DIPARTIMENTO di CURE PRIMARIE e CONTINUITA’ ASSISTENZIALE
"Certificato secondo la norma UNI EN ISO 9001:2000"
NEWSLETTER
n° 2 - Novembre 2010
REDAZIONE: Responsabile: d.ssa Laura Perego
Funzionario competente: sig. Fausto Sesso
- tel. 035-385.182; e-mail: [email protected]
Sommario degli argomenti di questo numero:

Atti convegni di novembre 2010 rivolti a MAP/PDF

Comunicazione delle “Specifiche hardware e software per release SISS 9.4”

Comunicati stampa sui farmaci

Vidimazione Registri sostanze stupefacenti

Nuove linee guida sulle tecniche di imaging nelle demenze

L’attività di prevenzione del Dipartimento delle Dipendenze anno 2009: analisi della domanda e
dell’offerta – Report Osservatorio Dipendenze n.5/2010
Comunicazione
Prot. U
ad oggetto
“Specifiche
 Abuso e dell’11/11/2010
Dipendenza da Alcol
- 0150374/III.9
Dalla diagnosiavente
precoce
alla presa
in carico specialistica:
indicazioni di buone pratiche cliniche nella diagnosi e nel trattamento.
hardware e software per release SISS 9.4”
Comunicazione
Prot. U 0150374/III.9
avente ad oggetto “Specifiche
 Progetto dell’11/11/2010
Sportello Medico, Professionisti
@ confronto
hardware e software per rel
E’ gradita l’occasione per inviarvi i miei più cordiali saluti.
Il Direttore del Dipartimento Cure Primarie
Dott.ssa Laura Perego
1
Formazione Medici di Assistenza Primaria
Direttore: d.ssa Laura Perego
Funzionario Competente: rag. Emanuela Ghilardi – tel. 035-385.253 – [email protected]
Oggetto: FORMAZIONE OBBLIGATORIA ed EQUIPARATA AD OBBLIGATORIA - 2° SEMESTRE 2010
Sono state inserite le RELAZIONI DEI DOCENTI
Cliccando sui link delle rispettive iniziative potrete accedere direttamente al Portale ASL,
inserendo nome utente: medaslbg; password: mediciftc
Sintesi:
1) Convegno “Progetto Network Parkinson” del 13/11/10 e del 20/11/10
Sono consultabili i programmi del convegno e le relazioni dei docenti
sul Portale ASL – Area riservata medici – Libreria documentale Medici - Corsi di aggiornamento per MAP
Corso di formazione obbligatorio per Medici di Assistenza Primaria dell'ASL di Bergamo
Link:
http://www2.asl.bergamo.it/portale/libreria_medici.nsf/6cea06ffd855ed52c1256bc00052adfa/13b1cfb2ebd5f611c125
77e4002d3bb9?OpenDocument
2) "Le patologie ORTOPEDICHE di mano, caviglia e piede: il punto di vista del MAP e del Clinico" del
2/10/10 e del 6/11/10
Sono consultabili i programmi del convegno e le relazioni dei docenti
sul Portale ASL – Area riservata medici – Libreria documentale Medici - Corsi di aggiornamento per MAP
Corso di formazione obbligatorio per Medici di Assistenza Primaria dell'ASL di Bergamo
Link:
http://www2.asl.bergamo.it/portale/libreria_medici.nsf/6cea06ffd855ed52c1256bc00052adfa/3b9d510d6d109b54c12
577c000282f02?OpenDocument
3) Convegno "Strategie di Prevenzione del Rischio CCV Globale" del 13/11/10 e del 27/11/10
Sono consultabili i programmi e relazioni dei docenti
del convegno sul Portale ASL – Area riservata medici – Libreria documentale Medici - Corsi di aggiornamento per MAP
Corso di formazione riconosciuto equiparato agli obbligatori per Medici di Assistenza Primaria dell'ASL di
Bergamo
Link:
http://www2.asl.bergamo.it/portale/libreria_medici.nsf/6cea06ffd855ed52c1256bc00052adfa/d5dcdf36f11f45afc12577c000288856?OpenDocument
Circolari Cure Primarie (MAP-PDF-MCA)
Responsabile: d.ssa Laura Perego
Funzionario competente: Dott. Zucchi – tel. 035-385147 - [email protected]
Oggetto: Comunicazione delle “Specifiche hardware e software per release SISS 9.4”
Sintesi
Lombardia Informatica ha rilasciato un ulteriore documento di progetto sulle specifiche hardware e software delle pdl
SISS per il funzionamento ottimale della release 9.4.
