BARDOLINO
Periodico del Comune di Bardolino
La prima scuola
verde
d’Italia
Bardolino Domani 3 - 2011
LA PREONDA
Risistemata a tempo di record. Alla vigilia di Pasqua, per una
errata manovra, è stata abbattuta. Il giorno dopo, risistemata,
è tornata più lucida che mai. E’ la “Preonda” la grande tavola
di pietra rosa simbolo di Bardolino rimasta incredibilmente
integra dopo che un camion in manovra per l’allestimento
floreale di Pasqua, l’ha inavvertitamente centrata
distruggendo una delle due gambe su cui
è posata. Ripristinata con l’inserimento
di un chiodo di ferro all’interno della “gamba” spezzata la Preonda è
ancora lì al suo posto. Un simbolo
caro ai bardolinesi tanto che il sindaco Ivan De Beni è solito donare
alle autorità in visita al nostro paese una preonda in miniatura riposta
all’interno di una elegante confezione
in velluto. Sotto un piccolo papiro che
narra la storia dell’amata Preonda.
ALBO PRETORIO ON-LINE
Dall’inizio dell’anno le pubblicazioni effettuate su carta non
hanno più valore legale. E’ infatti entrato in vigore l’art. 32
della Legge n. 69/2009, che reca disposizioni finalizzate all’eliminazione degli sprechi. Grazie a questa rivoluzione digitale
spariscono così fogli e foglietti affissi da decenni con le “puntine” su migliaia di Albi pretori. Le amministrazioni pubbliche
sono infatti obbligate a pubblicare sul proprio sito Internet
(www.comune.bardolino.vr.it) tutte le notizie e gli atti amministrativi che necessitano di pubblicità legale: bandi di concorso, permessi di costruzione, delibere del Consiglio e della
Giunta comunale, elenco dei beneficiari di provvidenze economiche Anche le pubblicazioni di matrimonio devono quindi comparire esclusivamente su Internet. Sul sito del Comune di Bardolino il simbolo dell’albo pretorio sul quale cliccare
si trova sul lato destro della pagina sotto il numero verde da
chiamare in caso di guasti per l’illuminazione pubblica.
Preonda: prima e dopo
SMS SINDACO
E’ sempre attivo il servizio “Sms sindaco” istituito
dall’Amministrazione comunale sin dal primo giorno d’insediamento. Per accedere al servizio è semplicissimo: basta un semplice messaggio al numero
3358066798 (fa riferimento direttamente alla segreteria del sindaco) per far partire la macchina operativa
coordinata dal consigliere Maurizio Comencini. Ricordiamo che il servizio serve per segnalare la richiesta
d’interventi di ordinaria manutenzione pubblica.
ISCRIZIONE MAILING LIST
Se desideri ricevere al tuo indirizzo di posta elettronica i comunicati che partono dall’ufficio Stampa del
Comune di Bardolino fai richieste a:
[email protected]
INVIO SMS
La Giunta comunale, per consentire la massima partecipazione alla vita amministrativa da parte di tutta
la cittadinanza, ha attivato il servizio sms d’informazione di pubblica utilità. In pratica è stato acquistato
un pacchetto di 20mila Sms (costo 2mila820 euro
Iva compresa) per informare i cittadini di conferenze,
appuntamenti e incontri programmati dall’Amministrazione. Chi desidera ricevere sul proprio cellulare le
informazioni può inviare il numero ai seguenti indirizzi:
[email protected]; [email protected];
Oppure telefonare allo 045/6213215.
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BARDOLINO DOMANI
Periodico quadrimestrale
dell’Amministrazione comunale di Bardolino
Anno 2 - n. 2 - Settembre 2011
Fotocomposizione e
stampa: P.M. Grafica
Palazzo Comunale. Piazzetta
S. Gervaso
37011 Bardolino (Vr)
Autorizzazione Tribunale di
Verona n.541 del 20/04/1982
Foto copertina: Luca Bussola.
Chiuso in redazione 19 settembre 2011.
Tiratura 4000 copie.
Stefano Ioppi
Si ringraziano i dipendenti comunali per la collaborazione
Il costo della pubblicazione è a carico del sindaco
e assessori comunali.
Redazione
Direttore responsabile:
Bardolino Domani 3 - 2011
IL BARDOLINO A PALAZZO BALBI
La delegazione bardolinese a palazzo Balbi.
DUE “SPAGHI” CON IL MINISTRO
Il ministro degli Interni Roberto Maroni e il governatore del
Veneto Luca Zaia hanno scelto, a sorpresa, Bardolino per la
sosta-pranzo dopo la firma del Patto di sicurezza a Gardone
Riviera e prima di recarsi a Treviso per l’inaugurazione della
Questura. Un pranzo veloce in Loggia Rambaldi, con piatti a
base di pesce di lago innaffiati da vini locali, in particolare il
Chiaretto Bardolino, cui è stato invitato anche il sindaco Ivan
De Beni. Ho naturalmente accettato con grande piacere e
devo dire che si è trattato di una bellissima esperienza”, ha
dichiarato a L’Arena il sindaco di Bardolino. “Abbiamo parlato di tante cose e mi sono state fatte molte domande su
Bardolino, sul suo essere il primo borgo italiano per qualità
di vita, e sui temi che più la riguardano: il turismo, i prodotti
locali ma anche la nostra comunità”. Non solo: «Mi hanno
chiesto quali sono le problematiche e le difficoltà che incontro come amministratore: una cosa che mi ha fatto molto
piacere perché autorità di questo livello che si interessano di
un sindaco e di una comunità di 6000 abitanti sono il segno
di una politica molto attenta al territorio. In questo contesto va da sé che si sia discusso anche del patto di stabilità e
dei problemi che ne conseguono: noi, per esempio, abbiamo
chiuso il bilancio con un avanzo di un milione e 800mila euro
che non possiamo usare, così come i 6 milioni di euro fermi
in tesoreria”, ha concluso De Beni che prima di recarsi a
pranzo alla Loggia Rambaldi ha portato il ministro Maroni e
il presidente della Regione Veneto Zaia alla “Bottegaccia” di
Gennaro Cipriani per un brindisi augurale.
Da sinistra: De Beni, Maroni, Cipriani, Zaia.
“Ho preso seriamente, nel 2007, il ruolo di ambasciatore
del Chiaretto, perché ritengo che bere bene sia una buona cosa”. Lo dichiara Elena Donazzan, assessore regionale
all’Istruzione, Formazione e Lavoro, in occasione della presentazione dei vini Bardolino e Chiaretto al termine della
conferenza stampa post Giunta a palazzo Balbi, a Venezia, alla
presenza del sindaco di Bardolino Ivan De Beni, del presidente della Fondazione Bardolino Fernando Morando e del
consigliere comunale con delega alle manifestazioni Stefano
Ottolini. “Bere bene”, precisa Donazzan, “significa bere con
moderazione prodotti di qualità, prodotti del nostro territorio conoscendone la storia ed è sicuramente un buon modo
di fare socializzazione, cioè di avere relazioni vere, fisiche e
non ‘virtuali’”.
“Un buon brindisi”, conclude Donazzan, “non può essere sostituito da un’amicizia virtuale sui social network”.
PAROLE SULL’ACQUA
Da sinistra Fernando Morando, Ivan De Beni, Mario Giordano, Marta
Ferrari, Fabio Sala, Marco Ambrosini.
