"File del documento di A scuola con il cuore. Il liceo

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COMUNITÀ DELLA VALLAGARINA
via Tommaseo
38068 Rovereto
COMUNICATO STAMPA
“A SCUOLA CON IL CUORE” IL LICEO ROSMINI DI ROVERETO
PRIMA SCUOLA CARDIO PROTETTA DELLA REGIONE
ROVERETO 19 Feb - In Germania e in Francia vi sono defibrillatori a ogni angolo di
strada, appesi ai muri delle case e rispettati dai cittadini. In Italia ancora no. Eppure
su circa 60 mila persone all'anno (una su mille) che nel nostro paese vengono colpite
da arresto cardiaco la sopravvivenza (che si stima che sia minore del 20%) salirebbe
moltissimo (la grande maggioranza delle morti improvvise, avviene in sede extraospedaliera). Percentuali che migliorerebbero le possibilità di sopravvivenza con le
pratica di pronto intervento e l'aiuto di un defibrillatore dal 15% al 50-60% , ma nel
70% dei casi l’arresto del cuore avviene in presenza di testimoni che non sanno cosa
fare.
“A scuola con il cuore” così hanno voluto chiamare l'innovativo progetto del liceo
Rosmini di Rovereto - primo in Regione- a diventare scuola cardio protetta con la
dotazione di un defibrillatore e dei corsi di pronto intervento.
L'iniziativa che vede la collaborazione della Comunità della Vallagarina che ha
sostenuto finanziariamente il progetto, è stata presentata stamani dal Presidente della
Comunità Stefano Bisoffi, il Preside del Liceo Francesco De Pascale, il presidente del
Comitato genitori Emanuele Moyola (che è anche rianimatore cardio polmonare), la
professoressa Silvana Frisinghelli e gli studenti dello scientifico Martina Cacciapuoti
e Riccardo Donà Fridel.
Tutto si potrebbe riassumere nella frase “conoscere per salvare” perché in caso di
incidenti o problemi cardiaci, stabilito che la morte cerebrale avviene dopo 10 minuti
di cuore fermo e che un elicottero in Trentino raggiunge un paziente in 8 minuti
mentre una ambulanza ne adopera dai 12 minuti in poi, chi fa la differenza è la
persona che si trova sul posto. La conoscenza delle manovre di primo soccorso e
l'ausilio di un defibrillatore possono davvero salvare la vita: “Ci sembrava importante
– ha detto il Preside del Liceo – aderire a questa proposta che semina una cultura
della salute e siamo andati direttamente dalla Comunità della Vallagarina a chiedere
un sostegno perché sapevamo che avremmo trovato la giusta sensibilità.” Il Liceo ha
già effettuato un primo corso (di 8 ore con parte teorica e pratica e con l'ausilio del
personale del 118) a cui hanno aderito insegnanti, impiegati e bidelli e sta
approntandone degli altri per coinvolgere gli studenti.
“Abbiamo sposato subito – ha spiegato Stefano Bisoffi presidente della Comunitàquesto progetto che amplia la formazione degli studenti nel campo della prevenzione
alla salute.”
“Siamo orgogliosi – ha aggiunto Emanuele Moyola- d'essere la prima scuola in
Regione ad aver adottato una pratica che è fondamentale. Bisognerebbe insegnare la
cultura del soccorso già a partire dalle scuole elementari.”
Gli studenti del liceo Rosmini già dal terzo anno effettuano un corso di pronto
soccorso, che ora con l'iniziativa di scuola cardio protetta si amplia. Martina
racconta che per lei la difficoltà maggiore nel soccorrere una persona praticando il
massaggio cardiaco sta nella forza che occorre. La cassa toracica infatti deve
abbassarsi di 5 centimetri e il massaggio va praticato per vari minuti. Per Riccardo
invece la difficoltà è nel gestione del panico ma – dice – se hai una procedura da
seguire, se sai cosa fare è più facile mantenersi calmi.
Il defibrillatore al Liceo Rosmini arriverà a giorni e sarà piazzato tra la struttura
dell'Istituto e la Palestra sottostante.
Info:
Patrizia Belli | Ufficio Stampa | Email: [email protected]
Mob.:3356027118
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