Di seguito l'estrazione del contenuto dei paragrafi di interesse nel casi di necessità di opportuno acquisto di un nuovo
pc. In allegato il documento nella sua interezza. (Comunicazione del 18/11/2010 Prot. U 0154016/III.9)
3.1.1 Hardware Desktop
Di seguito l’elenco delle principali caratteristiche hardware minime da soddisfare per una postazione CRS-SISS generica,
considerato anche l’attuale momento di mercato ed una prospettiva a medio termine.
_ Processore:
CPU per desktop a partire da:
Intel Core 2 Duo E6420 a 2.13 Ghz oppure AMD Athlon 64 X2 Dual Core 5000+ a 2,6 Ghz CPU per notebook a partire
da:
Intel Core 2 Duo SU9400 a 1,4 Ghz oppure AMD Athlon II P320 a 1,8 Ghz
Nel caso di utilizzo di CPU di marche diverse, la scelta deve essere validata dalla funzione Progettazione Infrastruttura
di Lombardia Informatica, la quale verificherà che le prestazioni siano adeguate mediante controlli documentali.
_ Memoria RAM per XP Pro: almeno RAM 1024MB, consigliati RAM 2048MB
_ Memoria RAM per VISTA e SEVEN almeno RAM 2048MB, consigliati RAM 4096MB
_ Disco fisso: almeno 100 GB
_ Lettore CD ROM
_ Scheda Ethernet 10/100 (per il collegamento in rete LAN della postazione)
2
_ Porte USB: 2 porte disponibili (per il collegamento ai lettori SmartCard)
_ Pin Pad (tastierino numerico): presente solo per postazioni esposte al pubblico
Nota: lo spazio su disco richiesto da un’installazione tipica del software CRS-SISS 9.X è dell’ordine di 500 MB.
Si rammenta che tali configurazioni sono indicative e di minima per un buon funzionamento dell’applicativo SISS.
Eventuali upgrade in termini di memoria, disco, CPU, ecc. sono ovviamente migliorativi e auspicabili nel caso di un uso
contemporaneo della postazione con altri software.
3.1.2 Software
Di seguito l’elenco dei sistemi operativi e software certificati per operare con la PDL SISS 9.4.x nell’ambito del
CRSSISS,
che garantiscono la piena compatibilità con quanto sviluppato nell’ambito del progetto.
Le versioni di tutti i sistemi operativi e dei browser supportati sono solo nella versione italiana.
_ Windows XP Professional SP3 a 32bit
_ Windows Vista Home Basic, Home Premium, Utimate, Business, Enterprise tutte con SP2 a 32bit
_ Windows Seven Home Premium, Professional, Enterprise, Ultimate a 32bit
_ Windows Seven Home Premium, Professional, Enterprise, Ultimate a 64bit
_ Browser: Internet Explorer 6.x, 7.x, 8.x attualmente nella modalità compatibilità 7.x.
Link:
http://www2.asl.bergamo.it/portale/libreria_medici.nsf/6cea06ffd855ed52c1256bc00052adfa/bfae9bff2f8d1719c12577d8003908aa?OpenDocument
Area Farmacovigilanza e Informazione Scientifica del Farmaco
Responsabile: d.ssa Laura Spoldi – tel. 035-2270.755 – [email protected]
Funzionario Competente: d.ssa Laura Spoldi – tel. 035-2270.755 – [email protected]
1) Oggetto:
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Comunicato
Comunicato
Comunicato
Comunicato
5 Nov.2010
stampa EMA sui Fibrati e su INVIRASE® 22 Ott. 2010
AIFA relativa alla distribuzione del fabbisogno annuale di D-Penicillamina 26 Ott. 2010
stampa EMA su FABRAZYME® (agalsidasi beta) 28 ott. 2010.
