Convertitore di frequenza con Control Unit

Modifiche nel presente
Convertitore di frequenza con Control Unit ___________________
manuale
CU240D-2
SINAMICS
SINAMICS G120D
Convertitore di frequenza con
Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative
1
___________________
Informazioni di sicurezza
2
___________________
Introduzione
3
___________________
Descrizione
4
___________________
Installazione
5
___________________
Messa in servizio
Adattamento di ingressi e
6
___________________
uscite
Configurazione del bus di
7
___________________
campo
8
___________________
Impostazione delle funzioni
Salvataggio dei dati e messa
9
___________________
in servizio di serie
10
___________________
Riparazione
Avvisi, anomalie e messaggi
11
___________________
di sistema
12
___________________
Dati tecnici
A
___________________
Appendice
Edizione 01/2013, firmware V4.6
01/2013
A5E03404764A AD
Avvertenze di legge
Concetto di segnaletica di avvertimento
Questo manuale contiene delle norme di sicurezza che devono essere rispettate per salvaguardare l'incolumità
personale e per evitare danni materiali. Le indicazioni da rispettare per garantire la sicurezza personale sono
evidenziate da un simbolo a forma di triangolo mentre quelle per evitare danni materiali non sono precedute dal
triangolo. Gli avvisi di pericolo sono rappresentati come segue e segnalano in ordine descrescente i diversi livelli
di rischio.
PERICOLO
questo simbolo indica che la mancata osservanza delle opportune misure di sicurezza provoca la morte o gravi
lesioni fisiche.
AVVERTENZA
il simbolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare la morte o gravi
lesioni fisiche.
CAUTELA
indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare lesioni fisiche non gravi.
ATTENZIONE
indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare danni materiali.
Nel caso in cui ci siano più livelli di rischio l'avviso di pericolo segnala sempre quello più elevato. Se in un avviso
di pericolo si richiama l'attenzione con il triangolo sul rischio di lesioni alle persone, può anche essere
contemporaneamente segnalato il rischio di possibili danni materiali.
Personale qualificato
Il prodotto/sistema oggetto di questa documentazione può essere adoperato solo da personale qualificato per il
rispettivo compito assegnato nel rispetto della documentazione relativa al compito, specialmente delle avvertenze
di sicurezza e delle precauzioni in essa contenute. Il personale qualificato, in virtù della sua formazione ed
esperienza, è in grado di riconoscere i rischi legati all'impiego di questi prodotti/sistemi e di evitare possibili
pericoli.
Uso conforme alle prescrizioni di prodotti Siemens
Si prega di tener presente quanto segue:
AVVERTENZA
I prodotti Siemens devono essere utilizzati solo per i casi d’impiego previsti nel catalogo e nella rispettiva
documentazione tecnica. Qualora vengano impiegati prodotti o componenti di terzi, questi devono essere
consigliati oppure approvati da Siemens. Il funzionamento corretto e sicuro dei prodotti presuppone un trasporto,
un magazzinaggio, un’installazione, un montaggio, una messa in servizio, un utilizzo e una manutenzione
appropriati e a regola d’arte. Devono essere rispettate le condizioni ambientali consentite. Devono essere
osservate le avvertenze contenute nella rispettiva documentazione.
Marchio di prodotto
Tutti i nomi di prodotto contrassegnati con ® sono marchi registrati della Siemens AG. Gli altri nomi di prodotto
citati in questo manuale possono essere dei marchi il cui utilizzo da parte di terzi per i propri scopi può violare i
diritti dei proprietari.
Esclusione di responsabilità
Abbiamo controllato che il contenuto di questa documentazione corrisponda all'hardware e al software descritti.
Non potendo comunque escludere eventuali differenze, non possiamo garantire una concordanza perfetta. Il
contenuto di questa documentazione viene tuttavia verificato periodicamente e le eventuali correzioni o modifiche
vengono inserite nelle successive edizioni.
Siemens AG
Industry Sector
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90026 NÜRNBERG
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A5E03404764A AD
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Tutti i diritti riservati
Modifiche nel presente manuale
Modifiche sostanziali rispetto al manuale edizione 04/2012
Nuove funzioni nel firmware V4.6
nel capitolo
Banda escludibile per gli ingressi analogici
Ingressi analogici (Pagina 77)
Aggiornamento del firmware
Upgrade del firmware (Pagina 237)
Downgrade del firmware (Pagina 239)
La sezione Funzioni nuove e ampliate (Pagina 269) fornisce una panoramica di tutte le
nuove funzioni e delle funzioni modificate nel firmware V4.6.
Descrizioni rielaborate
nel capitolo
Generatore di rampa
Generatore di rampa (Pagina 137)
•
Tempi di arrotondamento - integrazione
•
Modifica dei tempi di accelerazione e decelerazione
durante il funzionamento
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
5
Modifiche nel presente manuale
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
6
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Indice del contenuto
Modifiche nel presente manuale .............................................................................................................. 5
1
Informazioni di sicurezza ....................................................................................................................... 13
2
Introduzione .......................................................................................................................................... 17
3
4
5
2.1
Informazioni sul presente manuale ..............................................................................................17
2.2
Guida a questo manuale ..............................................................................................................18
Descrizione ........................................................................................................................................... 19
3.1
Convertitore di frequenza SINAMICS G120D CU240D-2 ...........................................................19
3.2
Tool per la messa in servizio .......................................................................................................21
3.3
Struttura generale di SINAMICS G120D CU240D-2 ...................................................................23
Installazione .......................................................................................................................................... 25
4.1
4.1.1
Installazione meccanica ...............................................................................................................25
Dima di foratura SINAMICS G120D.............................................................................................25
4.2
4.2.1
4.2.2
4.2.3
4.2.4
4.2.5
4.2.6
4.2.7
4.2.8
4.2.9
Installazione elettrica ...................................................................................................................28
Dati elettrici SINAMICS G120D ...................................................................................................28
Collegamenti e cavi ......................................................................................................................29
Messa a terra del convertitore .....................................................................................................38
Collegamenti e soppressione dei disturbi ....................................................................................40
Regole di base EMC ....................................................................................................................40
Compensazione del potenziale ....................................................................................................41
Protezione dei conduttori .............................................................................................................43
Collegamento dell'interfaccia PROFINET ....................................................................................45
Selezione delle impostazioni adeguate delle interfacce ..............................................................45
Messa in servizio .................................................................................................................................. 49
5.1
Linee guida per la messa in servizio ............................................................................................49
5.2
5.2.1
5.2.2
5.2.3
5.2.4
5.2.5
5.2.6
Preparazione della messa in servizio ..........................................................................................50
Raccolta dei dati del motore ........................................................................................................50
Esempio di cablaggio per le impostazioni di fabbrica ..................................................................52
Quale motore è adatto al convertitore? .......................................................................................53
Preimpostazione del controllo da convertitore .............................................................................54
Controllo U/f o regolazione vettoriale (numero di giri/coppia)? ....................................................55
Definizione di altri requisiti dell'applicazione ................................................................................56
5.3
Ripristino delle impostazioni di fabbrica .......................................................................................57
5.4
Messa in servizio di base con IOP ...............................................................................................58
5.5
5.5.1
5.5.1.1
5.5.1.2
5.5.2
Messa in servizio di base con STARTER ....................................................................................62
Adattamento delle interfacce .......................................................................................................63
Adattamento dell'interfaccia USB ................................................................................................63
Adattamento dell'interfaccia PROFINET......................................................................................64
Creazione del progetto STARTER ...............................................................................................65
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
7
Indice del contenuto
5.5.3
5.5.4
5.5.5
6
7
8
Passaggio online e avvio del wizard per la messa in servizio di base ....................................... 66
Esecuzione della messa in servizio di base................................................................................ 66
Identificazione dei dati del motore .............................................................................................. 68
Adattamento di ingressi e uscite ............................................................................................................ 71
6.1
Ingressi digitali ............................................................................................................................ 72
6.2
Ingresso digitale fail-safe ............................................................................................................ 74
6.3
Uscite digitali ............................................................................................................................... 76
6.4
Ingressi analogici ........................................................................................................................ 77
Configurazione del bus di campo .......................................................................................................... 79
7.1
7.1.1
7.1.2
7.1.3
7.1.4
7.1.5
Comunicazione tramite PROFINET ............................................................................................ 79
Cosa occorre per la comunicazione tramite PROFINET? .......................................................... 80
Collegamento del convertitore a PROFINET .............................................................................. 80
Configurazione della comunicazione con il controllore ............................................................... 80
Selezione del telegramma - Procedura ....................................................................................... 81
Attivazione della diagnostica tramite il controllore ...................................................................... 81
7.2
7.2.1
7.2.2
7.2.3
7.2.4
7.2.5
Comunicazione tramite PROFIBUS ............................................................................................ 82
Cosa occorre per la comunicazione tramite PROFIBUS? .......................................................... 82
Collegamento del convertitore a PROFIBUS .............................................................................. 82
Configurazione della comunicazione con il controllore ............................................................... 82
Impostazione degli indirizzi ......................................................................................................... 83
Selezione del telegramma - Procedura ....................................................................................... 84
7.3
7.3.1
7.3.1.1
7.3.1.2
7.3.1.3
7.3.1.4
7.3.1.5
7.3.2
7.3.2.1
7.3.2.2
Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET ...................................................................... 85
Comunicazione ciclica ................................................................................................................. 85
Parole di comando e di stato 1 ................................................................................................... 87
Parole di comando e di stato 3 ................................................................................................... 90
Ampliamento dei telegrammi e modifica dell'interconnessione dei segnali ................................ 91
Struttura del canale parametri ..................................................................................................... 93
Traffico trasversale ...................................................................................................................... 98
Comunicazione aciclica............................................................................................................... 99
Comunicazione aciclica............................................................................................................... 99
Lettura e modifica di parametri tramite il set di dati 47 ............................................................... 99
7.4
7.4.1
Profilo PROFIenergy tramite PROFINET .................................................................................. 104
PROFIenergy ............................................................................................................................ 104
7.5
7.5.1
7.5.2
7.5.3
7.5.4
7.5.5
7.5.6
Comunicazione tramite Ethernet/IP .......................................................................................... 107
Collegamento del convertitore a Ethernet/IP ............................................................................ 107
Cosa occorre per la comunicazione tramite Ethernet/IP? ........................................................ 108
Impostazioni di comunicazione per Ethernet/IP ........................................................................ 108
Altre impostazioni quando si lavora con il profilo AC/DC Drive ................................................ 109
Oggetti supportati ...................................................................................................................... 110
Creazione di un modulo I/O generico ....................................................................................... 119
Impostazione delle funzioni ..................................................................................................................121
8.1
Panoramica delle funzioni del convertitore ............................................................................... 121
8.2
8.2.1
8.2.2
Controllo da convertitore ........................................................................................................... 123
Inserzione/disinserzione del motore ......................................................................................... 123
Funzionamento a impulsi del motore (funzione JOG) .............................................................. 124
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
8
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Indice del contenuto
8.2.3
Commutazione del controllo da convertitore (set di dati di comando) .......................................126
8.3
8.3.1
8.3.2
8.3.3
8.3.4
Valori di riferimento ....................................................................................................................129
Ingresso analogico come sorgente del valore di riferimento .....................................................130
Impostazione del numero di giri del motore tramite il bus di campo ..........................................130
Potenziometro motore come sorgente del valore di riferimento ................................................131
Numero di giri fisso come sorgente del valore di riferimento .....................................................133
8.4
8.4.1
8.4.2
8.4.3
8.4.4
8.4.5
8.4.6
Preparazione del valore di riferimento .......................................................................................135
Panoramica della preparazione del valore di riferimento ..........................................................135
Inversione del valore di riferimento ............................................................................................135
Blocco del senso di rotazione ....................................................................................................136
Numero di giri minimo ................................................................................................................136
Numero di giri massimo .............................................................................................................137
Generatore di rampa ..................................................................................................................137
8.5
8.5.1
8.5.1.1
8.5.1.2
8.5.1.3
8.5.2
8.5.2.1
8.5.2.2
8.5.2.3
8.5.2.4
8.5.2.5
Regolazione motore ...................................................................................................................142
Controllo V/f ...............................................................................................................................142
Caratteristiche del controllo U/f ..................................................................................................143
Selezione della curva caratteristica U/f ......................................................................................144
Ottimizzazione con coppia di spunto elevata e sovraccarico breve ..........................................145
Regolazione di velocità ..............................................................................................................147
Particolarità della regolazione del numero di giri .......................................................................147
Verifica del segnale encoder......................................................................................................148
Selezione della regolazione del motore .....................................................................................148
Ottimizzazione del regolatore del numero di giri in un secondo momento ................................150
Regolazione della coppia ...........................................................................................................151
8.6
8.6.1
8.6.2
8.6.3
8.6.4
8.6.5
Funzioni di protezione ................................................................................................................153
Sorveglianza della temperatura del convertitore .......................................................................153
Sorveglianza della temperatura del motore tramite un sensore di temperatura del motore......154
Protezione del motore mediante calcolo della temperatura del motore ....................................156
Protezione da sovracorrente ......................................................................................................156
Limitazione della tensione max. del circuito intermedio.............................................................157
8.7
8.7.1
8.7.1.1
8.7.1.2
8.7.1.3
8.7.1.4
8.7.2
8.7.3
8.7.3.1
8.7.3.2
8.7.3.3
8.7.3.4
8.7.4
8.7.4.1
8.7.4.2
8.7.4.3
8.7.5
8.7.6
8.7.7
Funzioni specifiche per applicazione .........................................................................................159
Commutazione di unità ..............................................................................................................159
Commutazione della norma motori ............................................................................................160
Commutazione del sistema di unità ...........................................................................................161
Modifica delle unità per il regolatore PID ...................................................................................161
Commutazione delle unità con STARTER .................................................................................162
Visualizzazione del risparmio energetico ...................................................................................163
Funzioni di frenatura del convertitore.........................................................................................164
Metodi di frenatura elettrici .........................................................................................................165
Frenatura in corrente continua ...................................................................................................165
Frenatura con recupero in rete ..................................................................................................168
Freno di stazionamento motore .................................................................................................168
Regolatore PID...........................................................................................................................174
Panoramica ................................................................................................................................174
Impostazione del regolatore.......................................................................................................174
Ottimizzazione regolatore ..........................................................................................................176
Sorveglianza della coppia di carico (protezione dell'impianto) ..................................................178
Sorveglianza del numero di giri tramite ingresso digitale ..........................................................180
Funzioni logiche e aritmetiche mediante blocchi funzionali .......................................................182
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
9
Indice del contenuto
9
10
11
8.8
8.8.1
8.8.2
8.8.3
8.8.3.1
8.8.3.2
8.8.3.3
8.8.3.4
8.8.3.5
8.8.3.6
8.8.3.7
8.8.3.8
8.8.3.9
Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO) .......................................................... 186
Descrizione delle funzioni ......................................................................................................... 186
Requisito per l'utilizzo di STO ................................................................................................... 187
Messa in servizio STO .............................................................................................................. 187
Tool di messa in servizio ........................................................................................................... 187
Protezione delle impostazioni da modifiche non autorizzate .................................................... 187
Ripristino dei parametri delle funzioni di sicurezza alle impostazioni di fabbrica ..................... 188
Interconnessione del segnale "STO attivo" ............................................................................... 190
Impostazione del filtro per ingressi fail-safe .............................................................................. 190
Impostazione della dinamizzazione forzata .............................................................................. 194
Attiva impostazioni .................................................................................................................... 195
Controllo dell'assegnazione degli ingressi digitali ..................................................................... 196
Collaudo - dopo la conclusione della messa in servizio ........................................................... 197
8.9
Commutazione tra impostazioni diverse ................................................................................... 203
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie ...................................................................................205
9.1
9.1.1
9.1.2
9.1.3
Salvataggio e trasferimento delle impostazioni tramite scheda di memoria ............................. 206
Salvataggio delle impostazioni sulla scheda di memoria.......................................................... 206
Trasferimento delle impostazioni dalla scheda di memoria ...................................................... 209
Rimozione sicura scheda di memoria ....................................................................................... 210
9.2
Salvataggio e trasferimento delle impostazioni tramite STARTER .......................................... 212
9.3
Altre possibilità di salvataggio delle impostazioni ..................................................................... 214
9.4
9.4.1
9.4.2
9.4.2.1
9.4.2.2
9.4.2.3
Protezione in scrittura e protezione know-how ......................................................................... 215
Protezione in scrittura ............................................................................................................... 216
Protezione know-how ................................................................................................................ 218
Impostazioni per la protezione know-how ................................................................................. 219
Creazione di una lista eccezioni per la protezione know-how .................................................. 221
Sostituzione di apparecchi con protezione know-how attiva .................................................... 221
Riparazione .........................................................................................................................................225
10.1
Parti di ricambio - ventilatore esterno ....................................................................................... 225
10.2
Panoramica sulla sostituzione dei componenti del convertitore ............................................... 228
10.3
Sostituzione della Control Unit con funzione di sicurezza abilitata ........................................... 229
10.4
Sostituzione della Control Unit senza funzioni di sicurezza abilitate ........................................ 232
10.5
Sostituzione della Control Unit senza salvataggio dei dati ....................................................... 234
10.6
Sostituzione del Power Module con funzione di sicurezza abilitata ......................................... 235
10.7
Sostituzione del Power Module senza funzione di sicurezza abilitata ...................................... 236
10.8
Upgrade del firmware ................................................................................................................ 237
10.9
Downgrade del firmware ........................................................................................................... 239
10.10
Correzione di un upgrade o un downgrade del firmware non riuscito ...................................... 241
10.11
Se il convertitore non ha alcuna reazione ................................................................................. 242
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema ...............................................................................................245
11.1
Avvisi ......................................................................................................................................... 245
11.2
Anomalie ................................................................................................................................... 249
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
10
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Indice del contenuto
12
A
11.3
Panoramica dei LED di stato .....................................................................................................253
11.4
Runtime di sistema ....................................................................................................................255
11.5
Elenco degli allarmi e delle anomalie ........................................................................................256
Dati tecnici .......................................................................................................................................... 263
12.1
Dati di potenza della Control Unit ..............................................................................................263
12.2
Dati di potenza nominali del Power Module ...............................................................................264
12.3
Dati tecnici SINAMICS G120D...................................................................................................265
12.4
Condizioni ambientali di funzionamento ....................................................................................266
12.5
Derating in funzione dell'altitudine di installazione ....................................................................267
12.6
Frequenza impulsi e derating di corrente ..................................................................................267
Appendice........................................................................................................................................... 269
A.1
A.1.1
A.1.2
Funzioni nuove e ampliate .........................................................................................................269
Versione firmware 4.5 ................................................................................................................269
Versione firmware 4.6 ................................................................................................................270
A.2
Circuito a stella o a triangolo del motore ed esempi pratici .......................................................271
A.3
Parametri ....................................................................................................................................272
A.4
Parametri di uso frequente .........................................................................................................272
A.5
A.5.1
A.5.2
Uso di STARTER .......................................................................................................................274
Modifica impostazioni .................................................................................................................274
Ottimizzazione dell'azionamento con la funzione Trace ............................................................275
A.6
A.6.1
A.6.2
Interconnessione dei segnali nel convertitore ............................................................................278
Nozioni di base...........................................................................................................................278
Esempio .....................................................................................................................................280
A.7
Impostazione di un encoder HTL non standard .........................................................................282
A.8
A.8.1
A.8.1.1
A.8.1.2
A.8.1.3
A.8.2
A.8.2.1
A.8.2.2
A.8.2.3
A.8.2.4
A.8.2.5
A.8.3
A.8.3.1
A.8.3.2
A.8.4
A.8.5
Esempi pratici.............................................................................................................................283
Configurazione della comunicazione PROFIBUS con STEP 7 .................................................283
Creazione di un progetto e di una rete STEP 7 .........................................................................283
Inserimento del convertitore nel progetto ..................................................................................284
Integrazione del convertitore nel progetto STEP -7 ...................................................................285
Configurazione della comunicazione PROFINET con STEP 7 .................................................286
Comunicazione tramite PROFINET - Esempio ..........................................................................286
Progettazione di controllore e convertitore in Config HW ..........................................................287
Creazione del riferimento per STARTER ...................................................................................289
Attivazione di messaggi di diagnostica tramite STEP 7 ............................................................290
Richiamo di STARTER e passaggio online ...............................................................................292
Esempi di programma STEP 7 ..................................................................................................292
Esempio di programma STEP 7 per la comunicazione ciclica ..................................................293
Esempio di programma STEP 7 per la comunicazione aciclica ................................................295
Configurazione del traffico trasversale in STEP 7 .....................................................................299
Collegamento di ingressi digitali fail-safe ...................................................................................301
A.9
A.9.1
A.9.2
Documentazione per la prova di collaudo di funzioni fail-safe ...................................................302
Documentazione della macchina ...............................................................................................302
Protocollo delle impostazioni per le funzioni di base, firmware V4.4 ... V4.6 ............................304
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
11
Indice del contenuto
A.10
Norme (PM250D) ...................................................................................................................... 305
A.11
Compatibilità elettromagnetica .................................................................................................. 306
A.12
A.12.1
A.12.2
A.12.3
Altre informazioni sul convertitore ............................................................................................. 309
Ulteriori informazioni ................................................................................................................. 309
Supporto per la progettazione ................................................................................................... 310
Supporto prodotto ..................................................................................................................... 310
Indice analitico .....................................................................................................................................313
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
12
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Informazioni di sicurezza
1
Utilizzo conforme alle prescrizioni
Il convertitore descritto nel presente manuale è un apparecchio per il comando dei motori
asincroni a bassa tensione. Il convertitore è destinato all'installazione in impianti elettrici o
macchine.
Il convertitore è omologato per l'impiego industriale e commerciale in reti industriali.
L'impiego in reti pubbliche richiede una diversa progettazione e/o ulteriori misure.
I dati tecnici e le informazioni relative alle condizioni di allacciamento sono riportati sulla
targhetta identificativa e nelle Istruzioni operative.
PERICOLO
Pericolo di morte per contatto con parti sotto tensione
Il contatto con parti sotto tensione può provocare la morte o lesioni gravi.
Tenere presente quanto segue:
• Gli interventi su apparecchiature elettriche devono essere effettuati solo da personale
qualificato.
• Per qualsiasi intervento sugli apparecchi, rispettare le regole di sicurezza specifiche dei
vari Paesi.
Al fine di garantire la sicurezza devono essere eseguite le seguenti sei operazioni:
1. Predisporre la disinserzione e informare tutte le persone interessate da questa
operazione.
2. Mettere la macchina fuori tensione:
– Spegnere la macchina.
– Attendere che sia trascorso il tempo di scarica indicato sulle targhette di avviso.
– Accertarsi che non vi sia tensione tra conduttore e conduttore e tra conduttore e
conduttore di protezione.
– Verificare che gli eventuali circuiti di tensione ausiliaria siano privi di tensione.
– Accertarsi che i motori non possano muoversi.
3. Identificare tutte le altre fonti di energia pericolose, come ad es. aria compressa, forza
idraulica o acqua.
4. Isolare o neutralizzare tutte le fonti di energia pericolose, ad es. chiudendo gli interruttori
o le valvole, creando un collegamento a terra o un cortocircuito.
5. Accertarsi che le fonti di energia non possano reinserirsi.
6. Accertarsi che la macchina sia completamente bloccata ... e che si tratti della macchina
giusta!
Una volta conclusi gli interventi necessari, ripristinare lo stato di pronto al funzionamento
ripetendo le operazioni nella sequenza inversa.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
13
Informazioni di sicurezza
AVVERTENZA
Pericolo di morte per contatto con parti sotto tensione in caso di apparecchiature
danneggiate
In caso di apparecchiature danneggiate, sulla custodia o su singoli componenti possono
essere presenti tensioni pericolose.
• Durante il trasporto, il magazzinaggio e il funzionamento rispettare i valori limite
specificati nei dati tecnici.
• Non utilizzare apparecchiature danneggiate.
• Proteggere i componenti dagli imbrattamenti conduttivi, ad es. tramite il montaggio in un
armadio elettrico con grado di protezione IP54B secondo EN 60529.
Qualora sia possibile escludere la formazione di imbrattamenti conduttivi nel luogo di
installazione, è consentito anche un grado di protezione inferiore dell'armadio elettrico.
AVVERTENZA
Pericolo di vita dovuto al movimento imprevisto delle macchine in caso di impiego di
apparecchiature radio o telefoni cellulari
Se si utilizzano apparecchiature radio mobili o telefoni cellulari con potenza di emissione >
1 W a una distanza inferiore a circa 2 m dal convertitore, sugli apparecchi possono prodursi
interferenze in grado di compromettere la sicurezza funzionale delle macchine, provocare
lesioni personali o causare danni materiali.
• Spegnere le apparecchiature radio o i telefoni cellulari che si trovano nelle immediate
vicinanze del convertitore.
ATTENZIONE
Danni causati da campi elettrici o scariche elettrostatiche
I campi elettrici o le scariche elettrostatiche possono danneggiare singoli componenti,
circuiti integrati, unità o dispositivi e quindi provocare danni funzionali.
• Per l'imballaggio, l'immagazzinaggio, il trasporto e la spedizione dei componenti, delle
unità o dei dispositivi utilizzare solo l'imballaggio originale o altri materiali adatti come ad
es. gommapiuma conduttiva o pellicola di alluminio.
• Prima di toccare i componenti, le unità o i dispositivi occorre adottare uno dei seguenti
provvedimenti di messa a terra:
– Indossare un bracciale ESD
– Indossare scarpe ESD o fascette ESD per la messa a terra nei settori ESD con
pavimento conduttivo
• Appoggiare i componenti elettronici, le unità o gli apparecchi solo su supporti conduttivi,
ad es. tavoli con rivestimento ESD, materiale espanso ESD conduttivo, sacchetti per
imballaggio ESD o contenitori di trasporto ESD.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
14
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Informazioni di sicurezza
CAUTELA
Pericolo di ustioni a causa di temperature superficiali elevate
Durante il funzionamento e subito dopo la disinserzione dei convertitore è possibile che le
superfici dell'apparecchio raggiungano temperature elevate. Il contatto con la superficie
può provocare ustioni.
• Non toccare l'apparecchio durante il funzionamento.
• Dopo aver disinserito il convertitore, attendere che l'apparecchio si sia raffreddato prima
di toccarlo.
Rischi residui di sistemi di azionamento (Power Drive System)
I componenti per il controllo e l'azionamento di un sistema di azionamento sono omologati
per l'impiego industriale e commerciale in reti industriali. L'impiego in reti pubbliche richiede
una diversa progettazione e/o ulteriori misure.
Questi componenti possono funzionare solo all'interno di involucri chiusi o dentro quadri
elettrici sovraordinati con coperchi protettivi chiusi e congiuntamente a tutti i dispositivi di
protezione previsti.
Questi componenti possono essere manipolati solo da personale qualificato e addestrato,
che conosca e rispetti tutte le avvertenze di sicurezza riportate sui componenti e nella
relativa documentazione tecnica per l'utente.
Nell'ambito della valutazione dei rischi della macchina, da eseguire conformemente alle
prescrizioni locali (ad es. Direttiva Macchine CE), il costruttore della macchina deve
considerare i seguenti rischi residui derivanti dai componenti per il controllo e l'azionamento
di un sistema di azionamento:
1. Movimenti indesiderati di parti della macchina motorizzate durante la messa in servizio, il
funzionamento, la manutenzione e la riparazione, dovuti ad esempio a
– Errori hardware e/o software nei sensori, nel controllo, negli attuatori e nella tecnica di
collegamento
– Tempi di reazione del controllo e dell'azionamento
– Funzionamento e/o condizioni ambientali non conformi alla specifica
– Condensa / imbrattamenti conduttivi
– Errori durante la parametrizzazione, la programmazione, il cablaggio e il montaggio
– Utilizzo di apparecchiature radio / telefoni cellulari nelle immediate vicinanze del
controllo
– Influenze esterne / danneggiamenti
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
15
Informazioni di sicurezza
2. In caso di guasto possono verificarsi temperature eccezionalmente elevate, incluso fuoco
aperto, all'interno e all'esterno del convertitore, nonché emissioni di luce, rumore,
particelle, gas etc., ad esempio a causa di:
– Guasto di componenti
– Errori di software
– Funzionamento e/o condizioni ambientali non conformi alla specifica
– Influenze esterne / danneggiamenti
I convertitori con grado di protezione Type / IP20 devono essere installati in un quadro
elettrico in metallo (oppure essere protetti con un altro provvedimento equivalente) in
modo tale da impedire il contatto con il fuoco all'interno e all'esterno del convertitore.
3. Tensioni di contatto pericolose, ad esempio dovute a
– Guasto di componenti
– Influenza in caso di cariche elettrostatiche
– Induzione di tensioni con motori in movimento
– Funzionamento e/o condizioni ambientali non conformi alla specifica
– Condensa / imbrattamenti conduttivi
– Influenze esterne / danneggiamenti
4. Campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici in condizioni di esercizio che ad es.
possono essere pericolosi per portatori di pacemaker, impianti od oggetti metallici in caso
di distanza insufficiente
5. Rilascio di sostanze ed emissioni dannose per l'ambiente in caso di utilizzo non
appropriato e/o smaltimento non corretto dei componenti
Nota
I componenti vanno protetti dagli imbrattamenti conduttivi, ad es. tramite il montaggio in un
quadro elettrico con grado di protezione IP54 secondo IEC 60529 risp. NEMA 12.
Qualora sia possibile escludere la formazione di imbrattamenti conduttivi nel luogo di
installazione, è consentito anche un grado di protezione inferiore del quadro elettrico.
Per ulteriori informazioni sui rischi residui derivanti dai componenti di un sistema di
azionamento, consultare la Documentazione tecnica per l'utente ai capitoli relativi.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
16
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
2
Introduzione
2.1
Informazioni sul presente manuale
A chi sono destinate le istruzioni operative e qual è il loro scopo?
Le presenti istruzioni operative sono rivolte principalmente ai montatori, ai responsabili della
messa in servizio e agli operatori delle macchine. Le istruzioni operative descrivono le
apparecchiature e i relativi componenti, e forniscono le istruzioni necessarie per il montaggio
a regola d'arte, il collegamento, la configurazione e la messa in servizio del convertitore.
Qual è il contenuto di queste istruzioni operative?
Le istruzioni operative sono una raccolta di tutte le informazioni necessarie per garantire un
funzionamento regolare e sicuro del convertitore.
Le informazioni contenute nelle istruzioni operative permettono agli utenti di utilizzare le
applicazioni standard e di eseguire una messa in servizio efficiente di un azionamento. Dove
lo si è ritenuto utile, sono state aggiunte informazioni rivolte agli utenti che non conoscono a
fondo il sistema.
Queste istruzioni operative contengono inoltre informazioni relative ad applicazioni speciali.
Tali informazioni sono tuttavia presentate in forma sintetica, dal momento che la
progettazione e la parametrizzazione di questo tipo di applicazioni richiedono conoscenze
tecniche approfondite. Questo vale, ad esempio, per il funzionamento con sistemi di bus di
campo e con applicazioni orientate alla sicurezza.
Cosa significano i simboli usati nel manuale?
Qui iniziano le istruzioni per la manipolazione.
Qui finiscono le istruzioni per la manipolazione.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
17
Introduzione
2.2 Guida a questo manuale
2.2
Guida a questo manuale
In questo manuale si trovano informazioni di base relative al convertitore e una descrizione
completa della messa in servizio:
① Qui si trovano le informazioni per l'hardware
del convertitore e i tool di messa in servizio:
• Descrizione (Pagina 19)
② • Installazione meccanica (Pagina 25)
Tutte le informazioni sulla messa in servizio del
convertitore sono contenute nei seguenti
capitoli:
③ • Messa in servizio (Pagina 49)
• Adattamento di ingressi e uscite
(Pagina 71)
• Configurazione del bus di campo
(Pagina 79)
• Impostazione delle funzioni (Pagina 121)
④ • Salvataggio e trasferimento delle
impostazioni tramite scheda di memoria
(Pagina 206)
⑤ Le informazioni sulla manutenzione e la
diagnostica del convertitore sono contenute
nei seguenti capitoli:
• Parti di ricambio - ventilatore esterno
(Pagina 225)
• Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
(Pagina 245)
⑥ I dati tecnici principali del convertitore si
trovano in questo capitolo:
• Dati tecnici (Pagina 263)
⑦ L'appendice descrive le informazioni di base e
contiene alcuni esempi:
• Appendice (Pagina 269)
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
18
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
3
Descrizione
3.1
Convertitore di frequenza SINAMICS G120D CU240D-2
Panoramica
Il SINAMICS G120D è un convertitore per il controllo del numero di giri dei motori in corrente
trifase. Il convertitore è costituito da due componenti: la Control Unit (CU) e il Power Module
(PM).
Tabella 3- 1
Control Unit CU240D-2
Definizione
Interfaccia
Tipo di encoder
N. di ordinazione
CU240D-2 DP
PROFIBUS
Encoder HTL
6SL3544-0FB20-1PA0
CU240D-2 DP-F
PROFIBUS
PROFISAFE
Encoder HTL
6SL3544-0FB21-1PA0
CU240D-2 PN
PROFINET
Encoder HTL
6SL3544-0FB20-1FA0
CU240D-2 PN-F
PROFINET
PROFISAFE
Encoder HTL
6SL3544-0FB21-1FA0
CU240D-2 PN-F [PP]
PROFINET
PROFISAFE
Collegamenti in
controfase
Encoder HTL
6SL3544-0FB21-1FB0
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
19
Descrizione
3.1 Convertitore di frequenza SINAMICS G120D CU240D-2
Tabella 3- 2
Power Module PM250D
Frame
size
Potenza di
uscita nominale
Corrente di
uscita nominale
N. di ordinazione
valori basati su sovraccarico
elevato (HO)
FSA
0,75 kW
2,2 A
6SL3525-0PE17-5AA1
1,5 kW
4,1 A
6SL3525-0PE21-5AA1
FSB
3,0 kW
7,7 A
6SL3525-0PE23-0AA1
FSC
4,0 kW
10,2 A
6SL3525-0PE24-0AA1
5,5 kW
13,2 A
6SL3525-0PE25-5AA1
7,5 kW
19,0 A
6SL3525-0PE27-5AA1
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
20
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Descrizione
3.2 Tool per la messa in servizio
3.2
Tool per la messa in servizio
Figura 3-1
Tool per la messa in servizio – PC o kit IOP Handheld
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
21
Descrizione
3.2 Tool per la messa in servizio
Tabella 3- 3
Componenti e tool per la messa in servizio e il backup dei dati
Componente o tool
N. di ordinazione
Operator Panel
IOP Handheld
6SL3255-0AA00-4HA0
STARTER
Tool di messa in servizio (software PC)
Il software STARTER può essere
acquistato su DVD (n. di ordinazione:
6SL3072-0AA00-0AG0)
o può essere scaricato da Internet:
Download di STARTER
(http://support.automation.siemens.com/
WW/view/it/26233208)
Kit di collegamento contiene il DVD STARTER e un cavo USB
al PC
Scheda di memoria opzionale per la
memorizzazione e la trasmissione delle
impostazioni del convertitore
6SL3255-0AA00-2CA0
SD Card
6ES7954-8LB00-0AA0
Scheda MMC
6SL3254-0AM00-0AA0
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
22
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Descrizione
3.3 Struttura generale di SINAMICS G120D CU240D-2
3.3
Struttura generale di SINAMICS G120D CU240D-2
Nella figura e nella tabella che seguono sono riportate la posizione e le descrizioni dei vari
collegamenti di interfaccia delle Control Unit (CU) - CU240D-2 incluso il Power Module (PM)
PM250D.
Figura 3-2
Varianti di SINAMICS G120D CU240D-2 e PM250D
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
23
Descrizione
3.3 Struttura generale di SINAMICS G120D CU240D-2
Tabella 3- 4
N.
Descrizione delle interfacce
Descrizione
N.
Descrizione
①
Connessione ottica per PC
⑨
Collegamento encoder HTL
②
LED di stato
⑩
Ingressi digitali 0 e 1
③
Ingresso alimentazione 24 V DC
⑪
Ingressi digitali 2 e 3
④
Uscita alimentazione 24 V DC
⑫
Ingressi digitali 4 e 5
⑤
Collegamento USB, DIP switch indirizzi (PROFIBUS)
e interruttore della terminazione del bus
⑬
Ingressi analogici 0 e 1
⑥
PROFIBUS IN o PROFINET P1
⑭
Morsetto del conduttore di terra
⑦
PROFIBUS OUT o PROFINET P2
⑮
Collegamento dell'alimentazione di rete
⑧
Uscite digitali 0 e 1
⑯
Collegamenti per motore, freno e sensore di
temperatura
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
24
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
4
Installazione
4.1
Installazione meccanica
4.1.1
Dima di foratura SINAMICS G120D
Schema di foratura e dimensioni
Il convertitore di frequenza ha un'identica dima di foratura per tutte le grandezze costruttive.
La dima di foratura, la profondità e le coppie di serraggio sono mostrate nel seguente
diagramma.
Figura 4-1
Dima di foratura SINAMICS G120D
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
25
Installazione
4.1 Installazione meccanica
Orientamento di montaggio
Il convertitore è stato progettato per essere montato su una superficie piana o a parete, ma
non può essere montato capovolto. Le misure distanziali minime sono:
● Montaggio affiancato: non è richiesto uno spazio distanziale
● Sopra e sotto il convertitore: 150 mm.
Figura 4-2
Orientamento corretto del convertitore di frequenza
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
26
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Installazione
4.1 Installazione meccanica
Montaggio verticale
In alcuni casi può essere vantaggioso montare il convertitore verticalmente, come mostrato
nella figura sopra. Se il convertitore è montato in posizione verticale, la sua corrente di uscita
deve essere ridotta per evitarne il surriscaldamento; questa condizione è conosciuta come
derating. Esistono due metodi che possono essere utilizzati per evitare il surriscaldamento
del convertitore:
Riduzione della corrente di uscita
Se si utilizza un convertitore e un motore con potenze analoghe, ad esempio un convertitore
da 1.5 kW e un motore da 1.5 kW, occorre diminuire la corrente in uscita dal convertitore.
Questo si ottiene utilizzando il parametro P0640. Il parametro P0640 definisce il limite di
corrente di sovraccarico del motore come percentuale della corrente nominale del motore.
La corrente di uscita deve essere ridotta del 20%. Impostando P0640 a 80 si limita la
corrente di uscita del convertitore all'80% max. della corrente nominale del motore.
Sovradimensionamento del convertitore
Se si utilizzano, ad esempio, un motore e un convertitore da 3.0 kW, e il derating del 20%
influisce negativamente sull'applicazione, la soluzione del problema può essere il
sovradimensionamento del convertitore. Il motore rimane da 3.0 kW, ma può essere adottato
un convertitore della gamma superiore, in questo caso un convertitore da 4.0 kW.
Al convertitore si applica un derating impostando il parametro P0640 = 80, ma la sua
maggiore potenza nominale permetterà all'applicazione di funzionare correttamente.
Temperatura ambiente
Quando si utilizza il convertitore in posizione verticale, il limite di temperatura ambiente di
40°C, incluso il derating, non deve essere superato in nessuna circostanza.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
27
Installazione
4.2 Installazione elettrica
4.2
Installazione elettrica
ATTENZIONE
Danni materiali in caso di rete non adatta con uk > 1 %
Il funzionamento del convertitore su una rete non adatta può provocare danni al
convertitore stesso e alle altre utenze.
• Utilizzare il convertitore solo su reti con uk ≤ 1 %.
4.2.1
Dati elettrici SINAMICS G120D
Dati tecnici del Power Module - 3AC 380 V - 500 V ± 10 %
Tabella 4- 1
Prodotto
Valori nominali di ingresso, di uscita e fusibili
Grandezza
costruttiva
6SL3525-…
Valore d'uscita nominale
HO
Fusibile
Corrente
d'uscita
nominale
Corrente
d'ingresso
nominale
3NA3…
kW
hp
A
A
A
Tipo
0PE17-5AA1
A
0.75
1
2.2
2.1
10
803
-
0PE21-5AA1
A
1.5
1.5
4.1
3.8
10
803
-
0PE23-0AA1
B
3
4
7.7
7.2
16
805
-
0PE24-0AA1
C
4
5
10.2
9.5
20
807
-
0PE25-5AA1
C
5.5
7.5
13.2
12.2
20
807
-
0PE27-5AA1
C
7.5
10
19
17.7
32
812
-
Corrente di standby
Il Power Module PM250D ha una caratteristica di corrente di standby di cui si deve tener
conto durante il calcolo dei requisiti della linea di alimentazione.
La corrente di standby è la corrente che il Power Module richiede quando il convertitore si
trova nello stato "pronto al funzionamento". Questo significa che il convertitore è acceso, ma
che il motore non è ancora operativo. La condizione di standby della corrente reattiva
capacitiva si verifica in tutti i Power Module e i convertitori con condensatori-filtro sul lato
rete.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
28
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Installazione
4.2 Installazione elettrica
In applicazioni che prevedono diversi convertitori collegati a una stessa linea di
alimentazione e in cui solo alcuni di questi funzioneranno contemporaneamente, devono
essere considerate le correnti di standby nei convertitori inattivi quando si calcola la sezione
dei conduttori e si scelgono i dispositivi di protezione corretti sulla linea di alimentazione del
sistema.
La seguente tabella contiene degli esempi di correnti assorbite dai diversi Power Module con
tensioni di alimentazione e frequenze diverse.
Tabella 4- 2
Correnti di Standby per i Power Module PM250D
Power Module
Corrente di standby (A)
(PM250D)
50 Hz
60 Hz
380 V
400 V
415 V
380 V
440 V
480 V
0.75 - 1.5 kW
0.6
0.63
0.66
0.7
0.8
0.91
3.0 - 4.0 kW
2.2
2.32
2.40
2.7
3.2
3.33
5.5 - 7.5 kW
2.9
3.05
3.15
3.5
4.0
4.40
Per informazioni più complete sulle correnti di standby, fare riferimento alle seguenti
domande frequenti (FAQ):
Correnti di "pronto" per PM250D
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/31764702)
4.2.2
Collegamenti e cavi
PERICOLO
Pericolo di scosse elettriche in caso di contatto con i pin della morsettiera del motore
I collegamenti per il sensore di temperatura e il freno di stazionamento del motore sono
collegati al potenziale negativo del circuito intermedio. Il contatto con i pin della morsettiera
del motore può causare la morte per folgorazione.
• Tenere sempre chiusa la morsettiera del motore quando è presente la tensione di rete
sul convertitore.
• Isolare i cavi non utilizzati.
• Realizzare l'isolamento nel modo più adeguato.
ATTENZIONE
Danni del convertitore in caso di disinserzione del motore durante il funzionamento
L'interruzione del cavo del motore durante il funzionamento mediante un interruttore o un
contattore può causare danni al convertitore.
• Separare il convertitore e il motore durante il funzionamento soltanto se ciò è
necessario per la sicurezza personale o per la protezione della macchina.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
29
Installazione
4.2 Installazione elettrica
Lunghezze dei cavi
Le lunghezze massime per tutti i convertitori di frequenza sono indicate nella seguente
tabella.
Tabella 4- 3
Lunghezze massime dei cavi
Cavo
Schermatura
Lunghezza max.
Motore*
Schermato
15 m
Non schermato
30 m
Schermato
15 m
Non schermato
30 m
Sensore di temperatura*
Freno di stazionamento motore* Schermato
15 m
Non schermato
30 m
Ingressi digitali
Non schermato
30 m
Uscite digitali
Non schermato
30 m
Ingresso analogico
Non schermato
30 m
Encoder
Schermato
30 m
*Il motore, il sensore di temperatura e il freno di stazionamento del motore sono collegati al
convertitore mediante un connettore Harting.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
30
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Installazione
4.2 Installazione elettrica
Panoramica schema a blocchi
Figura 4-3
Panoramica schema a blocchi SINAMICS CU240D-2 e PM250D
Nota
Tensione del freno
L'uscita del freno del convertitore di frequenza viene collegata direttamente alla bobina del
freno del motore. In questo caso, nel motore non è necessario un modulo raddrizzatore. Nel
funzionamento con una tensione di alimentazione di 400 V AC è necessario che il freno
disponga di una tensione nominale di 180 V DC (400 V AC con il raddrizzatore). Il valore di
corrente nominale certificato UL per l'uscita del freno è pari a 600 mA.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
31
Installazione
4.2 Installazione elettrica
Dati tecnici di cavi, connettori e utensili
I dati tecnici dei cavi, dei connettori e degli utensili necessari per la realizzazione del cavo
richiesto per il SINAMICS G120D sono riportati nelle tabelle che seguono. I collegamenti
descritti in questa sezione si riferiscono ai collegamenti fisici presenti sul convertitore. Le
informazioni per la preparazione e il montaggio dei singoli connettori fanno parte di istruzioni
dettagliate separate, che vengono fornite direttamente dai produttori insieme ai componenti
ordinati. Utilizzare esclusivamente filo di rame omologato per 75 °C.
Nota
Compatibilità NFPA (National Fire Protection Association)
Questi apparecchi sono omologati esclusivamente per l'installazione nelle macchine
industriali secondo la norma "Electrical Standard for Industrial Machinery" (standard
elettrotecnico per le macchine industriali, NFPA79). A causa delle loro caratteristiche, in
alcuni casi questi apparecchi non possono essere installati secondo il "National Electrical
Code" (codice elettrico nazionale, NFPA70).
Tabella 4- 4
Utensili
N. di ordinazione
Crimpatrice (Q8/0 e Q4/2)
3RK1902-0AH00
Utensile di smontaggio (Q8/0)
3RK1902-0AJ00
Utensile di smontaggio (Q4/2)
Harting, numero di parte 0999-000-0305
Per il connettore a spina della Control Unit non è necessario alcun utensile speciale.
Tabella 4- 5
Connettore a spina Control Unit
Connettore a spina
N. di ordinazione
Connettore diritto
Connettore angolare
Ingresso di potenza (7/8")
6GK1905-0FB00
3RK1902-3DA00
Uscita di potenza (7/8")
6GK1905-0FA00
3RK1902-3BA00
PROFIBUS In (M12 )
6GK1905-0EB00
3RK1902-1DA00
PROFIBUS Out (M12 )
6GK1905-0EA00
3RK1902-1BA00
Collegamento PROFINET 1 e 2 (M12)
6GK1901-0DB20-6AA0
3RK1902-2DA00
Encoder (M12 )
Con KnorrTec: Knorrtec (http://www.knorrtec.de/index.php/it/profiloazienda/siemens-solution-partner)
Ingresso e uscita digitale, ingresso
analogico (M12 )
3RK1902-4BA00-5AA0
Tabella 4- 6
3RK1902-4DA00-5AA0
Connettore PROFINET e POWER variante push-pull
Connettore a spina
N. di ordinazione
Connettore POWER
6GK1907-0AB10-6AA0
RJ45 PROFINET
6GK1901-1BB10-6AA0
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
32
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Installazione
4.2 Installazione elettrica
Tabella 4- 7
Connettore di rete
Potenza nominale
Sezione conduttori
0,75 kW … 1,50 kW
2,5
3,00 kW … 4,00 kW
4 mm2 (12 o 10 AWG)
5,50 kW … 7,50 kW
6
mm2
mm2
(14 AWG)
(10 AWG)
N. di ordinazione
3RK1911-2BE50
3RK1911-2BE10
3RK1911-2BE30
Connettore motore inclusi sensore di temperatura e freno di stazionamento motore,
ordinazione
Con Solution Partner: Solution Partner
(https://www.automation.siemens.com/solutionpartner/partnerfinder/PartnerFinder.aspx?lang=it)
Schemi elettrici dei collegamenti e schemi delle morsettiere
Gli schemi di collegamento riportati nelle presente istruzioni operative mostrano i
collegamenti fisici effettivi sulla Control Unit. I produttori di controconnettori possono
scegliere occupazioni dei contatti diverse. Per la realizzazione dei cavi e dei connettori a
spina necessari occorre che i collegamenti coincidano con la rappresentazione riportata
negli schemi di collegamento.
È possibile che la disposizione degli intagli sul connettore della Control Unit non corrisponda
a quella dei contatti del controconnettore. In questo caso, i numeri dei contatti sul connettore
da realizzare deve essere ignorato al fine di ottenere una disposizione e il cablaggio corretti
del connettore a spina e garantire la corrispondenza con il connettore a spina della Control
Unit.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
33
Installazione
4.2 Installazione elettrica
Figura 4-4
Schema dei morsetti G120D CU240D-2 PROFIBUS
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
34
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Installazione
4.2 Installazione elettrica
Figura 4-5
Schema dei morsetti G120D CU240D-2 PROFINET
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
35
Installazione
4.2 Installazione elettrica
Figura 4-6
Schema dei morsetti in controfase G120D CU240D-2 PROFINET
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
36
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Installazione
4.2 Installazione elettrica
Figura 4-7
Schema elettrico dei collegamenti PM250D
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
37
Installazione
4.2 Installazione elettrica
4.2.3
Messa a terra del convertitore
La messa a terra del convertitore deve essere realizzata in modo corretto per evitare
l'attivazione sporadica e il verificarsi di problemi EMC imprevedibili durante il funzionamento
del convertitore.
Provvedimenti di messa a terra
Messa a terra del convertitore e del connettore
● Per la messa a terra del convertitore utilizzare il collegamento PE del connettore di
alimentazione di rete.
● Per la messa a terra del connettore, procedere come descritto nella seguente figura.
Sebbene i connettori dei cavi di rete e dei cavi del motore siano eseguiti in modo diverso,
la loro messa a terra avviene secondo un principio analogo.
Figura 4-8
Messa a terra dei cavi di rete e dei collegamenti del motore
Messa a terra della custodia del convertitore
● Collegare il morsetto PE posto sul lato sinistro del convertitore al telaio metallico sul
quale è montato.
Utilizzare preferibilmente un conduttore corto.
● Prima di effettuare il collegamento con la struttura in acciaio, rimuovere eventuali tracce
di vernice e di impurità.
● Terminare il cavo con un anello a scatto per assicurare un buon collegamento fisico e
impedire il distacco accidentale del collegamento.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
38
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Installazione
4.2 Installazione elettrica
Figura 4-9
Messa a terra della custodia del convertitore
Pressacavi a vite EMC
Se per l'installazione dell'impianto vengono utilizzati dei pressacavi, si raccomanda di
utilizzare pressacavi con conformità EMC.
Nella seguente figura è illustrato un esempio di pressacavi EMC. Il pressacavi offre anche la
protezione secondo IP68, se montato correttamente.
Figura 4-10
Esempio di pressacavi EMC (Blueglobe)
Pressacavo EMC in ottone nichelato con filettatura metrica secondo EN50262. Grado di
protezione IP68 fino a una pressione di 15 bar.
Bocchettone filettato/lunghezza
A
D [mm]
C [mm]
Area di tenuta
ermetica senza
inlet
max/min [mm]
Area di
schermatura
Apertura della
chiave
max/min [mm]
SW * E
N. di ordinazione
M16 x 1,5
6,0
29
11 … 7
9…7
20 x 22,2
bg216mstri
M20 x 1,5
6,5
29
14 … 9
12 … 7
24 x 26,5
bg220mstri
M25 x 1,5
7,5
29
20 … 13
16… 10
30 x 33
bg255mstri
M32 x 1,5
8,0
32
25 … 20
20 … 13
36 x 39,5
bg232mstri
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
39
Installazione
4.2 Installazione elettrica
4.2.4
Collegamenti e soppressione dei disturbi
Tutti i collegamenti devono essere realizzati come collegamenti permanenti. Per i
collegamenti a vite su parti metalliche verniciate o anodizzate devono essere previste
speciali rondelle che penetrano nella superficie isolante e creano un contatto a conduzione
metallica. In alternativa, nei punti di contatto occorre rimuovere la superficie isolante.
Le bobine del contattore, i relè, le valvole magnetiche e i freni di stazionamento motore
devono essere dotati di dispositivi di soppressione dei disturbi in grado di ridurre le
interferenze ad alta frequenza all'apertura dei contatti (componenti RC o varistori per bobine
a corrente alternata e diodi di fuga per bobine a corrente continua). I dispositivi di
soppressione dei disturbi devono essere collegati direttamente alla rispettiva bobina.
4.2.5
Regole di base EMC
Misure per la limitazione delle anomalie elettromagnetiche (EMI)
Di seguito sono descritti i provvedimenti necessari da adottare per garantire l'installazione
corretta del convertitore in un sistema riducendo al minimo gli effetti delle anomalie
elettromagnetiche.
Cavi e conduttori
● Mantenere i cavi quanto più corti possibile; evitare cavi di lunghezza eccessiva.
● I cavi di segnale e i cavi dati, nonché i rispettivi cavi di compensazione del potenziale,
devono essere sempre disposti in parallelo e ravvicinati.
● Non posizionare i cavi di segnale, i cavi dati e i cavi di rete parallelamente ai cavi del
motore.
● I cavi di segnale, i cavi dati e i cavi di rete non devono incrociare i cavi di potenza; se ciò
non può essere evitato, devono incrociare i cavi di potenza solo perpendicolarmente (a
90°).
● I cavi di segnale e i cavi dati devono essere schermati.
● I cavi di segnale particolarmente sensibili, come i cavi del valore di riferimento o del
valore attuale devono essere posati in modo da garantire una schermatura ottimale e
continua ad entrambe le estremità.
● Eseguire la messa a terra dei conduttori di riserva per i cavi di segnale e i cavi dati ad
entrambe le estremità.
● Tutti i cavi di potenza (cavi di rete e cavi del motore) devono essere separati dai cavi di
segnale e dai cavi dati. Rispettare una distanza minima di circa 25 cm.
Eccezione: Sono ammessi i cavi motore Hybrid con conduttori integrati del sensore di
temperatura e del comando freni schermati.
● Il cavo di potenza tra convertitore e motore deve essere schermato. Si consiglia l'impiego
di cavi schermati con conduttori di corrente trifase L1, L2, L3 disposti simmetricamente e
un conduttore di protezione a 3 fili integrato, anch'esso disposto simmetricamente.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
40
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Installazione
4.2 Installazione elettrica
Conduttori schermati
● La schermatura dei conduttori deve essere realizzata con una maglia fine intrecciata.
L'efficacia degli schermi a membrane è decisamente inferiore e risulta pertanto
inadeguata.
● Le schermature devono essere applicate su ampia superficie conduttiva ai telai o agli
involucri metallici messi a terra.
● Collegare le schermature dei cavi ai connettori del convertitore.
● Le schermature dei cavi non devono essere interrotte da morsettiere intermedie.
● Sia i cavi di potenza che i cavi di segnale e i cavi dati devono essere collegati mediante
una staffa di schermatura EMC adeguata o passacavi a vite PG elettricamente conduttivi.
Questi componenti permettono di collegare le schermature con conducibilità elettrica
ottimale e con una superficie più ampia possibile alle rispettive possibilità di collegamento
della schermatura dei cavi e delle custodie degli apparecchi.
● Per i connettori dei cavi dati schermati (ad es. i cavi PROFIBUS) utilizzare solo involucri
metallici o metallizzati
4.2.6
Compensazione del potenziale
Misure per la messa a terra e la compensazione del potenziale ad alta frequenza
La compensazione del potenziale all'interno del sistema di azionamento viene realizzata
collegando tutti i componenti elettrici e meccanici dell'azionamento (trasformatore, motore e
macchina azionata) al sistema di messa a terra. Questi collegamenti devono essere
realizzati con i consueti cavi PE per tecnica energetica senza proprietà speciali per alta
frequenza.
Inoltre, il convertitore (che provoca i disturbi ad alta frequenza) e il motore devono essere
accoppiati in considerazione delle alte frequenze:
1. Utilizzare un cavo motore schermato.
2. Collegare la schermatura del cavo al connettore del motore sul convertitore e alle
morsettiere del motore.
3. Per il collegamento di terra tra il morsetto PE del convertitore al telaio metallico utilizzare
un cavo corto.
La seguente figura illustra con un esempio le misure da adottare per la messa a terra e la
compensazione del potenziale ad alta frequenza.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
41
Installazione
4.2 Installazione elettrica
① Trasformatore
② Secondo livello di distribuzione con compensazione del potenziale PE
③ Telaio in metallo
④ Cavo di collegamento corto dal morsetto PE al telaio in metallo
⑤ Collegamento elettrico della schermatura del cavo motore e della custodia del connettore.
⑥ Collegamento elettrico della schermatura del cavo motore e della morsettiera del motore tramite
pressacavo a vite PG con buona conduttività
⑦ Macchina azionata
⑧ Sistema di messa a terra convenzionale.
•
Morsetti PE standard ad alte prestazioni senza proprietà speciali per alta frequenza.
•
Garantisce una compensazione del potenziale a bassa frequenza e la protezione contro le
lesioni.
⑨ Messa a terra del basamento
Figura 4-11
Misure di messa a terra e di compensazione del potenziale ad alta frequenza nel
sistema di azionamento e nell'impianto
Per le regole generali relative all'installazione in conformità EMC, vedere anche: Direttive
EMC per l'installazione (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/60612658/0/it)
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
42
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Installazione
4.2 Installazione elettrica
4.2.7
Protezione dei conduttori
Protezione dei conduttori per singoli convertitori
Se si protegge un convertitore individualmente, è necessario proteggere la linea di
alimentazione del convertitore tramite un fusibile.
Tabella 4- 8
Protezione singola
Potenza
nominale
Power Module
Grandezza
costruttiva
Fusibile
0,75 kW
6SL3525-0PE17-5AA1
FSA
10 A
3NA3803
3RV1021-1JA10
1,5 kW
6SL3525-0PE17-5AA1
FSA
10 A
3NA3803
3RV1021-1JA10
3 kW
6SL3525-0PE17-5AA1
FSB
16 A
3NA3805
3RV1021-4AA10
4 kW
6SL3525-0PE17-5AA1
FSC
20 A
3NA3807
3RV1021-4BA10
5,5 kW
6SL3525-0PE17-5AA1
FSC
20 A
3NA3807
3RV1021-4BA10
7,5 kW
6SL3525-0PE17-5AA1
FSC
32 A
3NA3812
3RV2021-4PA10
Interruttore
automatico
Per l'impiego sul territorio americano sono richiesti fusibili omologati UL o interruttori di
potenza con approvazione UL. Ulteriori informazioni sono disponibili nel Catalogo D31.
Installazione con bus di energia
Nelle installazioni con più convertitori, di solito il convertitore viene alimentato tramite un bus
di energia da 400 V con ripartitori a T.
Figura 4-12
Alimentazione del convertitore tramite un bus di energia
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
43
Installazione
4.2 Installazione elettrica
Per l'alimentazione a 24 V del convertitore esistono le seguenti possibilità:
1. Il distributore a T con alimentatore integrato fornisce l'alimentazione a 24 V.
Vantaggio: spese di installazione più ridotte.
2. Un alimentatore esterno fornisce l'alimentazione a 24 V.
Vantaggio: È possibile disinserire i 400 V senza interrompere l'alimentazione a 24 V e di
conseguenza la comunicazione del bus di campo dei convertitori.
Il convertitore può inoltrare una corrente massima di 7 A tramite il suo connettore a 24 V.
Protezione dei conduttori
La protezione dei conduttori dipende dai seguenti fattori:
● Tipo di posa dei cavi.
● Valori limite dei cavi e dei componenti del sistema, ad es. il ripartitore a T.
● Direttive nazionali specifiche.
Se non sussistono ulteriori limitazioni, selezionare la protezione del bus di energia basandosi
sulla seguente tabella.
Tabella 4- 9
1
Protezione massima del bus di energia
Potenza nominale del convertitore
più piccolo sul bus di energia
Protezione massima ammessa 1
Interruttore automatico
0,75 kW
32 A
3NA3812
3RV1031-4FA10
1,5 kW
32 A
3NA3812
3RV1031-4FA10
3 kW
32 A
3NA3812
3RV1031-4FA10
4 kW
35 A
3NA3814
3RV1031-4FA10
5,5 kW
45 A
3NA3820
3RV1031-4HA10
7,5 kW
63 A
3NA3822
3RV1041-4KA10
Questi valori non valgono per le installazioni secondo i requisiti UL.
Esempio
Figura 4-13
Protezione di più convertitori sul bus di energia
La protezione massima ammessa di 32 A è destinata al convertitore con la potenza
nominale più bassa pari a 3 kW.
Se i convertitori non entrano mai in funzione contemporaneamente, sono ammessi anche
fusibili meno potenti e sezioni dei cavi più ridotte.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
44
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Installazione
4.2 Installazione elettrica
4.2.8
Collegamento dell'interfaccia PROFINET
Cavi Industrial Ethernet e loro lunghezza
Nella tabella sottostante sono elencati i cavi Ethernet consigliati.
