ACI HERITAGE Riqualificazione della villa Belvedere e degli edifici annessi da destinare a luogo di aggregazione e sede del Polo turistico integrato ANGOLO DI PARADISO Relazione tecnica illustrativa SOMMARIO 1 PREMESSA ..................................................................................................... 1 2 INQUADRAMENTO URBANISTICO ............................................................... 2 3 STATO ATTUALE ........................................................................................... 3 4 SOLUZIONI PROGETTUALI ........................................................................... 4 1 PREMESSA Il presente progetto nasce dall’esigenza particolarmente avvertita dal Comune di Acireale di promuovere la riqualificazione e il ripristino funzionale del centro storico, recuperando e valorizzando il patrimonio storico e culturale al fine di migliorarne la vivibilità e potenziare il turismo. Il recupero del centro storico contribuirà ad evitare una crescita disarmonica della città, evitando la richiesta di nuove aree da urbanizzare. Più in generale il recupero del centro storico, migliorando la qualità degli spazi pubblici contribuirà a renderlo un luogo più interessante in cui lavorare, vivere e investire. Per tali ragioni l’amministrazione acese ha incaricato lo scrivente, ing. Pietro Agnello, che avvalendosi della consulenza architettonica dell’architetto Giuseppe Agnello, ha redatto il seguente progetto definitivo, volto alla riqualificazione della Villa Belvedere e degli edifici annessi, da destinare a luogo di aggregazione e sede del Polo turistico Integrato. Gli interventi riguardano: - Il recupero del giardino Belvedere quale luogo di fruizione del paesaggio e di eventi culturali; - Il recupero del Caffè Eden quale luogo di incontro; ACI HERITAGE Riqualificazione della villa Belvedere e degli edifici annessi da destinare a luogo di aggregazione e sede del Polo turistico integrato ANGOLO DI PARADISO Relazione tecnica illustrativa - La trasformazione dell’”Angolo di Paradiso” in incubatore della creatività per gli artisti dello spettacolo. Scopo di questa relazione è illustrare gli interventi riguardanti la trasformazione dell’”Angolo di Paradiso” in incubatore della creatività per gli artisti dello spettacolo. 2 INQUADRAMENTO URBANISTICO Le aree oggetto di intervento si trova all’interno del Centro Storico della Città Acese. Il comparto della Villa Belvedere rappresenta l’elemento di caratterizzazione paesistico ambientale più rilevante dell’abitato di Acireale. Esso è composto di un nucleo centrale destinato a giardino pubblico già dal XVIII secolo, il più grande giardino pubblico della città, dedicato a Vittorio Emanuele III, che rappresenta un terrazzo naturale sulla “Timpa” e sul Golfo di Acireale. Il giardino Belvedere è l’elemento di testata del Corso Umberto, asse viario principale della città e cuore del centro storico, che termina a sud sulla splendida Piazza Duomo con i suoi rilevanti monumenti appartenenti al Barocco Siciliano. A destra dell’ingresso principale del giardino, vi è il complesso Eden, avente valenza storica, composto dal Caffè Eden e Arena Eden, a sinistra, vi è l’edificio denominato “Angolo di Paradiso”. L’area del comparto Villa Belvedere è complessivamente estesa 22.000 mq ed è delimitata a Ovest e a Nord da Via Aquila Nuova e a Est dal Viale Regina Margherita e Viale Jonio. 2 ACI HERITAGE Riqualificazione della villa Belvedere e degli edifici annessi da destinare a luogo di aggregazione e sede del Polo turistico integrato ANGOLO DI PARADISO Relazione tecnica illustrativa Comparto Villa Belvedere Complesso Eden Angolo di Paradiso Figura 1 - Foto aerea Comparto Villa Belvedere 3 STATO ATTUALE Come sopra specificato, il progetto si compone di diversi interventi, in particolare oggetto di questa relazione è il recopero e trasformazione dell’edificio denominato “Angolo di Paradiso”, oggi in totale stato di abbandono. L’edificio denominato “Angolo di Paradiso” è stato costruito alla fine degli anni 60, ed adibito a bar pizzeria, presenta un architettura povera nei contenuti e di nessun pregio. Oggi versa in condizioni critiche sia da un punto di vista strutturale che architettonico, compromettendo la sicurezza dei fruitori del giardino Belvedere e costituendo causa di degrado urbano. L’organismo edilizio ha una struttura mista costituito da murature portanti ed elementi in c.a., presenta gravi fenomeni di