E potremo volare con la fantasia Scoprire mondi lontani Arrivare alle stelle ed ancora più su Laddove scompare la terra. E potremo volare e andare via Dai, portaci dove vuoi tu Con una storia che parli di re Sai, di quelle che sai raccontare Soltanto tu IL LUNGO VIAGGIO DI ARTABANO La leggenda del quarto re SCENA I Canzone: Raccontaci una storia nonna Raccontaci una storia, nonna Storia di re e di tesori Rivelaci tutti i misteri E facci viaggiare con te. Raccontaci una bella storia Di quelle che fanno sorridere, soddisfa la nostra curiosità e portaci insieme, in un tempo lontano come quello in cui sei nata tu. E potremo volare con la fantasia Scoprire mondi lontani, arrivare alle stelle ed ancora più su laddove scompare la terra. E potremo volare e andare via Dai, portaci dove vuoi tu Con una storia che parli di re, sai, di quelle che sai raccontare soltanto tu. Raccontaci una storia, nonna Di quelle che restano in mente, che parli di gente speciale, che abbia compiuto, qualcosa di grande, che abbia fatto qualche cosa in più. 1 e potremo volare scoprire mondi lontani arrivare alle stelle e più su e potremo volare con una storia che parli di re di quelle che sai soltanto tu Nadir Nonna, ti prego…. Noemi Si, nonna: è tanto che non ci racconti una storia! Nadir Sai, una di quelle leggende dei tempi lontani… Noemi Ti ricordi quella che parlava di quel bambino? Sara No, no, io voglio quella che…. Nonna (interrompendoli) Ragazzi! Vi ho già raccontato tutte le storie che sapevo, mille e mille volte. Nadir Sono sicuro che ne sai ancora! Forse non te le ricordi più! Nonna Avete ragione, la mia memoria non è più quella di un tempo (ci ripensa) Ma forse,.,… Noemi Vedi, qualcosa ti è venuto in mente! Nadir Prova nonna, fai un piccolo sforzo! Nonna Ecco! Mi sono ricordata che una volta, quando ero giovane… - Si, come no, la storia del bambino. Nonna Ma ancora non avete mai sentito la storia del quarto re, il quarto saggio, che vide la cometa e si mise in viaggio per seguirla. (Intanto il vecchio entra in scena e si mette in un lato del palco, guardando il pubblico). Ricordo le esatte parole del vecchio che incontrai, mentre mi raccontava delle vicende di questo personaggio…. Noemi Anche tu sei stata giovane, nonna Ruth? Nonna Ma si, certo! E’ stato proprio allora, in un momento molto difficile della mia vita, che ho fatto un incontro speciale. - Un momento difficile? Quando? Nonna Questo lo scoprirete. Nonna e Vecchio: (contemporaneamente) Un ignorato dai resoconti ufficiali…. - Chi hai incontrato nonna? Vecchio Nonna Un vecchio molto stanco, che aveva molto viaggiato. Lui mi raccontò una storia…. Con un profondo desiderio di incontrare colui che doveva nascere principe e redentore di tutti gli uomini. E questo desiderio non fu esaudito, pur ottenendo soddisfazione. - Era bella? Nonna - Di cosa parlava? Nonna Mi narrò del viaggio del quarto re. Una storia intensa e commovente, che fa riflettere sul Natale come scelta di Dio di farsi uomo tra gli uomini e rimanda al comandamento evangelico: amatevi gli uni gli altri. Ecco la storia dal principio. Nei giorni in cui a Roma era imperatore Cesare Augusto, ed Erode regnava a Gerusalemme, viveva nella città di Ectabana, tra i monti della Persia, il nobile Artabano, che apparteneva all’antica casta dei Magi. Come Gaspare, Melchiorre e Baldassarre, vide la luce della stella e decise di andare ad adorare il Re bambino, portandogli doni preziosi. A questo scopo, vendette tutti i suoi averi ed acquistò tre gemme: un rubino, uno zaffiro e una perla. - Il quarto re? Chi era? Nonna Ssss. Tutti conoscete la storia dei tre Re Magi che, guidati da una stella, giunsero dal lontano Oriente a deporre i loro doni davanti alla mangiatoia di Betlemme, e ad onorare Gesù Bambino. 