CONVENZIONE TRA AZIENDA USL DI BOLOGNA E COOPERATIVA CROCE AZZURRA “ONLUS” DI BOLOGNA PER LE ATTIVITÀ DI SOCCORSO E TRASPORTO INFERMI SIA IN EMERGENZA SIA IN NON‐EMERGENZA ‐ ANNI 2015 – 2021 PREMESSA Fra L’Azienda Usl di Bologna e Cooperativa CROCE AZZURRA “Onlus” di Bologna esiste da lungo tempo un rapporto convenzionale in quanto la stessa è stata titolare negli passati di convenzione per l’espletamento di servizi di emergenza e non emergenza tramite ambulanza di cui alla delibera del Direttore Generale dell’Ausl di Bologna n. 340/2013 di fatto prorogato fino al 28/02/2015. Con Determinazione del Servizio Presidi Ospedalieri della Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali della Regione Emilia Romagna n° 3676 del 19/03/2014, si è concluso il percorso di accreditamento della CROCE AZZURRA‐ ONLUS di Bologna per: ‐ le UOM di trasporto non urgente comprese nella Deliberazione di programmazione n.407 del 22/12/2010 dell’Azienda Usl di Bologna e specificatamente individuate con nota del Direttore generale dell’AUSL di Bologna Prot. 2013/02225788 del 18/09/2013 per un complessivo di 22.000 ore annue; Per le UOM di trasporto urgente complessivamente 307 ore settimanali così suddivise: ‐ 1 UOM ambulanza con soccorritore con postazione nel Comune di Zola Predosa ‐ 4 UOM ambulanza con soccorritore con postazione nel Comune di Bologna La concessione dell’accreditamento è stata subordinata alle seguenti prescrizioni: 1. il servizio di soccorso e di trasporto infermi deve essere reso con personale dipendente proprio e con ambulanze proprie; 2. la formazione del personale dipendente deve essere completata almeno per il 50% (delle ore di formazione) entro il mese di marzo 2015; 3. la formazione del personale dipendente deve essere completata almeno per l’80% (delle ore di formazione) entro il mese di giugno 2015; 4. la formazione del personale dipendente deve essere completata per il 100% (delle ore di formazione) entro il mese di settembre 2015; 5. tutti i trasporti devono essere effettuati con mezzi che rientrino nei limiti di impiego stabiliti dai requisiti di accreditamento; Con circolare n. 6 del 20/03/2014 la Regione Emilia Romagna ha fornito indicazioni circa le modalità contrattuali cui le Aziende devono attenersi nella stesura degli accordi con i diversi soggetti accreditati. Con accordo provvisorio valevole dall’01/04/2014 al 31/12/2014 prorogato al 28/02/2015 in materia di trasporto sanitario urgente e non urgente, tra l’Ausl di Bologna e la Cooperativa CROCE AZZURRA “Onlus” di Bologna si sono regolate le modalità di fornitura, tariffazione e fatturazione dei servizi fino alla definizione di un nuovo accordo, con lo stesso accordo inoltre si sono definite le procedure di superamento pag. 1 PREMESSO INOLTRE CHE CROCE AZZURRA: è socia fondatrice, tra gli altri, anche di Fondazione Catis Onlus, anch’essa organizzazione accreditata ai sensi della delibera regionale 44/2009 e titolare di accordo convenzionale con l’AUSL di Bologna, ha il proprio riferimento ideale nella partecipazione democratica ai valori civili e di solidarietà umana formatasi nel settore della pubblica assistenza e della cooperazione in Italia ed in Emilia Romagna in particolare, opera negli ambiti della pubblica assistenza sanitaria, di base e ad elevata integrazione socio‐sanitaria, dell'emergenza extraospedaliera e della mobilità di ammalati, infermi, infortunati, disabili e persone comunque svantaggiate. essendo un’organizzazione non profit vuole contribuire, nell’ottica di una continua efficienza del sistema di emergenza extraospedaliera e mobilità sanitaria assistita, alle ricadute positive che ne potranno derivare all’organizzazione stessa, all’Ente Pubblico e più in generale alla collettività, da una riorganizzazione interna tra i due soggetti “Fondazione Catis e “Cooperativa Croce Azzurra”, tutto ciò premesso, Croce Azzurra si impegna nei prossimi anni, e comunque prima della scadenza del presente accordo, d’intesa con la stessa Fondazione Catis, a intensificare gli sforzi organizzativi al fine di pervenire nei confronti dell’Ente gestore ad un unico soggetto giuridico‐economico nell’ambito delle attività accreditate ai sensi della citata delibera. L’ottimizzazione suddetta resta comunque vincolata al riconoscimento da parte dell’Ente Pubblico dei rapporti negoziali in essere, nessuno escluso, e dell’accreditamento delle UOM gestite in quel momento dalla Cooperativa Croce Azzurra in capo alla Fondazione Catis. Le economie derivanti dalla riorganizzazione di cui sopra, dovranno avere anche una ricaduta positiva sul valore complessivo del presente contratto, essendo l’interesse al miglioramento dell’efficienza l’elemento prevalente dell’operazione di unificazione degli attuali soggetti titolari di accordo. La rivalutazione del valore economico, e/o dell’efficienza, verrà gestita nell’ambito della ridefinizione dell’accordo che necessariamente dovrà avvenire. 