Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO relativo all’azione educativa e didattica realizzato nella classe 5 L Anno Scolastico 2015-2016 a cura del Consiglio di classe pag. 1 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) SOMMARIO BREVE DESCRIZIONE DELL’ ISTITUTO…………………………………………………………………………………………………………..…….3 LINEE ESSENZIALI DEL P.O.F ...............................................................................................................................4 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ..........................................................................................................5 STABILITÀ DEGLI INSEGNANTI NEL CORSO DEL TRIENNIO ................................................................................................... .6 VARIAZIONI DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO ....................................................................................................... .6 PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE .................................................................................................7 CONTENUTI……….………………………………………………………………………………………………………….…………………………… …7 METODOLOGIE E STRUMENTI ...............................................................................................................................8 VERIFICHE E VALUTAZIONI ....................................................................................................................................... 8 GRIGLIA E CRITERI DI VALUTAZIONE……………………………………………………………………………………………………………..9 GRIGLIA DI CORREZIONE E VALUTAZIONE PER LE DIVERSE TIPOLOGIE DI ITALIANO SCRITTO ...........................11 TIPOLOGIA A: ANALISI DEL TESTO .......................................................................................................................... 11 TIPOLOGIA B: REDAZIONE DI UN SAGGIO BREVE O DI UN ARTICOLO DI GIORNALE ............................................................. 12 TIPOLOGIA C E D: TEMA DI ARGOMENTO STORICO .............................................................................................................................. 12 E TEMA DI ORDINE GENERALE .............................................................................................................................. 12 GRIGLIA DI MISURAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI MATEMATICA ................................................................13 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA ............................................................14 ELENCO DEGLI ALLIEVI ………………………………………………………………………………………………………………………………….15 COMPOSIZIONE E STORIA DELLA CLASSE ......................................................................................................... 15 PROGRAMMI………………………………………………………………………………………………………………………………………………..18 ITALIANI E LATINO .......................................................................................................................................... 18 PROGRAMMA DI ITALIANO ................................................................................................................................ 18 PROGRAMMA DI LATINO .................................................................................................................................. 20 MATEMATICA E FISICA ....................................................................................................................................22 PROGRAMMA DI MATEMATICA .......................................................................................................................... 22 PROGRAMMA DI FISICA .................................................................................................................................... 24 STORIA E FILOSOFIA ........................................................................................................................................26 PROGRAMMA DI STORIA ......................................................................................................................................... 26 PROGRAMMA DI FILOSOFIA ..................................................................................................................................... 30 SCIENZE .......................................................................................................................................................................... 36 INGLESE ................................................................................................................................................................................... 39 DISEGNO E STORIA DELL’ARTE .........................................................................................................................41 SCIENZE MOTORIE ...........................................................................................................................................44 RELIGIONE CATTOLICA.....................................................................................................................................45 PRIMA SIMULAZIONE TERZA PROVA ...............................................................................................................46 SECONDA SIMULAZIONE TERZA PROVA ............................................................................................................... 47 pag. 2 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) FILIPPO SILVESTRI Il nostro Istituto è dedicato alla memoria di Filippo Silvestri, uno dei padri fondatori dell’Entomologia italiana, e tra i primi ad aver introdotto le sperimentazioni nel campo della lotta biologica per la difesa delle colture e derrate alimentari. Laureatosi in scienze naturali a Palermo, fu assistente di anatomia comparata a Roma. Partecipò a diverse spedizioni scientifiche, tra cui una in Patagonia. Tornato in Italia, fu nominato professore di Zoologia generale e Agraria nell’Istituto superiore agrario di Portici, ricoprendo poi la carica di direttore per oltre un decennio. Socio dell’Accademia dei Lincei e dell’Accademia pontificia, venne insignito del Dottorato honoris causa dall’Università di Madrid e dalla Harvard University. LE SEDI Il Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri”, costituito da due sedi (la centrale, sita in piazza San Pasquale n. 1, e la succursale, in via Paladino n. 35), fa parte del 35° Distretto Scolastico e serve un bacino di utenza costituito per la massima parte da alunni residenti nei Comuni di Portici ed Ercolano. La sua attuale popolazione scolastica è di circa 1200 iscritti, distribuiti in 12 sezioni. La 5 L è ubicata nella sede di via Paladino. Entrambe le sedi sono dotate di Laboratori di Fisica, Informatica, Disegno, Lingua e Scienze, oltre che di Palestre ed auditorium. pag. 3 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) LINEE ESSENZIALI DEL P.O.F. Il Piano dell’Offerta Formativa 2015/2016 (P.O.F.), previsto dal vigente regolamento dell’autonomia scolastica, è il documento che definisce le linee programmatiche generali del servizio offerto dall’Istituto e sul quale si fonda l’impegno educativo-didattico della comunità scolastica. Il nostro Liceo si propone di: • aprirsi alla prospettiva europea, favorendo gli scambi, il confronto culturale e didattico, con scuole di altri Paesi europei e viaggi di istruzione all’estero; • educare, in continua collaborazione con tutte le altre componenti, gli studenti all’autogoverno e all’esercizio della democrazia, promuovendo la loro partecipazione attiva alla vita della scuola quali soggetti del rapporto educativo; • sviluppare una coscienza ecologica, sulla base anche di solide conoscenze scientifiche, del rispetto per le risorse naturali ed umane da difendere; • incoraggiare l’attività sportiva degli alunni nelle sue varie manifestazioni; • partecipare ai problemi della società in cui è inserito: promuovendo rapporti programmati con gli enti locali ed il mondo della cultura e del lavoro, in un reciproco scambio di contributi e di esperienze; • porsi i problemi dell’orientamento e degli sbocchi occupazionali dei propri studenti, avvalendosi anche di rapporti col mondo universitario e del lavoro; • promuovere la ricerca, la sperimentazione didattica, l’aggiornamento dei metodi e dei contenuti culturali che costituiscono un impegno costante di tutti i docenti, da assolvere sia in forma collegiale che individuale. In tale prospettiva ogni classe è una comunità di lavoro e di ricerca individuale e collettiva degli alunni guidati dagli insegnanti, nel pieno rispetto della personalità di ciascuno; • improntare i rapporti tra docenti e discenti, come pure tra tutte le altre componenti della Comunità Scolastica, al colloquio ed alla collaborazione in un piano di pari dignità e rispetto. