Regione Basilicata - Scheda descrittiva della qualificazione

Regione Basilicata - Scheda descrittiva della qualificazione
Denominazione Qualificazione
Addetto alla produzione di articoli in materie plastiche e gomma
Livello EQF Qualificazione
2
Settore Economico-Professionale (SEP)
Chimica
Codice ADA
Il dato sarà inserito appena disponibile. Rif.: “Repertorio nazionale”, di cui al D.lgs. n. 13/2013 e al DM 30/06/2015, in corso di implementazione
Denominazione ADA
Il dato sarà inserito appena disponibile. Rif.: “Repertorio nazionale”, di cui al D.lgs. n. 13/2013 e al DM 30/06/2015, in corso di implementazione
Sottocodice gruppo di correlazione
Il dato sarà inserito appena disponibile. Rif.: “Repertorio nazionale”, di cui al D.lgs. n. 13/2013 e al DM 30/06/2015, in corso di implementazione
Denominazione gruppo di correlazione
Il dato sarà inserito appena disponibile. Rif.: “Repertorio nazionale”, di cui al D.lgs. n. 13/2013 e al DM 30/06/2015, in corso di implementazione
Relazione al profilo professionale regionale di riferimento
Addetto alla produzione di articoli in materie plastiche e gomma
Descrizione profilo professionale
L'addetto alla produzione di articoli in materie plastiche e gomma esegue le operazioni proprie del processo di produzione di articoli in plastica e/o gomma, attrezzando, conducendo e sorvegliando il funzionamento di appositi macchinari. Si occupa, inoltre, di eseguire
semplici test di verifica sul prodotto finito al fine di individuare e segnalare eventuali imperfezioni. Lavora come dipendente presso imprese produttrici di articoli in plastica e/o gomma.
Processo/i di lavoro
PRODUZIONE DI ARTICOLI IN GOMMA E/O MATERIE PLASTICHE
Referenziazione ATECO 2007
22.19.01 FABBRICAZIONE DI SUOLE DI GOMMA E ALTRE PARTI IN GOMMA PER CALZATURE
22.19.09 FABBRICAZIONE DI ALTRI PRODOTTI IN GOMMA NCA
22.21.00 FABBRICAZIONE DI LASTRE, FOGLI, TUBI E PROFILATI IN MATERIE PLASTICHE
22.22.00 FABBRICAZIONE DI IMBALLAGGI IN MATERIE PLASTICHE
22.23.02 FABBRICAZIONE DI PORTE, FINESTRE, INTELAIATURE ECCETERA IN PLASTICA PER L'EDILIZ...
22.23.09 FABBRICAZIONE DI ALTRI ARTICOLI IN PLASTICA PER L'EDILIZIA
22.29.01 FABBRICAZIONE DI PARTI IN PLASTICA PER CALZATURE
22.29.02 FABBRICAZIONE DI OGGETTI DI CANCELLERIA IN PLASTICA
22.29.09 FABBRICAZIONE DI ALTRI ARTICOLI IN MATERIE PLASTICHE NCA
32.99.12 FABBRICAZIONE DI ARTICOLI IN PLASTICA PER LA SICUREZZA PERSONALE
33.19.02 RIPARAZIONE DI PRODOTTI IN GOMMA
Codice univoco ISTAT CP2011
7.2.3.3.0 CONDUTTORI DI MACCHINARI PER LA FABBRICAZIONE DI ARTICOLI IN PLASTICA E ASSIMILA…
Unità Formative (UF) / Key Competence:
SM_ORDINE
SM_TIPO
(UF/KC)
SM_EQF
1
UF
3
SM_UC/KC_CORRELATA
17_CTR - Cura degli aspetti relativi alla
sicurezza sul lavoro
SM_UC_RISULTATO_ATTESO
prescrizioni in materia di sicurezza
costantemente rispettate; salute e
sicurezza dei lavoratori tutelate
SM_ABILITÀ
SM_CONOSCENZE
SM_DURATA_MIN
SM_VINCOLI
SM_FAD_%MAX
• applicare le misure di tutela e di prevenzione
• applicare tecniche di primo soccorso
• individuare gli aspetti cogenti relativi alla salute e sicurezza
sui luoghi di lavoro
• riconoscere e valutare le diverse tipologie di rischio
• riconoscere i principali rischi legati all’uso di attrezzature
• usare e manutenere correttamente i principali dispositivi di
protezione individuale
• criteri e metodi per la valutazione dei rischi
• legislazione sulla salute e sicurezza sui luoghi di
lavoro e importanza dell’applicazione delle norme
di sicurezza
• metodi di sorveglianza
• misure generali di tutela
• organi di vigilanza, controllo, assistenza
• principali rischi e misure preventive/protettive in
ambito lavorativo
• principali rischi legati all'uso di attrezzature
• principali soggetti coinvolti nella gestione della
sicurezza sui luoghi di lavoro, relativi obblighi e
responsabilità
• procedure di emergenza e primo soccorso
• uso e manutenzione dei principali dispositivi di
protezione individuale
20
La % di fad dovrà riferirsi
esclusivamente alle tematiche
riconducibili alla formazione
generale di cui alla vigente
normativa di salute e sicurezza
sui luoghi di lavoro
20%
2
UF
2
07_CHI - Preparazione di materie prime e
materie prime identificate, selezionate e
macchinari di lavorazione di materie plastiche dosate in modo corretto; macchinari di
e gomma
lavorazione correttamente attrezzati e
pronti all'uso
• eseguire le operazioni di attrezzaggio di macchinari e
strumenti per le lavorazioni della gomma e delle materie
plastiche (montaggio stampo, allineamenti, regolazioni, ecc.)
• eseguire le operazioni di dosaggio delle materie prime nel
processo di lavorazione delle materie plastiche e della
gomma
• eseguire le operazioni di installazione del programma di
lavorazione nei macchinari per le lavorazioni della gomma e
delle materie plastiche
• eseguire le operazioni di selezione delle materie prime in
funzione del tipo di lavorazione da effettuare nel processo di
lavorazione delle materie plastiche e della gomma
• identificare le materie prime in ingresso e le loro
caratteristiche nel processo di lavorazione delle materie
plastiche e della gomma
• leggere ed interpretare schede tecniche di produzione
• leggere ed interpretare schemi di processo
• utilizzare indicazioni di appoggio (schemi, disegni,
procedure, distinte materiali, ecc.)
• caratteristiche e funzionamento di macchinari e
strumenti per le lavorazioni della gomma e delle
materie plastiche
• fasi e attività del ciclo di produzione della gomma
e delle materie plastiche: focus sulla fase di
attrezzaggio e di acquisizione delle materie prime
• nozioni di base di chimica industriale
• tecniche per la realizzazione di schemi di processo
• terminologia tecnica di settore
60
30%
3
UF
3
04_CHI - Esecuzione delle operazioni di
lavorazione di materie plastiche e gomma
tecniche di lavorazione di materie
plastiche e gomma correttamente
applicate; anomalie degli impianti
individuate e segnalate in modo
adeguato
• compilare report di produzione
• eseguire le operazioni di accensione e spegnimento di
macchinari e strumenti per le lavorazioni della gomma e
delle materie plastiche
• eseguire le operazioni di saldatura, incollaggio e montaggio
nel processo di lavorazione delle materie plastiche e della
gomma
• eseguire le operazioni di verniciatura, asciugatura e
cromatura nel processo di lavorazione delle materie plastiche
e della gomma
• individuare problemi di funzionamento di impianti per la
lavorazione della gomma e delle materie plastiche
• segnalare problemi di funzionamento di impianti per la
lavorazione della gomma e delle materie plastiche
• utilizzare indicazioni di appoggio (schemi, disegni,
procedure, distinte materiali, ecc.)
