Show/Hide Bookmarks BA 33.0001 469 144 IT Istruzioni operative Global Drive Servomotori MDXK, MDFQ, MCS Motori trifasie MDXM Show/Hide Bookmarks Le presenti Istruzioni operative sono valide per servomotori e motori trifase con le designazioni/codici illustrati a pagina 3 Novità e modifiche N. manuale Edizione 00 469 144 02/03 TD09 Importante Contenuto Prima edizione in italiano E 2002 Lenze Drive Systems GmbH Non è consentito riprodurre o distribuire a terzi alcuna parte del presente documento senza il permesso scritto di Lenze Drive Systems GmbH. Le informazioni fornite nel presente manuale sono state redatte con la massima cura ed è stata verificata la relativa corrispondenza con l’hardware e il software descritto. Non è tuttavia possibile escludere imprecisioni. Lenze non si assume alcuna responsabilità giuridica per danni eventualmente derivanti da tali imprecisioni. Le necessarie correzioni saranno implementate nelle successive edizioni. Note sulla sicurezza Tensione pericolosa ai collegamenti di potenza, anche con collegamento staccato: Tensione a riposo > 60 V Prima di lavorare ai collegamenti di potenza, staccare assolutamente il controllo dalla rete ed attendere fino all’arresto del motore (vi è tensione ai contatti con motore in movimento). Pericolo di ustioni! Durante il funzionamento, le superfici possono raggiungere i 140 °C. Prevedere protezioni per contatto accidentale. Pericolo di infortunio per albero in movimento! Prima di lavorare al motore, attendere il completo arresto del motore. Non tirare mai il connettore sotto tensione. Il connettore potrebbe altrimenti danneggiarsi. Prima di estrarre il connettore a innesto, disinserire il controllo. Montaggio Prima di iniziare, leggere le istruzioni operative. l l l l l l l l l l l l l Utilizzare un supporto per il trasporto. Non battere sull’albero. Il motore potrebbe danneggiarsi. Montare i componenti di azionamento nell’albero motore solo attraverso la filettatura e smontarli utilizzando un apposito utensile estrattore. Stringere bene il giunto. Fissare correttamente il motore e prevedere un’adeguata ventilazione. Aprire, se necessario, fori per l’acqua di condensa. Fissare bene i dadi di raccordo dei connettori a innesto. Provvedere alla messa a terra del motore e controllare il cablaggio. Predisporre ampie schermature su motore e controllo per il cablaggio del motore. Intervallo di manutenzione anello di guarnizione dell’albero: ca. 2500 ore Intervallo di manutenzione cuscinetti a sfere: ca. 15.000 ore Rimuovere regolarmente la sporcizia. BA 33.0001 Autore: Lenze Drive Systems GmbH Prima edizione: 02/03 2 BA 33.0001 IT 1.0 l Show/Hide Bookmarks Composizione del codice per servomotori e motori trifase MD L L L 0 Tipo di corrente 1 Tipo di raffreddamento / ventilazione 2 Esecuzione / Carcassa 3 Tipo di macchina 4 Integrazioni 5 Grandezza 6 Lunghezza costruttiva 7 Numero coppie poli LL LLL – L L Composizione del codice per servomotori compatti MCS MCS 0 Grandezza motore, lunghezza motore, numero di giri 1 Encoder / Trasduttore di velocità angolare 2 Freno 3 Esecuzione e albero 4 Collegamento elettrico, tipo di protezione, raffreddamento, massa volanica aggiuntiva 5 Protezione termica, dati elettrici, tipo, colore, specifiche 6 Altro l LL L LL – LLL LL – BA 33.0001 IT 1.0 L LL L – LL L LLL L – LLLL LLLL 3 Show/Hide Bookmarks Legenda per il codice di servomotori e motori trifase 0 D = corrente trifase F = servoventilato S = autoraffreddato (raffreddamento per convezione e radiazione) E = autoventilato M = motore modulare trifase K = servomotore compatto con carcassa quadrata e alette di raffreddamento Q = servomotore IP23 con carcassa quadrata 1 2 3 A = macchina asincrona S = macchina sincrona AG = encoder assoluto BA = freno ed encoder assoluto seno-coseno o encoder assoluto SSI BG = freno, resolver ed encoder incrementale BI = freno ed encoder incrementale (generatore d’impulsi) BR = freno BS = freno e resolver BW = freno, resolver ed encoder assoluto BX = freno, predisposizione encoder GX = nessun freno, predisposizione encoder NN = nessun freno, nessun encoder 4 IG = encoder incrementale (generatore d’impulsi) RA = resolver ed encoder assoluto RI = resolver ed encoder incrementale RS = resolver Legenda codice servomotori compatti 0 06 = misura carcassa 62 mm 09 = misura carcassa 89 mm 12 = misura carcassa 116 mm 14 = misura carcassa 142 mm C...P = lunghezza costruttiva XX = velocità in 100 min-1 RS0 = resolver p=1 SRS = encoder assoluto singleturn con segnali seno-coseno, Hiperface SRM = encoder assoluto multiturn con segnali seno-coseno, Hiperface ECN = encoder assoluto singleturn con segnali seno-coseno, Endat EQN = encoder assoluto multiturn con segnali seno-coseno, Endat CDD = encoder incrementale con segnali di commutazione TTL con UVW 1 4 BA 33.0001 IT 1.0 l Show/Hide Bookmarks 2 B0 = senza freno F1 = freno a molle 24 V-CC P1 = freno PM 24 V-CC P2 = freno PM 24 V-CC potenziato 3 A = flangia standard forma A / FF con fori passanti, albero cilindrico senza linguetta B = flangia standard forma A / FF con fori passanti, albero cilindrico con linguetta C = flangia standard forma C / FT con fori filettati, albero cilindrico senza linguetta N = flangia standard forma C / FT con fori filettati, albero cilindrico con linguetta (accoppiamento normale) E = flangia standard forma A / FF con fori passanti, albero con dentatura ad evolvente (speciale, modulo opzionale) 11 = albero 11x23 (MCS06) 14 = albero 14x30 (MCS09) 19 = albero 19x40 (MCS12) 24 = albero 24x50 (MCS14) NoR = coassialità / grado di vibrazione Z0X = accoppiamento diretto riduttore: motore senza pignone per accoppiamento a riduttore aperto con pignone; flangia per accoppiamento diretto riduttore senza coperchio intermedio, con albero cavo conico; albero conico MCS06...MCS14 4 ST = SQ = connettore rotondo separato per potenza / freno, encoder / temperatura, ventilatore connettore rettangolare comune per potenza, encoder.... KK = morsettiera per potenza / freno, encoder / temperatura, ventilatore KS = morsettiera per potenza / freno / ventilatore e connessione a innesto per encoder / temperatura 5 = IP54 senza anello di guarnizione albero (escluso accoppiamento diretto riduttore) 6 = IP65 con anello di guarnizione albero S00 = autoraffreddato / senza ventilatore N = senza massa volanica aggiuntiva J = con inerzia aggiuntiva R = protezione termica sensore KTY 0 = targhetta standard 2 = seconda targhetta inclusa sciolta 6 = targhetta versione US 8 = seconda targhetta versione US inclusa sciolta S = colore nero O = specifiche - standard U = specifiche - esecuzione UL, approvazione UR 5 l BA 33.0001 IT 1.0 5 Show/Hide Bookmarks Targhette motori MCS, MDXKS, MDXKA, MDFQA e MDXMA Servomotori asincroni MDXKA Servomotori sincroni MDXKS / MCS 2 1 13 9 12 6 2 1 8 7 14 14 13 6 10 5 4 4 5 3 3 17 16 8 7 9 12 16 18 17 18 Servomotori asincroni IP23 MDFQA Motori modulari trifase MDXMA 7 12 7 12 5 6 4 13 13 6 1 7 1) 5 8 4 16 3 8 2 2 1 N. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 1 6 3 10 20 20 18 Spiegazione Tipo di motore: motore trifase Tipo motore Lenze N. ident. Tipo di protezione Classe di isolamento Corrente di taratura IN [A] Frequenza di taratura fN[Hz] Velocità di taratura nN [min-1] Coppia di taratura MN [Nm] Fattore di potenza di taratura cos ϕ 10 18 N. 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 Spiegazione Corrente massima Imax [A] Potenza di taratura PN [kW] Tensione di taratura UN [V] Coppia a riposo M0 [Nm] Identif. sensore temperatura Dati freno di arresto: tensione, corrente, coppia Identif. encoder N. motore Codice di selezione per funzionamento su servoinverter della serie 93001) Dati di produzione Per funzionamento su servoinverter della serie 9300: Impostare in C0086 il codice di selezione dato per ottimizzare automaticamente l’azione di controllo. BA 33.0001 IT 1.0 l Show/Hide Bookmarks Sommario 1 Prefazione e informazioni generali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9 1.1 Informazioni sulle Istruzioni operative . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1.1.1 Terminologia utilizzata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9 9 1.2 Ambito della consegna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9 1.3 Disposizioni legali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10 2 Norme di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11 2.1 Norme di sicurezza e utilizzo per apparecchiature a bassa tensione Lenze . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11 2.2 Norme di sicurezza e utilizzo per convertitori Lenze . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12 2.3 Altri pericoli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13 2.4 Configurazione delle avvertenze di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13 3 Dati tecnici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14 3.1 Dati generali/Condizioni di impiego . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14 3.2 Dati di taratura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14 3.3 Livello di rumorosità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15 4 Installazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16 4.1 Installazione meccanica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4.1.1 Trasporto, magazzinaggio e approntamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4.1.2 Montaggio dei dispositivi aggiuntivi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4.1.3 Accoppiamento dei motori a riduttori con flangia di supporto (lato d’ingresso, esecuzione N) . . 16 16 16 17 4.2 Collegamento elettrico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4.2.1 Informazioni importanti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4.2.2 Cablaggio conforme ai requisiti di compatibilità elettromagnetica (EMC) . . . . . . . . . . . . . . . . . 4.2.3 Schemi di collegamento per servomotori MDXK / MDFQ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19 19 21 21 5 Messa in servizio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25 5.1 Prima della messa in servizio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25 5.2 Verifica delle funzioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26 5.3 Collegamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5.3.1 Collegamento di potenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5.3.2 Collegamento resolver . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26 26 26 6 Durante il funzionamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 27 7 Ricerca ed eliminazione dei guasti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28 L BA 33.0001 IT 1.0 7 Show/Hide Bookmarks Sommario 8 Manutenzione e riparazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30 8.1 Intervallo di manutenzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30 8.2 Interventi di manutenzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8.2.1 Regolazione del resolver in servomotori sincroni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8.2.2 Controllo della temperatura nei servomotori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30 30 31 8.3 Riparazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 31 Dichiarazione del produttore e dichiarazione di conformità CEE ’96 8 BA 33.0001 IT 1.0 L Show/Hide Bookmarks Prefazione e informazioni generali 1 Prefazione e informazioni generali 1.1 Informazioni sulle Istruzioni operative 1.1.1 l Le presenti Istruzioni operative sono finalizzate a garantire la sicurezza delle operazioni eseguite su e con servomotori tipo MDXK / MDFQ / MCS e motori modulari trifase tipo MDXM. Si raccomanda di osservare le norme sulla sicurezza qui fornite. l Tutto il personale addetto a mansioni riguardanti i suddetti servomotori e motori modulari trifase deve avere a disposizione queste Istruzioni operative ed osservare le raccomandazioni e note rilevanti. l Le Istruzioni operative devono sempre essere complete e perfettamente leggibili. l Qualora le indicazioni fornite nelle presenti Istruzioni operative non fossero sufficienti, consultare anche le istruzioni operative relative ai controlli. Terminologia utilizzata Termine Motore Nel testo seguente è utilizzato per indicare Servomotore tipo MDXK, tipo MDFQ, tipo MCS Motore modulare trifase tipo MDXM Qualsiasi servoinverter della serie 9300, ECS Qualsiasi inverter della serie 8200 Sistema di azionamenti con servomotori tipo MDXK / MDFQ / MCS, con motori modulari trifase tipo MDXM e con altri componenti di azionamento Lenze Controllo Sistema di azionamenti 1.2 Ambito della consegna I sistemi di azionamenti vengono assemblati individualmente. In seguito al ricevimento del materiale, verificare immediatamente se quanto ricevuto è conforme a quanto elencato nella documentazione accompagnatoria. Lenze non si assume alcuna responsabilità per eventuali componenti mancanti rivendicati successivamente. Reclamare immediatamente: L l allo spedizioniere i danni evidenti derivanti dal trasporto; l al rappresentante Lenze eventuali difetti/incompletezze riscontrati. BA 33.0001 IT 1.0 9 Show/Hide Bookmarks Prefazione e informazioni generali 1.3 Disposizioni legali Identificazione o Targhetta I motori Lenze sono chiaramente identificati dai dati contenuti nella relativa targhetta. Uso conforme Servomotori tipo MDXK / MDFQ / MCS, motori modulari trifase tipo MDXM l Sono da utilizzare solo alle condizioni di impiego descritte in queste Istruzioni operative. l Sono componenti: – per impiego come piccoli azionamenti – per l’installazione su una macchina – per l’assemblaggio con altri componenti in una macchina. l Sono conformi ai requisiti di protezione richiesti nella direttiva ”Bassa Tensione” CEE. l Non sono macchine ai sensi della Direttiva Macchine CEE. l Non sono elettrodomestici, ma sono componenti destinati esclusivamente ad uso industriale. Sistemi di azionamenti con servomotori tipo MDXK / MDFQ / MCS, con motori modulari trifase MDXM l Sono conformi alla direttiva CEE sulla ”Compatibilità Elettromagnetica” se installati secondo le linee guida fornite per un sistema di azionamenti tipico CEE. l Possono essere impiegati: – in reti pubbliche e non pubbliche; – in aree industriali, commerciali e residenziali. l La compatibilità con le direttive CEE nel corso dell’utilizzo delle macchine è di responsabilità dell’utente finale. Ogni altro uso è da intendersi come non conforme. Responsabilità l l l l Garanzia l l l Smaltimentoo 10 Marchio CEE Conformità con la direttiva ”Bassa Tensione” CEE Produttore Lenze Drive Systems GmbH Postfach 10 13 52 D-31763 Hameln Le informazioni, i dati e le note contenuti nelle presenti Istruzioni operative sono aggiornati alla data di stampa. Non è possibile far valere alcuna rivendicazione di modifica su motori già forniti in precedenza sulla base delle informazioni, figure e descrizioni incluse nel presente manuale. Le istruzioni relative alle procedure tecniche e ai collegamenti incluse nelle presenti Istruzioni operative sono da intendersi come proposte, la cui applicabilità alla specifica applicazione deve essere preventivamente verificata. Lenze non si assume alcuna responsabilità per l’idoneità delle procedure e delle proposte di collegamento illustrate. Le indicazioni fornite in queste Istruzioni operative descrivono le caratteristiche dei prodotti, ma non costituiscono una garanzia delle stesse. Lenze non si assume alcuna responsabilità per danni o interferenze operative causate da: – mancata osservanza delle presenti istruzioni operative – modifiche arbitrarie ai motori – errori dell’operatore – operazioni improprie sui motori e con questi ultimi. Condizioni di garanzia: vedere le condizioni di vendita e di consegna di Lenze Drive Systems GmbH I reclami in garanzia devono essere inoltrati immediatamente a Lenze dopo il rilevamento dei difetti o dei guasti. La garanzia decade in tutti i casi in cui non sia possibile far valere le rivendicazioni di responsabilità. Materiale Metallo Plastica PCB assemblate riciclare D D - BA 33.0001 IT smaltire D 1.0 L Show/Hide Bookmarks Norme di sicurezza 2 Norme di sicurezza 2.1 Norme di sicurezza e utilizzo per apparecchiature a bassa tensione Lenze (ai sensi della Direttiva ”Bassa Tensione” 73/23/CEE) 1. Informazioni generali Le apparecchiature a bassa tensione presentano parti pericolose, perché in tensione e/o rotanti, e talvolta superfici bollenti. Tutte le operazioni di trasporto, installazione, messa in servizio e manutenzione devono essere affidate a personale altamente qualificato, facendo riferimento alle norme EN 50110-1 (VDE 0105-100) e IEC 60364. Un comportamento improprio può essere causa di gravi danni a persone e/o cose. Durante il funzionamento di macchine sincrone, vengono indotte tensioni anche sui morsetti aperti. 