Federico Barsanti 23-11-‘66 C.V. e Formazione dettagliato. Con breve storia Infanzia a stretto contatto con la natura, con la musica (classica, opera, pop. jazz) e con lo sport (sci, tennis, basket, atletica leggera) ma segnata anche da tragedie e vicissitudini profondissime. Si forma artisticamente, iniziando nel 1987, compiendo viaggi, inizialmente informativi e poi di conoscenza ed approfondimento sulla teoria e sulla pratica delle tecniche dello spettacolo, oltre a lunghi soggiorni in varie parti del mondo, in Italia, in Europa e negli Stati Uniti. Cultore di musica, letteratura, poesia, saggistica, appassionato e assiduo frequentatore di concerti ed eventi (dal blues al jazz, dalla musica da camera alla classica al melodramma, dagli happenings ai grandi eventi) in diverse parti del mondo. Appassionato di giardinaggio, delle bellezze della natura, di viaggi e dei meccanismi della mente umana; nei suoi viaggi si trova spesso ad assistere direttamente ad importanti eventi storici (La caduta, novembre 1989, del muro di Berlino, lo scoppio della Prima Guerra del Golfo, la guerra nella Striscia di Gaza, tra gli altri): ha avuto esperienze lavorative a Londra, a Los Angeles, a Berlino. Studi formali: dopo tre anni presso l' Ist. Tecnico Agrario Statale (Pescia, PT), cambia scuola; poi diploma scuola superiore Professionale per il Commercio. Lascia la casa materna intorno ai ventun anni e va a vivere da solo sulle Alpi Apuane e in seguito in una casa di campagna dove si mantiene svolgendo i lavori più svariati (tra le innumerevoli esperienze, fin dall'età di dodici anni: dal "tutto fare" in un Tennis Club al bar in uno stabilimento balneare; dal barman in albergo e in altri esercizi pubblici al commesso in boutique di abbigliamento; dall'impiegato in minimarket al manovale al potatore di piante; all'estero: Berlino, Londra, Los Angeles si mantiene lavorando in ristoranti, bar e delicatessen); nella prima metà degli anni '90 comincia con le prime esperienze di animatore e di attore per bambini. Nel frattempo segue lezioni universitarie (indirizzo umanistico) e lezioni private di letteratura e poesia tra il 1992 e il 1995 con la Prof.ssa Anna Guidi. Tra il '90 e il '91, dopo esperienze lavorative a Londra e a Berlino (con esperienze di "improvvisations on the street", mantenendosi lavorando in un ristorante in Tiergarden, a Berlino, e in un negozio di Delicatissen, a Londra, in Oxford Street), compie un lungo viaggio in solitaria attraversando gli Stati Uniti con il Greyhound bus : da Los Angeles al South Caroline e ritorno, attraversando 13 stati, sostando, in particolare, a S. Francisco, a New Orleans, a Los Angeles, dove partecipa ad happenings nel circuito off di Hollywood e lavora presso il "Cicos Ristorante" a Hollywood: un viaggio di riflessione alla ricerca della strada da seguire. Negli anni seguenti si dedica a tempo pieno dapprima alla scrittura e poi al teatro fino a riuscire a trasformare le sue passioni nel proprio lavoro. Diplomato presso la Scuola di Recitazione del Piccolo Teatro della Versilia (1991-1994) diretta da Raffaella Panichi (Accademia Silvio D’Amico, Piccolo Teatro di Milano, Teatro Stabile di Genova, fondatrice del PTV, 1982). Tra il 1991 ed oggi ha studiato Arti Sceniche e/o collaborato con molti artisti, nazionali ed esteri tra cui: Paolo Proietti (Maestro d’armi in teatro), Luciana Lusso Roveto (Danzatrice, Pina Bausch), Francesco Martinelli (Teatro delle Molliche, Corato (Ba)); Paolo Manciocchi (Truccatore, Teatro Comunale di Firenze, Brooklyn Accademy of Music, ecc); Giovanni Fusetti (Jacques Lecoq, Parigi, Helikos Creazioni), Enrico Bonavera (Commedia dell’Arte, Arlecchino del Piccolo di