Va in archivio con soddisfazione la seconda edizione di “Parole sull’acqua”, festival della cultura promosso, nel giugno
scorso, dal Comune. “Rispetto la prima edizione abbiamo
affinato ancora di più la macchina organizzativa e intrapreso
contatti importanti garantendo alto il livello degli autori che
si sono avvicendati nei tre giorni dell’evento”, afferma l’assessore alla cultura Marta Ferrari pronta poi a ringraziare gli
autori protagonisti a Bardolino: Paolo Roversi, Michela Murgia, Federico Moccia, Maria Venturi e Mario Giordano. “E con
loro chi ha collaborato alla riuscita dell’evento: dal sindaco ai
colleghi dell’amministrazione che hanno sempre supportato l’iniziativa, l’assessore provinciale Marco Ambrosini che ha
concesso un contributo economico alla manifestazione, i dipendenti della Fondazione e del Comune, l’associazione Aida,
l’Associazione albergatori di Bardolino e la De Gustibus. Mi
piace pensare”, conclude Ferrari, “che la grande affluenza di
pubblico conferma l’idea che la libertà di opinione e di pensiero e la coscienza dei propri diritti passa inderogabilmente
attraverso la cultura”. L’appuntamento con la terza edizione
di “Parole sull’acqua” è per il 9 e 10 giugno 2012.
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Bardolino Domani 3 - 2011
I BORGHI FELICI
La notizia è giunta a sorpresa. E come tutte le
cose belle è stata accolta dai bardolinesi con
soddisfazione e legittimo orgoglio. Nel giugno
scorso una speciale classifica sul benessere
pubblicata dal Sole 24 Ore ha indicato Bardolino come il primo paese dove si vive meglio
in Italia. Gli indicatori utilizzati dal Centro studi
Sintesi sono quelli legati alla qualità della vita
sostituendo il Pil (Prodotto interno lordo) con
il Bil (Benessere interno lordo) nella versione
Stiglitz-Fitousii (premio Nobel per l’economia
il primo, economista il secondo). Ad esser considerati sono una serie di indicatori che vanno
oltre il semplice reddito pro-capite: valuta, ad
esempio, l’istruzione, la cultura, la partecipazione alla vita politica, i rapporti sociali, la sicurezza, l’ambiente, le attività personali, la salute. Bardolino è al
primo posto assoluto, alle sue spalle Brunico e Sirmione.
“Abbiamo preso in esame i dati degli ultimi quattro anni e in
particolare dell’ultimo biennio. E i numeri non sbagliano mai”,
ha rivelato Michele Bacco, l’autore della ricerca, nel corso di
una conferenza stampa svolta in municipio. Assieme al sindaco Ivan De Beni tutti i sindaci veronesi che hanno visto il loro
paese piazzati nei primi cento posti della speciale classifica.
“Lo studio ha analizzato gli 8100 comuni italiani e dopo aver
eliminato i paesi con valori troppo alti o troppo bassi nelle
variabili considerate, si è arrivati a considerare i 260 piccoli
comuni “sopravvissuti”. Questi sono stati analizzati sulla base
di 49 indicatori suddivisi in otto aree tematiche”, ha spiegato Michele Bacco ad una platea composta dal presidente
della Provincia di Verona e sindaco d’Isola della Scala (45°
nella speciale classifica) Giovanni Miozzi, il primo cittadino
di Grezzana Mauro Fiorentini (18°), il consigliere di Sommacampagna Renzo Girelli (23°), il primo cittadino di Villafranca
Mario Faccioli (37°), di Soave Lino Gambaretto (44°), di Zevio Paolo Lorenzoni (60°), di Nogara Luciano Mirandola (73)
e di San Martino Buon Albergo Valerio Avesani (95°).
“Come ho sempre dichiarato in tutte le interviste rilasciate in seguito al raggiungimento di questo ambito traguardo
il merito del successo di Bardolino è tutto nella sua gente,
negli operatori turistici, negli agricoltori, in tutte le categorie
economiche che tengono alto il nome di Bardolino. Senza dimenticare la grande risorsa delle associazioni di volontariato.
Poi se volete c’è anche la politica: l’amministrazione comunale deve sempre sentire il territorio, deve comunicare e far
sentire partecipe il cittadino alla vita pubblica”, ha esordito il
sindaco Ivan De Beni lasciando poi la parola ai suoi colleghi a
partire dal presidente Giovanni Miozzi. “E’ per me una duplice soddisfazione da sindaco e presidente della Provincia. Mi
piace però annotare come molti nostri Comuni si siano piazzati nei primi cento. E’ la testimonianza che si sta lavorando
bene e che molto, sono convinto, si potrà ancora fare”. Sulla
stessa lunghezza d’onda Mario Faccioli primo cittadino di Vil-
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lafranca. “Se i conti non tradiscono allora sono il primo Comune d’Italia tra quelli più popolosi. Il fatto che nonostante il
grande numero d’abitanti (Villafranca è il secondo Comune
della Provincia di Verona) siamo nei primi posti testimonia
la nostra capacità di tenere saldo il legame con le famiglie,
la gente”. Il sindaco Valerio Avesani ha rimarcato come “solitamente siamo noti come la patria dei centri commerciali e
delle industrie. Questo studio invece segnala che il nostro è
un territorio che sa produrre delle eccellenze in fatto di gastronomia. I cinesi non copieranno mai i nostri asparagi della
Mambrotta”. A chiudere la conferenza Lino Gambaretto di
Soave. “Siamo famosi per il vino e il castello. Ultimamente,
purtroppo, per l’alluvione. Ma anche in questo momento difficile è emerso la forza della nostra gente.”
GLI EFFETTI DEL BIL
Il giorno dopo la pubblicazione sul “Sole 24 Ore” della classifica che ha decretato Bardolino come il Borgo più felice
d’Italia i riflettori delle televisioni nazionali e dei mezzi di comunicazione della carta stampata si sono accesi sul nostro
paese. Una pubblicità nazionale gratuita che ha avuto effetti
straordinari per la nostra località. Rtl, la radio più ascoltata in
Italia, per un giorno intero ha aperto i microfoni su Bardolino
mentre non si contano i servizi televisivi e gli articoli relativi
al nostro paese. Qui sotto riportiamo il servizio dell’inviato
del Giornale Stefano Filippi.
Bardolino Domani 3 - 2011
Di Stefano Filippi,
nostro inviato a Bardolino (Verona)
monaci benedettini camaldolesi, oasi di spiritualità e silenzio
scampata una ventina d’anni fa a una speculazione alberghiera. Piace a chi cerca semplicemente la privacy: i vicoli colorati
lungo il lago mostrano soltanto una parte di Bardolino, la più
commerciale, mentre quella - lussuosa e riservata - delle ville
hollywoodiane con tennis, piscina e panorami mozzafiato è
nascosta sulle colline dell’entroterra, nel verde, lontano dal
traffico.
Si moltiplicano i piccoli musei, i cantieri nautici, le discoteche,
gli oleifici, le sagre, le regate. Qui abitano il soprano Katia
Ricciarelli, l’ex calciatore danese Preben Elkjaer (gloria dello
scudetto del Verona) e l’ex ministro Aldo Brancher: nella sua
villa di Cisano Berlusconi e Bossi candidarono Flavio Tosi a
sindaco di Verona. Qui si fanno vedere spesso in vacanza
Alberto Tomba e gli attori Alessandro Haber e Paolo Rossi. E
qui, secondo voci raccolte nelle agenzie immobiliari, starebbe
cercando casa anche Sebastian Vettel, campione del mondo
in carica di Formula 1. Da queste parti il mattone è un inve-
Tuoni, grandine e saette sulla
capitale del buon vivere italiano. Il centro studi Sintesi
incorona Bardolino «borgo
più felice d’Italia» e sul Garda si scatena la furia degli
elementi. Sabato si faceva il
bagno, ieri invece la cartolina
è stinta nel grigio, i cigni sono
spariti, il vento ha spazzato il
porticciolo e le passeggiate a
riva. Per fortuna si può sempre gironzolare tra le cantine della zona o fare quattro
chiacchiere con Paola Pezzo
nel suo attrezzatissimo negozio di mountain-bike. Ma del
maltempo si può addirittura
approfittare: fra dieci giorni si svolge il 28° Triathlon internazionale di Bardolino (parteciperanno mille maciste) e allenarsi sotto il diluvio è il vanto degli atleti.