2. Campi di applicazione Le apparecchiature a bassa tensione sono destinate all’impiego in impianti industriali e sono conformi alle norme armonizzate della serie EN 60034 (VDE O53O). È vietato il loro impiego in aree a rischio esplosione, a meno che non siano espressamente destinate a tale scopo (attenersi a eventuali indicazioni supplementari). Non utilizzare tipi di protezione ≤ IP23 all’aperto senza speciali misure di protezione. I modelli raffreddati ad aria sono tarati per temperature ambientali che vanno da -15°C o -10°C fino a +40°C e per un’altitudine di installazione ≤ 1000 m s.l.m., da -20°C a +40°C senza freno o con freno a molle, non ventilato o con autoventilazione, da -15°C a +40°C con freno a magnete permanente e da -10°C a +40°C con servoventilazione. Attenersi scrupolosamente a eventuali specifiche divergenti riportate sulla targhetta dei dati. Le condizioni sul luogo di impiego devono essere conformi ai dati riportati sulla targhetta. Gli apparecchi a bassa tensione sono componenti integrati in altri macchinari ai sensi della Direttiva Macchine 98/37/CEE. Ne è vietata la messa in servizio, fino a quando non sia stata appurata la conformità del prodotto finale a tale normativa (far riferimento, tra l’altro, alla norma EN 60204-1). I freni installati non sono freni di sicurezza. Non si può escludere che fattori di non particolare influenza, come ad es. l’infiltrazione di olio a causa di un guasto della guarnizione ad anello dell’albero del lato A, possano condurre ad una riduzione della coppia. 3. Trasporto e magazzinaggio Dopo la consegna, comunicare immediatamente eventuali danni alla ditta di trasporti; in questo caso la messa in servizio è da escludere. Stringere accuratamente i golfari di trasporto. Poiché tarati per il peso dell’apparecchiatura elettrica, non applicare alcun carico aggiuntivo. Se necessario, utilizzare ausili di trasporto di dimensioni adeguate (ad es. passacavi). Prima della messa in servizio, rimuovere tutte le protezioni utilizzate per il trasporto. In caso di ulteriori spostamenti usarne di nuove. Qualora le apparecchiature a bassa tensione vengano tenute a magazzino, fare attenzione che l’ambiente sia asciutto, privo di polvere ed esente da vibrazioni (veff ≤ 0,2 mm/s) (danni da inattività a magazzino). Prima della messa in servizio, misurare la resistenza di isolamento. In caso di valori ≤ 1 kW per ogni volt di tensione di taratura, asciugare l’avvolgimento. 4. Installazione Su una superficie piana assicurare i piedi o le flangie di fissaggio e l’esatto allineamento in accoppiamento diretto. Evitare risonanze condizionate dal montaggio con la frequenza di rotazione e con la doppia frequenza di alimentazione. Girare il rotore manualmente, fare L attenzione a insoliti fruscii. Controllare il senso di rotazione in condizione di non accoppiamento (v. capitolo 5). Montare e smontare le pulegge e i giunti solamente con gli appositi attrezzi (riscaldamento!) e coprire con una protezione contro le scariche. Evitare tensioni della cinghia non ammissibili (v. dati tecnici). Le macchine sono equilibrate con metà linguetta. L’equilibratura del giunto deve quindi avvenire allo stesso modo con metà linguetta. Resecare le estremità della linguetta sporgenti. Creare gli eventuali allacciamenti dei tubi necessari. Dotare le forme costruttive con direzione dell’estremità dell’albero verso il basso di una copertura adeguata che impedisca la caduta di corpi estranei all’interno del ventilatore. La ventilazione non deve essere ostacolata e l’aria viziata - anche di gruppi contigui - non può essere aspirata di nuovo immediatamente. 5. Collegamento elettrico Tutte le operazioni devono essere eseguite da personale altamente qualificato, con l’apparecchiatura a bassa tensione spenta e con il blocco contro la riaccensione inserito. Questo vale anche per il circuito elettrico ausiliario (ad es. freno, encoder, servoventilatore). Verificare l’assenza di tensione. L’eventuale superamento delle tolleranze prescritte in EN 60034-1; IEC 34 (VDE 0530-1) - tensione ±5 %, frequenza ±2 %, forma d’onda, simmetria - aumenta il riscaldamento e influenza la compatibilità elettromagnetica. Rispettare le indicazioni relative ai collegamenti, i dati sulla targhetta e lo schema degli allacciamenti nella morsettiera. L’allacciamento deve creare un collegamento elettrico sicuro e duraturo (non devono esservi estremità di fili sporgenti); utilizzare un idoneo corredo di cavi. Creare un collegamento sicuro per il conduttore di protezione. Avvitare saldamente i connettori. Gli intervalli d’aria minimi tra parti non isolate sotto tensione e verso il suolo non devono essere inferiori ai seguenti valori: 8 mm per UN ≤ 550 V, 10 mm per UN ≤ 725 V, 14 mm per UN ≤ 1000 V. La morsettiera non deve contenere corpi estranei, sporcizia e umidità. Proteggere i fori di entrata dei cavi non necessari e la stessa morsettiera dall’acqua e dalla polvere. Per l’impiego di prova, senza elementi di azionamento, assicurare la linguetta. Prima della messa in servizio delle macchine a bassa tensione con freno, verificare il corretto funzionamento del freno. 6. Utilizzo Le forze di oscillazione veff ≤ 3,5 mm/s (PN ≤ 15 kW) oppure 4,5 mm/s (PN > 15 kW) non sono pericolose nel funzionamento accoppiato. In caso di variazioni rispetto al funzionamento normale - ad es. aumento di temperatura, rumori, oscillazioni - ricercarne la causa ed eventualmente consultare il produttore. In caso di dubbio, staccare la macchina. Nel caso di un grosso accumulo di sporcizia, pulire regolarmente le vie di aerazione. Attivare le dotazioni di sicurezza anche durante l’impiego di prova. I sensori termici incorporati non costituiscono una protezione totale della macchina, quindi è possibile limitare eventualmente la corrente massima. Eseguire il cablaggio del blocco funzione con disinserzione dopo alcuni secondi di impiego con I > IN, soprattutto in caso di pericolo di bloccaggio. BA 33.0001 IT 1.0 11 Show/Hide Bookmarks Norme di sicurezza Le guarnizioni ad anello e i cuscinetti a sfere hanno una durata limitata. Oliare i supporti con un dispositivo lubrificante mentre la macchina è in funzione. Prestare attenzione al tipo di saponificazione. Se i fori di uscita del grasso sono tappati (dal lato di uscita azionamento in IP54; 2.2 da entrambi i lati in IP23), rimuovere l’otturazione prima della messa in servizio. Chiudere i fori con grasso. In caso di lubrificazione continua, sostituire i cuscinetti (tipo 2Z) dopo ca. 10.000 - 20.000 ore, e comunque non oltre 3-4 anni o quando consigliato dal produttore. Norme di sicurezza e utilizzo per convertitori Lenze (ai sensi della Direttiva ”Bassa Tensione” 73/23/CEE) 1. Informazioni generali Durante il funzionamento, a seconda del tipo di protezione, i convertitori elettrici possono presentare parti in tensione, non isolate, mobili e/o rotanti, nonché parti con superfici bollenti. La rimozione della necessaria copertura, l’impiego non idoneo, l’installazione o l’utilizzo errati possono procurare gravi danni a cose e/o persone. Per ulteriori informazioni consultare la documentazione acclusa. Tutte le operazioni di trasporto, installazione, messa in funzione e manutenzione devono essere affidate a personale altamente qualificato (fare riferimento alla norma IEC 60364 o alla CENELEC HD 384 oppure alla VDE 0100 e all’IEC-Report 664 o VDE 0110 e alle norme antinfortunistica nazionali). Ai sensi delle predette fondamentali norme di sicurezza, con la dicitura ”personale qualificato” ci si intende riferire a persone che hanno esperienza nell’installazione, nel montaggio, nella messa in servizio e nell’utilizzo del prodotto e che dispongono delle qualifiche professionali idonee a svolgere la propria attività. 2. Campi di applicazione I convertitori sono componenti destinati all’installazione in impianti o macchinari elettrici. In seguito all’installazione, la messa in servizio del convertitore (ossia il relativo utilizzo per l’impiego preposto) potrà essere eseguita solo quando sarà stato appurato che la macchina in cui è installato è conforme alle disposizioni della direttiva comunitaria 98/37/CEE (Direttiva Macchine); far riferimento alla norma EN 60204 (VDE 0113). La messa in servizio (ossia l’utilizzo per l’impiego preposto) è permessa soltanto in osservanza della Direttiva (89/336/CEE). I convertitori soddisfano i requisiti della Direttiva Bassa Tensione 73/23/CE. Per i convertitori si applicano le norme armonizzate della serie EN 50178 (VDE 0160) / EN 60439-1 (VDE 0660-500) ed EN 60146 (VDE 0558). La targhetta e la documentazione forniscono i dati tecnici e le informazioni circa le condizioni di allacciamento. 3. Trasporto e magazzinaggio Rispettare le indicazioni per il trasporto, la conservazione a magazzino e l’uso conforme. Attenersi alle indicazioni climatiche come da EN 50178 (VDE 0160). 