1. CONTRAENTI Azienda USL di Bologna (sede legale: Via Castiglione 29, 40124 Bologna), C.F. e P.I. 02406911202 rappresentata dal Direttore Generale, Dr. Francesco Ripa di Meana; CROCE AZZURRA Soc. Coop. Sociale a.r.l. “Onlus “ (sede legale:via Papini 18, cap 40128, Bologna), C.F. e n° iscr. Reg. Imp. di Bo 00620040378 e P.I. 01500381205, n° iscr. Albo Coop. A Mutualità prev. A123078 rappresentata dal Presidente Sig. Claudio Bertelli, di seguito per brevità “Croce Azzurra”. pag. 2 2. AUTORIZZAZIONE SANITARIA E ACCREDITAMENTO Alla data di entrata in vigore della presente convenzione la CROCE AZZURRA dichiara di possedere l’autorizzazione sanitaria per l’attività di trasporto infermi e soccorso effettuata a mezzo autoambulanza, ai sensi della normativa vigente. Dichiara inoltre di essere in possesso di accreditamento con prescrizioni come meglio specificato in premessa. 3. OGGETTO DELLA CONVENZIONE L’oggetto della convenzione è costituito dalle attività: di soccorso sanitario prestate a mezzo ambulanza e disposte dalla Centrale Operativa 118 Emilia Est di trasporto sanitario a mezzo ambulanza non in emergenza all’interno del sistema gestito dalla Centrale Operativa Unica Intra‐Interospedalieri dell’Ausl di Bologna trasporti con mezzi sanitari specifici (MSS) quando compatibili con le condizioni cliniche e di deambulazione dei trasportati altri mezzi (AMB e/o MOSS) in pronta disponibilità Il presente accordo rappresenta il quadro regolamentare dei rapporto fra CROCE AZZURRA e l’Ausl di Bologna. EMERGENZA 4. PUNTO DI PARTENZA O BASE OPERATIVA ATTIVITÀ DI SOCCORSO E TRASPORTO INFERMI IN EMERGENZA/URGENZA Il punto di partenza e l’ambito operativo delle diverse UOM è riportato nell’allegato tecnico specifico, che costituisce parte integrante della presente convenzione. Si precisa che il territorio di competenza può variare durante l’arco della giornata in base all’effettiva operatività delle postazioni limitrofe ed è, di norma, definito dalle apposite schede informatizzate di presenza dei mezzi di soccorso sul territorio, concordate tra AUSL di Bologna e CROCE AZZURRA . In relazione a specifiche esigenze di servizio, la Centrale 118 può impiegare l’ambulanza in altri territori, ivi comprese le tratte autostradali. 5. Modalità di servizio attività di soccorso e trasporto infermi in emergenza/urgenza Dalla data di entrata in vigore della presente convenzione, nei giorni ed orari indicati nell’allegato tecnico specifico, parte integrante della presente convenzione, la CROCE AZZURRA metterà a disposizione della Centrale Operativa 118 di Bologna ambulanze rispondenti ai requisiti previsti per l’accreditamento di cui alla DGR 44/2009, completa di personale dipendente, come più avanti specificato. Relativamente alle sole ambulanze, unicamente in relazione ad età e chilometraggio delle stesse, ferme restando la adeguatezza dell’allestimento sanitario e la piena rispondenza ai requisiti di legge in materia di circolazione stradale, la CROCE AZZURRA si impegna a un adeguamento alle previsioni del citato accreditamento nel più breve tempo possibile e comunque non oltre il 31.12.2015 La CROCE AZZURRA si impegna affinchè l’attività convenzionata sia resa con continuità per il periodo previsto dalla convenzione. In caso di guasti alle ambulanze convenzionate, la CROCE AZZURRA provvederà alla sostituzione con altre aventi caratteristiche simili. Qualora i mezzi previsti dalla convenzione (ivi compreso quelli in pronta disponibilità) fossero già pag. 3 impiegati in altri servizi urgenti o quando sullo stesso evento fosse necessario l’invio di più mezzi, la Centrale Operativa potrà richiedere l'invio di mezzi aggiuntivi extraconvenzionali. Non esiste, però, alcun obbligo per CROCE AZZURRA di fornire mezzi aggiuntivi extraconvenzional oltre quelli previsti dalla convenzione ai punti 1), 2), 3) e 4) di cui al precedente art. 3. Qualora fosse possibile soddisfare tale richiesta, l’AUSL di Bologna, quale titolare dell’attività, risponde delle eventuali contestazioni fatte alla CROCE AZZURRA per i possibili ritardi nell’espletamento del servizio da parte dei mezzi aggiuntivi extraconvenzionali. Il responsabile del Servizio di Emergenza Territoriale competente per territorio e un rappresentante nominato dalla CROCE AZZURRA (referente per l’emergenza) vigilano sullo svolgimento delle attività, avendo cura di verificare che gli operatori, operino nel rispetto dei diritti e della dignità degli utenti. 