Tabella 4- 10 Cavi PROFINET consigliati
Lunghezze max. dei cavi
Numero di ordinazione
Cavo standard Industrial
Ethernet FC TP GP 2 x 2
100 m
6XV1840-2AH10
Cavo flessibile Industrial
Ethernet FC TP GP 2 x 2
85 m
6XV1870–2B
Cavo da trascinamento
Industrial Ethernet FC GP 2 x 2
85 m
6XV1870–2D
Cavo da trascinamento
Industrial Ethernet FC 2 x 2
85 m
6XV1840–3AH10
Cavo per impiego navale
Industrial Ethernet FC 2 x 2
85 m
6XV1840–4AH10
Schermatura cavi
La schermatura del cavo PROFINET va collegata alla terra di protezione. Evitare di graffiare
l'anima rigida in rame quando si rimuove l'isolamento dalle estremità del cavo.
4.2.9
Selezione delle impostazioni adeguate delle interfacce
Nell'impostazione di fabbrica, gli ingressi e le uscite del convertitore e l'interfaccia del bus di
campo hanno funzioni predefinite.
Quando si mette in servizio il convertitore, è possibile modificare la funzione di ogni ingresso
e di ogni uscita del convertitore e l'impostazione dell'interfaccia del bus di campo.
Per facilitare l'impostazione, il convertitore offre varie impostazioni predefinite (macro).
Nelle pagine seguenti sono rappresentati solo ingressi e uscite la cui funzione cambia con la
scelta di una determinata impostazione.
Procedura
Per scegliere un'impostazione predefinita del convertitore, procedere nel modo seguente:
1. Determinare quali funzioni degli ingressi e delle uscite sono necessarie per l'applicazione.
2. Individuare la configurazione I/O (macro) più adatta per l'applicazione.
3. Annotare il numero della macro dell'impostazione predefinita adatta.
Il numero della macro va impostato durante la messa in servizio del convertitore.
È stata definita la preimpostazione adatta per il convertitore.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
45
Installazione
4.2 Installazione elettrica
Macro 1: Due numeri di giri fissi
Macro 2: Due numeri di giri fissi con
funzione di sicurezza
Macro 3: Quattro numeri di giri fissi
DI 4 e DI 5 = high: il convertitore
somma i due numeri di giri fissi.
Macro 4: PROFIBUS o PROFINET
Telegramma PROFIdrive 352
Più DI = high: il convertitore somma i
numeri di giri fissi corrispondenti.
Macro 5: PROFIBUS o PROFINET con
funzione di sicurezza
Macro 6: PROFIBUS o PROFINET con
due funzioni di sicurezza
Telegramma PROFIdrive 1
Telegramma PROFIdrive 1
Solo con le Control Unit
CU240D-2 DP-F e CU240D-2 PN-F.
Macro 7: Commutazione tramite DI 3 tra bus di campo e JOG
Impostazione di fabbrica per convertitori con interfaccia PROFIBUS o
PROFINET
Macro 8: Potenziometro motore (MOP)
con funzione di sicurezza
Telegramma PROFIdrive 1
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
46
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Installazione
4.2 Installazione elettrica
Macro 9: Potenziometro motore (MOP)
Macro 12: Controllo a due fili con
metodo 1
Impostazione di fabbrica per
convertitori senza interfaccia
PROFIBUS o PROFINET.
Macro 14: Commutazione tramite DI 3 tra bus di campo e potenziometro motore
(MOP)
Telegramma PROFIdrive 1
Macro 13: Valore di riferimento tramite
ingresso analogico con funzione di
sicurezza
Macro 24: comunicazione tramite bus
di campo; trasferimento di tutti i DI e
DO nel bus di campo
Telegramma PROFIdrive 352 + PZD7
Macro 25: comunicazione tramite bus di campo con
funzione di sicurezza; trasferimento dei DI 0…DI 3 e di tutti i
DO nel bus di campo
Telegramma PROFIdrive 352 + PZD7
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
47
Installazione
4.2 Installazione elettrica
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
48
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Messa in servizio
5.1
5
Linee guida per la messa in servizio
Procedura
Per mettere in servizio il convertitore, procedere nel modo seguente:
1. Definire i requisiti della
propria applicazione per
l'azionamento.
→ (Pagina 50).
2. Se necessario,
reimpostare il
convertitore ai valori di
fabbrica.
→ (Pagina 57).
3. Controllare se
l'impostazione di fabbrica
del convertitore è
adeguata per
l'applicazione.
Se non lo è, avviare la
messa in servizio di
base.
→ (Pagina 62).
4. Verificare se occorre
adattare le funzioni della
morsettiera definite
durante la messa in
servizio.
→ (Pagina 71).
5. Se necessario, adattare
l'interfaccia di
comunicazione nel
convertitore.
→ (Pagina 79).
6. Se necessario, impostare
ulteriori funzioni nel
convertitore.
→ (Pagina 121).
7. Salvare le impostazioni.
→ (Pagina 205).
Il convertitore è stato messo in servizio.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
49
Messa in servizio
5.2 Preparazione della messa in servizio
5.2
Preparazione della messa in servizio
Panoramica
Prima di iniziare la messa in servizio, è necessario rispondere alla domande seguenti:
● Quali sono i dati del convertitore utilizzato?
→ Convertitore di frequenza SINAMICS G120D CU240D-2 (Pagina 19).
● Quali sono i dati del motore collegato?
→ Raccolta dei dati del motore (Pagina 50).
● Quali interfacce del convertitore sono attive?
→ Esempio di cablaggio per le impostazioni di fabbrica (Pagina 52).
● Tramite quali interfacce del convertitore il controllore sovraordinato comanda
l'azionamento?
● Com'è impostato il convertitore?
→ Preimpostazione del controllo da convertitore (Pagina 54).
● Quali requisiti tecnologici deve soddisfare l'azionamento?
→ Controllo U/f o regolazione vettoriale (numero di giri/coppia)? (Pagina 55).
→ Definizione di altri requisiti dell'applicazione (Pagina 56).
5.2.1
Raccolta dei dati del motore
Quale motore è collegato al convertitore?
Se si utilizza il tool di messa in servizio STARTER e un motore SIEMENS, occorre soltanto il
numero di ordinazione del motore. Altrimenti è necessario annotare i dati riportati sulla
targhetta identificativa del motore.
In quale area geografica viene utilizzato il motore?
● Europa IEC: 50 Hz [kW]
● Nordamerica NEMA: 60 Hz [hp] o 60 Hz [kW]
Come viene collegato il motore?
Verificare il tipo di collegamento del motore (collegamento a stella [Y] o a triangolo [Δ]).
Annotare i dati motore adeguati al tipo di collegamento.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
50
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Messa in servizio
5.2 Preparazione della messa in servizio
Qual è la temperatura ambiente del motore?
Per la messa in servizio è necessaria la temperatura ambiente del motore, se si discosta da
20° C.
Figura 5-1
Dati motore della targhetta identificativa
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
51
Messa in servizio
5.2 Preparazione della messa in servizio
5.2.2
Esempio di cablaggio per le impostazioni di fabbrica
Per poter utilizzare l'impostazione di fabbrica è necessario che l'azionamento sia cablato
come illustrato nel seguente esempio.
Impostazione di fabbrica delle interfacce dell'azionamento
Figura 5-2
Cablaggio secondo l'impostazione di fabbrica dell'azionamento
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
52
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Messa in servizio
5.2 Preparazione della messa in servizio
5.2.3
Quale motore è adatto al convertitore?
Il convertitore è preimpostato in fabbrica su un motore come quello illustrato nella figura
seguente.
Figura 5-3
Dati motore nell'impostazione di fabbrica
La corrente nominale del motore deve essere compresa nell'intervallo 13% … 100% della
corrente nominale del convertitore.
Esempio: con un convertitore con corrente nominale di 10,2 A è necessario utilizzare motori
asincroni con correnti nominali nell'intervallo 1,3 A … 10,2 A.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
53
Messa in servizio
5.2 Preparazione della messa in servizio
5.2.4
Preimpostazione del controllo da convertitore
Inserzione/disinserzione del motore
I convertitori sono impostati in fabbrica in modo che il motore dopo l'inserzione acceleri in
10 secondi (a 1500 1/min) fino a raggiungere il valore di riferimento del numero di giri. Dopo
la disinserzione, il motore frena in ogni caso con un tempo di decelerazione di 10 secondi.
Figura 5-4
Inserzione, disinserzione e inversione del senso di rotazione del motore
nell'impostazione di fabbrica
Inserzione/disinserzione del motore nel funzionamento a impulsi
Nei convertitori con interfaccia PROFIBUS il comando può essere commutato tramite
l'ingresso digitale DI 3. Il motore viene inserito/disinserito tramite PROFIBUS o azionato
tramite gli ingressi digitali nel funzionamento a impulsi.
Con un comando di controllo sul relativo ingresso digitale, il motore gira a una velocità di
±150 1/min. Il tempo di accelerazione e decelerazione è comunque di 10 secondi a una
velocità di 1500 1/min.
Figura 5-5
Jog del motore nell'impostazione di fabbrica
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
54
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Messa in servizio
5.2 Preparazione della messa in servizio
5.2.5
Controllo U/f o regolazione vettoriale (numero di giri/coppia)?
Per i motori asincroni esistono due metodi di controllo e regolazione:
● Controllo U/f (calcolo della tensione del motore sulla base di una caratteristica)
● Regolazione di velocità (anche: regolazione orientata al campo o regolazione vettoriale)
Criteri di scelta del controllo U/f o della regolazione vettoriale
Con il controllo U/f si può modificare il numero di giri di motori asincroni in molte applicazioni.
Per le seguenti applicazioni viene in genere impiegato il controllo U/f:
● Pompe
● Ventilatore
● Compressori
● Nastro trasportatore orizzontale
La regolazione vettoriale presenta i seguenti vantaggi rispetto al controllo U/f:
● Numero di giri più stabile in caso di variazioni del carico motore.
● Tempi di accelerazione più brevi in caso di variazioni del valore di riferimento.
● Accelerazione e frenatura possibili con coppia max. impostabile.
● Migliore protezione del motore e della macchina azionata grazie alla limitazione della
coppia impostabile.
● Coppia massima possibile nello stato di fermo.
La regolazione di velocità viene utilizzata tipicamente con le seguenti applicazioni:
● Dispositivi di sollevamento e trasportatori verticali
● Avvolgitore
● Estrusore
La regolazione vettoriale non deve essere utilizzata nel casi seguenti:
● Quando il motore è piccolo rispetto al convertitore (la potenza nominale del motore non
deve essere inferiore a un quarto della potenza nominale del convertitore)
● Quando più motori funzionano con un solo convertitore
● Quando tra convertitore e motore viene utilizzato un contattore di potenza che viene
aperto mentre il motore è inserito
● Quando il numero di giri massimo del motore supera i seguenti valori:
Frequenza di impulsi del convertitore
2 kHz
4 kHz e oltre
Numero di poli del motore
2 poli
4 poli
6 poli
2 poli
4 poli
6 poli
Numero di giri massimo del motore
[1/min]
9960
4980
3320
14400
7200
4800
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
55
Messa in servizio
5.2 Preparazione della messa in servizio
5.2.6
Definizione di altri requisiti dell'applicazione
Quali limiti si devono impostare per il numero di giri? (Numero di giri minimo e massimo)
● Numero di giri minimo - impostazione di fabbrica 0 [1/min]
Il numero di giri minimo è numero di giri più basso del motore indipendentemente dal
valore di riferimento del numero di giri. Un numero di giri minimo, ad es., è indicato per i
ventilatori o per le pompe.
● Numero di giri massimo - impostazione di fabbrica 1500 [1/min]
Il convertitore limita il numero di giri del motore a questo valore.
Quali tempi di accelerazione e decelerazione del motore richiede l'applicazione?
Il tempo di accelerazione e il tempo di decelerazione determinano l'accelerazione massima
del motore in caso di modifiche del valore di riferimento del numero di giri. Il tempo di
accelerazione e quello di decelerazione indicano il tempo che il motore impiega a passare
dallo stato di fermo alla velocità massima impostata o viceversa.
● Tempo di accelerazione - Impostazione di fabbrica 10 s
● Tempo di decelerazione - Impostazione di fabbrica 10 s
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
56
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Messa in servizio
5.3 Ripristino delle impostazioni di fabbrica
5.3
Ripristino delle impostazioni di fabbrica
Esistono casi in cui durante la messa in servizio si verificano dei problemi, ad es.
● Durante la messa in servizio la tensione di rete si interrompe e non è possibile terminare
la messa in servizio.
● Si è commesso un errore durante la messa in servizio e non è più possibile correggere le
singole impostazioni.
● Non si sa se il convertitore è già stato messo in servizio una volta.
In questi casi ripristinare le impostazioni di fabbrica del convertitore.
Ripristino delle impostazioni di fabbrica delle funzioni di sicurezza
Se in un convertitore sono abilitate le funzioni di sicurezza, le impostazioni delle funzioni di
sicurezza sono protette da una password. Per ripristinare le impostazioni delle funzioni di
sicurezza occorre conoscere la password.
Procedura
Pe ripristinare le impostazioni di fabbrica delle funzioni di sicurezza del convertitore,
procedere nel seguente modo:
1. Passare online.
2. Richiamare la maschera delle funzioni di
sicurezza
3. Nella maschera "Safety Integrated"
selezionare il pulsante per il ripristino
dell'impostazione di fabbrica.
1. Impostare p0010 = 30
Attivare il ripristino delle impostazioni.
2. p9761 = …
Immettere la password per le funzioni di
sicurezza
3. Avviare il ripristino con p970 = 5
Quando il convertitore avrà ripristinato le
impostazioni, il parametro impostato diventerà
p0970 = 0.
4. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
5. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore.
6. Reinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
Le impostazioni di fabbrica delle funzioni di sicurezza del convertitore sono state ripristinate.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
57
Messa in servizio
5.4 Messa in servizio di base con IOP
Ripristino dell'impostazione di fabbrica
Nota
Le impostazioni di comunicazione e le impostazioni dello standard del motore (IEC/NEMA)
vengono mantenute dopo il ripristino delle impostazioni di fabbrica.
5.4
1.
Passare online.
1.
Nel menu "Parametri" selezionare la voce
corrispondente.
2.
Premere il tasto
2.
Confermare il ripristino con il tasto OK.
Messa in servizio di base con IOP
Wizard "Messa in servizio di base"
Il wizard "Messa in servizio di base" descritto di seguito è specifico per le Control Unit con
versione software 4.4 o superiore.
Procedura
Per la messa in servizio di base con l'IOP Operator Panel, procedere nel seguente modo:
1.
Selezionare "Messa in servizio di base..." nel menu
"Wizard".
2.
Selezionare "Sì" o "No" per ripristinare le impostazioni di
fabbrica.
Il ripristino alle impostazioni di fabbrica viene effettuato
prima del salvataggio di tutte le modifiche dei parametri
eseguite durante la procedura di messa in servizio di
base.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
58
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Messa in servizio
5.4 Messa in servizio di base con IOP
3.
Selezionare il tipo di regolazione per il motore collegato.
4.
Selezionare i dati motore corretti per il convertitore e per
il motore collegato.
Questi dati vengono utilizzati per calcolare il numero di
giri corretto e i valori visualizzati per l'applicazione.
5.
Selezionare la frequenza corretta per il convertitore e per
il motore collegato.
L'utilizzo della curva caratteristica 87 Hz consente il
funzionamento del motore a 1,73 volte il numero di giri
normale.
6.
In questo istante il wizard inizia a richiedere i dati che si
riferiscono specificamente al motore collegato. Questi
dati sono riportati sulla targhetta dei dati tecnici del
motore.
7.
La schermata "Dati del motore" indica la curva
caratteristica di frequenza del motore collegato.
8.
Immettere la tensione del motore corretta indicata sulla
targhetta dei dati tecnici del motore.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
59
Messa in servizio
5.4 Messa in servizio di base con IOP
9.
Immettere la corrente del motore corretta indicata sulla
targhetta dei dati tecnici del motore.
10. Immettere la potenza nominale corretta indicata sulla
targhetta dei dati tecnici del motore.
11. Immettere il numero di giri corretto indicato sulla
targhetta dei dati tecnici del motore.
Questo valore viene indicato in giri/min.
12. Selezionare se attivare o disattivare la funzione
"Rilevamento dei dati motore".
Quando questa funzione è attiva, non viene avviata
prima che sia impartito il primo comando di
funzionamento al convertitore.
13. Selezionare per l'encoder collegato "Impulso di zero" o
"Senza impulso di zero".
Se al motore non è collegato nessun encoder, l'opzione
non viene visualizzata.
14. Specificare gli impulsi corretti per giro per l'encoder.
Queste informazioni sono in genere stampate sulla
custodia dell'encoder.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
60
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Messa in servizio
5.4 Messa in servizio di base con IOP
15. Selezionare la macro adatta per l'applicazione. Una volta
selezionata la macro, il software configura
automaticamente tutti gli ingressi, le uscite, le sorgenti di
comando e i valori di riferimento.
Per ulteriori informazioni, vedere la sezione che descrive
nei dettagli le impostazioni per ogni macro. Vedere la
sezione relativa al montaggio in queste istruzioni
16. Definire il numero di giri minimo al quale deve funzionare
il motore collegato.
17. Definire il tempo di accelerazione in secondi.
Questo valore indica il tempo che il sistema del
convertitore/motore richiede per raggiungere il numero di
giri selezionato a partire dall'istante in cui viene impartito
il comando di funzionamento.
18. Definire il tempo di decelerazione in secondi.
Questo valore indica il tempo che il sistema
convertitore/motore richiede per raggiungere il fermo a
partire dall'istante in cui viene impartito il comando
OFF1.
19. Viene visualizzato un riepilogo di tutte le impostazioni.
Se le impostazioni sono corrette, selezionare "Avanti".
20. L'ultima schermata offre due opzioni:
• Salvare impostazioni
• Interruzione del wizard
Se si seleziona "Salvare impostazioni", per il sistema
vengono ripristinate le impostazioni di fabbrica e questi
valori vengono salvati nella memoria del convertitore. Il
percorso di memorizzazione dei dati viene assegnato
con la funzione "Salva parametri modo operativo" sotto
"Impostazioni dei parametri" nel menu.
La messa in servizio di base del convertitore è conclusa.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
61
Messa in servizio
5.5 Messa in servizio di base con STARTER
5.5
Messa in servizio di base con STARTER
STARTER e maschere di STARTER
STARTER è un tool per PC per la messa in servizio dei convertitori Siemens. L'interfaccia
grafica utente di STARTER supporta l'utente durante la messa in servizio del convertitore. In
STARTER, la maggior parte delle funzioni del convertitore è riunita nelle "Maschere".
La maschere di STARTER raffigurate in questo manuale rappresentano esempi generali. Di
conseguenza, nel caso specifico una finestra di dialogo può disporre di un numero maggiore
o minore di opzioni rispetto a quelle descritte in queste istruzioni. Analogamente, una
procedura di messa in servizio basata su un altro convertitore può differenziarsi rispetto a
quella utilizzata qui raffigurata.
Panoramica: Messa in servizio del convertitore online
Si consiglia di eseguire la messa in servizio del convertitore con STARTER. STARTER offre
due possibilità per passare online con un convertitore:
● attraverso l'interfaccia USB
● tramite PROFIBUS o PROFINET
Presupposto
Per la messa in servizio del convertitore con STARTER sono necessari:
● Un azionamento già installato e pronto (motore e convertitore)
● Un computer con Windows XP o Windows 7 sul quale è installato STARTER V4.3 o
versione successiva.
Gli aggiornamenti per STARTER sono reperibili in Internet all'indirizzo: Download di
STARTER (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/10804985/133100)
Procedura
Per eseguire la messa in servizio di base online con STARTER, procedere nel seguente
modo:
1. Adattare le interfacce del convertitore e del PC:
– Passaggio online tramite USB:Adattamento dell'interfaccia USB (Pagina 63)
– Passaggio online tramite PROFINET:
Adattamento dell'interfaccia PROFINET (Pagina 64)
Configurare la comunicazione tra convertitore e PC: Configurazione della
comunicazione PROFINET con STEP 7 (Pagina 286).
2. Creare un progetto STARTER (Pagina 65).
3. Passare online e mettere in servizio il convertitore tramite il wizard (Pagina 66).
La messa in servizio di base è completata.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
62
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Messa in servizio
5.5 Messa in servizio di base con STARTER
5.5.1
Adattamento delle interfacce
5.5.1.1
Adattamento dell'interfaccia USB
Procedura
Per impostare l'interfaccia USB, procedere nel seguente modo:
1. Inserire la tensione di alimentazione del convertitore e collegare il convertitore e il PC
tramite l'USB.
2. Se si stanno collegando convertitore e PC per la prima volta, è necessario installare i
driver USB. Windows 7 installa i driver automaticamente. Nelle versioni di Windows meno
recenti, occorre confermare le maschere corrispondenti con OK.
3. Avviare il software di messa in servizio STARTER.
4. Quando si utilizza STARTER per la prima volta, è necessario controllare l'impostazione
dell'interfaccia USB. A questo scopo, fare clic in STARTER su
("Nodi/partner
raggiungibili").
Se l'interfaccia è impostata correttamente, la maschera "Nodi/partner raggiungibili"
mostra i convertitori collegati tramite l'interfaccia USB. In questo caso passare al punto 7.
Se non è impostata correttamente, viene visualizzato il messaggio "Non sono stati trovati
altri nodi".
5. Confermare il messaggio e impostare il "Punto di accesso" a "DEVICE (STARTER,
Scout)" e l'interfaccia "PG/PC" a "S7USB".
6. Quindi fare clic su "Aggiorna". Nella maschera "Nodi/partner raggiungibili" vengono a
questo punto visualizzati i convertitori collegati.
7. Chiudere la maschera senza selezionare i convertitori trovati.
8. Creare il progetto STARTER (Pagina 65).
L'interfaccia USB è stata impostata.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
63
Messa in servizio
5.5 Messa in servizio di base con STARTER
5.5.1.2
Adattamento dell'interfaccia PROFINET
Per mettere in servizio il convertitore con STARTER tramite PROFINET, è necessario
indirizzare correttamente il PC e assegnare a STARTER l'interfaccia tramite la quale deve
passare online con il convertitore.
Procedura
Per indirizzare il convertitore, procedere nel seguente modo:
1. Realizzare il collegamento del bus.
Vedere la sezione Comunicazione
tramite PROFINET (Pagina 79))
2. Tramite il Pannello di controllo,
assegnare al PC l'indirizzo IP e l'indirizzo
della maschera di sottorete:
3. Selezionare "Start / Impostazioni /
Pannello di controllo".
4. Selezionare "Connessioni di rete".
5. Con il pulsante destro del mouse aprire
la finestra delle proprietà del
collegamento LAN.
6. In questa finestra selezionare "Internet
Protocol (TCP/IP)"
7. Selezionare "Proprietà".
8. Impostare come indirizzo IP del
supervisor 192.168.0.100 e come
maschera di sottorete 255.255.255.0.
In una rete aziendale è possibile che vi
siano altri valori per l'indirizzo IP e la
maschera di sottorete. Questi valori
vanno richiesti all'amministratore della
rete.
9. Aprire SIMATIC Manager.
10. Tramite "Strumenti / Imposta interfaccia
PG/PC" assegnare l'interfaccia TCP/P
"Intel(R) PRO/100 VE Network
Connection".
Sono stati assegnati al PC l'indirizzo IP e l'indirizzo della maschera di sottorete ed è stata
definita l'interfaccia PC tramite la quale STARTER passa online con il convertitore.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
64
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Messa in servizio
5.5 Messa in servizio di base con STARTER
Messa in servizio con STARTER
Sono disponibili le seguenti interfacce, in base al tipo di Control Unit:
Tabella 5- 1
Possibilità di connessione per STARTER
Tipo
USB
PROFIBUS
PROFINET
PC collegato alla CU tramite
cavo USB
Interfaccia
PROFIBUS
Interfaccia
PROFINET
Interfaccia
Mini-USB
M12 - connettore a 5
poli
M12 - connettore a 4
poli
Limitazioni
-
fino a 125 slave
Nessuno
Qui di seguito viene descritta la messa in servizio tramite USB.
5.5.2
Creazione del progetto STARTER
Creazione del progetto con il wizard di progetto STARTER
Procedura
Per creare un progetto con il wizard di progetto STARTER, procedere nel seguente modo:
1. Creare un nuovo progetto
selezionando "Progetto / Nuovo
con wizard".
2. All'inizio del wizard fare clic su
"Ricerca apparecchi di
azionamento online...".
3. Seguire le istruzioni del wizard ed
eseguire tutte le impostazioni
necessarie per il progetto.
Il progetto STARTER è stato creato.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
65
Messa in servizio
5.5 Messa in servizio di base con STARTER
5.5.3
Passaggio online e avvio del wizard per la messa in servizio di base
Procedura
Per avviare la messa in servizio di base online con il convertitore, procedere nel seguente
modo:
1. Selezionare il progetto e andare online:
.
2. Selezionare l'apparecchio o gli apparecchi con i quali si
intende passare online.
3. Caricare la configurazione hardware trovata online nel
progetto (PG o PC). STARTER mostra i convertitori
online e quelli offline:
② Il convertitore è online
③ Il convertitore è offline
4. Se si è online, fare doppio clic su "Control Unit".
5. Avviare il wizard per la messa in servizio di base.
Si è online e la messa in servizio di base è stata avviata.
5.5.4
Esecuzione della messa in servizio di base
Procedura
Per eseguire la messa in servizio di base, procedere nel seguente modo:
1.
Selezionare il tipo di regolazione.
Vedere anche la sezione: Controllo U/f o regolazione di velocità?
(Pagina 142)
2.
Selezionare la preimpostazione delle interfacce del convertitore.
Vedere anche la sezione: Selezione delle impostazioni adeguate delle
interfacce (Pagina 45).
3.
Selezionare l'applicazione per il convertitore:
Leggero sovraccarico per applicazioni poco dinamiche, ad es. pompe
o ventilatori.
Elevato sovraccarico per applicazioni dinamiche, ad es. tecnica dei
trasporti industriali.
4.
Selezionare il motore utilizzato.
5.
Immettere i dati motore indicati sulla targhetta dei dati tecnici.
Se è stato selezionato un motore in base al numero di ordinazione, i
dati sono già immessi.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
66
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Messa in servizio
5.5 Messa in servizio di base con STARTER
6.
Se come tipo di regolazione è stato impostato "Regolazione di
velocità", si consiglia di selezionare l'impostazione "[1] Identificazione
dati motore in stato di fermo e a motore rotante".
Con questa impostazione il convertitore ottimizza il regolatore del
numero di giri.
Se si verifica uno dei seguenti casi, scegliere l'impostazione
"[2] Identificazione dati motore in stato di fermo":
• Come tipo di regolazione è stato impostato "Regolazione di
velocità", ma il motore non può girare liberamente, ad es. nei
percorsi di movimento limitati.
• Il tipo di regolazione impostato è "Controllo U/f".
7.
Impostare i parametri principali in base all'applicazione utilizzata.
8.
Si consiglia di selezionare l'impostazione "Calcola solo dati del
motore".
9.
Se si utilizza un encoder HTL sull'albero motore per la regolazione del
numero di giri del convertitore, selezionare uno degli encoder
standard oppure immettere i dati dell'encoder. Vedere anche la
sezione: Impostazione di un encoder HTL non standard (Pagina 282).
…R: Encoder con tacca di zero
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
67
Messa in servizio
5.5 Messa in servizio di base con STARTER
10.
Selezionare l'opzione "Copia da RAM a ROM (salvare i dati
nell'azionamento)" per salvare i dati nel convertitore in modo
permanente ①.
11.
Concludere la messa in servizio di base ②.
Sono stati immessi tutti i dati necessari per la messa in servizio di base del convertitore.
5.5.5
Identificazione dei dati del motore
Presupposti
● Nella messa in servizio di base è stata selezionata l'identificazione motore (MOT ID). In
questo caso dopo la conclusione della messa in servizio di base il convertitore emette
l'avviso A07991.
● Il motore è raffreddato alla temperatura ambiente.
Se il motore è troppo caldo, l'identificazione dei dati motore fornisce valori errati e la
regolazione del numero di giri diventa instabile.
PERICOLO
Pericolo di danni materiali o lesioni personali dovuti a movimenti della macchina
all'inserzione del motore
L'inserzione del motore durante l'identificazione del motore può provocare movimenti della
macchina pericolosi.
Prima di avviare l'identificazione dei dati del motore, proteggere accuratamente le parti
pericolose dell'impianto:
• Prima dell'inserzione accertarsi che nessuna parte della macchina possa staccarsi o
essere proiettata verso l'esterno.
• Prima dell'inserzione accertarsi che nessuno stia lavorando sulla macchina o si trovi
nell'area di lavoro della macchina.
• Proteggere l'area di lavoro della macchina in modo da evitare la presenza accidentale di
persone.
• Abbassare a terra i carichi sospesi.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
68
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Messa in servizio
5.5 Messa in servizio di base con STARTER
Procedura
Per avviare l'identificazione dei dati motore e l'ottimizzazione della regolazione motore,
procedere nel modo seguente:
1. Fare doppio clic per aprire il pannello di comando in
STARTER.
2. Impostare la priorità di comando per il convertitore.
3. Impostare le "Abilitazioni"
4. Accendere il motore.
Il convertitore avvia l'identificazione dei dati del
motore. Questa misurazione può durare alcuni
minuti. Al termine il convertitore disinserisce il
motore.
5. Dopo l'identificazione dei dati del motore annullare la
priorità di comando.
6. Fare clic sul pulsante
RAM a ROM).
per salvare (Copia da da
L'identificazione dei dati del motore è conclusa.
Auto-ottimizzazione della regolazione
Se oltre all'identificazione del motore è stata selezionata una misura in rotazione con autoottimizzazione della regolazione del numero di giri, è necessario inserire nuovamente il
motore come sopra descritto e attendere il ciclo di ottimizzazione.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
69
Messa in servizio
5.5 Messa in servizio di base con STARTER
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
70
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Adattamento di ingressi e uscite
6
Questo capitolo descrive l'adattamento della funzione di singoli ingressi e uscite del
convertitore.
Se si adatta la funzione di un ingresso o di un'uscita, si sovrascrivono le impostazioni della
messa in servizio di base.
Vedere anche i seguenti capitoli:
● Messa in servizio (Pagina 49)
● Selezione delle impostazioni adeguate delle interfacce (Pagina 45)
● Interconnessione dei segnali nel convertitore (Pagina 278)
Figura 6-1
Interconnessione interna degli ingressi e delle uscite
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
71
Adattamento di ingressi e uscite
6.1 Ingressi digitali
6.1
Ingressi digitali
Ingressi digitali
Modifica della funzione dell'ingresso digitale
Interconnettere il parametro di stato dell'ingresso digitale con un
ingresso binettore a scelta.
Gli ingressi binettore sono contrassegnati nella lista di parametri
del manuale delle liste con "BI".
Tabella 6- 1
Ingressi binettore (BI) del convertitore (selezione)
BI
Significato
BI
Significato
p0810
Selezione set di dati di comando CDS bit p1036 Potenziometro motore, valore di
0
riferimento inferiore
p0840
ON/OFF1
p1055 Jog bit 0
p0844
OFF2
p1056 Jog bit 1
p0848
OFF3
p1113 Inversione valore di riferimento
p0852
Abilitazione funzionamento
p1201 Sorgente segnale abilitazione
riavviamento al volo
p0855
Aprire obbligatoriamente freno di
stazionamento
p2103 1. Tacitazione anomalie
p0856
Abilitazione regolatore del numero di giri
p2106 Anomalia esterna 1
p0858
Chiudere obbligatoriamente freno di
stazionamento
p2112 Avviso esterno 1
p1020
Valore di riferimento fisso del numero di
giri - selezione bit 0
p2200 Regolatore PID, abilitazione
p1021
Valore di riferimento fisso del numero di
giri - selezione bit 1
p3330 Comando di controllo 2-3 fili 1
p1022
Valore di riferimento fisso del numero di
giri - selezione bit 2
p3331 Comando di controllo 2-3 fili 2
p1023
Valore di riferimento fisso del numero di
giri - selezione bit 3
p3332 Comando di controllo 2-3 fili 3
p1035
Potenziometro motore, valore di
riferimento superiore
L'elenco completo degli ingressi binettore si può trovare nel Manuale delle liste.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
72
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Adattamento di ingressi e uscite
6.1 Ingressi digitali
Tabella 6- 2
Esempi:
Con Operator Panel
Conferma anomalia con ingresso digitale 1
Inserzione motore con ingresso digitale 2
In STARTER
Impostare p2103 = 722.1 Passare online e
selezionare
"Ingressi/uscite".
Modificare la funzione
Impostare p0840 = 722.1 dell'ingresso tramite la
maschera
corrispondente.
Impostazioni avanzate
È possibile realizzare l'antirimbalzo del segnale di ingresso digitale con il parametro p0724.
Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e negli schemi logici 2210 e
segg. del Manuale delle liste.
Ingressi e uscite digitali
In caso di necessità è possibile utilizzare gli ingressi analogici come ingressi digitali
aggiuntivi.
Figura 6-2
Ingressi digitali aggiuntivi
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
73
Adattamento di ingressi e uscite
6.2 Ingresso digitale fail-safe
6.2
Ingresso digitale fail-safe
In queste istruzioni viene descritta la funzione di sicurezza STO con comando tramite un
ingresso fail-safe. Le funzioni di sicurezza aggiuntive, gli ingressi digitali fail-safe aggiuntivi,
l'uscita fail-safe del convertitore e il comando delle funzioni di sicurezza mediante
PROFIsafe sono descritte nel manuale di guida alle funzioni Safety Integrated.
Definizione di un ingresso digitale fail-safe
Quando si utilizza la funzione di sicurezza STO , è necessario configurare la morsettiera
durante la messa in servizio di base per un ingresso digitale fail-safe, ad es. con p0015 = 2
(vedere la sezione Selezione delle impostazioni adeguate delle interfacce (Pagina 45)).
Il convertitore combina gli ingressi digitali DI 4 e DI 5 per realizzare un ingresso digitale failsafe.
Contatti dell'ingresso digitale
fail-safe
Funzione
È necessario attivare STO per poter selezionare la funzione di
sicurezza STO (Basic Safety) tramite FDI 0.
Per maggiori informazioni vedere la sezione Funzione failsafe
Coppia disinserita in sicurezza (STO) (Pagina 186).
Quali apparecchi si possono collegare?
Un ingresso fail-safe è progettato per i seguenti apparecchi:
● Collegamento di sensori di sicurezza, ad es. apparecchiature di comando con arresto di
emergenza o barriera ottica.
● Collegamento di dispositivi di sicurezza con funzionalità di pre-elaborazione, ad es.
controllori fail-safe.
Stati del segnale sull'ingresso fail-safe
Il convertitore attende i seguenti segnali sull'ingresso fail-safe con lo stesso stato:
● Segnale HIGH: La funzione di sicurezza è disattivata.
● Segnale LOW: La funzione di sicurezza è attivata.
Misure particolari nel cablaggio di un ingresso fail-safe
Il convertitore valuta gli scostamenti dei due segnali dell'ingresso fail-safe. Durante
l'operazione il convertitore riconosce ad es. i seguenti errori:
● Rottura cavo
● Sensore difettoso
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
74
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Adattamento di ingressi e uscite
6.2 Ingresso digitale fail-safe
Il convertitore può non riconoscere i seguenti errori:
● Cortocircuito trasversale di entrambi i cavi
● Cortocircuito tra cavo di segnale e tensione di alimentazione di 24 V
Le possibilità di ridurre il rischio di cavi danneggiati mentre la macchina o l'impianto è in
funzione sono le seguenti:
● Utilizzare cavi schermati con schermatura messa a terra.
● Posare i cavi di segnale in tubi d'acciaio.
Questi tipi particolari di posa dei cavi sono generalmente richiesti nella posa su lunghe
distanze, ad es. tra armadi elettrici collocati a una certa distanza l'uno dall'altro.
Per esempi di collegamento di un ingresso fail-safe vedere la sezione: Collegamento di
ingressi digitali fail-safe (Pagina 301).
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
75
Adattamento di ingressi e uscite
6.3 Uscite digitali
6.3
Uscite digitali
Uscita digitale
Modifica della funzione dell'uscita digitale
Interconnettere l'uscita digitale con un'uscita binettore a
scelta.
Le uscite binettore sono contrassegnate nella lista di
parametri del manuale delle liste con "BO".
Tabella 6- 3
Uscite binettore del convertitore (selezione)
0
Disattivazione uscita digitale
r0052,9
Controllo PZD
r0052,0
Azionamento pronto
r0052,10
f_att >= p1082 (f_max)
r0052,1
Azionamento pronto al
funzionamento
r0052,11
Avviso: Limitazione di corrente
motore/coppia
r0052,2
Azionamento in funzione
r0052,12
Freno attivo
r0052,3
Anomalia azionamento attiva
r0052,13
Sovraccarico motore
r0052,4
OFF2 Attivo
r0052,14
Rotazione destrorsa motore
r0052,5
OFF3 Attivo
r0052,15
Sovraccarico convertitore
r0052,6
Blocco inserzione attivo
r0053,0
Frenatura in corrente continua attiva
r0052,7
Avviso azionamento attivo
r0053,2
f_att > p1080 (f_min)
r0052,8
Scostamento valore di
riferimento/valore attuale
r0053,6
f_att ≥ valore di riferimento (f_rif)
L'elenco completo degli ingressi binettore si può trovare nel Manuale delle liste.
Tabella 6- 4
Esempio:
Anomalia di segnale tramite ingresso
digitale 1.
Con Operator Panel
In STARTER
Impostare
p0731 = 52.3
Passare online e selezionare
"Ingressi/uscite". Modificare la
funzione dell'uscita tramite la
maschera corrispondente.
Impostazioni avanzate
È possibile realizzare l'inversione del segnale di uscita digitale con il parametro p0748.
Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e nello schema logico 2241 del
Manuale delle liste.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
76
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Adattamento di ingressi e uscite
6.4 Ingressi analogici
6.4
Ingressi analogici
Ingressi analogici
Modifica della funzione dell'ingresso analogico
1. Definire il tipo di ingresso analogico con il
parametro p0756 per l' ingresso di tensione
0 V … 10 V.
2. Indicare la funzione dell'ingresso analogico
collegando il parametro p0755 con un
ingresso connettore CI a scelta, ossia come
valore di riferimento del numero di giri.
Definizione del tipo di ingresso analogico
Il convertitore di frequenza dispone di una serie di impostazioni standard selezionabili con il
parametro p0756:
AI 0
Ingresso di tensione unipolare
Nessun sensore collegato
0 V … +10 V
p0756[0] =
0
8
AI 1
Ingresso di tensione unipolare
Nessun sensore collegato
0 V … +10 V
p0756[1] =
0
8
È possibile definire curve caratteristiche proprie, corrispondenti all'applicazione specifica. La
curva caratteristica di scalatura lineare viene definita tramite due punti (p0757, p0758) e
(p0759, p0760). I parametri p0757 … p0760 sono assegnati ad un ingresso analogico
tramite il rispettivo indice, ad es. i parametri p0757[0] … p0760[0] fanno riferimento
all'ingresso analogico 0.
Figura 6-3
Curve caratteristiche di scalatura
Tabella 6- 5
Parametri per la curva caratteristica di scalatura e la sorveglianza rottura conduttori
Parametri
Descrizione
p0757
Coordinata x del 1° punto della curva caratteristica [V]
p0758
Coordinata y del 1° punto della curva caratteristica [% di p200x]
p200x sono i parametri delle misure di riferimento, ad es. p2000 è il numero di giri di
riferimento
p0759
Coordinata x del 2° punto della curva caratteristica [V]
p0760
Coordinata y del 2° punto della curva caratteristica [% di p200x]
p0761
Soglia di intervento per la sorveglianza della rottura conduttori
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
77
Adattamento di ingressi e uscite
6.4 Ingressi analogici
Definizione della funzione dell'ingresso analogico
Per specificare la funzione dell'ingresso analogico, collegare un ingresso connettore a scelta
con il parametro p0755 . Il parametro p0755 viene assegnato all'ingresso analogico
corrispondente tramite il proprio indice, ossia il parametro p0755[0] è assegnato all'ingresso
analogico 0.
Tabella 6- 6
Ingressi connettore (CI) del convertitore di frequenza (selezione)
CI
Significato
CI
Significato
p1070
Valore di riferimento principale
p1522 Limite di coppia, superiore
p1075
Valore di riferimento aggiuntivo
p2253 Valore di riferimento regolatore
tecnologico 1
p1503
Valore di riferimento della coppia
p2264 Valore attuale regolatore tecnologico
p1511
Coppia aggiuntiva 1
L'elenco completo degli ingressi connettore è riportato nel Manuale delle liste.
Tabella 6- 7
Esempio:
L'ingresso analogico 0 è la sorgente
per il valore di riferimento aggiuntivo.
Con Operator Panel
In STARTER
Impostare p1075 =
755[0]
Passare online e selezionare
"Ingressi/uscite". Modificare la
funzione dell'ingresso tramite la
maschera corrispondente.
Impostazioni avanzate
Livellamento del segnale
In casi specifici è possibile livellare il segnale, leggibile tramite un ingresso analogico, con il
parametro p0753.
Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e negli schemi logici 2251 e
segg. del Manuale delle liste.
Banda escludibile
Le interferenze presenti sul cavo possono falsare di alcuni millivolt i segnali piccoli. Per
impostare un valore di riferimento di 0 V esatti tramite un ingresso analogico, è necessario
definire una banda escludibile.
Figura 6-4
Banda escludibile dell'ingresso analogico
p0764[0]
Banda escludibile dell'ingresso analogico AI 0 (impostazione di fabbrica: 0)
p0764[1]
Banda escludibile dell'ingresso analogico AI 1 (impostazione di fabbrica: 0)
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
78
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Configurazione del bus di campo
Configurazione del bus di campo
7.1
7
Comunicazione tramite PROFINET
La Control Unit offre le seguenti funzioni
• IRT senza sincronismo di clock
• MRP
Ridondanza dei supporti, non ottimizzata con 200 ms
Requisito: Topologia ad anello
• MRPD
Ridondanza dei supporti, ottimizzata
Requisito: IRT e topologia ad anello creata nel
controllore
• Allarmi di diagnostica
secondo le classi di errore corrispondenti definite nel
profilo PROFIdrive.
• Sostituzione di apparecchi senza Presupposto: topologia creata nel controllore
supporto rimovibile
• Shared Device
solo per le Control Unit con funzioni fail-safe (vedere il
Manuale di guida alle funzioni Safety)
Le Control Unit dispongono di due connettori femmina RJ45 che consentono di realizzare
una topologia di linea. Impiegando degli switch è possibile realizzare tutte le topologie.
Ulteriori informazioni su PROFINET in Internet
Informazioni generali su PROFINET sono disponibili nella sezione Industrial Communication
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/19292127).
La progettazione delle funzioni è descritta nel manuale PROFINET Descrizione del sistema
(http://www.automation.siemens.com/mcms/automation/en/industrialcommunications/profinet/Pages/Default.aspx).
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
79
Configurazione del bus di campo
7.1 Comunicazione tramite PROFINET
7.1.1
Cosa occorre per la comunicazione tramite PROFINET?
Verificare le impostazioni di configurazione in base alla seguente tabella. Se è possibile
rispondere "Sì" ai quesiti significa che le impostazioni di configurazione sono state definite
correttamente ed è possibile controllare il convertitore tramite il bus di campo.
7.1.2
Quesiti
Risposta/Descrizione
Esempio
Il convertitore è collegato
correttamente a PROFINET?
Vedere: Collegamento del
convertitore a PROFINET
(Pagina 80)
L'indirizzo IP e il nome
dell'apparecchio nel convertitore e
nel controllore corrispondono?
Vedere Configurazione della
comunicazione con il controllore
(Pagina 80)
Vedere Progettazione di
controllore e convertitore
in Config HW (Pagina 287)
Nel convertitore è impostato lo
stesso telegramma del controllore
sovraordinato?
Per impostare il telegramma nel
convertitore vedere: Selezione
del telegramma - Procedura
(Pagina 81)
Vedere: Progettazione di
controllore e convertitore
in Config HW (Pagina 287)
I segnali che convertitore e
controllore scambiano tramite
PROFINET sono interconnessi
correttamente?
Per l'interconnessione conforme
a PROFIdrive nel convertitore
vedere: Profilo PROFIdrive per
PROFIBUS e PROFINET
(Pagina 85)
Vedere: Esempi di
programma STEP 7
(Pagina 292)
Collegamento del convertitore a PROFINET
Collegamento
Collegare il convertitore e il PG/PC al controllore tramite i connettori femmina X03 e X04.
Per la posizione dei connettori femmina, la relativa assegnazione e informazioni sui
connettori e sugli utensili necessari, vedere la sezione: Collegamenti e cavi (Pagina 29).
7.1.3
Configurazione della comunicazione con il controllore
Caricamento del GSDML
Per poter stabilire la comunicazione tra convertitore e controllore tramite PROFINET è
necessario il file di apparecchio del convertitore "GSDML" per il controllore utilizzato. Quindi
è possibile configurare la comunicazione.
Procedura
Per caricare il GSDML del convertitore, procedere nel modo seguente:
Caricare il GSDML del convertitore nel PROFINET-Controller, ossia nel controllore utilizzato.
Vi sono due modi per caricare il GSDML del convertitore:
● Il GSDML del convertitore SINAMICS si trova in Internet
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/fr/22339653/133100).
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
80
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Configurazione del bus di campo
7.1 Comunicazione tramite PROFINET
● Il GSDML è memorizzato nel convertitore. Se si inserisce una scheda di memoria nel
convertitore e si imposta p0804 = 12 , ilGSDML viene salvato nella directory come file
compresso (PNGSD.ZIP) nella directory /SIEMENS/SINAMICS/DATA/CFG della scheda
di memoria.
Scompattare il GSDML prima di utilizzare il file di apparecchio.
Il GSDML del convertitore è stato caricato.
7.1.4
Selezione del telegramma - Procedura
Presupposto
Nella messa in servizio di base è stata selezionata un'impostazione con bus di campo.
Vedere anche la sezione: Selezione delle impostazioni adeguate delle interfacce
(Pagina 45).
Procedura
Per impostare un telegramma specifico nel convertitore, procedere nel modo seguente:
Con STARTER o mediante un Operator Panel, impostare il parametro p0922 al valore
corrispondente.
Nel convertitore è stato impostato un telegramma specifico.
Sono disponibili i seguenti telegrammi:
Parametri
Descrizione
p0015
Macro apparecchio di azionamento
Configurazione dell'interfaccia nella messa in servizio di base e selezione del
telegramma.
p0922
PROFIdrive Selezione telegrammi
Impostazione dei telegrammi di ricezione e di invio, vedere anche Comunicazione ciclica
(Pagina 85)
1:
20:
350:
352
353:
354:
999:
7.1.5
Telegramma standard 1, PZD-2/2 (impostazione di fabbrica)
Telegramma standard 20, PZD-2/6
Telegramma SIEMENS 350, PZD-4/4
Telegramma SIEMENS 352, PZD-6/6
Telegramma SIEMENS 353, PZD-2/2, PKW-4/4
Telegramma SIEMENS 354, PZD-6/6, PKW-4/4
Ampliamento dei telegrammi e modifica dell'interconnessione dei segnali
(Pagina 91)
Attivazione della diagnostica tramite il controllore
Il convertitore offre la funzionalità che consente di trasmettere al controllore sovraordinato
messaggi di anomalia e di avvertenza (segnalazioni di diagnostica) in base alle classi di
errore PROFIdrive.
La funzionalità deve essere selezionata nel controllore sovraordinato (vedere l'esempio per
STEP 7) e attivata avviandolo.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
81
Configurazione del bus di campo
7.2 Comunicazione tramite PROFIBUS
7.2
Comunicazione tramite PROFIBUS
7.2.1
Cosa occorre per la comunicazione tramite PROFIBUS?
Verificare le impostazioni di configurazione in base alla seguente tabella. Se è possibile
rispondere "Sì" ai quesiti significa che le impostazioni di configurazione sono state definite
correttamente ed è possibile controllare il convertitore tramite il bus di campo.
7.2.2
Quesiti
Descrizione
Esempi
Il convertitore è collegato
correttamente a PROFIBUS?
Vedere la sezione: Collegamento del
convertitore a PROFIBUS (Pagina 82).
---
La comunicazione tra
convertitore e controllore
sovraordinato è stata
configurata?
Vedere la sezione: Configurazione della
comunicazione con il controllore
(Pagina 82)
Gli indirizzi nel convertitore e
nel controllore sovraordinato
corrispondono?
Vedere la sezione: Impostazione degli
indirizzi (Pagina 83).
Vedere anche la
sezione: Configurazione
della comunicazione
PROFIBUS con STEP 7
(Pagina 283).
Nel controllore sovraordinato e
nel convertitore è impostato lo
stesso telegramma?
Adattare il telegramma nel convertitore.
Vedere la sezione: Selezione del
telegramma - Procedura (Pagina 84).
I segnali che convertitore e
controllore scambiano tramite
PROFIBUS sono interconnessi
correttamente?
Adattare al convertitore
l'interconnessione dei segnali nel
controllore. Per l'interconnessione
conforme a PROFIdrive nel convertitore
vedere la sezione: Profilo PROFIdrive
per PROFIBUS e PROFINET
(Pagina 85).
Vedere anche la
sezione: Esempi di
programma STEP 7
(Pagina 292).
Collegamento del convertitore a PROFIBUS
Collegamento
Collegare il convertitore e il PG/PC al controllore tramite i connettori femmina X03 e X04.
Per la posizione dei connettori femmina, la relativa assegnazione e informazioni sui
connettori e sugli utensili necessari, vedere la sezione: Collegamenti e cavi (Pagina 29).
7.2.3
Configurazione della comunicazione con il controllore
Per poter configurare la comunicazione tra convertitore e controllore occorre in genere il file
di descrizione GSD del convertitore.
Se sono stati installati STEP 7 e STARTER, il file GSD non è necessario.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
82
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Configurazione del bus di campo
7.2 Comunicazione tramite PROFIBUS
Procedura
Per configurare la comunicazione con il controllore con il GSD, procedere come segue:
1. Procurarsi il file di descrizione GSD del convertitore.
Vi sono due possibilità:
– Il GSD del convertitore SINAMICS si trova in Internet
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/22339653/133100).
– Il GSD è memorizzato nel convertitore. Se si inserisce una scheda di memoria nel
convertitore e si imposta p0804 = 12 , il convertitore scrive il GSD nella directory
/SIEMENS/SINAMICS/DATA/CFG sulla scheda di memoria.
2. Importare il file GSD nel tool di progettazione del controllore.
3. Configurare la comunicazione tra controllore e convertitore nel controllore utilizzato.
La comunicazione con il controllore è configurata.
7.2.4
Impostazione degli indirizzi
L'indirizzo PROFIBUS del convertitore si imposta
tramite lo switch indirizzi sulla Control Unit, tramite il
parametro p0918 o in STARTER.
Con il parametro p0918 (impostazione di fabbrica:
126) oppure tramite STARTER, l'indirizzo può
essere impostato solo se tutti gli switch indirizzi si
trovano su "OFF" (0) o su "ON" (1).
Se è stato impostato un indirizzo valido tramite il
relativo switch, questo indirizzo resta sempre attivo
e il parametro p0918 non può essere modificato.
Campo indirizzi valido:
1 … 125
Procedura
Per modificare l'indirizzo del bus, procedere nel seguente modo:
1. Impostare l'indirizzo in uno dei modi descritti:
– tramite lo switch indirizzi
– con un Operator Panel tramite p0918
– in STARTER tramite le maschere "Control Unit/Comunicazione/Bus di campo" o
tramite la Lista esperti con p0918
2. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore, compresa l'alimentazione a 24 V
se presente,
per la Control Unit.
3. Reinserire le tensioni una volta che tutti i LED sul convertitore sono spenti.
L'indirizzo del bus è stato modificato.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
83
Configurazione del bus di campo
7.2 Comunicazione tramite PROFIBUS
7.2.5
Selezione del telegramma - Procedura
Presupposto
Nella messa in servizio di base è stata selezionata un'impostazione con bus di campo.
Vedere anche la sezione: Selezione delle impostazioni adeguate delle interfacce
(Pagina 45).
Procedura
Per impostare un telegramma specifico nel convertitore, procedere nel modo seguente:
Con STARTER o mediante un Operator Panel, impostare il parametro p0922 al valore
corrispondente.
Nel convertitore è stato impostato un telegramma specifico.
Sono disponibili i seguenti telegrammi:
Parametri
Descrizione
p0015
Macro apparecchio di azionamento
Configurazione dell'interfaccia nella messa in servizio di base e selezione del
telegramma.
p0922
PROFIdrive Selezione telegrammi
Impostazione dei telegrammi di ricezione e di invio, vedere anche Comunicazione
ciclica (Pagina 85)
1:
20:
350:
352
353:
354:
999:
Telegramma standard 1, PZD-2/2 (impostazione di fabbrica)
Telegramma standard 20, PZD-2/6
Telegramma SIEMENS 350, PZD-4/4
Telegramma SIEMENS 352, PZD-6/6
Telegramma SIEMENS 353, PZD-2/2, PKW-4/4
Telegramma SIEMENS 354, PZD-6/6, PKW-4/4
Ampliamento dei telegrammi e modifica dell'interconnessione dei segnali
(Pagina 91)
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
84
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
7.3
Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
7.3.1
Comunicazione ciclica
I telegrammi di invio e ricezione del convertitore per la comunicazione ciclica sono strutturati
nel seguente modo:
Figura 7-1
Telegrammi per la comunicazione ciclica
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
85
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
Tabella 7- 1
Spiegazione delle abbreviazioni
Abbreviazione
Spiegazione
Abbreviazione
Spiegazione
STW1
ZSW1
STW3
ZSW3
NSOLL_A
NIST_A_GLATT
IAIST_GLATT
Parola di comando 1
Parola di stato 1
Parola di comando 3
Parola di stato 3
Valore di riferimento del numero di giri
Valore attuale livellato del numero di giri
Valore attuale livellato di corrente
MIST_GLATT
PIST_GLATT
M_LIM
FAULT_CODE
WARN_CODE
MELD_NAMUR
Coppia attuale
Potenza attiva attuale
Valore limite della coppia
Numero di anomalia
Numero di avviso
Parola di anomalia secondo la
definizione VIK-NAMUR
Interconnessione dei dati di processo
Figura 7-2
Interconnessione delle parole di trasmissione
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
86
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
Figura 7-3
Interconnessione delle parole di ricezione
I telegrammi utilizzano, con l'eccezione del telegramma 999 (interconnessione libera), la
trasmissione parola per parola dei dati di invio e ricezione (r2050/p2051).
Se per l'applicazione utilizzata è necessario un telegramma individuale (ad es. trasmissione
di parole doppie), è possibile adattare uno dei telegrammi predefiniti tramite i parametri
p0922 e p2079. Per i dettagli vedere il Manuale delle liste, schemi logici 2420 e 2472.
7.3.1.1
Parole di comando e di stato 1
Le parole di comando e di stato soddisfano le specifiche per il profilo PROFIdrive, versione
4.1 per la modalità operativa "Regolazione di velocità".
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
87
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
Parola di comando 1 (STW1)
Parola di comando 1 (bit 0 ... 10 secondo il profilo PROFIdrive e VIK/NAMUR, bit 11 ... 15
specifici per il convertitore).
Bit
Significato
Telegramma
20
0
Spiegazione
Interconnessio
ne dei segnali
nel convertitore
Tutti gli altri
telegrammi
0 = OFF1
Il motore frena seguendo la rampa di decelerazione p1121 del p0840[0] =
generatore di rampa. Nello stato di fermo il convertitore
r2090.0
disinserisce il motore.
0 → 1 = EIN
Il convertitore passa allo stato "pronto al funzionamento". Se
inoltre il bit 3 = 1, il convertitore accende il motore.
1
0 = OFF2
Disinserzione immediata del motore, quindi il motore si ferma
per inerzia.
p0844[0] =
r2090.1
2
1 = Nessun OFF2
0 = arresto rapido (OFF3)
L'inserzione del motore (comando ON) è possibile.
Arresto rapido: il motore frena seguendo la rampa di
decelerazione OFF3 p1135 fino all'arresto.
p0848[0] =
r2090.2
3
1 = Nessun arresto rapido (OFF3)
0 = Blocco funzionamento
1 = Abilitazione funzionamento
L'inserzione del motore (comando ON) è possibile.
Disinserzione immediata del motore (cancellazione impulsi).
Inserzione del motore (abilitazione impulsi possibile).
p0852[0] =
r2090.3
4
0 = Blocco generatore di rampa
Il convertitore imposta subito l'uscita del generatore di rampa
su 0.
L’abilitazione del generatore di rampa è possibile.
p1140[0] =
r2090.4
0 = Stop generatore di rampa
1 = Abilitazione generatore di
rampa
0 = Blocco valore di riferimento
L'uscita del generatore di rampa rimane sul valore attuale.
L'uscita del generatore di rampa segue il valore di riferimento.
p1141[0] =
r2090.5
Il convertitore frena il motore seguendo la rampa di
decelerazione p1121 del generatore di rampa.
p1142[0] =
r2090.6
1 = Abilitazione valore di
riferimento
Il motore accelera seguendo la rampa di accelerazione p1120
fino al valore di riferimento.
7
0 → 1 = Conferma anomalie
Confermare l'anomalia. Se il comando ON è ancora presente,
il convertitore passa allo stato "Blocco inserzione".
p2103[0] =
r2090.7
8,
9
10
Riservato
0 = Nessun controllo da parte del
PLC
Il convertitore ignora i dati di processo dal bus di campo.
p0854[0] =
r2090.10
1 = Controllo da parte del PLC
Comando tramite bus di campo, il convertitore acquisisce i
dati di processo dal bus di campo.
11
---1)
0 = Inversione di
direzione
Invertire il valore di riferimento nel convertitore.
p1113[0] =
r2090.11
12
Non utilizzato
13
---1)
1 = MOP più alto
Aumentare il valore di riferimento memorizzato nel
potenziometro motore.
p1035[0] =
r2090.13
14
---1)
15
CDS bit 0
1 = MOP più basso Diminuire il valore di riferimento memorizzato nel
potenziometro motore.
Riservato
Commutazione tra impostazioni per diverse interfacce
operative (set di dati di comando).
1 = Nessun blocco generatore di
rampa
5
6
1)
p1036[0] =
r2090.14
p0810 =
r2090.15
Se si passa da un altro telegramma al telegramma 20, viene mantenuta l'impostazione del telegramma precedente.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
88
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
Parola di stato 1 (ZSW1)
Parola di stato 1 (bit 0 ... 10 secondo il profilo PROFIdrive e VIK/NAMUR, bit 11 ... 15
specifici per il convertitore).
Bit Significato
Telegramma 20
Note
Interconnessio
ne dei segnali
nel convertitore
Tutti gli altri
telegrammi
0
1 = Pronto all'inserzione
L'alimentazione è inserita, l'elettronica è inizializzata, gli
impulsi sono bloccati.
p2080[0] =
r0899.0
1
1 = Pronto al funzionamento
Il motore è inserito (ON/OFF1 = 1), nessuna anomalia è
attiva. Con il comando "Abilitazione funzionamento"
(STW1.3) il convertitore avvia il motore.
p2080[1] =
r0899.1
2
1 = Funzionamento abilitato
Il motore segue il valore di riferimento. Vedere parola di
comando 1, bit 3.
p2080[2] =
r0899.2
3
1 = Anomalia attiva
Nel convertitore è presente un'anomalia. Tacitare
l'anomalia tramite STW1.7.
p2080[3] =
r2139.3
4
1 = OFF2 inattivo
L'arresto per inerzia non è attivo.
p2080[4] =
r0899.4
5
1 = OFF3 inattivo
L'arresto rapido non è attivo.
p2080[5] =
r0899.5
6
1 = Blocco inserzione attivo
L'inserzione del motore è possibile solo dopo un OFF1 e
un nuovo comando ON.
p2080[6] =
r0899.6
7
1 = Avviso attivo
Il motore resta acceso; nessuna conferma necessaria.
p2080[7] =
r2139.7
8
1 = Scarto di velocità all'interno del
campo di tolleranza
Scarto tra valore di riferimento e valore attuale all'interno
del campo di tolleranza.
p2080[8] =
r2197.7
9
1 = Controllo richiesto
Il controllore programmabile è sollecitato a prendere il
comando del convertitore.
p2080[9] =
r0899.9
10 1 = Numero di giri di confronto
raggiunto o superato
Il numero di giri è maggiore o uguale al numero di giri
massimo corrispondente.
p2080[10] =
r2199.1
11 0 = Limite I, M o P raggiunto
Il valore attuale di confronto per corrente, coppia o
potenza è raggiunto o superato.
p2080[11] =
r1407.7
12 ---1)
Segnale per l'apertura e la chiusura di un freno di
stazionamento motore.
p2080[12] =
r0899.12
13 0 = Avviso di surriscaldamento motore
--
p2080[13] =
r2135.14
14 1 = Il motore gira in avanti
Valore attuale interno al convertitore > 0.
p2080[14] =
r2197.3
1 = Freno
stazionamento
aperto
0 = Il motore gira indietro
15 1 =
Visualizzazione
CDS
1)
Valore attuale interno al convertitore < 0.