dissesto strutturale, crolli ed un 3 ACI HERITAGE Riqualificazione della villa Belvedere e degli edifici annessi da destinare a luogo di aggregazione e sede del Polo turistico integrato ANGOLO DI PARADISO Relazione tecnica illustrativa avanzato degrado degli elementi architettonici, causati principalmente dall’infiltrazione di acqua piovana e da atti vandalici. Le coperture del complesso sono in prevalenza costituite da elementi in cemento amianto, che a causa dello stato di degrado in cui versano, rappresentano un ulteriore rischio per la salute dei fruitori del giardino. Le strutture ormai compromesse da un punto di vista statico, non offrono possibilità di ripristino e recupero architettonico. Figura 2 - Edificio "Angolo di Paradiso" oggi in precarie condizioni statiche ed architettoniche 4 SOLUZIONI PROGETTUALI Il progetto si compone di diversi interventi con l'unica finalità di recuperare il complesso della Villa Belvedere di grande valore storico ed architettonico destinando a luogo per l’aggregazione e sede del Polo Turistico Integrato, rivitalizzando nel contempo il centro storico acese. Gli interventi che si descriveranno in questa relazione riguardano la trasformazione dell’”Angolo di Paradiso” in incubatore della creatività per gli artisti dello spettacolo. 4 ACI HERITAGE Riqualificazione della villa Belvedere e degli edifici annessi da destinare a luogo di aggregazione e sede del Polo turistico integrato ANGOLO DI PARADISO Relazione tecnica illustrativa L’edificio denominato “Angolo di Paradiso” un tempo adibito a bar-pizzeria oggi versa in uno stato di totale abbandono, contribuendo in maniera significativa al degrado in cui versa l’intero comparto della Villa Belvedere, costituendo peraltro una fonte di rischio per tutti i fruitori delle giardino. L’intervento in progetto è volto alla riqualificazione strutturale, architettonica e funzionale dell’area prevedendo la demolizione e ricostruzione dell’edificio e dell’area a servizio, creando, un luogo di aggregazione artistico-culturale “incubatore della creatività”, dove i giovani artisti possono essere seguiti e aiutati ad esprimere la propria vocazione artistica. Architettonicamente si è mantenuta la giacitura dell’edificio originario, con l’aggiunta di un piccolo corpo, nella zona adiacente l’attuale campetto sportivo. L’organismo edilizio è principalmente sviluppato su di un'unica elevazione, ad eccezione della parte estrema dell’ala sud che si sviluppa su tre livelli di cui uno è interrato. L’edificio si suddivide in tre parti funzionali: • l’ala nord, ospita un auditorium di circa 140 posti con annessi al piano interrato i locali di servizio; • la parte centrale, ospita l’atrio, i locali di ristoro e i servizi igienici. • Nell’ala sud, sono ubicati le aule e gli uffici. All’estremità dell’ala al piano primo vi è il laboratorio di scenografia e la biblioteca. I prospetti lineari nella forma e movimentati solo da un gioco di altezze che differenzia i vari corpi, saranno realizzati con intonaco tipo livigne con cromatura tendente al rosa scuro, che ben si accosta all’ambiente circostante, ma che risalta la nuova costruzione diversificando l’antico dal nuovo. Si prevede per la costruzione del nuovo edificio, tramite l’utilizzo di materiali di Bio Edilizia. L’esigenza di tutela dell’ambiente (utilizzo di materie prime e smaltimento di rifiuti prodotti dall’edilizia), di tutela della salute (rilascio di sostanze tossiche all’interno degli ambienti costruiti), di risparmio energetico (dipendenza da fonti energetiche non rinnovabili, effetto serra, alti costi di gestione termica) trovano oggi convergenza in quella corrente comunemente chiamata BioEdilizia. 5 ACI HERITAGE Riqualificazione della villa Belvedere e degli edifici annessi da destinare a luogo di aggregazione e sede del Polo turistico integrato ANGOLO DI PARADISO Relazione tecnica illustrativa Costruire in BioEdilizia significa limitare il consumo di risorse non rinnovabili, e, utilizzando materiali non nocivi ed ecologici, ridurre al minimo l’impatto sulla salute e sull’ambiente. Per l’opinione pubblica, l’aspetto salutistico ha fatto da catalizzatore nello sviluppo e diffusione dell’idea di BioEdilizia in quanto gli aspetti relativi alla tutela ambientale e del risparmio energetico erano da tempo sentiti in altri ambiti distinti. L’intero complesso racchiude all’interno una cavea gradinata, la quale è stata pensata oltre che come luogo di incontro e socializzazione, per accogliere eventuali spettacoli all’aperto. La pavimentazione della cavea sarà realizzata in basolato di pietra di modica e pietra lavica, in modo, da richiamare i materiali utilizzati all’interno del giardino armonizzando sia nei colori che nei materiali l’intero complesso della villa Belvedere. La struttura dell’intero complesso, sarà realizzata tramite strutture intelaiate in c.a. in conformità alle norme vigenti. Dal punto di vista impiantistico si prevede: - La realizzazione dell’impianto elettrico. Prevedendo un quadro generale ubicato nell’atrio, a servizio di quadri zonali che alimenteranno le varie utenze elettriche (Luce, forza motrice e servizi ausiliari) mediante dispositivi di comando e protezione. L’impianto dovrà essere realizzato secondo le normative vigenti in materia, i componenti dovranno riportare il marchio CE e IMQ; - La realizzazione dell’impianto di distribuzione dell’acqua fredda e calda a uso idrico sanitario. Si prevede un accumulo di 20000 l tramite vasche interrate. L’impianto sarà alimentato tramite gruppo di pressurizzazione che alimenterà l’intera rete realizzata con tubazioni in PPR-80 (polipropilene). La distribuzione avverrà tramite collettori complanari ubicati nelle vicinanze delle varie utenze idriche. La rete di acqua calda sarà alimentata dal cogeneratore, previsto nell’impianto di climatizzazione. - La realizzazione dell’impianto di climatizzazione invernale ed estiva tramite un sistema di riscaldamento e raffrescamento di tipo integrato a 6 ACI HERITAGE Riqualificazione della villa Belvedere e degli edifici annessi da destinare a luogo di aggregazione e sede del Polo turistico integrato ANGOLO DI PARADISO Relazione tecnica illustrativa cogenerazione (generazione simultanea in un unico processo di energia termica ed elettrica mediante il maggiore sfruttamento dell’energia dal combustibile) a servizio di quasi tutta il complesso, ad eccezione dell’auditorium che avrà un impianto di condizionatore autonomo in pompa di calore raffreddato ad aria tipo "Roof top" con distribuzione tramite canali e diffusori installati nel controsoffitto. Funzioni principali: - riscaldamento ed eventuale umidificazione invernale - raffrescamento e deumidificazione estiva - free cooling automatico - recupero di calore sull'aria in espulsione - controllo della qualità aria mediante sonda sulla ripresa e variazione automatica della quantità di aria esterna immmessa - gestione elettronica mediante computer di bordo interfacciabile a sistema di supervisione remoto che consente il controllo di tutti i parametri di funzionamento della macchina nonchè l'accesso remoto via web. L'impianto di climatizzazione previsto nei restanti locali, come detto sopra, sarà integrato con sistema di cogenerazione i cui elementi principali sono: − micro cogeneratore a turbina alimentato a gas metano; − assorbitore al bromuro di litio per la produzione di acqua 7/12°C; − pompa di calore con compressori di ultima generazione dotati di inverter; − unità di trattamento aria con recupertore di calore dell'entalpia dell'aria espulsa dagli ambienti; − torre evaporativi; Il cogeneratore in estate fornisce l'energia elettrica per l'alimentazione della pompa di calore e l'energia termica per l'alimentazione dell'assorbitore e immette in rete il surplus di energia elettrica prodotta. In inverno il fluido caldo è fornito dalla pompa di calore e dal cogeneratore. La distribuzione sarà attuata tramite pannelli radianti a controsoffitto che assicureranno un uniforme condizione di confort garantito anche dalle prestazioni 7 ACI HERITAGE Riqualificazione della villa Belvedere e degli edifici annessi da destinare a luogo di aggregazione e sede del Polo turistico integrato ANGOLO DI PARADISO Relazione tecnica illustrativa termiche dei materiali di isolamento utilizzati nei pavimenti e negli infissi (infissi a taglio termico e vetri camera con trattamento basso emissivo). Figura 3 - Schema a blocchi sistema di cogenerazione I componenti degli impianti, nel loro complesso e nei singoli componenti, saranno conformi alla legislazione ed alla normativa vigente al momento dell’esecuzione dei lavori stessi. 8 ACI HERITAGE Riqualificazione della villa Belvedere e degli edifici annessi da destinare a luogo di aggregazione e sede del Polo turistico integrato ANGOLO DI PARADISO Relazione tecnica illustrativa Figura 4 - Simulazione prospettica nuovo edificio “Angolo di Paradiso” 9