4. Installazione Installare e raffreddare i convertitori secondo quanto indicato nella documentazione acclusa. Maneggiare con attenzione ed evitare un sovraccarico meccanico. Non piegare alcun componente durante il trasporto e l’uso, né variare le distanze di isolamento. Non toccare gli elementi e i contatti elettronici. I convertitori contengono componenti elettrostatiche pericolose, che possono essere danneggiate da manovre improprie. Eventuali danni meccanici a componenti elettrici e/o la relativa distruzione possono mettere in serio pericolo l’incolumità personale. 5. Collegamento elettrico In caso di manovre su convertitori in tensione, osservare le norme nazionali antinfortunistica in vigore. Eseguire il collegamento elettrico secondo le procedure appropriate (sezione dei cavi, protezioni, attacco del conduttore di protezione). La documentazione relativa al convertitore contiene ulteriori informazioni al riguardo. Tale documentazione contiene anche tutte le indicazioni per l’installazione a norma EMC (schermatura, collegamento a terra, sistemazione dei filtri e posa dei cavi). Tali istruzioni vanno osservate anche nel caso di convertitori contrassegnati dalla sigla CE. Il produttore dell’impianto o del macchinario è responsabile dell’osservanza dei valori-limite richiesti dalla legislazione sulla compatibilità elettromagnetica (EMC). 6. Utilizzo È necessario dotare gli impianti con convertitori incorporati di eventuali apparecchiature di controllo e di protezione ausiliarie in base alle disposizioni sulla sicurezza di volta in volta vigenti (ad es., legislazione sulla strumentazione tecnica, norme antinfortunistica e così via). È consentito apportare modifiche alla configurazione del convertitore mediante l’apposito software operativo. Dopo avere staccato il convertitore dalla tensione di alimentazione, non è possibile toccare subito le parti sotto tensione e i collegamenti di potenza perché i condensatori possono essere carichi. Attenersi a quanto riportato sulla targhetta di avvertenza posta sul convertitore. Durante l’impiego, tenere chiuse tutte le coperture di protezione e le porte. 7. Manutenzione Attenersi alla documentazione del produttore. Conservare queste norme di sicurezza. Rispettare le indicazioni specifiche relative all’utilizzo e alla sicurezza riportate nel presente manuale. 12 BA 33.0001 IT 1.0 L Show/Hide Bookmarks Norme di sicurezza 2.3 Altri pericoli Protezione delle persone Le superfici del motore possono diventare molto calde. Sussiste il pericolo di ustione in caso di contatto. l Predisporre, eventualmente, delle protezioni per evitare il contatto. Tensioni ad alta frequenza possono essere trasmesse tramite l’alimentazione dell’inverter in modo capacitivo alla carcassa del motore. l Provvedere alla messa a terra della carcassa del motore. Pericolo da funzionamento accidentale o scariche elettriche l Eseguire interventi sui collegamenti solo in assenza di tensione e con motore fermo. l I freni incorporati non sono freni di sicurezza. Protezione del dispositivo I sensori di temperatura integrati non offrono una protezione completa per la macchina. l Limitare eventualmente la corrente massima, eseguire il cablaggio del blocco funzione con disinserzione dopo alcuni secondi di impiego con I > IN, soprattutto in caso di pericolo di bloccaggio. l La protezione da sovraccarico inclusa non evita il sovraccarico in tutte le condizioni. I freni incorporati non sono freni di sicurezza. l È possibile una riduzione della coppia. I dispositivi di sicurezza non rappresentano una protezione per il motore. l Utilizzare interruttori salvamotore per una frequenza di chopper media. l Utilizzare sensori di temperatura incorporati in caso di una frequenza di chopper elevata. Coppie troppo elevate possono portare alla rottura dell’albero motore o alla smagnetizzazione. l Non superare la coppia massima indicata a catalogo. Sono possibili forze di taglio dall’albero motore. l Allineare esattamente gli alberi del motore e dell’azionamento. Protezione antincendio Pericolo di incendio l Evitare il contatto con sostanze combustibili. 2.4 Configurazione delle avvertenze di sicurezza Tutte le avvertenze di sicurezza di questo manuale sono strutturate allo stesso modo: } Pittogramma (indica il tipo di pericolo) Parola di segnalazione (indica la gravità del pericolo) Testo della nota di avvertenza (descrive il pericolo e fornisce informazioni su come prevenire situazioni pericolose). Parola di segnalazione Pittogramma og { } tensione elettrica pericolosa Parola di segnalazione Pericolo! L Conseguenze o g in casoo di mancata osservanza ddell’avvertenza ll’ di sicurezza Pericolo imminente per le persone Morte o lesioni gravi Avvertenza! Possibile situazione di estremo pericolo per le persone Morte o lesioni gravi Attenzione! Possibile situazione di pericolo per le persone Lesioni lievi Possibili danni materiali Danni al sistema di azionamenti o all’ambiente circostante pericolo generico ( ) Significato Stop! Suggerimento! BA 33.0001 Utile informazione o suggerimento Se osservato, viene facilitata la gestione del sistema di azionamenti. IT 1.0 13 Show/Hide Bookmarks Dati tecnici 3 Dati tecnici 3.1 Dati generali/Condizioni di impiego Ambito Valori Posizioni di installazione Installabile in tutte le posizioni Sono possibili configurazioni verticali, secondo DIN-IEC 34 parte 7, se consentiti dall’esecuzione Tipo di protezione Vedere la targhetta I tipi di protezione valgono solo per installazioni orizzontali Classe di isolamento F (155 °C) secondo DIN-IEC 34 / VDE 0530 Un eventuale superamento della temperatura massima può comportare un indebolimento o la distruzione dell’isolamento Protezione tropicale Non garantita Intervalli di temperatura p Esecuzioni ammissibili i ibili l Non ventilato o autoventilato, senza freno o con freno a molle l l Altitudine di installazione ammissibile h Conformità Carico di tensione ammissibile *) 3.2 da -10 °C a +40 °C Senza riduzione di potenza da -15 °C a +40 °C Senza riduzione di potenza h ≤ 1000 m s.l.m. 1000 m s.l.m < h ≤ 5000 m s.l.m Direttiva CEE ”Bassa Tensione” 1,5 kV valore massimo Senza riduzione di potenza Con riduzione di potenza 5 kV/µs velocità di salita *) vedere catalogo. Dati di taratura Dati di taratura Motore, Servoventilatore Valori Vedere la relativa targhetta Per ulteriori dati, consultare il catalogo. Velocità max. motore [min-1] (limite meccanico) l l l l l 14 Con freno a magnete permanente Servoventilato, senza freno a magnete permanente da -20 °C a +40 °C Senza riduzione di potenza Servomotori sincroni MCS: Servomotori sincroni MDXKS: Servomotori asincroni MDXKA: Servomotori asincroni MDFQA: Motori modulari trifase: Osservazione I dati forniti valgono: l Nel caso dei servomotori MDXK, MDFQ, MCS per il funzionamento con servoinverter Lenze 9300, ad una rete da 400 V e con frequenza di ripetizione dell’inverter di 8 o 16 kHz. l Nel caso dei motori modulari trifase MDXM per funzionamento collegati ad una rete o per il funzionamento con inverter di frequenza Lenze da 4 a 16 kHz. 4000 ... 8000 5000 ... 8000 8000 4500 ... 5000 4500 Pesi Vedere catalogo I valori riportati sono valori indicativi per il dimensionamento. Coppie Vedere catalogo l Forze assiali Vedere catalogo Forze radiali Vedere catalogo Coppie troppo elevate possono portare alla rottura dell’albero o alla smagnetizzazione. l Osservare assolutamente le coppie massime riportate nel catalogo. l Le coppie nell’ordine di grandezza dato vengono raggiunte mediante la corretta combinazione di motore-azionamento. Forze assiali eccessive riducono la durata dei cuscinetti. l Per le forze ammissibili, osservare le indicazioni riportate nel catalogo. BA 33.0001 IT 1.0 L Show/Hide Bookmarks Dati tecnici ) Suggerimento! I servomotori asincroni MDXKA / MDFQA / MCS e i motori modulari trifase MDXMA possono essere utilizzati anche con altri inverter. Osservare al riguardo le frequenze di ripetizione minime nella tabella. A seconda della modulazione e della regolazione dell’inverter, può scattare la sorveglianza temperatura del motore. In questo caso, ridurre la potenza. Tipo di motore MDXKA 056 ... 080 MDXKA 090 ... 