0 = Avviso di
sovraccarico termico
convertitore
p2080[15] =
r0836.0 /
r2135.15
Se si passa da un altro telegramma al telegramma 20, viene mantenuta l'impostazione del telegramma precedente.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
89
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
7.3.1.2
Parole di comando e di stato 3
Le parole di comando e di stato soddisfano le specifiche per il profilo PROFIdrive, versione
4.1 per la modalità operativa "Regolazione di velocità".
Parola di comando 3 (STW3)
La parola di comando 3 ha la seguente impostazione standard. L'interconnessione del
segnale può essere modificata.
Bit Valore
Significato
Spiegazione
Interconnessione dei
segnali nel
convertitore 1)
Selezione di max. 16 valori di riferimento
fissi diversi.
p1020[0] = r2093.0
Telegramma 350
0
1
Valore di riferimento fisso bit 0
1
1
Valore di riferimento fisso bit 1
2
1
Valore di riferimento fisso bit 2
p1022[0] = r2093.2
3
1
Valore di riferimento fisso bit 3
p1023[0] = r2093.3
4
1
Selezione DDS bit 0
5
1
Selezione DDS bit 1
6
–
Non utilizzato
7
–
Non utilizzato
8
1
9
1
p1021[0] = r2093.1
Commutazione tra impostazioni per
diversi motori (set di dati di azionamento).
p0820 = r2093.4
Regolatore PID, abilitazione
--
p2200[0] = r2093.8
Abilitazione frenatura in corrente
continua
--
p1230[0] = r2093.9
p0821 = r2093.5
10 –
Non utilizzato
11 1
1 = abilitazione della statica
Abilitazione o blocco della statica del
regolatore di velocità.
p1492[0] = r2093.11
12 1
Regolazione coppia attiva
Commutazione del tipo di regolazione in
caso di regolazione vettoriale.
p1501[0] = r2093.12
Regolazione del numero di giri attiva
Nessuna anomalia esterna
--
p2106[0] = r2093.13
Commutazione tra impostazioni per
diverse interfacce operative (set di dati di
comando).
p0811[0] = r2093.15
0
13 1
0
Anomalia esterna attiva (F07860)
14 –
Non utilizzato
15 1
CDS bit 1
1)
Se si esegue la commutazione dal telegramma 350 a un altro, il convertitore imposta tutte le interconnessioni p1020, …
a "0". Eccezione: p2106 = 1.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
90
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
Parola di stato 3 (ZSW3)
La parola di stato 3 ha la seguente impostazione standard.
Bit Valore
Significato
Descrizione
Interconnessione
dei segnali nel
convertitore
0
1
Frenatura in corrente
continua attiva
--
p2051[3] = r0053
1
1
|n_att| > p1226
Numero di giri attuale > riconoscimento di fermo
2
1
|n_att| > p1080
Numero di giri attuale > numero di giri minimo
3
1
i_att ≧ p2170
Corrente attuale ≥ valore di soglia corrente
4
1
|n_att| > p2155
Numero di giri attuale > valore di soglia numero di giri 2
5
1
|n_att| ≦ p2155
Numero di giri attuale < valore di soglia numero di giri 2
6
1
|n_att| ≧ r1119
Valore di riferimento del numero di giri raggiunto
7
1
Tensione del circuito
intermedio ≦ p2172
Tensione del circuito intermedio attuale ≦ valore di soglia
8
1
Tensione del circuito
intermedio > p2172
Tensione del circuito intermedio attuale > valore di soglia
9
1
Accelerazione o
decelerazione conclusa
Generatore di rampa non attivo
10 1
Uscita regolatore PID al
limite inferiore
Uscita regolatore PID ≦ p2292
11 1
Uscita regolatore PID al
limite superiore
Uscita regolatore PID > p2291
12
Non utilizzato
13
Non utilizzato
14
Non utilizzato
15
Non utilizzato
7.3.1.3
Ampliamento dei telegrammi e modifica dell'interconnessione dei segnali
Se è stato selezionato un telegramma, il convertitore interconnette i segnali corrispondenti
con l'interfaccia del bus di campo. Queste interconnessioni sono normalmente protette
contro le modifiche. È possibile modificarle con un'opportuna impostazione nel convertitore.
Ampliamento telegramma
Ogni telegramma può essere ampliato se vengono associati segnali aggiuntivi.
Procedura
Per ampliare un telegramma, procedere nel seguente modo:
1. Con STARTER o mediante un Operator Panel, impostare il parametro p0922 = 999.
2. Impostare il parametro p2079 al valore corrispondente del telegramma corrispondente.
3. Interconnettere le altre parole di trasmissione PZD e di ricezione PZD tramite i parametri
r2050 e p2051 con segnali liberamente scelti.
Il telegramma è stato ampliato
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
91
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
Parametri
Descrizione
p0922
Selezione del telegramma PROFIdrive
999:
p2079
Selezione telegramma avanzata dati di processo (PZD) PROFIdrive
1:
20:
350:
352:
353:
354:
r2050[0…11]
Progettazione libera del telegramma
Telegramma standard 1, PZD-2/2
Telegramma standard 20, PZD-2/6
Telegramma SIEMENS 350, PZD-4/4
Telegramma SIEMENS 352, PZD-6/6
Telegramma SIEMENS 353, PZD-2/2, PKW-4/4
Telegramma SIEMENS 354, PZD-6/6, PKW-4/4
PROFIdrive PZD ricezione parola
Uscita connettore per l'interconnessione del PZD ricevuto dal controller PROFIdrive
(valori di riferimento) con formato parola.
p2051[0…11] PROFIdrive PZD invio parola
Selezione dei PZD da inviare al controller PROFIdrive (valori attuali) con formato
parola.
Selezione dei PZD da inviare al controller PROFIdrive (valori attuali) con formato parola. Per
maggiori informazioni vedere il Manuale delle liste, schemi logici 2468 e 2470.
Selezione dell'interconnessione dei segnali del telegramma
I segnali del telegramma possono essere interconnessi liberamente.
Procedura
Per modificare l'interconnessione dei segnali di un telegramma, procedere nel seguente
modo:
1. Con STARTER o mediante un Operator Panel, impostare il parametro p0922 = 999.
2. Con STARTER o mediante un Operator Panel, impostare il parametro p2079 = 999.
3. Interconnettere le altre parole di trasmissione PZD e di ricezione PZD tramite i parametri
r2050 e p2051 con segnali liberamente scelti.
I segnali trasmessi nel telegramma sono stati interconnessi liberamente.
Parametri
Descrizione
p0922
Selezione del telegramma PROFIdrive
999:
p2079
Selezione telegramma avanzata dati di processo (PZD) PROFIdrive
999:
r2050[0…11]
Progettazione libera del telegramma
Progettazione libera del telegramma
PROFIdrive PZD ricezione parola
Uscita connettore per l'interconnessione del PZD ricevuto dal controller PROFIdrive
(valori di riferimento) con formato parola.
p2051[0…11] PROFIdrive PZD invio parola
Selezione dei PZD da inviare al controller PROFIdrive (valori attuali) con formato
parola.
Per maggiori informazioni vedere il Manuale delle liste, schemi logici 2468 e 2470.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
92
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
7.3.1.4
Struttura del canale parametri
Struttura del canale parametri
Il canale parametri comprende quattro parole. Nella 1ª e nella 2ª parola vengono trasferiti il
numero del parametro, l'indice e il tipo di job (lettura o scrittura). La 3ª e la 4ª parola sono
riservate ai contenuti dei parametri. I contenuti dei parametri possono essere valori a 16 bit
(ad es. baud rate) o a 32 bit (ad es. parametri CO).
Il bit 11 nella 1ª parola è riservato ed è sempre occupato con 0.
Esempi di telegramma sono riportati al termine di questa sezione.
Codice di richiesta e codice di risposta
I bit 12 … 15 della 1ª parola del canale dei parametri contengono il codice di richiesta e il
codice di risposta. I codici possibili e le ulteriori spiegazioni sono riportate nelle seguenti
tabelle.
Panoramica dei codici di richiesta controllore → convertitore
Codice di
richiesta
Descrizione
Codice di risposta
0
Nessuna richiesta
0
7/8
1
Richiesta valore del parametro
1/2
7/8
2
Modifica valore del parametro (parola)
1
7/8
3
Modifica valore del parametro (parola doppia)
2
7/8
4
Richiesta elemento descrittivo 1)
3
7/8
62)
Richiesta valore del parametro (campo)
4/5
7/8
72)
Modifica valore del parametro (campo, parola)
4
7/8
82)
Modifica valore del parametro (campo, parola doppia) 1)
5
7/8
9
Richiesta numero di elementi di campo
6
7/8
positivo
1)
1)
1)
L'elemento desiderato del parametro è specificato in IND (2ª parola).
2)
I seguenti codici di richiesta sono identici: 1 ≡ 6, 2 ≡ 7 3 ≡ 8.
Si consiglia di utilizzare i codici 6, 7 e 8.
negativo
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
93
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
Panoramica dei codici di richiesta convertitore → controllore
Il codice di risposta dipende dal codice di richiesta.
Codice di
risposta
Descrizione
0
Nessuna risposta
1
Trasmissione valore parametro (parola)
2
Trasmissione valore parametro (parola doppia)
3
Trasmissione elemento descrittivo 1)
4
Trasmissione valore parametro (campo, parola) 2)
5
Trasmissione valore parametro (campo, parola doppia) 2)
6
Trasmissione numero di elementi di campo
7
Il convertitore non può elaborare la richiesta (con numero di errore)
8
Nessuno stato del controllore master/Nessuna autorizzazione alla modifica di parametri
dell'interfaccia del canale parametri
1) L'elemento desiderato del parametro è specificato in IND (2ª parola).
2) L'elemento desiderato del parametro indicizzato è specificato in IND (2ª parola).
Panoramica dei numeri di errore con codice di risposta 7 (il convertitore non può elaborare la
richiesta)
Con il codice di risposta 7, il convertitore invia al controllore uno dei seguenti numeri di
errore nella parola più alta del canale parametri.
N.
Descrizione
00 hex
Numero parametro non ammesso (accesso a parametri non disponibili)
01 hex
Valore parametro non modificabile (job di modifica per un valore parametro non
modificabile)
02 hex
Limite inferiore o superiore valore superato (job di modifica con valore al di fuori dei limiti
ammessi.
03 hex
Sottoindice errato (accesso a un sottoindice non disponibile).
04 hex
Nessun array (accesso con un sottoindice a un parametro non indicizzato)
05 hex
Tipo dati errato (job di modifica con valore non adatto al tipo di dati del parametro)
06 hex
Impostazione non ammessa, consentito solo l'azzeramento (job di modifica con valore
diverso da 0 senza autorizzazione).
07 hex
Elemento descrittivo non modificabile (job di modifica a elemento descrittivo non
modificabile.valore di errore)
0B hex
Nessuna priorità di comando (job di modifica in assenza di priorità di comando, vedere
anche p0927)
0C hex
Parola chiave mancante
11 hex
Job non eseguibile a causa dello stato operativo (accesso impossibile per motivi
temporanei non meglio specificati)
14 hex
Valore non consentito (job di modifica con un valore che rientra nei limiti dei valori, ma che
non è ammesso per altri motivi permanenti, ovvero un parametro con valori singoli
definiti).
65 hex
Numero del parametro attualmente disattivato (a seconda dello stato operativo del
convertitore)
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
94
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
N.
Descrizione
66 hex
Larghezza del canale insufficiente (canale di comunicazione troppo piccolo per la risposta)
68 hex
Valore del parametro non consentito (il parametro ammette solo determinati valori)
6A hex
Richiesta non contenuta/Task non supportato (i codici di richiesta validi sono riportati nella
tabella "Codici di richiesta controllore → convertitore")
6B hex
Nessun accesso in modifica con regolatore abilitato. (lo stato operativo del convertitore
impedisce la modifica dei parametri)
86 hex
Accesso in scrittura solo alla messa in servizio (p0010 = 15) (lo stato operativo del
convertitore impedisce la modifica dei parametri)
87 hex
Protezione know-how attiva, accesso bloccato
C8 hex
Job di modifica al di sotto del limite attualmente valido (job di modifica su un valore che
rientra nei limiti "assoluti", ma che si trova al di sotto del limite inferiore attualmente valido)
C9 hex
Job di modifica al di sopra del limite attualmente valido (esempio: un valore di parametro è
troppo alto per la potenza del convertitore).
CC hex
Job di modifica non consentito (modifica non ammessa perché la chiave di accesso non è
disponibile)
Offset e indice pagine dei numeri dei parametri
Numeri parametri < 2000
PNU = numero parametro.
Scrivere il numero del parametro in PNU (PKE, bit 10 … 0).
Numeri parametri ≥ 2000
PNU = numero parametro - offset.
Scrivere il numero del parametro meno l'offset in PNU (PKE,
bit 10 … 0).
Scrivere l'offset nell'indice pagine (IND, bit 7 … 0).
Numero del
parametro
Offset
Indice pagine
Hex
Bit 7
Bit 6
Bit 5
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Bit 1
Bit 0
0000 … 1999
0
0 hex
0
0
0
0
0
0
0
0
2000 … 3999
2000
80 hex
1
0
0
0
0
0
0
0
6000 … 7999
6000
90 hex
1
0
0
1
0
0
0
0
8000 … 9999
8000
20 hex
0
0
1
0
0
0
0
0
10000 … 11999
10000
A0 hex
1
0
1
0
0
0
0
0
20000 … 21999
20000
50 hex
0
1
0
1
0
0
0
0
30000 … 31999
30000
F0 hex
1
1
1
1
0
0
0
0
60000 … 61999
60000
74 hex
0
1
1
1
0
1
0
0
Parametri indicizzati
Nei parametri indicizzati è necessario scrivere l'indice come valore esadecimale nel
sottoindice (IND, bit 15 … 8).
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
95
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
Contenuti dei parametri
I contenuti dei parametri possono essere valori dei parametri o parametri connettore. Per
l'interconnessione di parametri connettore vedere anche la sezione: Interconnessione dei
segnali nel convertitore (Pagina 278).
Immettere il valore del parametro allineato a destra nella 4ª parola del canale parametri,
come segue:
• Valori a 8 bit:
4. ª parola, bit 0 … 7,
I bit 8 … 15 della 4ª parola e della 3ª parola sono zero.
• Valori a 16 bit: 4. ª parola, bit 0 … 15,
La 3ª parola è zero.
• Valori a 32 bit: 3. ª e 4ª parola
Immettere un parametro connettore come segue:
• Numero del parametro connettore:
3. ª parola
• Drive Object del parametro connettore:
4. ª parola, bit 10 … 15
• Indice o numero di campo bit del parametro connettore:
4. ª parola, bit 0 … 9
Esempi di telegramma
Richiesta di lettura: lettura del numero di serie del Power Module (p7841[2])
Per ottenere il valore del parametro indicizzato p7841 è necessario compilare il telegramma
del canale parametri con i seguenti dati:
● PKE, bit 12 … 15 (AK): = 6 (richiesta valore parametro (campo))
● PKE, bit 0 … 10 (PNU): = 1841 (numeri di parametro senza offset)
Numero di parametro = PNU + offset (indice pagine)
(7841 = 1841 + 6000)
● IND, bit 8 … 15 (sottoindice): = 2 (indice del parametro)
● IND, bit 0 … 7 (indice pagine): = 90 hex (offset 6000 ≙ 90 hex)
● Poiché si desidera leggere il valore del parametro, le parole 3 e 4 nel canale parametri
sono irrilevanti per la richiesta del valore del parametro e devono essere impostate ad es.
con il valore 0.
Figura 7-4
Telegramma per richiesta di lettura di p7841[2]
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
96
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
Job di scrittura: modifica della modalità di reinserzione (p1210)
Nell'impostazione di fabbrica la modalità di reinserzione è bloccata (p1210 = 0). Per attivare
la reinserzione automatica con "Tacitazione di tutte le anomalie e reinserzione con comando
ON" è necessario impostare p1210 = 26:
● PKE, bit 12 … 15 (AK): = 7 (modifica valore parametro (campo, parola))
● PKE, bit 0 … 10 (PNU): = 4BA hex (1210 = 4BA hex, nessun offset poiché 1210 < 1999)
● IND, bit 8 … 15 (sottoindice): = 0 hex (parametro non indicizzato)
● IND, bit 0 … 7 (indice pagine): = 0 hex (offset 0 corrisponde a 0 hex)
● PWE1, bit 0 … 15: = 0 hex
● PWE2, bit 0 … 15: = 1A hex (26 = 1A hex)
Figura 7-5
Telegramma per attivare la reinserzione automatica con p1210 = 26
Job di scrittura: assegnazione dell'ingresso digitale 2 con la funzione ON/OFF1
(p0840[1] = 722.2)
Per collegare l'ingresso digitale 2 con OFF1/ON, è necessario assegnare al parametro
p0840[1] (sorgente ON/OFF1) il valore 722.2 (DI 2). A tale scopo il telegramma del canale
parametri deve essere compilato come segue:
● PKE, bit 12 … 15 (AK): = 7 hex (modifica valore parametro (campo, parola))
● PKE, bit 0 … 10 (PNU): = 348 hex (840 = 348 hex, nessun offset poiché 840 < 1999)
● IND, bit 8 … 15 (sottoindice): = 1 hex (CDS1 = indice1)
● IND, bit 0 … 7 (indice pagine): = 0 hex (offset 0 ≙ 0 hex)
● PWE1, bit 0 … 15: = 2D2 hex (722 = 2D2 hex)
● PWE2, bit 10 … 15: = 3f hex (Drive Object - in SINAMICS G120 sempre 63 = 3f hex)
● PWE2, bit 0 … 9: = 2 hex (indice del parametro (DI 2 = 2))
Figura 7-6
Telegramma per assegnare ON/OFF1 a DI 2
Altri esempi applicativi
Vedere anche: Scrittura e lettura dei parametri tramite PROFIBUS
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/8894584).
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
97
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
7.3.1.5
Traffico trasversale
La "comunicazione diretta" è anche definita "comunicazione slave-slave" o "Data Exchange
Broadcast". Con questa funzione, gli slave scambiano dati senza la partecipazione diretta
del master.
Esempio: un convertitore utilizza il valore attuale del numero di giri di un altro convertitore
come proprio valore di riferimento del numero di giri.
Definizioni
● Publisher: slave che invia i dati per la comunicazione diretta.
● Subscriber: slave che riceve i dati della comunicazione diretta dal Publisher.
● Link e accessi definiscono i dati che vengono utilizzati per la comunicazione diretta.
Limitazioni
● Nella versione attuale del firmware, la comunicazione diretta è possibile solo per i
convertitori con comunicazione PROFIBUS.
● per ogni azionamento sono ammessi al massimo 12 PZD
● per un Publisher sono possibili al massimo 4 link
Procedura
Per configurare la comunicazione diretta, procedere nel seguente modo:
1. Definire nel controllore:
– Quale convertitore funziona come Publisher (emettitore) o Subscriber (ricevitore)?
– Quali dati o campi di dati (accessi) vengono utilizzati per la comunicazione diretta?
2. Definire nel convertitore:
Come elabora il Subscriber i dati trasferiti nella comunicazione diretta?
La comunicazione diretta è stata configurata.
Vedere anche la sezione: Configurazione del traffico trasversale in STEP 7 (Pagina 299).
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
98
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
7.3.2
Comunicazione aciclica
7.3.2.1
Comunicazione aciclica
Attraverso PROFIBUS e PROFINET è possibile comunicare con il convertitore sia in modo
ciclico che in modo aciclico.
Il convertitore supporta i seguenti tipi di comunicazione aciclica:
● Lettura e scrittura dei parametri tramite il "set di dati 47" (fino a 240 byte per job di
scrittura o di lettura)
● Lettura dei parametri specifici del profilo
● Scambio di dati con un pannello SIMATIC (Human Machine Interface o interfaccia uomomacchina)
Un esempio di programma STEP-7 per la trasmissione dati aciclica è descritto nella sezione
Esempio di programma STEP 7 per la comunicazione aciclica (Pagina 295).
7.3.2.2
Lettura e modifica di parametri tramite il set di dati 47
Lettura di valori dei parametri
Tabella 7- 2
Job per la lettura di parametri
Blocco dati
Byte n
Byte n + 1
n
Header
Riferimento01 hex ... FF hex
01 hex: job di lettura
0
01 hex
Numero dei parametri (m) 01 hex ... 27 hex
2
Attributo
10 hex: valore del parametro
20 hex: Descrizione del parametro
Numero degli indici
4
Indirizzo del parametro 1
00 hex ... EA hex
(per i parametri senza indice: 00 hex)
Numero del parametro0001 hex ... FFFF hex
6
Numero del 1° indice 0000 hex ... FFFF hex
(per i parametri senza indice: 0000 hex)
8
…
…
Indirizzo del parametro 2
…
…
…
…
…
Indirizzo del parametro m
…
…
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
99
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
Tabella 7- 3
Risposta del convertitore a un job di lettura
Blocco dati
Byte n
Byte n + 1
n
Header
Riferimento (identico al job di lettura)
01 hex: il convertitore ha eseguito il job di
lettura.
81 hex: il convertitore non ha potuto
completare il job di lettura.
0
01 hex
Numero dei parametri (m)
(identico al job di lettura)
2
Formato
02 hex: Integer8
03 hex: Integer16
04 hex: Integer32
05 hex: Unsigned8
06 hex: Unsigned16
07 hex: Unsigned32
08 hex: FloatingPoint
10 hex OctetString
13 hex TimeDifference
41 hex: Byte
42 hex: Word
43 hex: Double word
44 hex: Error
Numero dei valori degli indici o, in caso di
risposta negativa, Numero dei valori di errore
4
Valori del parametro 1
Valore del 1° indice o, in caso di risposta negativa, valore di errore 1
I valori di errore sono riportati nella tabella che si trova alla fine di questa sezione.
6
…
…
Valori del parametro 2
…
…
…
Valori del parametro m
…
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
100
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
Modifica dei valori dei parametri
Tabella 7- 4
Job per la modifica di parametri
Blocco dati
Byte n
Byte n + 1
n
Header
Riferimento01 hex ... FF hex
02 hex: job di modifica
0
01 hex
Numero dei parametri (m) 01 hex ... 27 hex
2
10 hex: valore del parametro
Numero degli indici
4
Indirizzo del parametro 1
00 hex ... EA hex
(00 hex e 01 hex hanno lo stesso significato)
Numero del parametro0001 hex ... FFFF hex
6
Numero del 1° indice0001 hex ... FFFF hex
8
…
…
Indirizzo del parametro 2
…
…
…
Indirizzo del parametro m
…
Valori del parametro 1
Formato
02 hex: Integer 8
03 hex: Integer 16
04 hex: Integer 32
05 hex: Unsigned 8
06 hex: Unsigned 16
07 hex: Unsigned 32
08 hex: Floating Point
10 hex Octet String
13 hex Time Difference
41 hex: Byte
42 hex: Word
43 hex: Double word
…
Numero dei valori degli indici
00 hex ... EA hex
Valore del 1° indice
…
Valori del parametro 2
…
…
…
Valori del parametro m
…
Tabella 7- 5
Risposta, se il convertitore ha eseguito il job di modifica
Blocco dati
Byte n
Byte n + 1
n
Header
Riferimento (identico al job di modifica)
02 hex
0
01 hex
Numero di parametri(identico al job di
modifica)
2
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
101
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
Tabella 7- 6
Risposta, se il convertitore non ha completato il job di modifica
Blocco dati
Byte n
Byte n + 1
n
Header
Riferimento (identico al job di modifica)
82 hex
0
01 hex
Numero di parametri(identico al job di
modifica)
2
Formato
40 hex: Zero (job di modifica per questo
blocco dati eseguito)
44 hex: Error (job di modifica per questo
blocco dati non eseguito)
Numero di valori di errore
00 hex o 02 hex
4
Valori del parametro 1
Solo per "Error" - valore di errore 1
I valori di errore sono riportati nella tabella che si trova alla fine di questa sezione.
6
Solo per "Error" - valore di errore 2
Il valore di errore 2 è zero oppure contiene il numero del primo indice nel quale si è
verificato l'errore.
8
Valori del parametro 2
...
...
…
Valori del parametro m
...
Tabella 7- 7
…
Valori di errore nella risposta parametri
Valore di Significato
errore 1
00 hex
Numero parametro non ammesso (accesso a parametri non disponibili)
01 hex
Valore parametro non modificabile (job di modifica per un valore parametro non modificabile)
02 hex
Limite inferiore o superiore valore superato (job di modifica con valore al di fuori dei limiti ammessi)
03 hex
Sottoindice errato (accesso a un indice del parametro non disponibile)
04 hex
Nessun array (accesso con un sottoindice a un parametro non indicizzato)
05 hex
Tipo dati errato (job di modifica con valore non adatto al tipo di dati del parametro)
06 hex
Impostazione non ammessa, consentito solo l'azzeramento (job di modifica con valore diverso da 0 senza
autorizzazione)
07 hex
Elemento descrittivo non modificabile (job di modifica a elemento descrittivo non modificabile)
09 hex
Dati descrittivi non presenti (accesso a descrizione non presente, valore parametro presente)
0B hex
Nessuna priorità operativa (job di modifica in assenza di priorità operativa)
0F hex
Nessun array di testo disponibile (il valore parametro è disponibile, ma il job accede a un array di testo non
disponibile)
11 hex
Job non eseguibile a causa dello stato operativo (accesso impossibile per motivi temporanei non meglio
specificati)
14 hex
Valore non consentito (job di modifica con un valore che rientra nei limiti dei valori, ma che non è ammesso per
altri motivi permanenti, ovvero un parametro con valori singoli definiti)
15 hex
Risposta troppo lunga (la lunghezza della risposta attuale supera la lunghezza massima trasmissibile)
16 hex
Indirizzo di parametro non consentito (valore non consentito o non supportato per attributo, numero di elementi,
17 hex
Formato non consentito (job di modifica per formato non consentito o non supportato)
18 hex
Numero di valori non coerente (il numero di valori dei dati dei parametri non coincide con il numero di elementi
19 hex
L'oggetto di azionamento non esiste (accesso a un oggetto di azionamento inesistente)
numero di parametro o sottoindice, oppure per una combinazione di questi)
nell'indirizzo dei parametri)
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
102
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
Valore di Significato
errore 1
6B hex
Nessun accesso in modifica con regolatore abilitato.
6C hex
Unità sconosciuta.
6E hex
Il job di modifica è possibile solo nella messa in servizio del motore (p0010 = 3).
6F hex
Il job di modifica è possibile solo nella messa in servizio della parte di potenza (p0010 = 2).
70 hex
Il job di modifica è possibile solo nella messa in servizio rapida (messa in servizio di base) (p0010 = 1).
71 hex
Il job di modifica è possibile solo se il convertitore è pronto per il funzionamento (p0010 = 0).
72 hex
Il job di modifica è possibile solo con il reset parametri (ripristino alle impostazioni di fabbrica) (p0010 = 30).
73 hex
Il job di modifica è possibile solo nella messa in servizio delle funzioni di sicurezza (p0010 = 95).
74 hex
Il job di modifica è possibile solo nella messa in servizio dell'applicazione/unità tecnologica (p0010 = 5).
75 hex
Il job di modifica è possibile solo in uno stato di messa in servizio (p0010 ≠ 0).
76 hex
Il job di modifica non è possibile a causa di motivi interni (p0010 = 29).
77 hex
Il job di modifica non può essere eseguito durante il download.
81 hex
Il job di modifica non può essere eseguito durante il download.
82 hex
L'assunzione della priorità di comando è bloccata con BI:p0806.
83 hex
L'interconnessione desiderata è impossibile (l'uscita connettore non fornisce il valore Float, ma l'ingresso
connettore richiede un valore Float)
84 hex
Il convertitore non accetta nessun job di modifica (il convertitore è occupato con calcoli interni. Vedere il
parametro r3996 nel Manuale delle liste del convertitore. Vedere anche la sezione: Ulteriori informazioni
(Pagina 309))
85 hex
Nessun metodo di accesso definito.
86 hex
Accesso in scrittura solo alla messa in servizio dei set di dati (p0010 = 15) (lo stato operativo del convertitore
impedisce la modifica dei parametri)
87 hex
Protezione know-how attiva, accesso bloccato
C8 hex
Job di modifica al di sotto del limite attualmente valido (job di modifica su un valore che rientra nei limiti
"assoluti", ma che si trova al di sotto del limite inferiore attualmente valido)
C9 hex
Job di modifica al di sopra del limite attualmente valido (esempio: un valore di parametro è troppo alto per la
potenza del convertitore).
CC hex
Job di modifica non consentito (modifica non ammessa perché la chiave di accesso non è disponibile)
Altri esempi applicativi
Vedere anche: Scrittura e lettura dei parametri tramite PROFIBUS
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/8894584).
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
103
Configurazione del bus di campo
7.4 Profilo PROFIenergy tramite PROFINET
7.4
Profilo PROFIenergy tramite PROFINET
7.4.1
PROFIenergy
Il profilo PROFIenergy indipendente dal costruttore offre le seguenti funzioni:
● Disinserzione di impianti o di parti degli impianti durante le pause di funzionamento
● Monitoraggio del flusso di energia
● Segnalazione dello stato dell'impianto
Funzioni PROFIenergy del convertitore
Il controllore sovraordinato trasferisce i comandi al convertitore nel funzionamento aciclico.
Per il controllore sono disponibili i seguenti comandi e query:
Comandi di controllo
● Start_Pause
Segnale per l'inizio e la durata di una pausa
● End_Pause
Segnale per il ritorno allo stato produttivo
Query di stato
● PEM_Status
Stato attuale dell'apparecchio: modo risparmio energetico o stato produttivo
● Query_Measurement
Consumo di energia
Impostazioni di base nel convertitore
Il parametro p5611 definisce le reazioni al comando PROFIenergy "Start_Pause".
Abilitazione PROFIenergy
Con "Start_Pause", l'azionamento emette OFF 1
p5611.0 = 0
no
p5611.1= 0
no
p5611.1= 1
Passaggio al Modo risparmio energetico da S4
sì
p5611.0 = 1
sì
p5611.2 = 0
p5611.2 = 1
no
sì
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
104
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Configurazione del bus di campo
7.4 Profilo PROFIenergy tramite PROFINET
Tabella 7- 8
Dipendenze delle impostazioni da p5611.0 … p5611.2
Bit 0
Bit 1
Bit 2
0
0
0
1
0/1
0/1
0
1
0
Modo risparmio energetico abilitato.
•
Visualizzazione in r5613
•
Nessun'altra reazione "automatica".
•
Impostazione delle reazioni ai comandi PROFIenergy sul lato convertitore.
Modo risparmio energetico non abilitato. Nessuna reazione ai comandi
PROFIenergy dal controllore
Modo risparmio energetico abilitato con le seguenti reazioni:
•
Visualizzazione in r5613
•
OFF1 viene emesso se il controllore emette il comando "Start_Pause".
–
Il comando diventa subito attivo negli stati "Blocco inserzione" (S1) o
"Pronto all'inserzione" (S2) del convertitore.
–
Nello stato "Funzionamento" (S4) OFF1 diventa attivo solo se il
convertitore è passato allo stato "Blocco inserzione" (S1) o Pronto
all'inserzione" (S2) in seguito ad altri comandi, sul lato controllo o sul
lato convertitore.
Finché è attivo il comando "Start_Pause" non è possibile inserire il
convertitore.
Con "End_Pause" il comando OFF1 viene annullato.
•
0
1
1
Modo risparmio energetico abilitato con le seguenti reazioni:
•
Visualizzazione in r5613
•
OFF1 viene emesso se il controllore emette il comando "Start_Pause".
Il comando diventa subito attivo negli stati "Blocco inserzione" (S1), "Pronto
all'inserzione" (S2), "Pronto al funzionamento" (S3) e Funzionamento (S4)
del convertitore.
•
Con il comando "End_Pause" gli impulsi vengono nuovamente abilitati e il
motore si avvia se è attivo lo stato "Pronto al funzionamento" (S3) o lo stato
"Funzionamento" (S4).
Altre impostazioni e visualizzazioni
Impostazioni
● Tempo di pausa minimo: p5602
è il tempo richiesto dalla macchina per passare al modo di risparmio energetico quindi
ritornare al modo produttivo.
● Tempo di pausa minimo: p5606
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
105
Configurazione del bus di campo
7.4 Profilo PROFIenergy tramite PROFINET
● Sorgente del segnale per impostare il convertitore nello stato S1 (Blocco inserzione):
p5614
(ad es. p5614 = 722.0 significa che si imposta il convertitore tramite DI0 nello stato
"Blocco inserzione").
● Reset della visualizzazione del consumo di energia a 0: p0040
Visualizzazioni
Valore di visualizzazione
nel
convertitore
nel profilo PROFIenergy
Potenza erogata sull'albero motore
r0032 in kW
ID 34 in W
Fattore di potenza
r0038
ID166
Bilancio dell'energia assorbita e recuperata.
r0039[1], in
kWh
ID 200 in Wh
Visualizzazione interconnettibile dello stato
PROFIenergy
r5613
---
Consumo di energia risparmiato - rispetto alla
curva caratteristica impostabile (p3320 … p3329)
r0041
---
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
106
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Configurazione del bus di campo
7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP
7.5
Comunicazione tramite Ethernet/IP
Tramite Ethernet/IP è possibile impostare comandi e valori di riferimento, leggere
informazioni di stato e valori attuali, modificare i valori dei parametri e resettare gli errori.
I dati di processo (valori di riferimento, valori attuali, ecc.) vengono trasmessi in Ethernet/IP
tramite assemblies. Oltre agli assemblies esistono oggetti che consentono di impostare la
comunicazione. Gli oggetti e gli assemblies supportati dal convertitore sono descritti nella
sezione Oggetti supportati (Pagina 110)
7.5.1
Collegamento del convertitore a Ethernet/IP
Per il collegamento al controllore la Control Unit dispone di due connettori femmina RJ45
che consentono di realizzare una topologia di linea. Impiegando degli switch è possibile
realizzare tutte le topologie.
Si consiglia di utilizzare i seguenti connettori con il numero di ordinazione: 6GK1901-1BB102Ax0 per il collegamento del cavo Ethernet.
Le istruzioni per il montaggio di SIMATIC NET Industrial Ethernet FastConnect RF45 Plug
180 sono contenute nelle informazioni sul prodotto in Internet "Istruzioni di montaggio
SIMATIC NET Industrial Ethernet FastConnect RJ45 Plug
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/37217116/133300)".
Procedura
Per collegare il convertitore al controllore tramite Ethernet, procedere nel modo seguente:
1. Collegare il convertitore al controllore tramite un cavo Ethernet.
2.
creare nel controllore un modulo I/O generico (Pagina 119) per lo scambio di dati ciclico
tra il controllore e il convertitore
oppure
caricare il file EDS di ODVA nel controllore. I dati necessari si trovano in Internet
all'indirizzo:
(http://www.odva.org/Home/CIPPRODUCTCOMPLIANCE/DeclarationsofConformity/Ethe
rNetIPDOCs/tabid/159/lng/en-US/Default.aspx) .
Si è collegato il convertitore al controllore tramite Ethernet/IP.
Vedere anche la sezione: Interfacce, connettori, interruttori, morsetti di comando e LED della
CU (Pagina 23).
Posa e schermatura del cavo Ethernet
Ulteriori informazioni in proposito si trovano in Internet: Ethernet/IP Guidelines
(http://www.odva.org/Home/ODVATECHNOLOGIES/EtherNetIP/EtherNetIPLibrary/tabid/76/l
ng/en-US/Default.aspx).
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
107
Configurazione del bus di campo
7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP
Messa in servizio del convertitore in una rete Ethernet/IP
Per mettere in servizio il convertitore occorre accedere al convertitore stesso con STARTER
tramite l'interfaccia USB. A questo scopo collegare il computer al convertitore tramite
l'interfaccia USB. Vedere anche Messa in servizio di base con STARTER (Pagina 62).
7.5.2
Cosa occorre per la comunicazione tramite Ethernet/IP?
Verificare le impostazioni di comunicazione rispondendo alle seguenti domande. Se è
possibile rispondere "Sì" ai quesiti significa che le impostazioni di configurazione sono state
definite correttamente ed è possibile controllare il convertitore tramite il bus di campo.
● Il convertitore è collegato correttamente a Ethernet/IP?
● Il file EDS (http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/48351511) è installato
nel controllore?
● L'interfaccia del bus e l'indirizzo IP sono impostati correttamente?
● I segnali che convertitore e controllore scambiano sono interconnessi correttamente?
7.5.3
Impostazioni di comunicazione per Ethernet/IP
Impostazioni di comunicazione generali
Per poter comunicare con il controllore sovraordinato tramite Ethernet/IP, occorre impostare
il parametro p2030 = 10.
Dopodiché vanno impostati i dati seguenti:
• Indirizzo IP
in p8921
valore valido attualmente in r8931
• Subnet Mask
in p8923
valore valido attualmente in r8933
• Default Gateway
in p8922
valore valido attualmente in r8932
• Name of Station
in p8920
valore valido attualmente in r8930
Quando è impostato p2030 = 10 questi parametri valgono per Ethernet/IP, anche se il nome
del parametro rimanda a PROFINET.
Gli indirizzi modificati diventano attivi solo se il convertitore ed eventualmente l'alimentatore
esterno da 24 V si disinseriscono e si reinseriscono.
Altre impostazioni per la comunicazione tramite Ethernet/IP
Impostazione del profilo di comunicazione
Il convertitore propone due profili di comunicazione
● p8980 = 0: Profilo SINAMICS (impostazione di fabbrica)
Un profilo di azionamento definito da Siemens per Ethernet/IP sulla base di PROFIdrive
● p8980 = 1: Profilo ODVA AC/DC Drive
Un profilo di azionamento definito dall'ente ODVA
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
108
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Configurazione del bus di campo
7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP
Selezione telegrammi
Selezionare il telegramma tramite p0922.
Se si lavora con il profilo SINAMICS, è possibile selezionare ognuno dei telegrammi
specificati.
Se si utilizza il profilo AC/DC di ODVA, selezionare il telegramma standard p0922 = 1. Se si
desidera utilizzare gli assemblies descritti nella sezione Oggetti supportati (Pagina 110), non
si può lavorare con il file EDS. In questo caso occorre integrare il convertitore nel controllore.
Impostazione del tempo di sorveglianza bus
La sorveglianza bus viene impostata nel convertitore tramite il parametro p8840.
Se si imposta questo parametro a 0, il convertitore continua a funzionare anche in caso di
anomalia del bus. Impostando un tempo ≠ 0, il convertitore si disinserisce con F08501
"Timeout del valore di riferimento" se il controllore non invia segnali entro questo tempo.
7.5.4
Altre impostazioni quando si lavora con il profilo AC/DC Drive
Se si modificano le impostazioni seguenti nel convertitore tramite accesso ai parametri,
occorre spegnere e riaccendere il convertitore affinché le modifiche diventino attive. In caso
di modifica tramite il controllore con gli oggetti 90 hex o 91 hex, le modifiche diventano attive
immediatamente.
Impostazione della reazione Off per il motore
Con il parametro p8981 si imposta la reazione Off standard per il convertitore:
● p8981 = 0: OFF1 (impostazione di fabbrica) corrisponde anche all'impostazione nel
profilo SINAMICS
● p8981 = 1: OFF2
Per maggiori informazioni su OFF1 e OFF2 vedere la sezione Inserzione/disinserzione del
motore (Pagina 123).
Impostazione della scalatura di numero di giri e coppia
Con il parametro p8982 o p8983 si scala la visualizzazione per numero di giri e coppia.
Campo di regolazione: 25 ... 2-5.
Visualizzazione dei dati di processo max. trasmessi (PZD)
● r2067[0] lunghezza PZD interconnessi max. - ricezione
● p2067[1] lunghezza PZD interconnessi max. - invio
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
109
Configurazione del bus di campo
7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP
7.5.5
Oggetti supportati
Oggetti Ethernet/IP supportati da G120
Classe oggetto
Nome oggetto
Oggetti
necessari
Oggetti
ODVA
hex
dec
1 hex
1
Identity object
x
4 hex
4
Assembly object
x
6 hex
6
Connection Manager object
x
28 hex
30
Motor Data Object
x
Oggetti
SINAMICS
29 hex
31
Supervisor Object
x
2A hex
42
Drive Object
x
32C hex
44
Siemens Drive Object
x
32D hex
45
Siemens Motordata Object
x
90 hex
144
Parameter object
x
91 hex
145
Parameter object free access (DS47)
F5 hex
245
TCP/IP Interface object 1)
x
x
F6 hex
246
Ethernet Link object 1)
x
401 hex … 43E hex
1025 … 1086
Parameter Object
x
1) questi oggetti fanno parte della gestione di sistema Ethernet/IP.
ODVA AC/DC Assembly
Numero
hex
dec
richiesto/
opzionale
Type
Name
14 hex
20
necessario
invio
Basic Speed Control Output
15 hex
21
Opzionale
invio
Extended Speed Control Output
16 hex
22
Opzionale
invio
Speed and Torque Control Output
17 hex
23
Opzionale
invio
Extended Speed and Torque Control Output
18 hex
24
Opzionale
invio
Process Control Output
19 hex
25
Opzionale
invio
Extended Process Control Output
46 hex
70
necessario
ricezione
Basic Speed Control Input
47 hex
71
Opzionale
ricezione
Extended Speed Control Input
48 hex
72
Opzionale
ricezione
Speed and Torque Control Input
49 hex
73
Opzionale
ricezione
Extended Speed and Torque Control Input
4A hex
74
Opzionale
ricezione
Process Control Input
4B hex
75
Opzionale
ricezione
Extended Process Control Input
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
110
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Configurazione del bus di campo
7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP
Assembly Basic Speed Control, Instance Number: 20, Type: Output
Assembly Basic Speed Control, Instance Number: 70, Type: Input
Assembly Basic Speed Control with parameter assembly, Instance Number: 120, Type: Output
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
111
Configurazione del bus di campo
7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP
Assembly Basic Speed Control with parameter assembly, Instance Number: 170, Type: Input
Assembly Extended Speed Control, Instance Number: 21, Type: Output
Assembly Extended Speed Control, Instance Number: 71, Type: Input
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
112
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Configurazione del bus di campo
7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP
Assembly Extended Speed Control with parameter assembly, Instance Number: 121, Type: Output
Byte
Bit 7
0
Bit 6
Bit 5
NetRef
Net CtrL
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Bit 1
Bit 0
Fault
Reset
RUN
Reverse
RUN
Forward
1
2
Speed Reference (Low Byte)
3
Speed Reference (High Byte)
4
Data Out 1 Value (Low Byte)
5
Data Out 1 Value (High Byte)
6
Data Out 2 Value (Low Byte)
7
Data Out 2 Value (High Byte)
8
Data Out 3 Value (Low Byte)
9
Data Out 3 Value (High Byte)
10
Data Out 4 Value (Low Byte)
11
Data Out 4 Value (High Byte)
12
Data Out 5 Value (Low Byte)
13
Data Out 5 Value (High Byte)
14
Data Out 6 Value (Low Byte)
15
Data Out 6 Value (High Byte)
16
Data Out 7 Value (Low Byte)
17
Data Out 7 Value (High Byte)
18
Data Out 8 Value (Low Byte)
19
Data Out 8 Value (High Byte)
20
Data Out 9 Value (Low Byte)
21
Data Out 9 Value (High Byte)
22
Data Out 10 Value (Low Byte)
23
Data Out 10 Value (High Byte)
Assembly Extended Speed Control with parameter assembly, Instance Number: 171, Type: Input
Byte
Bit 7
Bit 6
Bit 5
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Bit 1
Bit 0
0
At
Reference
Ref From
Net
Ref From
Net
Ready
Running
Reverse
Running
Forward
Warning
Faulted
1
Drive State
2
Speed Actual (Low Byte)
3
Speed Actual (High Byte)
4
Data In 1 Value (Low Byte)
5
Data In 1 Value (High Byte)
6
Data In 2 Value (Low Byte)
7
Data In 2 Value (High Byte)
8
Data In 3 Value (Low Byte)
9
Data In 3 Value (High Byte)
10
Data In 4 Value (Low Byte)
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
113
Configurazione del bus di campo
7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP
Byte
Bit 7
11
Data In 4 Value (High Byte)
Bit 6
Bit 5
12
Data In 5 Value (Low Byte)
13
Data In 5 Value (High Byte)
14
Data In 6 Value (Low Byte)
15
Data In 6 Value (High Byte)
16
Data In 7 Value (Low Byte)
17
Data In 7 Value (High Byte)
18
Data In 8 Value (Low Byte)
19
Data In 8 Value (High Byte)
20
Data In 9 Value (Low Byte)
21
Data In 9 Value (High Byte)
22
Data In 10 Value (Low Byte)
23
Data In 10 Value (High Byte)
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Bit 1
Bit 0
Assembly Basic Speed and Torque Control , Instance Number: 22, Type: Output
Byte
Bit 7
Bit 6
Bit 5
Bit 4
Bit 3
0
Bit 2
Bit 1
Fault
Reset
Bit 0
RUN
Forward
1
Speed Reference (Low Byte)
3
Speed Reference (High Byte)
4
Torque Reference (High Byte)
5
Torque Reference (High Byte)
Assembly Basic Speed and Torque Control , Instance Number: 72, Type: Input
Byte
Bit 7
Bit 6
0
Bit 5
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Running
Forward
Bit 1
Bit 0
RUN
Forward
1
2
Speed Actual (Low Byte)
3
Speed Actual (High Byte)
4
Torque Actual (High Byte)
5
Torque Actual (High Byte)
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
114
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Configurazione del bus di campo
7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP
Assembly Basic Speed and Torque Control with parameter assembly , Instance Number: 122, Type:
Output
Byte
Bit 7
Bit 6
Bit 5
0
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Fault
Reset
Bit 1
Bit 0
RUN
Forward
1
2
Speed Reference (Low Byte)
3
Speed Reference (High Byte)
4
Torque Reference (High Byte)
5
Torque Reference (High Byte)
6
Data Out 1 Value (Low Byte)
7
Data Out 1 Value (High Byte)
8
Data Out 2 Value (Low Byte)
9
Data Out 2 Value (High Byte)
10
Data Out 3 Value (Low Byte)
11
Data Out 3 Value (High Byte)
12
Data Out 4 Value (Low Byte)
13
Data Out 4 Value (High Byte)
14
Data Out 5 Value (Low Byte)
15
Data Out 5 Value (High Byte)
16
Data Out 6 Value (Low Byte)
17
Data Out 6 Value (High Byte)
18
Data Out 7 Value (Low Byte)
19
Data Out 7 Value (High Byte)
20
Data Out 8 Value (Low Byte)
21
Data Out 8 Value (High Byte)
22
Data Out 9 Value (Low Byte)
23
Data Out 9 Value (High Byte)
24
Data Out 10 Value (Low Byte)
25
Data Out 10 Value (High Byte)
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
115
Configurazione del bus di campo
7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP
Assembly Basic Speed and Torque Control with parameter assembly , Instance Number: 172, Type:
Input
Byte
Bit 7
Bit 6
Bit 5
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Bit 1
Running
Forward
Bit 0
Faulted
1
2
Speed Actual (Low Byte)
3
Speed Actual (High Byte)
4
Torque Actual (High Byte)
5
Torque Actual (High Byte)
6
Data In 1 Value (Low Byte)
7
Data In 1 Value (High Byte)
8
Data In 2 Value (Low Byte)
9
Data In 2 Value (High Byte)
10
Data In 3 Value (Low Byte)
11
Data In 3 Value (High Byte)
12
Data In 4 Value (Low Byte)
13
Data In 4 Value (High Byte)
14
Data In 5 Value (Low Byte)
15
Data In 5 Value (High Byte)
16
Data In 6 Value (Low Byte)
17
Data In 6 Value (High Byte)
18
Data In 7 Value (Low Byte)
19
Data In 7 Value (High Byte)
20
Data In 8 Value (Low Byte)
Data In 8 Value (High Byte)
22
Data In 9 Value (Low Byte)
23
Data In 9 Value (High Byte)
24
Data In 10 Value (Low Byte)
25
Data In 10 Value (High Byte)
Extended Speed and Torque Control, Instance Number: 23, Type: Output
Byte
0
Bit 7
Bit 6
Bit 5
NetRef
Net CtrL
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Bit 1
Bit 0
Fault
Reset
RUN
Reverse
RUN
Forward
1
2
Speed Reference (Low Byte)
3
Speed Reference (High Byte)
4
Torque Reference (High Byte)
5
Torque Reference (High Byte)
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
116
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Configurazione del bus di campo
7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP
Extended Speed and Torque Control, Instance Number: 73, Type: Input
Byte
Bit 7
Bit 6
Bit 5
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Bit 1
Bit 0
0
At
Reference
Ref From
Net
Crtl From
Net
Ready
Running
Reverse
Running
Forward
Warning
Faulted
1
Drive State
2
Speed Actual (Low Byte)
3
Speed Actual (High Byte)
4
Torque Actual (High Byte)
5
Torque Actual (High Byte)
Basic Speed and Torque Control with parameter assembly, Instance Number: 123, Type: Output
Byte
0
Bit 7
Bit 6
Bit 5
NetRef
Net CtrL
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Bit 1
Bit 0
Fault
Reset
RUN
Reverse
RUN
Forward
1
2
Speed Reference (Low Byte)
3
Speed Reference (High Byte)
4
Torque Reference (High Byte)
5
Torque Reference (High Byte)
6
Data Out 1 Value (Low Byte)
7
Data Out 1 Value (High Byte)
8
Data Out 2 Value (Low Byte)
9
Data Out 2 Value (High Byte)
10
Data Out 3 Value (Low Byte)
11
Data Out 3 Value (High Byte)
12
Data Out 4 Value (Low Byte)
13
Data Out 4 Value (High Byte)
14
Data Out 5 Value (Low Byte)
15
Data Out 5 Value (High Byte)
16
Data Out 6 Value (Low Byte)
17
Data Out 6 Value (High Byte)
18
Data Out 7 Value (Low Byte)
19
Data Out 7 Value (High Byte)
20
Data Out 8 Value (Low Byte)
21
Data Out 8 Value (High Byte)
22
Data Out 9 Value (Low Byte)
23
Data Out 9 Value (High Byte)
24
Data Out 10 Value (Low Byte)
25
Data Out 10 Value (High Byte)
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
117
Configurazione del bus di campo
7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP
Basic Speed and Torque Control with parameter assembly, Instance Number: 173, Type: Input
Byte
Bit 7
Bit 6
Bit 5
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Bit 1
Bit 0
0
At
Reference
Ref From
Net
Crtl From
Net
Ready
Running
Reverse
Running
Forward
Warning
Faulted
1
Drive State
2
Speed Actual (Low Byte)
3
Speed Actual (High Byte)
4
Torque Actual (High Byte)
5
Torque Actual (High Byte)
6
Data In 1 Value (Low Byte)
7
Data In 1 Value (High Byte)
8
Data In 2 Value (Low Byte)
9
Data In 2 Value (High Byte)
10
Data In 3 Value (Low Byte)
11
Data In 3 Value (High Byte)
12
Data In 4 Value (Low Byte)
13
Data In 4 Value (High Byte)
14
Data In 5 Value (Low Byte)
15
Data In 5 Value (High Byte)
16
Data In 6 Value (Low Byte)
17
Data In 6 Value (High Byte)
18
Data In 7 Value (Low Byte)
19
Data In 7 Value (High Byte)
20
Data In 8 Value (Low Byte)
21
Data In 8 Value (High Byte)
22
Data In 9 Value (Low Byte)
23
Data In 9 Value (High Byte)
24
Data In 10 Value (Low Byte)
25
Data In 10 Value (High Byte)
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
118
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Configurazione del bus di campo
7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP
7.5.6
Creazione di un modulo I/O generico
Per determinati controllori non è possibile utilizzare il file EDS messo a disposizione da
ODVA. In questi casi occorre creare nel controllore un modulo I/O generico per la
comunicazione ciclica.
Procedura
Per creare un modulo I/O generico, procedere nel seguente modo:
1. Creare nel controllore un nuovo "Modulo I/O" del tipo "Generic" selezionando "Nuovo
modulo".
2. Immettere nel controllore le lunghezze dei dati di processo per la comunicazione ciclica
selezionate in STARTER, r2067[0] (Input), r2067[1] (Output), ad es.: Telegramma
standard 2/2 .
3. Impostare in STARTER gli stessi valori per Indirizzo IP, Subnet Mask, Default Gateway e
Name of Station come nel controllore (vedere Impostazioni di comunicazione per
Ethernet/IP (Pagina 108))
Si è così creato un modulo I/O generico per la comunicazione ciclica con il convertitore.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
119
Configurazione del bus di campo
7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
120
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8
Concludere i seguenti passi della messa in servizio prima di impostare le funzioni del
convertitore:
● Messa in servizio (Pagina 49)
● Se necessario: Adattamento di ingressi e uscite (Pagina 71)
● Se necessario: Configurazione del bus di campo (Pagina 79)
8.1
Figura 8-1
Panoramica delle funzioni del convertitore
Panoramica delle funzioni del convertitore
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
121
Impostazione delle funzioni
8.1 Panoramica delle funzioni del convertitore
Funzioni necessarie per tutte le applicazioni
Funzioni necessarie solo per applicazioni specifiche
Le funzioni necessarie per tutte le applicazioni sono
rappresentate su sfondo scuro nella figura precedente.
Le funzioni i cui parametri devono essere adattati solo se
necessario sono rappresentate su sfondo bianco nella figura
precedente.
Queste funzioni vanno impostate nella messa in servizio di
base; ciò permette, in molti casi, il funzionamento del
motore senza ulteriori impostazioni.
Il controllo da convertitore ha la priorità su tutte
le altre funzioni del convertitore. Questa
funzione determina anche il modo in cui il
convertitore reagisce ai segnali esterni.
Controllo da convertitore (Pagina 123)
Le funzioni di protezione permettono di evitare
sovraccarichi e stati di funzionamento che
potrebbero danneggiare il motore, il convertitore
e la macchina operatrice. Qui viene impostata,
ad esempio, la sorveglianza della temperatura
del motore.
Funzioni di protezione (Pagina 153)
La sorgente di comando definisce la
provenienza dei segnali dei comandi per
l'inserzione del motore, ad es. gli ingressi digitali
o un bus di campo.
Adattamento di ingressi e uscite (Pagina 71)
Le segnalazioni di stato forniscono i segnali
analogici e digitali alle uscite della Control Unit o
tramite il bus di campo. Un esempio possono
essere il numero di giri attuale del motore o il
messaggio di anomalia del convertitore.
Adattamento di ingressi e uscite (Pagina 71)
Configurazione del bus di campo (Pagina 79)
La sorgente del valore di riferimento indica come
viene impostato il valore di riferimento del
numero di giri del motore, ad es. tramite un
ingresso analogico o un bus di campo.
Le funzioni adatte all'applicazione permettono di
comandare un freno di stazionamento motore o
una regolazione di pressione o di temperatura
sovraordinata con il regolatore PID.
Valori di riferimento (Pagina 129)
Funzioni specifiche per applicazione
(Pagina 159)
La preparazione del valore di riferimento
impedisce salti di velocità tramite il generatore di
rampa e limita il numero di giri a un valore
massimo ammesso.
Le funzioni di sicurezza vengono impostate per
le applicazioni con requisiti particolari in termini
di sicurezza funzionale.
Preparazione del valore di riferimento
(Pagina 135)
Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza
(STO) (Pagina 186)
La regolazione del motore verifica che il motore
rispetti il valore di riferimento del numero di giri.
Regolazione motore (Pagina 142)
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
122
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8.2 Controllo da convertitore
8.2
Controllo da convertitore
8.2.1
Inserzione/disinserzione del motore
Una volta inserita la tensione di alimentazione, normalmente il
convertitore passa allo stato "pronto all'inserzione". In questo
stato il convertitore attende il comando di inserzione del motore:
• Con il comando ON il convertitore inserisce il motore. Il
convertitore passa allo stato "Funzionamento".
• Dopo il comando OFF1 il convertitore frena il motore con il
tempo di decelerazione del generatore di rampa. Al
raggiungimento dello stato di fermo, il convertitore
disinserisce il motore. Il convertitore è di nuovo "pronto
all'inserzione".
Stati del convertitore e comando per l'inserzione e la disinserzione del motore
Oltre al comando OFF1, vi sono altri comandi per la disinserzione del motore:
● OFF2 - il convertitore disinserisce immediatamente il motore senza prima frenarlo.
● OFF3 - questo comando significa "Arresto rapido". Dopo un comando OFF3 il
convertitore frena il motore con il tempo di decelerazione OFF3. Dopo il raggiungimento
del fermo, il convertitore disinserisce il motore.
Questo comando viene utilizzato in genere per situazioni di funzionamento eccezionali,
nelle quali è necessario frenare il motore in modo estremamente rapido. L'applicazione
tipica è il caso in cui occorre evitare una collisione.
La seguente figura mostra il controllo sequenziale del convertitore in fase di inserzione e di
disinserzione del motore.
Figura 8-2
Panoramica degli stati del convertitore
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
123
Impostazione delle funzioni
8.2 Controllo da convertitore
Tabella 8- 1
8.2.2
Spiegazione degli stati del convertitore
Stato
Spiegazione
Blocco inserzione
(S1)
In questo stato il convertitore non reagisce al comando ON. Il convertitore passa
in questo stato nelle seguenti condizioni:
•
Il comando ON era attivo all'inserzione del convertitore.
Eccezione: con l'inserzione automatica attiva, il comando deve essere attivo
dopo il collegamento della tensione di alimentazione.
•
OFF2 o OFF3 è selezionato.
Pronto
all'inserzione (S2)
Questo stato è il presupposto per poter accendere il motore.
Pronto al
funzionamento
(S3)
Il convertitore attende l'abilitazione al funzionamento.
Funzionamento
(S4)
Il motore è inserito.
Arresto normale
(S5a)
Il motore è stato disinserito con OFF1 e frena con il tempo di decelerazione del
generatore di rampa.
Arresto rapido
(S5b)
Il motore è stato disinserito con OFF3 e frena con il tempo di decelerazione
OFF3.
Se il convertitore è controllato tramite un bus di campo, è necessario impostare
l'abilitazione al funzionamento in un bit della parola di comando.
Se il convertitore è controllato esclusivamente tramite gli ingressi digitali,
l'abilitazione al funzionamento è impostata automaticamente in fabbrica.
Funzionamento a impulsi del motore (funzione JOG)
Normalmente il "Funzionamento a impulsi" è utilizzato per l'avanzamento lento di un
componente della macchina, ad es. un nastro trasportatore.
Con il "Funzionamento a impulsi" il motore viene inserito e disinserito tramite un ingresso
digitale. Dopo l'inserzione, il motore accelera al valore di riferimento per il funzionamento a
impulsi. Esistono due diversi valori di riferimento, ad es. per la rotazione sinistrorsa e la
rotazione destrorsa del motore.
Il generatore di rampa sul valore di riferimento è lo stesso del comando ON/OFF1.
Figura 8-3
"Funzionamento a impulsi" del motore
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
124
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8.2 Controllo da convertitore
Prima di impartire il comando di controllo per il
"Funzionamento a impulsi", il convertitore deve essere pronto
all'inserzione. Se il motore è già pronto all'inserzione, il
comando "Funzionamento a impulsi" non ha effetto.