Una complicata serie di parametri statistici ha premiato
questa località veronese che primeggia su Brunico, Sirmione
e la sudtirolese Appiano. Ma i pascià che abitano qui non
hanno bisogno di conferme dai computer. Bardolino piace
agli amanti del buon bere, il vino della zona è conosciuto
ovunque, rosso, rosato (chiaretto e spumante) e novello, il
primo vino nuovo a guadagnarsi la Doc e quindi concorrente
diretto del Beaujolais francese. Piace agli sportivi, velisti e canoisti, ciclisti e triatleti, calciatori maschi e femmine: il Chievo
si allena a Veronello nella frazione di Calmasino mentre la
squadra di calcio femminile ha vinto quattro scudetti negli
ultimi sei anni.
Piace ai turisti tedeschi che amano i campeggi: la strada per
Garda è una successione ininterrotta di bungalow e roulotte.
Piace a chi vuole estraniarsi dal mondo: su una rocca a strapiombo sul lago sorge da 400 anni un eremo abitato dai
stimento sicuro: Bardolino è la località del Garda veronese
dove gli immobili si rivalutano maggiormente.
Ivan De Beni, albergatore simpatizzante del centrodestra
(«ma in queste realtà vincono le facce, non le ideologie»),
è sindaco da due anni. Con albergatori, ristoratori, artigiani,
agricoltori, il comune ha istituto la fondazione Bardolino Top
per coordinare gli eventi: «Una volta al mese ci riuniamo e
decidiamo. Precorriamo la tassa di soggiorno perché le categorie produttive già contribuiscono anche economicamente
alla promozione turistica».
De Beni ha allungato gli orari estivi e concesso più tavolini
ai locali pubblici in cambio dell’apertura invernale, quando
il lago si trasformava in un deserto. A ottobre organizza il
primo festival nazionale della geografia e in questi giorni lancia il festival della cultura con (tra gli altri) Federico Moccia,
Michela Murgia e Mario Giordano che chiude domenica con
le sue Sanguisughe. Il segreto della capitale del Bil (benessere
interno lordo) è di essere un mondo in miniatura dove funziona perfino la politica.
articolo di martedì 07 giugno 2011
Ecco la capitale del Bil
(benessere interno lordo)
Il piccolo comune in provincia di Verona al primo
posto nella classifica sui “borghi più felici d’Italia”.
Il segreto? Una vita fatta di sport, cibi sani, cultura
e buon vicinato. Un mondo in miniatura dove funziona tutto, perfino la politica.
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Bardolino Domani 3 - 2011
NOMINE ASILO
DE GIANFILIPPI
Nominati con decreto del
sindaco, quali rappresentanti del Comune di Bardolino
all’interno del consiglio d’amministrazione della scuola
materna Ipab “De Gianfilippi” di Bardolino, le seguenti
persone: Elena Marconi, Ilenia
Mosele ed Emanuela Sartori.
Marconi e Mosele espressione del gruppo di maggioranza consiliare, Sartori del
gruppo di minoranza.
COMMERCIO
L’Amministrazione comunale ha provveduto a togliere
il 20% in più da pagare sul
plateatico agli esercizi commerciali che non tengono
aperto per almeno 60 giorni
nel corso dell’anno.
CERTIFICAZIONE EMAS
Bardolino partecipa ad un progetto regionale che si pone
l’obiettivo d’incentivare il turismo sostenibile attraverso un
percorso che porterà alla certificazione Emas. La sfida più
importante e stimolante del futuro, per mantenere la leadership in campo turistico, è rappresentata dalla capacità di coniugare i grandi numeri attuali in termini di presenze turistiche con il contemporaneo miglioramento delle performance
ambientali. Attraverso la certificazione ambientale si vuole
dimostrare che l’obiettivo “ambientale” non solo non è incompatibile con l’obiettivo economico, ma nel lungo termine
entrambi gli obiettivi sono addirittura funzionali e dipendenti
l’uno dall’altro.
Per arrivare alla certificazione serve il lavoro costante di tutti
gli operatori economici, pubblici e privati, volto a tutelare la
qualità dell’aria e delle acque, degli ecosistemi, preservando
il paesaggio ed il territorio e tutelandone tipicità e tradizioni.
INTERVENTI PER FAMIGLIE
NUMEROSE
La Regione Veneto ha attivato un programma di interventi economici straordinari a favore delle famiglie numerose
e di quelle con parti plurigemellari. Le domande dovranno
essere presentate in Comune entro il 31 ottobre. I requisiti
richiesti sono la cittadinanza italiana, la residenza da almeno
5 anni nella Regione del Veneto, un indicatore della situazione economica equivalente (Isee) riferito ai redditi dell’anno
precedente non superiore a 30 mila euro. Il bonus varia a
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Inaugurazione 1,2,Tlè
seconda del numero dei figli: 600 euro alle famiglie con 4
figli; 700 euro con 5 figli; 800 euro con 6 figli; 900 euro con 7
figli; 1.000 euro con 8 figli; 1.200 euro con 9 figli o in numero
superiore a 9. Per le famiglie con parti trigemellari è invece
previsto un bonus di 900 euro.
BONUS BEBE’
Innalzato da 500 a 700 euro il bonus bebè a favore delle famiglie e delle coppie che nel 2011 hanno avuto o avranno un
bambino. Tre le date di scadenza per presentare domanda:
entro il 30 giugno 2011 per i bambini nati tra l’1 gennaio e il
30 aprile 2011; il 31 ottobre per i bambini nati dal 1° maggio
al 31 agosto 2011; entro il 28 febbraio 2012 per i nati tra il
1° settembre e il 31 dicembre 2011. Hanno diritto al contributo nuclei familiari con residenza a Bardolino e con almeno
uno dei due genitori residente in modo continuativo dal 1°
gennaio 2008, e con un Isee riferito all’anno 2010 non superiore ai 18mila euro. Per ulteriori informazioni è sufficiente
telefonare in municipio (045/6213215).
BORSA DI STUDIO
L’Amministrazione Comunale, in occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, ha indetto un
bando per l’assegnazione di una Borsa di Studio per una Tesi
di Laurea avente come argomento: “Bardolino ed il Lago di
Garda negli avvenimenti che hanno portato all’Unità d’Italia”.
Al primo classificato verrà conferito un assegno di millecinquecento euro.
Bardolino Domani 3 - 2011
CONSEGNATI DICIOTTO ALLOGGI PER ANZIANI
Sono stati consegnati nel mese di luglio diciotto alloggi di
edilizia residenziale pubblica realizzati in via Ugo Foscolo
dall’Ater di Verona. Presenti alla cerimonia il sindaco e la
giunta di Bardolino, l’assessore regionale Massimo Giorgetti,
il presidente della Provincia Giovanni Miozzi e il presidente
dell’Ater Niko Cordioli. A benedire il nuovo complesso monsignor Giovanni Ottaviani. Prima dell’inaugurazione il sindaco
Ivan De Beni ha chiesto all’ex primo cittadino Pietro Meschi
e al suo vice Adelino Avanzini, entrambi presenti alla cerimonia, di tagliare insieme il nastro considerato che l’intera
operazione era stata progettata e avviata dalla precedente
amministrazione mentre all’attuale non è rimasto che completare un iter già avviato e ben consolidato. Invito accettato
solo da Adelino Avanzini con l’ex sindaco che ha preferito
rimanere ai bordi della cerimonia.
Ad accollarsi il costo della costruzione degli alloggi la regione Veneto per circa un milione e 640mila euro con l’assegnazione degli appartamenti avvenuta tramite un bando
speciale per anziani ultrasessantenni residenti nel comune di
Bardolino. Locatari che pagheranno un canone d’affitti da un
minimo di 21euro ad un massimo di 217 euro.
