ODE A MIA NONNA L’eterna luce della morte oscura il mio soave destino, nulla posso, di fronte alla tua sorte io… che son giovine bambino. Piangerò… con la mano sul cuore, alla vista di ciò che ho perduto… tutto il bene del mondo ti ho voluto. Sperando di riabbracciarti, resterò… sospeso, nell’infinito mar del tuo amor. Giovanni Paolo Fortuna 5^CI I.T.C.G.T. “G.B. CARDUCCI – G. GALILEI” Fermo