione frontale in lingua spagnola
-Lettura, analisi e contestualizzazione di passi scelti tratti dalle opere degli autori
studiati;
- Raccolta ed analisi di dati, costruzione di schemi e/o mappe concettuali;
- Metodo induttivo e deduttivo.
MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI
Libro di testo in adozione: Las palabras de la Literatura ed. Petrini
Sintesi, schemi, fotocopie, diapositive in power point.
Laboratorio linguistico
LIM
SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Spazi
- Laboratorio linguistico
- Aule ordinarie
Tempi
n. 4 ore settimanali secondo i programmi ministeriali per un totale di 112 ore annuali
(al giorno 08/05/15) di cui una settimanale in compresenza con la lettrice di
conversazione spagnola.
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CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
La valutazione è stata effettuata in itinere attraverso esercitazioni orali e scritte tenendo
conto dei seguenti criteri:
- conoscenza dei contenuti ;
- lessico preciso ed adeguato;
- capacità di individuare e riprodurre i suoni specifici della lingua;
- esposizione chiara e grammaticalmente corretta;
- organicità, coerenza del discorso;
- capacità di analisi, di sintesi, collegamento, contestualizzazione e
attualizzazione;
- capacità critica e di valutazione personale;
- osservazione sistematica del comportamento e della partecipazione all’attività
educativa e didattica.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Per la valutazione sono stati utilizzate:
n. 4 prove scritte ( 2ª prova d'esame, comprensione o produzione scritta)
n. 3 simulazioni 3ª prova d'esame (tipologia B)
n. 6 prove orali tradizionali ed osservazioni sistematiche
prove strutturate e/o semistrutturate su lessico, funzioni comunicative e strutture
morfo-sintattiche;
riassunti.
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Sviluppare in modo equilibrato le competenze orali e scritte attraverso l’esercizio
regolare e sistematico delle attività linguistiche di ricezione, produzione e
interazione.
Conoscenze
- Sistematizzazione e consolidamento delle strutture linguistiche.
- Conoscenza degli aspetti riguardanti la civiltà, la storia e la letteratura presi in
esame.
Abilità
- Comprensione globale ed analitica di messaggi orali riguardanti l’attualità e la
cultura.
- Comprensione ed analisi di testi letterari e/o attualità, evidenziandone le
caratteristiche stilistiche, lessicali e di contenuto.
- Produzione di testi orali e scritti su argomenti di letteratura, storia e cultura.
- Individuazione delle varie tipologie testuali e del genere di appartenenza dei
testi analizzati;
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Competenze
- Collocare il testo letterario in una prospettiva storico-sociale.
- Analizzare in senso critico le differenze e/o le analogie tra le realtà socioculturali ispaniche e quelle italiane.
- Riutilizzare in situazioni nuove le conoscenze acquisite;
- Individuare i caratteri salienti della letteratura spagnola e collocare gli autori ed
i testi nel panorama della storia letteraria;
- Cogliere elementi di continuità ed innovazione tra autori;
- Analizzare, sintetizzare, comprendere e confrontare testi letterari.
-Attivare modalità di apprendimento autonomo sia nella scelta di materiali e di
strumenti di studio che nell’individuazione di strategie idonee a raggiungere gli
obiettivi prefissati.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
La classe, nel complesso, dimostra una discreta preparazione e competenza linguistica.
Alcuni studenti, più costanti nell’impegno e nell’applicazione possiedono una buona
conoscenza dei contenuti disciplinari ed una adeguata competenza comunicativa. La
maggior parte della classe ha raggiunto una preparazione discreta o pienamente
sufficiente. Solo in alcuni casi, al momento della produzione scritta, si evidenziano
inesattezze linguistiche ed imprecisioni morfo-sintattiche. Si segnala una studentessa
che ha raggiunto ottimi risultati e che si è distinta per interesse e impegno.
La classe, nel corso dell’anno scolastico ha sempre mostrato interesse per la disciplina
rivelandosi particolarmente attenta nel momento delle spiegazioni.
Pur se in modo differenziato la classe è in grado di:
- padroneggiare la lettura di differenti tipi di testi
- produrre testi scritti di varia tipologia
- condurre un’analisi di un testo letterario
- riconoscere i contenuti fondamentali relativi alla realtà socio-culturale e
letteraria spagnola
-interagire in situazioni diverse, sia in ambito socio-culturale che in ambito
letterario.
41
PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE Classe 5°C
DOCENTE: Edoardo Bevilacqua
MATERIA: Filosofia
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
ARGOMENTI
Ripasso di nozioni ed autori essenziali del programma sviluppato dalla
classe nel precedente anno scolastico. Cenni riepilogativi su: razionalismo
ed empirismo, razionalismo cartesiano, criticismo kantiano. L'idea di
ragione tra Illuminismo e Romanticismo. Il tramonto dell'hegelismo con
la messa in crisi dei capisaldi della dottrina hegeliana
I temi del dibattito nello scontro tra destra e sinistra hegeliana. Il concetto
di alienazione nelle tesi di Feuerbach, il nuovo umanismo materialista.
Kierkegaard: la riflessione autobiografica e le categorie del pensiero
esistenziale. Gli stadi dell’esistenza.
La nascita delle scienze sociali nel contesto della modernizzazione. Il
Positivismo sociologico di Comte: la legge dei tre stadi e la classificazione
delle scienze.