Impostazione del funzionamento a impulsi
Parametri
Descrizione
p1058
Funzionamento a impulsi 1 valore di riferimento del numero di giri (impostazione di
fabbrica 150 1/min)
p1059
Funzionamento a impulsi 2 valore di riferimento del numero di giri (impostazione di
fabbrica -150 1/min)
p1082
Numero di giri massimo (impostazione di fabbrica 1500 1/min)
p1110
Blocco direzione negativa
=0: Senso di rotazione negativo abilitato
p1111
Blocco direzione positiva
=0: Senso di rotazione positivo abilitato
p1113
=1: Senso di rotazione negativo
bloccato
=1: Senso di rotazione positivo
bloccato
Inversione del valore di riferimento
=0: Valore di riferimento non invertito
=1: Valore di riferimento invertito
p1120
Generatore di rampa, tempo di accelerazione (impostazione di fabbrica 10 s)
p1121
Generatore di rampa, tempo di decelerazione (impostazione di fabbrica 10 s)
p1055 = 722.0
Funzionamento a impulsi bit 0: selezione del funzionamento a impulsi 1 tramite
l'ingresso digitale 0
p1056 = 722.1
Funzionamento a impulsi bit 1: selezione del funzionamento a impulsi 2 tramite
l'ingresso digitale 1
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
125
Impostazione delle funzioni
8.2 Controllo da convertitore
8.2.3
Commutazione del controllo da convertitore (set di dati di comando)
In alcune applicazioni è necessario che il convertitore possa essere comandato da più
controlli sovraordinati.
Esempio: commutazione dal funzionamento automatico a quello manuale
Si può comandare un motore da un controllo centrale tramite il bus di campo oppure
mediante un interruttore locale.
Set di dati di comando (Control Data Set, CDS)
È possibile impostare il controllo da convertitore in diversi modi e commutare da
un'impostazione all'altra. Il convertitore può ad esempio essere comandato, come descritto
sopra, tramite il bus di campo o la morsettiera.
Le impostazioni del convertitore che fanno parte di un tipo di controllo specifico del
convertitore vengono definite set di dati di comando.
Figura 8-4
Diverso controllo da convertitore con più set di dati di comando (CDS)
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
126
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8.2 Controllo da convertitore
Si seleziona il set di dati di comando tramite il parametro p0810. Occorre inoltre
interconnettere il parametro p0810 con un comando di controllo a scelta, ad esempio un
ingresso digitale.
Figura 8-5
Esempio di set di dati di comando diversi
L'interconnessione descritta nell'esempio precedente si ottiene quando nella messa in
servizio di base sono state configurate le interfacce del convertitore con p0015 = 7, vedere
anche la sezione Selezione delle impostazioni adeguate delle interfacce (Pagina 45).
Il Manuale delle liste contiene una panoramica di tutti i parametri che fanno parte dei set di
dati di comando.
Nota
Il convertitore richiede circa 4 ms per commutare il set di dati di comando.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
127
Impostazione delle funzioni
8.2 Controllo da convertitore
Impostazioni avanzate
Se sono necessari più di due set di dati di comando, definire con il parametro p0170 il
numero di set di dati di comando (2, 3 o 4).
Tabella 8- 2
Definizione del numero di set di dati di comando
Parametri
Descrizione
p0010 = 15
Messa in serviz. azion.: Set di dati
p0170
Numero di set di dati di comando (Impostazione di fabbrica: 2)
p0170 = 2, 3 o 4
p0010 = 0
Messa in serviz. azion.: Pronto
r0050
Visualizzazione del numero del set di dati di comando correntemente attivo
In presenza di più di due set di dati di comando sono necessari due bit per poter effettuare
una selezione univoca.
Tabella 8- 3
Selezione set di dati di comando
Parametri
Descrizione
p0810
Selezione set di dati di comando CDS bit 0
p0811
Selezione set di dati di comando CDS bit 1
r0050
Visualizzazione del numero del set di dati di comando correntemente attivo
Per semplificare la messa in servizio di più set di dati di comando è disponibile una funzione
di copia.
Tabella 8- 4
Parametri per la copia dei set di dati di comando
Parametri
Descrizione
p0809[0]
Numero del set di dati di comando che viene copiato (sorgente)
p0809[1]
Numero del set di dati di comando nel quale deve essere effettuata la copia
(destinazione)
p0809[2] = 1
Viene avviata l'operazione di copia
Al termine della copia il convertitore imposta p0809[2] = 0.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
128
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8.3 Valori di riferimento
8.3
Valori di riferimento
Il convertitore ottiene il valore di riferimento principale tramite la sorgente del valore di
riferimento. Il valore di riferimento principale imposta normalmente il numero di giri del
motore.
Figura 8-6
Sorgenti del valore di riferimento del convertitore
Per la sorgente del valore di riferimento principale esistono le seguenti possibilità:
● Ingresso analogico del convertitore.
● Interfaccia del bus di campo del convertitore.
● Potenziometro motore emulato nel convertitore.
● Valori di riferimento fissi memorizzati nel convertitore.
Le possibilità di selezione disponibili per la sorgente del valore di riferimento aggiuntivo sono
le stesse.
Il controllo da convertitore commuta dal valore di riferimento principale ad altri valori di
riferimento nelle seguenti condizioni:
● Con un regolatore attivo l'uscita del regolatore imposta il numero di giri del motore.
● Con un funzionamento a impulsi attivo.
● Con il controllore di un Operator Panel o del tool per PC STARTER.
Nella messa in servizio di base è già stata selezionata una sorgente del valore di riferimento.
Vedere anche la sezione: Selezione delle impostazioni adeguate delle interfacce
(Pagina 45).
Questa impostazione può tuttavia essere modificata. Le pagine seguenti contengono una
descrizione dettagliata delle sorgenti del valore di riferimento.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
129
Impostazione delle funzioni
8.3 Valori di riferimento
8.3.1
Ingresso analogico come sorgente del valore di riferimento
Interconnessione dell'ingresso analogico
Se è stata selezionata una preimpostazione senza funzione dell'ingresso analogico, è
necessario interconnettere il parametro del valore di riferimento principale con un ingresso
analogico.
Figura 8-7
Esempio: ingresso analogico 0 come sorgente del valore di riferimento
Tabella 8- 5
Impostazione con ingresso analogico 0 come sorgente del valore di riferimento
Parametri
Nota
p1070 = 755[0]
Valore di riferimento principale
Collegare il valore di riferimento principale con l'ingresso analogico 0
p1075 = 755[0]
Valore di riferimento aggiuntivo
Collegare il valore di riferimento aggiuntivo con l'ingresso analogico 0
È necessario adattare l'ingresso analogico al segnale collegato, ad es. ± 10 V o 4 … 20 mA.
Per maggiori informazioni vedere la sezione: Ingressi analogici (Pagina 77).
8.3.2
Impostazione del numero di giri del motore tramite il bus di campo
Per impostare il valore di riferimento tramite il bus di campo, è necessario collegare il
convertitore a un controllore sovraordinato. Per maggiori informazioni vedere il capitolo
Configurazione del bus di campo (Pagina 79).
Interconnessione del bus di campo con il valore di riferimento principale
Figura 8-8
Bus di campo come sorgente del valore di riferimento
La maggior parte dei telegrammi standard riceve il valore di riferimento del numero di giri
come secondo dato di processo PZD2.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
130
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8.3 Valori di riferimento
Tabella 8- 6
8.3.3
Impostazione del bus di campo come sorgente del valore di riferimento
Parametri
Nota
p1070 = 2050[1]
Valore di riferimento principale
Interconnettere il valore di riferimento principale con il dato di processo PZD2 del
bus di campo.
p1075 = 2050[1]
Valore di riferimento aggiuntivo
Interconnettere il valore di riferimento aggiuntivo con il dato di processo PZD2
del bus di campo.
Potenziometro motore come sorgente del valore di riferimento
La funzione "Potenziometro motore" simula un potenziometro elettromeccanico. Il valore di
uscita del potenziometro motore può essere impostato in modo continuo tramite i segnali di
controllo "più alto" e "più basso".
Interconnessione del potenziometro motore (MOP) con la sorgente del valore di riferimento
Figura 8-9
Potenziometro motore come sorgente del valore di riferimento
Tabella 8- 7
Impostazione di base del potenziometro motore
Parametri
Descrizione
p1047
Tempo di accelerazione MOP(impostazione di fabbrica 10 s)
p1048
Tempo di decelerazione MOP(impostazione di fabbrica 10 s)
p1040
Valore di avvio del MOP (impostazione di fabbrica 0 1/min)
Determina il valore di avvio [1/min] che diventa attivo all'inserzione del motore.
Tabella 8- 8
Impostazione del MOP come sorgente del valore di riferimento
Parametri
Nota
p1070 = 1050
Valore di riferimento principale
Collegare il valore di riferimento principale con il MOP.
p1035
Potenziometro motore, valore di riferimento superiore (impostazione di fabbrica 0)
Collegare questo segnale, ad es. con un ingresso digitale a scelta:
p1035 = 722.1 (ingresso digitale 1)
p1036
Potenziometro motore, valore di riferimento inferiore (impostazione di fabbrica 0)
Collegare questo segnale, ad es. con un ingresso digitale a scelta.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
131
Impostazione delle funzioni
8.3 Valori di riferimento
Adattamento del comportamento del potenziometro motore
Figura 8-10
Diagramma delle funzioni del potenziometro motore
Tabella 8- 9
Impostazione avanzata del potenziometro motore
Parametri
Descrizione
p1030
Configurazione del MOP (impostazione di fabbrica 00110 Bin)
Valore del parametro con quattro bit indipendenti impostabili 00 … 03
Bit 00: Memorizzazione del valore di riferimento dopo lo spegnimento del motore
0: Dopo l'inserzione del motore viene impostato p1040 come valore di riferimento
1: Il valore di riferimento viene memorizzato allo spegnimento del motore e ripristinato
all'inserzione del motore
Bit 01: Configurazione del generatore di rampa nel funzionamento automatico (segnale 1
tramite BI: p1041)
0: Senza generatore di rampa nel funzionamento automatico (tempo di
accelerazione/decelerazione = 0)
1: Con generatore di rampa nel funzionamento automatico
Nel funzionamento manuale (segnale 0 tramite BI: p1041) il generatore di rampa è
sempre attivo
Bit 02: Configurazione dell'arrotondamento iniziale
0: Senza arrotondamento iniziale
1: Con arrotondamento iniziale. Con l'arrotondamento iniziale è possibile effettuare
un'impostazione fine di piccole modifiche del valore di riferimento
Bit 03: Memorizzazione del valore di riferimento a prova di mancanza di rete
0: Nessuna memorizzazione a prova di mancanza di rete
1: Il valore di riferimento viene memorizzato in caso di mancanza di rete (bei Bit 00 = 1)
Bit 04: Generatore di rampa sempre attivo
0: Il valore di riferimento viene calcolato solo abilitando gli impulsi
1: Il valore di riferimento viene calcolato indipendentemente dall'abilitazione impulsi.
Numero di giri massimo del MOP (impostazione di fabbrica 0 1/min)
Impostazione automatica durante la messa in servizio
p1037
p1038
Numero di giri minimo del MOP (impostazione di fabbrica 0 1/min)
Impostazione automatica durante la messa in servizio
p1044
Valore predefinito del MOP (impostazione di fabbrica 0)
Sorgente del segnale per il valore predefinito.
Per ulteriori informazioni sul potenziometro motore vedere lo schema logico 3020 del
Manuale delle liste.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
132
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8.3 Valori di riferimento
8.3.4
Numero di giri fisso come sorgente del valore di riferimento
In molte applicazioni è sufficiente far funzionare il motore a un numero di giri costante dopo
l'inserzione oppure commutare tra numeri di giri diversi.
Esempio: dopo l'inserzione un nastro trasportatore avanza solo con due diverse velocità.
Interconnessione dei numeri di giri fissi con il valore di riferimento principale
Figura 8-11
Numeri di giri fissi come sorgente del valore di riferimento
Tabella 8- 10 Impostazione del numero di giri fisso come sorgente del valore di riferimento
Parametri
Nota
p1070 = 1024
Valore di riferimento principale
Collegare il valore di riferimento principale con i numeri di giri fissi.
p1075 = 1024
Valore di riferimento aggiuntivo
Collegare il valore di riferimento aggiuntivo con i numeri di giri fissi.
Selezione diretta o binaria del valore di riferimento fisso
Il convertitore offre fino a 16 diversi valori di riferimento fissi. Il controllore sovraordinato
seleziona i valori di riferimento fissi corretti tramite gli ingressi digitali o il bus di campo.
Il convertitore distingue due metodi per la selezione dei valori di riferimento fissi:
1. Selezione diretta:
Vengono impostati quattro diversi valori di riferimento fissi. Aggiungendo uno o più valori
di riferimento fissi tra i quattro impostati, si ottengono fino a 16 diversi valori di riferimento
risultanti.
La selezione diretta è il metodo adatto per il controllo da convertitore tramite gli ingressi
digitali.
Per ulteriori informazioni sulla selezione diretta vedere lo schema logico 3011 del
Manuale delle liste.
2. Selezione binaria:
Vengono impostati 16 diversi valori di riferimento fissi. Combinando i quattro bit di
selezione viene selezionato uno di questi valori di riferimento fissi.
La selezione binaria è il metodo più indicato quando si controlla il convertitore tramite un
bus di campo.
Per ulteriori informazioni sulla selezione binaria vedere lo schema logico 3010 del
Manuale delle liste.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
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133
Impostazione delle funzioni
8.3 Valori di riferimento
Figura 8-12
Schema logico semplificato con selezione diretta dei valori di riferimento fissi
Esempio: selezione diretta di due valori di riferimento fissi
Il motore deve funzionare nel modo seguente con due numeri di giri diversi:
● Il segnale sull'ingresso digitale 0 inserisce il motore e lo accelera a 300 1/min.
● Il segnale sull'ingresso 1 accelera il motore a 2000 1/min.
Tabella 8- 11 Impostazioni per l'esempio
Parametri
Descrizione
p1001 = 300.000
Valore di riferimento fisso del numero di giri 1 in [1/min]
p1002 = 2000.000
Valore di riferimento fisso del numero di giri 2 in [1/min]
p0840 = 722.0
ON/OFF1: inserzione motore con ingresso digitale 0
p1070 = 1024
Valore di riferimento principale: interconnessione del valore di riferimento
principale con il valore di riferimento fisso del numero di giri.
p1020 = 722.0
Selezione del valore di riferimento fisso del numero di giri bit 0:
interconnessione del valore di riferimento fisso 1 con l'ingresso digitale 0 (DI 0).
p1021 = 722.1
Selezione del valore di riferimento fisso del numero di giri bit 1:
interconnessione del valore di riferimento fisso 2 con DI 1.
p1016 = 1
Modalità valore di riferimento fisso del numero di giri: selezione diretta dei valori
di riferimento fissi.
Tabella 8- 12 Valori di riferimento fissi risultanti per l'esempio precedente
Valore di riferimento fisso selezionato tramite
Valore di riferimento risultante
DI 0 = LOW
Il motore si arresta
DI 0 = HIGH e DI 1 = LOW
300 1/min
DI 0 = HIGH e DI 1 = HIGH
2300 1/min
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Impostazione delle funzioni
8.4 Preparazione del valore di riferimento
8.4
Preparazione del valore di riferimento
8.4.1
Panoramica della preparazione del valore di riferimento
Con la preparazione del valore di riferimento è possibile modificare il valore di riferimento nel
modo seguente:
● Inversione del valore di riferimento per cambiare il senso di rotazione del motore
(inversione).
● Blocco del senso di rotazione positivo o negativo, ad es. per nastri trasportatori, pompe o
ventilatori.
● Numero di giri minimo per evitare l'arresto a motore inserito.
● Limitazione al numero di giri massimo per la protezione di motore e meccanica.
● Generatore di rampa per l'accelerazione e la frenatura del motore con coppia ottimale.
Figura 8-13
8.4.2
Preparazione del valore di riferimento nel convertitore
Inversione del valore di riferimento
Procedura
Per invertire il valore di riferimento, procedere nel seguente modo:
Collegare il parametro p1113 con un segnale
binario, ad es. l'ingresso digitale 1.
Il valore di riferimento è stato invertito.
Tabella 8- 13 Esempi per le impostazioni di inversione del valore di riferimento
Parametri
Nota
p1113 = 722.1
Inversione del valore di riferimento
Ingresso digitale 1 = 0: il valore di riferimento rimane invariato.
Ingresso digitale 1 = 1: il convertitore inverte il valore di riferimento.
p1113 = 2090.11
Invertire il valore di riferimento tramite la parola di comando 1, bit 11.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
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135
Impostazione delle funzioni
8.4 Preparazione del valore di riferimento
8.4.3
Blocco del senso di rotazione
Nell'impostazione di fabbrica del convertitore, la rotazione del motore è abilitata in entrambi i
sensi.
Procedura
Per bloccare in modo permanente uno dei due sensi di rotazione, procedere nel seguente
modo:
Impostare il parametro corrispondente al
valore 1.
Il senso di rotazione corrispondente è stato bloccato in modo permanente.
Tabella 8- 14 Esempi per le impostazioni di blocco del senso di rotazione
8.4.4
Parametri
Nota
p1110 = 1
Blocco direzione negativa
La direzione negativa è bloccata in modo permanente.
p1110 = 722.3
Blocco direzione negativa
Ingresso digitale 3 = 0: Senso di rotazione negativo abilitato.
Ingresso digitale 3 = 1: Senso di rotazione negativo bloccato.
Numero di giri minimo
Funzione
Il convertitore impedisce un funzionamento
continuo del motore con numero di giri < al
numero di giri minimo.
I numeri di giri inferiori al numero di giri minimo
sono possibili solo in fase di accelerazione o di
frenatura.
Tabella 8- 15 Impostazione del numero di giri minimo
Parametri
Descrizione
p1080
Numero di giri minimo
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Impostazione delle funzioni
8.4 Preparazione del valore di riferimento
8.4.5
Numero di giri massimo
Funzione
Il numero di giri massimo limita il
campo del valore di riferimento del
numero di giri in entrambe le direzioni.
Quando viene superato il numero di
giri massimo, il convertitore emette una
segnalazione (anomalia o avviso).
Il numero di giri massimo rappresenta inoltre un valore di riferimento per altre funzioni, come
ad es. il generatore di rampa.
Se occorre limitare il numero di giri in base al senso di rotazione, è possibile fissare dei limiti
per ogni ciascuna direzione.
Tabella 8- 16 Parametri per il numero di giri minimo e massimo
8.4.6
Parametri
Descrizione
p1082
Numero di giri massimo (impostazione di fabbrica: 1500 1/min)
p1083
Limite numero di giri senso di rotazione positivo (impostazione di fabbrica:
210000 1/min)
p1086
Limite numero di giri senso di rotazione negativo (impostazione di fabbrica: 210000 1/min)
Generatore di rampa
Il generatore di rampa nel canale del valore di riferimento limita la velocità delle variazioni
del valore di riferimento del numero di giri. In questo modo, l'accelerazione e la frenatura del
motore avvengono senza strappi e riducono l'usura della meccanica della macchina
azionata.
Il generatore di rampa non è attivo se il regolatore tecnologico nel convertitore fornisce il
valore di riferimento del numero di giri.
È possibile scegliere tra due tipi di generatore di rampa:
● Generatore di rampa esteso
Il generatore di rampa esteso limita l'accelerazione e lo strappo.
● Generatore di rampa semplice
Il generatore di rampa semplice limita l'accelerazione, ma non la variazione
dell'accelerazione (strappo).
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
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137
Impostazione delle funzioni
8.4 Preparazione del valore di riferimento
Generatore di rampa esteso
Il tempo di accelerazione e il
tempo di decelerazione del
generatore di rampa esteso
possono essere impostati
indipendentemente l'uno
dall'altro. I tempi ottimali
dipendono dall'applicazione e
possono variare da appena
100 ms (ad esempio per gli
azionamenti per nastri
trasportatori) a qualche
minuto (ad es. per le
centrifughe).
L'arrotondamento iniziale e
finale consentono
un'accelerazione e una
frenatura senza strappi.
I tempi di accelerazione e di decelerazione del motore si prolungano in base agli
arrotondamenti:
• Tempo di accelerazione effettivo = p1120 + 0,5 × (p1130 + p1131).
• Tempo di decelerazione effettivo = p1121 + 0,5 × (p1130 + p1131).
Tabella 8- 17 Parametri per l'impostazione del generatore di rampa esteso
Parametri
Descrizione
p1115
Selezione del generatore di rampa (impostazione di fabbrica: 1)
Selezione del generatore di rampa:
0: Generatore di rampa semplice
1: Generatore di rampa esteso
p1120
Tempo di accelerazione del generatore di rampa (impostazione di fabbrica: 10 s)
Durata dell'accelerazione in secondi dalla velocità zero al numero di giri massimo
p1082
p1121
Tempo di decelerazione del generatore di rampa (impostazione di fabbrica: 10 s)
Durata della decelerazione in secondi dal numero di giri massimo fino al fermo
p1130
Generatore di rampa, tempo di arrotondamento iniziale(impostazione di fabbrica: 0 s)
Tempo di arrotondamento iniziale nel generatore di rampa esteso. Il valore vale per
l'accelerazione e la decelerazione.
p1131
Generatore di rampa, tempo di arrotondamento finale(impostazione di fabbrica: 0 s)
Tempo di arrotondamento finale nel generatore di rampa esteso. Il valore vale per
l'accelerazione e la decelerazione.
p1134
Selezione del tipo di arrotondamento
(impostazione di fabbrica: 0)
0: livellamento costante
1: livellamento non costante
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
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Impostazione delle funzioni
8.4 Preparazione del valore di riferimento
Parametri
Descrizione
p1135
Tempo di decelerazione OFF3 (impostazione di fabbrica: 0 s)
L'arresto rapido (OFF3) è caratterizzato da un tempo di decelerazione proprio.
p1136
Tempo di arrotondamento iniziale OFF3 (impostazione di fabbrica: 0 s)
Tempo di arrotondamento iniziale per OFF3 nel generatore di rampa esteso.
p1137
Tempo di arrotondamento finale OFF3 (impostazione di fabbrica: 0 s)
Tempo di arrotondamento finale per OFF3 nel generatore di rampa esteso.
Ulteriori informazioni sono disponibili nello schema logico 3070 e nella lista dei parametri del
Manuale delle liste.
Impostazione del generatore di rampa esteso
Procedura
Per impostare il generatore di rampa esteso, procedere nel seguente modo:
1. Immettere il valore di riferimento del numero di giri più alto possibile.
2. Accendere il motore.
3. Valutare il comportamento dell'azionamento.
– Se il motore accelera troppo lentamente, ridurre il tempo di accelerazione.
Se il tempo di accelerazione è troppo ridotto, in fase di accelerazione il motore
raggiunge il limite di corrente e temporaneamente non può più seguire il valore di
riferimento del numero di giri. In questo caso l'azionamento supera il tempo impostato.
– Se il motore accelera troppo rapidamente, aumentare il tempo di accelerazione.
– Se l'accelerazione avviene a scatti, aumentare il tempo di arrotondamento iniziale.
– Si consiglia di impostare l'arrotondamento finale e l'arrotondamento iniziale allo stesso
valore.
4. Disinserire il motore.
5. Valutare il comportamento dell'azionamento.
– Se il motore frena troppo lentamente, ridurre il tempo di decelerazione.
Con un tempo di decelerazione troppo breve, in fase di frenatura il motore
temporaneamente non può più seguire il valore di riferimento del numero di giri. La
causa di questa condizione può essere, a seconda del Power Module utilizzato, il
raggiungimento del limite di corrente del motore o una tensione del circuito intermedio
troppo elevata pericolosa nel convertitore.
In ogni caso l'azionamento supera il tempo impostato.
– Se il motore frena troppo rapidamente, aumentare il tempo di decelerazione.
6. Ripetere i passi da 1 a 5 fino ad ottenere il comportamento ottimale dell'azionamento.
Il generatore di rampa esteso è stato impostato.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
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139
Impostazione delle funzioni
8.4 Preparazione del valore di riferimento
Generatore di rampa semplice
Il generatore di rampa semplice rende
superflui i tempi di arrotondamento
contrariamente al generatore di rampa
esteso.
Tabella 8- 18 Parametri per l'impostazione del generatore di rampa semplice
Parametri
Descrizione
p1115 = 0
Selezione del generatore di rampa (impostazione di fabbrica: 1)
Selezione del generatore di rampa:
0: Generatore di rampa semplice
1: Generatore di rampa esteso
p1120
Tempo di accelerazione del generatore di rampa (impostazione di fabbrica: 10 s)
Durata dell'accelerazione in secondi dalla velocità zero al numero di giri massimo
p1082
p1121
Tempo di decelerazione del generatore di rampa (impostazione di fabbrica: 10 s)
Durata della decelerazione in secondi dal numero di giri massimo fino al fermo
p1135
Tempo di decelerazione OFF3 (impostazione di fabbrica: 0 s)
L'arresto rapido (OFF3) è caratterizzato da un tempo di decelerazione proprio.
Modifica del tempo di accelerazione e decelerazione durante il funzionamento
I tempi di accelerazione e
decelerazione del generatore
di rampa si possono variare
durante il funzionamento
tramite un fattore di scala. Vi
sono vari modi per impostare
il valore di questa scalatura:
• Tramite un ingresso
analogico
• Tramite un bus di campo
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
140
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8.4 Preparazione del valore di riferimento
Tabella 8- 19 Parametri di impostazione della scalatura
Parametri
Descrizione
p1138
Rampa di accelerazione scalatura (impostazione di fabbrica: 1)
Sorgente del segnale per la scalatura della rampa di accelerazione.
p1139
Rampa di decelerazione scalatura (impostazione di fabbrica: 1)
Sorgente del segnale per la scalatura della rampa di decelerazione.
Esempio
Nell'esempio seguente il controllore sovraordinato imposta tramite PROFIBUS il tempo di
accelerazione e decelerazione.
Figura 8-14
Esempio per modificare i tempi di rampa durante il funzionamento
Presupposti
● È stata resa operativa la comunicazione tra controllore e convertitore.
● Nel convertitore e nel controllore sovraordinato è impostato il telegramma libero 999.
Vedere anche la sezione: Ampliamento dei telegrammi e modifica dell'interconnessione
dei segnali (Pagina 91).
● Il controllore trasmette al convertitore nel PZD 7 il valore di scalatura.
Procedura
Proceder nel modo seguente per interconnettere nel convertitore la scalatura del tempo di
accelerazione e decelerazione con la parola di ricezione PZD 7 del bus di campo:
1. Impostare p1138 = 2050[6].
Così facendo il fattore di scala per il tempo di accelerazione viene interconnesso alla
parola di ricezione PZD 7.
2. Impostare p1139 = 2050[6].
Così facendo il fattore di scala per il tempo di decelerazione viene interconnesso alla
parola di ricezione PZD 7.
Il convertitore riceve il valore di scalatura del tempo di accelerazione e decelerazione tramite
la parola di ricezione PZD 7.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
141
Impostazione delle funzioni
8.5 Regolazione motore
8.5
Regolazione motore
I criteri di scelta per il tipo di regolazione adatto all'applicazione sono descritti nella sezione:
Controllo U/f o regolazione vettoriale (numero di giri/coppia)? (Pagina 55)
8.5.1
Controllo V/f
Il controllo U/f imposta la tensione sui morsetti del motore in funzione del valore di
riferimento del numero di giri impostato.
Il rapporto tra il valore di riferimento del numero di giri e la tensione dello statore viene
calcolato sulla base di curve caratteristiche. La frequenza di uscita richiesta si ricava dal
valore di riferimento del numero di giri e dal numero di coppie di poli del motore
(f = n * numero di coppie di poli / 60, in particolare: fmax = p1082 * numero di coppie di poli
/ 60).
Il convertitore fornisce le due curve caratteristiche più importanti (lineare e quadratica). È
anche possibile basarsi su curve caratteristiche impostabili liberamente.
Il controllo U/f non offre una regolazione esatta del numero di giri del motore. Il valore di
riferimento del numero di giri e il numero di giri impostato sull'albero motore si discostano
sempre leggermente l'uno dall'altro. L'entità dello scostamento dipende dal carico del
motore.
Se il motore collegato viene caricato con coppia nominale, in corrispondenza dello
scorrimento nominale la velocità del motore è inferiore al valore di riferimento del numero di
giri. Se il funzionamento del motore è dato dal carico, ossia se il motore funziona come
generatore, il numero di giri del motore è maggiore del valore di riferimento del numero di
giri.
Il parametro p1300 definisce la curva caratteristica.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
142
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8.5 Regolazione motore
8.5.1.1
Caratteristiche del controllo U/f
Il convertitore dispone di varie caratteristiche U/f. In base alla curva caratteristica, con
l'aumento della frequenza il convertitore aumenta la tensione sul motore.
①
Il boost di tensione della caratteristica migliora il comportamento del motore ai bassi regimi. L'aumento di tensione è
attivo con frequenze inferiori alla frequenza nominale.
Figura 8-15
Curve U/f del convertitore
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
143
Impostazione delle funzioni
8.5 Regolazione motore
Il convertitore aumenta la tensione di uscita anche tramite il numero di giri nominale del
motore fino a raggiungere la tensione di uscita massima. Più alta è la tensione di rete,
maggiore sarà anche la tensione di uscita massima del convertitore.
Se il convertitore ha raggiunto la tensione di uscita massima, può aumentare ancora la
frequenza di uscita. Da questo punto in poi il motore funziona con deflussaggio, ossia la
coppia disponibile si riduce in modo lineare con l'aumentare dei giri.
Il valore di tensione del motore alla frequenza nominale del motore dipende anche dalle
seguenti grandezze:
● Rapporto tra dimensione del convertitore e dimensione del motore
● Tensione di rete
● Impedenza di rete
● Coppia motore attuale
La tensione del motore massima possibile in funzione della tensione di ingresso è riportata
nei dati tecnici; vedere anche la sezione Dati tecnici (Pagina 263).
8.5.1.2
Selezione della curva caratteristica U/f
Procedura
Per selezionare una curva caratteristica U/f, procedere nel seguente modo:
1. Selezionare il menu "PARAMS".
1. Passare online.
2. Selezionare come filtro parametri
"EXPERT".
2. Selezionare la caratteristica U/f in una delle
maschere "Regolatore numero di giri" o
"Controllo U/f".
3. Impostare p1300 al valore adeguato.
È stata selezionata una curva caratteristica U/f.
Tabella 8- 20 Curva caratteristica lineare e parabolica
Esigenza
Esempi pratici
Nota
Curva
caratteristica
Parametri
La coppia richiesta Nastro trasportatore,
dipende dal
trasportatore a rulli,
numero di giri
trasportatore a catena,
pompa a spirale
eccentrica,
compressore,
estrusore, centrifuga,
agitatore, miscelatore
-
Lineare
p1300 = 0
Il convertitore compensa le perdite di
tensione causate dalla resistenza dello
statore. Consigliata per i motori di potenza
inferiore a 7,5kW.
Lineare con
p1300 = 1
Flux Current
Control (FCC)
La coppia richiesta Pompa centrifuga,
ventilatore radiale,
aumenta con il
numero di giri
ventilatore assiale
Minori dispersioni nel motore e nel
convertitore rispetto alla curva lineare.
Presupposto: i dati motore sono stati
impostati ai valori indicati sulla targhetta dei
dati tecnici e dopo la messa in servizio di
base è stata eseguita l'identificazione dei dati
del motore.
Parabolica
p1300 = 2
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
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Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8.5 Regolazione motore
Tabella 8- 21 Curve caratteristiche per applicazioni speciali
Esigenza
Esempi pratici
Nota
Curva
caratteristica
Parametri
Applicazioni a bassa
dinamica e numero di
giri costante
Pompa
centrifuga,
ventilatore
radiale,
ventilatore assiale
Rispetto alla curva parabolica, la modalità
Modalità ECO p1300 = 4
ECO offre un risparmio energetico aggiuntivo.
oppure
p1300 = 7
Se il valore di riferimento del numero di giri
Il convertitore deve
mantenere costante il
numero di giri del
motore in qualsiasi
circostanza.
Azionamenti nel
settore tessile
Al raggiungimento del limite massimo di
corrente il convertitore riduce solo la tensione
dello statore, ma non il numero di giri.
Curva
caratteristica
con
frequenza
precisa
p1300 = 5
oppure
p1300 = 6
Caratteristica U/f
liberamente impostabile
Funzionamento
del convertitore
con un motore
sincrono
-
Caratteristica
impostabile
p1300 = 3
Caratteristica U/f con
valore di riferimento
della tensione
indipendente
-
La correlazione tra frequenza e tensione non Valore di
p1300 = 19
viene calcolata nel convertitore, ma impostata riferimento
dall'utente.
della tensione
indipendente
viene raggiunto e rimane invariato per 5
secondi, il convertitore riduce nuovamente la
tensione di uscita.
Per maggiori informazioni sulle caratteristiche U/f vedere la lista dei parametri e gli schemi
logici 6300 e seguenti del Manuale delle liste.
8.5.1.3
Ottimizzazione con coppia di spunto elevata e sovraccarico breve
Impostazione dell'aumento di tensione nel controllo U/f (boost)
Il boost di tensione ha effetto su
ciascuna caratteristica U/f. La
seguente figura mostra l'aumento di
tensione sull'esempio della
caratteristica lineare.
Procedura
Per impostare l'aumento di tensione, procedere nel seguente modo:
Il boost di tensione va eseguito solo per piccoli incrementi. Valori troppo elevati in p1310 ...
p1312 possono provocare il surriscaldamento del motore e la disinserzione per
sovracorrente del convertitore.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
145
Impostazione delle funzioni
8.5 Regolazione motore
1. Accendere il motore con numero di giri medio
2. Ridurre la velocità fino a pochi giri al minuto.
3. Controllare se il motore gira.
4. Se il motore non gira o è fermo, aumentare la tensione p1310 finché non si è soddisfatti
del comportamento.
5. Accelerare il motore con il carico più elevato fino al numero di giri massimo e verificare se
segue il valore di riferimento.
6. Se durante l'accelerazione il motore si inclina, aumentare il boost di tensione p1311
finché l'accelerazione al numero di giri massimo non presenta problemi.
Solo in applicazioni con una coppia di spunto degna di nota è necessario aumentare il
parametro p1312 per ottenere un comportamento del motore soddisfacente.
Per ulteriori informazioni su questa funzione consultare la lista dei parametri e lo schema
logico 6300 del Manuale delle liste.
L'aumento di tensione è stato impostato.
Parametri
Descrizione
p1310
Boost di tensione permanente (impostazione di fabbrica 50 %)
Compensa le perdite di tensione dovute a cavi motore lunghi e le perdite ohmiche nel
motore.
p1311
Boost di tensione all'accelerazione (impostazione di fabbrica 0%)
Mette a disposizione una coppia aggiuntiva in fase di accelerazione del motore.
p1312
Boost di tensione all'avviamento (impostazione di fabbrica 0%)
Mette a disposizione una coppia aggiuntiva, ma solo per il primo processo di
accelerazione dopo l'inserzione del motore ("coppia di spunto").
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
146
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8.5 Regolazione motore
8.5.2
Regolazione di velocità
8.5.2.1
Particolarità della regolazione del numero di giri
Regolazione vettoriale senza encoder
La regolazione di velocità calcola il carico e lo scorrimento del motore in base a un modello
di motore. Basandosi su questo calcolo, il convertitore imposta la tensione di uscita e la
frequenza di uscita in modo tale che il numero di giri del motore segua il valore di riferimento
indipendentemente dal carico del motore.
La regolazione di velocità funziona senza misura diretta del numero di giri del motore e viene
pertanto denominata anche "Regolazione vettoriale senza encoder".
Figura 8-16
Schema logico semplificato della regolazione vettoriale senza encoder
Regolazione vettoriale con encoder
La regolazione vettoriale con encoder si differenzia dalla regolazione vettoriale senza
encoder solo per il fatto che il convertitore non calcola, bensì misura, il numero di giri.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
147
Impostazione delle funzioni
8.5 Regolazione motore
8.5.2.2
Verifica del segnale encoder
Se si utilizza un encoder per il rilevamento del numero di giri, occorre verificare il segnale
dell'encoder prima che diventi attivo il ritorno dell'encoder.
Procedura
• Impostare il tipo di regolazione "regolazione vettoriale senza encoder":
• Impostare p1300 = 20.
• Andare online con STARTER.
• Selezionare la regolazione di velocità senza
encoder nella maschera "Regolatore
numero di giri" o "Controllo U/f".
● Accendere il motore con numero di giri medio.
● Confrontare i parametri r0061 (segnale dell'encoder del numero di giri in Hz) e r0021
(numero di giri calcolato in Hz) per quanto riguarda il segno e il valore assoluto.
● Se il segno non coincide, invertire il segnale dell'encoder del numero di giri: impostare
p0410 = 1.
● Se i due valori non coincidono, verificare l'impostazione di p0408 e i collegamenti
dell'encoder.
8.5.2.3
Selezione della regolazione del motore
La regolazione di velocità è già preimpostata
Per un buon comportamento del regolatore è necessario adattare gli elementi evidenziati in
grigio nella vista d'insieme raffigurata in precedenza. Se nella messa in servizio è stata
selezionata come tipo di regolazione la regolazione di velocità, quanto segue è già
impostato:
● Il numero di giri massimo per l'applicazione utilizzata.
● Il modello di motore e corrente: se i dati motore nel convertitore coincidono con quelli
riportati nella targhetta dei dati tecnici, il modello del motore e del convertitore
corrispondono e la regolazione vettoriale può funzionare in modo soddisfacente.
● Il convertitore calcola i limiti di coppia in funzione del limite di corrente impostato nella
messa in servizio di base.
Indipendentemente da questo, è possibile impostare anche limiti di coppia positivi e
negativi o limitare la potenza del motore.
● Il convertitore ha preimpostato il regolatore del numero di giri con l'auto-ottimizzazione
(misura in rotazione).
Se si desidera ottimizzare ulteriormente questa impostazione, seguire le istruzioni
riportate più avanti in questo capitolo.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
148
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8.5 Regolazione motore
Selezione della regolazione vettoriale senza encoder
Procedura
Per attivare la regolazione vettoriale senza encoder, procedere nel seguente modo:
1. Nel menu "Parametri" selezionare il
parametro p1300.
2. Impostare p1300 = 20.
1. Passare online.
2. Selezionare la regolazione di velocità senza
encoder nella maschera "Regolatore numero
di giri" o "Controllo U/f".
È stata attivata la regolazione vettoriale senza encoder.
Selezione della regolazione vettoriale con encoder
Procedura
• Impostare p1300 = 21.
• Andare online con STARTER.
• Selezionare la regolazione del numero di
giri con encoder nella maschera
"Regolatore numero di giri" o "Controllo
U/f".
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
149
Impostazione delle funzioni
8.5 Regolazione motore
8.5.2.4
Ottimizzazione del regolatore del numero di giri in un secondo momento
Nei casi seguenti è necessario ottimizzare manualmente il regolatore del numero di giri:
● Se l'applicazione utilizzata non ha consentito l'auto-ottimizzazione in quanto il motore non
ha potuto girare liberamente.
● Se si è insoddisfatti del risultato dell'auto-ottimizzazione del convertitore.
● Se il convertitore ha interrotto l'auto-ottimizzazione con un'anomalia.
Procedura
Per ottimizzare il regolatore del numero di giri manualmente, procedere come segue:
1. Impostare il tempo di accelerazione e il tempo 1. Passare online e impostare nella maschera
di decelerazione del generatore di rampa,
"Generatore di rampa" il valore 0 per i tempi.
p1120 = 0 e p1121 = 0.
2. Passare online e impostare il valore 0 nella
maschera "Regolatore numero di giri".
2. Impostare il precomando del regolatore del
numero di giri p1496 = 0.
3. Preimpostare un gradino di setpoint e
osservare il valore attuale corrispondente, ad
es. con la funzione Trace in STARTER.
3. Preimpostare un gradino di setpoint e
osservare il relativo valore attuale.
4. Passare online e ottimizzare il regolatore nella
4. Ottimizzare il regolatore del numero di giri
maschera "Regolatore numero di giri"
modificando i parametri del regolatore KP e TN
finché l'azionamento non funziona in modo
modificando i parametri del regolatore KP e TN
ottimale (vedere le figure riportate sotto).
finché l'azionamento non funziona in modo
ottimale (vedere le figure riportate sotto).
– KP = p1470
–
TN = p1472
5. Reimpostare il tempo di accelerazione e il
tempo di decelerazione del generatore di
rampa p1120 e p1121 al valore originario.
6. Impostare il precomando del regolatore del
numero di giri p1496 = 100 %.
5. Reimpostare il tempo di accelerazione e
decelerazione del generatore di rampa sul
valore originario.
6. Reimpostare al 100% il precomando del
regolatore del numero di giri.
Il regolatore del numero di giri è stato ottimizzato.
Comportamento di regolazione ottimale
per applicazioni che non ammettono
sovraoscillazioni.
Il valore attuale si avvicina al valore di
riferimento senza sovraoscillazioni
significative.
Comportamento di regolazione ottimale
per una rapida regolazione in salita e in
discesa dei componenti che generano
disturbi.
Il valore attuale si avvicina al valore di
riferimento con una leggera
sovraoscillazione (massimo il 10% del
gradino di setpoint).
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
150
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8.5 Regolazione motore
Il valore attuale si avvicina al valore di
riferimento solo lentamente.
• Aumentare la quota proporzionale KP
e ridurre il tempo di integrazione TN.
Il valore attuale si avvicina rapidamente
al valore di riferimento, ma la
sovraoscillazione è consistente.
• Ridurre la quota proporzionale KP e
aumentare il tempo di integrazione
T N.
8.5.2.5
Regolazione della coppia
La regolazione della coppia è una parte della regolazione vettoriale e riceve normalmente il
valore di riferimento dall'uscita del regolatore di velocità. Disattivando il regolatore del
numero di giri e impostando direttamente il valore di riferimento della coppia, la regolazione
del numero di giri diventa una regolazione della coppia. Il convertitore non regola quindi più il
numero di giri del motore, bensì la coppia generata dal motore.
Applicazioni tipiche per la regolazione della coppia
La regolazione della coppia viene utilizzata in applicazioni nelle quali il numero di giri del
motore viene impostato dalla macchina operatrice collegata. Esempi tipici sono:
● Suddivisione del carico tra azionamenti master e slave:
l'azionamento master funziona con regolazione di velocità, l'azionamento slave con
regolazione della coppia.
● Bobinatrici
Messa in servizio della regolazione della coppia
La regolazione della coppia funziona senza errori solo se durante la messa in servizio di
base i dati del motore sono stati parametrizzati correttamente e se è stata eseguita
un'identificazione dei dati del motore sul motore freddo.
Per maggiori informazioni sulla messa in servizio di base vedere le seguenti sezioni:
● Messa in servizio di base con IOP (Pagina 58)
● Messa in servizio di base con STARTER (Pagina 62)
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
151
Impostazione delle funzioni
8.5 Regolazione motore
Tabella 8- 22 I parametri principali della regolazione della coppia
Parametri
Descrizione
p1300 = …
Tipo di regolazione:
20: Regolazione vettoriale senza encoder di velocità
22: Regolazione di coppia senza encoder di velocità
p0300 …
p0360
I dati del motore vengono trasmessi nella messa in servizio di base conformemente
alle indicazioni della targhetta dei dati tecnici e calcolati con l'identificazione dei dati
motore
p1511 = …
Coppia aggiuntiva
p1520 = …
Limite superiore di coppia
p1521 = …
Limite inferiore di coppia
p1530 = …
Valore limite per potenza motoria
p1531 = …
Valore limite per potenza generatoria
Per ulteriori informazioni su questa funzione consultare la lista dei parametri e gli schemi
logici 6030 e segg. del Manuale delle liste.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
152
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8.6 Funzioni di protezione
8.6
Funzioni di protezione
Il convertitore propone funzioni di protezione contro la sovratemperatura e la sovracorrente
del convertitore e del motore. Inoltre il convertitore di protegge da un'eccessiva tensione del
circuito intermedio in caso di funzionamento generatorio del motore.
8.6.1
Sorveglianza della temperatura del convertitore
Il convertitore utilizza diverse sorveglianze per proteggersi dalla sovratemperatura:
● la sorveglianza I2t (avviso A07805, anomalia F30005)
La sorveglianza I2t misura il sovraccarico attuale in base a un valore di riferimento della
corrente. Il parametro r0036 [%] mostra il sovraccarico attuale in %. Finché la corrente
attuale non supera il valore di riferimento, il sovraccarico è r0036 = 0.
● Sorveglianza della temperatura del chip della parte di potenza (avviso A05006 - anomalia
F30024)
Il convertitore controlla la differenza di temperatura tra chip di potenza (IGBT) e radiatore.
I valori di misura sono in r0037[1] [°C].
● Sorveglianza del radiatore (avviso A05000, anomalia F30004)
Il convertitore sorveglia la temperatura del radiatore del Power Module. I valori sono in
r0037[0] [°C].
Reazione del convertitore
La temperatura del convertitore è determinata essenzialmente dai seguenti fattori:
● le perdite ohmiche della corrente di uscita
● le perdite di commutazione che si creano con l'invio degli impulsi del motore.
Il parametro p0290 determina la reazione del convertitore a una temperatura troppo elevata.
Parametri
Descrizione
p0290
Reazione al sovraccarico della parte di potenza
(impostazione di fabbrica per i convertitori SINAMICS G120 con Power Module
PM260: 0;
impostazione di fabbrica per tutti gli altri convertitori: 2)
Impostazione della reazione a un sovraccarico termico della parte di potenza:
0: Riduzione della corrente di uscita (nella regolazione vettoriale) o del numero di giri
(nel controllo U/f)
1: Nessuna riduzione, disinserzione al raggiungimento della soglia di sovraccarico
(F30024)
2: Riduzione della frequenza degli impulsi e della corrente di uscita (nella regolazione
vettoriale) o della frequenza degli impulsi e del numero di giri (nel controllo U/f)
3: Riduzione della frequenza degli impulsi
p0292
Parte di potenza, soglia di avviso per temperatura(impostazione di fabbrica: radiatore [0]
5°C, semiconduttore [1] 15°C)
Il valore viene impostato come differenza rispetto alla temperatura di disinserzione.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
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153
Impostazione delle funzioni
8.6 Funzioni di protezione
8.6.2
Sorveglianza della temperatura del motore tramite un sensore di temperatura
del motore
È possibile utilizzare uno dei seguenti sensori di temperatura per proteggere il motore dal
surriscaldamento:
● Interruttore termostatico (ad es. interruttore bimetallico)
● Sensore PTC
● Sensore KTY 84
Collegare il sensore di temperatura del motore tramite il cavo di potenza del motore al Power
Module.
Figura 8-17
Collegare il sensore di temperatura del motore al Power Module
AVVERTENZA
Collegamenti per il sensore di temperatura e il modulo di frenatura
I collegamenti per il sensore di temperatura e il modulo di frenatura sono collegati al
potenziale negativo del circuito intermedio. Per impedire il contatto accidentale con questi
collegamenti occorre adottare provvedimenti di sicurezza idonei e isolare i cavi in modo
adeguato. Quando si applica la tensione di rete al convertitore, la morsettiera del motore
deve sempre restare chiusa. I cavi non utilizzati devono essere isolati singolarmente e non
devono essere messi a terra.
Interruttore termostatico
Il convertitore interpreta una resistenza ≥ 100 Ω come interruttore termostatico aperto e
reagisce secondo l'impostazione effettuata in p0610.
Sensore PTC
Il convertitore interpreta una resistenza > 1650 Ω come sovratemperatura e reagisce
secondo l'impostazione effettuata in p0610.
Il convertitore interpreta una resistenza < 20 Ω come cortocircuito e reagisce con il
messaggio di avviso A07015. Se l'avviso resta attivo per più di 100 millisecondi, il
convertitore si disinserisce con l'anomalia F07016.
Sensore KTY84
Un sensore KTY consente di sorvegliare la temperatura del motore e un'eventuale rottura
conduttore o un cortocircuito del sensore stesso.
ATTENZIONE
Danni al motore dovuti a surriscaldamento
Un sensore KTY collegato con polarità non corretta può causare danni al motore per
surriscaldamento, dovuti al mancato riconoscimento di una condizione di sovratemperatura
del motore da parte del convertitore.
Collegare il sensore KTY con la polarità corretta.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
154
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8.6 Funzioni di protezione
● Sorveglianza della temperatura:
con un sensore KTY il convertitore analizza la temperatura del motore nel campo -48 °C
... +248 °C.
Con i parametri p0604 e p0605 si imposta la temperatura per le soglie di avviso e di
anomalia.
– Avviso sovratemperatura (A07910):
- Temperatura motore > p0604 e p0610 = 0
– Anomalia sovratemperatura (F07011):
il convertitore si disinserisce con un'anomalia nei seguenti casi:
- Temperatura motore > p0605
- Temperatura motore > p0604 e p0610 ≠ 0
● Sorveglianza sensore (A07015 o F07016):
– Rottura conduttore:
Il convertitore interpreta una resistenza > 2120 Ω come rottura conduttore ed emette
l'avviso A07015. Dopo 100 millisecondi il convertitore passa in anomalia con F07016.
– Cortocircuito:
Il convertitore interpreta una resistenza < 50 Ω come cortocircuito ed emette l'avviso
A07015. Dopo 100 millisecondi il convertitore passa in anomalia con F07016.
Impostazione dei parametri per la sorveglianza della temperatura
Parametri
Descrizione
p0335
Indicazione raffreddamento del motore
0: raffreddamento naturale - con ventola sull'albero motore (impostazione di fabbrica)
1: raffreddamento esterno - con ventola azionata indipendentemente dal motore
2: Raffreddamento a liquido
128: Nessun ventilatore
p0601
Tipo di sensore temperatura motore
0: Nessun sensore (impostazione di fabbrica)
1: PTC (→ p0604)
2: KTY84 (→ p0604, p0605)
4: Interruttore termostatico
p0604
Soglia di avviso temperatura motore (impostazione di fabbrica 130 °C)
p0605
Soglia di anomalia temperatura motore (impostazione di fabbrica: 145 °C)
Impostazione per il sensore KTY84. Questo parametro non è significativo per un
sensore PTC.
p0610
Reazione sovratemperatura motore
Determina il comportamento non appena la temperatura del motore raggiunge la
soglia di avviso p0604.
0: avviso (A07910), nessuna anomalia.
1: avviso (A07910); il limite di corrente viene ridotto e viene avviato il
temporizzatore. Disinserzione con anomalia (F07011).
2: avviso (A07910); viene avviato il temporizzatore. Disinserzione con anomalia
(F07011).
12: Come al punto 2, tuttavia nel calcolo della temperatura del motore viene presa in
considerazione l'ultima temperatura di disinserzione (impostazione di fabbrica).
p0640
Limite di corrente (immissione in A)
Per ulteriori informazioni sulla sorveglianza della temperatura del motore, vedere lo schema
logico 8016 del Manuale delle liste.
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155
Impostazione delle funzioni
8.6 Funzioni di protezione
8.6.3
Protezione del motore mediante calcolo della temperatura del motore
Il calcolo della temperatura è possibile solo nella modalità regolazione vettoriale (p1300 ≥
20) e funziona mediante il calcolo in base a un modello termico di motore.
Tabella 8- 23 Parametri per il rilevamento della temperatura senza sensore di temperatura
Parametri
Descrizione
p0621= 1
Rilevamento della temperatura del motore dopo il riavvio
0: nessuna identificazione della temperatura (impostazione di fabbrica)
1: identificazione della temperatura al primo avviamento del motore
2: identificazione della temperatura a ogni inserzione del motore
p0622
Tempo di magnetizzazione del motore per il rilevamento della temperatura dopo
l'avviamento (viene impostato automaticamente come risultato dell'identificazione dati
del motore)
p0625 = 20
Temperatura ambiente del motore
Indicazione della temperatura ambiente del motore in°C al momento del rilevamento
dei dati motore (impostazione di fabbrica: 20 °C).
La differenza tra la temperatura del motore e la temperatura ambiente del motore
p0625 deve trovarsi nel campo di tolleranza di circa ± 5 °C.
8.6.4
Protezione da sovracorrente
Con la regolazione vettoriale la corrente del motore rimane nell'ambito dei limiti di coppia
impostati.
Con il controllo U/f il regolatore di corrente max. (regolatore I-max) impedisce i sovraccarichi
del motore e del convertitore limitando la corrente di uscita.
Funzionamento del regolatore I-max
In caso di sovraccarico, sia il numero di giri sia la tensione dello statore vengono ridotti fino a
quando la corrente non si trova nuovamente nel campo di valori consentito. Se il motore
funziona in modalità generatoria, ovvero se viene azionato dalla macchina collegata, il
regolatore I-max aumenta il numero di giri e la tensione dello statore per ridurre la corrente.
Nota
Il carico del convertitore viene ridotto solo quando la coppia del motore diminuisce per via di
un basso numero di giri (ad es. nelle ventole).
Nella modalità generatoria la corrente diminuisce solo quando la coppia decresce
all'aumento del numero di giri.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
156
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8.6 Funzioni di protezione
Impostazioni
L'impostazione di fabbrica del regolatore I-max deve essere modificata solo se
sull'azionamento dovessero verificarsi oscillazioni al raggiungimento del limite di corrente o
in caso di disinserzione per sovracorrente.
Tabella 8- 24 Parametri del regolatore I-max
Parametri
Descrizione
p0305
Corrente nominale del motore
p0640
Limite di corrente del motore
p1340
Guadagno proporzionale del regolatore I-max per la riduzione del numero di giri
p1341
Tempo dell'azione integratrice del regolatore I-max per la riduzione del numero di giri
r0056.13
Stato: Regolatore I-max attivo
r1343
Uscita del numero di giri del-regolatore I-max.
Visualizza il valore a cui il regolatore I-max riduce il numero di giri.
Per ulteriori informazioni su questa funzione vedere lo schema logico 1690 del Manuale
delle liste.
8.6.5
Limitazione della tensione max. del circuito intermedio
Come può il motore provocare delle sovratensioni?
Un motore asincrono funziona da generatore quando viene azionato dal carico collegato. Un
generatore converte la potenza meccanica in potenza elettrica. La potenza elettrica viene
recuperata nel convertitore e provoca l'aumento della tensione del circuito intermedio Vdc
nel convertitore.
A partire da una tensione del circuito intermedio critica, sia il convertitore che il motore
vengono danneggiati. Prima che si verifichino tensioni pericolose, il convertitore disinserisce
il motore collegato con l'anomalia
"Sovratensione del circuito intermedio".
Protezione del motore e del convertitore contro la sovratensione
Il regolatore Vdc_max evita, entro i limiti consentiti dall'applicazione, un aumento critico della
tensione del circuito intermedio. Il regolatore Vdc_max prolunga il tempo di decelerazione
del motore durante la frenatura, affinché il motore restituisca al convertitore la potenza
strettamente necessaria a coprire le perdite che si verificano al suo interno.
La regolazione Vdc_max non è adatta per le applicazioni con funzionamento generatorio
continuo. Applicazioni di questo tipo sono i dispositivi di sollevamento o la frenatura di
masse centrifughe di grandi dimensioni. Per maggiori informazioni sui metodi di frenatura,
vedere la sezione Funzioni di frenatura del convertitore (Pagina 164).
A seconda che il motore funzioni con controllo U/f o con regolazione vettoriale, esistono due
diversi gruppi di parametri per il regolatore Vdc_max.
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157
Impostazione delle funzioni
8.6 Funzioni di protezione
Tabella 8- 25 Parametri del regolatore VDCmax
Parametri per il
controllo V/f
Parametri per la
regolazione
vettoriale
Descrizione
p1280 = 1
p1240 = 1
Configurazione del regolatore VDC-e della sorveglianza
VDC(impostazione di fabbrica: 1)1: abilitazione del regolatore
VDCmax
r1282
r1242
Livello di inserzione del regolatore VDCmax
Visualizza il valore della tensione del circuito intermedio a
partire dal quale il regolatore VDCmax diventa attivo
p1283
p1243
Fattore di dinamica del regolatore VDCmax(impostazione di
fabbrica: 100 %) Scalatura dei parametri di regolazione P1290,
P1291 e P1292
p1294
p1254
Rilevamento automatico dei livelli di inserzione del regolatore
VDCmax-(impostazione di fabbrica p1294: 0, impostazione di
fabbrica p1254: 1) Attiva o disattiva il rilevamento automatico dei
livelli di inserzione del regolatore VDCmax.
0: Rilevamento automatico bloccato
1: Rilevamento automatico attivato
p0210
p0210
Tensione di collegamento apparecchi
Se p1254 oppure p1294 = 0, il convertitore calcola le soglie di
intervento del regolatore VDCmax a partire da questo parametro.
Impostare questo parametro al valore effettivo della tensione di
ingresso.
Per ulteriori informazioni su questa funzione consultare lo schema logico 6320 e lo schema
logico 6220 nel Manuale delle liste.
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Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
8.7
Funzioni specifiche per applicazione
Il convertitore offre una serie di funzioni che possono essere utilizzate indipendentemente
dall'applicazione, ad esempio:
● Commutazione unità
● Funzioni di frenatura
● Reinserzione e riavviamento al volo
● Funzioni semplici di regolazione del processo
● Funzioni logiche e aritmetiche mediante blocchi funzionali liberi
● Visualizzazione del risparmio energetico per pompe e ventilatori
Per le descrizioni dettagliate vedere le sezioni seguenti.
8.7.1
Commutazione di unità
Descrizione
La commutazione delle unità permette di adeguare il convertitore alla rete di alimentazione
(50/60 Hz) e di selezionare come unità di base le unità di misura statunitensi o le unità di
misura SI.
Indipendentemente da queste impostazioni è possibile definire le unità per le grandezze di
processo o eseguire la commutazione ai valori percentuali.
Esistono le seguenti possibilità:
● Commutazione della norma motori (Pagina 160) IEC/NEMA (adeguamento alla rete di
alimentazione)
● Commutazione del sistema di unità (Pagina 161)
● Modifica delle unità per il regolatore PID (Pagina 161)
Nota
La norma motori, il sistema di unità e le grandezze di processo possono essere
modificate soltanto offline.
La procedura è descritta nella sezione Commutazione delle unità con STARTER
(Pagina 162).
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
159
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Nota
Limitazioni per la commutazione delle unità
• I valori indicati sulla targhetta dei dati tecnici del convertitore o del motore non
possono essere rappresentati come valori percentuali.
• La commutazione ripetuta dell'unità (ad es.: percentuale → unità fisica 1 → unità fisica
2 → percentuale) può causare la modifica del valore originale di un punto decimale a
causa di un errore di arrotondamento.
• Se si commuta l'unità al valore percentuale e quindi si modifica il valore di riferimento,
i valori percentuali si riferiscono al nuovo valore di riferimento.
Esempio:
– un numero di giri fisso dell'80 % corrisponde, ad un numero di giri di riferimento di
1500 1/min, ad un numero di giri di riferimento pari a 1200 1/min.
– Se il numero di giri di riferimento viene modificato a 3000 1/min, il valore 80 %
rimane invariato ed è pari a 2400 1/min.
Grandezze di riferimento per la commutazione delle unità
p2000 Frequenza/numero di giri di riferimento
p2001 Tensione di riferimento
p2002 Corrente di riferimento
p2003 Coppia di riferimento
r2004 Potenza di riferimento
8.7.1.1
Commutazione della norma motori
La norma motori si imposta con p0100; vale quanto segue:
● Motore p0100 = 0: IEC (50 Hz, unità SI)
● Motore p0100 = 1: NEMA (60 Hz, unità US)
● Motore p0100 = 2: NEMA (60 Hz, unità SI)
Nella commutazione sono coinvolti i seguenti parametri.
Tabella 8- 26 Grandezze coinvolte nella commutazione della norma motori
N. P
Designazione
Unità di misura in p0100 =
0*)
1
2
r0206
Potenza nominale del Power Module
kW
HP
kW
p0307
Potenza nominale del motore
kW
HP
kW
p0316
Costante di coppia del motore
Nm/A
lbf ft/A
Nm/A
r0333
Coppia nominale del motore
Nm
lbf ft
Nm
r0334
Costante di coppia del motore attuale
Nm/A
lbf ft/A
Nm/A
p0341
Momento di inerzia del motore
kgm2
lb ft2
kgm2
p0344
Massa motore (per il modello termico di
motore)
kg
Lb
kg
r1969
Momento d'inerzia regolat. ott. vel. calcolato
kgm2
lb ft2
kgm2
*) Impostazione di fabbrica
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
160
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Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
8.7.1.2
Commutazione del sistema di unità
Il sistema di unità può essere commutato tramite p0505. Sono disponibili le seguenti opzioni:
● p0505 = 1: unità SI (impostazione di fabbrica)
● p0505 = 2: unità SI o valore %, riferito alle unità SI
● p0505 = 3: unità US
● p0505 = 4: unità US o valore %, riferito alle unità US
Nota
Particolarità
I valori percentuali per p0505 = 2 e p0505 = 4 sono identici. Per il calcolo interno e per
l'emissione di grandezze fisiche è tuttavia importante sapere se la conversione si riferisce
alle unità SI o US.
