Scuola di Ingegneria Industriale e dell’Informazione Insegnamento di Chimica Generale 083424 - CCS CHI e MAT Natura dei Metalli e delle loro Leghe Prof. Attilio Citterio Dipartimento CMIC “Giulio Natta” http://ISCaMaP.chem.polimi.it/citterio/ http://chimicaverde.vosi.org/citterio/education/course-topics/ 2 Proprietà dei Metalli Opachi Densi Lucenti Forti Spesso alti punti di fusione Malleabili Buoni conduttori di calore Duttili Buoni conduttori di elettricità DUREZZA Rame Nichel Ferro Magnesio Zinco Alluminio Piombo Stagno Cobalto Bismuto FRAGILITÀ Ferro bianco Ferro grigio Acciaio Bismuto Manganese Bronzi Alluminio Ottone Acciaio strut. Zinco Monel Stagno Rame Ferro DUTTILITÀ Oro Argento Platino Ferro Nichel Rame Alluminio Tungsteno Zinco Stagno Piombo MALLEABILITÀ Oro Argento Alluminio Rame Stagno Piombo Zinco Ferro RES. CORROSIONE Oro Platino Argento Mercurio Rame Piombo Stagno Nichel Ferro Zinco Magnesio Alluminio *Metalli/leghe elencati in ordine decrescente della proprietà Attilio Citterio 3 Metalli Metalli leggeri IA IIA Metalli pesanti IIIB IVB VB VIB VIIB Gas inerti Non Metalli VIII IB IIB IIIA IVA VA VIA VIIA VII 2 1 He H 1,007 5 4 3 Li 11 Be Fragili Na Mg 19 K 37 20 21 38 39 56 57 Ca Sc Rb Sr 55 Y Cs Ba La 87 Fr 88 Ra B Alto fondenti 12 22 Ti 40 23 V 42 41 Zr 72 26 43 Nb Mo 73 Hf 25 Cr Mn Fe 74 Ta 44 28 29 Co Ni Cu 45 76 46 77 47 78 Re Os Ir 14 Si Al 30 31 48 79 32 8 9 N 15 O 16 P F 17 S 34 33 10 49 80 50 In Cl 35 81 Pt Au Hg 82 Tl 52 51 Sn 53 Sb Te 84 83 Ne 18 Zn Ga Ge As Se Br Tc Ru Rh Pd Ag Cd 75 W 27 7 C 13 Duttili 24 6 Ar 36 Kr 54 I Xe 85 86 Pb Bi Po At Rn 89 Ac Nobili 58 59 Ce Pr 90 91 60 61 62 63 Basso fondenti 64 65 66 67 68 69 70 71 Nd Pm Sm Eu Gd Tb Dy Ho Er Tm Yb Lu 92 Th Pa U 93 94 95 96 97 98 Np Pu Am Cm Bk Cf Attilio Citterio 99 100 101 102 103 Es Fm Md No Lw 4 Struttura Atomica “Nube” di elettroni Gli ioni metallici sono tenuti assieme dalla loro mutua attrazione alla nuvola elettronica. “Legame Metallico” Eccellente conducibilità elettrica e termica METALLO Energia Soprattutto antileganti Energia Banda Salto di Banda Banda Salto di Banda Soprattutto leganti 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 … 20… ∞ N La sovrapposizione di Orbitali Atomici nel solido forma bande separate da salti Attilio Citterio E <<kT ~ 0.025 eV Banda 5 Struttura Cristallina dei Metalli I metalli esistono in uno dei 14 reticoli cristallini a temperatura ambiente. Esempi: Cubico a corpo-centrato (BCC): per es. Cr Cubico a facce-centrate (FCC): per es. Ag, Au, Pd, Co, Cu, Ni Esagonale a impaccamento compatto (HCP): per es. Ti cella unitaria Li Be Na Mg K Ca Sc Ti V Cr Mn Fe Co Ni Cu Zn Ga Ge Rb Sr Y Zr Nb Mo Tc Ru Rh Pd Ag Cd In Sn Cs Ba La Hf Ta W Re Os Ir Pt Au Hg Tl Al Attilio Citterio Pb 6 Oro (Au) – Reticolo FCC Attilio Citterio Ferro (Fe), Vanadio (V), Cromo (Cr) – Reticoli BCC Attilio Citterio 7 8 Proprietà Fisiche dei Metalli Tutte le proprietà dei metalli derivano dalla struttura cristallina metallica e dai legami metallici. Alta densità l’efficiente impaccamento dei centri atomici nel reticolo cristallino Buona conducibilità elettrica e termica la mobilità degli elettroni di valenza nel reticolo cristallino Opacità e lucentezza l’abilità degli elettroni di valenza di assorbire e riemettere la luce Punto di fusione le energie dei legami metallici sono soverchiate dal calore applicato Attilio Citterio 9 Struttura dei Metalli • Le proprietà fisiche variano lungo direzioni differenti del cristallo ma non si notano normalmente in pezzi di metallo o altri solidi abbastanza grandi per l’uso pratico. • La maggior parte dei solidi sono infatti policristallini (essendo costituiti da un grande numero di singoli cristalli, detti “grani”). • Ciascun grano è orientato più o meno casualmente rispetto a quelli intorno, per cui la