Schopenhauer: il mondo come volontà e come rappresentazione. La
concezione pessimistica dell’esistenza e le vie di liberazione dal dolore.
Leopardi poeta-filosofo: la natura svelata come moto eterno e meccanico, il
pessimismo “agonistico”, la capacità di reagire al nulla affidata all’illusione
consapevole. MODULO CLIL Progetto:“Leopardi, the philosopher”,
sviluppato con la classe 5°C
I maestri della “Scuola di sospetto”: introduzione al pensiero di Nietzsche,
Marx e Freud .
Nietzsche: una filosofia del sospetto. Concezione della storia e critica dello
storicismo. Genesi della morale: platonismo e cristianesimo. La
trasmutazione dei valori: oltre l'uomo.
Marx: materialismo storico e dialettico. Struttura e sovrastruttura. La storia
come lotta di classe. MODULO CLIL: Karl Marx and materialism
Freud: che cos'è la psicoanalisi; la determinazione del
comportamento su base inconscia. I meccanismi di difesa: rimozione e
razionalizzazione. Lo sviluppo del metodo di indagine psicoanalitico.
L'interpretazione dei sogni: significato manifesto e latente. Le fasi dello
sviluppo sessuale. La struttura della personalità MODULO CLIL:
Sigmund Freud and Psychoanalysis
L'approccio fenomenologico e l’esistenzialismo. Husserl e la
Grado di
approfondimento:
Discreto
Buono
Buono
Buono
Buono
Buono
Discreto
Buono
Ottimo
Ottimo
Discreto
crisi delle
scienze europee.
Elementi essenziali del pensiero filosofico di J.P. Sartre: "L'esistenzialismo
è un umanismo". MODULO CLIL: Jean Paul Sartre: What is
Existentialism?
Problemi sollevati dagli studiosi partecipanti alla riflessione condotta dal
Buono
Discreto
42
Circolo di Vienna. : il Principio di verificazione MODULO CLIL - Vienna
circle: logical positivism
La riflessione epistemologica di Popper. Società chiusa e aperta. Critica
dell'olismo e della teoria cospirativa della società. MODULO CLIL - Karl
Popper: falsification, not induction. Scientific progress and its problems
La svolta linguistica della filosofia. MODULO CLIL: The question of
language. La riflessione condotta da Wittgenstein. MODULO CLIL Wittgenstein: from Tractatus to language games
Buono
Discreto
METODI UTILIZZATI
Tramite il confronto condotto su letture antologiche si è cercato di sollecitare un approccio
problematico e critico alla disciplina, integrato dal commento e dalle spiegazioni dell’insegnante, dal
confronto con i libri di testo e supportato da esercitazioni scritte o pratiche su tematiche specifiche. Il
dialogo educativo è stato sollecitato da una breve lezione frontale dell’insegnante che ha introdotto il
tema e, dopo averlo delineato negli aspetti essenziali, ha cercato di coinvolgere attivamente nella
discussione e nella produzione di interventi il maggior numero di allievi. Oltre alla lezione frontale ed
al dibattito guidato all’interno del gruppo classe (lezione dialogata, scoperta guidata), si è fatto ricorso,
per alcune tematiche, all’insegnamento per problemi (mantenendo desto l’interesse per gli aspetti
pluridisciplinari) ed al lavoro di approfondimento e di ricerca condotto individualmente o per piccoli
gruppi.
MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI
- Libri di testo:
“Percorsi di Filosofia- Storia e temi”- N. Abbagnano/G. Fornero- Paravia- ed. Verde
-Presentazioni Power Point prodotte dal docente in relazione a tutti gli argomenti affrontati con
metodologia CLIL
- Dizionari, testi di lettura, di consultazione, dispense, fotocopie.
- Uso di Sussidi audiovisivi, informatici e/o laboratorio informatico in relazione alla loro effettiva
disponibilità.
SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Nelle 2 ore settimanali previste si è cercato di superare, almeno in parte, l'asimmetria tra i tempi
didattici assegnati e i tempi reali richiesti dalle esperienze di apprendimento: chiedere agli studenti di
riflettere, di pensare, di imparare a ragionare, a valutare e a scegliere con responsabilità, implica dare
loro il tempo e gli spazi necessari per riflettere, argomentare, pensare, discutere. Per questo si è cercato
di far interagire gli allievi, coinvolgerli nel lavoro di presentazione, ricerca, elaborazione ed
attualizzazione dei contenuti tematici sviluppati dal programma, per favorire il potenziamento delle
capacità di sintesi, approfondimento, critica.
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Per quanto riguarda i criteri di valutazione, gli obiettivi, l’individuazione dei livelli minimi di
competenza ed il rapporto tra giudizi, voti e livelli si è fatto riferimento alla griglia deliberata dal
Dipartimento di Scienze Umane, nella quale, relativamente a: conoscenza, comprensione, applicazione,
analisi, sintesi, comunicazione si fa corrispondere al livello 4 la valutazione di sufficiente (sei/decimi).
Tale griglia è stata applicata a tutte le verifiche, svolte sia in forma scritta che orale. Per la valutazione
delle prove strutturate in forma di simulazione di 3° prova dell’esame di Stato il docente si è avvalso
della griglia deliberata in sede di Dipartimento e approvata dal Collegio dei Docenti.
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STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
a) verifiche formative
Il controllo degli appunti, la partecipazione alla discussione organizzata, gli interventi spontanei o
sollecitati, le esercitazioni svolte in classe, i lavori di approfondimento individuali o per piccoli
gruppi
b) verifiche sommative
simulazioni di prove d’esame, interrogazioni o relazioni individuali, tests, presentazione di lavori di