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: • aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei versanti linguistico-storico-filosofico e scientifico; pag. 4 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) • comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico; • saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica; • comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale usandole in particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura; • saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi; • aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali; • essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti; • saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Discipline Docenti Italiano e Latino Fulvia Ambrosino Matematica e Fisica Filomena Asprino Inglese De Cusatis Felice Storia e Filosofia Simeone Amalia Scienze Luciano Scelzo Disegno e Storia dell’Arte Gennaro d’Alessandro Scienze motorie Pasquale Iengo Religione Luciana Pinto Firme Dirigente Scolastico: Idato Enrichetta Coordinatore: Felice De Cusatis pag. 5 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) • Stabilità degli insegnanti nel corso del triennio: ANNO DI CORSO Italiano e Latino 3° 4° 5° F. Ambrosino F. Ambrosino F. Ambrosino F. De Cusatis F. De Cusatis F. De Cusatis Disegno e Storia Arte G. d’Alessandro G. d’Alessandro G. d’Alessandro Scienze motorie P. Iengo P. Iengo P. Iengo Religione L. Pinto L. Pinto L. Pinto Matematica Fisica Inglese Storia e Filosofia Scienze • Variazioni del consiglio di classe nel triennio DISCIPLINE Italiano Latino Matematica Fisica Inglese Storia Filosofia Scienze Disegno e Storia dell’Arte Scienze motorie Religione ANNI DI CORSO Dal 3° al 5° liceo Dal 3° al 5° liceo Dal 3° al 5° liceo Dal 3° al 5° liceo Dal 3° al 5° liceo Dal 3° al 5° liceo Dal 3° al 5° liceo Dal 3° al 5° liceo Dal 3° al 5° liceo Dal 3° al 5° liceo Dal 3° al 5° liceo 3° LICEO 4° LICEO 5° LICEO G. Cuocolo V. Colombelli F. Asprino V. Colombelli V. Colombelli F. Asprino S. Dota A. Simeone A. Simeone A. Simeone B. Simeone A. Sorrentino V. Romano P. Imparato L. Scelzo pag. 6 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Nella p r i m a seduta dell’anno scolastico 2015-2016, il Consiglio di classe ha proceduto alla programmazione didattico-educativa, secondo le linee concordate in sede collegiale. I d o c en t i si sono co n f ro n t at i s u l l e metodologie e sulle finalità che si intendevano perseguire per la classe, sugli obiettivi da raggiungere, sui più adeguati strumenti didattici da utilizzare. Per quanto riguarda la valutazione finale, il Consiglio ha adottato il criterio del conseguimento degli obiettivi minimi, e la griglia di valutazione generale approvata in sede collegiale. Il Consiglio di classe all’unanimità ha fissato e scandito i momenti e le fasi della programmazione. N e l l a p r i m a f a s e sono stati monitorati i risultati conseguiti dagli allievi i n s e g u i t o a l potenziamento e recupero delle conoscenze dopo la pausa estiva. Nella seconda fase si è provveduto al rilevamento dei livelli di partenza giudicati ottimali per lo sviluppo, ed all’analisi della successiva azione educativa. Il monitoraggio dei livelli raggiunti è avvenuto tramite test di verifica, affiancati all’osservazione sistematica svolta durante l’attività scolastica. In riferimento agli obiettivi didattici generali, il Consiglio ha deliberato di adottare quelli fissati nelle riunioni collegiali per materie e formalizzati nel POF del corrente anno scolastico. CONTENUTI Il Consiglio di classe ha determinato, sulla scorta della programmazione generale stabilita nelle riunioni collegiali per materie, di svolgere i contenuti disciplinari autonomamente per ciascuna materia e, laddove possibile, di operare gli opportuni collegamenti pluridisciplinari. In merito all’attivazione delle procedure CLIL per l’Esame di Stato, in conformità alle vigenti norme, la disciplina individuata dal Consiglio è stata la Storia. METODOLOGIE E STRUMENTI Nell’ambito delle proposte didattico-formative, coerentemente con quanto stabilito in sede collegiale ed in linea con il POF d’Istituto, i docenti hanno fatto ricorso a: pag. 7 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) Strategie didattiche • Lezione frontale • Lezione interattiva • Lezione itinerante • Gruppi di lavoro • Pair work • Mastery learning • Brainstorming Strumenti: • Libri di testo • Altri libri o dispense • Schede predisposte • Sussidi audiovisivi ed informatici • Laboratori • Palestra • Lavagna interattiva (LIM) VERIFICHE Le verifiche concordate dal Consiglio di classe sono state le seguenti : • • • • • Prove scritte per quadrimestre n° 2 Interrogazioni orali per quadrimestre n ° 2 Prove soggettive (saggi, relazioni, riassunti, parafrasi) Prove oggettive (vero/falso,scelta multipla, breve trattazione di argomenti) Prove pratiche e di laboratorio VALUTAZIONI Il processo valutativo è stato improntato alla trasparenza. Per i criteri di valutazione, elementi fondamentali sono stati: • • • • le conoscenze e le capacità operative acquisite la situazione diagnostica di partenza e quella formativa in itinere degli alunni il livello di partecipazione al dialogo educativo l’impegno profuso pag. 8 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) Quale griglia di valutazione generale il consiglio di classe si è uniformato a quanto stabilito nel POF, secondo i criteri, stabiliti nella seguente tabella: N° Nome Alunno 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 Conoscenze a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g Capacità a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g Competenze a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g Impegno a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g Partecipazione a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g a-b-c-d-e-f-g Criteri di valutazione Conoscenze: a. inconsistenti b. frammentarie c. generiche d. essenziali e. esaurienti f. approfondite g. complete ed esaustive Capacità di organizzare, argomentare e rielaborare le conoscenze acquisite: a. inconsistente b. scarse c. modeste d. semplici e lineari e. accurate f. accurate e puntuali g. accurate, puntuali e personali pag. 9 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) Competenze nell’utilizzare ed applicare le conoscenze acquisite: a. inconsistenti b. molto incerte c. incerte d. corrette e. appropriate f. appropriate e autonome g. appropriate, autonome ed efficaci Impegno: a. nullo b. scarso e/o dispersivo c. superficiale d. continuo e .assiduo f. assiduo e proficuo g. fattivo ed efficace Partecipazione: a. nulla b. episodica e/o distaccata c. discontinua e/o superficiale d. costante e. attiva f. attiva e proficua g. propositiva e costruttiva LEGENDA: LIVELLO VOTO A B C D E F G 1 - 2 3 -4 5 6 7 8- 9 10 pag. 10 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) Di seguito inoltre, vengono riportate le griglie di valutazione e correzione per le diverse tipologie di prove scritte, somministrate dai docenti delle varie discipline (sempre in ordine a quanto stabilito nel POF e secondo le indicazioni Ministeriali): GRIGLIA DI CORREZIONE E VALUTAZIONE PER LE DIVERSE TIPOLOGIE DI ITALIANO SCRITTO Nell’elaborazione il candidato deve dimostrare: • Correttezza e proprietà nell’uso della lingua • Possesso di adeguate conoscenze relative sia all’argomento scelto che al quadro di riferimento generale in cui esso si inserisce • Attitudine allo sviluppo critico delle questioni proposte e alla costruzione di un discorso organico e coerente, che sia anche espressione di personali convincimenti (D.M. 356 del 18.09.98) TIPOLOGIA A: ANALISI DEL TESTO INDICATORI Aspetti formali di base: Punteggiatura, ortografia, morfosintassi, lessico Sviluppo delle argomentazioni Comprensione complessiva Analisi Elaborazione critica e approfondimenti TOTALE SCARSO MODESTO SUFFIC. DISCRETO ELEVATO 1 1.50 2 2.50 3 1 1.50 2 2.50 3 1 1.50 2 2.50 3 1 1.50 2 2.50 3 1 1.50 2 2.50 3 5 9.50 10 12.50 15 N.B. per 0.50 arrotondamento alla cifra superiore. pag. 11 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) TIPOLOGIA B: REDAZIONE DI UN SAGGIO BREVE O DI UN ARTICOLO DI GIORNALE INDICATORI Stile e registro linguistico Documentazione utilizzata Punteggiatura, ortografia, morfosintassi, lessico Originalità dell’elaborazione Coerenza e sviluppo delle argomentazioni SCARSO MODESTO SUFFIC. DISCRETO ELEVATO 1 1.50 2 2.50 3 1 1.50 2 2.50 3 1 1.50 2 2.50 3 1 1.50 2 2.50 3 1 1.50 2 2.50 3 TOTALE 10 15 N.B. per 0.50 arrotondamento alla cifra superiore. TIPOLOGIA C e D: TEMA DI ARGOMENTO STORICO E TEMA DI ORDINE GENERALE INDICATORI Punteggiatura ortografia, morfosintassi Scelta, uso e proprietà lessicale Correttezza e pertinenza del contenuto Coerenza e sviluppo delle argomentazioni