CAPITOLO 4
La Luna
La Luna è l’unico satellite naturale della Terra ed è anche il primo che si incontra procedendo dal Sole. E’ un astro
privo di luce propria la cui massa totale è pari a 1/81 di quella della Terra. La massa e le dimensioni della Luna
sono modeste rispetto ai pianeti, ma ragguardevoli se paragonate agli altri satelliti. Inoltre il rapporto tra la
massa della Luna e quella della Terra è maggiore di quelli esistenti tra tutti gli altri satelliti e i loro pianeti, per questo
la Luna può essere considerata un piccolo pianeta. Dalla Terra si può osservare sempre la stessa faccia della Luna,
ma si sa che ha una forma pressoché sferica (simile a quella terrestre) e un raggio di circa 1738 km. La sua densità
ovvero il rapporto tra la massa e il volume è di 3,3 g/cm3. Il valore dell’accelerazione di gravità Lunare è un sesto di
quella terrestre.
La Luna non ha un’atmosfera gassosa e neanche acque, che impedisce la possibilità di vita sulla Luna. La
mancanza di acqua e atmosfera è giustificata dalla bassa accelerazione di gravità. A causa della mancanza di
atmosfera non abbiamo fenomeni crepuscolari; inoltre i periodi di illuminazione e di oscurità hanno una lunga
durata perché la rotazione Lunare è lenta. Il suolo Lunare è costituito da materiali che trattengono una minima
parte dell’energia ricevuta dal Sole e quindi esso si riscalda fortemente durante l’insolazione e si raffredda
rapidamente durante il periodo di oscurità. La superficie Lunare non riflette bene la luce che arriva dal sole: il suo
potere riflettente detto albedo è basso.
La Luna sorge a levante e tramonta a ponente, ma è un movimento apparente dovuto alla rotazione della Terra. La
Luna descrive sulla sfera celeste in poco più di 27 giorni un circolo massimo da ponente a levante. Il comportamento
della Luna è molto complesso perché costituisce con la Terra un sistema di due corpi celesti che interagiscono fra
loro. I movimenti simultanei della Luna sono:
 Moto di rotazione intorno al proprio asse
 Moto di rivoluzione intorno alla Terra
 Moto di traslazione assieme alla Terra intorno al Sole
La Luna gira su se stessa, ma impiega un tempo più lungo rispetto alla Terra. Il senso della rotazione è lo stesso di
quello terrestre e la durata è pari a quella di rivoluzione della Luna, per questo la Luna ci rivolge sempre la stessa
faccia.
Il moto di rivoluzione si effettua in senso antiorario lungo un orbita ellittica di cui la Terra occupa uno dei due
fuochi. L’ellisse orbitale è di poco più schiacciato di quello terrestre. Il piano su cui giace l’orbita Lunare non
coincide con quello dell’orbita terrestre, ma è inclinato di circa 5°: i punti dove il l’orbita Lunare incontra il piano
dell’orbita terrestre sono detti nodi e la linea che li congiunge è detta linea dei nodi. La durata della rivoluzione varia
a seconda se ci riferiamo ad una stella della sfera celeste o all’allineamento Terra-Sole. Nel primo caso avremo il
mese sidereo, nel secondo caso quello sinodico o Lunazione. La differenza di circa 2 giorni è causata dal fatto che
quando la Luna ha terminato di compiere una effettiva rivoluzione intorno alla Terra (mese sidereo) si trova spostata
rispetto al sole di un angolo di 27° e per ripresentarsi alla stessa posizione di partenza rispetto all’allineamento TerraSole deve percorrere un tratto di orbita supplementare.
Nel compiere il suo moto attorno al baricentro del sistema Terra-Luna si muove anche intorno al Sole per il moto di
traslazione che si effettua nello stesso senso e con la stessa velocità del moto di rivoluzione terrestre. La curva
descritta in questo modo dalla Luna non è un’ellisse regolare. Essa è detto epicicloide e ha la caratteristica di
rivolgere sempre la sua concavità dalla parte del sole caratteristica unica tra i satelliti.
Altri moti della Luna sono quello della regressione della linea dei nodi: ovvero la linea ruota in senso orario con un
periodo di circa 18,6 anni. All’azione attrattiva del Sole è legata la rotazione dell’asse maggiore dell’orbita Lunare
che ruota in senso antiorario come quella terrestre ogni 8,85 anni. La Luna partecipa inoltre insieme alla Terra alla
rotazione della nostra galassia e all’espansione dell’universo.
© Federico Ferranti S.T.A.
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