1 Raffaella Petrilli CURRICULUM STUDIORUM PROFESSORE ASSOCIATO CONFERMATO per il ssd M-FIL/05 presso l'Università della Tuscia (VT), Facoltà di Scienze Politiche. Insegna SEMIOTICA e ANALISI DEL DISCORSO nei Corsi di Laurea triennale “Scienza e tecniche della comunicazione”, “Comunicazione e web-economy” (cl. 14), e per il Corso di “Comunicazione istituzionale, d’impresa e pubblicità” (LM59, Università della Tuscia - Viterbo) Insegna FILOSOFIA ANTICA presso la facoltà di Filosofia della Pontificia Università “Antonianum”, Roma. Membro del Collegio dei Docenti della Scuola di Dottorato in “L’INTERPRETAZIONE”, sez. “Semiotica e Comunicazione Simbolica”, dell’Università degli Studi di Siena. Membro della Società di Filosofia del Linguaggio (SFL), della Società di Linguistica Italiana (SLI), della Società Italiana per lo Studio del Pensiero Medioevale (SISPM), della Société d’Histoire et Epistémologie des Sciences du Langage (SHESL), della Società Italiana di Scienze Cognitive. Titoli accademici 1979 LAUREATA con lode in Filosofia del linguaggio presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", conseguita con una tesi su L'onniformatività semantica delle lingue storiconaturali (rel. prof. T. De Mauro, correl. prof. E. Garroni). 1983-84 BORSISTA del Ministero degli Esteri presso la cattedra di Linguistique théorique, prof. Antoine Culioli, Université “Denis Diderot”, Paris VII. 1985-1993 CULTRICE della materia dall’a.a. al 1992-93 presso le cattedre di Filosofia del linguaggio 1 (prof. Tullio De Mauro) e 2 (prof. Lia Formigari) dell'Università "La Sapienza" di Roma, e presso la cattedra di Glottologia (prof. Daniele Gambarara) dell'Università “L’Orientale” di Napoli. 1989-1991 BORSISTA del C.N.R. presso la cattedra di Histoire des théories linguistiques, prof. Jean-Claude Chevalier, Université “Denis Diderot”, Paris VII. 1992-93 DOTTORE DI RICERCA in Linguistique théorique et formelle, con lode, presso l'Université Paris VII con la tesi La notion d'aoriston de la philosophie à la grammaire (direttore prof. Jean-Claude Chevalier). 1995 2 RICERCATRICE per il ssd M07E - FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO presso l'Università della Calabria, Dipartimento di Filosofia (comunicazione di conferma del 2/2/1999) 2001 PROFESSORE ASSOCIATO per il ssd M-FIL/05 - FILOSOFIA E TEORIA DEI LINGUAGGI presso l’Università della Calabria (comunicazione di conferma del 1/4/2004). Dal 2003 di ruolo presso l’Università della Tuscia, facoltà di Scienze politiche. 2006-2009 DIRETTRICE del Dipartimento di Studi sulla Comunicazione presso l’Università della Tuscia (Viterbo). Attività didattica 1992-1995 PROFESSORE A CONTRATTO di GLOTTODIDATTICA, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Cassino. 1995-1996 Seminari: Storia delle teorie linguistiche e Il Corso di linguistica generale di F. de Saussure, per la cattedra di Filosofia del linguaggio (Università della Calabria). 1996-2002 Corso di SEMIOTICA e di SEMIOTICA DEL TESTO (mutazione), facoltà di Lettere e Filosofia, Università della Calabria. 1999-2001 Laboratorio di scrittura, intercattedra, Facoltà di Lettere e Filosofia, Università degli Studi della Calabria. Seminaro interuniversitario La semiotica del «giallo», in collaborazione con il prof. M. Vedovelli, cattedra di Semiotica, Università per Stranieri di Siena. Seminaro interuniversitario Comunicazione sociale e etica della comunicazione, in collaborazione con il prof. M. Vedovelli, cattedra di Semiotica, Università per Stranieri di Siena. 