Elaborazione personale SCARSO MODESTO SUFFIC. DISCRETO ELEVATO 1 1.50 2 2.50 3 1 1.50 2 2.50 3 1 1.50 2 2.50 3 1 1.50 2 2.50 3 1 1.50 2 2.50 3 TOTALE 10 15 N.B. per 0.50 arrotondamento alla cifra superiore pag. 12 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) GRIGLIA DI MISURAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI MATEMATICA COGNOME PROBLEMA Classe 5 sez. I NOME N°1 QUESTIONARIO N°01 ∆ N°2 ∆ ∆ N°02 ∆ N°03 ∆ N°04 ∆ N°05 ∆ N°06 ∆ N°07 ∆ N°08 ∆ N°09 INDICATORI DESCRITTORI PUNTI 4 CONOSCENZE A. Conoscenza completa, coordinata e approfondita Conoscenza di principi, teoria, concetti, termini, regole, procedure e metodi B. Conoscenza completa e approfondita C. Conoscenza essenziale ∆ N°10 3 2 D. Conoscenza frammentaria e/o superficiale A. Impostazione e risoluzione corrette ed esaurienti. COMPETENZE B. Impostazione non del tutto esauriente e risoluzione corretta APPLICAZIONE DI CONCETTI E PROCEDURE C. Impostazione non esauriente e risoluzione non Correttezza dell’impostazione del tutto corretta. e dei procedimenti D. Impostazione superficiale; risoluzione incompleta e con errori di calcolo 1 4 3 2 1 3 COMPLETEZZA DELLA RISOLUZIONE: Rispettare le consegne circa il numero di questioni da risolvere CAPACITA’ Completamente Organizzazione e utilizzazione delle conoscenze e competenze per analizzare, scomporre, elaborare e comunicare B. Elaborazione corretta e completa C. Elaborazione con collegamenti semplici e/o parziali 3 D. 1 2 B. Solo parzialmente C. A. In minima parte Elaborazione critica e linearità argomentativa Elaborazione incoerente e disorganica 1 4 2 pag. 13 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L ∆ Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SIMULAZIONE DELLA 3^ PROVA SCRITTA Tipologia B Materia: …………………………. DESCRITTORI Quesito non svolto Svolgimento parziale,carente nei contenuti e nella forma Svolgimento incompleto e/o formalmente poco corretto Svolgimento essenziale nei contenuti e generalmente corretto nella forma Svolgimento esauriente nei contenuti e formalmente corretto Svolgimento completo, formalmente corretto e strutturalmente coeso Classe: V L PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI PUNTEGGIO IN DECIMI 0 0.5 0 1/3 0.75 4/5 1.0 6 1.25 7/8 1.50 9/10 pag. 14 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) ELENCO DEGLI ALLIEVI N° 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 Elenco alunni classe V sez. L Cognome Nome ANDREA AVERTO CIRO CARBONIERE PASQUALE DAMIANI GIOVANNA DE LUCA GIOVANNI DE SIMONE IVAN ESPOSITO FRANCESCO GAMBARDELLA LORENZO LAPICCIRELLA ILARIA MADDALUNO MATTIA MARRANZINO LORENZO MARTELLO GABRIELE MAUCIONE RAFFAELE NOCERINO YLENIA NOCERINO GIUSEPPE NOVIELLO LUISA PES SILVIA RASULO SIMONE RINALDI CHIARA SASSO LAURA SASSO ALESSANDRO TURA ALESSANDRO VILLANOVA COMPOSIZIONE E STORIA DELLA CLASSE La V L è composta da 22 alunni (di cui 7 ragazze e 15 ragazzi), tutti iscritti per la prima volta all’ultimo anno del corso. Nel corso del quinto anno la classe ha confermato alcuni dei tratti caratterizzanti precedentemente emersi: una sufficiente vivacità intellettuale e delle apprezzabili capacità logiche e anche una certa disponibilità ad un lavoro di assimilazione e rielaborazione di quanto veniva proposto durante le lezioni. Tuttavia, una parte della classe ha sottovalutato l’importanza della applicazione costante allo studio, concentrando il proprio impegno nella parte finale dell’anno scolastico. In alcuni casi l’impegno è stato continuo nelle discipline che destavano maggior interesse e ridotto in altre. I docenti hanno costantemente richiamato gli studenti ad un impegno adeguato e costante in tutti gli ambiti, in modo da migliorare i risultati che, in alcuni casi, apparivano inferiori alle loro possibilità. Va peraltro sottolineata la presenza di un gruppo di studenti che ha messo a frutto le proprie potenzialità, ha sviluppato un efficace metodo pag. 15 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) di studio e affinato le capacità espositive. Alla fine dell’anno il profitto della classe si può considerare mediamente soddisfacente, pur evidenziandosi una diversificazione tra le varie discipline che corrisponde alla qualità dell’impegno. Per quanto riguarda le attività extracurricolari si ricorda che la classe ha effettuato un viaggio di istruzione in Puglia e ad alcune uscite didattiche per assistere a spettacoli teatrali ed ha partecipato attivamente ai Cineforum scolastici. Un numero di ore è stato inoltre dedicato alla metodologia CLIL (Content and language integrated learning) al fine di sviluppare e valorizzare competenze linguistiche e abilità cognitive, mirando a potenziare lo scambio comunicativo (fluencyBICS) rispetto all'accuratezza formale. Si è fatto ricorso a letture, preparazione di schede lessicali ed esercizi di speaking, di ordering events and expressing cause and effect. Sono stati trattati i seguenti contenuti: First World War: -Causes and start of the war -The peace treaties; Woodrow Wilson: The Fourteen Points; The “Roaring Twenties”: Roosevelt and the New Deal. Profilo negli anni Il gruppo classe è mutato nel corso degli anni conformemente alla media dell’istituto; l’inserimento di nuovi alunni provenienti da altre scuole è stato affrontato dagli studenti in modo responsabile e con disponibilità alla collaborazione. Dei 22 alunni della attuale V L, 19 provengono dalla classe I L mentre tre alunni si sono inseriti in quarta provenendo da un altro istituto. La continuità didattica non è stata salvaguardata per tutte le discipline, come si può notare dalla tabella sopra riportata. In particolare in Scienze, Matematica e Fisica, ci sono stati, nel corso del quinquennio, frequenti cambi di docente. Gli studenti si sono rapportati ai nuovi insegnanti in modo quasi sempre costruttivo anche se non sono mancate delle difficoltà di adattamento a nuove metodologie di insegnamento proposte dai nuovi docenti. La frequenza è stata complessivamente regolare e il comportamento di buona parte della classe corretto, mentre si è evidenziata la necessità di richiamare alla concentrazione e al rispetto delle regole alcuni alunni. Partecipazione e impegno La classe ha evidenziato fin dall’inizio del triennio vivacità, discrete potenzialità e un certa sensibilità per alcuni ambiti culturali e temi di attualità. Nel lavoro personale necessario allo sviluppo di tali potenzialità, come sopra si è detto, il gruppo si dimostrato a volte discontinuo o selettivo e in alcune materie, in particolare, l’impegno è stato altalenante o concentrato nella parte finale dell’anno scolastico. Il fatto che un gruppo di studenti (circa pag. 16 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) un terzo) abbia lavorato con continuità e serietà, non è stato sempre sufficiente a garantire il coinvolgimento costante dell’intera classe. pag. 17 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) PROGRAMMI SVOLTI NEL CORSO DEL 5° ANNO PROGRAMMA DI ITALIANO Classe V sez: L Anno scolastico 2015/16 Libri di testo: Docente : prof.ssa Fulvia Ambrosino UGO FOSCOLO: vita, pensiero, opere. • Il romanzo epistolare: “Le ultime lettere di Jacopo Ortis” Il sacrificio della patria è consumato). • Odi: “All’amica risanata” • Sonetti: “Alla sera”, “In morte del fratello Giovanni”, “A Zacinto”. Carme “Dei sepolcri”(versi 1-295), “Notizie intorno a Didimo Chierico” ROMANTICISMO: Caratteri Generali - Il romanticismo in Italia: la polemica classico-romantica, Madame de Stael ALESSANDRO MANZONI: biografia, la formazione, le idee e la poetica. • Lettera sul Romanticismo • Lirica patriottica e civile: “Il cinque maggio” • Le tragedie: L’Adelchi – “morte di Ermengarda” • I promessi sposi GIACOMO LEOPARDI: vita, pensiero e opere. • Zibaldone:“Il vago,l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza”, ”La teoria del piacere” • Canti: “Il passero solitario”, “L’Infinito”, “A Silvia”, “Le ricordanze”, “Il sabato del villaggio”, “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”, “A se stesso”, “La ginestra. • Operette morali: “Dialogo della natura e di un islandese”, “Cantico del gallo silvestre” LA SCAPIGLIATURA MILANESE IL NATURALISMO FRANCESE E IL VERISMO ITALIANO: Flaubert, Zola, Capuana GIOVANNI VERGA: vita, pensiero ed opere. • Vita dei campi: “Rosso Malpelo”, “La Lupa” • Il ciclo dei vinti: “I Malavoglia”(capitoli: Il mondo arcaico e l’irruzione della storia; il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta) • Novelle rusticane: “La roba” • Il Mastro-don Gesualdo: “La tensione faustiana del self-made man” GIOSUE’ CARDUCCI: vita, pensiero ed opere. • Rime nuove ed Odi Barbare: “San Martino”, “Sogno d’estate”, “Pianto antico” pag. 18 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) DECADENTISMO GABRIELE D’ANNUNZIO: vita, personalità, poetica e visione del