AIFA su modalità di approvvigionamento di Mexiletina cloridrato 200 mg flacone 50 cps.
 Elenco degli Informatori Scientifici autorizzati ad operare in provincia di Bergamo, aggiornato a
ottobre 2010
Sintesi:
FIBRATI – Farmaci A -: i benefici dei fibrati sono superioriai rischi, tuttavia non devono essere prescritti come
trattamento di prima linea a pazienti con una recente diagnosi di alterazione dei livelli ematici dei lipidi, tranne che ai
pazienti affetti da ipertrigliceridimia severa o che non possono assumere statine.
INVIRASE® - Farmaco H -: i benefici del farmaco sono superiori ai rischi, tuttavia è opportuno trattare i pazienti naive
con un dosaggio ridotto durante la prima settimana di terapia, a causa del potenziale rischio di aritmia.
D-PENICILLAMINA: e’ in corso la consegna del fabbisogno annuale del medicinale D-Penicillamina 150 mg capsule rigide
Alfa Wassermann alle strutture sanitarie che ne hanno fatto richiesta, in seguito alla carenza della specialità medicinale
PEMINE® 150 mg/50 cps e alla comunicazione AIFA del 6 agosto scorso.
FABRAZYME® (algasidasi beta) - Farmaco H -: in seguito a reazioni avverse insorte in pazienti trattati con dosaggi
ridotti, a causa della carenza del medicinale, EMA ha rivisto le raccomandazioni per il trattamento con Fabrazyme®.
Fabrazyme® è uno dei farmaci sottoposti a monitoraggio intensivo. Si coglie l’occasione per allegare l’elenco AIFA
aggiornato dei medicinali sottoposti a monitoraggio intensivo.
MEXILETINA cloridrato 200 mg – a causa della carenza sul territorio nazionale conseguente alla decadenza dell’AIC per
mancato rinnovo di MEXITIL, al fine di assicurare la prosecuzione dei programmi terapeutici a beneficio dei pazienti in
trattamento, Mexiletina cloridrato 200 mg flac. da 50 cps viene prodotto dallo Stabilimento Chimico Farmaceutico
Militare “su richiesta scritta e non sollecitata del medico, a ciò ritenuto idoneo dalle norme in vigore, il quale si impegna
ad utilizzare il farmaco su un determinato paziente proprio o della struttura in cui opera, sotto la sua diretta e personale
responsabilità”.
ISF =Informatori Scientifici del Farmaco vedi elenco nei link. Solo gli ISF in elenco sono autorizzati a far visita ai Sigg.
Medici.
3
Adempimenti:
FIBRATI: Il Comitato per i medicinali per uso umano dell’EMA (CHMP) ha concluso che i benefici dei quattro fibrati
Bezafibrato, Ciprofibrato, Fenofibrato e Gemfibrozil continuano a superare i rischi nel trattamento dei pazienti con
alterazioni dei livelli ematici dei lipidi. Tuttavia, i medici non li devono più prescrivere come trattamento di prima linea,
tranne a quei pazienti affetti da ipertrigliceridimia severa o che non possono assumere statine.
Allegate “Domande e risposte sulla revisione dei medicinali contenenti fibrati”
INVIRASE®: EMA ha concluso la revisione di INVIRASE su richiesta della Commissione Europea. Sono state introdotte
delle modifiche alla sua scheda tecnica ritenute necessarie per la sicurezza cardiovascolare.