• verificare l'eliminazione delle tensioni dopo il trattamento
di distensione nel processo di lavorazione delle materie
plastiche e della gomma
• elementi di disegno tecnico
• elementi di meccanica
• fasi e attività del ciclo di produzione della gomma
e delle materie plastiche:focus sulle operazioni di
lavorazione
• nozioni di base di chimica industriale
• nozioni di base di elettrotecnica ed
elettromeccanica
• nozioni di base di fisica
80
40%
4
UF
2
13_CHI - Verifica del prodotto finito
tecniche e procedure di verifica del
prodotto finito correttamente applicate;
imperfezioni del prodotto individuate e
segnalate in modo adeguato
• eseguire test sul prodotto finito per verificarne la
rispondenza rispetto alle specifiche di riferimento
• individuare imperfezioni del prodotto finito nel processo di
lavorazione delle materie plastiche e della gomma
• segnalare la presenza di imperfezioni nel prodotto finito nel
processo di lavorazione delle materie plastiche e della
gomma
• fasi e attività del ciclo di produzione della gomma
e delle materie plastiche: focus sulle operazioni di
verifica del prodotto
• procedure per la verifica del prodotto finito
40
20%
0
0
KC
Comunicazione nelle lingue straniere
20
20%
KC
Competenza digitale
20
20%
Durata minima complessiva del percorso (ore)
400
Durata minima di aula e laboratorio (ore)
240
Durata minima delle attività di aula e laboratorio rivolte alle KC (ore)
40
Durata minima stage in impresa (ore)
160
Percentuale massima di FaD sulla durata minima di aula e laboratorio
20%
Canale di offerta formativa
a) Possesso dei titoli attestanti l'assolvimento dell'obbligo di istruzione o in subordine il proscioglimento dell’obbligo di istruzione previo accertamento del possesso delle competenze connesse all’obbligo di istruzione, fatto salvo quanto disposto alla voce "Gestione dei crediti
formativi".
Requisiti minimi di ingresso dei partecipanti
b) Per tutti i cittadini stranieri è, inoltre, indispensabile la conoscenza della lingua italiana, orale e scritta, al fine di partecipare attivamente al percorso formativo. Tale conoscenza deve essere verificata attraverso un test di ingresso. In alternativa, l’obbligo si può considerare
assolto in caso di presentazione, da parte del cittadino, di certificazione riconosciuta a livello nazionale e internazionale. Sia per il test, sia per la certificazione, il livello minimo di uscita deve essere il A2, secondo gli standard definiti nel “Common European Framework of
Reference for Languages - CEFR” (“Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue - QCER”) del Consiglio d’Europa. Tutta la documentazione va conservata agli atti da parte del soggetto erogatore.
Tutti i requisiti devono essere posseduti e documentati dal corsista al soggetto erogatore entro l’inizio delle attività. Non è ammessa alcuna deroga.
Requisiti minimi didattici comuni a tutte le UF/segmenti
Prevedere attività di formazione d'aula specifica e formazione tecnica mediante laboratori pratici
Requisiti minimi di risorse professionali e strumentali
Prevedere un corpo docente qualificato, composto per almeno il 50% da esperti provenienti dal mondo del lavoro, in possesso di una specifica e documentata esperienza professionale o di insegnamento, almeno triennale, nel settore di riferimento; prevedere la presenza di aule
e laboratori adeguatamente attrezzati.
Requisiti minimi di valutazione e di attestazione degli apprendimenti
1. Prevedere verifiche periodiche di apprendimento a conclusione di ogni UF e prove di valutazione finale mediante prova pratica in situazione (reale o simulata).
2. Condizione minima di ammissione all’esame finale è la frequenza di almeno l’80% delle ore complessive del percorso formativo.
3. La valutazione finale ha lo scopo di verificare l’apprendimento delle conoscenze e l’acquisizione delle competenze previste dal corso. Esame pubblico in conformità alle disposizioni regionali vigenti.
4. Certificazione rilasciata: al termine del percorso viene rilasciato un “Attestato di qualifica professionale” per “Addetto alla produzione di articoli in materie plastiche e gomma”.
Gestione dei crediti formativi
Indicazioni non cogenti di progettazione
Regione Basilicata - Scheda descrittiva della qualificazione
Denominazione Qualificazione
Operatore dell'estrusione di materie plastiche e gomma
Livello EQF Qualificazione
3
Settore Economico-Professionale (SEP)
Chimica
Codice ADA
Il dato sarà inserito appena disponibile. Rif.: “Repertorio nazionale”, di cui al D.lgs. n. 13/2013 e al DM 30/06/2015, in corso di implementazione
Denominazione ADA
Il dato sarà inserito appena disponibile. Rif.: “Repertorio nazionale”, di cui al D.lgs. n. 13/2013 e al DM 30/06/2015, in corso di implementazione
Sottocodice gruppo di correlazione
Il dato sarà inserito appena disponibile. Rif.: “Repertorio nazionale”, di cui al D.lgs. n. 13/2013 e al DM 30/06/2015, in corso di implementazione
Denominazione gruppo di correlazione
Il dato sarà inserito appena disponibile. Rif.: “Repertorio nazionale”, di cui al D.lgs. n. 13/2013 e al DM 30/06/2015, in corso di implementazione
Relazione al profilo professionale regionale di riferimento
Estrusorista
Descrizione profilo professionale
L'estrusorista presidia le operazioni di utilizzo delle macchine per estrusione nella produzione di articoli in plastica e/o gomma. Svolge le operazioni di settaggio e verifica di funzionamento dell'estrusore e di supervisione e controllo del processo di estrusione,
individuando e segnalando problemi di funzionamento e coordinando gli interventi di manutenzione ordinaria. Lavora come dipendente presso imprese produttrici di articoli in materie plastiche e gomma.