mondo. • I romanzi del Superuomo: “Il piacere”, “Vergini delle rocce”, “Il fuoco”,“Il trionfo della morte”. • Le Laudi Dall’Alcione:”La sera fiesolana”, “La pioggia del pineto” • Il periodo “notturno” GIOVANNI PASCOLI: vita, personalità , poetica e visione del mondo. • Myricae: “X Agosto”, “Novembre” I canti di Castelvecchio: “Il gelsomino notturno”, “La tovaglia”. IL PRIMO NOVECENTO ITALO SVEVO: La vita e la cultura • Le opere: “Una vita”, “Senilità”, “La coscienza di Zeno” (La morte del padre) LUIGI PIRANDELLO: la vita, la visione del mondo e la poetica • Novelle per un anno: “La Patente”, “Il treno ha fischiato” • I Romanzi: “Il fu Mattia Pascal”, “Uno, nessuno e centomila”, “L’Umorismo” • Rivoluzione teatrale e “grottesco” • Teatro nel teatro EDUARDO DE FILIPPO: la vita e l’opera “Filumena Marturano” ERMETISMO GIUSEPPE UNGARETTI: la vita ed il pensiero • L’allegria: “San Martino Del Carso”, “Veglia”, “Mattina”, “Soldati” EUGENIO MONTALE: la vita ed il pensiero. • Ossi di seppia: “La casa dei doganieri”, “Non chiederci la parola”, “Meriggiare pallido e assorto”, “Spesso il male di vivere ho incontrato”. FILIPPO T. MARINETTI: • Manifesto del futurismo I CREPUSCOLARI: tematiche e modelli MARINO MORETTI: “A Cesena” LEONARDO SCIASCIA: la vita e l’opera “Il giorno della civetta” DIVINA COMMEDIA: (PARADISO) • Canti: 1,3,6,11,15,17,33 (versi da 1-39) pag. 19 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) PROGRAMMA DI LATINO Classe V sez: L Anno scolastico 2015/16 Libri di testo: Docente : prof.ssa Fulvia Ambrosino • Livio: vita e opere (Ab urbe condita libri) • Fedro e la tradizione della favola in versi • Seneca: vita e opere (I Dialogi; De Clementia; De Beneficiis; Epistulae ad Lucilium; Tragedie; Apokolokyntosis) Antologia: L’immortalità della folla e la solitudine del saggio (Epistulae ad Lucilium,7) Anche gli schiavi sono essere umani (Epistulae ad Lucilium,47,1-13) • Lucano: vita e opere (La Pharsalia) • Petronio (Satyricon) • Giovenale: La satira tragica Vita e opere Satira di Giovenale Lettura: la satira tragica (Satire,6, vv.627-661) • Plinio il Vecchio: vita e opere (Naturalis historia) • Marziale: vita e opere (Corpus degli Epigrammi) • Quintiliano: vita e opere (Institutio Oratoria) • Tacito: vita e opere (Agricola; Germania; Dialogus de Oratoribus; Historiae; Annales) • Apuleio: vita e opere Antologia: La favola di Amore e Psiche • La poesia tra il II e III secolo: I Poetae novelli • La prima letteratura cristiana: Gli Acta martyrum La Passio Perpetuae et Felicitatis pag. 20 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) RELAZIONE DISCIPLINARE ITALIANO/LATINO Prof.ssa Fulvia Ambrosino CLASSE 5L – a.s.2015-16 La classe ha seguito in maniera proficua l’evoluzione del discorso formativo e didattico facendo registrare una progressiva maturazione in ordine a competenze, conoscenze e capacità. Nelle materie letterarie gli alunni hanno sempre evidenziato un interesse vivo che ha permesso una trattazione vivace e stimolante dei vari argomenti affrontati, cercando di cogliere il messaggio di profonda umanità dei protagonisti ed il loro diverso modo di porsi rispetto al contesto storico raggiungendo una preparazione che può dirsi nel complesso buona, sufficiente per un gruppetto. E’ stato dato molto spazio ai laboratori in classe per analizzare e discutere il programma svolto. L’analisi dei testi è stata sempre fondamentale: siamo partiti sempre dalle parole dei singoli autori per cercare di comprendere le loro differenti identità. Pertanto la classe ha raggiunto un accettabile grado di comprensione dei testi analizzati ricavandone la sensibilità necessaria per affrontare l’esame di maturità e non solo. Gli alunni hanno altresì imparato a interpretare il linguaggio cinematografico partecipando attivamente ai Cineforum scolastici e coltivando interesse per il cinema come strumento di formazione e di cultura. Non sono mancate all’interno della classe differenziazioni nell’impegno di studio e nella partecipazione al dialogo che per parecchi è stata attiva, continua e proficua, per pochi ha fatto registrare momenti di minore attenzione. f.to Prof. Fulvia Ambrosino pag. 21 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) PROGRAMMA DI MATEMATICA DOCENTE: Prof.ssa Filomena Asprino CLASSE: ANNO SCOLASTICO: QUINTA SEZ. "L” 2015/2016 Equazioni e disequazioni (recupero e potenziamento di conoscenze e competenze Disequazioni secondo grado e di grado superiore al secondo Disequazioni e sistemi di disequazioni Risoluzione approssimata di un’equazione Il numero delle soluzioni di un’equazione polinomiale Topologia della retta reale. Funzioni Intorni di un punto Intorni dell’infinito Insiemi numerici limitati Punti isolati. Punti d’accumulazione Funzioni reali di variabile reale Definizione topologica di limite Limiti delle funzioni Il concetto di limite Limite finito di f(x) per x che tende a un valore finito Limite finito di f(x) per x che tende all’infinito Limite infinito di f(x) per x che tende a un valore finito Limite infinito di f(x) per x che tende all’infinito Teoremi generali sui limiti Teorema di unicità del limite Teorema della permanenza del segno Teoremi del confronto Limiti delle funzioni monotòne Limite della somma algebrica di due funzioni Limite del prodotto di due funzioni Limite del quoziente di due funzioni Funzioni continue Definizione di funzione continua Limiti delle funzioni razionali Limiti notevoli Infinitesimi e infiniti Teoremi sulle funzioni continue Teorema di Weierstrass pag. 22 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) Teorema di Bolzano Continuità delle funzioni derivabili Derivata di una funzione Rapporto incrementale Definizione di derivata Significato geometrico della derivata Punti notevoli del grafico di una funzione Derivate fondamentali e teoremi relativi Derivata di una funzione costante Derivata della funzione identica Derivata di xn Derivata di radice cubica di x Derivate delle funzioni esponenziali Derivate delle funzioni logaritmiche Derivate di senx e cosx L’algebra delle derivate e teoremi relativi Derivata della somma di due funzioni Derivata del prodotto di due funzioni Derivata del prodotto di 3 o più funzioni Derivata del quoziente di due funzioni Derivate di ordine superiore Applicazioni di Geogebra e di Excel. Derivata delle funzioni composte Derivata di [f(x)]g(x) Derivata seconda e derivate successive Differenziale di una funzione derivabile Teoremi sulle funzioni derivabili Teorema di Fermat Teorema di Rolle Teorema di Lagrange Massimi, minimi e flessi Ricerca dei massimi e dei minimi Estremi relativi Estremi assoluti Concavità di una curva e punti di flesso Concavità di una curva Concavità e derivata seconda Punti di flesso Ricerca dei punti di flesso Punti stazionari delle funzioni Rappresentazione grafica delle funzioni Asintoti verticali pag. 23 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) Asintoti obliqui Studi del grafico di una funzione Integrali indefiniti Definizione di integrale indefinito Integrazione immediata Integrazione delle funzioni razionali intere Integrazione per sostituzione Integrazione per parti Integrazione delle funzioni razionali fratte (caso di denominatore di 1° grado) Integrali definiti Integrale definito di una funzione continua Calcolo di aree e volumi Area della parte di piano delimitata dal grafico di una funzione La docente Filomena Asprino PROGRAMMA DI FISICA DOCENTE: CLASSE: Prof.ssa Filomena Asprino QUINTA SEZ. "L” ANNO SCOLASTICO: 2015/2016 ELETTROMAGNETISMO La carica elettrica e la legge di Coulomb L’elettrizzazione per strofinio – I conduttori e gli isolanti - L’elettrizzazione per contatto – La carica elettrica – La conservazione della carica elettrica - La legge di Coulomb - La forza di Coulomb nella materia - L’induzione elettrostatica - La polarizzazione degli isolanti. APPROFONDIMENTO: LE FORZE ELETTRICHE E LE FORZE GRAVITAZIONALI A CONFRONTO. Il campo elettrico Il concetto di campo elettrico - Il vettore campo elettrico - Le linee di campo. APPROFONDIMENTO: CAMPI VETTORIALI E CAMPI SCALARI. Il flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie - Il teorema di Gauss per il campo elettrico - Il campo elettrico generato da una distribuzione infinita di carica. Il potenziale elettrico L’energia potenziale elettrica – Il potenziale elettrico pag. 24 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) APPROFONDIMENTO: L’ENERGIA POTENZIALE DI DUE CARICHE PUNTIFORMI. Il potenziale di una carica puntiforme - Le superfici equipotenziali – La deduzione del campo elettrico dal potenziale La circuitazione - La circuitazione del campo elettrostatico Fenomeni d’elettrostatica La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico - Il campo elettrico e il potenziale in un conduttore in equilibrio elettrostatico - Il problema generale