INVIRASE® non deve essere usato in pazienti ad alto rischio di aritmia (ritmo cardiaco instabile) o con medicinali che
potrebbero causare prolungamento del QT o PR. Sono state anche incluse avvertenze per il paziente a rischio moderato
e raccomandazioni per eseguire il monitoraggio ECG.
Allegate “Domande e risposte sulla revisione di INVIRASE®”.
D-PENICILLAMINA: la consegna gratuita alle strutture pubbliche del medicinale D-Penicillamina 150 mg capsule rigide
Alfa Wassermann è effettuata dalla Ditta Eli Lilly Italia S.p.a., già titolare dell’AIC di PEMINE®. Lo scaglionamento delle
consegne è pianificato in modo da assicurare la continuità terapeutica ai pazienti.
Eventuali richieste di chiarimenti possono essere inoltrate tramite fax al n° 06 5978 4313 o al n° verde 800 571 661.
FABRAZYME® (algasidasi beta) . Si raccomanda quanto segue:
 ai pz. che richiedono una terapia enzimatica sostitutiva per la malattia di Fabry deve essere prescritta la dose
autorizzata di Fabrazyme® (1mg/Kg una volta ogni due settimane) o Replagal® (0,2 mg/Kg una volta ogni due
settimane)
 bassi dosaggi di Fabrazyme® devono essere limitati a quesi pazienti che sono stabili e preferiscono essere trattati con
tale dosaggio;
 si devono avvertire i pazienti ed i prescrittori sulla possibilità di osservare un peggioramento della condizione clinica
nei pazienti trattati con un dosaggio più basso. Il dolore, sintomi cardiaci e sordità sono le manifestazioni usuali di
progressione della malattia di Fabry.
MEXILETINA cloridrato 200 mg è stata inserita nella lista dei farmaci erogabili a totale carico del SSN, ai sensi della
Legge 648/1996, per l’indicazione terapeutica “malattie neuromuscolari, per il trattamento delle miotonie distrofiche e
non distrofiche da alterazione della funzione del canale del cloro o del sodio”.
Il medicinale può essere prescritto dai medici per indicazioni diverse da quelle rimborsare, ma in tal caso sarà a carico
del cittadino.
ISF =Informatori Scientifici del Farmaco: i medici devono verificare che l’IFS in visita sia presente nell’elenco degli IFS
autorizzati a fare informazione scientifica al medico.
Link:
http://www2.asl.bergamo.it/portale/servizi_farmacie.nsf/viewwebdocumenticategoria?openview&restricttocategory=Farmacovigilanza+Comunicazioni+ASL
2) Oggetto: Vidimazione Registri sostanze stupefacenti – Delibera ASL n. 601 del 28.10.2010
In applicazione alla Legge n° 38 del 15 marzo 2010, il registro delle sostanze stupefacenti previsto dall’art. 42 del DPR
309/90 e suoi aggiornamenti per:
Medici chirurghi e Veterinari
Direttori Sanitari o Responsabili di Ospedali, Cliniche, RSA prive di U.O. di Farmacia
Titolari di gabinetto per l’esercizio delle professioni sanitarie
deve essere preventivamente vidimato dal Responsabile dell’ASL, e non più dal Sindaco.
Adempimenti:
Il Direttore Generale dell’ASL, con Deliberazione n. 601 del 26.10.2010, ha delegato alla firma dei Registri Stupefacenti i
Responsabili di Distretto (o loro delegato) ed i Responsabili dei Distretti Veterinari in caso di registri stupefacenti per uso
veterinario.
Medici chirurghi e Veterinari
Direttori Sanitari o Responsabili di Ospedali, Cliniche, RSA prive di U.O. di Farmacia
Titolari di gabinetto per l’esercizio delle professioni sanitarie
devono far preventivamente firmare in ogni pagina il registro delle sostanze stupefacenti dal Responsabile del Distretto
Socio Sanitario di pertinenza (o dal Responsabile del Distretto Veterinario di pertinenza, nel caso di Medici veterinari).