6. Dipendenza operativa attività di soccorso e trasporto infermi in emergenza/urgenza Le ambulanze in convenzione possono operare esclusivamente per conto della Centrale Operativa 118 Emilia Est durante gli orari di disponibilità. 6.1 ‐ Divieto di gestire in proprio le chiamate di soccorso La CROCE AZZURRA concorda di non gestire in proprio le chiamate di soccorso, così come di non pubblicizzare a tal fine il proprio recapito telefonico. Nel caso in cui la CROCE AZZURRA riceva direttamente una richiesta di intervento, darà indicazione all’utente di chiamare il 118. 6.2 ‐ Protocolli operativi Il Direttore Sanitario della CROCE AZZURRA è direttamente responsabile della corretta e puntuale conoscenza, da parte degli operatori, dei protocolli operativi stabiliti dal Servizio di Emergenza Territoriale competente per territorio in accordo con la Centrale Operativa e il Direttore Sanitario stesso. Il medico 118, eventualmente presente sul luogo dell’intervento, si assume ogni responsabilità in merito alla scelta della destinazione, compresa quella derivante dal mancato rispetto della volontà del paziente. 6.3 – Registrazione dei servizi di emergenza Ogni servizio deve essere registrato su apposito modulo (scheda paziente BLS) definito e fornito dall’AUSL di Bologna, che può essere aggiornato in relazione alle modifiche dei fabbisogni informativi. La conservazione e l’archiviazione primaria della suddetta modulistica, nel rispetto della normativa sulla privacy, spetta alle CROCE AZZURRA, per un periodo minimo di 10 anni. Al termine del periodo minimo di conservazione la stessa può richiedere all’AUSL lo smaltimento della documentazione. Sarà cura dell’AUSL ottenere il nulla osta dei beni archivistici e smaltire il materiale in analogia con la documentazione aziendale. Con la firma del presente accordo il legale rappresentante della CROCE AZZURRA assume il ruolo di responsabile del trattamento dei dati. pag. 4 7. Mezzi attività di soccorso e trasporto infermi in emergenza/urgenza La CROCE AZZURRAè tenuta ad utilizzare esclusivamente mezzi in perfetta efficienza e pienamente rispondenti alla normativa in merito all’accreditamento delle strutture di soccorso e trasporto infermi, Delibera di Giunta della Regione emilia Romagna n° 44 del 26 gennaio 2009. - Per i requisiti tecnologici minimi dei mezzi si vedano quelli specifici per l’accreditamento delle strutture di soccorso/trasporto infermi allegate alla Delibera di Giunta della Regione Emilia Romagna n° 44 del 26 gennaio 2009, per i mezzi Unità Operativa Mobile Ambulanza con infermiere, salve sempre le deroghe temporali di cui al precedente punto 5. I mezzi di soccorso della CROCE AZZURRA adibiti all’emergenza dovranno recare all’esterno la livrea “veicolo convenzionato 118”, i cui costi di approntamento e manutenzione sono totalmente a carico della CROCE AZZURRA . 8. Personale dipendente impiegato in attività di soccorso e trasporto infermi in emergenza/urgenza Per i servizi e le attività di soccorso e trasporto infermi in emergenza/urgenza, la CROCE AZZURRA si avvale di personale dipendente in possesso dei requisiti previsti per la Clinical Competence e formazione di cui alla Delibera di Giunta della Regione Emilia‐Romagna n° 44 del 26 gennaio 2009, che opererà secondo i protocolli stabiliti dalla Centrale Operativa 118 dell’Ausl di Bologna. Tutti i dipendenti della CROCE AZZURRA impiegati nell’espletamento dei servizi dovranno essere assicurati secondo le norme vigenti. L’attività formativa che l’AUSL svolge per i dipendenti della CROCE AZZURRA viene regolamentata da apposita convenzione. La composizione minima dell’equipaggio è stabilita dall’autorizzazione sanitaria (due autisti soccorritori individuati dalla Direzione Sanitaria in relazione agli specifici compiti assistenziali). 