gruppo, interventi articolati svolti nel corso della discussione coordinata dal docente all’interno del
gruppo classe, la correzione in classe di tutte le esercitazioni svolte.
OBIETTIVI DISCIPLINARI
-Acquisire consapevolezza del significato e della specificità della riflessione filosofica e dei punti
nodali dello sviluppo storico del pensiero occidentale
- Sviluppare la riflessione personale, il giudizio critico, l’attitudine all’approfondimento e alla
discussione razionale su problemi fondamentali di ontologia, etica, gnoseologia, religione, logica,
estetica, politica
- comprendere il rapporto tra la filosofia e le altre forme di sapere
Conoscenze
- Comprendere la terminologia specifica
- Ricostruire attraverso i nessi fondamentali il pensiero dei filosofi studiati
- Stabilire connessioni fra contesto storico-culturale e pensiero filosofico
Abilità
- Potenziare capacità di analisi e sintesi
- Potenziare capacità argomentative per la ricostruzione dei passaggi essenziali di alcuni tipi di
argomentazione filosofica
- Saper utilizzare argomentazioni di tipo deduttivo e induttivo
Competenze
- Saper formulare giudizi critici nella valutazione delle tesi e delle argomentazioni dei filosofi studiati
- Saper analizzare e confrontare testi filosofici di diversa tipologia e diversi registri linguistici
- Saper comunicare sia oralmente che in forma scritta in modo chiaro e corretto, utilizzando la
terminologia specifica
OBIETTIVI RAGGIUNTI
- Ricostruire, attraverso i nessi fondamentali, il pensiero dei principali filosofi studiati
- Stabilire connessioni fra contesto storico-culturale e dottrine filosofiche
- Potenziare le capacità di analisi e sintesi in relazione ai testi oggetto di studio, mostrando di saper:
•
Enucleare le idee centrali
•
Distinguere le tesi argomentate da quelle solo enunciate
•
Ricostruire la strategia argomentativa e rintracciarne gli scopi
•
Individuare analogie e differenze tra due testi di argomento affine
- Saper comunicare sia oralmente che in forma scritta in modo chiaro e corretto, utilizzando gli
elementi essenziali della terminologia specifica
- Saper elaborare articolate mappe concettuali dei contenuti studiati
44
.
PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
DOCENTE: PETROLLINI Franca
MATERIA: Lingua e cultura francese
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
ARGOMENTI
-Le contexte historique: de la Restauration à la révolution de 1848. La
Grado di
approfondimento:
Buono
Deuxième République et le coup d’état.
La génération romantique française p.108
Les grands thèmes romantiques p.110-111
V.Hugo: la vie les oeuvres
Buono
Hugo poète lyrique: Clair de lune (Les Orientales) p.66
La mission du poète: Peuples! Ecoutez le poète! (Les Rayons et les Ombres)
extrait p.64.
Hugo théoricien du drame romantique p.112
Hugo romancier, le roman social. p.77. La mort de Gavroche (Les Misérables)
p.70.
Le roman romantique p.113
Le contexte historique: Le Second Empire, La Commune de Paris. La
Discreto
Troisième République.
G.Flaubert, la vie, les oeuvres
Buono
Une lune de miel (Madame Bovary) p.141
Rencontre banale (L’Education sentimentale) p.145
Flaubert et l’art p. 150-151
Du réalisme au naturalisme p. 168-171
E. Zola, la vie et les oeuvres
L’alambic (L’Assommoir) p.154
Qu’ils mangent de la brioche (Germinal) p.158
45
Ch. Baudelaire, la vie et les oeuvres
Spleen (Les Fleurs du Mal) p. 177
L’invitation au voyage (Les Fleurs du Mal) p.181
Correspondances (Les Fleurs du Mal) p.184
L’albatros (Les Fleurs du mal) en photocopie
G. Apollinaire, la vie, les oeuvres
Il pleut (Calligrammes) p.229
Le pont Mirabeau (Alcools) p.232
Zone (Alcools) p.230
M. Proust, la vie e l’oeuvre
La petite madeleine (Du côté de chez Swann) p.268
La vraie vie (Le Temps retrouvé) en photocopie
A.Camus, la vie et l’oeuvre
Buono
Buono
Buono
Aujourd’hui maman est morte (L’Etranger) p.322
Alors j’ai tiré (L’Etranger) p.323
Orientations du théâtre dans les années ‘50 p.332
E.Ionesco, la vie et les oeuvres
Une question capitale (La leçon) p.338
M. Yourcenar, la vie les oeuvres
Discreto
La mort d’Hadrien (Mémoires d’Hadrien) p.382
M. Tournier, la vie et l’oeuvre
L’âne de la crèche (Gaspard, Melchior, Balthazar) p.387
P. Modiano, la vie et l’oeuvre
L’hommes des sables (Rue des Boutiques Obscures) p. 398
La Négritude: Senghor et Césaire
Les littératures francophones: K. Daoud, Mersault,contre-enquete 2 extraits en
photocopie
Buono
METODI UTILIZZATI
Metodo della lezione frontale e frontale dialogata. La lezione frontale è servita per introdurre le notizie
generali e il contesto storico –culturale in cui collocare l’opera. Gli alunni sono poi stati guidati
nell’analisi dei testi letterari per scoprirne le caratteristiche implicite ed esplicite.
Le compresenze con l’insegnante di madrelingua sono servite per analizzare problematiche inerenti la
realtà socio culturale della Francia e per approfondire argomenti di letteratura.
MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI
Libro di testo: G.F. Bonini, M.C. Jamet, P: Bachas, E: Vicari, Ecritures vol. 2, ed. Valmartina
Fotocopie, lettore DVD,LIM, laboratorio linguistico multimediale.
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SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Aula, aula multimediale.
I tempi previsti dai programmi ministeriali sono:
a) n. 4 ore settimanali di cui 1 in compresenza con assistente di madrelingua
b) n.132 ore annuali di cui 33 in compresenza con assistente di madrelingua.
I tempi effettivamente utilizzati sono stati 121 ore annuali.
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