dell’elettrostatica - Convenzioni sulla costante additiva del potenziale - La capacità di un conduttore - Il condensatore - I condensatori in serie e in parallelo - L’energia immagazzinata in un condensatore - L’elettrometro. La corrente elettrica continua La corrente elettrica - I generatori di tensione - Il circuito elettrico - La prima legge di Ohm - Le leggi di Kirchhoff - I conduttori ohmici in serie e in parallelo. La corrente elettrica nei metalli I conduttori metallici - La seconda legge di Ohm: la resistività di un conduttore - L’effetto Joule - La dipendenza della resistività dalla temperatura - Carica e scarica di un condensatore. APPROFONDIMENTO: L’ESPONENZIALE E I CIRCUITI RC. Fenomeni magnetici fondamentali Magneti naturali e magneti artificiali - Le linee del campo magnetico - Confronto tra il campo magnetico e il campo elettrico - Forze che si esercitano tra magneti e corrente tra correnti e correnti - La definizione di Ampere - L’origine del campo magnetico - L’intensità del campo magnetico - La forza esercitata da un campo magnetico su un filo percorso da corrente - Il motore elettrico - L'amperometro e il voltmetro - Il campo magnetico di un filo rettilineo percorso da corrente - Il campo magnetico di una spira e di un solenoide. Il campo magnetico La forza di Lorentz - Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme APPROFONDIMENTO: IL CAMPO GRAVITAZIONALE, IL CAMPO ELETTRICO STATICO E IL CAMPO MAGNETICO STATICO. ATTIVITA’ SPERIMENTALE ** Osservazione qualitativa dei fenomeni d’elettrizzazione ** Verifica sperimentale della legge di Coulomb (esperienze filmate) ** Verifica sperimentale della prima legge di Ohm ** Misura della resistenza elettrica di conduttori ** Resistenze elettriche in serie ed in parallelo pag. 25 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) ** Verifica sperimentale dei principi di Kircchoff La docente Filomena Asprino PROGRAMMA DI STORIA a.s. 2015/2016 Docente: prof.ssa Simeone Amalia Libro di testo: Gentile, Ronga, Rossi Voll. 2, 3 Ed. Paravia Millennium Contenuti svolti Il primo novecento La società di massa − Che cos'è la società di massa − Il dibattito politico e sociale Le illusioni della “Belle Epoque” − Nazionalismo e militarismo − Il dilagare del razzismo − L'invenzione del complotto ebraico − L'affare Dreyfus − Il sogno sionista − Verso la prima guerra mondiale L'età giolittiana − I caratteri generali dell'età giolittiana − Il doppio volto di Giolitti e l'emigrazione italiana − Tra successi e sconfitte − La cultura italiana pag. 26 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) La Prima Guerra Mondiale − Cause e inizio della guerra − L'Italia in guerra − La grande guerra − L'inferno delle trincee − La tecnologia al servizio della guerra − Il fronte interno e la mobilitazione totale − Il genocidio degli armeni − Dalla svolta del 1917 alla conclusione del conflitto − I trattati di pace La rivoluzione russa − L'Impero russo nel XIX secolo − Tre rivoluzioni − La nascita dell'URSS − Lo scontro tra Stalin e Trockij − L'URSS di Stalin − L'arcipelago gulag Il primo dopoguerra − I problemi del dopoguerra − Il disagio sociale − Il biennio rosso − Dittature, democrazie e nazionalismi − Le colonie e i movimenti indipendentisti L'Italia tra le due guerre: il fascismo − La crisi del dopoguerra − Il biennio rosso in Italia − La conquista del potere − L'Italia fascista − L'Italia antifascista La crisi del 1929 − Gli “anni ruggenti” − Il “Big crash” − Roosevelt e il “New deal” La Germania tra le due guerre: il nazismo − La repubblica di Weimar pag. 27 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L − − − − − Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) Dalla crisi economica alla stabilità La fine della repubblica di Weimar Il nazismo Il terzo reich Economia e società Il mondo verso la guerra − Giappone e Cina tra le due guerre − Crisi e tensioni in Europa − La guerra civile in Spagna − La vigilia della guerra mondiale La seconda guerra mondiale − 1939-40: la “guerra lampo” − 1941: la guerra mondiale − Il dominio nazista in Europa − I campi della morte: la persecuzione degli ebrei − 1942-43: la svolta − 1944-45: la vittoria degli alleati − Dalla guerra totale ai progetti di pace − La guerra e la resistenza in Italia dal 1943 al 1945 Contenuti da svolgere Il secondo dopoguerra: le origini della guerra fredda Obiettivi disciplinari di apprendimento e livelli raggiunti Conoscenze: 1. acquisire una visione d’insieme degli avvenimenti, dei processi storici e delle civiltà studiati; 2. conoscere i diversi piani di lettura di un fenomeno storico (socio-economico, culturale, politico istituzionale); Competenze: 3. ricavare informazioni primarie attraverso l’uso di varie tipologie di fonti; 4. saper utilizzare gli strumenti propri della disciplina e il lessico specifico; Capacità 5. comprendere e valutare tesi storiografiche diverse in relazione ad un medesimo evento; 6. sviluppare una consapevole concezione di spazio, tempo e relazione come categorie di lettura critica e di confronto della realtà storica e del proprio tempo. Gli obiettivi di cui ai punti 1. e 2. sono stati raggiunti da tutti gli allievi, quelli ai punti 3. e 4. dalla maggior parte, mentre quelli ai punti 5. e 6. sono stati raggiunti solo da alcuni alunni. Impostazione metodologica e didattica pag. 28 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) Il programma è stato svolto secondo quanto previsto nella programmazione individuale. Il lavoro didattico è stato impostato cercando di far acquisire la padronanza delle tematiche fondamentali della disciplina e una mentalità aperta alle sue problematiche. Si è fatto ricorso ad una lezione dinamica e di facile acquisizione, alternando i momenti informativi a quelli di dibattito aperto, utilizzando una didattica modulare e un approccio deduttivo finalizzati all’apprendimento sistematico. Si è fatto altresì ricorso al metodo induttivo per la ricerca individuale e alla didattica breve per le sintesi di raccordo. Un numero di ore è stato inoltre dedicato alla metodologia CLIL (Content and language integrated learning) al fine di sviluppare e valorizzare competenze linguistiche e abilità cognitive, mirando a potenziare lo scambio comunicativo (fluency-BICS) rispetto all'accuratezza formale. Si è fatto ricorso a letture, preparazione di schede lessicali ed esercizi di speaking, di ordering events and expressing cause and effect. Sono stati trattati i seguenti contenuti: First World War: -Causes and start of the war -The peace treatis -Woodrow Wilson: The Fourteen Points The “Roaring Twenties”: -Roosevelt and the New Deal Criteri di verifica Accanto alle interrogazioni formali e a prove oggettive di profitto, questionari e trattazione sintetica di argomenti, si è utilizzata la verifica continua mediante colloqui, libere espressioni, domande di sondaggio e discussioni. Criteri di valutazione I parametri di valutazione utilizzati per l’individuazione dei livelli minimi sono stati: l’attenzione e la partecipazione alle lezioni; la capacità di cogliere e formulare un problema; l’utilizzazione di una terminologia specifica. Per i livelli gradualmente superiori sono stati valutati la capacità di esposizione e di organizzazione organica delle conoscenze, la capacità di ragionamento, la piena padronanza dei concetti e della terminologia, la competenza valutativa, nonché la serietà e l’impegno dimostrati nel prepararsi, l’assunzione di responsabilità, la capacità di ascoltare e di confrontarsi e la disponibilità alla collaborazione. pag. 29 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) PROGRAMMA DI FILOSOFIA a.s. 2015/2016 Docente : prof.ssa Simeone Amalia Libro di testo Abbagnano Fornero La ricerca del pensiero Storia,testi e problemi della filosofia Voll. 2B, 3A Ed. Paravia Contenuti svolti Linee essenziali del criticismo kantiano LA CRITICA DELLA RAGION PURA Giudizi sintetici a priori − La “rivoluzione copernicana” − L’estetica trascendentale − La teoria dello spazio e del tempo − L’analitica trascendentale − Le categorie − L’io legislatore della natura − Il concetto di noumeno − La dialettica trascendentale − La genesi della metafisica − La critica alle prove dell’esistenza di Dio LA CRITICA DELLA RAGION PRATICA − La “categoricità” dell’imperativo morale − La “formalità” della legge e il dovere-per-il-dovere − Le morali eteronome − La teoria dei postulati pratici − Il primato della ragion pratica LA CRITICA DEL GIUDIZIO − L’universalità del giudizio estetico − Il sublime e il “genio” − Il giudizio teleologico: il finalismo come bisogno connaturato alla nostra mente pag. 30 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) Il dibattito sulla cosa in sé e il passaggio all'idealismo CARATTERI GENERALI DELL’IDEALISMO HEGEL − Vita e scritti Le tesi di fondo del sistema − Finito e