ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “N. COPERNICO – A. PASOLI” Via Carlo Anti n. 5 – 37132 VERONA Tel. 045-8921284 – Fax 045-8920667 Sede associata: Via G. Dalla Corte 15 – 37131 VERONA Tel. 0458920222 – Fax 045975353 www.liceocopernicovr.it - www.itcpasolivr.it e-mail [email protected] RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE FRANCULLO DOMENICO Anno scolastico 2014-15 Materia INFORMATICA Classe 4^ sez. BSia 1. LIVELLI DI PARTENZA RILEVATI Gli alunni provenienti dalla 3^BSia erano in grado di sviluppare semplici algoritmi opportunamente strutturati. Erano in grado di tradurre gli algoritmi in linguaggio VB. 2. OBIETTIVI DIDATTICI CONSEGUITI IN TERMINI DI: 2.1 CONOSCENZE (indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento. Sono l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative ad un settore di studio o di lavoro; sono descritte come teoriche e/o pratiche).1 Paradigma imperativo: Il Linguaggio COBOL. Sistemi Operativi. Conoscenze di base sui Database. 2.2 ABILIITA’ (indicano le capacità di applicare le conoscenze per portare a termine compiti e risolvere problemi; possono essere cognitive e pratiche).1 Utilizzare il linguaggio COBOL per salvare dati su disco rigido, in preparazione a trasferimenti telematici (Fisco On Line) Amministrare un sistema operativo Windows 2.3 COMPETENZE (indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; sono descritte in termini di responsabilità e autonomia).1 L’allievo è in grado di: definire problemi attraverso la specificazione dei risultati attesi e dei dati disponibili utilizzare opportune strutture dati per rappresentare semplici situazioni problematiche esprimere procedimenti risolutivi sotto forma di algoritmi controllare la correttezza di algoritmi ed effettuarne le necessarie modifiche 1 3. AZIONI E MODALITA’ DI RECUPERO ATTUATE PER COLMARE LE LACUNE EMERSE DALLA RILEVAZIONE INIZIALE E A FINE 1° TRIMESTRE Al fine di recuperare le lacune emerse si è organizzata in laboratorio un’azione di ripasso al computer dei concetti base, facendo alternare gli studenti alla postazione con video proiettore, al fine di poter mostrare a tutti i passaggi utili allo sviluppo dei programmi in Java. Ogni allievo ha avuto la possibilità di suggerire soluzioni ai problemi proposti. A seguire, in aula durante le ore di teoria, si sono ripetuti quindi i concetti teorici affrontati in laboratorio, proprio per poterli fissare sia a livello di proprietà del linguaggio, sia per l’acquisizione delle competenze utili ad affrontare problematiche analoghe. 4. EVENTUALI ATTIVITA’ INTERDISCIPLINARI I problemi di carattere numerico sono in alcuni casi interdisciplinari con Matematica ed Economia. 5. REALIZZAZIONE DI ATTIVITA’ INTEGRATIVE ATTINENTI ALLA DISCIPLINA L’utilizzo a casa del computer ha permesso di affidare agli studenti alcune ricerche su argomenti inerenti lo sviluppo di programmi. 6. METODOLOGIE SEGUITE Ogni argomento è stato sviluppato a livello teorico illustrando anticipatamente l’obiettivo da raggiungere. Una volta sviluppato l’argomento sono stati svolti esercizi prima alla lavagna e quindi in laboratorio al PC. L’assegnazione di prove di verifica con relativa correzione al termine della prova o nella lezione immediatamente successiva ha avuto lo scopo di fissare e recuperare eventuali lacune. L’interazione con gli studenti durante lo sviluppo delle lezioni o degli esercizi di programmazione è stata utile per ripassare di volta in volta le nozioni base necessarie per lo permettere a tutta la classe di seguire il percorso didattico. 7. MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI Lavagna, video proiettore e PC, dispense e siti internet. 8. STRUMENTI DI VERIFICA Sono stati svolti test a risposta chiusa ed aperta, Compiti di programmazione e interrogazioni orali. 9. CRITERI DI VALUTAZIONE (se diversi da quelli definiti in sede di coordinamento di materia) Sono stati seguiti i criteri di valutazione definiti in sede di Coordinamento di Materia. 