112 MDFQA MDXMA 3.3 Livello di rumorosità Tipo di motore MDSKA 056 MDSKA 071 MDFKA 071 MDSKA 080 MDFKA 080 MDSKA 090 MDFKA 090 MDSKA 100 MDFKA 100 MDSKA 112 MDFKA 112 MDFQA 110 MDFQA 112 MDFQA 132 MDFMA ) L Frequenza di ripetizione minima dell’inverter [kHz] 4 8 8 4 Livello di rumorosità Ventilatore o in funzione o [db (A)] 60 60 62 62 64 63 66 69 72 72 75 81 84 87 ≤ 70 x x x x x x x x x Osservazioni o Livello di rumorosità,, db(A) ( ) Distanza = 1 m Motore a vuoto, U = 3400 min-1 Funzionamento con servoinverter della serie 9300 o con inverter della serie 8200 Frequenza di ripetizione inverter: 8 o 16 kHz Suggerimento! Il livello di rumorosità dei motori servoventilati può essere ridotto con l’impiego di servoinverter della serie 9300: l Quando la ventilazione esterna non è richiesta in modo continuativo (ad es., in caso di funzionamento intermittente con lunghi intervalli di raffreddamento), collegare il servoventilatore in base alla temperatura dell’avvolgimento. l Soglia raccomandata: da 120 °C BA 33.0001 IT 1.0 15 Show/Hide Bookmarks Installazione 4 Installazione 4.1 Installazione meccanica 4.1.1 Trasporto, magazzinaggio e approntamento Trasporto l l l Luogo di magazzinaggio l l l l l Approntamento l l l l l l l l l 4.1.2 Trasportare i motori solo servendosi di un sistema di trasporto o sollevamento idoneo, con capacità di carico sufficiente. – Per un fissaggio sicuro, i motori sono a volte dotati di golfari di trasporto. Utilizzare questi elementi per assicurare i motori al mezzo di sollevamento. Tali golfari sono idonei solo per il peso del motore e non devono essere utilizzati durante il montaggio di altri componenti al motore, (pesi: vedere catalogo). Durante il trasporto dei motori, evitare vibrazioni. Evitare urti e colpi. Privo di vibrazioni – Qualora non sia possibile escludere eventuali vibrazioni: girare il rotore una volta alla settimana nei supporti. Privo di umidità, senza atmosfera aggressiva Privo di polvere Non soggetto a repentini cambiamenti della temperatura Alla consegna, tutte le parti in acciaio sono dotate di una protezione anticorrosione. Non rimuovere questa protezione! Controllarla ogni tre mesi ed eventualmente rinnovarla. Predisporre la soluzione di fissaggio che tenga conto dell’esecuzione, del peso e della coppia del motore. Prima del fissaggio del motore, mettere in piano le superfici del piede e della flangia. – Un allineamento non corretto del motore riduce la durata dei cuscinetti a sfere e degli elementi di trasmissione. Montare i giunti ed altri elementi di trasmissione solo in base alle istruzioni. – Eventuali colpi sull’albero possono provocare danni ai supporti, vedere la sezione 4.1.2. Non superare l’intervallo di temperatura ambientale ammissibile (vedere la sezione 3.1). Umidità ≤85%, senza condensa Vibrazioni ≤2g senza eccitazione in risonanza Fissare il motore in modo sicuro Assicurare una corretta aerazione Durante il funzionamento, le superfici possono raggiungere una temperatura di 140°C. Predisporre una protezione da contatto. Montaggio dei dispositivi aggiuntivi Seguire le istruzioni seguenti. Si ricorda che in caso di modifiche non autorizzate si perderanno tutti i diritti di garanzia e viene meno la responsabilità del produttore. 16 l In caso di motori nuovi, rimuovere l’eventuale protezione anticorrosione dalle estremità degli alberi e dalle flangie. Durante questa operazione, prestare attenzione a non rovesciare solvente sui cuscinetti. l Le dimensioni di montaggio sono dimensioni unificate, conformi alla norma IEC 34. l Montare gli elementi di trasmissione: – Evitare assolutamente urti e colpi. Il motore potrebbe danneggiarsi. – Per un corretto montaggio, utilizzare il foro di centraggio nell’albero motore, secondo DIN 332, esecuzione D. – Tolleranze delle estremità dell’albero: ≤ ∅ 50 mm: ISO k6, > ∅ 50 mm: ISO m6. l Eseguire le operazioni di smontaggio esclusivamente con un apposito dispositivo di estrazione. l In caso si utilizzino cinghie per la trasmissione della coppia/potenza: – Controllare la tensione della cinghia – Non superare il carico radiale ammissibile dell’albero motore (consultare il catalogo). BA 33.0001 IT 1.0 L Show/Hide Bookmarks Installazione 4.1.3 Accoppiamento dei motori a riduttori con flangia di supporto (lato d’ingresso, esecuzione N) ( Stop! l l In caso di carico impulsivo o variazione del carico, utilizzare un elemento di accoppiamento con morsetto calettatore o anello elastico. Scambiare eventualmente la linguetta del motore con una linguetta più corta (v. Tab. 1). 1. Avvitare l’elemento di accoppiamento rispettando la quota di montaggio “m” secondo la Tab. 1, senza dare colpi sull’albero motore. 2. Accoppiare motore e riduttore con l’apposito ”spider” (elemento in gomma). 3. Avvitare il motore. 1 2 Spider Elemento di accoppiamento K12.0621 Abb. 1 L Esecuzione lato d’ingresso N BA 33.0001 IT 1.0 17 18 BA 33.0001 11 19 14 14 14 24 19 28 24 19 28 24 2B 1C 2C 3C 4C 1D 2D 1E 2E 3E 1F 2F IT 1.0 42 48 38 55 60 1H 2H 3H 1K 2K 140 110 80 110 110 80 60 80 30-60 30-60 30-60 30-60 30-60 40-50 50 40 40 40 40 23 30 23 max. l [mm] 140 110 80 110 110 80 60 80 30 30 30 30 30 50 50 25 25 25 25 23 30 23 m [mm] Dim. montaggio M8 M8 M6 M5 M5 M5 M5 M4 M4 Filettatura [mm] Vite di regolazione Morsetto standard M10 M10 M8 M6 M6 M6 M4 M6 M3 M3 Filettatura [mm] 69 69 25 10 5 10,5 10,5 10,5 2,9 10 5 10,5 1 34 1,34 1,34 Coppia di serraggio [ Nm ] Morsetto calettatore Accoppiamento dei motori a riduttori con flangia di supporto * Utilizzare la linguetta originale del motore 1) Linguetta con morsetto standard e morsetto calettatore 38 3G Tab. 1 28 2G 38 14 1G 11 1B d [mm] Albero motore 1A Grandezza azionamento * * * B 8 x 7 x 18 B 6 x 6 x 18 B 8 x 7 x 18 * B 5 x 5 x 16 B 6 x 6 x 16 * DIN 6885/1 [mm] Linguetta 1) - M8 - M5 M5 M5 M4 - M4 M3 M3 Filettatura [mm] - 35 - 6 6 6 2,9 - 29 2,9 1 34 1,34 1,34 Coppia di serraggio [ Nm ] Morsetto con anello elastico MDXKA 112 MDXKA 100 MDFQA 132 MDFQA 100 MDFQA 112 MDXMA 225 MDXMA 200 MDXMA 132 MDXMA 180 MDXMA 160 MDXMA 132 MDXMA 090 MDXKA 080 MDXKA 090 MDXKA 112 MDXMA 100 MDXMA 112 MDXMA 080 MDXKA 100 MDXKX 071 MDXMA 090 MDXKA 080 MDXKA 090 MDXMA 090 MDXMA 071 MDXMA 071 MDXMA 080 MDXMA 063 MDXMA 071 MDXMA 063 MDXMA MDXMA 100 MDXMA 112 MDFQA 100 MDFQA 112 MDFQ Motore trifase MDXKA 100 MDXKX 071 MDXKA 080 MDXKA 090 MDSKX 056 MDXKX 071 MDSKS 036 MDSKX 056 MDSKS 036 MDXK Servomotore Show/Hide Bookmarks Installation L Show/Hide Bookmarks Installazione 4.2 Collegamento elettrico 4.2.1 Informazioni importanti { Pericolo! Tensione pericolosa ai collegamenti di potenza, anche con collegamento staccato: Tensione a riposo > 60 V Prima di lavorare ai collegamenti di potenza, staccare assolutamente l’azionamento dalla rete ed attendere fino all’arresto del motore (vi è tensione ai contatti con motore in movimento). Avvertenze generali l l l l l l Alimentazione di tensione Servomotori l l Servoventilatore (opzionale) Freno di arresto (opzionale) l l l l Funzionamento con inverter l l l Sezione del cablaggio di potenza l l Salvamotore Protezione da sovraccarico l l * Linea di alimentazione motore l Funzionamento con inverter l Osservare le indicazioni riportate nella morsettiera del motore. Prestare attenzione alla corretta assegnazione dei ponticelli. Avvitare bene tutti i collegamenti. Collegare il conduttore di protezione alla vite di messa a terra. Prevedere un cavo di collegamento con scarico della trazione. Eseguire la corretta messa a terra del motore. I servomotori devono essere alimentati dagli inverter. Collegare l’encoder montato sul lato motore con le relative connessioni dell’inverter. Alimentazione tensione alternata conforme ai dati riportati nella targhetta del ventilatore Alimentazione tensione continua conforme ai dati riportati nella targhetta del freno o alimentazione con tensione alternata tramite raddrizzatore inserito a monte Tramite raddrizzatori a ponte è possibile alimentare freni a 203 V dalla rete da 230 V, nonché freni a 103 V dalla rete da 115 V. Non alimentare i freni con raddrizzatori di semionda dalla rete a corrente alternata. Osservare le indicazioni di collegamento riportate nelle relative istruzioni operative. Assicurare che il motore e l’inverter siano stati correttamente selezionati l’uno rispetto all’altro. In particolare, prestare attenzione ai limiti di velocità e alla sollecitazione dell’avvolgimento. * Dimensionare correttamente i cavi di collegamento, in modo da evitare un eccessivo riscaldamento. Mantenere la sezione minima secondo la norma DIN 57100 e prevedere una protezione adeguata (v. Tab. 1). Per una frequenza di chopper media, utilizzare normali interruttori salvamotore. – Impostarli sulla corrente nominale riportata nella targhetta. In caso di un’alta frequenza di chopper: utilizzare motori trifase Lenze con interruttori termici o sensori di temperatura con conduttore a freddo nell’avvolgimento. – Gli interruttori termici sono incorporati a scelta nell’avvolgimento come contatto chiuso o contatto aperto. La temperatura d’intervento è impostata fissa. Non è possibile alcuna protezione tramite l’interruttore termico automatico o il conduttore a freddo dell’avvolgimento del motore – Intraprendere le necessarie misure in base alle norme DIN 57100 / VDE 0530. Tramite