2002-2004 AFFIDATARIA di SOCIOLINGUISTICA presso la facoltà di Scienze della comunicazione, Università “La Sapienza” di Roma. 2003AFFIDATARIA di FILOSOFIA ANTICA presso la Pontificia Università “Antonianum” di Roma. 2004-2005 3 AFFIDATARIA di FILOSOFIA “Antonianum” di Roma. DEL LINGUAGGIO presso la Pontificia Università 2005-2006 AFFIDATARIA di ANTROPOLOGIA FILOSOFICA presso la “Scuola Superiore di Studi Medioevali” di Roma. 2009MEMBRO del Collegio dei Docenti della Scuola di Dottorato in “L’INTERPRETAZIONE”, sez. “Semiotica e Comunicazione Simbolica”, dell’Università degli Studi di Siena, dove volge attività didattica per i corsi dottorali. Altre attività didattiche 1984-87 Corso di aggiornamento sull’Educazione linguistica per il personale insegnante delle scuole comunali materne e per l'infanzia di Vignola (MO). 1985 -1989 Corso di aggiornamento su La didattica delle lingue per i professori di lingue e letterature straniere nella Scuola Superiore Unificata della Repubblica di San Marino 1989-92 Corso di aggiornamento sull’Educazione linguistica per il personale insegnante delle scuole comunali materne e per l'infanzia di Castelviscardo, Castelgiorgio e Allerona (Terni) 1993-94 Corso di aggiornamento sull’Educazione linguistica per il personale insegnante delle scuole elementari di Viterbo. Attività scientifica 1982-1983 Si occupa di teoria generale della semiosi e del linguaggio verbale (pubbl. n. 4, 5, 10). Come borsista del Ministero degli affari esteri presso il Département des Recherches linguistiques dell'Université Paris VII, si occupa dei problemi della categorizzazione grammaticale discussi nella teoria dell'enunciazione del prof. Antoine Culioli (pubbl. n. 6). 1984 E’ membro della redazione della rivista Linguaggi, diretta dal prof. Stefano Gensini 4 1985 Studia dal punto di vista storico alcuni aspetti problematici delle teorie semantiche e delle teoria e descrizioni grammaticali (pubbl. nn. 7, 8, 11, 13). 1989-93 Quale borsista del C.N.R. presso la cattedra del prof. J.-Cl. Chevalier (Histoire des théorie linguistiques), Département des Recherches linguistiques, Université Paris VII, approfondisce la ricerca sulla storia delle teorie linguistiche dall’antichità classica ed ellenistica al Rinascimento, studiando in particolare la formazione della terminologia grammaticale greco-latina e rinascimentale e il suo passaggio alla grammatica delle lingue moderne. La ricerca è finalizzata al conseguimento del dottorato di ricerca, ottenuto nell’a.a. 1992-93 sotto la direzione del prof. J.-Cl. Chevalier con la tesi sul tema: La notion d’aóriston entre philosophie et grammaire, dedicata alle origini logico-filosofiche della nozione grammaticale di «indeterminatezza» (gr. aóriston) e alle sue applicazioni alla descrizione grammaticale (pubbl. n. 14). Ha fatto parte dell'U.R.A 381 diretta dal prof. Chevalier e dal prof. Sylvain Auroux, presso la stessa Università. 1989 Presenta la relazione dal titolo «Tradizione ed eresia nella grammatica italiana rinascimentale» al Primo convegno internazionale della Società Internazionale di Linguistica e Filologia Italiana (Siena, 28-31 marzo 1989) (pubbl. n. 13). 1989-1999 Fa parte della redazione scientifica del Grande Dizionario della Lingua Italiana, (Gradit) sotto la direzione del prof. T. De Mauro (U.T.E.T., Torino 1999) occupandosi in particolare della presentazione grammaticale dei lemmi. Nell’ambito degli studi per il Gradit, ha approfondito l’analisi di questioni relative alla grammatica e alla semantica lessicale (pubbl. n. 17, 18, 20, 21, 28, 29) 1996 Collabora al Lexicon Grammaticorum diretto dal prof. Harro Stammerjohann (Frankfurt, 1996), presso l'editore M. Niemeyer, Tübingen, con schede biobibliografiche firmate su numerosi Autori antichi, rinascimentali e moderni (pubbl. n. 15). Partecipa all’VIII convegno nazionale del GISCEL (Palermo, 21-23 marzo 1996) con una relazione dal titolo “Costruire una grammatica didattica”, stampato poi negli atti del convegno (pubbl. n. 24). 