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Area Specialistica
Responsabile: d.ssa Angela Nardi – tel. 035-385.050 – [email protected]
Funzionario Competente: Dott. Giuseppe Bettoni – tel. 035.955.438 - [email protected]
Oggetto: Nuove linee guida sulle tecniche di imaging nelle demenze
Sintesi:
Le demenze determinano un notevole impatto in termini socio-sanitari e rappresentano, nel loro complesso, una
importante causa di disabilità e di disagio sociale.
Il fenomeno è caratterizzato da un’incidenza in forte crescita che diventa maggiormente preoccupante se considerato
nell’ottica del progressivo invecchiamento della popolazione e dell’aumentata aspettativa di vita.
Nel mondo vivono 650 milioni (400 milioni nei Paesi in via di sviluppo) di ultrasessantacinquenni, e 21,4 milioni di
ultraottantenni; secondo il trend di progressivo invecchiamento della popolazione generale si è calcolato che nel 2025
le persone con più di 65 anni saranno 1,2 miliardi (840 milioni nei Paesi in via di sviluppo), pari al 29% della
popolazione europea e al 35% di quella italiana, mentre nel mondo gli individui con oltre 80 anni saranno 35,7 milioni.
Gli studi epidemiologici, inoltre, stimano nella fascia di età superiore a 65 anni una prevalenza del 6,4% di tutte le
demenze.
In Europa è stato stimato un incremento di questa prevalenza dall’1,6% nella fascia 65-69 anni al 22,1% in quella
maggiore di 90 anni negli uomini e dall’1% al 30,8% nelle donne. I tassi di incidenza delle demenze, in Europa, vanno
dal 2,4 per 1000 anni persona nella classe di età 65-69 anni al 40,1 per 1000 anni persona in quella sopra i 90 anni
nei maschi e dal 2,5 all’81,7 nelle donne.
In Italia le persone affette da demenza sono circa un milione, con un’incidenza annua di circa 150-200 mila nuovi casi.
Nello specifico si tratta del 5% della popolazione sopra i 65 anni e del 30% sopra gli 85.
Nonostante la rilevanza del fenomeno, non esiste allo stato attuale omogeneità all’interno delle strutture sanitarie, non
solo relativamente alla differenziazione fra demenza e normale invecchiamento cerebrale, ma anche circa l’iter
diagnostico per immagini relativamente all’uso combinato di metodiche radiologiche (RM-TC) e di medicina nucleare
(SPECT-PET) per la diagnosi di demenza.
Il Sistema Nazionale Linee Guida dell’Istituto Superiore di Sanità ha quindi ritenuto necessario analizzare la validità e
le indicazioni delle metodiche di imaging per i diversi scenari clinici relativi alla diagnosi di sindrome demenziale e delle
diverse forme di demenza, allo scopo di identificare i metodi di diagnosi più appropriati e di formulare raccomandazioni
basate sulle prove di efficacia, tali da ottimizzare al meglio le risorse economiche disponibili.
A Pagina 21 Il ruolo del Medico di Medicina Generale nella diagnosi di demenza
Link: Per approfondimenti
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Prevenzione
1) Oggetto: Relazione annuale “L’attività di prevenzione del Dipartimento delle Dipendenze anno 2009:
analisi della domanda e dell’offerta” – Report Osservatorio Dipendenze n.5/2010
Responsabile: dott. Laura Tidone – tel. 035 385230 - [email protected]
Funzionario Competente: dott. Luca Biffi – tel. 0363 987202 - [email protected]
Sintesi:
L’intervento in ambito preventivo rappresenta, accanto a quello terapeutico e riabilitativo, uno dei compiti
istituzionali dei Dipartimenti Dipendenze e dei Ser.T. e, come sottolineato più volte nelle Linee Guida Regionali sulla
prevenzione1, si articola su tre diversi e complementari livelli:
- Prevenzione universale: rivolta all’intera popolazione giovanile, senza prendere in considerazione eventuali
differenze in termini di vulnerabilità o comportamenti a rischio, propri del target di riferimento (es. intervento rivolto
all’intera popolazione di una scuola);
- Prevenzione Selettiva: rivolta a gruppi considerati vulnerabili o implementati in contesti a rischio (es. intervento nei
confronti dei frequentatori di discoteche, di centri di aggregazione giovanili);
- Prevenzione Indicata: rivolta a soggetti con specifiche vulnerabilità individuali come, ad esempio, i bambini figli di
genitori tossicodipendenti o alcolisti, ecc.
