Modifiche nel presente Convertitore di frequenza con Control Unit ___________________ manuale CU240D-2 SINAMICS SINAMICS G120D Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative 1 ___________________ Informazioni di sicurezza 2 ___________________ Introduzione 3 ___________________ Descrizione 4 ___________________ Installazione 5 ___________________ Messa in servizio Adattamento di ingressi e 6 ___________________ uscite Configurazione del bus di 7 ___________________ campo 8 ___________________ Impostazione delle funzioni Salvataggio dei dati e messa 9 ___________________ in servizio di serie 10 ___________________ Riparazione Avvisi, anomalie e messaggi 11 ___________________ di sistema 12 ___________________ Dati tecnici A ___________________ Appendice Edizione 01/2013, firmware V4.6 01/2013 A5E03404764A AD Avvertenze di legge Concetto di segnaletica di avvertimento Questo manuale contiene delle norme di sicurezza che devono essere rispettate per salvaguardare l'incolumità personale e per evitare danni materiali. Le indicazioni da rispettare per garantire la sicurezza personale sono evidenziate da un simbolo a forma di triangolo mentre quelle per evitare danni materiali non sono precedute dal triangolo. Gli avvisi di pericolo sono rappresentati come segue e segnalano in ordine descrescente i diversi livelli di rischio. PERICOLO questo simbolo indica che la mancata osservanza delle opportune misure di sicurezza provoca la morte o gravi lesioni fisiche. AVVERTENZA il simbolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare la morte o gravi lesioni fisiche. CAUTELA indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare lesioni fisiche non gravi. ATTENZIONE indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare danni materiali. Nel caso in cui ci siano più livelli di rischio l'avviso di pericolo segnala sempre quello più elevato. Se in un avviso di pericolo si richiama l'attenzione con il triangolo sul rischio di lesioni alle persone, può anche essere contemporaneamente segnalato il rischio di possibili danni materiali. Personale qualificato Il prodotto/sistema oggetto di questa documentazione può essere adoperato solo da personale qualificato per il rispettivo compito assegnato nel rispetto della documentazione relativa al compito, specialmente delle avvertenze di sicurezza e delle precauzioni in essa contenute. Il personale qualificato, in virtù della sua formazione ed esperienza, è in grado di riconoscere i rischi legati all'impiego di questi prodotti/sistemi e di evitare possibili pericoli. Uso conforme alle prescrizioni di prodotti Siemens Si prega di tener presente quanto segue: AVVERTENZA I prodotti Siemens devono essere utilizzati solo per i casi d’impiego previsti nel catalogo e nella rispettiva documentazione tecnica. Qualora vengano impiegati prodotti o componenti di terzi, questi devono essere consigliati oppure approvati da Siemens. Il funzionamento corretto e sicuro dei prodotti presuppone un trasporto, un magazzinaggio, un’installazione, un montaggio, una messa in servizio, un utilizzo e una manutenzione appropriati e a regola d’arte. Devono essere rispettate le condizioni ambientali consentite. Devono essere osservate le avvertenze contenute nella rispettiva documentazione. Marchio di prodotto Tutti i nomi di prodotto contrassegnati con ® sono marchi registrati della Siemens AG. Gli altri nomi di prodotto citati in questo manuale possono essere dei marchi il cui utilizzo da parte di terzi per i propri scopi può violare i diritti dei proprietari. Esclusione di responsabilità Abbiamo controllato che il contenuto di questa documentazione corrisponda all'hardware e al software descritti. Non potendo comunque escludere eventuali differenze, non possiamo garantire una concordanza perfetta. Il contenuto di questa documentazione viene tuttavia verificato periodicamente e le eventuali correzioni o modifiche vengono inserite nelle successive edizioni. Siemens AG Industry Sector Postfach 48 48 90026 NÜRNBERG GERMANIA A5E03404764A AD Ⓟ 04/2013 Con riserva di eventuali modifiche tecniche Copyright © Siemens AG 2012 - 2013. Tutti i diritti riservati Modifiche nel presente manuale Modifiche sostanziali rispetto al manuale edizione 04/2012 Nuove funzioni nel firmware V4.6 nel capitolo Banda escludibile per gli ingressi analogici Ingressi analogici (Pagina 77) Aggiornamento del firmware Upgrade del firmware (Pagina 237) Downgrade del firmware (Pagina 239) La sezione Funzioni nuove e ampliate (Pagina 269) fornisce una panoramica di tutte le nuove funzioni e delle funzioni modificate nel firmware V4.6. Descrizioni rielaborate nel capitolo Generatore di rampa Generatore di rampa (Pagina 137) • Tempi di arrotondamento - integrazione • Modifica dei tempi di accelerazione e decelerazione durante il funzionamento Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 5 Modifiche nel presente manuale Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 6 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Indice del contenuto Modifiche nel presente manuale .............................................................................................................. 5 1 Informazioni di sicurezza ....................................................................................................................... 13 2 Introduzione .......................................................................................................................................... 17 3 4 5 2.1 Informazioni sul presente manuale ..............................................................................................17 2.2 Guida a questo manuale ..............................................................................................................18 Descrizione ........................................................................................................................................... 19 3.1 Convertitore di frequenza SINAMICS G120D CU240D-2 ...........................................................19 3.2 Tool per la messa in servizio .......................................................................................................21 3.3 Struttura generale di SINAMICS G120D CU240D-2 ...................................................................23 Installazione .......................................................................................................................................... 25 4.1 4.1.1 Installazione meccanica ...............................................................................................................25 Dima di foratura SINAMICS G120D.............................................................................................25 4.2 4.2.1 4.2.2 4.2.3 4.2.4 4.2.5 4.2.6 4.2.7 4.2.8 4.2.9 Installazione elettrica ...................................................................................................................28 Dati elettrici SINAMICS G120D ...................................................................................................28 Collegamenti e cavi ......................................................................................................................29 Messa a terra del convertitore .....................................................................................................38 Collegamenti e soppressione dei disturbi ....................................................................................40 Regole di base EMC ....................................................................................................................40 Compensazione del potenziale ....................................................................................................41 Protezione dei conduttori .............................................................................................................43 Collegamento dell'interfaccia PROFINET ....................................................................................45 Selezione delle impostazioni adeguate delle interfacce ..............................................................45 Messa in servizio .................................................................................................................................. 49 5.1 Linee guida per la messa in servizio ............................................................................................49 5.2 5.2.1 5.2.2 5.2.3 5.2.4 5.2.5 5.2.6 Preparazione della messa in servizio ..........................................................................................50 Raccolta dei dati del motore ........................................................................................................50 Esempio di cablaggio per le impostazioni di fabbrica ..................................................................52 Quale motore è adatto al convertitore? .......................................................................................53 Preimpostazione del controllo da convertitore .............................................................................54 Controllo U/f o regolazione vettoriale (numero di giri/coppia)? ....................................................55 Definizione di altri requisiti dell'applicazione ................................................................................56 5.3 Ripristino delle impostazioni di fabbrica .......................................................................................57 5.4 Messa in servizio di base con IOP ...............................................................................................58 5.5 5.5.1 5.5.1.1 5.5.1.2 5.5.2 Messa in servizio di base con STARTER ....................................................................................62 Adattamento delle interfacce .......................................................................................................63 Adattamento dell'interfaccia USB ................................................................................................63 Adattamento dell'interfaccia PROFINET......................................................................................64 Creazione del progetto STARTER ...............................................................................................65 Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 7 Indice del contenuto 5.5.3 5.5.4 5.5.5 6 7 8 Passaggio online e avvio del wizard per la messa in servizio di base ....................................... 66 Esecuzione della messa in servizio di base................................................................................ 66 Identificazione dei dati del motore .............................................................................................. 68 Adattamento di ingressi e uscite ............................................................................................................ 71 6.1 Ingressi digitali ............................................................................................................................ 72 6.2 Ingresso digitale fail-safe ............................................................................................................ 74 6.3 Uscite digitali ............................................................................................................................... 76 6.4 Ingressi analogici ........................................................................................................................ 77 Configurazione del bus di campo .......................................................................................................... 79 7.1 7.1.1 7.1.2 7.1.3 7.1.4 7.1.5 Comunicazione tramite PROFINET ............................................................................................ 79 Cosa occorre per la comunicazione tramite PROFINET? .......................................................... 80 Collegamento del convertitore a PROFINET .............................................................................. 80 Configurazione della comunicazione con il controllore ............................................................... 80 Selezione del telegramma - Procedura ....................................................................................... 81 Attivazione della diagnostica tramite il controllore ...................................................................... 81 7.2 7.2.1 7.2.2 7.2.3 7.2.4 7.2.5 Comunicazione tramite PROFIBUS ............................................................................................ 82 Cosa occorre per la comunicazione tramite PROFIBUS? .......................................................... 82 Collegamento del convertitore a PROFIBUS .............................................................................. 82 Configurazione della comunicazione con il controllore ............................................................... 82 Impostazione degli indirizzi ......................................................................................................... 83 Selezione del telegramma - Procedura ....................................................................................... 84 7.3 7.3.1 7.3.1.1 7.3.1.2 7.3.1.3 7.3.1.4 7.3.1.5 7.3.2 7.3.2.1 7.3.2.2 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET ...................................................................... 85 Comunicazione ciclica ................................................................................................................. 85 Parole di comando e di stato 1 ................................................................................................... 87 Parole di comando e di stato 3 ................................................................................................... 90 Ampliamento dei telegrammi e modifica dell'interconnessione dei segnali ................................ 91 Struttura del canale parametri ..................................................................................................... 93 Traffico trasversale ...................................................................................................................... 98 Comunicazione aciclica............................................................................................................... 99 Comunicazione aciclica............................................................................................................... 99 Lettura e modifica di parametri tramite il set di dati 47 ............................................................... 99 7.4 7.4.1 Profilo PROFIenergy tramite PROFINET .................................................................................. 104 PROFIenergy ............................................................................................................................ 104 7.5 7.5.1 7.5.2 7.5.3 7.5.4 7.5.5 7.5.6 Comunicazione tramite Ethernet/IP .......................................................................................... 107 Collegamento del convertitore a Ethernet/IP ............................................................................ 107 Cosa occorre per la comunicazione tramite Ethernet/IP? ........................................................ 108 Impostazioni di comunicazione per Ethernet/IP ........................................................................ 108 Altre impostazioni quando si lavora con il profilo AC/DC Drive ................................................ 109 Oggetti supportati ...................................................................................................................... 110 Creazione di un modulo I/O generico ....................................................................................... 119 Impostazione delle funzioni ..................................................................................................................121 8.1 Panoramica delle funzioni del convertitore ............................................................................... 121 8.2 8.2.1 8.2.2 Controllo da convertitore ........................................................................................................... 123 Inserzione/disinserzione del motore ......................................................................................... 123 Funzionamento a impulsi del motore (funzione JOG) .............................................................. 124 Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 8 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Indice del contenuto 8.2.3 Commutazione del controllo da convertitore (set di dati di comando) .......................................126 8.3 8.3.1 8.3.2 8.3.3 8.3.4 Valori di riferimento ....................................................................................................................129 Ingresso analogico come sorgente del valore di riferimento .....................................................130 Impostazione del numero di giri del motore tramite il bus di campo ..........................................130 Potenziometro motore come sorgente del valore di riferimento ................................................131 Numero di giri fisso come sorgente del valore di riferimento .....................................................133 8.4 8.4.1 8.4.2 8.4.3 8.4.4 8.4.5 8.4.6 Preparazione del valore di riferimento .......................................................................................135 Panoramica della preparazione del valore di riferimento ..........................................................135 Inversione del valore di riferimento ............................................................................................135 Blocco del senso di rotazione ....................................................................................................136 Numero di giri minimo ................................................................................................................136 Numero di giri massimo .............................................................................................................137 Generatore di rampa ..................................................................................................................137 8.5 8.5.1 8.5.1.1 8.5.1.2 8.5.1.3 8.5.2 8.5.2.1 8.5.2.2 8.5.2.3 8.5.2.4 8.5.2.5 Regolazione motore ...................................................................................................................142 Controllo V/f ...............................................................................................................................142 Caratteristiche del controllo U/f ..................................................................................................143 Selezione della curva caratteristica U/f ......................................................................................144 Ottimizzazione con coppia di spunto elevata e sovraccarico breve ..........................................145 Regolazione di velocità ..............................................................................................................147 Particolarità della regolazione del numero di giri .......................................................................147 Verifica del segnale encoder......................................................................................................148 Selezione della regolazione del motore .....................................................................................148 Ottimizzazione del regolatore del numero di giri in un secondo momento ................................150 Regolazione della coppia ...........................................................................................................151 8.6 8.6.1 8.6.2 8.6.3 8.6.4 8.6.5 Funzioni di protezione ................................................................................................................153 Sorveglianza della temperatura del convertitore .......................................................................153 Sorveglianza della temperatura del motore tramite un sensore di temperatura del motore......154 Protezione del motore mediante calcolo della temperatura del motore ....................................156 Protezione da sovracorrente ......................................................................................................156 Limitazione della tensione max. del circuito intermedio.............................................................157 8.7 8.7.1 8.7.1.1 8.7.1.2 8.7.1.3 8.7.1.4 8.7.2 8.7.3 8.7.3.1 8.7.3.2 8.7.3.3 8.7.3.4 8.7.4 8.7.4.1 8.7.4.2 8.7.4.3 8.7.5 8.7.6 8.7.7 Funzioni specifiche per applicazione .........................................................................................159 Commutazione di unità ..............................................................................................................159 Commutazione della norma motori ............................................................................................160 Commutazione del sistema di unità ...........................................................................................161 Modifica delle unità per il regolatore PID ...................................................................................161 Commutazione delle unità con STARTER .................................................................................162 Visualizzazione del risparmio energetico ...................................................................................163 Funzioni di frenatura del convertitore.........................................................................................164 Metodi di frenatura elettrici .........................................................................................................165 Frenatura in corrente continua ...................................................................................................165 Frenatura con recupero in rete ..................................................................................................168 Freno di stazionamento motore .................................................................................................168 Regolatore PID...........................................................................................................................174 Panoramica ................................................................................................................................174 Impostazione del regolatore.......................................................................................................174 Ottimizzazione regolatore ..........................................................................................................176 Sorveglianza della coppia di carico (protezione dell'impianto) ..................................................178 Sorveglianza del numero di giri tramite ingresso digitale ..........................................................180 Funzioni logiche e aritmetiche mediante blocchi funzionali .......................................................182 Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 9 Indice del contenuto 9 10 11 8.8 8.8.1 8.8.2 8.8.3 8.8.3.1 8.8.3.2 8.8.3.3 8.8.3.4 8.8.3.5 8.8.3.6 8.8.3.7 8.8.3.8 8.8.3.9 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO) .......................................................... 186 Descrizione delle funzioni ......................................................................................................... 186 Requisito per l'utilizzo di STO ................................................................................................... 187 Messa in servizio STO .............................................................................................................. 187 Tool di messa in servizio ........................................................................................................... 187 Protezione delle impostazioni da modifiche non autorizzate .................................................... 187 Ripristino dei parametri delle funzioni di sicurezza alle impostazioni di fabbrica ..................... 188 Interconnessione del segnale "STO attivo" ............................................................................... 190 Impostazione del filtro per ingressi fail-safe .............................................................................. 190 Impostazione della dinamizzazione forzata .............................................................................. 194 Attiva impostazioni .................................................................................................................... 195 Controllo dell'assegnazione degli ingressi digitali ..................................................................... 196 Collaudo - dopo la conclusione della messa in servizio ........................................................... 197 8.9 Commutazione tra impostazioni diverse ................................................................................... 203 Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie ...................................................................................205 9.1 9.1.1 9.1.2 9.1.3 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni tramite scheda di memoria ............................. 206 Salvataggio delle impostazioni sulla scheda di memoria.......................................................... 206 Trasferimento delle impostazioni dalla scheda di memoria ...................................................... 209 Rimozione sicura scheda di memoria ....................................................................................... 210 9.2 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni tramite STARTER .......................................... 212 9.3 Altre possibilità di salvataggio delle impostazioni ..................................................................... 214 9.4 9.4.1 9.4.2 9.4.2.1 9.4.2.2 9.4.2.3 Protezione in scrittura e protezione know-how ......................................................................... 215 Protezione in scrittura ............................................................................................................... 216 Protezione know-how ................................................................................................................ 218 Impostazioni per la protezione know-how ................................................................................. 219 Creazione di una lista eccezioni per la protezione know-how .................................................. 221 Sostituzione di apparecchi con protezione know-how attiva .................................................... 221 Riparazione .........................................................................................................................................225 10.1 Parti di ricambio - ventilatore esterno ....................................................................................... 225 10.2 Panoramica sulla sostituzione dei componenti del convertitore ............................................... 228 10.3 Sostituzione della Control Unit con funzione di sicurezza abilitata ........................................... 229 10.4 Sostituzione della Control Unit senza funzioni di sicurezza abilitate ........................................ 232 10.5 Sostituzione della Control Unit senza salvataggio dei dati ....................................................... 234 10.6 Sostituzione del Power Module con funzione di sicurezza abilitata ......................................... 235 10.7 Sostituzione del Power Module senza funzione di sicurezza abilitata ...................................... 236 10.8 Upgrade del firmware ................................................................................................................ 237 10.9 Downgrade del firmware ........................................................................................................... 239 10.10 Correzione di un upgrade o un downgrade del firmware non riuscito ...................................... 241 10.11 Se il convertitore non ha alcuna reazione ................................................................................. 242 Avvisi, anomalie e messaggi di sistema ...............................................................................................245 11.1 Avvisi ......................................................................................................................................... 245 11.2 Anomalie ................................................................................................................................... 249 Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 10 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Indice del contenuto 12 A 11.3 Panoramica dei LED di stato .....................................................................................................253 11.4 Runtime di sistema ....................................................................................................................255 11.5 Elenco degli allarmi e delle anomalie ........................................................................................256 Dati tecnici .......................................................................................................................................... 263 12.1 Dati di potenza della Control Unit ..............................................................................................263 12.2 Dati di potenza nominali del Power Module ...............................................................................264 12.3 Dati tecnici SINAMICS G120D...................................................................................................265 12.4 Condizioni ambientali di funzionamento ....................................................................................266 12.5 Derating in funzione dell'altitudine di installazione ....................................................................267 12.6 Frequenza impulsi e derating di corrente ..................................................................................267 Appendice........................................................................................................................................... 269 A.1 A.1.1 A.1.2 Funzioni nuove e ampliate .........................................................................................................269 Versione firmware 4.5 ................................................................................................................269 Versione firmware 4.6 ................................................................................................................270 A.2 Circuito a stella o a triangolo del motore ed esempi pratici .......................................................271 A.3 Parametri ....................................................................................................................................272 A.4 Parametri di uso frequente .........................................................................................................272 A.5 A.5.1 A.5.2 Uso di STARTER .......................................................................................................................274 Modifica impostazioni .................................................................................................................274 Ottimizzazione dell'azionamento con la funzione Trace ............................................................275 A.6 A.6.1 A.6.2 Interconnessione dei segnali nel convertitore ............................................................................278 Nozioni di base...........................................................................................................................278 Esempio .....................................................................................................................................280 A.7 Impostazione di un encoder HTL non standard .........................................................................282 A.8 A.8.1 A.8.1.1 A.8.1.2 A.8.1.3 A.8.2 A.8.2.1 A.8.2.2 A.8.2.3 A.8.2.4 A.8.2.5 A.8.3 A.8.3.1 A.8.3.2 A.8.4 A.8.5 Esempi pratici.............................................................................................................................283 Configurazione della comunicazione PROFIBUS con STEP 7 .................................................283 Creazione di un progetto e di una rete STEP 7 .........................................................................283 Inserimento del convertitore nel progetto ..................................................................................284 Integrazione del convertitore nel progetto STEP -7 ...................................................................285 Configurazione della comunicazione PROFINET con STEP 7 .................................................286 Comunicazione tramite PROFINET - Esempio ..........................................................................286 Progettazione di controllore e convertitore in Config HW ..........................................................287 Creazione del riferimento per STARTER ...................................................................................289 Attivazione di messaggi di diagnostica tramite STEP 7 ............................................................290 Richiamo di STARTER e passaggio online ...............................................................................292 Esempi di programma STEP 7 ..................................................................................................292 Esempio di programma STEP 7 per la comunicazione ciclica ..................................................293 Esempio di programma STEP 7 per la comunicazione aciclica ................................................295 Configurazione del traffico trasversale in STEP 7 .....................................................................299 Collegamento di ingressi digitali fail-safe ...................................................................................301 A.9 A.9.1 A.9.2 Documentazione per la prova di collaudo di funzioni fail-safe ...................................................302 Documentazione della macchina ...............................................................................................302 Protocollo delle impostazioni per le funzioni di base, firmware V4.4 ... V4.6 ............................304 Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 11 Indice del contenuto A.10 Norme (PM250D) ...................................................................................................................... 305 A.11 Compatibilità elettromagnetica .................................................................................................. 306 A.12 A.12.1 A.12.2 A.12.3 Altre informazioni sul convertitore ............................................................................................. 309 Ulteriori informazioni ................................................................................................................. 309 Supporto per la progettazione ................................................................................................... 310 Supporto prodotto ..................................................................................................................... 310 Indice analitico .....................................................................................................................................313 Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 12 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Informazioni di sicurezza 1 Utilizzo conforme alle prescrizioni Il convertitore descritto nel presente manuale è un apparecchio per il comando dei motori asincroni a bassa tensione. Il convertitore è destinato all'installazione in impianti elettrici o macchine. Il convertitore è omologato per l'impiego industriale e commerciale in reti industriali. L'impiego in reti pubbliche richiede una diversa progettazione e/o ulteriori misure. I dati tecnici e le informazioni relative alle condizioni di allacciamento sono riportati sulla targhetta identificativa e nelle Istruzioni operative. PERICOLO Pericolo di morte per contatto con parti sotto tensione Il contatto con parti sotto tensione può provocare la morte o lesioni gravi. Tenere presente quanto segue: • Gli interventi su apparecchiature elettriche devono essere effettuati solo da personale qualificato. • Per qualsiasi intervento sugli apparecchi, rispettare le regole di sicurezza specifiche dei vari Paesi. Al fine di garantire la sicurezza devono essere eseguite le seguenti sei operazioni: 1. Predisporre la disinserzione e informare tutte le persone interessate da questa operazione. 2. Mettere la macchina fuori tensione: – Spegnere la macchina. – Attendere che sia trascorso il tempo di scarica indicato sulle targhette di avviso. – Accertarsi che non vi sia tensione tra conduttore e conduttore e tra conduttore e conduttore di protezione. – Verificare che gli eventuali circuiti di tensione ausiliaria siano privi di tensione. – Accertarsi che i motori non possano muoversi. 3. Identificare tutte le altre fonti di energia pericolose, come ad es. aria compressa, forza idraulica o acqua. 4. Isolare o neutralizzare tutte le fonti di energia pericolose, ad es. chiudendo gli interruttori o le valvole, creando un collegamento a terra o un cortocircuito. 5. Accertarsi che le fonti di energia non possano reinserirsi. 6. Accertarsi che la macchina sia completamente bloccata ... e che si tratti della macchina giusta! Una volta conclusi gli interventi necessari, ripristinare lo stato di pronto al funzionamento ripetendo le operazioni nella sequenza inversa. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 13 Informazioni di sicurezza AVVERTENZA Pericolo di morte per contatto con parti sotto tensione in caso di apparecchiature danneggiate In caso di apparecchiature danneggiate, sulla custodia o su singoli componenti possono essere presenti tensioni pericolose. • Durante il trasporto, il magazzinaggio e il funzionamento rispettare i valori limite specificati nei dati tecnici. • Non utilizzare apparecchiature danneggiate. • Proteggere i componenti dagli imbrattamenti conduttivi, ad es. tramite il montaggio in un armadio elettrico con grado di protezione IP54B secondo EN 60529. Qualora sia possibile escludere la formazione di imbrattamenti conduttivi nel luogo di installazione, è consentito anche un grado di protezione inferiore dell'armadio elettrico. AVVERTENZA Pericolo di vita dovuto al movimento imprevisto delle macchine in caso di impiego di apparecchiature radio o telefoni cellulari Se si utilizzano apparecchiature radio mobili o telefoni cellulari con potenza di emissione > 1 W a una distanza inferiore a circa 2 m dal convertitore, sugli apparecchi possono prodursi interferenze in grado di compromettere la sicurezza funzionale delle macchine, provocare lesioni personali o causare danni materiali. • Spegnere le apparecchiature radio o i telefoni cellulari che si trovano nelle immediate vicinanze del convertitore. ATTENZIONE Danni causati da campi elettrici o scariche elettrostatiche I campi elettrici o le scariche elettrostatiche possono danneggiare singoli componenti, circuiti integrati, unità o dispositivi e quindi provocare danni funzionali. • Per l'imballaggio, l'immagazzinaggio, il trasporto e la spedizione dei componenti, delle unità o dei dispositivi utilizzare solo l'imballaggio originale o altri materiali adatti come ad es. gommapiuma conduttiva o pellicola di alluminio. • Prima di toccare i componenti, le unità o i dispositivi occorre adottare uno dei seguenti provvedimenti di messa a terra: – Indossare un bracciale ESD – Indossare scarpe ESD o fascette ESD per la messa a terra nei settori ESD con pavimento conduttivo • Appoggiare i componenti elettronici, le unità o gli apparecchi solo su supporti conduttivi, ad es. tavoli con rivestimento ESD, materiale espanso ESD conduttivo, sacchetti per imballaggio ESD o contenitori di trasporto ESD. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 14 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Informazioni di sicurezza CAUTELA Pericolo di ustioni a causa di temperature superficiali elevate Durante il funzionamento e subito dopo la disinserzione dei convertitore è possibile che le superfici dell'apparecchio raggiungano temperature elevate. Il contatto con la superficie può provocare ustioni. • Non toccare l'apparecchio durante il funzionamento. • Dopo aver disinserito il convertitore, attendere che l'apparecchio si sia raffreddato prima di toccarlo. Rischi residui di sistemi di azionamento (Power Drive System) I componenti per il controllo e l'azionamento di un sistema di azionamento sono omologati per l'impiego industriale e commerciale in reti industriali. L'impiego in reti pubbliche richiede una diversa progettazione e/o ulteriori misure. Questi componenti possono funzionare solo all'interno di involucri chiusi o dentro quadri elettrici sovraordinati con coperchi protettivi chiusi e congiuntamente a tutti i dispositivi di protezione previsti. Questi componenti possono essere manipolati solo da personale qualificato e addestrato, che conosca e rispetti tutte le avvertenze di sicurezza riportate sui componenti e nella relativa documentazione tecnica per l'utente. Nell'ambito della valutazione dei rischi della macchina, da eseguire conformemente alle prescrizioni locali (ad es. Direttiva Macchine CE), il costruttore della macchina deve considerare i seguenti rischi residui derivanti dai componenti per il controllo e l'azionamento di un sistema di azionamento: 1. Movimenti indesiderati di parti della macchina motorizzate durante la messa in servizio, il funzionamento, la manutenzione e la riparazione, dovuti ad esempio a – Errori hardware e/o software nei sensori, nel controllo, negli attuatori e nella tecnica di collegamento – Tempi di reazione del controllo e dell'azionamento – Funzionamento e/o condizioni ambientali non conformi alla specifica – Condensa / imbrattamenti conduttivi – Errori durante la parametrizzazione, la programmazione, il cablaggio e il montaggio – Utilizzo di apparecchiature radio / telefoni cellulari nelle immediate vicinanze del controllo – Influenze esterne / danneggiamenti Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 15 Informazioni di sicurezza 2. In caso di guasto possono verificarsi temperature eccezionalmente elevate, incluso fuoco aperto, all'interno e all'esterno del convertitore, nonché emissioni di luce, rumore, particelle, gas etc., ad esempio a causa di: – Guasto di componenti – Errori di software – Funzionamento e/o condizioni ambientali non conformi alla specifica – Influenze esterne / danneggiamenti I convertitori con grado di protezione Type / IP20 devono essere installati in un quadro elettrico in metallo (oppure essere protetti con un altro provvedimento equivalente) in modo tale da impedire il contatto con il fuoco all'interno e all'esterno del convertitore. 3. Tensioni di contatto pericolose, ad esempio dovute a – Guasto di componenti – Influenza in caso di cariche elettrostatiche – Induzione di tensioni con motori in movimento – Funzionamento e/o condizioni ambientali non conformi alla specifica – Condensa / imbrattamenti conduttivi – Influenze esterne / danneggiamenti 4. Campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici in condizioni di esercizio che ad es. possono essere pericolosi per portatori di pacemaker, impianti od oggetti metallici in caso di distanza insufficiente 5. Rilascio di sostanze ed emissioni dannose per l'ambiente in caso di utilizzo non appropriato e/o smaltimento non corretto dei componenti Nota I componenti vanno protetti dagli imbrattamenti conduttivi, ad es. tramite il montaggio in un quadro elettrico con grado di protezione IP54 secondo IEC 60529 risp. NEMA 12. Qualora sia possibile escludere la formazione di imbrattamenti conduttivi nel luogo di installazione, è consentito anche un grado di protezione inferiore del quadro elettrico. Per ulteriori informazioni sui rischi residui derivanti dai componenti di un sistema di azionamento, consultare la Documentazione tecnica per l'utente ai capitoli relativi. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 16 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 2 Introduzione 2.1 Informazioni sul presente manuale A chi sono destinate le istruzioni operative e qual è il loro scopo? Le presenti istruzioni operative sono rivolte principalmente ai montatori, ai responsabili della messa in servizio e agli operatori delle macchine. Le istruzioni operative descrivono le apparecchiature e i relativi componenti, e forniscono le istruzioni necessarie per il montaggio a regola d'arte, il collegamento, la configurazione e la messa in servizio del convertitore. Qual è il contenuto di queste istruzioni operative? Le istruzioni operative sono una raccolta di tutte le informazioni necessarie per garantire un funzionamento regolare e sicuro del convertitore. Le informazioni contenute nelle istruzioni operative permettono agli utenti di utilizzare le applicazioni standard e di eseguire una messa in servizio efficiente di un azionamento. Dove lo si è ritenuto utile, sono state aggiunte informazioni rivolte agli utenti che non conoscono a fondo il sistema. Queste istruzioni operative contengono inoltre informazioni relative ad applicazioni speciali. Tali informazioni sono tuttavia presentate in forma sintetica, dal momento che la progettazione e la parametrizzazione di questo tipo di applicazioni richiedono conoscenze tecniche approfondite. Questo vale, ad esempio, per il funzionamento con sistemi di bus di campo e con applicazioni orientate alla sicurezza. Cosa significano i simboli usati nel manuale? Qui iniziano le istruzioni per la manipolazione. Qui finiscono le istruzioni per la manipolazione. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 17 Introduzione 2.2 Guida a questo manuale 2.2 Guida a questo manuale In questo manuale si trovano informazioni di base relative al convertitore e una descrizione completa della messa in servizio: ① Qui si trovano le informazioni per l'hardware del convertitore e i tool di messa in servizio: • Descrizione (Pagina 19) ② • Installazione meccanica (Pagina 25) Tutte le informazioni sulla messa in servizio del convertitore sono contenute nei seguenti capitoli: ③ • Messa in servizio (Pagina 49) • Adattamento di ingressi e uscite (Pagina 71) • Configurazione del bus di campo (Pagina 79) • Impostazione delle funzioni (Pagina 121) ④ • Salvataggio e trasferimento delle impostazioni tramite scheda di memoria (Pagina 206) ⑤ Le informazioni sulla manutenzione e la diagnostica del convertitore sono contenute nei seguenti capitoli: • Parti di ricambio - ventilatore esterno (Pagina 225) • Avvisi, anomalie e messaggi di sistema (Pagina 245) ⑥ I dati tecnici principali del convertitore si trovano in questo capitolo: • Dati tecnici (Pagina 263) ⑦ L'appendice descrive le informazioni di base e contiene alcuni esempi: • Appendice (Pagina 269) Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 18 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 3 Descrizione 3.1 Convertitore di frequenza SINAMICS G120D CU240D-2 Panoramica Il SINAMICS G120D è un convertitore per il controllo del numero di giri dei motori in corrente trifase. Il convertitore è costituito da due componenti: la Control Unit (CU) e il Power Module (PM). Tabella 3- 1 Control Unit CU240D-2 Definizione Interfaccia Tipo di encoder N. di ordinazione CU240D-2 DP PROFIBUS Encoder HTL 6SL3544-0FB20-1PA0 CU240D-2 DP-F PROFIBUS PROFISAFE Encoder HTL 6SL3544-0FB21-1PA0 CU240D-2 PN PROFINET Encoder HTL 6SL3544-0FB20-1FA0 CU240D-2 PN-F PROFINET PROFISAFE Encoder HTL 6SL3544-0FB21-1FA0 CU240D-2 PN-F [PP] PROFINET PROFISAFE Collegamenti in controfase Encoder HTL 6SL3544-0FB21-1FB0 Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 19 Descrizione 3.1 Convertitore di frequenza SINAMICS G120D CU240D-2 Tabella 3- 2 Power Module PM250D Frame size Potenza di uscita nominale Corrente di uscita nominale N. di ordinazione valori basati su sovraccarico elevato (HO) FSA 0,75 kW 2,2 A 6SL3525-0PE17-5AA1 1,5 kW 4,1 A 6SL3525-0PE21-5AA1 FSB 3,0 kW 7,7 A 6SL3525-0PE23-0AA1 FSC 4,0 kW 10,2 A 6SL3525-0PE24-0AA1 5,5 kW 13,2 A 6SL3525-0PE25-5AA1 7,5 kW 19,0 A 6SL3525-0PE27-5AA1 Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 20 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Descrizione 3.2 Tool per la messa in servizio 3.2 Tool per la messa in servizio Figura 3-1 Tool per la messa in servizio – PC o kit IOP Handheld Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 21 Descrizione 3.2 Tool per la messa in servizio Tabella 3- 3 Componenti e tool per la messa in servizio e il backup dei dati Componente o tool N. di ordinazione Operator Panel IOP Handheld 6SL3255-0AA00-4HA0 STARTER Tool di messa in servizio (software PC) Il software STARTER può essere acquistato su DVD (n. di ordinazione: 6SL3072-0AA00-0AG0) o può essere scaricato da Internet: Download di STARTER (http://support.automation.siemens.com/ WW/view/it/26233208) Kit di collegamento contiene il DVD STARTER e un cavo USB al PC Scheda di memoria opzionale per la memorizzazione e la trasmissione delle impostazioni del convertitore 6SL3255-0AA00-2CA0 SD Card 6ES7954-8LB00-0AA0 Scheda MMC 6SL3254-0AM00-0AA0 Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 22 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Descrizione 3.3 Struttura generale di SINAMICS G120D CU240D-2 3.3 Struttura generale di SINAMICS G120D CU240D-2 Nella figura e nella tabella che seguono sono riportate la posizione e le descrizioni dei vari collegamenti di interfaccia delle Control Unit (CU) - CU240D-2 incluso il Power Module (PM) PM250D. Figura 3-2 Varianti di SINAMICS G120D CU240D-2 e PM250D Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 23 Descrizione 3.3 Struttura generale di SINAMICS G120D CU240D-2 Tabella 3- 4 N. Descrizione delle interfacce Descrizione N. Descrizione ① Connessione ottica per PC ⑨ Collegamento encoder HTL ② LED di stato ⑩ Ingressi digitali 0 e 1 ③ Ingresso alimentazione 24 V DC ⑪ Ingressi digitali 2 e 3 ④ Uscita alimentazione 24 V DC ⑫ Ingressi digitali 4 e 5 ⑤ Collegamento USB, DIP switch indirizzi (PROFIBUS) e interruttore della terminazione del bus ⑬ Ingressi analogici 0 e 1 ⑥ PROFIBUS IN o PROFINET P1 ⑭ Morsetto del conduttore di terra ⑦ PROFIBUS OUT o PROFINET P2 ⑮ Collegamento dell'alimentazione di rete ⑧ Uscite digitali 0 e 1 ⑯ Collegamenti per motore, freno e sensore di temperatura Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 24 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 4 Installazione 4.1 Installazione meccanica 4.1.1 Dima di foratura SINAMICS G120D Schema di foratura e dimensioni Il convertitore di frequenza ha un'identica dima di foratura per tutte le grandezze costruttive. La dima di foratura, la profondità e le coppie di serraggio sono mostrate nel seguente diagramma. Figura 4-1 Dima di foratura SINAMICS G120D Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 25 Installazione 4.1 Installazione meccanica Orientamento di montaggio Il convertitore è stato progettato per essere montato su una superficie piana o a parete, ma non può essere montato capovolto. Le misure distanziali minime sono: ● Montaggio affiancato: non è richiesto uno spazio distanziale ● Sopra e sotto il convertitore: 150 mm. Figura 4-2 Orientamento corretto del convertitore di frequenza Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 26 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Installazione 4.1 Installazione meccanica Montaggio verticale In alcuni casi può essere vantaggioso montare il convertitore verticalmente, come mostrato nella figura sopra. Se il convertitore è montato in posizione verticale, la sua corrente di uscita deve essere ridotta per evitarne il surriscaldamento; questa condizione è conosciuta come derating. Esistono due metodi che possono essere utilizzati per evitare il surriscaldamento del convertitore: Riduzione della corrente di uscita Se si utilizza un convertitore e un motore con potenze analoghe, ad esempio un convertitore da 1.5 kW e un motore da 1.5 kW, occorre diminuire la corrente in uscita dal convertitore. Questo si ottiene utilizzando il parametro P0640. Il parametro P0640 definisce il limite di corrente di sovraccarico del motore come percentuale della corrente nominale del motore. La corrente di uscita deve essere ridotta del 20%. Impostando P0640 a 80 si limita la corrente di uscita del convertitore all'80% max. della corrente nominale del motore. Sovradimensionamento del convertitore Se si utilizzano, ad esempio, un motore e un convertitore da 3.0 kW, e il derating del 20% influisce negativamente sull'applicazione, la soluzione del problema può essere il sovradimensionamento del convertitore. Il motore rimane da 3.0 kW, ma può essere adottato un convertitore della gamma superiore, in questo caso un convertitore da 4.0 kW. Al convertitore si applica un derating impostando il parametro P0640 = 80, ma la sua maggiore potenza nominale permetterà all'applicazione di funzionare correttamente. Temperatura ambiente Quando si utilizza il convertitore in posizione verticale, il limite di temperatura ambiente di 40°C, incluso il derating, non deve essere superato in nessuna circostanza. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 27 Installazione 4.2 Installazione elettrica 4.2 Installazione elettrica ATTENZIONE Danni materiali in caso di rete non adatta con uk > 1 % Il funzionamento del convertitore su una rete non adatta può provocare danni al convertitore stesso e alle altre utenze. • Utilizzare il convertitore solo su reti con uk ≤ 1 %. 4.2.1 Dati elettrici SINAMICS G120D Dati tecnici del Power Module - 3AC 380 V - 500 V ± 10 % Tabella 4- 1 Prodotto Valori nominali di ingresso, di uscita e fusibili Grandezza costruttiva 6SL3525-… Valore d'uscita nominale HO Fusibile Corrente d'uscita nominale Corrente d'ingresso nominale 3NA3… kW hp A A A Tipo 0PE17-5AA1 A 0.75 1 2.2 2.1 10 803 - 0PE21-5AA1 A 1.5 1.5 4.1 3.8 10 803 - 0PE23-0AA1 B 3 4 7.7 7.2 16 805 - 0PE24-0AA1 C 4 5 10.2 9.5 20 807 - 0PE25-5AA1 C 5.5 7.5 13.2 12.2 20 807 - 0PE27-5AA1 C 7.5 10 19 17.7 32 812 - Corrente di standby Il Power Module PM250D ha una caratteristica di corrente di standby di cui si deve tener conto durante il calcolo dei requisiti della linea di alimentazione. La corrente di standby è la corrente che il Power Module richiede quando il convertitore si trova nello stato "pronto al funzionamento". Questo significa che il convertitore è acceso, ma che il motore non è ancora operativo. La condizione di standby della corrente reattiva capacitiva si verifica in tutti i Power Module e i convertitori con condensatori-filtro sul lato rete. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 28 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Installazione 4.2 Installazione elettrica In applicazioni che prevedono diversi convertitori collegati a una stessa linea di alimentazione e in cui solo alcuni di questi funzioneranno contemporaneamente, devono essere considerate le correnti di standby nei convertitori inattivi quando si calcola la sezione dei conduttori e si scelgono i dispositivi di protezione corretti sulla linea di alimentazione del sistema. La seguente tabella contiene degli esempi di correnti assorbite dai diversi Power Module con tensioni di alimentazione e frequenze diverse. Tabella 4- 2 Correnti di Standby per i Power Module PM250D Power Module Corrente di standby (A) (PM250D) 50 Hz 60 Hz 380 V 400 V 415 V 380 V 440 V 480 V 0.75 - 1.5 kW 0.6 0.63 0.66 0.7 0.8 0.91 3.0 - 4.0 kW 2.2 2.32 2.40 2.7 3.2 3.33 5.5 - 7.5 kW 2.9 3.05 3.15 3.5 4.0 4.40 Per informazioni più complete sulle correnti di standby, fare riferimento alle seguenti domande frequenti (FAQ): Correnti di "pronto" per PM250D (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/31764702) 4.2.2 Collegamenti e cavi PERICOLO Pericolo di scosse elettriche in caso di contatto con i pin della morsettiera del motore I collegamenti per il sensore di temperatura e il freno di stazionamento del motore sono collegati al potenziale negativo del circuito intermedio. Il contatto con i pin della morsettiera del motore può causare la morte per folgorazione. • Tenere sempre chiusa la morsettiera del motore quando è presente la tensione di rete sul convertitore. • Isolare i cavi non utilizzati. • Realizzare l'isolamento nel modo più adeguato. ATTENZIONE Danni del convertitore in caso di disinserzione del motore durante il funzionamento L'interruzione del cavo del motore durante il funzionamento mediante un interruttore o un contattore può causare danni al convertitore. • Separare il convertitore e il motore durante il funzionamento soltanto se ciò è necessario per la sicurezza personale o per la protezione della macchina. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 29 Installazione 4.2 Installazione elettrica Lunghezze dei cavi Le lunghezze massime per tutti i convertitori di frequenza sono indicate nella seguente tabella. Tabella 4- 3 Lunghezze massime dei cavi Cavo Schermatura Lunghezza max. Motore* Schermato 15 m Non schermato 30 m Schermato 15 m Non schermato 30 m Sensore di temperatura* Freno di stazionamento motore* Schermato 15 m Non schermato 30 m Ingressi digitali Non schermato 30 m Uscite digitali Non schermato 30 m Ingresso analogico Non schermato 30 m Encoder Schermato 30 m *Il motore, il sensore di temperatura e il freno di stazionamento del motore sono collegati al convertitore mediante un connettore Harting. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 30 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Installazione 4.2 Installazione elettrica Panoramica schema a blocchi Figura 4-3 Panoramica schema a blocchi SINAMICS CU240D-2 e PM250D Nota Tensione del freno L'uscita del freno del convertitore di frequenza viene collegata direttamente alla bobina del freno del motore. In questo caso, nel motore non è necessario un modulo raddrizzatore. Nel funzionamento con una tensione di alimentazione di 400 V AC è necessario che il freno disponga di una tensione nominale di 180 V DC (400 V AC con il raddrizzatore). Il valore di corrente nominale certificato UL per l'uscita del freno è pari a 600 mA. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 31 Installazione 4.2 Installazione elettrica Dati tecnici di cavi, connettori e utensili I dati tecnici dei cavi, dei connettori e degli utensili necessari per la realizzazione del cavo richiesto per il SINAMICS G120D sono riportati nelle tabelle che seguono. I collegamenti descritti in questa sezione si riferiscono ai collegamenti fisici presenti sul convertitore. Le informazioni per la preparazione e il montaggio dei singoli connettori fanno parte di istruzioni dettagliate separate, che vengono fornite direttamente dai produttori insieme ai componenti ordinati. Utilizzare esclusivamente filo di rame omologato per 75 °C. Nota Compatibilità NFPA (National Fire Protection Association) Questi apparecchi sono omologati esclusivamente per l'installazione nelle macchine industriali secondo la norma "Electrical Standard for Industrial Machinery" (standard elettrotecnico per le macchine industriali, NFPA79). A causa delle loro caratteristiche, in alcuni casi questi apparecchi non possono essere installati secondo il "National Electrical Code" (codice elettrico nazionale, NFPA70). Tabella 4- 4 Utensili N. di ordinazione Crimpatrice (Q8/0 e Q4/2) 3RK1902-0AH00 Utensile di smontaggio (Q8/0) 3RK1902-0AJ00 Utensile di smontaggio (Q4/2) Harting, numero di parte 0999-000-0305 Per il connettore a spina della Control Unit non è necessario alcun utensile speciale. Tabella 4- 5 Connettore a spina Control Unit Connettore a spina N. di ordinazione Connettore diritto Connettore angolare Ingresso di potenza (7/8") 6GK1905-0FB00 3RK1902-3DA00 Uscita di potenza (7/8") 6GK1905-0FA00 3RK1902-3BA00 PROFIBUS In (M12 ) 6GK1905-0EB00 3RK1902-1DA00 PROFIBUS Out (M12 ) 6GK1905-0EA00 3RK1902-1BA00 Collegamento PROFINET 1 e 2 (M12) 6GK1901-0DB20-6AA0 3RK1902-2DA00 Encoder (M12 ) Con KnorrTec: Knorrtec (http://www.knorrtec.de/index.php/it/profiloazienda/siemens-solution-partner) Ingresso e uscita digitale, ingresso analogico (M12 ) 3RK1902-4BA00-5AA0 Tabella 4- 6 3RK1902-4DA00-5AA0 Connettore PROFINET e POWER variante push-pull Connettore a spina N. di ordinazione Connettore POWER 6GK1907-0AB10-6AA0 RJ45 PROFINET 6GK1901-1BB10-6AA0 Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 32 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Installazione 4.2 Installazione elettrica Tabella 4- 7 Connettore di rete Potenza nominale Sezione conduttori 0,75 kW … 1,50 kW 2,5 3,00 kW … 4,00 kW 4 mm2 (12 o 10 AWG) 5,50 kW … 7,50 kW 6 mm2 mm2 (14 AWG) (10 AWG) N. di ordinazione 3RK1911-2BE50 3RK1911-2BE10 3RK1911-2BE30 Connettore motore inclusi sensore di temperatura e freno di stazionamento motore, ordinazione Con Solution Partner: Solution Partner (https://www.automation.siemens.com/solutionpartner/partnerfinder/PartnerFinder.aspx?lang=it) Schemi elettrici dei collegamenti e schemi delle morsettiere Gli schemi di collegamento riportati nelle presente istruzioni operative mostrano i collegamenti fisici effettivi sulla Control Unit. I produttori di controconnettori possono scegliere occupazioni dei contatti diverse. Per la realizzazione dei cavi e dei connettori a spina necessari occorre che i collegamenti coincidano con la rappresentazione riportata negli schemi di collegamento. È possibile che la disposizione degli intagli sul connettore della Control Unit non corrisponda a quella dei contatti del controconnettore. In questo caso, i numeri dei contatti sul connettore da realizzare deve essere ignorato al fine di ottenere una disposizione e il cablaggio corretti del connettore a spina e garantire la corrispondenza con il connettore a spina della Control Unit. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 33 Installazione 4.2 Installazione elettrica Figura 4-4 Schema dei morsetti G120D CU240D-2 PROFIBUS Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 34 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Installazione 4.2 Installazione elettrica Figura 4-5 Schema dei morsetti G120D CU240D-2 PROFINET Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 35 Installazione 4.2 Installazione elettrica Figura 4-6 Schema dei morsetti in controfase G120D CU240D-2 PROFINET Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 36 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Installazione 4.2 Installazione elettrica Figura 4-7 Schema elettrico dei collegamenti PM250D Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 37 Installazione 4.2 Installazione elettrica 4.2.3 Messa a terra del convertitore La messa a terra del convertitore deve essere realizzata in modo corretto per evitare l'attivazione sporadica e il verificarsi di problemi EMC imprevedibili durante il funzionamento del convertitore. Provvedimenti di messa a terra Messa a terra del convertitore e del connettore ● Per la messa a terra del convertitore utilizzare il collegamento PE del connettore di alimentazione di rete. ● Per la messa a terra del connettore, procedere come descritto nella seguente figura. Sebbene i connettori dei cavi di rete e dei cavi del motore siano eseguiti in modo diverso, la loro messa a terra avviene secondo un principio analogo. Figura 4-8 Messa a terra dei cavi di rete e dei collegamenti del motore Messa a terra della custodia del convertitore ● Collegare il morsetto PE posto sul lato sinistro del convertitore al telaio metallico sul quale è montato. Utilizzare preferibilmente un conduttore corto. ● Prima di effettuare il collegamento con la struttura in acciaio, rimuovere eventuali tracce di vernice e di impurità. ● Terminare il cavo con un anello a scatto per assicurare un buon collegamento fisico e impedire il distacco accidentale del collegamento. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 38 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Installazione 4.2 Installazione elettrica Figura 4-9 Messa a terra della custodia del convertitore Pressacavi a vite EMC Se per l'installazione dell'impianto vengono utilizzati dei pressacavi, si raccomanda di utilizzare pressacavi con conformità EMC. Nella seguente figura è illustrato un esempio di pressacavi EMC. Il pressacavi offre anche la protezione secondo IP68, se montato correttamente. Figura 4-10 Esempio di pressacavi EMC (Blueglobe) Pressacavo EMC in ottone nichelato con filettatura metrica secondo EN50262. Grado di protezione IP68 fino a una pressione di 15 bar. Bocchettone filettato/lunghezza A D [mm] C [mm] Area di tenuta ermetica senza inlet max/min [mm] Area di schermatura Apertura della chiave max/min [mm] SW * E N. di ordinazione M16 x 1,5 6,0 29 11 … 7 9…7 20 x 22,2 bg216mstri M20 x 1,5 6,5 29 14 … 9 12 … 7 24 x 26,5 bg220mstri M25 x 1,5 7,5 29 20 … 13 16… 10 30 x 33 bg255mstri M32 x 1,5 8,0 32 25 … 20 20 … 13 36 x 39,5 bg232mstri Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 39 Installazione 4.2 Installazione elettrica 4.2.4 Collegamenti e soppressione dei disturbi Tutti i collegamenti devono essere realizzati come collegamenti permanenti. Per i collegamenti a vite su parti metalliche verniciate o anodizzate devono essere previste speciali rondelle che penetrano nella superficie isolante e creano un contatto a conduzione metallica. In alternativa, nei punti di contatto occorre rimuovere la superficie isolante. Le bobine del contattore, i relè, le valvole magnetiche e i freni di stazionamento motore devono essere dotati di dispositivi di soppressione dei disturbi in grado di ridurre le interferenze ad alta frequenza all'apertura dei contatti (componenti RC o varistori per bobine a corrente alternata e diodi di fuga per bobine a corrente continua). I dispositivi di soppressione dei disturbi devono essere collegati direttamente alla rispettiva bobina. 4.2.5 Regole di base EMC Misure per la limitazione delle anomalie elettromagnetiche (EMI) Di seguito sono descritti i provvedimenti necessari da adottare per garantire l'installazione corretta del convertitore in un sistema riducendo al minimo gli effetti delle anomalie elettromagnetiche. Cavi e conduttori ● Mantenere i cavi quanto più corti possibile; evitare cavi di lunghezza eccessiva. ● I cavi di segnale e i cavi dati, nonché i rispettivi cavi di compensazione del potenziale, devono essere sempre disposti in parallelo e ravvicinati. ● Non posizionare i cavi di segnale, i cavi dati e i cavi di rete parallelamente ai cavi del motore. ● I cavi di segnale, i cavi dati e i cavi di rete non devono incrociare i cavi di potenza; se ciò non può essere evitato, devono incrociare i cavi di potenza solo perpendicolarmente (a 90°). ● I cavi di segnale e i cavi dati devono essere schermati. ● I cavi di segnale particolarmente sensibili, come i cavi del valore di riferimento o del valore attuale devono essere posati in modo da garantire una schermatura ottimale e continua ad entrambe le estremità. ● Eseguire la messa a terra dei conduttori di riserva per i cavi di segnale e i cavi dati ad entrambe le estremità. ● Tutti i cavi di potenza (cavi di rete e cavi del motore) devono essere separati dai cavi di segnale e dai cavi dati. Rispettare una distanza minima di circa 25 cm. Eccezione: Sono ammessi i cavi motore Hybrid con conduttori integrati del sensore di temperatura e del comando freni schermati. ● Il cavo di potenza tra convertitore e motore deve essere schermato. Si consiglia l'impiego di cavi schermati con conduttori di corrente trifase L1, L2, L3 disposti simmetricamente e un conduttore di protezione a 3 fili integrato, anch'esso disposto simmetricamente. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 40 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Installazione 4.2 Installazione elettrica Conduttori schermati ● La schermatura dei conduttori deve essere realizzata con una maglia fine intrecciata. L'efficacia degli schermi a membrane è decisamente inferiore e risulta pertanto inadeguata. ● Le schermature devono essere applicate su ampia superficie conduttiva ai telai o agli involucri metallici messi a terra. ● Collegare le schermature dei cavi ai connettori del convertitore. ● Le schermature dei cavi non devono essere interrotte da morsettiere intermedie. ● Sia i cavi di potenza che i cavi di segnale e i cavi dati devono essere collegati mediante una staffa di schermatura EMC adeguata o passacavi a vite PG elettricamente conduttivi. Questi componenti permettono di collegare le schermature con conducibilità elettrica ottimale e con una superficie più ampia possibile alle rispettive possibilità di collegamento della schermatura dei cavi e delle custodie degli apparecchi. ● Per i connettori dei cavi dati schermati (ad es. i cavi PROFIBUS) utilizzare solo involucri metallici o metallizzati 4.2.6 Compensazione del potenziale Misure per la messa a terra e la compensazione del potenziale ad alta frequenza La compensazione del potenziale all'interno del sistema di azionamento viene realizzata collegando tutti i componenti elettrici e meccanici dell'azionamento (trasformatore, motore e macchina azionata) al sistema di messa a terra. Questi collegamenti devono essere realizzati con i consueti cavi PE per tecnica energetica senza proprietà speciali per alta frequenza. Inoltre, il convertitore (che provoca i disturbi ad alta frequenza) e il motore devono essere accoppiati in considerazione delle alte frequenze: 1. Utilizzare un cavo motore schermato. 2. Collegare la schermatura del cavo al connettore del motore sul convertitore e alle morsettiere del motore. 3. Per il collegamento di terra tra il morsetto PE del convertitore al telaio metallico utilizzare un cavo corto. La seguente figura illustra con un esempio le misure da adottare per la messa a terra e la compensazione del potenziale ad alta frequenza. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 41 Installazione 4.2 Installazione elettrica ① Trasformatore ② Secondo livello di distribuzione con compensazione del potenziale PE ③ Telaio in metallo ④ Cavo di collegamento corto dal morsetto PE al telaio in metallo ⑤ Collegamento elettrico della schermatura del cavo motore e della custodia del connettore. ⑥ Collegamento elettrico della schermatura del cavo motore e della morsettiera del motore tramite pressacavo a vite PG con buona conduttività ⑦ Macchina azionata ⑧ Sistema di messa a terra convenzionale. • Morsetti PE standard ad alte prestazioni senza proprietà speciali per alta frequenza. • Garantisce una compensazione del potenziale a bassa frequenza e la protezione contro le lesioni. ⑨ Messa a terra del basamento Figura 4-11 Misure di messa a terra e di compensazione del potenziale ad alta frequenza nel sistema di azionamento e nell'impianto Per le regole generali relative all'installazione in conformità EMC, vedere anche: Direttive EMC per l'installazione (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/60612658/0/it) Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 42 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Installazione 4.2 Installazione elettrica 4.2.7 Protezione dei conduttori Protezione dei conduttori per singoli convertitori Se si protegge un convertitore individualmente, è necessario proteggere la linea di alimentazione del convertitore tramite un fusibile. Tabella 4- 8 Protezione singola Potenza nominale Power Module Grandezza costruttiva Fusibile 0,75 kW 6SL3525-0PE17-5AA1 FSA 10 A 3NA3803 3RV1021-1JA10 1,5 kW 6SL3525-0PE17-5AA1 FSA 10 A 3NA3803 3RV1021-1JA10 3 kW 6SL3525-0PE17-5AA1 FSB 16 A 3NA3805 3RV1021-4AA10 4 kW 6SL3525-0PE17-5AA1 FSC 20 A 3NA3807 3RV1021-4BA10 5,5 kW 6SL3525-0PE17-5AA1 FSC 20 A 3NA3807 3RV1021-4BA10 7,5 kW 6SL3525-0PE17-5AA1 FSC 32 A 3NA3812 3RV2021-4PA10 Interruttore automatico Per l'impiego sul territorio americano sono richiesti fusibili omologati UL o interruttori di potenza con approvazione UL. Ulteriori informazioni sono disponibili nel Catalogo D31. Installazione con bus di energia Nelle installazioni con più convertitori, di solito il convertitore viene alimentato tramite un bus di energia da 400 V con ripartitori a T. Figura 4-12 Alimentazione del convertitore tramite un bus di energia Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 43 Installazione 4.2 Installazione elettrica Per l'alimentazione a 24 V del convertitore esistono le seguenti possibilità: 1. Il distributore a T con alimentatore integrato fornisce l'alimentazione a 24 V. Vantaggio: spese di installazione più ridotte. 2. Un alimentatore esterno fornisce l'alimentazione a 24 V. Vantaggio: È possibile disinserire i 400 V senza interrompere l'alimentazione a 24 V e di conseguenza la comunicazione del bus di campo dei convertitori. Il convertitore può inoltrare una corrente massima di 7 A tramite il suo connettore a 24 V. Protezione dei conduttori La protezione dei conduttori dipende dai seguenti fattori: ● Tipo di posa dei cavi. ● Valori limite dei cavi e dei componenti del sistema, ad es. il ripartitore a T. ● Direttive nazionali specifiche. Se non sussistono ulteriori limitazioni, selezionare la protezione del bus di energia basandosi sulla seguente tabella. Tabella 4- 9 1 Protezione massima del bus di energia Potenza nominale del convertitore più piccolo sul bus di energia Protezione massima ammessa 1 Interruttore automatico 0,75 kW 32 A 3NA3812 3RV1031-4FA10 1,5 kW 32 A 3NA3812 3RV1031-4FA10 3 kW 32 A 3NA3812 3RV1031-4FA10 4 kW 35 A 3NA3814 3RV1031-4FA10 5,5 kW 45 A 3NA3820 3RV1031-4HA10 7,5 kW 63 A 3NA3822 3RV1041-4KA10 Questi valori non valgono per le installazioni secondo i requisiti UL. Esempio Figura 4-13 Protezione di più convertitori sul bus di energia La protezione massima ammessa di 32 A è destinata al convertitore con la potenza nominale più bassa pari a 3 kW. Se i convertitori non entrano mai in funzione contemporaneamente, sono ammessi anche fusibili meno potenti e sezioni dei cavi più ridotte. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 44 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Installazione 4.2 Installazione elettrica 4.2.8 Collegamento dell'interfaccia PROFINET Cavi Industrial Ethernet e loro lunghezza Nella tabella sottostante sono elencati i cavi Ethernet consigliati. Tabella 4- 10 Cavi PROFINET consigliati Lunghezze max. dei cavi Numero di ordinazione Cavo standard Industrial Ethernet FC TP GP 2 x 2 100 m 6XV1840-2AH10 Cavo flessibile Industrial Ethernet FC TP GP 2 x 2 85 m 6XV1870–2B Cavo da trascinamento Industrial Ethernet FC GP 2 x 2 85 m 6XV1870–2D Cavo da trascinamento Industrial Ethernet FC 2 x 2 85 m 6XV1840–3AH10 Cavo per impiego navale Industrial Ethernet FC 2 x 2 85 m 6XV1840–4AH10 Schermatura cavi La schermatura del cavo PROFINET va collegata alla terra di protezione. Evitare di graffiare l'anima rigida in rame quando si rimuove l'isolamento dalle estremità del cavo. 4.2.9 Selezione delle impostazioni adeguate delle interfacce Nell'impostazione di fabbrica, gli ingressi e le uscite del convertitore e l'interfaccia del bus di campo hanno funzioni predefinite. Quando si mette in servizio il convertitore, è possibile modificare la funzione di ogni ingresso e di ogni uscita del convertitore e l'impostazione dell'interfaccia del bus di campo. Per facilitare l'impostazione, il convertitore offre varie impostazioni predefinite (macro). Nelle pagine seguenti sono rappresentati solo ingressi e uscite la cui funzione cambia con la scelta di una determinata impostazione. Procedura Per scegliere un'impostazione predefinita del convertitore, procedere nel modo seguente: 1. Determinare quali funzioni degli ingressi e delle uscite sono necessarie per l'applicazione. 2. Individuare la configurazione I/O (macro) più adatta per l'applicazione. 3. Annotare il numero della macro dell'impostazione predefinita adatta. Il numero della macro va impostato durante la messa in servizio del convertitore. È stata definita la preimpostazione adatta per il convertitore. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 45 Installazione 4.2 Installazione elettrica Macro 1: Due numeri di giri fissi Macro 2: Due numeri di giri fissi con funzione di sicurezza Macro 3: Quattro numeri di giri fissi DI 4 e DI 5 = high: il convertitore somma i due numeri di giri fissi. Macro 4: PROFIBUS o PROFINET Telegramma PROFIdrive 352 Più DI = high: il convertitore somma i numeri di giri fissi corrispondenti. Macro 5: PROFIBUS o PROFINET con funzione di sicurezza Macro 6: PROFIBUS o PROFINET con due funzioni di sicurezza Telegramma PROFIdrive 1 Telegramma PROFIdrive 1 Solo con le Control Unit CU240D-2 DP-F e CU240D-2 PN-F. Macro 7: Commutazione tramite DI 3 tra bus di campo e JOG Impostazione di fabbrica per convertitori con interfaccia PROFIBUS o PROFINET Macro 8: Potenziometro motore (MOP) con funzione di sicurezza Telegramma PROFIdrive 1 Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 46 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Installazione 4.2 Installazione elettrica Macro 9: Potenziometro motore (MOP) Macro 12: Controllo a due fili con metodo 1 Impostazione di fabbrica per convertitori senza interfaccia PROFIBUS o PROFINET. Macro 14: Commutazione tramite DI 3 tra bus di campo e potenziometro motore (MOP) Telegramma PROFIdrive 1 Macro 13: Valore di riferimento tramite ingresso analogico con funzione di sicurezza Macro 24: comunicazione tramite bus di campo; trasferimento di tutti i DI e DO nel bus di campo Telegramma PROFIdrive 352 + PZD7 Macro 25: comunicazione tramite bus di campo con funzione di sicurezza; trasferimento dei DI 0…DI 3 e di tutti i DO nel bus di campo Telegramma PROFIdrive 352 + PZD7 Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 47 Installazione 4.2 Installazione elettrica Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 48 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Messa in servizio 5.1 5 Linee guida per la messa in servizio Procedura Per mettere in servizio il convertitore, procedere nel modo seguente: 1. Definire i requisiti della propria applicazione per l'azionamento. → (Pagina 50). 2. Se necessario, reimpostare il convertitore ai valori di fabbrica. → (Pagina 57). 3. Controllare se l'impostazione di fabbrica del convertitore è adeguata per l'applicazione. Se non lo è, avviare la messa in servizio di base. → (Pagina 62). 4. Verificare se occorre adattare le funzioni della morsettiera definite durante la messa in servizio. → (Pagina 71). 5. Se necessario, adattare l'interfaccia di comunicazione nel convertitore. → (Pagina 79). 6. Se necessario, impostare ulteriori funzioni nel convertitore. → (Pagina 121). 7. Salvare le impostazioni. → (Pagina 205). Il convertitore è stato messo in servizio. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 49 Messa in servizio 5.2 Preparazione della messa in servizio 5.2 Preparazione della messa in servizio Panoramica Prima di iniziare la messa in servizio, è necessario rispondere alla domande seguenti: ● Quali sono i dati del convertitore utilizzato? → Convertitore di frequenza SINAMICS G120D CU240D-2 (Pagina 19). ● Quali sono i dati del motore collegato? → Raccolta dei dati del motore (Pagina 50). ● Quali interfacce del convertitore sono attive? → Esempio di cablaggio per le impostazioni di fabbrica (Pagina 52). ● Tramite quali interfacce del convertitore il controllore sovraordinato comanda l'azionamento? ● Com'è impostato il convertitore? → Preimpostazione del controllo da convertitore (Pagina 54). ● Quali requisiti tecnologici deve soddisfare l'azionamento? → Controllo U/f o regolazione vettoriale (numero di giri/coppia)? (Pagina 55). → Definizione di altri requisiti dell'applicazione (Pagina 56). 5.2.1 Raccolta dei dati del motore Quale motore è collegato al convertitore? Se si utilizza il tool di messa in servizio STARTER e un motore SIEMENS, occorre soltanto il numero di ordinazione del motore. Altrimenti è necessario annotare i dati riportati sulla targhetta identificativa del motore. In quale area geografica viene utilizzato il motore? ● Europa IEC: 50 Hz [kW] ● Nordamerica NEMA: 60 Hz [hp] o 60 Hz [kW] Come viene collegato il motore? Verificare il tipo di collegamento del motore (collegamento a stella [Y] o a triangolo [Δ]). Annotare i dati motore adeguati al tipo di collegamento. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 50 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Messa in servizio 5.2 Preparazione della messa in servizio Qual è la temperatura ambiente del motore? Per la messa in servizio è necessaria la temperatura ambiente del motore, se si discosta da 20° C. Figura 5-1 Dati motore della targhetta identificativa Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 51 Messa in servizio 5.2 Preparazione della messa in servizio 5.2.2 Esempio di cablaggio per le impostazioni di fabbrica Per poter utilizzare l'impostazione di fabbrica è necessario che l'azionamento sia cablato come illustrato nel seguente esempio. Impostazione di fabbrica delle interfacce dell'azionamento Figura 5-2 Cablaggio secondo l'impostazione di fabbrica dell'azionamento Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 52 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Messa in servizio 5.2 Preparazione della messa in servizio 5.2.3 Quale motore è adatto al convertitore? Il convertitore è preimpostato in fabbrica su un motore come quello illustrato nella figura seguente. Figura 5-3 Dati motore nell'impostazione di fabbrica La corrente nominale del motore deve essere compresa nell'intervallo 13% … 100% della corrente nominale del convertitore. Esempio: con un convertitore con corrente nominale di 10,2 A è necessario utilizzare motori asincroni con correnti nominali nell'intervallo 1,3 A … 10,2 A. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 53 Messa in servizio 5.2 Preparazione della messa in servizio 5.2.4 Preimpostazione del controllo da convertitore Inserzione/disinserzione del motore I convertitori sono impostati in fabbrica in modo che il motore dopo l'inserzione acceleri in 10 secondi (a 1500 1/min) fino a raggiungere il valore di riferimento del numero di giri. Dopo la disinserzione, il motore frena in ogni caso con un tempo di decelerazione di 10 secondi. Figura 5-4 Inserzione, disinserzione e inversione del senso di rotazione del motore nell'impostazione di fabbrica Inserzione/disinserzione del motore nel funzionamento a impulsi Nei convertitori con interfaccia PROFIBUS il comando può essere commutato tramite l'ingresso digitale DI 3. Il motore viene inserito/disinserito tramite PROFIBUS o azionato tramite gli ingressi digitali nel funzionamento a impulsi. Con un comando di controllo sul relativo ingresso digitale, il motore gira a una velocità di ±150 1/min. Il tempo di accelerazione e decelerazione è comunque di 10 secondi a una velocità di 1500 1/min. Figura 5-5 Jog del motore nell'impostazione di fabbrica Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 54 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Messa in servizio 5.2 Preparazione della messa in servizio 5.2.5 Controllo U/f o regolazione vettoriale (numero di giri/coppia)? Per i motori asincroni esistono due metodi di controllo e regolazione: ● Controllo U/f (calcolo della tensione del motore sulla base di una caratteristica) ● Regolazione di velocità (anche: regolazione orientata al campo o regolazione vettoriale) Criteri di scelta del controllo U/f o della regolazione vettoriale Con il controllo U/f si può modificare il numero di giri di motori asincroni in molte applicazioni. Per le seguenti applicazioni viene in genere impiegato il controllo U/f: ● Pompe ● Ventilatore ● Compressori ● Nastro trasportatore orizzontale La regolazione vettoriale presenta i seguenti vantaggi rispetto al controllo U/f: ● Numero di giri più stabile in caso di variazioni del carico motore. ● Tempi di accelerazione più brevi in caso di variazioni del valore di riferimento. ● Accelerazione e frenatura possibili con coppia max. impostabile. ● Migliore protezione del motore e della macchina azionata grazie alla limitazione della coppia impostabile. ● Coppia massima possibile nello stato di fermo. La regolazione di velocità viene utilizzata tipicamente con le seguenti applicazioni: ● Dispositivi di sollevamento e trasportatori verticali ● Avvolgitore ● Estrusore La regolazione vettoriale non deve essere utilizzata nel casi seguenti: ● Quando il motore è piccolo rispetto al convertitore (la potenza nominale del motore non deve essere inferiore a un quarto della potenza nominale del convertitore) ● Quando più motori funzionano con un solo convertitore ● Quando tra convertitore e motore viene utilizzato un contattore di potenza che viene aperto mentre il motore è inserito ● Quando il numero di giri massimo del motore supera i seguenti valori: Frequenza di impulsi del convertitore 2 kHz 4 kHz e oltre Numero di poli del motore 2 poli 4 poli 6 poli 2 poli 4 poli 6 poli Numero di giri massimo del motore [1/min] 9960 4980 3320 14400 7200 4800 Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 55 Messa in servizio 5.2 Preparazione della messa in servizio 5.2.6 Definizione di altri requisiti dell'applicazione Quali limiti si devono impostare per il numero di giri? (Numero di giri minimo e massimo) ● Numero di giri minimo - impostazione di fabbrica 0 [1/min] Il numero di giri minimo è numero di giri più basso del motore indipendentemente dal valore di riferimento del numero di giri. Un numero di giri minimo, ad es., è indicato per i ventilatori o per le pompe. ● Numero di giri massimo - impostazione di fabbrica 1500 [1/min] Il convertitore limita il numero di giri del motore a questo valore. Quali tempi di accelerazione e decelerazione del motore richiede l'applicazione? Il tempo di accelerazione e il tempo di decelerazione determinano l'accelerazione massima del motore in caso di modifiche del valore di riferimento del numero di giri. Il tempo di accelerazione e quello di decelerazione indicano il tempo che il motore impiega a passare dallo stato di fermo alla velocità massima impostata o viceversa. ● Tempo di accelerazione - Impostazione di fabbrica 10 s ● Tempo di decelerazione - Impostazione di fabbrica 10 s Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 56 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Messa in servizio 5.3 Ripristino delle impostazioni di fabbrica 5.3 Ripristino delle impostazioni di fabbrica Esistono casi in cui durante la messa in servizio si verificano dei problemi, ad es. ● Durante la messa in servizio la tensione di rete si interrompe e non è possibile terminare la messa in servizio. ● Si è commesso un errore durante la messa in servizio e non è più possibile correggere le singole impostazioni. ● Non si sa se il convertitore è già stato messo in servizio una volta. In questi casi ripristinare le impostazioni di fabbrica del convertitore. Ripristino delle impostazioni di fabbrica delle funzioni di sicurezza Se in un convertitore sono abilitate le funzioni di sicurezza, le impostazioni delle funzioni di sicurezza sono protette da una password. Per ripristinare le impostazioni delle funzioni di sicurezza occorre conoscere la password. Procedura Pe ripristinare le impostazioni di fabbrica delle funzioni di sicurezza del convertitore, procedere nel seguente modo: 1. Passare online. 2. Richiamare la maschera delle funzioni di sicurezza 3. Nella maschera "Safety Integrated" selezionare il pulsante per il ripristino dell'impostazione di fabbrica. 1. Impostare p0010 = 30 Attivare il ripristino delle impostazioni. 2. p9761 = … Immettere la password per le funzioni di sicurezza 3. Avviare il ripristino con p970 = 5 Quando il convertitore avrà ripristinato le impostazioni, il parametro impostato diventerà p0970 = 0. 4. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 5. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. 6. Reinserire la tensione di alimentazione del convertitore. Le impostazioni di fabbrica delle funzioni di sicurezza del convertitore sono state ripristinate. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 57 Messa in servizio 5.4 Messa in servizio di base con IOP Ripristino dell'impostazione di fabbrica Nota Le impostazioni di comunicazione e le impostazioni dello standard del motore (IEC/NEMA) vengono mantenute dopo il ripristino delle impostazioni di fabbrica. 5.4 1. Passare online. 1. Nel menu "Parametri" selezionare la voce corrispondente. 2. Premere il tasto 2. Confermare il ripristino con il tasto OK. Messa in servizio di base con IOP Wizard "Messa in servizio di base" Il wizard "Messa in servizio di base" descritto di seguito è specifico per le Control Unit con versione software 4.4 o superiore. Procedura Per la messa in servizio di base con l'IOP Operator Panel, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare "Messa in servizio di base..." nel menu "Wizard". 2. Selezionare "Sì" o "No" per ripristinare le impostazioni di fabbrica. Il ripristino alle impostazioni di fabbrica viene effettuato prima del salvataggio di tutte le modifiche dei parametri eseguite durante la procedura di messa in servizio di base. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 58 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Messa in servizio 5.4 Messa in servizio di base con IOP 3. Selezionare il tipo di regolazione per il motore collegato. 4. Selezionare i dati motore corretti per il convertitore e per il motore collegato. Questi dati vengono utilizzati per calcolare il numero di giri corretto e i valori visualizzati per l'applicazione. 5. Selezionare la frequenza corretta per il convertitore e per il motore collegato. L'utilizzo della curva caratteristica 87 Hz consente il funzionamento del motore a 1,73 volte il numero di giri normale. 6. In questo istante il wizard inizia a richiedere i dati che si riferiscono specificamente al motore collegato. Questi dati sono riportati sulla targhetta dei dati tecnici del motore. 7. La schermata "Dati del motore" indica la curva caratteristica di frequenza del motore collegato. 8. Immettere la tensione del motore corretta indicata sulla targhetta dei dati tecnici del motore. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 59 Messa in servizio 5.4 Messa in servizio di base con IOP 9. Immettere la corrente del motore corretta indicata sulla targhetta dei dati tecnici del motore. 10. Immettere la potenza nominale corretta indicata sulla targhetta dei dati tecnici del motore. 11. Immettere il numero di giri corretto indicato sulla targhetta dei dati tecnici del motore. Questo valore viene indicato in giri/min. 12. Selezionare se attivare o disattivare la funzione "Rilevamento dei dati motore". Quando questa funzione è attiva, non viene avviata prima che sia impartito il primo comando di funzionamento al convertitore. 13. Selezionare per l'encoder collegato "Impulso di zero" o "Senza impulso di zero". Se al motore non è collegato nessun encoder, l'opzione non viene visualizzata. 14. Specificare gli impulsi corretti per giro per l'encoder. Queste informazioni sono in genere stampate sulla custodia dell'encoder. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 60 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Messa in servizio 5.4 Messa in servizio di base con IOP 15. Selezionare la macro adatta per l'applicazione. Una volta selezionata la macro, il software configura automaticamente tutti gli ingressi, le uscite, le sorgenti di comando e i valori di riferimento. Per ulteriori informazioni, vedere la sezione che descrive nei dettagli le impostazioni per ogni macro. Vedere la sezione relativa al montaggio in queste istruzioni 16. Definire il numero di giri minimo al quale deve funzionare il motore collegato. 17. Definire il tempo di accelerazione in secondi. Questo valore indica il tempo che il sistema del convertitore/motore richiede per raggiungere il numero di giri selezionato a partire dall'istante in cui viene impartito il comando di funzionamento. 18. Definire il tempo di decelerazione in secondi. Questo valore indica il tempo che il sistema convertitore/motore richiede per raggiungere il fermo a partire dall'istante in cui viene impartito il comando OFF1. 19. Viene visualizzato un riepilogo di tutte le impostazioni. Se le impostazioni sono corrette, selezionare "Avanti". 20. L'ultima schermata offre due opzioni: • Salvare impostazioni • Interruzione del wizard Se si seleziona "Salvare impostazioni", per il sistema vengono ripristinate le impostazioni di fabbrica e questi valori vengono salvati nella memoria del convertitore. Il percorso di memorizzazione dei dati viene assegnato con la funzione "Salva parametri modo operativo" sotto "Impostazioni dei parametri" nel menu. La messa in servizio di base del convertitore è conclusa. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 61 Messa in servizio 5.5 Messa in servizio di base con STARTER 5.5 Messa in servizio di base con STARTER STARTER e maschere di STARTER STARTER è un tool per PC per la messa in servizio dei convertitori Siemens. L'interfaccia grafica utente di STARTER supporta l'utente durante la messa in servizio del convertitore. In STARTER, la maggior parte delle funzioni del convertitore è riunita nelle "Maschere". La maschere di STARTER raffigurate in questo manuale rappresentano esempi generali. Di conseguenza, nel caso specifico una finestra di dialogo può disporre di un numero maggiore o minore di opzioni rispetto a quelle descritte in queste istruzioni. Analogamente, una procedura di messa in servizio basata su un altro convertitore può differenziarsi rispetto a quella utilizzata qui raffigurata. Panoramica: Messa in servizio del convertitore online Si consiglia di eseguire la messa in servizio del convertitore con STARTER. STARTER offre due possibilità per passare online con un convertitore: ● attraverso l'interfaccia USB ● tramite PROFIBUS o PROFINET Presupposto Per la messa in servizio del convertitore con STARTER sono necessari: ● Un azionamento già installato e pronto (motore e convertitore) ● Un computer con Windows XP o Windows 7 sul quale è installato STARTER V4.3 o versione successiva. Gli aggiornamenti per STARTER sono reperibili in Internet all'indirizzo: Download di STARTER (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/10804985/133100) Procedura Per eseguire la messa in servizio di base online con STARTER, procedere nel seguente modo: 1. Adattare le interfacce del convertitore e del PC: – Passaggio online tramite USB:Adattamento dell'interfaccia USB (Pagina 63) – Passaggio online tramite PROFINET: Adattamento dell'interfaccia PROFINET (Pagina 64) Configurare la comunicazione tra convertitore e PC: Configurazione della comunicazione PROFINET con STEP 7 (Pagina 286). 2. Creare un progetto STARTER (Pagina 65). 3. Passare online e mettere in servizio il convertitore tramite il wizard (Pagina 66). La messa in servizio di base è completata. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 62 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Messa in servizio 5.5 Messa in servizio di base con STARTER 5.5.1 Adattamento delle interfacce 5.5.1.1 Adattamento dell'interfaccia USB Procedura Per impostare l'interfaccia USB, procedere nel seguente modo: 1. Inserire la tensione di alimentazione del convertitore e collegare il convertitore e il PC tramite l'USB. 2. Se si stanno collegando convertitore e PC per la prima volta, è necessario installare i driver USB. Windows 7 installa i driver automaticamente. Nelle versioni di Windows meno recenti, occorre confermare le maschere corrispondenti con OK. 3. Avviare il software di messa in servizio STARTER. 4. Quando si utilizza STARTER per la prima volta, è necessario controllare l'impostazione dell'interfaccia USB. A questo scopo, fare clic in STARTER su ("Nodi/partner raggiungibili"). Se l'interfaccia è impostata correttamente, la maschera "Nodi/partner raggiungibili" mostra i convertitori collegati tramite l'interfaccia USB. In questo caso passare al punto 7. Se non è impostata correttamente, viene visualizzato il messaggio "Non sono stati trovati altri nodi". 5. Confermare il messaggio e impostare il "Punto di accesso" a "DEVICE (STARTER, Scout)" e l'interfaccia "PG/PC" a "S7USB". 6. Quindi fare clic su "Aggiorna". Nella maschera "Nodi/partner raggiungibili" vengono a questo punto visualizzati i convertitori collegati. 7. Chiudere la maschera senza selezionare i convertitori trovati. 8. Creare il progetto STARTER (Pagina 65). L'interfaccia USB è stata impostata. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 63 Messa in servizio 5.5 Messa in servizio di base con STARTER 5.5.1.2 Adattamento dell'interfaccia PROFINET Per mettere in servizio il convertitore con STARTER tramite PROFINET, è necessario indirizzare correttamente il PC e assegnare a STARTER l'interfaccia tramite la quale deve passare online con il convertitore. Procedura Per indirizzare il convertitore, procedere nel seguente modo: 1. Realizzare il collegamento del bus. Vedere la sezione Comunicazione tramite PROFINET (Pagina 79)) 2. Tramite il Pannello di controllo, assegnare al PC l'indirizzo IP e l'indirizzo della maschera di sottorete: 3. Selezionare "Start / Impostazioni / Pannello di controllo". 4. Selezionare "Connessioni di rete". 5. Con il pulsante destro del mouse aprire la finestra delle proprietà del collegamento LAN. 6. In questa finestra selezionare "Internet Protocol (TCP/IP)" 7. Selezionare "Proprietà". 8. Impostare come indirizzo IP del supervisor 192.168.0.100 e come maschera di sottorete 255.255.255.0. In una rete aziendale è possibile che vi siano altri valori per l'indirizzo IP e la maschera di sottorete. Questi valori vanno richiesti all'amministratore della rete. 9. Aprire SIMATIC Manager. 10. Tramite "Strumenti / Imposta interfaccia PG/PC" assegnare l'interfaccia TCP/P "Intel(R) PRO/100 VE Network Connection". Sono stati assegnati al PC l'indirizzo IP e l'indirizzo della maschera di sottorete ed è stata definita l'interfaccia PC tramite la quale STARTER passa online con il convertitore. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 64 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Messa in servizio 5.5 Messa in servizio di base con STARTER Messa in servizio con STARTER Sono disponibili le seguenti interfacce, in base al tipo di Control Unit: Tabella 5- 1 Possibilità di connessione per STARTER Tipo USB PROFIBUS PROFINET PC collegato alla CU tramite cavo USB Interfaccia PROFIBUS Interfaccia PROFINET Interfaccia Mini-USB M12 - connettore a 5 poli M12 - connettore a 4 poli Limitazioni - fino a 125 slave Nessuno Qui di seguito viene descritta la messa in servizio tramite USB. 5.5.2 Creazione del progetto STARTER Creazione del progetto con il wizard di progetto STARTER Procedura Per creare un progetto con il wizard di progetto STARTER, procedere nel seguente modo: 1. Creare un nuovo progetto selezionando "Progetto / Nuovo con wizard". 2. All'inizio del wizard fare clic su "Ricerca apparecchi di azionamento online...". 3. Seguire le istruzioni del wizard ed eseguire tutte le impostazioni necessarie per il progetto. Il progetto STARTER è stato creato. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 65 Messa in servizio 5.5 Messa in servizio di base con STARTER 5.5.3 Passaggio online e avvio del wizard per la messa in servizio di base Procedura Per avviare la messa in servizio di base online con il convertitore, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare il progetto e andare online: . 2. Selezionare l'apparecchio o gli apparecchi con i quali si intende passare online. 3. Caricare la configurazione hardware trovata online nel progetto (PG o PC). STARTER mostra i convertitori online e quelli offline: ② Il convertitore è online ③ Il convertitore è offline 4. Se si è online, fare doppio clic su "Control Unit". 5. Avviare il wizard per la messa in servizio di base. Si è online e la messa in servizio di base è stata avviata. 5.5.4 Esecuzione della messa in servizio di base Procedura Per eseguire la messa in servizio di base, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare il tipo di regolazione. Vedere anche la sezione: Controllo U/f o regolazione di velocità? (Pagina 142) 2. Selezionare la preimpostazione delle interfacce del convertitore. Vedere anche la sezione: Selezione delle impostazioni adeguate delle interfacce (Pagina 45). 3. Selezionare l'applicazione per il convertitore: Leggero sovraccarico per applicazioni poco dinamiche, ad es. pompe o ventilatori. Elevato sovraccarico per applicazioni dinamiche, ad es. tecnica dei trasporti industriali. 4. Selezionare il motore utilizzato. 5. Immettere i dati motore indicati sulla targhetta dei dati tecnici. Se è stato selezionato un motore in base al numero di ordinazione, i dati sono già immessi. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 66 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Messa in servizio 5.5 Messa in servizio di base con STARTER 6. Se come tipo di regolazione è stato impostato "Regolazione di velocità", si consiglia di selezionare l'impostazione "[1] Identificazione dati motore in stato di fermo e a motore rotante". Con questa impostazione il convertitore ottimizza il regolatore del numero di giri. Se si verifica uno dei seguenti casi, scegliere l'impostazione "[2] Identificazione dati motore in stato di fermo": • Come tipo di regolazione è stato impostato "Regolazione di velocità", ma il motore non può girare liberamente, ad es. nei percorsi di movimento limitati. • Il tipo di regolazione impostato è "Controllo U/f". 7. Impostare i parametri principali in base all'applicazione utilizzata. 8. Si consiglia di selezionare l'impostazione "Calcola solo dati del motore". 9. Se si utilizza un encoder HTL sull'albero motore per la regolazione del numero di giri del convertitore, selezionare uno degli encoder standard oppure immettere i dati dell'encoder. Vedere anche la sezione: Impostazione di un encoder HTL non standard (Pagina 282). …R: Encoder con tacca di zero Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 67 Messa in servizio 5.5 Messa in servizio di base con STARTER 10. Selezionare l'opzione "Copia da RAM a ROM (salvare i dati nell'azionamento)" per salvare i dati nel convertitore in modo permanente ①. 11. Concludere la messa in servizio di base ②. Sono stati immessi tutti i dati necessari per la messa in servizio di base del convertitore. 5.5.5 Identificazione dei dati del motore Presupposti ● Nella messa in servizio di base è stata selezionata l'identificazione motore (MOT ID). In questo caso dopo la conclusione della messa in servizio di base il convertitore emette l'avviso A07991. ● Il motore è raffreddato alla temperatura ambiente. Se il motore è troppo caldo, l'identificazione dei dati motore fornisce valori errati e la regolazione del numero di giri diventa instabile. PERICOLO Pericolo di danni materiali o lesioni personali dovuti a movimenti della macchina all'inserzione del motore L'inserzione del motore durante l'identificazione del motore può provocare movimenti della macchina pericolosi. Prima di avviare l'identificazione dei dati del motore, proteggere accuratamente le parti pericolose dell'impianto: • Prima dell'inserzione accertarsi che nessuna parte della macchina possa staccarsi o essere proiettata verso l'esterno. • Prima dell'inserzione accertarsi che nessuno stia lavorando sulla macchina o si trovi nell'area di lavoro della macchina. • Proteggere l'area di lavoro della macchina in modo da evitare la presenza accidentale di persone. • Abbassare a terra i carichi sospesi. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 68 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Messa in servizio 5.5 Messa in servizio di base con STARTER Procedura Per avviare l'identificazione dei dati motore e l'ottimizzazione della regolazione motore, procedere nel modo seguente: 1. Fare doppio clic per aprire il pannello di comando in STARTER. 2. Impostare la priorità di comando per il convertitore. 3. Impostare le "Abilitazioni" 4. Accendere il motore. Il convertitore avvia l'identificazione dei dati del motore. Questa misurazione può durare alcuni minuti. Al termine il convertitore disinserisce il motore. 5. Dopo l'identificazione dei dati del motore annullare la priorità di comando. 6. Fare clic sul pulsante RAM a ROM). per salvare (Copia da da L'identificazione dei dati del motore è conclusa. Auto-ottimizzazione della regolazione Se oltre all'identificazione del motore è stata selezionata una misura in rotazione con autoottimizzazione della regolazione del numero di giri, è necessario inserire nuovamente il motore come sopra descritto e attendere il ciclo di ottimizzazione. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 69 Messa in servizio 5.5 Messa in servizio di base con STARTER Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 70 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Adattamento di ingressi e uscite 6 Questo capitolo descrive l'adattamento della funzione di singoli ingressi e uscite del convertitore. Se si adatta la funzione di un ingresso o di un'uscita, si sovrascrivono le impostazioni della messa in servizio di base. Vedere anche i seguenti capitoli: ● Messa in servizio (Pagina 49) ● Selezione delle impostazioni adeguate delle interfacce (Pagina 45) ● Interconnessione dei segnali nel convertitore (Pagina 278) Figura 6-1 Interconnessione interna degli ingressi e delle uscite Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 71 Adattamento di ingressi e uscite 6.1 Ingressi digitali 6.1 Ingressi digitali Ingressi digitali Modifica della funzione dell'ingresso digitale Interconnettere il parametro di stato dell'ingresso digitale con un ingresso binettore a scelta. Gli ingressi binettore sono contrassegnati nella lista di parametri del manuale delle liste con "BI". Tabella 6- 1 Ingressi binettore (BI) del convertitore (selezione) BI Significato BI Significato p0810 Selezione set di dati di comando CDS bit p1036 Potenziometro motore, valore di 0 riferimento inferiore p0840 ON/OFF1 p1055 Jog bit 0 p0844 OFF2 p1056 Jog bit 1 p0848 OFF3 p1113 Inversione valore di riferimento p0852 Abilitazione funzionamento p1201 Sorgente segnale abilitazione riavviamento al volo p0855 Aprire obbligatoriamente freno di stazionamento p2103 1. Tacitazione anomalie p0856 Abilitazione regolatore del numero di giri p2106 Anomalia esterna 1 p0858 Chiudere obbligatoriamente freno di stazionamento p2112 Avviso esterno 1 p1020 Valore di riferimento fisso del numero di giri - selezione bit 0 p2200 Regolatore PID, abilitazione p1021 Valore di riferimento fisso del numero di giri - selezione bit 1 p3330 Comando di controllo 2-3 fili 1 p1022 Valore di riferimento fisso del numero di giri - selezione bit 2 p3331 Comando di controllo 2-3 fili 2 p1023 Valore di riferimento fisso del numero di giri - selezione bit 3 p3332 Comando di controllo 2-3 fili 3 p1035 Potenziometro motore, valore di riferimento superiore L'elenco completo degli ingressi binettore si può trovare nel Manuale delle liste. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 72 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Adattamento di ingressi e uscite 6.1 Ingressi digitali Tabella 6- 2 Esempi: Con Operator Panel Conferma anomalia con ingresso digitale 1 Inserzione motore con ingresso digitale 2 In STARTER Impostare p2103 = 722.1 Passare online e selezionare "Ingressi/uscite". Modificare la funzione Impostare p0840 = 722.1 dell'ingresso tramite la maschera corrispondente. Impostazioni avanzate È possibile realizzare l'antirimbalzo del segnale di ingresso digitale con il parametro p0724. Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e negli schemi logici 2210 e segg. del Manuale delle liste. Ingressi e uscite digitali In caso di necessità è possibile utilizzare gli ingressi analogici come ingressi digitali aggiuntivi. Figura 6-2 Ingressi digitali aggiuntivi Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 73 Adattamento di ingressi e uscite 6.2 Ingresso digitale fail-safe 6.2 Ingresso digitale fail-safe In queste istruzioni viene descritta la funzione di sicurezza STO con comando tramite un ingresso fail-safe. Le funzioni di sicurezza aggiuntive, gli ingressi digitali fail-safe aggiuntivi, l'uscita fail-safe del convertitore e il comando delle funzioni di sicurezza mediante PROFIsafe sono descritte nel manuale di guida alle funzioni Safety Integrated. Definizione di un ingresso digitale fail-safe Quando si utilizza la funzione di sicurezza STO , è necessario configurare la morsettiera durante la messa in servizio di base per un ingresso digitale fail-safe, ad es. con p0015 = 2 (vedere la sezione Selezione delle impostazioni adeguate delle interfacce (Pagina 45)). Il convertitore combina gli ingressi digitali DI 4 e DI 5 per realizzare un ingresso digitale failsafe. Contatti dell'ingresso digitale fail-safe Funzione È necessario attivare STO per poter selezionare la funzione di sicurezza STO (Basic Safety) tramite FDI 0. Per maggiori informazioni vedere la sezione Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO) (Pagina 186). Quali apparecchi si possono collegare? Un ingresso fail-safe è progettato per i seguenti apparecchi: ● Collegamento di sensori di sicurezza, ad es. apparecchiature di comando con arresto di emergenza o barriera ottica. ● Collegamento di dispositivi di sicurezza con funzionalità di pre-elaborazione, ad es. controllori fail-safe. Stati del segnale sull'ingresso fail-safe Il convertitore attende i seguenti segnali sull'ingresso fail-safe con lo stesso stato: ● Segnale HIGH: La funzione di sicurezza è disattivata. ● Segnale LOW: La funzione di sicurezza è attivata. Misure particolari nel cablaggio di un ingresso fail-safe Il convertitore valuta gli scostamenti dei due segnali dell'ingresso fail-safe. Durante l'operazione il convertitore riconosce ad es. i seguenti errori: ● Rottura cavo ● Sensore difettoso Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 74 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Adattamento di ingressi e uscite 6.2 Ingresso digitale fail-safe Il convertitore può non riconoscere i seguenti errori: ● Cortocircuito trasversale di entrambi i cavi ● Cortocircuito tra cavo di segnale e tensione di alimentazione di 24 V Le possibilità di ridurre il rischio di cavi danneggiati mentre la macchina o l'impianto è in funzione sono le seguenti: ● Utilizzare cavi schermati con schermatura messa a terra. ● Posare i cavi di segnale in tubi d'acciaio. Questi tipi particolari di posa dei cavi sono generalmente richiesti nella posa su lunghe distanze, ad es. tra armadi elettrici collocati a una certa distanza l'uno dall'altro. Per esempi di collegamento di un ingresso fail-safe vedere la sezione: Collegamento di ingressi digitali fail-safe (Pagina 301). Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 75 Adattamento di ingressi e uscite 6.3 Uscite digitali 6.3 Uscite digitali Uscita digitale Modifica della funzione dell'uscita digitale Interconnettere l'uscita digitale con un'uscita binettore a scelta. Le uscite binettore sono contrassegnate nella lista di parametri del manuale delle liste con "BO". Tabella 6- 3 Uscite binettore del convertitore (selezione) 0 Disattivazione uscita digitale r0052,9 Controllo PZD r0052,0 Azionamento pronto r0052,10 f_att >= p1082 (f_max) r0052,1 Azionamento pronto al funzionamento r0052,11 Avviso: Limitazione di corrente motore/coppia r0052,2 Azionamento in funzione r0052,12 Freno attivo r0052,3 Anomalia azionamento attiva r0052,13 Sovraccarico motore r0052,4 OFF2 Attivo r0052,14 Rotazione destrorsa motore r0052,5 OFF3 Attivo r0052,15 Sovraccarico convertitore r0052,6 Blocco inserzione attivo r0053,0 Frenatura in corrente continua attiva r0052,7 Avviso azionamento attivo r0053,2 f_att > p1080 (f_min) r0052,8 Scostamento valore di riferimento/valore attuale r0053,6 f_att ≥ valore di riferimento (f_rif) L'elenco completo degli ingressi binettore si può trovare nel Manuale delle liste. Tabella 6- 4 Esempio: Anomalia di segnale tramite ingresso digitale 1. Con Operator Panel In STARTER Impostare p0731 = 52.3 Passare online e selezionare "Ingressi/uscite". Modificare la funzione dell'uscita tramite la maschera corrispondente. Impostazioni avanzate È possibile realizzare l'inversione del segnale di uscita digitale con il parametro p0748. Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e nello schema logico 2241 del Manuale delle liste. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 76 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Adattamento di ingressi e uscite 6.4 Ingressi analogici 6.4 Ingressi analogici Ingressi analogici Modifica della funzione dell'ingresso analogico 1. Definire il tipo di ingresso analogico con il parametro p0756 per l' ingresso di tensione 0 V … 10 V. 2. Indicare la funzione dell'ingresso analogico collegando il parametro p0755 con un ingresso connettore CI a scelta, ossia come valore di riferimento del numero di giri. Definizione del tipo di ingresso analogico Il convertitore di frequenza dispone di una serie di impostazioni standard selezionabili con il parametro p0756: AI 0 Ingresso di tensione unipolare Nessun sensore collegato 0 V … +10 V p0756[0] = 0 8 AI 1 Ingresso di tensione unipolare Nessun sensore collegato 0 V … +10 V p0756[1] = 0 8 È possibile definire curve caratteristiche proprie, corrispondenti all'applicazione specifica. La curva caratteristica di scalatura lineare viene definita tramite due punti (p0757, p0758) e (p0759, p0760). I parametri p0757 … p0760 sono assegnati ad un ingresso analogico tramite il rispettivo indice, ad es. i parametri p0757[0] … p0760[0] fanno riferimento all'ingresso analogico 0. Figura 6-3 Curve caratteristiche di scalatura Tabella 6- 5 Parametri per la curva caratteristica di scalatura e la sorveglianza rottura conduttori Parametri Descrizione p0757 Coordinata x del 1° punto della curva caratteristica [V] p0758 Coordinata y del 1° punto della curva caratteristica [% di p200x] p200x sono i parametri delle misure di riferimento, ad es. p2000 è il numero di giri di riferimento p0759 Coordinata x del 2° punto della curva caratteristica [V] p0760 Coordinata y del 2° punto della curva caratteristica [% di p200x] p0761 Soglia di intervento per la sorveglianza della rottura conduttori Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 77 Adattamento di ingressi e uscite 6.4 Ingressi analogici Definizione della funzione dell'ingresso analogico Per specificare la funzione dell'ingresso analogico, collegare un ingresso connettore a scelta con il parametro p0755 . Il parametro p0755 viene assegnato all'ingresso analogico corrispondente tramite il proprio indice, ossia il parametro p0755[0] è assegnato all'ingresso analogico 0. Tabella 6- 6 Ingressi connettore (CI) del convertitore di frequenza (selezione) CI Significato CI Significato p1070 Valore di riferimento principale p1522 Limite di coppia, superiore p1075 Valore di riferimento aggiuntivo p2253 Valore di riferimento regolatore tecnologico 1 p1503 Valore di riferimento della coppia p2264 Valore attuale regolatore tecnologico p1511 Coppia aggiuntiva 1 L'elenco completo degli ingressi connettore è riportato nel Manuale delle liste. Tabella 6- 7 Esempio: L'ingresso analogico 0 è la sorgente per il valore di riferimento aggiuntivo. Con Operator Panel In STARTER Impostare p1075 = 755[0] Passare online e selezionare "Ingressi/uscite". Modificare la funzione dell'ingresso tramite la maschera corrispondente. Impostazioni avanzate Livellamento del segnale In casi specifici è possibile livellare il segnale, leggibile tramite un ingresso analogico, con il parametro p0753. Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e negli schemi logici 2251 e segg. del Manuale delle liste. Banda escludibile Le interferenze presenti sul cavo possono falsare di alcuni millivolt i segnali piccoli. Per impostare un valore di riferimento di 0 V esatti tramite un ingresso analogico, è necessario definire una banda escludibile. Figura 6-4 Banda escludibile dell'ingresso analogico p0764[0] Banda escludibile dell'ingresso analogico AI 0 (impostazione di fabbrica: 0) p0764[1] Banda escludibile dell'ingresso analogico AI 1 (impostazione di fabbrica: 0) Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 78 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Configurazione del bus di campo Configurazione del bus di campo 7.1 7 Comunicazione tramite PROFINET La Control Unit offre le seguenti funzioni • IRT senza sincronismo di clock • MRP Ridondanza dei supporti, non ottimizzata con 200 ms Requisito: Topologia ad anello • MRPD Ridondanza dei supporti, ottimizzata Requisito: IRT e topologia ad anello creata nel controllore • Allarmi di diagnostica secondo le classi di errore corrispondenti definite nel profilo PROFIdrive. • Sostituzione di apparecchi senza Presupposto: topologia creata nel controllore supporto rimovibile • Shared Device solo per le Control Unit con funzioni fail-safe (vedere il Manuale di guida alle funzioni Safety) Le Control Unit dispongono di due connettori femmina RJ45 che consentono di realizzare una topologia di linea. Impiegando degli switch è possibile realizzare tutte le topologie. Ulteriori informazioni su PROFINET in Internet Informazioni generali su PROFINET sono disponibili nella sezione Industrial Communication (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/19292127). La progettazione delle funzioni è descritta nel manuale PROFINET Descrizione del sistema (http://www.automation.siemens.com/mcms/automation/en/industrialcommunications/profinet/Pages/Default.aspx). Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 79 Configurazione del bus di campo 7.1 Comunicazione tramite PROFINET 7.1.1 Cosa occorre per la comunicazione tramite PROFINET? Verificare le impostazioni di configurazione in base alla seguente tabella. Se è possibile rispondere "Sì" ai quesiti significa che le impostazioni di configurazione sono state definite correttamente ed è possibile controllare il convertitore tramite il bus di campo. 7.1.2 Quesiti Risposta/Descrizione Esempio Il convertitore è collegato correttamente a PROFINET? Vedere: Collegamento del convertitore a PROFINET (Pagina 80) L'indirizzo IP e il nome dell'apparecchio nel convertitore e nel controllore corrispondono? Vedere Configurazione della comunicazione con il controllore (Pagina 80) Vedere Progettazione di controllore e convertitore in Config HW (Pagina 287) Nel convertitore è impostato lo stesso telegramma del controllore sovraordinato? Per impostare il telegramma nel convertitore vedere: Selezione del telegramma - Procedura (Pagina 81) Vedere: Progettazione di controllore e convertitore in Config HW (Pagina 287) I segnali che convertitore e controllore scambiano tramite PROFINET sono interconnessi correttamente? Per l'interconnessione conforme a PROFIdrive nel convertitore vedere: Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET (Pagina 85) Vedere: Esempi di programma STEP 7 (Pagina 292) Collegamento del convertitore a PROFINET Collegamento Collegare il convertitore e il PG/PC al controllore tramite i connettori femmina X03 e X04. Per la posizione dei connettori femmina, la relativa assegnazione e informazioni sui connettori e sugli utensili necessari, vedere la sezione: Collegamenti e cavi (Pagina 29). 7.1.3 Configurazione della comunicazione con il controllore Caricamento del GSDML Per poter stabilire la comunicazione tra convertitore e controllore tramite PROFINET è necessario il file di apparecchio del convertitore "GSDML" per il controllore utilizzato. Quindi è possibile configurare la comunicazione. Procedura Per caricare il GSDML del convertitore, procedere nel modo seguente: Caricare il GSDML del convertitore nel PROFINET-Controller, ossia nel controllore utilizzato. Vi sono due modi per caricare il GSDML del convertitore: ● Il GSDML del convertitore SINAMICS si trova in Internet (http://support.automation.siemens.com/WW/view/fr/22339653/133100). Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 80 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Configurazione del bus di campo 7.1 Comunicazione tramite PROFINET ● Il GSDML è memorizzato nel convertitore. Se si inserisce una scheda di memoria nel convertitore e si imposta p0804 = 12 , ilGSDML viene salvato nella directory come file compresso (PNGSD.ZIP) nella directory /SIEMENS/SINAMICS/DATA/CFG della scheda di memoria. Scompattare il GSDML prima di utilizzare il file di apparecchio. Il GSDML del convertitore è stato caricato. 7.1.4 Selezione del telegramma - Procedura Presupposto Nella messa in servizio di base è stata selezionata un'impostazione con bus di campo. Vedere anche la sezione: Selezione delle impostazioni adeguate delle interfacce (Pagina 45). Procedura Per impostare un telegramma specifico nel convertitore, procedere nel modo seguente: Con STARTER o mediante un Operator Panel, impostare il parametro p0922 al valore corrispondente. Nel convertitore è stato impostato un telegramma specifico. Sono disponibili i seguenti telegrammi: Parametri Descrizione p0015 Macro apparecchio di azionamento Configurazione dell'interfaccia nella messa in servizio di base e selezione del telegramma. p0922 PROFIdrive Selezione telegrammi Impostazione dei telegrammi di ricezione e di invio, vedere anche Comunicazione ciclica (Pagina 85) 1: 20: 350: 352 353: 354: 999: 7.1.5 Telegramma standard 1, PZD-2/2 (impostazione di fabbrica) Telegramma standard 20, PZD-2/6 Telegramma SIEMENS 350, PZD-4/4 Telegramma SIEMENS 352, PZD-6/6 Telegramma SIEMENS 353, PZD-2/2, PKW-4/4 Telegramma SIEMENS 354, PZD-6/6, PKW-4/4 Ampliamento dei telegrammi e modifica dell'interconnessione dei segnali (Pagina 91) Attivazione della diagnostica tramite il controllore Il convertitore offre la funzionalità che consente di trasmettere al controllore sovraordinato messaggi di anomalia e di avvertenza (segnalazioni di diagnostica) in base alle classi di errore PROFIdrive. La funzionalità deve essere selezionata nel controllore sovraordinato (vedere l'esempio per STEP 7) e attivata avviandolo. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 81 Configurazione del bus di campo 7.2 Comunicazione tramite PROFIBUS 7.2 Comunicazione tramite PROFIBUS 7.2.1 Cosa occorre per la comunicazione tramite PROFIBUS? Verificare le impostazioni di configurazione in base alla seguente tabella. Se è possibile rispondere "Sì" ai quesiti significa che le impostazioni di configurazione sono state definite correttamente ed è possibile controllare il convertitore tramite il bus di campo. 