“Busoni secondo Carlo Grante” è il progetto ideato dal direttore artistico dell’ISA, Luisa Prayer, per celebrare il compositore Ferruccio Busoni nel 2016, centocinquantesimo anniversario della sua nascita. Protagonista del progetto il pianista Carlo Grante, uno dei massimi interpreti a livello mondiale del compositore che, attraverso una serie di concerti monografici dispiegati lungo tutto il 2016, ne offre un ritratto articolato e affascinante, capace di suscitare interesse presso il grande pubblico, così come Busoni merita per il valore e per il ruolo che ha avuto nella storia culturale e artistica del Paese. 3 gli appuntamenti del ciclo. Sabato 19 marzo 2016, Carlo Grante con l’aiuto della professoressa Luisa Prayer ga eseguito nell’ambito di una lezione-concerto in cui è stato messo a fuoco il personaggio busoni e la sua importanza nel panorama musicale italiano dell’Ottocento, tre delle sue Elegie e la monumentale e celeberrima Ciaccona, trascrizione dalla Partita per Violino solo BWV 1004 di Johann Sebastian Bach. Secondo appuntamento di grandissimo successo il 5 maggio 2016, quando il M° Grante è salito sul palco insieme all’orchestra Sinfonica Abruzzese diretta dal M° Sesto Quatrini. In programma due rarità busoniane: la Fantasia Indiana op. 44 per pianoforte e orchestra, brano di grande impatto virtuosistico, intessuto di riferimenti alla musica degli Indiani d’America, e la Lustspiel Ouverture per orchestra, giovanile e brillantissimo omaggio di Busoni a Mozart. Non mancherà un concerto dedicato a Ferruccio Busoni nella quarantaduesima stagione ISA 2016/2017. Il 26 Novembre 2016, gli archi dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese diretti da Valentino Corvino e Carlo Grante al pianoforte eseguiranno il Concerto per pianoforte e archi op 17 di Busoni.