La collaborazione con i Medici di Assistenza Primaria è essenziale a tutti e tre i livelli e, poiché la conoscenza puntuale
della domanda e dell’offerta di prevenzione è presupposto essenziale nell’orientare interventi mirati ed efficaci,
sembra utile condividere il report predisposto dall’Osservatorio delle Dipendenze. Nel report non sono contenuti
elementi relativi alle collaborazioni in atto, spesso a “cavallo” tra prevenzione e cura, nei confronti dei singoli casi di
persone o familiari, aree di comune impegno. Poiché, tuttavia, la competenza e l’esperienza dei Medici di Continuità
Assistenziale costituiscono un contributo essenziale, suggerimenti, proposte e commenti saranno elementi utili allo
sviluppo della programmazione futura.
Link: La relazione può essere consultata e scaricata al seguente link, ove è possibile consultare anche altri report e
documentazione: http://www2.asl.bergamo.it/web/intsert.nsf/pages/HomePage
2) OGGETTO: Abuso e Dipendenza da Alcol- Dalla diagnosi precoce alla presa in carico specialistica:
indicazioni di buone pratiche cliniche nella diagnosi e nel trattamento.
Responsabile: dott. Laura Tidone – tel. 035-385230 - [email protected]
Funzionario Competente: dott. Fabrizio Cheli - tel. 035-2270374 - [email protected]
Sintesi:
Ritenendo fondamentale il contributo del MAP nell’educazione sanitaria, nella prevenzione, nonché nella diagnosi
precoce e nel trattamento in area alcologica, il Dipartimento delle Dipendenze ha ritenuto importante fornire un
contributo di condivisione dei più recenti protocolli.
E’ stato, quindi, predisposto un documento rivolto ai MAP, nel quale vengono presentate indicazioni di buone pratiche
cliniche relative alla diagnosi ed al trattamento delle situazioni di abuso/dipendenza da alcol.
Lo scopo dell’iniziativa è, non solo contribuire ad incrementare conoscenze e competenze in tema di diagnosi
precoce, ma anche sviluppare la collaborazione tra MAP e Servizi per le Dipendenze, a garanzia del principio di
continuità assistenziale.
Uno degli elementi centrali dell’attività del MAP è la capacità di individuare tempestivamente nel proprio assistito,
valorizzando il contesto familiare, la presenza di condizioni ed abitudini personali correlabili ad un consumo
problematico di alcol. Il riconoscimento precoce dell’abuso o della dipendenza da alcol è condizione essenziale per
poter affrontare efficacemente il problema, in modo da ridurre, per quanto possibile, i rischi di una evoluzione verso
forme più difficilmente trattabili.
La diagnosi multidisciplinare (medica-psicologica-sociale) e la cura specialistica delle patologie di abuso o dipendenza
da alcol sono compito specifico dei Servizi accreditati per le Dipendenze (SERT/Servizi Territoriali per le Dipendenze
pubblici, e SMI/ Servizi Multidisciplinari Integrati privati). Il MAP può consigliare ed indirizzare il più precocemente
possibile ai Servizi i propri pazienti ed i familiari. Spesso il rapporto di collaborazione è buono ed a questo proposito
si valuterà, appena possibile, l’efficacia del modulo di trasmissione ai MAP di alcune informazioni cliniche degli utenti
alcolisti in carico presso i SerT, recentemente adottato.
