L’ISTITUTO PROFESSIONALE PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO Settore di specializzazione TECNICO DELL’INDUSTRIA ELETTRICA & L’ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO DI LATISANA Settore di specializzazione ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA DIPARTIMENTO ELETTRICO ED AUTOMAZIONE & Comune di Latisana AZIENDE ARTIGIANI INSIEME Progetto NAUTILUS ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE 33053 - LATISANA (UD) - Zona Tempio Tel. (0431) 50627 - Fax (0431) 511663 –[email protected] e [email protected] - C.F. 92001650305 Sedi associate ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI E TURISTICI “E. MATTEI” – Latisana ISTITUTO TECNICO ECONOMICO - Latisana LICEO SCIENTIFICO “E. L. Martin” – Latisana ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO “L.Plozner” – Latisana ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO – Latisana ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO “P. Savorgnan di Brazzà” – Lignano Sabbiadoro IL PROGETTO Gli insegnanti delle materie professionalizzanti del Dipartimento di Elettrotecnica ed Elettronica, ormai da diversi anni stanno portando avanti un progetto nell’ambito dei corsi di diploma di Tecnico delle Industrie Elettriche, ed intendono estenderlo anche al nascente indirizzo di Elettronica ed Elettrotecnica dell’ITI, per non disperdere le figure professionali che si sono create negli anni, i contatti con gli artigiani del settore e mantenere vivo il rapporto con il territorio dove le future maestranze dell’ITI andranno ad operare. Il progetto rientra nell’ampliamento dell’offerta formativa e mira sostanzialmente a preparare delle maestranze (elettricista istallatore–nautico), che trovano impiego all'interno di piccole e medie imprese impiantistiche e di manutenzione, di cantieri nautici, di imprese di rimessaggio/manutenzioni nautiche. La figura è in grado di svolgere i seguenti compiti principali: installare impianti elettrici di bordo tradizionali e tecnologici per la produzione e la distribuzione dell'energia elettrica a partire dai disegni tecnici e seguendo gli standard definiti per la produzione; effettuare le prove di collaudo sui circuiti per verificare la correttezza delle lavorazioni, compilando la documentazione di produzione e individuando eventuali problemi o anomalie. installare nel rispetto delle specifiche tecniche e le norme di prevenzione infortuni, le principali apparecchiature elettroniche di ausilio alla navigazione quali LOG per la rilevazione della velocità, cartografia elettronica, GPS, girobussola, ecoscandaglio, strumentazione meteo, radar, impianti di comunicazione VHF ed HF ed autopiloti. effettuare gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, diagnosticando i guasti. Uno dei punti di forza del progetto è il rapporto che si viene a creare con la realtà esterna del settore nautico, rappresentato da un gruppo di aziende lungimiranti disposte a collaborare alla realizzazione del progetto,grazie all’avvio dei lavori che trasformeranno l’ex-caserma Radaelli in Centro di servizi avanzati per la nautica da diporto. il Centro diventerà il punto di incontro delle imprese, un contenitore di servizi avanzati, il simbolo della capacità della comunità di innovarsi e crescere, imprenditorialmente e socialmente. L’obiettivo è ambizioso: assicurare il futuro dei giovani, scoprire nuovi talenti, rafforzare le imprese esistenti, aiutare nuovi imprenditori ad emergere, attrarre nuove iniziative aziendali anche dall’esterno e così creare un vero e proprio "polo" di lavoro qualificato e una importante opportunità di crescita sociale per l'intera comunità. E’ in questo ambito che prende spunto il nostro progetto “Nautilus”.Le aziende stesse promuoveranno delle proposte, sviluppando gli argomenti specifici del corso, in un biennio propedeutico e un triennio di specializzazione, questi argomenti saranno trattati da personale qualificato esterno alla scuola, in una collaborazione/formazione integrata con un ITP docente di materie attinenti alla sua qualifica. ATTIVITA’ DEL PROGETTO Classi interessate