la conversione di corrente e tensione la corrente di uscita può diventare sensibilmente maggiore rispetto alla corrente d’ingresso. – La linea di alimentazione del motore non può essere protetta con le protezioni di rete d’ingresso dell’inverter. intraprendere le necessarie misure in base alle norme DIN 57100 / VDE 0530. Limiti di tensione: valore massimo 1,5 kV, velocità di salita 5 kV/µs; per ulteriori informazioni: vedere catalogo L BA 33.0001 IT 1.0 19 Show/Hide Bookmarks Installazione Sezione nominale i l q [mm2] Caricabilità di corrente di conduttori isolati da elementi di protezione 1) (DIN 57100 / VDE 0100 T 523) Gruppo 1 2) Gruppo 2 3) Gruppo 3 4) Conduttore Elemento di protezione Conduttore Elemento di protezione Conduttore Elemento di protezione 5) IN [A] 0,75 1,0 1,5 20 25 33 45 61 83 35 50 70 95 120 150 Cu – 11 15 20 25 33 45 61 83 103 132 165 197 235 – 5) IN [A] Al – – – 15 20 26 36 48 65 81 103 – – – – Cu – 6 10 16 20 25 35 50 63 80 100 125 160 200 – IN [A] Al – – – 10 16 20 25 35 50 63 80 – – – – Cu 12 15 18 26 34 44 61 82 108 135 168 207 250 292 335 5) IN [A] Al – – – 20 27 35 48 64 85 105 132 163 197 230 263 Cu 6 10 10 20 25 35 50 63 80 100 125 160 200 250 250 IN [A] Al – – – 16 20 25 35 50 63 80 100 125 160 200 200 Cu 15 19 24 32 42 54 73 98 129 158 198 245 292 344 391 IN [A] Al – – – 26 33 42 57 77 103 124 155 193 230 268 310 Cu 10 10 20 25 35 50 63 80 100 125 160 200 250 315 315 Al – – – 20 25 35 50 63 80 100 125 160 200 200 250 Temperatura ambientale massima: 30 °C 1) 2) 3) 4) 5) In caso di elementi di protezione regolabili (interruttore salvamotore, interruttore di potenza), impostare il dispositivo alla corrente nominale del conduttore. Selezionare l’interruttore di protezione linea secondo DIN 57641 / VDE 0641 / CEE 19 e i fusibili di protezione linea secondo DIN 57636 / VDE 0636, in base alla tabella. Uno o più conduttori a un filo inseriti nella guaina Conduttori a più fili, ad es. conduttori rivestiti, fili isolati con guaina metallica, conduttori con rivestimento in piombo, piattine, conduttori mobili Conduttori a un filo, posati in aria, ad una distanza minima l’uno dall’altro pari al relativo diametro In caso di elementi di protezione regolabili (interruttore salvamotore, interruttore di potenza), impostare il dispositivo alla corrente nominale del conduttore. Selezionare l’interruttore di protezione linea secondo DIN 57641 / VDE 0641 / CEE 19 e i fusibili di protezione linea secondo DIN 57636 / VDE 0636, in base alla tabella. Viti e perni di collegamento Tipo di motore Collegamento di potenza Perni / Morsetti di collegamento 0.08 ... 2.5 mm2 0.08 ... 2.5 mm2 1 x M20 x 1,5 1 5 + 1 x M16 x 1,5 15 0.08 ... 2.5 mm2 0.08 ... 2.5 mm2 0.2 ... 10 mm2 1 x M32 x 1,5 1 5 + 1 x M25 x 1,5 15 0.2 ... 10 mm2 Viti di collegamento MDSK 056 MDXK 071 MDXK 080 MDSK 090 MDXK 100 MDXK 112 MDFQ 100 MDFQ 112 MDFQ 132 * Collegamento di potenza 1 x M40 x 1,5 + 1 x M20 x 1,5 + 1 x M16 x 1,5 1 x M50 x 1,5 + 1 x M20 x 1,5 + 1 x M16 x 1,5 1 x M63 x 1,5 + 1 x M50 x 1,5 + 2 x M16 x 1,5 Collegamento encoder / ventilatore Viti di collegamento 1 x M20 x 1,5 1 5 + 1 x M16 x 1,5 15 Collegamento ventilatore M6 M8 1 x M16 x 1,5 M12 Per il collegamento di conduttori paralleli schermati, ad es. 3 St 4 x 35 mm2 o 4 St 4 x 25 mm2 ( 20 Stop! Come misura protettiva durante il trasporto, chiudere i fori della morsettiera con appositi tappi. Per garantire il tipo di protezione richiesto, questi andranno poi sostituiti con viti di collegamento o tappi ciechi. BA 33.0001 IT 1.0 L Show/Hide Bookmarks Installazione 4.2.2 Cablaggio conforme ai requisiti di compatibilità elettromagnetica (EMC) Il cablaggio in conformità con i requisiti di compatibilità elettromagnetica è descritto in dettaglio nelle Istruzioni operative dei servoinverter Lenze 9300 o degli inverter Lenze 8200. 4.2.3 l Utilizzo di viti di collegamento EMC in metallo con schermatura. l Schermatura su motore e dispositivo. Schemi di collegamento per servomotori MDXK / MDFQ ( Stop! l l Stringere bene i dadi di raccordo dei connettori a innesto. In caso di sollecitazione con vibrazioni, proteggere mediante un O-Ring aggiuntivo: – Collegamento di potenza MDXK 036...090, MCS 06...14: O-Ring 18 x 1,5 mm – Collegamento di potenza MDXK 100...112: O-Ring 27 x 4 mm – Collegamento encoder, collegamento ventilatore: O-Ring 18 x 1,5 mm – Non tirare mai il connettore sotto tensione, altrimenti potrebbe danneggiarsi. Prevedere un blocco antiestrazione. Collegamento di potenza servomotori MDXK 036 ... 090, MDXK 100 ... 112, MCS 06...19 Connettore a innesto MDXK 036 ... 090, MCS 06...19 N. spina Descrizione morsetto Significato 1 2 Y1 / BD1 Y2 / BD2 Freno di arresto + Freno di arresto - PE PE Conduttore di protezione 4 5 6 U V W Potenza - fase U Potenza - fase V Potenza - fase W MDXK 100 ... 112 Schema di collegamento per connettore INTERCONNECTRON grandezza 1,5 / collegamento motore + freno MCS 14...19, MDXK 100 ... 112 N. spina Descrizione morsetto Significato + - Y1 / BD1 Y2 / BD2 Freno di arresto + Freno di arresto - PE PE Conduttore di protezione U V W U V W Potenza - fase U Potenza - fase V Potenza - fase W L BA 33.0001 - V + W 2 IT 1.0 U 1 21 Show/Hide Bookmarks Installazione Morsettiera MDXK 036 ... 090 Morsetto Denominazione MDXK 100 ... 112 Significato U U1 Avvolgimento motore - fase U V V1 Avvolgimento motore - fase V W W1 Avvolgimento motore - fase W Y1 / BD1 + Y2 / BD2 - Freno di arresto S1 Interruttore termico S2 T1 + KTY Sensore di temperatura + T2 - KTY Sensore di temperatura - P1 PTC P2 PTC Conduttore a freddo Collegamento di potenza servomotori MDFQA 100, MDFQA 112/132, motori trifase MDXM Morsettiera MDFQA 100 Morsetto o o Denominazione o o Significato g o L1 U1 Avvolgimento motore - fase U L2 V1 Avvolgimento motore - fase V L3 W1 Avvolgimento motore - fase W PE MDFQA 112/132, MDXM Collegamento a stella Collegamento a triangolo Conduttore di protezione carcassa motore S1 Interruttore termico S2 T1 + KTY Sensore di temperatura + T2 - KTY Sensore di temperatura - 22 BA 33.0001 IT 1.0 L Show/Hide Bookmarks Installazione Collegamento ventilatore Connettore a innesto N. spina 1 2 3 4 A B C D Descrizione morsetto PE Significato non assegnato Conduttore di protezione non assegnato L1 N Avvolgimento ventilatore non assegnato K33.0018/4 Collegamento resolver Connettore a innesto N. spina 1 2 Descrizione morsetto + Ref - Ref 3 Significato Avvolgimenti trasformatore (avvolgimenti di rif.) non assegnato 4 5 + Cos - Cos Avvolgimenti statore - coseno 6 7 + Sin - Sin Avvolgimenti statore - seno 8 9 10 11 12 non assegnato + KTY - KTY Sensore di temperatura + Sensore di temperatura - K33.0018/3 Morsettiera Morsetto Denominazione Significato T1 + KTY Sensore di temperatura + T2 - KTY Sensore di temperatura - S1 Interruttore termico S2 B1 + Ref B2 - Ref B3 B4 Resolver non assegnato + Cos B5 - Cos B6 + Sin B7 - Sin B8 Resolver non assegnato U1 L1 U2 N Y2* - Y1* + Servoventilatore Freno di arresto * Nell’esecuzione “con raddrizzatore incorporato” la tensione di alimentazione per il freno è applicata direttamente al raddrizzatore. In questa variante, i morsetti Y1 e Y2 non sono previsti nella morsettiera. L BA 33.0001 IT 1.0 23 Show/Hide Bookmarks Installazione Collegamento encoder incrementale / encoder assoluto seno-coseno Connettore a innesto N. spina 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Descrizione morsetto B A A +5V GND Z Z B + KTY - KTY Significato Segnale B / + SIN Segnale A invers / - COS Segnale A / + COS Alimentazione + 5 V / + 8 V Massa Segnale zero (N) invers / - RS485 Segnale zero (N) / + RS485 non assegnato Segnale B invers / - SIN non assegnato Sensore di temperatura + Sensore di temperatura - Morsettiera Morsetto Denominazione T1 + KTY Significato Sensore di temperatura + T2 - KTY Sensore di temperatura - B1 + UB Encoder incrementale - alimentazione + B2 ± ov Encoder incrementale - alimentazione - B3 A Encoder incrementale - segnale A B4 -A Encoder incrementale - segnale A invers B5 B Encoder incrementale - segnale B B6 -B Encoder incrementale - segnale B invers B7 N Encoder incrementale - segnale C (segnale zero o N) B8 -N Encoder incrementale - segnale C (segnale zero invers) B10 Schermatura Encoder incrementale - schermatura U1 L1+ U2 N 24 Servoventilatore BA 33.0001 IT 1.0 L Show/Hide Bookmarks Messa in servizio 5 Messa in servizio l Eseguire la messa in servizio del sistema di azionamenti seguendo le Istruzioni operative del controllo. l Durante la messa in servizio, ridurre la corrente massima, ad es. alla corrente di taratura della macchina. ( 5.1 Stop! La protezione da sovraccarico