Processo/i di lavoro
PRODUZIONE DI ARTICOLI IN GOMMA E/O MATERIE PLASTICHE
Referenziazione ATECO 2007
22.11.10 FABBRICAZIONE DI PNEUMATICI E DI CAMERE D'ARIA
22.11.20 RIGENERAZIONE E RICOSTRUZIONE DI PNEUMATICI
22.19.01 FABBRICAZIONE DI SUOLE DI GOMMA E ALTRE PARTI IN GOMMA PER CALZATURE
22.19.09 FABBRICAZIONE DI ALTRI PRODOTTI IN GOMMA NCA
22.21.00 FABBRICAZIONE DI LASTRE, FOGLI, TUBI E PROFILATI IN MATERIE PLASTICHE
22.22.00 FABBRICAZIONE DI IMBALLAGGI IN MATERIE PLASTICHE
22.23.02 FABBRICAZIONE DI PORTE, FINESTRE, INTELAIATURE ECCETERA IN PLASTICA PER L'EDILIZ...
22.23.09 FABBRICAZIONE DI ALTRI ARTICOLI IN PLASTICA PER L'EDILIZIA
22.29.01 FABBRICAZIONE DI PARTI IN PLASTICA PER CALZATURE
22.29.02 FABBRICAZIONE DI OGGETTI DI CANCELLERIA IN PLASTICA
22.29.09 FABBRICAZIONE DI ALTRI ARTICOLI IN MATERIE PLASTICHE NCA
32.99.12 FABBRICAZIONE DI ARTICOLI IN PLASTICA PER LA SICUREZZA PERSONALE
33.19.02 RIPARAZIONE DI PRODOTTI IN GOMMA
Codice univoco ISTAT CP2011
7.2.3.3.0 CONDUTTORI DI MACCHINARI PER LA FABBRICAZIONE DI ARTICOLI IN PLASTICA E ASSIMILA…
Unità Formative (UF) / Key Competence:
SM_ORDINE
SM_TIPO
(UF/KC)
SM_EQF
1
UF
3
SM_UC/KC_CORRELATA
17_CTR - Cura degli aspetti relativi alla
sicurezza sul lavoro
SM_UC_RISULTATO_ATTESO
prescrizioni in materia di sicurezza
costantemente rispettate; salute e
sicurezza dei lavoratori tutelate
SM_ABILITÀ
SM_CONOSCENZE
SM_DURATA_MIN
SM_VINCOLI
SM_FAD_%MAX
• applicare le misure di tutela e di prevenzione
• applicare tecniche di primo soccorso
• individuare gli aspetti cogenti relativi alla salute e sicurezza
sui luoghi di lavoro
• riconoscere e valutare le diverse tipologie di rischio
• riconoscere i principali rischi legati all’uso di attrezzature
• usare e manutenere correttamente i principali dispositivi di
protezione individuale
• criteri e metodi per la valutazione dei rischi
• legislazione sulla salute e sicurezza sui luoghi di
lavoro e importanza dell’applicazione delle norme
di sicurezza
• metodi di sorveglianza
• misure generali di tutela
• organi di vigilanza, controllo, assistenza
• principali rischi e misure preventive/protettive in
ambito lavorativo
• principali rischi legati all'uso di attrezzature
• principali soggetti coinvolti nella gestione della
sicurezza sui luoghi di lavoro, relativi obblighi e
responsabilità
• procedure di emergenza e primo soccorso
• uso e manutenzione dei principali dispositivi di
protezione individuale
20
La % di fad dovrà riferirsi
esclusivamente alle tematiche
riconducibili alla formazione
generale di cui alla vigente
normativa di salute e sicurezza
sui luoghi di lavoro
20%
2
UF
3
01_CHI - Attrezzaggio e settaggio degli
impianti per estrusione correttamente
impianti per estrusione di materie plastiche e attrezzati e pronti all'uso
gomma
• eseguire le operazioni di regolazione dei parametri di
lavorazione per l'estrusione delle materie plastiche e della
gomma
• eseguire le operazioni di settaggio e verifica di
funzionamento delle macchine per estrusione delle materie
plastiche e della gomma
• individuare la tipologia di attrezzaggio della macchina per
estrusione delle materie plastiche e gomma da eseguire
• leggere ed interpretare le schede tecniche di produzione
• leggere ed interpretare schemi di processo
• utilizzare indicazioni di appoggio (schemi, disegni,
procedure, distinte materiali, ecc.)
• caratteristiche e funzionamento di macchine per
estrusione (estrusori) nelle lavorazioni della gomma
e delle materie plastiche
• elementi di disegno tecnico
• elementi di meccanica
• nozioni di base di chimica industriale
• tecniche per la realizzazione di schemi di processo
• terminologia tecnica di settore
80
40%
3
UF
3
11_CHI - Supervisione e controllo
tecniche e procedure di supervisione e
dell'estrusione di materie plastiche e gomma controllo dell'attività di estrusione
correttamente applicate
• applicare le procedure per il controllo continuo della
lavorazione di estrusione delle materie plastiche e della
gomma
• compilare schede e report di manutenzione
• coordinare le operazioni di manutenzione ordinaria della
macchina per estrusione delle materie plastiche e della
gomma (estrusore)
• individuare problemi di funzionamento di impianti per la
lavorazione della gomma e delle materie plastiche
• segnalare problemi di funzionamento di impianti per la
lavorazione della gomma e delle materie plastiche
• sovrintendere alle operazioni di accensione e spegnimento
della macchina per estrusione delle materie plastiche e della
gomma (estrusore)
• sovrintendere alle operazioni di alimentazione della
macchina per estrusione di materie plastiche e gomma con
materie prime
• fasi e attività del ciclo di produzione della gomma
e delle materie plastiche
• nozioni di base di elettrotecnica ed
elettromeccanica
• nozioni di base di fisica
50
30%
0
KC
20
20%
Competenza digitale
Durata minima complessiva del percorso (ore)
300
Durata minima di aula e laboratorio (ore)
180
Durata minima delle attività di aula e laboratorio rivolte alle KC (ore)
30
Durata minima stage in impresa (ore)
120
Percentuale massima di FaD sulla durata minima di aula e laboratorio
20%
Canale di offerta formativa
Requisiti minimi di ingresso dei partecipanti
a) Possesso dei titoli attestanti l'assolvimento dell'obbligo di istruzione o in subordine il proscioglimento dell’obbligo di istruzione previo accertamento del possesso delle competenze connesse all’obbligo di istruzione, fatto salvo quanto disposto alla voce "Gestione dei crediti
formativi".
b) Per tutti i cittadini stranieri è, inoltre, indispensabile la conoscenza della lingua italiana, orale e scritta, al fine di partecipare attivamente al percorso formativo. Tale conoscenza deve essere verificata attraverso un test di ingresso. In alternativa, l’obbligo si può considerare
assolto in caso di presentazione, da parte del cittadino, di certificazione riconosciuta a livello nazionale e internazionale. Sia per il test, sia per la certificazione, il livello minimo di uscita deve essere il B1, secondo gli standard definiti nel “Common European Framework of
Reference for Languages - CEFR” (“Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue - QCER”) del Consiglio d’Europa. Tutta la documentazione va conservata agli atti da parte del soggetto erogatore.
Tutti i requisiti devono essere posseduti e documentati dal corsista al soggetto erogatore entro l’inizio delle attività. Non è ammessa alcuna deroga.
Requisiti minimi didattici comuni a tutte le UF/segmenti
Requisiti minimi di risorse professionali e strumentali
Requisiti minimi di valutazione e di attestazione degli apprendimenti
Gestione dei crediti formativi
Indicazioni non cogenti di progettazione
Prevedere attività di formazione d'aula specifica e formazione tecnica mediante laboratori pratici
Prevedere un corpo docente qualificato, composto per almeno il 50% da esperti provenienti dal mondo del lavoro, in possesso di una specifica e documentata esperienza professionale o di insegnamento, almeno triennale, nel settore di riferimento; prevedere la presenza di aule
e laboratori adeguatamente attrezzati.
1. Prevedere verifiche periodiche di apprendimento a conclusione di ogni UF e prove di valutazione finale mediante prova pratica in situazione (reale o simulata).
2. Condizione minima di ammissione all’esame finale è la frequenza di almeno l’80% delle ore complessive del percorso formativo.
3. La valutazione finale ha lo scopo di verificare l’apprendimento delle conoscenze e l’acquisizione delle competenze previste dal corso. Esame pubblico in conformità alle disposizioni regionali vigenti.
4. Certificazione rilasciata: al termine del percorso viene rilasciato un “Attestato di qualifica professionale” per “Operatore dell'estrusione di materie plastiche e gomma”.