2 personaggio SCENA II - Davvero si mise in viaggio da solo? - E raggiunse i Re Magi? - E i gioielli dove finirono? Nonna Siete troppo impazienti! Io ho ascoltato il racconto del vecchio in silenzio, non osavo interromperlo. La sua voce era molto stanca…. come la mia quando devo raccontarvi troppe storie! E qualche volta i ricordi sembrano prima affollarsi, e poi fuggire all’improvviso dallo spirito affaticato dal peso degli anni. - Allora, nonna, racconta…. Nonna Artabano vide la stella e poi….. Vecchio ….prima che gli uccelli avessero intonato il loro gioioso canto mattutino, in sella al più veloce dei cavalli, via, al galoppo verso Occidente, per giungere in tempo all’appuntamento con gli altri Magi…. Canzone: Ecco la tua luce Artabano Sono rimasto solo in questa stanza Lo temevo nessuno ha voluto credere in me. Ma io credo ancora che stia per arrivare Un segno dal cielo che m’illuminerà. Cos’è quel bagliore che brilla lontano, quella stella che m’illumina la via per venire da te. Ecco la tua luce Artabano Seguila e ti porterà lontano, lei t’indicherà la strada da percorrere parti adesso e vai alla ricerca del tuo Re, il tuo tesoro. Ecco la tua luce Artabano Seguila e ti porterà lontano, ecco, questo è il segno che aspettavi e che ti guiderà dal tuo Re. Non ho più niente, ho venduto le mie ricchezze Ho solo questi gioielli da portare all’incontro con te: perché io credo ancora che stia per arrivare un Re d’Israele che ci salverà e io lo cercherò Canzone: Il viaggio di Artabano Il quarto re procedeva con costanza Percorrendo ogni giorno la distanza stabilita Anche se doveva viaggiare fino a notte inoltrata. S’inerpicò lungo i pendii dei monti, oltrepassando i fertili campi giardini bagnati da fresche sorgenti e gole buie spazzate dai venti SCENA III - E allora, nonna Ruth…. Cosa fece Altabano? 3 mezzanotte. Un boschetto di palme formava un’isola scura nel mare giallognolo dei campi di stoppie. Al suo interno, c’era un silenzio di tomba. Cammina cammina Troverai il tuo Re E quel giorno sarà Più splendente di tutti gli altri giorni Perché, quella luce brillerà Quando lui sarà dinanzi a te. Proseguiva all’alba il lungo viaggio Dimostrando il più grande coraggio. Percorreva le grandi pianure Affrontando i percorsi più duri. E lungo i fiumi sfidò le correnti Poi superò gli impetuosi torrenti E valichi stretti tra rocce scoscese Attraversando immense distese. Cammina cammina Troverai il tuo Re E quel giorno sarà Più spendente di tutti gli altri giorni Perché, quella luce brillerà Quando lui sarà dinanzi a te. Al tramonto del decimo giorno, Artabano arrivò sotto le mura di Babilonia Vecchio C’erano ancora tre ore di viaggio fino al Tempio delle Sette Sfere, dove i tre Re Magi attendevano entro la Avvertendo un qualche pericolo, Artabano smontò la sella. Un uomo giaceva bocconi, sulla strada. Si accorse che era ancora vivo ma…. Fermarsi o proseguire il viaggio? … non poteva lasciarlo morire così, anche se doveva andare in cerca di Colui che sarebbe nato Principe e Redentore di tutti gli uomini, e in fondo quest’uomo disteso davanti a lui non era altro che un povero vecchio ebreo. - E allora cosa fece? Nonna Ebbe pietà del vecchio; gli curò le ferite e gli dette del cibo. In cambio ebbe una importante notizia. Il Messia non sarebbe nato a Gerusalemme, ma a Betlemme di Giudea. Artabano