bollettino mensile del gruppo di preghiera luglio 2013

02/07/2013
NUMERO 131
- Budrio di Correggio
(Reggio Emilia)
KRALJICA MIRA
(Regina
della Pace)
Gruppo di preghiera ispirato a Medjugorje
Messaggio del 2 Giugno 2013
(Dato alla veggente Miriana Dragicevic Soldo)
“Cari figli, in questo tempo inquieto io vi invito di nuovo ad
incamminarvi dietro a mio Figlio, a seguirlo. Conosco i dolori, le
sofferenze e le difficoltà, ma in mio Figlio vi riposerete, in lui
troverete la pace e la salvezza. Figli miei, non dimenticate che mio
Figlio vi ha redenti con la sua croce e vi ha messi in grado di
essere nuovamente figli di Dio e di chiamare di nuovo "Padre" il
Padre Celeste. Per essere degni del Padre amate e perdonate,
perché vostro Padre è amore e perdono. Pregate e digiunate,
perché questa è la via verso la vostra purificazione, questa è la via
per conoscere e comprendere il Padre Celeste. Quando
conoscerete il Padre, capirete che soltanto lui vi è necessario
(la Madonna ha detto questo in modo deciso e accentuato). Io,
come Madre, desidero i miei figli nella comunione di un unico
popolo in cui si ascolta e pratica la Parola di Dio. Perciò, figli miei,
incamminatevi dietro a mio Figlio, siate una cosa sola con lui, siate
figli di Dio. Amate i vostri pastori come li ha amati mio Figlio
quando li ha chiamati a servirvi. Vi ringrazio.”
---oOo--Messaggio straordinario del 10 Giugno 2013
(Dato al veggente Ivan Dragicevic)
Ivan ha riferito che la Madonna è venuta molto gioiosa e felice ed
ha salutato tutti col suo materno saluto: "Sia lodato Gesù, cari figli
miei!". Poi ha detto:"Cari figli, anche oggi desidero invitarvi a
pregare in questo tempo particolarmente per le mie intenzioni.
Pregate, cari figli, in questo tempo di grazia, perché desidero
insieme con voi realizzare i miei progetti. Cari figli, grazie anche
oggi perché avete risposto alla mia chiamata". Ivan ha
raccomandato tutti i presenti, i loro bisogni, intenzioni, le famiglie
e in modo particolare gli ammalati; poi se n'è andata nel segno
della luce e della croce, col saluto: "Andate in pace, cari figli
miei!".
---oOo--Messaggio straordinario del 17 giugno 2013
(dato al veggente Ivan Dragicevic)
“Cari figli, sono venuta qui e mi sono presentata come Regina
della pace. Anche oggi in modo particolare vi invito a pregare per
la pace. Pregate per la pace, particolarmente nelle vostre famiglie. Pace, pace, cari figli! Apritevi al dono della
pace! La Madre prega insieme con voi e intercede per tutti voi presso suo Figlio. La Madre vi ama con materno
amore. Grazie, cari figli, per aver anche oggi risposto alla mia chiamata.”
---oOo--Messaggio straordinario del 24 Giugno 2013
(dato al veggente Ivan Dragicevic)
“Oggi la Madonna è venuta a noi molto molto gioiosa e felice ed, all’inizio, ci ha salutato tutti col suo materno
saluto: “Sia lodato Gesù, cari figli miei!”. Poi ha steso le mani qui ed ha pregato su tutti noi. Poi la Madonna ha
pregato in particolare su voi malati presenti e ha detto: “Cari figli, vengo a voi gioiosa e con gioia desidero
invitarvi anche oggi: accogliete i miei messaggi e vivete i miei messaggi. Cari figli, con voi desidero realizzare i
miei progetti col mondo, con la Chiesa. In modo particolare oggi vi chiamo: rinnovate i miei messaggi, vivete i
miei messaggi. All’inizio mi sono presentata come Regina della pace. Anche oggi in modo particolare vi invito a
pregare per la pace: per la pace nel cuore dell’uomo, per la pace nei vostri cuori, perché la pace viene dai vostri
cuori. Cari figli, la Madre prega per tutti voi, la Madre vi ama tutti col suo amore materno e presenta tutti voi
presso suo Figlio. Cari figli, anche oggi desidero dirvi grazie: grazie per avermi accolto, perché continuerete ad
accogliere i miei messaggi ed a viverli”.