8.1‐ Referente per l’emergenza Entro 30 gg. dalla data di entrata in vigore della presente convenzione la CROCE AZZURRA individuerà un referente per l’emergenza che avrà il compito di tenere i contatti con il responsabile del Servizio di Emergenza Territoriale competente per territorio e con il responsabile della Centrale Operativa 118 di Bologna. Il “referente per l’emergenza” avrà regolari contatti con la Centrale Operativa 118 di Bologna per le verifiche tecniche del servizio. pag. 5 MOBILITA’ SANITARIA ASSISTITA 9. Punto di partenza o base operativa attività di trasporto sanitario non in emergenza/urgenza Il punto di partenza e di sosta dell’ambulanza impiegata in attività di trasporto sanitario non in emergenza/urgenza può essere presso la sede della CROCE AZZURRA o presso punti interni ad ospedali e/o strutture dell’AUSL di Bologna, come da accordi operativi definiti con il responsabile infermieristico della COU. Nel caso che il punto di partenza sia presso la sede della CROCE AZZURRA, la stessa è tenuta ad utilizzare basi operative rispondenti alle caratteristiche delle Postazioni sede di sosta e di partenza trasporti non urgenti, di cui alla normativa in merito all’accreditamento delle strutture di soccorso e trasporto infermi, Delibera di Giunta della Regione Emilia‐Romagna n° 44 del 26 gennaio 2009 10. Modalità di servizio attività trasporto sanitario non in emergenza Per lo svolgimento delle attività di trasporto sanitario non in emergenza, cioè i trasporti di cui all’articolo 3 commi 2, 3 e 4, gestite dalla Centrale Operativa Unica Intra‐Interospedalieri dell’Ausl di Bologna, la CROCE AZZURRA si impegna a mettere a disposizione mezzi di tipo A completi di equipaggio (2 autisti soccorritori o AS + IP). In caso di necessità, in accordo con la CROCE AZZURRA , la Centrale Intra‐Interospedalieri dell’Ausl di Bologna può richiedere sia l’incremento di mezzi aggiuntivi in orario coperto dalla tabella di cui all’allegato tecnico, che costituisce parte integrante della presente convenzione, sia l’attivazione di ulteriori mezzi aggiuntivi in orario non coperto da tabella di cui all’allegato tecnico. I mezzi della CROCE AZZURRA effettuano i servizi loro assegnati dalla COU. Il responsabile infermieristico della COU definisce il fabbisogno in termini di richiesta di ore/mezzi e di distribuzione oraria e giornaliera. La definizione della relativa turnistica viene concordata in base ai flussi dei pazienti. Le ore così distribuite (v. allegato tecnico specifico parte integrante della presente convenzione) determinano la richiesta minima aziendale. Tale richiesta viene rivalutata ogni 4 mesi, in base all’andamento della domanda. La rivalutazione può determinare una riallocazione delle risorse disponibili nelle diverse fasce orarie giornaliere. 11. Dipendenza operativa attività trasporto sanitario non in emergenza/urgenza Per quanto riguarda i trasporti infermi non in emergenza/urgenza (interospedalieri e intraospedalieri), il coordinamento dei servizi è affidato alla Centrale Operativa Intra‐Interospedalieri dell’Ausl di Bologna, ubicata presso l’Ospedale Maggiore Tel. 800.118.006 Fax. 051.4132157. Ogni particolare tecnico e/o operativo ed ogni qualsivoglia modifica alle attività deve essere concordato con il Responsabile Infermieristico della COU. 12. Mezzi attività trasporto sanitario non in emergenza/urgenza La CROCE AZZURRA è tenuta ad utilizzare esclusivamente mezzi in perfetta efficienza e, per quanto riguarda le ambulanze, pienamente rispondenti alla normativa in merito all’accreditamento delle strutture di soccorso e trasporto infermi per i mezzi di tipo A, di cui alla Delibera di Giunta della Regione Emilia‐Romagna n° 44 del 26 gennaio 2009, anche qui fatte salve le deroghe temporali di cui al precedente punto 5. pag. 6 Fermo restando quanto previsto dall’accreditamento, i mezzi che operano in convenzione con la AUSL devono essere dotati dei presidi di cui all’allegato tecnico 12.1‐Trasporti con mezzi sanitari specifici Rientrano nell’ambito della presente convenzione, i trasporti effettuati con mezzi diversi dall’ambulanza (MSS ‐ Mezzi Sanitari Specifici) per le attività compatibili, per la cui valorizzazione si rimanda all’art. 18. In particolare, in un’ottica di corretto utilizzo delle risorse in relazione al bisogno, in considerazione della normativa e delle linee di indirizzo fornite in ambito regionale e aziendale, si fa riferimento ai trasporti di pazienti in trattamento emodialitico ai pazienti assistiti domiciliarmente e più in generale a quelli le cui condizioni cliniche e posturali permettono il trasporto con mezzi sanitari specifici diversi dall’ambulanza qualora ve ne sia necessità. Tale tipologia di attività ha l’indubbio vantaggio di offrire un servizio che, potendo anche essere plurimo, risponde a una crescente domanda di mobilità per bisogni sanitari di una fascia di popolazione per la quale non si ravvisa ancora la necessità dell’ambulanza. 