I tre nuovi fabbricati sono costituiti da un piano interrato,
dove trovano posto garage e cantine, e due fuori terra dove
sono distribuiti tre appartamenti per piano. Gli alloggi hanno
dimensioni che vanno da un minino di 46 metri quadri ad un
massimo di 56 metri quadri. Le nuove costruzioni si inseriscono armoniosamente nel contesto, tranquillo ed in ottima
posizione, in prossimità al centro e al lago.
L’orientamento degli edifici favoriscono l’illuminazione e la
ventilazione dei locali e le
aree comuni esterne sono
ampie e realizzate a verde.
Le costruzioni rispondono
alle norme antisismiche e
sono state pensate con particolare attenzione per l’isolamento acustico e termico,
ottenendo la certificazione
energetica in classe “C”. Due
palazzine sono dotate di
ascensore e tutti gli appartamenti al piano terra usufruiscono di balconi in loggia.
Per le soglie ed i davanzali è
stato utilizzato marmo Rosso di Verona, mentre per la
pavimentazioni esterne ai
garage la Pietra di Prun. Si
è prestata attenzione anche
ai particolari che qualificano
ulteriormente le abitazioni,
come ad esempio pitture lavabili, serramenti con doppi
vetri, scuri esterni realizzati
“a libro” e sospesi con binario superiore, e portoncini
blindati.
E’ stata inoltre realizzata una
sala polifunzionale di circa
210 metri quadri che Ater
ha ceduto al Comune di
Bardolino, in permuta sul costo di acquisizione dell’area.
Questo spazio sarà luogo
di incontri pubblici, mostre,
eventi e culturali e non solo,
che renderanno dinamica la
vita sociale degli anziani che
abiteranno negli alloggi di via
Ugo Foscolo.
Da sinistra: Adelino Avanzini, Massimo Giorgetti, Ivan De Beni, Niko Cordioli, Giovanni Miozzi.
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Bardolino Domani 3 - 2011
LOTTERIA CITTA’ DI BARDOLINO
Da sinistra: Mons. Ottaviani, Morando, Ottolini, De Beni.
Una lotteria per la parrocchia. Il Comune di Bardolino tramite
la fondazione “Bardolino Top”, società partecipata al 51% per
cento, ha varato la prima lotteria “Città di Bardolino” il cui
ricavato andrà ad aiutare la parrocchia per le ingenti spese
sostenute per pagare il rifacimento del tetto della chiesa dei
santi Nicolò e Severo. L’idea di creare una lotteria è partita
dal consigliere comunale Stefano Ottolini e ha trovato subito
l’assenso del sindaco Ivan De Beni che ha investito del problema la Fondazione Bardolino Top presieduta da Fernando
Morando. Una volta ricevuto il benestare dai Monopoli dello
Stato è partita la macchina organizzativa e la stampa dei 20
mila biglietti che verranno venduti ciascuno a 2euro e 50
centesimi con estrazione finale che verrà effettuata il 3 ottobre durante la Festa dell’Uva e del Vino Bardolino. Il primo
premio è una vespa 125, il secondo un ciclomotore, terzo
una Tv color Lcd 42 pollici.
“Pensiamo che questo possa essere un modo semplice, concreto e genuino per dare una mano alla nostra parrocchia”,
ha spiegato il sindaco Ivan De Beni. Al suo fianco il consigliere
Stefano Ottolini, Fernando Morando e il parroco di Bardolino monsignor Giovanni Ottaviani. “Oltre a raccogliere fondi
ci permetterà di sensibilizzare la popolazione e i turisti sulle
necessità della parrocchia chiamata ad una catena di solida-
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rietà per far fronte ai debiti per il rifacimento del tetto della
chiesa”, ha sottolineato Ottolini
“Ringrazio di cuore Ottolini che ha avuto l’idea, la Fondazione che l’ha realizzata e il Comune che ha deciso di promuovere questa lotteria benefica”, ha ribattuto monsignor
Ottaviani pronto a sottolineare due motivi importanti che
caratterizzano questa iniziativa. “Innanzitutto il fatto che anche i turisti possano, nel loro piccolo, contribuire al mantenimento della parrocchiale è un dato dall’enorme valenza
sociale. D’altronde sono moltissimi i vacanzieri che fanno
capolinea nella nostra parrocchiale anche per una semplice
visita storica-artistica. In secondo luogo una lotteria finalizzata alla raccolta fondi per un edificio sacro ha il potere di
coalizzare in paese più persone impegnate per un unico fine:
quello della salvaguardia di un bene della collettività”, ha concluso don Ottaviani “E’ una iniziativa nuova, unica a Bardolino
e che testimonia l’attenzione delle istituzioni verso la chiesa.
Infine, in merito al primo premio in palio la scelta della vespa
non è casuale: è un simbolo dell’Italia che ha fatto il giro del
mondo. Soprattutto in Germania da dove arrivano i nostri
amati turisti d’oltrealpe” ha dichiarato Morando. L’estrazione
dei biglietti vincenti avverrà domenica 3 ottobre.
Bardolino Domani 3 - 2011
RIEVOCAZIONE STORICA
Un rinnovato successo ha ottenuto la rievocazione storica
del Combattimento di Calmasino che si e aperta anche ai
centri di Bardolino e Cisano. Più di cento figuranti in uniforme e armi d’epoca hanno ridato vita alle fasi salienti della
battaglia del 28 e 29 maggio 1848 tra piemontesi e austriaci.
Festoso e coinvolgente l’alzabandiera, svolto in Piazza Matteotti a Bardolino, e i canti eseguiti dagli alunni dell’Istituto
“Falcone-Borsellino” con la partecipazione della Junior Band.
Truppe che nel pomeriggio sono sbarcate e a Cisano per poi
rientrate a Bardolino per mettere in scena gli attimi topici
della sommossa popolare bardolinese e della cruenta reazione austriaca. Il 29 maggio scontro finale a Calmasino. Il tutto
è stato organizzato con grande abilità e cura dei particolari
dal gruppo alpini di Calmasino con il patrocinio di Comune
e Provincia e in collaborazione con la Fondazione “Bardolino
Top”. Non è mancato il supporto del Gruppo alpini di Bardolino.
UNA DONNA A CAPO DEI VIGILI
Dal primo di luglio Diana Rupiani, 45 anni, sposata, due figli, è
il nuovo comandante della polizia municipale in sostituzione
di Giuseppe Prim andato in pensione. In pratica Bardolino è
il primo centro delle Riviera degli Olivi ad avere una donna
al comando dei vigili. Giunta a Bardolino il primo gennaio
2011 Rupiani ha iniziato la carriera nel 1989 dopo aver
vinto un concorso per
agente; sempre tramite concorso ha
raggiunto prima il
grado di sottufficiale quindi di ufficiale
sempre nel reparto territoriale del
comando di Verona
dove per sei anni è
stata responsabile del
settore pass disabili.
COMUNE RICICLONE
Nella relazione di fine anno l’assessore all’ecologia Lauro Sabaini ha sottolineato come nel 2010 “è proseguito il servizio
di raccolta rifiuti con il sistema a cassonetto con alcune problematiche dovute al passaggio al sistema di raccolta porta a
porta del limitrofo Comune di Garda. Si è provveduto a spostare i cassonetti in zone non visibili dalle strade principali e a
multare residenti in altri Comuni che hanno conferito rifiuti
nei cassonetti di Bardolino. Sono stati posizionati, nei punti
soggetti a scarico abusivo, delle telecamere mobili e tramite
appostamenti sono stati individuati trasgressori. Si è cercato
di ottimizzare il più possibile la dislocazione dei cassonetti sul
territorio in modo da permettere a tutti i cittadini di differenziare il maggior numero di tipologie di rifiuto. Nello specifico
il servizio ha consentito di raggiungere una percentuale di
raccolta differenziata pari al 60,73% che ha portato Bardolino ad ottenere il riconoscimento di “Comune riciclone” da
parte di Legambiente.