Nonna E quel giorno sarà Più splendente di tutti gli altri giorni Perché, quella luce brillerà Quando lui sarà dinanzi a te. Nonna Nonna 4 Il suo gesto di pietà gli aveva fatto rallentare il cammino e per attraversare il deserto, comprarsi del cibo e dei cammelli, fu costretto a vendere una sua pietra preziosa. SCENA IV Canzone: Madri, correte - Nonna, come poteva sperare Artabano di raggiungere i Magi? Nonna Dovete sapere che ciò che più lo preoccupava era di avere soltanto due delle tre gemme che avrebbe voluto portare in dono al Re. - E allora cosa fece il quarto dei Magi? Nonna A questo punto la voce del vecchio era diventata lenta e solenne. Tra il succedersi del caldo del giorno e del freddo della notte, il quarto Re proseguiva il suo cammino solitario sulle dune del deserto. Alto in groppa ad uno dei suoi cammelli, Artabano procedeva senza sosta…. - E poi nonna? Nonna Artabano bussò alla porta di una casa dove era nato un primogenito maschio, un piccolo re! - Era forse il Salvatore? Nonna No, colui che Artabano cercava, se n’era già andato. I 3 Re Magi avevano già desposto ai suoi piedi i doni: oro, incenso e mirra ma…. - Allora anche il bambino di quella casa era in pericolo? Anche i soldati di Erode cercavano il bambino…. Nonna Ancora una volta Artabano dovette spendere per l’uomo ciò che era destinato al Re. Diede al capitano dei soldati il rubino affinché lasciasse in pace quella famiglia e il bambino fosse salvo…. Vecchio Madri, correte, arrivano i soldati, portate via i bambini, i maschi appena nati. Erode li cerca, ucciderli lui vuole, scappate per le strade, non restate qui! Qualcuno mi aiuti, salvate il bimbo mio, nessuno lo tocchi, oppure muoio anch’io. Abbiate pietà di me, aprite quelle porte, non merita la morte, il piccolo mio! Madri, correte…… Erode li cerca, ucciderli lui vuole, scappate per le strade, non restate qui! 5 SCENA V Nonna Artabano trascorse più di trent’anni fra gli Ebrei dispersi, e dovunque andasse, pur non trovando il Re da adorare, trovò molti da aiutare. - Nonna! Nonna! Stai dormendo? - Non dormire proprio ora, ti prego! - Ma allora, non gli restò nulla da offrire al suo Re. Nonna Non dormo, no, non dormo. Nonna - E allora….. cosa stavi facendo poco fa? Gli restava solo la perla… l’ultimo dei suoi tre doni., allora la riponeva al sicuro e, instancabile, riprendeva il suo lungo andare. - Stavi forse pensando ad occhi chiusi? Vecchio Nonna Piccoli impertinenti! Stavo solo riposando la mia povera voce, proprio come, di tanto in tanto, faceva il vecchio quando mi raccontava la storia. - Ma tu continua, adesso, nonna! Nonna Uscito dalla povera casa di Betlemme, risparmiata, grazie a lui, dalla strage degli innocenti ordinata dal perfido Erode, Artabano riprese il suo viaggio, dirigendosi verso l’Egitto, dove pareva si fosse diretta, dopo la fuga, la famigliola di Nazaret. (si alza e racconta) Logoro pellegrino, sempre in cerca del Re! Ecco infine Gerusalemme, con tanti figli di Israele riuniti per la grande festa della Pasqua. Lungo la via che conduceva alla Porta di Damasco, c’era una moltitudine che camminava senza posa, in un tramestio di sandali e di piedi nudi. Facendo attenzione a tutto ciò che poteva essere utile nell’interminabile ricerca, ecco che c’era un qualcosa d’inspiegabile nel modo di comportarsi di quelle persone. Dove stava andando tutta quella gente? … e perché? Canzone: Dove andate voi donne - E…. riuscì a trovarla? Uomo: Dove andate voi donne? E chi state cercando? Nonna Le loro tracce erano talmente tenui che gli svanivano