13. Personale dipendente impiegato in attività di trasporto sanitario non in emergenza/urgenza Per i servizi e le attività di trasporto sanitario non in emergenza/urgenza, la CROCE AZZURRA si avvale di personale dipendente in possesso dei requisiti formativi e di Clinical Competence previsti dalla Delibera di Giunta della Regione Emilia Romagna n° 44 del 26 gennaio 2009. Tutti i dipendenti della CROCE AZZURRA impiegati nell’espletamento dei servizi dovranno essere assicurati secondo le norme vigenti. L’attività formativa che l’AUSL svolge per i dipendenti della CROCE AZZURRA viene regolamentata da apposita convenzione. 14. Altri obblighi 14.1 ‐ Danni a terzi La CROCE AZZURRA è direttamente responsabile di eventuali danni recati ai trasportati o ad altri in corso di attività, ad esclusione dei danni conseguenti a: applicazione dei protocolli operativi (triage, allertamento Mezzi di Soccorso Avanzato ecc.) redatti o autorizzati dalla Centrale Operativa 118 o dal Servizio di Emergenza Territoriale competente per territorio; esecuzione delle disposizioni operative impartite sul posto dai medici operativamente dipendenti dalla Centrale Operativa 118; 14.2 ‐ Pubblicizzazione dell’attività L’attività svolta dalla CROCE AZZURRA nell’ambito della presente convenzione, non potrà essere pubblicizzata se non precisando che trattasi di “servizio convenzionato con l’Azienda Usl di Bologna”. pag. 7 14.3 ‐ Vestiario. Il personale in servizio dovrà indossare vestiario idoneo e dovrà portare in evidenza sul petto il proprio nome, mediante apposito cartellino di riconoscimento. 14.4 ‐ Smaltimento rifiuti. Sarà cura della CROCE AZZURRA smaltire i rifiuti speciali e non derivanti dall’attività convenzionata ai sensi della normativa vigente presenti sui propri mezzi all’atto del rientro presso la sede della Cooperativa. 15. 5 – Biancheria – Ossigeno ‐ Mensa Il ripristino della biancheria delle autoambulanze sarà a carico dell’AUSL di Bologna. La CROCE AZZURRA può ripristinare le bombole d’ossigeno delle autoambulanze presso i depositi negli ospedali o nei pronto soccorso di riferimento, ove presenti, secondo un protocollo da concordare. Al personale della CROCE AZZURRA in servizio negli orari di cui agli allegati tecnici specifici, verrà garantita la ristorazione presso le mense dell’Azienda Usl di Bologna allo stesso prezzo delle ditte esterne. Il personale dovrà acquistare il “buono mensa” direttamente presso gli uffici preposti di ogni stabilimento ospedaliero. 16. Approvvigionamento Farmaci e dispositivi medici Sarà cura della CROCE AZZURRA dotare le UOM, per le attività di cui alla presente convenzione, dei farmaci e dispostivi medici necessari allo svolgimento dei servizi nel rispetto delle dotazioni minime previste dalla Delibera di Giunta della Regione Emilia Romagna n° 44 del 26 gennaio 2009, il cui ripristino avverrà presso le Postazioni indicate dall’AUSL. 17. Tariffa trasporti con ambulanza 17.1 Attività H‐12 L’attività resa a mezzo ambulanza con la presenza di 2 AS viene valorizzata, sia per l’emergenza sia per la mobilità sanitaria assistita, ad € 58,22 per ogni ora di disponibilità programmata (vedi turni quadrimestrali di MSA e programmazione presenze emergenza). Tale tariffa è riferita ad una U.O.M. H12, compresa in un turno tra le 10 e le 13 ore continuative, reso nei giorni feriali in orario tra le ore 7,00 e le 24,00. L’attività di cui sopra, se effettuata con la presenza di un IP al posto di un AS viene valorizzata a € 63,22. 17.2 Attività non H‐12 Le eventuali attività non previste al 17.1) vengono valorizzate come da tab. n. 1 allegata: Tariffe Ambulanze. 17.3 Trasporti oltre il territorio aziendale I trasporti effettuati oltre il territorio aziendale sono di norma valorizzati a Km. Si demanda la definizione della tariffa chilometrica a successivo atto, la cui determinazione deve avvenire non oltre un mese dalla sottoscrizione del presente accordo. pag. 8 17.4 Eventuale rimborso chilometrico L’attività di cui ai punti 17.1 e 17.2, si riferisce a una U.O.M. con percorrenza annua 42.857 Km. per 12 (dodici) ore die di servizio, ovvero ad 1/7 (un settimo) dei 300.000 Km previsti su sette anni dalla delibera Regionale n. 44/2009. L’eventuale superamento della soglia di Km. 42.857 di percorrenza media annua di ogni singola U.O.M. comporterà