inclusa non evita il sovraccarico in tutte le condizioni. Limitare la corrente massima al valore necessario. Eseguire il cablaggio del blocco funzione con disinserzione dopo alcuni secondi di impiego con I > IN, soprattutto in caso di pericolo di bloccaggio. Prima della messa in servizio Prima di eseguire la messa in servizio per la prima volta, la messa in servizio dopo un prolungato periodo di inattività oppure la messa in servizio dopo una revisione del motore, controllare quanto segue: l Corretto avvitamento di tutti i collegamenti meccanici ed elettrici l Afflusso e deflusso adeguati dell’aria di raffreddamento l Corretto funzionamento dei dispositivi di protezione da sovratemperatura (ad es., controllo del termostato) l Corretta direzione di rotazione del servoventilatore l Corretta parametrizzazione del controllo rispetto al motore (vedere Istruzioni operative del controllo) ) Qualora la regolazione debba essere molto precisa, è possibile compensare l’errore angolare del resolver. l Nel controllo, parametrizzare la caratteristica del resolver indicata sulla targhetta. l Corretta esecuzione dei collegamenti elettrici l Corretta sequenza delle fasi del collegamento motore l In caso di riduttori con sfiato: sfiato regolare l Predisposizione di protezioni adeguate per evitare il contatto con parti o superfici che diventano molto calde } L Suggerimento! Pericolo! I freni incorporati non sono freni di sicurezza. BA 33.0001 IT 1.0 25 Show/Hide Bookmarks Messa in servizio 5.2 Verifica delle funzioni l Dopo la messa in servizio, testare tutte le singole funzioni dell’azionamento: – Direzione di rotazione del motore Se il motore non gira nella direzione desiderata, scambiare due fasi. – Andamento della coppia e corrente assorbita – Funzionamento del freno installato – Segnale di uscita della dinamo tachimetrica l In caso di funzioni difettose o problemi: vedere il capitolo 7. 5.3 Collegamento 5.3.1 Collegamento di potenza 9300 U M 3~ U V V W BD1 W BD2 9300 5 4 5 6 1 2 M 3~ 1 6 2 4 5.3.2 4 5 6 1 2 U V W Collegamento resolver X7 +REF B1 -REF B2 +COS B4 -COS B5 +SIN 1 2 4 5 6 7 8 9 B6 -SIN B7 +KTY T1 -KTY T2 1 9 KTY X7 +REF -REF +COS -COS +SIN -SIN +KTY -KTY 1 2 4 5 6 7 11 12 8 9 1 7 12 10 2 6 11 3 5 4 1 2 4 5 6 7 11 12 1 2 4 5 6 7 8 9 1 9 KTY 26 BA 33.0001 IT 1.0 L Show/Hide Bookmarks Durante il funzionamento 6 Durante il funzionamento Durante il funzionamento, si raccomanda di condurre regolarmente dei controlli. Le ispezioni dovranno essere eseguite all’incirca ogni 50 ore di funzionamento. In particolare, prestare attenzione a quanto segue: l Rumori insoliti l Superfici eccessivamente calde (durante il funzionamento normale, si possono registrare temperature fino a 140°C). l Parti sporche d’olio o perdite l Funzionamento disturbato l Aumento delle vibrazioni l Elementi di fissaggio allentati l Stato dei collegamenti e dei cavi elettrici l Problemi di deflusso del calore – Depositi sul sistema di azionamenti e nei canali di raffreddamento In caso di irregolarità o problemi: vedere la tabella nel capitolo 7. L BA 33.0001 IT 1.0 27 Show/Hide Bookmarks Ricerca ed eliminazione dei guasti 7 Ricerca ed eliminazione dei guasti Quando durante il funzionamento del sistema di azionamenti si verificano dei problemi, l Eseguire la ricerca delle possibili cause sulla base della tabella seguente. l Consultare anche il relativo capitolo nelle Istruzioni operative degli altri componenti del sistema di azionamenti. Qualora non sia possibile risolvere il problema attuando le misure indicate, contattare il servizio clienti Lenze. } Pericolo! l l l Tutti gli interventi al sistema di azionamenti devono essere eseguiti in assenza di tensione. Prestare attenzione alle superfici calde del motore, che possono raggiungere una temperatura di 140°C. Considerare i tempi di raffreddamento. Creare una condizione di assenza di carico sul motore oppure assicurare i carichi attivi sull’azionamento. Problema Il motore si surriscalda Possibile causa Il motore è predisposto per collegamento a stella, ma è stato eseguito un collegamento a triangolo Soluzione Impostare correttamente il collegamento Può essere giudicato solo mediante misurazione; temperature delle superfici ammissibili: l motori non ventilati, fino a 140 °C l motori servoventilati o autoventilati, fino a 110 °C La tensione di rete si differenzia di oltre il 10 % rispetto alla tensione nominale del motore. Una tensione maggiore ha effetti negativi in particolare su motori con un numero di poli elevato, poiché in questi motori con tensione normale, la corrente a vuoto è già prossima alla corrente nominale. La quantità d’aria di raffreddamento è insufficiente, le vie dell’aria di raffreddamento sono ostruite L’aria di raffreddamento è preriscaldata Sovraccarico, ad una tensione di rete normale la corrente è troppo elevata e la velocità troppo bassa Modo di funzionamento di taratura (da S1 a S8, DIN 57530) superato Fornire una tensione di rete corretta Contatto difettoso nella linea di alimentazione (temporaneo funzionamento monofase) Il motore non funziona Fusibile bruciato (funzionamento monofase) Tensione di alimentazione interrotta Controllo bloccato Fusibile bruciato È scattato il salvamotore Assicurare che l’afflusso e il deflusso dell’aria di raffreddamento non siano ostacolati Assicurare un apporto di aria fresca Installare un azionamento di grandezza maggiore (selezione in base alla potenza) Adattare il modo di funzionamento alle condizioni operative prescritte. La selezione del giusto azionamento va eseguita da personale qualificato o dal Servizio Clienti Lenze Eliminare il contatto difettoso Sostituire il fusibile l Controllare il messaggio di errore sul controllo l Controllare il collegamento elettrico (vedere sezione 4.2) l Controllare il messaggio sul controllo l Controllare l’abilitazione controllo Sostituire il fusibile Controllare la corretta impostazione del salvamotore ed eventualmente modificarla Il salvamotore non scatta, problema nel comando Controllare il comando del salvamotore ed eliminare il problema Linea resolver interrotta l Controllare il messaggio di errore sul controllo Controllare la linea del resolver Controllare il collegamento elettrico Controllare il traferro (vedere le Istruzioni operative del freno) Controllare il passaggio della bobina di campo Controllare che tutti i componenti funzionino regolarmente, eliminare eventuali corpi estranei l Il freno non si rilascia Azionamento bloccato Inversione di polarità linea motore 28 Controllare il collegamento elettrico BA 33.0001 IT 1.0 L Show/Hide Bookmarks Ricerca ed eliminazione dei guasti Problema Il motore si ferma improvvisamente e non riparte più Possibile causa Solo per il motore sincrono MDXKS / MCS: l Inversione di polarità linea motore oppure l Inversione di polarità linea resolver Scatta il termostato Soluzione Scatta la sorveglianza sovraccarico dell’inverter l l Regolare le fasi sul collegamento della linea motore e l l l Eseguire il corretto collegamento dell’encoder Lasciare raffreddare il motore – Ridurre il carico tramite tempi di accelerazione più lunghi Controllare le impostazioni sul controllo Ridurre il carico tramite tempi di accelerazione più lunghi Scambiare due fasi della linea motore Errata direzione di rotazione del motore, messaggio corretto sul controllo Inversione di polarità della linea motore e della l linea resolver e Il motore gira piano in una direzione e non è possibile intervenire mediante il controllo (solo per i motori asincroni MDXKA, MDFQA, MDXMA) Inversione di polarità della linea motore o della l Scambiare due fasi della linea motore linea resolver oppure l i collegamenti +COS/-COS della linea resolver l Il motore gira, l’azionamento del Difetto nella giunzione albero-elemento di riduttore è fermo accoppiamento i collegamenti +COS/-COS della linea resolver Controllare l’accoppiamento, inserire nuove linguette o fare riparare dal produttore Funzionamento non regolare Parti della dentatura usurate Schermatura della linea motore o della linea resolver insufficiente Fare riparare dal produttore Controllare la schermatura e la messa a terra (vedere la sezione 4.2.2) Vibrazioni Guadagno del controllo troppo elevato Elementi di accoppiamento o macchina operatrice non correttamente equilibrati Regolare il guadagno del controllo (vedere le Istruzioni operative del controllo) Eseguire nuovamente l’equilibratura Allineamento non corretto della linea di azionamenti Eseguire nuovamente l’allineamento della macchina ed eventualmente controllare la fondazione Viti di fissaggio lente Rumori durante il funzionamento