di continuo. Donne: Da dove vieni tu, signore, e perché non sai che succede quaggiù? E per quanto tempo il quarto dei Re Magi continuò la sua ricerca? Uomo Vengo da molto lontano, ho fatto un lungo cammino. Donne Stanno per crocifiggere - 6 Un uomo giusto, un uomo vero, che ha fatto miracoli, e si è proclamato Figlio di Dio Nonna Artabano fu distratto dalla confusione dei soldati che trascinavano una ragazza per venderla come schiava poiché suo padre aveva contratto dei debiti. No, non può essere Lui, proprio quello che ho cercato per tutta la vita. Non può essere Lui, il mio amato Re che il mondo salvare potrà. - Scommetto che rinunciò alla sua perla per liberare la ragazza! Nonna Si, mi liberò dalla schiavitù!! - E… allora… quella ragazza… eri tu, nonna? Uomo Donne Uomo Donne Ma chi l’ha condannato Ognuno di noi E chi l’ha abbandonato Anche gli amici suoi Nonna Si, nipote mio. Non appena mi liberò, grazie alla perla che aveva conservato, mi raccontò la sua storia. La storia di quel suo lunghissimo viaggio alla ricerca del Re, ma era ferito, travolto dalla folla. Donne Aveva tanti discepoli E gente, e folla intorno a lui. Ora sta per morire da solo, perché si è proclamato Re dei Giudei. - E come andò a finire? E’ riuscito, dopo tante fatiche, a trovarlo? Nonna A un certo punto, improvvisamente, guardò in alto… No, non può essere Lui Proprio quello che Ho cercato per tutta la vita Non può essere Lui Il mio amato Re Che il mondo salvare potrà Lui morirà Vecchio UNA LUCE!!! tutto solo laggiù Lui morirà Nonna (si gira verso di lui) Cosa, mio Signore? Dove? Vecchio (allunga un braccio verso l’alto) Signore! Oh, Signore…. Quando mai ti vidi affamato, e ti nutrii, assetato, e ti diedi da bere? Quando mai, ancora, ti vidi infermo, o in prigione, e venni da te? Per trentatré anni ti cercai…. Ma non vidi mai il tuo volto, né mai ti soccorsi, mio Re! Nonna Con queste orecchie sentii una voce flebile e lontana che gli diceva: ‹ In verità ti dico: quanto hai fatto ad Uomo Uomo Non può essere Lui Il mio amato Re Che il mondo salvare potrà e il mondo salvare potrà Lui morirà e il mondo salvare potrà 7 uno dei più piccoli di questi miei fratelli, lo hai fatto a me.› Allora, una calma di luce di gioia e meraviglia illuminò il volto pallido di Artabano, come il primo raggio dell’aurora. Un sospiro di sollievo esalò lieve dalle sue labbra. Il suo viaggio stava per finire. I suoi doni erano stati accettati. Finalmente, il quarto saggio d’Oriente….. aveva trovato il suo Re. Al più piccolo di noi, Artabano, hai trovato il tuo Re Perché quello che hai fatto, l’hai fatto a lui. Ecco il tuo Signore Qui davanti a te, ora sei per sempre insieme al tuo Re. Quando ci hai creduto, quando l’hai invocato, alla fine del cammino, tu sapevi ch’era lui. Canzone: Hai trovato il tuo Re Hai compiuto un viaggio Lungo e faticoso Sempre alla ricerca Di colui che è verità. Non l’avevi visto Negli occhi dei fratelli Che hai incontrato per la strada Non sapevi fosse lui! Quando mio Signore Quando t’incontrai? In realtà il tuo volto Io non l’ho visto mai. Quando l’hai nutrito, quando l’hai aiutato, nei sorrisi dei fratelli non sapevi fosse lui.! Artabano hai trovato il tuo Re Perché quello che hai fatto Al più piccolo di noi Artabano hai trovato il tuo Re Perché quello che hai fatto L’hai fatto a lui. Ho trovato il mio Re Artabano hai trovato il tuo Re Perché quello che hai fatto L’hai fatto a lui. Hai trovato il tuo Re FINE Artabano, hai trovato il tuo Re Perché quello che hai fatto 8 al più piccolo di noi L’ho fatto a lui.