1997 Pubblica la monografia Temps et détermination dans la grammaire et la philosophie anciennes, Münster: Nodus (pubbl. n. 23), dove approfondisce i risultati della ricerca iniziata con la tesi di dottorato sulla derivazione logico-filosofica di termini e nozioni grammaticali. Approfondisce l’analisi e la descrizione del linguaggio verbale e dell’attività semiotica studiando aspetti dello sviluppo del linguaggio nei primi anni di vita (pubbl. n. 19, 21, 22) e i problemi della didattica linguistica precoce. Pubblica il volume L’educazione linguistica nella scuola per l’infanzia (Firenze, Giunti & Lisciani) 1998 5 Collabora al progetto internazionale di descrizione delle grammatiche del mondo diretto da Bernard Colombat, che confluisce, come Corpus représentatif des Grammaires et des Traditions linguistiqiues, nel più ampio Dictionnaire de la terminologie linguistique (1998) (pubbl. n. 26). 1999 Organizza, presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università della Calabria, un convegno internazionale su Linguaggio e pensiero sulla lingua nell'antichità: l'apporto teorico della ricerca storica (Cosenza 8-10 aprile 1999), intervenendo anche come relatrice (pubbl. n. 36). Gli atti del colloquio, curati dalla sottoscritta e dal prof. D. Gambarara, sono pubblicati col titolo Actualité des Anciens sur la théorie du langage presso le edizioni Nodus (Münster 2004) (pubbl. n. 34). 2000 Partecipa come relatrice al Convegno internazionale L’italiano nel 2000 (Tokyo, 5-7 aprile 2000), organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Tokyo, con una relazione dal titolo “L’italiano delle giovani generazioni”. 2001 Partecipa come relatrice al Convegno internazionale L’insegnamento della lingua italiana (Tokyo, 11 maggio 2001), organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Tokyo, con una relazione dal titolo “Didattica dell’italiano all’Università”. Per la ricerca sulle teorie del linguaggio nell’antichità classica, pubblica il saggio «“I nomi hanno dunque un carattere naturale. A proposito del “nome” secondo i Pitagorici in un passo di Proco su linguaggio e natura (in Crat., sch XVI-XVII)», Bollettino filosofico, Dipartimento di Filosofia – Università della Calabria, n. 17 (2001), pp. 397-418. 2002E’ condirettrice, insieme con il prof. M. Vedovelli (Università per Stranieri di Siena) della collana I sensi della lingua, per le edizioni Guerra (Perugia), dedicata alla ricerca semiotico-linguistica teorica e applicata. Per la collana, pubblica il volume L’interazione simbolica, Introduzione allo studio della comunicazione, Perugia, Guerra 2003. 2004 Pubblica il libro Il detective e le parole. Le strutture semantiche del «giallo», Città Aperta, Troina 2004, in cui illustra i modelli della ricerca semiotica attraverso l’esempio fornito da due figure paradigmatiche dell’indagine indiziaria romanzesca. Partecipa al XI Congresso Nazionale della Società di Filosofia del Linguaggio (Milano, 16-18 settembre 2004) dedicato al tema Significare e comprendere. La semantica del linguaggio verbale, presentando una relazione dal titolo “Epistemologia e semantica”, in cui esamina alcune delle principali teorie pragmatiche contemporanee, e in particolare la teoria dell’enunciazione di Antoine Culioli. Organizza, in collaborazione con il prof. R. Gualdo (cattedra di Linguistica italiana, Fac. di Scienze politiche, Università della Tuscia), un seminario internazionale su Le trasformazioni del linguaggio politico. Tra modernità e nuovi media, al quale presenta la relazione dal titolo “La persuasione singolare. I manifesti elettorali per le elezioni amministrative Regionali 2005”. 6 Presenta la relazione Teorie della metafora per l’analisi del significato al seminario di studi Vedere il simile nel dissimile. La metafora in Aristotele e il simbolo in Kant (Urbino, 6-7 dicembre 2004), organizzato dall’Istituto di Filosofia dell’Università di Urbino, nell’ambito delle attività del Dottorato di Ricerca in «Antropologia filosofica e Fondamenti delle scienze». 