variazione nelle proprietà con la direzione del cristallo si media. Attilio Citterio 10 Formazione dei Grani Da uno stato fuso: La crescita dei grani parte dai nuclei di cristallizzazione, e i cristalli crescono l’uno verso l’altro. Quando due o più cristalli collidono, la loro crescita si ferma. Alla fine, l’intero spazio è riempito da cristalli (F). Ciascun cristallo cresciuto è detto “grano”. I grani vengono a contatto tra loro ai “bordi di grano”. Attilio Citterio Grano Bordo di grano 11 Dimensione del Grano • In generale, minore è la dimensione del grano di metallo, migliori sono le sue proprietà fisiche. • Controllo della Dimensione del Grano Numero di nuclei di cristallizzazione • Più rapidamente si passa dallo stato liquido allo stato solido, più piccoli e più fini saranno i grani. Velocità di cristallizzazione • Se i cristalli si formano più velocemente di quanto fanno i nuclei di cristallizzazione, i grani saranno grossi. • Un lento raffreddamento forma grossi grani. Attilio Citterio 12 Forma del Grano • La forma dei grani può essere influenzata dalla forma del recipiente in cui il metallo solidifica. Recipiente quadrato Attilio Citterio 13 Proprietà Meccaniche dei Metalli Anch’esse un risultato della struttura cristallina metallica e dei legami metallici. Buona duttilità e malleabilità, rispetto ai materiali polimeri e a quelli ceramici abilità dei centri atomici a scorrere uno sull’altro in nuove posizioni all’interno dello stesso reticolo cristallino • Duttilità = abilità del metallo ad essere ridotto in fili • Malleabilità = abilità del metallo ad essere ridotto in strati sottili Attilio Citterio 14 Imperfezioni del Reticolo Esistono molti tipi di imperfezioni a vari livelli atomici: Difetti Puntiformi Difetti di Linea (Dislocazioni) Impurezza sostituzionale vacanza Bordi di Grano Difetti Macroscopici auto interstiziale Impurezza interstiziale Questi tipi di difetti sono controllati dalla dimensione degli atomi estranei. L’introduzione di difetti puntiformi altera le dimensioni del reticolo e varia la composizione del metallo costituente ma non cambia la struttura cristallina complessiva dell’atomo costituente. Attilio Citterio 15 Difetti di Linea (Dislocazioni) Compressione Tensione Dislocazione di linea. L’energia elastica attorno alla dislocazione nella forma di tensione e compressione Nella struttura originaria esiste un piano extra o una linea di atomi. Le dislocazioni agiscono come aree di concentrazione di tensioni e permettono ai piani atomici di “scivolare” l’uno sull’altro. Essi forniscono ai metalli un meccanismo di deformazione a livelli di tensione assai inferiori a quelli predetti dalla teoria. Attilio Citterio 16 Movimenti della Dislocazione Piega Illustrazioni schematiche per lo scivolamento di un cristallo a seguito del movimento di una dislocazione (a) e analogia di spostamento della piega di un tappeto (b) Attilio Citterio 17 Dislocazioni di Taglio/a Vite Sforzo di taglio Dislocazione di taglio Dislocazione a vite Illustrazioni schematiche della creazione di un salto per movimento di dislocazione di taglio (a) o a vite (b) Attilio Citterio 18 Movimenti della Dislocazione • In qualunque modo si impediscono i movimenti delle dislocazioni, il materiale diventa più resistente allo strappo, rendendolo più resistente. • La presenza di altri difetti quali i difetti puntiformi e di linea aiuta a immobilizzare il movimento di queste dislocazioni sotto sforzo. Attilio Citterio Dislocazione a vite 19 Bordi di Grano e Difetti Macroscopici • I bordi di grano sono difetti che hanno energia superiore a quella dei grani e sono più attivi verso i reagenti chimici. • Aiutano a fermare le dislocazioni. • Difetti Macroscopici Buchi, bolle, imperfezioni di superficie, fessure, e impurezze macroscopiche Attilio Citterio Leghe e Principi di Metallurgia. La metallurgia è lo studio dei metalli e delle leghe. 