I criteri di valutazione adottati hanno fatto riferimento ai diversi livelli concernenti i seguenti indicatori
di valutazione:
Conoscenza (Contenuti, conoscenze linguistiche e morfosintattiche)
Abilità ( comprensione dell’argomento , del testo, dei quesiti, sintesi e rielaborazione)
Competenza (espressione scritta e orale)
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
n
n. 6 prove scritte tradizionali, n.4 prove orali tradizionali
n.3 simulazioni 3° prova (tipologia B)
OBIETTIVI DISCIPLINARI
v. programmazione del dipartimento lingue
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Pur se in modo differenziato, gli allievi conoscono le problematiche fondamentali inerenti gli aspetti
socio-culturali e le linee fondamentali di sviluppo del panorama letterario.
Evidenziano la capacità di interagire su un certo ventaglio di situazioni relative alla realtà socioculturale della Francia e all’ambito letterario.. Hanno acquisito tecniche di lettura e di analisi
particolarmente riferite a testi letterari.
Sanno produrre composizioni guidate su argomenti trattati o testi più articolati di diversa natura,
rispettandone i tratti distintivi e che siano coerenti e coesi (competenza testuale).
47
PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
DOCENTE: Baldoni Roberta
Classe: 5°
MATERIA: Religione
CONTENUTI
DISCIPLINARI
SVILUPPATI
il livello di approfondimento dei singoli contenuti)
( descrivere dettagliatamente specificando,
Contenuto Disciplinare Sviluppato
Livello di Approfondimento:
buono/discreto/suff./solo cenni
Il Matrimonio
Sufficiente
Concilio Ecumenico Vaticano II
Sufficiente
La Natura della Chiesa
Sufficiente
Rapporto tra Chiesa e Mondo Contemporaneo
Cenni
La Donna ed i Laici nella Chiesa
Sufficiente
Le Religioni nel Mondo
Sufficiente
Relativismo e Rispetto per le Tradizioni
Religiose
Sufficiente
Il Cristianesimo e le Religioni
Sufficiente
Il Dialogo Interreligioso
Cenni
La Dignità della Persona, il Valore della Vita, i
Diritti dell’Uomo
Sufficiente
L’Uomo Coltivatore e Custode del Creato
Sufficiente
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La Religione nella Letteratura (Manzoni e
Leopradi)
Cenni
METODI UTILIZZATI:
Si è cercato di stimolare l’interesse privilegiando la partecipazione diretta agli argomenti tramite
discussioni in classe ed esercitazioni scritte da farsi a scuola predisposte in maniera da coinvolgere i
ragazzi partendo da argomenti e situazioni a loro vicini
MEZZI (STRUMENTI) UTILIZZATI:
Libro di testo: Pasquali – Panizzoli “Terzo Millennio Cristiano” Vol. II Editore La Scuola
Giornali e altri testi forniti dall’insegnante o reperiti nella biblioteca scolastica
SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO:
Gli spazi e i tempi impiegati sono stati quelli definiti nella programmazione annuale.
49
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI:
Esame di valutazione degli interventi che gli allievi spontaneamente effettueranno durante il corso
delle lezioni ed in particolare durante i dibattiti di gruppo nei quali si cercherà di stimolare
l’interesse e le risposte di ciascuno allo scopo di sviluppare le capacità di autovalutazione.
Esame di valutazione di elaborati individuali e di gruppo. La valutazione sarà espressa tramite un
giudizio che terrà conto dell’interesse, dell’impegno e della partecipazione attiva al dialogo
educativo.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI: Sono stati utilizzati:
n.
n.
n.
n.
n.
n.
test
prove scritte tradizionali n. 5 prove orali tradizionali
prove strutturate e/o semistrutturate (a risposte aperte e/o chiuse) monodisciplinari
prove strutturate e/o semistrutturate (a risposte aperte e/o chiuse) pluridisciplinari
simulazione tema 1° prova (breve saggio e/o articolo di giornale)
simulazione 3° prova (tipologia A… B… C…
OBIETTIVI DISCIPLINARI:
Identificare i diversi paradigmi teologici che strutturano il discorso su Dio.
Identificare modelli etici dominanti nella cultura contemporanea rilevandone limiti e pregi.
Comprendere e rispettare le diverse posizioni sul piano etico-religioso
OBBIETTIVI RAGGIUNTI:
Acquisire una conoscenza oggettiva e sistematica dei contenuti essenziali del
cattolicesimo.
Identificare le caratteristiche di una vita autenticamente umana e porle a confronto con i
principi etici cristiani.
Passare da una mentalità religioso-naturale all’esperienza di un Dio rivelato e incarnato
nella storia
50
PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
DOCENTE: Claudio Stanzani
MATERIA: Matematica
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
ARGOMENTI
Le funzioni reali
Corrispondenze e funzioni
Dominio, codominio, insieme di definizione, insieme immagine
Grafico di una funzione
Funzione iniettiva, suriettiva, biiettiva
Gli zeri di una funzione
Funzioni crescenti, decrescenti, monotone
Estremo superiore, inferiore, massimo, minimo di un sottoinsieme dell’asse reale
Funzioni limitate
Segno di una funzione
Limiti di funzioni reali
Intorni di un punto e dell’infinito
Concetto di limite di una funzione:
- limite finito per x tendente ad un valore finito;
- limite infinito per x tendente ad un valore finito;
- limite finito per x tendente ad infinito;
- limite infinito per x tendente ad infinito;
- limite destro e limite sinistro.
Teorema dell’unicità del limite (solo enunciato)
Teorema della permanenza del segno (solo enunciato)
Proprietà dei limiti:
il limite di una somma, di una differenza, di un prodotto, di un quoziente di due
funzioni
Analisi e trattamento delle forme indeterminate