Per quanto riguarda lo spazzamento delle strade si è continuata la gestione diretta del personale addetto in accordo
con il Consorzio VR2. Questo ha consentito un risparmio
di spesa ed una più attenta, rapida ed efficiente gestione del
servizio.
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Bardolino Domani 3 - 2011
La prima scuola Verde d’Italia
Il PRIMO SQUILLO DI CAMPANELLA
Un primo giorno di scuola speciale per gli alunni della Primaria di Calmasino. L’inizio delle lezioni è coinciso con l’inaugurazione della nuova struttura scolastica, la prima verde d’Italia. Una cerimonia semplice e partecipata alla presenza delle
autorità locali e dei primi cittadini dei Comuni di Affi, Cavaion, Costermano e Pastrengo. Una festa a misura di bambino
iniziata con l’alza bandiera affidato a tre studenti della classe
Quinta mentre tutti gli altri alunni intonavano l’inno d’Italia.
Poi i discorsi delle autorità prima del taglio del nastro affidato
ai diciotto bambini di prima elementare muniti di forbicine
colorate e stondate.
“Si tratta di una struttura pensata per il benessere dei bambini costruita con materiali poveri (legno,vetro) e nel massimo
comfort”, ha sottolineato la dirigente scolastica Emanuela
Antolini. “Una scuola didattica per via delle alte prestazioni a
basso consumo energetico che anticipa di otto anni le direttive europee”, ha ribadito Andrea Allegri dell’omonima ditta
di Peschiera che ha costruito l’edificio. Dopo aver ringraziato
la regione veneto per il determinante contributo di un milione di euro, il sindaco Ivan De Beni ha voluto sottolineare l’apporto di tutti (amministrazione, dipendenti comunali, professionisti esterni) per la realizzazione a tempo di record della
prima scuola verde in Italia. In particolare il primo cittadino
ha avuto parole di profondo ringraziamento per l’assessore
Loris Lonardi, (“Un vero e proprio capocantiere che ha se-
Gli alunni intonano l’inno d’Italia
guito passo a passo i lavori e lo sviluppo della scuola”) e per
i genitori degli alunni di Calmasino che hanno avuto in questi
due anni di disagio un spirito altamente collaborativo con
l’Amministrazione comunale. A chiudere la mattina la benedizione della scuola impartita dal parroco di Calmasino don Graziano che per
l’occasione ha consegnato i
crocefissi da appendere in
ogni aula.
Il sindaco Ivan De Beni con l’assessore Lonardi. La dirigente scolastica Emanuela Antolini (sopra).
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Bardolino Domani 3 - 2011
LA NUOVA SCUOLA PRIMARIA DI CALMASINO
La nuova scuola primaria di Calmasino è il primo stralcio di un centro per l’educazione e la socialità previsto dall’Amministrazione Comunale di Bardolino per la frazione di Calmasino. Gli altri due stralci previsti sono: la palestra con spazi polifunzionali
dedicati alla socialità (associazioni, anziani) e la mensa (o spazi laboratorio). L’impresa “Costruzioni Allegri” ha vinto la gara
di appalto integrato con un progetto di grande innovazione sostenuto dall’iniziativa “Scuole Verdi” (HYPERLINK “http://www.
scuoleverdi.it” www.scuoleverdi.it) che intende promuovere in Italia le esperienze internazionali sul tema delle “Green Building Schools”. La nuova scuola di Calmasino vuole quindi rappresentare la prima “Scuola Verde” italiana.
UN MILIONE
DALLA REGIONE
VENETO
L’opera, costo totale di 1milione e 600mila euro, è finanziata con un contributo della
Regione Veneto pari ad un
milione di euro .
EDIFICIO BIOCLIMATICO
La nuova costruzione è un edificio bioclimatico, particolarmente attento all’ecologia dei
luoghi e dei materiali, con innovazioni uniche e originali. E’ stata progettata pezzo per pezzo con una struttura portante in legno lamellare e con pacchetti costruttivi differenziati in
grado di ottenere la massima classificazione energetica (classe A, A+, secondo il sistema di
valutazione).
ALL’ AVANGUARDIA IN EUROPA
La nuova Scuola di Calmasino anticipa, di quasi nove anni, la Direttiva Europea che prevede
per gli Stati membri (Direttiva 2010/31/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19
maggio 2010) che entro il 31 dicembre 2020 tutti gli edifici di nuova costruzione siano edifici
a energia quasi zero;
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Bardolino Domani 3 - 2011
Il gruppo di progettazione che ha supportato l’architetto Andrea Allegri è composto dai geometri Laura Allegri e Edoardo Nolo, dagli architetti
Michela Pinamonte, Greta Mazzurega e Torilio Ciprian. (Foto Amato)
IL PROGETTO
Il progetto è iniziato con il rilevamento dell’ambito di intervento con tecnologia laserscanner, per consentire un’approfondita analisi dei caratteri urbanistici e territoriali da porre in
relazione con le rilevazioni ambientali. La scuola si compone
di 5 aule, tutte dotate di bagno, una sala multimediale e polifunzionale che può esser unita alla sala nell’ingresso grazie ad
una grande parete a vetro scorrevole, un’aula professori con
bagno, magazzino e bagno disabili, oltre due vani tecnici-magazzino. La superficie totale è di circa 850 mq. Le fondazioni
sono costituite da una platea areata con igloo. I materiali
scelti per la costruzione sono principalmente il legno lamellare e il vetro. Gli aspetti bioclimatici riguardano un insieme
di accorgimenti e funzioni che mirano sostanzialmente alla
creazione di un “contenitore ad alta efficienza” che sfrutta
gli apporti solari, e alla “gestione dell’aria”. L’architettura
dell’edificio è stata studiata sia per dare un design estetico
gradevole, sia per creare elementi di protezione solare delle
facciate. Inoltre un sistema di intercapedini, appositamente
studiate nei pacchetti strutturali , garantiscono la ventilazione
naturale dell’edificio. Una delle grandi innovazioni è rappresentata dalla “facciata integrale a camera ventilata”, composta
da un vetro a doppia camera esterno ed un monolitico interno che compongono una camera di circa 30 cm. dove l’aria
viene gestita con apparecchiature appositamente studiate. Le
funzioni sono differenziate estate/inverno, con l’aria che viene
gestita ON/OFF per essere utilizzata come elemento isolante nel periodo invernale (con recupero termico solare) e di
raffrescamento nel periodo estivo. Una macchina con scam-
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biatore di calore provvede alla gestione della qualità e della
temperatura dell’aria. Per il microclima viene quindi utilizzata
una combinazione di impianti: quello dell’aria e un impianto
di elettroriscaldamento a pavimento in fibre di carbonio che
compensa le temperature in modo differenziato, controllato
da centraline e termostati. Questa soluzione ha consentito di
eliminare la rete di distribuzione del gas, la caldaia e la centrale termica. Un impianto fotovoltaico, appositamente dimensionato e posto in copertura, consente all’edificio di essere
energeticamente autosufficiente. I pacchetti costruttivi, verticali e orizzontali, utilizzano stratificazioni di materiali ecologici (fibra di legno, legno). Al loro progetto, in particolare
rispetto alla trasmittanza termica, è stato applicato il concetto della massa, realizzata con lamiera grecata e calcestruzzo
cellulare, per migliorare lo sfasamento. La copertura ha due
intercapedini indipendenti, una interna alle stanze, con il supporto della massa in lamiera grecata, l’altra superiore per la
formazione di un plenum per la ripresa dell’aria. L’aria gestita
in questi spazi contribuisce al riscaldamento/raffrescamento
del “contenitore edilizio” nelle diverse stagioni.
Le facciate
vetrate garantiscono la massima illuminazione naturale degli
spazi interni e contengono tendaggi realizzati con tessuti tecnici microforati per la protezione solare.
L’illuminazione
artificiale è stata studiata per garantire funzionalità e risparmio energetico. Sensori di luminosità e rilevatori di presenza
ottimizzano le funzionalità e compongono la domotica degli
impianti.