Infinito − Ragione e realtà − La funzione della filosofia Idea,natura e spirito:le partizioni della filosofia La dialettica − I tre momenti del pensiero La critica alle filosofie precedenti − Hegel e gli illuministi − Hegel e Kant − Hegel e i romantici LA FENOMENOLOGIA DELLO SPIRITO − Coscienza − Autocoscienza: Signoria e servitù Stoicismo e scetticismo La coscienza infelice L’ENCICLOPEDIA DELLE SCIENZE FILOSOFICHE IN COMPENDIO La logica La filosofia della natura La filosofia dello spirito − Lo spirito oggettivo : diritto astratto moralità eticità (la famiglia, la società civile, lo Stato) La filosofia della storia Lo spirito assoluto: arte, religione, filosofia L’OTTOCENTO: DALLA CRISI DELL’HEGELISMO AL POSITIVISMO pag. 31 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) Critica del sistema hegeliano: Schopenhauer e Kierkegaard SCHOPENHAUER − Vita e scritti − Le radici culturali − Il “velo di Maya” − La scoperta della via d’accesso alla cosa in sé − Caratteri e manifestazioni della volontà di vivere − Il pessimismo − La critica alle varie forme di ottimismo − Dolore,piacere e noia − La sofferenza universale − L’illusione dell’amore − Le vie della liberazione dal dolore: arte, etica della pietà, ascesi KIERKEGAARD − Vita e scritti − L’esistenza come possibilità e fede − Il rifiuto dell’hegelismo e la verità del “singolo” − Gli stadi dell’esistenza − La vita estetica,la vita etica e la vita religiosa − L’angoscia − Disperazione e fede Dallo spirito all’uomo: Feuerbach e Marx FEUERBACH − Vita e scritti − Il rovesciamento dei rapporti tra soggetto e predicato − La critica alla religione MARX − Vita e scritti Caratteristiche generali del marxismo pag. 32 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L − − − − Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) La critica al “misticismo” logico di Hegel La critica al liberalismo e allo stato moderno La critica all’economia borghese La problematica dell’alienazione e il distacco da Feuerbach − La concezione materialistica della storia Struttura e sovrastruttura La dialettica della storia − Il Manifesto del partito comunista: borghesia, proletariato e lotta di classe − Il capitale Economia e dialettica Merce, lavoro e plusvalore Tendenze e contraddizione del capitalismo IL POSITIVISMO − Caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo − Positivismo, Illuminismo e Romanticismo − La filosofia sociale in Francia: Saint-Simon COMTE − Vita e scritti − La legge dei tre stadi − La classificazione delle scienze − La sociologia LA CRISI DELLE CERTEZZE FILOSOFICHE: NIETZSCHE − Vita e scritti − Filosofia e malattia − Nazificazione e denazificazione − Il pensiero e la scrittura − Le fasi del filosofare nietzscheano Il periodo giovanile − La nascita e la decadenza della tragedia pag. 33 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) − Spirito tragico e accettazione della vita: la natura metafisica dell’arte − Storia e vita Il periodo illuministico − Il metodo storico-genealogico e la filosofia del mattino − La morte di Dio − Il grande annuncio - Il folle uomo: tratto dalla Gaia Scienza − L’avvento del Superuomo − Come il mondo vero finì per diventare favola Il periodo di Zarathustra − Il filosofare del meriggio − Il Superuomo − L’eterno ritorno –l’ Aforisma 341 tratto dalla Gaia Scienza L’ultimo Nietzsche − Il crepuscolo degli idoli e la trasvalutazione dei valori − La volontà di potenza − Il nichilismo e il uso superamento − Il prospettivismo Contenuti da svolgere LA RIVOLUZIONE PSICOANALITICA: FREUD − La vita e le opere − Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi − La scoperta dell’inconscio: la prima topica della psiche − I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici − La teoria della sessualità e il complesso edipico − La seconda topica della psiche e le pulsioni di Eros e Thanatos − Il disagio della civiltà Obiettivi disciplinari di apprendimento e livelli raggiunti Conoscenze 5. Conoscere il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica 6. Conoscere il pensiero complessivo dei vari autori della tradizione filosofica Competenze 7. Saper esporre secondo rigore logico, organicità e precisione concettuale 8. Saper compiere parafrasi di testi, analisi e ricostruzioni concettuali del pensiero di un autore, esplicitandone la struttura argomentativa Capacità pag. 34 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) 9. Capacità di concettualizzare, problematizzare e argomentare: cogliere e formulare un problema elaborando una posizione ragionata e argomentata 10. Capacità di valutare e operare confronti individuando analogie e differenze tra concetti, teorie, modelli e metodi, formulando risposte originali. Gli obiettivi di cui ai punti 1. e 2. sono stati raggiunti da tutti gli allievi, quelli ai punti 3. e 4. dalla maggior parte, mentre quelli ai punti 5. e 6. sono stati raggiunti solo da alcuni alunni Impostazione metodologica e didattica Si è svolto un percorso storico-problematico all’interno del quale sono stati scelti autori e tematiche ritenuti maggiormente significativi. Nello svolgimento delle lezioni è prevalsa l’esposizione del pensiero dell’autore con la giusta attenzione alla realtà storica del suo tempo. E’ stato dato spazio alla lettura dei testi e si è fatto spesso ricorso alla lezione dialogata e di stimolo con discussioni organizzate, per sollecitare il confronto e contribuire alla piena promozione culturale, sociale e civile degli allievi. Strumenti didattici Lo strumento principale è stato il libro di testo, La ricerca del pensiero di Abbagnano Fornero, ed. Paravia, integrato con l’utilizzo di schemi, fotocopie, appunti personali e mappe concettuali. Criteri di verifica Accanto alle interrogazioni formali e a prove oggettive di profitto si è utilizzata la verifica continua mediante colloqui, libere espressioni, domande di sondaggio e discussioni. Criteri di valutazione I parametri di valutazione utilizzati per l’individuazione dei livelli minimi sono stati: l’attenzione e la partecipazione alle lezioni; la capacità di cogliere e formulare un problema; l’utilizzazione di una terminologia specifica. Per i livelli gradualmente superiori sono stati valutati la capacità di esposizione e di organizzazione organica delle conoscenze, la capacità di ragionamento, la piena padronanza dei concetti e della terminologia, la competenza valutativa, nonché la serietà e l’impegno dimostrati nel prepararsi, l’assunzione di responsabilità, la capacità di ascoltare e di confrontarsi e la disponibilità alla collaborazione. pag. 35 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) PROGRAMMA DI SCIENZE PROGRAMMA DI SCIENZE CLASSE V L Prof. L. Scelzo Programma al 15/5/2016 Libro di testo: Dal carbonio agli OGM - Valitutti – Zanichelli Testi consultati: Feyles – Scienze della Terra – SEI Artoni Dazzi - Carbonio e vita – Principato o o o o o Par. 1 I composti organici Par. 2: gli idrocarburi saturi: alcani e cicloalcani Par. 3 L’isomeria Par. 4: La nomenclatura degli idrocarburi saturi Par. 5: Proprietà fisiche e chimiche degli idrocarburi saturi Le reazioni di alogenazione degli alcani Par. 6: gli idrocarburi insaturi: alcheni ed alchimi Isometria geometria degli alcheni La nomenclatura degli alcheni e degli alchini L’addizione elettrofila Par. 7: gli idrocarburi aromatici Cenni sulla sostituzione elettrofila aromatica Capitolo 2 : Dai gruppi funzionali ai polimeri Par. 1: I gruppi funzionali Par. 2: Gli alogenoderivati Par. 3: Alcoli, fenoli ed eteri o Nomenclatura degli alcoli, degli eteri e dei fenoli o Alcoli e fenoli di particolare interesse o Proprietà fisiche degli alcoli Par. 4: Le reazioni degli alcoli: reazioni di ossidazione Par 5: Aldeidi e chetoni o Nomenclatura o Aldeidi e chetoni: caratteristiche e applicazioni o Reazioni caratteristiche di aldeidi e chetoni: addizione nucleofila o Reazioni di ossidazione e riduzione di aldeidi e chetoni Par.6: Gli acidi carbossilici di loro derivati o Nomenclatura o Proprietà fisiche degli acidi carbossilici o Acidi carbossilici nel mondo biologico o Proprietà chimiche degli acidi carbossilici Par. 7: Esteri e saponi o Esteri o Saponi Par. 8: Le ammine o Nomenclatura o Proprietà fisiche e chimiche delle ammine (cenni) o Ammidi: riconoscimento e classificazione pag. 36 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) Par 9: Composti eterociclici: pirimidina e purina e derivati Par. 10: I polimeri biologici Capitolo 3: Le basi della biochimica Par. 1: Le biomolecole Par 2: I carboidrati o Monosaccaridi o Disaccaridi o Polisaccaridi Par 3: I lipidi o Lipidi saponificabili o Lipidi insaponificabili Par. 4: Amminoacidi, peptidi e proteine o Amminoacidi o Proteine Par.: 5: La struttura delle proteine e la loro attività biologica o Struttura primaria o Struttura secondaria o Struttura terziaria o Struttura quaternaria