 ;

0
;
0
   ;
0  ;
Grado di
approfondimento:
Buono
Buono

;

Calcolo di limiti di funzioni algebriche razionali intere e fratte
Ricerca degli asintoti verticali , orizzontali e obliqui di una funzione algebrica
razionale fratta.
Funzioni continue
Definizione di funzione continua in un punto o in un intervallo
I diversi casi di discontinuità di una funzione in un punto
Continuità della funzione costante e della funzione identica
Continuità della funzione somma, prodotto e quoziente di due funzioni
Continuità di una funzione polinomiale
Buono
51
Continuità di una funzione algeb. razionale fratta nel suo insieme di definizione
Teorema della permanenza del segno (solo enunciato)
Teorema di esistenza degli zeri (solo enunciato)
Teorema di Bolzano (solo enunciato)
Teorema di Weierstrass (solo enunciato)
Funzioni derivate
Rapporto incrementale e suo significato geometrico
Derivata di una funzione in un punto e suo significato geometrico
Relazione tra derivabilità e continuità di una funzione in un punto
Equazione della retta tangente ad una curva in un punto
La funzione derivata
Derivate delle funzioni fondamentali (solo algebriche razionali)
Regole di derivazione
Punti stazionari
Punti di massimo e punti di minimo: definizione e ricerca
Punti di flesso a tangente orizzontale: definizione e ricerca
Buono
Studio della concavità del grafico di una funzione
Punti di flesso a tangente obliqua: definizione e ricerca tramite lo studio del
segno della derivata seconda
Studio completo di una funzione algebrica razionale intera o fratta
Buono
METODI UTILIZZATI
-
Lezione frontale e dialogata.
- Insegnamento per problemi.
- Scoperta guidata
La metodologia guida è stata quella dell'apprendimento-ricerca che si è configurata come acquisizione
di conoscenze e abilità attraverso la scoperta personale a partire da situazioni problematiche
MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI
Libro di testo : “ Format,CLP “- Maraschini Palma - vol.1e vol. 3
Ed. Paravia
SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Fino al 15 maggio sono state svolte n 60 ore effettive di lezione (2 ore settimanali). La restante parte
dell'anno scolastico sarà dedicata alle verifiche e al ripasso.
E’ stato seguito il piano stabilito in sede di programmazione iniziale ma per una dilatazione dei tempi
nel trattare alcuni argomenti non è stato possibile affrontare l’ultimo tema (Gli Integrali) .
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
I criteri di valutazione hanno fatto riferimento ai diversi livelli concernenti i seguenti parametri:
conoscenze, abilità, competenze ( si veda griglia disciplinare ).
Si è tenuto conto dei seguenti fattori:
- Valutazione formativa
- Valutazione sommativa
52
- Livelli di partenza
- Processo evolutivo e ritmi di apprendimento
- Impegno e partecipazione al dialogo educativo
- Regolarità nella frequenza
- Capacità e volontà di recupero.
E’ stato dato un peso particolare all’applicazione delle conoscenze acquisite, cioè al saper utilizzare in
concreto date conoscenze, mentre è stato considerato per una valutazione superiore alla sufficienza
tutto ciò che prevede un’utilizzazione significativa e responsabile di determinate competenze in
situazioni in cui interagiscono più fattori e si debba assumere una decisione.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
n. 5 prove scritte tradizionali (di cui una sarà effettuata dopo il 15 maggio)
n. 2 simulazione della 3° prova (tipologia B )
n. 2 prove semistrutturate
almeno due valutazioni derivanti da osservazioni sistematiche
OBIETTIVI DISCIPLINARI
-
Riconoscere dal grafico le caratteristiche di una funzione reale di variabile reale
Determinare l’insieme di definizione di funzioni algebriche razionali e irrazionali, di funzioni
esponenziali e logaritmiche
Relativamente alle sole funzioni algebriche razionali
- Calcolare il limite di una somma, di una differenza, di un prodotto, di un quoziente di due
funzioni
- Determinare le equazioni degli asintoti orizzontali, verticali ed obliqui di una funzione fratta
- Stabilire se una funzione è continua: in un punto, in un intervallo, nel suo insieme di definizione
- Interpretare geometricamente la funzione derivata di una funzione
- Applicare le formule per la derivata di una somma, di un prodotto, di un quoziente
- Determinare minimi, massimi, punti di flesso a tangente orizzontale di una funzione
- Stabilire la relazione tra monotonia e segno della derivata prima di una funzione
- Stabilire la relazione tra concavità e segno della derivata seconda di una funzione
- Determinare i punti di flesso a tangente obliqua attraverso lo studio del segno della derivata
seconda
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Gli obiettivi sono stati raggiunti in modo diversificato, come conseguenza dell’impegno e della
partecipazione di ciascuno all’attività scolastica.
Il livello culturale raggiunto mediamente dalla classe è più che discreto.
53
PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
DOCENTE: Claudio Stanzani
MATERIA: Fisica
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
ARGOMENTI
Grado di
approfondimento:
La carica e il campo elettrico
la carica elettrica e le interazioni tra corpi elettrizzati

l'elettrizzazione per sfregamento

la carica elettrica

l'elettricità a livello microscopico

principio di conservazione della carica elettrica
conduttori e isolanti:

l'elettrizzazione per contatto

gli elettroni di conduzione

l'elettroscopio

l'induzione elettrostatica

l'elettrizzazione per induzione
la legge di Coulomb

l'unità di carica elettrica

la forza fra due cariche elettriche

interazione elettrica e interazione gravitazionale

il principio di sovrapposizione
il campo elettrico

il vettore campo elettrico

dal campo elettrico alla forza
il campo elettrico generato da cariche puntiformi

il campo elettrico di una carica puntiforme

la rappresentazione del campo elettrico

il campo elettrico generato da più cariche puntiformi

il campo elettrico di una distribuzione sferica di carica
I campi elettrici dei conduttori in equilibrio elettrostatico