Milano), Manuela Iside Alberti (Psicoterapeuta); Al Yamanouchi (mimo e attore giapponese), Susanna Bacchetti e Paola Pranzo (Psicomotriciste); Giampiero Alloisio (Teatro canzone, Festival Gaber), Prof. Angelo Gianni (critico letterario, autore e curatore di Antologie per le Scuole Superiori Italiane), Alessandro Gigli (Contastorie, scrittore, direttore artistico di Festival internazionali di Teatro di Strada), Sandro Verdecchia (Musicoterapeuta), Germana Giannini (Fondatrice Casa della voce di Bologna), Bernard Aucoturier (creatore e fondatore della psicomotricità), Tapa Sudana (attore e danzatore balinese), Pierluigi Castelli (Regista e direttore Àrhat Teatro, Bergamo), Rolando Macrini (Regista, compositore di musica, La Ma-ma Theatre, New York), Boris Ruge (Attore tedesco, musicista, clown), Leo De Berardinis (voce), Claudio Montuori (Artista di strada, musicista etnie africane), Prof. Pietro Conti (cultore di letteratura e poesia), Linda Griva (Teatro visuale e d'ombra), Felicita Tommasi (artista poliedrica), Claudia Xander (Voce e respirazione, Sclaffhorst Andersen di Hannover), Nick Becattini (geniale chitarrista blues ed insegnante di chitarra), Elena Guerrini (Attrice, Organizzatrice di eventi), Andrea Moretti (Regista, Policardia Teatro), Prof. Carlo Perfetti (Centro di Ricerca di Neuroriabilitazione Cognitiva), Daniele De Plano (Regista cinematografico e di Opera Lirica), Giuseppe Giuliano (Regista di Opera Lirica), Cathy Marchand (Living Theatre). Ha studiato danza classica e danza moderna; Teatrodanza di Pina Bausch; scherma teatrale. Dopo aver respinto l'invito ad accedere all’Accademia Silvio D’Amico di Roma (1994), compie un percorso sulla maschera di Arlecchino. Negli anni seguenti compie uno studio approfondito della fonetica ne “La Divina Commedia” di Dante, affrontando la dizione, la metrica, il colore e il mordente nell’uso della parola recitata e il rapporto corpo-parola (Raffaella Panichi, Orazio Costa, Leo De Berardinis). Si è confrontato attorialmente con opere di Shakespeare, Goldoni, Pirandello, Petrolini; Angiolieri, Dante, Ariosto, Brecht, Carducci, Pascoli, Pea, Montale, Pessoa, Saba, Quasimodo, Poe, Baudelaire, Rilke, Borges, A. Merini, per adulti. Ferlinghetti, B.Dylan, poeti latino-americani e testi da egli stesso scritti per bambini e persone diversamente abili. Nel1995 Raffaella Panichi gli affida la direzione artistica del il Piccolo Teatro della Versilia (PTV), Scuola di Arti Sceniche e, in seguito da lui denominato, “Luogo di Benessere Teatrale. Tra le regìe con il PTV: Carlo Goldoni (Teatro Comico, Gli innamorati, Il bugiardo), W. Shakespeare (Otello, Amleto, Sogno di una notte); L. Pirandello (Il berretto a sonagli, Così è (se vi pare)); E. Petrolini (Ti à piaciato?", "Petrolineide", "Gastone"), A. Cechov (Zio Vanja) Premio migliori Scene e Premio Stile in Scena al RomaTeatroFestival ’03; Selezione finale Premio “Città dei fiori”, Pescia (PT); E. Ionesco (La cantatrice calva) Premio selezione finale Fantasio Piccoli ‘03 città di Trento; lo spettacolo sui crimini di guerra "Esisto ancora… per non dimenticare" vincitore al Festival europeo delle scuole e accademie di recitazione RomaTeatro Festival ’07: Premio Miglior Regìa, Premio Miglior Spettacolo, Medaglia d’Argento del Presidente della Repubblica Italiana G. Napolitano, Patrocinio dell’Ambasciata di Francia in Italia, LICRA (2004). Coreografo dei movimenti mimici al Festival Pucciniano di Torre del Lago, (nelle opere Turandot, Bohème, per la regia di D. De Plano e S. Giuliano. La casa editrice L’Autore Libri Firenze ha pubblicato il suo libro "Noi sventratori d’organi", presentato alla Fiera Internazionale del libro di Francoforte . Il prof. Angelo Gianni ha pubblicato sue liriche su una Antologia del ‘900 italiano. Alcune sue liriche sono state pubblicate sul mensile Internazionale “Poesia”. Primo Premio IX° Concorso Nazionale di poesia Ferdinando Moriconi, città di Viareggio. II° classificato al Concorso Nazionale di narrativa S. Francesco Arte, Limbiate, Milano. E’ stato fondatore della Stagione Internazionale autoprodotta “Exsail” e del Festival Internazionale SeravezzaTeatroFestival (7 edizioni). Cerca di apportare miglioramenti in situazioni legate a conflitti di guerra nel mondo attraverso viaggi di conoscenza, solidarietà nazionale ed internazionale e/o corrispondenze artistiche, raccolta fondi per famiglie disagiate, per persone in situazioni drammatiche, problematiche ecologiche, ecc. organizzando incontri che uniscono il teatro a tematiche sociali. Tra gli altri tantissimi viaggi, i più significativi: Dolomiti, Grecia, Albania, Kosovo, Serbia, Montenegro, Islanda, Ex Jugoslavia, IsraelePalestina, Stati Uniti, Italia del sud. Nell’ aprile ’09 invita, presso il Comune di Seravezza, la Vicepresidente del Parlamento Europeo, Luisa Morgantini, per parlare della difesa dei Diritti Internazionali. Ha collaborato e partecipato a numerosi Festival Teatrali Nazionali. Ha compiuto un percorso sui meccanismi psicologici della mente e una supervisione con il Dott. R. Petacco, psicoterapeuta, della durata di un biennio (2006/2007). Ha ampliato le sue conoscenze, nel 2011, ‘12, ’13, con un corso di aggiornamento e di supervisione individuale con l’analista Junghiana Dott.ssa Mariarosa Calabrese inerente ai meccanismi della mente e del subconscio. Nel 2010 e nel 2011 ha affrontato un lavoro teatrale basato sul libro "Corrispondenza negata", pubblicazione dedicata ai malati di mente reclusi nel manicomio di Volterra redatto da un gruppo di medici. Nel 2012 crea La Strategia Poetica, un supporto pratico per chi è in cerca di un’evoluzione nella propria esistenza. La S.P.si ispira alla sua esperienza di pedagogia teatrale e al suo vissuto personale. Dal 2013 amplia la sua ricerca e la sua visione intraprendendo un nuovo percorso, sulla genealogia e lo psicorituale con C. Jodorowsky e con Celso Bambi. Negli anni 2014 e ’15 frequenta la scuola internazionale di Metagenealogia diretta da C. Jodorowsky. E’ stato Art Director ed ha insegnato recitazione presso la Scuola del Piccolo Teatro della Versilia dal 1995 ed il 2015: corsi per adulti, per persone diversamente abili, per bambini, ragazzi e workshop nelle scuole pubbliche. Tra il 2012 ed il 2016 organizza viaggi di Strategia Poetica in suggestivi luoghi in Italia e all’estero. La stampa si è interessata al suo lavoro di Teatro e di Strategia Poetica. Sono stati pubblicati articoli su: La Repubblica, Il Messaggero, Il Corriere di Roma, La Nazione, Il Tirreno oltre a un numero imprecisato di articoli sulla cronaca locale di diversi giornali e riviste; nel 2016 è comparso un intero servizio dedicato alla Strategia Poetica sulla rivista specializzata Terra Nuova, mensile nazionale di ecologia della mente, (numero di marzo). E’ creatore del personaggio “Signora Porzia” con il quale tiene spettacoli psicopoetici e catartici. Nel 2016 partecipa, presso il Centro Ricerca Formazione di Aiuto Psicomotorio di Bassano,PD, ad un laboratorio con Bernard Acouturier, fondatore e creatore della psicomotricità. Negli anni ha formato molte persone che oggi lavorano o insegnano nel campo teatrale nazionale. Vive la vita con semplicità, cercando di aiutare se stesso e le persone che lo circondano. La sua formazione è in continuo sviluppo. La frase guida, da egli stesso coniata, è: “La gioia è il patrimonio dell’umanità”.