Per le grandezze che non possono essere commutate al valore %, vale:
p0505 = 1 ≙ p0505 = 2 e p0505 = 3 ≙ p0505 = 4.
Per le grandezze che sono uguali nel sistema SI e nel sistema US, ma che possono
tuttavia essere rappresentate come valore percentuale, vale:
p0505 = 1 ≙ p0505 = 3 e p0505 = 2 ≙ p0505 = 4.
Parametri coinvolti nella commutazione
I parametri coinvolti nella commutazione del sistema di unità sono ordinati per gruppi di
unità. Una panoramica dei gruppi di unità e delle unità possibili è disponibile nel Manuale
delle liste, sezione "Gruppo di unità e selezione unità".
8.7.1.3
Modifica delle unità per il regolatore PID
Nota
Si raccomanda di accordare le unità e i valori di riferimento del regolatore PID durante la
messa in servizio.
Una modifica successiva della grandezza di riferimento o dell'unità può causare errori di
calcolo o di visualizzazione.
Commutazione delle grandezze di processo del regolatore PID
È possibile commutare le grandezze di processo del regolatore PID tramite p0595. La
grandezza di riferimento per valori fisici si imposta in p0596.
I parametri interessati dalla commutazione delle unità del regolatore PID fanno parte del
gruppo di unità 9_1. Per informazioni dettagliate, vedere la sezione "Gruppo di unità e
selezione unità" nel Manuale delle liste.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
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161
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
8.7.1.4
Commutazione delle unità con STARTER
Presupposto
Per poter effettuare la commutazione delle unità è necessario che il convertitore si trovi in
modalità offline.
STARTER segnala se le impostazioni devono essere modificate online nel convertitore o
offline nel PC (
/
).
La modalità può essere modificata
selezionando i pulsanti della barra dei menu
qui illustrati.
Procedura
1. Selezionare la configurazione
2. Per eseguire la commutazione delle unità accedere alla scheda "Unità" nella maschera di
configurazione.
3. Commutazione del sistema di unità
4. Selezione delle grandezze di processo del regolatore PID
5. Adattamento alla rete di alimentazione
È stata eseguita la commutazione delle unità.
• Salvare le impostazioni e andare
online.
In questo modo il convertitore
riconosce che offline sono
impostate unità e grandezze di
processo diverse rispetto al
convertitore e lo segnala nella
seguente maschera:
• Applicare le impostazioni nel
convertitore.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
162
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Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
8.7.2
Visualizzazione del risparmio energetico
Contesto
Nelle macchine fluidodinamiche tradizionali la portata è controllata da valvole a saracinesca
o valvole a farfalla. L'azionamento funziona costantemente al numero di giri nominale. Se la
portata viene ridotta da valvole a saracinesca o valvole a farfalla, il rendimento dell'impianto
si riduce. Se le valvole a saracinesca o le valvole a farfalla sono completamente chiuse, il
rendimento è minimo. Inoltre possono determinarsi effetti indesiderati, ad es. la formazione
di bolle di vapore nei liquidi (cavitazione) o il riscaldamento del fluido.
Il convertitore regola la portata o la pressione tramite il numero di giri della macchina
fluidodinamica. Il questo modo la macchina fluidodinamica funziona nell'intera area di lavoro
con un rendimento prossimo a quello ottimale e utilizza, in particolare nel funzionamento con
carico parziale, meno energia rispetto alla regolazione tramite valvole a saracinesca o a
farfalla.
Funzione
La visualizzazione del risparmio energetico calcola l'energia risparmiata durante il
funzionamento di macchine fluidodinamiche, ad es. pompe centrifughe, ventilatori,
compressori radiali o assiali. La visualizzazione del risparmio energetico confronta il
funzionamento con convertitore con il funzionamento in rete e un controllo tramite valvole a
farfalla.
Il convertitore indica l'energia risparmiata in kWh nel parametro r0041, con riferimento alle
ultime 100 ore di funzionamento.
Per un numero di ore di funzionamento inferiore a 100, il convertitore calcola il risparmio
energetico per 100 ore di funzionamento.
Il convertitore calcola il risparmio in base alla curva caratteristica di esercizio impostata.
Tabella 8- 27 Curva caratteristica di esercizio impostata
Punto 1
Punto 2
Punto 3
Punto 4
Punto 5
Potenza
p3320 = 25 %
p3322 = 50 %
p3324 = 77 %
p3326 = 92 %
p3328 = 100 %
Numero di giri
p3321 = 0 %
p3323 = 25 %
p3325 = 50 %
p3327 = 75 %
p3329 = 100 %
Se occorre un valore preciso per il risparmio energetico, è necessario adattare la curva
caratteristica di esercizio impostata in fabbrica.
Altri parametri per la visualizzazione del consumo di energia:
r0039.0: consumo di energia dall'ultimo ripristino
r0039.1: energia assorbita dall'ultimo ripristino
r0039.2: energia recuperata dall'ultimo ripristino
p0040: parametro per il ripristino dei parametri r0039 e r0041.
r0041: visualizzazione dell'energia risparmiata dall'ultimo ripristino, riferita alla curva
caratteristica di esercizio definita dai parametri p3320 …p3329.
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163
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Adattamento della curva caratteristica di esercizio
Presupposto
Per il calcolo della curva caratteristica di esercizio sono necessari i seguenti dati:
● Curve caratteristiche di esercizio del costruttore
– Per le pompe: prevalenza e potenza in relazione alla mandata
– Per i ventilatori: Aumento della pressione totale e requisiti di potenza in relazione al
flusso volumetrico
● Curve caratteristiche dell'impianto per 5 portate diverse.
Procedura
Per adattare la curva caratteristica di esercizio, procedere nel seguente modo:
1. Calcolare la prevalenza richiesta per le 5 diverse portate, riferita a una pompa collegata
direttamente alla rete (n = 100 %).
A questo scopo impostare la formula della curva caratteristica dell'impianto e la formula
della curva caratteristica di esercizio della prevalenza allo stesso valore.
Se la prevalenza è più bassa anche il numero di giri deve essere più basso.
2. Immettere i numeri di giri nei parametri p3321, p3323, p3325, p3327 e p3329.
3. Calcolare, in base alle portate e alle rispettive curve caratteristiche di esercizio del
costruttore, la potenza richiesta dalla pompa direttamente sulla rete per le diverse
portate.
4. Immettere i numeri di giri nei parametri p3320, p3322, p3324, p3326 e p3328.
La curva caratteristica di esercizio è stata adattata e si ottiene un risultato preciso per il
risparmio energetico.
8.7.3
Funzioni di frenatura del convertitore
Si distingue tra frenatura meccanica e frenatura elettrica di un motore:
● I freni meccanici sono generalmente freni di stazionamento motore che vengono chiusi a
motore fermo. I freni di esercizio meccanici che vengono chiusi a motore funzionante
presentano un'usura elevata e vengono quindi utilizzati spesso solo come freni di
emergenza.
Se il motore è dotato di freno di stazionamento motore, utilizzare la funzione del
convertitore per il comando del freno di stazionamento motore, vedere la sezione Freno
di stazionamento motore (Pagina 168).
● La frenatura elettrica del motore avviene attraverso il convertitore. La frenatura elettrica è
completamente esente da usura. Nello stato di fermo il motore viene normalmente
disinserito per risparmiare energia e non generare calore superfluo.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
164
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
8.7.3.1
Metodi di frenatura elettrici
Potenza generatoria
Quando un motore asincrono frena elettricamente il carico collegato e la potenza meccanica
supera le perdite meccaniche ed elettriche, il motore funziona come generatore. Il motore
converte la potenza meccanica in potenza elettrica. Esempi di applicazioni nelle quali può
comparire brevemente il funzionamento generatorio:
● Azionamenti di mole
● Ventilatori
In alcune applicazioni il funzionamento generatorio del motore può perdurare per un tempo
più prolungato, ad es.:
● Centrifughe
● Dispositivi di sollevamento e gru
● Nastri trasportatori durante la discesa del carico (trasportatori verticali o obliqui)
8.7.3.2
Frenatura in corrente continua
La frenatura in corrente continua viene utilizzata generalmente per applicazioni senza
recupero dell'energia di rete, nella quale imprimendo una corrente continua è possibile
frenare il motore più rapidamente rispetto alla rampa di decelerazione.
Applicazioni tipiche per la frenatura in corrente continua sono:
● Centrifughe
● Seghe
● Rettificatrici
● Nastri trasportatori
Funzione
ATTENZIONE
Danni al motore dovuti a surriscaldamento
Se il motore frena frequentemente o per periodi prolungati in corrente continua, è possibile
che si surriscaldi. Di conseguenza possono verificarsi danni al motore.
• Sorvegliare la temperatura del motore.
• Se il motore si surriscalda durante l'esercizio, è necessario scegliere un altro metodo di
frenatura o aumentare il tempo di raffreddamento del motore.
Nella frenatura in corrente continua il convertitore emette un comando OFF2 interno per la
durata della diseccitazione del motore p0347 e successivamente imprime la corrente di
frenatura per la durata della frenatura in corrente continua.
La funzione di frenatura in corrente continua è possibile solo per i motori asincroni.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
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165
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Frenatura in corrente continua al superamento
verso il basso di un numero di giri di avvio
Presupposto: p1230 = 1 e p1231 = 14
Frenatura in corrente continua alla comparsa di
un'anomalia
Presupposto: il numero di anomalia e la reazione
all'anomalia sono assegnati tramite p2100 e
p2101
Frenatura in corrente continua tramite comando
di controllo
Presupposto: p1231 = 4 e p1230 = comando di
controllo, ad es. p1230 = 722.3 (comando di
controllo tramite DI 3)
Frenatura in corrente continua allo spegnimento
del motore
Presupposto: p1231 = 5 o p1230 = 1 e p1231 =
14
Frenatura in corrente continua al superamento verso il basso di un numero di giri di avvio
1. Il numero di giri del motore ha superato il numero di giri di avvio.
2. Il convertitore attiva la frenatura in corrente continua non appena il numero di giri del
motore scende al di sotto del numero di giri di avvio.
Frenatura in corrente continua alla comparsa di un'anomalia
1. Si verifica un'anomalia assegnata alla reazione frenatura in corrente continua.
2. Il motore frena sulla rampa di decelerazione fino al numero di giri di avvio per la frenatura
in corrente continua.
3. Inizia la frenatura in corrente continua.
La frenatura in corrente continua tramite un comando di controllo
1. Il controllore sovraordinato impartisce il comando per la frenatura in corrente continua, ad
es. tramite DI3: p1230 = 722.3.
2. Inizia la frenatura in corrente continua.
Se il controllore sovraordinato revoca il comando durante la frenatura in corrente continua, il
convertitore interrompe la frenatura in corrente continua e il motore accelera fino al proprio
valore di riferimento.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
166
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Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Frenatura in corrente continua allo spegnimento del motore
1. Il controllore sovraordinato disinserisce il motore (OFF1 o OFF3).
2. Il motore frena sulla rampa di decelerazione fino al numero di giri di avvio per la frenatura
in corrente continua.
3. Inizia la frenatura in corrente continua.
Impostazioni per la frenatura in corrente continua
Parametri
Descrizione
p0347
Tempo di diseccitazione del motore (calcolo dopo la messa in servizio di base)
Se il tempo di diseccitazione è troppo breve, può verificarsi una disinserzione per
sovracorrente.
p1230
Frenatura in corrente continua, attivazione(impostazione di fabbrica: 0)
Sorgente del segnale per l'attivazione della frenatura in corrente continua
p1231
•
Segnale 0: non attiva
•
Segnale 1: attiva
Configurazione della frenatura in corrente continua (Impostazione di fabbrica: 0)
0
4
5
14
Nessuna frenatura in corrente continua
Abilitazione generale della frenatura in corrente continua
Frenatura in corrente continua con OFF1/OFF3
Frenatura in corrente continua sotto il numero di giri di avvio
p1232
Frenatura in corrente continua, corrente di frenatura(impostazione di fabbrica: 0 A)
p1233
Frenatura in corrente continua, durata(impostazione di fabbrica: 1 s)
p1234
Frenatura in corrente continua, numero di giri di avvio(impostazione di fabbrica:
210000 1/min)
r1239
Frenatura in corrente continua, parola di stato
.08
.10
.11
.12
.13
Frenatura in corrente continua
Frenatura in corrente continua pronta
Frenatura in corrente continua selezionata
Frenatura in corrente continua, selezione bloccata internamente
Frenatura in corrente continua con OFF1/OFF3
Tabella 8- 28 Configurazione della frenatura in corrente continua in caso di anomalie
Parametri
Descrizione
p2100
Impostazione del numero di anomalia per reazione all'anomalia (impostazione di
fabbrica: 0)
Specificare il numero di anomalia in corrispondenza del quale si attiva la frenatura in
corrente continua, ad esempio: p2100[3] = 7860 (anomalia esterna 1).
p2101 = 6
Impostazione della reazione all'anomalia (impostazione di fabbrica: 0)
Assegnazione della reazione all'anomalia: p2101[3] = 6.
L'anomalia viene assegnata a un indice di p2100. Assegnare l'anomalia e la reazione all'anomalia
allo stesso indice di p2100 o p2101.
Nel Manuale delle liste del convertitore, nell'elenco "Anomalie e avvisi", sono indicate le possibili
reazioni per ogni anomalia. L'indicazione "DCBREMSE" significa che per questa anomalia è possibile
impostare la frenatura in corrente continua come reazione.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
167
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
8.7.3.3
Frenatura con recupero in rete
Applicazioni tipiche per la frenatura con recupero dell'energia in rete sono:
● Centrifughe
● Svolgitore
● Gru e dispositivi di sollevamento
In queste applicazioni il motore deve frenare spesso o per periodi prolungati.
Per eseguire la frenatura con recupero in rete occorre il Power Module PM250 o PM260.
Il convertitore può recuperare in rete fino al 100 % della sua potenza (riferito al carico di
base "High Overload", vedere la sezione Dati tecnici SINAMICS G120D (Pagina 265)).
Impostazione della frenatura con recupero in rete
Parametri
Descrizione
Limitazione del recupero energia con controllo U/f (p1300 < 20)
p0640
Fattore di sovraccarico motore
Una limitazione della potenza generatoria non è possibile direttamente con il controllo
U/f, ma solo indirettamente tramite limitazione della corrente del motore.
Se la corrente supera questo valore per oltre 10 s, il convertitore disinserisce il motore
con l'anomalia F07806.
Limitazione del recupero di energia con regolazione vettoriale (p1300 ≥ 20)
p1531
Limitazione della potenza generatoria
Tramite p1531 viene impostato il carico generatorio massimo come valore negativo.
(-0,01 … -100000,00 kW).
Non sono consentiti valori della parte di potenza superiori a quello nominale (r0206).
8.7.3.4
Freno di stazionamento motore
Il freno di stazionamento motore impedisce la rotazione del motore disinserito. Il convertitore
dispone di una logica interna per il comando ottimale del freno di stazionamento motore.
Il comando del freno di stazionamento motore all'interno del convertitore è particolarmente
adatto per i nastri trasportatori orizzontali, obliqui e verticali.
Il freno di stazionamento motore può essere utile anche in alcune applicazioni per pompe o
ventilatori, per evitare che il motore disattivato possa ruotare nella direzione sbagliata a
causa del flusso del liquido o dell'aria.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
168
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Collegamento del freno di stazionamento motore
La funzione freno di stazionamento motore (MHB) della Control Unit comprende un
hardware e un software specifici per il comando delle azioni dei freni di stazionamento
motore sul motore collegato al convertitore.
Il freno di stazionamento motore viene collegato al convertitore tramite il pin 4 – freno (-) e il
pin 6 – freno (+) del cavo di potenza del motore del PM250D Power Module.
AVVERTENZA
Collegamenti per il sensore di temperatura e il modulo di frenatura
I collegamenti per il sensore di temperatura e il modulo di frenatura sono collegati al
potenziale negativo del circuito intermedio. Per impedire il contatto accidentale con questi
collegamenti occorre adottare provvedimenti di sicurezza idonei e isolare i cavi in modo
adeguato. Quando si applica la tensione di rete al convertitore, la morsettiera del motore
deve sempre restare chiusa. I cavi non utilizzati devono essere isolati singolarmente e non
devono essere messi a terra.
Se il freno di stazionamento motore è collegato al convertitore tramite il Power Module, esso
viene alimentato con 180 V DC e il software del convertitore sorveglia che il freno funzioni
correttamente.
Figura 8-18
Schema elettrico semplificato dei collegamenti del freno di stazionamento motore
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
169
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Funzionamento dopo un comando OFF1 e OFF3
Il convertitore comanda il freno di stazionamento motore nel seguente modo:
1. Dopo il comando ON (inserzione motore) il convertitore magnetizza il motore.
2. Trascorso il tempo di magnetizzazione (p0346), il convertitore esegue il comando di
apertura del freno.
3. Fino allo scadere del tempo p1216, il convertitore mantiene il motore in stato di fermo. In
questo lasso di tempo il freno di stazionamento motore deve essersi aperto.
4. Trascorso il tempo di apertura del freno, il motore accelera fino a raggiungere il valore di
riferimento del numero di giri.
5. Dopo il comando OFF (OFF1 o OFF3) il motore frena fino ad arrestarsi.
6. Se il numero di giri effettivo è inferiore a 20 1/min, il convertitore dà il comando di
chiusura del freno. Il motore si arresta, ma rimane acceso.
7. Trascorso il tempo di chiusura freno p1217, il convertitore spegne il motore.
Entro questo tempo il freno di stazionamento motore deve essersi chiuso.
Figura 8-19
Comando del freno di stazionamento motore all'inserzione e alla disinserzione del
motore
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
170
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Funzione dopo OFF2 o selezione della funzione di sicurezza "Safe Torque Off" (STO)
Il tempo di chiusura del freno non viene considerato in presenza dei seguenti segnali:
● Comando OFF2
● Dopo che è stata selezionata la funzione di sicurezza "Safe Torque Off" (STO)
Dopo questi comandi il convertitore chiude immediatamente il freno di stazionamento
motore, indipendentemente dal numero di giri dello stesso.
Figura 8-20
Attivazione del freno di stazionamento motore dopo il comando OFF2 o dopo
l'attivazione di STO
Messa in servizio del freno di stazionamento motore
PERICOLO
Pericolo di morte per caduta del carico
Un'errata impostazione della funzione "Freno di stazionamento motore" comporta il pericolo
di morte dovuto alla caduta del carico nelle applicazioni come i dispositivi di sollevamento,
le gru o gli elevatori.
• Per la messa in servizio della funzione "Freno di stazionamento motore" è necessario
assicurare i carichi pericolosi, ricorrendo ad es. alle seguenti soluzioni:
– Abbassare il carico fino al suolo
– Recintando e chiudendo la zona pericolosa
Presupposto
Il freno di stazionamento motore è collegato al convertitore.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
171
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Procedura
Procedere come segue per mettere in servizio la funzione "Freno di stazionamento motore"
con un Operator Panel:
1. Impostare p1215 = 1.
La funzione "Freno di stazionamento motore" è abilitata.
2. Controllare il tempo di magnetizzazione p0346; il tempo di magnetizzazione viene
preimpostato al momento della messa in servizio e deve essere maggiore di zero.
3. Ricavare dai dati tecnici i tempi di apertura e chiusura del freno di stazionamento motore.
– A seconda delle dimensioni del freno, i tempi di apertura sono compresi tra 25 ms e
500 ms.
– A seconda delle dimensioni del freno, i tempi di chiusura sono compresi tra 15 ms e
300 ms.
4. Impostare i seguenti parametri nel convertitore per adattarli ai tempi di apertura e
chiusura del freno:
– Tempo di apertura ≤ p1216.
– Tempo di chiusura ≤ p1217.
5. Accendere il motore.
6. Verificare il comportamento di accelerazione dell'azionamento subito dopo l'accensione
del motore:
– Se l'apertura del freno è troppo ritardata, il convertitore accelera il motore a scatti
contrastanti la forza del freno chiuso.
Aumentare in questo caso il tempo di apertura p1216.
– Se il motore attende troppo a lungo prima di accelerare dopo l'apertura del freno,
ridurre il tempo di apertura p1216.
7. Se dopo l'accensione del motore il carico cade, occorre aumentare la coppia del motore
all'apertura del freno di stazionamento. A seconda del tipo di regolazione si devono
impostare diversi parametri:
– Funzionamento U/f (p1300 = da 0 a 3):
Aumentare gradualmente il valore di p1310.
Aumentare gradualmente il valore di p1351.
– Regolazione vettoriale (p1300 ≥ 20):
Aumentare in piccoli incrementi il valore di p1475.
8. Disinserire il motore.
9. Verificare il comportamento di frenatura dell'azionamento subito dopo lo spegnimento del
motore:
– Se la chiusura del freno è troppo ritardata, il carico cade per un istante prima che il
freno si chiuda.
Aumentare in questo caso il tempo di chiusura p1217.
– Se il motore attende troppo a lungo dopo la chiusura del freno prima che il
convertitore disinserisca il motore, ridurre il tempo di chiusura p1217.
La funzione "Freno di stazionamento motore" è stata messa in servizio.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
172
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Tabella 8- 29 Parametri della logica di comando del freno di stazionamento motore
Parametri
Descrizione
p1215 = 1
Attivazione freno di stazionamento motore
0 freno di stazionamento motore non attivo (impostazione di fabbrica)
3: freno di stazionamento motore come controllo sequenziale, collegamento tramite
BICO
p1216
Tempo di apertura freno di stazionamento motore (impostazione di fabbrica 0,1 s)
p1216 > runtime relè del comando freno + runtime del freno
p1217
Tempo di chiusura freno di stazionamento motore (impostazione di fabbrica 0,1 s)
p1217> runtime relè del comando freno + tempo di chiusura del freno
r0052,12
Comando "Aprire freno di stazionamento motore"
Tabella 8- 30 Impostazioni avanzate
Parametri
Descrizione
p0346
Tempo di magnetizzazione (impostazione di fabbrica 0 s)
Tempo nel quale avviene la magnetizzazione di un motore asincrono. Il
convertitore calcola questo parametro con p0340 = 1 o 3.
p0855
Apertura forzata del freno di stazionamento motore (impostazione di fabbrica 0)
p0858
Chiusura forzata del freno di stazionamento motore (impostazione di fabbrica 0)
p1351
Frequenza di avvio freno di stazionamento motore (impostazione di fabbrica 0 %)
Impostazione del valore della frequenza all'uscita della compensazione dello
scorrimento all'avvio del freno di stazionamento motore.
Con l'impostazione del parametro p1351 > 0 viene eseguita automaticamente la
compensazione dello scorrimento.
p1352
Frequenza di avvio per freno di stazionamento motore (impostazione di fabbrica
1351)
Impostazione della sorgente del segnale per il valore di impostazione della
frequenza all'uscita della compensazione dello scorrimento all'avvio del freno di
stazionamento motore.
p1475
Regolatore numero di giri valore di coppia per freno di stazionamento motore
(impostazione di fabbrica 0)
Impostazione della sorgente del segnale per il valore di impostazione della coppia
all'avvio del freno di stazionamento motore.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
173
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
8.7.4
Regolatore PID
8.7.4.1
Panoramica
Il regolatore regola le grandezze di processo, ad es. pressione, temperatura, livello o
portata.
Figura 8-21
8.7.4.2
Esempio di regolatore PID come regolatore del livello di riempimento
Impostazione del regolatore
Rappresentazione semplificata del regolatore
Il regolatore tecnologico è eseguito come regolatore PID (regolatore con componente
proporzionale, integrale e differenziale) e quindi è adattabile in modo estremamente
flessibile.
Figura 8-22
Rappresentazione semplificata del regolatore
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
174
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Impostazione del regolatore
Parametri
Nota
p2200 = 1
Abilitare il regolatore PID.
p1070 = 2294
Interconnettere il valore di riferimento principale del numero di giri con l'uscita del
regolatore.
p2253 = …
Definire il valore di riferimento per il regolatore.
Esempio:
p2253 = 2224: il convertitore interconnette il valore di riferimento fisso p2201 con il
valore di riferimento del regolatore.
p2220 = 1: è selezionato il valore di riferimento fisso p2201.
p2264 = …
Definire il valore attuale per il regolatore.
Esempio: in p2264 = 755[0] l'ingresso analogico 0 è la sorgente per il valore
attuale.
p2257, p2258
Definire il tempo di accelerazione e decelerazione [s]
p2274
Differenziazione costante di tempo [s]
La differenziazione migliora il comportamento di regolazione con grandezze ad
inerzia elevata, ad es. una regolazione di temperatura.
p2274 = 0: la differenziazione è disattivata.
p2280
Guadagno proporzionale KP
p2285
Tempo d'integrazione TN [s]
Senza tempo d'integrazione il regolatore non può regolare completamente gli
scostamenti tra valore di riferimento e valore attuale.
p2285 = 0: il tempo d'integrazione è disattivato.
Impostazioni avanzate
Parametri
Nota
Limitazione dell'uscita del regolatore
Nell'impostazione di fabbrica l'uscita del regolatore è limitata a ± il numero di giri massimo. Questa
limitazione deve essere eventualmente modificata in funzione dell'applicazione utilizzata.
Esempio: l'uscita del regolatore fornisce il valore di riferimento del numero di giri per una pompa. La
pompa deve girare solo in direzione positiva.
p2297 = 2291
Interconnettere il limite superiore con p2291.
p2298 = 2292
Interconnettere il limite inferiore con p2292.
p2291
Limite superiore per l'uscita del regolatore, ad es.: p2291 =100
p2292
Limite inferiore per l'uscita del regolatore, ad es.: p2292 = 0
Manipolazione del valore attuale del regolatore
p2267, p2268
Limitare il valore attuale
p2269
Scalare il valore attuale
p2271
Invertire il valore attuale
p2270
Valore attuale
Per ulteriori informazioni vedere lo schema logico 7958 del Manuale delle liste.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
175
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
8.7.4.3
Ottimizzazione regolatore
Impostazione del regolatore PID da punti di vista pratici
Procedura
Per impostare il regolatore PID, procedere nel seguente modo:
1. Impostare temporaneamente a zero il tempo di accelerazione e decelerazione del
generatore di rampa (p2257 e p2258).
2. Preimpostare un gradino di setpoint e osservare il valore attuale corrispondente, ad es.
con la funzione Trace di STARTER.
L'osservazione del comportamento del regolatore deve durare tanto più a lungo quanto è
maggiore l'inerzia con cui reagisce il processo da regolare. In alcuni frangenti, ad es. in
una regolazione di temperatura, è necessario attendere diversi minuti prima di poter
valutare il comportamento del regolatore.
Comportamento del regolatore ottimale
per applicazioni che non ammettono
sovraoscillazioni.
Il valore attuale si avvicina al valore di
riferimento senza sovraoscillazioni
significative.
Comportamento del regolatore ottimale
per una rapida regolazione in salita e in
discesa dei componenti che generano
disturbi.
Il valore attuale si avvicina al valore di
riferimento con una leggera
sovraoscillazione (massimo il 10% del
gradino di setpoint).
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
176
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Il valore attuale si avvicina al valore di
riferimento solo lentamente.
•
Aumentare la quota proporzionale KP
e ridurre il tempo di integrazione TN.
Il valore attuale si avvicina al valore di
riferimento solo lentamente con leggere
vibrazioni.
•
Aumentare la quota proporzionale KP
e ridurre il tempo di prearresto TD
(tempo di differenziazione).
Il valore attuale si avvicina rapidamente al
valore di riferimento, ma la
sovraoscillazione è consistente.
•
Ridurre la quota proporzionale KP e
aumentare il tempo di integrazione TN.
3. Reimpostare il tempo di accelerazione e decelerazione del generatore di rampa sul
valore originario.
Il regolatore PID è stato impostato.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
177
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
8.7.5
Sorveglianza della coppia di carico (protezione dell'impianto)
In molte applicazioni è opportuno sorvegliare la coppia del motore:
● Applicazioni nelle quali è possibile sorvegliare indirettamente il numero di giri del carico
tramite la coppia di carico. Ad esempio, una coppia ridotta è indice di rottura della cinghia
di azionamento in ventilatori o nastri trasportatori.
● Applicazioni che devono essere protette contro il sovraccarico o il blocco, ad es. estrusori
o miscelatori.
● Applicazioni nelle quali il funzionamento a vuoto del motore rappresenta un evento non
ammesso, ad es. pompe.
Funzioni per la sorveglianza della coppia di carico
Il convertitore sorveglia la coppia del motore in vari modi:
● Sorveglianza del funzionamento a vuoto
Il convertitore genera una segnalazione quando la coppia del motore è troppo bassa.
● Protezione contro il blocco
Il convertitore genera una segnalazione quando il numero di giri del motore non può
seguire il valore di riferimento del numero di giri nonostante la coppia massima.
● Protezione antistallo
Il convertitore genera una segnalazione quando la regolazione del convertitore ha perso
l'orientamento del motore.
● Sorveglianza della coppia in funzione del numero di giri
Il convertitore misura la coppia attuale e la confronta con una curva caratteristica
impostata di numero di giri/coppia
Figura 8-23
Parametri per la sorveglianza della coppia di carico
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
178
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Tabella 8- 31 Parametrizzazione delle sorveglianze
Parametri
Descrizione
Sorveglianza del funzionamento a vuoto
p2179
Limite di corrente per il riconoscimento del funzionamento a vuoto
Una corrente del convertitore al di sotto di questo valore provoca la segnalazione
"Nessun carico"
p2180
Ritardo per la segnalazione "Nessun carico"
Protezione contro il blocco
p2177
Ritardo per la segnalazione "Motore bloccato"
Protezione antistallo
p2178
Ritardo per la segnalazione "Motore in stallo"
p1745
Scostamento tra valore di riferimento e valore attuale del flusso del motore a partire
dal quale viene generata la segnalazione "Motore in stallo"
Il parametro viene valutato solo in caso di regolazione vettoriale senza encoder
Sorveglianza della coppia in funzione del numero di giri
p2181
Sorveglianza del carico, reazione
Impostazione della reazione in caso di analisi della sorveglianza del carico.
0: sorveglianza carico disattivata
>0: sorveglianza del carico attivata
p2182
Sorveglianza carico, soglia di numero di giri 1
p2183
Sorveglianza carico, soglia di numero di giri 2
p2184
Sorveglianza carico, soglia di numero di giri 3
p2185
Sorveglianza carico, soglia di coppia 1 superiore
p2186
Sorveglianza carico, soglia di coppia 1 inferiore
p2187
Sorveglianza carico, soglia di coppia 2 superiore
p2188
Sorveglianza carico, soglia di coppia 2 inferiore
p2189
Sorveglianza carico, soglia di coppia 3 superiore
p2190
Sorveglianza carico, soglia di coppia 3 inferiore
p2192
Sorveglianza del carico, tempo di ritardo
Ritardo per la segnalazione "Superamento della fascia di tolleranza della
sorveglianza della coppia"
Per ulteriori informazioni su queste funzioni consultare lo schema logico 8013 e la lista dei
parametri del Manuale delle liste.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
179
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
8.7.6
Sorveglianza del numero di giri tramite ingresso digitale
Questa funzione consente di sorvegliare non solo il numero di giri del motore, ma anche il
numero di giri o la velocità della macchina operatrice. Alcuni esempi:
● Sorveglianza di riduttori, ad es. azionamenti per movimento orizzontale o apparecchi di
sollevamento
● Sorveglianza di cinghie di trasmissione, ad es. di nastri trasportatori
● Sorveglianza di una macchina operatrice bloccata
Funzioni di sorveglianza del numero di giri o della velocità
Nell'applicazione utilizzata è possibile sorvegliare direttamente il numero di giri o la velocità
in due modi:
1. Sorveglianza della perdita di carico: il convertitore valuta se il segnale dell'encoder è
presente.
2. Sorveglianza dello scostamento del numero di giri: il convertitore calcola un numero di giri
dal segnale dell'encoder collegato e lo confronta con il segnale interno della regolazione
del motore.
Per la sorveglianza del numero di giri è necessario un datore di segnali, ad esempio un
interruttore di prossimità. Il convertitore valuta il segnale dell'encoder attraverso un ingresso
digitale.
Sorveglianza della perdita di carico
Figura 8-24
Sorveglianza della perdita del carico mediante un ingresso digitale
Tabella 8- 32 Impostazione della sorveglianza della perdita del carico
Parametri
Descrizione
p2193 = 1…3
Configurazione della sorveglianza del carico (impostazione di fabbrica: 1)
0: sorveglianza disinserita
1: sorveglianza coppia e perdita di carico
2: sorveglianza numero di giri e perdita di carico
3: sorveglianza perdita di carico
p2192
Sorveglianza del carico, ritardo apertura (impostazione di fabbrica 10 s)
Se dopo l'inserzione del motore il segnale "LOW" è presente sul corrispondente
ingresso digitale per un tempo superiore a quello qui impostato, si presuppone una
perdita di carico (F07936)
p3232 = 722.x
Sorveglianza del carico, rilevamento di avaria (impostazione di fabbrica: 1)
Interconnettere la sorveglianza del carico con un ingresso digitale a scelta.
Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e nello schema logico 8013 del
Manuale delle liste.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
180
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Sorveglianza dello scostamento del numero di giri
Il sensore di sorveglianza è collegato all'ingresso digitale 1 o 3.
Il convertitore può elaborare una sequenza di impulsi di massimo 32 kHz.
Figura 8-25
Sorveglianza dello scostamento del numero di giri tramite l'ingresso digitale DI 1 o DI 3
Il calcolo del numero di giri dal segnale a impulsi dell'ingresso digitale avviene nel "tastatore
di misura".
Il numero di giri calcolato viene confrontato con il valore attuale del numero di giri della
regolazione del motore e in caso di scostamento impostabile determina una reazione a sua
volta impostabile.
Tabella 8- 33 Impostazione della sorveglianza dello scostamento del numero di giri
Parametri
p2193 = 2
p2192
p2181
p3231
p0580 = 21
p0580 = 23
p0581
p0582
p0583
p0585
Descrizione
Configurazione della sorveglianza del carico (impostazione di fabbrica: 1)
2: sorveglianza del numero di giri e della perdita del carico.
Sorveglianza del carico, ritardo apertura (impostazione di fabbrica 10 s)
Impostazione del ritardo di apertura per la valutazione della sorveglianza del carico.
Sorveglianza del carico, reazione (impostazione di fabbrica 0)
Impostazione della reazione nella valutazione della sorveglianza del carico.
Sorveglianza del carico, scostamento del numero di giri (impostazione di fabbrica
150 1/min)
Scostamento ammesso del numero di giri della sorveglianza del carico.
Morsetto di ingresso tastatore di misura (impostazione di fabbrica 0)
Interconnettere il calcolo del numero di giri con DI 1.
Interconnettere il calcolo del numero di giri con DI 3.
Tastatore di misura fronte (impostazione di fabbrica 0)
Impostazione del fronte per la valutazione del segnale del tastatore di misura per la
misurazione del valore attuale del numero di giri
0: fronte 0/1
1: fronte 1/0
Impulsi tastatore di misura per giro (impostazione di fabbrica 1)
Impostazione del numero di impulsi per giro.
Tempo di misurazione massimo tastatore di misura (impostazione di fabbrica 10 s)
Impostazione del tempo di misurazione massimo per il tastatore di misura. Se prima
che sia trascorso il tempo di misurazione massimo non vengono rilevati impulsi, il
valore attuale del numero di giri in r0586 viene azzerato.
Al successivo impulso il conteggio del tempo si riavvia.
Fattore di riduzione tastatore di misura (impostazione di fabbrica 1)
Il convertitore moltiplica il numero di giri misurato per il fattore di riduzione prima
visualizzarlo in r0586.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
181
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Parametri
p0490
p3230 = 586
Descrizione
Inversione tastatore di misura (impostazione di fabbrica 0000 bin)
Con il 3° bit del valore del parametro vengono invertiti i segnali di ingresso
dell'ingresso digitale 3 per il tastatore di misura.
Sorveglianza del carico, valore attuale di numero di giri (impostazione di fabbrica 0)
Interconnettere i risultati del calcolo del numero di giri con la valutazione della
sorveglianza del numero di giri.
Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e nello schema logico 8013 del
Manuale delle liste.
8.7.7
Funzioni logiche e aritmetiche mediante blocchi funzionali
I blocchi funzione liberi consentono di realizzare ulteriori interconnessioni dei segnali
all'interno del convertitore. Per utilizzare i blocchi funzione liberi, interconnettere gli ingressi e
le uscite dei blocchi funzione con i segnali adatti.
Sono disponibili ad es. i seguenti blocchi funzione liberi:
● Blocchi logici AND, OR, XOR, NOT
● Blocchi aritmeticiADD, SUB, MUL, DIV, AVA (generatore valore assoluto), NCM
(comparatore numerico), PLI (linea poligonale)
● Blocchi temporali MFP (generatore di impulsi), PCL (riduzione di impulsi), PDE (ritardo di
inserzione), PDF (ritardo di disinserzione), PST (prolungamento di impulsi)
● Memoria: RSR (flip-flop RS), DSR (flip-flop D)
● Interruttori NSW (commutatore numerico) BSW (commutatore binario)
● Regolatori LIM (limitatore), PT1 (blocco di livellamento), INT (integratore), DIF (blocco
differenziatore)
● Monitoraggio del valore limite LVM
Una panoramica di tutti i blocchi funzione liberi e dei relativi parametri è disponibile nel
Manuale delle liste, capitolo "Schemi logici", sezione "Blocchi funzione liberi" (schemi logici
7210 e segg.).
Attivazione dei blocchi liberi
Nell'impostazione di fabbrica non vengono usati i blocchi funzione liberi nel convertitore.
Procedura
Per attivare i blocchi liberi, procedere nel seguente modo:
1. Scegliere il blocco funzione tramite gli schemi logici della lista dei parametri; qui sono
elencati tutti i parametri necessari per interconnettere il blocco.
2. Assegnare il blocco a un gruppo di esecuzione.
3. Definire la sequenza di esecuzione all'interno del gruppo di esecuzione, necessario solo
se sono stati assegnati più blocchi dello stesso gruppo di esecuzione.
4. Interconnettere gli ingressi e le uscite del blocco con i corrispondenti segnali del
convertitore.
I blocchi liberi sono stati attivati.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
182
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
I gruppi di esecuzione vengono calcolati in diversi intervalli di tempo. I blocchi funzione liberi
assegnabili ai vari intervalli di tempo sono indicati nella tabella seguente.
Tabella 8- 34 Gruppi di esecuzione e possibili assegnazioni dei blocchi funzione liberi
Gruppi di esecuzione 1 … 6 con i relativi intervalli di tempo
Blocchi funzione liberi
Blocchi logici
AND, OR, XOR, NOT
Blocchi aritmetici
ADD, SUB, MUL, DIV, AVA, NCM, PLI
Blocchi temporali
MFP, PCL, PDE, PDF, PST
Memoria
RSR, DSR
Interruttore
NSW
Interruttore
BSW
Regolatore
LIM, PT1, INT, DIF
Monitoraggio del valore limite
LVM
1
2
3
4
5
6
8 ms
16 ms
32 ms
64 ms
128 ms
256 ms
✓
✓
✓
✓
✓
✓
-
-
-
-
✓
✓
-
-
-
-
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
-
-
-
-
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
-
-
-
-
✓
✓
-
-
-
-
✓
✓
✓: È possibile assegnare il blocco al gruppo di esecuzione
-: il blocco non può essere assegnato a questo gruppo di esecuzione
Normazione dei segnali analogici
Quando si interconnette una grandezza fisica, ad es. numero di giri o tensione, all'ingresso
di un blocco funzione libero, il segnale viene normalizzato automaticamente sul valore 1.
Anche i segnali di uscita analogici dei blocchi funzione liberi sono disponibili come
grandezze normalizzate (0 ≙ 0%, 1≙ 100%).
Non appena si interconnette il segnale di uscita normalizzato di un blocco funzione libero a
funzioni che richiedono grandezze di ingresso fisiche, il convertitore converte il segnale nella
grandezza fisica. Un esempio di questo caso è la sorgente del segnale del limite superiore
della coppia (p1522).
Seguono le grandezze elencate con i rispettivi parametri di normazione :
• Numeri di giri
p2000 N. giri di riferimento
(≙100 %)
• Valori di tensione
p2001 Tensione di riferimento
(≙100 %)
• Valori di corrente
p2002 Corrente di riferimento
(≙100 %)
• Valori di coppia
p2003 Coppia di riferimento
(≙100 %)
• Valori di potenza
p2004 Potenza di riferimento
(≙100 %)
• Angolo
p2005 Angolo di riferimento
(≙100 %)
• Accelerazione
p2007 Accelerazione di riferimento
(≙100 %)
• Temperatura
100 °C ≙ 100%
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
183
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Esempi di normazione
● Numero di giri:
Numero di giri di riferimento p2000 = 3000 1/min, numero di giri attuale 2100 1/min. Da
cui si ricava la grandezza di ingresso normalizzata: 2100 / 3000 = 0,7.
● Temperatura:
La grandezza di riferimento è 100 °C.In caso di temperatura effettiva di 120 °C, il valore
di ingresso risultante è 120 °C / 100 °C = 1,2.
Nota
Immettere i limiti all'interno dei blocchi funzione come valori normalizzati. Calcolo dei
valori normalizzati: Valore limite normalizzato = valore limite fisico / valore del parametro
di riferimento.
L'assegnazione al parametro di riferimento è disponibile nella lista dei parametri nelle
singole descrizioni dei parametri.
Esempio: Operazione logica di due ingressi digitali
Si vuole inserire il motore sia tramite l'ingresso digitale 0 sia tramite l'ingresso digitale 1.
Procedura
Per collegare con una combinazione logica due ingressi digitali, procedere nel seguente
modo:
1. Attivare un blocco libero OR, assegnandogli un gruppo di esecuzione, quindi specificare
la sequenza di esecuzione.
2. Interconnettere i segnali di stato dei due ingressi digitali DI 0 e DI 1 su entrambi gli
ingressi del blocco OR.
3. Interconnettere l'uscita del blocco OR sul comando ON interno (p0840).
Sono stati collegati due ingressi digitali con una combinazione logica.
Parametri
Descrizione
p20048 = 1
Assegnazione del bloccoOR 0 al gruppo di esecuzione 1(impostazione di
fabbrica: 9999)
Il blocco OR 0 viene calcolato negli intervalli di tempo con 8 ms
p20049 = 60
Definizione della sequenza di esecuzione all'interno del gruppo di esecuzione 1
(impostazione di fabbrica: 60)
All'interno di un gruppo di esecuzione viene dapprima calcolato il blocco con il
valore minimo.
p20046 [0] = 722.0
Interconnessione del primo ingresso OR 0 (impostazione di fabbrica: 0)
Il primo ingresso OR 0 è collegato con l'ingresso digitale 0 (r0722.0)
p20046 [1] = 722.1
Interconnessione del secondo ingresso OR 0 (impostazione di fabbrica: 0)
Il secondo ingresso OR 0 è collegato con l'ingresso digitale 1 (r0722.1)
p0840 = 20047
Interconnessione dell'uscita OR 0 (impostazione di fabbrica: 0)
L'uscita OR 0 (r20047) è collegata con il comando ON del motore
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
184
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Esempio: Operazione logica AND
Per un esempio dettagliato di un'operazione logica AND con l'utilizzo di un blocco temporale,
vedere il capitolo Interconnessione dei segnali nel convertitore (Pagina 278).
Ulteriori informazioni si trovano nei seguenti manuali:
● Manuale di guida alle funzioni "Blocchi funzionali liberi"
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/35125827)
● Manuale di guida alle funzioni "Descrizione dei blocchi standard DCC"
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/29193002)
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
185
Impostazione delle funzioni
8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO)
8.8
Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO)
In queste istruzioni operative viene descritta la messa in servizio della funzione di sicurezza
STO con il comando eseguito tramite un ingresso digitale fail-safe.
Una descrizione completa di tutte le funzioni di sicurezza e del comando tramite PROFIsafe
è riportata nel manuale di guida alle funzioni Safety Integrated, vedere la sezione Altre
informazioni sul convertitore (Pagina 309).
8.8.1
Descrizione delle funzioni
Definizione secondo EN 61800-5-2:
"[…] [Il convertitore] non fornisce
energia al motore che è in grado di
generare una coppia (o una forza in
caso di
motore lineare)."
Esempi pratici
Esempio
Possibilità di soluzione
All'azionamento del pulsante di arresto di
emergenza un motore fermo non deve accelerare
accidentalmente.
•
Cablare il pulsante di arresto di emergenza
con un ingresso fail-safe.
•
Selezionare STO tramite l'ingresso fail-safe.
Il pulsante di arresto di emergenza centrale
impedisce l'accelerazione involontaria di più
azionamenti.
•
Valutare il pulsante di arresto di emergenza
in un controllore centrale.
•
Selezionare STO tramite PROFIsafe.
Come funziona STO in dettaglio?
Il convertitore riconosce la
selezione di STO tramite un
ingresso fail-safe o tramite la
comunicazione sicura
PROFIsafe.
Dopodiché il convertitore
disinserisce in modo sicuro la
coppia del motore collegato.
Se non è presente un freno di
stazionamento motore, il motore
si arresta per inerzia.
Se si utilizza un freno di
stazionamento motore, il
convertitore chiude il freno subito
dopo la selezione di STO.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
186
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO)
8.8.2
Requisito per l'utilizzo di STO
Il presupposto per l'impiego della funzione di sicurezza STO è che il costruttore di macchina
abbia valutato il rischio della macchina o dell'impianto, ad es. in conformità con
EN ISO 1050, "Sicurezza del macchinario – Principi per la valutazione di rischio". La
valutazione di rischio deve dimostrare che l'utilizzo del convertitore è ammesso in base a
SIL 2 o a PL d.
8.8.3
Messa in servizio STO
8.8.3.1
Tool di messa in servizio
Si consiglia di eseguire la messa in servizio delle funzioni di sicurezza con il tool per PC
STARTER .
Se per la messa in servizio si utilizza STARTER , impostare le funzioni tramite le maschere
grafiche e non lavorare con i parametri. In questo caso le tabelle dei parametri nelle sezioni
seguenti possono essere ignorate.
Tabella 8- 35 Tool di messa in servizio STARTER (software PC)
8.8.3.2
Download
N. di ordinazione
Tool per la messa in servizio (Pagina 21)
6SL3255-0AA00-2CA0
Kit di collegamento al PC, contiene DVD di
STARTER e cavo USB
Protezione delle impostazioni da modifiche non autorizzate
Le funzioni di sicurezza sono protette con una password da modifiche non autorizzate.
Tabella 8- 36 Parametri
N.
Descrizione
p9761
Immissione password (impostazione di fabbrica: 0000 hex)
Le password ammesse sono comprese nell'intervallo 1 … FFFF FFFF.
p9762
Nuova password
p9763
Conferma password
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
187
Impostazione delle funzioni
8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO)
8.8.3.3
Ripristino dei parametri delle funzioni di sicurezza alle impostazioni di fabbrica
Procedura
Per riportare i parametri delle funzioni di sicurezza alle impostazioni di fabbrica senza
modificare le impostazioni standard, procedere nel seguente modo:
1. Andare online con STARTER .
2. Aprire la maschera delle funzioni di sicurezza ①.
3. Selezionare il pulsante per ripristinare le impostazioni di fabbrica ②.
4. Immettere la password per le funzioni di sicurezza.
5. Confermare il salvataggio dei parametri (copia da RAM a ROM).
6. Andare offline con STARTER .
7. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
8. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Riattivare la tensione di
alimentazione del convertitore (Power On Reset).
L'impostazione di fabbrica delle funzioni di sicurezza nel convertitore è stata ripristinata.
Parametro
Descrizione
p0010
Filtro parametri per messa in servizio azionamento
p0970
0
Pronto
95
Messa in servizio Safety Integrated
Ripristino dei parametri dell'azionamento
0
Inattivo
5
Avvio del ripristino dei parametri Safety.
Dopo il ripristino il convertitore imposta p0970 = 0.
p9761
Immissione password (impostazione di fabbrica: 0000 hex)
Le password ammesse sono comprese nell'intervallo 1 … FFFF FFFF.
p9762
Nuova password
p9763
Conferma password
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
188
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO)
Procedura
Per iniziare la messa in servizio delle funzioni di sicurezza, procedere nel seguente modo:
1. Andare online con STARTER.
2. Selezionare le funzioni fail-safe in STARTER.
3. Selezionare "Modifica impostazioni".
Parametri
Descrizione
p0010 = 95
Filtro parametri per messa in servizio azionamento
Messa in servizio Safety Integrated
p9761
Immissione password (impostazione di fabbrica: 0000 hex)
Le password ammesse sono comprese nell'intervallo 1 … FFFF FFFF.
p9762
Nuova password
p9763
Conferma password
4. Selezionare "STO tramite morsetto":
Sono state eseguite le seguenti operazioni della messa in servizio:
● La messa in servizio delle funzioni di sicurezza è conclusa.
● Sono state selezionate le funzioni di base tramite i morsetti onboard del convertitore.
Tabella 8- 37 Parametri
Parametri
Descrizione
p9601
Abilitazione funzioni integrate nell'azionamento (impostazione di fabbrica: 0000 bin)
p9601 = 0
Blocco funzioni di sicurezza integrate nell'azionamento
p9601 = 1
Abilitazione funzioni di base mediante morsetti onboard
Le altre possibilità di selezione sono descritte in "Manuale di guida alle funzioni Safety
Integrated". Vedere anche la sezione: Ulteriori informazioni (Pagina 309).
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
189
Impostazione delle funzioni
8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO)
8.8.3.4
Interconnessione del segnale "STO attivo"
Se è necessaria la risposta "STO attivo" del convertitore nel controllore sovraordinato,
occorre interconnettere il segnale in modo corrispondente.
Procedura
Per interconnettere la risposta "STO attivo", procedere nel modo seguente:
1. Selezionare il pulsante per il segnale di risposta.
2. Nel menu di scelta seguente selezionare l'impostazione adatta all'applicazione.
È stata interconnessa la risposta "STO attivo". Il convertitore segnala "STO attivo" al
controllore sovraordinato dopo la selezione di STO.
8.8.3.5
Parametri
Descrizione
r9773.01
Segnale 1: STO attivo nell'azionamento
Impostazione del filtro per ingressi fail-safe
Procedura
Per impostare il filtro di ingresso e la sorveglianza del sincronismo dell'ingresso fail-safe,
procedere nel modo seguente:
1. Selezionare le impostazioni avanzate di STO.
2. Impostare il tempo di antirimbalzo per il filtro di ingresso F-DI.
3. Impostare la discrepanza per la sorveglianza del sincronismo.
4. Chiudere la maschera.
Sono stati impostati il filtro di ingresso e la sorveglianza del sincronismo dell'ingresso failsafe.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
190
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO)
Descrizione del filtro dei segnali
Per il condizionamento dei segnali delle uscite fail-safe è disponibile quanto segue:
● Un tempo di tolleranza per la sorveglianza del sincronismo.
● Un filtro per la soppressione di segnali di breve durata, ad es. impulsi di test.
Tempo di tolleranza per la sorveglianza del sincronismo
Il convertitore verifica se su entrambi gli ingressi i segnali assumono sempre lo stesso stato
(high o low).
Nei sensori elettromeccanici, ad es. pulsanti di arresto di emergenza o interruttori delle
porte, i contatti del sensore non commutano mai simultaneamente e quindi sono per breve
tempo incoerenti (discrepanza). Una discrepanza prolungata è indice di un errore di
interconnessione di un ingresso fail-safe, ad es. la rottura di un conduttore.
Il convertitore tollera discrepanze di breve durata con l'impostazione corrispondente.
Il tempo di tolleranza non prolunga il tempo di reazione del convertitore. Il convertitore
seleziona la funzione di sicurezza non appena uno dei due segnali F-DI cambia il suo stato
da high a low.
Figura 8-26
Confronto tra tolleranza e discrepanza
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
191
Impostazione delle funzioni
8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO)
Filtro per la soppressione di segnali di breve durata
Normalmente il convertitore reagisce subito alle variazioni del segnale degli ingressi failsafe. Questo comportamento è indesiderato nei seguenti casi:
● Se si collega un ingresso fail-safe del convertitore con un sensore elettromeccanico, il
rimbalzo dei contatti può causare variazioni del segnale alle quali il convertitore reagisce.
● Alcuni controller testano le loro uscite fail-safe con "test a pattern di bit" (test
acceso/spento) per poter riconoscere un errore di cortocircuito o cortocircuito trasversale.
Se si collega un ingresso fail-safe del convertitore a un'uscita fail-safe di un controller, il
convertitore reagirà a questi segnali di test.
Una variazione del segnale all'interno di un test a pattern di bit dura generalmente:
– Test acceso: 1 ms
– Test spento: 4 ms
Se l'ingresso fail-safe rileva troppe variazioni del segnale in un determinato lasso di tempo, il
convertitore reagirà riportando un'anomalia.
Figura 8-27
Reazione del convertitore ad un test a pattern di bit
Un filtro di segnale impostabile nel convertitore elimina le brevi variazioni del segnale
causate da test a pattern di bit o rimbalzo dei contatti.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
192
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO)
Il filtro prolunga il tempo di reazione del convertitore. Il convertitore seleziona la funzione di
sicurezza solo dopo che è trascorso il tempo di antirimbalzo.
Figura 8-28
Filtro per la soppressione di brevi variazioni del segnale
Parametri
Descrizione
p9650
Tempo di tolleranza per la commutazione F-DI (impostazione di fabbrica: 500 ms)
Tempo di tolleranza per la commutazione dell'ingresso digitale fail-safe per le funzioni
di base.
p9651
Tempo di antirimbalzo STO (impostazione di fabbrica: 1 ms)
Tempo di antirimbalzo dell'ingresso digitale fail-safe per le funzioni di base.
Tempi di antirimbalzo per funzioni standard e funzioni di sicurezza
Il tempo di antirimbalzo p0724 per ingressi digitali "standard" non influisce in alcun modo sui
segnali degli ingressi fail-safe. Lo stesso vale per l'inverso: il tempo di antirimbalzo F-DI non
influisce sui segnali degli ingressi "standard".
Quando si utilizza un ingresso come ingresso standard, impostare il tempo di antirimbalzo
tramite il parametro p0724 .
Quando si utilizza un ingresso come ingresso fail-safe, impostare il tempo di antirimbalzo
come descritto sopra.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
193
Impostazione delle funzioni
8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO)
8.8.3.6
Impostazione della dinamizzazione forzata
Procedura
Per impostare la dinamizzazione forzata delle funzioni di base, procedere nel modo
seguente:
1. Selezionare le impostazioni avanzate di STO.
2. Impostare il tempo di sorveglianza a un valore adeguato per l'applicazione.
3. Con questo segnale il convertitore informa che è necessaria una dinamizzazione forzata.
Interconnettere questo segnale, ad es. con un'uscita digitale a scelta.
È stata impostata la dinamizzazione forzata delle funzioni di base.
Descrizione della dinamizzazione forzata
Per garantire la conformità ai requisiti previsti dalle norme ISO 13849-1 e IEC 61508 in
materia di rilevamento tempestivo degli errori, è necessario verificare il corretto
funzionamento dei circuiti di commutazione di sicurezza del convertitore a intervalli regolari
(almeno una volta all'anno).
Dinamizzazione forzata delle funzioni di base
La dinamizzazione forzata delle funzioni di base è l'autotest regolarmente eseguito dal
convertitore nel quale vengono verificati i circuiti di commutazione per la disinserzione della
coppia. Se si utilizza Safe Brake Relay, durante la dinamizzazione forzata il convertitore
verifica anche i circuiti di commutazione di questo modulo opzionale.
Il convertitore esegue una dinamizzazione forzata nelle seguenti condizioni:
● Ogni volta che si collega la tensione di alimentazione.
● Ogni volta che viene selezionata la funzione STO.
Il convertitore sorveglia la dinamizzazione forzata a intervalli regolari.
Figura 8-29
Avvio e sorveglianza della dinamizzazione forzata
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
194
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO)
Parametri
Descrizione
p9659
Timer dinamizzazione forzata (impostazione di fabbrica: 8 h)
Tempo di sorveglianza per la dinamizzazione forzata.
r9660
Tempo residuo dinamizzazione forzata
Indicazione del tempo residuo prima dell'esecuzione della dinamizzazione e test dei
circuiti di disinserzione Safety.
r9773.31
Segnale 1: dinamizzazione forzata richiesta
Segnale per il controllore sovraordinato.
Tempistica della dinamizzazione forzata
Con l'avviso A01699 è necessario avviare la dinamizzazione forzata alla successiva
occasione. Questi avvisi non pregiudicano il funzionamento della macchina.
● Disinserire il motore.
● Selezionare la funzione STO o disinserire temporaneamente la tensione di alimentazione
del convertitore e quindi reinserirla.
Esempi di tempistiche di dinamizzazione forzata:
● Con gli azionamenti in stato di arresto dopo l'attivazione dell'impianto.
● All'apertura della porta di protezione.
● A intervalli di tempo prefissati (ad es. a cadenza di 8 ore).
● Nel funzionamento automatico, in funzione del tempo e dell'evento.
8.8.3.7
Attiva impostazioni
Attiva impostazioni
Procedura
Per attivare le impopstazioni delle funzioni di sicurezza, procedere nel seguente modo:
1. Selezionare il pulsante "Copia parametri" per creare una copia ridondante delle
impostazioni nel convertitore.
2. Selezionare il pulsante "Attiva impostazioni".
3. Se la password è quella impostata in fabbrica viene richiesto di modificarla.
Se si imposta una password non consentita, viene mantenuta la password precedente.
4. Confermare la richiesta di salvataggio delle impostazioni definite (copia da RAM a ROM).
5. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
6. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore.
7. Reinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
Le impostazioni sono ora attive.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
195
Impostazione delle funzioni
8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO)
8.8.3.8
Parametri
Descrizione
p9700 = 57 hex
Funzione di copia SI (impostazione di fabbrica: 0)
Avviare il parametro Funzione di copia SI.
p9701 = AC hex
Conferma di modifica dati (impostazione di fabbrica: 0)Confermare la modifica
dei dati nel complesso.
p0010 = 0
Filtro parametri per messa in servizio azionamento
0: Pronto
p9761
Immissione password (impostazione di fabbrica: 0000 hex)
Le password ammesse sono comprese nell'intervallo 1 … FFFF FFFF.
p9762
Nuova password
p9763
Conferma password
Controllo dell'assegnazione degli ingressi digitali
Controllo dell'assegnazione degli ingressi digitali
Se si comandano le funzioni di sicurezza nel convertitore tramite ingressi digitali, occorre
verificare se questi ingressi digitali sono impostati con altre funzioni.
Figura 8-30
Esempio: Assegnazione di STO agli ingressi digitali DI 4 e DI 5
L'assegnazione agli ingressi digitali di una funzione di sicurezza e al contempo di una
funzione "standard" può causare un comportamento imprevisto dell'azionamento.
Procedura
Per controllare l'assegnazione degli ingressi digitali, procedere nel seguente modo:
1. In STARTER selezionare la maschera per i morsetti degli ingressi digitali.
2. Rimuovere tutte le interconnessioni dei segnali degli ingressi digitali che si utilizzano
come ingresso fail-safe F-DI:
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
196
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO)
Figura 8-31
Rimozione della preimpostazione degli ingressi digitali DI 4 e DI 5
3. Se si utilizza la commutazione del set di dati CDS, è necessario cancellare
l'assegnazione di più funzioni agli ingressi digitali per tutti i CDS.
Si è garantito che gli ingressi fail-safe delle funzioni di sicurezza non comandano altre
funzioni nel convertitore.
8.8.3.9
Collaudo - dopo la conclusione della messa in servizio
Perché è necessario un collaudo?
La direttiva macchine CE e la norma ISO 13849-1 richiedono quanto segue:
● Dopo la messa in servizio è necessario controllare le funzioni della macchina rilevanti per
la sicurezza e dei componenti della macchina.
→ Test di collaudo.
● Occorre redigere un "certificato di collaudo" dal quale emergano i risultati della prova.