Regione Basilicata - Scheda descrittiva della qualificazione
Denominazione Qualificazione
Operatore delle produzioni chimiche
Livello EQF Qualificazione
3
Settore Economico-Professionale (SEP)
Chimica
Codice ADA
Il dato sarà inserito appena disponibile. Rif.: “Repertorio nazionale”, di cui al D.lgs. n. 13/2013 e al DM 30/06/2015, in corso di implementazione
Denominazione ADA
Il dato sarà inserito appena disponibile. Rif.: “Repertorio nazionale”, di cui al D.lgs. n. 13/2013 e al DM 30/06/2015, in corso di implementazione
Sottocodice gruppo di correlazione
Il dato sarà inserito appena disponibile. Rif.: “Repertorio nazionale”, di cui al D.lgs. n. 13/2013 e al DM 30/06/2015, in corso di implementazione
Denominazione gruppo di correlazione
Il dato sarà inserito appena disponibile. Rif.: “Repertorio nazionale”, di cui al D.lgs. n. 13/2013 e al DM 30/06/2015, in corso di implementazione
Relazione al profilo professionale regionale di riferimento
Operatore delle produzioni chimiche
Descrizione profilo professionale
L'Operatore delle Produzioni Chimiche partecipa, con compiti prevalentemente esecutivi, al ciclo di lavorazione di prodotti chimici di base e derivati. Si occupa, nel pieno rispetto delle procedure di sicurezza previste, dell'approntamento e conduzione delle macchine e
delle attrezzature proprie delle produzioni chimiche e di svolgere attività relative al trattamento, alla lavorazione e alla conservazione di materie prime, semilavorati e prodotti chimici finiti. Lavora come dipendente in imprese del comparto delle produzioni chimiche o in
imprese di svariati altri ambiti che attuano processi produttivi implicanti trattamenti e lavorazioni di sostanze chimiche (ad esempio: pelletteria, tessile).
Processo/i di lavoro
PRODUZIONE DI SOSTANZE CHIMICHE DI BASE E DI DERIVATI
Referenziazione ATECO 2007
20.11.00 FABBRICAZIONE DI GAS INDUSTRIALI
20.12.00 FABBRICAZIONE DI COLORANTI E PIGMENTI
20.13.09 FABBRICAZIONE DI ALTRI PRODOTTI CHIMICI DI BASE INORGANICI
20.14.09 FABBRICAZIONE DI ALTRI PRODOTTI CHIMICI DI BASE ORGANICI NCA
20.15.00 FABBRICAZIONE DI FERTILIZZANTI E COMPOSTI AZOTATI (ESCLUSA LA FABBRICAZIONE DI C...
20.20.00 FABBRICAZIONE DI AGROFARMACI E DI ALTRI PRODOTTI CHIMICI PER L'AGRICOLTURA (ESCL...
20.30.00 FABBRICAZIONE DI PITTURE, VERNICI E SMALTI, INCHIOSTRI DA STAMPA E ADESIVI SINTE...
20.41.10 FABBRICAZIONE DI SAPONI, DETERGENTI E DI AGENTI ORGANICI TENSIOATTIVI (ESCLUSI I...
20.41.20 FABBRICAZIONE DI SPECIALITÀ CHIMICHE PER USO DOMESTICO E PER MANUTENZIONE
20.42.00 FABBRICAZIONE DI PRODOTTI PER TOLETTA: PROFUMI, COSMETICI, SAPONI E SIMILI
20.59.10 FABBRICAZIONE DI PRODOTTI CHIMICI PER USO FOTOGRAFICO
20.59.20 FABBRICAZIONE DI PRODOTTI CHIMICI ORGANICI OTTENUTI DA PRODOTTI DI BASE DERIVATI...
20.59.30 TRATTAMENTO CHIMICO DEGLI ACIDI GRASSI
20.59.40 FABBRICAZIONE DI PRODOTTI CHIMICI VARI PER USO INDUSTRIALE (INCLUSI I PREPARATI ...
20.59.50 FABBRICAZIONE DI PRODOTTI CHIMICI IMPIEGATI PER UFFICIO E PER IL CONSUMO NON IND...
20.59.90 FABBRICAZIONE DI ALTRI PRODOTTI CHIMICI NCA
Codice univoco ISTAT CP2011
7.1.5.2.0 OPERATORI DI MACCHINARI E DI IMPIANTI PER LA CHIMICA DI BASE E LA CHIMICA FINE
Unità Formative (UF) / Key Competence:
SM_ORDINE
SM_TIPO
(UF/KC)
SM_EQF
1
UF
3
SM_UC/KC_CORRELATA
17_CTR - Cura degli aspetti relativi alla
sicurezza sul lavoro
SM_UC_RISULTATO_ATTESO
prescrizioni in materia di sicurezza
costantemente rispettate; salute e
sicurezza dei lavoratori tutelate
SM_ABILITÀ
SM_CONOSCENZE
SM_DURATA_MIN
SM_VINCOLI
SM_FAD_%MAX
• applicare le misure di tutela e di prevenzione
• applicare tecniche di primo soccorso
• individuare gli aspetti cogenti relativi alla salute e sicurezza
sui luoghi di lavoro
• riconoscere e valutare le diverse tipologie di rischio
• riconoscere i principali rischi legati all’uso di attrezzature
• usare e manutenere correttamente i principali dispositivi di
protezione individuale
• criteri e metodi per la valutazione dei rischi
• legislazione sulla salute e sicurezza sui luoghi di
lavoro e importanza dell’applicazione delle norme
di sicurezza
• metodi di sorveglianza
• misure generali di tutela
• organi di vigilanza, controllo, assistenza
• principali rischi e misure preventive/protettive in
ambito lavorativo
• principali rischi legati all'uso di attrezzature
• principali soggetti coinvolti nella gestione della
sicurezza sui luoghi di lavoro, relativi obblighi e
responsabilità
• procedure di emergenza e primo soccorso
• uso e manutenzione dei principali dispositivi di
protezione individuale
20
La % di fad dovrà riferirsi
esclusivamente alle tematiche
riconducibili alla formazione
generale di cui alla vigente
normativa di salute e sicurezza
sui luoghi di lavoro
20%
2
UF
3
08_CHI - Preparazione di materie prime e
macchinari per le lavorazioni chimiche
materie prime identificate, selezionate e
dosate in modo corretto; macchinari di
lavorazione correttamente attrezzati e
pronti all'uso
• applicare le tecniche di monitoraggio e verificare
l’impostazione e il funzionamento di strumenti, attrezzature
e macchinari
• applicare procedure e tecniche di approntamento
strumenti, attrezzature, macchinari
• applicare procedure, protocolli e tecniche di igiene, pulizia
e riordino degli spazi di lavoro
• compilare report di produzione
• eseguire le operazioni di impostazione dei parametri di
macchinari e strumenti di lavorazione
• identificare le materie prime in ingresso e le loro
caratteristiche
• individuare e selezionare le materie prime/semilavorati
chimici secondo quanto stabilito nelle schede tecniche
• individuare le strumentazioni per il trattamento e la
misurazione delle materie prime/semilavorati chimici
• individuare strumenti, attrezzature, macchine per le
diverse fasi di lavorazione sulla base delle indicazioni di
appoggio
• leggere ed interpretare le schede tecniche di produzione
• leggere ed interpretare schemi di processo
• utilizzare indicazioni di appoggio (schemi, disegni,
procedure, distinte materiali, ecc.)