Corpo estraneo nel motore Danni ai cuscinetti Temperatura delle superfici Sovraccarico dell’azionamento > 140 °C Deflusso dell’aria calda ostacolato da depositi L BA 33.0001 IT Controllare e stringere le connessioni a vite Fare eventualmente riparare dal produttore Fare eventualmente riparare dal produttore l Verificare il sovraccarico ed eventualmente ridurlo impostando tempi di accelerazione più lunghi l Controllare la temperatura dell’avvolgimento (vedere la sezione 8.2.2) Pulire le superfici e le alette di raffreddamento degli azionamenti 1.0 29 Show/Hide Bookmarks Manutenzione 8 Manutenzione e riparazione 8.1 Intervallo di manutenzione 8.2 l I motori normalmente non necessitano di alcuna manutenzione. l L’usura interessa soltanto i cuscinetti e gli anelli di tenuta degli alberi. – Controllare regolarmente il rumore dei cuscinetti (al più tardi ca. ogni 15000 ore). – Controllare gli anelli di tenuta degli alberi (al più tardi ca. ogni 2500 ore): verificare che non vi sia fuoriuscita di olio nel motore tra la flangia e la carcassa. Sostituirli eventualmente in via precauzionale dopo 2500-3000 ore di funzionamento. l Per evitare un surriscaldamento, asportare regolarmente i depositi sugli azionamenti. l Si consiglia di eseguire un’ispezione dopo circa 50 ore di funzionamento. In questo modo è possibile rilevare e risolvere tempestivamente anomalie e problemi (vedere la sezione 5.2). Interventi di manutenzione ( Stop! l l l l l l 8.2.1 Accertare che non possano finire corpi estranei nel motore. Tutti gli interventi al sistema di azionamenti devono essere eseguiti in assenza di tensione. Staccare l’alimentazione elettrica agli azionamenti. Prestare attenzione alle superfici calde del motore, che possono raggiungere una temperatura di 140°C. Considerare i tempi di raffreddamento. Creare una condizione di assenza di carico sul motore oppure assicurare i carichi attivi all’azionamento. Non tirare mai li connettore sotto tensione. Regolazione del resolver in servomotori sincroni Nei servomotori sincroni MDXKS il resolver Lenze è impostato in modo da garantire il corretto funzionamento senza necessità di compensazione sul controllo. Qualora il resolver venga girato, ad esempio durante un intervento al motore, occorre regolarlo nuovamente oppure eseguire una equilibratura della ruota polare sul controllo. l Per l’equilibratura della ruota polare il motore deve poter girare senza carico collegato al controllo (vedere le Istruzioni operative del controllo). L’equilibratura della ruota polare viene memorizzata nel controllo ed è valida solo per quella specifica combinazione di motore e controllo. l Regolazione del resolver 1. Rilasciare eventualmente il freno e liberare le estremità dell’albero motore. 2. Collegare il resolver al controllo e specificare l’angolo del rotore effettivo (vedere le Istruzioni operative del controllo). 3. Lasciare fluire la corrente continua (< IN del motore) dalle fase V (collegamento positivo) alla fase W (collegamento negativo), mentre la fase U è senza corrente. 4. Girare lo statore del resolver in modo che il controllo mostri ”0” per l’angolo del rotore. 5. Avvitare lo statore del resolver in questa posizione. 30 BA 33.0001 IT 1.0 L Show/Hide Bookmarks Manutenzione 8.2.2 Controllo della temperatura nei servomotori In caso di temperatura delle superfici > 140°C, è necessario misurare la temperatura effettiva dell’avvolgimento: l Procedura di misurazione: misurazione della resistenza a 4 conduttori nel collegamento di potenza del motore l Eseguire la misurazione della resistenza il più presto possibile dopo lo spegnimento e l’arresto del servomotore. Procedura 1. Estrarre il connettore di potenza a innesto X10; nell’esecuzione con morsettiera, interrompere l’alimentazione di potenza tra inverter e motore. 2. Misurare la resistenza tra i seguenti contatti o morsetti: – Connettore a innesto X10: Contatti 4↔5, 5↔6 e 6↔4 – Morsettiera X11: Morsetti 1↔2, 2↔3 e 3↔1 3. Il valore medio calcolato di volta in volta dai tre valori misurati corrisponde al doppio della resistenza di fase (collegamento a stella). – Inserire i valori medi come Rfunz e Ra freddo nell’equazione seguente per calcolare la temperatura dell’avvolgimento ϑfunz: Â funz [°C] = 8.3 L Rfunz ⋅ 255 − 235 Rfreddo Riparazione l Si consiglia di fare eseguire tutte le riparazioni dall’Assistenza Lenze. l Su richiesta, è possibile l’invio di parti di ricambio. BA 33.0001 IT 1.0 31 Show/Hide Bookmarks Dichiarazione del produttore Dichiarazione del produttore Ai sensi della Direttiva Macchine (98/ 37/ CEE) Si dichiara che i prodotti sotto elencati sono destinati ad essere integrati in una macchina o assemblati con altri componenti per la realizzazione di una macchina. La messa in servizio della macchina non è consentita finché non viene dimostrata la relativa conformità con la Direttiva 98/37/CEE. Prodotto: Denominazione: Motori CC MGFRK, MGFQU, MGFQK MGERK, MGEQU, MGEQK MGSRK, MGSQU, MGSQK Motori asincroni DFRA, DERA, DSRA MDFMA, MDEMA, MDSMA MDXMAXM, MDXBAXM Servomotori DFVA, DSVA, MDFQA MDFKA, MDSKA MDFKS, MDSKS MCS Motori trifase LL L12, LL F12, LL S8, LL S6, LL S4, LL F4, LL MF4, LL SF4, LL LF4 Lenze Drive Systems GmbH Postfach 10 13 52 D-31763 Hameln Sede: Groß Berkel Hans-Lenze Straße 1 D-31855 Aerzen Telefono (05154) 82-0 Fax (05154) 82-21 11 Le norme e gli standard applicati sono riportati in allegato. Hameln, 28.08.2002 (i. A. Fräger) Direttore Sviluppo Motori 32 BA 33.0001 l Show/Hide Bookmarks Dichiarazione del produttore Dichiarazione del produttore Ai sensi della Direttiva Macchine (98/ 37/ CEE) Norme e standard applicati: ISO 496, 1973-12 Macchine motrici e condotte - Altezze d’asse IEC 72 - IEC 72-1, 1991-02 Dimensioni e potenze per macchine elettriche rotanti grandezze carcassa 56 - 400; grandezze flangia 55 - 1080 DIN 42948, 1965-11 Flangia di fissaggio per macchine elettriche DIN 42955, 1981-12 Concentricità delle estremità d’albero, coassialità e planarità delle flangie di macchine elettriche rotanti DIN 42961, 1980-06 Targhette dei dati di funzionamento per macchine elettriche; esecuzione DIN VDE 0100-100, 1982-05 (HD 384.1 S1-1979<H>) Costruzione di impianti a corrente forte con tensioni nominali fino a 1000 V IEC 34 - IEC 34-1, 1994-03 - IEC 34-5, 1991-01 Macchine elettriche rotanti Dati di taratura e modalità di funzionamento - IEC 34-8, 1972-00 (con IEC 34-8 AMD 1, 1990-10) Denominazione dei morsetti e direzione di rotazione - IEC 34-9, 1990-06-00 (con IEC 34-9 AMD 1, 1995-04) Soglie di rumorosità - IEC 34-14, 1982-00-00 (con IEC 34-14 AMD 1, 1988-00) Vibrazioni meccaniche ISO 8821, 1989-06 Vibrazioni meccaniche - Equilibratura VDI 2056, 1964-10 Criteri di valutazione delle vibrazioni meccaniche delle macchine DIN ISO 1940-1, 1993-12 Vibrazioni meccaniche - Gradidi equilibratura dei rotanti rigidi l Classi di protezione (codice IP) BA 33.0001 33 Show/Hide Bookmarks Dichiarazione del produttore Dichiarazione di conformità CEE ’96 Ai sensi della Direttiva ”Bassa Tensione” (73/ 23/ CEE) modificata dalla Direttiva ”Marcatura CEE” (93/68/CEE) I prodotti sotto elencati sono stati sviluppati, costruiti e prodotti in conformità con la suddetta Direttiva CEE sotto la sola responsabilità di Lenze Drive Systems GmbH, Postfach 10 13 52, D-31763 Hameln Prodotto: Denominazione: Motori CC MGFRK, MGFQU, MGFQK MGERK, MGEQU, MGEQK MGSRK, MGSQU, MGSQK Motori asincroni DFRA, DERA, DSRA MDFMA, MDEMA, MDSMA, MDXMAXM; MDXBAXM Servomotori DFVA, DSVA, MDFQA MDFKA, MDSKA MDFKS, MDSKS MCS Motori con avvolgimento trifase LL L12, LL F12 LL S8, LL S6 LL S4, LL F4 LL MF4, LL SF4 LL LF4 Lenze Drive Systems GmbH Postfach 10 13 52 D-31763 Hameln Sede: Groß Berkel Hans-Lenze Straße 1 D-31855 Aerzen Telefono (05154) 82-0 Fax (05154) 82-21 11 Norme: EN 60204-1, IEC 204-1 EN 60034, VDE 0530, IEC34 Dichiarazione di conformità alla Direttiva ”Compatibilità Elettromagnetica” (89/336/CEE) Per un funzionamento con alimentazione di rete a tensione alternata sinusoidale, i motori asincroni sono conformi ai requisiti della Direttiva ”Compatibilità Elettromagnetica” 89/336/CEE, nel rispetto delle norme EN 80081-1 ed EN 50082-2. Per un funzionamento con inverter o convertitore di corrente, osservare assolutamente le istruzioni sulla compatibilità elettromagnetica del produttore dell’inverter o del convertitore. In caso di utilizzo di cavi motore schermati, la schermatura deve avere il massimo grado di efficacia quando è presente un collegamento conduttore esteso con il potenziale di terra del motore (ad es. vite PG in metallo). Hameln, 28.08.2001 (i. A. Fräger) Direttore Sviluppo Motori 34 BA 33.0001 l