21 Leghe • I metalli puri sono tendenzialmente molli e molti tendono a corrodersi rapidamente. • Per ottimizzare le proprietà, la maggior parte dei metalli comunemente usati sono miscele di due o più elementi metallici (metallo + metallo o metallo + nonmetallo). • Una miscela solida di un metallo con uno o più altri metalli o con uno o più nonmetalli è detta una LEGA. Caratteristiche di una lega: a) N° dei componenti; sistema binario, sistema ternario b) N° delle fasi; sistema omogeneo (una-fase), sistema eterogeneo (fasi distinte) Attilio Citterio 22 Leghe • Se due metalli non sono completamente miscibili allo stato liquido, essi non possono formare alcun tipo di lega. Per es.: Rame + Piombo, Zinco + Piombo • Se una combinazione di due metalli è completamente miscibile allo stato liquido, i due metalli sono in grado di formare una lega. Quando si raffredda la combinazione, si può avere una delle seguenti tre possibilità: 1) una soluzione solida, 2) formazione di un composto intermetallico, o 3) formazione di un eutettico. Attilio Citterio 23 Regole di Hume-Rothery per le Leghe 1. I parametri di reticolo dei due metalli devono essere simili. Stesso tipo di reticolo cristallino (FCC, .. ecc.) 2. La dimensione relativa degli atomi non deve superare il 15-20%. (>15% fasi multiple) 3. Grandi differenze nello stato di valenza precludono la solubilità. 4. L’affinità chimica degli atomi deve esser simile. Un alto grado di affinità chimica forma un composto intermetallico per solidificazione Attilio Citterio Curve di Raffreddamento e Diagrammi di Fase 25 Fase e Lega • Una fase è uno stato della materia che è «in qualche modo» distinto dalla materia che lo circonda. Sistemi con più di una fase sono eterogenei Esempi: • Una miscela di ghiaccio e acqua = 2 fasi • Una miscela di CaO(s), CaCO3(s) e CO2(g) = 3 fasi • La distinzione tra leghe a fase singola e multipla è importante per la forza, la corrosione, la biocompatibilità, e le altre proprietà delle leghe. Attilio Citterio Curve di Raffreddamento: Andamento nel tempo (t) della Temperatura (T) per Sottrazione di Calore 26 Leghe Metalli Puri T T 1 2 6 3 4 5 Solidificazione o intervallo di fusione L L L→S L L Punti di fusione o punto di solidificazione L L L→S L→S L→S L→S L→S S S S S S S t Metallo A e Metallo B Attilio Citterio t Leghe A + B Curve di Raffreddamento e Diagramma di Fase 100% 27 100% Determinazione di un diagramma di fase per analisi termica. A, Si determinano sperimentalmente le curve di raffreddamento di sei leghe di composizioni varie. B, In aggiunta, si graficano le temperature di fusione e le temperature del liquidus e del solidus in funzione della composizione e si ottiene il diagramma di fase. Fonte: Richman M: An Introduction to the Science of Metals, MA, Blasdell, 1967, p. 213) Attilio Citterio 28 Diagramma di Fase Le fasi di una famiglia di leghe di composizione metallica generale sono definite dal diagramma (di Fase) Temperatura-Composizione per quella famiglia di leghe. Temperatura (°C) • bcc fcc Cu hcp Zinco (% molare) Attilio Citterio Zn Classificazione di Sistemi di Leghe 1. Soluzioni Solide 2. Composti Intermetallici 3. Leghe Eutettiche ………………… 30 Soluzioni Solide • Due metalli sono completamente miscibili allo stato liquido, e rimangono completamente dispersi per solidificazione. • LS • Un sistema ad una sola fase (soluzione solida sostituzionale) • Ha sempre un intervallo di possibili composizioni Per es. la fase solida nel sistema rame-oro (Cu-Au) ha un ampio intervallo di composizioni tra 100% Cu e 100% Au T 2 3 L 4 L 5 L L L→S L→S L→S L→S S S S S t Attilio Citterio 31 Diagramma di Fase di una Soluzione Solida Tutte le composizioni sopra la linea liquidus sono liquide, e quelle sotto la