• caratteristiche chimico-fisiche e merceologiche
dei prodotti chimici
• caratteristiche e comportamento delle sostanze
chimiche di base
• caratteristiche e funzionamento di macchinari e
strumenti per le lavorazioni chimiche
• elementi di fisica
• fasi e attività del ciclo di produzione chimica:
focus sulla fase di preparazione dei macchinari e
delle materie prime
• nozioni di base di chimica industriale
• strumenti e tecniche di misurazione
(temperatura, umidità,ecc.)
• terminologia tecnica di settore
70
30%
3
UF
3
02_CHI - Conduzione e manutenzione
ordinaria di macchinari e strumenti per le
lavorazioni chimiche
macchinari e strumenti condotti e
manutenuti in modo adeguato
• applicare le principali tecniche di lavorazione e
conservazione di materie prime/semilavorati/prodotti
chimici
• applicare le tecniche di monitoraggio e verificare
l’impostazione e il funzionamento di strumenti, attrezzature
e macchinari
• applicare procedure, protocolli e tecniche di igiene, pulizia
e riordino degli spazi di lavoro
• compilare report di produzione
• compilare schede e report di manutenzione
• eseguire operazioni di campionamento
• eseguire operazioni di controllo di macchinari e strumenti
di lavorazione
• eseguire operazioni di manutenzione ordinaria degli
impianti
• eseguire operazioni di miscelazione delle sostanze chimiche
• eseguire regolazione dei parametri di macchinari e
strumenti di lavorazione
• individuare le tipologie di lavorazioni da adottare in
relazione al semilavorato/prodotto e alle sue componenti
chimiche
• leggere ed interpretare schede tecniche di produzione
• leggere ed interpretare schemi di processo
• monitorare il funzionamento di strumenti, attrezzature e
macchinari della produzione chimica
• segnalare malfunzionamenti di impianti
• utilizzare indicazioni di appoggio (schemi, disegni,
procedure, distinte materiali, ecc.)
• fasi e attività del ciclo di produzione della chimica:
focus sulla fase di lavorazione
• nozioni di base di chimica industriale
• nozioni di base di elettrotecnica ed
elettromeccanica
• tecniche di preparazione, lavorazione e
conservazione dei prodotti chimici
• tecniche di rilevamento e misurazione dei dati di
lavorazione
60
30%
4
UF
3
12_CHI - Verifica del prodotto chimico
semilavorato/prodotto controllato e
verificato in modo adeguato
• adottare procedure operative di controllo in conformità
con il sistema di qualità aziendale predefinito
• applicare tecniche di controllo e verifica della qualità del
semilavorato/prodotto chimico
• eseguire test sul prodotto intermedio e finito per
verificarne la conformità alle specifiche tecniche
• individuare e segnalare imperfezioni del prodotto
• utilizzare indicazioni di appoggio (schemi, disegni,
procedure, distinte materiali, ecc.)
• fasi e attività del ciclo di produzione chimica:
focus sulle operazioni di verifica del prodotto
• principali tecniche e strumenti di controllo qualità
• tecniche di controllo e verifica della qualità del
semilavorato/prodotto chimico
50
30%
0
KC
Competenza digitale
20
20%
KC
Comunicazione nelle lingue straniere
20
20%
0
Durata minima complessiva del percorso (ore)
400
Durata minima di aula e laboratorio (ore)
240
Durata minima delle attività di aula e laboratorio rivolte alle KC (ore)
40
Durata minima stage in impresa (ore)
160
Percentuale massima di FaD sulla durata minima di aula e laboratorio
20%
Canale di offerta formativa
Requisiti minimi di ingresso dei partecipanti
a) Possesso dei titoli attestanti l'assolvimento dell'obbligo di istruzione o in subordine il proscioglimento dell’obbligo di istruzione previo accertamento del possesso delle competenze connesse all’obbligo di istruzione, fatto salvo quanto disposto alla voce "Gestione dei crediti
formativi".
b) Per tutti i cittadini stranieri è, inoltre, indispensabile la conoscenza della lingua italiana, orale e scritta, al fine di partecipare attivamente al percorso formativo. Tale conoscenza deve essere verificata attraverso un test di ingresso. In alternativa, l’obbligo si può considerare
assolto in caso di presentazione, da parte del cittadino, di certificazione riconosciuta a livello nazionale e internazionale. Sia per il test, sia per la certificazione, il livello minimo di uscita deve essere il B1, secondo gli standard definiti nel “Common European Framework of
Reference for Languages - CEFR” (“Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue - QCER”) del Consiglio d’Europa. Tutta la documentazione va conservata agli atti da parte del soggetto erogatore.
Tutti i requisiti devono essere posseduti e documentati dal corsista al soggetto erogatore entro l’inizio delle attività. Non è ammessa alcuna deroga.
Requisiti minimi didattici comuni a tutte le UF/segmenti
Prevedere attività di formazione d'aula specifica e formazione tecnica mediante laboratori pratici
Requisiti minimi di risorse professionali e strumentali
Prevedere un corpo docente qualificato, composto per almeno il 50% da esperti provenienti dal mondo del lavoro, in possesso di una specifica e documentata esperienza professionale o di insegnamento, almeno triennale, nel settore di riferimento; prevedere la presenza di aule
e laboratori adeguatamente attrezzati.
Requisiti minimi di valutazione e di attestazione degli apprendimenti
1. Prevedere verifiche periodiche di apprendimento a conclusione di ogni UF e prove di valutazione finale mediante prova pratica in situazione (reale o simulata).
2. Condizione minima di ammissione all’esame finale è la frequenza di almeno l’80% delle ore complessive del percorso formativo.
3. La valutazione finale ha lo scopo di verificare l’apprendimento delle conoscenze e l’acquisizione delle competenze previste dal corso. Esame pubblico in conformità alle disposizioni regionali vigenti.
4. Certificazione rilasciata: al termine del percorso viene rilasciato un “Attestato di qualifica professionale” per “Operatore delle produzioni chimiche”.
Gestione dei crediti formativi
Indicazioni non cogenti di progettazione
Regione Basilicata - Scheda descrittiva della qualificazione
Denominazione Qualificazione
Tecnico nella produzione di articoli in materie plastiche e gomma
Livello EQF Qualificazione
5
Settore Economico-Professionale (SEP)
Chimica
Codice ADA
Il dato sarà inserito appena disponibile. Rif.: “Repertorio nazionale”, di cui al D.lgs. n. 13/2013 e al DM 30/06/2015, in corso di implementazione
Denominazione ADA
Il dato sarà inserito appena disponibile. Rif.: “Repertorio nazionale”, di cui al D.lgs. n. 13/2013 e al DM 30/06/2015, in corso di implementazione
Sottocodice gruppo di correlazione
Il dato sarà inserito appena disponibile. Rif.: “Repertorio nazionale”, di cui al D.lgs. n. 13/2013 e al DM 30/06/2015, in corso di implementazione
Denominazione gruppo di correlazione
Il dato sarà inserito appena disponibile. Rif.: “Repertorio nazionale”, di cui al D.lgs. n. 13/2013 e al DM 30/06/2015, in corso di implementazione
Relazione al profilo professionale regionale di riferimento
Tecnico nella produzione di articoli in materie plastiche e gomma
Descrizione profilo professionale
Il Tecnico nella produzione di articoli in materie plastiche e gomma si occupa di pianificare e supervisionare il ciclo di lavorazione per la realizzazione di oggetti in plastica e/o gomma. Egli coordina operativamente gli operatori e gli addetti coinvolti nel processo
produttivo; verifica il rispetto dei programmi di lavorazione e delle specifiche di prodotto; rileva eventuali anomalie di funzionamento degli impianti e ne pianifica l'ordinaria manutenzione. Lavora come dipendente presso imprese che si occupano di produzione di articoli
in gomma e plastica.