l'equilibrio elettrostatico dei conduttori

come produrre un campo elettrico uniforme
Il potenziale
l'energia potenziale elettrica

il lavoro di un campo elettrico uniforme

il lavoro del campo elettrico generato da una carica puntiforme
Buono
Buono
54

campo elettrico come campo conservativo

dal lavoro del campo elettrico all'energia potenziale

l'energia potenziale elettrica in un campo uniforme

l'energia potenziale elettrica nel campo di una carica puntiforme
il potenziale elettrico e la differenza di potenziale

il potenziale elettrico nel campo di una carica puntiforme
l'elettronvolt

la differenza di potenziale e il campo elettrico
le superfici equipotenziali e il potenziale elettrico dei conduttori

il potenziale di un conduttore in equilibrio elettrostatico

il potenziale di un conduttore sferico

il potere dispersivo delle punte
La corrente elettrica
la corrente elettrica e la forza elettromotrice

la conduzione elettrica nei metalli

l'agitazione termica e il moto di deriva degli elettroni

il verso della corrente

l'intensità della corrente elettrica

i generatori elettrici

la forza elettromotrice
la resistenza elettrica

la prima legge di Ohm

i resistori

misure di intensità di corrente, di d.d.p. e di resistenza

la seconda legge di Ohm
circuiti elettrici a corrente continua

la resistenza interna di un generatore

resistori in serie e resistori in parallelo
la potenza elettrica

l'effetto Joule
Il magnetismo
campi magnetici generati da magneti e da correnti

i poli dei magneti

poli magnetici e cariche elettriche

i campi dei magneti

le linee di campo del campo magnetico

esempio di campo magnetico uniforme

campo magnetico terrestre

i campi magnetici delle correnti
interazioni magnetiche fra correnti elettriche

legge di Ampere

unità di corrente e di carica elettrica

la permeabilità magnetica del vuoto

equivalenza fra una spira percorsa da corrente e un magnete
l'induzione magnetica

la forza di un magnete su un filo percorso da corrente

l'intensità della forza magnetica
Buono
Buono
55


l'intensità del campo magnetico
il campo magnetico di un filo rettilineo,di una spira circolare,di un
solenoide
forze magnetiche sulle correnti e sulle cariche elettriche

l'intensità della forza magnetica su un filo rettilineo percorso da
corrente

la direzione e il verso della forza magnetica sul filo

la forza magnetica su una carica elettrica in movimento

l'azione di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente
L'induzione elettromagnetica
la corrente indotta

gli esperimenti di Faraday

la corrente indotta in un circuito in movimento

il flusso del campo magnetico

il flusso concatenato con un circuito

induzione elettromagnetica e variazioni del flusso di campo
magnetico
la legge di Faraday-Neumann e la legge di Lenz