10. GIUDIZIO FINALE La classe non ha particolarmente gradito lo sviluppo in Cobol, lamentando continuamente difficoltà. In generale, ha presentato più interesse per argomenti teorici da studiare, rispetto alla programmazione. Nel complesso il profitto è quasi discreto. VERONA, 6/6/2015 firma del docente (1) Si fa riferimento alle definizioni utilizzate nel Quadro Europeo delle Qualifiche. 2 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “N. COPERNICO – A. PASOLI” Via Carlo Anti n. 5 – 37132 VERONA Tel. 045-8921284 – Fax 045-8920667 Sede associata: Via G. Dalla Corte 15 – 37131 VERONA Tel. 0458920222 – Fax 045975353 www.liceocopernicovr.it - www.itcpasolivr.it e-mail [email protected] Programma Svolto ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PROF. Domenico Dott. Francullo MATERIA INFORMATICA GESTIONALE CLASSE 4^BSia TRAGUARDI FORMATIVI STANDARD MINIMI DI APPRENDIMENTO IN TERMINI DI SAPERE E DI SAPER FARE, CONCORDATI NELLE RINIONI DI COORDINAMENTO DISCIPLINARE, RAGGIUNTI AL TERMINE DELL’ANNO SCOLASTICO Cultura della programmazione: Precisa immagine della disciplina che ha come punto focale l’integrazione tra concetti teorici, problemi e metodi risolutivi propri della disciplina. L’allievo è in grado di: definire problemi attraverso la specificazione dei risultati attesi e dei dati disponibili utilizzare opportune strutture dati per rappresentare semplici situazioni problematiche esprimere procedimenti risolutivi sotto forma di algoritmi controllare la correttezza di algoritmi ed effettuarne le necessarie modifiche affrontare problemi scomponendoli in parti che, singolarmente risolte, ne forniranno per ricomposizione la soluzione comprendere l’importanza dei procedimenti ricorsivi redigendo il tracciato del processo di calcolo utilizzare strumenti di descrizione dei linguaggi di programmazione codificare algoritmi gestire gli errori per migliorare la propria azione giustificare le scelte operate possedere una visione di insieme del sistema di elaborazione e della sua logica di funzionamento OBIETTIVI TRASVERSALI, COGNITIVI E COMPORTAMENTALI: RUOLO DELLA DISCIPLINA NEL RUOLO DI RAGGIUNGIMENTO L’allievo è in grado di: valutare autonomamente il proprio operato. In laboratorio, attraverso l’utilizzo del calcolatore, lo studente è in grado di valutare gli errori commessi. lavorare in gruppo. Capire e valutare le responsabilità sul posto di lavoro, educato a mantenere in ordine sia il banco in aula sia il computer in laboratorio, e in quest’ultimo rilevando i pericoli che si possono incontrare da un utilizzo non corretto di apparecchiature elettroniche. LEZIONI E ARGOMENTI SVOLTI Competenze Gestione dati dinamici Contenuti disciplinari File Sequenziali Sviluppo di semplici applicazioni commerciali con gestione archivi indicizzati Obiettivi didattici/abilità Il Visual Basic .NET – Gestione dati strutturati Linguaggi orientati ai Progettazione COBOL problemi Caratteristiche di alcuni linguaggi di programmazione Traduzione dei Programma Svolto 4BSia Pag. 1 Competenze Contenuti disciplinari Analisi di semplici situazioni aziendali Gestione dati DDL DML SQL S.O. gestione processore Risorse, politiche di schedulazione Tipo di S.O. Interruzioni Stati di un processo S.O. gestione memoria centrale Partizioni Paginazione Memoria virtuale File system Tipi di memorizzazione Sistemi operativi S.O. gestione delle informazioni Obiettivi didattici/abilità programmi Compilatori Interpreti Debugger Editor Organizzazione dei file Caricamento e uso di file sequenziali e ad indice Struttura del Programma Accesso ai dati di file a Indice Modellazione dei Dati Progettazione DataBase Chiavi e Attributi Database Relazionali Regole di Integrità Normalizzazione Utilizzo Database Verona, lì 27/05/2015 I Rappresentanti degli Studenti: Prof. Domenico Francullo Dottore in Scienze dell'informazione __________________________ __________________________ Programma Svolto 4BSia Pag. 2