Processo/i di lavoro
PRODUZIONE DI ARTICOLI IN GOMMA E/O MATERIE PLASTICHE
Referenziazione ATECO 2007
22.11.10 FABBRICAZIONE DI PNEUMATICI E DI CAMERE D'ARIA
22.11.20 RIGENERAZIONE E RICOSTRUZIONE DI PNEUMATICI
22.19.01 FABBRICAZIONE DI SUOLE DI GOMMA E ALTRE PARTI IN GOMMA PER CALZATURE
22.19.09 FABBRICAZIONE DI ALTRI PRODOTTI IN GOMMA NCA
22.21.00 FABBRICAZIONE DI LASTRE, FOGLI, TUBI E PROFILATI IN MATERIE PLASTICHE
22.22.00 FABBRICAZIONE DI IMBALLAGGI IN MATERIE PLASTICHE
22.23.02 FABBRICAZIONE DI PORTE, FINESTRE, INTELAIATURE ECCETERA IN PLASTICA PER L'EDILIZ...
22.23.09 FABBRICAZIONE DI ALTRI ARTICOLI IN PLASTICA PER L'EDILIZIA
22.29.01 FABBRICAZIONE DI PARTI IN PLASTICA PER CALZATURE
22.29.02 FABBRICAZIONE DI OGGETTI DI CANCELLERIA IN PLASTICA
22.29.09 FABBRICAZIONE DI ALTRI ARTICOLI IN MATERIE PLASTICHE NCA
32.99.12 FABBRICAZIONE DI ARTICOLI IN PLASTICA PER LA SICUREZZA PERSONALE
33.19.02 RIPARAZIONE DI PRODOTTI IN GOMMA
Codice univoco ISTAT CP2011
3.1.5.3.0 TECNICI DELLA PRODUZIONE MANIFATTURIERA
Unità Formative (UF) / Key Competence:
SM_ORDINE
SM_TIPO
(UF/KC)
SM_EQF
1
UF
3
SM_UC/KC_CORRELATA
17_CTR - Cura degli aspetti relativi alla
sicurezza sul lavoro
SM_UC_RISULTATO_ATTESO
prescrizioni in materia di sicurezza
costantemente rispettate; salute e
sicurezza dei lavoratori tutelate
SM_ABILITÀ
SM_CONOSCENZE
SM_DURATA_MIN
SM_VINCOLI
SM_FAD_%MAX
• applicare le misure di tutela e di prevenzione
• applicare tecniche di primo soccorso
• individuare gli aspetti cogenti relativi alla salute e sicurezza
sui luoghi di lavoro
• riconoscere e valutare le diverse tipologie di rischio
• riconoscere i principali rischi legati all’uso di attrezzature
• usare e manutenere correttamente i principali dispositivi di
protezione individuale
• criteri e metodi per la valutazione dei rischi
• legislazione sulla salute e sicurezza sui luoghi di
lavoro e importanza dell’applicazione delle norme
di sicurezza
• metodi di sorveglianza
• misure generali di tutela
• organi di vigilanza, controllo, assistenza
• principali rischi e misure preventive/protettive in
ambito lavorativo
• principali rischi legati all'uso di attrezzature
• principali soggetti coinvolti nella gestione della
sicurezza sui luoghi di lavoro, relativi obblighi e
responsabilità
• procedure di emergenza e primo soccorso
• uso e manutenzione dei principali dispositivi di
protezione individuale
20
La % di fad dovrà riferirsi
esclusivamente alle tematiche
riconducibili alla formazione
generale di cui alla vigente
normativa di salute e sicurezza
sui luoghi di lavoro
20%
2
UF
4
06_CHI - Pianificazione del ciclo di lavorazione ciclo di lavorazione pianificato in modo
della gomma e delle materie plastiche
adeguato
• definire i dosaggi delle materie prime da impiegare nel
ciclo di lavorazione della gomma e delle materie plastiche
• definire tempi e fasi del ciclo di lavorazione della gomma e
delle materie plastiche
• definire valori e parametri di riferimento per il settaggio di
macchinari e strumenti del ciclo di lavorazione della gomma
e delle materie plastiche
• individuare le materie prime da impiegare nel ciclo di
lavorazione della gomma e delle materie plastiche
• individuare macchinari e strumenti idonei al tipo di
lavorazione da effettuare
• pianificare le operazioni di manutenzione ordinaria degli
impianti
• caratteristiche e funzionamento di macchinari e
strumenti per le lavorazioni della gomma e delle
materie plastiche
• elementi di disegno tecnico
• elementi di pianificazione
• fasi e attività del ciclo di produzione della gomma
e delle materie plastiche
• nozioni di base di chimica industriale
• terminologia tecnica di settore
60
40%
3
UF
5
10_CHI - Supervisione e controllo del ciclo di
lavorazione della gomma e delle materie
plastiche
• applicare procedure e tecniche per il controllo dei prodotti
intermedi e finiti
• applicare procedure per la verifica del corretto
funzionamento di macchinari e strumenti impiegati nel ciclo
di lavorazione della gomma e delle materie plastiche
• controllare le attività dei lavoratori di produzione
• controllare report di produzione
• coordinare gli interventi di manutenzione degli impianti
• curare il coordinamento tecnico operativo delle risorse
umane coinvolte nella produzione
• curare la risoluzione di problemi di funzionamento di
impianti per la lavorazione della gomma e delle materie
plastiche
• garantire il rispetto dei programmi assegnati e degli
standard fissati
• garantire l’ordine, la cura e la pulizia degli spazi di lavoro
• identificare le cause delle imperfezioni di prodotto nel ciclo
di lavorazione della gomma e delle materie plastiche
• individuare problemi di funzionamento di impianti per la
lavorazione della gomma e delle materie plastiche
• promuovere l’intervento dei servizi di qualità e
manutenzione in caso di anomalia
• segnalare problemi di funzionamento di impianti per la
lavorazione della gomma e delle materie plastiche
• elementi di meccanica
• nozioni di base di elettrotecnica ed
elettromeccanica
• nozioni di base di fisica
• procedure di verifica di macchinari e strumenti
impiegati nel ciclo di lavorazione della gomma e
delle materie plastiche
• procedure e tecniche per il controllo dei prodotti
intermedi e finiti
70
40%
0
KC
20
20%
Comunicazione nelle lingue straniere
Durata minima complessiva del percorso (ore)
300
Durata minima di aula e laboratorio (ore)
180
Durata minima delle attività di aula e laboratorio rivolte alle KC (ore)
30
Durata minima stage in impresa (ore)
120
Percentuale massima di FaD sulla durata minima di aula e laboratorio
20%
Canale di offerta formativa
tecniche e procedure di supervisione e
controllo del ciclo di lavorazione
correttamente applicate
Requisiti minimi di ingresso dei partecipanti
a) Possesso di titoli di studio / qualifiche professionali attestanti il raggiungimento di un livello di apprendimento pari almeno ad EQF 4 acquisiti nell'ambito degli ordinamenti di istruzione o nella formazione professionale, fatto salvo quanto disposto alla voce "Gestione dei crediti
formativi".
b) Per quanto riguarda coloro che hanno conseguito un titolo di studio all’estero occorre presentare una dichiarazione di valore o un documento equipollente/corrispondente che attesti il livello di scolarizzazione.