un rimborso chilometrico che per il 2015 è pari a € 0,454092. Tale valore sarà annualmente aggiornato secondo quanto previsto dalle pubblicazioni periodiche ACI ‐ Automobile Club d’Italia ‐ per autofurgoni alimentati a gasolio di massa complessiva a pieno carico non superiore alle 3.5 tonnellate (modello tipo: Fiat Ducato 35 MJT 130CV; vedi allegato tecnico) Per determinare il numero di UOM medio necessario al calcolo dell’eccedenza chilometrica si normalizzeranno le ore annue complessivamente effettuate dalle ambulanze in servizio rispetto a un turno teorico di 12 H. die (vedi allegato tecnico) La modalità per definire il numero di km effettuati per l’attività a carico della AUSL è oggetto di apposita analisi. Non possono rientrare nel computo dei km al fine del riconoscimento aggiuntivo i trasporti effettuati oltre il territorio aziendale se già remunerati extra in base al chilometraggio. Qualora tali trasporti vengano effettuati all’interno del turno di servizio, e resta il pagamento orario, i km effettuati rientrano nel conteggio complessivo. Non rientrano nei km a carico dell’Azienda percorrenze correlate a manutenzione e gestione propria dei mezzi. Il conteggio chilometrico e l’eventuale pagamento aggiunto, nel caso in cui si superi la soglia descritta al comma uno, darà luogo a conguaglio di fine anno. 17.5 Valutazione delle performance A fronte della tariffa come sopra concordata la CROCE AZZURRA, in ambito MSA, si impegna a mantenere una tempistica standard media pari 68.00 minuti a servizio (come definito nell’ambito del Tavolo Tecnico in data 01/12/2014), calcolata come tempo da assegnazione da parte della COU a libero dato dal mezzo alla COU. Tale tempistica deve considerarsi media complessiva e non valutata sulla singola prestazione. Tale media è stata fatta in base all’analisi dei dati storici dei mesi maggio‐luglio 2014, considerati standardizzabili dell’attività complessiva. Il tempo standard medio di 68,00 minuti deriva dai seguenti tempi medi standard per area e dalla distribuzione percentuale dell’attività nelle diverse aree osservata nel periodo di riferimento: pag. 9 Area “Great Bologna”: Tempo standard 62 minuti per un attività pari all’84,00 % del totale Area Nord: Tempo standard 94 minuti per un attività pari al 4,50 % del totale Trasferimenti fra le aree “Great Bologna” e Nord: Tempo standard 113 minuti per un attività pari all'11,50 % Non sono stati considerati ai fini della definizione degli standard i servizi dell’area sud in quanto numericamente esigui. Al fine di pesare l’incidenza dei trasporti multipli sui tempi medi di trasporto (calcolato sul trasporto singolo) è stato costruito un coefficiente di correzione da applicare al tempo standard, calcolato in base alla reale modalità operativa del periodo di riferimento (mesi maggio‐luglio 2014). I dati sono riportati nella sottostante tabella: n. pazienti trasportati x modalità‐ periodo maggio ‐ Luglio 2014 Da A 1 Paz. Great Bologna Great Bologna 4.561 2.924 780 8.265 Great Bologna Nord 897 246 30 1.173 Nord Nord 290 128 21 439 5.748 3.298 831 9.877 Totale Percentuale pesata 2 Paz. 58,20% 3 Paz. 33,39% Totale 8,41% 100,00% Il coefficiente è calcolato rapportando la distribuzione percentuale pesata per tipo di trasporto ai tempi servizio rilevati nei mesi maggio‐luglio 2014, come esemplificato nelle seguenti tabelle: Tempi servizio (in minuti) periodo maggio ‐ Luglio 2014 Da A 1 Paz. Great Bologna Great Bologna Great Bologna 2 Paz. 3 Paz. 74 106 137 Nord 130 153 132 Nord Nord 124 161 181 85 112 138 Tempi servizio media pesata a paziente 85 56 46 Tempi servizio media pesata a viaggio Tipo Trasp N. 2014 Distr. % Tempi 1 Paz. 58,20% 85 2 Paz. 33,39% 56 3 Paz. 8,41% 46 Il rapporto fra i diversi tempi medi per paziente e il tempo standard definisce il “coefficiente di correzione” da applicare all'effettiva modalità di trasporto del 2015: pag. 10 Tipo Trasporto Ipotesi 2015 N. Distr. % Coefficiente di correzione 1 Paz. 59,00% 1,178 2 Paz. 33,00% 0,771 3 Paz. 8,00% 0,635 Coefficiente 100,0% 1 Definito quanto sopra si concorda la seguente modalità di verifica di congruità dei servizi forniti a fronte delle ore di attività: 1. verifica dell’indicatore “grezzo” di attività: n. ore fatturate/pz. trasportati se tale indicatore risulta <= di 74,80 minuti (cioè tempo standard 68,00 min. + 10% per il primo anno), salvo verifica degli scostamenti da riscontrare da parte AUSL sul campo negli successivi e comunque non inferiore al 5%, inteso come