linea solidus sono solide. Il solido ha solo una fase. Ogni elemento metallico in una lega è un componente separato. Si tratta di sistemi isomorfi che contengono metalli completamente solubili. Attilio Citterio Lega 2 LIQUIDO Temperatura La miscela solido e liquido esiste nell’area tra le due linee. Lega 1 liquidus solidus SOLIDO Metallo A (100%) composizione % Metallo B (100%) Diagramma di Lega Binaria 32 Composti Intermetallici • La fase relativa ha una composizione chimica fissa o uno stretto intervallo di composizioni. Per es. in una lega amalgama, 73.2% Ag e 26.8% Sn Ag3Sn (una fase) Gli atomi di argento e stagno occupano posizioni definite nel reticolo spaziale. Attilio Citterio Diagramma di Fase di un Composto Intermetallico 900 33 L + 800 600 500 B 300 L+ D + 200 100 0 C 400 + TEMPERATURA (°C) 700 A 0 10 20 + Sn E 30 40 50 60 70 80 90 100 COMPOSIZIONE (STAGNO, %) Lega Ag3Sn, 73.2% Ag e 26.8% Sn Attilio Citterio Leghe Eutettiche e Relativo Diagramma di Fase 34 • I metalli sono solubili allo stato liquido, ma si separano in due fasi allo stato solido. L S1 + S2 (= 2 soluzioni solide) Sistema argento-rame Attilio Citterio 1100 D 1000 Liquido A TEMPERATURA (°C) L (soluzione -solido + soluzione solido) La temperatura inferiore a cui ogni composizione di lega è interamente liquida = “Temp. Eutettica” (779.4°C, E) La temperatura eutettica è inferiore alla temperatura di fusione sia dell’Ag che del Cu. Al punto eutettico, non c’è intervallo di solidificazione. (~ metallo puro) Alla composizione eutettica (72% Ag + 28% Cu), le due fasi spesso precipitano come strati molto fini di una fase sull’altra. 900 800 700 L+ L+ E G B + 600 500 400 300 C 0 10 20 30 40 50 60 70 COMPOSIZIONE (RAME, %) Composizione Eutettica 80 90 100 35 Sistema Argento-Rame 1100 D 1000 fase ricca Ag Liquido A fase ricca Cu TEMPERATURA (°C) 900 800 L+ L+ E G B 700 + 600 + eutettico + eutettico 500 400 300 C 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 COMPOSIZIONE (RAME, %) Composizione Eutettica strati fini di fase su fase Attilio Citterio 36 Esempio Lega Piombo-Stagno Composizione eutettica Alto contenuto in Stagno + eutettico Microstrutture di due leghe piombo-stagno. A. La lega ha la composizione eutettica 62% Sn-38% Pb. La struttura è composta da strati alternati (lamelle) di soluzione solida α (scura) che è ricca in Pb e di soluzione solida β che è ricca in Sn. × 1280. B, La lega ha un alto contenuto di stagno (73% Sn-25% Pb). Le grosse isole sono fase primaria β che solidifica prima. Esse sono circondate dall’eutettico che solidifica quando si raggiunge la temperatura eutettica. ×560. Attilio Citterio 37 Microstrutture Eutettiche Esiste un certo numero di differenti “morfologie” per le due fasi in una lega binaria eutettica. Di primaria importanza è la minimizzazione dell’area interfacciale tra le fasi. Superfice superiore libera Direzione di crescita Anche la velocità di raffreddamento può avere un effetto importante. di A fianco è una illustrazione Direzione crescita schematica di varie microstrutture eutettiche: (a) lamellare, (b) a cilindro, (c) globulare, e (d) aciculare (o ad aghi). Attilio Citterio Superfice superiore libera Direzione di crescita Interfaccia solido-liquido Interfaccia solido-liquido Superfice superiore libera Superfice superiore libera Direzione di crescita Interfaccia solido-liquido Interfaccia solido-liquido Come leggere un semplice diagramma di fase? (1) Composizione di Fasi Liquide e Solide a Varie T (2) Quantità di Fasi Liquide e Solide a Varie T Composizione di Fasi Liquide e Solide a Varie Temperature 39 Lega (80%A +20%B) 800 A 760 Liquido 680 TEMP. (°C) 600 x Y Z 560 C liquido + solido Soluz. 