---oOo--Messaggio del 25 Giugno 2013
(dato alla veggente Maria Pavlovic Lunetti per tutto il mondo)
"Cari figli! Con la gioia nel cuore vi amo tutti e vi invito ad avvicinarvi al mio cuore Immacolato affinchè Io possa
avvicinarvi ancora di più al mio Figlio Gesù perché Lui vi dia la sua pace e il suo amore che sono il nutrimento per
ciascuno di voi. Apritevi, figlioli, alla preghiera, apritevi al mio amore. Io sono vostra Madre e non posso lasciarvi
soli a vagare e nel peccato. Figlioli, siete invitati ad essere i miei figli, i miei amati figli perché possa presentarvi
tutti a mio Figlio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.”
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Commento di Padre Livio al messaggio del 2 Giugno 2013
Come sempre i messaggi dati dalla Madonna a Mirjana sono molto complessi e sono veramente capolavori di teologia. In questo
caso la teologia è di carattere trinitario, proprio perché c'è quell'impostazione cristologica del Figlio che ci porta al Padre. Il
Padre, che è la fonte di ogni grazia, ma anche Colui a cui si deve arrivare attraverso il Figlio; è Maria che ci accompagna in
questo cammino. Ciò che mi ha particolarmente colpito in questo messaggio e che vorrei segnalarvi sono gli imperativi. La
Madonna ci dà esortazioni, la Madonna esorta e lo fa con i verbi all'imperativo; sono molti che vale la pena mettere in luce,
perché sono quelle cose che noi dovremmo fare, che la Madonna ci esorta fortemente a fare! Quali sono questi imperativi che la
Madonna ci ha dato?
Ha detto: “incamminatevi dietro a mio Figlio”, ci ha esortato a metterci in cammino dietro a suo Figlio, cioè a seguire la via della
croce. Dice Gesù: “se uno vuol venire dietro me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua“. La Madonna, siccome sa
che la via della croce di Gesù è una via che ripugna la carne, la carne cerca le soddisfazioni, non certo le mortificazioni, ci dice:
“Conosco i dolori, le sofferenze e le difficoltà”, seguire, incamminarsi dietro a suo Figlio vuol dire portare la croce e quindi dolore,
sofferenze, difficoltà, ma la Madonna ci dice: “ma in mio Figlio vi riposerete, in Lui troverete la pace e la salvezza”. Gesù Cristo
con la Sua croce redime la nostra croce, le difficoltà, le sofferenze e i dolori vengono superati. In Lui troviamo la pace, il riposo e
soprattutto la salvezza eterna. Questo è il primo grande imperativo che la Madonna ci indica: “incamminatevi dietro a mio
Figlio!”.
Poi ci dice: “siate una cosa sola con Lui!”, quest'espressione la si comprende alla luce della parabola dei tralci e della vite, là
dove Gesù dice: “Io sono la vite, voi i tralci”, dove Gesù parla appunto della dimora reciproca del tralcio e della vite, ma perché
una vite sia unita al tralcio, il tralcio dev'essere in Grazia di Dio; cioè, perché la linfa della Grazia entri dalla vite al tralcio
bisogna essere in Grazia di Dio!