Regione Lombardia: Linee Guida Regionali “Prevenzione delle diverse forme di dipendenze nella popolazione
preadolescenziale e adolescenziale” e Linee Guida Regionali “Prevenzione delle diverse forme di dipendenze nella
popolazione generale”. Oltre a fornire indicazioni tecniche sulla realizzazione degli interventi di prevenzione
evidenziano la necessità di intervenire sui tre diversi livelli di prevenzione indicandone le modalità.
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Aziende Ospedaliere e Strutture Sanitarie private accreditate
CLINICA CASTELLI
Responsabile: Dr.ssa Elisabetta Olivari – tel. 035-249899 – [email protected]
Funzionario Competente: Dr. Roberto Sacco – tel. 035-283310 – [email protected]
Oggetto: servizio di consulenza professionale on-line per Medici di Assistenza Primaria.
Sintesi:
È attivo sul sito internet di Clinica Castelli il nuovo servizio di consulenza professionale on-line rivolto ai Medici
di Assistenza Primaria di Bergamo e provincia.
Lo Sportello Medico è un progetto interattivo: applicando i principi di condivisione tipici dei social network più
popolari, offre la possibilità di rivolgersi in ogni momento, con rapidità e gratuitamente agli Specialisti di Clinica
Castelli, semplicemente accedendo al sito web della struttura, in assoluto rispetto della normativa vigente sulla
Privacy.
Con questa iniziativa Clinica Castelli vuole offrire un’opportunità in più di dialogo per favorire il confronto
professionale tra i Medici Specialisti che operano nella struttura e i Medici del territorio, primi interlocutori dei
pazienti, in un contesto di partecipazione e collaborazione per acquisire una più elevata capacità di monitoraggio,
prevenzione e cura a beneficio dei cittadini.
Come funziona:
I Medici di Assistenza Primaria, dopo aver letto e accettato i termini di utilizzo, per accedere al servizio on-line si
iscrivono inserendo le proprie credenziali (Nome, Cognome, Codice fiscale, Comune, Indirizzo e Numero
telefonico in cui si trova l’Ambulatorio, E-mail e Password).
Dopo l’iscrizione si accede all’Area Riservata, dove è possibile selezionare l’Area Medica di interesse, lo Specialista
di Clinica Castelli e le relative competenze mediche.
A questo punto il Medico di Assistenza Primaria può scrivere il proprio quesito, compilando l’apposito spazio, e
inviarlo allo Specialista desiderato.
Lo Specialista di Clinica Castelli riceve una e-mail di notifica ogni volta che un MAP lo contatta.
Quindi accede a sua volta all'Area Riservata dove può consultare l'elenco delle domande pervenute e rispondere.
Accedendo all’Area Riservata è inoltre possibile per i MAP consultare il profilo professionale, completo di fotografia,
di ogni Responsabile di U.O. di Clinica Castelli che partecipa al Progetto.
Un occhio di riguardo per la tutela della Privacy degli utenti iscritti e dei pazienti: tutte le informazioni di carattere
sanitario che riguardano i pazienti e che vengono condivise all’interno dell’Area Riservata sono trattate da Clinica
Castelli in assoluto rispetto della normativa vigente sulla privacy, secondo il “Codice in materia di protezione dei dati
personali" (Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196).
I dati forniti, utilizzati con l'esclusiva finalità di fornire una riposta ai quesiti posti, non saranno oggetto di
comunicazione né di diffusione a terzi e saranno trattati con l'ausilio di supporti informatici idonei a garantire
sicurezza e riservatezza. Non è consentito fornire informazioni che identifichino nominativamente un paziente. Le
comunicazioni dovranno pertanto essere formulate in termini anonimi, a tutela dei dati personali sensibili.
Per saperne di più e scaricare la brochure informativa:
http://www.clinicacastelli.it/ITA/Default.aspx?SEZ=11&PAG=81
Consulta l’elenco Specialisti e Competenze:
http://www.clinicacastelli.it/user/download.aspx?FILE=OBJ00228.PDF&TIPO=FLE&NOME=lista_specialisti_sportello_medico
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