380 540 400 280 200 Quando laraffreddamento temperatura raggiunge i L’ulteriore a 680°C Se una lega di 80%A e 20%B è fusa ilraffreddata, solido il liquido forma un solido èdi80%A composizione e560°C, quindi essae rimane contiene 40%A; 540°C non 90%A efino 10%B e sotto un liquido di punto liquida a 760°C, a iquesto liquido e il 60%A solido 80%A.a composizione eè 40%B. ilc’è solido (97%A, 3%B) inizia precipitare. B Solido Soluz. D 0 B 0% 20% A 100% 80% 40% 60% 60% 40% Composizione delle fasi Liquida e Solida a varie Temperature per il sistema di lega AB 80% 20% 100% 0% COMPOSIZIONE Attilio Citterio Temperatura (°C) 80% A e 20% B Liquido Solido >760 80% A Nessuno 760 80% A 97% A 680 60% A 90% A 560 40% A 80% A <540 Nessuno 80% A Quantità di Fasi Liquide e Solide a Varie Temperature Le quantità relative delle due fasi nella regione liquido-solido si possono determinare a una data temperatura dalla regola della leva inversa. 60% A e 40% B • Liquido = XY/XZ • Solido = YZ/XZ A 760 Liquido 680 600 TEMP. (°C) A 560°C per composizione 800 40 x Y Z 560 C liquido + solido Soluz. 380 540 400 280 200 B Solido Soluz. D 0 B 0% 20% A 100% 80% 40% 60% 60% 40% 80% 20% COMPOSIZIONE Attilio Citterio 100% 0% 41 Esempio: Sistema Argento-Palladio 1600 1500 Liquido TEMPERATURA (°C) 1400 B 1300 * *D 1200 1100 1000 Solido 900 800 0 10 20 30 40 50 60 70 COMPOSIZIONE (Palladio, %) Attilio Citterio 80 90 100 Microstruttura di Leghe Microstruttura Cast Microstruttura Wrought Ricristallizzazione e Crescita dei Grani 43 Microstruttura Cast • I grani sono comunemente visibili. • Dimensione dei grani velocità di raffreddamento (velocità alta grani piccoli) • Le leghe a grana fine (“equiassili” = uniformi in dimensione e forma) sono generalmente più desiderabili per applicazioni pratiche proprietà più uniformi Attilio Citterio 44 Microstruttura Battuta • Lingotti di Metallo lavorazione caldo/freddo (laminazione, pressatura o trafilatura) producono severe deformazioni meccaniche nel metallo Per es. fili e bande odontoiatriche • I grani sono spezzati, rimescolati, e allungati per sviluppare una struttura fibrosa. • In generale, le proprietà meccaniche sono superiori a quelle della stessa lega cast. Attilio Citterio 45 Ricristallizzazione e Crescita dei Grani • La ricomparsa dei grani o della struttura cristallina quando scaldati o ricotti (normalmente più ovvia nella massa battuta). • Il grado di ricristallizzazione è correlato con: Composizione della lega e trattamento meccanico Temperatura e durata dell’operazione di riscaldamento Attilio Citterio 46 Microstruttura delle Leghe vista gross. microstruttura cristallo A. la microstruttura fibrosa e le righe indicano sforzi residui. B. Riscaldamenti minimi lasciano intatta la struttura fibrosa ma riducono gli sforzi. Il reticolo rimane distorto. C. La ricottura con più calore consente di alleviare la deformazione del reticolo. D e E. l’ulteriore riscaldamento causa una perdita della struttura fibrosa e la crescita dei grani, che aumentano di dimensione con l’accresciuta fornitura di calore. Attilio Citterio Proprietà delle Leghe 48 Struttura di Fase vs. Proprietà • La robustezza di un materiale che esiste in una struttura bifasica è normalmente superiore a quello di una struttura monofase. Attilio Citterio 49 Leghe a Soluzione Solida • Spesso possiedono maggiore forza e durezza e una duttilità inferiore a quelle dei due metalli puri. Gli atomi leganti sono assorbiti nella dislocazione, così prevenendo il movimento della dislocazione. • Possiede intervalli di fusione e fonde sempre sotto il punto di fusione del metallo più alto-fondente. • Presentano maggiore resistenza alla corrosione delle leghe multi-fasi, e in certi casi maggiore del metallo puro (per es. Cr + Fe acciaio). Attilio Citterio 50 Leghe Eutettiche • Sono normalmente più dure e forti dei metalli di partenza e sono spesso molto fragili. • Posseggono un punto di fusione netto alla composizione