Come siamo una sola cosa col Figlio? Rinunciando al peccato! Al peccato mortale e quindi chiedendo perdono a Dio,
confessandoci, vivendo in Grazia di Dio, noi siamo oggettivamente in comunione con Gesù, dico oggettivamente, poi
consapevolmente lo siamo, ogni volta che accendiamo la fiamma viva della preghiera. L'altro terzo imperativo che ne consegue,
consegue al fatto di essere uniti a Gesù, è quello di essere figli di Dio. Noi, uniti a Gesù, uniti al Figlio, siamo figli del Figlio,
quindi con Gesù possiamo chiamare il Padre col Suo nome dolcissimo di Padre Celeste. Questi quindi sono gli imperativi che
riguardano il Figlio, cioè: “incamminatevi con Lui, dietro a Mio Figlio”, “siate una cosa sola con Lui”, “siate figli di Dio”. Poi, cari
amici, ci sono gli imperativi che riguardano il Padre Celeste. Sono due, una coppia di imperativi molto forte.
La Regina della Pace ci esorta: “Per essere degni del Padre amate e perdonate, perché vostro Padre è amore e perdono”. È
impressionante come la Madonna ci invita al perdono! Perché ci invita al perdono? Perché deve esserci il perdono personale, il
perdono dei gruppi, il perdono delle comunità, il perdono dei popoli fra di loro, allora cessa la violenza, cessa la guerra, cessa
l'odio reciproco e il mondo ha la pace. Il perdono è quella chiave che apre la porta della pace! “Amate e perdonate”, sono due
verbi che vanno insieme, il perdono è una forma d'amore, è l'amore per i nemici, per quelli che ti hanno fatto del male, per
quelli che ti hanno fatto dei torti. La Madonna dice: “come il Padre vostro Celeste ama e perdona, ama” e come ha amato?
Inviando il Figlio, e come perdona? Accogliendo il perdono che il Figlio ha chiesto sulla croce. Per cui, “come il Padre Celeste ama
e perdona, voi che siete seguaci di Gesù e siete una sola cosa con Lui e siete figli del Padre Celeste, anche voi come il Padre
Celeste, amate e perdonate”. Poi la Madonna ci ha detto: ”Pregate e digiunate”.
Questo invito della Madonna si colloca nella necessità della purificazione dal peccato e dal male, la Madonna dice: “Pregate e
digiunate, perché questa è la via verso la vostra purificazione, questa è la via per conoscere e comprendere il Padre Celeste”.
Soltanto attraverso la preghiera, nella quale noi vediamo nella luce dello Spirito Santo, nella Luce di Dio, i nostri peccati, la
nostra lontananza da Dio, la presenza del male in noi e attraverso il digiuno, con il quale rinunciamo al male, rinunciamo al
peccato, in questo modo noi ci purifichiamo e purificandoci e avendo il cuore puro noi, “beati i puri di cuore perché vedranno
Dio”, noi possiamo “conoscere e comprendere il Padre Celeste”, il Suo desiderio immenso di amore. Come vedete c'è un
progetto di cammino di santità, di vita spirituale ben preciso che la Madonna ci offre attraverso questi imperativi:
“incamminatevi dietro a Mio Figlio”, “siate una cosa sola con Lui”, “siate figli di Dio”, “amate, perdonate”, “pregate, digiunate!”
Poi la Madonna, come spesso fa al termine dei messaggi, indica anche qual è il Suo ruolo, che è quello di madre: per realizzare
tutto questo, per realizzare questi imperativi abbiamo bisogno dell'aiuto della Madre. La Madre che ci dà l'esempio, la Madre che
ci prende per mano, la Madre che se cadiamo ci rialza, la Madre che ci prende in braccio, la Madre che ci tiene sulle ginocchia,
queste sono Sue espressioni!
La Madonna dice: “Io, come Madre, desidero i miei figli nella comunione di un unico popolo”, cioè vuole che tutti i suoi figli
formino una grande comunità, una grande comunità nell'amore, un unico popolo, “in cui si ascolta e pratica la Parola di Dio”. La
Madre della Chiesa è qui e sta operando per costruire la Chiesa e il popolo di Dio e per questo dà l'ultimo grande imperativo e
cioè: “Amate i vostri pastori”. La Madonna ormai da due anni, praticamente in ogni messaggio, dice qualcosa di particolare per i
pastori, parole bellissime al loro riguardo: “amate i vostri pastori come li ha amati mio Figlio quando li ha chiamati a servirvi”,
questo è bellissimo anche per le vocazioni, come quando il Vangelo parla di quel giovane che va da Gesù e gli chiede: “che cosa
devo fare Signore per avere la vita eterna?” il Vangelo dice: “Gesù lo guardò e lo amò e lo chiamò. Ma quello non rispose!”.
Colpisce molto questo fatto: la vocazione è un amore preferenziale. Perciò dice la Madonna: “amate i vostri pastori come li ha
amati mio Figlio quando li ha chiamati a servirvi”. Questo lo dico per le vocazioni sacerdotali, per quelle religiose con speciale
consacrazione, queste persone sono chiamate ad uno speciale rapporto di amore con Gesù, che li porta anche alla rinuncia
dell'amore umano, quello della famiglia, quello dello sposo e della sposa, per essere tutti completamente di Cristo e proprio per
questo essere tutti completamente al servizio dei fratelli. “Amate i vostri pastori”, quindi tenete la bocca chiusa, non criticateli,
pregate per loro, se fanno del male pregate per loro, se dicono delle eresie, pregate per loro e questo significa avere anche il
discernimento, però sosteniamoli con la preghiera, sosteniamoli con l'amore, “amate i vostri pastori come li ha amati mio Figlio
quando li ha chiamati a servirvi”. Anche qui, cari amici, c'è un invito ai pastori a ricordarsi che sono stati amati da Gesù e che il
loro compito è quello di servire Gesù e servire come buoni pastori le pecorelle del gregge. Questo è un messaggio strepitoso, un
capolavoro assoluto, questa è la verità! Nessuno parla come la Regina della Pace! Nessuno commenta la Sacra Scrittura come la
Regina della Pace! Nessuno! Questa è la mia personale, modestissima convinzione! Però ne sono convinto, per questo la ripeto
così spesso. Sono tutti pronti a criticare i veggenti di Medjugorje, perché, essendo esseri umani, qualche difetto si trova anche
in loro. Ma perché non ci dicono questi signori della critica, questi signori della diffamazione, questi signori della calunnia, queste
macchine del fango, perché non ci dicono da dove vengono questi messaggi?!
Trascrizione dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it
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I NOSTRI PROSSIMI INCONTRI
Ricordiamo che ci incontriamo per pregare perché si possa
realizzare un grande progetto che Dio ha su tutto il mondo.
Presso: Chiesa di S. Pietro Apostolo
Budrio - Correggio:
Venerdì 02 Agosto 2013
Ore 21,00:
Ore 21,30:
Adorazione Eucaristica con S. Rosario Meditato e Confessioni
S. Messa
Lunedì 02 Settembre 2013
Ore 21,00:
Adorazione Eucaristica con S. Rosario Meditato e Confessioni
Ore 21,30:
S. Messa
(ogni giorno 2 del mese preghiamo per tutti coloro che non conoscono l’Amore di Dio)
Presso: Casa della Carità -
Fosdondo - Correggio
Mercoledì 10 Luglio e Mercoledì 24 Luglio 2013
Ore 20,30:
Ore 21,00:
Adorazione con S. Rosario meditato
S. Messa (della Casa)
Presso: Chiesa Convento Frati Cappuccini
S. MARTINO IN RIO
Venerdì 19 Luglio 2013
Ore 20,30:
Adorazione Eucaristica con
S. Rosario meditato e Confessioni
Ore 21,30:
S. Messa – Preghiera di Guarigione
Venerdì 16 Agosto 2013
Ore 20,30:
Adorazione Eucaristica con S. Rosario meditato e
Confessioni
Ore 21,30:
S. Messa – Preghiera di Guarigione
(ogni 3° venerdì del mese preghiamo per le intenzioni di Maria Ss.ma)
Per informazioni: Enrica, tel. 0522-697432 - cell.: 348-7498653 -
Redazione: [email protected]
Pagina Facebook: digitare “Kralijca Mira, Gruppo di Preghiera”
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