per l’anno scolastico 2011-12 Allievi iscritti al 4° anno del corso di Tecnico per le Industrie Elettriche. Allievi iscritti al 5° anno del corso di Tecnico per le Industrie Elettriche. Classi interessate per l’anno scolastico 2012-13. Allievi iscritti al 4° anno del corso di Tecnico per le Industrie Elettriche. Allievi iscritti al 5° anno del corso di Tecnico per le Industrie Elettriche. Allievi iscritti al 5° anno del corso Elettronica ed Elettrotecnica dell’ITI Settori di intervento:impianti tradizionali e tecnologici nelle imbarcazioni da diporto. n°144 ore biennio di specializzazione. FINALITA’ DEL PROGETTO Obiettivi per l’Istituto Fare sistema con la realtà industriale locale, prendendo consapevolezza delle necessità formative al fine di: Rinnovare e ottimizzare i propri programmi didattici adeguandone i profili professionali e tecnici Aggiornare gli insegnanti delle materie tecniche rendendoli partecipi della realtà industriale locale, con un rapporto continuo, incontri e visite nelle aziende. Disporre di esperti e di artigiani provenienti dalle aziende su argomenti specifici e pagati dalle aziende stesse. Disporre, mediante il finanziamento delle aziende, di laboratori con apparecchiature e strumentazioni tecnologicamente avanzate. Mettere a disposizione delle aziende corsi di “Formazione permanente” per i loro dipendenti. Obiettivi per il settore elettrico Aggiornare il percorso formativo scolastico al fine di introdurre nuove tecnologie spendibili sul territorio. Valorizzare la figura del Perito elettrico ed elettronico e del tecnico elettrico. Promuovere il settore elettrico presso i giovani, informandoli sull’alto livello tecnologico e sulle interessanti opportunità di lavoro. Obiettivi del protocollo d’intesa con le aziende e gli artigiani locali Contribuire alla figura di un profilo professionale rinnovato e preparato alle nuove esigenze della realtà locale in modo adeguato. Permettere agli allievi durante l’alternanza scuola lavoro, di conoscere la realtà lavorativa a fondo e di partecipare agli incontri e convegni di carattere tecnico che si svolgeranno presso il centro di servizi avanzati per la nautica da diporto . Impiegare gli artigiani e i tecnici delle aziende nelle lezioni del corso, tenute su argomenti specifici. Organizzare nell’istituto attività di formazione permanente su argomenti specifici indirizzati alle esigenze della realtà aziendale locale. Opportunità offerte agli allievi Sviluppare il concetto del lavoro di squadra coordinando il proprio lavoro con gli altri, sviluppando nei ragazzi una flessibilità che gli permetta di affrontare nuove situazioni operative. Conoscere e vivere la realtà lavorativa e produttiva locale sapendone individuare i possibili punti di forza con un contatto con le aziende tramite l’alternanza scuola lavoro. Avere la certezza di un sicuro inserimento immediato nella realtà produttiva locale con competenze adeguate. ATTIVITA’ DIDATTICA Dalle riunioni tenute e dai colloqui con le aziende e gli artigiani sono nate le proposte di collaborazione, tradotte in percorsi formativi specifici orientati a portare l’esigenza del territorio sui banchi di scuola. Le proposte riguardano: Area propedeutica delle competenze di base Simboli elettrici, schemi e impianti elettrici di base a 12V~. modulo 1-2 Impianti elettrici di base settore civile 230V~. modulo 1-2 Area tecnologica delle competenze tecniche Normativa tecnica di settore modulo 3-4-5 Motoristica nautica modulo 3-4-5 Tecnologia di produzione delle imbarcazioni modulo 3-4-5 Elettrotecnica e impiantistica modulo 3-4-5 Tecnologia elettronica e radiotecnica modulo 3-4-5 Sicurezza e salute nei luoghi di lavoro modulo 3-4-5 Area tecnico pratica impiantiti elettrici di bordo tradizionali e tecnologici modulo 3-4-5 Istallare apparecchiature elettroniche di bordo modulo 3-4-5 Classi interessate: Allievo iscritti al 4° anno del corso Elettronica ed Elettrotecnica dell’ITI. Allievo iscritti al 5° anno del corso Elettronica ed Elettrotecnica dell’ITI. CONTENUTI PRINCIPALI BIENNIO DI SPECIALIZZAZIONE Tecnologia di produzione delle imbarcazioni