eutettica. • Spesso hanno bassa resistenza alla corrosione L’azione galvanica fra le due fasi ad un livello microscopico può accelerare la corrosione. Attilio Citterio 51 Composti Intermetallici • Sono normalmente molto duri e fragili. • Le proprietà raramente assomigliano a quelle dei metalli costituenti. Per es. Ag2Hg3 nell’amalgama dentale ha proprietà completamente differenti da quelle dell’argento o mercurio puro. Attilio Citterio 52 Rafforzamento dei Metalli e delle Leghe • Principio: l’aumentata interazione delle dislocazioni fa aumentare la robustezza dei materiali. (1) Alterazioni della dimensione dei grani • Grani piccoli ridotta duttilità ma aumento della robustezza, tenacità e pulibilità. Si può raggiungere mediante: – Quenching (veloce raffreddamento) – Uso di agenti di nucleazione – Uso di raffinatori di grani per es. Ir facilita la nucleazione (senza sacrificare la duttilità) – Deformazione plastica (lavorazione a freddo) (2) Lavorazione a freddo • Indurimento per lavorazione o per sforzo: la laminazione e la pressatura deformano meccanicamente la lega • La forma del grano varia dall’equiassali a lungo e stretto. • Aumenta durezza e resa sotto sforzo ma anche la reattività chimica • Diminuisce la duttilità e la resistenza alla corrosione • L’effetto dannoso della lavorazione a freddo si può rimuovere con trattamenti termici, ricristallizzazione, e crescita dei grani. Attilio Citterio 53 Rafforzamento dei Metalli e delle Leghe (3) Ricottura • Riscaldando la lega a temperature sufficientemente alte da alterare le dimensioni dei grani (1/3 - 1/2 della temperatura di fusione) – Ricristallizzazione e crescita dei grani – I grani si convertono da lunghi e stretti a equiassali (convertono il risultato della lavorazione a freddo) (4) Indurimento soluto • L’aggiunta di soluto o impurezze atomiche che interagiranno con le dislocazioni. Attilio Citterio 54 0.5% C 1540°C +L + 1 2 4 5 6 7 Liquido L 1492°C 1401°C Ferro fcc a0=3.63 Å 3 +L Fe3C +L 1130°C Austenite 906°C 2%C 4.3 % C Austenite + Ledebunite + Cementite Fe3C + Ledebunite + Ferrite + Perlite 0 Fe 0.8 % C 723°C Cementite + Perlite 1 2 Acciai Attilio Citterio Cementite Fe3C 3 4 Ghise Fe3C 6.67% C 0.025 % C Perlite Eutettoide Ferro bcc a0=2.86 Å Ledeburite Eutettoide Ferro bcc a0=2.39 Å 0.10% C 0.18% C Il Diagramma di Fase Ferro-Carburo di Ferro 5 6 7 % in peso C 55 Rafforzamento dei Metalli e delle Leghe (5) Precipitazione o indurimento con l’età Si basa sull’abilità di una lega di esser convertita da una singola struttura di fase solida a una che mostra due fasi. Quando scaldate a T < punto di fusione, Velocità e lunghezza dell’invecchia- mento (tempo e temperatura) si possono manipolare per creare materiali con la combinazione desiderata di proprietà. Le interazioni tra dislocazioni e precipitati producono maggiore resistenza e durezza ma duttilità moderata. Attilio Citterio Temperatura avviene diffusione degli atomi estranei generando un reticolo molto forte che mostra proprietà meccaniche migliori. liquidus Liquido + Solido solidus Struttura Bi-fasica Metallo C (100%) composizione % Metallo D (100%) • Tutte le composizioni di leghe all’interno della regione tratteggiata corrispondono a due fasi. • Gli atomi in questa regione non sono totalmente solubili tra loro provocando la precipitazione delle due fasi. Fase ricca in C e fase ricca in D • Tutte le composizioni di leghe fuori da questa regione sono solubili tra loro e perciò formano soluzioni solide. Attilio Citterio Temperatura Diagramma di Fase di una Lega con Solubilità Incompleta 56 liquidus Liquido + Solido solidus Struttura Bi-fasica Metallo C (100%) composizione % Metallo D (100%) 57 Leghe Peritettiche • Si hanno per una particolare composizione e temperatura • L+ • Esempio: Sistema a lega Platino-Argento Attilio Citterio