o Struttura proteica ed attività biologica o Le biomolecole nell’alimentazione Par. 6: Gli enzimi o Come agisce un enzima Par. 7: Nucleotidi ed acidi nucleici o Vari tipi di RNA o La duplicazione del DNA o Il codice genetico e la sintesi proteica Capitolo 4: Il metabolismo Par. 1: Le trasformazioni chimiche all’interno di una cellula o Anabolismo e catabolismo o Le reazioni nella cellula o Le vie metaboliche o ATP o I coenzimi NAD e FAD o Regolazione dei processi metabolici Par.2: Il metabolismo dei carboidrati o La glicolisi o Le fermentazioni o Il controllo della glicolisi o La gluconeogenesi o Il glicogeno Par.3: Il metabolismo dei lipidi o La beta ossidazione o I corpi chetonici *Par. 4: Il metabolismo degli amminoacidi * o Perdita del gruppo amminico * o Biosintesi dell’urea * pag. 37 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) Par. 5: Il metabolismo terminale o La decarbossilazione ossidativa dell’acido piruvico o Il ciclo dell’acido citrico Par. 6: la produzione e di energia nelle cellule o L’ossigeno è l’accettore finale della catena di trasferimento elettronico o La fosforilazione ossidativa o La fotosintesi Par. 7: La regolazione delle attività metaboliche: glicemia o Glicemia o Insulina dopo i pasti o Glucagone o * Il metabolismo differenziato: globuli rossi e neuroni * Capitolo 5: che cosa sono le biotecnologie Par. 1 : Una visione d’insieme sulle biotecnologie o Biotecnologie classiche e nuove biotecnologie Par. 2: la tecnologia delle colture cellulari Par. 3: La tecnologia del DNA ricombinante o Produrre DNA ricombinante o Tagliare il DNA o Separare miscele di frammenti di DNA o Incollare il DNA o Individuare sequenze specifiche di basi o L’agarosio e la poliacrilammide o Copiare il DNA o Amplificare il DNA: la PCR o Temi di bioetica: La clonazione * *Par . 7: L’ingegneria genetica e gli OGM * o L’ingegneria genetica applicata agli animali * *Alcuni miti da sfatare sugli OGM * SCIENZE DELLA TERRA Cap. 6: I fenomeni vulcanici Cap. 7: I fenomeni sismici Cap. 8: Dai fenomeni sismici al modello interno della Terra Cap. 9: Tre modelli per spiegare la dinamica della litosfera * Cap. 10 Tettonica delle zolle e attività endogena: Gli effetti dei movimenti delle zolle, la distribuzione dei terremoti, la genesi dei magmi e la distribuzione dell’attività vulcanica * * argomento che si prevede di affrontare nell’ultimo periodo dell’anno scolastico* pag. 38 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) PROGRAMMA DI LINGUA E CIVILTA’ STRANIERA (INGLESE) Classe V sez. L Anno Scolastico 2015/2016 Docente: prof.re. Felice De Cusatis Libro di testo: Millennium (Vol. 1 e Vol. 2) di Cattaneo, De Flaviis, Signorelli editore. The First Generation of Romantic Poets William Blake: life and main themes “The Lamb” “The Tyger” The Second Generation of Romantic Poets. John Keats: life, works and main themes. “Ode on a Grecian Urn” “When I have fears that I may cease to be” The Victorian Age The Historical background: Queen Victoria accession to the throne The socio-economic background: changes in Victorian England Social problems. The Victorian Compromise. Literary Production Novel in the 19th century Early Victorian and Later Victorian writers. Emily Brontë: Wuthering Heights From Wuthering Heights “Catherine marries Linton but loves Heathclilff” Charles Dickens: life and works. Features and Themes From Hard Times: “Coketown”; “A class definition of a horse”. The Aesthetic movement Oscar Wilde: life, works and pag. 39 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) main themes. From The Picture of Dorian Gray: “Life is the Greatest of the Arts”. The Modern Age History and Society. Culture Science and Philosophy. The impact of psychoanalysis. Modernism. Modernist mythology. Modern poetry The War Poets, Siegfried Sassoon: “Glory of Women” The Modernist poetry T. S: Eliot: The Waste Land. The modern novel: the transitional novelists, the Modernist novel and the stream of consciousness technique. James Joyce: life and works.* James Joyce: Features and themes* Ulysses: features and main themes.* *Programma che si prevede di svolgere nella parte finale dell’anno scolastico. pag. 40 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Il piano di lavoro annuale, concordato ad inizio di anno scolastico tra i docenti del Dipartimento di Disegno e Storia dell’Arte, è stato orientato al naturale completamento di un percorso organico distribuito nell’intero quinquennio. Il ciclo di studi della Storia dell’Arte è stato suddiviso in sezioni e sono stati analizzati gli aspetti sociali, artistici e culturali di ogni epoca, dagli inizi dell’800 ai giorni nostri. Il passaggio tra la pittura figurativa e la rappresentazione dei sogni, come il passaggio tra l’architettura in muratura e quella in calcestruzzo armato, ha determinato un salto qualitativo nell’approccio verso l’Arte da parte degli studenti. Studenti che, per la prima volta, hanno potuto osservare l’opera non ponendosi frontalmente ad essa ma confrontandosi con l’idea stessa ed il gesto che l’ha generata. In definitiva la preparazione è stata orientata verso la proposizione di dubbi utili a sviluppare la visione critica e non passiva di un’opera d’Arte che, frutto di ingegno, non può essere costretta nella gabbia della certezza. Obiettivi didattici generali: • • • Saper osservare e non guardare Saper criticare per capire Saper trasferire la magia profusa da un’opera d’Arte Per comprendere la dirompente introduzione del dagherrotipo quanto del carbon coke, per poter definire la Fontana Dadaista di Marcel Duchamp un’opera d’Arte e non un orinatoio capovolto, per poter giudicare visione la follia si sono utilizzate stampe, computer, racconti e suggestioni. Per farci contaminare dal virus abbiamo sussurrato, urlato, camminato, toccato, morso, osservato. Per cambiare dimensione, ricercando la Bellezza, abbiamo ascoltato le sirene. • programma di disegno e storia dell’arte STORIA DELL’ARTE: DALL’OTTOCENTO AI GIORNI NOSTRI Dagherrotipo L’impressionismo Post-impressionismo Crollo degli Imperi centrali Il Cubismo Il Futurismo L’Astrattismo L’Architettura Moderna La Pop Art pag. 41 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) Il Restauro DISEGNO: FOTOGRAFIA – PROGETTAZIONE – GRAFICA - DESIGN Elementi di Fotografia, Progettazione, Grafica e Design Realizzazione di mappe concettuali con diverse metodologie NELLO SPECIFICO • Dagherrotipo • L’Architettura del ferro: OPERE - Palazzi di Cristallo di Paxton - La Torre Eiffel. • Edouard Manet: OPERE Olympia; Bar delle Folies Bergère. • Claude Monet: OPERE Impressione sole nascente; La Cattedrale di Rouen. • Edgar Degas: OPERE La lezione di danza; L’assenzio. • Pierre-Auguste Renoir: OPERE Moulin de la Galette; Colazione dei canottieri. • Paul Cézanne: OPERE - I giocatori di carte - La montagna Sainte-Victoire. • Georges Seurat: OPERE - Une baignade à Asnières. • Paul Gauguin: OPERE - Il Cristo giallo. • Vincent Van Gogh: OPERE - Notte stellata - Campo di grano sotto un cielo tempestoso. • L'art Nouveau: Principi del Movimento. • Gustav Klimt: OPERE - Giuditta. • Henri Matisse: OPERE - La stanza rossa. • Edvard Munch: OPERE - La fanciulla malata- Sera nel corso Karl Johann- Il grido. • Egon Shiele: OPERE - Abbraccio. • Pablo Picasso: OPERE - Les demoisellesd’Avignon - Guernica. • Futurismo: Principi del Movimento. • Filippo Tommaso Marinetti: Manfesto. • Umberto Boccioni: OPERE - Forme uniche della continuità nello spazio. • Antonio Sant'Elia: OPERE - Stazione d’aeroplani e treni ferroviari con funicolari ed ascensori, su tre piani stradali. • Il Dada: Principi del Movimento. • Marcel Duchamp: OPERE – Fontana - L.H.O.O.Q. • Man Ray: OPERE – Cadeau - Le violon d’Ingres. • Joan Mirò: OPERE - Blu III. • René Magritte: OPERE - L’uso della parola - La battaglia delle Argonne. • Salvador Dalì: OPERE - Sogno causato dal volo di un’ape. • Vasilij Kandinskij: OPERE - Alcuni cerchi. Piet Mondrian: OPERE - Composizione in rosso, blu e giallo. • Le Corbusier: OPERE - Villa Savoye - Unità di Abitazione - Le Modulor - Cappella di Ronchamp. • Frank Lloyd Wright: OPERE - Casa sulla cascata - Guggenheim Museum. • Architettura Fascista pag. 42 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) • Lucio Fontana: OPERE - Concetto spaziale, attese. • Jackson Pollock: OPERE - Foresta incantata. • Piero Manzoni: OPERE – Linea - Merda d’Artista. • Andy Warhol: OPERE – Marilyn - Minestra in scatola Campbell’s. • Roy Lichtenstein: OPERE - Whaam! RESTAURO: Viollet-le-Duc: Restauro Stilistico. John Ruskin: Restauro Romantico. Restauro Moderno Testo Itinerario nell’arte volume 3 Di Teodoro/Cricco Edizione Zanichelli pag. 43 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE Anno 2015/16 Docente: prof.re Iengo Pasquale -Sviluppo delle Capacità condizionali e coordinative in relazione