modulo 1 (3^-4^-5^ Annualità) Particolari costruttivi di un imbarcazione in legno, materiali di costruzione: compositi, essenze, collanti, sigillanti principali caratteristiche e modalità operative, manutenzione dello scafo, la resina epossidica, la fibra di vetro, la lavorazione delle barche in vetroresina piena. Motoristica nautica modulo 2 (3^-4^-5^ Annualità) Norme per l’istallazione e la manutenzione di un motore entrobordo diesel e di un motore fuoribordo a scoppio, norme di manutenzione dei piccoli motori diesel, norme per l’istallazione e la manutenzione dei motori fuoribordo Vari tipi di scafi a propulsione meccanica, motori marini, principali caratteristiche funzioni e componenti, eliche, timone, comandi di macchina. Motorini di avviamento ed alternatori principali caratteristiche. Elettrotecnica e impiantistica modulo 3 (3^-4^-5^ Annualità) L’impianto elettrico di bordo, elementi costruttivi, principali funzioni, componenti di base. Quadro elettrico di comando, interruttori, protezioni, cablaggi, principali utilizzi per la sicurezza e per il confort di bordo. Refrigerazione e condizionamento. Impianto 230V a.c. fonti di energia, componenti e utilizzi, tecnologie domotiche, caricabatteria e inverter. Normativa impianto elettrico imbarcazioni da diporto. -Norma CEI 64-8 "Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua"; -Norma IEC 364-7-709 "Marinas and pleasure craft"; -Norma CEI EN 60092-507 (CEI 18-56) "Impianti elettrici a bordo di navi - Parte 507: Imbarcazioni da diporto" (per i sistemi elettrici monofase e in corrente continua delle imbarcazioni di lunghezza compresa fra 24 e 50 m, e per i sistemi elettrici trifase di tutte le imbarcazioni fino a 50 m) -Norma ISO 10133 "Unità di piccole dimensioni - Impianto elettrico - Impianti elettrici -normative previste dal RINa, dal C.E.I. e dalla Normativa Internazionale UNI. c.c. a tensione molto bassa" (per i sistemi elettrici in corrente continua delle imbarcazioni di lunghezza inferiore ai 24 m) -Norma ISO 13297 "Unità di piccole dimensioni - Impianto elettrico - Impianti a c.a." (per i sistemi elettrici monofase delle imbarcazioni di lunghezza inferiore ai 24 m) -Norma CEI 64-8 sezione 709 "Porti turistici ed imbarcazioni da diporto" attualmente in fase di studio; -Norma ISO 10133 : Unità di piccole dimensioni - Impianto elettrico - Impianti elettrici c.c. a tensione molto bassa; - ISO 13297 : Unità di piccole dimensioni - Impianto elettrico - Impianti a c.a Tecnologia elettronica e radiotecnica modulo 4 (3^-4^-5^ Annualità) La strumentazione elettronica e i sistemi di navigazione nell’imbarcazione da diporto, principali caratteristiche, ecoscandaglio ,stazioni del vento, trasduttori e altri componenti, cenni sull’ istallazione e calibrazione, GPS, bussole satellitari, autopiloti. VHF, SSB, impianti d’antenna relativi, principio di funzionamento, radar principio di funzionamento, integrazione con Gps, componenti del sistema. Meteofax, navtex, ricevitori GMDSS multibanda. Telefonia satellitare, impianti ricezione radio TV satellitare. Sicurezza e salute nei luoghi di lavoro modulo 5 (3^-4^-5^ Annualità) Definizioni – Doveri generali dei lavoratori – La movimentazione manuale dei carichi – Mezzi di movimentazione carichi – Le attrezzature – I dispositivi di protezione individuale (dpi) – La segnaletica – L’ufficio – I videoterminalisti – Pronto soccorso – Antincendio – Mezzi di estinzione – Classificazione dei tipi di fuochi. Vie di circolazione e di emergenza, accessi a postazioni di lavoro in elevazione, lavori sulle scale, ponteggi, ponti sospesi, trabattelli, piattaforme elevatrici mobili, sono luoghi di lavoro che possono nascondere dei rischi, semplici esempi, concrete indicazioni su come individuare i rischi e le misure di sicurezza collettive e/o personali da adottare. Area tecnico pratica modulo 6-7 (3^-4^-5^ Annualità) impiantiti elettrici di bordo tradizionali e tecnologici modulo 6 Istallare apparecchiature elettroniche di bordo modulo 7 ARTIGIANI E AZIENDE CHE COLLABORANO AL PROGETTO TIESSE ELETTRONICA DI TESOLIN SERGIO Docente referente Lucio Sapuppo