Bardolino Domani 3 - 2011
IL BANCO CHE CRESCE CON TE
Gli studenti della nuova scuola Primaria di Calmasino avranno
in dotazione banco e sedia regolabili adattabili alla struttura
fisica dei bambini. La regolazione è seguita secondo precisi
criteri ergonomici e non secondo preferenze soggettive. Una
pratica chiave di blocco impedisce che vengano usate misure
diverse da quelle prescritte. Il tutto secondo la ricerca scientifica condotta dal Centro di ricerca interuniversitario sulle
posture delle tre università di Pisa, Siena e Firenze. La sedia
ha quattro regolazioni e il banco a sua volta è regolabile sia in
altezza che per l’inclinazione del piano. Un comodo software
accessibile sul sito www.scuolasalute.it permette di calcolare
le misure esatte per sedia e banco dopo aver inserito le
misure del ragazzo.
MULTIMEDIALITA’
Per quanto concerne gli aspetti tecnologici e multimediali
sono state previste lavagne multimediali in tutte le aule, impianto audio in tutte le aule, una sala con impianto video e
audio surround, access point per il collegamento alle rete
internet in tutte aule e gli altri spazi dell’edificio. Inoltre sono
previsti impianti di videosorveglianza e di sicurezza. Possibilità
d’inserimento della web camera in ogni aula con trasmissione delle lezioni a casa tramite collegamento internet.
IL FRUTTETO DIDATTICO
Nella parte retrostante la scuola è stato predisposto anche
un frutteto didattico per poter vedere la fioritura degli alberi e raccoglierne poi i frutti. Nello specifico sono state messe
a dimora una pianta di arancio amaro, corbezzolo, mandorlo,
noce, nocciolo, ciliegio, melograno, nespolo del Giappone, ribes, e prugna.
LA BAT BOX
Non solo tecnologica e cura del particolare. La nuova scuola ha posto un’attenzione particolare anche per un animale
notturno qual è il pipistrello. Sono presenti infatti quattro bat
box, dei piccoli spazi nei quali i pipistrelli possono rifugiarsi
nelle ore notturne. Le bat box sono presenti a nord e a sud
perché i maschi e le femmine preferiscono avere “case separate”. Ma in che modo i pipistrelli riescono a riconoscere le
loro nuove dimore? Semplice, solitamente questi volatili si infilano nelle crepe e nelle fessure degli edifici. Venendo quindi
a ricreare una apertura artificiale lungo la parete, i pipistrelli
saranno in grado di riconoscerla e quindi di entrarci.
Sulla webtv del comune (www.bardolinotv.com)
servizio dedicato alla scuola.
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Bardolino Domani 3 - 2011
FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA GEOGRAFIA
Si svolgerà a Bardolino, dal 7 al 9 ottobre, il primo festival internazionale della Geografia che intende presentarsi alle istituzioni, al pubblico, agli esperti e alle scuole come un valido punto di riferimento sui dibattiti culturali che animano una materia
così complessa e affascinante come lo studio del territorio, delle risorse, del paesaggio e dell’ambiente.
La Prima edizione del Festival viene dedicata a due particolari aspetti della disciplina geografica:
1) “Il territorio dalle mappe storiche ai navigatori satellitari. Come cambia la rappresentazione dello spazio che
ci circonda – Il caso del Lago di Garda”.
2) “La tutela e la salvaguardia del paesaggio”
L’evento è organizzato su tre giorni e lungo due grandi direttrici (una di convegno e un’altra di mostra, con la presentazione
di riproduzioni di mappe storiche e di vario materiale iconografico corredato di spiegazioni).
PROGRAMMA
Venerdì 7 ottobre – ore 16,30 – 18.00
• Conferenza stampa di presentazione del Festival
e del suo potenziale sviluppo ai giornalisti presso la
sede municipale di palazzo Gelmetti.
SABATO 8 ottobre – ore 9,30 – 13,30
• Convegno istituzionale dedicato ai Temi del Festival (Sala Congressi Hotel Gritti di Bardolino)
Ore 9,30 – 9,45
• Saluti istituzionali del sindaco Ivan De Beni
e dell’assessore Marta Ferrari
Ore 9,45 – 10.00
• Presentazione di Paolo Gila, giornalista e scrittore
(in qualità di ideatore del Festival e di moderatore
del convegno)
• Parte Prima – Dalle mappe storiche ai navigatori
satellitari – Il caso del Lago di Garda.
Ore 10.00 – 10,30
• Intervento dei coniugi Aliprandi, Dr.sa Laura e
Dr Giorgio, autorevoli esperti e collezionisti di carte storiche, nonché autori di diversi libri. Tema: La
rappresentazione del territorio e dell’ambiante nelle
mappe storiche dall’antichità alla modernità. Il caso
del Lago di Garda.
Ore 10,30 – 11.00
• Intervento di Vallerani Ing. Angelo di CGS - Compagnia Generale per lo Spazio (già Carlo Gavazzi
Space). Tema: la Terra vista dallo spazio. Tecnologie
digitale e satellitari per la rappresentazione del territorio.
Ore 11.00 – 11,30
• Coffee Break
• Parte Seconda – La tutela e la salvaguardia del
Paesaggio.
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Ore 11.30 – 12,30
• Intervento di Turri Dr.sa Lucia, operatrice culturale esperta in geografia. Tema: Il Lago di Garda e
il Monte Baldo negli scritti e nell’opera di Eugenio
Turri, geografo del paesaggio e del territorio.
Ore 12,30 – 13,00
• Intervento di Kipar Arch. Andreas, Studio Land.
Tema: La ri-creazione del territorio e del paesaggio.
Il Progetto Green City.
Ore 13,00 – 13,30
• Sessione di domande e risposte
Ore 13,30
• Saluti finali degli organizzatori
Ore 14,30
• Inaugurazione mostra delle carte storiche e altro.
Al primo piano di Palazzo municipale di Bardolino
viene allestita una mostra delle carte storiche provenienti dalla collezione Aliprandi. Si tratta di una dozzina di riproduzioni a colori, con commento ragionato,
per illustrare come in passato veniva rappresentato
il territorio dai cartografi e come, in particolare, veniva presentato il Lago di Garda (ora un fiume che si
allarga, ora un bacino modesto, ora un lago, etc..).
In questa sede vengono ospitati anche: a) fotografie
della collezione Turri sul tema degli spazi geografici e del metodo di osservazione; b) materiali iconografici provenienti dal patrimonio della CGS per
evidenziare come venga rilevato oggi il territorio e
c) particolari progetti provenienti dall’archivio dello
Studio Land per mettere in luce come possano essere ricreati ambiente e paesaggio.
Domenica 9 ottobre – 10.00 – 19.00
• Proseguimento della Mostra delle carte storiche
Bardolino Domani 3 - 2011
PARCO BASSANI
Cominceranno in autunno i lavori di riqualificazione di Parco Bassani. L’intervento, costo 100 mila euro interamente
coperti da un finanziamento della regione Veneto, prevede il mantenimento del percorso centrale esistente con la
sostituzione dell’attuale pavimentazione (autobloccanti che
saranno recuperati), con un ciottolo resinato. L’attuale tracciato subirà lievi allargamenti in prossimità delle cinque aree
di gioco. Queste, di forma ellissoidale, si susseguono lungo il
percorso, distinguendo tre tipologie di gioco o svago:
- Due aree per il gioco libero, posizionate in prossimità dei
due ingressi;
- Due aree di gioco e svago dedicate agli adolescenti e agli
adulti;
- Un’area di gioco per i bambini posizionata al centro del
parco e quindi più distante dagli ingressi, al riparo durante il
giorno dall’irraggiamento solare diretto.