tempo medio lordo, comprensivo del tempo di gestione di C.O.: in tal caso non si dà luogo ad ulteriori approfondimenti a fini di valutazione della performance; 2. qualora il tempo medio lordo come sopra inteso sia > di 68,00 si procede a ridefinire il valore del tempo standard concordato in base alla reale distribuzione dell’attività, sia in termini geografici che di modalità di trasporto (multipli o singoli) applicando gli standard per area e i coefficienti di correzione come sopra calcolati. In tal modo si ridetermina il valore atteso di “tempo trasporto” applicato all'attività resa nel periodo osservato. A tale valore si applica la fascia di tolleranza prevista al precedente punto 1); 3. se il tempo reale osservato è <= a quello come sopra calcolato non si applica alcuna penalità; 4. se il tempo reale osservato è > a quello come sopra calcolato (entrambi espressi in minuti) si procede al calcolo delle ore non produttive secondo la seguente formula: Ore non produttive = ((Tempo netto rilevato‐ Tempo standard pesato come punto 1) )*Totale pazienti trasportati)/60; 5. l’importo economico dell’eventuale penale deriva dalla moltiplicazione del valore orario di € 58,22 per il totale delle ore non produttive determinate con la formula di cui al punto 4. Il “tempo medio standard”, potrà essere congiuntamente modificato alla luce dei risultati derivanti dalle rilevazioni effettuate sul campo. 18. Tariffa trasporti con MEZZI SANITARI SPECIFICI 18.1 Attività H‐12 L’attività resa attraverso l’utilizzo di mezzi sanitari specifici (MSS), diversi dall’ambulanza e con la presenza di un solo autista soccorritore, viene valorizzata ad € 31,50 per ogni ora di disponibilità programmata (vedi turni quadrimestrali di MSA). Tale tariffa è riferita ad un MSS H12, compreso in un turno tra le 10 e le 13 ore continuative, reso nei giorni feriali in orario tra le ore 7,00 e le 24,00. pag. 11 18.2 Attività non H‐12 Le eventuali attività non previste al 18.1) vengono valorizzate come da tab. n. 2 allegata: Tariffe MOSS. 18.3 ‐ Verifica e valutazione della performance Nella verifica delle performance dei si è adottato lo stesso “modello di rilevazione dati” utilizzato per le Ambulanze. A fronte della tariffa di cui al punto 18.1) la CROCE AZZURRA, in ambito MSA, si impegna a mantenere una tempistica standard media pari 56.00 minuti a servizio (vedi allegato tecnico) calcolata come tempo da assegnazione da parte della COU a libero dato dal mezzo alla COU. Tale tempistica deve considerarsi media complessiva e non valutata sulla singola prestazione. Il tempo medio su riportato è stato rilevato dalle tempistiche nette dei MOSS n.1,2,3,6 e 7 in turnistica fissa, osservando l’analisi dei dati storici dei mesi maggio‐luglio 2014, considerati standardizzabili dell’attività complessiva. Il tempo standard medio di 56,00 minuti deriva dai seguenti tempi medi standard per area e dalla distribuzione percentuale dell’attività nelle diverse aree osservata nel periodo di riferimento: Area “Great Bologna”: Tempo standard 49 minuti per un attività pari al 95,00 % del totale Restanti aree (Area Nord e Area Sud): Tempo standard 119,00 minuti, pari al 5,00% dell’attività (vedi allegato tecnico). Fatto salvo l’utilizzo dei diversi parametri e valori, il meccanismo di verifica di congruità dei servizi e di applicazione di eventuali penali è il medesimo descritto per i trasporti a mezzo ambulanza. Il “tempo medio standard” potrà essere congiuntamente modificato alla luce dei risultati derivanti dalle rilevazioni AUSL effettuate sul campo. 19. Tariffe attività integrative In analogia alle tariffe per le prestazioni a mezzo ambulanza, anche le diverse attività integrative fornite vengono valorizzate ad ora di prestazione, diversificate in base alle caratteristiche operative come meglio sotto specificato. 19.1 – Fornitura attività di ambulanza con solo autista L’attività espletata attraverso l’utilizzo dell’ambulanza e con la presenza di un solo autista soccorritore viene valorizzata, a € 34,61 per ogni ora di disponibilità programmata (vedi turni quadrimestrali e programmazione presenze emergenza) riferita ad un servizio di durata dalla 10 alle 13 ore continuative nell’ orario dalle 7,00 alle 24,00 reso nei giorni feriali L’attività che esula dalle previsioni di cui al punto 19.1) viene valorizzata come da tab. n. 1) allegata. pag. 12 19.2 ‐ Attività di ambulanza con infermiere professionale La prestazione resa da un’ambulanza e un dipendente con la qualifica di infermiere per le attività di soccorso viene valorizzata ad € 39,61 per ogni ora di disponibilità programmata (vedi turni quadrimestrali e programmazione presenze) riferita ad un servizio compreso tra le 10 e le 13 ore continuative, nell’ orario dalle 7,00 alle 24,00 dei giorni feriali L’attività che esula dalle previsioni di cui al punto 19.2) viene valorizzata come da tab. n. 1) allegata. 