→ Documentazione.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
197
Impostazione delle funzioni
8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO)
Test di collaudo
Il test di collaudo si articola in due parti:
● Verifica che le funzioni di sicurezza siano impostate correttamente nel convertitore:
– La regolazione del numero di giri è in grado di gestire i casi applicativi progettati nella
macchina?
– Le impostazioni di interfacce, tempi e sorveglianze sono adatte alla progettazione
della macchina?
● Verifica che le funzioni rilevanti ai fini della sicurezza si attivino correttamente nella
macchina o nell'impianto.
Questa parte del test di collaudo va oltre il test di collaudo del convertitore:
– Tutti i dispositivi di sicurezza, come ad es. sorveglianze delle porte di protezione,
barriere ottiche, interruttori di emergenza e finecorsa, sono collegati e pronti al
funzionamento?
– Il controllore sovraordinato reagisce correttamente alle risposte rilevanti ai fini della
sicurezza da parte del convertitore?
– Le impostazioni del convertitore sono compatibili con la funzione rilevante ai fini della
sicurezza progettata nella macchina?
Documentazione
La documentazione è composta dalle parti seguenti:
● Descrizione dei componenti e delle funzioni rilevanti per la sicurezza della macchina o
dell'impianto.
● Registrazione dei risultati del test di collaudo.
● Registrazione delle impostazioni delle funzioni di sicurezza.
● Controfirma della documentazione.
Persone autorizzate
Per persone autorizzate si intendono persone scelte dal costruttore della macchina che per
la loro formazione tecnica e la conoscenza delle funzioni di sicurezza sono in grado di
eseguire il collaudo in modo adeguato.
Collaudo completo
Il collaudo completo delle funzioni di sicurezza include quanto segue:
1. Test di collaudo
– Controllo delle funzioni di sicurezza nella macchina o nell'impianto
2. Documentazione
– Descrizione dei componenti e delle funzioni rilevanti per la sicurezza della macchina o
dell'impianto
– Registrazione delle impostazioni delle funzioni di sicurezza
– Controfirma della documentazione
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
198
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO)
Collaudo ridotto
Un collaudo completo è necessario solo dopo la prima messa in servizio. Se si ampliano le
funzioni di sicurezza è sufficiente un collaudo ridotto.
● Il collaudo ridotto è necessario solo in caso di sostituzione, update o ampliamento
funzionale delle parte modificate della macchina.
● Il test di collaudo è richiesto unicamente per le funzioni di sicurezza che vengono
utilizzate.
Tabella 8- 38 Collaudo ridotto con ampliamento delle funzioni
Misure
Sostituzione della Control Unit.
Collaudo
Test di collaudo
Documentazione
No.
•
Verificare solo il senso di
rotazione del motore.
Integrazione dei dati del convertitore
•
Registrazione di nuove checksum
•
Controfirma
Sostituzione del Power Module.
Integrazione della versione dell'hardware nei
dati del convertitore
Sostituzione del motore.
Nessuna modifica.
Sostituzione del riduttore.
Sostituzione di una periferica rilevante per No.
la sicurezza (ad es. interruttore di arresto Verificare solo il comando
di emergenza).
delle funzioni di sicurezza
che sono influenzate dai
componenti sostituiti.
Nessuna modifica.
Update del firmware del convertitore.
•
Integrazione della versione del firmware nei
dati del convertitore
•
Registrazione di nuove checksum
•
Controfirma.
Sì.
•
Verificare solo le funzioni di
sicurezza del nuovo
azionamento.
Integrazione della panoramica della
macchina
•
Integrazione dei dati del convertitore
•
Integrazione della tabella delle funzioni
•
Integrazione dei valori limite
•
Registrazione di nuove checksum
•
Controfirma
Ampliamento delle funzioni della
macchina (azionamento aggiuntivo).
Trasmissione delle impostazioni del
convertitore ad altre macchine identiche
tramite la messa in servizio di serie.
No.
No.
•
Verificare solo il comando di
tutte le funzioni di
•
sicurezza.
•
Integrazione della descrizione della
macchina
Controllo delle checksum
Controllo delle versioni del firmware
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
199
Impostazione delle funzioni
8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO)
Documenti per la prova di collaudo
STARTER mette a disposizione una serie di documenti che contengono le raccomandazioni
relative al collaudo delle funzioni di sicurezza.
Procedura
Procedere nel modo seguente per creare con STARTER la documentazione di collaudo
dell'azionamento:
1. In STARTER selezionare "Crea documentazione di collaudo":
STARTER contiene i seguenti modelli in lingua tedesca e inglese.
2. Scegliere il modello adatto e creare un registro per ogni azionamento della propria
macchina o impianto:
– Modello per la documentazione di macchina:
de_G120x_Dokumentation_Maschine: modello tedesco.
en_G120x_Documentation_machine: modello inglese.
– Protocollo delle impostazioni per le funzioni di base a partire dalla versione firmware
V4.4
de_G120x_Basicc_V4.4…: protocollo tedesco.
en_G120x_Basic_V4.4…: protocollo inglese.
3. Caricare i protocolli creati per l'archiviazione e la documentazione della macchina per la
successiva elaborazione:
4. Archiviare i protocolli e la documentazione della macchina.
I documenti per il collaudo delle funzioni di sicurezza sono stati creati.
I protocolli e la documentazione della macchina sono anche disponibili nella sezione:
Documentazione per la prova di collaudo di funzioni fail-safe (Pagina 302).
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
200
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO)
Test di collaudo consigliato
Le descrizioni seguenti relative al test di collaudo sono raccomandazioni che chiariscono il
principio del collaudo. È consentito discostarsi da queste raccomandazioni, a patto che al
termine della messa in servizio si verifichino i seguenti punti:
● Assegnazione corretta delle interfacce di ogni convertitore con funzione di sicurezza:
– Ingressi fail-safe
– Indirizzi PROFIsafe
● Impostazione corretta della funzione di sicurezza STO.
Nota
Eseguire un test di collaudo con la massima velocità e accelerazione possibile per
verificare i percorsi e i tempi di frenatura massimi previsti.
Nota
Avvisi non critici
Gli avvisi seguenti si presentano dopo ogni avvio del sistema e non sono critici per il
collaudo:
• A01697
• A01796
Figura 8-32
Test di collaudo per STO (funzioni di base)
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
201
Impostazione delle funzioni
8.8 Funzione failsafe Coppia disinserita in sicurezza (STO)
Procedura
Per eseguire il test di collaudo della funzione STO nell'ambito delle funzioni di base,
procedere nel modo seguente:
Stato
1.
2.
3.
Il convertitore è pronto per il funzionamento.
•
Il convertitore non segnala anomalie o avvisi relativi alle funzioni di sicurezza
(r0945[0…7], r2122[0…7]).
•
STO non è attivo (r9773.1 = 0).
Accendere il motore
2.1.
Impostare un valore di riferimento del numero di giri ≠ 0.
2.2.
Inserire il motore (comando ON).
2.3.
Verificare che giri il motore previsto.
Selezionare STO
3.1.
Selezionare STO mentre il motore sta girando
Testare ogni comando configurato, ad es. tramite gli ingressi digitali e
PROFIsafe.
3.2.
Verificare quanto segue:
per il comando tramite PROFIsafe
4.
per comando tramite morsetto
Il convertitore segnala:
"Selezione STO tramite morsetto"
(r9772.17 = 1).
•
Il convertitore segnala:
"Selezione STO tramite
PROFIsafe" (r9772.20 = 1).
•
Se non è presente un freno meccanico, il motore si arresta gradualmente.
Un freno meccanico frena il motore e lo mantiene nello stato di fermo.
•
Il convertitore non segnala anomalie o avvisi relativi alle funzioni di
sicurezza (r0945[0…7], r2122[0…7]).
•
Il convertitore segnala:
"STO selezionata" (r9773.0 = 1).
"STO è attivo" (r9773.1 = 1).
•
Deselezionare STO
4.1.
Deselezionare STO.
4.2.
Verificare quanto segue:
•
STO non è attivo (r9773.1 = 0).
•
Il convertitore non segnala anomalie o avvisi relativi alle funzioni di
sicurezza (r0945[0…7], r2122[0…7]).
Il test di collaudo della funzione STO è stato eseguito.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
202
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Impostazione delle funzioni
8.9 Commutazione tra impostazioni diverse
8.9
Commutazione tra impostazioni diverse
Per alcune applicazioni sono necessarie diverse impostazioni del convertitore.
Esempio:
Si utilizzano più motori su un solo convertitore. A seconda del motore utilizzato, il
convertitore deve funzionare con i dati motore corretti e con il generatore di rampa adeguato.
Set di dati dell'azionamento (Drive Data Set, DDS)
È possibile impostare in modo diverso alcune funzioni del convertitore e commutare tra le
varie impostazioni.
I relativi parametri sono indicizzati (indice 0, 1, 2 o 3). I comandi di controllo consentono di
selezionare uno dei quattro indici, quindi una delle quattro impostazioni memorizzate.
Le impostazioni nel convertitore che hanno lo stesso indice sono definite set di dati
dell'azionamento.
Figura 8-33
Commutazione tra impostazioni diverse con set di dati dell'azionamento (DDS)
Il parametro p0180 consente di specificare il numero dei set di dati di azionamento (1 … 4).
Tabella 8- 39 Selezione del numero di set di dati azionamento
Parametri
Descrizione
p0010 = 15
Messa in serviz. azion.: Set di dati
p0180
Numero di set di dati dell'azionamento (impostazione di fabbrica: 1)
p0010 = 0
Messa in serviz. azion.: Pronto
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
203
Impostazione delle funzioni
8.9 Commutazione tra impostazioni diverse
Tabella 8- 40 Parametri per la commutazione dei set di dati dell'azionamento:
Parametri
Descrizione
p0820
Selezione set di dati dell'azionamento DDS bit 0
p0821
Selezione set di dati dell'azionamento DDS bit 1
p0826
Commutazione motore, numero motore
Ad ogni set di dati dell'azionamento è assegnato un numero motore:
p0826[0] = numero motore per il set di dati dell'azionamento 0.
…
p0826[3] = numero motore per il set di dati dell'azionamento 3.
Se si utilizzano set di dati dell'azionamento diversi con lo stesso motore, in ogni
indice del parametro p0826 si deve immettere lo stesso numero motore. In questo
caso si possono commutare i set di dati dell'azionamento anche durante il
funzionamento.
Se si utilizzano motori diversi su un convertitore, occorre numerare i motori nel
parametro p0826. In questo caso è possibile commutare i set di dati dell'azionamento
solo nello stato "Pronto al funzionamento" con il motore disinserito. Il tempo di
commutazione è di circa 50 ms.
r0051
Visualizzazione del numero del set di dati azionamento attivo attuale
Per una panoramica dei parametri che fanno parte dei set di dati dell'azionamento e che
possono essere commutati, vedere il Manuale delle liste.
Tabella 8- 41 Parametri per la copia dei set di dati di azionamento
Parametri
Descrizione
p0819[0]
Set dati azionamento sorgente
p0819[1]
Set dati azionamento destinazione
p0819[2] = 1
Avvio processo di copia
Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e nello schema logico 8565 del
Manuale delle liste.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
204
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9
Salvataggio esterno dei dati
Dopo la messa in servizio le impostazioni sono memorizzate nel convertitore in modo
protetto contro le interruzioni di rete.
Si consiglia inoltre di salvare le impostazioni dei parametri su un supporto di
memorizzazione esterno al convertitore. In caso di guasto del convertitore, questo
accorgimento evita la perdita delle impostazioni definite (vedere anche Sostituzione della
Control Unit con funzione di sicurezza abilitata (Pagina 229)).
Sono disponibili i seguenti supporti per la memorizzazione delle impostazioni definite:
● Scheda di memoria
● PC/PG
● Operator Panel
ATTENZIONE
Backup dei dati tramite Operator Panel in caso di collegamento USB con il PG/PC non
possibile
Se il convertitore è collegato a un PG/PC tramite un cavo USB, non è possibile salvare i
dati sulla MMC tramite l'Operator Panel.
Per poter salvare i dati sulla MMC tramite un Operator Panel, è necessario rimuovere il
collegamento USB tra il PG/PC e il convertitore.
Esecuzione della messa in servizio di serie
Una messa in servizio di serie è la messa in servizio di più azionamenti identici.
Procedura
Per eseguire una messa in servizio di serie, procedere nel seguente modo:
1. Mettere in servizio il primo convertitore.
2. Salvare le impostazioni del primo convertitore su un supporto di memorizzazione esterno.
3. Trasferire le impostazioni del primo convertitore a un secondo convertitore tramite il
supporto di memorizzazione.
Nota
La Control Unit su cui vengono trasferite le impostazioni deve avere lo stesso numero di
ordinazione e la stessa versione o una versione successiva del firmware della Control
Unit sorgente.
La messa in servizio di serie è stata eseguita.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
205
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni tramite scheda di memoria
9.1
Salvataggio e trasferimento delle impostazioni tramite scheda di
memoria
Quali schede di memoria si consigliano?
Si consiglia di utilizzare una delle schede di memoria con i seguenti numeri di ordinazione:
● MMC (numero di ordinazione 6SL3254-0AM00-0AA0)
● SD (numero di ordinazione 6ES7954-8LB01-0AA0)
Utilizzo di schede di memoria di altri costruttori
Se si desidera utilizzare una diversa scheda di memoria SD o MMC, occorre formattarla nel
seguente modo:
● MMC: Formato FAT 16
– Inserire la scheda in un apposito lettore del PC.
– Comando per la formattazione:
format x: /fs:fat (x: identificativo di unità della scheda di memoria sul PC)
● SD: Formato FAT 32
– Inserire la scheda in un apposito lettore del PC.
– Comando per la formattazione:
format x: /fs:fat32 (x: identificativo di unità della scheda di memoria sul PC).
Nota
Funzionalità limitate con schede di memoria di altri costruttori
Le schede di memoria di altri costruttori non supportano sempre tutte le funzioni (ad
es. il download). L'impiego di schede di memoria di questo tipo avviene a proprio
rischio.
9.1.1
Salvataggio delle impostazioni sulla scheda di memoria
Si consiglia di installare la scheda di memoria prima di inserire il convertitore per la prima
volta. Il convertitore a questo punto verifica automaticamente che le impostazioni effettive
dei parametri vengano salvate sia sul convertitore che sulla scheda di memoria.
Il lettore della scheda di memoria si trova sul lato posteriore della Control Unit, in alto a
destra. Inserire la scheda prima di collegare tra di loro la Control Unit e il Power Module. Una
volta che la Control Unit e il Power Module sono assemblati, la scheda di memoria non può
essere rimossa senza separare la Control Unit dal Power Module.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
206
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni tramite scheda di memoria
Figura 9-1
Inserimento della scheda di memoria nella Control Unit
La sezione che segue spiega come salvare le impostazioni dei parametri del convertitore
sulla scheda di memoria.
Per trasferire le impostazioni dei parametri dal convertitore a una scheda di memoria
(upload) esistono due possibilità:
Upload automatico
L'alimentazione di corrente del convertitore è stata disinserita.
1. Inserire una scheda di memoria vuota nella Control Unit.
2. Installare la Control Unit sul Power Module. Verificare che le guarnizioni si trovino nella
posizione corretta e applicare la coppia di serraggio adeguata (2,0 Nm) per garantire il
grado di protezione IP del convertitore.
3. Collegare l'alimentazione esterna a 24 V alla Control Unit.
Una volta che la Control Unit è inserita, il convertitore copia tutti i parametri modificati sulla
scheda di memoria.
Nota
Se la scheda di memoria non è vuota e contiene già le impostazioni dei parametri, il
convertitore acquisisce i dati contenuti nella scheda. Le impostazioni precedenti del
convertitore verranno cancellate.
Upload manuale
Se non si vuole inserire la Control Unit o se la scheda di memoria non è vuota, per trasferire
le impostazioni dei parametri sulla scheda di memoria procedere nel seguente modo:
1. L'alimentazione di corrente della Control Unit fornita dall'alimentatore esterno da 24 V
resta inserita.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
207
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni tramite scheda di memoria
2. Accertarsi che l'applicazione comandata dal controllore si trovi in uno stato sicuro.
3. Rimuovere la Control Unit dal Power Module.
4. Inserire la scheda di memoria nel lettore di schede di memoria.
5. Installare la Control Unit sul Power Module. Verificare che le guarnizioni si trovino nella
posizione corretta e applicare la coppia di serraggio adeguata (2,0 Nm) per garantire il
grado di protezione IP del convertitore.
Procedura con STARTER
Per salvare automaticamente le impostazioni su una scheda di memoria, procedere nel
seguente modo:
1. Passare online con STARTER e selezionare nell'azionamento "Drive Navigator".
2. Selezionare il pulsante "Messa in servizio".
3. Selezionare il pulsante per il trasferimento delle impostazioni alla scheda di memoria.
4. Selezionare le impostazioni come illustrato nella figura e avviare il salvataggio dei dati.
5. Chiudere le maschere.
Le impostazioni della scheda di memoria sono state salvate manualmente.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
208
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni tramite scheda di memoria
9.1.2
Trasferimento delle impostazioni dalla scheda di memoria
Per trasferire le impostazioni dei parametri da una scheda di memoria al convertitore
(download) esistono due possibilità:
Download automatico
L'alimentazione di corrente esterna della Control Unit è stata separata.
1. Rimuovere la Control Unit dal Power Module.
2. Inserire la scheda di memoria con le impostazioni dei parametri nella Control Unit.
3. Installare la Control Unit sul Power Module. Verificare che le guarnizioni si trovino nella
posizione corretta e applicare la coppia di serraggio adeguata (2,0 Nm) per garantire il
grado di protezione IP del convertitore.
4. Collegare l'alimentazione esterna a 24 V alla Control Unit.
Se i dati dei parametri presenti sulla scheda di memoria sono validi, il convertitore carica
automaticamente i dati dei parametri nella sua memoria interna.
Procedura: trasferimento manuale dei dati da una scheda di memoria
• L'alimentazione di tensione del convertitore è inserita.
• Inserire una scheda di memoria nel convertitore.
Procedura con STARTER
Per trasferire manualmente le impostazioni da una scheda di memoria, procedere nel
seguente modo:
1. Passare online con STARTER e selezionare nell'azionamento "Drive Navigator".
2. Selezionare il pulsante "Messa in servizio".
3. Selezionare il pulsante per il trasferimento dei dati dalla scheda di memoria al
convertitore.
4. Selezionare le impostazioni come illustrato nella figura e avviare il salvataggio dei dati.
5. Chiudere le maschere.
6. Andare offline con STARTER.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
209
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni tramite scheda di memoria
7. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
8. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Inserire di nuovo la tensione di
alimentazione del convertitore. Le impostazioni diventano attive solo dopo questo Power
On Reset.
Le impostazioni sono state trasferite manualmente dalla scheda di memoria.
9.1.3
Rimozione sicura scheda di memoria
CAUTELA
Il file system della scheda di memoria può venire danneggiato se si rimuove la scheda di
memoria con il convertitore inserito senza utilizzare la funzione per la "rimozione sicura".
Per rimuovere in modo sicuro la scheda di memoria dalla Control Unit, procedere nel
seguente modo con STARTER o con l'IOP:
1. Impostare P9400 a 2.
2. Verificare il valore del parametro P9400.
3. Se P9400 = 3, si può rimuovere la scheda di memoria in modo sicuro.
4. Rimuovere la Control Unit dal Power Module.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
210
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni tramite scheda di memoria
5. Rimuovere la scheda di memoria.
6. Reinstallare la Control Unit sul Power Module.
Procedura con STARTER
Per rimuovere la scheda di memoria in modo sicuro, procedere nel modo seguente:
1. Selezionare in Drive Navigator le seguenti maschere:
2. Fare clic sul pulsante per una rimozione sicura della scheda di memoria.
3. Dopo la visualizzazione del messaggio corrispondente è possibile rimuovere la scheda di
memoria dal convertitore.
La scheda di memoria è stata rimossa in modo sicuro.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
211
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.2 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni tramite STARTER
9.2
Salvataggio e trasferimento delle impostazioni tramite STARTER
Con la tensione di alimentazione
inserita è possibile trasferire le
impostazioni del convertitore in un PG
o in un PC o viceversa acquisire i dati
del PG/PC nel convertitore.
Il presupposto è che il tool di messa in
servizio STARTER sia stato installato
sul PG/PC utilizzato.
Per maggiori informazioni su STARTER vedere la sezione: Tool per la messa in servizio
(Pagina 21).
Convertitore → PC/PG
Procedura
Per salvare le impostazioni, procedere nel seguente modo:
1. Andare online con STARTER :
.
.
2. Selezionare il pulsante "Carica progetto nel PG":
3. Per salvare i dati nel PG selezionare il pulsante:
4. Andare offline con STARTER :
.
.
Le impostazioni sono state salvate.
Procedura PC/PG → convertitore
La procedura dipende dal fatto che vengano trasferite o meno anche le impostazioni delle
funzioni di sicurezza.
Convertitore senza funzioni di sicurezza:
● Andare online con STARTER :
.
● Selezionare il pulsante "Carica progetto nel sistema di destinazione":
.
● Per salvare i dati nel convertitore fare clic sul pulsante "Copia da RAM a ROM":
● Andare offline con STARTER :
.
.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
212
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.2 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni tramite STARTER
Convertitore con funzioni di sicurezza:
●
① Andare online con STARTER :
●
② Selezionare il pulsante "Carica progetto nel sistema di destinazione":
●
③ Richiamare la maschera STARTER per le funzioni di sicurezza.
.
.
① Copiare i parametri delle funzioni di sicurezza.
● ② Attivare le impostazioni.
●
● Per salvare i dati nel convertitore fare clic sul pulsante "Copia da RAM a ROM":
● Andare offline con STARTER :
.
.
● Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
● Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Inserire di nuovo la tensione di
alimentazione del convertitore. Le impostazioni diventano attive solo dopo questo Power
On Reset.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
213
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.3 Altre possibilità di salvataggio delle impostazioni
9.3
Altre possibilità di salvataggio delle impostazioni
Descrizione
Oltre all'impostazione standard, la memoria interna del convertitore dispone di tre altre
impostazioni per la sicurezza.
Sulla scheda di memoria è possibile salvare altre 99 impostazioni oltre a quella standard del
convertitore.
Ulteriori informazioni sono disponibili in Internet: Possibilità di salvataggio
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/43512514).
Tabella 9- 1
Salvataggio delle impostazioni nel convertitore
Parametri
Descrizione
p0970
Ripristino dei parametri dell'azionamento
Caricare l'impostazione salvata (numero 10, 11 o 12). Caricando un'impostazione si
sovrascrive l'impostazione attuale.
p0971
Salvataggio parametri
Salvare l'impostazione (10, 11 o 12).
Tabella 9- 2
Salvataggio delle impostazioni aggiuntive sulla scheda di memoria
Parametri
Descrizione
p0802
Trasferimento dei dati, scheda di memoria come sorgente/destinazione (impostazione
di fabbrica: 0)
Impostazione standard: p802 = 0
Altre impostazioni: p802 = 1 … 99
p0803
Trasferimento dei dati, memoria dell'apparecchio come sorgente/destinazione
(impostazione di fabbrica: 0)
Impostazione standard: p803 = 0
Altre impostazioni: p803 = 10, 11 o 12
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
214
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.4 Protezione in scrittura e protezione know-how
9.4
Protezione in scrittura e protezione know-how
Il convertitore offre la possibilità di proteggere le impostazioni di progettazione definite da
modifiche o copie.
Per farlo sono disponibili i metodi di protezione in scrittura e protezione del know-how.
Protezione in scrittura - Panoramica
La protezione in scrittura serve anzitutto ad impedire che le impostazioni del convertitore
vengano modificate inavvertitamente. Per la protezione in scrittura non è necessaria una
password; le impostazioni non sono codificate.
Sono escluse dalla protezione in scrittura le seguenti funzioni:
● Attivazione/disattivazione della protezione in scrittura (p7761)
● Modifica del livello di accesso (p0003)
● Salvataggio parametri (p0971)
● Rimozione sicura della scheda di memoria (p9400)
● Accesso ai parametri Service (p3950) - solo per il personale dell'assistenza, tramite
immissione di una password
● Ripristino delle impostazioni di fabbrica
● Upload
● Conferma di segnalazioni e anomalie
● Commutazione al pannello di comando
● Trace
● Generatore di funzioni
● Funzioni di misura
● Lettura del buffer di diagnostica
I singoli parametri esclusi dalla protezione in scrittura sono riportati nel Manuale delle liste, al
capitolo "Parametri per la protezione in scrittura e la protezione know-how".
Protezione know-how - Panoramica
La protezione know-how consente, ad es., al costruttore di una macchina di codificare il suo
know-how di progettazione e di proteggerlo in tal modo dal rischio di modifiche o
riproduzioni.
La protezione know-how è disponibile nelle seguenti varianti:
● Protezione know-how senza protezione contro la copia (possibile con o senza scheda di
memoria)
● Protezione know-how con protezione contro la copia (possibile solo con scheda di
memoria Siemens)
Per la protezione know-how è richiesta l'immissione di una password.
Con la protezione know-how attiva le finestre di dialogo di STARTER sono bloccate. Nella
Lista esperti di STARTER è possibile visualizzare solo i parametri di supervisione.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
215
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.4 Protezione in scrittura e protezione know-how
Azioni possibili anche con la protezione know-how attiva
● Ripristino delle impostazioni di fabbrica
● Conferma delle segnalazioni
● Visualizzazione dei messaggi
● Visualizzazione della cronologia allarmi
● Lettura del buffer di diagnostica
● Commutazione al pannello di comando (funzionalità completa del pannello di comando:
assunzione della priorità di comando, tutti i pulsanti e i parametri di impostazione)
● Upload (solo parametri accessibili nonostante la protezione know-how)
Azioni non possibili con la protezione know-how attiva
● Download
● Esportazione/importazione
● Trace
● Generatore di funzioni
● Funzioni di misura
● Impostazione automatica del regolatore
● Misura da fermo/rotante
● Cancellazione della cronologia allarmi
I singoli parametri esclusi dalla protezione know-how sono riportati nel Manuale delle liste, al
capitolo "Parametri per la protezione in scrittura e la protezione know-how".
9.4.1
Protezione in scrittura
Impostazione della protezione in scrittura
Presupposto
Per poter impostare la protezione in scrittura è necessario che il convertitore sia collegato
online con STARTER.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
216
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.4 Protezione in scrittura e protezione know-how
Attivazione e disattivazione della protezione in scrittura
Procedura
Per attivare o disattivare la protezione in scrittura, procedere nel seguente modo:
1. Selezionare il convertitore nel
progetto STARTER premendo
il tasto sinistro del mouse.
2. Aprire con il tasto destro del
mouse il menu contestuale.
3. Attivare la protezione in
scrittura.
La procedura di disattivazione
è analoga.
Perché l'impostazione sia
definita in modo permanente
è necessario selezionare
"Copia da RAM a ROM" .
Diversamente le impostazioni definite andrebbero perse con lo spegnimento del convertitore.
È stata attivata o disattivata la protezione in scrittura.
Particolarità nel ripristino alle impostazioni di fabbrica
Se con la protezione in scrittura attiva si seleziona "Ripristino delle impostazioni di fabbrica"
con il pulsante
, viene visualizzata la seguente richiesta di conferma.
La richiesta di conferma non compare se si seleziona un percorso diverso per il ripristino
delle impostazioni di fabbrica, ad es. tramite la Lista esperti.
Nota
Particolarità con CAN, BACnet e MODBUS
In questi sistemi di bus i parametri nell'impostazione di fabbrica sono modificabili nonostante
la protezione in scrittura attiva. Perché la protezione in scrittura sia efficace anche
nell'accesso tramite questi bus di campo, è necessario impostare inoltre p7762 = 1.
Questa impostazione è possibile tramite la Lista esperti.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
217
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.4 Protezione in scrittura e protezione know-how
9.4.2
Protezione know-how
Nel funzionamento del convertitore con protezione know-how rispettare le seguenti
avvertenze
Nota
Supporto da parte dell'assistenza tecnica in caso di protezione know-how attiva
Se la protezione know-how è attiva, il supporto da parte dell'assistenza tecnica è possibile
solo previo consenso del costruttore della macchina.
La protezione know-how può essere attivata solo online
Dopo aver creato un progetto offline sul proprio computer, occorre caricarlo nel convertitore
e andare online. Solo successivamente è possibile attivare la protezione know-how.
Non si può attivare la protezione know-how nel progetto presente sul computer.
Protezione know-how con protezione contro la copia solo con scheda di memoria Siemens
Per la den "Protezione know-how con protezione contro la copia" deve essere inserita una
scheda di memoria Siemens.
Se si tenta di attivare la "Protezione know-how con protezione contro la copia" senza scheda
di memoria o con un'altra scheda di memoria, compare il messaggio "Impossibile attivare la
protezione know-how per l'apparecchio di azionamento".
Verifica della password per la protezione know-how e le impostazioni della lingua di
Windows
Tenere presente che una modifica delle impostazioni della lingua di Windows dopo
l'attivazione della protezione know-how può causare anomalie durante la successiva verifica
della password. Pertanto, si consiglia di utilizzare per la password esclusivamente caratteri
ASCII.
Messa in servizio del convertitore con protezione know-how
Procedura
Per mettere in servizio il convertitore con protezione know-how, procedere nel seguente
modo:
1. Mettere in servizio il convertitore
2. Creare la Lista eccezioni (Pagina 221)
3. Attivare la Protezione know-how (Pagina 219)
4. Salvare le impostazioni nel convertitore copiandole dalla RAM alla ROM con
o tramite
p0971 = 1.
5. Salvare il progetto sul PC/PG con
. Eventualmente salvare altri dati riferiti al progetto
(tipo di macchina, password, ecc.) che sono necessari per il supporto del cliente finale.
È stato messo in servizio il convertitore con la protezione know-how.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
218
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.4 Protezione in scrittura e protezione know-how
9.4.2.1
Impostazioni per la protezione know-how
Attivazione della protezione know-how
Procedura
Per attivare la protezione know-how, procedere nel seguente modo:
1. Selezionare il convertitore nel progetto STARTER e "Protezione know-how apparecchio
di azionamento/Attivazione …" nel menu contestuale (vedere anche Protezione in
scrittura (Pagina 216)).
2. Immettere la password e confermare con OK.
La password deve comprendere almeno un carattere e non può superare i 30 caratteri.
Sono consentiti tutti i caratteri.
3. In questa maschera è selezionato in modo predefinito "Copia da RAM a ROM". In questo
modo si è certi che le impostazioni vengano salvate in modo permanente.
Se l'opzione "Copia da RAM a ROM" non è selezionata, le impostazioni di protezione
know-how vengono salvate solo nella memoria volatile e alla successiva inserzione non
saranno più disponibili.
La protezione know-how è stata attivata.
Salvataggio delle impostazioni sulla scheda di memoria
Con la protezione know-how attiva è possibile salvare le impostazioni sulla scheda di
memoria tramite p0971.
A tale scopo impostare p0971 = 1. I dati vengono scritti codificati sulla scheda di memoria.
Dopo il salvataggio p0971 viene reimpostata a 0.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
219
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.4 Protezione in scrittura e protezione know-how
Disattivazione della protezione know-how, cancellazione della password
Procedura
Per disattivare la protezione know-how, procedere nel seguente modo:
1. Selezionare il convertitore nel
progetto STARTER e aprire la
finestra di dialogo "Protezione
know-how apparecchio di
azionamento/Disattivazione …"
premendo il tasto destro del
mouse.
2. Selezionare in questa finestra
l'opzione desiderata.
3. Immettere la password e chiudere
la maschera con OK.
La protezione know-how è stata disattivata.
Nota
Disattivazione definitiva o temporanea della protezione know-how
Disattivare temporaneamente la protezione know-how significa che dopo la disinserzione e
l'inserzione la protezione know-how torna attiva. Una disattivazione definitiva significa invece
che dopo la disinserzione e l'inserzione la protezione know-how non è più attiva.
Disattivazione temporanea della protezione know-how
Disattivare temporaneamente la protezione know-how significa che è possibile modificare le
impostazioni nel convertitore fino alla sua disinserzione e reinserzione, oppure finché non
viene riattivata la protezione know-how.
Disattivazione definitiva della protezione know-how (cancellazione della password)
Disattivare definitivamente la protezione know-how significa cancellare la password,
● immediatamente e definitivamente, se si seleziona "Copia da RAM a ROM"
● fino al successivo comando ON/OFF, se non si seleziona "Copia da RAM a ROM"
Modifica password
Selezionare il convertitore nel progetto STARTER e tramite il menu contestuale aprire la
finestra di dialogo "Protezione know-how apparecchio di azionamento/Modifica password
…".
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
220
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.4 Protezione in scrittura e protezione know-how
9.4.2.2
Creazione di una lista eccezioni per la protezione know-how
Tramite la lista eccezioni è possibile rendere accessibili singoli parametri di impostazione al
cliente finale come costruttore della macchina, nonostante la protezione know-how. La lista
eccezioni viene definita tramite i parametri p7763 e p7764 nella Lista esperti. In p7763 si
definisce il numero di parametri per la lista di selezione. In p7764 si assegnano ai singoli
indici i numeri di parametro della lista di selezione.
Procedura
Per modificare il numero di parametri per la lista di selezione, procedere nel seguente modo:
1. Salvare le impostazioni del convertitore tramite un upload (
offline (
) sul PC/PG e passare
)
2. Nel progetto sul PC, impostare p7763 al valore desiderato.
3. Salvare il progetto.
4. Andare online e caricare il progetto nel convertitore (
)
5. Eseguire ora le altre impostazioni in p7764.
Il numero di parametri per la lista di selezione è stato modificato.
Impostazione di fabbrica per la lista eccezioni:
● p7763 = 1 (la lista di selezione contiene un solo parametro)
● p7764[0] = 7766 (numero parametro per l'immissione della password)
Nota
Blocco dell'accesso al convertitore a causa di lista eccezioni incompleta
Se si rimuove p7766 dalla lista eccezioni non è più possibile immettere una password e
di conseguenza disattivare la protezione know-how.
In questo caso, per poter nuovamente accedere al convertitore occorre ripristinarne le
impostazioni di fabbrica.
9.4.2.3
Sostituzione di apparecchi con protezione know-how attiva
Sostituzione di apparecchi con protezione know-how senza protezione contro la copia
Con la protezione know-how senza protezione contro la copia è possibile trasferire le
impostazioni del convertitore a un altro convertitore tramite una scheda di memoria.
Vedere anche:
● Salvataggio delle impostazioni sulla scheda di memoria (Pagina 206)
● Trasferimento delle impostazioni dalla scheda di memoria (Pagina 209)
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
221
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.4 Protezione in scrittura e protezione know-how
Sostituzione di apparecchi con protezione know-how e protezione contro la copia associata
La protezione know-how con protezione contro la copia impedisce che le impostazioni del
convertitore vengano copiate e trasferite. Questa funzione viene usata in primo luogo dai
costruttori delle macchine.
Se è attiva la protezione know-how con protezione contro la copia, non è possibile sostituire
il convertitore come descritto in "Sostituzione della Control Unit con funzione di sicurezza
abilitata (Pagina 229)".
Per consentire comunque la sostituzione, occorre utilizzare una scheda di memoria Siemens
e il costruttore della macchina deve possedere una macchina prototipo identica.
Per la sostituzione di apparecchi esistono due possibilità:
Possibilità 1: il costruttore della macchina conosce solo il numero di serie del nuovo
convertitore
● Il cliente finale fornisce le seguenti informazioni al costruttore della macchina:
– per quale macchina deve essere sostituito il convertitore?
– qual è il numero di serie (r7758) del nuovo convertitore?
● Il costruttore della macchina va online sul prototipo
– disattiva la protezione know-how, vedere Impostazioni per la protezione know-how
(Pagina 219)
– immette il numero di serie del nuovo convertitore in p7759
– immette in p7769 il numero di serie della scheda di memoria inserita come numero di
serie di riferimento
– attiva la protezione know-how con protezione contro la copia ("Copia da RAM a ROM"
deve essere attivato), vedere Impostazioni per la protezione know-how (Pagina 219)
– registra la progettazione sulla scheda di memoria con p0971 = 1
– invia la scheda di memoria al cliente finale
● Il cliente finale inserisce la scheda di memoria e accende il convertitore.
Durante la fase di avvio il convertitore verifica i numeri di serie di scheda e convertitore e, se
questi corrispondono, passa allo stato "Pronto all'inserzione".
Se i numeri non corrispondono, il convertitore segnala l'anomalia F13100 (nessuna scheda
di memoria valida).
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
222
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.4 Protezione in scrittura e protezione know-how
Possibilità 2: il costruttore della macchina conosce il numero di serie del nuovo convertitore
e il numero di serie dell'MMC
● Il cliente finale fornisce le seguenti informazioni al costruttore della macchina:
– per quale macchina deve essere sostituito il convertitore?
– qual è il numero di serie (r7758) del nuovo convertitore?
– qual è il numero di serie della scheda di memoria?
● Il costruttore della macchina va online sul prototipo
– disattiva la protezione know-how, vedere Impostazioni per la protezione know-how
(Pagina 219)
– immette il numero di serie del nuovo convertitore in p7759
– immette in p7769 il numero di serie della scheda di memoria del cliente inserita come
numero di serie di riferimento
– attiva la protezione know-how con protezione contro la copia ("Copia da RAM a ROM"
deve essere attivato), vedere Impostazioni per la protezione know-how (Pagina 219)
– registra la progettazione sulla scheda di memoria con p0971 = 1
– copia il progetto codificato dalla scheda al PC
– lo invia al cliente finale, ad es. tramite e-mail
● Il cliente finale copia il progetto sulla scheda di memoria Siemens appartenente alla
macchina, inserisce la scheda nel convertitore e accende il convertitore.
Durante la fase di avvio il convertitore verifica i numeri di serie di scheda e convertitore e, se
questi corrispondono, passa allo stato "Pronto all'inserzione".
Se i numeri non corrispondono, il convertitore segnala l'anomalia F13100 (nessuna scheda
di memoria valida).
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
223
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.4 Protezione in scrittura e protezione know-how
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
224
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Riparazione
10.1
10
Parti di ricambio - ventilatore esterno
Ventilatore esterno per forma costruttiva C
La forma costruttiva C prevede un ventilatore esterno per migliorare il raffreddamento. In
caso di sostituzione del ventilatore seguire la schema di montaggio illustrato qui di seguito.
Il ventilatore esterno può essere ordinato con il numero di ordinazione: 6SL3500-0SF010AA0.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
225
Riparazione
10.1 Parti di ricambio - ventilatore esterno
Figura 10-1
Montaggio del ventilatore esterno
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
226
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Riparazione
10.1 Parti di ricambio - ventilatore esterno
Ulteriori accessori
Coperchi e guarnizioni di ricambio
Questo kit comprende tutte i coperchi e le guarnizioni utilizzati con il convertitore SINAMCS
G120D. Ogni kit contiene cinque set completi. Il kit può essere ordinato con il numero di
ordinazione: 6SL3500-0SK01-0AA0.
Involucro del ventilatore di ricambio
L'involucro del ventilatore può essere ordinato come parte di ricambio singola con il numero
di ordinazione: 6SL3500-0SM01-0AA0.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
227
Riparazione
10.2 Panoramica sulla sostituzione dei componenti del convertitore
10.2
Panoramica sulla sostituzione dei componenti del convertitore
Componenti sostituibili
In presenza di continue interferenze occorre sostituire il Power Module o la Control Unit. Il
Power Module e la Control Unit del convertitore possono essere sostituiti indipendentemente
l'uno dall'altro.
Sostituzione del Power Module
Sostituzione della Control Unit
Componente sostitutivo:
Componente sostitutivo:
Componente sostitutivo:
Componente sostitutivo:
•
stesso tipo
•
stesso tipo
•
stesso tipo
•
stesso tipo
•
stessa potenza
•
maggiore potenza
•
stessa versione
firmware
•
versione firmware
Power Module e il motore devono
essere adeguati l'uno all'altro
(rapporto tra potenza nominale del
motore e Power Module > 1/8)
superiore
(ad es. sostituzione di
FW V4.2 con FW V4.3)
Dopo aver sostituito la Control Unit occorre ripristinare le
impostazioni del convertitore.
AVVERTENZA
Morte o danni materiali
L'installazione di convertitori di tipo diverso in caso di sostituzione può causare un
comportamento imprevisto dell'azionamento.
In tutti i casi non ammessi secondo la tabella precedente, occorre eseguire una nuova
messa in servizio dell'azionamento dopo aver sostituito un convertitore.
Sostituzione di apparecchi senza supporto rimovibile – solo in caso di comunicazione tramite
PROFINET
Se nel controllore l'utente ha creato una topologia, grazie al codice di contiguità è possibile
identificare un convertitore guasto e sostituirlo con un nuovo dispositivo dello stesso tipo e
della stessa versione software. in questo caso non è necessario eseguire una nuova messa
in servizio.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
228
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Riparazione
10.3 Sostituzione della Control Unit con funzione di sicurezza abilitata
Le impostazioni del convertitore possono essere caricate nel convertitore tramite la scheda
di memoria oppure, se si utilizza un controllore SIMATIC S7 con DriveES, tramite DriveES.
Per maggiori informazioni sulla sostituzione di apparecchi senza supporto rimovibile vedere
il manuale Profinet - Descrizione del sistema
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/19292127).
10.3
Sostituzione della Control Unit con funzione di sicurezza abilitata
Sostituzione della Control Unit con salvataggio dati sulla scheda di memoria
Procedura
Per sostituire la Control Unit, procedere nel seguente modo:
1. Disinserire la tensione di rete del Power Module e, qualora presente, l'alimentazione
esterna a 24 V o la tensione per le uscite digitali della Control Unit.
2. Scollegare i cavi di segnale della Control Unit.
3. Disinstallare la Control Unit difettosa.
4. Montare la nuova Control Unit nel Power Module. La nuova Control Unit deve avere lo
stesso numero di ordinazione e la stessa versione del firmware (o una versione
successiva) della Control Unit sostituita.
5. Rimuovere la scheda di memoria dalla vecchia Control Unit e inserirla nella nuova
Control Unit.
6. Ricollegare i cavi di segnale della Control Unit.
7. Reinserire la tensione di rete.
8. Il convertitore carica le impostazioni dalla scheda di memoria.
9. Verificare se dopo il caricamento il convertitore emette l'avviso A01028.
– Avviso A01028:
Le impostazioni caricate non sono compatibili con il convertitore.
Annullare l'avviso con p0971 = 1 e rimettere in servizio il convertitore.
– Nessun avviso A01028:
Eseguire un test di collaudo ridotto.
La prova di collaudo ridotta è descritta nella sezione Collaudo ridotto (Pagina 199).
La Control Unit è stata sostituita e le impostazioni delle funzioni di sicurezza sono state
copiate dalla scheda di memoria alla nuova Control Unit.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
229
Riparazione
10.3 Sostituzione della Control Unit con funzione di sicurezza abilitata
Sostituzione della Control Unit con salvataggio dati nel PC
Procedura
Per sostituire la Control Unit, procedere nel seguente modo:
1. Disinserire la tensione di rete del Power Module e, qualora presente, l'alimentazione
esterna a 24 V o la tensione per le uscite digitali della Control Unit.
2. Scollegare i cavi di segnale della Control Unit.
3. Disinstallare la Control Unit difettosa.
4. Montare la nuova Control Unit nel Power Module.
5. Ricollegare i cavi di segnale della Control Unit.
6. Reinserire la tensione di rete.
7. Aprire il progetto necessario per l'azionamento in STARTER.
8. Passare online e trasferire le impostazioni dal PC al convertitore con il pulsante
.
Dopo il download il convertitore segnala delle anomalie. Ignorare queste anomalie, dato
che vengono confermate automaticamente con le operazioni seguenti.
9. In STARTER selezionare la maschera delle funzioni di sicurezza.
10.Selezionare il pulsante "Modifica impostazioni".
11.Selezionare il pulsante "Attiva impostazioni".
12.Salvare le impostazioni (Copia da RAM a ROM ).
13.Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
14.Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore.
15.Riattivare la tensione di alimentazione del convertitore (Power On Reset).
16.Eseguire un test di collaudo ridotto, vedere la sezione Collaudo ridotto (Pagina 199).
La Control Unit è stata sostituita e le impostazioni delle funzioni di sicurezza sono state
copiate dal PC alla nuova Control Unit.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
230
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Riparazione
10.3 Sostituzione della Control Unit con funzione di sicurezza abilitata
Sostituzione della Control Unit con backup dei dati nell'Operator Panel (BOP-2 o IOP)
Procedura
Per sostituire la Control Unit, procedere nel seguente modo:
1. Disinserire la tensione di rete del Power Module e, qualora presente, l'alimentazione
esterna a 24 V o la tensione per le uscite digitali della Control Unit.
2. Scollegare i cavi di segnale della Control Unit.
3. Disinstallare la Control Unit difettosa.
4. Montare la nuova Control Unit nel Power Module.
5. Ricollegare i cavi di segnale della Control Unit.
6. Reinserire la tensione di rete.
7. Collegare l'Operator Panel alla Control Unit.
8. Copiare le impostazioni dall'Operator Panel al convertitore, ad es. per il BOP-2 dal menu
"EXTRAS" - "FROM BOP".
9. Attendere fino alla conclusione della copia.
10.Verificare se dopo il caricamento il convertitore emette l'avviso A01028.
– Avviso A01028:
Le impostazioni caricate non sono compatibili con il convertitore.
Annullare l'avviso con p0971 = 1 e rimettere in servizio il convertitore.
– Nessun avviso A01028: Passare all'operazione successiva.
11.Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
12.Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore.
13.Riattivare la tensione di alimentazione del convertitore (Power On Reset).
Il convertitore segnala le anomalie F1650, F1680 e F30680. Ignorare queste anomalie,
dato che vengono confermate automaticamente con le operazioni seguenti.
14.Impostare p0015 = 95.
15.Impostare p9761 alla password Safety.
16.Impostare p9701 = AC hex.
17.Impostare p0010 = 0.
18.Salvare le impostazioni in modo protetto contro le interruzioni di rete, ad es. per BOP-2
dal menu "EXTRAS" - "RAM-ROM".
19.Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
20.Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore.
21.Riattivare la tensione di alimentazione del convertitore (Power On Reset).
22.Eseguire un test di collaudo ridotto, vedere la sezione Collaudo ridotto (Pagina 199).
La Control Unit è stata sostituita e le impostazioni delle funzioni di sicurezza sono state
copiate dall'Operator Panel alla nuova Control Unit.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
231
Riparazione
10.4 Sostituzione della Control Unit senza funzioni di sicurezza abilitate
10.4
Sostituzione della Control Unit senza funzioni di sicurezza abilitate
Sostituzione della Control Unit con salvataggio dati sulla scheda di memoria
Procedura
Per sostituire la Control Unit, procedere nel seguente modo:
1. Disinserire la tensione di rete del Power Module e, qualora presente, l'alimentazione
esterna a 24 V o la tensione per le uscite digitali della Control Unit.
2. Scollegare i cavi di segnale della Control Unit.
3. Disinstallare la Control Unit difettosa.
4. Montare la nuova Control Unit nel Power Module. La nuova Control Unit deve avere lo
stesso numero di ordinazione e la stessa versione del firmware (o una versione
successiva) della Control Unit sostituita.
5. Rimuovere la scheda di memoria dalla vecchia Control Unit e inserirla nella nuova
Control Unit.
6. Ricollegare i cavi di segnale della Control Unit.
7. Reinserire la tensione di rete.
8. Il convertitore carica le impostazioni dalla scheda di memoria.
9. Verificare se dopo il caricamento il convertitore emette l'avviso A01028.
– Avviso A01028:
Le impostazioni caricate non sono compatibili con il convertitore.
Annullare l'avviso con p0971 = 1 e rimettere in servizio il convertitore.
– Nessun avviso A01028:
Il convertitore accetta le impostazioni caricate.
La Control Unit è stata sostituita con successo.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
232
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Riparazione
10.4 Sostituzione della Control Unit senza funzioni di sicurezza abilitate
Sostituzione della Control Unit con salvataggio dati nel PC
Procedura
Per sostituire la Control Unit, procedere nel seguente modo:
1. Disinserire la tensione di rete del Power Module e, qualora presente, l'alimentazione
esterna a 24 V o la tensione per le uscite digitali della Control Unit.
2. Scollegare i cavi di segnale della Control Unit.
3. Disinstallare la Control Unit difettosa.
4. Montare la nuova Control Unit nel Power Module.
5. Ricollegare i cavi di segnale della Control Unit.
6. Reinserire la tensione di rete.
7. Aprire il progetto necessario per l'azionamento in STARTER.
8. Passare online e trasferire le impostazioni dal PC al convertitore con il pulsante
.
Dopo il download il convertitore segnala delle anomalie. Ignorare queste anomalie, dato
che vengono confermate automaticamente con le operazioni seguenti.
9. Salvare le impostazioni (Copia da RAM a ROM ).
La Control Unit è stata sostituita con successo.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
233
Riparazione
10.5 Sostituzione della Control Unit senza salvataggio dei dati
10.5
Sostituzione della Control Unit senza salvataggio dei dati
Se non si salvano le impostazioni, dopo aver sostituito la Control Unit è necessario eseguire
una nuova messa in servizio dell'azionamento.
Procedura
Per sostituire la Control Unit senza aver salvato le impostazioni, procedere nel seguente
modo:
1. Disinserire la tensione di rete del Power Module e, qualora presente, l'alimentazione
esterna a 24 V o la tensione per le uscite digitali della Control Unit.
2. Scollegare i cavi di segnale della Control Unit.
3. Disinstallare la Control Unit difettosa.
4. Montare la nuova Control Unit nel Power Module.
5. Ricollegare i cavi di segnale della Control Unit.
6. Reinserire la tensione di rete.
7. Mettere nuovamente in servizio l'azionamento.
Al termine della messa in servizio, la sostituzione della Control Unit è conclusa.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
234
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Riparazione
10.6 Sostituzione del Power Module con funzione di sicurezza abilitata
10.6
Sostituzione del Power Module con funzione di sicurezza abilitata
Procedura
Per sostituire il Power Module, procedere nel seguente modo:
1. Disinserire l'alimentazione di rete del Power Module.
L'alimentazione esterna 24 V della Control Unit eventualmente presente non deve essere
disinserita.
PERICOLO
Pericolo di folgorazione al contatto con i collegamenti del convertitore
Dopo aver disinserito l'alimentazione, occorrono 5 minuti perché i condensatori del
convertitore si scarichino e la tensione residua non costituisca un pericolo.
• Verificare la tensione sui collegamenti del convertitore prima di procedere ai lavori di
installazione.
2. Rimuovere i cavi di collegamento del Power Module.
3. Rimuovere la Control Unit dal Power Module.
4. Sostituire il vecchio Power Module con quello nuovo.
5. Montare la Control Unit sul nuovo Power Module.
6. Allacciare i cavi di collegamento del nuovo Power Module.
ATTENZIONE
Danni materiali dovuti allo scambio dei cavi di collegamento del motore
Se si scambiano due fasi del cavo motore si inverte il senso di rotazione del motore.
• Collegare le tre fasi dei cavi motore nella sequenza corretta.
• Dopo aver sostituito il Power Module, controllare il senso di rotazione del motore.
7. Disinserire la tensione di rete ed eventualmente l'alimentazione a 24 V della Control Unit.
8. Eseguire un test di collaudo ridotto, vedere la sezione Collaudo ridotto (Pagina 199).
Il Power Module è stato sostituito correttamente.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
235
Riparazione
10.7 Sostituzione del Power Module senza funzione di sicurezza abilitata
10.7
Sostituzione del Power Module senza funzione di sicurezza abilitata
Procedura
Per sostituire il Power Module, procedere nel seguente modo:
1. Disinserire l'alimentazione di rete dal Power Module.
L'alimentazione esterna a 24 V della Control Unit, se presente, non deve essere
disinserita.
PERICOLO
Pericolo di folgorazione al contatto con i collegamenti del convertitore
Dopo aver disinserito l'alimentazione, occorrono 5 minuti perché i condensatori del
convertitore si scarichino e la tensione residua non costituisca un pericolo.
Verificare la tensione sui collegamenti del convertitore prima di rimuovere i cavi di
collegamento.
2. Rimuovere i cavi di collegamento del Power Module.
3. Rimuovere la Control Unit dal Power Module.
4. Sostituire il vecchio Power Module con quello nuovo.
5. Montare la Control Unit sul nuovo Power Module.
6. Allacciare i cavi di collegamento del nuovo Power Module.
ATTENZIONE
Danni materiali dovuti allo scambio dei cavi di collegamento del motore
Se si scambiano due fasi del cavo motore si inverte il senso di rotazione del motore.
Collegare le tre fasi dei cavi motore nella sequenza corretta.
Dopo aver sostituito il Power Module, controllare il senso di rotazione del motore.
7. Disinserire la tensione di rete ed eventualmente l'alimentazione a 24 V della Control Unit.
Il Power Module è stato sostituito correttamente.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
236
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Riparazione
10.8 Upgrade del firmware
10.8
Upgrade del firmware
Effettuando un upgrade del firmware si sostituisce il firmware del convertitore con una nuova
versione firmware. Aggiornare il firmware a una nuova versione solo se occorre l'intera
gamma di funzioni della nuova versione.
Presupposti
1. La versione firmware del convertitore è almeno V4.5.
2. Si dispone della scheda di memoria con il firmware adatto per il convertitore.
Procedura
Per aggiornare il firmware del convertitore a una nuova versione, procedere nel seguente
modo:
1. Rimuovere il connettore per l'alimentazione di corrente a 24 V della Control Unit.
2. Rimuovere la Control Unit dal Power Module.
3. Inserire la scheda con il firmware corretto nello slot situato sul lato posteriore della
Control Unit e farla scattare in posizione.
4. Installare il connettore di alimentazione a 24 V della Control Unit e inserire l'alimentazione
a 24 V.
5. La Control Unit trasferisce il firmware dalla scheda di memoria alla propria memoria.
Il trasferimento dura approssimativamente 5 - 10 minuti.
Durante il trasferimento, il LED RDY della Control Unit si illumina di rosso. Il LED BF
lampeggia di luce arancione con frequenza variabile.
6. Al termine del trasferimento, i LED RDY e BF lampeggiano lentamente di luce rossa
(0,5 Hz).
Nota
Danni del firmware dovuti alla caduta della tensione di alimentazione durante il
trasferimento
Una caduta di tensione durante il trasferimento può provocare danni del firmware del
convertitore.
• Non disinserire la tensione di alimentazione del convertitore finché il trasferimento non
è terminato.
7. Rimuovere la scheda con il firmware dalla Control Unit.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
237
Riparazione
10.8 Upgrade del firmware
8. Disinserire l'alimentazione a 24 V o estrarre il connettore di alimentazione a 24 V della
Control Unit.
9. Attendere lo spegnimento di tutti i LED della Control Unit.
10.Rimontare il connettore di alimentazione a 24 V sulla Control Unit e inserire
l'alimentazione a 24 V.
11.Se l'upgrade del firmware si è svolto correttamente, dopo alcuni secondi il LED RDY della
Control Unit si illumina di verde.
12.Montare la Control Unit nel Power Module.
Il firmware del convertitore è stato aggiornato a una nuova versione. Durante un upgrade, le
impostazioni dell'utente nel convertitore vengono mantenute.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
238
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Riparazione
10.9 Downgrade del firmware
10.9
Downgrade del firmware
Effettuando un downgrade del firmware si sostituisce il firmware del convertitore con una
versione firmware precedente. Aggiornare il firmware a una versione precedente solo se
dopo la sostituzione di un convertitore è necessario lo stesso firmware in tutti i convertitori.
Presupposto
1. La versione firmware del convertitore è almeno V4.6.
2. Si dispone della scheda di memoria con il firmware adatto per il convertitore.
3. Le impostazioni sono state salvate su una scheda di memoria, in un Operator Panel o nel
PC.
Procedura
Per aggiornare il firmware del convertitore a una versione precedente, procedere nel
seguente modo:
1. Rimuovere il connettore per l'alimentazione di corrente a 24 V della Control Unit.
2. Rimuovere la Control Unit dal Power Module.
3. Inserire la scheda con il firmware corretto nello slot situato sul lato posteriore della
Control Unit e farla scattare in posizione.
4. Installare il connettore di alimentazione a 24 V della Control Unit e inserire l'alimentazione
a 24 V.
5. La Control Unit trasferisce il firmware dalla scheda di memoria alla propria memoria.
Il trasferimento dura approssimativamente 5 - 10 minuti.
Durante il trasferimento, il LED RDY della Control Unit si illumina di rosso. Il LED BF
lampeggia di luce arancione con frequenza variabile.
6. Al termine del trasferimento, i LED RDY e BF lampeggiano lentamente di luce rossa
(0,5 Hz).
Nota
Danni del firmware dovuti alla caduta della tensione di alimentazione durante il
trasferimento
Una caduta di tensione durante il trasferimento può provocare danni del firmware del
convertitore.
• Non disinserire la tensione di alimentazione del convertitore finché il trasferimento non
è terminato.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
239
Riparazione
10.9 Downgrade del firmware
7. Rimuovere la scheda con il firmware dalla Control Unit.
8. Disinserire l'alimentazione a 24 V o estrarre il connettore di alimentazione a 24 V della
Control Unit.
9. Attendere lo spegnimento di tutti i LED della Control Unit.
10.Rimontare il connettore di alimentazione a 24 V sulla Control Unit e inserire
l'alimentazione a 24 V.
11.Se il downgrade del firmware si è svolto correttamente, dopo alcuni secondi il LED RDY
della Control Unit si illumina di verde.
Dopo il downgrade del firmware, nel convertitore vengono ripristinate le impostazioni di
fabbrica.
12.Montare la Control Unit nel Power Module.
13.Applicare nel convertitore le impostazioni salvate.
Vedere anche la sezione: Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie (Pagina 205).
Il firmware del convertitore è stato aggiornato a una versione precedente e nel convertitore
sono state applicate le impostazioni salvate.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
240
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Riparazione
10.10 Correzione di un upgrade o un downgrade del firmware non riuscito
10.10
Correzione di un upgrade o un downgrade del firmware non riuscito
Come segnala il convertitore un upgrade o un downgrade non riuscito?
Il convertitore segnala un upgrade o un downgrade del
firmware non riuscito tramite il lampeggio rapido del LED
RDY e l'accensione del LED BF.
Correzione di un upgrade o un downgrade non riuscito
Per correggere un upgrade o un downgrade del firmware non riuscito, verificare i seguenti
punti:
● La versione firmware del convertitore soddisfa i requisiti?
– Per un upgrade la versione minima deve essere V4.5.
– Per un downgrade la versione minima deve essere V4.6.
● La scheda è stata inserita correttamente?
● La scheda contiene il firmware corretto?
● Ripetere la procedura adeguata.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
241
Riparazione
10.11 Se il convertitore non ha alcuna reazione
10.11
Se il convertitore non ha alcuna reazione
Se il convertitore non ha alcuna reazione
Se si carica un file danneggiato dalla scheda di memoria, è possibile che il convertitore non
reagisca più ai comandi provenienti dall'Operator Panel o dal controllore sovraordinato. In
questo caso occorre ripristinare le impostazioni di fabbrica del convertitore ed eseguire una
nuova messa in servizio. Questo stato del convertitore può manifestarsi in due modi:
Caso 1
● Il motore è disinserito.
● Non è possibile comunicare con il convertitore né tramite Operator Panel, né attraverso
altre interfacce.
● I LED si accendono in modo intermittente e dopo 3 minuti il convertitore non si è ancora
avviato.
Procedura
Per ripristinare le impostazioni di fabbrica del convertitore, procedere nel modo seguente:
1. Se nel convertitore è presente una scheda di memoria, estrarla.
2. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
3. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Reinserire la tensione di
alimentazione del convertitore.
4. Ripetere le operazioni indicate ai punti 2 e 3 finché il convertitore non segnala l'anomalia
F01018.
5. Impostare p0971 = 1.
6. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
7. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Reinserire la tensione di
alimentazione del convertitore.
Ora il convertitore si avvia con le impostazioni di fabbrica.
8. Mettere nuovamente in servizio il convertitore.
Le impostazioni di fabbrica del convertitore sono state ripristinate.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
242
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Riparazione
10.11 Se il convertitore non ha alcuna reazione
Caso 2
● Il motore è disinserito.
● Non è possibile comunicare con il convertitore né tramite Operator Panel, né attraverso
altre interfacce.