la f.e.m. indotta e la rapidità di variazione del flusso del campo
magnetico

dipendenza dal tempo della forza elettromotrice

il verso della corrente indotta

la legge di Lenz e il principio di conservazione dell'energia

il segno meno della legge di Faraday-Neumann
Buono
METODI UTILIZZATI
-
Lezione frontale e dialogata.
Insegnamento per problemi.
Scoperta guidata
Esperienze virtuali di laboratorio
La metodologia seguita è stata quella dell'apprendimento-ricerca che si è configurata come acquisizione
di conoscenze e abilità attraverso la scoperta personale a partire da situazioni problematiche
MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI
Libro di testo :
A. CAFORIO,A. FERILLI “FISICA! LE LEGGI DELLA NATURA”,
EDITORE LE MONNIER SCUOLA
Sussidi audiovisivi, informatici e/o laboratori : calcolatrice tascabile; utilizzo del laboratorio
multimediale con l’uso del DVD “La Fisica Multimediale”, utilizzo del portale Apprendiscienza per la
visione di filmati, simulazioni ed esperimenti virtuali, uso di software didattici.
SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Fino al 15 maggio sono state svolte n ° 55 ore effettive di lezione (2 ore settimanali) .
La restante parte dell'anno scolastico sarà dedicata alle verifiche e al ripasso.
56
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
I criteri di valutazione hanno fatto riferimento ai diversi livelli concernenti i seguenti parametri:
conoscenze, abilità, competenze ( si veda griglia disciplinare ).
Si è tenuto conto dei seguenti fattori:
- Valutazione formativa
- Valutazione sommativa
- Livelli di partenza
- Processo evolutivo e ritmi di apprendimento
- Impegno e partecipazione al dialogo educativo
- Regolarità nella frequenza
- Capacità e volontà di recupero.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
n. 4 prove semistrutturate ( a risposte aperte e/o chiuse) (di cui una sarà effettuata dopo il 15 maggio)
almeno due valutazioni derivanti da osservazioni sistematiche
OBIETTIVI DISCIPLINARI
-
-
-
Conoscere le forze fondamentali della natura
Applicare la legge di Coulomb. Determinare il campo elettrico in un punto in presenza di più
cariche sorgenti.
Schematizzare un circuito elettrico. Applicare le leggi di Ohm e la relazione fra la resistività di
un materiale e la temperatura. Determinare la resistenza equivalente di un circuito. Calcolare
l'intensità di corrente in un circuito e nei suoi rami.
Applicare la legge che descrive l'interazione fra fili rettilinei percorsi da corrente. Determinare il
campo magnetico prodotto in un punto dalla corrente che scorre in un filo rettilineo.
Determinare la forza su un filo percorso da corrente o su una carica elettrica in moto in un
campo magnetico uniforme.
Applicare le leggi di Faraday-Neumann e di Lenz
Stabilire direzione e verso di un campo elettrico indotto e di un campo magnetico indotto .
Saper inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse, riconoscendo analogie e
differenze, proprietà, varianti ed invarianti
OBIETTIVI RAGGIUNTI
In generale gli studenti si sono sempre dimostrati interessati alla disciplina, partecipi, attenti e puntuali
alle verifiche , rivelando uno studio regolare e costante.
La classe ha raggiunto una situazione culturale nel complesso discreta anche se gli obiettivi sono stati
raggiunti in modo diversificato, come conseguenza dell’impegno e della partecipazione di ciascuno
all’attività scolastica.
57
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
58
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
Candidato/a ……………………………………….
Indicatori
Classe …………
Livelli di
valutazione
4
3.5
3
2.5
Sufficiente
2
1
Livelli di prestazione
Completa, approfondita e rielaborata
Completa ed articolata
Conoscenza degli argomenti
Completa e discretamente approfondita
proposti
Essenziale
Max punti 4
Limitata
Lacunosa e frammentaria
Aderenza alla traccia e
rispetto dei vincoli
comunicativi
(rispetto della tipologia
testuale)
Max punti 4
Testo organico ed efficacemente articolato
Testo organico e ben articolato
Testo coerente ed articolato
Testo articolato ed elaborato in modo semplice,
traccia parzialmente rispettata, sostanzialmente
pertinente alla tipologia testuale
Testo organizzato in modo parziale e superficiale,
non del tutto pertinente alla traccia e/o alla
tipologia testuale
Testo scarsamente articolato, molto disorganico,
non pertinente alla traccia e/o alla tipologia
testuale
4
3.5
3
2.5
Sufficiente
2
1
Espressione corretta, fluida,appropriata ed
originale
Correttezza ortografica,
Espressione corretta, specifica ed efficace
morfosintattica e proprietà
Espressione corretta ed appropriata
lessicale
Espressione semplice ma corretta
Espressione approssimativa o incerta e
Max punti 3
lessicalmente povera
Espressione trascurata, con errori ed improprietà
3
Analisi corretta ed originale, sviluppo completo,
rielaborato e con collegamenti multidisciplinari
Analisi corretta, sviluppo completo e rielaborato
Analisi, sintesi, coerenza e
Analisi sostanzialmente corretta, sviluppo
rielaborazione dei contenuti
completo ed approfondito
Utilizzo dei materiali forniti
Analisi essenziale, sviluppo semplice e corretto
Analisi approssimativa, sviluppo incerto e non
Max punti 4
sempre corretto
Analisi superficiale, sviluppo molto incerto ed
impreciso
4
2.75
2.5
2 Sufficiente
1.5
1
3.75
3.5
3 Sufficiente
2
1
PUNTEGGIO COMPLESSIVO ATTRIBUITO ALLA PROVA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . / 15
I COMMISSARI
IL PRESIDENTE
Terni, ………….
59
Voto
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA: LINGUA STRANIERA
CANDIDATO/A ________________________________________
Prova in bianco
Prova completamente fuori traccia
Prova che non rispetta alcune delle consegne
□
1.
0 punti in totale
2 punti in totale
sottrarre minimo 1 punto dal totale finale
COMPRENSIONE DEL TESTO
4 PUNTI
Il/ la candidao/a comprende le caratteristiche
peculiari del testo in maniera:
2.
Puntuale e precisa
Completa nel complesso
Essenziale
Approssimativa
Inadeguata
4
3,5
3
2
1
Completa, pertinente e personale
Pertinente e abbastanza completa
Accettabile, personale e pertinente solo in
parte
Parziale e poco organica
Superficiale, non pertinente e frammentaria
3
2,5
2
Ben strutturata e dettagliata,/ fluida e ricca/
autonoma e personale