20. RENDICONTAZIONE E FATTURAZIONE 20.1 – Rendicontazione attività Si rimanda all’allegato tecnico 20.2 ‐ Fatturazione in acconto Si rimanda all’allegato tecnico 20.3 ‐ Fatturazione a conguaglio Si rimanda all’allegato tecnico 20.4 ‐ Pagamenti L’Azienda sanitaria procederà ai pagamenti delle fatture secondo le normative vigenti in materia. Il fornitore avrà l’obbligo di assicurare lo svolgimento del servizio anche in caso di ritardato pagamento, salvo riconoscimento degli interessi di legge e fatta sempre salva la dimostrabile impossibilità materiale di esecuzione del servizio stesso a seguito di detto ritardo. I corrispettivi saranno subordinati: alla regolarità contributiva (qualora la ditta risultasse debitrice il pagamento delle fatture sarà in ogni caso subordinato alla regolarizzazione del debito stesso; è fatto salvo, in caso di mancata regolarizzazione dei debiti verso l’INPS, il diritto dell’Ente di trattenere dalle somme dovute gli importi dei contributi omessi e relativi accessori); alla verifica di cui all’articolo 48 bis del DPR 602/73. 21. ASSICURAZIONE La CROCE AZZURRA è obbligata a stipulare polizze assicurative, sia a copertura della responsabilità civile per danni a terzi in conseguenza dell’attività convenzionata, sia a copertura dei rischi e degli infortuni connessi all’attività dei dipendenti. La CROCE AZZURRA esonera comunque l’Azienda USL di Bologna da qualsiasi responsabilità per danni derivati a terzi, trasportati e non, per effetto del servizio, salvo i casi specificatamente disciplinati dalla presente convenzione. pag. 13 22. VARIAZIONI DI LEGGE. Le parti si danno reciproco atto che qualsiasi variazione normativa che abbia diretto impatto sulle previsioni convenzionali dovrà essere oggetto di idonea verifica e discussione, anche al fine di eventuali modifiche e/o integrazioni alla convenzione medesima ed alle condizioni della stessa 23. CONTROVERSIE Eventuali inadempienze alla presente convenzione dovranno essere reciprocamente contestate per iscritto dalle parti. Competente per qualsiasi controversia è il Foro di Bologna 24. SOSPENSIONE DELLA CONVENZIONE L’inosservanza grave di quanto previsto nella convenzione darà luogo alla sospensione o risoluzione della convenzione. In tal caso si applicano le norme previste in merito dal codice civile. 25. DURATA La presente convenzione ha durata dal 1/3/2015 al 31/12/2021, fatto salvo la verifica annuale dei requisiti di accreditamento. Croce Azzurra Azienda U.S.L. Di Bologna Il Presidente Claudio Bertelli Dott. Francesco Ripa Di Meana Il Direttore Generale Tabelle allegate. Tab. 1) Tariffe Trasporti con Ambulanza: Punti 17.1; 17.2; 19.1; 19.2 Tab. 2) Tariffe trasporti con MEZZI SANITARI SPECIFICI: Punto 18.2: ‐ Tariffa trasporti con Attività non standard Tab. 3) Calcolo costi chilometrici ACI (al 04/02/2015) Le tabelle di cui sopra sono parte integranti dell’accordo. pag. 14 Indice dei “Protocolli operativi” a cura del Tavolo Tecnico: a) Punto 4: Emergenza ‐ Punto di partenza o base operativa attività di soccorso e trasporto infermi in emergenza/urgenza. b) Punto 5: Modalità di servizio attività di soccorso e trasporto infermi in emergenza/urgenza c) Punto 7: Mezzi attività di soccorso e trasporto infermi in emergenza/urgenza: requisiti tecnologici minimi dei mezzi d) Punto 10: Mobilità Sanitaria ‐ Modalità di servizio attività trasporto sanitario non in emergenza e) Punto 12: Mezzi attività trasporto sanitario non in emergenza/urgenza f) Punto 15. 5: Biancheria – Ossigeno – Mensa g) Punto 17.3: Eventuale rimborso chilometrico AMB h) Punto 18. 2: Trasporti con mezzi sanitari specifici ‐ Attività non standard i) Punto 18.3: Verifica e valutazione della performance dei mezzi sanitari specifici j) Punto 19.1 e 19.2 – Attività integrative ‐ Attività di ambulanza con solo autista o infermiere professionale k) Punto 21.1: Rendicontazione attività l) Punto 21.2: Fatturazione in acconto m) Punto 21.3: Fatturazione a conguaglio Croce Azzurra Azienda U.S.L. Di Bologna Il Presidente Claudio Bertelli Dott. Francesco Ripa Di Meana pag. 15 Il Direttore Generale