● I LED lampeggiano e si spengono; l'operazione si ripete continuamente.
Procedura
Per ripristinare le impostazioni di fabbrica del convertitore, procedere nel modo seguente:
1. Se nel convertitore è presente una scheda di memoria, estrarla.
2. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
3. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Reinserire la tensione di
alimentazione del convertitore.
4. Attendere finché i LED lampeggiano di luce arancione.
5. Ripetere le operazioni indicate ai punti 2 e 3 finché il convertitore non segnala l'anomalia
F01018.
6. Impostare p0971 = 1.
7. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
8. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Reinserire la tensione di
alimentazione del convertitore.
Ora il convertitore si avvia con le impostazioni di fabbrica.
9. Mettere nuovamente in servizio il convertitore.
Le impostazioni di fabbrica del convertitore sono state ripristinate.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
243
Riparazione
10.11 Se il convertitore non ha alcuna reazione
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
244
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
11
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.1
Avvisi
Gli avvisi hanno le seguenti proprietà:
● Non hanno alcun effetto diretto nel convertitore e scompaiono quando viene rimossa la
causa
● Non possono essere tacitati
● Vengono segnalati nel modo seguente
– Segnalazione dello stato tramite il bit 7 della parola di stato 1 (r0052)
– sull'Operator Panel con Axxxxx
– tramite STARTER, quando si fa clic su TAB
sinistra
nella maschera di STARTER in basso a
Per comprendere meglio la causa di un avviso, per ognuno di essi vengono indicati un
codice e un valore univoci.
Buffer degli avvisi
In ogni avviso ricevuto il convertitore memorizza il codice, il valore e il tempo di arrivo.
Figura 11-1
Memorizzazione del primo avviso nel buffer degli avvisi
I parametri r2124 e r2134 contengono il valore di avviso, importante per la diagnostica, sotto
forma di numero a virgola fissa o mobile.
I tempi di avviso sono indicati in r2145 e r2146 (in giorni interi), nonché in r2123 e r2125 (in
millisecondi riferiti al giorno dell'avviso).
Il convertitore utilizza un temporizzatore interno per memorizzare i tempi degli avvisi.
Ulteriori informazioni sul temporizzatore sono disponibili nel capitolo Runtime di sistema
(Pagina 255).
Non appena l'avviso viene rimosso, il convertitore scrive il tempo relativo nei parametri r2125
e r2146. Anche dopo la rimozione, l'avviso rimane memorizzato nel buffer degli avvisi.
Un ulteriore avviso generato viene anch'esso memorizzato. Il primo avviso viene conservato
in memoria. Gli avvisi emessi vengono conteggiati in p2111.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
245
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.1 Avvisi
Figura 11-2
Memorizzazione del secondo avviso nel buffer degli avvisi
Il buffer degli avvisi memorizza fino a otto avvisi. Qualora dopo l'ottavo avviso ne venga
generato un altro senza che sia stato rimosso alcuno degli ultimi otto, viene sovrascritto il
penultimo.
Figura 11-3
Buffer degli avvisi completo
Buffer degli avvisi vuoto: Cronologia avvisi
La cronologia degli avvisi registra fino a 56 avvisi.
Nella cronologia vengono memorizzati solo gli avvisi eliminati dal buffer degli avvisi. Quando
il buffer è pieno e viene generato un ulteriore avviso, il convertitore trasferisce tutti gli avvisi
eliminati dal buffer alla cronologia degli avvisi. Nella cronologia gli avvisi vengono ordinati
per "Tempo di arrivo", ma in sequenza inversa rispetto al buffer degli avvisi:
● l'avviso più recente è contenuto nell'indice 8
● il secondo avviso più recente viene memorizzato nell'indice 9
● e così via
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
246
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.1 Avvisi
Figura 11-4
Spostamento degli avvisi eliminati nella cronologia degli avvisi
Gli avvisi non rimossi restano nel buffer degli avvisi. Il convertitore riordina gli avvisi e colma
gli spazi vuoti tra gli avvisi.
Qualora la cronologia degli avvisi sia piena fino all'indice 63, quando si accetta un nuovo
avviso nella cronologia degli avvisi viene cancellato l'avviso meno recente.
Parametri del buffer degli avvisi e della cronologia degli avvisi
Parametri
Descrizione
r2122
Codice di avviso
Visualizzazione dei numeri degli avvisi generati
r2123
Tempo in cui è avvenuto l'avviso, in millisecondi
Visualizzazione del tempo, in millisecondi, in cui si è verificato l'avviso
r2124
Valore di avviso
Indica le informazioni aggiuntive sull'avviso generato
r2125
Tempo di eliminazione avviso in millisecondi
Visualizzazione del tempo, in millisecondi, in cui è stato eliminato l'avviso
p2111
Contatore avvisi
Numero degli avvisi emessi dopo l'ultimo ripristino
Con p2111 = 0 tutti gli avvisi passati del buffer avvisi [0...7] vengono copiati nella
cronologia avvisi [8...63]
r2145
Tempo di arrivo avviso in giorni
Visualizzazione del tempo, in giorni, in cui è stato generato l'avviso
r2132
Codice di avviso attuale
Visualizzazione del codice dell'ultimo avviso generato
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
247
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.1 Avvisi
Parametri
Descrizione
r2134
Valore dell'avviso per valori Float
Visualizzazione delle informazioni aggiuntive dell'avviso generato per valori Float
r2146
Tempo di eliminazione avviso in giorni
Visualizzazione del tempo, in giorni, in cui si è stato eliminato l'avviso
Impostazioni avanzate per gli avvisi
Parametri
Descrizione
È possibile modificare fino a 20 avvisi in un'anomalia e sopprimere gli avvisi:
p2118
Impostare numero di messaggio per tipo di messaggio
Selezione degli avvisi per i quali viene modificato il tipo di messaggio
p2119
Impostazione tipo di messaggio
Impostazione del tipo di messaggio per l'avviso selezionato
1: Anomalia
2: Avviso
3: Nessun messaggio
I relativi dettagli sono disponibili nello schema logico 8075 e nella descrizione dei parametri
del Manuale delle liste.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
248
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.2 Anomalie
11.2
Anomalie
Un'anomalia segnala un errore grave nel funzionamento del convertitore.
Il convertitore segnala in questo modo la presenza di un'anomalia:
● sull'Operator Panel con Fxxxxx
● sul convertitore tramite il LED RDY
● nel bit 3 della parola di stato 1 (r0052)
● tramite STARTER
Per eliminare un messaggio occorre rimuovere la causa e confermare l'anomalia.
Ad ogni anomalia è associato un codice di anomalia univoco e anche un valore. Queste
informazioni consentono di risalire alla causa dell'anomalia.
Buffer delle anomalie attuali
Per ogni anomalia ricevuta il convertitore memorizza l'ora, il codice e il valore di anomalia.
Figura 11-5
Memorizzazione della prima anomalia nel buffer delle anomalie
I parametri r0949 e r2133 contengono il valore di anomalia, importante per la diagnostica,
sotto forma di numero a virgola fissa o mobile.
Il "Tempo in cui è avvenuta l'anomalia" è indicato dai parametri r2130 (in giorni interi) nonché
in r0948 (in millisecondi riferiti al giorno dell'anomalia). Il "Tempo di eliminazione anomalia"
viene registrato nei parametri r2109 e r2136 alla conferma dell'anomalia.
Il convertitore utilizza un temporizzatore interno per memorizzare i tempi delle anomalie.
Ulteriori informazioni sul temporizzatore sono disponibili nel capitolo Runtime di sistema
(Pagina 255).
Quando si verifica un'ulteriore anomalia viene memorizzata qualora la prima non sia stata
confermata. La memorizzazione della prima anomalia viene conservata. Le anomalie
generate vengono conteggiate in p0952. Un caso di anomalia può contenere una o più
anomalie.
Figura 11-6
Memorizzazione della seconda anomalia nel buffer delle anomalie
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
249
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.2 Anomalie
Il buffer delle anomalie memorizza fino a otto anomalie. Qualora dopo l'ottava anomalia ne
venga generata un'altra, la penultima viene sovrascritta.
Figura 11-7
Buffer delle anomalie pieno
Tacitazione
Nella maggior parte dei casi si dispone delle seguenti possibilità, per confermare
un'anomalia:
● Disattivare e riattivare l'alimentazione di tensione del convertitore.
● Pressione del tasto di tacitazione dell'Operator Panel
● Segnale di tacitazione sull'ingresso digitale 2
● Segnale di tacitazione del bit 7 della parola di comando 1 (r0054) nelle Control Unit con
interfaccia del bus di campo
Le anomalie dovute alla sorveglianza interna al convertitore di hardware e firmware possono
essere confermate solo mediante disinserzione e reinserzione. Nella lista anomalie del
Manuale delle liste è riportata una descrizione di questa possibilità limitata per la conferma
delle anomalie.
Svuotamento buffer anomalie: Cronologia delle anomalie
La cronologia delle anomalie registra fino a 56 anomalie.
La conferma non ha effetto fintanto che una delle cause dell'anomalia non viene rimossa dal
relativo buffer. Se almeno una delle anomalie nel buffer viene rimossa (la causa è eliminata)
e l'utente tacita le anomalie, si verifica quanto segue:
1. Il convertitore salva tutte le anomalie del buffer nelle prime otto posizioni di memoria della
cronologia (indici 8 … 15).
2. Il convertitore cancella dal buffer le anomalie eliminate.
3. Il convertitore registra nei parametri r2136 e r2109 (Tempo di eliminazione anomalia) l'ora
in cui sono state confermate.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
250
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.2 Anomalie
Figura 11-8
Cronologia anomalie in base alla tacitazione delle anomalie
Una volta confermate, le anomalie non rimosse restano iscritte sia nel buffer che nella
cronologia delle anomalie. Per queste anomalie resta invariato il "Tempo in cui è avvenuta
l'anomalia" e resta vuoto il "Tempo di eliminazione anomalia".
Quando meno di otto anomalie vengono spostate o copiate nella cronologia anomalie, gli
spazi di memoria con gli indici maggiori rimangono vuoti.
Il convertitore trasferisce in blocco di otto indici i valori precedentemente memorizzati nella
cronologia delle anomalie. Le anomalie che erano memorizzate negli indici 56 ... 63, prima
della tacitazione, vengono cancellate.
Cancellazione della cronologia delle anomalie
Per cancellare tutte la anomalie dalla cronologia, impostare a zero il parametro p0952.
Parametri del buffer delle anomalie e cronologia delle anomalie
Parametri
Descrizione
r0945
Codice anomalia
Visualizzazione dei numeri delle anomalie verificatesi
r0948
Tempo in cui è avvenuta l'anomalia in millisecondi
Visualizzazione del tempo, in millisecondi, in cui si è verificata l'anomalia
r0949
Valore anomalia
Indica le informazioni aggiuntive sull'anomalia verificatasi
p0952
Contatore anomalie
Numero dei casi di anomalia verificatisi dopo l'ultima tacitazione.
Con p0952 = 0 viene svuotato il buffer delle anomalie
r2109
Tempo di eliminazione anomalia in millisecondi
Visualizzazione dell'ora, in millisecondi, in cui è stata eliminata l'anomalia
r2130
Tempo in cui è avvenuta l'anomalia in giorni
Visualizzazione del tempo, espresso in giorni, in cui si è verificata l'anomalia
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
251
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.2 Anomalie
Parametri
Descrizione
r2131
Cod.anomalia att.
Visualizzazione del codice dell'anomalia meno recente ancora attiva
r2133
Valore di anomalia per valori Float
Visualizzazione delle informazioni aggiuntive dell'anomalia verificatasi per valori Float
r2136
Tempo di eliminazione anomalia in giorni
Visualizzazione del tempo, in giorni, in cui è stata eliminata l'anomalia
Non è possibile inserire il motore.
Qualora non sia possibile inserire il motore, verificare quanto segue:
● È presente un'anomalia?
In caso affermativo, eliminarne la causa e confermare l'anomalia.
● p0010 = 0?
In caso negativo, il convertitore si trova ad es. ancora nello stato di messa in servizio.
● Il convertitore comunica lo stato "Pronto all'inserzione" (r0052.0 = 1)?
● Vengono generati errori relativi al convertitore (r0046)?
● In che modo il convertitore riceve il valore di riferimento e i comandi (p0015)?
Impostazioni avanzate per le anomalie
Parametri
Descrizione
È possibile modificare la reazione all'anomalia del motore per un massimo di 20 codici anomalia:
p2100
Impostare numero di anomalia per reazione all'anomalia
Selezione delle anomalie per le quali viene impostata la reazione all'anomalia
p2101
Impostazione reazione all'anomalia
Impostazione della reazione per l'anomalia selezionata
È possibile modificare il tipo di tacitazione per un massimo di 20 codici di anomalia:
p2126
Impostare numero di anomalia per modalità di tacitazione
Selezione delle anomalie per le quali viene modificato il tipo di conferma
p2127
Impostazione modalità di tacitazione
Impostazione del tipo di conferma per l'anomalia selezionata
1: Conferma solo con POWER ON
2: Conferma IMMEDIATA dopo l'eliminazione della causa di anomalia
È possibile modificare fino a 20 anomalie diverse in un avviso oppure sopprimerle:
p2118
Impostare numero di messaggio per tipo di messaggio
Selezione dei messaggi per i quali occorre modificare il tipo di messaggio
p2119
Impostazione tipo di messaggio
Impostazione del tipo di messaggio per l'anomalia selezionata
1: Anomalia
2: Avviso
3: Nessun messaggio
I relativi dettagli sono disponibili nello schema logico 8075 e nella descrizione dei parametri
del Manuale delle liste.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
252
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.3 Panoramica dei LED di stato
11.3
Panoramica dei LED di stato
Visualizzazioni di stato tramite LED
La Control Unit dispone di una fila di LED a due colori che segnalano lo stato di
funzionamento del convertitore. I LED vengono utilizzati per indicare i seguenti stati:
● Condizioni di anomalia generali
● Stato della comunicazione
● Stato ingressi e uscite
● Stato Safety Integrated
La posizione dei vari LED sulla Control Unit è illustrata nella seguente figura.
Figura 11-9
Posizioni dei LED di stato
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
253
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.3 Panoramica dei LED di stato
Spiegazioni relative ai LED di stato
Le seguenti tabelle contengono le descrizioni dei diversi stati segnalati dai LED.
Tabella 11- 1 Descrizione dei LED di stato generali
LED
Descrizione delle funzioni
RDY
BF
VERDE – acceso
-
Pronto al funzionamento (nessuna anomalia attiva)
VERDE – lampeggio lento
-
Messa in servizio o ripristino delle impostazioni di fabbrica
ROSSO – acceso
Spento
Aggiornamento del firmware in corso
ROSSO – lampeggio lento
ROSSO – lampeggio
lento
Aggiornamento del firmware concluso – POWER ON Reset
necessario
ROSSO – lampeggio veloce -
Condizione di anomalia generale
ROSSO – lampeggio veloce ROSSO – acceso
Durante l'aggiornamento del firmware si è verificato un errore
ROSSO – lampeggio veloce ROSSO – lampeggio
veloce
Firmware incompatibile o scheda di memoria errata
Tabella 11- 2 Descrizione dei LED di comunicazione PROFIBUS
LED BF
Descrizione delle funzioni
Spento
Traffico dati ciclico (o PROFIBUS non utilizzato – p2030 = 0)
ROSSO – lampeggio lento
Anomalia del bus – errore di configurazione
ROSSO – lampeggio veloce Anomalia del bus:
- nessun traffico dati
- ricerca baud rate – impossibile riconoscere baud rate corretta
- nessun collegamento – collegamento tra convertitore e PLC interrotto
Tabella 11- 3 Descrizione dei LED SAFE
LED SAFE
Descrizione delle funzioni
Giallo – acceso
Una o più funzioni di sicurezza sono abilitate, ma non attive
GIALLO – lampeggio lento
Una o più funzioni di sicurezza sono attive – non si sono verificate anomalie delle funzioni di
sicurezza
GIALLO – lampeggio veloce Il convertitore ha rilevato un'anomalia delle funzioni di sicurezza e ha emesso una reazione
di stop.
Tabella 11- 4 Descrizione dei LED di comunicazione PROFINET
LED
Descrizione delle funzioni
ACT
LNK
Acceso/lampeggiante
Acceso
Collegamento attivo e trasferimento dati attivo se lampeggiante
Spento
Spento
Collegamento non attivo senza trasferimento dati
Tabella 11- 5 Descrizione dei LED di ingressi e uscite digitali
LED DI/DO
Descrizione delle funzioni
Acceso
Ingresso/uscita collegato e pronto al funzionamento
Spento
Ingresso/uscita non collegato o non più pronto al funzionamento
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
254
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.4 Runtime di sistema
11.4
Runtime di sistema
Valutando il runtime di sistema del convertitore si può decidere se occorre sostituire
componenti usurati come ventilatori, motori e riduttori.
Funzionamento
Il runtime di sistema viene avviato non appena si inserisce l'alimentazione della Control Unit.
Il runtime di sistema si arresta con la disinserzione della Control Unit.
Il runtime di sistema è pari a r2114[0] (millisecondi) e r2114[1] (giorni):
Runtime di sistema = r2114[1] × giorni + r2114[0] × millisecondi
Quando r2114[0] ha raggiunto un valore di 86.400.000 ms (24 ore), r2114[0] viene impostato
sul valore 0, quindi il valore di r2114[1] viene incrementato di 1.
In base al runtime di sistema è possibile ricostruire anche la sequenza temporale di
anomalie e avvisi. Alla visualizzazione di un'apposita segnalazione i valori del parametro
r2114 vengono assunti senza variazioni dai parametri corrispondenti del buffer degli avvisi o
delle anomalie, vedere il capitolo Avvisi, anomalie e messaggi di sistema (Pagina 245).
Parametri
Descrizione
r2114[0]
Runtime di sistema (ms)
r2114[1]
Runtime di sistema (giorni)
Il runtime di sistema non può essere reimpostato.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
255
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.5 Elenco degli allarmi e delle anomalie
11.5
Elenco degli allarmi e delle anomalie
Axxxxx: Avviso
Fyyyyy: Anomalia
Tabella 11- 6 Anomalie tacitabili solo tramite disinserzione e reinserzione del convertitore (Power On Reset)
Numero
Causa
Rimedio
F01000
Errore software della CU
Sostituire la CU.
F01001
Esclusione Floating Point
Spegnere e riaccendere la CU.
F01015
Errore software della CU
Aggiornare il firmware o rivolgersi all'assistenza tecnica.
F01018
Avvio interrotto più volte
Dopo l'emissione di questa anomalia il convertitore si avvia con le
impostazioni di fabbrica.
Rimedio: Salvare le impostazioni di fabbrica con p0971=1. Spegnere e
riaccendere la CU. Rimettere quindi in servizio il convertitore.
F01040
Salvataggio dei parametri
necessario
Salvare i parametri (P0971)
Spegnere e riaccendere la CU.
F01044
Errore nel caricamento di dati della Sostituire la scheda di memoria o la CU.
scheda di memoria
F01105
CU: Memoria insufficiente
Ridurre il numero dei set di dati.
F01205
CU: Overflow int.tempo
Rivolgersi all'assistenza tecnica.
F01250
Errore hardware della CU
Sostituire la CU.
F01512
Si è tentato di calcolare un fattore
Impostare la normazione o verificare il valore di trasferimento.
di conversione per una normazione
non esistente.
F01662
Errore hardware della CU
Spegnere e riaccendere la CU, aggiornare il firmware oppure rivolgersi
all'assistenza tecnica.
F30022
Power Module: Sorveglianza UCE
Controllare o sostituire il Power Module.
F30052
Dati della parte di potenza errati
Sostituire il Power Module oppure aggiornare il firmware della CU.
F30053
Dati FPGA errati
Sostituire il Power Module.
F30662
Errore hardware della CU
Spegnere e riaccendere la CU, aggiornare il firmware oppure rivolgersi
all'assistenza tecnica.
F30664
Avvio della CU interrotto
Spegnere e riaccendere la CU, aggiornare il firmware oppure rivolgersi
all'assistenza tecnica.
F30850
Errore software nel Power Module
Sostituire il Power Module oppure rivolgersi all'assistenza tecnica.
Tabella 11- 7 Principali avvisi ed anomalie delle funzioni di sicurezza
Numero
Causa
Rimedio
F01600
STOP A attivato
Attivare e poi disattivare la funzione STO .
F01650
Prova di collaudo necessaria
Eseguire la prova di collaudo e redigere il relativo certificato.
Infine disattivare e riattivare la Control Unit.
F01659
Richiesta di scrittura parametri
rifiutata
Causa: Il convertitore dovrebbe essere ripristinato alle impostazioni di
fabbrica. Il ripristino delle funzioni di sicurezza, tuttavia, non è consentito
poiché le funzioni di sicurezza sono attualmente abilitate.
Rimedio con Operator Panel:
p0010 = 30
Reset parametri
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
256
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.5 Elenco degli allarmi e delle anomalie
Numero
Causa
Rimedio
p9761 = …
Immettere la password per le funzioni di sicurezza.
p0970 = 5
Avvio del ripristino dei parametri Safety.
Il convertitore imposta p0970 = 5 dopo aver ripristinato i
parametri.
Infine ripristinare il convertitore alle impostazioni di fabbrica.
A01666
Segnale 1 statico su F-DI per
tacitazione sicura
Impostare F-DI sul segnale logico 0.
A01698
Modo di messa in servizio per
funzioni di sicurezza attivo
Questo messaggio scompare al termine della messa in servizio Safety.
A01699
Test dei circuiti di disinserzione
necessario
Dopo la successiva disattivazione della funzione "STO", il messaggio
scompare e il tempo di sorveglianza viene resettato.
F30600
STOP A attivato
Attivare e poi disattivare la funzione STO .
Tabella 11- 8 Avvisi e anomalie principali
Numero
Causa
Rimedio
F01018
Avvio interrotto più volte
1. Disinserire e reinserire l'unità.
2. Dopo che è stata emessa quest'anomalia, l'unità viene avviata con le
impostazioni di fabbrica.
3. Mettere nuovamente in servizio il convertitore.
A01028
Errore di configurazione
Spiegazione: La parametrizzazione nella scheda di memoria è stata
generata con un'unità di altro tipo (numero di ordinazione, MLFB).
Verificare i parametri dell'unità ed eseguire eventualmente una nuova
messa in servizio.
F01033
Commutazione unità: valore del
parametro di riferimento non valido
Impostare il parametro di riferimento a un valore diverso da zero 0.0
(p0304, p0305, p0310, p0596, p2000, p2001, p2002, p2003, r2004).
F01034
Commutazione unità: Calcolo dei
valori dei parametri fallito dopo la
modifica del valore di riferimento
Selezionare il valore del parametro di riferimento in modo che i parametri
interessati possano essere calcolati in rappresentazione relativa (p0304,
p0305, p0310, p0596, p2000, p2001, p2002, p2003, r2004).
F01122
Frequenza troppo elevata su
ingresso tastatore di misura
Ridurre la frequenza degli impulsi sull'ingresso del tastatore di misura.
A01590
Intervallo di manutenzione motore
scaduto
Eseguire la manutenzione e reimpostare l'intervallo di manutenzione
(p0651).
A01900
PROFIBUS: Telegramma di
configurazione errato
Spiegazione: Un master PROFIBUS tenta di stabilire un collegamento
con un telegramma di configurazione errato.
A01910
F01910
Timeout del valore di riferimento
Verificare la progettazione del bus sul lato master e sul lato slave.
A01920
PROFIBUS: Interruzione
collegamento ciclico
Viene generato l'allarme quando p2040 ≠ 0 ms ed esiste una delle
seguenti cause:
•
collegamento bus interrotto
•
master MODBUS disinserito
•
errore di comunicazione (CRC, bit di parità, errore logico)
•
valore troppo basso del tempo di sorveglianza del bus di campo
(p2040)
Spiegazione: Il collegamento ciclico con il master PROFIBUS è interrotto.
Stabilire il collegamento con PROFIBUS e attivare il master PROFIBUS
con funzionamento ciclico.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
257
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.5 Elenco degli allarmi e delle anomalie
Numero
Causa
F03505
Rottura del conduttore nell'ingresso Controllare la presenza di eventuali interruzioni del collegamento con la
analogico
sorgente del segnale.
Verificare l'intensità del segnale immesso.
La corrente di ingresso misurata dall'ingresso analogico può essere letta
in r0752.
Rimedio
A03520
Errore sensore di temperatura
Verificare il corretto collegamento del sensore.
A05000
A05001
A05002
A05004
A05006
Sovratemperatura del Power
Module
Controllare quanto segue:
- La temperatura ambiente rientra nei limiti definiti?
- Le condizioni di carico e il ciclo sono progettati in maniera
proporzionale?
- Si è verificato un guasto del sistema di raffreddamento?
F06310
Tensione di collegamento (p0210)
parametrizzata in modo errato
Controllare ed eventualmente modificare la tensione di collegamento
parametrizzata (p0210).
Controllare la tensione di rete.
F07011
Surriscaldamento motore
Ridurre il carico del motore.
Verificare la temperatura ambiente.
Controllare il cablaggio e il collegamento del sensore.
A07012
Sovratemperatura modello motore
I2t
Controllare il carico del motore ed eventualmente ridurlo.
Controllare la temperatura ambiente del motore.
Controllare la costante di tempo termica p0611.
Controllare la soglia di anomalia della sovratemperatura p0605.
A07015
F07016
Avviso sensore della temperatura
motore
Anomalia sensore temperatura
motore
Verificare il corretto collegamento del sensore.
Verificare la parametrizzazione (p0601).
Controllare che il collegamento del sensore sia corretto.
Controllare la parametrizzazione (p0601).
Disattivare l'errore del sensore di temperatura (p0607 = 0).
F07086
F07088
Commutazione unità: Violazione di
limite di parametro
Controllare i valori dei parametri adattati ed eventualmente correggerli.
F07320
Riavvio automatico interrotto
Aumentare il numero dei tentativi di avvio (p1211). Il numero attuale di
tentativi di riavvio viene visualizzato in r1214.
Aumentare il tempo di attesa in p1212 e/o il tempo di sorveglianza in
p1213.
Applicare il comando ON (p0840).
Aumentare o disattivare il tempo di sorveglianza della parte di potenza
(p0857).
Diminuire il tempo di attesa per il reset del contatore errori p1213[1] in
modo che vengano registrati meno errori nell'intervallo di tempo.
A07321
Riavvio automatico attivo
Spiegazione: La modalità di reinserzione automatica (RA) è attiva. Con il
ripristino della rete e/o l'eliminazione delle cause di anomalia,
l'azionamento si reinserisce automaticamente.
F07330
Corrente di ricerca troppo bassa
Aumentare la corrente di ricerca (p1202), controllare il collegamento del
motore.
A07400
Regolatore VDC_max attivo
Se non si desidera l'intervento del regolatore:
•
Aumentare i tempi di decelerazione.
•
Disinserire il regolatore VDC_max (p1240 = 0 per regolazione vettoriale,
p1280 = 0 per controllo U/f).
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
258
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.5 Elenco degli allarmi e delle anomalie
Numero
Causa
Rimedio
A07409
Controllo U/f regolatore limitazione
di corrente attivo
L'avviso scompare automaticamente prendendo uno dei seguenti
provvedimenti:
F07426
F07801
Regolatore PID, valore attuale
limitato
Sovracorrente del motore
•
Aumentare il limite di corrente (p0640).
•
Ridurre il carico.
•
Utilizzare rampe di accelerazione più lente per il numero di giri di
riferimento.
•
Adeguare i limiti al livello del segnale (p2267, p2268).
•
Verificare la scalatura del valore attuale (p2264).
Verificare i limiti di corrente (p0640).
Regolazione vettoriale: verificare il regolatore di corrente (p1715, p1717).
Controllo U/f: verificare il regolatore di limitazione di corrente
(p1340 … p1346).
Aumentare la rampa di accelerazione (p1120) o ridurre il carico.
Verificare l'assenza di cortocircuiti o cortocircuiti verso terra nel motore e
nei cavi motore.
Verificare la commutazione stella/triangolo e la parametrizzazione della
targhetta del motore.
Verificare la combinazione Parte di potenza – Motore.
Selezionare la funzione di riavviamento al volo (p1200) se l'inserimento
avviene sul motore in funzione.
A07805
F07806
Azionamento: parte di potenza,
sovraccarico I2t
Limite di potenza generatorio
superato
•
Ridurre il carico continuo.
•
Adattare ciclo di carico.
•
Verificare l'assegnazione delle correnti nominali di motore e parte di
potenza.
Aumentare la rampa di decelerazione.
Ridurre il carico di azionamento
Impiegare una parte di potenza con capacità di recupero più elevata.
Nella regolazione vettoriale, il limite di potenza generatorio in p1531 può
essere ridotto in misura tale che l'anomalia non intervenga più.
F07807
A07850
A07851
A07852
Rilevato cortocircuito
Avviso esterno 1 ... 3
•
Verificare il collegamento sul lato motore del convertitore per
individuare un eventuale cortocircuito conduttore-conduttore.
•
Verificare che non si sia verificato uno scambio tra cavi motore e cavi
di rete.
È stato emesso il segnale per "Avviso esterno 1".
I parametri p2112, p2116 e p2117 definiscono le sorgenti di segnale
dell'avviso esterno 1… 3.
Rimedio: Eliminare le cause che provocano questi avvisi.
F07860
F07861
F07862
Anomalia esterna 1 ... 3
Eliminare le cause esterne di queste anomalie.
F07900
Motore bloccato
Verificare che il motore possa girare liberamente.
Controllare i limiti di coppia (r1538 e r1539).
Verificare i parametri della segnalazione "Motore bloccato" (p2175,
p2177).
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
259
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.5 Elenco degli allarmi e delle anomalie
Numero
Causa
Rimedio
F07901
Fuorigiri motore
Attivare il precomando del regolatore di limitazione del numero di giri
(p1401 bit 7 = 1).
F07902
Motore in stallo
Aumentare l'isteresi per il messaggio di numero di giri eccessivo p2162.
Controllare che i dati del motore siano parametrizzati correttamente ed
eseguire un'identificazione motore.
Verificare i limiti di corrente (p0640, r0067, r0289). Se i limiti di corrente
sono troppo bassi, è impossibile rimagnetizzare l'azionamento.
Controllare se i cavi del motore vengono separati durante il
funzionamento.
A07903
Scostamento del numero di giri del
motore
Aumentare p2163 e/o p2166.
Aumentare i limiti di coppia, corrente e potenza.
A07910
Surriscaldamento motore
Verificare il carico del motore.
Controllare la temperatura ambiente del motore.
Verificare il sensore KTY84.
Verificare le sovratemperature del modello termico (p0626 ... p0628).
A07920
Coppia/numero di giri troppo basso La coppia si discosta dalla linea di inviluppo coppia / numero di giri.
A07921
Coppia/numero di giri troppo alto
•
Verificare il collegamento tra motore e carico.
A07922
Coppia/numero di giri fuori
tolleranza
•
Adattare la parametrizzazione secondo il carico.
F07923
Coppia/numero di giri troppo basso •
Coppia/numero di giri troppo alto
•
F07924
A07927
Frenatura in corrente continua
attiva
Verificare il collegamento tra motore e carico.
Adattare la parametrizzazione secondo il carico.
Non necessaria
A07980
Misura in rotazione attivata
Non necessaria
A07981
Misura in rotazione, abilitazioni
mancanti
Tacitare le anomalie presenti.
A07991
Identificazione dati motore attivata
Inserire il motore e identificare i dati motore.
F08501
Timeout del valore di riferimento
•
Verificare il collegamento PROFINET.
•
Impostare il controller nello stato RUN.
•
In caso di errore ripetuto, controllare il tempo di sorveglianza p2044
impostato.
Impostare le abilitazioni mancanti (vedere r00002, r0046).
F08502
Tempo di sorveglianza segnale di
attività scaduto
•
Verificare il collegamento PROFINET.
F08510
Dati di configurazione per l'invio
non validi
•
Verificare la configurazione PROFINET
A08511
Dati di configurazione per la
ricezione non validi
A08526
Nessun collegamento ciclico
•
Attivare il controller con funzionamento ciclico.
•
Verificare i parametri "Name of Station" e "IP of Station" (r61000,
r61001).
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
260
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.5 Elenco degli allarmi e delle anomalie
Numero
Causa
Rimedio
A08565
Errore di coerenza nei parametri di
impostazione
Verificare quanto segue:
F08700
Comunicazione errata
•
Indirizzo IP, maschera di subnet o Default Gateway non corretto.
•
Indirizzo IP o nome di stazione nella rete presenti due volte.
•
Il nome di stazione contiene caratteri non validi.
Si è verificato un errore nella comunicazione CAN. Verificare quanto
segue:
•
Cavo bus.
•
Baud rate (p8622).
•
Bit Timing (p8623).
• Master
Avviare il controller CAN con p8608 = 1 dopo aver eliminato
manualmente la causa dell'errore.
F13100
Protezione know-how: errore di
protezione contro la copia
La protezione know-how e la protezione contro la copia per la scheda di
memoria sono attive. Nel verificare la scheda di memoria è stato
riscontrato un errore.
•
Inserire la scheda di memoria adatta, disinserire temporaneamente la
tensione di alimentazione del convertitore e quindi reinserirla
(POWER ON).
•
Disattivare la protezione contro la copia (p7765).
F13101
Protezione know-how: protezione
contro la copia non attivabile
Inserire una scheda di memoria valida.
F30001
Sovracorrente
Verificare quanto segue:
•
Controllare i dati del motore, eventualmente eseguire la messa in
servizio
•
Tipo di circuito del motore (Υ / Δ)
•
Funzionamento U/f: controllare l'assegnazione delle correnti nominali
di motore e parte di potenza
•
Qualità della rete
•
Collegamento corretto della bobina di commutazione di rete
•
Collegamento dei cavi di potenza
•
Verificare l'assenza di cortocircuiti o errori di messa a terra nei cavi di
potenza
•
Lunghezza dei cavi di potenza
• Fasi di rete
Nel caso in cui ciò non serva:
F30002
Sovratensione circuito intermedio
•
Funzionamento U/f: aumentare la rampa di accelerazione
•
Ridurre il carico
•
Sostituire la parte di potenza
Aumentare il tempo di decelerazione (p1121).
Impostare i tempi di arrotondamento (p1130, p1136).
Attivare il regolatore di tensione del circuito intermedio (p1240, p1280).
Verificare la tensione di rete (p0210).
Verificare le fasi di rete.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
261
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.5 Elenco degli allarmi e delle anomalie
Numero
Causa
Rimedio
F30003
Sottotensione del circuito
intermedio
Verificare la tensione di rete (p0210).
F30004
Sovratemperatura del convertitore
Verificare che la ventola del convertitore funzioni.
Verificare che la temperatura ambiente rientri nell'intervallo consentito.
Controllare che il motore non sia in sovraccarico.
Ridurre la frequenza degli impulsi.
F30005
Sovraccarico I2t convertitore
Verificare le correnti nominali del motore e del Power Module.
Ridurre il limite di corrente p0640.
Nel funzionamento con caratteristica U/f: diminuire p1341.
F30011
Interruzione della fase di rete
Controllare i fusibili di ingresso del convertitore.
Verificare i cavi di alimentazione del motore.
F30015
F30021
F30027
Mancanza di fase cavo di
alimentazione del motore
Aumentare la rampa di accelerazione o di decelerazione (p1120).
Cortocircuito verso terra
•
Controllare le connessioni dei cavi di potenza.
•
Controllare il motore.
Sorveglianza del tempo di
precarica del circuito intermedio
Verificare i cavi di alimentazione del motore.
•
Controllare il trasformatore di corrente.
•
Controllare i cavi e i contatti del collegamento del freno (per
individuare eventuali conduttori interrotti).
Verificare la tensione di rete sui morsetti di ingresso.
Verificare l'impostazione della tensione di rete (p0210).
F30035
Surriscaldamento dell'aria in
ingresso
F30036
Sovratemperatura spazio interno
F30037
Surriscaldamento del raddrizzatore Vedere F30035 e inoltre:
•
Verificare che il ventilatore funzioni.
•
Controllare filtri del ventilatore.
•
Verificare che la temperatura ambiente sia compresa nell'intervallo
consentito.
•
Controllare il carico del motore.
•
Controllare le fasi di rete.
A30049
Guasto ventilatore interno
Controllare il ventilatore interno ed eventualmente sostituirlo.
F30059
Guasto ventilatore interno
Controllare il ventilatore interno ed eventualmente sostituirlo.
A30502
Sovratensione del circuito
intermedio
•
Verificare la tensione di collegamento apparecchi (p0210).
•
Verificare il dimensionamento della bobina di rete.
A30920
Errore sensore di temperatura
Verificare il corretto collegamento del sensore.
F31118
Differenza di numero di giri fuori
tolleranza
In un encoder HTL/TTL la differenza del numero di giri tra più cicli di
campionamento ha superato il valore indicato in p0492.
A31418
Differenza del numero di giri per
percentuale di campionamento
superata
•
Controllare se vi sono interruzioni nel cavo del tachimetro.
•
Verificare la messa a terra della schermatura del tachimetro.
•
Aumentare la differenza massima di numero di giri per ciclo di
campionamento (p0492).
F31905
Parametrizzazione errata
Verificare se il tipo di encoder collegato corrisponde al tipo
parametrizzato.
Per maggiori informazioni vedere il Manuale delle liste.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
262
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
12
Dati tecnici
12.1
Dati di potenza della Control Unit
Dati di potenza
Tabella 12- 1 Dati di potenza della Control Unit
Caratteristica
Dati
Tensione d'esercizio
Alimentazione esterna DC 24 V ± 15 %
Utilizzare un alimentatore con bassa tensione di funzionamento e
isolamento sicuro (PELV = Protective Extra Low Voltage secondo
EN 61800-5-1): 0 V dell'alimentazione di corrente deve essere collegata
con una bassa resistenza alla terra dell'impianto.
Risoluzione del valore di
riferimento
0,01 Hz digitale; 0,01 Hz seriale
Ingressi digitali
6 ingressi digitali programmabili; PNP, compatibile SIMATIC, bassa < 5 V,
alta > 10 V, tensione di ingresso max. 30 V
Uscite digitali
2 programmabili, DC 24 V / 0 A ... 0,5 A (carico ohmico). L'uscita di
corrente max. è in totale di 0,5 A se vengono utilizzate entrambe le uscite
digitali o una singola uscita digitale.
Durata di aggiornamento di tutte le uscite digitali: 2 ms
Ingressi analogici
2 ingressi 0 V ... 10 V con risoluzione a 12 bit. Max. 10 mA
Interfaccia dell'encoder
•
HTL, bipolare, ≤ 2048 impulsi, ≤ 100 mA,
ad es. encoder SIEMENS 1XP8001-1, 1XP80X2-1X.
•
Lunghezza max. dei cavi: 30 m schermato
•
PTC: sorveglianza cortocircuiti 22 Ω, soglia di commutazione 1650 Ω
Sensore di temperatura
Ingresso fail-safe
•
KTY84
•
Sensore di temperatura con contatto senza potenziale
•
DI 4 e DI 5 costituiscono l'ingresso digitale fail-safe.
•
Tensione di ingresso max. 30 V, 5,5 mA
•
Tempo di reazione:
•
–
Tipico: 5 ms + tempo di antirimbalzo p9651
–
Tipico, con tempo di antirimbalzo = 0: 6 ms
–
Caso peggiore: 15 ms + tempo di antirimbalzo
–
Caso peggiore quando tempo di antirimbalzo = 0: 16 ms
I dati relativi alle funzioni estese sono disponibili nel Manuale di guida
alle funzioni Safety Integrated.
PFH
5 × 10E-8
Probabilità di avaria delle funzioni fail-safe (Probability of Failure per
Hour)
Interfaccia USB
Mini-B (non presente su versioni Push-Pull della CU)
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
263
Dati tecnici
12.2 Dati di potenza nominali del Power Module
12.2
Dati di potenza nominali del Power Module
Dati di potenza nominali di SINAMICS G120 D
Tabella 12- 2 Dati di potenza nominali del Power Module
Caratteristica
Dati tecnici
Tensione di linea e
gamme di potenza
3 AC 380 V - 500 V ± 10 %
Dati tecnici della linea
Tensione di cortocircuito relativa di un trasformatore uk ≤ 1%
Sovraccarico elevato: 0,75 kW ...7,5 kW
I dati tecnici si riferiscono solo al feedback rigenerativo istantaneo totale,
ma non alla potenza collegata totale di tutti i Power Module collegati allo
stesso trasformatore.
Maggiori informazioni: FAQ
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/34189181).
Tensione di uscita
3 AC 0 V … tensione di linea × 0,87 (max.)
Frequenza di ingresso
47 Hz - 63 Hz
Frequenza di uscita
0 Hz - 650 Hz
cos φ
0,95
Efficienza convertitore di
frequenza
95 % … 97 %
Capacità di sovraccarico
(HO)
2 x corrente di uscita nominale per 3 secondi seguiti da 1,5 x corrente di
uscita nominale per 57 secondi ogni 300 secondi
Corrente di spunto
Inferiore alla corrente di ingresso nominale
Frequenza impulsi
4 kHz (standard); 4 kHz - 16 kHz (in passi da 2 kHz)
Compatibilità
elettromagnetica
Filtri interni di classe A in conformità a EN 55011
Livello di protezione
IP65 (quando il Power Module e la Control Unit sono completamente
montati)
Campo di temperatura
Standard CU: -10 °C ... +40 °C - Sovraccarico elevato (HO)
CU di sicurezza: 0 °C ... +40 °C - Sovraccarico elevato (HO)
Temperatura di
immagazzinaggio
-40 °C ... +70 °C
Umidità
< 95% RH - senza condensa
Altitudine di
funzionamento
Fino a 1000 m sopra il livello del mare senza azione di derating
Funzioni di protezione
Sottotensione, sovratensione, sovraccarico, guasti a terra, cortocircuito,
prevenzione blocchi, protezione blocco motore, sovratemperatura motore,
sovratemperatura Power Module, interblocco parametri
Normative
UL, cUL, CE, C-tick
Marchio CE
Conformità alla direttiva CE sulla bassa tensione 73/23/CE e versioni con
filtro, nonché conformità alle direttive sulla compatibilità elettromagnetica
89/336/CE
Freno EM
180 V DC (400 V, semi-onda raddrizzata) 1 A max.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
264
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Dati tecnici
12.3 Dati tecnici SINAMICS G120D
12.3
Dati tecnici SINAMICS G120D
Dati tecnici del Power Module
Nota
Utilizzare fusibili certificati UL
Per fare in modo che il sistema sia conforme ai requisiti UL, è necessario utilizzare fusibili
UL listed classe H, J o K, interruttori automatici o una combinazione di controller motore
autoprotetti.
Tabella 12- 3 Power Module di grandezza costruttiva A e B, 3 AC 380 V - 500 V, ± 10 %
N. ordinazione
6SL3525-…
0PE17-5AA1
0PE21-5AA1
0PE23-0AA1
Valore nominale d'uscita (HO)
[kW]
0.75
1.5
3
[hp]
1
1.5
4
Potenza di uscita
[kVA]
Corrente d'ingresso nominale
[A]
2.1
3.8
7.2
Corrente di uscita HO
[A]
2.2
4.1
7.7
Fusibile
[A]
10
10
16
Peso (netto)
[kg]
5.5
5.5
8.5
[lbs]
12.1
12.1
18.7
[kg]
6.5
6.5
9.5
[lbs]
14.3
14.3
20.9
Peso (imballato)
Tabella 12- 4 Power Module di grandezza costruttiva C, 3 AC 380 V - 500 V, ± 10 %
N. ordinazione
6SL3525-…
0PE24-0AA1
0PE25-5AA1
0PE27-5AA1
Valore nominale d'uscita (HO)
[kW]
4
5.5
7.5
[hp]
5
7.5
10
Potenza di uscita
[kVA]
Corrente d'ingresso nominale
[A]
9.5
12.2
17.7
Corrente di uscita HO
[A]
10.2
13.2
19
Fusibile
[A]
20
20
32
Peso (netto)
[kg]
9.5
9.5
9.5
[lbs]
20.9
20.9
20.9
[kg]
10.5
10.5
10.5
[lbs]
23.1
23.1
23.1
Peso (imballato)
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
265
Dati tecnici
12.4 Condizioni ambientali di funzionamento
12.4
Condizioni ambientali di funzionamento
Temperatura
Il campo di temperatura operativa è mostrato nel diagramma della figura seguente:
Figura 12-1
Derating di potenza in funzione della temperatura
Campo di umidità
Umidità relativa dell'aria per il SINAMICS G120D è ≤ 95 %, senza condensa.
Shock e vibrazioni
Non lasciare cadere il SINAMICS G120D ed evitare colpi e sollecitazioni brusche. Non
installare il SINAMICS G120D in un'area in cui sono presenti vibrazioni costanti.
Radiazioni elettromagnetiche
Non installare il SINAMICS G120D in prossimità di radiazioni elettromagnetiche.
Inquinamento atmosferico e acqua
Quando è interamente assemblato il convertitore di frequenza ha un grado di protezione
IP65. Questo significa che il convertitore è totalmente protetto contro la polvere e gli spruzzi
d'acqua. Tutte le connessioni non utilizzate devono essere chiuse con gli appositi tappi a
tenuta per assicurare il grado di protezione IP65.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
266
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Dati tecnici
12.5 Derating in funzione dell'altitudine di installazione
12.5
Derating in funzione dell'altitudine di installazione
Tensione
Lo spazio libero all'interno del convertitore può isolare le tensioni impulsive secondo la
categoria di sovratensione III in conformità con EN 60664-1 fino a 2000 m s.l.m.
Ad altitudini superiori a 2000 m e inferiori a 4000 m s.l.m. il convertitore deve essere
collegato in modo che sia soddisfatta almeno una delle seguenti condizioni:
● Il convertitore è collegato a una rete TN con centro stella isolato (nessun connettore
esterno messo a terra),
oppure
● il convertitore è collegato tramite un trasformatore di isolamento che fornisce una rete TN
con centro stella messo a terra.
Non è necessario ridurre la tensione di rete.
Nota: i motori collegati e gli elementi di potenza devono essere considerati separatamente.
Corrente
12.6
Frequenza impulsi e derating di corrente
Frequenza impulsi e derating di corrente
Tabella 12- 5 Derating di corrente in base alla frequenza impulsi
Valore
nominale
della
potenza a
400 V
Grandezza
costruttiva
kW
Valore
Corrente di uscita alla frequenza impulsi di
nominale di
corrente del
convertitore
4 kHz
6 kHz
8 kHz
10 kHz
12 kHz
14 kHz
16 kHz
A
A
A
A
A
A
A
0.75
A
2.2
1.9
1.5
1.3
1.1
1.0
0.9
1.5
A
4.1
3.5
2.9
2.5
2.1
1.8
1.6
3
B
7.7
6.5
5.4
4.6
3.9
3.5
3.1
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
267
Dati tecnici
12.6 Frequenza impulsi e derating di corrente
Valore
nominale
della
potenza a
400 V
Grandezza
costruttiva
kW
Valore
nominale di
corrente del
convertitore
Corrente di uscita alla frequenza impulsi di
4 kHz
6 kHz
8 kHz
10 kHz
12 kHz
14 kHz
16 kHz
A
A
A
A
A
A
A
4
C
10.2
8.7
7.1
6.1
5.1
4.6
4.1
5.5
C
13.2
11.2
9.2
7.9
6.6
5.9
5.3
7.5
C
19
16.2
13.3
11.4
9.5
8.6
7.6
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
268
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
A
Appendice
A.1
Funzioni nuove e ampliate
A.1.1
Versione firmware 4.5
Tabella A- 1 Nuove funzioni e modifiche delle funzioni nel firmware 4.5
Funzione
SINAMICS
G120
1
2
Supporto dei nuovi Power Module:
•
PM230 IP20 FSA … FSF
•
PM230 in tecnica passante FSA … FSC
Supporto dei nuovi Power Module:
•
PM240-2 IP20 FSA
•
PM240-2 in tecnica passante FSA
G120D
-
✓
✓
✓
-
-
-
✓
✓
✓
-
-
3
Nuove Control Unit con supporto PROFINET
✓
✓
-
✓
✓
✓
4
Supporto del profilo PROFIenergy
✓
✓
-
✓
✓
✓
5
Supporto di Shared Device via PROFINET
✓
✓
-
✓
✓
✓
6
Protezione in scrittura
✓
✓
✓
✓
✓
✓
7
Protezione know-how
✓
✓
✓
✓
✓
✓
8
Integrazione di un secondo set di dati di comando (CDS0 → CDS0 … CDS1)
✓
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
✓
10 Supporto di un encoder HTL
-
-
-
-
✓
✓
11 Supporto di un encoder SSI
-
-
-
-
-
✓
12 Uscita digitale fail-safe
-
-
-
-
✓
✓
(Tutti gli altri convertitori dispongono di quattro set di dati di comando)
9
Regolazione di posizione e posizionatore semplice
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
269
Appendice
A.1 Funzioni nuove e ampliate
A.1.2
Versione firmware 4.6
Tabella A- 2 Nuove funzioni e modifiche delle funzioni nel firmware 4.6
Funzione
SINAMICS
G120
1
2
Supporto dei nuovi Power Module
•
PM240-2 IP20 FSB … FSC
•
PM240-2 in tecnica passante FSB … FSC
Supporto dei nuovi Power Module
•
3
4
5
✓
✓
✓
✓
-
-
-
✓
✓
✓
✓
-
-
-
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
-
-
✓
✓
-
-
-
✓
-
-
-
-
-
-
CAN Velocity, ProfilTorque, canale SDO per ogni asse, test di
sistema con CodeSys, soppressione dell'avviso ErrorPassiv
Estensione della comunicazione tramite BACnet
•
✓
Impostare i dati motore in base a un numero di codice nella
messa in servizio di base con Operator Panel
Estensione della comunicazione tramite CanOpen
•
-
PM230 in tecnica passante FSD … FSF
Impostazione dei dati dei motori 1LA/1LE tramite numero di codice
•
G120D
Oggetti Multistate Value per allarmi, oggetti Commandable AO,
oggetti per configurazione del regolatore PID
6
Comunicazione tramite Ethernet/IP
✓
✓
-
✓
✓
✓
✓
✓
7
Banda escludibile per ingresso analogico
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
-
•
Per ogni ingresso analogico è possibile definire una banda
escludibile simmetrica di un intervallo di 0 V.
8
Modifica del comando del freno di stazionamento motore
✓
-
✓
✓
✓
✓
✓
-
9
Funzione di sicurezza SBC (Safe Brake Control)
-
-
-
-
✓
✓
-
-
•
Comando sicuro di un freno di stazionamento motore in caso di
utilizzo dell'opzione "Safe Brake Module"
10
Funzione di sicurezza SS1 (Safe Stop 1) senza sorveglianza del
numero di giri
-
-
-
-
✓
✓
-
-
11
Selezione semplice dei motori standard
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
•
Selezione dei motori 1LA… e 1LE… con un Operator Panel
tramite una lista con numeri di codice
12
Update del firmware tramite scheda di memoria
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
13
Safety Infochannel
-
-
-
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
•
14
Uscita BICO r9734.0…14 per i bit di stato delle funzioni di
sicurezza estese
Allarmi di diagnostica per PROFIBUS
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
270
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Appendice
A.2 Circuito a stella o a triangolo del motore ed esempi pratici
A.2
Circuito a stella o a triangolo del motore ed esempi pratici
A seconda dell'applicazione, il motore deve funzionare con un circuito a stella o a triangolo
(Y/Δ).
Esempi di funzionamento del convertitore e del motore sulla rete a 400V
Presupposti: Sulla targhetta dei dati tecnici del motore è riportata l'indicazione
230/400 V Δ/Y.
Caso 1: Normalmente un motore funziona dallo stato di arresto fino al numero di giri
nominale (ovvero al numero di giri che corrisponde alla frequenza di rete). In questo caso
occorre collegare il motore in Y.
Il funzionamento del motore al di sopra del numero di giri nominale è possibile solo con
deflussaggio, ossia la coppia disponibile del motore si riduce al di sopra del numero di giri
nominale.
Caso 2: Se si desidera far funzionare il motore con la "caratteristica a 87 Hz", occorre
collegare il motore in Δ.
Con la caratteristica a 87 Hz aumenta la potenza del motore. La caratteristica 87 Hz viene
utilizzata soprattutto per i motoriduttori.
Verificare prima di collegare il motore se il collegamento è idoneo all'applicazione specifica:
Collegamento a stella o a triangolo del motore
Nei motori SIEMENS, sul lato interno del
coperchio della morsettiera sono raffigurati
entrambi i tipi di collegamento:
• Collegamento a stella (Y)
• Collegamento a triangolo (Δ)
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
271
Appendice
A.3 Parametri
A.3
Parametri
I parametri sono l'interfaccia tra il firmware del convertitore e il tool di messa in servizio, ad
es. un Operator Panel.
Parametri di impostazione
I parametri di impostazione sono le viti di regolazione con cui si adatta il convertitore alla
propria applicazione. Quando si modifica il valore di un parametro di impostazione, si cambia
anche il comportamento del convertitore.
I parametri di impostazione sono rappresentati con una "p" iniziale, ad es. p1082 è il
parametro per il numero di giri massimo del motore.
Parametri di supervisione
I parametri di supervisione consentono di leggere le grandezze di misura interne del
convertitore e del motore.
Operator Panel e STARTER rappresentano i parametri di supervisione con una "r" iniziale,
ad es. r0027 è il parametro per la corrente di uscita del convertitore.
A.4
Parametri di uso frequente
Parametri di maggiore utilità
Tabella A- 3 Passaggio alla modalità di messa in servizio o preparazione delle impostazioni di fabbrica
Parametri
Descrizione
p0010
Parametri per la messa in servizio
0: pronto (impostazione di fabbrica)
1: esecuzione della messa in servizio di base
3: esecuzione della messa in servizio del motore
5: applicazioni tecnologiche e unità
15: definizione del numero di blocchi dati
30: impostazione di fabbrica - avvio del ripristino dei valori di fabbrica
Tabella A- 4 Definizione della versione del firmware della Control Unit
Parametri
Descrizione
R0018
Viene visualizzata la versione del firmware
Tabella A- 5 Selezione delle sorgenti di comando e dei valori di riferimento del convertitore
Parametri
Descrizione
p0015
Per maggiori informazioni vedere la sezione Messa in servizio di base con IOP (Pagina 58).
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
272
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Appendice
A.5 Uso di STARTER
Tabella A- 6 Parametrizzazione delle rampe di accelerazione e di decelerazione
Parametri
Descrizione
p1080
Numero di giri minimo
0.00 [1/min] impostazione di fabbrica
p1082
Numero di giri massimo
1500.000 [1/min] impostazione di fabbrica
p1120
Tempo di accelerazione
10.00 [s]
p1121
Tempo di decelerazione
10.00 [s]
Tabella A- 7 Impostazione del tipo di regolazione
Parametri
Descrizione
P1300
0: Controllo U/f con caratteristica lineare
1: Controllo U/f con caratteristica lineare e FCC
2: Controllo U/f con curva caratteristica parabolica
3: Controllo U/f con caratteristica parametrizzabile
4: Controllo U/f con caratteristica lineare e ECO
5: Controllo U/f per azionamenti con frequenza precisa (settore tessile)
6: Controllo U/f per azionamenti con frequenza precisa con FCC
7: Controllo U/f con caratteristica parabolica e ECO
19: Controllo U/f con valore di riferimento della tensione indipendente
20: Regolazione di velocità (senza encoder)
22: Regolazione della coppia (senza encoder)
Tabella A- 8 Ottimizzazione del comportamento all'avvio del controllo U/f con coppia di spunto elevata e sovraccarico
Parametri
Descrizione
p1310
Boost di tensione per la compensazione di perdite ohmiche
Il boost di tensione è attivo dallo stato di fermo fino al numero di giri nominale.
È massimo al numero di giri 0 e diminuisce progressivamente all'aumentare del numero di giri.
Valore del boost di tensione al numero di giri 0 in V:
1,732 × corrente nominale del motore (p0305) × resistenza dello statore (r0395) × p1310 / 100%
p1311
Boost di tensione all'accelerazione
Il boost di tensione è attivo dallo stato di fermo fino al numero di giri nominale.
È indipendente dal numero di giri ed è pari a (in V):
1,732 × corrente nominale del motore (p0305) × resistenza dello statore (p0350) × p1311 / 100%
p1312
Boost di tensione all'avviamento
Impostazione per un ulteriore aumento di tensione all'avviamento, ma solo per il primo processo di
accelerazione.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
273
Appendice
A.5 Uso di STARTER
A.5
Uso di STARTER
A.5.1
Modifica impostazioni
Dopo la messa in servizio di base è possibile adattare il convertitore all'applicazione, come
descritto in Linee guida per la messa in servizio (Pagina 49).
STARTER consente di eseguire l'operazione in due modi:
● Modificare le impostazioni tramite le maschere - metodo consigliato.
① Barra di navigazione: Per ogni funzione del convertitore selezionare la maschera
corrispondente.
② Scheda: Passare da una maschera all'altra.
Quando si modificano le impostazioni tramite le maschere, non è necessario conoscere i
numeri di parametro.
● Modificare le impostazioni tramite i parametri della Lista esperti.
Per modificare le impostazioni tramite la Lista esperti, è necessario conoscere i numeri di
parametro e il loro significato.
Salvataggio delle impostazioni in modo protetto contro le interruzioni di rete
Il convertitore salva inizialmente le modifiche solo in modo temporaneo. Perché il
convertitore salvi le impostazioni in modo protetto contro le interruzioni di rete, occorre
procedere nel seguente modo:
Procedura
Per salvare le impostazioni nel convertitore in modo protetto contro le interruzioni di rete,
procedere nel seguente modo:
1. Selezionare l'azionamento corrispondente nella navigazione di progetto.
2. Fare clic sul pulsante
per salvare (Copia da da RAM a ROM).
Le impostazioni sono state salvate in modo protetto contro le interruzioni di rete.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
274
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Appendice
A.5 Uso di STARTER
Vai offline
Dopo aver salvato i dati (Copia da RAM a ROM), interrompere il collegamento online con
"Scollega da sistema di destinazione".
A.5.2
Ottimizzazione dell'azionamento con la funzione Trace
Descrizione
La funzione Trace consente di eseguire la diagnostica del convertitore e di ottimizzare il
comportamento dell'azionamento. La funzione si avvia dalla barra di navigazione con
"...Control_Unit/Messa in servizio/Trace apparecchio".
In due impostazioni indipendenti l'una dall'altra è possibile interconnettere otto segnali alla
volta tramite . Ogni segnale che si interconnette è normalmente attivo.
È possibile avviare una misurazione quante volte si vuole; i risultati vengono
temporaneamente memorizzati nella scheda "Misure" con la data e l'ora (finché non si
chiude STARTER). Alla chiusura di STARTER o nella scheda "Misure" è possibile salvare i
risultati della misurazione nel formato *.trc.
Quando per le misure sono necessarie più di due impostazioni, è possibile salvare i singoli
Trace nel progetto o esportarli nel formato *.clg e caricarli o importarli in casi specifici.
Registrazione
La registrazione viene effettuata in un clock di base dipendente dalla CU. La durata
massima della registrazione dipende dal numero dei segnali registrati e dal clock di Trace.
È possibile prolungare la durata della registrazione aumentando il clock di Trace mediante
moltiplicazione per un fattore intero, quindi applicare la durata massima visualizzata
mediante . In alternativa è possibile definire la durata della misura e far calcolare il clock di
Trace da STARTER mediante .
Registrazione di bit singoli in parametri per bit
Per registrare i singoli bit di un parametro (ad es. r0722), assegnare il bit corrispondente
tramite "Traccia di bit" (
).
Funzione matematica
La funzione matematica (
) consente all'utente di definire autonomamente una curva, ad
es. la differenza tra valore di riferimento del numero di giri e valore reale del numero di giri.
Nota
Quando si utilizzano le opzioni "Registrazione bit singoli" o "Funzioni matematiche", la scelta
viene visualizzata nel segnale n. 9.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
275
Appendice
A.5 Uso di STARTER
Trigger
Per Trace è possibile definire una condizione di avvio (trigger). Per impostazione di fabbrica,
(Avvio Trace). Il pulsante consente di
Trace viene avviato premendo il pulsante
specificare altri trigger per l'inizio della misura.
Tramite il pretrigger impostare il tempo per il quale si desidera una registrazione, prima di
specificare il trigger. In questo modo si registra anche la condizione di trigger.