Adeguata, abbastanza chiara e precisa
Semplice e comprensibile pur con qualche
errore ed un modesto apporto personale e
critico
Superficiale e con un uso improprio dei connettori
Incomprensibile, scarsamente coesa e priva di
nessi logici
4
Vario, ricco, appropriato e/o specialistico
Appropriato e alquanto vario
Accettabile pur con qualche imprecisione
Poco adeguato, ripetitivo, con limitata
rielaborazione
Povero e inappropriato con scarsa autonomia
(riporta il testo)
Articolate e corrette
Appropriate ma con qualche errore di modesta
entità
Accettabili, pur con qualche imprecisione
Non adeguate e con errori che ostacolano la
comunicazione
Con numerosi e gravi errori che compromettono
la comunicazione
2
1,75
1
0,75
ANALISI E INTERPRETAZIONE
3 PUNTI
Il/la candidato/a interpreta e analizza il testo in
maniera:
3.
ESPOSIZIONE E RIELABORAZIONE
PERSONALE
4 PUNTI
Nell’esporre concetti e riflessioni personali
l’argomentazione del/la candidato/a risulta:
4.
1,5
1
3,5
3
2
1
PADRONANZA DEL LESSICO E
CORRETTEZZA GRAMMATICALE
4 PUNTI
L’alunno/a usa un lessico:
L’alunno/a usa
strutture morfosintattiche:
Totale
0,5
2
1,75
1
0,75
0,5
_____ / 15
60
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
Nome candidato/a: ……………………………………….
N° 10 Quesiti a risposta singola (Tipologia B) – Quattro discipline
Per ogni disciplina punti 15 - Valutazione sufficiente: punti 10
Indicatori
Conoscenze
Di fatti, termini, temi,
problemi, principi,
procedure, dottrine o
concetti facenti capo agli
specifici ambiti
disciplinari
Descrittori
Ottimo
6
Complete
Buono
5.5
Sostanzialmente complete e articolate
Discreto
Sufficiente
4.5
4
Mediocre
Insufficiente
Grav. insuff.
Ottimo
3.5
2.5
2
0.5
6
Autonome
Buono
5.5
Precise e organizzate
Discreto
4.5
Accettabili
Sufficiente
Mediocre
4
3.5
Improprie e confuse
Insufficiente
2.5
Carenti e lacunose
Grav. insuff.
Ottimo
2
0.5
3
Corrette ed appropriate
Buono
2.5
Adeguate
Sufficiente
Mediocre
2
1.5
Insufficiente
1
-
0.3
Essenziali
Frammentarie lacunose e disorganiche
Scarse
Quesiti disciplinari non eseguiti
elaborative e di
collegamento, per esporre
ed applicare conoscenze,
operare confronti;
seguire procedure
corrette per portare a
termine compiti o
risolvere problemi
Autonome e sicure
Modeste
Quesiti disciplinari non eseguiti
Competenze
Uso del lessico e delle
specifiche categorie
disciplinari, per mettere
in luce l’attitudine
all’approfondimento ed
alla riflessione personale,
la capacità di
argomentare e sostenere
una tesi, il giudizio
critico.
Punteggio
corrispondente
ai vari livelli
Complete ed esaustive
Superficiali e incomplete
Abilità
Livelli di
valutazione
Spiccate ed evidenti
Incerte, improprie
Inappropriate, confuse
Quesiti disciplinari non eseguiti
Discipline
A - B - C - D
Subtotali (valutazione per disciplina).
Valutazione complessiva della prova: (A+B+C+D) / 4 = ………..
Il valore decimale, pari o superiore a 5 è arrotondato all’unità superiore
Voto attribuito alla prova dalla Commissione: ......... / quindicesimi
I Commissari:
……………………
……………………
……………………
……………………
Il Presidente:
……………………
61
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
Candidato/a . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
INDICATORE
PUNT
MAX
LIVELLI DI
VALUTAZIONE
9
Mediocre
Espone in modo frammentario
5
Sufficiente
Espone in modo elementare
6
Discreto
Espone in modo corretto
7
Buono
Espone in modo lineare
Espone in modo coerente
Corretto ed efficace
Conoscenze imprecise
e frammentarie
Conoscenze superficiali
Conoscenze poco coerenti
Conoscenze precise
ma manualistiche
Conoscenze precise
Conoscenze precise
e documentate
Conoscenze ampie e documentate
Conoscenze ampie esaurienti e
documentate
Non coglie i nuclei
concettuali ne sa operare
collegamenti anche se guidato
Non coglie i nuclei
concettuali ma sa operare
collegamenti se guidato
Stenta a cogliere i nuclei
concettuali e ad operare
collegamenti
Coglie alcuni nuclei
concettuali ed opera semplici
collegamenti
Coglie tutti i nuclei concettuali
8
Scarso
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
12
Discreto
Buono
Distinto
Ottimo
Scarso
CAPACITA’ DI
COLLEGARE LE
CONOSCENZE
ACQUISITE IN
FORMA
PLURIDISCIPLINARE
ED APPROFONDIRLE
CON SPUNTI CRITICI
Insufficiente
Mediocre
9
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Coglie tutti nuclei
concettuali ed opera collegamenti
Coglie tutti nuclei
concettuali ed opera collegamenti
efficaci
VOT
O
IND.
PUNT.
CORR
Insufficiente
Ottimo
CONOSCENZA DEGLI
ARGOMENTI
RICHIESTI
DESCRITTORI
INDICATORI
Partecipa a fatica al
Colloquio, risponde in
Modo inadeguato
Espone in modo faticoso
Scarso
PADRONANZA
DELLA LINGUA
E
PROPRIETA’ DI
LINGUAGGIO
DISCIPLINARE
Classe……..
3
4
9
5
6
7
8
9
10
11
12
3
4
5
6
7
8
9
Max 30
Tot
PUNTEGGIO COMPLESSIVO ATTRIBUITO ALLA PROVA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. . ./30
I COMMISSARI
IL PRESIDENTE
62
DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE
Verbale di ammissione agli esami
Segreteria
(plico esami)
Presidenza
Verbali sedute consiglio di classe
Pagelle degli studenti
Libretto degli stages o di tirocinio
Segreteria
(plico esami)
Segreteria
Registri degli insegnanti della classe
Segreteria
Carta dei servizi della scuola e POF.
Sito della scuola
Regolamento di Istituto e Regolamento
disciplinare
Sito della scuola
Compiti, elaborati, test di ciascuno
alunno,
Distinti possibilmente
per materia,
disciplina o attività
Testi Simulazioni 1° , 2°e 3° prova con
relative griglie
Allegato al documento
del 15 maggio
(plico esame)
Allegato al documento
del 15 maggio
(plico esame)
Allegato del verbale di
ammissione
(plico esame)
Programmi e relazioni finali docenti
Tabella valutazione/attribuzione credito
formativo e scolastico
Piani di lavoro annuali dei docenti
Programmazione didattica della classe
Programmazione
didattica per
disciplina
Obiettivi trasversali
Certificazioni dei crediti formativi per
ciascun alunno
Elenco dei libri di testo
Segreteria
Una copia di ciascun
libro di testo va
consegnato alla
commissione
Segreteria
Libro dei verbali
Presidenza
Segreteria
Segreteria e
Sito della scuola
Piano di evacuazione
Presidenza
Depliant informativo sicurezza
Sito della scuola
Verbali degli esami di ammissione degli
esterni
Segreteria
(plico esami)
PER IL CONSIGLIO DI CLASSE
IL COORDINATORE DI CLASSE
63