COMUNICATO STAMPA I recenti eventi sismici dell'Italia centrale. Incontro aperto a Rieti con i geologi del Lazio Venerdì 17 febbraio 2017 ore 15:30 Centro Congressi del Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Rieti - Via dell'elettronica - RIETI Gli eventi sismici che stanno interessando l'Appennino centrale dal 24 agosto 2016 hanno visto fin da subito un ampio coinvolgimento dell'Ordine dei Geologi del Lazio, con il suo Gruppo di Protezione Civile. Geologi professionisti hanno fornito il loro contributo volontario, effettuando sopralluoghi e rilievi degli effetti geologici indotti dal sisma e collaborando nelle attività di supporto tecnico/cartografico, dapprima attivati dall’Agenzia di Protezione civile regionale e successivamente dal Consiglio Nazionale dei Geologi, nell’ambito di Accordi di programma con il Dipartimento della Protezione Civile Nazionale. Per fare il punto sugli aspetti geologici che hanno dato origine allo sciame sismico e, anche per confutare teorie non sempre corrette, quando non provengono dall'ambito scientifico, l'Ordine dei Geologi del Lazio ha organizzato un incontrodibattito a Rieti. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Rieti, si svolgerà venerdì 17 febbraio, a partire dalle ore 15:30 nel Centro Congressi del Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Rieti. È rivolta agli iscritti dell’Ordine dei Geologi del Lazio, ma è aperta a tutti. I lavori saranno coordinati da Roberto Troncarelli, presidente dell’Ordine dei Geologi del Lazio. “I relatori che interverranno spiega il presidente Troncarelli - illustreranno le dinamiche che hanno generato i terremoti di questi ultimi mesi e l'assetto geologico dell'Appennino centrale”. “Interverranno - sottolinea la vicepresidente dell’Ordine del Geologi del Lazio e Coordinatore della Commissione Protezione Civile dell'Ordine, Marina Fabbri - il professor Gabriele Scarascia Mugnozza del Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università Sapienza di Roma, e i dottori Gianluca Valensise e Giuliano Milana, dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, per parlare degli effetti di amplificazione sismica nella piana reatina e, più in particolare, della Microzonazione Sismica di Rieti, quale strumento di pianificazione territoriale e di mitigazione del rischio. Ma anche di cosa abbiamo imparato dalla sequenza sismica iniziata il 24 agosto 2016. Il geologo Domenico Marchetti, libero professionista, analizzerà le problematiche che incontrano i liberi professionisti incaricati dello studio di MS livello 1 e l’incontro pubblico si concluderà alle 18.00 con un dibattito tra esperti e professionisti di settore".