Il corpo e la città nel Mediterraneo Seminario a cura dell’associazione Carovana S.M.I. nell’ambito delle iniziative del Co.R.D.I.S - Coordinamento Regionale per la Danza in Sardegna Martedì 24 Aprile 2007 ore10-13 / 16 -19 Facoltà di Lettere - Aula Magna Cagliari Nell’ambito del progetto di cooperazione internazionale Luoghi dell’immaginario (Sites of Imagination) partners: Alkantara (Capofila) – Lisbona (Portogallo), Bunker – Ljubljana (Slovenia), Carovana S.M.I. – Cagliari (Italia), L’animal a l’esquena – Girona (Spagna), L’Officina - Marsiglia (Francia) Dance me to the end of love. Il corpo – come la città – è occasione e luogo di contatto con tatto con te. (CARLO A. BODY) Prima tappa in Sardegna di un programma itinerante, di rilevanza internazionale che muove studiosi, artisti e pubblico, verso paesaggi urbani del Mediterraneo. Un progetto di cooperazione, sostenuto dalla Commissione Europea con il programma Cultura 2000, che prevede la produzione di spettacoli, installazioni ed incontri, per giocare coi luoghi, attraverso la libertà poetica e il rigore dell’indagine scientifica. Per un anno, cinque partners di diversi paesi dell’area Euro-Mediterranea, sostengono gruppi di artisti e studiosi lavorando sull’immaginario del corpo e della città. Il programma comprende residenze e collaborazioni con due città dell’altra sponda del Mediterraneo: Istanbul e Beirut. Le attività di ricerca e produzione si sviluppano durante l’arco dell’anno per confluire verso il festival itinerante d’arte e antropologia culturale che l’associazione Carovana riconferma dal 7 al 14 ottobre 2007 a Cagliari-Selargius, per divulgare i risultati di questo progetto di cooperazione, dando visibilità alle diverse produzioni. L’ incontro del 24 Aprile a Cagliari, a cura dell’associazione Carovana S.M.I., in collaborazione con M. Gabriella Da Re, docente di antropologia culturale alla Facoltà di Lingue e Letterature straniere di Cagliari,e con l’arteologo Carlo A. Borghi, apre un confronto tra riflessione teorica e produzione artistica sui temi del Corpo, la città e il Mediterraneo, ambiti interrelati tra loro o indagati distintamente. Tutti i partners e gli artisti del progetto s’incontrano a Lisbona dal 5 al 20 Maggio 2007 per una prima residenza di produzione. La città, tema ricorrente nella letteratura e nell’immaginario degli artisti e degli intellettuali del Mediterraneo. Dal mito della torre di Babele, alla città ideale della “Repubblica” di Platone, alle mappe che disegnano la città utopica di Leonardo Da Vinci o il famoso quadro “La Città Ideale” di Piero della Francesca, fino alla città reale, delle attività quotidiane, che cresce organicamente e si adatta a qualsiasi cambiamento umano. La città dei mercati, delle piazze, del disordine e del traffico ma anche della vita che si scorge da una finestra al piano terra, in una sedia fuori della bottega di un barbiere, nel carretto di un venditore ambulante. La città è quel luogo dove trovi anche quello che non cerchi (serendipity - serendicity). Se assumiamo questa definizione come metafora del nostro modo di procedere, i presupposti iniziali si potrebbero dimenticare o trasformare durante il viaggio, per incontrare “altro” che oggi è difficile immaginare!" Il contatto è la regola, non l’ingaggio. Il contatto delle arti non l’ingaggio delle armi. Istantanei contatti di città a mura aperte e braccia spalancate entro le quali chiudere definitivamente ogni stagione e ogni teatro di guerra. Dance me to the end of war. CARLO A. BORGHI tel.fax. 0039.070.6848107 [email protected] direzione artistica Ornella D’Agostino Con il contributo di: Comune di Cagliari ore 10 / 13 Saluti Luciano Marrocu (Assessore alla Cultura e Identità, Spettacolo e Sport della Provincia di Cagliari) Introduzione M. Gabriella Da Re (Antropologia culturale, Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, Cagliari) Ornella D’Agostino (direttrice artistica Carovana S.M.I., danzatrice, Cagliari) Art breaker Carlo A. Borghi (Arteologo e Autore, Cagliari) Interventi Mondi intermedi e linguaggi della mediazione Silvano Tagliagambe (Epistemologia, Facoltà di Architettura, Alghero) ……delle città d’acqua……delle città di pietra e altro Maria Antonietta Mongiu (Archeologa, Cagliari) Topografia culturale della città Mauro Pala (Letterature Comparate, Facoltà di Lingue e Letterature straniere, Cagliari) Pratiche creative di [ri]significazione della città contemporanea Barbara Cadeddu (Facoltà di Architettura, Cagliari) “Esistono veramente ‘i non luoghi’?” M. Gabriella Da Re (Antropologia culturale, Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, Cagliari) Io sono Fenicio, e tu?! Composizione sonora di Carlo A. Borghi Il corpo nell'immaginario arabo-musulmano Radhouan Ben Amara (Lingua Inglese, Facoltà di Lettere e Filosofia, Cagliari) Caratteri dell'architettura tradizionale del Mediterraneo: variazioni sul tema dell'abitare Carlo Atzeni (Facoltà di Architettura, Cagliari) Multiplicity e Road Map Salvatore Porcaro (Multiplicity, Milano) Letture da G. Simenon, Le due pipe di Maigret, e F. Fanon, I dannati della Terra, I. Ferrari, Macello a cura di Rita Atzeri ore16 / 19 Introduzione Silvano Tagliagambe Art breaker Carlo A. Borghi Interventi L'isolamento dell'arte e lo sviluppo del paternalismo a Istanbul. Che cosa rappresenta la rappresentazione? "Korhan Gumus (Architetto, Istanbul) Istanbul tra storia, insediamenti e migrazioni Nicola Melis (Storia e istituzioni della Turchia contemporanea, Cagliari) Letteratura sulla città di Gerusalemme contemporanea Wasim Dahmash (Lingua e Letteratura Araba, Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, Cagliari) Sperduto a Beirut (intervista) Antonio Tagliarini (Coreografo e Danzatore, Roma) e Carlo A. Borghi Welcome to Beyrout Film concepito e diretto da Fouad Elkoury. Presentazione dell’autore Il corpo e la città Foto a cura di Rosi Giua