Immobiliare Veronica Centro Real Estate - Property Sales Lucca Tuscany
VI251
Tipologia: Immobili di Prestigio
Prezzo: € 920.000
Descrizione: Palazzo fortificato del 1274 appartenuto ad una delle famiglie più illustri di Lucca,
sviluppato su quattro livelli per una superficie complessiva di circa 460 mq.
All'interno del Palazzo sono presenti tre aree distinte: la dimora nobile padronale posta al piano
terra e primo, la suite indipendente per gli ospiti situata al primo piano con accesso
indipendente, gli affascinanti spazi delle antiche cantine, rimasti intatti nei secoli e situati al
piano seminterrato.
Entrando da un'antico portale in pietra affacciato sul borgo, che incornicia l'ingresso al piano
terra, si ha accesso all'area giorno della dimora padronale, composta da ampio salone con
camino, una comoda cucina con forno e zona pranzo infine un bagno di servizio. Al piano primo
gli ambienti, divengono ancor più maestosi, i soffitti salgono fino ad un'altezza di 4.90 metri per
sottolineare la ricchezza del Piano Nobile, la disposizione degli ambienti è mantenuta simile al
piano terra, con il maestoso salone con camino, camera da letto matrimoniale con bagno
destinato agli ospiti e camera padronale con camino completata da bagno privato e balcone con
vista sulla vallata. Sempre al piano primo si trova un appartamento destinato agli ospiti che si
compone di un soggiorno con camino, camera e bagno. Il piano secondo attualmente ospita
una mansarda suddivisa in due vani, dove poter realizzare un ulteriore salone e un ampia
camera con bagno.Al piano seminterrato, fornite di doppio accesso, sia dall'interno della
residenza che direttamente dall'esterno, si trovano le antiche cantine costituite da due sale
principali, attualmente allo stato grezzo; la proprietà infine è completata da un giardino privato di
circa 1400 mq. a cui si accede attraverso un antico portale. Il palazzo è stato riscoperto grazie
agli attuali proprietari appassionati di arte e di storia che hanno "semplicemente" rimosso il velo
del tempo riscoprendo sotto di esso una struttura nobile dai preziosi dettagli, riportando l'antica
dimora all'originario splendore, mantenendo e valorizzando le caratteristiche originali di antica
Nobiltà. La proprietà è stata restaurata con gusto e profondo rispetto dello stile originario,
mantenendo l'aspetto cinquecentesco con splendidi soffitti a cassettoni, caminetti e ampie
sedute in pietra alle finestre, i pavimenti della zona giorno mantengono gli antichi mattoni in
cotto, mentre la zona notte è stata pavimentata con tavoloni di legno. Particolare cura è stata
posta nella realizzazione delle finiture, nella scelta dei materiali e delle tinte; i colori caldi delle
pareti si accostano perfettamente alle sfumature dei pavimenti in cotto fatto a mano e dei soffitti
a cassettone, creando un'atmosfera accogliente e avvolgente. Da sottolineare che il restauro
non si è fermato soltanto al livello strutturale o estetico, ma ha interessato in maniera profonda
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anche l'aspetto tecnologico per portare l'abitazione ad un adeguato livello di comfort applicando
sapientemente le nuove tecnologie, senza snaturare l'origine storica degli ambienti. Il Palazzo,
la corte con pavimentazione in acciottolato, il portale di accesso e l'antica scalinata in pietra,
sono alcuni degli elementi originali che trasmettono al visitatore il profondo fascino della storia
che permea l'intera proprietà ed il luogo in cui sorge. Palazzo Buonvisi è un'abitazione ideale
per appassionati di arte e di storia, in cerca di una dimora di prestigio, di rappresentanza, e
altrettanto bene si presta ad una destinazione di tipo ricettivo destinando le camere ad affitto. C
enni Storici
Le prime notizie storiche risalgono al 1274, quando in un documento d'archivio della famiglia
Castracani-Antelminelli (alla quale appartenne l'illustre signore di Lucca, Castruccio) compare
una dicitura riguardante un piccolo palazzo fortificato presso l'unica porta d'ingresso del paese
di Ghivizzano dove la struttura è ubicata.
Per avere altre notizie, sempre da fonti d'archivio di famiglie nobiliari lucchesi, in questo caso i
Guinigi, dobbiamo aspettare il 1429, quando, secondo le "croniche" dell'epoca, Paolo Guinigi
signore della città di Lucca (1400-1430) si rifugiò nel piccolo palazzo di Ghivizzano ( il quale
apparteneva alla prima moglie di Paolo, Caterina degli Antelminelli ) per sfuggire ai primi
fermenti di rivolta contro la sua signoria.
Dopo la caduta della signoria dei Guinigi, il palazzo passò alla famiglia Nuti ( divenuta poi
Ghivizzani ) i quali durante il XVI secolo cambiarono completamente l'aspetto di palazzo
fortezza in casino di caccia. Le vecchie mura medievali del piccolo borgo furono inglobate in
quello che diventerà la facciata sud dell'edificio stesso, andando a creare un
passaggio-camminamento sotto le sale del palazzo ( via Sossala = sotto le Sale ).
Le aperture da monofore e bifore, diventarono grandi finestre circondate da stipiti e architravi,
conferendo alla struttura stessa un aspetto di palazzo di città.
Nel 1648, grazie ad un matrimonio tra la famiglia Nuti e la famiglia Buonvisi, il palazzo passò a
quest'ultima raddoppiando la sua superficie. Da questo periodo in poi, verrà sempre ricordato
come il palazzo delle cento finestre.
Agli inizi del 1900, la dimora diventò un convento-educandato femminile per volontà di
Monsignor Camilli (nato in questo borgo) divenuto poi Vescovo di Fiesole.
Nel 2004, dopo diversi anni di decadenza, il palazzo è stato acquistato da privati; restaurato
minuziosamente, oggi il vecchio palazzo Nuti, sta rivivendo i grandi fasti del passato. Classe
Energetica G - APE 300,10 Kwh/mq.annuo
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