alle eventuali lacune mostrate dagli alunni mediante esercizi individuali e giochi di abilità. -Affinamento degli schemi motori finalizzati alla pratica del Basket e della Pallavolo. -Regolamenti del Calcio a 5, Pallavolo, Basket e scacchi. -Studio dei fondamentali di gioco della Pallavolo e del Basket -Pratica della Pallavolo e rielaborazione dei principali schemi di gioco. -Nozioni di Scienza dell’alimentazione : micro e macro nutrienti; I glicidi, i protidi , i lipidi. Suddivisione giornaliera dei pasti. La dieta mediterranea -Approccio alle principali attività di Fitness: Il Bodybuilding, le discipline musicali e le attività aerobiche. Indicazioni e peculiarità. pag. 44 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) RELIGIONE CATTOLICA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE 5L DISCIPLINA:RELIGIONE CATTOLICA Il programma svolto ha cercato di dare agli alunni una conoscenza sistematica e critica delle tematiche relative alla presenza del Cristianesimo e della Chiesa nella storia e nella società, in un confronto dialettico con le principali correnti culturali del mondo contemporaneo. Si è teso ad impostare le varie unità di apprendimento a partire non dai contenuti propri della disciplina, ma il più possibile, da valori e questioni che si possono ritenere costitutivi dell’esperienza umana, per arrivare,in un secondo tempo a proporre la visione cristiana relativamente al tema trattato. La mia esperienza mi insegna che scegliere punti di partenza generali(es diritti umani, bioetica etc.) e provare a ,coglierne la valenza antropologica sia il modo migliore per arrivare a proporre il contributo che, su questi temi, può essere dato dalla riflessione teologica. Pertanto, sono stati affrontati ,in una forma essenzialmente dialogica, i seguenti argomenti: Cristianesimo e cultura: la violenza e la cultura della pace. Cristianesimo e filosofia: il problema dell’ateismo contemporaneo ed il rapporto fede ragione. Cristianesimo e scienza: questioni di bioetica circa la vita umana nascente, trapianto di organi, eutanasia, testamento biologico. Cristianesimo e società: i problemi dell’uomo contemporaneo in una società che cambia; il ruolo della scuola; il ruolo della “religione”; il rapporto tra libertà e coscienza; i valori morali tra coscienza e costume sociale; l’etica della solidarietà e la dottrina sociale della Chiesa. Lo sviluppo dei suddetti argomenti ha utilizzato come strumenti di indagine e conoscenza, oltre il libro di testo, riviste specifiche, quotidiani, schemi ed appunti personali. OBIETTIVI RAGGIUNTI DAGLI STUDENTI CONOSCENZE: Questa classe è formata da 22 alunni, di cui uno non si avvale dell’IRC. Questa classe che conosco da cinque anni si presenta partecipi e responsabile sul piano educativo, animata dal desiderio di approfondire i propri orizzonti culturali. C’è un bel gruppo di allievi che manifesta indipendenza di giudizio, vivacità intellettiva, spiccato senso critico, forte interesse per la disciplina, tanto da svolgere un ruolo trainante all’interno della classe. pag. 45 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) COMPETENZE: Tutta la classe è in grado di descrivere e presentare i problemi trattati e di individuare eventuali correlazioni interdisciplinari. Una tale competenza , però, è stata raggiunta in forme diverse a seconda dell’interesse mostrato per i singoli argomenti svolti. CAPACITA’: Nel suo complesso, la classe, quando si impegna, è in grado di utilizzare testi e documenti a sostegno di una o più tesi; di esprimere fondate opinioni personali; di partecipare attivamente ad una qualsiasi forma di dibattito sugli argomenti svolti. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONI ADOTTATI : La peculiarità della disciplina non ha consentito di utilizzare per la valutazione gli strumenti tradizionali. Pertanto, i parametri presi in considerazione sono stati soprattutto: partecipazione al dialogo educativo; comportamento corretto e costante; attenzione, impegno e collaborazione; eventuali approfondimenti e collegamenti interdisciplinari. L’insegnante Luciana Pinto pag. 45 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) LICEO SCIENTIFICO “ F. SILVESTRI ” Portici I SIMULAZIONE III PROVA – Tipologia B – Du e q u es it i p e r ci as c un a d is c ip lina – 8 rig hi p er c ia s cu n q u es it o – Du r at a co mpl e ss iv a d el la pr o va : 12 0 min ut i – 2 f eb br ai o 2 01 6 Di s c ip li ne c oi nvo lt e : S T O RI A, ING L E S E , FI S I CA, S CI E N ZE , S T O RI A DE L L ’ ART E . QUES I TI S OM M I NI S TR ATI AGL I ALU NNI : S t o r ia : 1 ) Sp i eg a p e r q ua li mo ti v i la na sc i ta d el Pa rt it o Po p ol ar e se gnò u na s vo lt a n e ll a s to ri a p ol it i ca d ei c a tto li c i it al iani . 2 ) I l lus tr a l e r ag io ni c h e p or ta ro no Mu ss ol in i a c er ca r e e s ti pu la r e i l Co n co rd at o co n l a Chi e sa c at to li c a . I n gl e s e : 1 ) Wh a t w as th e Vic t o ri a n C o mp r o mi s e? Ho w w as it e x p r es se d i n Di c k e ns ’ s n o v el s? 2 ) Wa s t h e Ae st h et ic Mo v e me nt conc e r n ed w it h so c ia l pr ob l e ms? Wh a t w e r e i ts pri n ci pl e s an d wh o w e r e it s ma in r ep r es e nta ti v es i n Gr ea t Bri ta in ? Fi s i ca : 1 ) I l lu st ra r e il ca mp o el e tt ri co e il c a mpo g ra v it az ion al e , c o nf ro nta nd o l e lo ro c ar at t er is ti ch e . 2 ) I l lu st ra r e le c a ra tt e ri st i ch e d el c a mpo e l e tt ri co e i l p ot en zi ale i n un c ond ut to r e c a ri c o i n eq ui li br io e l et tr os ta ti c o. Scienze: 1 ) De s c r iv i la fu nz io n e e la st ru tt ura d el l ’ AT P. 2 ) L ’ a n el lo aro ma tic o d el b enz e n e c o nf e ri sc e pr op ri e tà p e cul ia ri a ll a mol e c ola . pag. 45 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) S t o r ia d e ll ’ Ar t e: 1 ) Qu a l è l ’i mp or tan za d e ll a f ot og ra fi a n el la nu o va v i s io n e d e ll e a rt i fi gur at i v e d i f i n e 1 800 ? 2 ) Qu a l e a rt is ta e limi n a l a pro sp e tt iv a n el l e s u e o p ere f i gur at i v e e p e r o tt e n er e qua le r i su lta to ? LICEO SCIENTIFICO “ F. SILVESTRI ” Portici II SIMULAZIONE III PROVA – Tipologia B – Du e q u es it i p e r ci as c un a d is c ip lina – 8 rig hi p er c ia s cu n q u es it o – Du r at a co mpl e ss iv a d el la pr o va : 12 0 min ut i – 3 0 ap ri l e 2 01 6 Di s c ip li ne c oi nvo lt e : FI L O SO FIA, I NG L E S E , FI S I CA, S CI E N ZE , L AT I NO . QUES I TI S OM M I NI S TR ATI AGL I ALU NNI : Fi l os o fi a: 1) L ’ e v ol uz io n e a ll ’ e v olu zi on is mo cr e at ri ce na tu ral is ti c o . c o st it ui s c e I l lu st ra le l ’ a lt e rna ti va d if f er e nz e p iù s ig ni fi c at iv e t ra l ’ a pp ro c ci o di Be r g so n e que l lo d i Dar w in , s pi e ga ndo in p ar ti c ol ar e p e rc h é p e r Be rg so n sol o l a me t af is ic a , g ra zi e al l ’i nt ui zio n e , è in gr ad o di c og li e r e i l fl ui re d e ll a vi ta . 2 ) I l po si ti vi s mo o t to c en t es co i nd i ca n el pr og r ess o s ci en ti fi c o e t e c no log i co gl i s tr u men ti p er l ’ e man c ip az ione e c on o mi ca e p ol it i ca d e l g e ner e u ma no . Sp i ega in ch e mod o qu e st a i de a vi en e e l ab or ata d a A. C o mt e e in ch e se n so es sa ve ng a s os t en ut a an ch e d al ma r xi s mo . I n gl e s e : pag. 45 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” Portici (Na) 1 ) I n Di c k en s ’s Har d Ti me s , S i s sy J u p e ’s a nd Bi tz e r ’s ph ys i ca l d e s cr ip tio ns e mph as iz e t h e di ff e re n c e b et w e e n th e t wo . Ex p lain t h e sy mb ol ic al qu al it y of t hi s o ppo si ti on . 2 ) Ex p l ain w hy Emil y Bro nt ë ’ s Wu th e r in g He ig ht s is a no v el th at c o nt ai ns so me Ro ma nt ic el e me nt s bu t th at a ls o a nt i ci pa t es so me mo d e rn na rra ti v e s t ru c tur e s . Fi s i ca : 1 ) Ac c o mp ag nan do c o n l o s ch e ma di un c ir cu it o cor ri sp on d ent e , d e du rr e l ’ es pr es si on e d e ll a ca pa c it à eq ui v ale n t e di tre c o nd en sa to ri in se r i e -p ara ll e lo . 2 ) I l c a mpo e le tt ri co e i l ca mpo mag n et i co son o en tr a mbi c a mp i v e t to ri al i . Qual i s on o l e p ri n ci pa li di ff e r enz e e l e pr in c ipa li a na lo gi e? Scienze: 1 ) Qu a li son o l e p ri n ci pa li a na lo gi e e di ff e r en z e di c o mpo si zi on e d i st ru ttu ra t ra DN A e RN A? 2 ) S pi e ga p er ch é le o nd e P s on o d e fi ni t e d i comp r e ss ion e e l on gi tu di nal i . L a t i no : 1 ) C o me v i en e inte r pr e ta ta la f av o la di “ Amo re e Ps i ch e ” a ll ’ in t er no d el roma n zo di Ap ul e io? 2 ) De f i ni sc i i po et ae n ov e ll i e l e car at t er is ti c he d e lla l or o p o es ia . pag. 45 di 48 documento 15 maggio 2016 5° L