Nel parco saranno presenti cinque differenti tipi di pavimentazione. Il Parco verrà dotato di impianto di illuminazione
notturna di sicurezza lungo il percorso centrale, mentre in
corrispondenza dei grandi alberi secolari è prevista un’illuminazione scenografica. Il progetto costruisce differenti aree
gioco, individuando tre radure naturali che, collegate dal percorso centrale, hanno lo scopo di rendere più interessante
e ricco di avvenimenti il parco. Tali aree sono caratterizzate
dall’utilizzo di differenti materiali e inoltre diversificate a seconda della fascia di età dei bambini che ne fanno uso. Lungo
il perimetro delle radure le panchine sono collegate ad una
rotaia che permette il loro spostamento, facilitando la formazione di piccoli raggruppamenti di persone (genitori, nonni o accompagnatori) ed un controllo diretto e più efficace
dei bambini che giocano.
Lo scopo del progetto è quello di utilizzare il Parco Bassani come vera zona di relax in cui, oltre alla costruzione di
superfici per il gioco all’interno delle radure, siano presenti
aree per la sosta, all’ombra dei grandi alberi. In queste zone
troppo ombrose, l’erba non cresce ed il piano di calpestio è
costituito da uno strato di corteccia, come succede nei grandi parchi del nord Europa.Verrà demolita, su indicazione della
Soprintendenza, l’arena in cemento a fianco del cinema
Corallo e sostituita con una zona digradante a verde.
Non è previsto alcun abbattimento di alberi; vengono solamente tolti i cespugli che creano delle barriere visive tra le
diverse aree del parco e spostate tutte le palme esistenti nei
due ingressi. Tutti gli alberi saranno riconoscibili attraverso
etichette e prospetti a leggio che spiegheranno la grande
storia della natura. Il parco possiede una grandissima qualità
e quantità di piante e diventerà anche un percorso tematico
per le scuole dove apprendere le prime informazioni e verificare le differenze tra un caducifoglia e un sempreverde o un
cipresso e un cedro tra un frutto e una bacca. Oggi il parco è
usato per la ricreazione degli alunni e con questo intervento
sarà possibile utilizzarlo anche come aula di scuola.
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Bardolino Domani 3 - 2011
GEMELLAGGIO CON REDNITZHEMBACH
Il sindaco Ivan De Beni e l’assessore alla cultura Marta Ferrari hanno accolto in municipio i tredici alunni tedeschi di Rednitzhembach ospiti, nella primavera scorsa, presso i coetanei italiani dell’istituto “Falcone- Borsellino”. Il tutto rientra nell’ambito
del progetto di gemellaggio Bardolino-Rednitzhembach.
NUOVO CAMPO SINTETICO
Saranno ultimati entro fine settembre i lavori per la sistemazione del campo di
allenamento di calcio in località Quaiara a Bardolino. L’intervento si rende necessario al fine di garantire un migliore mantenimento del campo principale e minori interventi di manutenzione visto che nel nuovo campo potranno essere svolti
tutti gli allenamenti e le gare delle squadre del settore giovanile. Il nuovo campo
è in erba artificiale mantenendo le dimensioni del campo in metri quaranta per
sessantadue. Il terreno sottostante è stato preparato mediante la stesura e compattazione di adeguati sottofondi. Il complesso del sistema drenante consentirà,
in modo del tutto indipendente dalla qualità del suolo, l’allontanamento sistematico delle acque in eccedenza. E’ prevista la realizzazione di idonea recinzione del
campo. Costo complessivo dell’intera operazione circa 200mila euro.
GIOCHI DEL VENETO
Una festa dello sport, un vero happening. Bardolino è stato nel
maggio scorso la capitale dei giochi del Veneto, manifestazione
giovanile Under 16 promossa dall’assessorato provinciale alla
Sport e dal Coni Veneto e che ha visto il nostro Comune capofila e sede del villaggio “olimpico” di un evento che ha coinvolto
quattordici paesi .Un avvenimento tenuto a battesimo da tre
campionesse olimpioniche del calibro di Sara Simeoni, Paola
Pezzo e Paola Fantato per una manifestazione che ha visto partecipare 3.619 atleti di 30 discipline diverse. Davvero suggestiva
la sfilata degli atleti per le vie del paese con arrivo al parco di
Villa Carrara Bottagisio dove le campionesse olimpiche hanno
acceso il tripode.
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Bardolino Domani 3 - 2011
criminalità organizzata, e Michele Inserra caporedattore del
quotidiano della Calabria. Agli incontri hanno partecipato anSi è concluso, a fine maggio, a Bardolino il percorso della che il prefetto di Verona Perla Stancari, il colonnello dei Cara“Gerbera Gialla” iniziato a Reggio Calabria. Le giornate della binieri Paolo Edera e il procuratore militare di Verona Enrico
“Gerbera Gialla” sono un “viaggio” di educazione e promo- Buttita. Al telefono il collegamento con la moglie di Vittorio
zione della legalità, in particolare per i giovani, organizzato Caponnetto. Non sono mancati gli appuntamenti di svago a
da Riferimenti, il coordinamento fondato da Antonino Ca- partire dal concerto della Fanfara dell’Arma dei Carabinieri
ponnetto dopo le stragi nelle quali re- svolto in Piazza Matteotti alla gita in motonave con tappe a
starono uccisi Giovanni Falcone, Peschiera e Desenzano del Garda.
Paolo Borsellino e le loro scorte.
Centocinquanta i ragazzi ospitati dal Comune provenienti dalla
Calabria e Campania e che in
riva al lago hanno condiviso un
interscambio culturale con gli
studenti dell’istituto Falcone Borsellino e di altre scuole veronesi. La “Gerbera Gialla” è il fiore
di maggio, di memoria perché in questo mese sono state
compiute molte stragi e delitti. “Un fiore che oggi è anche
segno di speranza”, ha spiegato ai ragazzi Adriana Musella
presidente di Riferimenti. A Bardolino momenti forti della
tre giorni sono stati i convegni promossi all’Hotel Caesius di
Cisano alla presenza degli alunni delle varie scuole gemellate
e di personalità del calibro di Giuseppe Lombardo, sostitui- Da sinistra Annalisa Tiberio, il prefetto di Verona Perla Stancari, il sindaco Ivan De Beni, Roberta Musella di Riferimenti.
to procuratore di Reggio Calabria più volte minacciato dalla
GERBERA GIALLA
A SCUOLA A PIEDI
Pronti si… riparte. Con
l’inizio dell’anno scolastico riprende la sana abitudine, per i bambini della
Primaria di Bardolino che
lo desiderano, di andare a
scuola a piedi. Due i punti
di partenza: Piazzale Aldo
Moro e Parco Bassani. Qui sono sempre presenti due genitori
che accompagneranno a scuola, in rigorosa fila indiana, gli studenti che indosseranno un giubbetto catarifrangente. In caso
di pioggia gli alunni indosseranno una mantellina anche questa
offerta da due sponsor privati: Tiziani abbigliamento e Parco
Natura Viva. Non è previsto il servizio di ritorno dall’uscita
della scuola. Il Pedibus è un modo sano, sicuro, divertente ed
ecologico per andare a scuola rigorosamente a piedi.