2005 Approfondisce lo studio delle relazioni pragmatiche quale punto di vista privilegiato per la definizione e l’analisi dei fenomeni comunicativi, tema sul quale verteva già il volume del 2002 L’interazione simbolica. In questa prospettiva studia, in particolare, la nozione di «metalinguaggio», centrale della linguistica teorica, della semantica e della filosofia del linguaggio del Novecento. Alle proprietà della comunicazione metalinguistica realizzata mediante codici nonverbali è dedicato il saggio «La ‘metapittura’ di Giovanni Paolo Pannini tra modernità e contemporaneità» (pubbl. n. 40). 2006 Partecipa alla Biennale d’Histoire des Théories Linguistiques (Porquerolles, Var, 28 Août-1er septembre 2006): Histoire des Representations de l’Origine du Langage et des Lanuges, come responsabile insieme con il prof. Marc Baratin (Université de Lille) dell’atelier de formation dedicato al tema: Nature/convention, le signe et son arbitrare dans l’Antiquité. Organizza il XIII Congresso nazionale della Società di Filosofia del Linguaggio, dal titolo Il filo del discorso. Intrecci testuali, artiocolazioni linguistiche, composizioni logiche (Viterbo, Facoltà di Scienze politiche, 14-16 Settembre 2006) (pubbl. n. 42). 2006-2007 Partecipa alla ricerca su “Il regime linguistico dell’amministrazione europea” (Azione Jean Monnet – Agreement n. 2006 1595/001 – 001), sotto la direzione del prof. E. Chiti (Università della Tuscia), esaminando il regime linguistico (regolazione e attuazione) nelle attività dell’Agenzia Europea per l’Ambiente (pubbl. n. 44). Partecipa al PRIN biennale (coordinat. naz. prof.ssa N. Maraschio) sull’«Italiano televisivo 19762006», come membro dell’Unità di ricerca dell’Università della Tuscia (respons. prof. R. Gualdo), sul programma «Aspetti della lingua della politica nella televisione italiana (1976-2006)». In particolare, cura l’analisi semiologia e argomentativa del discorso politico e della divulgazione scientifica teletrasmesse. 2007 Presenta la relazione «Empeiria/experientia dans la philosophie et la grammaire gréco-latines» al Convegno internazionale organizzato dal gruppo di ricerca GDR 2643 e dalla rivista Ars Scribendi, sul tema Acculturation des concepts et motivation terminologique à Rome (Lyon. Ecole normale supérieure, 26-27 oct. 2007). 2008 Presenta la relazione «Politica e divulgazione in Tv: metodologia per l’analisi semiologica», al convegno di studi internazionale L’italiano televisivo. Metodologie di analisi a confronto (Viterbo, Università della Tuscia 1-2 febbraio 2008). Presenta la relazione «Conversational Reason» al workshop internazionale Pragmatics as a bases of Semantics (Roma LUISS, 7 march 2008) (pubbl. n. 46) 7 Presenta la relazione introduttiva dal titolo «La memoria nel giallo: “ricordo” e “anamnesi”», al convegno internazionale Quale memoria per il Noir italiano? Un’indagine pluridisciplinare (Louvain-la-Neuve, 15-16 maggio 2008), organizzato dall’UCL-Studi italiani di Louvain e dal Centro Studi Italiani dell’Università di Antwerpen (Belgio). 2009 Dirige l’Unità di ricerca dell’Università di Viterbo nel progetto FIRB 2009-2012 su Lo spazio linguistico e culturale delle seconde e terze generazioni di italiani all’estero. Coordinatore nazionale prof. Massimo Vedovelli (Siena), Atenei partecipanti, oltre alla Tuscia: Università per Stranieri di Siena, Università di Udine, Università della Calabria, Università di Salerno. Presenta la relazione «Il discorso politico in Tv: caratteristiche e variazioni in un trentennio», con D. Femia, al convegno L’Italiano televisivo (1976-2006) (Milano, Università degli Studi, 15-16 giugno 2009) Presenta la relazione «Indizi e parole. La semiotica attraverso la detective fiction», al convegno Detective fiction/Crime fiction. Teorie e applicazioni didattiche (Viterbo, Aula Magna del Rettorato, 3-4 dicembre 2009) Pertecipa al PRIN biennale (rinnovo) sull’«Italiano televisivo 1976-2006», (coordinat. naz. prof.ssa N. Maraschio), come membro dell’Unità di ricerca dell’Università della Tuscia (respons. prof. R. Gualdo).