c) Per coloro i quali hanno conseguito titoli di studio negli Stati membri dell’Unione Europea, dello Spazio economico europeo e nella Confederazione Svizzera, al fine di semplificare il loro accesso alla formazione professionale all’interno dell’Unione europea, agevolando la libera
circolazione delle persone, può essere richiesta la sola traduzione asseverata, da cui si evinca chiaramente il livello del titolo di studio. In caso contrario, il soggetto erogatore è tenuto a formulare apposita richiesta all’Ufficio regionale competente.
d) Per tutti i cittadini stranieri è, inoltre, indispensabile la conoscenza della lingua italiana, orale e scritta, al fine di partecipare attivamente al percorso formativo. Tale conoscenza deve essere verificata attraverso un test di ingresso. In alternativa, l’obbligo si può considerare
assolto in caso di presentazione, da parte del cittadino, di certificazione riconosciuta a livello nazionale e internazionale. Sia per il test, sia per la certificazione, il livello minimo di uscita deve essere il B2, secondo gli standard definiti nel “Common European Framework of
Reference for Languages - CEFR” (“Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue - QCER”) del Consiglio d’Europa. Tutta la documentazione va conservata agli atti da parte del soggetto erogatore.
Tutti i requisiti devono essere posseduti e documentati dal corsista al soggetto erogatore entro l’inizio delle attività. Non è ammessa alcuna deroga.
Requisiti minimi didattici comuni a tutte le UF/segmenti
Prevedere attività di formazione d'aula specifica e formazione tecnica mediante laboratori pratici.
Requisiti minimi di risorse professionali e strumentali
Prevedere un corpo docente qualificato, composto per almeno l'80% da esperti provenienti dal mondo del lavoro, in possesso di una specifica e documentata esperienza professionale e/o di docenza e/o di conduzione/gestione di progetti nel settore di riferimento, almeno
triennale; prevedere la presenza di aule e laboratori adeguatamente attrezzati.
Requisiti minimi di valutazione e di attestazione degli apprendimenti
1. Prevedere verifiche periodiche di apprendimento a conclusione di ogni UF e prove di valutazione finale mediante prova pratica in situazione (reale o simulata).
2. Condizione minima di ammissione all’esame finale è la frequenza di almeno l’80% delle ore complessive del percorso formativo.
3. La valutazione finale ha lo scopo di verificare l’apprendimento delle conoscenze e l’acquisizione delle competenze previste dal corso. Esame pubblico in conformità alle disposizioni regionali vigenti.
4. Certificazione rilasciata: al termine del percorso viene rilasciato un “Attestato di qualifica professionale” per “Tecnico nella produzione di articoli in materie plastiche e gomma”.
Gestione dei crediti formativi
Indicazioni non cogenti di progettazione
Regione Basilicata - Scheda descrittiva della qualificazione
Denominazione Qualificazione
Tecnico delle produzioni chimiche
Livello EQF Qualificazione
4
Settore Economico-Professionale (SEP)
Chimica
Codice ADA
Il dato sarà inserito appena disponibile. Rif.: “Repertorio nazionale”, di cui al D.lgs. n. 13/2013 e al DM 30/06/2015, in corso di implementazione
Denominazione ADA
Il dato sarà inserito appena disponibile. Rif.: “Repertorio nazionale”, di cui al D.lgs. n. 13/2013 e al DM 30/06/2015, in corso di implementazione
Sottocodice gruppo di correlazione
Il dato sarà inserito appena disponibile. Rif.: “Repertorio nazionale”, di cui al D.lgs. n. 13/2013 e al DM 30/06/2015, in corso di implementazione
Denominazione gruppo di correlazione
Il dato sarà inserito appena disponibile. Rif.: “Repertorio nazionale”, di cui al D.lgs. n. 13/2013 e al DM 30/06/2015, in corso di implementazione
Relazione al profilo professionale regionale di riferimento
Tecnico delle produzioni chimiche
Descrizione profilo professionale
Il Tecnico delle Produzioni Chimiche si occupa di pianificare e supervisionare il ciclo di lavorazione-conservazione di prodotti chimici di base e derivati. Nel pieno rispetto delle procedure di sicurezza previste, egli imposta verifica il rispetto dei programmi di lavorazione e
delle specifiche di prodotto; rileva eventuali anomalie di funzionamento degli impianti, di cui cura e controlla la manutenzione. Lavora come dipendente in imprese del comparto chimico o in imprese di svariati altri ambiti che attuano processi produttivi implicanti
trattamenti e lavorazioni di sostanze chimiche (ad esempio: pelletteria, tessile).