PREMIO MYGIFFONI
Prima a Giffoni, in provincia di Salerno, poi in Municipio a mune ha supportato economicamente la trasferta a Giffoni
Bardolino. Gli studenti del Consiglio comunale dei ragazzi, pagando 2mila 500 euro. Il filmato è visibile sul sito della web
espressione di ognuna delle classi della scuola secondaria di tv del Comune (www.bardolinotv.com)
primo grado dell’Istituto “Falcone e Borsellino” hanno vinto,
la sezione “Giffoni Experience” con il cortometraggio “Antigang”. Un premio ambito frutto del lavoro di una quindicina
di studenti coordinati dai docenti Donatella Tarozzi e Antonio Benoni. “E’ una grande soddisfazione che il Consiglio
comunale dei ragazzi si sia aggiudicato questo premio in una
manifestazione di prestigio internazionale”, ha sostenuto il
sindaco De Beni accogliendo in municipio una delegazione
del Ccr. L’assessore alla cultura Marta Ferrari ha invece invitato i ragazzi “a proseguire nell’impegno per il loro Consiglio
comunale e in tutte le iniziative di partecipazione attiva alla
vita della comunità, cercando di coinvolgere altri giovani”. Il
filmato descrive un episodio di bullismo scolastico che viene
superato grazie all’impegno dei giovani e dei docenti. Il Co17
Bardolino Domani 3 - 2011
APERITIVO SOTTO LE STELLE
PREMIO FEDELTA’
Oltre duemila persone hanno partecipato nella notte di San
Lorenzo alla quarta edizione dell’Aperitivo sotto le Stelle,
manifestazione promossa dalla “De Gustibus”. Associazione
che riunisce cinquantadue ristoranti e bar di Bardolino e che
ha avuto al suo fianco nell’allestimento della riuscita festa il
Consorzio di tutela del Bardolino, l’associazione albergatori
di Bardolino, i Consorzio di tutela del formaggio Monte Veronese e la Fondazione Bardolino Top. Nel corso della manifestazione svolta sul tratto di lungolago che va dal porto
di Bardolino sino al Lido Mirabello, sono stati distribuiti più
di ottanta chili di gelato, cinquemila pasticcini, milleduecento
bottiglie di spumante chiaretto, fritte un quintale di Aole dal
locale gruppo Avis, acconciate settanta persone e centosei
truccate. Non sono mancate le esibizioni di percussionisti e
ballerine brasiliane, show dei dj della discoteca Hollywood e
il lancio dei paracadutisti.
Jean Christian Gaillard, francese originario di Grenoble, è
stato ricevuto in municipio dal sindaco Ivan De Beni. Da
cinquantacinque anni trascorre interrottamente le vacanze
estive a Bardolino.
VISITA IN MUNICIPIO
DEL VESCOVO DI FIDENZA
EMOZIONI AL TRAMONTO
“Emozioni al tramonto”. Davvero centrato il nome della
manifestazione promossa, in riva al lago, dall’associazione albergatori di Bardolino, in collaborazione con l’associazione
“De Gustibus” e la Fondazione bardolino Top. Una serata
con protagonisti i turisti che da più anni decidono di passare
le ferie nel nostro Comune a testimonianza dell’amenità del
centro lacustre ma anche dell’alto grado di accoglienza sia
delle strutture alberghiere che del personale dipendente. E
in segno di gratitudine per la scelta perpetuata nel tempo la
locale associazione albergatori presieduta da Enrico Padovani ha deciso di offrire a un’ottantina di turisti un aperitivo
sul molo di Riva Cornicello e una cena di gala. “Abbiamo
chiesto ai nostri associati di segnalare le coppie di turisti che
da più tempo scelgono i nostri alberghi per le vacanze. Una
volta individuato chi invitare i titolari delle singole strutture
ricettive hanno pagato la quota della cena”, spiega Padovani
da perfetto padrone di casa.
Infine la consegna, da parte del sindaco Ivan De Beni e del
presidente della Fondazione Bardolino Top Fernando Morando, della «preonda» alle coppie più turisticamente fedeli.
Nello specifico Ott e Christins Reinhold, da 15 anni in villeggiatura all’Hotel Kriss, e la famiglia inglese Barker con oltre
dieci anni di presenza nelle strutture alberghiere del gruppo
Europlan.
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Il sindaco Ivan De Beni ha ricevuto in municipio il vescovo di
Fidenza mons. Carlo Mazza. All’incontro, promosso dal parroco di Cisano don Andrea Giacomelli e dall’assessore allo
sport Fabio Sala, hanno presenziato anche i primi cittadini
di San Zeno di Montagna, Garda e Costermano, l’assessore
provinciale Ruggero Pozzani e il vice sindaco di Pastrengo.
Presente anche il presidente del Coni provinciale Stefano
Braggio e il consigliere comunale di Bardolino Michele Gastaldelli. Nell’incontro, cordiale e ricco di spunti, si è parlato
di sport e turismo.
SCATTA LA FESTA
Nel giorno di Pasqua, nel corso del brindisi dell’Amministrazione comunale con la popolazione, si è svolta la premiazione del concorso “Scatta la festa”, promosso dalla Fondazione
Bardolino Top e che ha individuato la miglior foto dedicato
all’ultima edizione della Festa dell’Uva e del Vino. Il concorso
è stato vinto dal milanese Sandro Niboli che ha ricevuto dalle mani del presidente degli albergatori di Bardolino Enrico
Padovani un coupon valido per un soggiorno di due persone
in una struttura alberghiera di Bardolino per i giorni della
Festa dell’Uva.
Bardolino Domani 3 - 2011
APPUNTAMENTI
AWARDS ECCELLENZE
ENOGASTRONOMIA
ANTICA FIERA DI SAN MICHELE
Si svolgerà da venerdì 23 a domenica 25 settembre a CalmaIl 25 e 26 settembre Bardolino ospita, all’hotel Caesius, gli sino l’Antica Fiera di San Michele. Manifestazione promossa
Awards delle eccellenze dell’enogastronomia e dell’acco- dall’associazione “Calmasin nel cor” con il patrocinio del Coglienza italiana. I premiati sono stati decretati sulla base del mune, la Fondazione Bardolino Top e il Consorzio Tutela Vino
voto popolare espresso on-line attraverso il portale dedi- Bardolono Doc. Per tutto il periodo della festa saranno in
cato (www.altissimoceto.it). Diciassette le categorie scelte: funzione chioschi enogastronomici con prodotti tipici come
Miglior Chef, Miglior Chef Emergente, Miglior Chef Under trippe in brodo, alla parmigiana, lasagne al forno, Trota en
37, Miglior Ristorante, Miglior Ristorante Emergente, Miglior saor, polentà brustolà con salame ed altro ancora.
Pasticcere, Miglior Sous Chef, Miglior Patron di Ristorante,
Miglior Struttura di accoglienza Hotel/Resort/Relais, Miglior
CORSI UPIF
Maitre, Miglior Sommelier, Miglior Chef de Rang, Miglior General Manager Hotel, Miglior Food&Beverage Manager, Mi- Inizieranno sabato 8 ottobre, con la serata inaugurale, i corsi
glior capo Barman/Bar Manager, Miglior Chef Concierge, Mi- dell’Upif, l’università popolare d’informazione e Formazione.
glior Capo Ricevimenti Hotel. I premiati provengono da ogni Le iniziative, sostenute economicamente dal Comune, sono
parte d’Italia. L’evento, patrocinato dalla Provincia di Verona come nelle precedenti edizioni coordinate dal dottor Romae dal Comune di Bardolino, è stato presentato in conferenza no Brusco. Venticinque le lezioni, ogni mercoledì alle 20,45
stampa a palazzo Gelmetti dal sindaco Ivan De Beni.
nell’ex chiesa della Disciplina di Borgo Garibaldi, tra storia
e letteratura passando dall’arte al territorio e all’ambiente.
Non mancheranno i temi collegati alla cucina e alimentazioGITA A TORINO
ne, la musica e il teatro.
Sono ancora aperte le iscrizioni per la gita a Torino, per i 150
anni dell’Unità d’Italia, con visita al primo parlamento italiano
CORSI DANTESCHI
e al Palazzo Reale. La gita si svolgerà sabato 22 ottobre con
partenza alle ore 6 da Bardolino. Costo iscrizione 30 euro. Dal 17 ottobre e fino al 21 dicembre si svolgeranno, ogni
Pranzo ed ingressi esclusi. Per iscrizioni ed ulteriori informa- lunedì alle ore 17 nell’ex chiesa della Disciplina di Borgo Gazione: Silvia De Stefano segreteria del sindaco 045/6213215. ribaldi, gli incontri dedicati agli studi danteschi.
Palio del Chiaretto. Brindisi d’apertura. (Foto: Raffaello Bertalini)
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