7.2.2 Quesiti Descrizione Esempi Il convertitore è collegato correttamente a PROFIBUS? Vedere la sezione: Collegamento del convertitore a PROFIBUS (Pagina 82). --- La comunicazione tra convertitore e controllore sovraordinato è stata configurata? Vedere la sezione: Configurazione della comunicazione con il controllore (Pagina 82) Gli indirizzi nel convertitore e nel controllore sovraordinato corrispondono? Vedere la sezione: Impostazione degli indirizzi (Pagina 83). Vedere anche la sezione: Configurazione della comunicazione PROFIBUS con STEP 7 (Pagina 283). Nel controllore sovraordinato e nel convertitore è impostato lo stesso telegramma? Adattare il telegramma nel convertitore. Vedere la sezione: Selezione del telegramma - Procedura (Pagina 84). I segnali che convertitore e controllore scambiano tramite PROFIBUS sono interconnessi correttamente? Adattare al convertitore l'interconnessione dei segnali nel controllore. Per l'interconnessione conforme a PROFIdrive nel convertitore vedere la sezione: Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET (Pagina 85). Vedere anche la sezione: Esempi di programma STEP 7 (Pagina 292). Collegamento del convertitore a PROFIBUS Collegamento Collegare il convertitore e il PG/PC al controllore tramite i connettori femmina X03 e X04. Per la posizione dei connettori femmina, la relativa assegnazione e informazioni sui connettori e sugli utensili necessari, vedere la sezione: Collegamenti e cavi (Pagina 29). 7.2.3 Configurazione della comunicazione con il controllore Per poter configurare la comunicazione tra convertitore e controllore occorre in genere il file di descrizione GSD del convertitore. Se sono stati installati STEP 7 e STARTER, il file GSD non è necessario. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 82 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Configurazione del bus di campo 7.2 Comunicazione tramite PROFIBUS Procedura Per configurare la comunicazione con il controllore con il GSD, procedere come segue: 1. Procurarsi il file di descrizione GSD del convertitore. Vi sono due possibilità: – Il GSD del convertitore SINAMICS si trova in Internet (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/22339653/133100). – Il GSD è memorizzato nel convertitore. Se si inserisce una scheda di memoria nel convertitore e si imposta p0804 = 12 , il convertitore scrive il GSD nella directory /SIEMENS/SINAMICS/DATA/CFG sulla scheda di memoria. 2. Importare il file GSD nel tool di progettazione del controllore. 3. Configurare la comunicazione tra controllore e convertitore nel controllore utilizzato. La comunicazione con il controllore è configurata. 7.2.4 Impostazione degli indirizzi L'indirizzo PROFIBUS del convertitore si imposta tramite lo switch indirizzi sulla Control Unit, tramite il parametro p0918 o in STARTER. Con il parametro p0918 (impostazione di fabbrica: 126) oppure tramite STARTER, l'indirizzo può essere impostato solo se tutti gli switch indirizzi si trovano su "OFF" (0) o su "ON" (1). Se è stato impostato un indirizzo valido tramite il relativo switch, questo indirizzo resta sempre attivo e il parametro p0918 non può essere modificato. Campo indirizzi valido: 1 … 125 Procedura Per modificare l'indirizzo del bus, procedere nel seguente modo: 1. Impostare l'indirizzo in uno dei modi descritti: – tramite lo switch indirizzi – con un Operator Panel tramite p0918 – in STARTER tramite le maschere "Control Unit/Comunicazione/Bus di campo" o tramite la Lista esperti con p0918 2. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore, compresa l'alimentazione a 24 V se presente, per la Control Unit. 3. Reinserire le tensioni una volta che tutti i LED sul convertitore sono spenti. L'indirizzo del bus è stato modificato. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 83 Configurazione del bus di campo 7.2 Comunicazione tramite PROFIBUS 7.2.5 Selezione del telegramma - Procedura Presupposto Nella messa in servizio di base è stata selezionata un'impostazione con bus di campo. Vedere anche la sezione: Selezione delle impostazioni adeguate delle interfacce (Pagina 45). Procedura Per impostare un telegramma specifico nel convertitore, procedere nel modo seguente: Con STARTER o mediante un Operator Panel, impostare il parametro p0922 al valore corrispondente. Nel convertitore è stato impostato un telegramma specifico. Sono disponibili i seguenti telegrammi: Parametri Descrizione p0015 Macro apparecchio di azionamento Configurazione dell'interfaccia nella messa in servizio di base e selezione del telegramma. p0922 PROFIdrive Selezione telegrammi Impostazione dei telegrammi di ricezione e di invio, vedere anche Comunicazione ciclica (Pagina 85) 1: 20: 350: 352 353: 354: 999: Telegramma standard 1, PZD-2/2 (impostazione di fabbrica) Telegramma standard 20, PZD-2/6 Telegramma SIEMENS 350, PZD-4/4 Telegramma SIEMENS 352, PZD-6/6 Telegramma SIEMENS 353, PZD-2/2, PKW-4/4 Telegramma SIEMENS 354, PZD-6/6, PKW-4/4 Ampliamento dei telegrammi e modifica dell'interconnessione dei segnali (Pagina 91) Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 84 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET 7.3.1 Comunicazione ciclica I telegrammi di invio e ricezione del convertitore per la comunicazione ciclica sono strutturati nel seguente modo: Figura 7-1 Telegrammi per la comunicazione ciclica Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 85 Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Tabella 7- 1 Spiegazione delle abbreviazioni Abbreviazione Spiegazione Abbreviazione Spiegazione STW1 ZSW1 STW3 ZSW3 NSOLL_A NIST_A_GLATT IAIST_GLATT Parola di comando 1 Parola di stato 1 Parola di comando 3 Parola di stato 3 Valore di riferimento del numero di giri Valore attuale livellato del numero di giri Valore attuale livellato di corrente MIST_GLATT PIST_GLATT M_LIM FAULT_CODE WARN_CODE MELD_NAMUR Coppia attuale Potenza attiva attuale Valore limite della coppia Numero di anomalia Numero di avviso Parola di anomalia secondo la definizione VIK-NAMUR Interconnessione dei dati di processo Figura 7-2 Interconnessione delle parole di trasmissione Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 86 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Figura 7-3 Interconnessione delle parole di ricezione I telegrammi utilizzano, con l'eccezione del telegramma 999 (interconnessione libera), la trasmissione parola per parola dei dati di invio e ricezione (r2050/p2051). Se per l'applicazione utilizzata è necessario un telegramma individuale (ad es. trasmissione di parole doppie), è possibile adattare uno dei telegrammi predefiniti tramite i parametri p0922 e p2079. Per i dettagli vedere il Manuale delle liste, schemi logici 2420 e 2472. 7.3.1.1 Parole di comando e di stato 1 Le parole di comando e di stato soddisfano le specifiche per il profilo PROFIdrive, versione 4.1 per la modalità operativa "Regolazione di velocità". Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 87 Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Parola di comando 1 (STW1) Parola di comando 1 (bit 0 ... 10 secondo il profilo PROFIdrive e VIK/NAMUR, bit 11 ... 15 specifici per il convertitore). Bit Significato Telegramma 20 0 Spiegazione Interconnessio ne dei segnali nel convertitore Tutti gli altri telegrammi 0 = OFF1 Il motore frena seguendo la rampa di decelerazione p1121 del p0840[0] = generatore di rampa. Nello stato di fermo il convertitore r2090.0 disinserisce il motore. 0 → 1 = EIN Il convertitore passa allo stato "pronto al funzionamento". Se inoltre il bit 3 = 1, il convertitore accende il motore. 1 0 = OFF2 Disinserzione immediata del motore, quindi il motore si ferma per inerzia. p0844[0] = r2090.1 2 1 = Nessun OFF2 0 = arresto rapido (OFF3) L'inserzione del motore (comando ON) è possibile. Arresto rapido: il motore frena seguendo la rampa di decelerazione OFF3 p1135 fino all'arresto. p0848[0] = r2090.2 3 1 = Nessun arresto rapido (OFF3) 0 = Blocco funzionamento 1 = Abilitazione funzionamento L'inserzione del motore (comando ON) è possibile. Disinserzione immediata del motore (cancellazione impulsi). Inserzione del motore (abilitazione impulsi possibile). p0852[0] = r2090.3 4 0 = Blocco generatore di rampa Il convertitore imposta subito l'uscita del generatore di rampa su 0. L’abilitazione del generatore di rampa è possibile. p1140[0] = r2090.4 0 = Stop generatore di rampa 1 = Abilitazione generatore di rampa 0 = Blocco valore di riferimento L'uscita del generatore di rampa rimane sul valore attuale. L'uscita del generatore di rampa segue il valore di riferimento. p1141[0] = r2090.5 Il convertitore frena il motore seguendo la rampa di decelerazione p1121 del generatore di rampa. p1142[0] = r2090.6 1 = Abilitazione valore di riferimento Il motore accelera seguendo la rampa di accelerazione p1120 fino al valore di riferimento. 7 0 → 1 = Conferma anomalie Confermare l'anomalia. Se il comando ON è ancora presente, il convertitore passa allo stato "Blocco inserzione". p2103[0] = r2090.7 8, 9 10 Riservato 0 = Nessun controllo da parte del PLC Il convertitore ignora i dati di processo dal bus di campo. p0854[0] = r2090.10 1 = Controllo da parte del PLC Comando tramite bus di campo, il convertitore acquisisce i dati di processo dal bus di campo. 11 ---1) 0 = Inversione di direzione Invertire il valore di riferimento nel convertitore. p1113[0] = r2090.11 12 Non utilizzato 13 ---1) 1 = MOP più alto Aumentare il valore di riferimento memorizzato nel potenziometro motore. p1035[0] = r2090.13 14 ---1) 15 CDS bit 0 1 = MOP più basso Diminuire il valore di riferimento memorizzato nel potenziometro motore. Riservato Commutazione tra impostazioni per diverse interfacce operative (set di dati di comando). 1 = Nessun blocco generatore di rampa 5 6 1) p1036[0] = r2090.14 p0810 = r2090.15 Se si passa da un altro telegramma al telegramma 20, viene mantenuta l'impostazione del telegramma precedente. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 88 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Parola di stato 1 (ZSW1) Parola di stato 1 (bit 0 ... 10 secondo il profilo PROFIdrive e VIK/NAMUR, bit 11 ... 15 specifici per il convertitore). Bit Significato Telegramma 20 Note Interconnessio ne dei segnali nel convertitore Tutti gli altri telegrammi 0 1 = Pronto all'inserzione L'alimentazione è inserita, l'elettronica è inizializzata, gli impulsi sono bloccati. p2080[0] = r0899.0 1 1 = Pronto al funzionamento Il motore è inserito (ON/OFF1 = 1), nessuna anomalia è attiva. Con il comando "Abilitazione funzionamento" (STW1.3) il convertitore avvia il motore. p2080[1] = r0899.1 2 1 = Funzionamento abilitato Il motore segue il valore di riferimento. Vedere parola di comando 1, bit 3. p2080[2] = r0899.2 3 1 = Anomalia attiva Nel convertitore è presente un'anomalia. Tacitare l'anomalia tramite STW1.7. p2080[3] = r2139.3 4 1 = OFF2 inattivo L'arresto per inerzia non è attivo. p2080[4] = r0899.4 5 1 = OFF3 inattivo L'arresto rapido non è attivo. p2080[5] = r0899.5 6 1 = Blocco inserzione attivo L'inserzione del motore è possibile solo dopo un OFF1 e un nuovo comando ON. p2080[6] = r0899.6 7 1 = Avviso attivo Il motore resta acceso; nessuna conferma necessaria. p2080[7] = r2139.7 8 1 = Scarto di velocità all'interno del campo di tolleranza Scarto tra valore di riferimento e valore attuale all'interno del campo di tolleranza. p2080[8] = r2197.7 9 1 = Controllo richiesto Il controllore programmabile è sollecitato a prendere il comando del convertitore. p2080[9] = r0899.9 10 1 = Numero di giri di confronto raggiunto o superato Il numero di giri è maggiore o uguale al numero di giri massimo corrispondente. p2080[10] = r2199.1 11 0 = Limite I, M o P raggiunto Il valore attuale di confronto per corrente, coppia o potenza è raggiunto o superato. p2080[11] = r1407.7 12 ---1) Segnale per l'apertura e la chiusura di un freno di stazionamento motore. p2080[12] = r0899.12 13 0 = Avviso di surriscaldamento motore -- p2080[13] = r2135.14 14 1 = Il motore gira in avanti Valore attuale interno al convertitore > 0. p2080[14] = r2197.3 1 = Freno stazionamento aperto 0 = Il motore gira indietro 15 1 = Visualizzazione CDS 1) Valore attuale interno al convertitore < 0. 0 = Avviso di sovraccarico termico convertitore p2080[15] = r0836.0 / r2135.15 Se si passa da un altro telegramma al telegramma 20, viene mantenuta l'impostazione del telegramma precedente. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 89 Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET 7.3.1.2 Parole di comando e di stato 3 Le parole di comando e di stato soddisfano le specifiche per il profilo PROFIdrive, versione 4.1 per la modalità operativa "Regolazione di velocità". Parola di comando 3 (STW3) La parola di comando 3 ha la seguente impostazione standard. L'interconnessione del segnale può essere modificata. Bit Valore Significato Spiegazione Interconnessione dei segnali nel convertitore 1) Selezione di max. 16 valori di riferimento fissi diversi. p1020[0] = r2093.0 Telegramma 350 0 1 Valore di riferimento fisso bit 0 1 1 Valore di riferimento fisso bit 1 2 1 Valore di riferimento fisso bit 2 p1022[0] = r2093.2 3 1 Valore di riferimento fisso bit 3 p1023[0] = r2093.3 4 1 Selezione DDS bit 0 5 1 Selezione DDS bit 1 6 – Non utilizzato 7 – Non utilizzato 8 1 9 1 p1021[0] = r2093.1 Commutazione tra impostazioni per diversi motori (set di dati di azionamento). p0820 = r2093.4 Regolatore PID, abilitazione -- p2200[0] = r2093.8 Abilitazione frenatura in corrente continua -- p1230[0] = r2093.9 p0821 = r2093.5 10 – Non utilizzato 11 1 1 = abilitazione della statica Abilitazione o blocco della statica del regolatore di velocità. p1492[0] = r2093.11 12 1 Regolazione coppia attiva Commutazione del tipo di regolazione in caso di regolazione vettoriale. p1501[0] = r2093.12 Regolazione del numero di giri attiva Nessuna anomalia esterna -- p2106[0] = r2093.13 Commutazione tra impostazioni per diverse interfacce operative (set di dati di comando). p0811[0] = r2093.15 0 13 1 0 Anomalia esterna attiva (F07860) 14 – Non utilizzato 15 1 CDS bit 1 1) Se si esegue la commutazione dal telegramma 350 a un altro, il convertitore imposta tutte le interconnessioni p1020, … a "0". Eccezione: p2106 = 1. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 90 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Parola di stato 3 (ZSW3) La parola di stato 3 ha la seguente impostazione standard. Bit Valore Significato Descrizione Interconnessione dei segnali nel convertitore 0 1 Frenatura in corrente continua attiva -- p2051[3] = r0053 1 1 |n_att| > p1226 Numero di giri attuale > riconoscimento di fermo 2 1 |n_att| > p1080 Numero di giri attuale > numero di giri minimo 3 1 i_att ≧ p2170 Corrente attuale ≥ valore di soglia corrente 4 1 |n_att| > p2155 Numero di giri attuale > valore di soglia numero di giri 2 5 1 |n_att| ≦ p2155 Numero di giri attuale < valore di soglia numero di giri 2 6 1 |n_att| ≧ r1119 Valore di riferimento del numero di giri raggiunto 7 1 Tensione del circuito intermedio ≦ p2172 Tensione del circuito intermedio attuale ≦ valore di soglia 8 1 Tensione del circuito intermedio > p2172 Tensione del circuito intermedio attuale > valore di soglia 9 1 Accelerazione o decelerazione conclusa Generatore di rampa non attivo 10 1 Uscita regolatore PID al limite inferiore Uscita regolatore PID ≦ p2292 11 1 Uscita regolatore PID al limite superiore Uscita regolatore PID > p2291 12 Non utilizzato 13 Non utilizzato 14 Non utilizzato 15 Non utilizzato 7.3.1.3 Ampliamento dei telegrammi e modifica dell'interconnessione dei segnali Se è stato selezionato un telegramma, il convertitore interconnette i segnali corrispondenti con l'interfaccia del bus di campo. Queste interconnessioni sono normalmente protette contro le modifiche. È possibile modificarle con un'opportuna impostazione nel convertitore. Ampliamento telegramma Ogni telegramma può essere ampliato se vengono associati segnali aggiuntivi. Procedura Per ampliare un telegramma, procedere nel seguente modo: 1. Con STARTER o mediante un Operator Panel, impostare il parametro p0922 = 999. 2. Impostare il parametro p2079 al valore corrispondente del telegramma corrispondente. 3. Interconnettere le altre parole di trasmissione PZD e di ricezione PZD tramite i parametri r2050 e p2051 con segnali liberamente scelti. Il telegramma è stato ampliato Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 91 Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Parametri Descrizione p0922 Selezione del telegramma PROFIdrive 999: p2079 Selezione telegramma avanzata dati di processo (PZD) PROFIdrive 1: 20: 350: 352: 353: 354: r2050[0…11] Progettazione libera del telegramma Telegramma standard 1, PZD-2/2 Telegramma standard 20, PZD-2/6 Telegramma SIEMENS 350, PZD-4/4 Telegramma SIEMENS 352, PZD-6/6 Telegramma SIEMENS 353, PZD-2/2, PKW-4/4 Telegramma SIEMENS 354, PZD-6/6, PKW-4/4 PROFIdrive PZD ricezione parola Uscita connettore per l'interconnessione del PZD ricevuto dal controller PROFIdrive (valori di riferimento) con formato parola. p2051[0…11] PROFIdrive PZD invio parola Selezione dei PZD da inviare al controller PROFIdrive (valori attuali) con formato parola. Selezione dei PZD da inviare al controller PROFIdrive (valori attuali) con formato parola. Per maggiori informazioni vedere il Manuale delle liste, schemi logici 2468 e 2470. Selezione dell'interconnessione dei segnali del telegramma I segnali del telegramma possono essere interconnessi liberamente. Procedura Per modificare l'interconnessione dei segnali di un telegramma, procedere nel seguente modo: 1. Con STARTER o mediante un Operator Panel, impostare il parametro p0922 = 999. 2. Con STARTER o mediante un Operator Panel, impostare il parametro p2079 = 999. 3. Interconnettere le altre parole di trasmissione PZD e di ricezione PZD tramite i parametri r2050 e p2051 con segnali liberamente scelti. I segnali trasmessi nel telegramma sono stati interconnessi liberamente. Parametri Descrizione p0922 Selezione del telegramma PROFIdrive 999: p2079 Selezione telegramma avanzata dati di processo (PZD) PROFIdrive 999: r2050[0…11] Progettazione libera del telegramma Progettazione libera del telegramma PROFIdrive PZD ricezione parola Uscita connettore per l'interconnessione del PZD ricevuto dal controller PROFIdrive (valori di riferimento) con formato parola. p2051[0…11] PROFIdrive PZD invio parola Selezione dei PZD da inviare al controller PROFIdrive (valori attuali) con formato parola. Per maggiori informazioni vedere il Manuale delle liste, schemi logici 2468 e 2470. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 92 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET 7.3.1.4 Struttura del canale parametri Struttura del canale parametri Il canale parametri comprende quattro parole. Nella 1ª e nella 2ª parola vengono trasferiti il numero del parametro, l'indice e il tipo di job (lettura o scrittura). La 3ª e la 4ª parola sono riservate ai contenuti dei parametri. I contenuti dei parametri possono essere valori a 16 bit (ad es. baud rate) o a 32 bit (ad es. parametri CO). Il bit 11 nella 1ª parola è riservato ed è sempre occupato con 0. Esempi di telegramma sono riportati al termine di questa sezione. Codice di richiesta e codice di risposta I bit 12 … 15 della 1ª parola del canale dei parametri contengono il codice di richiesta e il codice di risposta. I codici possibili e le ulteriori spiegazioni sono riportate nelle seguenti tabelle. Panoramica dei codici di richiesta controllore → convertitore Codice di richiesta Descrizione Codice di risposta 0 Nessuna richiesta 0 7/8 1 Richiesta valore del parametro 1/2 7/8 2 Modifica valore del parametro (parola) 1 7/8 3 Modifica valore del parametro (parola doppia) 2 7/8 4 Richiesta elemento descrittivo 1) 3 7/8 62) Richiesta valore del parametro (campo) 4/5 7/8 72) Modifica valore del parametro (campo, parola) 4 7/8 82) Modifica valore del parametro (campo, parola doppia) 1) 5 7/8 9 Richiesta numero di elementi di campo 6 7/8 positivo 1) 1) 1) L'elemento desiderato del parametro è specificato in IND (2ª parola). 2) I seguenti codici di richiesta sono identici: 1 ≡ 6, 2 ≡ 7 3 ≡ 8. Si consiglia di utilizzare i codici 6, 7 e 8. negativo Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 93 Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Panoramica dei codici di richiesta convertitore → controllore Il codice di risposta dipende dal codice di richiesta. Codice di risposta Descrizione 0 Nessuna risposta 1 Trasmissione valore parametro (parola) 2 Trasmissione valore parametro (parola doppia) 3 Trasmissione elemento descrittivo 1) 4 Trasmissione valore parametro (campo, parola) 2) 5 Trasmissione valore parametro (campo, parola doppia) 2) 6 Trasmissione numero di elementi di campo 7 Il convertitore non può elaborare la richiesta (con numero di errore) 8 Nessuno stato del controllore master/Nessuna autorizzazione alla modifica di parametri dell'interfaccia del canale parametri 1) L'elemento desiderato del parametro è specificato in IND (2ª parola). 2) L'elemento desiderato del parametro indicizzato è specificato in IND (2ª parola). Panoramica dei numeri di errore con codice di risposta 7 (il convertitore non può elaborare la richiesta) Con il codice di risposta 7, il convertitore invia al controllore uno dei seguenti numeri di errore nella parola più alta del canale parametri. N. Descrizione 00 hex Numero parametro non ammesso (accesso a parametri non disponibili) 01 hex Valore parametro non modificabile (job di modifica per un valore parametro non modificabile) 02 hex Limite inferiore o superiore valore superato (job di modifica con valore al di fuori dei limiti ammessi. 03 hex Sottoindice errato (accesso a un sottoindice non disponibile). 04 hex Nessun array (accesso con un sottoindice a un parametro non indicizzato) 05 hex Tipo dati errato (job di modifica con valore non adatto al tipo di dati del parametro) 06 hex Impostazione non ammessa, consentito solo l'azzeramento (job di modifica con valore diverso da 0 senza autorizzazione). 07 hex Elemento descrittivo non modificabile (job di modifica a elemento descrittivo non modificabile.valore di errore) 0B hex Nessuna priorità di comando (job di modifica in assenza di priorità di comando, vedere anche p0927) 0C hex Parola chiave mancante 11 hex Job non eseguibile a causa dello stato operativo (accesso impossibile per motivi temporanei non meglio specificati) 14 hex Valore non consentito (job di modifica con un valore che rientra nei limiti dei valori, ma che non è ammesso per altri motivi permanenti, ovvero un parametro con valori singoli definiti). 65 hex Numero del parametro attualmente disattivato (a seconda dello stato operativo del convertitore) Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 94 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET N. Descrizione 66 hex Larghezza del canale insufficiente (canale di comunicazione troppo piccolo per la risposta) 68 hex Valore del parametro non consentito (il parametro ammette solo determinati valori) 6A hex Richiesta non contenuta/Task non supportato (i codici di richiesta validi sono riportati nella tabella "Codici di richiesta controllore → convertitore") 6B hex Nessun accesso in modifica con regolatore abilitato. (lo stato operativo del convertitore impedisce la modifica dei parametri) 86 hex Accesso in scrittura solo alla messa in servizio (p0010 = 15) (lo stato operativo del convertitore impedisce la modifica dei parametri) 87 hex Protezione know-how attiva, accesso bloccato C8 hex Job di modifica al di sotto del limite attualmente valido (job di modifica su un valore che rientra nei limiti "assoluti", ma che si trova al di sotto del limite inferiore attualmente valido) C9 hex Job di modifica al di sopra del limite attualmente valido (esempio: un valore di parametro è troppo alto per la potenza del convertitore). CC hex Job di modifica non consentito (modifica non ammessa perché la chiave di accesso non è disponibile) Offset e indice pagine dei numeri dei parametri Numeri parametri < 2000 PNU = numero parametro. Scrivere il numero del parametro in PNU (PKE, bit 10 … 0). Numeri parametri ≥ 2000 PNU = numero parametro - offset. Scrivere il numero del parametro meno l'offset in PNU (PKE, bit 10 … 0). Scrivere l'offset nell'indice pagine (IND, bit 7 … 0). Numero del parametro Offset Indice pagine Hex Bit 7 Bit 6 Bit 5 Bit 4 Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0 0000 … 1999 0 0 hex 0 0 0 0 0 0 0 0 2000 … 3999 2000 80 hex 1 0 0 0 0 0 0 0 6000 … 7999 6000 90 hex 1 0 0 1 0 0 0 0 8000 … 9999 8000 20 hex 0 0 1 0 0 0 0 0 10000 … 11999 10000 A0 hex 1 0 1 0 0 0 0 0 20000 … 21999 20000 50 hex 0 1 0 1 0 0 0 0 30000 … 31999 30000 F0 hex 1 1 1 1 0 0 0 0 60000 … 61999 60000 74 hex 0 1 1 1 0 1 0 0 Parametri indicizzati Nei parametri indicizzati è necessario scrivere l'indice come valore esadecimale nel sottoindice (IND, bit 15 … 8). Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 95 Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Contenuti dei parametri I contenuti dei parametri possono essere valori dei parametri o parametri connettore. Per l'interconnessione di parametri connettore vedere anche la sezione: Interconnessione dei segnali nel convertitore (Pagina 278). Immettere il valore del parametro allineato a destra nella 4ª parola del canale parametri, come segue: • Valori a 8 bit: 4. ª parola, bit 0 … 7, I bit 8 … 15 della 4ª parola e della 3ª parola sono zero. • Valori a 16 bit: 4. ª parola, bit 0 … 15, La 3ª parola è zero. • Valori a 32 bit: 3. ª e 4ª parola Immettere un parametro connettore come segue: • Numero del parametro connettore: 3. ª parola • Drive Object del parametro connettore: 4. ª parola, bit 10 … 15 • Indice o numero di campo bit del parametro connettore: 4. ª parola, bit 0 … 9 Esempi di telegramma Richiesta di lettura: lettura del numero di serie del Power Module (p7841[2]) Per ottenere il valore del parametro indicizzato p7841 è necessario compilare il telegramma del canale parametri con i seguenti dati: ● PKE, bit 12 … 15 (AK): = 6 (richiesta valore parametro (campo)) ● PKE, bit 0 … 10 (PNU): = 1841 (numeri di parametro senza offset) Numero di parametro = PNU + offset (indice pagine) (7841 = 1841 + 6000) ● IND, bit 8 … 15 (sottoindice): = 2 (indice del parametro) ● IND, bit 0 … 7 (indice pagine): = 90 hex (offset 6000 ≙ 90 hex) ● Poiché si desidera leggere il valore del parametro, le parole 3 e 4 nel canale parametri sono irrilevanti per la richiesta del valore del parametro e devono essere impostate ad es. con il valore 0. Figura 7-4 Telegramma per richiesta di lettura di p7841[2] Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 96 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Job di scrittura: modifica della modalità di reinserzione (p1210) Nell'impostazione di fabbrica la modalità di reinserzione è bloccata (p1210 = 0). Per attivare la reinserzione automatica con "Tacitazione di tutte le anomalie e reinserzione con comando ON" è necessario impostare p1210 = 26: ● PKE, bit 12 … 15 (AK): = 7 (modifica valore parametro (campo, parola)) ● PKE, bit 0 … 10 (PNU): = 4BA hex (1210 = 4BA hex, nessun offset poiché 1210 < 1999) ● IND, bit 8 … 15 (sottoindice): = 0 hex (parametro non indicizzato) ● IND, bit 0 … 7 (indice pagine): = 0 hex (offset 0 corrisponde a 0 hex) ● PWE1, bit 0 … 15: = 0 hex ● PWE2, bit 0 … 15: = 1A hex (26 = 1A hex) Figura 7-5 Telegramma per attivare la reinserzione automatica con p1210 = 26 Job di scrittura: assegnazione dell'ingresso digitale 2 con la funzione ON/OFF1 (p0840[1] = 722.2) Per collegare l'ingresso digitale 2 con OFF1/ON, è necessario assegnare al parametro p0840[1] (sorgente ON/OFF1) il valore 722.2 (DI 2). A tale scopo il telegramma del canale parametri deve essere compilato come segue: ● PKE, bit 12 … 15 (AK): = 7 hex (modifica valore parametro (campo, parola)) ● PKE, bit 0 … 10 (PNU): = 348 hex (840 = 348 hex, nessun offset poiché 840 < 1999) ● IND, bit 8 … 15 (sottoindice): = 1 hex (CDS1 = indice1) ● IND, bit 0 … 7 (indice pagine): = 0 hex (offset 0 ≙ 0 hex) ● PWE1, bit 0 … 15: = 2D2 hex (722 = 2D2 hex) ● PWE2, bit 10 … 15: = 3f hex (Drive Object - in SINAMICS G120 sempre 63 = 3f hex) ● PWE2, bit 0 … 9: = 2 hex (indice del parametro (DI 2 = 2)) Figura 7-6 Telegramma per assegnare ON/OFF1 a DI 2 Altri esempi applicativi Vedere anche: Scrittura e lettura dei parametri tramite PROFIBUS (http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/8894584). Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 97 Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET 7.3.1.5 Traffico trasversale La "comunicazione diretta" è anche definita "comunicazione slave-slave" o "Data Exchange Broadcast". Con questa funzione, gli slave scambiano dati senza la partecipazione diretta del master. Esempio: un convertitore utilizza il valore attuale del numero di giri di un altro convertitore come proprio valore di riferimento del numero di giri. Definizioni ● Publisher: slave che invia i dati per la comunicazione diretta. ● Subscriber: slave che riceve i dati della comunicazione diretta dal Publisher. ● Link e accessi definiscono i dati che vengono utilizzati per la comunicazione diretta. Limitazioni ● Nella versione attuale del firmware, la comunicazione diretta è possibile solo per i convertitori con comunicazione PROFIBUS. ● per ogni azionamento sono ammessi al massimo 12 PZD ● per un Publisher sono possibili al massimo 4 link Procedura Per configurare la comunicazione diretta, procedere nel seguente modo: 1. Definire nel controllore: – Quale convertitore funziona come Publisher (emettitore) o Subscriber (ricevitore)? – Quali dati o campi di dati (accessi) vengono utilizzati per la comunicazione diretta? 2. Definire nel convertitore: Come elabora il Subscriber i dati trasferiti nella comunicazione diretta? La comunicazione diretta è stata configurata. Vedere anche la sezione: Configurazione del traffico trasversale in STEP 7 (Pagina 299). Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 98 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET 7.3.2 Comunicazione aciclica 7.3.2.1 Comunicazione aciclica Attraverso PROFIBUS e PROFINET è possibile comunicare con il convertitore sia in modo ciclico che in modo aciclico. Il convertitore supporta i seguenti tipi di comunicazione aciclica: ● Lettura e scrittura dei parametri tramite il "set di dati 47" (fino a 240 byte per job di scrittura o di lettura) ● Lettura dei parametri specifici del profilo ● Scambio di dati con un pannello SIMATIC (Human Machine Interface o interfaccia uomomacchina) Un esempio di programma STEP-7 per la trasmissione dati aciclica è descritto nella sezione Esempio di programma STEP 7 per la comunicazione aciclica (Pagina 295). 7.3.2.2 Lettura e modifica di parametri tramite il set di dati 47 Lettura di valori dei parametri Tabella 7- 2 Job per la lettura di parametri Blocco dati Byte n Byte n + 1 n Header Riferimento01 hex ... FF hex 01 hex: job di lettura 0 01 hex Numero dei parametri (m) 01 hex ... 27 hex 2 Attributo 10 hex: valore del parametro 20 hex: Descrizione del parametro Numero degli indici 4 Indirizzo del parametro 1 00 hex ... EA hex (per i parametri senza indice: 00 hex) Numero del parametro0001 hex ... FFFF hex 6 Numero del 1° indice 0000 hex ... FFFF hex (per i parametri senza indice: 0000 hex) 8 … … Indirizzo del parametro 2 … … … … … Indirizzo del parametro m … … Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 99 Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Tabella 7- 3 Risposta del convertitore a un job di lettura Blocco dati Byte n Byte n + 1 n Header Riferimento (identico al job di lettura) 01 hex: il convertitore ha eseguito il job di lettura. 81 hex: il convertitore non ha potuto completare il job di lettura. 0 01 hex Numero dei parametri (m) (identico al job di lettura) 2 Formato 02 hex: Integer8 03 hex: Integer16 04 hex: Integer32 05 hex: Unsigned8 06 hex: Unsigned16 07 hex: Unsigned32 08 hex: FloatingPoint 10 hex OctetString 13 hex TimeDifference 41 hex: Byte 42 hex: Word 43 hex: Double word 44 hex: Error Numero dei valori degli indici o, in caso di risposta negativa, Numero dei valori di errore 4 Valori del parametro 1 Valore del 1° indice o, in caso di risposta negativa, valore di errore 1 I valori di errore sono riportati nella tabella che si trova alla fine di questa sezione. 6 … … Valori del parametro 2 … … … Valori del parametro m … Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 100 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Modifica dei valori dei parametri Tabella 7- 4 Job per la modifica di parametri Blocco dati Byte n Byte n + 1 n Header Riferimento01 hex ... FF hex 02 hex: job di modifica 0 01 hex Numero dei parametri (m) 01 hex ... 27 hex 2 10 hex: valore del parametro Numero degli indici 4 Indirizzo del parametro 1 00 hex ... EA hex (00 hex e 01 hex hanno lo stesso significato) Numero del parametro0001 hex ... FFFF hex 6 Numero del 1° indice0001 hex ... FFFF hex 8 … … Indirizzo del parametro 2 … … … Indirizzo del parametro m … Valori del parametro 1 Formato 02 hex: Integer 8 03 hex: Integer 16 04 hex: Integer 32 05 hex: Unsigned 8 06 hex: Unsigned 16 07 hex: Unsigned 32 08 hex: Floating Point 10 hex Octet String 13 hex Time Difference 41 hex: Byte 42 hex: Word 43 hex: Double word … Numero dei valori degli indici 00 hex ... EA hex Valore del 1° indice … Valori del parametro 2 … … … Valori del parametro m … Tabella 7- 5 Risposta, se il convertitore ha eseguito il job di modifica Blocco dati Byte n Byte n + 1 n Header Riferimento (identico al job di modifica) 02 hex 0 01 hex Numero di parametri(identico al job di modifica) 2 Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 101 Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Tabella 7- 6 Risposta, se il convertitore non ha completato il job di modifica Blocco dati Byte n Byte n + 1 n Header Riferimento (identico al job di modifica) 82 hex 0 01 hex Numero di parametri(identico al job di modifica) 2 Formato 40 hex: Zero (job di modifica per questo blocco dati eseguito) 44 hex: Error (job di modifica per questo blocco dati non eseguito) Numero di valori di errore 00 hex o 02 hex 4 Valori del parametro 1 Solo per "Error" - valore di errore 1 I valori di errore sono riportati nella tabella che si trova alla fine di questa sezione. 6 Solo per "Error" - valore di errore 2 Il valore di errore 2 è zero oppure contiene il numero del primo indice nel quale si è verificato l'errore. 8 Valori del parametro 2 ... ... … Valori del parametro m ... Tabella 7- 7 … Valori di errore nella risposta parametri Valore di Significato errore 1 00 hex Numero parametro non ammesso (accesso a parametri non disponibili) 01 hex Valore parametro non modificabile (job di modifica per un valore parametro non modificabile) 02 hex Limite inferiore o superiore valore superato (job di modifica con valore al di fuori dei limiti ammessi) 03 hex Sottoindice errato (accesso a un indice del parametro non disponibile) 04 hex Nessun array (accesso con un sottoindice a un parametro non indicizzato) 05 hex Tipo dati errato (job di modifica con valore non adatto al tipo di dati del parametro) 06 hex Impostazione non ammessa, consentito solo l'azzeramento (job di modifica con valore diverso da 0 senza autorizzazione) 07 hex Elemento descrittivo non modificabile (job di modifica a elemento descrittivo non modificabile) 09 hex Dati descrittivi non presenti (accesso a descrizione non presente, valore parametro presente) 0B hex Nessuna priorità operativa (job di modifica in assenza di priorità operativa) 0F hex Nessun array di testo disponibile (il valore parametro è disponibile, ma il job accede a un array di testo non disponibile) 11 hex Job non eseguibile a causa dello stato operativo (accesso impossibile per motivi temporanei non meglio specificati) 14 hex Valore non consentito (job di modifica con un valore che rientra nei limiti dei valori, ma che non è ammesso per altri motivi permanenti, ovvero un parametro con valori singoli definiti) 15 hex Risposta troppo lunga (la lunghezza della risposta attuale supera la lunghezza massima trasmissibile) 16 hex Indirizzo di parametro non consentito (valore non consentito o non supportato per attributo, numero di elementi, 17 hex Formato non consentito (job di modifica per formato non consentito o non supportato) 18 hex Numero di valori non coerente (il numero di valori dei dati dei parametri non coincide con il numero di elementi 19 hex L'oggetto di azionamento non esiste (accesso a un oggetto di azionamento inesistente) numero di parametro o sottoindice, oppure per una combinazione di questi) nell'indirizzo dei parametri) Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 102 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Valore di Significato errore 1 6B hex Nessun accesso in modifica con regolatore abilitato. 6C hex Unità sconosciuta. 6E hex Il job di modifica è possibile solo nella messa in servizio del motore (p0010 = 3). 6F hex Il job di modifica è possibile solo nella messa in servizio della parte di potenza (p0010 = 2). 70 hex Il job di modifica è possibile solo nella messa in servizio rapida (messa in servizio di base) (p0010 = 1). 71 hex Il job di modifica è possibile solo se il convertitore è pronto per il funzionamento (p0010 = 0). 72 hex Il job di modifica è possibile solo con il reset parametri (ripristino alle impostazioni di fabbrica) (p0010 = 30). 73 hex Il job di modifica è possibile solo nella messa in servizio delle funzioni di sicurezza (p0010 = 95). 74 hex Il job di modifica è possibile solo nella messa in servizio dell'applicazione/unità tecnologica (p0010 = 5). 75 hex Il job di modifica è possibile solo in uno stato di messa in servizio (p0010 ≠ 0). 76 hex Il job di modifica non è possibile a causa di motivi interni (p0010 = 29). 77 hex Il job di modifica non può essere eseguito durante il download. 81 hex Il job di modifica non può essere eseguito durante il download. 82 hex L'assunzione della priorità di comando è bloccata con BI:p0806. 83 hex L'interconnessione desiderata è impossibile (l'uscita connettore non fornisce il valore Float, ma l'ingresso connettore richiede un valore Float) 84 hex Il convertitore non accetta nessun job di modifica (il convertitore è occupato con calcoli interni. Vedere il parametro r3996 nel Manuale delle liste del convertitore. Vedere anche la sezione: Ulteriori informazioni (Pagina 309)) 85 hex Nessun metodo di accesso definito. 86 hex Accesso in scrittura solo alla messa in servizio dei set di dati (p0010 = 15) (lo stato operativo del convertitore impedisce la modifica dei parametri) 87 hex Protezione know-how attiva, accesso bloccato C8 hex Job di modifica al di sotto del limite attualmente valido (job di modifica su un valore che rientra nei limiti "assoluti", ma che si trova al di sotto del limite inferiore attualmente valido) C9 hex Job di modifica al di sopra del limite attualmente valido (esempio: un valore di parametro è troppo alto per la potenza del convertitore). CC hex Job di modifica non consentito (modifica non ammessa perché la chiave di accesso non è disponibile) Altri esempi applicativi Vedere anche: Scrittura e lettura dei parametri tramite PROFIBUS (http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/8894584). Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 103 Configurazione del bus di campo 7.4 Profilo PROFIenergy tramite PROFINET 7.4 Profilo PROFIenergy tramite PROFINET 7.4.1 PROFIenergy Il profilo PROFIenergy indipendente dal costruttore offre le seguenti funzioni: ● Disinserzione di impianti o di parti degli impianti durante le pause di funzionamento ● Monitoraggio del flusso di energia ● Segnalazione dello stato dell'impianto Funzioni PROFIenergy del convertitore Il controllore sovraordinato trasferisce i comandi al convertitore nel funzionamento aciclico. Per il controllore sono disponibili i seguenti comandi e query: Comandi di controllo ● Start_Pause Segnale per l'inizio e la durata di una pausa ● End_Pause Segnale per il ritorno allo stato produttivo Query di stato ● PEM_Status Stato attuale dell'apparecchio: modo risparmio energetico o stato produttivo ● Query_Measurement Consumo di energia Impostazioni di base nel convertitore Il parametro p5611 definisce le reazioni al comando PROFIenergy "Start_Pause". Abilitazione PROFIenergy Con "Start_Pause", l'azionamento emette OFF 1 p5611.0 = 0 no p5611.1= 0 no p5611.1= 1 Passaggio al Modo risparmio energetico da S4 sì p5611.0 = 1 sì p5611.2 = 0 p5611.2 = 1 no sì Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 104 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Configurazione del bus di campo 7.4 Profilo PROFIenergy tramite PROFINET Tabella 7- 8 Dipendenze delle impostazioni da p5611.0 … p5611.2 Bit 0 Bit 1 Bit 2 0 0 0 1 0/1 0/1 0 1 0 Modo risparmio energetico abilitato. • Visualizzazione in r5613 • Nessun'altra reazione "automatica". • Impostazione delle reazioni ai comandi PROFIenergy sul lato convertitore. Modo risparmio energetico non abilitato. Nessuna reazione ai comandi PROFIenergy dal controllore Modo risparmio energetico abilitato con le seguenti reazioni: • Visualizzazione in r5613 • OFF1 viene emesso se il controllore emette il comando "Start_Pause". – Il comando diventa subito attivo negli stati "Blocco inserzione" (S1) o "Pronto all'inserzione" (S2) del convertitore. – Nello stato "Funzionamento" (S4) OFF1 diventa attivo solo se il convertitore è passato allo stato "Blocco inserzione" (S1) o Pronto all'inserzione" (S2) in seguito ad altri comandi, sul lato controllo o sul lato convertitore. Finché è attivo il comando "Start_Pause" non è possibile inserire il convertitore. Con "End_Pause" il comando OFF1 viene annullato. • 0 1 1 Modo risparmio energetico abilitato con le seguenti reazioni: • Visualizzazione in r5613 • OFF1 viene emesso se il controllore emette il comando "Start_Pause". Il comando diventa subito attivo negli stati "Blocco inserzione" (S1), "Pronto all'inserzione" (S2), "Pronto al funzionamento" (S3) e Funzionamento (S4) del convertitore. • Con il comando "End_Pause" gli impulsi vengono nuovamente abilitati e il motore si avvia se è attivo lo stato "Pronto al funzionamento" (S3) o lo stato "Funzionamento" (S4). Altre impostazioni e visualizzazioni Impostazioni ● Tempo di pausa minimo: p5602 è il tempo richiesto dalla macchina per passare al modo di risparmio energetico quindi ritornare al modo produttivo. ● Tempo di pausa minimo: p5606 Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 105 Configurazione del bus di campo 7.4 Profilo PROFIenergy tramite PROFINET ● Sorgente del segnale per impostare il convertitore nello stato S1 (Blocco inserzione): p5614 (ad es. p5614 = 722.0 significa che si imposta il convertitore tramite DI0 nello stato "Blocco inserzione"). ● Reset della visualizzazione del consumo di energia a 0: p0040 Visualizzazioni Valore di visualizzazione nel convertitore nel profilo PROFIenergy Potenza erogata sull'albero motore r0032 in kW ID 34 in W Fattore di potenza r0038 ID166 Bilancio dell'energia assorbita e recuperata. r0039[1], in kWh ID 200 in Wh Visualizzazione interconnettibile dello stato PROFIenergy r5613 --- Consumo di energia risparmiato - rispetto alla curva caratteristica impostabile (p3320 … p3329) r0041 --- Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 106 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP Tramite Ethernet/IP è possibile impostare comandi e valori di riferimento, leggere informazioni di stato e valori attuali, modificare i valori dei parametri e resettare gli errori. I dati di processo (valori di riferimento, valori attuali, ecc.) vengono trasmessi in Ethernet/IP tramite assemblies. Oltre agli assemblies esistono oggetti che consentono di impostare la comunicazione. Gli oggetti e gli assemblies supportati dal convertitore sono descritti nella sezione Oggetti supportati (Pagina 110) 7.5.1 Collegamento del convertitore a Ethernet/IP Per il collegamento al controllore la Control Unit dispone di due connettori femmina RJ45 che consentono di realizzare una topologia di linea. Impiegando degli switch è possibile realizzare tutte le topologie. Si consiglia di utilizzare i seguenti connettori con il numero di ordinazione: 6GK1901-1BB102Ax0 per il collegamento del cavo Ethernet. Le istruzioni per il montaggio di SIMATIC NET Industrial Ethernet FastConnect RF45 Plug 180 sono contenute nelle informazioni sul prodotto in Internet "Istruzioni di montaggio SIMATIC NET Industrial Ethernet FastConnect RJ45 Plug (http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/37217116/133300)". Procedura Per collegare il convertitore al controllore tramite Ethernet, procedere nel modo seguente: 1. Collegare il convertitore al controllore tramite un cavo Ethernet. 2. creare nel controllore un modulo I/O generico (Pagina 119) per lo scambio di dati ciclico tra il controllore e il convertitore oppure caricare il file EDS di ODVA nel controllore. I dati necessari si trovano in Internet all'indirizzo: (http://www.odva.org/Home/CIPPRODUCTCOMPLIANCE/DeclarationsofConformity/Ethe rNetIPDOCs/tabid/159/lng/en-US/Default.aspx) . Si è collegato il convertitore al controllore tramite Ethernet/IP. Vedere anche la sezione: Interfacce, connettori, interruttori, morsetti di comando e LED della CU (Pagina 23). Posa e schermatura del cavo Ethernet Ulteriori informazioni in proposito si trovano in Internet: Ethernet/IP Guidelines (http://www.odva.org/Home/ODVATECHNOLOGIES/EtherNetIP/EtherNetIPLibrary/tabid/76/l ng/en-US/Default.aspx). Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 107 Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP Messa in servizio del convertitore in una rete Ethernet/IP Per mettere in servizio il convertitore occorre accedere al convertitore stesso con STARTER tramite l'interfaccia USB. A questo scopo collegare il computer al convertitore tramite l'interfaccia USB. Vedere anche Messa in servizio di base con STARTER (Pagina 62). 7.5.2 Cosa occorre per la comunicazione tramite Ethernet/IP? Verificare le impostazioni di comunicazione rispondendo alle seguenti domande. Se è possibile rispondere "Sì" ai quesiti significa che le impostazioni di configurazione sono state definite correttamente ed è possibile controllare il convertitore tramite il bus di campo. ● Il convertitore è collegato correttamente a Ethernet/IP? ● Il file EDS (http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/48351511) è installato nel controllore? ● L'interfaccia del bus e l'indirizzo IP sono impostati correttamente? ● I segnali che convertitore e controllore scambiano sono interconnessi correttamente? 7.5.3 Impostazioni di comunicazione per Ethernet/IP Impostazioni di comunicazione generali Per poter comunicare con il controllore sovraordinato tramite Ethernet/IP, occorre impostare il parametro p2030 = 10. Dopodiché vanno impostati i dati seguenti: • Indirizzo IP in p8921 valore valido attualmente in r8931 • Subnet Mask in p8923 valore valido attualmente in r8933 • Default Gateway in p8922 valore valido attualmente in r8932 • Name of Station in p8920 valore valido attualmente in r8930 Quando è impostato p2030 = 10 questi parametri valgono per Ethernet/IP, anche se il nome del parametro rimanda a PROFINET. Gli indirizzi modificati diventano attivi solo se il convertitore ed eventualmente l'alimentatore esterno da 24 V si disinseriscono e si reinseriscono. Altre impostazioni per la comunicazione tramite Ethernet/IP Impostazione del profilo di comunicazione Il convertitore propone due profili di comunicazione ● p8980 = 0: Profilo SINAMICS (impostazione di fabbrica) Un profilo di azionamento definito da Siemens per Ethernet/IP sulla base di PROFIdrive ● p8980 = 1: Profilo ODVA AC/DC Drive Un profilo di azionamento definito dall'ente ODVA Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 108 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP Selezione telegrammi Selezionare il telegramma tramite p0922. Se si lavora con il profilo SINAMICS, è possibile selezionare ognuno dei telegrammi specificati. Se si utilizza il profilo AC/DC di ODVA, selezionare il telegramma standard p0922 = 1. Se si desidera utilizzare gli assemblies descritti nella sezione Oggetti supportati (Pagina 110), non si può lavorare con il file EDS. In questo caso occorre integrare il convertitore nel controllore. Impostazione del tempo di sorveglianza bus La sorveglianza bus viene impostata nel convertitore tramite il parametro p8840. Se si imposta questo parametro a 0, il convertitore continua a funzionare anche in caso di anomalia del bus. Impostando un tempo ≠ 0, il convertitore si disinserisce con F08501 "Timeout del valore di riferimento" se il controllore non invia segnali entro questo tempo. 7.5.4 Altre impostazioni quando si lavora con il profilo AC/DC Drive Se si modificano le impostazioni seguenti nel convertitore tramite accesso ai parametri, occorre spegnere e riaccendere il convertitore affinché le modifiche diventino attive. In caso di modifica tramite il controllore con gli oggetti 90 hex o 91 hex, le modifiche diventano attive immediatamente. Impostazione della reazione Off per il motore Con il parametro p8981 si imposta la reazione Off standard per il convertitore: ● p8981 = 0: OFF1 (impostazione di fabbrica) corrisponde anche all'impostazione nel profilo SINAMICS ● p8981 = 1: OFF2 Per maggiori informazioni su OFF1 e OFF2 vedere la sezione Inserzione/disinserzione del motore (Pagina 123). Impostazione della scalatura di numero di giri e coppia Con il parametro p8982 o p8983 si scala la visualizzazione per numero di giri e coppia. Campo di regolazione: 25 ... 2-5. Visualizzazione dei dati di processo max. trasmessi (PZD) ● r2067[0] lunghezza PZD interconnessi max. - ricezione ● p2067[1] lunghezza PZD interconnessi max. - invio Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 109 Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP 7.5.5 Oggetti supportati Oggetti Ethernet/IP supportati da G120 Classe oggetto Nome oggetto Oggetti necessari Oggetti ODVA hex dec 1 hex 1 Identity object x 4 hex 4 Assembly object x 6 hex 6 Connection Manager object x 28 hex 30 Motor Data Object x Oggetti SINAMICS 29 hex 31 Supervisor Object x 2A hex 42 Drive Object x 32C hex 44 Siemens Drive Object x 32D hex 45 Siemens Motordata Object x 90 hex 144 Parameter object x 91 hex 145 Parameter object free access (DS47) F5 hex 245 TCP/IP Interface object 1) x x F6 hex 246 Ethernet Link object 1) x 401 hex … 43E hex 1025 … 1086 Parameter Object x 1) questi oggetti fanno parte della gestione di sistema Ethernet/IP. ODVA AC/DC Assembly Numero hex dec richiesto/ opzionale Type Name 14 hex 20 necessario invio Basic Speed Control Output 15 hex 21 Opzionale invio Extended Speed Control Output 16 hex 22 Opzionale invio Speed and Torque Control Output 17 hex 23 Opzionale invio Extended Speed and Torque Control Output 18 hex 24 Opzionale invio Process Control Output 19 hex 25 Opzionale invio Extended Process Control Output 46 hex 70 necessario ricezione Basic Speed Control Input 47 hex 71 Opzionale ricezione Extended Speed Control Input 48 hex 72 Opzionale ricezione Speed and Torque Control Input 49 hex 73 Opzionale ricezione Extended Speed and Torque Control Input 4A hex 74 Opzionale ricezione Process Control Input 4B hex 75 Opzionale ricezione Extended Process Control Input Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 110 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP Assembly Basic Speed Control, Instance Number: 20, Type: Output Assembly Basic Speed Control, Instance Number: 70, Type: Input Assembly Basic Speed Control with parameter assembly, Instance Number: 120, Type: Output Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 111 Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP Assembly Basic Speed Control with parameter assembly, Instance Number: 170, Type: Input Assembly Extended Speed Control, Instance Number: 21, Type: Output Assembly Extended Speed Control, Instance Number: 71, Type: Input Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 112 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP Assembly Extended Speed Control with parameter assembly, Instance Number: 121, Type: Output Byte Bit 7 0 Bit 6 Bit 5 NetRef Net CtrL Bit 4 Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0 Fault Reset RUN Reverse RUN Forward 1 2 Speed Reference (Low Byte) 3 Speed Reference (High Byte) 4 Data Out 1 Value (Low Byte) 5 Data Out 1 Value (High Byte) 6 Data Out 2 Value (Low Byte) 7 Data Out 2 Value (High Byte) 8 Data Out 3 Value (Low Byte) 9 Data Out 3 Value (High Byte) 10 Data Out 4 Value (Low Byte) 11 Data Out 4 Value (High Byte) 12 Data Out 5 Value (Low Byte) 13 Data Out 5 Value (High Byte) 14 Data Out 6 Value (Low Byte) 15 Data Out 6 Value (High Byte) 16 Data Out 7 Value (Low Byte) 17 Data Out 7 Value (High Byte) 18 Data Out 8 Value (Low Byte) 19 Data Out 8 Value (High Byte) 20 Data Out 9 Value (Low Byte) 21 Data Out 9 Value (High Byte) 22 Data Out 10 Value (Low Byte) 23 Data Out 10 Value (High Byte) Assembly Extended Speed Control with parameter assembly, Instance Number: 171, Type: Input Byte Bit 7 Bit 6 Bit 5 Bit 4 Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0 0 At Reference Ref From Net Ref From Net Ready Running Reverse Running Forward Warning Faulted 1 Drive State 2 Speed Actual (Low Byte) 3 Speed Actual (High Byte) 4 Data In 1 Value (Low Byte) 5 Data In 1 Value (High Byte) 6 Data In 2 Value (Low Byte) 7 Data In 2 Value (High Byte) 8 Data In 3 Value (Low Byte) 9 Data In 3 Value (High Byte) 10 Data In 4 Value (Low Byte) Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 113 Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP Byte Bit 7 11 Data In 4 Value (High Byte) Bit 6 Bit 5 12 Data In 5 Value (Low Byte) 13 Data In 5 Value (High Byte) 14 Data In 6 Value (Low Byte) 15 Data In 6 Value (High Byte) 16 Data In 7 Value (Low Byte) 17 Data In 7 Value (High Byte) 18 Data In 8 Value (Low Byte) 19 Data In 8 Value (High Byte) 20 Data In 9 Value (Low Byte) 21 Data In 9 Value (High Byte) 22 Data In 10 Value (Low Byte) 23 Data In 10 Value (High Byte) Bit 4 Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0 Assembly Basic Speed and Torque Control , Instance Number: 22, Type: Output Byte Bit 7 Bit 6 Bit 5 Bit 4 Bit 3 0 Bit 2 Bit 1 Fault Reset Bit 0 RUN Forward 1 Speed Reference (Low Byte) 3 Speed Reference (High Byte) 4 Torque Reference (High Byte) 5 Torque Reference (High Byte) Assembly Basic Speed and Torque Control , Instance Number: 72, Type: Input Byte Bit 7 Bit 6 0 Bit 5 Bit 4 Bit 3 Bit 2 Running Forward Bit 1 Bit 0 RUN Forward 1 2 Speed Actual (Low Byte) 3 Speed Actual (High Byte) 4 Torque Actual (High Byte) 5 Torque Actual (High Byte) Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 114 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP Assembly Basic Speed and Torque Control with parameter assembly , Instance Number: 122, Type: Output Byte Bit 7 Bit 6 Bit 5 0 Bit 4 Bit 3 Bit 2 Fault Reset Bit 1 Bit 0 RUN Forward 1 2 Speed Reference (Low Byte) 3 Speed Reference (High Byte) 4 Torque Reference (High Byte) 5 Torque Reference (High Byte) 6 Data Out 1 Value (Low Byte) 7 Data Out 1 Value (High Byte) 8 Data Out 2 Value (Low Byte) 9 Data Out 2 Value (High Byte) 10 Data Out 3 Value (Low Byte) 11 Data Out 3 Value (High Byte) 12 Data Out 4 Value (Low Byte) 13 Data Out 4 Value (High Byte) 14 Data Out 5 Value (Low Byte) 15 Data Out 5 Value (High Byte) 16 Data Out 6 Value (Low Byte) 17 Data Out 6 Value (High Byte) 18 Data Out 7 Value (Low Byte) 19 Data Out 7 Value (High Byte) 20 Data Out 8 Value (Low Byte) 21 Data Out 8 Value (High Byte) 22 Data Out 9 Value (Low Byte) 23 Data Out 9 Value (High Byte) 24 Data Out 10 Value (Low Byte) 25 Data Out 10 Value (High Byte) Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 115 Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP Assembly Basic Speed and Torque Control with parameter assembly , Instance Number: 172, Type: Input Byte Bit 7 Bit 6 Bit 5 Bit 4 Bit 3 Bit 2 Bit 1 Running Forward Bit 0 Faulted 1 2 Speed Actual (Low Byte) 3 Speed Actual (High Byte) 4 Torque Actual (High Byte) 5 Torque Actual (High Byte) 6 Data In 1 Value (Low Byte) 7 Data In 1 Value (High Byte) 8 Data In 2 Value (Low Byte) 9 Data In 2 Value (High Byte) 10 Data In 3 Value (Low Byte) 11 Data In 3 Value (High Byte) 12 Data In 4 Value (Low Byte) 13 Data In 4 Value (High Byte) 14 Data In 5 Value (Low Byte) 15 Data In 5 Value (High Byte) 16 Data In 6 Value (Low Byte) 17 Data In 6 Value (High Byte) 18 Data In 7 Value (Low Byte) 19 Data In 7 Value (High Byte) 20 Data In 8 Value (Low Byte) Data In 8 Value (High Byte) 22 Data In 9 Value (Low Byte) 23 Data In 9 Value (High Byte) 24 Data In 10 Value (Low Byte) 25 Data In 10 Value (High Byte) Extended Speed and Torque Control, Instance Number: 23, Type: Output Byte 0 Bit 7 Bit 6 Bit 5 NetRef Net CtrL Bit 4 Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0 Fault Reset RUN Reverse RUN Forward 1 2 Speed Reference (Low Byte) 3 Speed Reference (High Byte) 4 Torque Reference (High Byte) 5 Torque Reference (High Byte) Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 116 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP Extended Speed and Torque Control, Instance Number: 73, Type: Input Byte Bit 7 Bit 6 Bit 5 Bit 4 Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0 0 At Reference Ref From Net Crtl From Net Ready Running Reverse Running Forward Warning Faulted 1 Drive State 2 Speed Actual (Low Byte) 3 Speed Actual (High Byte) 4 Torque Actual (High Byte) 5 Torque Actual (High Byte) Basic Speed and Torque Control with parameter assembly, Instance Number: 123, Type: Output Byte 0 Bit 7 Bit 6 Bit 5 NetRef Net CtrL Bit 4 Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0 Fault Reset RUN Reverse RUN Forward 1 2 Speed Reference (Low Byte) 3 Speed Reference (High Byte) 4 Torque Reference (High Byte) 5 Torque Reference (High Byte) 6 Data Out 1 Value (Low Byte) 7 Data Out 1 Value (High Byte) 8 Data Out 2 Value (Low Byte) 9 Data Out 2 Value (High Byte) 10 Data Out 3 Value (Low Byte) 11 Data Out 3 Value (High Byte) 12 Data Out 4 Value (Low Byte) 13 Data Out 4 Value (High Byte) 14 Data Out 5 Value (Low Byte) 15 Data Out 5 Value (High Byte) 16 Data Out 6 Value (Low Byte) 17 Data Out 6 Value (High Byte) 18 Data Out 7 Value (Low Byte) 19 Data Out 7 Value (High Byte) 20 Data Out 8 Value (Low Byte) 21 Data Out 8 Value (High Byte) 22 Data Out 9 Value (Low Byte) 23 Data Out 9 Value (High Byte) 24 Data Out 10 Value (Low Byte) 25 Data Out 10 Value (High Byte) Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 117 Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP Basic Speed and Torque Control with parameter assembly, Instance Number: 173, Type: Input Byte Bit 7 Bit 6 Bit 5 Bit 4 Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0 0 At Reference Ref From Net Crtl From Net Ready Running Reverse Running Forward Warning Faulted 1 Drive State 2 Speed Actual (Low Byte) 3 Speed Actual (High Byte) 4 Torque Actual (High Byte) 5 Torque Actual (High Byte) 6 Data In 1 Value (Low Byte) 7 Data In 1 Value (High Byte) 8 Data In 2 Value (Low Byte) 9 Data In 2 Value (High Byte) 10 Data In 3 Value (Low Byte) 11 Data In 3 Value (High Byte) 12 Data In 4 Value (Low Byte) 13 Data In 4 Value (High Byte) 14 Data In 5 Value (Low Byte) 15 Data In 5 Value (High Byte) 16 Data In 6 Value (Low Byte) 17 Data In 6 Value (High Byte) 18 Data In 7 Value (Low Byte) 19 Data In 7 Value (High Byte) 20 Data In 8 Value (Low Byte) 21 Data In 8 Value (High Byte) 22 Data In 9 Value (Low Byte) 23 Data In 9 Value (High Byte) 24 Data In 10 Value (Low Byte) 25 Data In 10 Value (High Byte) Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 118 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP 7.5.6 Creazione di un modulo I/O generico Per determinati controllori non è possibile utilizzare il file EDS messo a disposizione da ODVA. In questi casi occorre creare nel controllore un modulo I/O generico per la comunicazione ciclica. Procedura Per creare un modulo I/O generico, procedere nel seguente modo: 1. Creare nel controllore un nuovo "Modulo I/O" del tipo "Generic" selezionando "Nuovo modulo". 2. Immettere nel controllore le lunghezze dei dati di processo per la comunicazione ciclica selezionate in STARTER, r2067[0] (Input), r2067[1] (Output), ad es.: Telegramma standard 2/2 . 3. Impostare in STARTER gli stessi valori per Indirizzo IP, Subnet Mask, Default Gateway e Name of Station come nel controllore (vedere Impostazioni di comunicazione per Ethernet/IP (Pagina 108)) Si è così creato un modulo I/O generico per la comunicazione ciclica con il convertitore. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 119 Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 120 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8 Concludere i seguenti passi della messa in servizio prima di impostare le funzioni del convertitore: ● Messa in servizio (Pagina 49) ● Se necessario: Adattamento di ingressi e uscite (Pagina 71) ● Se necessario: Configurazione del bus di campo (Pagina 79) 8.1 Figura 8-1 Panoramica delle funzioni del convertitore Panoramica delle funzioni del convertitore Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 121 Impostazione delle funzioni 8.1 Panoramica delle funzioni del convertitore Funzioni necessarie per tutte le applicazioni Funzioni necessarie solo per applicazioni specifiche Le funzioni necessarie per tutte le applicazioni sono rappresentate su sfondo scuro nella figura precedente. Le funzioni i cui parametri devono essere adattati solo se necessario sono rappresentate su sfondo bianco nella figura precedente. Queste funzioni vanno impostate nella messa in servizio di base; ciò permette, in molti casi, il funzionamento del motore senza ulteriori impostazioni. Il controllo da convertitore ha la priorità su tutte le altre funzioni del convertitore. Questa funzione determina anche il modo in cui il convertitore reagisce ai segnali esterni. Controllo da convertitore (Pagina 123) Le funzioni di protezione permettono di evitare sovraccarichi e stati di funzionamento che potrebbero danneggiare il motore, il convertitore e la macchina operatrice. Qui viene impostata, ad esempio, la sorveglianza della temperatura del motore. Funzioni di protezione (Pagina 153) La sorgente di comando definisce la provenienza dei segnali dei comandi per l'inserzione del motore, ad es. gli ingressi digitali o un bus di campo. Adattamento di ingressi e uscite (Pagina 71) Le segnalazioni di stato forniscono i segnali analogici e digitali alle uscite della Control Unit o tramite il bus di campo. Un esempio possono essere il numero di giri attuale del motore o il messaggio di anomalia del convertitore. Adattamento di ingressi e uscite (Pagina 71) Configurazione del bus di campo (Pagina 79) La sorgente del valore di riferimento indica come viene impostato il valore di riferimento del numero di giri del motore, ad es. tramite un ingresso analogico o un bus di campo. Le funzioni adatte all'applicazione permettono di comandare un freno di stazionamento motore o una regolazione di pressione o di temperatura sovraordinata con il regolatore PID. Valori di riferimento (Pagina 129) Funzioni specifiche per applicazione (Pagina 159) La preparazione del valore di riferimento impedisce salti di velocità tramite il generatore di rampa e limita il numero di giri a un valore massimo ammesso. Le funzioni di sicurezza vengono impostate per le applicazioni con requisiti particolari in termini di sicurezza funzionale. Preparazione del valore di riferimento (Pagina 135) Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO) (Pagina 186) La regolazione del motore verifica che il motore rispetti il valore di riferimento del numero di giri. Regolazione motore (Pagina 142) Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 122 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.2 Controllo da convertitore 8.2 Controllo da convertitore 8.2.1 Inserzione/disinserzione del motore Una volta inserita la tensione di alimentazione, normalmente il convertitore passa allo stato "pronto all'inserzione". In questo stato il convertitore attende il comando di inserzione del motore: • Con il comando ON il convertitore inserisce il motore. Il convertitore passa allo stato "Funzionamento". • Dopo il comando OFF1 il convertitore frena il motore con il tempo di decelerazione del generatore di rampa. Al raggiungimento dello stato di fermo, il convertitore disinserisce il motore. Il convertitore è di nuovo "pronto all'inserzione". Stati del convertitore e comando per l'inserzione e la disinserzione del motore Oltre al comando OFF1, vi sono altri comandi per la disinserzione del motore: ● OFF2 - il convertitore disinserisce immediatamente il motore senza prima frenarlo. ● OFF3 - questo comando significa "Arresto rapido". Dopo un comando OFF3 il convertitore frena il motore con il tempo di decelerazione OFF3. Dopo il raggiungimento del fermo, il convertitore disinserisce il motore. Questo comando viene utilizzato in genere per situazioni di funzionamento eccezionali, nelle quali è necessario frenare il motore in modo estremamente rapido. L'applicazione tipica è il caso in cui occorre evitare una collisione. La seguente figura mostra il controllo sequenziale del convertitore in fase di inserzione e di disinserzione del motore. Figura 8-2 Panoramica degli stati del convertitore Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 123 Impostazione delle funzioni 8.2 Controllo da convertitore Tabella 8- 1 8.2.2 Spiegazione degli stati del convertitore Stato Spiegazione Blocco inserzione (S1) In questo stato il convertitore non reagisce al comando ON. Il convertitore passa in questo stato nelle seguenti condizioni: • Il comando ON era attivo all'inserzione del convertitore. Eccezione: con l'inserzione automatica attiva, il comando deve essere attivo dopo il collegamento della tensione di alimentazione. • OFF2 o OFF3 è selezionato. Pronto all'inserzione (S2) Questo stato è il presupposto per poter accendere il motore. Pronto al funzionamento (S3) Il convertitore attende l'abilitazione al funzionamento. Funzionamento (S4) Il motore è inserito. Arresto normale (S5a) Il motore è stato disinserito con OFF1 e frena con il tempo di decelerazione del generatore di rampa. Arresto rapido (S5b) Il motore è stato disinserito con OFF3 e frena con il tempo di decelerazione OFF3. Se il convertitore è controllato tramite un bus di campo, è necessario impostare l'abilitazione al funzionamento in un bit della parola di comando. Se il convertitore è controllato esclusivamente tramite gli ingressi digitali, l'abilitazione al funzionamento è impostata automaticamente in fabbrica. Funzionamento a impulsi del motore (funzione JOG) Normalmente il "Funzionamento a impulsi" è utilizzato per l'avanzamento lento di un componente della macchina, ad es. un nastro trasportatore. Con il "Funzionamento a impulsi" il motore viene inserito e disinserito tramite un ingresso digitale. Dopo l'inserzione, il motore accelera al valore di riferimento per il funzionamento a impulsi. Esistono due diversi valori di riferimento, ad es. per la rotazione sinistrorsa e la rotazione destrorsa del motore. Il generatore di rampa sul valore di riferimento è lo stesso del comando ON/OFF1. Figura 8-3 "Funzionamento a impulsi" del motore Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 124 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.2 Controllo da convertitore Prima di impartire il comando di controllo per il "Funzionamento a impulsi", il convertitore deve essere pronto all'inserzione. Se il motore è già pronto all'inserzione, il comando "Funzionamento a impulsi" non ha effetto. Impostazione del funzionamento a impulsi Parametri Descrizione p1058 Funzionamento a impulsi 1 valore di riferimento del numero di giri (impostazione di fabbrica 150 1/min) p1059 Funzionamento a impulsi 2 valore di riferimento del numero di giri (impostazione di fabbrica -150 1/min) p1082 Numero di giri massimo (impostazione di fabbrica 1500 1/min) p1110 Blocco direzione negativa =0: Senso di rotazione negativo abilitato p1111 Blocco direzione positiva =0: Senso di rotazione positivo abilitato p1113 =1: Senso di rotazione negativo bloccato =1: Senso di rotazione positivo bloccato Inversione del valore di riferimento =0: Valore di riferimento non invertito =1: Valore di riferimento invertito p1120 Generatore di rampa, tempo di accelerazione (impostazione di fabbrica 10 s) p1121 Generatore di rampa, tempo di decelerazione (impostazione di fabbrica 10 s) p1055 = 722.0 Funzionamento a impulsi bit 0: selezione del funzionamento a impulsi 1 tramite l'ingresso digitale 0 p1056 = 722.1 Funzionamento a impulsi bit 1: selezione del funzionamento a impulsi 2 tramite l'ingresso digitale 1 Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 125 Impostazione delle funzioni 8.2 Controllo da convertitore 8.2.3 Commutazione del controllo da convertitore (set di dati di comando) In alcune applicazioni è necessario che il convertitore possa essere comandato da più controlli sovraordinati. Esempio: commutazione dal funzionamento automatico a quello manuale Si può comandare un motore da un controllo centrale tramite il bus di campo oppure mediante un interruttore locale. Set di dati di comando (Control Data Set, CDS) È possibile impostare il controllo da convertitore in diversi modi e commutare da un'impostazione all'altra. Il convertitore può ad esempio essere comandato, come descritto sopra, tramite il bus di campo o la morsettiera. Le impostazioni del convertitore che fanno parte di un tipo di controllo specifico del convertitore vengono definite set di dati di comando. Figura 8-4 Diverso controllo da convertitore con più set di dati di comando (CDS) Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 126 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.2 Controllo da convertitore Si seleziona il set di dati di comando tramite il parametro p0810. Occorre inoltre interconnettere il parametro p0810 con un comando di controllo a scelta, ad esempio un ingresso digitale. Figura 8-5 Esempio di set di dati di comando diversi L'interconnessione descritta nell'esempio precedente si ottiene quando nella messa in servizio di base sono state configurate le interfacce del convertitore con p0015 = 7, vedere anche la sezione Selezione delle impostazioni adeguate delle interfacce (Pagina 45). Il Manuale delle liste contiene una panoramica di tutti i parametri che fanno parte dei set di dati di comando. Nota Il convertitore richiede circa 4 ms per commutare il set di dati di comando. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 127 Impostazione delle funzioni 8.2 Controllo da convertitore Impostazioni avanzate Se sono necessari più di due set di dati di comando, definire con il parametro p0170 il numero di set di dati di comando (2, 3 o 4). Tabella 8- 2 Definizione del numero di set di dati di comando Parametri Descrizione p0010 = 15 Messa in serviz. azion.: Set di dati p0170 Numero di set di dati di comando (Impostazione di fabbrica: 2) p0170 = 2, 3 o 4 p0010 = 0 Messa in serviz. azion.: Pronto r0050 Visualizzazione del numero del set di dati di comando correntemente attivo In presenza di più di due set di dati di comando sono necessari due bit per poter effettuare una selezione univoca. Tabella 8- 3 Selezione set di dati di comando Parametri Descrizione p0810 Selezione set di dati di comando CDS bit 0 p0811 Selezione set di dati di comando CDS bit 1 r0050 Visualizzazione del numero del set di dati di comando correntemente attivo Per semplificare la messa in servizio di più set di dati di comando è disponibile una funzione di copia. Tabella 8- 4 Parametri per la copia dei set di dati di comando Parametri Descrizione p0809[0] Numero del set di dati di comando che viene copiato (sorgente) p0809[1] Numero del set di dati di comando nel quale deve essere effettuata la copia (destinazione) p0809[2] = 1 Viene avviata l'operazione di copia Al termine della copia il convertitore imposta p0809[2] = 0. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 128 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.3 Valori di riferimento 8.3 Valori di riferimento Il convertitore ottiene il valore di riferimento principale tramite la sorgente del valore di riferimento. Il valore di riferimento principale imposta normalmente il numero di giri del motore. Figura 8-6 Sorgenti del valore di riferimento del convertitore Per la sorgente del valore di riferimento principale esistono le seguenti possibilità: ● Ingresso analogico del convertitore. ● Interfaccia del bus di campo del convertitore. ● Potenziometro motore emulato nel convertitore. ● Valori di riferimento fissi memorizzati nel convertitore. Le possibilità di selezione disponibili per la sorgente del valore di riferimento aggiuntivo sono le stesse. Il controllo da convertitore commuta dal valore di riferimento principale ad altri valori di riferimento nelle seguenti condizioni: ● Con un regolatore attivo l'uscita del regolatore imposta il numero di giri del motore. ● Con un funzionamento a impulsi attivo. ● Con il controllore di un Operator Panel o del tool per PC STARTER. Nella messa in servizio di base è già stata selezionata una sorgente del valore di riferimento. Vedere anche la sezione: Selezione delle impostazioni adeguate delle interfacce (Pagina 45). Questa impostazione può tuttavia essere modificata. Le pagine seguenti contengono una descrizione dettagliata delle sorgenti del valore di riferimento. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 129 Impostazione delle funzioni 8.3 Valori di riferimento 8.3.1 Ingresso analogico come sorgente del valore di riferimento Interconnessione dell'ingresso analogico Se è stata selezionata una preimpostazione senza funzione dell'ingresso analogico, è necessario interconnettere il parametro del valore di riferimento principale con un ingresso analogico. Figura 8-7 Esempio: ingresso analogico 0 come sorgente del valore di riferimento Tabella 8- 5 Impostazione con ingresso analogico 0 come sorgente del valore di riferimento Parametri Nota p1070 = 755[0] Valore di riferimento principale Collegare il valore di riferimento principale con l'ingresso analogico 0 p1075 = 755[0] Valore di riferimento aggiuntivo Collegare il valore di riferimento aggiuntivo con l'ingresso analogico 0 È necessario adattare l'ingresso analogico al segnale collegato, ad es. ± 10 V o 4 … 20 mA. Per maggiori informazioni vedere la sezione: Ingressi analogici (Pagina 77). 8.3.2 Impostazione del numero di giri del motore tramite il bus di campo Per impostare il valore di riferimento tramite il bus di campo, è necessario collegare il convertitore a un controllore sovraordinato. Per maggiori informazioni vedere il capitolo Configurazione del bus di campo (Pagina 79). Interconnessione del bus di campo con il valore di riferimento principale Figura 8-8 Bus di campo come sorgente del valore di riferimento La maggior parte dei telegrammi standard riceve il valore di riferimento del numero di giri come secondo dato di processo PZD2. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 130 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.3 Valori di riferimento Tabella 8- 6 8.3.3 Impostazione del bus di campo come sorgente del valore di riferimento Parametri Nota p1070 = 2050[1] Valore di riferimento principale Interconnettere il valore di riferimento principale con il dato di processo PZD2 del bus di campo. p1075 = 2050[1] Valore di riferimento aggiuntivo Interconnettere il valore di riferimento aggiuntivo con il dato di processo PZD2 del bus di campo. Potenziometro motore come sorgente del valore di riferimento La funzione "Potenziometro motore" simula un potenziometro elettromeccanico. Il valore di uscita del potenziometro motore può essere impostato in modo continuo tramite i segnali di controllo "più alto" e "più basso". Interconnessione del potenziometro motore (MOP) con la sorgente del valore di riferimento Figura 8-9 Potenziometro motore come sorgente del valore di riferimento Tabella 8- 7 Impostazione di base del potenziometro motore Parametri Descrizione p1047 Tempo di accelerazione MOP(impostazione di fabbrica 10 s) p1048 Tempo di decelerazione MOP(impostazione di fabbrica 10 s) p1040 Valore di avvio del MOP (impostazione di fabbrica 0 1/min) Determina il valore di avvio [1/min] che diventa attivo all'inserzione del motore. Tabella 8- 8 Impostazione del MOP come sorgente del valore di riferimento Parametri Nota p1070 = 1050 Valore di riferimento principale Collegare il valore di riferimento principale con il MOP. p1035 Potenziometro motore, valore di riferimento superiore (impostazione di fabbrica 0) Collegare questo segnale, ad es. con un ingresso digitale a scelta: p1035 = 722.1 (ingresso digitale 1) p1036 Potenziometro motore, valore di riferimento inferiore (impostazione di fabbrica 0) Collegare questo segnale, ad es. con un ingresso digitale a scelta. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 131 Impostazione delle funzioni 8.3 Valori di riferimento Adattamento del comportamento del potenziometro motore Figura 8-10 Diagramma delle funzioni del potenziometro motore Tabella 8- 9 Impostazione avanzata del potenziometro motore Parametri Descrizione p1030 Configurazione del MOP (impostazione di fabbrica 00110 Bin) Valore del parametro con quattro bit indipendenti impostabili 00 … 03 Bit 00: Memorizzazione del valore di riferimento dopo lo spegnimento del motore 0: Dopo l'inserzione del motore viene impostato p1040 come valore di riferimento 1: Il valore di riferimento viene memorizzato allo spegnimento del motore e ripristinato all'inserzione del motore Bit 01: Configurazione del generatore di rampa nel funzionamento automatico (segnale 1 tramite BI: p1041) 0: Senza generatore di rampa nel funzionamento automatico (tempo di accelerazione/decelerazione = 0) 1: Con generatore di rampa nel funzionamento automatico Nel funzionamento manuale (segnale 0 tramite BI: p1041) il generatore di rampa è sempre attivo Bit 02: Configurazione dell'arrotondamento iniziale 0: Senza arrotondamento iniziale 1: Con arrotondamento iniziale. Con l'arrotondamento iniziale è possibile effettuare un'impostazione fine di piccole modifiche del valore di riferimento Bit 03: Memorizzazione del valore di riferimento a prova di mancanza di rete 0: Nessuna memorizzazione a prova di mancanza di rete 1: Il valore di riferimento viene memorizzato in caso di mancanza di rete (bei Bit 00 = 1) Bit 04: Generatore di rampa sempre attivo 0: Il valore di riferimento viene calcolato solo abilitando gli impulsi 1: Il valore di riferimento viene calcolato indipendentemente dall'abilitazione impulsi. Numero di giri massimo del MOP (impostazione di fabbrica 0 1/min) Impostazione automatica durante la messa in servizio p1037 p1038 Numero di giri minimo del MOP (impostazione di fabbrica 0 1/min) Impostazione automatica durante la messa in servizio p1044 Valore predefinito del MOP (impostazione di fabbrica 0) Sorgente del segnale per il valore predefinito. Per ulteriori informazioni sul potenziometro motore vedere lo schema logico 3020 del Manuale delle liste. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 132 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.3 Valori di riferimento 8.3.4 Numero di giri fisso come sorgente del valore di riferimento In molte applicazioni è sufficiente far funzionare il motore a un numero di giri costante dopo l'inserzione oppure commutare tra numeri di giri diversi. Esempio: dopo l'inserzione un nastro trasportatore avanza solo con due diverse velocità. Interconnessione dei numeri di giri fissi con il valore di riferimento principale Figura 8-11 Numeri di giri fissi come sorgente del valore di riferimento Tabella 8- 10 Impostazione del numero di giri fisso come sorgente del valore di riferimento Parametri Nota p1070 = 1024 Valore di riferimento principale Collegare il valore di riferimento principale con i numeri di giri fissi. p1075 = 1024 Valore di riferimento aggiuntivo Collegare il valore di riferimento aggiuntivo con i numeri di giri fissi. Selezione diretta o binaria del valore di riferimento fisso Il convertitore offre fino a 16 diversi valori di riferimento fissi. Il controllore sovraordinato seleziona i valori di riferimento fissi corretti tramite gli ingressi digitali o il bus di campo. Il convertitore distingue due metodi per la selezione dei valori di riferimento fissi: 1. Selezione diretta: Vengono impostati quattro diversi valori di riferimento fissi. Aggiungendo uno o più valori di riferimento fissi tra i quattro impostati, si ottengono fino a 16 diversi valori di riferimento risultanti. La selezione diretta è il metodo adatto per il controllo da convertitore tramite gli ingressi digitali. Per ulteriori informazioni sulla selezione diretta vedere lo schema logico 3011 del Manuale delle liste. 2. Selezione binaria: Vengono impostati 16 diversi valori di riferimento fissi. Combinando i quattro bit di selezione viene selezionato uno di questi valori di riferimento fissi. La selezione binaria è il metodo più indicato quando si controlla il convertitore tramite un bus di campo. Per ulteriori informazioni sulla selezione binaria vedere lo schema logico 3010 del Manuale delle liste. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 133 Impostazione delle funzioni 8.3 Valori di riferimento Figura 8-12 Schema logico semplificato con selezione diretta dei valori di riferimento fissi Esempio: selezione diretta di due valori di riferimento fissi Il motore deve funzionare nel modo seguente con due numeri di giri diversi: ● Il segnale sull'ingresso digitale 0 inserisce il motore e lo accelera a 300 1/min. ● Il segnale sull'ingresso 1 accelera il motore a 2000 1/min. Tabella 8- 11 Impostazioni per l'esempio Parametri Descrizione p1001 = 300.000 Valore di riferimento fisso del numero di giri 1 in [1/min] p1002 = 2000.000 Valore di riferimento fisso del numero di giri 2 in [1/min] p0840 = 722.0 ON/OFF1: inserzione motore con ingresso digitale 0 p1070 = 1024 Valore di riferimento principale: interconnessione del valore di riferimento principale con il valore di riferimento fisso del numero di giri. p1020 = 722.0 Selezione del valore di riferimento fisso del numero di giri bit 0: interconnessione del valore di riferimento fisso 1 con l'ingresso digitale 0 (DI 0). p1021 = 722.1 Selezione del valore di riferimento fisso del numero di giri bit 1: interconnessione del valore di riferimento fisso 2 con DI 1. p1016 = 1 Modalità valore di riferimento fisso del numero di giri: selezione diretta dei valori di riferimento fissi. Tabella 8- 12 Valori di riferimento fissi risultanti per l'esempio precedente Valore di riferimento fisso selezionato tramite Valore di riferimento risultante DI 0 = LOW Il motore si arresta DI 0 = HIGH e DI 1 = LOW 300 1/min DI 0 = HIGH e DI 1 = HIGH 2300 1/min Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 134 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.4 Preparazione del valore di riferimento 8.4 Preparazione del valore di riferimento 8.4.1 Panoramica della preparazione del valore di riferimento Con la preparazione del valore di riferimento è possibile modificare il valore di riferimento nel modo seguente: ● Inversione del valore di riferimento per cambiare il senso di rotazione del motore (inversione). ● Blocco del senso di rotazione positivo o negativo, ad es. per nastri trasportatori, pompe o ventilatori. ● Numero di giri minimo per evitare l'arresto a motore inserito. ● Limitazione al numero di giri massimo per la protezione di motore e meccanica. ● Generatore di rampa per l'accelerazione e la frenatura del motore con coppia ottimale. Figura 8-13 8.4.2 Preparazione del valore di riferimento nel convertitore Inversione del valore di riferimento Procedura Per invertire il valore di riferimento, procedere nel seguente modo: Collegare il parametro p1113 con un segnale binario, ad es. l'ingresso digitale 1. Il valore di riferimento è stato invertito. Tabella 8- 13 Esempi per le impostazioni di inversione del valore di riferimento Parametri Nota p1113 = 722.1 Inversione del valore di riferimento Ingresso digitale 1 = 0: il valore di riferimento rimane invariato. Ingresso digitale 1 = 1: il convertitore inverte il valore di riferimento. p1113 = 2090.11 Invertire il valore di riferimento tramite la parola di comando 1, bit 11. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 135 Impostazione delle funzioni 8.4 Preparazione del valore di riferimento 8.4.3 Blocco del senso di rotazione Nell'impostazione di fabbrica del convertitore, la rotazione del motore è abilitata in entrambi i sensi. Procedura Per bloccare in modo permanente uno dei due sensi di rotazione, procedere nel seguente modo: Impostare il parametro corrispondente al valore 1. Il senso di rotazione corrispondente è stato bloccato in modo permanente. Tabella 8- 14 Esempi per le impostazioni di blocco del senso di rotazione 8.4.4 Parametri Nota p1110 = 1 Blocco direzione negativa La direzione negativa è bloccata in modo permanente. p1110 = 722.3 Blocco direzione negativa Ingresso digitale 3 = 0: Senso di rotazione negativo abilitato. Ingresso digitale 3 = 1: Senso di rotazione negativo bloccato. Numero di giri minimo Funzione Il convertitore impedisce un funzionamento continuo del motore con numero di giri < al numero di giri minimo. I numeri di giri inferiori al numero di giri minimo sono possibili solo in fase di accelerazione o di frenatura. Tabella 8- 15 Impostazione del numero di giri minimo Parametri Descrizione p1080 Numero di giri minimo Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 136 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.4 Preparazione del valore di riferimento 8.4.5 Numero di giri massimo Funzione Il numero di giri massimo limita il campo del valore di riferimento del numero di giri in entrambe le direzioni. Quando viene superato il numero di giri massimo, il convertitore emette una segnalazione (anomalia o avviso). Il numero di giri massimo rappresenta inoltre un valore di riferimento per altre funzioni, come ad es. il generatore di rampa. Se occorre limitare il numero di giri in base al senso di rotazione, è possibile fissare dei limiti per ogni ciascuna direzione. Tabella 8- 16 Parametri per il numero di giri minimo e massimo 8.4.6 Parametri Descrizione p1082 Numero di giri massimo (impostazione di fabbrica: 1500 1/min) p1083 Limite numero di giri senso di rotazione positivo (impostazione di fabbrica: 210000 1/min) p1086 Limite numero di giri senso di rotazione negativo (impostazione di fabbrica: 210000 1/min) Generatore di rampa Il generatore di rampa nel canale del valore di riferimento limita la velocità delle variazioni del valore di riferimento del numero di giri. In questo modo, l'accelerazione e la frenatura del motore avvengono senza strappi e riducono l'usura della meccanica della macchina azionata. Il generatore di rampa non è attivo se il regolatore tecnologico nel convertitore fornisce il valore di riferimento del numero di giri. È possibile scegliere tra due tipi di generatore di rampa: ● Generatore di rampa esteso Il generatore di rampa esteso limita l'accelerazione e lo strappo. ● Generatore di rampa semplice Il generatore di rampa semplice limita l'accelerazione, ma non la variazione dell'accelerazione (strappo). Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 137 Impostazione delle funzioni 8.4 Preparazione del valore di riferimento Generatore di rampa esteso Il tempo di accelerazione e il tempo di decelerazione del generatore di rampa esteso possono essere impostati indipendentemente l'uno dall'altro. I tempi ottimali dipendono dall'applicazione e possono variare da appena 100 ms (ad esempio per gli azionamenti per nastri trasportatori) a qualche minuto (ad es. per le centrifughe). L'arrotondamento iniziale e finale consentono un'accelerazione e una frenatura senza strappi. I tempi di accelerazione e di decelerazione del motore si prolungano in base agli arrotondamenti: • Tempo di accelerazione effettivo = p1120 + 0,5 × (p1130 + p1131). • Tempo di decelerazione effettivo = p1121 + 0,5 × (p1130 + p1131). Tabella 8- 17 Parametri per l'impostazione del generatore di rampa esteso Parametri Descrizione p1115 Selezione del generatore di rampa (impostazione di fabbrica: 1) Selezione del generatore di rampa: 0: Generatore di rampa semplice 1: Generatore di rampa esteso p1120 Tempo di accelerazione del generatore di rampa (impostazione di fabbrica: 10 s) Durata dell'accelerazione in secondi dalla velocità zero al numero di giri massimo p1082 p1121 Tempo di decelerazione del generatore di rampa (impostazione di fabbrica: 10 s) Durata della decelerazione in secondi dal numero di giri massimo fino al fermo p1130 Generatore di rampa, tempo di arrotondamento iniziale(impostazione di fabbrica: 0 s) Tempo di arrotondamento iniziale nel generatore di rampa esteso. Il valore vale per l'accelerazione e la decelerazione. p1131 Generatore di rampa, tempo di arrotondamento finale(impostazione di fabbrica: 0 s) Tempo di arrotondamento finale nel generatore di rampa esteso. Il valore vale per l'accelerazione e la decelerazione. p1134 Selezione del tipo di arrotondamento (impostazione di fabbrica: 0) 0: livellamento costante 1: livellamento non costante Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 138 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.4 Preparazione del valore di riferimento Parametri Descrizione p1135 Tempo di decelerazione OFF3 (impostazione di fabbrica: 0 s) L'arresto rapido (OFF3) è caratterizzato da un tempo di decelerazione proprio. p1136 Tempo di arrotondamento iniziale OFF3 (impostazione di fabbrica: 0 s) Tempo di arrotondamento iniziale per OFF3 nel generatore di rampa esteso. p1137 Tempo di arrotondamento finale OFF3 (impostazione di fabbrica: 0 s) Tempo di arrotondamento finale per OFF3 nel generatore di rampa esteso. Ulteriori informazioni sono disponibili nello schema logico 3070 e nella lista dei parametri del Manuale delle liste. Impostazione del generatore di rampa esteso Procedura Per impostare il generatore di rampa esteso, procedere nel seguente modo: 1. Immettere il valore di riferimento del numero di giri più alto possibile. 2. Accendere il motore. 3. Valutare il comportamento dell'azionamento. – Se il motore accelera troppo lentamente, ridurre il tempo di accelerazione. Se il tempo di accelerazione è troppo ridotto, in fase di accelerazione il motore raggiunge il limite di corrente e temporaneamente non può più seguire il valore di riferimento del numero di giri. In questo caso l'azionamento supera il tempo impostato. – Se il motore accelera troppo rapidamente, aumentare il tempo di accelerazione. – Se l'accelerazione avviene a scatti, aumentare il tempo di arrotondamento iniziale. – Si consiglia di impostare l'arrotondamento finale e l'arrotondamento iniziale allo stesso valore. 4. Disinserire il motore. 5. Valutare il comportamento dell'azionamento. – Se il motore frena troppo lentamente, ridurre il tempo di decelerazione. Con un tempo di decelerazione troppo breve, in fase di frenatura il motore temporaneamente non può più seguire il valore di riferimento del numero di giri. La causa di questa condizione può essere, a seconda del Power Module utilizzato, il raggiungimento del limite di corrente del motore o una tensione del circuito intermedio troppo elevata pericolosa nel convertitore. In ogni caso l'azionamento supera il tempo impostato. – Se il motore frena troppo rapidamente, aumentare il tempo di decelerazione. 6. Ripetere i passi da 1 a 5 fino ad ottenere il comportamento ottimale dell'azionamento. Il generatore di rampa esteso è stato impostato. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 139 Impostazione delle funzioni 8.4 Preparazione del valore di riferimento Generatore di rampa semplice Il generatore di rampa semplice rende superflui i tempi di arrotondamento contrariamente al generatore di rampa esteso. Tabella 8- 18 Parametri per l'impostazione del generatore di rampa semplice Parametri Descrizione p1115 = 0 Selezione del generatore di rampa (impostazione di fabbrica: 1) Selezione del generatore di rampa: 0: Generatore di rampa semplice 1: Generatore di rampa esteso p1120 Tempo di accelerazione del generatore di rampa (impostazione di fabbrica: 10 s) Durata dell'accelerazione in secondi dalla velocità zero al numero di giri massimo p1082 p1121 Tempo di decelerazione del generatore di rampa (impostazione di fabbrica: 10 s) Durata della decelerazione in secondi dal numero di giri massimo fino al fermo p1135 Tempo di decelerazione OFF3 (impostazione di fabbrica: 0 s) L'arresto rapido (OFF3) è caratterizzato da un tempo di decelerazione proprio. Modifica del tempo di accelerazione e decelerazione durante il funzionamento I tempi di accelerazione e decelerazione del generatore di rampa si possono variare durante il funzionamento tramite un fattore di scala. Vi sono vari modi per impostare il valore di questa scalatura: • Tramite un ingresso analogico • Tramite un bus di campo Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 140 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.4 Preparazione del valore di riferimento Tabella 8- 19 Parametri di impostazione della scalatura Parametri Descrizione p1138 Rampa di accelerazione scalatura (impostazione di fabbrica: 1) Sorgente del segnale per la scalatura della rampa di accelerazione. p1139 Rampa di decelerazione scalatura (impostazione di fabbrica: 1) Sorgente del segnale per la scalatura della rampa di decelerazione. Esempio Nell'esempio seguente il controllore sovraordinato imposta tramite PROFIBUS il tempo di accelerazione e decelerazione. Figura 8-14 Esempio per modificare i tempi di rampa durante il funzionamento Presupposti ● È stata resa operativa la comunicazione tra controllore e convertitore. ● Nel convertitore e nel controllore sovraordinato è impostato il telegramma libero 999. Vedere anche la sezione: Ampliamento dei telegrammi e modifica dell'interconnessione dei segnali (Pagina 91). ● Il controllore trasmette al convertitore nel PZD 7 il valore di scalatura. Procedura Proceder nel modo seguente per interconnettere nel convertitore la scalatura del tempo di accelerazione e decelerazione con la parola di ricezione PZD 7 del bus di campo: 1. Impostare p1138 = 2050[6]. Così facendo il fattore di scala per il tempo di accelerazione viene interconnesso alla parola di ricezione PZD 7. 2. Impostare p1139 = 2050[6]. Così facendo il fattore di scala per il tempo di decelerazione viene interconnesso alla parola di ricezione PZD 7. Il convertitore riceve il valore di scalatura del tempo di accelerazione e decelerazione tramite la parola di ricezione PZD 7. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 141 Impostazione delle funzioni 8.5 Regolazione motore 8.5 Regolazione motore I criteri di scelta per il tipo di regolazione adatto all'applicazione sono descritti nella sezione: Controllo U/f o regolazione vettoriale (numero di giri/coppia)? (Pagina 55) 8.5.1 Controllo V/f Il controllo U/f imposta la tensione sui morsetti del motore in funzione del valore di riferimento del numero di giri impostato. Il rapporto tra il valore di riferimento del numero di giri e la tensione dello statore viene calcolato sulla base di curve caratteristiche. La frequenza di uscita richiesta si ricava dal valore di riferimento del numero di giri e dal numero di coppie di poli del motore (f = n * numero di coppie di poli / 60, in particolare: fmax = p1082 * numero di coppie di poli / 60). Il convertitore fornisce le due curve caratteristiche più importanti (lineare e quadratica). È anche possibile basarsi su curve caratteristiche impostabili liberamente. Il controllo U/f non offre una regolazione esatta del numero di giri del motore. Il valore di riferimento del numero di giri e il numero di giri impostato sull'albero motore si discostano sempre leggermente l'uno dall'altro. L'entità dello scostamento dipende dal carico del motore. Se il motore collegato viene caricato con coppia nominale, in corrispondenza dello scorrimento nominale la velocità del motore è inferiore al valore di riferimento del numero di giri. Se il funzionamento del motore è dato dal carico, ossia se il motore funziona come generatore, il numero di giri del motore è maggiore del valore di riferimento del numero di giri. Il parametro p1300 definisce la curva caratteristica. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 142 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.5 Regolazione motore 8.5.1.1 Caratteristiche del controllo U/f Il convertitore dispone di varie caratteristiche U/f. In base alla curva caratteristica, con l'aumento della frequenza il convertitore aumenta la tensione sul motore. ① Il boost di tensione della caratteristica migliora il comportamento del motore ai bassi regimi. L'aumento di tensione è attivo con frequenze inferiori alla frequenza nominale. Figura 8-15 Curve U/f del convertitore Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 143 Impostazione delle funzioni 8.5 Regolazione motore Il convertitore aumenta la tensione di uscita anche tramite il numero di giri nominale del motore fino a raggiungere la tensione di uscita massima. Più alta è la tensione di rete, maggiore sarà anche la tensione di uscita massima del convertitore. Se il convertitore ha raggiunto la tensione di uscita massima, può aumentare ancora la frequenza di uscita. Da questo punto in poi il motore funziona con deflussaggio, ossia la coppia disponibile si riduce in modo lineare con l'aumentare dei giri. Il valore di tensione del motore alla frequenza nominale del motore dipende anche dalle seguenti grandezze: ● Rapporto tra dimensione del convertitore e dimensione del motore ● Tensione di rete ● Impedenza di rete ● Coppia motore attuale La tensione del motore massima possibile in funzione della tensione di ingresso è riportata nei dati tecnici; vedere anche la sezione Dati tecnici (Pagina 263). 8.5.1.2 Selezione della curva caratteristica U/f Procedura Per selezionare una curva caratteristica U/f, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare il menu "PARAMS". 1. Passare online. 2. Selezionare come filtro parametri "EXPERT". 2. Selezionare la caratteristica U/f in una delle maschere "Regolatore numero di giri" o "Controllo U/f". 3. Impostare p1300 al valore adeguato. È stata selezionata una curva caratteristica U/f. Tabella 8- 20 Curva caratteristica lineare e parabolica Esigenza Esempi pratici Nota Curva caratteristica Parametri La coppia richiesta Nastro trasportatore, dipende dal trasportatore a rulli, numero di giri trasportatore a catena, pompa a spirale eccentrica, compressore, estrusore, centrifuga, agitatore, miscelatore - Lineare p1300 = 0 Il convertitore compensa le perdite di tensione causate dalla resistenza dello statore. Consigliata per i motori di potenza inferiore a 7,5kW. Lineare con p1300 = 1 Flux Current Control (FCC) La coppia richiesta Pompa centrifuga, ventilatore radiale, aumenta con il numero di giri ventilatore assiale Minori dispersioni nel motore e nel convertitore rispetto alla curva lineare. Presupposto: i dati motore sono stati impostati ai valori indicati sulla targhetta dei dati tecnici e dopo la messa in servizio di base è stata eseguita l'identificazione dei dati del motore. Parabolica p1300 = 2 Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 144 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.5 Regolazione motore Tabella 8- 21 Curve caratteristiche per applicazioni speciali Esigenza Esempi pratici Nota Curva caratteristica Parametri Applicazioni a bassa dinamica e numero di giri costante Pompa centrifuga, ventilatore radiale, ventilatore assiale Rispetto alla curva parabolica, la modalità Modalità ECO p1300 = 4 ECO offre un risparmio energetico aggiuntivo. oppure p1300 = 7 Se il valore di riferimento del numero di giri Il convertitore deve mantenere costante il numero di giri del motore in qualsiasi circostanza. Azionamenti nel settore tessile Al raggiungimento del limite massimo di corrente il convertitore riduce solo la tensione dello statore, ma non il numero di giri. Curva caratteristica con frequenza precisa p1300 = 5 oppure p1300 = 6 Caratteristica U/f liberamente impostabile Funzionamento del convertitore con un motore sincrono - Caratteristica impostabile p1300 = 3 Caratteristica U/f con valore di riferimento della tensione indipendente - La correlazione tra frequenza e tensione non Valore di p1300 = 19 viene calcolata nel convertitore, ma impostata riferimento dall'utente. della tensione indipendente viene raggiunto e rimane invariato per 5 secondi, il convertitore riduce nuovamente la tensione di uscita. Per maggiori informazioni sulle caratteristiche U/f vedere la lista dei parametri e gli schemi logici 6300 e seguenti del Manuale delle liste. 8.5.1.3 Ottimizzazione con coppia di spunto elevata e sovraccarico breve Impostazione dell'aumento di tensione nel controllo U/f (boost) Il boost di tensione ha effetto su ciascuna caratteristica U/f. La seguente figura mostra l'aumento di tensione sull'esempio della caratteristica lineare. Procedura Per impostare l'aumento di tensione, procedere nel seguente modo: Il boost di tensione va eseguito solo per piccoli incrementi. Valori troppo elevati in p1310 ... p1312 possono provocare il surriscaldamento del motore e la disinserzione per sovracorrente del convertitore. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 145 Impostazione delle funzioni 8.5 Regolazione motore 1. Accendere il motore con numero di giri medio 2. Ridurre la velocità fino a pochi giri al minuto. 3. Controllare se il motore gira. 4. Se il motore non gira o è fermo, aumentare la tensione p1310 finché non si è soddisfatti del comportamento. 5. Accelerare il motore con il carico più elevato fino al numero di giri massimo e verificare se segue il valore di riferimento. 6. Se durante l'accelerazione il motore si inclina, aumentare il boost di tensione p1311 finché l'accelerazione al numero di giri massimo non presenta problemi. Solo in applicazioni con una coppia di spunto degna di nota è necessario aumentare il parametro p1312 per ottenere un comportamento del motore soddisfacente. Per ulteriori informazioni su questa funzione consultare la lista dei parametri e lo schema logico 6300 del Manuale delle liste. L'aumento di tensione è stato impostato. Parametri Descrizione p1310 Boost di tensione permanente (impostazione di fabbrica 50 %) Compensa le perdite di tensione dovute a cavi motore lunghi e le perdite ohmiche nel motore. p1311 Boost di tensione all'accelerazione (impostazione di fabbrica 0%) Mette a disposizione una coppia aggiuntiva in fase di accelerazione del motore. p1312 Boost di tensione all'avviamento (impostazione di fabbrica 0%) Mette a disposizione una coppia aggiuntiva, ma solo per il primo processo di accelerazione dopo l'inserzione del motore ("coppia di spunto"). Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 146 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.5 Regolazione motore 8.5.2 Regolazione di velocità 8.5.2.1 Particolarità della regolazione del numero di giri Regolazione vettoriale senza encoder La regolazione di velocità calcola il carico e lo scorrimento del motore in base a un modello di motore. Basandosi su questo calcolo, il convertitore imposta la tensione di uscita e la frequenza di uscita in modo tale che il numero di giri del motore segua il valore di riferimento indipendentemente dal carico del motore. La regolazione di velocità funziona senza misura diretta del numero di giri del motore e viene pertanto denominata anche "Regolazione vettoriale senza encoder". Figura 8-16 Schema logico semplificato della regolazione vettoriale senza encoder Regolazione vettoriale con encoder La regolazione vettoriale con encoder si differenzia dalla regolazione vettoriale senza encoder solo per il fatto che il convertitore non calcola, bensì misura, il numero di giri. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 147 Impostazione delle funzioni 8.5 Regolazione motore 8.5.2.2 Verifica del segnale encoder Se si utilizza un encoder per il rilevamento del numero di giri, occorre verificare il segnale dell'encoder prima che diventi attivo il ritorno dell'encoder. Procedura • Impostare il tipo di regolazione "regolazione vettoriale senza encoder": • Impostare p1300 = 20. • Andare online con STARTER. • Selezionare la regolazione di velocità senza encoder nella maschera "Regolatore numero di giri" o "Controllo U/f". ● Accendere il motore con numero di giri medio. ● Confrontare i parametri r0061 (segnale dell'encoder del numero di giri in Hz) e r0021 (numero di giri calcolato in Hz) per quanto riguarda il segno e il valore assoluto. ● Se il segno non coincide, invertire il segnale dell'encoder del numero di giri: impostare p0410 = 1. ● Se i due valori non coincidono, verificare l'impostazione di p0408 e i collegamenti dell'encoder. 8.5.2.3 Selezione della regolazione del motore La regolazione di velocità è già preimpostata Per un buon comportamento del regolatore è necessario adattare gli elementi evidenziati in grigio nella vista d'insieme raffigurata in precedenza. Se nella messa in servizio è stata selezionata come tipo di regolazione la regolazione di velocità, quanto segue è già impostato: ● Il numero di giri massimo per l'applicazione utilizzata. ● Il modello di motore e corrente: se i dati motore nel convertitore coincidono con quelli riportati nella targhetta dei dati tecnici, il modello del motore e del convertitore corrispondono e la regolazione vettoriale può funzionare in modo soddisfacente. ● Il convertitore calcola i limiti di coppia in funzione del limite di corrente impostato nella messa in servizio di base. Indipendentemente da questo, è possibile impostare anche limiti di coppia positivi e negativi o limitare la potenza del motore. ● Il convertitore ha preimpostato il regolatore del numero di giri con l'auto-ottimizzazione (misura in rotazione). Se si desidera ottimizzare ulteriormente questa impostazione, seguire le istruzioni riportate più avanti in questo capitolo. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 148 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.5 Regolazione motore Selezione della regolazione vettoriale senza encoder Procedura Per attivare la regolazione vettoriale senza encoder, procedere nel seguente modo: 1. Nel menu "Parametri" selezionare il parametro p1300. 2. Impostare p1300 = 20. 1. Passare online. 2. Selezionare la regolazione di velocità senza encoder nella maschera "Regolatore numero di giri" o "Controllo U/f". È stata attivata la regolazione vettoriale senza encoder. Selezione della regolazione vettoriale con encoder Procedura • Impostare p1300 = 21. • Andare online con STARTER. • Selezionare la regolazione del numero di giri con encoder nella maschera "Regolatore numero di giri" o "Controllo U/f". Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 149 Impostazione delle funzioni 8.5 Regolazione motore 8.5.2.4 Ottimizzazione del regolatore del numero di giri in un secondo momento Nei casi seguenti è necessario ottimizzare manualmente il regolatore del numero di giri: ● Se l'applicazione utilizzata non ha consentito l'auto-ottimizzazione in quanto il motore non ha potuto girare liberamente. ● Se si è insoddisfatti del risultato dell'auto-ottimizzazione del convertitore. ● Se il convertitore ha interrotto l'auto-ottimizzazione con un'anomalia. Procedura Per ottimizzare il regolatore del numero di giri manualmente, procedere come segue: 1. Impostare il tempo di accelerazione e il tempo 1. Passare online e impostare nella maschera di decelerazione del generatore di rampa, "Generatore di rampa" il valore 0 per i tempi. p1120 = 0 e p1121 = 0. 2. Passare online e impostare il valore 0 nella maschera "Regolatore numero di giri". 2. Impostare il precomando del regolatore del numero di giri p1496 = 0. 3. Preimpostare un gradino di setpoint e osservare il valore attuale corrispondente, ad es. con la funzione Trace in STARTER. 3. Preimpostare un gradino di setpoint e osservare il relativo valore attuale. 4. Passare online e ottimizzare il regolatore nella 4. Ottimizzare il regolatore del numero di giri maschera "Regolatore numero di giri" modificando i parametri del regolatore KP e TN finché l'azionamento non funziona in modo modificando i parametri del regolatore KP e TN ottimale (vedere le figure riportate sotto). finché l'azionamento non funziona in modo ottimale (vedere le figure riportate sotto). – KP = p1470 – TN = p1472 5. Reimpostare il tempo di accelerazione e il tempo di decelerazione del generatore di rampa p1120 e p1121 al valore originario. 6. Impostare il precomando del regolatore del numero di giri p1496 = 100 %. 5. Reimpostare il tempo di accelerazione e decelerazione del generatore di rampa sul valore originario. 6. Reimpostare al 100% il precomando del regolatore del numero di giri. Il regolatore del numero di giri è stato ottimizzato. Comportamento di regolazione ottimale per applicazioni che non ammettono sovraoscillazioni. Il valore attuale si avvicina al valore di riferimento senza sovraoscillazioni significative. Comportamento di regolazione ottimale per una rapida regolazione in salita e in discesa dei componenti che generano disturbi. Il valore attuale si avvicina al valore di riferimento con una leggera sovraoscillazione (massimo il 10% del gradino di setpoint). Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 150 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.5 Regolazione motore Il valore attuale si avvicina al valore di riferimento solo lentamente. • Aumentare la quota proporzionale KP e ridurre il tempo di integrazione TN. Il valore attuale si avvicina rapidamente al valore di riferimento, ma la sovraoscillazione è consistente. • Ridurre la quota proporzionale KP e aumentare il tempo di integrazione T N. 8.5.2.5 Regolazione della coppia La regolazione della coppia è una parte della regolazione vettoriale e riceve normalmente il valore di riferimento dall'uscita del regolatore di velocità. Disattivando il regolatore del numero di giri e impostando direttamente il valore di riferimento della coppia, la regolazione del numero di giri diventa una regolazione della coppia. Il convertitore non regola quindi più il numero di giri del motore, bensì la coppia generata dal motore. Applicazioni tipiche per la regolazione della coppia La regolazione della coppia viene utilizzata in applicazioni nelle quali il numero di giri del motore viene impostato dalla macchina operatrice collegata. Esempi tipici sono: ● Suddivisione del carico tra azionamenti master e slave: l'azionamento master funziona con regolazione di velocità, l'azionamento slave con regolazione della coppia. ● Bobinatrici Messa in servizio della regolazione della coppia La regolazione della coppia funziona senza errori solo se durante la messa in servizio di base i dati del motore sono stati parametrizzati correttamente e se è stata eseguita un'identificazione dei dati del motore sul motore freddo. Per maggiori informazioni sulla messa in servizio di base vedere le seguenti sezioni: ● Messa in servizio di base con IOP (Pagina 58) ● Messa in servizio di base con STARTER (Pagina 62) Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 151 Impostazione delle funzioni 8.5 Regolazione motore Tabella 8- 22 I parametri principali della regolazione della coppia Parametri Descrizione p1300 = … Tipo di regolazione: 20: Regolazione vettoriale senza encoder di velocità 22: Regolazione di coppia senza encoder di velocità p0300 … p0360 I dati del motore vengono trasmessi nella messa in servizio di base conformemente alle indicazioni della targhetta dei dati tecnici e calcolati con l'identificazione dei dati motore p1511 = … Coppia aggiuntiva p1520 = … Limite superiore di coppia p1521 = … Limite inferiore di coppia p1530 = … Valore limite per potenza motoria p1531 = … Valore limite per potenza generatoria Per ulteriori informazioni su questa funzione consultare la lista dei parametri e gli schemi logici 6030 e segg. del Manuale delle liste. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 152 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.6 Funzioni di protezione 8.6 Funzioni di protezione Il convertitore propone funzioni di protezione contro la sovratemperatura e la sovracorrente del convertitore e del motore. Inoltre il convertitore di protegge da un'eccessiva tensione del circuito intermedio in caso di funzionamento generatorio del motore. 8.6.1 Sorveglianza della temperatura del convertitore Il convertitore utilizza diverse sorveglianze per proteggersi dalla sovratemperatura: ● la sorveglianza I2t (avviso A07805, anomalia F30005) La sorveglianza I2t misura il sovraccarico attuale in base a un valore di riferimento della corrente. Il parametro r0036 [%] mostra il sovraccarico attuale in %. Finché la corrente attuale non supera il valore di riferimento, il sovraccarico è r0036 = 0. ● Sorveglianza della temperatura del chip della parte di potenza (avviso A05006 - anomalia F30024) Il convertitore controlla la differenza di temperatura tra chip di potenza (IGBT) e radiatore. I valori di misura sono in r0037[1] [°C]. ● Sorveglianza del radiatore (avviso A05000, anomalia F30004) Il convertitore sorveglia la temperatura del radiatore del Power Module. I valori sono in r0037[0] [°C]. Reazione del convertitore La temperatura del convertitore è determinata essenzialmente dai seguenti fattori: ● le perdite ohmiche della corrente di uscita ● le perdite di commutazione che si creano con l'invio degli impulsi del motore. Il parametro p0290 determina la reazione del convertitore a una temperatura troppo elevata. Parametri Descrizione p0290 Reazione al sovraccarico della parte di potenza (impostazione di fabbrica per i convertitori SINAMICS G120 con Power Module PM260: 0; impostazione di fabbrica per tutti gli altri convertitori: 2) Impostazione della reazione a un sovraccarico termico della parte di potenza: 0: Riduzione della corrente di uscita (nella regolazione vettoriale) o del numero di giri (nel controllo U/f) 1: Nessuna riduzione, disinserzione al raggiungimento della soglia di sovraccarico (F30024) 2: Riduzione della frequenza degli impulsi e della corrente di uscita (nella regolazione vettoriale) o della frequenza degli impulsi e del numero di giri (nel controllo U/f) 3: Riduzione della frequenza degli impulsi p0292 Parte di potenza, soglia di avviso per temperatura(impostazione di fabbrica: radiatore [0] 5°C, semiconduttore [1] 15°C) Il valore viene impostato come differenza rispetto alla temperatura di disinserzione. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 153 Impostazione delle funzioni 8.6 Funzioni di protezione 8.6.2 Sorveglianza della temperatura del motore tramite un sensore di temperatura del motore È possibile utilizzare uno dei seguenti sensori di temperatura per proteggere il motore dal surriscaldamento: ● Interruttore termostatico (ad es. interruttore bimetallico) ● Sensore PTC ● Sensore KTY 84 Collegare il sensore di temperatura del motore tramite il cavo di potenza del motore al Power Module. Figura 8-17 Collegare il sensore di temperatura del motore al Power Module AVVERTENZA Collegamenti per il sensore di temperatura e il modulo di frenatura I collegamenti per il sensore di temperatura e il modulo di frenatura sono collegati al potenziale negativo del circuito intermedio. Per impedire il contatto accidentale con questi collegamenti occorre adottare provvedimenti di sicurezza idonei e isolare i cavi in modo adeguato. Quando si applica la tensione di rete al convertitore, la morsettiera del motore deve sempre restare chiusa. I cavi non utilizzati devono essere isolati singolarmente e non devono essere messi a terra. Interruttore termostatico Il convertitore interpreta una resistenza ≥ 100 Ω come interruttore termostatico aperto e reagisce secondo l'impostazione effettuata in p0610. Sensore PTC Il convertitore interpreta una resistenza > 1650 Ω come sovratemperatura e reagisce secondo l'impostazione effettuata in p0610. Il convertitore interpreta una resistenza < 20 Ω come cortocircuito e reagisce con il messaggio di avviso A07015. Se l'avviso resta attivo per più di 100 millisecondi, il convertitore si disinserisce con l'anomalia F07016. Sensore KTY84 Un sensore KTY consente di sorvegliare la temperatura del motore e un'eventuale rottura conduttore o un cortocircuito del sensore stesso. ATTENZIONE Danni al motore dovuti a surriscaldamento Un sensore KTY collegato con polarità non corretta può causare danni al motore per surriscaldamento, dovuti al mancato riconoscimento di una condizione di sovratemperatura del motore da parte del convertitore. Collegare il sensore KTY con la polarità corretta. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 154 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.6 Funzioni di protezione ● Sorveglianza della temperatura: con un sensore KTY il convertitore analizza la temperatura del motore nel campo -48 °C ... +248 °C. Con i parametri p0604 e p0605 si imposta la temperatura per le soglie di avviso e di anomalia. – Avviso sovratemperatura (A07910): - Temperatura motore > p0604 e p0610 = 0 – Anomalia sovratemperatura (F07011): il convertitore si disinserisce con un'anomalia nei seguenti casi: - Temperatura motore > p0605 - Temperatura motore > p0604 e p0610 ≠ 0 ● Sorveglianza sensore (A07015 o F07016): – Rottura conduttore: Il convertitore interpreta una resistenza > 2120 Ω come rottura conduttore ed emette l'avviso A07015. Dopo 100 millisecondi il convertitore passa in anomalia con F07016. – Cortocircuito: Il convertitore interpreta una resistenza < 50 Ω come cortocircuito ed emette l'avviso A07015. Dopo 100 millisecondi il convertitore passa in anomalia con F07016. Impostazione dei parametri per la sorveglianza della temperatura Parametri Descrizione p0335 Indicazione raffreddamento del motore 0: raffreddamento naturale - con ventola sull'albero motore (impostazione di fabbrica) 1: raffreddamento esterno - con ventola azionata indipendentemente dal motore 2: Raffreddamento a liquido 128: Nessun ventilatore p0601 Tipo di sensore temperatura motore 0: Nessun sensore (impostazione di fabbrica) 1: PTC (→ p0604) 2: KTY84 (→ p0604, p0605) 4: Interruttore termostatico p0604 Soglia di avviso temperatura motore (impostazione di fabbrica 130 °C) p0605 Soglia di anomalia temperatura motore (impostazione di fabbrica: 145 °C) Impostazione per il sensore KTY84. Questo parametro non è significativo per un sensore PTC. p0610 Reazione sovratemperatura motore Determina il comportamento non appena la temperatura del motore raggiunge la soglia di avviso p0604. 0: avviso (A07910), nessuna anomalia. 1: avviso (A07910); il limite di corrente viene ridotto e viene avviato il temporizzatore. Disinserzione con anomalia (F07011). 2: avviso (A07910); viene avviato il temporizzatore. Disinserzione con anomalia (F07011). 12: Come al punto 2, tuttavia nel calcolo della temperatura del motore viene presa in considerazione l'ultima temperatura di disinserzione (impostazione di fabbrica). p0640 Limite di corrente (immissione in A) Per ulteriori informazioni sulla sorveglianza della temperatura del motore, vedere lo schema logico 8016 del Manuale delle liste. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 155 Impostazione delle funzioni 8.6 Funzioni di protezione 8.6.3 Protezione del motore mediante calcolo della temperatura del motore Il calcolo della temperatura è possibile solo nella modalità regolazione vettoriale (p1300 ≥ 20) e funziona mediante il calcolo in base a un modello termico di motore. Tabella 8- 23 Parametri per il rilevamento della temperatura senza sensore di temperatura Parametri Descrizione p0621= 1 Rilevamento della temperatura del motore dopo il riavvio 0: nessuna identificazione della temperatura (impostazione di fabbrica) 1: identificazione della temperatura al primo avviamento del motore 2: identificazione della temperatura a ogni inserzione del motore p0622 Tempo di magnetizzazione del motore per il rilevamento della temperatura dopo l'avviamento (viene impostato automaticamente come risultato dell'identificazione dati del motore) p0625 = 20 Temperatura ambiente del motore Indicazione della temperatura ambiente del motore in°C al momento del rilevamento dei dati motore (impostazione di fabbrica: 20 °C). La differenza tra la temperatura del motore e la temperatura ambiente del motore p0625 deve trovarsi nel campo di tolleranza di circa ± 5 °C. 8.6.4 Protezione da sovracorrente Con la regolazione vettoriale la corrente del motore rimane nell'ambito dei limiti di coppia impostati. Con il controllo U/f il regolatore di corrente max. (regolatore I-max) impedisce i sovraccarichi del motore e del convertitore limitando la corrente di uscita. Funzionamento del regolatore I-max In caso di sovraccarico, sia il numero di giri sia la tensione dello statore vengono ridotti fino a quando la corrente non si trova nuovamente nel campo di valori consentito. Se il motore funziona in modalità generatoria, ovvero se viene azionato dalla macchina collegata, il regolatore I-max aumenta il numero di giri e la tensione dello statore per ridurre la corrente. Nota Il carico del convertitore viene ridotto solo quando la coppia del motore diminuisce per via di un basso numero di giri (ad es. nelle ventole). Nella modalità generatoria la corrente diminuisce solo quando la coppia decresce all'aumento del numero di giri. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 156 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.6 Funzioni di protezione Impostazioni L'impostazione di fabbrica del regolatore I-max deve essere modificata solo se sull'azionamento dovessero verificarsi oscillazioni al raggiungimento del limite di corrente o in caso di disinserzione per sovracorrente. Tabella 8- 24 Parametri del regolatore I-max Parametri Descrizione p0305 Corrente nominale del motore p0640 Limite di corrente del motore p1340 Guadagno proporzionale del regolatore I-max per la riduzione del numero di giri p1341 Tempo dell'azione integratrice del regolatore I-max per la riduzione del numero di giri r0056.13 Stato: Regolatore I-max attivo r1343 Uscita del numero di giri del-regolatore I-max. Visualizza il valore a cui il regolatore I-max riduce il numero di giri. Per ulteriori informazioni su questa funzione vedere lo schema logico 1690 del Manuale delle liste. 8.6.5 Limitazione della tensione max. del circuito intermedio Come può il motore provocare delle sovratensioni? Un motore asincrono funziona da generatore quando viene azionato dal carico collegato. Un generatore converte la potenza meccanica in potenza elettrica. La potenza elettrica viene recuperata nel convertitore e provoca l'aumento della tensione del circuito intermedio Vdc nel convertitore. A partire da una tensione del circuito intermedio critica, sia il convertitore che il motore vengono danneggiati. Prima che si verifichino tensioni pericolose, il convertitore disinserisce il motore collegato con l'anomalia "Sovratensione del circuito intermedio". Protezione del motore e del convertitore contro la sovratensione Il regolatore Vdc_max evita, entro i limiti consentiti dall'applicazione, un aumento critico della tensione del circuito intermedio. Il regolatore Vdc_max prolunga il tempo di decelerazione del motore durante la frenatura, affinché il motore restituisca al convertitore la potenza strettamente necessaria a coprire le perdite che si verificano al suo interno. La regolazione Vdc_max non è adatta per le applicazioni con funzionamento generatorio continuo. Applicazioni di questo tipo sono i dispositivi di sollevamento o la frenatura di masse centrifughe di grandi dimensioni. Per maggiori informazioni sui metodi di frenatura, vedere la sezione Funzioni di frenatura del convertitore (Pagina 164). A seconda che il motore funzioni con controllo U/f o con regolazione vettoriale, esistono due diversi gruppi di parametri per il regolatore Vdc_max. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 157 Impostazione delle funzioni 8.6 Funzioni di protezione Tabella 8- 25 Parametri del regolatore VDCmax Parametri per il controllo V/f Parametri per la regolazione vettoriale Descrizione p1280 = 1 p1240 = 1 Configurazione del regolatore VDC-e della sorveglianza VDC(impostazione di fabbrica: 1)1: abilitazione del regolatore VDCmax r1282 r1242 Livello di inserzione del regolatore VDCmax Visualizza il valore della tensione del circuito intermedio a partire dal quale il regolatore VDCmax diventa attivo p1283 p1243 Fattore di dinamica del regolatore VDCmax(impostazione di fabbrica: 100 %) Scalatura dei parametri di regolazione P1290, P1291 e P1292 p1294 p1254 Rilevamento automatico dei livelli di inserzione del regolatore VDCmax-(impostazione di fabbrica p1294: 0, impostazione di fabbrica p1254: 1) Attiva o disattiva il rilevamento automatico dei livelli di inserzione del regolatore VDCmax. 0: Rilevamento automatico bloccato 1: Rilevamento automatico attivato p0210 p0210 Tensione di collegamento apparecchi Se p1254 oppure p1294 = 0, il convertitore calcola le soglie di intervento del regolatore VDCmax a partire da questo parametro. Impostare questo parametro al valore effettivo della tensione di ingresso. Per ulteriori informazioni su questa funzione consultare lo schema logico 6320 e lo schema logico 6220 nel Manuale delle liste. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 158 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Il convertitore offre una serie di funzioni che possono essere utilizzate indipendentemente dall'applicazione, ad esempio: ● Commutazione unità ● Funzioni di frenatura ● Reinserzione e riavviamento al volo ● Funzioni semplici di regolazione del processo ● Funzioni logiche e aritmetiche mediante blocchi funzionali liberi ● Visualizzazione del risparmio energetico per pompe e ventilatori Per le descrizioni dettagliate vedere le sezioni seguenti. 8.7.1 Commutazione di unità Descrizione La commutazione delle unità permette di adeguare il convertitore alla rete di alimentazione (50/60 Hz) e di selezionare come unità di base le unità di misura statunitensi o le unità di misura SI. Indipendentemente da queste impostazioni è possibile definire le unità per le grandezze di processo o eseguire la commutazione ai valori percentuali. Esistono le seguenti possibilità: ● Commutazione della norma motori (Pagina 160) IEC/NEMA (adeguamento alla rete di alimentazione) ● Commutazione del sistema di unità (Pagina 161) ● Modifica delle unità per il regolatore PID (Pagina 161) Nota La norma motori, il sistema di unità e le grandezze di processo possono essere modificate soltanto offline. La procedura è descritta nella sezione Commutazione delle unità con STARTER (Pagina 162). Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 159 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Nota Limitazioni per la commutazione delle unità • I valori indicati sulla targhetta dei dati tecnici del convertitore o del motore non possono essere rappresentati come valori percentuali. • La commutazione ripetuta dell'unità (ad es.: percentuale → unità fisica 1 → unità fisica 2 → percentuale) può causare la modifica del valore originale di un punto decimale a causa di un errore di arrotondamento. • Se si commuta l'unità al valore percentuale e quindi si modifica il valore di riferimento, i valori percentuali si riferiscono al nuovo valore di riferimento. Esempio: – un numero di giri fisso dell'80 % corrisponde, ad un numero di giri di riferimento di 1500 1/min, ad un numero di giri di riferimento pari a 1200 1/min. – Se il numero di giri di riferimento viene modificato a 3000 1/min, il valore 80 % rimane invariato ed è pari a 2400 1/min. Grandezze di riferimento per la commutazione delle unità p2000 Frequenza/numero di giri di riferimento p2001 Tensione di riferimento p2002 Corrente di riferimento p2003 Coppia di riferimento r2004 Potenza di riferimento 8.7.1.1 Commutazione della norma motori La norma motori si imposta con p0100; vale quanto segue: ● Motore p0100 = 0: IEC (50 Hz, unità SI) ● Motore p0100 = 1: NEMA (60 Hz, unità US) ● Motore p0100 = 2: NEMA (60 Hz, unità SI) Nella commutazione sono coinvolti i seguenti parametri. Tabella 8- 26 Grandezze coinvolte nella commutazione della norma motori N. P Designazione Unità di misura in p0100 = 0*) 1 2 r0206 Potenza nominale del Power Module kW HP kW p0307 Potenza nominale del motore kW HP kW p0316 Costante di coppia del motore Nm/A lbf ft/A Nm/A r0333 Coppia nominale del motore Nm lbf ft Nm r0334 Costante di coppia del motore attuale Nm/A lbf ft/A Nm/A p0341 Momento di inerzia del motore kgm2 lb ft2 kgm2 p0344 Massa motore (per il modello termico di motore) kg Lb kg r1969 Momento d'inerzia regolat. ott. vel. calcolato kgm2 lb ft2 kgm2 *) Impostazione di fabbrica Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 160 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione 8.7.1.2 Commutazione del sistema di unità Il sistema di unità può essere commutato tramite p0505. Sono disponibili le seguenti opzioni: ● p0505 = 1: unità SI (impostazione di fabbrica) ● p0505 = 2: unità SI o valore %, riferito alle unità SI ● p0505 = 3: unità US ● p0505 = 4: unità US o valore %, riferito alle unità US Nota Particolarità I valori percentuali per p0505 = 2 e p0505 = 4 sono identici. Per il calcolo interno e per l'emissione di grandezze fisiche è tuttavia importante sapere se la conversione si riferisce alle unità SI o US. Per le grandezze che non possono essere commutate al valore %, vale: p0505 = 1 ≙ p0505 = 2 e p0505 = 3 ≙ p0505 = 4. Per le grandezze che sono uguali nel sistema SI e nel sistema US, ma che possono tuttavia essere rappresentate come valore percentuale, vale: p0505 = 1 ≙ p0505 = 3 e p0505 = 2 ≙ p0505 = 4. Parametri coinvolti nella commutazione I parametri coinvolti nella commutazione del sistema di unità sono ordinati per gruppi di unità. Una panoramica dei gruppi di unità e delle unità possibili è disponibile nel Manuale delle liste, sezione "Gruppo di unità e selezione unità". 8.7.1.3 Modifica delle unità per il regolatore PID Nota Si raccomanda di accordare le unità e i valori di riferimento del regolatore PID durante la messa in servizio. Una modifica successiva della grandezza di riferimento o dell'unità può causare errori di calcolo o di visualizzazione. Commutazione delle grandezze di processo del regolatore PID È possibile commutare le grandezze di processo del regolatore PID tramite p0595. La grandezza di riferimento per valori fisici si imposta in p0596. I parametri interessati dalla commutazione delle unità del regolatore PID fanno parte del gruppo di unità 9_1. Per informazioni dettagliate, vedere la sezione "Gruppo di unità e selezione unità" nel Manuale delle liste. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 161 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione 8.7.1.4 Commutazione delle unità con STARTER Presupposto Per poter effettuare la commutazione delle unità è necessario che il convertitore si trovi in modalità offline. STARTER segnala se le impostazioni devono essere modificate online nel convertitore o offline nel PC ( / ). La modalità può essere modificata selezionando i pulsanti della barra dei menu qui illustrati. Procedura 1. Selezionare la configurazione 2. Per eseguire la commutazione delle unità accedere alla scheda "Unità" nella maschera di configurazione. 3. Commutazione del sistema di unità 4. Selezione delle grandezze di processo del regolatore PID 5. Adattamento alla rete di alimentazione È stata eseguita la commutazione delle unità. • Salvare le impostazioni e andare online. In questo modo il convertitore riconosce che offline sono impostate unità e grandezze di processo diverse rispetto al convertitore e lo segnala nella seguente maschera: • Applicare le impostazioni nel convertitore. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 162 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione 8.7.2 Visualizzazione del risparmio energetico Contesto Nelle macchine fluidodinamiche tradizionali la portata è controllata da valvole a saracinesca o valvole a farfalla. L'azionamento funziona costantemente al numero di giri nominale. Se la portata viene ridotta da valvole a saracinesca o valvole a farfalla, il rendimento dell'impianto si riduce. Se le valvole a saracinesca o le valvole a farfalla sono completamente chiuse, il rendimento è minimo. Inoltre possono determinarsi effetti indesiderati, ad es. la formazione di bolle di vapore nei liquidi (cavitazione) o il riscaldamento del fluido. Il convertitore regola la portata o la pressione tramite il numero di giri della macchina fluidodinamica. Il questo modo la macchina fluidodinamica funziona nell'intera area di lavoro con un rendimento prossimo a quello ottimale e utilizza, in particolare nel funzionamento con carico parziale, meno energia rispetto alla regolazione tramite valvole a saracinesca o a farfalla. Funzione La visualizzazione del risparmio energetico calcola l'energia risparmiata durante il funzionamento di macchine fluidodinamiche, ad es. pompe centrifughe, ventilatori, compressori radiali o assiali. La visualizzazione del risparmio energetico confronta il funzionamento con convertitore con il funzionamento in rete e un controllo tramite valvole a farfalla. Il convertitore indica l'energia risparmiata in kWh nel parametro r0041, con riferimento alle ultime 100 ore di funzionamento. Per un numero di ore di funzionamento inferiore a 100, il convertitore calcola il risparmio energetico per 100 ore di funzionamento. Il convertitore calcola il risparmio in base alla curva caratteristica di esercizio impostata. Tabella 8- 27 Curva caratteristica di esercizio impostata Punto 1 Punto 2 Punto 3 Punto 4 Punto 5 Potenza p3320 = 25 % p3322 = 50 % p3324 = 77 % p3326 = 92 % p3328 = 100 % Numero di giri p3321 = 0 % p3323 = 25 % p3325 = 50 % p3327 = 75 % p3329 = 100 % Se occorre un valore preciso per il risparmio energetico, è necessario adattare la curva caratteristica di esercizio impostata in fabbrica. Altri parametri per la visualizzazione del consumo di energia: r0039.0: consumo di energia dall'ultimo ripristino r0039.1: energia assorbita dall'ultimo ripristino r0039.2: energia recuperata dall'ultimo ripristino p0040: parametro per il ripristino dei parametri r0039 e r0041. r0041: visualizzazione dell'energia risparmiata dall'ultimo ripristino, riferita alla curva caratteristica di esercizio definita dai parametri p3320 …p3329. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 163 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Adattamento della curva caratteristica di esercizio Presupposto Per il calcolo della curva caratteristica di esercizio sono necessari i seguenti dati: ● Curve caratteristiche di esercizio del costruttore – Per le pompe: prevalenza e potenza in relazione alla mandata – Per i ventilatori: Aumento della pressione totale e requisiti di potenza in relazione al flusso volumetrico ● Curve caratteristiche dell'impianto per 5 portate diverse. Procedura Per adattare la curva caratteristica di esercizio, procedere nel seguente modo: 1. Calcolare la prevalenza richiesta per le 5 diverse portate, riferita a una pompa collegata direttamente alla rete (n = 100 %). A questo scopo impostare la formula della curva caratteristica dell'impianto e la formula della curva caratteristica di esercizio della prevalenza allo stesso valore. Se la prevalenza è più bassa anche il numero di giri deve essere più basso. 2. Immettere i numeri di giri nei parametri p3321, p3323, p3325, p3327 e p3329. 3. Calcolare, in base alle portate e alle rispettive curve caratteristiche di esercizio del costruttore, la potenza richiesta dalla pompa direttamente sulla rete per le diverse portate. 4. Immettere i numeri di giri nei parametri p3320, p3322, p3324, p3326 e p3328. La curva caratteristica di esercizio è stata adattata e si ottiene un risultato preciso per il risparmio energetico. 8.7.3 Funzioni di frenatura del convertitore Si distingue tra frenatura meccanica e frenatura elettrica di un motore: ● I freni meccanici sono generalmente freni di stazionamento motore che vengono chiusi a motore fermo. I freni di esercizio meccanici che vengono chiusi a motore funzionante presentano un'usura elevata e vengono quindi utilizzati spesso solo come freni di emergenza. Se il motore è dotato di freno di stazionamento motore, utilizzare la funzione del convertitore per il comando del freno di stazionamento motore, vedere la sezione Freno di stazionamento motore (Pagina 168). ● La frenatura elettrica del motore avviene attraverso il convertitore. La frenatura elettrica è completamente esente da usura. Nello stato di fermo il motore viene normalmente disinserito per risparmiare energia e non generare calore superfluo. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 164 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione 8.7.3.1 Metodi di frenatura elettrici Potenza generatoria Quando un motore asincrono frena elettricamente il carico collegato e la potenza meccanica supera le perdite meccaniche ed elettriche, il motore funziona come generatore. Il motore converte la potenza meccanica in potenza elettrica. Esempi di applicazioni nelle quali può comparire brevemente il funzionamento generatorio: ● Azionamenti di mole ● Ventilatori In alcune applicazioni il funzionamento generatorio del motore può perdurare per un tempo più prolungato, ad es.: ● Centrifughe ● Dispositivi di sollevamento e gru ● Nastri trasportatori durante la discesa del carico (trasportatori verticali o obliqui) 8.7.3.2 Frenatura in corrente continua La frenatura in corrente continua viene utilizzata generalmente per applicazioni senza recupero dell'energia di rete, nella quale imprimendo una corrente continua è possibile frenare il motore più rapidamente rispetto alla rampa di decelerazione. Applicazioni tipiche per la frenatura in corrente continua sono: ● Centrifughe ● Seghe ● Rettificatrici ● Nastri trasportatori Funzione ATTENZIONE Danni al motore dovuti a surriscaldamento Se il motore frena frequentemente o per periodi prolungati in corrente continua, è possibile che si surriscaldi. Di conseguenza possono verificarsi danni al motore. • Sorvegliare la temperatura del motore. • Se il motore si surriscalda durante l'esercizio, è necessario scegliere un altro metodo di frenatura o aumentare il tempo di raffreddamento del motore. Nella frenatura in corrente continua il convertitore emette un comando OFF2 interno per la durata della diseccitazione del motore p0347 e successivamente imprime la corrente di frenatura per la durata della frenatura in corrente continua. La funzione di frenatura in corrente continua è possibile solo per i motori asincroni. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 165 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Frenatura in corrente continua al superamento verso il basso di un numero di giri di avvio Presupposto: p1230 = 1 e p1231 = 14 Frenatura in corrente continua alla comparsa di un'anomalia Presupposto: il numero di anomalia e la reazione all'anomalia sono assegnati tramite p2100 e p2101 Frenatura in corrente continua tramite comando di controllo Presupposto: p1231 = 4 e p1230 = comando di controllo, ad es. p1230 = 722.3 (comando di controllo tramite DI 3) Frenatura in corrente continua allo spegnimento del motore Presupposto: p1231 = 5 o p1230 = 1 e p1231 = 14 Frenatura in corrente continua al superamento verso il basso di un numero di giri di avvio 1. Il numero di giri del motore ha superato il numero di giri di avvio. 2. Il convertitore attiva la frenatura in corrente continua non appena il numero di giri del motore scende al di sotto del numero di giri di avvio. Frenatura in corrente continua alla comparsa di un'anomalia 1. Si verifica un'anomalia assegnata alla reazione frenatura in corrente continua. 2. Il motore frena sulla rampa di decelerazione fino al numero di giri di avvio per la frenatura in corrente continua. 3. Inizia la frenatura in corrente continua. La frenatura in corrente continua tramite un comando di controllo 1. Il controllore sovraordinato impartisce il comando per la frenatura in corrente continua, ad es. tramite DI3: p1230 = 722.3. 2. Inizia la frenatura in corrente continua. Se il controllore sovraordinato revoca il comando durante la frenatura in corrente continua, il convertitore interrompe la frenatura in corrente continua e il motore accelera fino al proprio valore di riferimento. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 166 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Frenatura in corrente continua allo spegnimento del motore 1. Il controllore sovraordinato disinserisce il motore (OFF1 o OFF3). 2. Il motore frena sulla rampa di decelerazione fino al numero di giri di avvio per la frenatura in corrente continua. 3. Inizia la frenatura in corrente continua. Impostazioni per la frenatura in corrente continua Parametri Descrizione p0347 Tempo di diseccitazione del motore (calcolo dopo la messa in servizio di base) Se il tempo di diseccitazione è troppo breve, può verificarsi una disinserzione per sovracorrente. p1230 Frenatura in corrente continua, attivazione(impostazione di fabbrica: 0) Sorgente del segnale per l'attivazione della frenatura in corrente continua p1231 • Segnale 0: non attiva • Segnale 1: attiva Configurazione della frenatura in corrente continua (Impostazione di fabbrica: 0) 0 4 5 14 Nessuna frenatura in corrente continua Abilitazione generale della frenatura in corrente continua Frenatura in corrente continua con OFF1/OFF3 Frenatura in corrente continua sotto il numero di giri di avvio p1232 Frenatura in corrente continua, corrente di frenatura(impostazione di fabbrica: 0 A) p1233 Frenatura in corrente continua, durata(impostazione di fabbrica: 1 s) p1234 Frenatura in corrente continua, numero di giri di avvio(impostazione di fabbrica: 210000 1/min) r1239 Frenatura in corrente continua, parola di stato .08 .10 .11 .12 .13 Frenatura in corrente continua Frenatura in corrente continua pronta Frenatura in corrente continua selezionata Frenatura in corrente continua, selezione bloccata internamente Frenatura in corrente continua con OFF1/OFF3 Tabella 8- 28 Configurazione della frenatura in corrente continua in caso di anomalie Parametri Descrizione p2100 Impostazione del numero di anomalia per reazione all'anomalia (impostazione di fabbrica: 0) Specificare il numero di anomalia in corrispondenza del quale si attiva la frenatura in corrente continua, ad esempio: p2100[3] = 7860 (anomalia esterna 1). p2101 = 6 Impostazione della reazione all'anomalia (impostazione di fabbrica: 0) Assegnazione della reazione all'anomalia: p2101[3] = 6. L'anomalia viene assegnata a un indice di p2100. Assegnare l'anomalia e la reazione all'anomalia allo stesso indice di p2100 o p2101. Nel Manuale delle liste del convertitore, nell'elenco "Anomalie e avvisi", sono indicate le possibili reazioni per ogni anomalia. L'indicazione "DCBREMSE" significa che per questa anomalia è possibile impostare la frenatura in corrente continua come reazione. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 167 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione 8.7.3.3 Frenatura con recupero in rete Applicazioni tipiche per la frenatura con recupero dell'energia in rete sono: ● Centrifughe ● Svolgitore ● Gru e dispositivi di sollevamento In queste applicazioni il motore deve frenare spesso o per periodi prolungati. Per eseguire la frenatura con recupero in rete occorre il Power Module PM250 o PM260. Il convertitore può recuperare in rete fino al 100 % della sua potenza (riferito al carico di base "High Overload", vedere la sezione Dati tecnici SINAMICS G120D (Pagina 265)). Impostazione della frenatura con recupero in rete Parametri Descrizione Limitazione del recupero energia con controllo U/f (p1300 < 20) p0640 Fattore di sovraccarico motore Una limitazione della potenza generatoria non è possibile direttamente con il controllo U/f, ma solo indirettamente tramite limitazione della corrente del motore. Se la corrente supera questo valore per oltre 10 s, il convertitore disinserisce il motore con l'anomalia F07806. Limitazione del recupero di energia con regolazione vettoriale (p1300 ≥ 20) p1531 Limitazione della potenza generatoria Tramite p1531 viene impostato il carico generatorio massimo come valore negativo. (-0,01 … -100000,00 kW). Non sono consentiti valori della parte di potenza superiori a quello nominale (r0206). 8.7.3.4 Freno di stazionamento motore Il freno di stazionamento motore impedisce la rotazione del motore disinserito. Il convertitore dispone di una logica interna per il comando ottimale del freno di stazionamento motore. Il comando del freno di stazionamento motore all'interno del convertitore è particolarmente adatto per i nastri trasportatori orizzontali, obliqui e verticali. Il freno di stazionamento motore può essere utile anche in alcune applicazioni per pompe o ventilatori, per evitare che il motore disattivato possa ruotare nella direzione sbagliata a causa del flusso del liquido o dell'aria. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 168 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Collegamento del freno di stazionamento motore La funzione freno di stazionamento motore (MHB) della Control Unit comprende un hardware e un software specifici per il comando delle azioni dei freni di stazionamento motore sul motore collegato al convertitore. Il freno di stazionamento motore viene collegato al convertitore tramite il pin 4 – freno (-) e il pin 6 – freno (+) del cavo di potenza del motore del PM250D Power Module. AVVERTENZA Collegamenti per il sensore di temperatura e il modulo di frenatura I collegamenti per il sensore di temperatura e il modulo di frenatura sono collegati al potenziale negativo del circuito intermedio. Per impedire il contatto accidentale con questi collegamenti occorre adottare provvedimenti di sicurezza idonei e isolare i cavi in modo adeguato. Quando si applica la tensione di rete al convertitore, la morsettiera del motore deve sempre restare chiusa. I cavi non utilizzati devono essere isolati singolarmente e non devono essere messi a terra. Se il freno di stazionamento motore è collegato al convertitore tramite il Power Module, esso viene alimentato con 180 V DC e il software del convertitore sorveglia che il freno funzioni correttamente. Figura 8-18 Schema elettrico semplificato dei collegamenti del freno di stazionamento motore Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 169 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Funzionamento dopo un comando OFF1 e OFF3 Il convertitore comanda il freno di stazionamento motore nel seguente modo: 1. Dopo il comando ON (inserzione motore) il convertitore magnetizza il motore. 2. Trascorso il tempo di magnetizzazione (p0346), il convertitore esegue il comando di apertura del freno. 3. Fino allo scadere del tempo p1216, il convertitore mantiene il motore in stato di fermo. In questo lasso di tempo il freno di stazionamento motore deve essersi aperto. 4. Trascorso il tempo di apertura del freno, il motore accelera fino a raggiungere il valore di riferimento del numero di giri. 5. Dopo il comando OFF (OFF1 o OFF3) il motore frena fino ad arrestarsi. 6. Se il numero di giri effettivo è inferiore a 20 1/min, il convertitore dà il comando di chiusura del freno. Il motore si arresta, ma rimane acceso. 7. Trascorso il tempo di chiusura freno p1217, il convertitore spegne il motore. Entro questo tempo il freno di stazionamento motore deve essersi chiuso. Figura 8-19 Comando del freno di stazionamento motore all'inserzione e alla disinserzione del motore Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 170 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Funzione dopo OFF2 o selezione della funzione di sicurezza "Safe Torque Off" (STO) Il tempo di chiusura del freno non viene considerato in presenza dei seguenti segnali: ● Comando OFF2 ● Dopo che è stata selezionata la funzione di sicurezza "Safe Torque Off" (STO) Dopo questi comandi il convertitore chiude immediatamente il freno di stazionamento motore, indipendentemente dal numero di giri dello stesso. Figura 8-20 Attivazione del freno di stazionamento motore dopo il comando OFF2 o dopo l'attivazione di STO Messa in servizio del freno di stazionamento motore PERICOLO Pericolo di morte per caduta del carico Un'errata impostazione della funzione "Freno di stazionamento motore" comporta il pericolo di morte dovuto alla caduta del carico nelle applicazioni come i dispositivi di sollevamento, le gru o gli elevatori. • Per la messa in servizio della funzione "Freno di stazionamento motore" è necessario assicurare i carichi pericolosi, ricorrendo ad es. alle seguenti soluzioni: – Abbassare il carico fino al suolo – Recintando e chiudendo la zona pericolosa Presupposto Il freno di stazionamento motore è collegato al convertitore. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 171 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Procedura Procedere come segue per mettere in servizio la funzione "Freno di stazionamento motore" con un Operator Panel: 1. Impostare p1215 = 1. La funzione "Freno di stazionamento motore" è abilitata. 2. Controllare il tempo di magnetizzazione p0346; il tempo di magnetizzazione viene preimpostato al momento della messa in servizio e deve essere maggiore di zero. 3. Ricavare dai dati tecnici i tempi di apertura e chiusura del freno di stazionamento motore. – A seconda delle dimensioni del freno, i tempi di apertura sono compresi tra 25 ms e 500 ms. – A seconda delle dimensioni del freno, i tempi di chiusura sono compresi tra 15 ms e 300 ms. 4. Impostare i seguenti parametri nel convertitore per adattarli ai tempi di apertura e chiusura del freno: – Tempo di apertura ≤ p1216. – Tempo di chiusura ≤ p1217. 5. Accendere il motore. 6. Verificare il comportamento di accelerazione dell'azionamento subito dopo l'accensione del motore: – Se l'apertura del freno è troppo ritardata, il convertitore accelera il motore a scatti contrastanti la forza del freno chiuso. Aumentare in questo caso il tempo di apertura p1216. – Se il motore attende troppo a lungo prima di accelerare dopo l'apertura del freno, ridurre il tempo di apertura p1216. 7. Se dopo l'accensione del motore il carico cade, occorre aumentare la coppia del motore all'apertura del freno di stazionamento. A seconda del tipo di regolazione si devono impostare diversi parametri: – Funzionamento U/f (p1300 = da 0 a 3): Aumentare gradualmente il valore di p1310. Aumentare gradualmente il valore di p1351. – Regolazione vettoriale (p1300 ≥ 20): Aumentare in piccoli incrementi il valore di p1475. 8. Disinserire il motore. 9. Verificare il comportamento di frenatura dell'azionamento subito dopo lo spegnimento del motore: – Se la chiusura del freno è troppo ritardata, il carico cade per un istante prima che il freno si chiuda. Aumentare in questo caso il tempo di chiusura p1217. – Se il motore attende troppo a lungo dopo la chiusura del freno prima che il convertitore disinserisca il motore, ridurre il tempo di chiusura p1217. La funzione "Freno di stazionamento motore" è stata messa in servizio. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 172 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Tabella 8- 29 Parametri della logica di comando del freno di stazionamento motore Parametri Descrizione p1215 = 1 Attivazione freno di stazionamento motore 0 freno di stazionamento motore non attivo (impostazione di fabbrica) 3: freno di stazionamento motore come controllo sequenziale, collegamento tramite BICO p1216 Tempo di apertura freno di stazionamento motore (impostazione di fabbrica 0,1 s) p1216 > runtime relè del comando freno + runtime del freno p1217 Tempo di chiusura freno di stazionamento motore (impostazione di fabbrica 0,1 s) p1217> runtime relè del comando freno + tempo di chiusura del freno r0052,12 Comando "Aprire freno di stazionamento motore" Tabella 8- 30 Impostazioni avanzate Parametri Descrizione p0346 Tempo di magnetizzazione (impostazione di fabbrica 0 s) Tempo nel quale avviene la magnetizzazione di un motore asincrono. Il convertitore calcola questo parametro con p0340 = 1 o 3. p0855 Apertura forzata del freno di stazionamento motore (impostazione di fabbrica 0) p0858 Chiusura forzata del freno di stazionamento motore (impostazione di fabbrica 0) p1351 Frequenza di avvio freno di stazionamento motore (impostazione di fabbrica 0 %) Impostazione del valore della frequenza all'uscita della compensazione dello scorrimento all'avvio del freno di stazionamento motore. Con l'impostazione del parametro p1351 > 0 viene eseguita automaticamente la compensazione dello scorrimento. p1352 Frequenza di avvio per freno di stazionamento motore (impostazione di fabbrica 1351) Impostazione della sorgente del segnale per il valore di impostazione della frequenza all'uscita della compensazione dello scorrimento all'avvio del freno di stazionamento motore. p1475 Regolatore numero di giri valore di coppia per freno di stazionamento motore (impostazione di fabbrica 0) Impostazione della sorgente del segnale per il valore di impostazione della coppia all'avvio del freno di stazionamento motore. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 173 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione 8.7.4 Regolatore PID 8.7.4.1 Panoramica Il regolatore regola le grandezze di processo, ad es. pressione, temperatura, livello o portata. Figura 8-21 8.7.4.2 Esempio di regolatore PID come regolatore del livello di riempimento Impostazione del regolatore Rappresentazione semplificata del regolatore Il regolatore tecnologico è eseguito come regolatore PID (regolatore con componente proporzionale, integrale e differenziale) e quindi è adattabile in modo estremamente flessibile. Figura 8-22 Rappresentazione semplificata del regolatore Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 174 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Impostazione del regolatore Parametri Nota p2200 = 1 Abilitare il regolatore PID. p1070 = 2294 Interconnettere il valore di riferimento principale del numero di giri con l'uscita del regolatore. p2253 = … Definire il valore di riferimento per il regolatore. Esempio: p2253 = 2224: il convertitore interconnette il valore di riferimento fisso p2201 con il valore di riferimento del regolatore. p2220 = 1: è selezionato il valore di riferimento fisso p2201. p2264 = … Definire il valore attuale per il regolatore. Esempio: in p2264 = 755[0] l'ingresso analogico 0 è la sorgente per il valore attuale. p2257, p2258 Definire il tempo di accelerazione e decelerazione [s] p2274 Differenziazione costante di tempo [s] La differenziazione migliora il comportamento di regolazione con grandezze ad inerzia elevata, ad es. una regolazione di temperatura. p2274 = 0: la differenziazione è disattivata. p2280 Guadagno proporzionale KP p2285 Tempo d'integrazione TN [s] Senza tempo d'integrazione il regolatore non può regolare completamente gli scostamenti tra valore di riferimento e valore attuale. p2285 = 0: il tempo d'integrazione è disattivato. Impostazioni avanzate Parametri Nota Limitazione dell'uscita del regolatore Nell'impostazione di fabbrica l'uscita del regolatore è limitata a ± il numero di giri massimo. Questa limitazione deve essere eventualmente modificata in funzione dell'applicazione utilizzata. Esempio: l'uscita del regolatore fornisce il valore di riferimento del numero di giri per una pompa. La pompa deve girare solo in direzione positiva. p2297 = 2291 Interconnettere il limite superiore con p2291. p2298 = 2292 Interconnettere il limite inferiore con p2292. p2291 Limite superiore per l'uscita del regolatore, ad es.: p2291 =100 p2292 Limite inferiore per l'uscita del regolatore, ad es.: p2292 = 0 Manipolazione del valore attuale del regolatore p2267, p2268 Limitare il valore attuale p2269 Scalare il valore attuale p2271 Invertire il valore attuale p2270 Valore attuale Per ulteriori informazioni vedere lo schema logico 7958 del Manuale delle liste. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 175 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione 8.7.4.3 Ottimizzazione regolatore Impostazione del regolatore PID da punti di vista pratici Procedura Per impostare il regolatore PID, procedere nel seguente modo: 1. Impostare temporaneamente a zero il tempo di accelerazione e decelerazione del generatore di rampa (p2257 e p2258). 2. Preimpostare un gradino di setpoint e osservare il valore attuale corrispondente, ad es. con la funzione Trace di STARTER. L'osservazione del comportamento del regolatore deve durare tanto più a lungo quanto è maggiore l'inerzia con cui reagisce il processo da regolare. In alcuni frangenti, ad es. in una regolazione di temperatura, è necessario attendere diversi minuti prima di poter valutare il comportamento del regolatore. Comportamento del regolatore ottimale per applicazioni che non ammettono sovraoscillazioni. Il valore attuale si avvicina al valore di riferimento senza sovraoscillazioni significative. Comportamento del regolatore ottimale per una rapida regolazione in salita e in discesa dei componenti che generano disturbi. Il valore attuale si avvicina al valore di riferimento con una leggera sovraoscillazione (massimo il 10% del gradino di setpoint). Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 176 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Il valore attuale si avvicina al valore di riferimento solo lentamente. • Aumentare la quota proporzionale KP e ridurre il tempo di integrazione TN. Il valore attuale si avvicina al valore di riferimento solo lentamente con leggere vibrazioni. • Aumentare la quota proporzionale KP e ridurre il tempo di prearresto TD (tempo di differenziazione). Il valore attuale si avvicina rapidamente al valore di riferimento, ma la sovraoscillazione è consistente. • Ridurre la quota proporzionale KP e aumentare il tempo di integrazione TN. 3. Reimpostare il tempo di accelerazione e decelerazione del generatore di rampa sul valore originario. Il regolatore PID è stato impostato. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 177 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione 8.7.5 Sorveglianza della coppia di carico (protezione dell'impianto) In molte applicazioni è opportuno sorvegliare la coppia del motore: ● Applicazioni nelle quali è possibile sorvegliare indirettamente il numero di giri del carico tramite la coppia di carico. Ad esempio, una coppia ridotta è indice di rottura della cinghia di azionamento in ventilatori o nastri trasportatori. ● Applicazioni che devono essere protette contro il sovraccarico o il blocco, ad es. estrusori o miscelatori. ● Applicazioni nelle quali il funzionamento a vuoto del motore rappresenta un evento non ammesso, ad es. pompe. Funzioni per la sorveglianza della coppia di carico Il convertitore sorveglia la coppia del motore in vari modi: ● Sorveglianza del funzionamento a vuoto Il convertitore genera una segnalazione quando la coppia del motore è troppo bassa. ● Protezione contro il blocco Il convertitore genera una segnalazione quando il numero di giri del motore non può seguire il valore di riferimento del numero di giri nonostante la coppia massima. ● Protezione antistallo Il convertitore genera una segnalazione quando la regolazione del convertitore ha perso l'orientamento del motore. ● Sorveglianza della coppia in funzione del numero di giri Il convertitore misura la coppia attuale e la confronta con una curva caratteristica impostata di numero di giri/coppia Figura 8-23 Parametri per la sorveglianza della coppia di carico Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 178 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Tabella 8- 31 Parametrizzazione delle sorveglianze Parametri Descrizione Sorveglianza del funzionamento a vuoto p2179 Limite di corrente per il riconoscimento del funzionamento a vuoto Una corrente del convertitore al di sotto di questo valore provoca la segnalazione "Nessun carico" p2180 Ritardo per la segnalazione "Nessun carico" Protezione contro il blocco p2177 Ritardo per la segnalazione "Motore bloccato" Protezione antistallo p2178 Ritardo per la segnalazione "Motore in stallo" p1745 Scostamento tra valore di riferimento e valore attuale del flusso del motore a partire dal quale viene generata la segnalazione "Motore in stallo" Il parametro viene valutato solo in caso di regolazione vettoriale senza encoder Sorveglianza della coppia in funzione del numero di giri p2181 Sorveglianza del carico, reazione Impostazione della reazione in caso di analisi della sorveglianza del carico. 0: sorveglianza carico disattivata >0: sorveglianza del carico attivata p2182 Sorveglianza carico, soglia di numero di giri 1 p2183 Sorveglianza carico, soglia di numero di giri 2 p2184 Sorveglianza carico, soglia di numero di giri 3 p2185 Sorveglianza carico, soglia di coppia 1 superiore p2186 Sorveglianza carico, soglia di coppia 1 inferiore p2187 Sorveglianza carico, soglia di coppia 2 superiore p2188 Sorveglianza carico, soglia di coppia 2 inferiore p2189 Sorveglianza carico, soglia di coppia 3 superiore p2190 Sorveglianza carico, soglia di coppia 3 inferiore p2192 Sorveglianza del carico, tempo di ritardo Ritardo per la segnalazione "Superamento della fascia di tolleranza della sorveglianza della coppia" Per ulteriori informazioni su queste funzioni consultare lo schema logico 8013 e la lista dei parametri del Manuale delle liste. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 179 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione 8.7.6 Sorveglianza del numero di giri tramite ingresso digitale Questa funzione consente di sorvegliare non solo il numero di giri del motore, ma anche il numero di giri o la velocità della macchina operatrice. Alcuni esempi: ● Sorveglianza di riduttori, ad es. azionamenti per movimento orizzontale o apparecchi di sollevamento ● Sorveglianza di cinghie di trasmissione, ad es. di nastri trasportatori ● Sorveglianza di una macchina operatrice bloccata Funzioni di sorveglianza del numero di giri o della velocità Nell'applicazione utilizzata è possibile sorvegliare direttamente il numero di giri o la velocità in due modi: 1. Sorveglianza della perdita di carico: il convertitore valuta se il segnale dell'encoder è presente. 2. Sorveglianza dello scostamento del numero di giri: il convertitore calcola un numero di giri dal segnale dell'encoder collegato e lo confronta con il segnale interno della regolazione del motore. Per la sorveglianza del numero di giri è necessario un datore di segnali, ad esempio un interruttore di prossimità. Il convertitore valuta il segnale dell'encoder attraverso un ingresso digitale. Sorveglianza della perdita di carico Figura 8-24 Sorveglianza della perdita del carico mediante un ingresso digitale Tabella 8- 32 Impostazione della sorveglianza della perdita del carico Parametri Descrizione p2193 = 1…3 Configurazione della sorveglianza del carico (impostazione di fabbrica: 1) 0: sorveglianza disinserita 1: sorveglianza coppia e perdita di carico 2: sorveglianza numero di giri e perdita di carico 3: sorveglianza perdita di carico p2192 Sorveglianza del carico, ritardo apertura (impostazione di fabbrica 10 s) Se dopo l'inserzione del motore il segnale "LOW" è presente sul corrispondente ingresso digitale per un tempo superiore a quello qui impostato, si presuppone una perdita di carico (F07936) p3232 = 722.x Sorveglianza del carico, rilevamento di avaria (impostazione di fabbrica: 1) Interconnettere la sorveglianza del carico con un ingresso digitale a scelta. Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e nello schema logico 8013 del Manuale delle liste. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 180 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Sorveglianza dello scostamento del numero di giri Il sensore di sorveglianza è collegato all'ingresso digitale 1 o 3. Il convertitore può elaborare una sequenza di impulsi di massimo 32 kHz. Figura 8-25 Sorveglianza dello scostamento del numero di giri tramite l'ingresso digitale DI 1 o DI 3 Il calcolo del numero di giri dal segnale a impulsi dell'ingresso digitale avviene nel "tastatore di misura". Il numero di giri calcolato viene confrontato con il valore attuale del numero di giri della regolazione del motore e in caso di scostamento impostabile determina una reazione a sua volta impostabile. Tabella 8- 33 Impostazione della sorveglianza dello scostamento del numero di giri Parametri p2193 = 2 p2192 p2181 p3231 p0580 = 21 p0580 = 23 p0581 p0582 p0583 p0585 Descrizione Configurazione della sorveglianza del carico (impostazione di fabbrica: 1) 2: sorveglianza del numero di giri e della perdita del carico. Sorveglianza del carico, ritardo apertura (impostazione di fabbrica 10 s) Impostazione del ritardo di apertura per la valutazione della sorveglianza del carico. Sorveglianza del carico, reazione (impostazione di fabbrica 0) Impostazione della reazione nella valutazione della sorveglianza del carico. Sorveglianza del carico, scostamento del numero di giri (impostazione di fabbrica 150 1/min) Scostamento ammesso del numero di giri della sorveglianza del carico. Morsetto di ingresso tastatore di misura (impostazione di fabbrica 0) Interconnettere il calcolo del numero di giri con DI 1. Interconnettere il calcolo del numero di giri con DI 3. Tastatore di misura fronte (impostazione di fabbrica 0) Impostazione del fronte per la valutazione del segnale del tastatore di misura per la misurazione del valore attuale del numero di giri 0: fronte 0/1 1: fronte 1/0 Impulsi tastatore di misura per giro (impostazione di fabbrica 1) Impostazione del numero di impulsi per giro. Tempo di misurazione massimo tastatore di misura (impostazione di fabbrica 10 s) Impostazione del tempo di misurazione massimo per il tastatore di misura. Se prima che sia trascorso il tempo di misurazione massimo non vengono rilevati impulsi, il valore attuale del numero di giri in r0586 viene azzerato. Al successivo impulso il conteggio del tempo si riavvia. Fattore di riduzione tastatore di misura (impostazione di fabbrica 1) Il convertitore moltiplica il numero di giri misurato per il fattore di riduzione prima visualizzarlo in r0586. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 181 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Parametri p0490 p3230 = 586 Descrizione Inversione tastatore di misura (impostazione di fabbrica 0000 bin) Con il 3° bit del valore del parametro vengono invertiti i segnali di ingresso dell'ingresso digitale 3 per il tastatore di misura. Sorveglianza del carico, valore attuale di numero di giri (impostazione di fabbrica 0) Interconnettere i risultati del calcolo del numero di giri con la valutazione della sorveglianza del numero di giri. Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e nello schema logico 8013 del Manuale delle liste. 8.7.7 Funzioni logiche e aritmetiche mediante blocchi funzionali I blocchi funzione liberi consentono di realizzare ulteriori interconnessioni dei segnali all'interno del convertitore. Per utilizzare i blocchi funzione liberi, interconnettere gli ingressi e le uscite dei blocchi funzione con i segnali adatti. Sono disponibili ad es. i seguenti blocchi funzione liberi: ● Blocchi logici AND, OR, XOR, NOT ● Blocchi aritmeticiADD, SUB, MUL, DIV, AVA (generatore valore assoluto), NCM (comparatore numerico), PLI (linea poligonale) ● Blocchi temporali MFP (generatore di impulsi), PCL (riduzione di impulsi), PDE (ritardo di inserzione), PDF (ritardo di disinserzione), PST (prolungamento di impulsi) ● Memoria: RSR (flip-flop RS), DSR (flip-flop D) ● Interruttori NSW (commutatore numerico) BSW (commutatore binario) ● Regolatori LIM (limitatore), PT1 (blocco di livellamento), INT (integratore), DIF (blocco differenziatore) ● Monitoraggio del valore limite LVM Una panoramica di tutti i blocchi funzione liberi e dei relativi parametri è disponibile nel Manuale delle liste, capitolo "Schemi logici", sezione "Blocchi funzione liberi" (schemi logici 7210 e segg.). Attivazione dei blocchi liberi Nell'impostazione di fabbrica non vengono usati i blocchi funzione liberi nel convertitore. Procedura Per attivare i blocchi liberi, procedere nel seguente modo: 1. Scegliere il blocco funzione tramite gli schemi logici della lista dei parametri; qui sono elencati tutti i parametri necessari per interconnettere il blocco. 2. Assegnare il blocco a un gruppo di esecuzione. 3. Definire la sequenza di esecuzione all'interno del gruppo di esecuzione, necessario solo se sono stati assegnati più blocchi dello stesso gruppo di esecuzione. 4. Interconnettere gli ingressi e le uscite del blocco con i corrispondenti segnali del convertitore. I blocchi liberi sono stati attivati. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 182 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione I gruppi di esecuzione vengono calcolati in diversi intervalli di tempo. I blocchi funzione liberi assegnabili ai vari intervalli di tempo sono indicati nella tabella seguente. Tabella 8- 34 Gruppi di esecuzione e possibili assegnazioni dei blocchi funzione liberi Gruppi di esecuzione 1 … 6 con i relativi intervalli di tempo Blocchi funzione liberi Blocchi logici AND, OR, XOR, NOT Blocchi aritmetici ADD, SUB, MUL, DIV, AVA, NCM, PLI Blocchi temporali MFP, PCL, PDE, PDF, PST Memoria RSR, DSR Interruttore NSW Interruttore BSW Regolatore LIM, PT1, INT, DIF Monitoraggio del valore limite LVM 1 2 3 4 5 6 8 ms 16 ms 32 ms 64 ms 128 ms 256 ms ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ - - - - ✓ ✓ - - - - ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ - - - - ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ - - - - ✓ ✓ - - - - ✓ ✓ ✓: È possibile assegnare il blocco al gruppo di esecuzione -: il blocco non può essere assegnato a questo gruppo di esecuzione Normazione dei segnali analogici Quando si interconnette una grandezza fisica, ad es. numero di giri o tensione, all'ingresso di un blocco funzione libero, il segnale viene normalizzato automaticamente sul valore 1. Anche i segnali di uscita analogici dei blocchi funzione liberi sono disponibili come grandezze normalizzate (0 ≙ 0%, 1≙ 100%). Non appena si interconnette il segnale di uscita normalizzato di un blocco funzione libero a funzioni che richiedono grandezze di ingresso fisiche, il convertitore converte il segnale nella grandezza fisica. Un esempio di questo caso è la sorgente del segnale del limite superiore della coppia (p1522). Seguono le grandezze elencate con i rispettivi parametri di normazione : • Numeri di giri p2000 N. giri di riferimento (≙100 %) • Valori di tensione p2001 Tensione di riferimento (≙100 %) • Valori di corrente p2002 Corrente di riferimento (≙100 %) • Valori di coppia p2003 Coppia di riferimento (≙100 %) • Valori di potenza p2004 Potenza di riferimento (≙100 %) • Angolo p2005 Angolo di riferimento (≙100 %) • Accelerazione p2007 Accelerazione di riferimento (≙100 %) • Temperatura 100 °C ≙ 100% Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 183 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Esempi di normazione ● Numero di giri: Numero di giri di riferimento p2000 = 3000 1/min, numero di giri attuale 2100 1/min. Da cui si ricava la grandezza di ingresso normalizzata: 2100 / 3000 = 0,7. ● Temperatura: La grandezza di riferimento è 100 °C.In caso di temperatura effettiva di 120 °C, il valore di ingresso risultante è 120 °C / 100 °C = 1,2. Nota Immettere i limiti all'interno dei blocchi funzione come valori normalizzati. Calcolo dei valori normalizzati: Valore limite normalizzato = valore limite fisico / valore del parametro di riferimento. L'assegnazione al parametro di riferimento è disponibile nella lista dei parametri nelle singole descrizioni dei parametri. Esempio: Operazione logica di due ingressi digitali Si vuole inserire il motore sia tramite l'ingresso digitale 0 sia tramite l'ingresso digitale 1. Procedura Per collegare con una combinazione logica due ingressi digitali, procedere nel seguente modo: 1. Attivare un blocco libero OR, assegnandogli un gruppo di esecuzione, quindi specificare la sequenza di esecuzione. 2. Interconnettere i segnali di stato dei due ingressi digitali DI 0 e DI 1 su entrambi gli ingressi del blocco OR. 3. Interconnettere l'uscita del blocco OR sul comando ON interno (p0840). Sono stati collegati due ingressi digitali con una combinazione logica. Parametri Descrizione p20048 = 1 Assegnazione del bloccoOR 0 al gruppo di esecuzione 1(impostazione di fabbrica: 9999) Il blocco OR 0 viene calcolato negli intervalli di tempo con 8 ms p20049 = 60 Definizione della sequenza di esecuzione all'interno del gruppo di esecuzione 1 (impostazione di fabbrica: 60) All'interno di un gruppo di esecuzione viene dapprima calcolato il blocco con il valore minimo. p20046 [0] = 722.0 Interconnessione del primo ingresso OR 0 (impostazione di fabbrica: 0) Il primo ingresso OR 0 è collegato con l'ingresso digitale 0 (r0722.0) p20046 [1] = 722.1 Interconnessione del secondo ingresso OR 0 (impostazione di fabbrica: 0) Il secondo ingresso OR 0 è collegato con l'ingresso digitale 1 (r0722.1) p0840 = 20047 Interconnessione dell'uscita OR 0 (impostazione di fabbrica: 0) L'uscita OR 0 (r20047) è collegata con il comando ON del motore Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 184 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Esempio: Operazione logica AND Per un esempio dettagliato di un'operazione logica AND con l'utilizzo di un blocco temporale, vedere il capitolo Interconnessione dei segnali nel convertitore (Pagina 278). Ulteriori informazioni si trovano nei seguenti manuali: ● Manuale di guida alle funzioni "Blocchi funzionali liberi" (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/35125827) ● Manuale di guida alle funzioni "Descrizione dei blocchi standard DCC" (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/29193002) Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 185 Impostazione delle funzioni 8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO) 8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO) In queste istruzioni operative viene descritta la messa in servizio della funzione di sicurezza STO con il comando eseguito tramite un ingresso digitale fail-safe. Una descrizione completa di tutte le funzioni di sicurezza e del comando tramite PROFIsafe è riportata nel manuale di guida alle funzioni Safety Integrated, vedere la sezione Altre informazioni sul convertitore (Pagina 309). 8.8.1 Descrizione delle funzioni Definizione secondo EN 61800-5-2: "[…] [Il convertitore] non fornisce energia al motore che è in grado di generare una coppia (o una forza in caso di motore lineare)." Esempi pratici Esempio Possibilità di soluzione All'azionamento del pulsante di arresto di emergenza un motore fermo non deve accelerare accidentalmente. • Cablare il pulsante di arresto di emergenza con un ingresso fail-safe. • Selezionare STO tramite l'ingresso fail-safe. Il pulsante di arresto di emergenza centrale impedisce l'accelerazione involontaria di più azionamenti. • Valutare il pulsante di arresto di emergenza in un controllore centrale. • Selezionare STO tramite PROFIsafe. Come funziona STO in dettaglio? Il convertitore riconosce la selezione di STO tramite un ingresso fail-safe o tramite la comunicazione sicura PROFIsafe. Dopodiché il convertitore disinserisce in modo sicuro la coppia del motore collegato. Se non è presente un freno di stazionamento motore, il motore si arresta per inerzia. Se si utilizza un freno di stazionamento motore, il convertitore chiude il freno subito dopo la selezione di STO. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 186 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO) 8.8.2 Requisito per l'utilizzo di STO Il presupposto per l'impiego della funzione di sicurezza STO è che il costruttore di macchina abbia valutato il rischio della macchina o dell'impianto, ad es. in conformità con EN ISO 1050, "Sicurezza del macchinario – Principi per la valutazione di rischio". La valutazione di rischio deve dimostrare che l'utilizzo del convertitore è ammesso in base a SIL 2 o a PL d. 8.8.3 Messa in servizio STO 8.8.3.1 Tool di messa in servizio Si consiglia di eseguire la messa in servizio delle funzioni di sicurezza con il tool per PC STARTER . Se per la messa in servizio si utilizza STARTER , impostare le funzioni tramite le maschere grafiche e non lavorare con i parametri. In questo caso le tabelle dei parametri nelle sezioni seguenti possono essere ignorate. Tabella 8- 35 Tool di messa in servizio STARTER (software PC) 8.8.3.2 Download N. di ordinazione Tool per la messa in servizio (Pagina 21) 6SL3255-0AA00-2CA0 Kit di collegamento al PC, contiene DVD di STARTER e cavo USB Protezione delle impostazioni da modifiche non autorizzate Le funzioni di sicurezza sono protette con una password da modifiche non autorizzate. Tabella 8- 36 Parametri N. Descrizione p9761 Immissione password (impostazione di fabbrica: 0000 hex) Le password ammesse sono comprese nell'intervallo 1 … FFFF FFFF. p9762 Nuova password p9763 Conferma password Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 187 Impostazione delle funzioni 8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO) 8.8.3.3 Ripristino dei parametri delle funzioni di sicurezza alle impostazioni di fabbrica Procedura Per riportare i parametri delle funzioni di sicurezza alle impostazioni di fabbrica senza modificare le impostazioni standard, procedere nel seguente modo: 1. Andare online con STARTER . 2. Aprire la maschera delle funzioni di sicurezza ①. 3. Selezionare il pulsante per ripristinare le impostazioni di fabbrica ②. 4. Immettere la password per le funzioni di sicurezza. 5. Confermare il salvataggio dei parametri (copia da RAM a ROM). 6. Andare offline con STARTER . 7. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 8. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Riattivare la tensione di alimentazione del convertitore (Power On Reset). L'impostazione di fabbrica delle funzioni di sicurezza nel convertitore è stata ripristinata. Parametro Descrizione p0010 Filtro parametri per messa in servizio azionamento p0970 0 Pronto 95 Messa in servizio Safety Integrated Ripristino dei parametri dell'azionamento 0 Inattivo 5 Avvio del ripristino dei parametri Safety. Dopo il ripristino il convertitore imposta p0970 = 0. p9761 Immissione password (impostazione di fabbrica: 0000 hex) Le password ammesse sono comprese nell'intervallo 1 … FFFF FFFF. p9762 Nuova password p9763 Conferma password Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 188 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO) Procedura Per iniziare la messa in servizio delle funzioni di sicurezza, procedere nel seguente modo: 1. Andare online con STARTER. 2. Selezionare le funzioni fail-safe in STARTER. 3. Selezionare "Modifica impostazioni". Parametri Descrizione p0010 = 95 Filtro parametri per messa in servizio azionamento Messa in servizio Safety Integrated p9761 Immissione password (impostazione di fabbrica: 0000 hex) Le password ammesse sono comprese nell'intervallo 1 … FFFF FFFF. p9762 Nuova password p9763 Conferma password 4. Selezionare "STO tramite morsetto": Sono state eseguite le seguenti operazioni della messa in servizio: ● La messa in servizio delle funzioni di sicurezza è conclusa. ● Sono state selezionate le funzioni di base tramite i morsetti onboard del convertitore. Tabella 8- 37 Parametri Parametri Descrizione p9601 Abilitazione funzioni integrate nell'azionamento (impostazione di fabbrica: 0000 bin) p9601 = 0 Blocco funzioni di sicurezza integrate nell'azionamento p9601 = 1 Abilitazione funzioni di base mediante morsetti onboard Le altre possibilità di selezione sono descritte in "Manuale di guida alle funzioni Safety Integrated". Vedere anche la sezione: Ulteriori informazioni (Pagina 309). Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 189 Impostazione delle funzioni 8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO) 8.8.3.4 Interconnessione del segnale "STO attivo" Se è necessaria la risposta "STO attivo" del convertitore nel controllore sovraordinato, occorre interconnettere il segnale in modo corrispondente. Procedura Per interconnettere la risposta "STO attivo", procedere nel modo seguente: 1. Selezionare il pulsante per il segnale di risposta. 2. Nel menu di scelta seguente selezionare l'impostazione adatta all'applicazione. È stata interconnessa la risposta "STO attivo". Il convertitore segnala "STO attivo" al controllore sovraordinato dopo la selezione di STO. 8.8.3.5 Parametri Descrizione r9773.01 Segnale 1: STO attivo nell'azionamento Impostazione del filtro per ingressi fail-safe Procedura Per impostare il filtro di ingresso e la sorveglianza del sincronismo dell'ingresso fail-safe, procedere nel modo seguente: 1. Selezionare le impostazioni avanzate di STO. 2. Impostare il tempo di antirimbalzo per il filtro di ingresso F-DI. 3. Impostare la discrepanza per la sorveglianza del sincronismo. 4. Chiudere la maschera. Sono stati impostati il filtro di ingresso e la sorveglianza del sincronismo dell'ingresso failsafe. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 190 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO) Descrizione del filtro dei segnali Per il condizionamento dei segnali delle uscite fail-safe è disponibile quanto segue: ● Un tempo di tolleranza per la sorveglianza del sincronismo. ● Un filtro per la soppressione di segnali di breve durata, ad es. impulsi di test. Tempo di tolleranza per la sorveglianza del sincronismo Il convertitore verifica se su entrambi gli ingressi i segnali assumono sempre lo stesso stato (high o low). Nei sensori elettromeccanici, ad es. pulsanti di arresto di emergenza o interruttori delle porte, i contatti del sensore non commutano mai simultaneamente e quindi sono per breve tempo incoerenti (discrepanza). Una discrepanza prolungata è indice di un errore di interconnessione di un ingresso fail-safe, ad es. la rottura di un conduttore. Il convertitore tollera discrepanze di breve durata con l'impostazione corrispondente. Il tempo di tolleranza non prolunga il tempo di reazione del convertitore. Il convertitore seleziona la funzione di sicurezza non appena uno dei due segnali F-DI cambia il suo stato da high a low. Figura 8-26 Confronto tra tolleranza e discrepanza Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 191 Impostazione delle funzioni 8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO) Filtro per la soppressione di segnali di breve durata Normalmente il convertitore reagisce subito alle variazioni del segnale degli ingressi failsafe. Questo comportamento è indesiderato nei seguenti casi: ● Se si collega un ingresso fail-safe del convertitore con un sensore elettromeccanico, il rimbalzo dei contatti può causare variazioni del segnale alle quali il convertitore reagisce. ● Alcuni controller testano le loro uscite fail-safe con "test a pattern di bit" (test acceso/spento) per poter riconoscere un errore di cortocircuito o cortocircuito trasversale. Se si collega un ingresso fail-safe del convertitore a un'uscita fail-safe di un controller, il convertitore reagirà a questi segnali di test. Una variazione del segnale all'interno di un test a pattern di bit dura generalmente: – Test acceso: 1 ms – Test spento: 4 ms Se l'ingresso fail-safe rileva troppe variazioni del segnale in un determinato lasso di tempo, il convertitore reagirà riportando un'anomalia. Figura 8-27 Reazione del convertitore ad un test a pattern di bit Un filtro di segnale impostabile nel convertitore elimina le brevi variazioni del segnale causate da test a pattern di bit o rimbalzo dei contatti. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 192 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO) Il filtro prolunga il tempo di reazione del convertitore. Il convertitore seleziona la funzione di sicurezza solo dopo che è trascorso il tempo di antirimbalzo. Figura 8-28 Filtro per la soppressione di brevi variazioni del segnale Parametri Descrizione p9650 Tempo di tolleranza per la commutazione F-DI (impostazione di fabbrica: 500 ms) Tempo di tolleranza per la commutazione dell'ingresso digitale fail-safe per le funzioni di base. p9651 Tempo di antirimbalzo STO (impostazione di fabbrica: 1 ms) Tempo di antirimbalzo dell'ingresso digitale fail-safe per le funzioni di base. Tempi di antirimbalzo per funzioni standard e funzioni di sicurezza Il tempo di antirimbalzo p0724 per ingressi digitali "standard" non influisce in alcun modo sui segnali degli ingressi fail-safe. Lo stesso vale per l'inverso: il tempo di antirimbalzo F-DI non influisce sui segnali degli ingressi "standard". Quando si utilizza un ingresso come ingresso standard, impostare il tempo di antirimbalzo tramite il parametro p0724 . Quando si utilizza un ingresso come ingresso fail-safe, impostare il tempo di antirimbalzo come descritto sopra. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 193 Impostazione delle funzioni 8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO) 8.8.3.6 Impostazione della dinamizzazione forzata Procedura Per impostare la dinamizzazione forzata delle funzioni di base, procedere nel modo seguente: 1. Selezionare le impostazioni avanzate di STO. 2. Impostare il tempo di sorveglianza a un valore adeguato per l'applicazione. 3. Con questo segnale il convertitore informa che è necessaria una dinamizzazione forzata. Interconnettere questo segnale, ad es. con un'uscita digitale a scelta. È stata impostata la dinamizzazione forzata delle funzioni di base. Descrizione della dinamizzazione forzata Per garantire la conformità ai requisiti previsti dalle norme ISO 13849-1 e IEC 61508 in materia di rilevamento tempestivo degli errori, è necessario verificare il corretto funzionamento dei circuiti di commutazione di sicurezza del convertitore a intervalli regolari (almeno una volta all'anno). Dinamizzazione forzata delle funzioni di base La dinamizzazione forzata delle funzioni di base è l'autotest regolarmente eseguito dal convertitore nel quale vengono verificati i circuiti di commutazione per la disinserzione della coppia. Se si utilizza Safe Brake Relay, durante la dinamizzazione forzata il convertitore verifica anche i circuiti di commutazione di questo modulo opzionale. Il convertitore esegue una dinamizzazione forzata nelle seguenti condizioni: ● Ogni volta che si collega la tensione di alimentazione. ● Ogni volta che viene selezionata la funzione STO. Il convertitore sorveglia la dinamizzazione forzata a intervalli regolari. Figura 8-29 Avvio e sorveglianza della dinamizzazione forzata Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 194 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO) Parametri Descrizione p9659 Timer dinamizzazione forzata (impostazione di fabbrica: 8 h) Tempo di sorveglianza per la dinamizzazione forzata. r9660 Tempo residuo dinamizzazione forzata Indicazione del tempo residuo prima dell'esecuzione della dinamizzazione e test dei circuiti di disinserzione Safety. r9773.31 Segnale 1: dinamizzazione forzata richiesta Segnale per il controllore sovraordinato. Tempistica della dinamizzazione forzata Con l'avviso A01699 è necessario avviare la dinamizzazione forzata alla successiva occasione. Questi avvisi non pregiudicano il funzionamento della macchina. ● Disinserire il motore. ● Selezionare la funzione STO o disinserire temporaneamente la tensione di alimentazione del convertitore e quindi reinserirla. Esempi di tempistiche di dinamizzazione forzata: ● Con gli azionamenti in stato di arresto dopo l'attivazione dell'impianto. ● All'apertura della porta di protezione. ● A intervalli di tempo prefissati (ad es. a cadenza di 8 ore). ● Nel funzionamento automatico, in funzione del tempo e dell'evento. 8.8.3.7 Attiva impostazioni Attiva impostazioni Procedura Per attivare le impopstazioni delle funzioni di sicurezza, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare il pulsante "Copia parametri" per creare una copia ridondante delle impostazioni nel convertitore. 2. Selezionare il pulsante "Attiva impostazioni". 3. Se la password è quella impostata in fabbrica viene richiesto di modificarla. Se si imposta una password non consentita, viene mantenuta la password precedente. 4. Confermare la richiesta di salvataggio delle impostazioni definite (copia da RAM a ROM). 5. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 6. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. 7. Reinserire la tensione di alimentazione del convertitore. Le impostazioni sono ora attive. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 195 Impostazione delle funzioni 8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO) 8.8.3.8 Parametri Descrizione p9700 = 57 hex Funzione di copia SI (impostazione di fabbrica: 0) Avviare il parametro Funzione di copia SI. p9701 = AC hex Conferma di modifica dati (impostazione di fabbrica: 0)Confermare la modifica dei dati nel complesso. p0010 = 0 Filtro parametri per messa in servizio azionamento 0: Pronto p9761 Immissione password (impostazione di fabbrica: 0000 hex) Le password ammesse sono comprese nell'intervallo 1 … FFFF FFFF. p9762 Nuova password p9763 Conferma password Controllo dell'assegnazione degli ingressi digitali Controllo dell'assegnazione degli ingressi digitali Se si comandano le funzioni di sicurezza nel convertitore tramite ingressi digitali, occorre verificare se questi ingressi digitali sono impostati con altre funzioni. Figura 8-30 Esempio: Assegnazione di STO agli ingressi digitali DI 4 e DI 5 L'assegnazione agli ingressi digitali di una funzione di sicurezza e al contempo di una funzione "standard" può causare un comportamento imprevisto dell'azionamento. Procedura Per controllare l'assegnazione degli ingressi digitali, procedere nel seguente modo: 1. In STARTER selezionare la maschera per i morsetti degli ingressi digitali. 2. Rimuovere tutte le interconnessioni dei segnali degli ingressi digitali che si utilizzano come ingresso fail-safe F-DI: Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 196 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO) Figura 8-31 Rimozione della preimpostazione degli ingressi digitali DI 4 e DI 5 3. Se si utilizza la commutazione del set di dati CDS, è necessario cancellare l'assegnazione di più funzioni agli ingressi digitali per tutti i CDS. Si è garantito che gli ingressi fail-safe delle funzioni di sicurezza non comandano altre funzioni nel convertitore. 8.8.3.9 Collaudo - dopo la conclusione della messa in servizio Perché è necessario un collaudo? La direttiva macchine CE e la norma ISO 13849-1 richiedono quanto segue: ● Dopo la messa in servizio è necessario controllare le funzioni della macchina rilevanti per la sicurezza e dei componenti della macchina. → Test di collaudo. ● Occorre redigere un "certificato di collaudo" dal quale emergano i risultati della prova. → Documentazione. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 197 Impostazione delle funzioni 8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO) Test di collaudo Il test di collaudo si articola in due parti: ● Verifica che le funzioni di sicurezza siano impostate correttamente nel convertitore: – La regolazione del numero di giri è in grado di gestire i casi applicativi progettati nella macchina? – Le impostazioni di interfacce, tempi e sorveglianze sono adatte alla progettazione della macchina? ● Verifica che le funzioni rilevanti ai fini della sicurezza si attivino correttamente nella macchina o nell'impianto. Questa parte del test di collaudo va oltre il test di collaudo del convertitore: – Tutti i dispositivi di sicurezza, come ad es. sorveglianze delle porte di protezione, barriere ottiche, interruttori di emergenza e finecorsa, sono collegati e pronti al funzionamento? – Il controllore sovraordinato reagisce correttamente alle risposte rilevanti ai fini della sicurezza da parte del convertitore? – Le impostazioni del convertitore sono compatibili con la funzione rilevante ai fini della sicurezza progettata nella macchina? Documentazione La documentazione è composta dalle parti seguenti: ● Descrizione dei componenti e delle funzioni rilevanti per la sicurezza della macchina o dell'impianto. ● Registrazione dei risultati del test di collaudo. ● Registrazione delle impostazioni delle funzioni di sicurezza. ● Controfirma della documentazione. Persone autorizzate Per persone autorizzate si intendono persone scelte dal costruttore della macchina che per la loro formazione tecnica e la conoscenza delle funzioni di sicurezza sono in grado di eseguire il collaudo in modo adeguato. Collaudo completo Il collaudo completo delle funzioni di sicurezza include quanto segue: 1. Test di collaudo – Controllo delle funzioni di sicurezza nella macchina o nell'impianto 2. Documentazione – Descrizione dei componenti e delle funzioni rilevanti per la sicurezza della macchina o dell'impianto – Registrazione delle impostazioni delle funzioni di sicurezza – Controfirma della documentazione Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 198 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO) Collaudo ridotto Un collaudo completo è necessario solo dopo la prima messa in servizio. Se si ampliano le funzioni di sicurezza è sufficiente un collaudo ridotto. ● Il collaudo ridotto è necessario solo in caso di sostituzione, update o ampliamento funzionale delle parte modificate della macchina. ● Il test di collaudo è richiesto unicamente per le funzioni di sicurezza che vengono utilizzate. Tabella 8- 38 Collaudo ridotto con ampliamento delle funzioni Misure Sostituzione della Control Unit. Collaudo Test di collaudo Documentazione No. • Verificare solo il senso di rotazione del motore. Integrazione dei dati del convertitore • Registrazione di nuove checksum • Controfirma Sostituzione del Power Module. Integrazione della versione dell'hardware nei dati del convertitore Sostituzione del motore. Nessuna modifica. Sostituzione del riduttore. Sostituzione di una periferica rilevante per No. la sicurezza (ad es. interruttore di arresto Verificare solo il comando di emergenza). delle funzioni di sicurezza che sono influenzate dai componenti sostituiti. Nessuna modifica. Update del firmware del convertitore. • Integrazione della versione del firmware nei dati del convertitore • Registrazione di nuove checksum • Controfirma. Sì. • Verificare solo le funzioni di sicurezza del nuovo azionamento. Integrazione della panoramica della macchina • Integrazione dei dati del convertitore • Integrazione della tabella delle funzioni • Integrazione dei valori limite • Registrazione di nuove checksum • Controfirma Ampliamento delle funzioni della macchina (azionamento aggiuntivo). Trasmissione delle impostazioni del convertitore ad altre macchine identiche tramite la messa in servizio di serie. No. No. • Verificare solo il comando di tutte le funzioni di • sicurezza. • Integrazione della descrizione della macchina Controllo delle checksum Controllo delle versioni del firmware Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 199 Impostazione delle funzioni 8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO) Documenti per la prova di collaudo STARTER mette a disposizione una serie di documenti che contengono le raccomandazioni relative al collaudo delle funzioni di sicurezza. Procedura Procedere nel modo seguente per creare con STARTER la documentazione di collaudo dell'azionamento: 1. In STARTER selezionare "Crea documentazione di collaudo": STARTER contiene i seguenti modelli in lingua tedesca e inglese. 2. Scegliere il modello adatto e creare un registro per ogni azionamento della propria macchina o impianto: – Modello per la documentazione di macchina: de_G120x_Dokumentation_Maschine: modello tedesco. en_G120x_Documentation_machine: modello inglese. – Protocollo delle impostazioni per le funzioni di base a partire dalla versione firmware V4.4 de_G120x_Basicc_V4.4…: protocollo tedesco. en_G120x_Basic_V4.4…: protocollo inglese. 3. Caricare i protocolli creati per l'archiviazione e la documentazione della macchina per la successiva elaborazione: 4. Archiviare i protocolli e la documentazione della macchina. I documenti per il collaudo delle funzioni di sicurezza sono stati creati. I protocolli e la documentazione della macchina sono anche disponibili nella sezione: Documentazione per la prova di collaudo di funzioni fail-safe (Pagina 302). Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 200 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO) Test di collaudo consigliato Le descrizioni seguenti relative al test di collaudo sono raccomandazioni che chiariscono il principio del collaudo. È consentito discostarsi da queste raccomandazioni, a patto che al termine della messa in servizio si verifichino i seguenti punti: ● Assegnazione corretta delle interfacce di ogni convertitore con funzione di sicurezza: – Ingressi fail-safe – Indirizzi PROFIsafe ● Impostazione corretta della funzione di sicurezza STO. Nota Eseguire un test di collaudo con la massima velocità e accelerazione possibile per verificare i percorsi e i tempi di frenatura massimi previsti. Nota Avvisi non critici Gli avvisi seguenti si presentano dopo ogni avvio del sistema e non sono critici per il collaudo: • A01697 • A01796 Figura 8-32 Test di collaudo per STO (funzioni di base) Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 201 Impostazione delle funzioni 8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO) Procedura Per eseguire il test di collaudo della funzione STO nell'ambito delle funzioni di base, procedere nel modo seguente: Stato 1. 2. 3. Il convertitore è pronto per il funzionamento. • Il convertitore non segnala anomalie o avvisi relativi alle funzioni di sicurezza (r0945[0…7], r2122[0…7]). • STO non è attivo (r9773.1 = 0). Accendere il motore 2.1. Impostare un valore di riferimento del numero di giri ≠ 0. 2.2. Inserire il motore (comando ON). 2.3. Verificare che giri il motore previsto. Selezionare STO 3.1. Selezionare STO mentre il motore sta girando Testare ogni comando configurato, ad es. tramite gli ingressi digitali e PROFIsafe. 3.2. Verificare quanto segue: per il comando tramite PROFIsafe 4. per comando tramite morsetto Il convertitore segnala: "Selezione STO tramite morsetto" (r9772.17 = 1). • Il convertitore segnala: "Selezione STO tramite PROFIsafe" (r9772.20 = 1). • Se non è presente un freno meccanico, il motore si arresta gradualmente. Un freno meccanico frena il motore e lo mantiene nello stato di fermo. • Il convertitore non segnala anomalie o avvisi relativi alle funzioni di sicurezza (r0945[0…7], r2122[0…7]). • Il convertitore segnala: "STO selezionata" (r9773.0 = 1). "STO è attivo" (r9773.1 = 1). • Deselezionare STO 4.1. Deselezionare STO. 4.2. Verificare quanto segue: • STO non è attivo (r9773.1 = 0). • Il convertitore non segnala anomalie o avvisi relativi alle funzioni di sicurezza (r0945[0…7], r2122[0…7]). Il test di collaudo della funzione STO è stato eseguito. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 202 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Impostazione delle funzioni 8.9 Commutazione tra impostazioni diverse 8.9 Commutazione tra impostazioni diverse Per alcune applicazioni sono necessarie diverse impostazioni del convertitore. Esempio: Si utilizzano più motori su un solo convertitore. A seconda del motore utilizzato, il convertitore deve funzionare con i dati motore corretti e con il generatore di rampa adeguato. Set di dati dell'azionamento (Drive Data Set, DDS) È possibile impostare in modo diverso alcune funzioni del convertitore e commutare tra le varie impostazioni. I relativi parametri sono indicizzati (indice 0, 1, 2 o 3). I comandi di controllo consentono di selezionare uno dei quattro indici, quindi una delle quattro impostazioni memorizzate. Le impostazioni nel convertitore che hanno lo stesso indice sono definite set di dati dell'azionamento. Figura 8-33 Commutazione tra impostazioni diverse con set di dati dell'azionamento (DDS) Il parametro p0180 consente di specificare il numero dei set di dati di azionamento (1 … 4). Tabella 8- 39 Selezione del numero di set di dati azionamento Parametri Descrizione p0010 = 15 Messa in serviz. azion.: Set di dati p0180 Numero di set di dati dell'azionamento (impostazione di fabbrica: 1) p0010 = 0 Messa in serviz. azion.: Pronto Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 203 Impostazione delle funzioni 8.9 Commutazione tra impostazioni diverse Tabella 8- 40 Parametri per la commutazione dei set di dati dell'azionamento: Parametri Descrizione p0820 Selezione set di dati dell'azionamento DDS bit 0 p0821 Selezione set di dati dell'azionamento DDS bit 1 p0826 Commutazione motore, numero motore Ad ogni set di dati dell'azionamento è assegnato un numero motore: p0826[0] = numero motore per il set di dati dell'azionamento 0. … p0826[3] = numero motore per il set di dati dell'azionamento 3. Se si utilizzano set di dati dell'azionamento diversi con lo stesso motore, in ogni indice del parametro p0826 si deve immettere lo stesso numero motore. In questo caso si possono commutare i set di dati dell'azionamento anche durante il funzionamento. Se si utilizzano motori diversi su un convertitore, occorre numerare i motori nel parametro p0826. In questo caso è possibile commutare i set di dati dell'azionamento solo nello stato "Pronto al funzionamento" con il motore disinserito. Il tempo di commutazione è di circa 50 ms. r0051 Visualizzazione del numero del set di dati azionamento attivo attuale Per una panoramica dei parametri che fanno parte dei set di dati dell'azionamento e che possono essere commutati, vedere il Manuale delle liste. Tabella 8- 41 Parametri per la copia dei set di dati di azionamento Parametri Descrizione p0819[0] Set dati azionamento sorgente p0819[1] Set dati azionamento destinazione p0819[2] = 1 Avvio processo di copia Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e nello schema logico 8565 del Manuale delle liste. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 204 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9 Salvataggio esterno dei dati Dopo la messa in servizio le impostazioni sono memorizzate nel convertitore in modo protetto contro le interruzioni di rete. Si consiglia inoltre di salvare le impostazioni dei parametri su un supporto di memorizzazione esterno al convertitore. In caso di guasto del convertitore, questo accorgimento evita la perdita delle impostazioni definite (vedere anche Sostituzione della Control Unit con funzione di sicurezza abilitata (Pagina 229)). Sono disponibili i seguenti supporti per la memorizzazione delle impostazioni definite: ● Scheda di memoria ● PC/PG ● Operator Panel ATTENZIONE Backup dei dati tramite Operator Panel in caso di collegamento USB con il PG/PC non possibile Se il convertitore è collegato a un PG/PC tramite un cavo USB, non è possibile salvare i dati sulla MMC tramite l'Operator Panel. Per poter salvare i dati sulla MMC tramite un Operator Panel, è necessario rimuovere il collegamento USB tra il PG/PC e il convertitore. Esecuzione della messa in servizio di serie Una messa in servizio di serie è la messa in servizio di più azionamenti identici. Procedura Per eseguire una messa in servizio di serie, procedere nel seguente modo: 1. Mettere in servizio il primo convertitore. 2. Salvare le impostazioni del primo convertitore su un supporto di memorizzazione esterno. 3. Trasferire le impostazioni del primo convertitore a un secondo convertitore tramite il supporto di memorizzazione. Nota La Control Unit su cui vengono trasferite le impostazioni deve avere lo stesso numero di ordinazione e la stessa versione o una versione successiva del firmware della Control Unit sorgente. La messa in servizio di serie è stata eseguita. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 205 Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni tramite scheda di memoria 9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni tramite scheda di memoria Quali schede di memoria si consigliano? Si consiglia di utilizzare una delle schede di memoria con i seguenti numeri di ordinazione: ● MMC (numero di ordinazione 6SL3254-0AM00-0AA0) ● SD (numero di ordinazione 6ES7954-8LB01-0AA0) Utilizzo di schede di memoria di altri costruttori Se si desidera utilizzare una diversa scheda di memoria SD o MMC, occorre formattarla nel seguente modo: ● MMC: Formato FAT 16 – Inserire la scheda in un apposito lettore del PC. – Comando per la formattazione: format x: /fs:fat (x: identificativo di unità della scheda di memoria sul PC) ● SD: Formato FAT 32 – Inserire la scheda in un apposito lettore del PC. – Comando per la formattazione: format x: /fs:fat32 (x: identificativo di unità della scheda di memoria sul PC). Nota Funzionalità limitate con schede di memoria di altri costruttori Le schede di memoria di altri costruttori non supportano sempre tutte le funzioni (ad es. il download). L'impiego di schede di memoria di questo tipo avviene a proprio rischio. 9.1.1 Salvataggio delle impostazioni sulla scheda di memoria Si consiglia di installare la scheda di memoria prima di inserire il convertitore per la prima volta. Il convertitore a questo punto verifica automaticamente che le impostazioni effettive dei parametri vengano salvate sia sul convertitore che sulla scheda di memoria. Il lettore della scheda di memoria si trova sul lato posteriore della Control Unit, in alto a destra. Inserire la scheda prima di collegare tra di loro la Control Unit e il Power Module. Una volta che la Control Unit e il Power Module sono assemblati, la scheda di memoria non può essere rimossa senza separare la Control Unit dal Power Module. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 206 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni tramite scheda di memoria Figura 9-1 Inserimento della scheda di memoria nella Control Unit La sezione che segue spiega come salvare le impostazioni dei parametri del convertitore sulla scheda di memoria. Per trasferire le impostazioni dei parametri dal convertitore a una scheda di memoria (upload) esistono due possibilità: Upload automatico L'alimentazione di corrente del convertitore è stata disinserita. 1. Inserire una scheda di memoria vuota nella Control Unit. 2. Installare la Control Unit sul Power Module. Verificare che le guarnizioni si trovino nella posizione corretta e applicare la coppia di serraggio adeguata (2,0 Nm) per garantire il grado di protezione IP del convertitore. 3. Collegare l'alimentazione esterna a 24 V alla Control Unit. Una volta che la Control Unit è inserita, il convertitore copia tutti i parametri modificati sulla scheda di memoria. Nota Se la scheda di memoria non è vuota e contiene già le impostazioni dei parametri, il convertitore acquisisce i dati contenuti nella scheda. Le impostazioni precedenti del convertitore verranno cancellate. Upload manuale Se non si vuole inserire la Control Unit o se la scheda di memoria non è vuota, per trasferire le impostazioni dei parametri sulla scheda di memoria procedere nel seguente modo: 1. L'alimentazione di corrente della Control Unit fornita dall'alimentatore esterno da 24 V resta inserita. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 207 Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni tramite scheda di memoria 2. Accertarsi che l'applicazione comandata dal controllore si trovi in uno stato sicuro. 3. Rimuovere la Control Unit dal Power Module. 4. Inserire la scheda di memoria nel lettore di schede di memoria. 5. Installare la Control Unit sul Power Module. Verificare che le guarnizioni si trovino nella posizione corretta e applicare la coppia di serraggio adeguata (2,0 Nm) per garantire il grado di protezione IP del convertitore. Procedura con STARTER Per salvare automaticamente le impostazioni su una scheda di memoria, procedere nel seguente modo: 1. Passare online con STARTER e selezionare nell'azionamento "Drive Navigator". 2. Selezionare il pulsante "Messa in servizio". 3. Selezionare il pulsante per il trasferimento delle impostazioni alla scheda di memoria. 4. Selezionare le impostazioni come illustrato nella figura e avviare il salvataggio dei dati. 5. Chiudere le maschere. Le impostazioni della scheda di memoria sono state salvate manualmente. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 208 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni tramite scheda di memoria 9.1.2 Trasferimento delle impostazioni dalla scheda di memoria Per trasferire le impostazioni dei parametri da una scheda di memoria al convertitore (download) esistono due possibilità: Download automatico L'alimentazione di corrente esterna della Control Unit è stata separata. 1. Rimuovere la Control Unit dal Power Module. 2. Inserire la scheda di memoria con le impostazioni dei parametri nella Control Unit. 3. Installare la Control Unit sul Power Module. Verificare che le guarnizioni si trovino nella posizione corretta e applicare la coppia di serraggio adeguata (2,0 Nm) per garantire il grado di protezione IP del convertitore. 4. Collegare l'alimentazione esterna a 24 V alla Control Unit. Se i dati dei parametri presenti sulla scheda di memoria sono validi, il convertitore carica automaticamente i dati dei parametri nella sua memoria interna. Procedura: trasferimento manuale dei dati da una scheda di memoria • L'alimentazione di tensione del convertitore è inserita. • Inserire una scheda di memoria nel convertitore. Procedura con STARTER Per trasferire manualmente le impostazioni da una scheda di memoria, procedere nel seguente modo: 1. Passare online con STARTER e selezionare nell'azionamento "Drive Navigator". 2. Selezionare il pulsante "Messa in servizio". 3. Selezionare il pulsante per il trasferimento dei dati dalla scheda di memoria al convertitore. 4. Selezionare le impostazioni come illustrato nella figura e avviare il salvataggio dei dati. 5. Chiudere le maschere. 6. Andare offline con STARTER. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 209 Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni tramite scheda di memoria 7. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 8. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Inserire di nuovo la tensione di alimentazione del convertitore. Le impostazioni diventano attive solo dopo questo Power On Reset. Le impostazioni sono state trasferite manualmente dalla scheda di memoria. 9.1.3 Rimozione sicura scheda di memoria CAUTELA Il file system della scheda di memoria può venire danneggiato se si rimuove la scheda di memoria con il convertitore inserito senza utilizzare la funzione per la "rimozione sicura". Per rimuovere in modo sicuro la scheda di memoria dalla Control Unit, procedere nel seguente modo con STARTER o con l'IOP: 1. Impostare P9400 a 2. 2. Verificare il valore del parametro P9400. 3. Se P9400 = 3, si può rimuovere la scheda di memoria in modo sicuro. 4. Rimuovere la Control Unit dal Power Module. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 210 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni tramite scheda di memoria 5. Rimuovere la scheda di memoria. 6. Reinstallare la Control Unit sul Power Module. Procedura con STARTER Per rimuovere la scheda di memoria in modo sicuro, procedere nel modo seguente: 1. Selezionare in Drive Navigator le seguenti maschere: 2. Fare clic sul pulsante per una rimozione sicura della scheda di memoria. 3. Dopo la visualizzazione del messaggio corrispondente è possibile rimuovere la scheda di memoria dal convertitore. La scheda di memoria è stata rimossa in modo sicuro. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 211 Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.2 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni tramite STARTER 9.2 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni tramite STARTER Con la tensione di alimentazione inserita è possibile trasferire le impostazioni del convertitore in un PG o in un PC o viceversa acquisire i dati del PG/PC nel convertitore. Il presupposto è che il tool di messa in servizio STARTER sia stato installato sul PG/PC utilizzato. Per maggiori informazioni su STARTER vedere la sezione: Tool per la messa in servizio (Pagina 21). Convertitore → PC/PG Procedura Per salvare le impostazioni, procedere nel seguente modo: 1. Andare online con STARTER : . . 2. Selezionare il pulsante "Carica progetto nel PG": 3. Per salvare i dati nel PG selezionare il pulsante: 4. Andare offline con STARTER : . . Le impostazioni sono state salvate. Procedura PC/PG → convertitore La procedura dipende dal fatto che vengano trasferite o meno anche le impostazioni delle funzioni di sicurezza. Convertitore senza funzioni di sicurezza: ● Andare online con STARTER : . ● Selezionare il pulsante "Carica progetto nel sistema di destinazione": . ● Per salvare i dati nel convertitore fare clic sul pulsante "Copia da RAM a ROM": ● Andare offline con STARTER : . . Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 212 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.2 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni tramite STARTER Convertitore con funzioni di sicurezza: ● ① Andare online con STARTER : ● ② Selezionare il pulsante "Carica progetto nel sistema di destinazione": ● ③ Richiamare la maschera STARTER per le funzioni di sicurezza. . . ① Copiare i parametri delle funzioni di sicurezza. ● ② Attivare le impostazioni. ● ● Per salvare i dati nel convertitore fare clic sul pulsante "Copia da RAM a ROM": ● Andare offline con STARTER : . . ● Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. ● Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Inserire di nuovo la tensione di alimentazione del convertitore. Le impostazioni diventano attive solo dopo questo Power On Reset. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 213 Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.3 Altre possibilità di salvataggio delle impostazioni 9.3 Altre possibilità di salvataggio delle impostazioni Descrizione Oltre all'impostazione standard, la memoria interna del convertitore dispone di tre altre impostazioni per la sicurezza. Sulla scheda di memoria è possibile salvare altre 99 impostazioni oltre a quella standard del convertitore. Ulteriori informazioni sono disponibili in Internet: Possibilità di salvataggio (http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/43512514). Tabella 9- 1 Salvataggio delle impostazioni nel convertitore Parametri Descrizione p0970 Ripristino dei parametri dell'azionamento Caricare l'impostazione salvata (numero 10, 11 o 12). Caricando un'impostazione si sovrascrive l'impostazione attuale. p0971 Salvataggio parametri Salvare l'impostazione (10, 11 o 12). Tabella 9- 2 Salvataggio delle impostazioni aggiuntive sulla scheda di memoria Parametri Descrizione p0802 Trasferimento dei dati, scheda di memoria come sorgente/destinazione (impostazione di fabbrica: 0) Impostazione standard: p802 = 0 Altre impostazioni: p802 = 1 … 99 p0803 Trasferimento dei dati, memoria dell'apparecchio come sorgente/destinazione (impostazione di fabbrica: 0) Impostazione standard: p803 = 0 Altre impostazioni: p803 = 10, 11 o 12 Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 214 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.4 Protezione in scrittura e protezione know-how 9.4 Protezione in scrittura e protezione know-how Il convertitore offre la possibilità di proteggere le impostazioni di progettazione definite da modifiche o copie. Per farlo sono disponibili i metodi di protezione in scrittura e protezione del know-how. Protezione in scrittura - Panoramica La protezione in scrittura serve anzitutto ad impedire che le impostazioni del convertitore vengano modificate inavvertitamente. Per la protezione in scrittura non è necessaria una password; le impostazioni non sono codificate. Sono escluse dalla protezione in scrittura le seguenti funzioni: ● Attivazione/disattivazione della protezione in scrittura (p7761) ● Modifica del livello di accesso (p0003) ● Salvataggio parametri (p0971) ● Rimozione sicura della scheda di memoria (p9400) ● Accesso ai parametri Service (p3950) - solo per il personale dell'assistenza, tramite immissione di una password ● Ripristino delle impostazioni di fabbrica ● Upload ● Conferma di segnalazioni e anomalie ● Commutazione al pannello di comando ● Trace ● Generatore di funzioni ● Funzioni di misura ● Lettura del buffer di diagnostica I singoli parametri esclusi dalla protezione in scrittura sono riportati nel Manuale delle liste, al capitolo "Parametri per la protezione in scrittura e la protezione know-how". Protezione know-how - Panoramica La protezione know-how consente, ad es., al costruttore di una macchina di codificare il suo know-how di progettazione e di proteggerlo in tal modo dal rischio di modifiche o riproduzioni. La protezione know-how è disponibile nelle seguenti varianti: ● Protezione know-how senza protezione contro la copia (possibile con o senza scheda di memoria) ● Protezione know-how con protezione contro la copia (possibile solo con scheda di memoria Siemens) Per la protezione know-how è richiesta l'immissione di una password. Con la protezione know-how attiva le finestre di dialogo di STARTER sono bloccate. Nella Lista esperti di STARTER è possibile visualizzare solo i parametri di supervisione. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 215 Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.4 Protezione in scrittura e protezione know-how Azioni possibili anche con la protezione know-how attiva ● Ripristino delle impostazioni di fabbrica ● Conferma delle segnalazioni ● Visualizzazione dei messaggi ● Visualizzazione della cronologia allarmi ● Lettura del buffer di diagnostica ● Commutazione al pannello di comando (funzionalità completa del pannello di comando: assunzione della priorità di comando, tutti i pulsanti e i parametri di impostazione) ● Upload (solo parametri accessibili nonostante la protezione know-how) Azioni non possibili con la protezione know-how attiva ● Download ● Esportazione/importazione ● Trace ● Generatore di funzioni ● Funzioni di misura ● Impostazione automatica del regolatore ● Misura da fermo/rotante ● Cancellazione della cronologia allarmi I singoli parametri esclusi dalla protezione know-how sono riportati nel Manuale delle liste, al capitolo "Parametri per la protezione in scrittura e la protezione know-how". 9.4.1 Protezione in scrittura Impostazione della protezione in scrittura Presupposto Per poter impostare la protezione in scrittura è necessario che il convertitore sia collegato online con STARTER. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 216 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.4 Protezione in scrittura e protezione know-how Attivazione e disattivazione della protezione in scrittura Procedura Per attivare o disattivare la protezione in scrittura, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare il convertitore nel progetto STARTER premendo il tasto sinistro del mouse. 2. Aprire con il tasto destro del mouse il menu contestuale. 3. Attivare la protezione in scrittura. La procedura di disattivazione è analoga. Perché l'impostazione sia definita in modo permanente è necessario selezionare "Copia da RAM a ROM" . Diversamente le impostazioni definite andrebbero perse con lo spegnimento del convertitore. È stata attivata o disattivata la protezione in scrittura. Particolarità nel ripristino alle impostazioni di fabbrica Se con la protezione in scrittura attiva si seleziona "Ripristino delle impostazioni di fabbrica" con il pulsante , viene visualizzata la seguente richiesta di conferma. La richiesta di conferma non compare se si seleziona un percorso diverso per il ripristino delle impostazioni di fabbrica, ad es. tramite la Lista esperti. Nota Particolarità con CAN, BACnet e MODBUS In questi sistemi di bus i parametri nell'impostazione di fabbrica sono modificabili nonostante la protezione in scrittura attiva. Perché la protezione in scrittura sia efficace anche nell'accesso tramite questi bus di campo, è necessario impostare inoltre p7762 = 1. Questa impostazione è possibile tramite la Lista esperti. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 217 Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.4 Protezione in scrittura e protezione know-how 9.4.2 Protezione know-how Nel funzionamento del convertitore con protezione know-how rispettare le seguenti avvertenze Nota Supporto da parte dell'assistenza tecnica in caso di protezione know-how attiva Se la protezione know-how è attiva, il supporto da parte dell'assistenza tecnica è possibile solo previo consenso del costruttore della macchina. La protezione know-how può essere attivata solo online Dopo aver creato un progetto offline sul proprio computer, occorre caricarlo nel convertitore e andare online. Solo successivamente è possibile attivare la protezione know-how. Non si può attivare la protezione know-how nel progetto presente sul computer. Protezione know-how con protezione contro la copia solo con scheda di memoria Siemens Per la den "Protezione know-how con protezione contro la copia" deve essere inserita una scheda di memoria Siemens. Se si tenta di attivare la "Protezione know-how con protezione contro la copia" senza scheda di memoria o con un'altra scheda di memoria, compare il messaggio "Impossibile attivare la protezione know-how per l'apparecchio di azionamento". Verifica della password per la protezione know-how e le impostazioni della lingua di Windows Tenere presente che una modifica delle impostazioni della lingua di Windows dopo l'attivazione della protezione know-how può causare anomalie durante la successiva verifica della password. Pertanto, si consiglia di utilizzare per la password esclusivamente caratteri ASCII. Messa in servizio del convertitore con protezione know-how Procedura Per mettere in servizio il convertitore con protezione know-how, procedere nel seguente modo: 1. Mettere in servizio il convertitore 2. Creare la Lista eccezioni (Pagina 221) 3. Attivare la Protezione know-how (Pagina 219) 4. Salvare le impostazioni nel convertitore copiandole dalla RAM alla ROM con o tramite p0971 = 1. 5. Salvare il progetto sul PC/PG con . Eventualmente salvare altri dati riferiti al progetto (tipo di macchina, password, ecc.) che sono necessari per il supporto del cliente finale. È stato messo in servizio il convertitore con la protezione know-how. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 218 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.4 Protezione in scrittura e protezione know-how 9.4.2.1 Impostazioni per la protezione know-how Attivazione della protezione know-how Procedura Per attivare la protezione know-how, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare il convertitore nel progetto STARTER e "Protezione know-how apparecchio di azionamento/Attivazione …" nel menu contestuale (vedere anche Protezione in scrittura (Pagina 216)). 2. Immettere la password e confermare con OK. La password deve comprendere almeno un carattere e non può superare i 30 caratteri. Sono consentiti tutti i caratteri. 3. In questa maschera è selezionato in modo predefinito "Copia da RAM a ROM". In questo modo si è certi che le impostazioni vengano salvate in modo permanente. Se l'opzione "Copia da RAM a ROM" non è selezionata, le impostazioni di protezione know-how vengono salvate solo nella memoria volatile e alla successiva inserzione non saranno più disponibili. La protezione know-how è stata attivata. Salvataggio delle impostazioni sulla scheda di memoria Con la protezione know-how attiva è possibile salvare le impostazioni sulla scheda di memoria tramite p0971. A tale scopo impostare p0971 = 1. I dati vengono scritti codificati sulla scheda di memoria. Dopo il salvataggio p0971 viene reimpostata a 0. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 219 Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.4 Protezione in scrittura e protezione know-how Disattivazione della protezione know-how, cancellazione della password Procedura Per disattivare la protezione know-how, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare il convertitore nel progetto STARTER e aprire la finestra di dialogo "Protezione know-how apparecchio di azionamento/Disattivazione …" premendo il tasto destro del mouse. 2. Selezionare in questa finestra l'opzione desiderata. 3. Immettere la password e chiudere la maschera con OK. La protezione know-how è stata disattivata. Nota Disattivazione definitiva o temporanea della protezione know-how Disattivare temporaneamente la protezione know-how significa che dopo la disinserzione e l'inserzione la protezione know-how torna attiva. Una disattivazione definitiva significa invece che dopo la disinserzione e l'inserzione la protezione know-how non è più attiva. Disattivazione temporanea della protezione know-how Disattivare temporaneamente la protezione know-how significa che è possibile modificare le impostazioni nel convertitore fino alla sua disinserzione e reinserzione, oppure finché non viene riattivata la protezione know-how. Disattivazione definitiva della protezione know-how (cancellazione della password) Disattivare definitivamente la protezione know-how significa cancellare la password, ● immediatamente e definitivamente, se si seleziona "Copia da RAM a ROM" ● fino al successivo comando ON/OFF, se non si seleziona "Copia da RAM a ROM" Modifica password Selezionare il convertitore nel progetto STARTER e tramite il menu contestuale aprire la finestra di dialogo "Protezione know-how apparecchio di azionamento/Modifica password …". Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 220 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.4 Protezione in scrittura e protezione know-how 9.4.2.2 Creazione di una lista eccezioni per la protezione know-how Tramite la lista eccezioni è possibile rendere accessibili singoli parametri di impostazione al cliente finale come costruttore della macchina, nonostante la protezione know-how. La lista eccezioni viene definita tramite i parametri p7763 e p7764 nella Lista esperti. In p7763 si definisce il numero di parametri per la lista di selezione. In p7764 si assegnano ai singoli indici i numeri di parametro della lista di selezione. Procedura Per modificare il numero di parametri per la lista di selezione, procedere nel seguente modo: 1. Salvare le impostazioni del convertitore tramite un upload ( offline ( ) sul PC/PG e passare ) 2. Nel progetto sul PC, impostare p7763 al valore desiderato. 3. Salvare il progetto. 4. Andare online e caricare il progetto nel convertitore ( ) 5. Eseguire ora le altre impostazioni in p7764. Il numero di parametri per la lista di selezione è stato modificato. Impostazione di fabbrica per la lista eccezioni: ● p7763 = 1 (la lista di selezione contiene un solo parametro) ● p7764[0] = 7766 (numero parametro per l'immissione della password) Nota Blocco dell'accesso al convertitore a causa di lista eccezioni incompleta Se si rimuove p7766 dalla lista eccezioni non è più possibile immettere una password e di conseguenza disattivare la protezione know-how. In questo caso, per poter nuovamente accedere al convertitore occorre ripristinarne le impostazioni di fabbrica. 9.4.2.3 Sostituzione di apparecchi con protezione know-how attiva Sostituzione di apparecchi con protezione know-how senza protezione contro la copia Con la protezione know-how senza protezione contro la copia è possibile trasferire le impostazioni del convertitore a un altro convertitore tramite una scheda di memoria. Vedere anche: ● Salvataggio delle impostazioni sulla scheda di memoria (Pagina 206) ● Trasferimento delle impostazioni dalla scheda di memoria (Pagina 209) Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 221 Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.4 Protezione in scrittura e protezione know-how Sostituzione di apparecchi con protezione know-how e protezione contro la copia associata La protezione know-how con protezione contro la copia impedisce che le impostazioni del convertitore vengano copiate e trasferite. Questa funzione viene usata in primo luogo dai costruttori delle macchine. Se è attiva la protezione know-how con protezione contro la copia, non è possibile sostituire il convertitore come descritto in "Sostituzione della Control Unit con funzione di sicurezza abilitata (Pagina 229)". Per consentire comunque la sostituzione, occorre utilizzare una scheda di memoria Siemens e il costruttore della macchina deve possedere una macchina prototipo identica. Per la sostituzione di apparecchi esistono due possibilità: Possibilità 1: il costruttore della macchina conosce solo il numero di serie del nuovo convertitore ● Il cliente finale fornisce le seguenti informazioni al costruttore della macchina: – per quale macchina deve essere sostituito il convertitore? – qual è il numero di serie (r7758) del nuovo convertitore? ● Il costruttore della macchina va online sul prototipo – disattiva la protezione know-how, vedere Impostazioni per la protezione know-how (Pagina 219) – immette il numero di serie del nuovo convertitore in p7759 – immette in p7769 il numero di serie della scheda di memoria inserita come numero di serie di riferimento – attiva la protezione know-how con protezione contro la copia ("Copia da RAM a ROM" deve essere attivato), vedere Impostazioni per la protezione know-how (Pagina 219) – registra la progettazione sulla scheda di memoria con p0971 = 1 – invia la scheda di memoria al cliente finale ● Il cliente finale inserisce la scheda di memoria e accende il convertitore. Durante la fase di avvio il convertitore verifica i numeri di serie di scheda e convertitore e, se questi corrispondono, passa allo stato "Pronto all'inserzione". Se i numeri non corrispondono, il convertitore segnala l'anomalia F13100 (nessuna scheda di memoria valida). Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 222 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.4 Protezione in scrittura e protezione know-how Possibilità 2: il costruttore della macchina conosce il numero di serie del nuovo convertitore e il numero di serie dell'MMC ● Il cliente finale fornisce le seguenti informazioni al costruttore della macchina: – per quale macchina deve essere sostituito il convertitore? – qual è il numero di serie (r7758) del nuovo convertitore? – qual è il numero di serie della scheda di memoria? ● Il costruttore della macchina va online sul prototipo – disattiva la protezione know-how, vedere Impostazioni per la protezione know-how (Pagina 219) – immette il numero di serie del nuovo convertitore in p7759 – immette in p7769 il numero di serie della scheda di memoria del cliente inserita come numero di serie di riferimento – attiva la protezione know-how con protezione contro la copia ("Copia da RAM a ROM" deve essere attivato), vedere Impostazioni per la protezione know-how (Pagina 219) – registra la progettazione sulla scheda di memoria con p0971 = 1 – copia il progetto codificato dalla scheda al PC – lo invia al cliente finale, ad es. tramite e-mail ● Il cliente finale copia il progetto sulla scheda di memoria Siemens appartenente alla macchina, inserisce la scheda nel convertitore e accende il convertitore. Durante la fase di avvio il convertitore verifica i numeri di serie di scheda e convertitore e, se questi corrispondono, passa allo stato "Pronto all'inserzione". Se i numeri non corrispondono, il convertitore segnala l'anomalia F13100 (nessuna scheda di memoria valida). Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 223 Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.4 Protezione in scrittura e protezione know-how Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 224 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Riparazione 10.1 10 Parti di ricambio - ventilatore esterno Ventilatore esterno per forma costruttiva C La forma costruttiva C prevede un ventilatore esterno per migliorare il raffreddamento. In caso di sostituzione del ventilatore seguire la schema di montaggio illustrato qui di seguito. Il ventilatore esterno può essere ordinato con il numero di ordinazione: 6SL3500-0SF010AA0. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 225 Riparazione 10.1 Parti di ricambio - ventilatore esterno Figura 10-1 Montaggio del ventilatore esterno Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 226 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Riparazione 10.1 Parti di ricambio - ventilatore esterno Ulteriori accessori Coperchi e guarnizioni di ricambio Questo kit comprende tutte i coperchi e le guarnizioni utilizzati con il convertitore SINAMCS G120D. Ogni kit contiene cinque set completi. Il kit può essere ordinato con il numero di ordinazione: 6SL3500-0SK01-0AA0. Involucro del ventilatore di ricambio L'involucro del ventilatore può essere ordinato come parte di ricambio singola con il numero di ordinazione: 6SL3500-0SM01-0AA0. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 227 Riparazione 10.2 Panoramica sulla sostituzione dei componenti del convertitore 10.2 Panoramica sulla sostituzione dei componenti del convertitore Componenti sostituibili In presenza di continue interferenze occorre sostituire il Power Module o la Control Unit. Il Power Module e la Control Unit del convertitore possono essere sostituiti indipendentemente l'uno dall'altro. Sostituzione del Power Module Sostituzione della Control Unit Componente sostitutivo: Componente sostitutivo: Componente sostitutivo: Componente sostitutivo: • stesso tipo • stesso tipo • stesso tipo • stesso tipo • stessa potenza • maggiore potenza • stessa versione firmware • versione firmware Power Module e il motore devono essere adeguati l'uno all'altro (rapporto tra potenza nominale del motore e Power Module > 1/8) superiore (ad es. sostituzione di FW V4.2 con FW V4.3) Dopo aver sostituito la Control Unit occorre ripristinare le impostazioni del convertitore. AVVERTENZA Morte o danni materiali L'installazione di convertitori di tipo diverso in caso di sostituzione può causare un comportamento imprevisto dell'azionamento. In tutti i casi non ammessi secondo la tabella precedente, occorre eseguire una nuova messa in servizio dell'azionamento dopo aver sostituito un convertitore. Sostituzione di apparecchi senza supporto rimovibile – solo in caso di comunicazione tramite PROFINET Se nel controllore l'utente ha creato una topologia, grazie al codice di contiguità è possibile identificare un convertitore guasto e sostituirlo con un nuovo dispositivo dello stesso tipo e della stessa versione software. in questo caso non è necessario eseguire una nuova messa in servizio. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 228 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Riparazione 10.3 Sostituzione della Control Unit con funzione di sicurezza abilitata Le impostazioni del convertitore possono essere caricate nel convertitore tramite la scheda di memoria oppure, se si utilizza un controllore SIMATIC S7 con DriveES, tramite DriveES. Per maggiori informazioni sulla sostituzione di apparecchi senza supporto rimovibile vedere il manuale Profinet - Descrizione del sistema (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/19292127). 10.3 Sostituzione della Control Unit con funzione di sicurezza abilitata Sostituzione della Control Unit con salvataggio dati sulla scheda di memoria Procedura Per sostituire la Control Unit, procedere nel seguente modo: 1. Disinserire la tensione di rete del Power Module e, qualora presente, l'alimentazione esterna a 24 V o la tensione per le uscite digitali della Control Unit. 2. Scollegare i cavi di segnale della Control Unit. 3. Disinstallare la Control Unit difettosa. 4. Montare la nuova Control Unit nel Power Module. La nuova Control Unit deve avere lo stesso numero di ordinazione e la stessa versione del firmware (o una versione successiva) della Control Unit sostituita. 5. Rimuovere la scheda di memoria dalla vecchia Control Unit e inserirla nella nuova Control Unit. 6. Ricollegare i cavi di segnale della Control Unit. 7. Reinserire la tensione di rete. 8. Il convertitore carica le impostazioni dalla scheda di memoria. 9. Verificare se dopo il caricamento il convertitore emette l'avviso A01028. – Avviso A01028: Le impostazioni caricate non sono compatibili con il convertitore. Annullare l'avviso con p0971 = 1 e rimettere in servizio il convertitore. – Nessun avviso A01028: Eseguire un test di collaudo ridotto. La prova di collaudo ridotta è descritta nella sezione Collaudo ridotto (Pagina 199). La Control Unit è stata sostituita e le impostazioni delle funzioni di sicurezza sono state copiate dalla scheda di memoria alla nuova Control Unit. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 229 Riparazione 10.3 Sostituzione della Control Unit con funzione di sicurezza abilitata Sostituzione della Control Unit con salvataggio dati nel PC Procedura Per sostituire la Control Unit, procedere nel seguente modo: 1. Disinserire la tensione di rete del Power Module e, qualora presente, l'alimentazione esterna a 24 V o la tensione per le uscite digitali della Control Unit. 2. Scollegare i cavi di segnale della Control Unit. 3. Disinstallare la Control Unit difettosa. 4. Montare la nuova Control Unit nel Power Module. 5. Ricollegare i cavi di segnale della Control Unit. 6. Reinserire la tensione di rete. 7. Aprire il progetto necessario per l'azionamento in STARTER. 8. Passare online e trasferire le impostazioni dal PC al convertitore con il pulsante . Dopo il download il convertitore segnala delle anomalie. Ignorare queste anomalie, dato che vengono confermate automaticamente con le operazioni seguenti. 9. In STARTER selezionare la maschera delle funzioni di sicurezza. 10.Selezionare il pulsante "Modifica impostazioni". 11.Selezionare il pulsante "Attiva impostazioni". 12.Salvare le impostazioni (Copia da RAM a ROM ). 13.Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 14.Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. 15.Riattivare la tensione di alimentazione del convertitore (Power On Reset). 16.Eseguire un test di collaudo ridotto, vedere la sezione Collaudo ridotto (Pagina 199). La Control Unit è stata sostituita e le impostazioni delle funzioni di sicurezza sono state copiate dal PC alla nuova Control Unit. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 230 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Riparazione 10.3 Sostituzione della Control Unit con funzione di sicurezza abilitata Sostituzione della Control Unit con backup dei dati nell'Operator Panel (BOP-2 o IOP) Procedura Per sostituire la Control Unit, procedere nel seguente modo: 1. Disinserire la tensione di rete del Power Module e, qualora presente, l'alimentazione esterna a 24 V o la tensione per le uscite digitali della Control Unit. 2. Scollegare i cavi di segnale della Control Unit. 3. Disinstallare la Control Unit difettosa. 4. Montare la nuova Control Unit nel Power Module. 5. Ricollegare i cavi di segnale della Control Unit. 6. Reinserire la tensione di rete. 7. Collegare l'Operator Panel alla Control Unit. 8. Copiare le impostazioni dall'Operator Panel al convertitore, ad es. per il BOP-2 dal menu "EXTRAS" - "FROM BOP". 9. Attendere fino alla conclusione della copia. 10.Verificare se dopo il caricamento il convertitore emette l'avviso A01028. – Avviso A01028: Le impostazioni caricate non sono compatibili con il convertitore. Annullare l'avviso con p0971 = 1 e rimettere in servizio il convertitore. – Nessun avviso A01028: Passare all'operazione successiva. 11.Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 12.Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. 13.Riattivare la tensione di alimentazione del convertitore (Power On Reset). Il convertitore segnala le anomalie F1650, F1680 e F30680. Ignorare queste anomalie, dato che vengono confermate automaticamente con le operazioni seguenti. 14.Impostare p0015 = 95. 15.Impostare p9761 alla password Safety. 16.Impostare p9701 = AC hex. 17.Impostare p0010 = 0. 18.Salvare le impostazioni in modo protetto contro le interruzioni di rete, ad es. per BOP-2 dal menu "EXTRAS" - "RAM-ROM". 19.Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 20.Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. 21.Riattivare la tensione di alimentazione del convertitore (Power On Reset). 22.Eseguire un test di collaudo ridotto, vedere la sezione Collaudo ridotto (Pagina 199). La Control Unit è stata sostituita e le impostazioni delle funzioni di sicurezza sono state copiate dall'Operator Panel alla nuova Control Unit. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 231 Riparazione 10.4 Sostituzione della Control Unit senza funzioni di sicurezza abilitate 10.4 Sostituzione della Control Unit senza funzioni di sicurezza abilitate Sostituzione della Control Unit con salvataggio dati sulla scheda di memoria Procedura Per sostituire la Control Unit, procedere nel seguente modo: 1. Disinserire la tensione di rete del Power Module e, qualora presente, l'alimentazione esterna a 24 V o la tensione per le uscite digitali della Control Unit. 2. Scollegare i cavi di segnale della Control Unit. 3. Disinstallare la Control Unit difettosa. 4. Montare la nuova Control Unit nel Power Module. La nuova Control Unit deve avere lo stesso numero di ordinazione e la stessa versione del firmware (o una versione successiva) della Control Unit sostituita. 5. Rimuovere la scheda di memoria dalla vecchia Control Unit e inserirla nella nuova Control Unit. 6. Ricollegare i cavi di segnale della Control Unit. 7. Reinserire la tensione di rete. 8. Il convertitore carica le impostazioni dalla scheda di memoria. 9. Verificare se dopo il caricamento il convertitore emette l'avviso A01028. – Avviso A01028: Le impostazioni caricate non sono compatibili con il convertitore. Annullare l'avviso con p0971 = 1 e rimettere in servizio il convertitore. – Nessun avviso A01028: Il convertitore accetta le impostazioni caricate. La Control Unit è stata sostituita con successo. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 232 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Riparazione 10.4 Sostituzione della Control Unit senza funzioni di sicurezza abilitate Sostituzione della Control Unit con salvataggio dati nel PC Procedura Per sostituire la Control Unit, procedere nel seguente modo: 1. Disinserire la tensione di rete del Power Module e, qualora presente, l'alimentazione esterna a 24 V o la tensione per le uscite digitali della Control Unit. 2. Scollegare i cavi di segnale della Control Unit. 3. Disinstallare la Control Unit difettosa. 4. Montare la nuova Control Unit nel Power Module. 5. Ricollegare i cavi di segnale della Control Unit. 6. Reinserire la tensione di rete. 7. Aprire il progetto necessario per l'azionamento in STARTER. 8. Passare online e trasferire le impostazioni dal PC al convertitore con il pulsante . Dopo il download il convertitore segnala delle anomalie. Ignorare queste anomalie, dato che vengono confermate automaticamente con le operazioni seguenti. 9. Salvare le impostazioni (Copia da RAM a ROM ). La Control Unit è stata sostituita con successo. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 233 Riparazione 10.5 Sostituzione della Control Unit senza salvataggio dei dati 10.5 Sostituzione della Control Unit senza salvataggio dei dati Se non si salvano le impostazioni, dopo aver sostituito la Control Unit è necessario eseguire una nuova messa in servizio dell'azionamento. Procedura Per sostituire la Control Unit senza aver salvato le impostazioni, procedere nel seguente modo: 1. Disinserire la tensione di rete del Power Module e, qualora presente, l'alimentazione esterna a 24 V o la tensione per le uscite digitali della Control Unit. 2. Scollegare i cavi di segnale della Control Unit. 3. Disinstallare la Control Unit difettosa. 4. Montare la nuova Control Unit nel Power Module. 5. Ricollegare i cavi di segnale della Control Unit. 6. Reinserire la tensione di rete. 7. Mettere nuovamente in servizio l'azionamento. Al termine della messa in servizio, la sostituzione della Control Unit è conclusa. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 234 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Riparazione 10.6 Sostituzione del Power Module con funzione di sicurezza abilitata 10.6 Sostituzione del Power Module con funzione di sicurezza abilitata Procedura Per sostituire il Power Module, procedere nel seguente modo: 1. Disinserire l'alimentazione di rete del Power Module. L'alimentazione esterna 24 V della Control Unit eventualmente presente non deve essere disinserita. PERICOLO Pericolo di folgorazione al contatto con i collegamenti del convertitore Dopo aver disinserito l'alimentazione, occorrono 5 minuti perché i condensatori del convertitore si scarichino e la tensione residua non costituisca un pericolo. • Verificare la tensione sui collegamenti del convertitore prima di procedere ai lavori di installazione. 2. Rimuovere i cavi di collegamento del Power Module. 3. Rimuovere la Control Unit dal Power Module. 4. Sostituire il vecchio Power Module con quello nuovo. 5. Montare la Control Unit sul nuovo Power Module. 6. Allacciare i cavi di collegamento del nuovo Power Module. ATTENZIONE Danni materiali dovuti allo scambio dei cavi di collegamento del motore Se si scambiano due fasi del cavo motore si inverte il senso di rotazione del motore. • Collegare le tre fasi dei cavi motore nella sequenza corretta. • Dopo aver sostituito il Power Module, controllare il senso di rotazione del motore. 7. Disinserire la tensione di rete ed eventualmente l'alimentazione a 24 V della Control Unit. 8. Eseguire un test di collaudo ridotto, vedere la sezione Collaudo ridotto (Pagina 199). Il Power Module è stato sostituito correttamente. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 235 Riparazione 10.7 Sostituzione del Power Module senza funzione di sicurezza abilitata 10.7 Sostituzione del Power Module senza funzione di sicurezza abilitata Procedura Per sostituire il Power Module, procedere nel seguente modo: 1. Disinserire l'alimentazione di rete dal Power Module. L'alimentazione esterna a 24 V della Control Unit, se presente, non deve essere disinserita. PERICOLO Pericolo di folgorazione al contatto con i collegamenti del convertitore Dopo aver disinserito l'alimentazione, occorrono 5 minuti perché i condensatori del convertitore si scarichino e la tensione residua non costituisca un pericolo. Verificare la tensione sui collegamenti del convertitore prima di rimuovere i cavi di collegamento. 