Processo/i di lavoro
PRODUZIONE DI SOSTANZE CHIMICHE DI BASE E DI DERIVATI
Referenziazione ATECO 2007
20.11.00 FABBRICAZIONE DI GAS INDUSTRIALI
20.12.00 FABBRICAZIONE DI COLORANTI E PIGMENTI
20.13.09 FABBRICAZIONE DI ALTRI PRODOTTI CHIMICI DI BASE INORGANICI
20.14.09 FABBRICAZIONE DI ALTRI PRODOTTI CHIMICI DI BASE ORGANICI NCA
20.15.00 FABBRICAZIONE DI FERTILIZZANTI E COMPOSTI AZOTATI (ESCLUSA LA FABBRICAZIONE DI C...
20.20.00 FABBRICAZIONE DI AGROFARMACI E DI ALTRI PRODOTTI CHIMICI PER L'AGRICOLTURA (ESCL...
20.30.00 FABBRICAZIONE DI PITTURE, VERNICI E SMALTI, INCHIOSTRI DA STAMPA E ADESIVI SINTE...
20.41.10 FABBRICAZIONE DI SAPONI, DETERGENTI E DI AGENTI ORGANICI TENSIOATTIVI (ESCLUSI I...
20.41.20 FABBRICAZIONE DI SPECIALITÀ CHIMICHE PER USO DOMESTICO E PER MANUTENZIONE
20.42.00 FABBRICAZIONE DI PRODOTTI PER TOLETTA: PROFUMI, COSMETICI, SAPONI E SIMILI
20.59.10 FABBRICAZIONE DI PRODOTTI CHIMICI PER USO FOTOGRAFICO
20.59.20 FABBRICAZIONE DI PRODOTTI CHIMICI ORGANICI OTTENUTI DA PRODOTTI DI BASE DERIVATI...
20.59.30 TRATTAMENTO CHIMICO DEGLI ACIDI GRASSI
20.59.40 FABBRICAZIONE DI PRODOTTI CHIMICI VARI PER USO INDUSTRIALE (INCLUSI I PREPARATI ...
20.59.50 FABBRICAZIONE DI PRODOTTI CHIMICI IMPIEGATI PER UFFICIO E PER IL CONSUMO NON IND...
20.59.90 FABBRICAZIONE DI ALTRI PRODOTTI CHIMICI NCA
Codice univoco ISTAT CP2011
3.1.4.1.2 TECNICI DELLA CONDUZIONE E DEL CONTROLLO DI IMPIANTI CHIMICI
Unità Formative (UF) / Key Competence:
SM_ORDINE
SM_TIPO
(UF/KC)
SM_EQF
1
UF
3
SM_UC/KC_CORRELATA
17_CTR - Cura degli aspetti relativi alla
sicurezza sul lavoro
SM_UC_RISULTATO_ATTESO
prescrizioni in materia di sicurezza
costantemente rispettate; salute e
sicurezza dei lavoratori tutelate
SM_ABILITÀ
SM_CONOSCENZE
SM_DURATA_MIN
SM_VINCOLI
SM_FAD_%MAX
• applicare le misure di tutela e di prevenzione
• applicare tecniche di primo soccorso
• individuare gli aspetti cogenti relativi alla salute e sicurezza
sui luoghi di lavoro
• riconoscere e valutare le diverse tipologie di rischio
• riconoscere i principali rischi legati all’uso di attrezzature
• usare e manutenere correttamente i principali dispositivi di
protezione individuale
• criteri e metodi per la valutazione dei rischi
• legislazione sulla salute e sicurezza sui luoghi di
lavoro e importanza dell’applicazione delle norme
di sicurezza
• metodi di sorveglianza
• misure generali di tutela
• organi di vigilanza, controllo, assistenza
• principali rischi e misure preventive/protettive in
ambito lavorativo
• principali rischi legati all'uso di attrezzature
• principali soggetti coinvolti nella gestione della
sicurezza sui luoghi di lavoro, relativi obblighi e
responsabilità
• procedure di emergenza e primo soccorso
• uso e manutenzione dei principali dispositivi di
protezione individuale
20
La % di fad dovrà riferirsi
esclusivamente alle tematiche
riconducibili alla formazione
generale di cui alla vigente
normativa di salute e sicurezza
sui luoghi di lavoro
20%
2
UF
4
05_CHI - Impostazione del processo di
produzione chimica
3
UF
4
4
UF
4
0
KC
0
KC
• curare il coordinamento tecnico operativo delle risorse
umane coinvolte nella produzione
• garantire l’ordine, la cura e la pulizia degli spazi di lavoro
• individuare macchinari e strumenti idonei al tipo di
lavorazione da effettuare
• leggere ed interpretare schede tecniche di produzione
• leggere ed interpretare schede tecniche relative alle
materie prime
• leggere/predisporre schemi di processo
• pianificare la tempistica della produzione
• supervisionare la regolazione degli impianti
• utilizzare indicazioni di appoggio (schemi, disegni,
procedure, distinte materiali, ecc.)
• caratteristiche chimico-fisiche e merceologiche
dei prodotti chimici
• caratteristiche e comportamento delle sostanze
chimiche di base
• caratteristiche e funzionamento di macchinari e
strumenti per le lavorazioni chimiche
• fasi e attività del ciclo di produzione chimica
• nozioni di base di chimica industriale
• tecniche di preparazione, lavorazione e
conservazione dei prodotti chimici
• tecniche e strumenti di pianificazione delle
attività
• tecniche per la realizzazione di schemi di processo
• terminologia tecnica di settore
90
40%
03_CHI - Cura della manutenzione di impianti macchinari e strumenti correttamente
per le produzioni chimiche
manutenuti
• controllare schede e report di manutenzione
• individuare guasti o malfunzionamenti nei macchinari e
negli strumenti di lavorazione
• pianificarele operazioni di manutenzione degli impianti
• supervisionare le operazioni di manutenzione degli
impianti
• elementi di fisica
• nozioni di base di elettrotecnica ed
elettromeccanica
40
40%
09_CHI - Supervisione delle lavorazioni
chimiche
• controllare le attività dei lavoratori di produzione
• controllare report di produzione
• curare il coordinamento tecnico operativo delle risorse
umane coinvolte nella produzione
• garantire il controllo della produzione in conformità con il
sistema di qualità aziendale predefinito
• garantire il rispetto dei programmi assegnati e degli
standard fissati
• garantire l’ordine, la cura e la pulizia degli spazi di lavoro
• identificare imperfezioni di prodotto e suggerire soluzioni
adeguate
• individuare guasti o malfunzionamenti nei macchinari e
negli strumenti di lavorazione
• monitorare il funzionamento di strumenti, attrezzature e
macchinari della produzione chimica
• promuovere l’intervento dei servizi di qualità e
manutenzione in caso di anomalia
• riconoscere i comportamenti degli elementi chimici in
reazione
• utilizzare indicazioni di appoggio (schemi, disegni,
procedure, distinte materiali, ecc.)
• valutare la conformità del prodotto intermedio e finito alle
specifiche tecniche
• verificare l'idoneità dei parametri di macchinari e strumenti
di lavorazione
• tecniche di campionamento
• tecniche di rilevamento e misurazione dei dati di
lavorazione
• tecniche e strumenti di controllo qualità
50
30%
Comunicazione nelle lingue straniere
20
20%
Competenza digitale
20
20%
Durata minima complessiva del percorso (ore)
400
Durata minima di aula e laboratorio (ore)
240
Durata minima delle attività di aula e laboratorio rivolte alle KC (ore)
40
Durata minima stage in impresa (ore)
160
Percentuale massima di FaD sulla durata minima di aula e laboratorio
20%
Canale di offerta formativa
processo di produzione pianificato in
modo adeguato
processo di produzione controllato e
verificato in modo adeguato
Requisiti minimi di ingresso dei partecipanti
a) Possesso di titoli di studio / qualifiche professionali attestanti il raggiungimento di un livello di apprendimento pari almeno ad EQF 3 acquisiti nell'ambito degli ordinamenti di istruzione o nella formazione professionale, fatto salvo quanto disposto alla voce "Gestione dei crediti
formativi".
b) Per tutti i cittadini stranieri è, inoltre, indispensabile la conoscenza della lingua italiana, orale e scritta, al fine di partecipare attivamente al percorso formativo. Tale conoscenza deve essere verificata attraverso un test di ingresso. In alternativa, l’obbligo si può considerare
assolto in caso di presentazione, da parte del cittadino, di certificazione riconosciuta a livello nazionale e internazionale. Sia per il test, sia per la certificazione, il livello minimo di uscita deve essere il B1, secondo gli standard definiti nel “Common European Framework of
Reference for Languages - CEFR” (“Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue - QCER”) del Consiglio d’Europa. Tutta la documentazione va conservata agli atti da parte del soggetto erogatore.
Tutti i requisiti devono essere posseduti e documentati dal corsista al soggetto erogatore entro l’inizio delle attività. Non è ammessa alcuna deroga.
Requisiti minimi didattici comuni a tutte le UF/segmenti
Prevedere attività di formazione d'aula specifica e formazione tecnica mediante laboratori pratici.
Requisiti minimi di risorse professionali e strumentali
Prevedere un corpo docente qualificato, composto per almeno l'80% da esperti provenienti dal mondo del lavoro, in possesso di una specifica e documentata esperienza professionale e/o di docenza e/o di conduzione/gestione di progetti nel settore di riferimento, almeno
triennale; prevedere la presenza di aule e laboratori adeguatamente attrezzati.
Requisiti minimi di valutazione e di attestazione degli apprendimenti
1. Prevedere verifiche periodiche di apprendimento a conclusione di ogni UF e prove di valutazione finale mediante prova pratica in situazione (reale o simulata).
2. Condizione minima di ammissione all’esame finale è la frequenza di almeno l’80% delle ore complessive del percorso formativo.
3. La valutazione finale ha lo scopo di verificare l’apprendimento delle conoscenze e l’acquisizione delle competenze previste dal corso. Esame pubblico in conformità alle disposizioni regionali vigenti.
4. Certificazione rilasciata: al termine del percorso viene rilasciato un “Attestato di qualifica professionale” per “Tecnico delle produzioni chimiche”.
Gestione dei crediti formativi
Indicazioni non cogenti di progettazione