Esempio di modello di bit come trigger:
È necessario specificare il modello e il valore di un parametro bit per il trigger. Procedere nel
seguente modo:
Tramite
selezionare "Trigger su variabile - Modello di bit"
Tramite
selezionare il parametro di bit
Tramite
①
②
aprire la maschera in cui impostare i bit e i valori per la condizione di avvio
Selezionare i bit per il trigger di Trace, riga superiore in formato esadecimale, riga inferiore in
formato binario
Specificare i valori dei bit per il trigger di Trace, riga superiore in formato esadecimale, riga
inferiore in formato binario
Figura A-1
Modello di bit
Nell'esempio Trace si avvia quando DI0 e DI3 sono high e DI2 low. La condizione degli altri
ingressi digitali è irrilevante per l'avvio di Trace.
Come condizione di avvio è inoltre possibile impostare un avviso o un'anomalia.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
276
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Appendice
A.5 Uso di STARTER
Opzioni di visualizzazione
In quest'area si definisce il tipo di rappresentazione dei risultati della misura.
● Ripetizione della misura
Consente di sovrapporre le misure eseguite per tempi diversi.
● Disponi curve in tracce
Consente di specificare se rappresentare tutti i valori di misura su un linea dello zero
comune o se rappresentare ogni valore di misura con una propria linea dello zero.
● Cursore di misura attivo
Consente di considerare in dettaglio gli intervalli di misura.
Figura A-2
Finestra di dialogo Trace
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
277
Appendice
A.6 Interconnessione dei segnali nel convertitore
A.6
Interconnessione dei segnali nel convertitore
A.6.1
Nozioni di base
Nel convertitore sono realizzate le funzioni seguenti:
● Funzioni di controllo e regolazione
● Funzioni di comunicazione
● Funzioni di diagnostica e comando
Ogni funzione è costituita da uno o più blocchi interconnessi tra loro.
Figura A-3
Esempio di blocco: Potenziometro motore (MOP)
La maggior parte dei blocchi può essere adattata all'applicazione tramite parametri.
L'interconnessione dei segnali all'interno di un blocco non può essere modificata. È però
possibile modificare l'interconnessione tra i blocchi interconnettendo gli ingressi di un blocco
con le uscite adatte di un altro blocco.
L'interconnessione dei segnali dei blocchi, al contrario di quanto accade nella tecnica di
commutazione elettrica, non avviene tuttavia via cavo, ma mediante il software.
Figura A-4
Esempio: Interconnessione dei segnali di due blocchi per l'ingresso digitale 0
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
278
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Appendice
A.6 Interconnessione dei segnali nel convertitore
Binettori e connettori
I connettori e i binettori servono allo scambio dei segnali tra i singoli blocchi:
● I connettori permettono di interconnettere i segnali "analogici" (ad es. numero di giri di
uscita MOP)
● I binettori permettono di interconnettere i segnali "digitali" (ad es. il comando 'Abilitazione
MOP più alto')
Figura A-5
Simboli per ingressi e uscite binettore e connettore
Per le uscite binettore/connettore (CO/BO) si tratta di parametri che riuniscono più uscite
binettore in una sola parola (ad esempio r0052 CO/BO:parola di stato 1). Ogni bit della
parola rappresenta un segnale digitale (binario). Questo raggruppamento riduce il numero
dei parametri e semplifica la parametrizzazione.
Le uscite binettore o connettore (CO, BO o CO/BO) possono essere utilizzate più volte.
Quando vanno interconnessi i segnali nel convertitore?
Se si modifica l'interconnessione dei segnali nel convertitore, è possibile adattare il
convertitore alle esigenze più svariate. Non deve necessariamente trattarsi di funzioni
complesse.
Esempio 1: assegnare un significato diverso a un ingresso digitale.
Esempio 2: cambiare il valore del numero di giri da frequenza fissa a ingresso digitale.
Quali precauzioni occorre adottare quando si modifica l'interconnessione dei segnali?
Procedere con attenzione quando si eseguono le interconnessioni dei segnali interne.
Prendere nota delle modifiche apportate, in modo da facilitare un'eventuale analisi
successiva.
Il tool di messa in servizio STARTER visualizza i segnali in testo in chiaro e ne semplifica
l'interconnessione.
Dove si possono reperire ulteriori informazioni?
● Per le interconnessioni semplici di segnali, ad esempio l'assegnazione di un altro
significato agli ingressi digitali, sono sufficienti le istruzioni contenute nel presente
manuale.
● Per le interconnessioni più complesse è sufficiente la lista dei parametri contenuta nel
Manuale delle liste.
● Per una panoramica generale delle interconnessioni dei segnali, fare riferimento agli
schemi logici contenuti nel Manuale delle liste.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
279
Appendice
A.6 Interconnessione dei segnali nel convertitore
A.6.2
Esempio
Esempio: trasferimento di una logica del PLC semplice nel convertitore
Il presupposto per l'avvio di un impianto di convogliamento è la presenza contemporanea di
due segnali. Questi segnali possono essere, ad esempio:
● La pompa dell'olio è in funzione (la pressione comincia tuttavia a formarsi solo dopo 5
secondi)
● Lo sportello di protezione è chiuso.
Per risolvere il compito occorre inserire blocchi funzione liberi tra l'ingresso digitale 0 e il
comando per l'inserzione del motore (ON/OFF1).
Figura A-6
Esempio: interconnessione dei segnali per una logica del PLC
Il segnale dell'ingresso digitale 0 (DI 0) è condotto tramite un blocco temporale (PDE 0) e
interconnesso con l'ingresso di un blocco logico (AND 0). Sul secondo ingresso del blocco
logico è interconnesso il segnale dell'ingresso digitale 1 (DI 1). L'uscita del blocco logico
imposta il comando ON/OFF1 per l'accensione del motore.
Impostazione della logica del PLC
Parametri
Descrizione
p20161 = 5
Abilitazione del blocco temporale mediante assegnazione al gruppo di
esecuzione 5 (intervallo di tempo 128 ms)
p20162 = 430
Sequenza di esecuzione del blocco temporale all'interno del gruppo di
esecuzione 5 (elaborazione prima del blocco logico AND)
p20032 = 5
Abilitazione del blocco logico AND mediante assegnazione al gruppo di
esecuzione 5 (intervallo di tempo 128 ms)
p20033 = 440
Sequenza di esecuzione del blocco logico AND all'interno del gruppo di
esecuzione 5 (elaborazione dopo il blocco temporale)
p20159 = 5000.00
Impostazione del tempo di ritardo [in ms] del blocco temporale: 5 secondi
p20158 = 722.0
Collegamento dello stato di DI 0 all'ingresso del blocco temporale
r0722.0 = parametro che indica lo stato dell'ingresso digitale 0.
p20030 [0] = 20160
Collegamento del blocco temporale al 1º ingresso AND
p20030 [1] = 722.1
Collegamento dello stato di DI 1 al 2º ingresso AND
r0722.1 = parametro che indica lo stato dell'ingresso digitale 1.
p0840 = 20031
Interconnessione dell'uscita AND su ON/OFF1
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
280
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Appendice
A.6 Interconnessione dei segnali nel convertitore
Spiegazioni dell'esempio in base al comando ON/OFF1
Il parametro p0840[0] è l'ingresso del blocco "ON/OFF1" del convertitore. Il parametro
r20031 è l'uscita del blocco AND. Per interconnettere ON/OFF1 con l'uscita del blocco AND,
impostare P0840 = 20031.
Figura A-7
Interconnessione di blocchi mediante l'impostazione di p0840[0] = 20031
Logica del collegamento dei blocchi
Interconnettere sempre l'ingresso (ingresso connettore o binettore) con la sorgente del
segnale.
Nota
Per la messa in servizio di base, determinare la funzione delle interfacce del convertitore
tramite impostazioni predefinite (p0015).
Quando successivamente si seleziona un'altra impostazione predefinita per la funzione delle
interfacce, tutte le interconnessioni modificate andranno perse.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
281
Appendice
A.7 Impostazione di un encoder HTL non standard
A.7
Impostazione di un encoder HTL non standard
Procedura: configurazione manuale dell'encoder
1. Impostare p0010 = 4.
Questo permette l'accesso dei parametri dell'encoder.
2. Configurare l'encoder utilizzando la tabella seguente.
3. Impostare p0010 = 0.
Parametro
p0400[0]
p0408[0]
p0410[0]
p0425[0]
p0430[0]
p0437[0]
p0438[0]
p0439[0]
p0453[0]
Descrizione
Selezione tipo di encoder(Impostazioni di fabbrica: 0)
Seleziona l'encoder dall'elenco dei tipi supportati dal firmware della Control Unit.
0
N. encoder
3005
1024 HTL A/B senza tacca di zero
3001
1024 HTL A/B con tacca di zero
3007
2048 HTL A/B senza tacca di zero
3003
2048 HTL A/B con tacca di zero
9999
Definito dall'utente
Numero impulsi encoder rotativo (impostazione di fabbrica: 2048)
Imposta il numero di impulsi dell'encoder.
Inversione valore reale encoder (impostazione di fabbrica: 0000 bin)
Bit 00
Segnale 1: Inversione del valore reale velocità
Bit 01
Non rilevante per il CU240D-2
Encoder rotativo, distanza tra tacche di zero (impostazione di fabbrica: 2048)
Imposta la distanza in impulsi tra due tacche di zero. Questa informazione è utilizzata per il monitoraggio
dell'indicazione dello zero.
Configurazione del modulo sensore (impostazione di fabbrica: 0000 0000 0000 0000 0000 0000 0000 0000
bin)
Bit
Nome del segnale
Segnale 1
Segnale 0
21
È tollerato un errore di distanza dalla tacca di zero. Nel caso di un
Sì
No
guasto non si verifica l'errore F3x100/F3x101, bensì l'allarme
A3x400/A3x401.
25
Messa fuori tensione dell'encoder durante il parcheggio
Sì
No
Una configurazione gestita a bit è possibile solo se anche la proprietà corrispondente è presente in r0458.
Configurazione estesa del modulo sensore (impostazione di fabbrica: 0000 0000 0000 0000 0000 1000
0000 0000 bin)
Bit
Nome del segnale
Segnale 1
Segnale 0
00
Registratore dati
Sì
No
01
rilevamento fronte tacca di zero
Sì
No
04
bit 0 di calcolo del fronte
Sì
No
05
bit 1 di calcolo del fronte
Sì
No
06
Congela il valore effettivo della velocità per errori dn/dt
Sì
No
11
Gestione guasto dopo PROFIdrive
Sì
No
12
Attivazione di ulteriori messaggi
Sì
No
26
Deseleziona monitoraggio pista
Sì
No
Tempo filtro encoder di segnali rettangolari (impostazione di fabbrica: 0,64 [μs])
0
Nessun filtro
Tempo di rampa encoder (impostazione di fabbrica: 0 [ms])
Valutazione dell'encoder, arresto, tempo di misura (impostazione di fabbrica: 1000 [ms])
Se nessun impulso è stato rilevato dalla pista A/B durante questo periodo di tempo, viene emesso un valore
reale di velocità pari a zero.
Questa funzione è necessaria per i motori a marcia lenta; in questo modo le velocità effettive prossime allo
zero possono essere emesse correttamente.
Per ulteriori informazioni, fare riferimento al Manuale delle liste.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
282
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Appendice
A.8 Esempi pratici
A.8
Esempi pratici
A.8.1
Configurazione della comunicazione PROFIBUS con STEP 7
In questa sezione viene descritto un esempio di configurazione della comunicazione di un
convertitore con un controllore SIMATIC sovraordinato.
Per configurare la comunicazione tra un convertitore e un controllore SIMATIC sovraordinato
occorre il tool software SIMATIC STEP 7 con Config HW.
Si presuppone che l'utente sappia utilizzare un PLC SIMATIC e conosca bene il tool di
engineering STEP 7.
A.8.1.1
Creazione di un progetto e di una rete STEP 7
Procedura
Per creare un progetto STEP 7, procedere nel seguente modo:
1. Creare un nuovo progetto STEP 7, ad es. "G120_in_S7".
2. Inserire una CPU S7 300 del PLC SIMATIC.
3. Selezionare la stazione SIMATIC 300 nel progetto e aprire Config HW.
4. Trascinare nel progetto una guida profilata S7-300 scegliendola dal catalogo hardware.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
283
Appendice
A.8 Esempi pratici
5. Occupare il posto connettore 1 di questa guida profilata con un alimentatore di corrente e
il posto connettore 2 con un controllore CPU 315-2 DP.
Al momento dell'inserimento del controllore, Config HW apre l'impostazione della rete.
6. Creare una rete PROFIBUS DP.
Sono stati creati un progetto STEP 7 con un controllore SIMATIC e una rete PROFIBUS.
A.8.1.2
Inserimento del convertitore nel progetto
Esistono due modi per collegare il convertitore a un controllore SIMATIC:
1. Tramite il GSD del convertitore
2. Tramite l'Object Manager STEP 7
Questo modo, più pratico, è utilizzabile solo per i controllori S7 con Drive ES Basic
installato (vedere la sezione Tool per la messa in servizio (Pagina 21)).
Di seguito viene descritta solo la progettazione tramite GSD.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
284
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Appendice
A.8 Esempi pratici
A.8.1.3
Integrazione del convertitore nel progetto STEP -7
● Installare il file GSD del convertitore in STEP 7 con Config HW (menu "Opzioni - Installa
file GSD").
Dopo l'installazione del file GSD, il convertitore appare sotto "PROFIBUS DP - Altri
apparecchi di campo" nel catalogo hardware di Config HW.
Figura A-8
Inserimento di un oggetto convertitore
● Mediante Drag & Drop, trascinare il convertitore nella rete PROFIBUS. Immettere in
Config HW l'indirizzo PROFIBUS impostato sul convertitore.
● Trascinare dal catalogo hardware il tipo di telegramma necessario e rilasciarlo
(drag&drop) sul posto connettore 1 del convertitore.
Per ulteriori informazioni sui tipi di telegramma vedere il capitolo Comunicazione ciclica
(Pagina 85).
Sequenza di assegnazione dei posti connettore
1. Modulo PROFIsafe (se utilizzato)
Informazioni relative al collegamento del convertitore via PROFIsafe sono disponibili nel
Manuale di guida alle funzioni Safety Integrated.
2. Canale PKW (se utilizzato)
3. Telegramma standard, SIEMENS o libero (se utilizzato)
4. Modulo slave-to-slave
Se si utilizzano uno o più moduli 1, 2 o 3, configurare i moduli restanti iniziando dal primo
posto connettore.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
285
Appendice
A.8 Esempi pratici
Nessuna comunicazione ciclica con il convertitore con modulo universale
Un modulo universale con le seguenti caratteristiche non è consentito:
● Lunghezza PZD 4/4 parole
● Coerenza per tutta la la lunghezza
Con queste caratteristiche il modulo universale ha lo stesso codice DP (4AX) del "Canale
PKW 4 parole". Il controllore sovraordinato non stabilisce alcuna comunicazione ciclica con il
convertitore.
Rimedio per il modulo universale:
● Nelle caratteristiche dello slave DP modificare la lunghezza PZD a 8/8 byte
● Modificare la coerenza a "Unità".
Operazioni conclusive
● Salvare e compilare il progetto in STEP 7.
● Stabilire una connessione online tra il PC e la CPU S7 e caricare i dati di progetto nella
CPU S7.
● Tramite il parametro p0922 impostare nel convertitore il tipo di telegramma progettato in
STEP 7.
Il convertitore è ora collegato alla CPU S7. L'interfaccia di comunicazione tra la CPU e il
convertitore è definita. Per un esempio di immissione dei dati in questa interfaccia, vedere la
sezione successiva.
A.8.2
Configurazione della comunicazione PROFINET con STEP 7
A.8.2.1
Comunicazione tramite PROFINET - Esempio
Rete Profinet nella topologia lineare
L'esempio riportato di seguito mostra la
struttura di una rete PROFINET con un
controller, un device e un supervisor.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
286
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Appendice
A.8 Esempi pratici
A.8.2.2
Progettazione di controllore e convertitore in Config HW
Sull'esempio di un SINAMICS G120 con Control Unit CU240B-2 o CU240E-2 viene descritta
la procedura di inserimento del convertitore nel progetto.
Procedura
Per configurare la comunicazione tramite PROFINET tra convertitore e controllore,
procedere nel seguente modo:
1. Aprire Config HW in STEP 7 tramite "Inserisci/[stazione]" e creare i componenti
corrispondenti alla struttura hardware. L'esempio seguente si limita ai componenti
strettamente necessari.
2. Configurare la stazione con rack e alimentatore.
3. Inserire la CPU.
Config HW apre una maschera con proposte per il successivo indirizzo IP libero e una
subnet mask.
4. Se si è configurata una rete locale e non si lavora nell'ambito di una rete Ethernet di
grandi dimensioni, utilizzare i dati proposti.
In caso contrario occorre richiedere gli indirizzi IP per i nodi PROFINET e la subnet mask
al proprio amministratore. CPU e Supervisor devono avere la stessa subnet mask.
5. Premendo il pulsante "Nuovo" si può creare una nuova sottorete PROFINET o
selezionarne una già esistente.
6. Assegnare un nome alla rete PROFINET.
7. Uscire da questa finestra e da quella successiva premendo OK.
8. Selezionare la sottorete.
9. Inserire prima il convertitore trascinandolo dal catalogo hardware.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
287
Appendice
A.8 Esempi pratici
10.Inserire il telegramma di comunicazione.
11.Aprire la finestra delle proprietà del convertitore e assegnare un nome univoco e
significativo al convertitore stesso.
In base al nome dell'apparecchio il controller PROFINET assegna l'indirizzo IP
all'avviamento.
12.In questa finestra si trova anche l'indirizzo IP proposto dal sistema. Se necessario,
modificare l'indirizzo IP da "Proprietà".
13.Salvare ora la configurazione hardware con "Salva e compila" (
).
14.Caricare la configurazione nel controllore premendo il pulsante
.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
288
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Appendice
A.8 Esempi pratici
15.Impostare l'indirizzo IP del controllore.
Se non si ha un indirizzo IP disponibile, visualizzare l'elenco di nodi raggiungibili
premendo il pulsante "Visualizza". Selezionare il controllore nell'elenco dei nodi
raggiungibili e chiudere la finestra premendo OK.
16.Se si è installato Drive ES Basic, aprire STARTER facendo doppio clic sul simbolo del
convertitore in Hardware Manager e configurare il convertitore in STARTER.
In questo caso il nome dell'apparecchio in STARTER corrisponde automaticamente
all'indirizzo IP. Di conseguenza la procedura descritta nella sezione seguente è
superflua.
17.Se si lavora con il file GSDML, chiudere ora Config HW e creare un riferimento per
STARTER come nella sezione seguente.
È stata configurata la comunicazione tramite PROFINET tra convertitore e controllore.
A.8.2.3
Creazione del riferimento per STARTER
Se si è configurato il convertitore tramite il file GSDML, occorre creare un riferimento del
convertitore per STARTER in STEP 7 per poter avviare STARTER da STEP 7.
La procedura è descritta sull'esempio di un SINAMICS G120 con Control Unit CU240B-2 o
CU240E-2.
Procedura
Per creare un riferimento del convertitore per STARTER, procedere nel seguente modo:
1. Selezionare il progetto in SIMATIC Manager
2. Aprire la finestra di dialogo "Inserisci apparecchio di azionamento singolo" premendo il
pulsante destro del mouse "Inserisci nuovo oggetto/SINAMICS".
3. Nella scheda "Apparecchio di azionamento/indirizzo" impostare la famiglia di apparecchi,
l'apparecchio e la versione del firmware.
4. Selezionare il convertitore nel modello dell'apparecchio.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
289
Appendice
A.8 Esempi pratici
5. Impostare l'accesso online.
6. Impostare l'indirizzo.
7. Immettere il nome dell'apparecchio PROFINET nella scheda "Generale".
8. Chiudere la maschera con OK.
9. Il convertitore è visibile nel progetto.
Nel progetto è stato creato un riferimento del convertitore per STARTER. Ora è possibile
avviare STARTER dal progetto STEP 7.
A.8.2.4
Attivazione di messaggi di diagnostica tramite STEP 7
Procedura
Per attivare i messaggi di diagnostica del convertitore, procedere nel modo seguente:
1. Selezionare il convertitore in Config HW.
Figura A-9
Selezione del convertitore in Config HW
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
290
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Appendice
A.8 Esempi pratici
2. Facendo doppio clic sul posto connettore 0 nella finestra della stazione, aprire la finestra
delle proprietà per le impostazioni di rete del convertitore.
3. Selezionare la scheda Parametri
4. Attivare gli allarmi standard.
I messaggi di diagnostica sono stati attivati.
Al successivo avvio del controllore, i messaggi di diagnostica del convertitore vengono
trasmessi al controllore.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
291
Appendice
A.8 Esempi pratici
A.8.2.5
Richiamo di STARTER e passaggio online
Procedura
Per avviare STARTER da STEP 7 e stabilire un collegamento online con il convertitore,
procedere nel seguente modo:
1. Selezionare il convertitore in SIMATIC Manager con il pulsante destro del mouse.
2. Aprire STARTER selezionando "Apri oggetto".
3. Configurare il convertitore in STARTER e fare clic sul pulsante Online (
).
4. Nella finestra successiva selezionare il convertitore e come punto di accesso scegliere
S7ONLINE.
5. Chiudere la maschera con OK.
È stato avviato STARTER da STEP 7 e si è creato il collegamento online con il convertitore.
A.8.3
Esempi di programma STEP 7
Scambio di dati tramite il bus di campo
Segnali analogici
Il convertitore normalizza sempre i segnali trasmessi dal bus di campo al valore di 4000 hex.
Tabella A- 9 Categoria di segnale e rispettivi parametri di normazione
Categoria di segnale
4000 hex ≙ …
Categoria di segnale
4000 hex ≙ …
Numeri di giri, frequenze
p2000
Potenza
p2004
Tensione
p2001
Angolo
p2005
Corrente
p2002
Temperatura
p2006
Coppia
p2003
Accelerazione
p2007
Parole di comando e di stato
Le parole di comando e di stato sono costituite da un byte di valore più alto e uno di valore
più basso. Un controllore SIMATIC interpreta le parole diversamente dal convertitore: i byte
di valore più alto e più basso vengono rispettivamente scambiati in una trasmissione. Vedere
anche l'esempio di programma seguente.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
292
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Appendice
A.8 Esempi pratici
A.8.3.1
Esempio di programma STEP 7 per la comunicazione ciclica
Il controllore e il convertitore comunicano
tramite il telegramma standard 1. Il
controllore imposta la parola di comando 1
(STW1) e il valore di riferimento del
numero di giri; il convertitore risponde con
la parola di stato 1 (ZSW1) e il suo valore
attuale del numero di giri.
In questo esempio gli ingressi E0.0 e E0.6
vengono collegati con il bit ON/OFF1
oppure con il bit di tacitazione anomalia
dell' STW 1.
La parola di comando 1 contiene il valore
numerico 047E hex. I bit della parola di
comando 1 sono riportati nella tabella
seguente.
Il valore numerico esadecimale 2500
imposta la frequenza di riferimento del
convertitore. La frequenza massima
corrisponde al valore esadecimale 4000
(vedere anche Esempi di programma
STEP 7 (Pagina 292)).
Il controllore scrive i dati di processo ciclici
nell'indirizzo logico 256 del convertitore.
Anche il convertitore scrive i suoi dati di
processo nell'indirizzo logico 256. Il campo
indirizzi viene definito in Config HW.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
293
Appendice
A.8 Esempi pratici
Tabella A- 10 Assegnazione dei bit di comando del convertitore ai merker e agli ingressi del SIMATIC
HEX
BIN
Bit in
STW1
Significato
Bit in
MW1
E
0
0
ON / OFF1
1
1
OFF2
1
2
1
1
7
4
0
Bit in
MB1
Bit in
MB2
Ingressi
8
0
E0.0
9
1
OFF3
10
2
3
Abilitazione funzionamento
11
3
4
Abilitazione del generatore di
rampa
12
4
1
5
Avvio generatore di rampa
13
5
1
6
Abilitazione valore di riferimento
14
6
0
7
Tacitazione anomalia
15
7
0
8
JOG 1
0
0
0
9
JOG 2
1
1
1
10
Comando dal PLC
2
2
0
11
Inversione valore di riferimento
3
3
0
12
Senza significato
4
4
0
13
Potenziometro motore ↑
5
5
0
14
Potenziometro motore ↓
6
6
0
15
Commutazione del set di dati
7
7
E0.6
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
294
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Appendice
A.8 Esempi pratici
A.8.3.2
Esempio di programma STEP 7 per la comunicazione aciclica
M9.0
avvia la lettura dei parametri
M9.1
avvia la scrittura dei parametri
M9.2
visualizza il processo di lettura
M9.3
visualizza il processo di scrittura
Il numero di job simultanei per la comunicazione
aciclica è limitato. Ulteriori informazioni sono
disponibili in Comunicazione aciclica
(Pagina 99).
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
295
Appendice
A.8 Esempi pratici
Figura A-10
Lettura di parametri
Nota
Blocchi funzione standard (SFB) al posto di funzioni di sistema (SFC) in PROFINET
Nella comunicazione aciclica tramite PROFINET è necessario sostituire le funzioni di
sistema con blocchi funzione standard, come segue:
• SFC 58 → SFB 53
• SFC 59 → SFB 52
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
296
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Appendice
A.8 Esempi pratici
Spiegazione di FC 1
Tabella A- 11 Job per la lettura di parametri
Blocco dati DB 1
Byte n
Byte n + 1
n
Header
RiferimentoMB 40
01 hex: job di lettura
0
01 hex
Numero dei parametri (m) MB 62
2
Attributo 10 hex: valore del
Numero degli indiciMB 58
4
Indirizzo del
parametro 1
parametro
Numero del parametroMW 50
6
Numero del 1° indiceMW 63
Indirizzo del
parametro 2
Indirizzo del
parametro 3
Attributo 10 hex: valore del
parametro
8
Numero degli indiciMB 59
Numero del parametroMW 52
12
Numero del 1° indiceMW 65
14
Attributo 10 hex: valore del
parametro
Numero degli indiciMB 60
Numero del parametroMW 54
Attributo 10 hex: valore del
parametro
16
18
Numero del 1° indiceMW 67
Indirizzo del
parametro 4
10
20
Numero degli indiciMB 61
22
Numero del parametroMW 56
24
Numero del 1° indiceMW 69
26
L'SFC 58 acquisisce dal DB 1 i dati dei parametri da leggere e li invia sotto forma di richiesta
di lettura al convertitore. Finché è in corso questo job di lettura, non sono ammessi altri job di
lettura.
In seguito alla richiesta di lettura e dopo un tempo di attesa di un secondo, il convertitore
acquisisce i valori dei parametri dal convertitore tramite SFC 59 e li memorizza nel DB 2.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
297
Appendice
A.8 Esempi pratici
Figura A-11
Scrittura di parametri
Spiegazione di FC 3
Tabella A- 12 Job per la modifica di parametri
Blocco dati DB 3
Byte n
Byte n + 1
n
Header
RiferimentoMB 42
02 hex: job di modifica
0
01 hex
Numero dei parametriMB 44
2
10 hex: valore del parametro
Numero degli indici00 hex
4
Indirizzo del
parametro 1
Valori del
parametro 1
Numero del parametroMW 21
6
Numero del 1° indiceMW 23
8
FormatoMB 25
Valore del 1° indiceMW35
Numero dei valori degli indiciMB 27
10
12
L'SFC 58 acquisisce dal DB 3 i dati relativi ai parametri da scrivere e li invia al convertitore.
Per tutta la durata di questo job di scrittura il convertitore blocca ulteriori job di scrittura.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
298
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Appendice
A.8 Esempi pratici
A.8.4
Configurazione del traffico trasversale in STEP 7
Due azionamenti comunicano attraverso il telegramma standard 1 con il controllore
sovraordinato. Inoltre, l'azionamento 2 riceve il suo valore di riferimento del numero di giri
direttamente dall'azionamento 1 (numero di giri attuale).
Figura A-12
Comunicazione con il controllore sovraordinato e tra azionamenti con la comunicazione diretta
Impostazione della comunicazione diretta nel convertitore
Procedura
Per impostare la comunicazione diretta nel controllore, procedere nel seguente modo:
1.
In Config HW, inserire nell'azionamento 2
(Subscriber) un oggetto di comunicazione diretta,
ad es. "Slave-to-Slave, PZD2".
2.
Con un doppio clic aprire la finestra di
dialogo per effettuare le ulteriori
impostazioni per la comunicazione
diretta.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
299
Appendice
A.8 Esempi pratici
3.
Aprire la scheda "Configurazione
indirizzo".
4.
Selezionare la riga 1.
5.
Aprire la finestra di dialogo nella quale
definire il Publisher e il campo indirizzi
da trasferire.
6.
Selezionare DX per lo scambio dati
diretto
7.
Selezionare l'indirizzo
dell'azionamento 1 (Publisher).
8.
Nel campo indirizzi selezionare
l'indirizzo iniziale del campo dati che
verrà ricevuto dall'azionamento 1.
Nell'esempio si tratta, con l'indirizzo
iniziale 256, della parola di stato 1
(PZD1) e del valore attuale del
numero di giri.
9.
Chiudere entrambe le finestre di
dialogo con OK.
Il campo di valori per la comunicazione diretta è stato impostato.
L'azionamento 2 riceve i dati inviati nella comunicazione diretta e li scrive nelle successive
parole disponibili, in questo caso PZD3 e PZD4.
Impostazioni nell'azionamento 2 (Subscriber)
L'azionamento 2 è preimpostato in modo da ricevere il suo valore di riferimento dal
controllore sovraordinato. Affinché l'azionamento 2 riceva il valore attuale inviato
dall'azionamento 1 come valore di riferimento, eseguire le seguenti impostazioni:
● Nell'azionamento 2 impostare la selezione telegramma PROFIdrive a "Progettazione
telegrammi libera" (p0922 = 999).
● Nell'azionamento 2 impostare la sorgente del valore di riferimento principale a
p1070 = 2050.3.
Nel parametro r2077 il convertitore mostra gli indirizzi dei convertitori per i quali è progettata
la comunicazione diretta.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
300
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Appendice
A.8 Esempi pratici
A.8.5
Collegamento di ingressi digitali fail-safe
Nei seguenti esempi è illustrata l'interconnessione di un ingresso digitale fail-safe per PL d
secondo EN 13849-1 e SIL2 secondo IEC61508. Per ulteriori esempi e informazioni,
consultare il manuale di guida alle funzioni Safety Integrated.
Gli esempi si riferiscono a PL d secondo EN 13849-1 e SIL2 secondo IEC 61508, in una
configurazione con tutti i componenti all'interno di un armadio elettrico.
Figura A-13
Collegamento di un sensore, ad es. pulsante a fungo di arresto di emergenza o finecorsa
I dispositivi di comando dell'arresto di emergenza possono essere collegati in serie, dato che
questi apparecchi non possono guastarsi ed essere attivati contemporaneamente.
Figura A-14
Collegamento di sensori elettromeccanici in serie
Conformemente a IEC 62061 (SIL) e ISO 13849-1 (PL) è possibile collegare in serie anche
gli interruttori di posizione degli sportelli di protezione.
Eccezione: Se con regolarità si aprono contemporaneamente più sportelli di protezione, non
è possibile riconoscere le anomalie, per cui non si devono collegare in serie gli interruttori di
posizione.
Ulteriori opzioni di collegamento sono contenute nel manuale di guida alle funzioni Safety
Integrated, nella sezione: Ulteriori informazioni (Pagina 309).
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
301
Appendice
A.9 Documentazione per la prova di collaudo di funzioni fail-safe
A.9
Documentazione per la prova di collaudo di funzioni fail-safe
A.9.1
Documentazione della macchina
Descrizione della macchina o dell'impianto
Designazione
…
Tipo
…
Numero di serie
…
Costruttore
…
Cliente finale
…
Vista d'insieme della macchina o dell'impianto:
…
…
…
…
…
…
…
Dati del convertitore
Tabella A- 13 Versione hardware del convertitore rilevante per la sicurezza
Designazione
dell'azionamento
Numero di ordinazione e versione hardware del convertitore
…
…
…
…
Tabella delle funzioni
Tabella A- 14 Funzioni di sicurezza attive dipendenti da modalità operativa e dispositivo di sicurezza
Modo operativo
Dispositivo di sicurezza
Azionamento
Funzione di sicurezza selezionata
…
…
…
…
…
…
…
…
Porta di protezione chiusa
Nastro trasportatore
---
Porta di protezione aperta
Nastro trasportatore
STO
Pulsante di arresto di
emergenza attivo
Nastro trasportatore
STO
Verificato
Esempio:
Automatico
---
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
302
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Appendice
A.9 Documentazione per la prova di collaudo di funzioni fail-safe
Protocolli dei test di collaudo
Nomi dei file dei protocolli del test di collaudo
…
…
…
…
Backup dei dati
Dati
Supporto di memorizzazione
Tipo di
conservazione
Designazione
Luogo di
conservazione
Data
Protocolli dei test di
collaudo
…
…
…
…
Programma PLC
…
…
…
…
Schemi elettrici
…
…
…
…
Controfirme
Addetto alla messa in servizio
Viene confermata la corretta esecuzione dei test e dei controlli suddetti.
Data
…
Nome
…
Ditta / reparto
…
Firma
…
Costruttore della macchina
Viene confermata la correttezza delle suddette impostazioni protocollate.
Data
…
Nome
…
Ditta / reparto
…
Firma
…
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
303
Appendice
A.9 Documentazione per la prova di collaudo di funzioni fail-safe
A.9.2
Protocollo delle impostazioni per le funzioni di base, firmware V4.4 ... V4.6
Azionamento = <pDO-NAME_v>
Tabella A- 15 Versione firmware
Nome
Numero
Valore
Versione del firmware della Control Unit
r18
<r18_v>
SI Versione funzioni di sicurezza integrate nell'azionamento
(processore 1)
r9770
<r9770_v>
Nome
Numero
Valore
SI Clock di sorveglianza (processore 1)
r9780
<r9780_v>
Nome
Numero
Valore
SI Checksum di riferimento parametri SI (processore 1)
p9799
<p9799_v>
SI Checksum di riferimento parametri SI (processore 2)
p9899
<p9899_v>
Nome
Numero
Valore
SI Abilitazione funzioni integrate nell'azionamento
p9601
<p9601_v>
Solo per Control Unit
CU250S-2
p9602
<p9602_v>
SI Indirizzo PROFIsafe
p9610
<p9610_v>
SI Tempo di tolleranza per la commutazione F-DI
p9650
<p9650_v>
SI Tempo di antirimbalzo STO
p9651
<p9651_v>
Solo per Control Unit
CU250S-2
p9652
<p9652_v>
p9659
<p9659_v>
Nome
Numero
Valore
SI Checksum controllo modifiche
r9781[0]
<r9781[0]_v>
SI Checksum controllo modifiche
r9781[1]
<r9781[1]_v>
SI Indicazione oraria controllo modifiche
r9782[0]
<r9782[0]_v>
SI Indicazione oraria controllo modifiche
r9782[1]
<r9782[1]_v>
Tabella A- 16 Clock di sorveglianza
Tabella A- 17 Checksum
Tabella A- 18 Impostazioni della funzione di sicurezza
SI Abilitazione del comando di frenatura
sicuro
SI Safe Stop 1 Tempo di ritardo
SI Timer dinamizzazione forzata
Tabella A- 19 Registro Safety
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
304
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Appendice
A.10 Norme (PM250D)
A.10
Norme (PM250D)
Direttiva europea sulla bassa tensione
La serie di prodotti SINAMICS G120D-2 soddisfa i requisiti della direttiva sulla bassa tensione
2006/95/CE. Gli apparecchi sono certificati per la conformità alle seguenti norme:
EN 61800-5-1 - Invertitori a semiconduttori - Requisiti generali e invertitori pilotati da rete
EN 60204-1 - Sicurezza di macchine - Equipaggiamenti elettrici di macchine
Direttiva europea sui macchinari
La serie di convertitori SINAMICS G120D-2 non rientra nel campo di validità della Direttiva macchine.
Per i prodotti è stata tuttavia valutata la conformità alle principali norme relative alla sicurezza e alla
salute in una tipica applicazione macchina. Spiegazioni concernenti questa valutazione sono disponibili
su richiesta.
Direttiva europea EMC
Se l'installazione è conforme alle raccomandazioni contenute in queste istruzioni operative, SINAMICS
G120D-2 soddisfa tutti i requisiti della direttiva EMC espressi nella norma di prodotto EMC per gli
azionamenti elettrici, EN 61800-3.
Underwriters Laboratories
APPARECCHIO PER LA CONVERSIONE DI POTENZA secondo UL e CUL per l'impiego in ambienti
con grado di sporcizia 2.
SEMI F47
Specifica per la resistenza contro la caduta di tensione dei componenti del processo a semiconduttori
I convertitori SINAMICS G120D-2 soddisfano i requisiti della norma SEMI F47-0706.
ISO 9001
Siemens AG applica un sistema di gestione della qualità che soddisfa i requisiti ISO 9001.
I certificati possono essere scaricati da Internet al seguente indirizzo:
Norme (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/22339653/134200)
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
305
Appendice
A.11 Compatibilità elettromagnetica
A.11
Compatibilità elettromagnetica
Gli azionamenti SINAMICS G120 sono stati testati in conformità con la norma di prodotto
EMC EN 61800-3:2004.
Per tutti i dettagli vedere la dichiarazione di conformità
Nota
Installare tutti gli azionamenti nel rispetto delle istruzioni del costruttore e delle adeguate
misure EMC.
Utilizzare un cavo schermato del tipo CY. La lunghezza massima del cavo è di 15 m.
Tabella A- 20 Tabella dei valori limite
Categoria C2 – Primo ambiente – Uso commerciale
N. di ordinazione
Nota
6SL3525-0PE17-*A*0
6SL3525-0PE21-*A*0
6SL3525-0PE23-*A*0
6SL3525-0PE24-*A*0
6SL3525-0PE25-*A*0
6SL3525-0PE27-*A*0
Tutti i convertitori con filtri integrati della classe A.
Il convertitore soddisfa i requisiti della categoria C2 per le emissioni di
disturbi condotte.
In un ambiente residenziale questo prodotto può provocare radiodisturbi. In
questo caso può essere necessario adottare ulteriori misure di protezione.
Emissione di disturbi EMC
Nota
Installare tutti gli azionamenti nel rispetto delle istruzioni del costruttore e delle adeguate
misure EMC.
Utilizzare un cavo schermato del tipo CY. La lunghezza massima del cavo è di 15 m.
Non superare la frequenza di commutazione standard di 4 kHz.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
306
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Appendice
A.11 Compatibilità elettromagnetica
Tabella A- 21 Tensione di disturbo ed interferenze condotte
Effetto EMC
Tipo di convertitore
Nota
Livello secondo
IEC 61800-3
Interferenze condotte
(tensione di disturbo)
Tutti i convertitori con filtri integrati della classe A.
Categoria C2
Primo ambiente –
Uso commerciale
Emissioni di disturbi
Dimensioni dei telai degli invertitori A, B e C con filtri
integrati della classe A.
Numero di ordinazione:
6SL3525-0PE**-*A**
Numero di ordinazione:
6SL3525-0PE17-*A**
6SL3525-0PE21-*A**
6SL3525-0PE23-*A**
6SL3525-0PE24-*A**
6SL3525-0PE25-*A**
6SL3525-0PE27-*A**
Categoria C2
Primo ambiente –
Uso commerciale
In un ambiente residenziale questo prodotto può
provocare radiodisturbi. In questo caso può essere
necessario adottare ulteriori misure di protezione.
Correnti di ondulazione
Tabella A- 22 Correnti di ondulazione
Corrente di ondulazione tipica (% della corrente di ingresso nominale) con UK 1 %
5.
7.
11.
13.
17.
19.
23.
25.
54
39
11
5
5
3
2
2
Nota
Per i dispositivi installati in un ambiente della classe C2 (ambiente residenziale), è
necessario che il gestore della rete elettrica fornisca l'autorizzazione al collegamento alla
rete pubblica a bassa tensione. Rivolgersi al gestore della rete elettrica di competenza.
Per i dispositivi installati in un ambiente della categoria C3 (ambiente industriale), non è
necessaria alcuna autorizzazione al collegamento.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
307
Appendice
A.11 Compatibilità elettromagnetica
Immunità a disturbi EMC
I convertitori SINAMICS G120D sono stati testati per verificare la conformità ai requisiti di
immunità ai disturbi per ambienti della categoria C3 (ambienti industriali).
Tabella A- 23 Immunità a disturbi EMC
Effetto EMC
Standard
Livello
Criterio di
potenza
Scarica elettrostatica (ESD)
EN 61000-4-2
4 kV scarica al contatto
A
8 kV scarica in aria
Campo elettromagnetico ad alta
frequenza
EN 61000-4-3
80 MHz … 1000 MHz
A
10 V/m
Modulazione in ampiezza
80 % AM con 1 kHz
Sovratensioni transienti
EN 61000-4-4
2 kV a 5 kHz
A
Tensione di picco
EN 61000-4-5
1 kV controfase (L-L)
A
1,2/50 μs
Interferenza condotta
2 kV isofase (L-E)
EN 61000-4-6
0,15 MHz … 80 MHz
A
10 V/eff.
Isofase ad alta frequenza
Interruzioni di rete e cadute di
tensione
80 % AM con 1 kHz
EN 61000-4-11
95 % caduta di tensione per
3 ms
A
30 % caduta di tensione per
10 ms
C
60 % caduta di tensione per
100 ms
C
95 % caduta di tensione per
5000 ms
D
Distorsione di tensione
EN 61000-2-4
10 % THD
A
Asimmetria di tensione
EN 61000-2-4
3 % controreattanza
A
Variazione di frequenza
EN 61000-2-4
Valore nominale 50 Hz o
60 Hz (± 4 %)
A
Buchi di commutazione
EN 60146-1-1
Profondità = 40 %
A
Superficie = 250 % x gradi
Nota
I requisiti di immunità ai disturbi valgono in egual misura per i dispositivi con e senza filtro.
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
308
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Appendice
A.12 Altre informazioni sul convertitore
A.12
Altre informazioni sul convertitore
A.12.1
Ulteriori informazioni
Tabella A- 24 Supporto tecnico
Francia
Germania
Italia
Spagna
Gran Bretagna
+33 (0) 821 801 122
+49 (0)911 895 7222
+39 (02) 24362000
+34 902 237 238
+44 161 446 5545
Per ulteriori informazioni su come contattare il servizio di assistenza: Partner di riferimento per assistenza
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/16604999)
Tabella A- 25 Manuali/Istruzioni operative con ulteriori informazioni
Livello di
informazione
Manuale/Istruzioni
operative
+
++
+++
Contenuto
Lingue
disponibili
Download o numero di ordinazione
Getting Started
(queste Istruzioni operative)
Installazione, messa in
servizio e funzionamento del
convertitore di frequenza.
Descrizione delle funzioni del
convertitore di frequenza.
Dati tecnici.
Inglese
Tedesco
Italiano
Francese
Spagnolo
Manuale/Istruzioni operative
Istruzioni operative –
Convertitore di
frequenza
Manuale di guida alle Configurazione PROFIsafe.
inglese,
funzioni Safety
Installazione, messa in
tedesco
Integrated
servizio e funzionamento della
funzione fail-safe integrata.
+++
Manuale delle liste
Lista completa dei parametri,
avvisi e anomalie.
Schemi logici grafici.
+++
Istruzioni operative –
BOP-2, IOP
Descrizione dell'Operator
Panel
I manuale e le istruzioni operative
possono essere scaricate al
seguente indirizzo:
Download di documenti
(http://support.automation.siemens.c
om/WW/view/it/25021636/133300)
SINAMICS Manual Collection (DVD)
Questa raccolta di manuali e
istruzioni operative può essere
ordinata con il seguente numero di
ordinazione:
•
6SL3298-0CA00-0MG0
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
309
Appendice
A.12 Altre informazioni sul convertitore
A.12.2
Supporto per la progettazione
Tabella A- 26 Supporto per la progettazione e la scelta del convertitore
Manuale o tool
Sommario
Catalogo D 31
Dati di ordinazione e informazioni tecniche per il inglese,
convertitore standard SINAMICS G
tedesco,
italiano,
francese,
spagnolo
Catalogo online
(Industry Mall)
Dati di ordinazione e informazioni tecniche per
tutti i prodotti SIEMENS
inglese,
tedesco
SIZER
Lo strumento di progettazione completo per gli
azionamenti delle famiglie di apparecchiature
SINAMICS, MICROMASTER e DYNAVERT T,
avviatori motore e controllori SINUMERIK,
SIMOTION e SIMATIC-Technology.
inglese,
tedesco,
italiano,
francese
SIZER si può acquistare su DVD
(numero di ordinazione: 6SL30700AA00-0AG0)
o in Internet:
http://support.automation.siemens.com
/WW/view/en/10804987/130000
Manuale di
progettazione
Selezione di motoriduttori, motori, convertitori e
resistenza di frenatura sulla base di esempi di
calcolo
inglese,
tedesco
http://support.automation.siemens.com
/WW/view/en/37728795
A.12.3
Lingue
disponibili
Indirizzo per il download o numero di
ordinazione
http://www.automation.siemens.com/m
cms/standard-drives/en/low-voltageinverter/sinamicsg120d/Pages/sinamics-g120d.aspx
Supporto prodotto
Per ulteriori quesiti
Maggiori informazioni sul prodotto e altri tipi di informazioni sono disponibili in Internet al
seguente indirizzo: Supporto prodotto
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/4000024).
Oltre alla documentazione abituale, Siemens mette a disposizione tutte le informazioni
online a questo indirizzo. In particolare sono disponibili:
● Informazioni aggiornate sul prodotto (novità), FAQ (domande frequenti), documentazione
scaricabile.
● La Newsletter fornisce informazioni sempre aggiornate sui prodotti.
● Il Knowledge Manager (ricerca intelligente) aiuta l'utente a trovare la documentazione
necessaria.
● Il Forum è a disposizione di utenti ed esperti di tutto il mondo per lo scambio di idee e di
esperienze.
● La banca dati dei partner di riferimento locali del settore Automation & Drives è
accessibile alla voce "Contatti".
● Informazioni su "Field Service", riparazioni, pezzi di ricambio e maggiori dettagli sono
disponibili alla voce "Servizi".
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
310
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Appendice
A.12 Altre informazioni sul convertitore
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
311
Indice analitico
A
Abilitazione impulsi, 88
Acqua, 266
Altitudine di funzionamento, 264
Altitudine d'installazione, 267
Ampliamento delle funzioni, 199
Anomalia, 249
Motore, 252
Tacitazione, 249, 250
Anomalia del motore, 252
Applicazione
Scrittura e lettura ciclica dei parametri tramite
PROFIBUS, 97
Scrittura e lettura ciclica dei parametri tramite
PROFIBUS e PROFINET, 103
Arresto rapido, 123
Arrotondamento, 139
Arrotondamento OFF3, 139
Ascensore, 171
Assegnazione di più funzioni
Ingressi digitali, 196
Autotest (dinamizzazione forzata), 194
Avviso, 245
Avvolgitore, 55, 168
B
Backup dei dati, 205, 209, 212, 303
Banda escludibile, 78
Basic Safety, 74
Binettori, 279
Blocchi funzione liberi, 182, 184
Blocco, 278
Blocco BICo, 278
Blocco inserzione, 88, 124
Boost di tensione, 145, 273
Buffer degli avvisi, 245
Buffer delle anomalie, 249
Bus di energia, 43
C
Calcolo della temperatura, 156
Campo di temperatura, 264
Campo di umidità, 266
Canale parametri, 93
IND, 95
Cancellazione impulsi, 88
Capacità di sovraccarico,
Caratteristica a 87 Hz, 271
Caso di anomalia, 249
Catalogo, 310
Categoria C2, 307
CDS (Control Data Set), 126, 197
Centrifuga, 165, 168
Certificato di collaudo, 197
Circuiti di disinserzione (dinamizzazione forzata), 194
Cliente finale, 302
Codice anomalia, 249
Codice di avviso, 245
Coerenza, 191
Collaudo, 197
Requisiti, 197
Ridotto, 199
Collegamento a stella (Y), 271
Collegamento a triangolo (Δ), 50, 271
Commutazione del set di dati, 197
Commutazione unità, 159
Comportamento all'avvio
Ottimizzazione, 145
Compressore, 55
Comunicazione
Aciclica, 99
Ciclica, 85
Comunicazione aciclica, 99
Comunicazione ciclica, 87
Comunicazione diretta, 98, 299
Config HW (configurazione hardware), 283
Connettori, 279
Controfirme, 303
Control Unit, 229
Dati di potenza, 263
Controllo da convertitore, 122
Controllo rottura cavo, 77, 155
Controllo sequenziale, 123
Controllo U/f, 142, 273
Convertitore
Nessuna reazione, 242
Update, 199
Copia
Messa in servizio di serie, 199
Copia parametri (messa in servizio di serie), 199
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
313
Indice analitico
Coppia di carico, 178
Coppia di spunto, 273
Corrente di spunto, 264
Correnti di ondulazione, 307
Costruttore, 302
Costruttore della macchina, 198
Cronologia avvisi, 246
Cronologia delle anomalie, 250
Curva caratteristica
Altre, 145
Encoder, 144
Parabolica, 144
Quadratica, 144
Curva caratteristica a 87Hz, 271
Curva caratteristica lineare, 144
Curva caratteristica parabolica, 144
Curva caratteristica quadratica, 144
D
Dati motore, 50
Identificazione, 68, 150, 151
Deflussaggio, 271
Derating
Altitudine d'installazione, 267
Derating di corrente, 267
Descrizione impianto, 302
Descrizione macchina, 302
DI (Digital Input), 196
DI (ingresso digitale), 74
Dinamizzazione forzata, 194
Dinamizzazione forzata (funzioni di base), 194
Direttiva europea EMC, 305
Direttiva europea sui macchinari, 305
Direttiva europea sulla bassa tensione, 305
Discrepanza, 191
Filtri, 191
Tempo di tolleranza, 191
Disinserzione
Comando OFF1, 123
Comando OFF2, 123
Comando OFF3, 123
Motore, 123
Dispositivo di sollevamento, 55, 165, 168, 171
Downgrade del firmware, 239
Download, 209, 212
Drive Data Set, DDS, 203
Drive ES Basic, 284
DS 47, 99
E
Efficienza convertitore di frequenza, 264
Emissione di disturbi EMC, 306
EN 61800-5-2, 186
Encoder, 148
Estrusore, 55
Ethernet/IP, 107
Extended Safety, 74
F
F-DI (Ingresso digitale a prova d'errore), 74
FFC (Flux Current Control), 144
Filtri
Discrepanza, 191
Rimbalzo dei contatti, 192
Test acceso/spento, 192
Firmware
Update, 199
Formattazione, 206
Frenatura
Generatoria, 168
Frenatura in corrente continua, 90, 166, 167
Freno di servizio, 164
Freno di stazionamento motore, 164, 168, 170, 171
Frequenza di ingresso, 264
Frequenza di uscita, 264
Frequenza impulsi, 264, 267
Funzionalità PLC, 280
Funzionamento, 124
Funzionamento automatico, 126
Funzionamento manuale, 126
Funzione di sicurezza, 122, 229, 235
Funzione JOG, 124
Funzione Trace, 275
Funzioni
Panoramica, 121
Tecnologiche, 122
Funzioni di frenatura, 164
Funzioni di protezione, 122
Fusibile, 43
Fusibili certificati UL, 265
G
Gamme di potenza, 264
Generatore di rampa, 135, 137
Grandezze di processo del regolatore PID, 161
Gru, 165, 168, 171
Gruppo di esecuzione, 183
GSD, 284
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
314
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Indice analitico
GSD (Generic Station Description), 83
GSDML (Generic Station Description Markup
Language), 80
H
Hotline, 310
I
Impostazione di fabbrica, 52
Impostazioni di fabbrica, 58
Ripristino, 57, 58, 188
IND, 95
Indice pagine, 95
Indice parametri, 95
Industry Mall, 310
Ingressi digitali, 52
Assegnazione di più funzioni,
Ingresso analogico
Funzione, 71
Ingresso digitale
Funzione, 71
Ingresso digitale fail-safe, 74
Inquinamento atmosferico, 266
Inserzione
Comando ON, 123
Motore, 123
Interblocco, 280
Interconnessione del segnale, 278
Interfacce, 45
Configurazione, 45
Interfaccia USB, 63
Interruttore bimetallico, 154
Interruttore di temperatura, 154
Intervalli di tempo, 183
Inversione, 135
ISO 9001, 305
Istruzioni per la manipolazione, 17
K
Kit di collegamento al PC, 187
L
Lista di controllo
PROFIBUS, 82
PROFINET, 80, 108
Livello di protezione, 264
M
Manuale di guida alle funzioni Safety Integrated, 301
Messa in servizio
Linee guida, 49
Messa in servizio con STARTER, 65
Messa in servizio di base, 45
Messa in servizio di serie, 199, 205
Messa in servizio:
Panoramica, 18
Metodo di frenatura, 165
MLFB (numero di ordinazione), 302
MMC (scheda di memoria), 206
Modifica dei parametri (STARTER), 274
Modo operativo, 302
MOP (potenziometro motore), 131
Morsettiera, 71
N
Nastro trasportatore, 165
Nastro trasportatore obliquo, 55, 165, 168
Nastro trasportatore orizzontale, 55, 168
Nastro trasportatore verticale, 55, 168
Norma motori, 160
Normative
EN 61800-3:2004,
Normazione
Bus di campo, 292
Norme, 305
2006/95/CE, 305
EN 60146-1-1, 308
EN 60204-1, 305
EN 61000-2-4, 308
EN 61000-4-11, 308
EN 61000-4-2, 308
EN 61000-4-3, 308
EN 61000-4-4, 308
EN 61000-4-5, 308
EN 61000-4-6, 308
EN 61800-3, 305
EN 61800-5-1, 305
IEC 61800-3,
ISO 9001, 305
SEMI F47-0706, 305
Numero del parametro, 95
Numero di giri
Limitazione, 135
Numero di giri massimo, 56, 135, 137, 273
Numero di giri minimo, 56, 135, 136, 273
Numero di serie, 302
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
315
Indice analitico
O
Q
Object-Manager STEP 7, 284
Ora di anomalia, 249
comparsa, 249
rimozione, 249
Ora di avviso, 245
Quesiti, 310
P
p0015, configurazione macro interfacce, 45
Panoramica degli stati, 123
Panoramica delle funzioni, 121
Parametri di impostazione, 272
Parametri di supervisione, 272
Parola di comando, 87, 90
Parola di comando 1, 88
Parola di comando 3, 90
Parola di stato, 87, 90
Parola di stato 1, 89
Parola di stato 3, 91
Password, 187
PELV, 263
Perdita di carico, 180
Persona autorizzata, 198
Pompa, 55, 66, 168
Possibilità di recupero energia, 168
Potenza generatoria, 165
Potenziometro motore, 131
Power Module
Dati di potenza nominali, 264
Dati tecnici, 28, 265
Power On Reset, 57, 188, 195, 230, 231
Preimpostazioni, 53
Preparazione del valore di riferimento, 122, 135
Procedura, 17
PROFIBUS, 82
PROFIenergy, 104
Profilo AC/DC Drive, 109
PROFINET, 79
PROFIsafe, 285
Programma PLC, 303
Pronto al funzionamento, 124
Pronto all'inserzione, 124
Protezione antistallo, 178, 179
Protezione contro il blocco, 178, 179
Protezione dei conduttori, 43
Protezione in scrittura, 215, 217
Protezione know-how, 215, 218
Pulsante di arresto di emergenza, 186
R
Radiazioni elettromagnetiche, 266
Rampa di accelerazione, 273
Rampa di decelerazione, 273
Recupero in rete, 168
Regolatore di corrente max., 156
Regolatore I-max, 156
Regolatore PID, 90, 161, 174
Regolazione del livello di riempimento, 174
Regolazione del numero di giri, 147
Regolazione della coppia, 151
Regolazione di portata, 174
Regolazione di pressione, 174
Regolazione motore, 122
Regolazione vettoriale, 273
Senza encoder, 147
Regolazione vettoriale, 273
Regolazione vettoriale, 273
Reset
Parametri, 58
Rettificatrice, 165
Riconoscimento errori, 194
Rimbalzo dei contatti, 192
Rimozione sicura
Scheda di memoria, 210
Ripartitore a T, 43
Ripristino
Parametri, 57, 188
Rischi residui di sistemi di azionamento, 15
Rottura conduttore, 191
Runtime di sistema, 255
S
Safe Brake Relay, 194
Scalatura, ingresso analogico, 77
Scambio di dati bus di campo, 292
Scheda di memoria
Inserimento, 206
Rimozione sicura, 210
Upload automatico, 207
Upload manuale, 207
Schema elettrico, 303
SD (scheda di memoria), 206
Formattazione, 206
MMC, 206
Sega, 165
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
316
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
Indice analitico
Segnalazioni di stato, 122
Segnali coerenti, 191
Segnali di test, 192
Senso di rotazione, 135
Sensore
Elettromeccanico, 301
Sensore di temperatura, 52
Sensore di temperatura del motore, 52, 155
Sensore di temperatura KTY 84, 154
Sensore di temperatura PTC, 154
Sequenza di esecuzione, 183
Set di dati 47 (DS), 99, 297
Set di dati di azionamento, 203
Set di dati di comando, 126
Shock e vibrazioni, 266
SIMATIC, 283, 284
Simboli, 17
Sistema di unità, 161
SIZER, 310
Sorgente del valore di riferimento, 122
Selezione, 130, 131, 272
Sorgente di comando, 122
Selezione, 272
Sorveglianza cortocircuito, 155
Sorveglianza del funzionamento a vuoto, 178, 179
Sorveglianza del numero di giri, 180
Perdita di carico, 180
Scostamento, 180
Sorveglianza della coppia
In funzione del numero di giri, 178, 179
Sorveglianza della temperatura, 153, 156
Sorveglianza I2t, 153
Sostituzione
Control Unit, 199
Hardware, 199
Motore, 199
Power Module, 199
Riduttore, 199
Sottoindice, 95
Sovraccarico, 156, 273
Sovratensione, 157
Sovratensione del circuito intermedio, 157
STARTER, 62, 65, 187, 274
STO (Safe Torque Off), 186
Selezione, 186
Test di collaudo, 202
Stop di prova (dinamizzazione forzata), 194
STW1 (parola di comando 1), 88
STW3 (parola di comando 3), 90
Supporto, 310
Supporto di memorizzazione, 205
Supporto per la progettazione, 310
Svolgitore, 168
T
Tabella delle funzioni, 302
Tastatore di misura, 181
Tecnica dei trasporti industriali, 66
Telegramma
Ampliamento, 91
Inserimento, 81, 84
Temperatura, 266
Temperatura ambiente, 51, 156
Temperatura di immagazzinaggio, 264
Temperatura motore, 156
Tempo di accelerazione, 56, 138, 140, 273
Scalatura, 141
Tempo di decelerazione, 56, 138, 140, 273
Scalatura, 141
Tempo di decelerazione OFF3, 139
Tensione del circuito intermedio, 157
Tensione di esercizio, 264
Tensione di uscita, 264
Test a pattern di bit, 192
Test acceso/spento, 192
Test di collaudo
Grado di approfondimento della prova, 199
Persona autorizzata, 198
Presupposti, 198
STO, 202
Tipi di parametri, 272
Tipi di telegramma, 285
Tipo di regolazione, 273
Tool di messa in servizio STARTER, 187
Tool per PC STARTER, 187
Traffico dati aciclico, 99
Trasferimento dati, 212
Trasmissione dati, 209
U
Underwriters Laboratories, 305
Update (firmware), 199
Upgrade del firmware, 237
Upload, 212
Uscita digitale
Funzione, 71
Uscita digitale fail-safe, 74
Uscite digitali, 52
Funzioni, 76
Utilizzo conforme alle prescrizioni, 13
Convertitore di frequenza con Control Unit CU240D-2
Istruzioni operative, 01/2013, A5E03404764A AD
317
Indice analitico
V
Valore anomalia, 249
Valore di avviso, 245
Valore parametro, 99
Ventilatore, 55, 66
Ventilatore esterno, 225
Ventilatori, 165, 168
Versione
Firmware, 302
Funzione di sicurezza, 302
Hardware, 302
Versione firmware, 272, 302
Visualizzazione del risparmio energetico, 163
Z
ZSW1 (parola di stato 1), 89
ZSW3 (parola di stato 3), 91
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