2. Rimuovere i cavi di collegamento del Power Module. 3. Rimuovere la Control Unit dal Power Module. 4. Sostituire il vecchio Power Module con quello nuovo. 5. Montare la Control Unit sul nuovo Power Module. 6. Allacciare i cavi di collegamento del nuovo Power Module. ATTENZIONE Danni materiali dovuti allo scambio dei cavi di collegamento del motore Se si scambiano due fasi del cavo motore si inverte il senso di rotazione del motore. Collegare le tre fasi dei cavi motore nella sequenza corretta. Dopo aver sostituito il Power Module, controllare il senso di rotazione del motore. 7. Disinserire la tensione di rete ed eventualmente l'alimentazione a 24 V della Control Unit. Il Power Module è stato sostituito correttamente. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 236 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Riparazione 10.8 Upgrade del firmware 10.8 Upgrade del firmware Effettuando un upgrade del firmware si sostituisce il firmware del convertitore con una nuova versione firmware. Aggiornare il firmware a una nuova versione solo se occorre l'intera gamma di funzioni della nuova versione. Presupposti 1. La versione firmware del convertitore è almeno V4.5. 2. Si dispone della scheda di memoria con il firmware adatto per il convertitore. Procedura Per aggiornare il firmware del convertitore a una nuova versione, procedere nel seguente modo: 1. Rimuovere il connettore per l'alimentazione di corrente a 24 V della Control Unit. 2. Rimuovere la Control Unit dal Power Module. 3. Inserire la scheda con il firmware corretto nello slot situato sul lato posteriore della Control Unit e farla scattare in posizione. 4. Installare il connettore di alimentazione a 24 V della Control Unit e inserire l'alimentazione a 24 V. 5. La Control Unit trasferisce il firmware dalla scheda di memoria alla propria memoria. Il trasferimento dura approssimativamente 5 - 10 minuti. Durante il trasferimento, il LED RDY della Control Unit si illumina di rosso. Il LED BF lampeggia di luce arancione con frequenza variabile. 6. Al termine del trasferimento, i LED RDY e BF lampeggiano lentamente di luce rossa (0,5 Hz). Nota Danni del firmware dovuti alla caduta della tensione di alimentazione durante il trasferimento Una caduta di tensione durante il trasferimento può provocare danni del firmware del convertitore. • Non disinserire la tensione di alimentazione del convertitore finché il trasferimento non è terminato. 7. Rimuovere la scheda con il firmware dalla Control Unit. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 237 Riparazione 10.8 Upgrade del firmware 8. Disinserire l'alimentazione a 24 V o estrarre il connettore di alimentazione a 24 V della Control Unit. 9. Attendere lo spegnimento di tutti i LED della Control Unit. 10.Rimontare il connettore di alimentazione a 24 V sulla Control Unit e inserire l'alimentazione a 24 V. 11.Se l'upgrade del firmware si è svolto correttamente, dopo alcuni secondi il LED RDY della Control Unit si illumina di verde. 12.Montare la Control Unit nel Power Module. Il firmware del convertitore è stato aggiornato a una nuova versione. Durante un upgrade, le impostazioni dell'utente nel convertitore vengono mantenute. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 238 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Riparazione 10.9 Downgrade del firmware 10.9 Downgrade del firmware Effettuando un downgrade del firmware si sostituisce il firmware del convertitore con una versione firmware precedente. Aggiornare il firmware a una versione precedente solo se dopo la sostituzione di un convertitore è necessario lo stesso firmware in tutti i convertitori. Presupposto 1. La versione firmware del convertitore è almeno V4.6. 2. Si dispone della scheda di memoria con il firmware adatto per il convertitore. 3. Le impostazioni sono state salvate su una scheda di memoria, in un Operator Panel o nel PC. Procedura Per aggiornare il firmware del convertitore a una versione precedente, procedere nel seguente modo: 1. Rimuovere il connettore per l'alimentazione di corrente a 24 V della Control Unit. 2. Rimuovere la Control Unit dal Power Module. 3. Inserire la scheda con il firmware corretto nello slot situato sul lato posteriore della Control Unit e farla scattare in posizione. 4. Installare il connettore di alimentazione a 24 V della Control Unit e inserire l'alimentazione a 24 V. 5. La Control Unit trasferisce il firmware dalla scheda di memoria alla propria memoria. Il trasferimento dura approssimativamente 5 - 10 minuti. Durante il trasferimento, il LED RDY della Control Unit si illumina di rosso. Il LED BF lampeggia di luce arancione con frequenza variabile. 6. Al termine del trasferimento, i LED RDY e BF lampeggiano lentamente di luce rossa (0,5 Hz). Nota Danni del firmware dovuti alla caduta della tensione di alimentazione durante il trasferimento Una caduta di tensione durante il trasferimento può provocare danni del firmware del convertitore. • Non disinserire la tensione di alimentazione del convertitore finché il trasferimento non è terminato. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 239 Riparazione 10.9 Downgrade del firmware 7. Rimuovere la scheda con il firmware dalla Control Unit. 8. Disinserire l'alimentazione a 24 V o estrarre il connettore di alimentazione a 24 V della Control Unit. 9. Attendere lo spegnimento di tutti i LED della Control Unit. 10.Rimontare il connettore di alimentazione a 24 V sulla Control Unit e inserire l'alimentazione a 24 V. 11.Se il downgrade del firmware si è svolto correttamente, dopo alcuni secondi il LED RDY della Control Unit si illumina di verde. Dopo il downgrade del firmware, nel convertitore vengono ripristinate le impostazioni di fabbrica. 12.Montare la Control Unit nel Power Module. 13.Applicare nel convertitore le impostazioni salvate. Vedere anche la sezione: Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie (Pagina 205). Il firmware del convertitore è stato aggiornato a una versione precedente e nel convertitore sono state applicate le impostazioni salvate. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 240 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Riparazione 10.10 Correzione di un upgrade o un downgrade del firmware non riuscito 10.10 Correzione di un upgrade o un downgrade del firmware non riuscito Come segnala il convertitore un upgrade o un downgrade non riuscito? Il convertitore segnala un upgrade o un downgrade del firmware non riuscito tramite il lampeggio rapido del LED RDY e l'accensione del LED BF. Correzione di un upgrade o un downgrade non riuscito Per correggere un upgrade o un downgrade del firmware non riuscito, verificare i seguenti punti: ● La versione firmware del convertitore soddisfa i requisiti? – Per un upgrade la versione minima deve essere V4.5. – Per un downgrade la versione minima deve essere V4.6. ● La scheda è stata inserita correttamente? ● La scheda contiene il firmware corretto? ● Ripetere la procedura adeguata. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 241 Riparazione 10.11 Se il convertitore non ha alcuna reazione 10.11 Se il convertitore non ha alcuna reazione Se il convertitore non ha alcuna reazione Se si carica un file danneggiato dalla scheda di memoria, è possibile che il convertitore non reagisca più ai comandi provenienti dall'Operator Panel o dal controllore sovraordinato. In questo caso occorre ripristinare le impostazioni di fabbrica del convertitore ed eseguire una nuova messa in servizio. Questo stato del convertitore può manifestarsi in due modi: Caso 1 ● Il motore è disinserito. ● Non è possibile comunicare con il convertitore né tramite Operator Panel, né attraverso altre interfacce. ● I LED si accendono in modo intermittente e dopo 3 minuti il convertitore non si è ancora avviato. Procedura Per ripristinare le impostazioni di fabbrica del convertitore, procedere nel modo seguente: 1. Se nel convertitore è presente una scheda di memoria, estrarla. 2. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 3. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Reinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 4. Ripetere le operazioni indicate ai punti 2 e 3 finché il convertitore non segnala l'anomalia F01018. 5. Impostare p0971 = 1. 6. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 7. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Reinserire la tensione di alimentazione del convertitore. Ora il convertitore si avvia con le impostazioni di fabbrica. 8. Mettere nuovamente in servizio il convertitore. Le impostazioni di fabbrica del convertitore sono state ripristinate. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 242 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Riparazione 10.11 Se il convertitore non ha alcuna reazione Caso 2 ● Il motore è disinserito. ● Non è possibile comunicare con il convertitore né tramite Operator Panel, né attraverso altre interfacce. ● I LED lampeggiano e si spengono; l'operazione si ripete continuamente. Procedura Per ripristinare le impostazioni di fabbrica del convertitore, procedere nel modo seguente: 1. Se nel convertitore è presente una scheda di memoria, estrarla. 2. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 3. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Reinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 4. Attendere finché i LED lampeggiano di luce arancione. 5. Ripetere le operazioni indicate ai punti 2 e 3 finché il convertitore non segnala l'anomalia F01018. 6. Impostare p0971 = 1. 7. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 8. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Reinserire la tensione di alimentazione del convertitore. Ora il convertitore si avvia con le impostazioni di fabbrica. 9. Mettere nuovamente in servizio il convertitore. Le impostazioni di fabbrica del convertitore sono state ripristinate. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 243 Riparazione 10.11 Se il convertitore non ha alcuna reazione Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 244 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 11 Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.1 Avvisi Gli avvisi hanno le seguenti proprietà: ● Non hanno alcun effetto diretto nel convertitore e scompaiono quando viene rimossa la causa ● Non possono essere tacitati ● Vengono segnalati nel modo seguente – Segnalazione dello stato tramite il bit 7 della parola di stato 1 (r0052) – sull'Operator Panel con Axxxxx – tramite STARTER, quando si fa clic su TAB sinistra nella maschera di STARTER in basso a Per comprendere meglio la causa di un avviso, per ognuno di essi vengono indicati un codice e un valore univoci. Buffer degli avvisi In ogni avviso ricevuto il convertitore memorizza il codice, il valore e il tempo di arrivo. Figura 11-1 Memorizzazione del primo avviso nel buffer degli avvisi I parametri r2124 e r2134 contengono il valore di avviso, importante per la diagnostica, sotto forma di numero a virgola fissa o mobile. I tempi di avviso sono indicati in r2145 e r2146 (in giorni interi), nonché in r2123 e r2125 (in millisecondi riferiti al giorno dell'avviso). Il convertitore utilizza un temporizzatore interno per memorizzare i tempi degli avvisi. Ulteriori informazioni sul temporizzatore sono disponibili nel capitolo Runtime di sistema (Pagina 255). Non appena l'avviso viene rimosso, il convertitore scrive il tempo relativo nei parametri r2125 e r2146. Anche dopo la rimozione, l'avviso rimane memorizzato nel buffer degli avvisi. Un ulteriore avviso generato viene anch'esso memorizzato. Il primo avviso viene conservato in memoria. Gli avvisi emessi vengono conteggiati in p2111. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 245 Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.1 Avvisi Figura 11-2 Memorizzazione del secondo avviso nel buffer degli avvisi Il buffer degli avvisi memorizza fino a otto avvisi. Qualora dopo l'ottavo avviso ne venga generato un altro senza che sia stato rimosso alcuno degli ultimi otto, viene sovrascritto il penultimo. Figura 11-3 Buffer degli avvisi completo Buffer degli avvisi vuoto: Cronologia avvisi La cronologia degli avvisi registra fino a 56 avvisi. Nella cronologia vengono memorizzati solo gli avvisi eliminati dal buffer degli avvisi. Quando il buffer è pieno e viene generato un ulteriore avviso, il convertitore trasferisce tutti gli avvisi eliminati dal buffer alla cronologia degli avvisi. Nella cronologia gli avvisi vengono ordinati per "Tempo di arrivo", ma in sequenza inversa rispetto al buffer degli avvisi: ● l'avviso più recente è contenuto nell'indice 8 ● il secondo avviso più recente viene memorizzato nell'indice 9 ● e così via Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 246 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.1 Avvisi Figura 11-4 Spostamento degli avvisi eliminati nella cronologia degli avvisi Gli avvisi non rimossi restano nel buffer degli avvisi. Il convertitore riordina gli avvisi e colma gli spazi vuoti tra gli avvisi. Qualora la cronologia degli avvisi sia piena fino all'indice 63, quando si accetta un nuovo avviso nella cronologia degli avvisi viene cancellato l'avviso meno recente. Parametri del buffer degli avvisi e della cronologia degli avvisi Parametri Descrizione r2122 Codice di avviso Visualizzazione dei numeri degli avvisi generati r2123 Tempo in cui è avvenuto l'avviso, in millisecondi Visualizzazione del tempo, in millisecondi, in cui si è verificato l'avviso r2124 Valore di avviso Indica le informazioni aggiuntive sull'avviso generato r2125 Tempo di eliminazione avviso in millisecondi Visualizzazione del tempo, in millisecondi, in cui è stato eliminato l'avviso p2111 Contatore avvisi Numero degli avvisi emessi dopo l'ultimo ripristino Con p2111 = 0 tutti gli avvisi passati del buffer avvisi [0...7] vengono copiati nella cronologia avvisi [8...63] r2145 Tempo di arrivo avviso in giorni Visualizzazione del tempo, in giorni, in cui è stato generato l'avviso r2132 Codice di avviso attuale Visualizzazione del codice dell'ultimo avviso generato Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 247 Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.1 Avvisi Parametri Descrizione r2134 Valore dell'avviso per valori Float Visualizzazione delle informazioni aggiuntive dell'avviso generato per valori Float r2146 Tempo di eliminazione avviso in giorni Visualizzazione del tempo, in giorni, in cui si è stato eliminato l'avviso Impostazioni avanzate per gli avvisi Parametri Descrizione È possibile modificare fino a 20 avvisi in un'anomalia e sopprimere gli avvisi: p2118 Impostare numero di messaggio per tipo di messaggio Selezione degli avvisi per i quali viene modificato il tipo di messaggio p2119 Impostazione tipo di messaggio Impostazione del tipo di messaggio per l'avviso selezionato 1: Anomalia 2: Avviso 3: Nessun messaggio I relativi dettagli sono disponibili nello schema logico 8075 e nella descrizione dei parametri del Manuale delle liste. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 248 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.2 Anomalie 11.2 Anomalie Un'anomalia segnala un errore grave nel funzionamento del convertitore. Il convertitore segnala in questo modo la presenza di un'anomalia: ● sull'Operator Panel con Fxxxxx ● sul convertitore tramite il LED RDY ● nel bit 3 della parola di stato 1 (r0052) ● tramite STARTER Per eliminare un messaggio occorre rimuovere la causa e confermare l'anomalia. Ad ogni anomalia è associato un codice di anomalia univoco e anche un valore. Queste informazioni consentono di risalire alla causa dell'anomalia. Buffer delle anomalie attuali Per ogni anomalia ricevuta il convertitore memorizza l'ora, il codice e il valore di anomalia. Figura 11-5 Memorizzazione della prima anomalia nel buffer delle anomalie I parametri r0949 e r2133 contengono il valore di anomalia, importante per la diagnostica, sotto forma di numero a virgola fissa o mobile. Il "Tempo in cui è avvenuta l'anomalia" è indicato dai parametri r2130 (in giorni interi) nonché in r0948 (in millisecondi riferiti al giorno dell'anomalia). Il "Tempo di eliminazione anomalia" viene registrato nei parametri r2109 e r2136 alla conferma dell'anomalia. Il convertitore utilizza un temporizzatore interno per memorizzare i tempi delle anomalie. Ulteriori informazioni sul temporizzatore sono disponibili nel capitolo Runtime di sistema (Pagina 255). Quando si verifica un'ulteriore anomalia viene memorizzata qualora la prima non sia stata confermata. La memorizzazione della prima anomalia viene conservata. Le anomalie generate vengono conteggiate in p0952. Un caso di anomalia può contenere una o più anomalie. Figura 11-6 Memorizzazione della seconda anomalia nel buffer delle anomalie Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 249 Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.2 Anomalie Il buffer delle anomalie memorizza fino a otto anomalie. Qualora dopo l'ottava anomalia ne venga generata un'altra, la penultima viene sovrascritta. Figura 11-7 Buffer delle anomalie pieno Tacitazione Nella maggior parte dei casi si dispone delle seguenti possibilità, per confermare un'anomalia: ● Disattivare e riattivare l'alimentazione di tensione del convertitore. ● Pressione del tasto di tacitazione dell'Operator Panel ● Segnale di tacitazione sull'ingresso digitale 2 ● Segnale di tacitazione del bit 7 della parola di comando 1 (r0054) nelle Control Unit con interfaccia del bus di campo Le anomalie dovute alla sorveglianza interna al convertitore di hardware e firmware possono essere confermate solo mediante disinserzione e reinserzione. Nella lista anomalie del Manuale delle liste è riportata una descrizione di questa possibilità limitata per la conferma delle anomalie. Svuotamento buffer anomalie: Cronologia delle anomalie La cronologia delle anomalie registra fino a 56 anomalie. La conferma non ha effetto fintanto che una delle cause dell'anomalia non viene rimossa dal relativo buffer. Se almeno una delle anomalie nel buffer viene rimossa (la causa è eliminata) e l'utente tacita le anomalie, si verifica quanto segue: 1. Il convertitore salva tutte le anomalie del buffer nelle prime otto posizioni di memoria della cronologia (indici 8 … 15). 2. Il convertitore cancella dal buffer le anomalie eliminate. 3. Il convertitore registra nei parametri r2136 e r2109 (Tempo di eliminazione anomalia) l'ora in cui sono state confermate. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 250 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.2 Anomalie Figura 11-8 Cronologia anomalie in base alla tacitazione delle anomalie Una volta confermate, le anomalie non rimosse restano iscritte sia nel buffer che nella cronologia delle anomalie. Per queste anomalie resta invariato il "Tempo in cui è avvenuta l'anomalia" e resta vuoto il "Tempo di eliminazione anomalia". Quando meno di otto anomalie vengono spostate o copiate nella cronologia anomalie, gli spazi di memoria con gli indici maggiori rimangono vuoti. Il convertitore trasferisce in blocco di otto indici i valori precedentemente memorizzati nella cronologia delle anomalie. Le anomalie che erano memorizzate negli indici 56 ... 63, prima della tacitazione, vengono cancellate. Cancellazione della cronologia delle anomalie Per cancellare tutte la anomalie dalla cronologia, impostare a zero il parametro p0952. Parametri del buffer delle anomalie e cronologia delle anomalie Parametri Descrizione r0945 Codice anomalia Visualizzazione dei numeri delle anomalie verificatesi r0948 Tempo in cui è avvenuta l'anomalia in millisecondi Visualizzazione del tempo, in millisecondi, in cui si è verificata l'anomalia r0949 Valore anomalia Indica le informazioni aggiuntive sull'anomalia verificatasi p0952 Contatore anomalie Numero dei casi di anomalia verificatisi dopo l'ultima tacitazione. Con p0952 = 0 viene svuotato il buffer delle anomalie r2109 Tempo di eliminazione anomalia in millisecondi Visualizzazione dell'ora, in millisecondi, in cui è stata eliminata l'anomalia r2130 Tempo in cui è avvenuta l'anomalia in giorni Visualizzazione del tempo, espresso in giorni, in cui si è verificata l'anomalia Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 251 Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.2 Anomalie Parametri Descrizione r2131 Cod.anomalia att. Visualizzazione del codice dell'anomalia meno recente ancora attiva r2133 Valore di anomalia per valori Float Visualizzazione delle informazioni aggiuntive dell'anomalia verificatasi per valori Float r2136 Tempo di eliminazione anomalia in giorni Visualizzazione del tempo, in giorni, in cui è stata eliminata l'anomalia Non è possibile inserire il motore. Qualora non sia possibile inserire il motore, verificare quanto segue: ● È presente un'anomalia? In caso affermativo, eliminarne la causa e confermare l'anomalia. ● p0010 = 0? In caso negativo, il convertitore si trova ad es. ancora nello stato di messa in servizio. ● Il convertitore comunica lo stato "Pronto all'inserzione" (r0052.0 = 1)? ● Vengono generati errori relativi al convertitore (r0046)? ● In che modo il convertitore riceve il valore di riferimento e i comandi (p0015)? Impostazioni avanzate per le anomalie Parametri Descrizione È possibile modificare la reazione all'anomalia del motore per un massimo di 20 codici anomalia: p2100 Impostare numero di anomalia per reazione all'anomalia Selezione delle anomalie per le quali viene impostata la reazione all'anomalia p2101 Impostazione reazione all'anomalia Impostazione della reazione per l'anomalia selezionata È possibile modificare il tipo di tacitazione per un massimo di 20 codici di anomalia: p2126 Impostare numero di anomalia per modalità di tacitazione Selezione delle anomalie per le quali viene modificato il tipo di conferma p2127 Impostazione modalità di tacitazione Impostazione del tipo di conferma per l'anomalia selezionata 1: Conferma solo con POWER ON 2: Conferma IMMEDIATA dopo l'eliminazione della causa di anomalia È possibile modificare fino a 20 anomalie diverse in un avviso oppure sopprimerle: p2118 Impostare numero di messaggio per tipo di messaggio Selezione dei messaggi per i quali occorre modificare il tipo di messaggio p2119 Impostazione tipo di messaggio Impostazione del tipo di messaggio per l'anomalia selezionata 1: Anomalia 2: Avviso 3: Nessun messaggio I relativi dettagli sono disponibili nello schema logico 8075 e nella descrizione dei parametri del Manuale delle liste. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 252 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.3 Panoramica dei LED di stato 11.3 Panoramica dei LED di stato Visualizzazioni di stato tramite LED La Control Unit dispone di una fila di LED a due colori che segnalano lo stato di funzionamento del convertitore. I LED vengono utilizzati per indicare i seguenti stati: ● Condizioni di anomalia generali ● Stato della comunicazione ● Stato ingressi e uscite ● Stato Safety Integrated La posizione dei vari LED sulla Control Unit è illustrata nella seguente figura. Figura 11-9 Posizioni dei LED di stato Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 253 Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.3 Panoramica dei LED di stato Spiegazioni relative ai LED di stato Le seguenti tabelle contengono le descrizioni dei diversi stati segnalati dai LED. Tabella 11- 1 Descrizione dei LED di stato generali LED Descrizione delle funzioni RDY BF VERDE – acceso - Pronto al funzionamento (nessuna anomalia attiva) VERDE – lampeggio lento - Messa in servizio o ripristino delle impostazioni di fabbrica ROSSO – acceso Spento Aggiornamento del firmware in corso ROSSO – lampeggio lento ROSSO – lampeggio lento Aggiornamento del firmware concluso – POWER ON Reset necessario ROSSO – lampeggio veloce - Condizione di anomalia generale ROSSO – lampeggio veloce ROSSO – acceso Durante l'aggiornamento del firmware si è verificato un errore ROSSO – lampeggio veloce ROSSO – lampeggio veloce Firmware incompatibile o scheda di memoria errata Tabella 11- 2 Descrizione dei LED di comunicazione PROFIBUS LED BF Descrizione delle funzioni Spento Traffico dati ciclico (o PROFIBUS non utilizzato – p2030 = 0) ROSSO – lampeggio lento Anomalia del bus – errore di configurazione ROSSO – lampeggio veloce Anomalia del bus: - nessun traffico dati - ricerca baud rate – impossibile riconoscere baud rate corretta - nessun collegamento – collegamento tra convertitore e PLC interrotto Tabella 11- 3 Descrizione dei LED SAFE LED SAFE Descrizione delle funzioni Giallo – acceso Una o più funzioni di sicurezza sono abilitate, ma non attive GIALLO – lampeggio lento Una o più funzioni di sicurezza sono attive – non si sono verificate anomalie delle funzioni di sicurezza GIALLO – lampeggio veloce Il convertitore ha rilevato un'anomalia delle funzioni di sicurezza e ha emesso una reazione di stop. Tabella 11- 4 Descrizione dei LED di comunicazione PROFINET LED Descrizione delle funzioni ACT LNK Acceso/lampeggiante Acceso Collegamento attivo e trasferimento dati attivo se lampeggiante Spento Spento Collegamento non attivo senza trasferimento dati Tabella 11- 5 Descrizione dei LED di ingressi e uscite digitali LED DI/DO Descrizione delle funzioni Acceso Ingresso/uscita collegato e pronto al funzionamento Spento Ingresso/uscita non collegato o non più pronto al funzionamento Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 254 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.4 Runtime di sistema 11.4 Runtime di sistema Valutando il runtime di sistema del convertitore si può decidere se occorre sostituire componenti usurati come ventilatori, motori e riduttori. Funzionamento Il runtime di sistema viene avviato non appena si inserisce l'alimentazione della Control Unit. Il runtime di sistema si arresta con la disinserzione della Control Unit. Il runtime di sistema è pari a r2114[0] (millisecondi) e r2114[1] (giorni): Runtime di sistema = r2114[1] × giorni + r2114[0] × millisecondi Quando r2114[0] ha raggiunto un valore di 86.400.000 ms (24 ore), r2114[0] viene impostato sul valore 0, quindi il valore di r2114[1] viene incrementato di 1. In base al runtime di sistema è possibile ricostruire anche la sequenza temporale di anomalie e avvisi. Alla visualizzazione di un'apposita segnalazione i valori del parametro r2114 vengono assunti senza variazioni dai parametri corrispondenti del buffer degli avvisi o delle anomalie, vedere il capitolo Avvisi, anomalie e messaggi di sistema (Pagina 245). Parametri Descrizione r2114[0] Runtime di sistema (ms) r2114[1] Runtime di sistema (giorni) Il runtime di sistema non può essere reimpostato. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 255 Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.5 Elenco degli allarmi e delle anomalie 11.5 Elenco degli allarmi e delle anomalie Axxxxx: Avviso Fyyyyy: Anomalia Tabella 11- 6 Anomalie tacitabili solo tramite disinserzione e reinserzione del convertitore (Power On Reset) Numero Causa Rimedio F01000 Errore software della CU Sostituire la CU. F01001 Esclusione Floating Point Spegnere e riaccendere la CU. F01015 Errore software della CU Aggiornare il firmware o rivolgersi all'assistenza tecnica. F01018 Avvio interrotto più volte Dopo l'emissione di questa anomalia il convertitore si avvia con le impostazioni di fabbrica. Rimedio: Salvare le impostazioni di fabbrica con p0971=1. Spegnere e riaccendere la CU. Rimettere quindi in servizio il convertitore. F01040 Salvataggio dei parametri necessario Salvare i parametri (P0971) Spegnere e riaccendere la CU. F01044 Errore nel caricamento di dati della Sostituire la scheda di memoria o la CU. scheda di memoria F01105 CU: Memoria insufficiente Ridurre il numero dei set di dati. F01205 CU: Overflow int.tempo Rivolgersi all'assistenza tecnica. F01250 Errore hardware della CU Sostituire la CU. F01512 Si è tentato di calcolare un fattore Impostare la normazione o verificare il valore di trasferimento. di conversione per una normazione non esistente. F01662 Errore hardware della CU Spegnere e riaccendere la CU, aggiornare il firmware oppure rivolgersi all'assistenza tecnica. F30022 Power Module: Sorveglianza UCE Controllare o sostituire il Power Module. F30052 Dati della parte di potenza errati Sostituire il Power Module oppure aggiornare il firmware della CU. F30053 Dati FPGA errati Sostituire il Power Module. F30662 Errore hardware della CU Spegnere e riaccendere la CU, aggiornare il firmware oppure rivolgersi all'assistenza tecnica. F30664 Avvio della CU interrotto Spegnere e riaccendere la CU, aggiornare il firmware oppure rivolgersi all'assistenza tecnica. F30850 Errore software nel Power Module Sostituire il Power Module oppure rivolgersi all'assistenza tecnica. Tabella 11- 7 Principali avvisi ed anomalie delle funzioni di sicurezza Numero Causa Rimedio F01600 STOP A attivato Attivare e poi disattivare la funzione STO . F01650 Prova di collaudo necessaria Eseguire la prova di collaudo e redigere il relativo certificato. Infine disattivare e riattivare la Control Unit. F01659 Richiesta di scrittura parametri rifiutata Causa: Il convertitore dovrebbe essere ripristinato alle impostazioni di fabbrica. Il ripristino delle funzioni di sicurezza, tuttavia, non è consentito poiché le funzioni di sicurezza sono attualmente abilitate. Rimedio con Operator Panel: p0010 = 30 Reset parametri Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 256 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.5 Elenco degli allarmi e delle anomalie Numero Causa Rimedio p9761 = … Immettere la password per le funzioni di sicurezza. p0970 = 5 Avvio del ripristino dei parametri Safety. Il convertitore imposta p0970 = 5 dopo aver ripristinato i parametri. Infine ripristinare il convertitore alle impostazioni di fabbrica. A01666 Segnale 1 statico su F-DI per tacitazione sicura Impostare F-DI sul segnale logico 0. A01698 Modo di messa in servizio per funzioni di sicurezza attivo Questo messaggio scompare al termine della messa in servizio Safety. A01699 Test dei circuiti di disinserzione necessario Dopo la successiva disattivazione della funzione "STO", il messaggio scompare e il tempo di sorveglianza viene resettato. F30600 STOP A attivato Attivare e poi disattivare la funzione STO . Tabella 11- 8 Avvisi e anomalie principali Numero Causa Rimedio F01018 Avvio interrotto più volte 1. Disinserire e reinserire l'unità. 2. Dopo che è stata emessa quest'anomalia, l'unità viene avviata con le impostazioni di fabbrica. 3. Mettere nuovamente in servizio il convertitore. A01028 Errore di configurazione Spiegazione: La parametrizzazione nella scheda di memoria è stata generata con un'unità di altro tipo (numero di ordinazione, MLFB). Verificare i parametri dell'unità ed eseguire eventualmente una nuova messa in servizio. F01033 Commutazione unità: valore del parametro di riferimento non valido Impostare il parametro di riferimento a un valore diverso da zero 0.0 (p0304, p0305, p0310, p0596, p2000, p2001, p2002, p2003, r2004). F01034 Commutazione unità: Calcolo dei valori dei parametri fallito dopo la modifica del valore di riferimento Selezionare il valore del parametro di riferimento in modo che i parametri interessati possano essere calcolati in rappresentazione relativa (p0304, p0305, p0310, p0596, p2000, p2001, p2002, p2003, r2004). F01122 Frequenza troppo elevata su ingresso tastatore di misura Ridurre la frequenza degli impulsi sull'ingresso del tastatore di misura. A01590 Intervallo di manutenzione motore scaduto Eseguire la manutenzione e reimpostare l'intervallo di manutenzione (p0651). A01900 PROFIBUS: Telegramma di configurazione errato Spiegazione: Un master PROFIBUS tenta di stabilire un collegamento con un telegramma di configurazione errato. A01910 F01910 Timeout del valore di riferimento Verificare la progettazione del bus sul lato master e sul lato slave. A01920 PROFIBUS: Interruzione collegamento ciclico Viene generato l'allarme quando p2040 ≠ 0 ms ed esiste una delle seguenti cause: • collegamento bus interrotto • master MODBUS disinserito • errore di comunicazione (CRC, bit di parità, errore logico) • valore troppo basso del tempo di sorveglianza del bus di campo (p2040) Spiegazione: Il collegamento ciclico con il master PROFIBUS è interrotto. Stabilire il collegamento con PROFIBUS e attivare il master PROFIBUS con funzionamento ciclico. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 257 Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.5 Elenco degli allarmi e delle anomalie Numero Causa F03505 Rottura del conduttore nell'ingresso Controllare la presenza di eventuali interruzioni del collegamento con la analogico sorgente del segnale. Verificare l'intensità del segnale immesso. La corrente di ingresso misurata dall'ingresso analogico può essere letta in r0752. Rimedio A03520 Errore sensore di temperatura Verificare il corretto collegamento del sensore. A05000 A05001 A05002 A05004 A05006 Sovratemperatura del Power Module Controllare quanto segue: - La temperatura ambiente rientra nei limiti definiti? - Le condizioni di carico e il ciclo sono progettati in maniera proporzionale? - Si è verificato un guasto del sistema di raffreddamento? F06310 Tensione di collegamento (p0210) parametrizzata in modo errato Controllare ed eventualmente modificare la tensione di collegamento parametrizzata (p0210). Controllare la tensione di rete. F07011 Surriscaldamento motore Ridurre il carico del motore. Verificare la temperatura ambiente. Controllare il cablaggio e il collegamento del sensore. A07012 Sovratemperatura modello motore I2t Controllare il carico del motore ed eventualmente ridurlo. Controllare la temperatura ambiente del motore. Controllare la costante di tempo termica p0611. Controllare la soglia di anomalia della sovratemperatura p0605. A07015 F07016 Avviso sensore della temperatura motore Anomalia sensore temperatura motore Verificare il corretto collegamento del sensore. Verificare la parametrizzazione (p0601). Controllare che il collegamento del sensore sia corretto. Controllare la parametrizzazione (p0601). Disattivare l'errore del sensore di temperatura (p0607 = 0). F07086 F07088 Commutazione unità: Violazione di limite di parametro Controllare i valori dei parametri adattati ed eventualmente correggerli. F07320 Riavvio automatico interrotto Aumentare il numero dei tentativi di avvio (p1211). Il numero attuale di tentativi di riavvio viene visualizzato in r1214. Aumentare il tempo di attesa in p1212 e/o il tempo di sorveglianza in p1213. Applicare il comando ON (p0840). Aumentare o disattivare il tempo di sorveglianza della parte di potenza (p0857). Diminuire il tempo di attesa per il reset del contatore errori p1213[1] in modo che vengano registrati meno errori nell'intervallo di tempo. A07321 Riavvio automatico attivo Spiegazione: La modalità di reinserzione automatica (RA) è attiva. Con il ripristino della rete e/o l'eliminazione delle cause di anomalia, l'azionamento si reinserisce automaticamente. F07330 Corrente di ricerca troppo bassa Aumentare la corrente di ricerca (p1202), controllare il collegamento del motore. A07400 Regolatore VDC_max attivo Se non si desidera l'intervento del regolatore: • Aumentare i tempi di decelerazione. • Disinserire il regolatore VDC_max (p1240 = 0 per regolazione vettoriale, p1280 = 0 per controllo U/f). Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 258 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.5 Elenco degli allarmi e delle anomalie Numero Causa Rimedio A07409 Controllo U/f regolatore limitazione di corrente attivo L'avviso scompare automaticamente prendendo uno dei seguenti provvedimenti: F07426 F07801 Regolatore PID, valore attuale limitato Sovracorrente del motore • Aumentare il limite di corrente (p0640). • Ridurre il carico. • Utilizzare rampe di accelerazione più lente per il numero di giri di riferimento. • Adeguare i limiti al livello del segnale (p2267, p2268). • Verificare la scalatura del valore attuale (p2264). Verificare i limiti di corrente (p0640). Regolazione vettoriale: verificare il regolatore di corrente (p1715, p1717). Controllo U/f: verificare il regolatore di limitazione di corrente (p1340 … p1346). Aumentare la rampa di accelerazione (p1120) o ridurre il carico. Verificare l'assenza di cortocircuiti o cortocircuiti verso terra nel motore e nei cavi motore. Verificare la commutazione stella/triangolo e la parametrizzazione della targhetta del motore. Verificare la combinazione Parte di potenza – Motore. Selezionare la funzione di riavviamento al volo (p1200) se l'inserimento avviene sul motore in funzione. A07805 F07806 Azionamento: parte di potenza, sovraccarico I2t Limite di potenza generatorio superato • Ridurre il carico continuo. • Adattare ciclo di carico. • Verificare l'assegnazione delle correnti nominali di motore e parte di potenza. Aumentare la rampa di decelerazione. Ridurre il carico di azionamento Impiegare una parte di potenza con capacità di recupero più elevata. Nella regolazione vettoriale, il limite di potenza generatorio in p1531 può essere ridotto in misura tale che l'anomalia non intervenga più. F07807 A07850 A07851 A07852 Rilevato cortocircuito Avviso esterno 1 ... 3 • Verificare il collegamento sul lato motore del convertitore per individuare un eventuale cortocircuito conduttore-conduttore. • Verificare che non si sia verificato uno scambio tra cavi motore e cavi di rete. È stato emesso il segnale per "Avviso esterno 1". I parametri p2112, p2116 e p2117 definiscono le sorgenti di segnale dell'avviso esterno 1… 3. Rimedio: Eliminare le cause che provocano questi avvisi. F07860 F07861 F07862 Anomalia esterna 1 ... 3 Eliminare le cause esterne di queste anomalie. F07900 Motore bloccato Verificare che il motore possa girare liberamente. Controllare i limiti di coppia (r1538 e r1539). Verificare i parametri della segnalazione "Motore bloccato" (p2175, p2177). Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 259 Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.5 Elenco degli allarmi e delle anomalie Numero Causa Rimedio F07901 Fuorigiri motore Attivare il precomando del regolatore di limitazione del numero di giri (p1401 bit 7 = 1). F07902 Motore in stallo Aumentare l'isteresi per il messaggio di numero di giri eccessivo p2162. Controllare che i dati del motore siano parametrizzati correttamente ed eseguire un'identificazione motore. Verificare i limiti di corrente (p0640, r0067, r0289). Se i limiti di corrente sono troppo bassi, è impossibile rimagnetizzare l'azionamento. Controllare se i cavi del motore vengono separati durante il funzionamento. A07903 Scostamento del numero di giri del motore Aumentare p2163 e/o p2166. Aumentare i limiti di coppia, corrente e potenza. A07910 Surriscaldamento motore Verificare il carico del motore. Controllare la temperatura ambiente del motore. Verificare il sensore KTY84. Verificare le sovratemperature del modello termico (p0626 ... p0628). A07920 Coppia/numero di giri troppo basso La coppia si discosta dalla linea di inviluppo coppia / numero di giri. A07921 Coppia/numero di giri troppo alto • Verificare il collegamento tra motore e carico. A07922 Coppia/numero di giri fuori tolleranza • Adattare la parametrizzazione secondo il carico. F07923 Coppia/numero di giri troppo basso • Coppia/numero di giri troppo alto • F07924 A07927 Frenatura in corrente continua attiva Verificare il collegamento tra motore e carico. Adattare la parametrizzazione secondo il carico. Non necessaria A07980 Misura in rotazione attivata Non necessaria A07981 Misura in rotazione, abilitazioni mancanti Tacitare le anomalie presenti. A07991 Identificazione dati motore attivata Inserire il motore e identificare i dati motore. F08501 Timeout del valore di riferimento • Verificare il collegamento PROFINET. • Impostare il controller nello stato RUN. • In caso di errore ripetuto, controllare il tempo di sorveglianza p2044 impostato. Impostare le abilitazioni mancanti (vedere r00002, r0046). F08502 Tempo di sorveglianza segnale di attività scaduto • Verificare il collegamento PROFINET. F08510 Dati di configurazione per l'invio non validi • Verificare la configurazione PROFINET A08511 Dati di configurazione per la ricezione non validi A08526 Nessun collegamento ciclico • Attivare il controller con funzionamento ciclico. • Verificare i parametri "Name of Station" e "IP of Station" (r61000, r61001). Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 260 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.5 Elenco degli allarmi e delle anomalie Numero Causa Rimedio A08565 Errore di coerenza nei parametri di impostazione Verificare quanto segue: F08700 Comunicazione errata • Indirizzo IP, maschera di subnet o Default Gateway non corretto. • Indirizzo IP o nome di stazione nella rete presenti due volte. • Il nome di stazione contiene caratteri non validi. Si è verificato un errore nella comunicazione CAN. Verificare quanto segue: • Cavo bus. • Baud rate (p8622). • Bit Timing (p8623). • Master Avviare il controller CAN con p8608 = 1 dopo aver eliminato manualmente la causa dell'errore. F13100 Protezione know-how: errore di protezione contro la copia La protezione know-how e la protezione contro la copia per la scheda di memoria sono attive. Nel verificare la scheda di memoria è stato riscontrato un errore. • Inserire la scheda di memoria adatta, disinserire temporaneamente la tensione di alimentazione del convertitore e quindi reinserirla (POWER ON). • Disattivare la protezione contro la copia (p7765). F13101 Protezione know-how: protezione contro la copia non attivabile Inserire una scheda di memoria valida. F30001 Sovracorrente Verificare quanto segue: • Controllare i dati del motore, eventualmente eseguire la messa in servizio • Tipo di circuito del motore (Υ / Δ) • Funzionamento U/f: controllare l'assegnazione delle correnti nominali di motore e parte di potenza • Qualità della rete • Collegamento corretto della bobina di commutazione di rete • Collegamento dei cavi di potenza • Verificare l'assenza di cortocircuiti o errori di messa a terra nei cavi di potenza • Lunghezza dei cavi di potenza • Fasi di rete Nel caso in cui ciò non serva: F30002 Sovratensione circuito intermedio • Funzionamento U/f: aumentare la rampa di accelerazione • Ridurre il carico • Sostituire la parte di potenza Aumentare il tempo di decelerazione (p1121). Impostare i tempi di arrotondamento (p1130, p1136). Attivare il regolatore di tensione del circuito intermedio (p1240, p1280). Verificare la tensione di rete (p0210). Verificare le fasi di rete. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 261 Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.5 Elenco degli allarmi e delle anomalie Numero Causa Rimedio F30003 Sottotensione del circuito intermedio Verificare la tensione di rete (p0210). F30004 Sovratemperatura del convertitore Verificare che la ventola del convertitore funzioni. Verificare che la temperatura ambiente rientri nell'intervallo consentito. Controllare che il motore non sia in sovraccarico. Ridurre la frequenza degli impulsi. F30005 Sovraccarico I2t convertitore Verificare le correnti nominali del motore e del Power Module. Ridurre il limite di corrente p0640. Nel funzionamento con caratteristica U/f: diminuire p1341. F30011 Interruzione della fase di rete Controllare i fusibili di ingresso del convertitore. Verificare i cavi di alimentazione del motore. F30015 F30021 F30027 Mancanza di fase cavo di alimentazione del motore Aumentare la rampa di accelerazione o di decelerazione (p1120). Cortocircuito verso terra • Controllare le connessioni dei cavi di potenza. • Controllare il motore. Sorveglianza del tempo di precarica del circuito intermedio Verificare i cavi di alimentazione del motore. • Controllare il trasformatore di corrente. • Controllare i cavi e i contatti del collegamento del freno (per individuare eventuali conduttori interrotti). Verificare la tensione di rete sui morsetti di ingresso. Verificare l'impostazione della tensione di rete (p0210). F30035 Surriscaldamento dell'aria in ingresso F30036 Sovratemperatura spazio interno F30037 Surriscaldamento del raddrizzatore Vedere F30035 e inoltre: • Verificare che il ventilatore funzioni. • Controllare filtri del ventilatore. • Verificare che la temperatura ambiente sia compresa nell'intervallo consentito. • Controllare il carico del motore. • Controllare le fasi di rete. A30049 Guasto ventilatore interno Controllare il ventilatore interno ed eventualmente sostituirlo. F30059 Guasto ventilatore interno Controllare il ventilatore interno ed eventualmente sostituirlo. A30502 Sovratensione del circuito intermedio • Verificare la tensione di collegamento apparecchi (p0210). • Verificare il dimensionamento della bobina di rete. A30920 Errore sensore di temperatura Verificare il corretto collegamento del sensore. F31118 Differenza di numero di giri fuori tolleranza In un encoder HTL/TTL la differenza del numero di giri tra più cicli di campionamento ha superato il valore indicato in p0492. A31418 Differenza del numero di giri per percentuale di campionamento superata • Controllare se vi sono interruzioni nel cavo del tachimetro. • Verificare la messa a terra della schermatura del tachimetro. • Aumentare la differenza massima di numero di giri per ciclo di campionamento (p0492). F31905 Parametrizzazione errata Verificare se il tipo di encoder collegato corrisponde al tipo parametrizzato. Per maggiori informazioni vedere il Manuale delle liste. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 262 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 12 Dati tecnici 12.1 Dati di potenza della Control Unit Dati di potenza Tabella 12- 1 Dati di potenza della Control Unit Caratteristica Dati Tensione d'esercizio Alimentazione esterna DC 24 V ± 15 % Utilizzare un alimentatore con bassa tensione di funzionamento e isolamento sicuro (PELV = Protective Extra Low Voltage secondo EN 61800-5-1): 0 V dell'alimentazione di corrente deve essere collegata con una bassa resistenza alla terra dell'impianto. Risoluzione del valore di riferimento 0,01 Hz digitale; 0,01 Hz seriale Ingressi digitali 6 ingressi digitali programmabili; PNP, compatibile SIMATIC, bassa < 5 V, alta > 10 V, tensione di ingresso max. 30 V Uscite digitali 2 programmabili, DC 24 V / 0 A ... 0,5 A (carico ohmico). L'uscita di corrente max. è in totale di 0,5 A se vengono utilizzate entrambe le uscite digitali o una singola uscita digitale. Durata di aggiornamento di tutte le uscite digitali: 2 ms Ingressi analogici 2 ingressi 0 V ... 10 V con risoluzione a 12 bit. Max. 10 mA Interfaccia dell'encoder • HTL, bipolare, ≤ 2048 impulsi, ≤ 100 mA, ad es. encoder SIEMENS 1XP8001-1, 1XP80X2-1X. • Lunghezza max. dei cavi: 30 m schermato • PTC: sorveglianza cortocircuiti 22 Ω, soglia di commutazione 1650 Ω Sensore di temperatura Ingresso fail-safe • KTY84 • Sensore di temperatura con contatto senza potenziale • DI 4 e DI 5 costituiscono l'ingresso digitale fail-safe. • Tensione di ingresso max. 30 V, 5,5 mA • Tempo di reazione: • – Tipico: 5 ms + tempo di antirimbalzo p9651 – Tipico, con tempo di antirimbalzo = 0: 6 ms – Caso peggiore: 15 ms + tempo di antirimbalzo – Caso peggiore quando tempo di antirimbalzo = 0: 16 ms I dati relativi alle funzioni estese sono disponibili nel Manuale di guida alle funzioni Safety Integrated. PFH 5 × 10E-8 Probabilità di avaria delle funzioni fail-safe (Probability of Failure per Hour) Interfaccia USB Mini-B (non presente su versioni Push-Pull della CU) Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 263 Dati tecnici 12.2 Dati di potenza nominali del Power Module 12.2 Dati di potenza nominali del Power Module Dati di potenza nominali di SINAMICS G120 D Tabella 12- 2 Dati di potenza nominali del Power Module Caratteristica Dati tecnici Tensione di linea e gamme di potenza 3 AC 380 V - 500 V ± 10 % Dati tecnici della linea Tensione di cortocircuito relativa di un trasformatore uk ≤ 1% Sovraccarico elevato: 0,75 kW ...7,5 kW I dati tecnici si riferiscono solo al feedback rigenerativo istantaneo totale, ma non alla potenza collegata totale di tutti i Power Module collegati allo stesso trasformatore. Maggiori informazioni: FAQ (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/34189181). Tensione di uscita 3 AC 0 V … tensione di linea × 0,87 (max.) Frequenza di ingresso 47 Hz - 63 Hz Frequenza di uscita 0 Hz - 650 Hz cos φ 0,95 Efficienza convertitore di frequenza 95 % … 97 % Capacità di sovraccarico (HO) 2 x corrente di uscita nominale per 3 secondi seguiti da 1,5 x corrente di uscita nominale per 57 secondi ogni 300 secondi Corrente di spunto Inferiore alla corrente di ingresso nominale Frequenza impulsi 4 kHz (standard); 4 kHz - 16 kHz (in passi da 2 kHz) Compatibilità elettromagnetica Filtri interni di classe A in conformità a EN 55011 Livello di protezione IP65 (quando il Power Module e la Control Unit sono completamente montati) Campo di temperatura Standard CU: -10 °C ... +40 °C - Sovraccarico elevato (HO) CU di sicurezza: 0 °C ... +40 °C - Sovraccarico elevato (HO) Temperatura di immagazzinaggio -40 °C ... +70 °C Umidità < 95% RH - senza condensa Altitudine di funzionamento Fino a 1000 m sopra il livello del mare senza azione di derating Funzioni di protezione Sottotensione, sovratensione, sovraccarico, guasti a terra, cortocircuito, prevenzione blocchi, protezione blocco motore, sovratemperatura motore, sovratemperatura Power Module, interblocco parametri Normative UL, cUL, CE, C-tick Marchio CE Conformità alla direttiva CE sulla bassa tensione 73/23/CE e versioni con filtro, nonché conformità alle direttive sulla compatibilità elettromagnetica 89/336/CE Freno EM 180 V DC (400 V, semi-onda raddrizzata) 1 A max. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 264 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Dati tecnici 12.3 Dati tecnici SINAMICS G120D 12.3 Dati tecnici SINAMICS G120D Dati tecnici del Power Module Nota Utilizzare fusibili certificati UL Per fare in modo che il sistema sia conforme ai requisiti UL, è necessario utilizzare fusibili UL listed classe H, J o K, interruttori automatici o una combinazione di controller motore autoprotetti. Tabella 12- 3 Power Module di grandezza costruttiva A e B, 3 AC 380 V - 500 V, ± 10 % N. ordinazione 6SL3525-… 0PE17-5AA1 0PE21-5AA1 0PE23-0AA1 Valore nominale d'uscita (HO) [kW] 0.75 1.5 3 [hp] 1 1.5 4 Potenza di uscita [kVA] Corrente d'ingresso nominale [A] 2.1 3.8 7.2 Corrente di uscita HO [A] 2.2 4.1 7.7 Fusibile [A] 10 10 16 Peso (netto) [kg] 5.5 5.5 8.5 [lbs] 12.1 12.1 18.7 [kg] 6.5 6.5 9.5 [lbs] 14.3 14.3 20.9 Peso (imballato) Tabella 12- 4 Power Module di grandezza costruttiva C, 3 AC 380 V - 500 V, ± 10 % N. ordinazione 6SL3525-… 0PE24-0AA1 0PE25-5AA1 0PE27-5AA1 Valore nominale d'uscita (HO) [kW] 4 5.5 7.5 [hp] 5 7.5 10 Potenza di uscita [kVA] Corrente d'ingresso nominale [A] 9.5 12.2 17.7 Corrente di uscita HO [A] 10.2 13.2 19 Fusibile [A] 20 20 32 Peso (netto) [kg] 9.5 9.5 9.5 [lbs] 20.9 20.9 20.9 [kg] 10.5 10.5 10.5 [lbs] 23.1 23.1 23.1 Peso (imballato) Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 265 Dati tecnici 12.4 Condizioni ambientali di funzionamento 12.4 Condizioni ambientali di funzionamento Temperatura Il campo di temperatura operativa è mostrato nel diagramma della figura seguente: Figura 12-1 Derating di potenza in funzione della temperatura Campo di umidità Umidità relativa dell'aria per il SINAMICS G120D è ≤ 95 %, senza condensa. Shock e vibrazioni Non lasciare cadere il SINAMICS G120D ed evitare colpi e sollecitazioni brusche. Non installare il SINAMICS G120D in un'area in cui sono presenti vibrazioni costanti. Radiazioni elettromagnetiche Non installare il SINAMICS G120D in prossimità di radiazioni elettromagnetiche. Inquinamento atmosferico e acqua Quando è interamente assemblato il convertitore di frequenza ha un grado di protezione IP65. Questo significa che il convertitore è totalmente protetto contro la polvere e gli spruzzi d'acqua. Tutte le connessioni non utilizzate devono essere chiuse con gli appositi tappi a tenuta per assicurare il grado di protezione IP65. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 266 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Dati tecnici 12.5 Derating in funzione dell'altitudine di installazione 12.5 Derating in funzione dell'altitudine di installazione Tensione Lo spazio libero all'interno del convertitore può isolare le tensioni impulsive secondo la categoria di sovratensione III in conformità con EN 60664-1 fino a 2000 m s.l.m. Ad altitudini superiori a 2000 m e inferiori a 4000 m s.l.m. il convertitore deve essere collegato in modo che sia soddisfatta almeno una delle seguenti condizioni: ● Il convertitore è collegato a una rete TN con centro stella isolato (nessun connettore esterno messo a terra), oppure ● il convertitore è collegato tramite un trasformatore di isolamento che fornisce una rete TN con centro stella messo a terra. Non è necessario ridurre la tensione di rete. Nota: i motori collegati e gli elementi di potenza devono essere considerati separatamente. Corrente 12.6 Frequenza impulsi e derating di corrente Frequenza impulsi e derating di corrente Tabella 12- 5 Derating di corrente in base alla frequenza impulsi Valore nominale della potenza a 400 V Grandezza costruttiva kW Valore Corrente di uscita alla frequenza impulsi di nominale di corrente del convertitore 4 kHz 6 kHz 8 kHz 10 kHz 12 kHz 14 kHz 16 kHz A A A A A A A 0.75 A 2.2 1.9 1.5 1.3 1.1 1.0 0.9 1.5 A 4.1 3.5 2.9 2.5 2.1 1.8 1.6 3 B 7.7 6.5 5.4 4.6 3.9 3.5 3.1 Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 267 Dati tecnici 12.6 Frequenza impulsi e derating di corrente Valore nominale della potenza a 400 V Grandezza costruttiva kW Valore nominale di corrente del convertitore Corrente di uscita alla frequenza impulsi di 4 kHz 6 kHz 8 kHz 10 kHz 12 kHz 14 kHz 16 kHz A A A A A A A 4 C 10.2 8.7 7.1 6.1 5.1 4.6 4.1 5.5 C 13.2 11.2 9.2 7.9 6.6 5.9 5.3 7.5 C 19 16.2 13.3 11.4 9.5 8.6 7.6 Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 268 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD A Appendice A.1 Funzioni nuove e ampliate A.1.1 Versione firmware 4.5 Tabella A- 1 Nuove funzioni e modifiche delle funzioni nel firmware 4.5 Funzione SINAMICS G120 1 2 Supporto dei nuovi Power Module: • PM230 IP20 FSA … FSF • PM230 in tecnica passante FSA … FSC Supporto dei nuovi Power Module: • PM240-2 IP20 FSA • PM240-2 in tecnica passante FSA G120D - ✓ ✓ ✓ - - - ✓ ✓ ✓ - - 3 Nuove Control Unit con supporto PROFINET ✓ ✓ - ✓ ✓ ✓ 4 Supporto del profilo PROFIenergy ✓ ✓ - ✓ ✓ ✓ 5 Supporto di Shared Device via PROFINET ✓ ✓ - ✓ ✓ ✓ 6 Protezione in scrittura ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ 7 Protezione know-how ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ 8 Integrazione di un secondo set di dati di comando (CDS0 → CDS0 … CDS1) ✓ - - - - - - - - - - ✓ 10 Supporto di un encoder HTL - - - - ✓ ✓ 11 Supporto di un encoder SSI - - - - - ✓ 12 Uscita digitale fail-safe - - - - ✓ ✓ (Tutti gli altri convertitori dispongono di quattro set di dati di comando) 9 Regolazione di posizione e posizionatore semplice Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 269 Appendice A.1 Funzioni nuove e ampliate A.1.2 Versione firmware 4.6 Tabella A- 2 Nuove funzioni e modifiche delle funzioni nel firmware 4.6 Funzione SINAMICS G120 1 2 Supporto dei nuovi Power Module • PM240-2 IP20 FSB … FSC • PM240-2 in tecnica passante FSB … FSC Supporto dei nuovi Power Module • 3 4 5 ✓ ✓ ✓ ✓ - - - ✓ ✓ ✓ ✓ - - - ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ - - ✓ ✓ - - - ✓ - - - - - - CAN Velocity, ProfilTorque, canale SDO per ogni asse, test di sistema con CodeSys, soppressione dell'avviso ErrorPassiv Estensione della comunicazione tramite BACnet • ✓ Impostare i dati motore in base a un numero di codice nella messa in servizio di base con Operator Panel Estensione della comunicazione tramite CanOpen • - PM230 in tecnica passante FSD … FSF Impostazione dei dati dei motori 1LA/1LE tramite numero di codice • G120D Oggetti Multistate Value per allarmi, oggetti Commandable AO, oggetti per configurazione del regolatore PID 6 Comunicazione tramite Ethernet/IP ✓ ✓ - ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ 7 Banda escludibile per ingresso analogico ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ - • Per ogni ingresso analogico è possibile definire una banda escludibile simmetrica di un intervallo di 0 V. 8 Modifica del comando del freno di stazionamento motore ✓ - ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ - 9 Funzione di sicurezza SBC (Safe Brake Control) - - - - ✓ ✓ - - • Comando sicuro di un freno di stazionamento motore in caso di utilizzo dell'opzione "Safe Brake Module" 10 Funzione di sicurezza SS1 (Safe Stop 1) senza sorveglianza del numero di giri - - - - ✓ ✓ - - 11 Selezione semplice dei motori standard ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ • Selezione dei motori 1LA… e 1LE… con un Operator Panel tramite una lista con numeri di codice 12 Update del firmware tramite scheda di memoria ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ 13 Safety Infochannel - - - ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ • 14 Uscita BICO r9734.0…14 per i bit di stato delle funzioni di sicurezza estese Allarmi di diagnostica per PROFIBUS Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 270 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Appendice A.2 Circuito a stella o a triangolo del motore ed esempi pratici A.2 Circuito a stella o a triangolo del motore ed esempi pratici A seconda dell'applicazione, il motore deve funzionare con un circuito a stella o a triangolo (Y/Δ). Esempi di funzionamento del convertitore e del motore sulla rete a 400V Presupposti: Sulla targhetta dei dati tecnici del motore è riportata l'indicazione 230/400 V Δ/Y. Caso 1: Normalmente un motore funziona dallo stato di arresto fino al numero di giri nominale (ovvero al numero di giri che corrisponde alla frequenza di rete). In questo caso occorre collegare il motore in Y. Il funzionamento del motore al di sopra del numero di giri nominale è possibile solo con deflussaggio, ossia la coppia disponibile del motore si riduce al di sopra del numero di giri nominale. Caso 2: Se si desidera far funzionare il motore con la "caratteristica a 87 Hz", occorre collegare il motore in Δ. Con la caratteristica a 87 Hz aumenta la potenza del motore. La caratteristica 87 Hz viene utilizzata soprattutto per i motoriduttori. Verificare prima di collegare il motore se il collegamento è idoneo all'applicazione specifica: Collegamento a stella o a triangolo del motore Nei motori SIEMENS, sul lato interno del coperchio della morsettiera sono raffigurati entrambi i tipi di collegamento: • Collegamento a stella (Y) • Collegamento a triangolo (Δ) Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 271 Appendice A.3 Parametri A.3 Parametri I parametri sono l'interfaccia tra il firmware del convertitore e il tool di messa in servizio, ad es. un Operator Panel. Parametri di impostazione I parametri di impostazione sono le viti di regolazione con cui si adatta il convertitore alla propria applicazione. Quando si modifica il valore di un parametro di impostazione, si cambia anche il comportamento del convertitore. I parametri di impostazione sono rappresentati con una "p" iniziale, ad es. p1082 è il parametro per il numero di giri massimo del motore. Parametri di supervisione I parametri di supervisione consentono di leggere le grandezze di misura interne del convertitore e del motore. Operator Panel e STARTER rappresentano i parametri di supervisione con una "r" iniziale, ad es. r0027 è il parametro per la corrente di uscita del convertitore. A.4 Parametri di uso frequente Parametri di maggiore utilità Tabella A- 3 Passaggio alla modalità di messa in servizio o preparazione delle impostazioni di fabbrica Parametri Descrizione p0010 Parametri per la messa in servizio 0: pronto (impostazione di fabbrica) 1: esecuzione della messa in servizio di base 3: esecuzione della messa in servizio del motore 5: applicazioni tecnologiche e unità 15: definizione del numero di blocchi dati 30: impostazione di fabbrica - avvio del ripristino dei valori di fabbrica Tabella A- 4 Definizione della versione del firmware della Control Unit Parametri Descrizione R0018 Viene visualizzata la versione del firmware Tabella A- 5 Selezione delle sorgenti di comando e dei valori di riferimento del convertitore Parametri Descrizione p0015 Per maggiori informazioni vedere la sezione Messa in servizio di base con IOP (Pagina 58). Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 272 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Appendice A.5 Uso di STARTER Tabella A- 6 Parametrizzazione delle rampe di accelerazione e di decelerazione Parametri Descrizione p1080 Numero di giri minimo 0.00 [1/min] impostazione di fabbrica p1082 Numero di giri massimo 1500.000 [1/min] impostazione di fabbrica p1120 Tempo di accelerazione 10.00 [s] p1121 Tempo di decelerazione 10.00 [s] Tabella A- 7 Impostazione del tipo di regolazione Parametri Descrizione P1300 0: Controllo U/f con caratteristica lineare 1: Controllo U/f con caratteristica lineare e FCC 2: Controllo U/f con curva caratteristica parabolica 3: Controllo U/f con caratteristica parametrizzabile 4: Controllo U/f con caratteristica lineare e ECO 5: Controllo U/f per azionamenti con frequenza precisa (settore tessile) 6: Controllo U/f per azionamenti con frequenza precisa con FCC 7: Controllo U/f con caratteristica parabolica e ECO 19: Controllo U/f con valore di riferimento della tensione indipendente 20: Regolazione di velocità (senza encoder) 22: Regolazione della coppia (senza encoder) Tabella A- 8 Ottimizzazione del comportamento all'avvio del controllo U/f con coppia di spunto elevata e sovraccarico Parametri Descrizione p1310 Boost di tensione per la compensazione di perdite ohmiche Il boost di tensione è attivo dallo stato di fermo fino al numero di giri nominale. È massimo al numero di giri 0 e diminuisce progressivamente all'aumentare del numero di giri. Valore del boost di tensione al numero di giri 0 in V: 1,732 × corrente nominale del motore (p0305) × resistenza dello statore (r0395) × p1310 / 100% p1311 Boost di tensione all'accelerazione Il boost di tensione è attivo dallo stato di fermo fino al numero di giri nominale. È indipendente dal numero di giri ed è pari a (in V): 1,732 × corrente nominale del motore (p0305) × resistenza dello statore (p0350) × p1311 / 100% p1312 Boost di tensione all'avviamento Impostazione per un ulteriore aumento di tensione all'avviamento, ma solo per il primo processo di accelerazione. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 273 Appendice A.5 Uso di STARTER A.5 Uso di STARTER A.5.1 Modifica impostazioni Dopo la messa in servizio di base è possibile adattare il convertitore all'applicazione, come descritto in Linee guida per la messa in servizio (Pagina 49). STARTER consente di eseguire l'operazione in due modi: ● Modificare le impostazioni tramite le maschere - metodo consigliato. ① Barra di navigazione: Per ogni funzione del convertitore selezionare la maschera corrispondente. ② Scheda: Passare da una maschera all'altra. Quando si modificano le impostazioni tramite le maschere, non è necessario conoscere i numeri di parametro. ● Modificare le impostazioni tramite i parametri della Lista esperti. Per modificare le impostazioni tramite la Lista esperti, è necessario conoscere i numeri di parametro e il loro significato. Salvataggio delle impostazioni in modo protetto contro le interruzioni di rete Il convertitore salva inizialmente le modifiche solo in modo temporaneo. Perché il convertitore salvi le impostazioni in modo protetto contro le interruzioni di rete, occorre procedere nel seguente modo: Procedura Per salvare le impostazioni nel convertitore in modo protetto contro le interruzioni di rete, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare l'azionamento corrispondente nella navigazione di progetto. 2. Fare clic sul pulsante per salvare (Copia da da RAM a ROM). Le impostazioni sono state salvate in modo protetto contro le interruzioni di rete. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 274 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Appendice A.5 Uso di STARTER Vai offline Dopo aver salvato i dati (Copia da RAM a ROM), interrompere il collegamento online con "Scollega da sistema di destinazione". A.5.2 Ottimizzazione dell'azionamento con la funzione Trace Descrizione La funzione Trace consente di eseguire la diagnostica del convertitore e di ottimizzare il comportamento dell'azionamento. La funzione si avvia dalla barra di navigazione con "...Control_Unit/Messa in servizio/Trace apparecchio". In due impostazioni indipendenti l'una dall'altra è possibile interconnettere otto segnali alla volta tramite . Ogni segnale che si interconnette è normalmente attivo. È possibile avviare una misurazione quante volte si vuole; i risultati vengono temporaneamente memorizzati nella scheda "Misure" con la data e l'ora (finché non si chiude STARTER). Alla chiusura di STARTER o nella scheda "Misure" è possibile salvare i risultati della misurazione nel formato *.trc. Quando per le misure sono necessarie più di due impostazioni, è possibile salvare i singoli Trace nel progetto o esportarli nel formato *.clg e caricarli o importarli in casi specifici. Registrazione La registrazione viene effettuata in un clock di base dipendente dalla CU. La durata massima della registrazione dipende dal numero dei segnali registrati e dal clock di Trace. È possibile prolungare la durata della registrazione aumentando il clock di Trace mediante moltiplicazione per un fattore intero, quindi applicare la durata massima visualizzata mediante . In alternativa è possibile definire la durata della misura e far calcolare il clock di Trace da STARTER mediante . Registrazione di bit singoli in parametri per bit Per registrare i singoli bit di un parametro (ad es. r0722), assegnare il bit corrispondente tramite "Traccia di bit" ( ). Funzione matematica La funzione matematica ( ) consente all'utente di definire autonomamente una curva, ad es. la differenza tra valore di riferimento del numero di giri e valore reale del numero di giri. Nota Quando si utilizzano le opzioni "Registrazione bit singoli" o "Funzioni matematiche", la scelta viene visualizzata nel segnale n. 9. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 275 Appendice A.5 Uso di STARTER Trigger Per Trace è possibile definire una condizione di avvio (trigger). Per impostazione di fabbrica, (Avvio Trace). Il pulsante consente di Trace viene avviato premendo il pulsante specificare altri trigger per l'inizio della misura. Tramite il pretrigger impostare il tempo per il quale si desidera una registrazione, prima di specificare il trigger. In questo modo si registra anche la condizione di trigger. Esempio di modello di bit come trigger: È necessario specificare il modello e il valore di un parametro bit per il trigger. Procedere nel seguente modo: Tramite selezionare "Trigger su variabile - Modello di bit" Tramite selezionare il parametro di bit Tramite ① ② aprire la maschera in cui impostare i bit e i valori per la condizione di avvio Selezionare i bit per il trigger di Trace, riga superiore in formato esadecimale, riga inferiore in formato binario Specificare i valori dei bit per il trigger di Trace, riga superiore in formato esadecimale, riga inferiore in formato binario Figura A-1 Modello di bit Nell'esempio Trace si avvia quando DI0 e DI3 sono high e DI2 low. La condizione degli altri ingressi digitali è irrilevante per l'avvio di Trace. Come condizione di avvio è inoltre possibile impostare un avviso o un'anomalia. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 276 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Appendice A.5 Uso di STARTER Opzioni di visualizzazione In quest'area si definisce il tipo di rappresentazione dei risultati della misura. ● Ripetizione della misura Consente di sovrapporre le misure eseguite per tempi diversi. ● Disponi curve in tracce Consente di specificare se rappresentare tutti i valori di misura su un linea dello zero comune o se rappresentare ogni valore di misura con una propria linea dello zero. ● Cursore di misura attivo Consente di considerare in dettaglio gli intervalli di misura. Figura A-2 Finestra di dialogo Trace Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 277 Appendice A.6 Interconnessione dei segnali nel convertitore A.6 Interconnessione dei segnali nel convertitore A.6.1 Nozioni di base Nel convertitore sono realizzate le funzioni seguenti: ● Funzioni di controllo e regolazione ● Funzioni di comunicazione ● Funzioni di diagnostica e comando Ogni funzione è costituita da uno o più blocchi interconnessi tra loro. Figura A-3 Esempio di blocco: Potenziometro motore (MOP) La maggior parte dei blocchi può essere adattata all'applicazione tramite parametri. L'interconnessione dei segnali all'interno di un blocco non può essere modificata. È però possibile modificare l'interconnessione tra i blocchi interconnettendo gli ingressi di un blocco con le uscite adatte di un altro blocco. L'interconnessione dei segnali dei blocchi, al contrario di quanto accade nella tecnica di commutazione elettrica, non avviene tuttavia via cavo, ma mediante il software. Figura A-4 Esempio: Interconnessione dei segnali di due blocchi per l'ingresso digitale 0 Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 278 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Appendice A.6 Interconnessione dei segnali nel convertitore Binettori e connettori I connettori e i binettori servono allo scambio dei segnali tra i singoli blocchi: ● I connettori permettono di interconnettere i segnali "analogici" (ad es. numero di giri di uscita MOP) ● I binettori permettono di interconnettere i segnali "digitali" (ad es. il comando 'Abilitazione MOP più alto') Figura A-5 Simboli per ingressi e uscite binettore e connettore Per le uscite binettore/connettore (CO/BO) si tratta di parametri che riuniscono più uscite binettore in una sola parola (ad esempio r0052 CO/BO:parola di stato 1). Ogni bit della parola rappresenta un segnale digitale (binario). Questo raggruppamento riduce il numero dei parametri e semplifica la parametrizzazione. Le uscite binettore o connettore (CO, BO o CO/BO) possono essere utilizzate più volte. Quando vanno interconnessi i segnali nel convertitore? Se si modifica l'interconnessione dei segnali nel convertitore, è possibile adattare il convertitore alle esigenze più svariate. Non deve necessariamente trattarsi di funzioni complesse. Esempio 1: assegnare un significato diverso a un ingresso digitale. Esempio 2: cambiare il valore del numero di giri da frequenza fissa a ingresso digitale. Quali precauzioni occorre adottare quando si modifica l'interconnessione dei segnali? Procedere con attenzione quando si eseguono le interconnessioni dei segnali interne. Prendere nota delle modifiche apportate, in modo da facilitare un'eventuale analisi successiva. Il tool di messa in servizio STARTER visualizza i segnali in testo in chiaro e ne semplifica l'interconnessione. Dove si possono reperire ulteriori informazioni? ● Per le interconnessioni semplici di segnali, ad esempio l'assegnazione di un altro significato agli ingressi digitali, sono sufficienti le istruzioni contenute nel presente manuale. ● Per le interconnessioni più complesse è sufficiente la lista dei parametri contenuta nel Manuale delle liste. ● Per una panoramica generale delle interconnessioni dei segnali, fare riferimento agli schemi logici contenuti nel Manuale delle liste. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 279 Appendice A.6 Interconnessione dei segnali nel convertitore A.6.2 Esempio Esempio: trasferimento di una logica del PLC semplice nel convertitore Il presupposto per l'avvio di un impianto di convogliamento è la presenza contemporanea di due segnali. Questi segnali possono essere, ad esempio: ● La pompa dell'olio è in funzione (la pressione comincia tuttavia a formarsi solo dopo 5 secondi) ● Lo sportello di protezione è chiuso. Per risolvere il compito occorre inserire blocchi funzione liberi tra l'ingresso digitale 0 e il comando per l'inserzione del motore (ON/OFF1). Figura A-6 Esempio: interconnessione dei segnali per una logica del PLC Il segnale dell'ingresso digitale 0 (DI 0) è condotto tramite un blocco temporale (PDE 0) e interconnesso con l'ingresso di un blocco logico (AND 0). Sul secondo ingresso del blocco logico è interconnesso il segnale dell'ingresso digitale 1 (DI 1). L'uscita del blocco logico imposta il comando ON/OFF1 per l'accensione del motore. Impostazione della logica del PLC Parametri Descrizione p20161 = 5 Abilitazione del blocco temporale mediante assegnazione al gruppo di esecuzione 5 (intervallo di tempo 128 ms) p20162 = 430 Sequenza di esecuzione del blocco temporale all'interno del gruppo di esecuzione 5 (elaborazione prima del blocco logico AND) p20032 = 5 Abilitazione del blocco logico AND mediante assegnazione al gruppo di esecuzione 5 (intervallo di tempo 128 ms) p20033 = 440 Sequenza di esecuzione del blocco logico AND all'interno del gruppo di esecuzione 5 (elaborazione dopo il blocco temporale) p20159 = 5000.00 Impostazione del tempo di ritardo [in ms] del blocco temporale: 5 secondi p20158 = 722.0 Collegamento dello stato di DI 0 all'ingresso del blocco temporale r0722.0 = parametro che indica lo stato dell'ingresso digitale 0. p20030 [0] = 20160 Collegamento del blocco temporale al 1º ingresso AND p20030 [1] = 722.1 Collegamento dello stato di DI 1 al 2º ingresso AND r0722.1 = parametro che indica lo stato dell'ingresso digitale 1. p0840 = 20031 Interconnessione dell'uscita AND su ON/OFF1 Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 280 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Appendice A.6 Interconnessione dei segnali nel convertitore Spiegazioni dell'esempio in base al comando ON/OFF1 Il parametro p0840[0] è l'ingresso del blocco "ON/OFF1" del convertitore. Il parametro r20031 è l'uscita del blocco AND. Per interconnettere ON/OFF1 con l'uscita del blocco AND, impostare P0840 = 20031. Figura A-7 Interconnessione di blocchi mediante l'impostazione di p0840[0] = 20031 Logica del collegamento dei blocchi Interconnettere sempre l'ingresso (ingresso connettore o binettore) con la sorgente del segnale. Nota Per la messa in servizio di base, determinare la funzione delle interfacce del convertitore tramite impostazioni predefinite (p0015). Quando successivamente si seleziona un'altra impostazione predefinita per la funzione delle interfacce, tutte le interconnessioni modificate andranno perse. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 281 Appendice A.7 Impostazione di un encoder HTL non standard A.7 Impostazione di un encoder HTL non standard Procedura: configurazione manuale dell'encoder 1. Impostare p0010 = 4. Questo permette l'accesso dei parametri dell'encoder. 2. Configurare l'encoder utilizzando la tabella seguente. 3. Impostare p0010 = 0. Parametro p0400[0] p0408[0] p0410[0] p0425[0] p0430[0] p0437[0] p0438[0] p0439[0] p0453[0] Descrizione Selezione tipo di encoder(Impostazioni di fabbrica: 0) Seleziona l'encoder dall'elenco dei tipi supportati dal firmware della Control Unit. 0 N. encoder 3005 1024 HTL A/B senza tacca di zero 3001 1024 HTL A/B con tacca di zero 3007 2048 HTL A/B senza tacca di zero 3003 2048 HTL A/B con tacca di zero 9999 Definito dall'utente Numero impulsi encoder rotativo (impostazione di fabbrica: 2048) Imposta il numero di impulsi dell'encoder. Inversione valore reale encoder (impostazione di fabbrica: 0000 bin) Bit 00 Segnale 1: Inversione del valore reale velocità Bit 01 Non rilevante per il CU240D-2 Encoder rotativo, distanza tra tacche di zero (impostazione di fabbrica: 2048) Imposta la distanza in impulsi tra due tacche di zero. Questa informazione è utilizzata per il monitoraggio dell'indicazione dello zero. Configurazione del modulo sensore (impostazione di fabbrica: 0000 0000 0000 0000 0000 0000 0000 0000 bin) Bit Nome del segnale Segnale 1 Segnale 0 21 È tollerato un errore di distanza dalla tacca di zero. Nel caso di un Sì No guasto non si verifica l'errore F3x100/F3x101, bensì l'allarme A3x400/A3x401. 25 Messa fuori tensione dell'encoder durante il parcheggio Sì No Una configurazione gestita a bit è possibile solo se anche la proprietà corrispondente è presente in r0458. Configurazione estesa del modulo sensore (impostazione di fabbrica: 0000 0000 0000 0000 0000 1000 0000 0000 bin) Bit Nome del segnale Segnale 1 Segnale 0 00 Registratore dati Sì No 01 rilevamento fronte tacca di zero Sì No 04 bit 0 di calcolo del fronte Sì No 05 bit 1 di calcolo del fronte Sì No 06 Congela il valore effettivo della velocità per errori dn/dt Sì No 11 Gestione guasto dopo PROFIdrive Sì No 12 Attivazione di ulteriori messaggi Sì No 26 Deseleziona monitoraggio pista Sì No Tempo filtro encoder di segnali rettangolari (impostazione di fabbrica: 0,64 [μs]) 0 Nessun filtro Tempo di rampa encoder (impostazione di fabbrica: 0 [ms]) Valutazione dell'encoder, arresto, tempo di misura (impostazione di fabbrica: 1000 [ms]) Se nessun impulso è stato rilevato dalla pista A/B durante questo periodo di tempo, viene emesso un valore reale di velocità pari a zero. Questa funzione è necessaria per i motori a marcia lenta; in questo modo le velocità effettive prossime allo zero possono essere emesse correttamente. Per ulteriori informazioni, fare riferimento al Manuale delle liste. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 282 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Appendice A.8 Esempi pratici A.8 Esempi pratici A.8.1 Configurazione della comunicazione PROFIBUS con STEP 7 In questa sezione viene descritto un esempio di configurazione della comunicazione di un convertitore con un controllore SIMATIC sovraordinato. Per configurare la comunicazione tra un convertitore e un controllore SIMATIC sovraordinato occorre il tool software SIMATIC STEP 7 con Config HW. Si presuppone che l'utente sappia utilizzare un PLC SIMATIC e conosca bene il tool di engineering STEP 7. A.8.1.1 Creazione di un progetto e di una rete STEP 7 Procedura Per creare un progetto STEP 7, procedere nel seguente modo: 1. Creare un nuovo progetto STEP 7, ad es. "G120_in_S7". 2. Inserire una CPU S7 300 del PLC SIMATIC. 3. Selezionare la stazione SIMATIC 300 nel progetto e aprire Config HW. 4. Trascinare nel progetto una guida profilata S7-300 scegliendola dal catalogo hardware. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 283 Appendice A.8 Esempi pratici 5. Occupare il posto connettore 1 di questa guida profilata con un alimentatore di corrente e il posto connettore 2 con un controllore CPU 315-2 DP. Al momento dell'inserimento del controllore, Config HW apre l'impostazione della rete. 6. Creare una rete PROFIBUS DP. Sono stati creati un progetto STEP 7 con un controllore SIMATIC e una rete PROFIBUS. A.8.1.2 Inserimento del convertitore nel progetto Esistono due modi per collegare il convertitore a un controllore SIMATIC: 1. Tramite il GSD del convertitore 2. Tramite l'Object Manager STEP 7 Questo modo, più pratico, è utilizzabile solo per i controllori S7 con Drive ES Basic installato (vedere la sezione Tool per la messa in servizio (Pagina 21)). Di seguito viene descritta solo la progettazione tramite GSD. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 284 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Appendice A.8 Esempi pratici A.8.1.3 Integrazione del convertitore nel progetto STEP -7 ● Installare il file GSD del convertitore in STEP 7 con Config HW (menu "Opzioni - Installa file GSD"). Dopo l'installazione del file GSD, il convertitore appare sotto "PROFIBUS DP - Altri apparecchi di campo" nel catalogo hardware di Config HW. Figura A-8 Inserimento di un oggetto convertitore ● Mediante Drag & Drop, trascinare il convertitore nella rete PROFIBUS. Immettere in Config HW l'indirizzo PROFIBUS impostato sul convertitore. ● Trascinare dal catalogo hardware il tipo di telegramma necessario e rilasciarlo (drag&drop) sul posto connettore 1 del convertitore. Per ulteriori informazioni sui tipi di telegramma vedere il capitolo Comunicazione ciclica (Pagina 85). Sequenza di assegnazione dei posti connettore 1. Modulo PROFIsafe (se utilizzato) Informazioni relative al collegamento del convertitore via PROFIsafe sono disponibili nel Manuale di guida alle funzioni Safety Integrated. 2. Canale PKW (se utilizzato) 3. Telegramma standard, SIEMENS o libero (se utilizzato) 4. Modulo slave-to-slave Se si utilizzano uno o più moduli 1, 2 o 3, configurare i moduli restanti iniziando dal primo posto connettore. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 285 Appendice A.8 Esempi pratici Nessuna comunicazione ciclica con il convertitore con modulo universale Un modulo universale con le seguenti caratteristiche non è consentito: ● Lunghezza PZD 4/4 parole ● Coerenza per tutta la la lunghezza Con queste caratteristiche il modulo universale ha lo stesso codice DP (4AX) del "Canale PKW 4 parole". Il controllore sovraordinato non stabilisce alcuna comunicazione ciclica con il convertitore. Rimedio per il modulo universale: ● Nelle caratteristiche dello slave DP modificare la lunghezza PZD a 8/8 byte ● Modificare la coerenza a "Unità". Operazioni conclusive ● Salvare e compilare il progetto in STEP 7. ● Stabilire una connessione online tra il PC e la CPU S7 e caricare i dati di progetto nella CPU S7. ● Tramite il parametro p0922 impostare nel convertitore il tipo di telegramma progettato in STEP 7. Il convertitore è ora collegato alla CPU S7. L'interfaccia di comunicazione tra la CPU e il convertitore è definita. Per un esempio di immissione dei dati in questa interfaccia, vedere la sezione successiva. A.8.2 Configurazione della comunicazione PROFINET con STEP 7 A.8.2.1 Comunicazione tramite PROFINET - Esempio Rete Profinet nella topologia lineare L'esempio riportato di seguito mostra la struttura di una rete PROFINET con un controller, un device e un supervisor. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 286 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Appendice A.8 Esempi pratici A.8.2.2 Progettazione di controllore e convertitore in Config HW Sull'esempio di un SINAMICS G120 con Control Unit CU240B-2 o CU240E-2 viene descritta la procedura di inserimento del convertitore nel progetto. Procedura Per configurare la comunicazione tramite PROFINET tra convertitore e controllore, procedere nel seguente modo: 1. Aprire Config HW in STEP 7 tramite "Inserisci/[stazione]" e creare i componenti corrispondenti alla struttura hardware. L'esempio seguente si limita ai componenti strettamente necessari. 2. Configurare la stazione con rack e alimentatore. 3. Inserire la CPU. Config HW apre una maschera con proposte per il successivo indirizzo IP libero e una subnet mask. 4. Se si è configurata una rete locale e non si lavora nell'ambito di una rete Ethernet di grandi dimensioni, utilizzare i dati proposti. In caso contrario occorre richiedere gli indirizzi IP per i nodi PROFINET e la subnet mask al proprio amministratore. CPU e Supervisor devono avere la stessa subnet mask. 5. Premendo il pulsante "Nuovo" si può creare una nuova sottorete PROFINET o selezionarne una già esistente. 6. Assegnare un nome alla rete PROFINET. 7. Uscire da questa finestra e da quella successiva premendo OK. 8. Selezionare la sottorete. 9. Inserire prima il convertitore trascinandolo dal catalogo hardware. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 287 Appendice A.8 Esempi pratici 10.Inserire il telegramma di comunicazione. 11.Aprire la finestra delle proprietà del convertitore e assegnare un nome univoco e significativo al convertitore stesso. In base al nome dell'apparecchio il controller PROFINET assegna l'indirizzo IP all'avviamento. 12.In questa finestra si trova anche l'indirizzo IP proposto dal sistema. Se necessario, modificare l'indirizzo IP da "Proprietà". 13.Salvare ora la configurazione hardware con "Salva e compila" ( ). 14.Caricare la configurazione nel controllore premendo il pulsante . Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 288 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Appendice A.8 Esempi pratici 15.Impostare l'indirizzo IP del controllore. Se non si ha un indirizzo IP disponibile, visualizzare l'elenco di nodi raggiungibili premendo il pulsante "Visualizza". Selezionare il controllore nell'elenco dei nodi raggiungibili e chiudere la finestra premendo OK. 16.Se si è installato Drive ES Basic, aprire STARTER facendo doppio clic sul simbolo del convertitore in Hardware Manager e configurare il convertitore in STARTER. In questo caso il nome dell'apparecchio in STARTER corrisponde automaticamente all'indirizzo IP. Di conseguenza la procedura descritta nella sezione seguente è superflua. 17.Se si lavora con il file GSDML, chiudere ora Config HW e creare un riferimento per STARTER come nella sezione seguente. È stata configurata la comunicazione tramite PROFINET tra convertitore e controllore. A.8.2.3 Creazione del riferimento per STARTER Se si è configurato il convertitore tramite il file GSDML, occorre creare un riferimento del convertitore per STARTER in STEP 7 per poter avviare STARTER da STEP 7. La procedura è descritta sull'esempio di un SINAMICS G120 con Control Unit CU240B-2 o CU240E-2. Procedura Per creare un riferimento del convertitore per STARTER, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare il progetto in SIMATIC Manager 2. Aprire la finestra di dialogo "Inserisci apparecchio di azionamento singolo" premendo il pulsante destro del mouse "Inserisci nuovo oggetto/SINAMICS". 3. Nella scheda "Apparecchio di azionamento/indirizzo" impostare la famiglia di apparecchi, l'apparecchio e la versione del firmware. 4. Selezionare il convertitore nel modello dell'apparecchio. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 289 Appendice A.8 Esempi pratici 5. Impostare l'accesso online. 6. Impostare l'indirizzo. 7. Immettere il nome dell'apparecchio PROFINET nella scheda "Generale". 8. Chiudere la maschera con OK. 9. Il convertitore è visibile nel progetto. Nel progetto è stato creato un riferimento del convertitore per STARTER. Ora è possibile avviare STARTER dal progetto STEP 7. A.8.2.4 Attivazione di messaggi di diagnostica tramite STEP 7 Procedura Per attivare i messaggi di diagnostica del convertitore, procedere nel modo seguente: 1. Selezionare il convertitore in Config HW. Figura A-9 Selezione del convertitore in Config HW Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 290 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Appendice A.8 Esempi pratici 2. Facendo doppio clic sul posto connettore 0 nella finestra della stazione, aprire la finestra delle proprietà per le impostazioni di rete del convertitore. 3. Selezionare la scheda Parametri 4. Attivare gli allarmi standard. I messaggi di diagnostica sono stati attivati. Al successivo avvio del controllore, i messaggi di diagnostica del convertitore vengono trasmessi al controllore. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 291 Appendice A.8 Esempi pratici A.8.2.5 Richiamo di STARTER e passaggio online Procedura Per avviare STARTER da STEP 7 e stabilire un collegamento online con il convertitore, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare il convertitore in SIMATIC Manager con il pulsante destro del mouse. 2. Aprire STARTER selezionando "Apri oggetto". 3. Configurare il convertitore in STARTER e fare clic sul pulsante Online ( ). 4. Nella finestra successiva selezionare il convertitore e come punto di accesso scegliere S7ONLINE. 5. Chiudere la maschera con OK. È stato avviato STARTER da STEP 7 e si è creato il collegamento online con il convertitore. A.8.3 Esempi di programma STEP 7 Scambio di dati tramite il bus di campo Segnali analogici Il convertitore normalizza sempre i segnali trasmessi dal bus di campo al valore di 4000 hex. Tabella A- 9 Categoria di segnale e rispettivi parametri di normazione Categoria di segnale 4000 hex ≙ … Categoria di segnale 4000 hex ≙ … Numeri di giri, frequenze p2000 Potenza p2004 Tensione p2001 Angolo p2005 Corrente p2002 Temperatura p2006 Coppia p2003 Accelerazione p2007 Parole di comando e di stato Le parole di comando e di stato sono costituite da un byte di valore più alto e uno di valore più basso. Un controllore SIMATIC interpreta le parole diversamente dal convertitore: i byte di valore più alto e più basso vengono rispettivamente scambiati in una trasmissione. Vedere anche l'esempio di programma seguente. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 292 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Appendice A.8 Esempi pratici A.8.3.1 Esempio di programma STEP 7 per la comunicazione ciclica Il controllore e il convertitore comunicano tramite il telegramma standard 1. Il controllore imposta la parola di comando 1 (STW1) e il valore di riferimento del numero di giri; il convertitore risponde con la parola di stato 1 (ZSW1) e il suo valore attuale del numero di giri. In questo esempio gli ingressi E0.0 e E0.6 vengono collegati con il bit ON/OFF1 oppure con il bit di tacitazione anomalia dell' STW 1. La parola di comando 1 contiene il valore numerico 047E hex. I bit della parola di comando 1 sono riportati nella tabella seguente. Il valore numerico esadecimale 2500 imposta la frequenza di riferimento del convertitore. La frequenza massima corrisponde al valore esadecimale 4000 (vedere anche Esempi di programma STEP 7 (Pagina 292)). Il controllore scrive i dati di processo ciclici nell'indirizzo logico 256 del convertitore. Anche il convertitore scrive i suoi dati di processo nell'indirizzo logico 256. Il campo indirizzi viene definito in Config HW. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 293 Appendice A.8 Esempi pratici Tabella A- 10 Assegnazione dei bit di comando del convertitore ai merker e agli ingressi del SIMATIC HEX BIN Bit in STW1 Significato Bit in MW1 E 0 0 ON / OFF1 1 1 OFF2 1 2 1 1 7 4 0 Bit in MB1 Bit in MB2 Ingressi 8 0 E0.0 9 1 OFF3 10 2 3 Abilitazione funzionamento 11 3 4 Abilitazione del generatore di rampa 12 4 1 5 Avvio generatore di rampa 13 5 1 6 Abilitazione valore di riferimento 14 6 0 7 Tacitazione anomalia 15 7 0 8 JOG 1 0 0 0 9 JOG 2 1 1 1 10 Comando dal PLC 2 2 0 11 Inversione valore di riferimento 3 3 0 12 Senza significato 4 4 0 13 Potenziometro motore ↑ 5 5 0 14 Potenziometro motore ↓ 6 6 0 15 Commutazione del set di dati 7 7 E0.6 Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 294 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Appendice A.8 Esempi pratici A.8.3.2 Esempio di programma STEP 7 per la comunicazione aciclica M9.0 avvia la lettura dei parametri M9.1 avvia la scrittura dei parametri M9.2 visualizza il processo di lettura M9.3 visualizza il processo di scrittura Il numero di job simultanei per la comunicazione aciclica è limitato. Ulteriori informazioni sono disponibili in Comunicazione aciclica (Pagina 99). Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 295 Appendice A.8 Esempi pratici Figura A-10 Lettura di parametri Nota Blocchi funzione standard (SFB) al posto di funzioni di sistema (SFC) in PROFINET Nella comunicazione aciclica tramite PROFINET è necessario sostituire le funzioni di sistema con blocchi funzione standard, come segue: • SFC 58 → SFB 53 • SFC 59 → SFB 52 Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 296 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Appendice A.8 Esempi pratici Spiegazione di FC 1 Tabella A- 11 Job per la lettura di parametri Blocco dati DB 1 Byte n Byte n + 1 n Header RiferimentoMB 40 01 hex: job di lettura 0 01 hex Numero dei parametri (m) MB 62 2 Attributo 10 hex: valore del Numero degli indiciMB 58 4 Indirizzo del parametro 1 parametro Numero del parametroMW 50 6 Numero del 1° indiceMW 63 Indirizzo del parametro 2 Indirizzo del parametro 3 Attributo 10 hex: valore del parametro 8 Numero degli indiciMB 59 Numero del parametroMW 52 12 Numero del 1° indiceMW 65 14 Attributo 10 hex: valore del parametro Numero degli indiciMB 60 Numero del parametroMW 54 Attributo 10 hex: valore del parametro 16 18 Numero del 1° indiceMW 67 Indirizzo del parametro 4 10 20 Numero degli indiciMB 61 22 Numero del parametroMW 56 24 Numero del 1° indiceMW 69 26 L'SFC 58 acquisisce dal DB 1 i dati dei parametri da leggere e li invia sotto forma di richiesta di lettura al convertitore. Finché è in corso questo job di lettura, non sono ammessi altri job di lettura. In seguito alla richiesta di lettura e dopo un tempo di attesa di un secondo, il convertitore acquisisce i valori dei parametri dal convertitore tramite SFC 59 e li memorizza nel DB 2. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 297 Appendice A.8 Esempi pratici Figura A-11 Scrittura di parametri Spiegazione di FC 3 Tabella A- 12 Job per la modifica di parametri Blocco dati DB 3 Byte n Byte n + 1 n Header RiferimentoMB 42 02 hex: job di modifica 0 01 hex Numero dei parametriMB 44 2 10 hex: valore del parametro Numero degli indici00 hex 4 Indirizzo del parametro 1 Valori del parametro 1 Numero del parametroMW 21 6 Numero del 1° indiceMW 23 8 FormatoMB 25 Valore del 1° indiceMW35 Numero dei valori degli indiciMB 27 10 12 L'SFC 58 acquisisce dal DB 3 i dati relativi ai parametri da scrivere e li invia al convertitore. Per tutta la durata di questo job di scrittura il convertitore blocca ulteriori job di scrittura. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 298 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Appendice A.8 Esempi pratici A.8.4 Configurazione del traffico trasversale in STEP 7 Due azionamenti comunicano attraverso il telegramma standard 1 con il controllore sovraordinato. Inoltre, l'azionamento 2 riceve il suo valore di riferimento del numero di giri direttamente dall'azionamento 1 (numero di giri attuale). Figura A-12 Comunicazione con il controllore sovraordinato e tra azionamenti con la comunicazione diretta Impostazione della comunicazione diretta nel convertitore Procedura Per impostare la comunicazione diretta nel controllore, procedere nel seguente modo: 1. In Config HW, inserire nell'azionamento 2 (Subscriber) un oggetto di comunicazione diretta, ad es. "Slave-to-Slave, PZD2". 2. Con un doppio clic aprire la finestra di dialogo per effettuare le ulteriori impostazioni per la comunicazione diretta. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 299 Appendice A.8 Esempi pratici 3. Aprire la scheda "Configurazione indirizzo". 4. Selezionare la riga 1. 5. Aprire la finestra di dialogo nella quale definire il Publisher e il campo indirizzi da trasferire. 6. Selezionare DX per lo scambio dati diretto 7. Selezionare l'indirizzo dell'azionamento 1 (Publisher). 8. Nel campo indirizzi selezionare l'indirizzo iniziale del campo dati che verrà ricevuto dall'azionamento 1. Nell'esempio si tratta, con l'indirizzo iniziale 256, della parola di stato 1 (PZD1) e del valore attuale del numero di giri. 9. Chiudere entrambe le finestre di dialogo con OK. Il campo di valori per la comunicazione diretta è stato impostato. L'azionamento 2 riceve i dati inviati nella comunicazione diretta e li scrive nelle successive parole disponibili, in questo caso PZD3 e PZD4. Impostazioni nell'azionamento 2 (Subscriber) L'azionamento 2 è preimpostato in modo da ricevere il suo valore di riferimento dal controllore sovraordinato. Affinché l'azionamento 2 riceva il valore attuale inviato dall'azionamento 1 come valore di riferimento, eseguire le seguenti impostazioni: ● Nell'azionamento 2 impostare la selezione telegramma PROFIdrive a "Progettazione telegrammi libera" (p0922 = 999). ● Nell'azionamento 2 impostare la sorgente del valore di riferimento principale a p1070 = 2050.3. Nel parametro r2077 il convertitore mostra gli indirizzi dei convertitori per i quali è progettata la comunicazione diretta. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 300 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Appendice A.8 Esempi pratici A.8.5 Collegamento di ingressi digitali fail-safe Nei seguenti esempi è illustrata l'interconnessione di un ingresso digitale fail-safe per PL d secondo EN 13849-1 e SIL2 secondo IEC61508. Per ulteriori esempi e informazioni, consultare il manuale di guida alle funzioni Safety Integrated. Gli esempi si riferiscono a PL d secondo EN 13849-1 e SIL2 secondo IEC 61508, in una configurazione con tutti i componenti all'interno di un armadio elettrico. Figura A-13 Collegamento di un sensore, ad es. pulsante a fungo di arresto di emergenza o finecorsa I dispositivi di comando dell'arresto di emergenza possono essere collegati in serie, dato che questi apparecchi non possono guastarsi ed essere attivati contemporaneamente. Figura A-14 Collegamento di sensori elettromeccanici in serie Conformemente a IEC 62061 (SIL) e ISO 13849-1 (PL) è possibile collegare in serie anche gli interruttori di posizione degli sportelli di protezione. Eccezione: Se con regolarità si aprono contemporaneamente più sportelli di protezione, non è possibile riconoscere le anomalie, per cui non si devono collegare in serie gli interruttori di posizione. Ulteriori opzioni di collegamento sono contenute nel manuale di guida alle funzioni Safety Integrated, nella sezione: Ulteriori informazioni (Pagina 309). Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 301 Appendice A.9 Documentazione per la prova di collaudo di funzioni fail-safe A.9 Documentazione per la prova di collaudo di funzioni fail-safe A.9.1 Documentazione della macchina Descrizione della macchina o dell'impianto Designazione … Tipo … Numero di serie … Costruttore … Cliente finale … Vista d'insieme della macchina o dell'impianto: … … … … … … … Dati del convertitore Tabella A- 13 Versione hardware del convertitore rilevante per la sicurezza Designazione dell'azionamento Numero di ordinazione e versione hardware del convertitore … … … … Tabella delle funzioni Tabella A- 14 Funzioni di sicurezza attive dipendenti da modalità operativa e dispositivo di sicurezza Modo operativo Dispositivo di sicurezza Azionamento Funzione di sicurezza selezionata … … … … … … … … Porta di protezione chiusa Nastro trasportatore --- Porta di protezione aperta Nastro trasportatore STO Pulsante di arresto di emergenza attivo Nastro trasportatore STO Verificato Esempio: Automatico --- Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 302 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Appendice A.9 Documentazione per la prova di collaudo di funzioni fail-safe Protocolli dei test di collaudo Nomi dei file dei protocolli del test di collaudo … … … … Backup dei dati Dati Supporto di memorizzazione Tipo di conservazione Designazione Luogo di conservazione Data Protocolli dei test di collaudo … … … … Programma PLC … … … … Schemi elettrici … … … … Controfirme Addetto alla messa in servizio Viene confermata la corretta esecuzione dei test e dei controlli suddetti. Data … Nome … Ditta / reparto … Firma … Costruttore della macchina Viene confermata la correttezza delle suddette impostazioni protocollate. Data … Nome … Ditta / reparto … Firma … Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 303 Appendice A.9 Documentazione per la prova di collaudo di funzioni fail-safe A.9.2 Protocollo delle impostazioni per le funzioni di base, firmware V4.4 ... V4.6 Azionamento = <pDO-NAME_v> Tabella A- 15 Versione firmware Nome Numero Valore Versione del firmware della Control Unit r18 <r18_v> SI Versione funzioni di sicurezza integrate nell'azionamento (processore 1) r9770 <r9770_v> Nome Numero Valore SI Clock di sorveglianza (processore 1) r9780 <r9780_v> Nome Numero Valore SI Checksum di riferimento parametri SI (processore 1) p9799 <p9799_v> SI Checksum di riferimento parametri SI (processore 2) p9899 <p9899_v> Nome Numero Valore SI Abilitazione funzioni integrate nell'azionamento p9601 <p9601_v> Solo per Control Unit CU250S-2 p9602 <p9602_v> SI Indirizzo PROFIsafe p9610 <p9610_v> SI Tempo di tolleranza per la commutazione F-DI p9650 <p9650_v> SI Tempo di antirimbalzo STO p9651 <p9651_v> Solo per Control Unit CU250S-2 p9652 <p9652_v> p9659 <p9659_v> Nome Numero Valore SI Checksum controllo modifiche r9781[0] <r9781[0]_v> SI Checksum controllo modifiche r9781[1] <r9781[1]_v> SI Indicazione oraria controllo modifiche r9782[0] <r9782[0]_v> SI Indicazione oraria controllo modifiche r9782[1] <r9782[1]_v> Tabella A- 16 Clock di sorveglianza Tabella A- 17 Checksum Tabella A- 18 Impostazioni della funzione di sicurezza SI Abilitazione del comando di frenatura sicuro SI Safe Stop 1 Tempo di ritardo SI Timer dinamizzazione forzata Tabella A- 19 Registro Safety Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 304 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Appendice A.10 Norme (PM250D) A.10 Norme (PM250D) Direttiva europea sulla bassa tensione La serie di prodotti SINAMICS G120D-2 soddisfa i requisiti della direttiva sulla bassa tensione 2006/95/CE. Gli apparecchi sono certificati per la conformità alle seguenti norme: EN 61800-5-1 - Invertitori a semiconduttori - Requisiti generali e invertitori pilotati da rete EN 60204-1 - Sicurezza di macchine - Equipaggiamenti elettrici di macchine Direttiva europea sui macchinari La serie di convertitori SINAMICS G120D-2 non rientra nel campo di validità della Direttiva macchine. Per i prodotti è stata tuttavia valutata la conformità alle principali norme relative alla sicurezza e alla salute in una tipica applicazione macchina. Spiegazioni concernenti questa valutazione sono disponibili su richiesta. Direttiva europea EMC Se l'installazione è conforme alle raccomandazioni contenute in queste istruzioni operative, SINAMICS G120D-2 soddisfa tutti i requisiti della direttiva EMC espressi nella norma di prodotto EMC per gli azionamenti elettrici, EN 61800-3. Underwriters Laboratories APPARECCHIO PER LA CONVERSIONE DI POTENZA secondo UL e CUL per l'impiego in ambienti con grado di sporcizia 2. SEMI F47 Specifica per la resistenza contro la caduta di tensione dei componenti del processo a semiconduttori I convertitori SINAMICS G120D-2 soddisfano i requisiti della norma SEMI F47-0706. ISO 9001 Siemens AG applica un sistema di gestione della qualità che soddisfa i requisiti ISO 9001. I certificati possono essere scaricati da Internet al seguente indirizzo: Norme (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/22339653/134200) Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 305 Appendice A.11 Compatibilità elettromagnetica A.11 Compatibilità elettromagnetica Gli azionamenti SINAMICS G120 sono stati testati in conformità con la norma di prodotto EMC EN 61800-3:2004. Per tutti i dettagli vedere la dichiarazione di conformità Nota Installare tutti gli azionamenti nel rispetto delle istruzioni del costruttore e delle adeguate misure EMC. Utilizzare un cavo schermato del tipo CY. La lunghezza massima del cavo è di 15 m. Tabella A- 20 Tabella dei valori limite Categoria C2 – Primo ambiente – Uso commerciale N. di ordinazione Nota 6SL3525-0PE17-*A*0 6SL3525-0PE21-*A*0 6SL3525-0PE23-*A*0 6SL3525-0PE24-*A*0 6SL3525-0PE25-*A*0 6SL3525-0PE27-*A*0 Tutti i convertitori con filtri integrati della classe A. Il convertitore soddisfa i requisiti della categoria C2 per le emissioni di disturbi condotte. In un ambiente residenziale questo prodotto può provocare radiodisturbi. In questo caso può essere necessario adottare ulteriori misure di protezione. Emissione di disturbi EMC Nota Installare tutti gli azionamenti nel rispetto delle istruzioni del costruttore e delle adeguate misure EMC. Utilizzare un cavo schermato del tipo CY. La lunghezza massima del cavo è di 15 m. Non superare la frequenza di commutazione standard di 4 kHz. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 306 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Appendice A.11 Compatibilità elettromagnetica Tabella A- 21 Tensione di disturbo ed interferenze condotte Effetto EMC Tipo di convertitore Nota Livello secondo IEC 61800-3 Interferenze condotte (tensione di disturbo) Tutti i convertitori con filtri integrati della classe A. Categoria C2 Primo ambiente – Uso commerciale Emissioni di disturbi Dimensioni dei telai degli invertitori A, B e C con filtri integrati della classe A. Numero di ordinazione: 6SL3525-0PE**-*A** Numero di ordinazione: 6SL3525-0PE17-*A** 6SL3525-0PE21-*A** 6SL3525-0PE23-*A** 6SL3525-0PE24-*A** 6SL3525-0PE25-*A** 6SL3525-0PE27-*A** Categoria C2 Primo ambiente – Uso commerciale In un ambiente residenziale questo prodotto può provocare radiodisturbi. In questo caso può essere necessario adottare ulteriori misure di protezione. Correnti di ondulazione Tabella A- 22 Correnti di ondulazione Corrente di ondulazione tipica (% della corrente di ingresso nominale) con UK 1 % 5. 7. 11. 13. 17. 19. 23. 25. 54 39 11 5 5 3 2 2 Nota Per i dispositivi installati in un ambiente della classe C2 (ambiente residenziale), è necessario che il gestore della rete elettrica fornisca l'autorizzazione al collegamento alla rete pubblica a bassa tensione. Rivolgersi al gestore della rete elettrica di competenza. Per i dispositivi installati in un ambiente della categoria C3 (ambiente industriale), non è necessaria alcuna autorizzazione al collegamento. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 307 Appendice A.11 Compatibilità elettromagnetica Immunità a disturbi EMC I convertitori SINAMICS G120D sono stati testati per verificare la conformità ai requisiti di immunità ai disturbi per ambienti della categoria C3 (ambienti industriali). Tabella A- 23 Immunità a disturbi EMC Effetto EMC Standard Livello Criterio di potenza Scarica elettrostatica (ESD) EN 61000-4-2 4 kV scarica al contatto A 8 kV scarica in aria Campo elettromagnetico ad alta frequenza EN 61000-4-3 80 MHz … 1000 MHz A 10 V/m Modulazione in ampiezza 80 % AM con 1 kHz Sovratensioni transienti EN 61000-4-4 2 kV a 5 kHz A Tensione di picco EN 61000-4-5 1 kV controfase (L-L) A 1,2/50 μs Interferenza condotta 2 kV isofase (L-E) EN 61000-4-6 0,15 MHz … 80 MHz A 10 V/eff. Isofase ad alta frequenza Interruzioni di rete e cadute di tensione 80 % AM con 1 kHz EN 61000-4-11 95 % caduta di tensione per 3 ms A 30 % caduta di tensione per 10 ms C 60 % caduta di tensione per 100 ms C 95 % caduta di tensione per 5000 ms D Distorsione di tensione EN 61000-2-4 10 % THD A Asimmetria di tensione EN 61000-2-4 3 % controreattanza A Variazione di frequenza EN 61000-2-4 Valore nominale 50 Hz o 60 Hz (± 4 %) A Buchi di commutazione EN 60146-1-1 Profondità = 40 % A Superficie = 250 % x gradi Nota I requisiti di immunità ai disturbi valgono in egual misura per i dispositivi con e senza filtro. Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 308 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Appendice A.12 Altre informazioni sul convertitore A.12 Altre informazioni sul convertitore A.12.1 Ulteriori informazioni Tabella A- 24 Supporto tecnico Francia Germania Italia Spagna Gran Bretagna +33 (0) 821 801 122 +49 (0)911 895 7222 +39 (02) 24362000 +34 902 237 238 +44 161 446 5545 Per ulteriori informazioni su come contattare il servizio di assistenza: Partner di riferimento per assistenza (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/16604999) Tabella A- 25 Manuali/Istruzioni operative con ulteriori informazioni Livello di informazione Manuale/Istruzioni operative + ++ +++ Contenuto Lingue disponibili Download o numero di ordinazione Getting Started (queste Istruzioni operative) Installazione, messa in servizio e funzionamento del convertitore di frequenza. Descrizione delle funzioni del convertitore di frequenza. Dati tecnici. Inglese Tedesco Italiano Francese Spagnolo Manuale/Istruzioni operative Istruzioni operative – Convertitore di frequenza Manuale di guida alle Configurazione PROFIsafe. inglese, funzioni Safety Installazione, messa in tedesco Integrated servizio e funzionamento della funzione fail-safe integrata. +++ Manuale delle liste Lista completa dei parametri, avvisi e anomalie. Schemi logici grafici. +++ Istruzioni operative – BOP-2, IOP Descrizione dell'Operator Panel I manuale e le istruzioni operative possono essere scaricate al seguente indirizzo: Download di documenti (http://support.automation.siemens.c om/WW/view/it/25021636/133300) SINAMICS Manual Collection (DVD) Questa raccolta di manuali e istruzioni operative può essere ordinata con il seguente numero di ordinazione: • 6SL3298-0CA00-0MG0 Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 309 Appendice A.12 Altre informazioni sul convertitore A.12.2 Supporto per la progettazione Tabella A- 26 Supporto per la progettazione e la scelta del convertitore Manuale o tool Sommario Catalogo D 31 Dati di ordinazione e informazioni tecniche per il inglese, convertitore standard SINAMICS G tedesco, italiano, francese, spagnolo Catalogo online (Industry Mall) Dati di ordinazione e informazioni tecniche per tutti i prodotti SIEMENS inglese, tedesco SIZER Lo strumento di progettazione completo per gli azionamenti delle famiglie di apparecchiature SINAMICS, MICROMASTER e DYNAVERT T, avviatori motore e controllori SINUMERIK, SIMOTION e SIMATIC-Technology. inglese, tedesco, italiano, francese SIZER si può acquistare su DVD (numero di ordinazione: 6SL30700AA00-0AG0) o in Internet: http://support.automation.siemens.com /WW/view/en/10804987/130000 Manuale di progettazione Selezione di motoriduttori, motori, convertitori e resistenza di frenatura sulla base di esempi di calcolo inglese, tedesco http://support.automation.siemens.com /WW/view/en/37728795 A.12.3 Lingue disponibili Indirizzo per il download o numero di ordinazione http://www.automation.siemens.com/m cms/standard-drives/en/low-voltageinverter/sinamicsg120d/Pages/sinamics-g120d.aspx Supporto prodotto Per ulteriori quesiti Maggiori informazioni sul prodotto e altri tipi di informazioni sono disponibili in Internet al seguente indirizzo: Supporto prodotto (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/4000024). Oltre alla documentazione abituale, Siemens mette a disposizione tutte le informazioni online a questo indirizzo. In particolare sono disponibili: ● Informazioni aggiornate sul prodotto (novità), FAQ (domande frequenti), documentazione scaricabile. ● La Newsletter fornisce informazioni sempre aggiornate sui prodotti. ● Il Knowledge Manager (ricerca intelligente) aiuta l'utente a trovare la documentazione necessaria. ● Il Forum è a disposizione di utenti ed esperti di tutto il mondo per lo scambio di idee e di esperienze. ● La banca dati dei partner di riferimento locali del settore Automation & Drives è accessibile alla voce "Contatti". ● Informazioni su "Field Service", riparazioni, pezzi di ricambio e maggiori dettagli sono disponibili alla voce "Servizi". Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 310 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Appendice A.12 Altre informazioni sul convertitore Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 311 Indice analitico A Abilitazione impulsi, 88 Acqua, 266 Altitudine di funzionamento, 264 Altitudine d'installazione, 267 Ampliamento delle funzioni, 199 Anomalia, 249 Motore, 252 Tacitazione, 249, 250 Anomalia del motore, 252 Applicazione Scrittura e lettura ciclica dei parametri tramite PROFIBUS, 97 Scrittura e lettura ciclica dei parametri tramite PROFIBUS e PROFINET, 103 Arresto rapido, 123 Arrotondamento, 139 Arrotondamento OFF3, 139 Ascensore, 171 Assegnazione di più funzioni Ingressi digitali, 196 Autotest (dinamizzazione forzata), 194 Avviso, 245 Avvolgitore, 55, 168 B Backup dei dati, 205, 209, 212, 303 Banda escludibile, 78 Basic Safety, 74 Binettori, 279 Blocchi funzione liberi, 182, 184 Blocco, 278 Blocco BICo, 278 Blocco inserzione, 88, 124 Boost di tensione, 145, 273 Buffer degli avvisi, 245 Buffer delle anomalie, 249 Bus di energia, 43 C Calcolo della temperatura, 156 Campo di temperatura, 264 Campo di umidità, 266 Canale parametri, 93 IND, 95 Cancellazione impulsi, 88 Capacità di sovraccarico, Caratteristica a 87 Hz, 271 Caso di anomalia, 249 Catalogo, 310 Categoria C2, 307 CDS (Control Data Set), 126, 197 Centrifuga, 165, 168 Certificato di collaudo, 197 Circuiti di disinserzione (dinamizzazione forzata), 194 Cliente finale, 302 Codice anomalia, 249 Codice di avviso, 245 Coerenza, 191 Collaudo, 197 Requisiti, 197 Ridotto, 199 Collegamento a stella (Y), 271 Collegamento a triangolo (Δ), 50, 271 Commutazione del set di dati, 197 Commutazione unità, 159 Comportamento all'avvio Ottimizzazione, 145 Compressore, 55 Comunicazione Aciclica, 99 Ciclica, 85 Comunicazione aciclica, 99 Comunicazione ciclica, 87 Comunicazione diretta, 98, 299 Config HW (configurazione hardware), 283 Connettori, 279 Controfirme, 303 Control Unit, 229 Dati di potenza, 263 Controllo da convertitore, 122 Controllo rottura cavo, 77, 155 Controllo sequenziale, 123 Controllo U/f, 142, 273 Convertitore Nessuna reazione, 242 Update, 199 Copia Messa in servizio di serie, 199 Copia parametri (messa in servizio di serie), 199 Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 313 Indice analitico Coppia di carico, 178 Coppia di spunto, 273 Corrente di spunto, 264 Correnti di ondulazione, 307 Costruttore, 302 Costruttore della macchina, 198 Cronologia avvisi, 246 Cronologia delle anomalie, 250 Curva caratteristica Altre, 145 Encoder, 144 Parabolica, 144 Quadratica, 144 Curva caratteristica a 87Hz, 271 Curva caratteristica lineare, 144 Curva caratteristica parabolica, 144 Curva caratteristica quadratica, 144 D Dati motore, 50 Identificazione, 68, 150, 151 Deflussaggio, 271 Derating Altitudine d'installazione, 267 Derating di corrente, 267 Descrizione impianto, 302 Descrizione macchina, 302 DI (Digital Input), 196 DI (ingresso digitale), 74 Dinamizzazione forzata, 194 Dinamizzazione forzata (funzioni di base), 194 Direttiva europea EMC, 305 Direttiva europea sui macchinari, 305 Direttiva europea sulla bassa tensione, 305 Discrepanza, 191 Filtri, 191 Tempo di tolleranza, 191 Disinserzione Comando OFF1, 123 Comando OFF2, 123 Comando OFF3, 123 Motore, 123 Dispositivo di sollevamento, 55, 165, 168, 171 Downgrade del firmware, 239 Download, 209, 212 Drive Data Set, DDS, 203 Drive ES Basic, 284 DS 47, 99 E Efficienza convertitore di frequenza, 264 Emissione di disturbi EMC, 306 EN 61800-5-2, 186 Encoder, 148 Estrusore, 55 Ethernet/IP, 107 Extended Safety, 74 F F-DI (Ingresso digitale a prova d'errore), 74 FFC (Flux Current Control), 144 Filtri Discrepanza, 191 Rimbalzo dei contatti, 192 Test acceso/spento, 192 Firmware Update, 199 Formattazione, 206 Frenatura Generatoria, 168 Frenatura in corrente continua, 90, 166, 167 Freno di servizio, 164 Freno di stazionamento motore, 164, 168, 170, 171 Frequenza di ingresso, 264 Frequenza di uscita, 264 Frequenza impulsi, 264, 267 Funzionalità PLC, 280 Funzionamento, 124 Funzionamento automatico, 126 Funzionamento manuale, 126 Funzione di sicurezza, 122, 229, 235 Funzione JOG, 124 Funzione Trace, 275 Funzioni Panoramica, 121 Tecnologiche, 122 Funzioni di frenatura, 164 Funzioni di protezione, 122 Fusibile, 43 Fusibili certificati UL, 265 G Gamme di potenza, 264 Generatore di rampa, 135, 137 Grandezze di processo del regolatore PID, 161 Gru, 165, 168, 171 Gruppo di esecuzione, 183 GSD, 284 Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 314 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Indice analitico GSD (Generic Station Description), 83 GSDML (Generic Station Description Markup Language), 80 H Hotline, 310 I Impostazione di fabbrica, 52 Impostazioni di fabbrica, 58 Ripristino, 57, 58, 188 IND, 95 Indice pagine, 95 Indice parametri, 95 Industry Mall, 310 Ingressi digitali, 52 Assegnazione di più funzioni, Ingresso analogico Funzione, 71 Ingresso digitale Funzione, 71 Ingresso digitale fail-safe, 74 Inquinamento atmosferico, 266 Inserzione Comando ON, 123 Motore, 123 Interblocco, 280 Interconnessione del segnale, 278 Interfacce, 45 Configurazione, 45 Interfaccia USB, 63 Interruttore bimetallico, 154 Interruttore di temperatura, 154 Intervalli di tempo, 183 Inversione, 135 ISO 9001, 305 Istruzioni per la manipolazione, 17 K Kit di collegamento al PC, 187 L Lista di controllo PROFIBUS, 82 PROFINET, 80, 108 Livello di protezione, 264 M Manuale di guida alle funzioni Safety Integrated, 301 Messa in servizio Linee guida, 49 Messa in servizio con STARTER, 65 Messa in servizio di base, 45 Messa in servizio di serie, 199, 205 Messa in servizio: Panoramica, 18 Metodo di frenatura, 165 MLFB (numero di ordinazione), 302 MMC (scheda di memoria), 206 Modifica dei parametri (STARTER), 274 Modo operativo, 302 MOP (potenziometro motore), 131 Morsettiera, 71 N Nastro trasportatore, 165 Nastro trasportatore obliquo, 55, 165, 168 Nastro trasportatore orizzontale, 55, 168 Nastro trasportatore verticale, 55, 168 Norma motori, 160 Normative EN 61800-3:2004, Normazione Bus di campo, 292 Norme, 305 2006/95/CE, 305 EN 60146-1-1, 308 EN 60204-1, 305 EN 61000-2-4, 308 EN 61000-4-11, 308 EN 61000-4-2, 308 EN 61000-4-3, 308 EN 61000-4-4, 308 EN 61000-4-5, 308 EN 61000-4-6, 308 EN 61800-3, 305 EN 61800-5-1, 305 IEC 61800-3, ISO 9001, 305 SEMI F47-0706, 305 Numero del parametro, 95 Numero di giri Limitazione, 135 Numero di giri massimo, 56, 135, 137, 273 Numero di giri minimo, 56, 135, 136, 273 Numero di serie, 302 Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 315 Indice analitico O Q Object-Manager STEP 7, 284 Ora di anomalia, 249 comparsa, 249 rimozione, 249 Ora di avviso, 245 Quesiti, 310 P p0015, configurazione macro interfacce, 45 Panoramica degli stati, 123 Panoramica delle funzioni, 121 Parametri di impostazione, 272 Parametri di supervisione, 272 Parola di comando, 87, 90 Parola di comando 1, 88 Parola di comando 3, 90 Parola di stato, 87, 90 Parola di stato 1, 89 Parola di stato 3, 91 Password, 187 PELV, 263 Perdita di carico, 180 Persona autorizzata, 198 Pompa, 55, 66, 168 Possibilità di recupero energia, 168 Potenza generatoria, 165 Potenziometro motore, 131 Power Module Dati di potenza nominali, 264 Dati tecnici, 28, 265 Power On Reset, 57, 188, 195, 230, 231 Preimpostazioni, 53 Preparazione del valore di riferimento, 122, 135 Procedura, 17 PROFIBUS, 82 PROFIenergy, 104 Profilo AC/DC Drive, 109 PROFINET, 79 PROFIsafe, 285 Programma PLC, 303 Pronto al funzionamento, 124 Pronto all'inserzione, 124 Protezione antistallo, 178, 179 Protezione contro il blocco, 178, 179 Protezione dei conduttori, 43 Protezione in scrittura, 215, 217 Protezione know-how, 215, 218 Pulsante di arresto di emergenza, 186 R Radiazioni elettromagnetiche, 266 Rampa di accelerazione, 273 Rampa di decelerazione, 273 Recupero in rete, 168 Regolatore di corrente max., 156 Regolatore I-max, 156 Regolatore PID, 90, 161, 174 Regolazione del livello di riempimento, 174 Regolazione del numero di giri, 147 Regolazione della coppia, 151 Regolazione di portata, 174 Regolazione di pressione, 174 Regolazione motore, 122 Regolazione vettoriale, 273 Senza encoder, 147 Regolazione vettoriale, 273 Regolazione vettoriale, 273 Reset Parametri, 58 Rettificatrice, 165 Riconoscimento errori, 194 Rimbalzo dei contatti, 192 Rimozione sicura Scheda di memoria, 210 Ripartitore a T, 43 Ripristino Parametri, 57, 188 Rischi residui di sistemi di azionamento, 15 Rottura conduttore, 191 Runtime di sistema, 255 S Safe Brake Relay, 194 Scalatura, ingresso analogico, 77 Scambio di dati bus di campo, 292 Scheda di memoria Inserimento, 206 Rimozione sicura, 210 Upload automatico, 207 Upload manuale, 207 Schema elettrico, 303 SD (scheda di memoria), 206 Formattazione, 206 MMC, 206 Sega, 165 Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 316 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD Indice analitico Segnalazioni di stato, 122 Segnali coerenti, 191 Segnali di test, 192 Senso di rotazione, 135 Sensore Elettromeccanico, 301 Sensore di temperatura, 52 Sensore di temperatura del motore, 52, 155 Sensore di temperatura KTY 84, 154 Sensore di temperatura PTC, 154 Sequenza di esecuzione, 183 Set di dati 47 (DS), 99, 297 Set di dati di azionamento, 203 Set di dati di comando, 126 Shock e vibrazioni, 266 SIMATIC, 283, 284 Simboli, 17 Sistema di unità, 161 SIZER, 310 Sorgente del valore di riferimento, 122 Selezione, 130, 131, 272 Sorgente di comando, 122 Selezione, 272 Sorveglianza cortocircuito, 155 Sorveglianza del funzionamento a vuoto, 178, 179 Sorveglianza del numero di giri, 180 Perdita di carico, 180 Scostamento, 180 Sorveglianza della coppia In funzione del numero di giri, 178, 179 Sorveglianza della temperatura, 153, 156 Sorveglianza I2t, 153 Sostituzione Control Unit, 199 Hardware, 199 Motore, 199 Power Module, 199 Riduttore, 199 Sottoindice, 95 Sovraccarico, 156, 273 Sovratensione, 157 Sovratensione del circuito intermedio, 157 STARTER, 62, 65, 187, 274 STO (Safe Torque Off), 186 Selezione, 186 Test di collaudo, 202 Stop di prova (dinamizzazione forzata), 194 STW1 (parola di comando 1), 88 STW3 (parola di comando 3), 90 Supporto, 310 Supporto di memorizzazione, 205 Supporto per la progettazione, 310 Svolgitore, 168 T Tabella delle funzioni, 302 Tastatore di misura, 181 Tecnica dei trasporti industriali, 66 Telegramma Ampliamento, 91 Inserimento, 81, 84 Temperatura, 266 Temperatura ambiente, 51, 156 Temperatura di immagazzinaggio, 264 Temperatura motore, 156 Tempo di accelerazione, 56, 138, 140, 273 Scalatura, 141 Tempo di decelerazione, 56, 138, 140, 273 Scalatura, 141 Tempo di decelerazione OFF3, 139 Tensione del circuito intermedio, 157 Tensione di esercizio, 264 Tensione di uscita, 264 Test a pattern di bit, 192 Test acceso/spento, 192 Test di collaudo Grado di approfondimento della prova, 199 Persona autorizzata, 198 Presupposti, 198 STO, 202 Tipi di parametri, 272 Tipi di telegramma, 285 Tipo di regolazione, 273 Tool di messa in servizio STARTER, 187 Tool per PC STARTER, 187 Traffico dati aciclico, 99 Trasferimento dati, 212 Trasmissione dati, 209 U Underwriters Laboratories, 305 Update (firmware), 199 Upgrade del firmware, 237 Upload, 212 Uscita digitale Funzione, 71 Uscita digitale fail-safe, 74 Uscite digitali, 52 Funzioni, 76 Utilizzo conforme alle prescrizioni, 13 Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD 317 Indice analitico V Valore anomalia, 249 Valore di avviso, 245 Valore parametro, 99 Ventilatore, 55, 66 Ventilatore esterno, 225 Ventilatori, 165, 168 Versione Firmware, 302 Funzione di sicurezza, 302 Hardware, 302 Versione firmware, 272, 302 Visualizzazione del risparmio energetico, 163 Z ZSW1 (parola di stato 1), 89 ZSW3 (parola di stato 3), 91 Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2 318 Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD