Progetti in Galleria “Giochiamo a tombola con l’arte astratta” Destinatari: Per le scuole materne ed elementari Ambiti disciplinari: educazione all’immagine, educazione artistica e tecnica Durata: laboratorio di 2 ore in galleria e concordare con le insegnanti (facoltativi). laboratori da fare in classe da Contenuti: Si propongono dei giochi dove si individuano oggetti o elementi che fanno parte delle opere prese in esame. Ad ogni bambino vengono date delle cartelle con le figure di questi oggetti; a mano a mano che essi verranno estratti da una scatola, verranno proposte delle attività con i materiali, le figure e le tecniche riguardanti l’opera presa in esame. La finalità del gioco è quella di esaminare attraverso l’arte contemporanea gli spazi, gli oggetti che diventano soggetti, i materiali più comunemente usati per rappresentare sé stessi. Per approfondire: Vengono scelte almeno 2 attività tra quelle sotto elencate per ogni laboratorio: tra le opere elencate, vengono proposte le varie tecniche da programmare con le insegnanti sia durante la visita in galleria, sia durante i laboratori in classe (facoltativi). 35 Progetti in Galleria LABORATORI per approfondire (scegliere tra i 4 sottoelencati) 1) Tecniche di composizione pittorica -Mauro Reggiani (Nonantola 1897- Milano 1980) “Composizione blu” gioco di composizione di forme di diverso colore che, appoggiate su una superficie colorata, permettono di ottenere diversi spazi comuni a quelli usati dagli studenti. Per i più piccoli vengono usati gli stampini, i più grandi devono invece riprodurre con i colori a tempera le strisce formate sul foglio. -Giuseppe Capogrossi (Roma 1900-1972) “Superficie” 1962: gioco di ritaglio e costruzione di stampini delle cose più comunemente usate nell’arco della giornata: posate, pettine, schiaccianoci, sagome di animali con cui giocare che fanno parte della vita di tutti i giorni e che raccontano la sua storia. - Mario Nigro (Pistoia 1917-1992) “Pittura 1954” gioco di collage per ottenere il senso della multidimensionalità e geometria legate alla realtà prospettica) 2) Tecniche di costruzione plastica -Lucio Fontana (Argentina 1899-1968): “Concetto spaziale”: gioco di disegno e intaglio della superficie di lavoro per entrare nella profondità del disegno e scoprirne la terza dimensione: l’ombra. -Enrico Baj (Milano 1924-Varese 2003): “Petit it monument à la pomme” tecnica di collage di carte e oggetti vari presi da riviste, raffiguranti le cose che amano mangiare, le cose che utilizzano per giocare; tutto questo materiale viene sfruttato per fare una sorta totem di cartone che rappresenta un personaggio fantasioso. 3) Tecniche polimateriche -Giorgio Cigna (Biella1939-2005): “il grande insetto” 1960 tecnica di pittura polimaterica su cartone telato per rappresentare il proprio animale preferito -Remo Bianco (Milano 1932-1988) “ Impronta” tecnica dell’impronta come traccia di sé attraverso materiali vari che riproducono specchi della realtà 4) Tecniche di pittura astratta- informale : -Ennio Morlotti (Lecco 1910- Milano1992): “Fiori secchi” 1960 attività di pittura che ha come soggetto i fiori dipinti con i colori naturali usati dall’artista -Pompilio Mandelli( Reggio Emilia 1912) : “ Il paesaggio” 1965 attività di pittura basata sulla matericità utilizzando materiali vari -Emilio Scanavino (Genova 1922-Milano1986):“ Immagine sospesa” 1965 attività di pittura ed incisione sulla pittura materica 36