bImESTRAlE dI AppRofoNdImENTo SuI dIRITTI coNNESSI dEglI ARTISTI INTERpRETI ESEcuToRI
ANNo2015NumERo5bImESTRENovEmbRE-dIcEmbRE
#ARTISTINRETE
TuTElIAmo lA cREATIvITà E Il lAvoRo dEll'ARTISTA
02 03 04
L’editoriale
#ARTISTINRETE
questo.non.è.un.film.pirata.
05
Seconda ripartizione
video 2015
06 07
NUOVOIMAIE
in prima fila
Essere attori oggi
l’editoriale
di Andrea micciché
A
nche il 2015 si chiude con ottimi risultati. Per il secondo
anno consecutivo abbiamo un
fatturato superiore ai 30.000.000,00
euro (si rammenta che il vecchio istituto aveva una media di fatturato di
costruisci
i tuoi diritti,
iscriViti Al portAle
registrati all’indirizzo web
https://areasoci.nuovoimaie.it
È uno strumento efficace e competitivo.
NuoVoIMAIE
i diritti degli artisti
euro 15/18.000.000,00), gli artisti associati sono quasi 8.000 (il vecchio istituto, in oltre 20
anni di attività, non aveva raggiunto la metà degli artisti) e in forza dei 33 accordi di reciproca
rappresentanza con altrettante consorelle estere, rappresentiamo nel nostro paese ben
oltre 600.000 artisti aventi diritto (anche in questo caso è utile il confronto: il vecchio istituto
non aveva perfezionato la metà degli accordi conclusi da noi).
Insomma grandi risultati che costituiscono il corollario dell’impegno profuso da tutti: iscritti,
artisti presenti negli organi e dipendenti.
L’anno 2016 sarà sicuramente un anno determinante per il nostro Istituto.
Il Parlamento italiano dovrà, infatti, recepire la direttiva comunitaria sulle collecting society,
che impone l’adozione di straordinarie misure di trasparenza ed efficienza cui tutti gli intermediari dovranno attenersi.
Il NUOVOIMAIE, naturalmente, è lieto che sia adottato un tessuto normativo che imponga a
tutti gli intermediari trasparenza ed efficienza; ciò che temiamo è, semmai, esattamente il
contrario. E cioè che l’introduzione di norme poco chiare o dalla possibile equivoca interpretazione, possano dar adito a comportamenti censurabili da parte dei nostri competitor.
È con sincero rammarico, ma con la ferma determinazione di chi è convinto delle proprie
ragioni, che l’Istituto ha intrapreso nei confronti di alcuni competitor una serie di iniziative
giudiziarie finalizzate a bloccare attività illegali che si stavano compiendo in nostro danno
e finalizzate ad alterare gli equilibri del mercato.
La magistratura ha dato ragione a NUOVOIMAIE sotto ogni profilo, valutando la bontà del nostro operato e la gravità e scorrettezza dei comportamenti da noi stessi denunciati. Chiunque avesse desiderio di avere notizie su quanto accaduto, è sufficiente che visiti il nostro
sito web, al seguente link http://www.nuovoimaie.it/gravi-irregolarita-della-cooperativa7607/, dovrà troverà anche copia dei provvedimenti giudiziari.
È nostro auspicio che le istituzioni (il Parlamento nella fase legislativa e le autorità vigilanti,
nella loro funzione di garanti del rispetto delle regole) facciano tesoro di quanto accaduto
per impedire il ripetersi delle medesime attività illecite e, al contempo, adottino misure idonee a garantire agli operatori di poter tranquillamente e proficuamente lavorare nell’interesse degli artisti.
iscriviti o conferisci mandato
scarica il Modulo
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NuovoIMAIE on Air
Bimestrale di approfondimento sui diritti
connessi degli Artisti Interpreti Esecutori
Edito da NUOVOIMAIE - Via Piave 66 - 00187 Roma
Anno Iv n.5 Novembre/dicembre 2015
Registrazione Trib. di Roma n. 288/12 del 19-10-2012
direttore Responsabile
Andrea Micciché
Testi redatti da
Andrea Micciché, Maila Sansaini, Daniela Di Marino
Isabella Longo, Alessandro Marconi, Debora Sansaini
Carla Nieri, Massimiliano Volino
contatti
[email protected] - www.nuovoimaie.it
grafica e stampa
Line Art Snc - Via Ottavilla 10 - 00152 Roma
PAGINAduE
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#ARTISTINRETE
perché la pirateria danneggia la creatività e il paese
Festa del Cinema di Roma, 21 ottobre 2015
Occorre tutelare le opere d’ingegno ed educare i giovani alla legalità. Si è discusso di pirateria musicale e audiovisiva, il 21 ottobre
scorso durante la X edizione della Festa del Cinema di Roma, durante l’evento #ARTISTINRETE – Perché la pirateria danneggia la
creatività e il Paese promosso da NUOVOIMAIE, per continuare a
riflettere e combattere un fenomeno che sta colpendo duramente
il settore creativo.
L’iniziativa, dedicata ai giovani delle scuole superiori, intende favorire un momento di confronto e dibattito sul tema del valore
della musica, dei film e delle altre opere creative e sull’importanza
dell’uso legale di internet e delle nuove tecnologie. L’obiettivo è
promuovere una maggiore consapevolezza sui danni causati dalla
pirateria e far comprendere ai giovani quanto, come e perché la
tutela della creatività riguarda anche la loro vita e il loro futuro
quali cittadini del web.
La pirateria audiovisiva causa ogni anno oltre 500 milioni di euro
di danni all’intero settore della creatività, con importanti ricadute
anche sul piano occupazionale. Il Diritto d’Autore consente il giusto
riconoscimento del lavoro svolto, garantendo anche la futura produzione artistica e culturale del nostro paese.
#ARTISTINRETE è stato realizzato in collaborazione con la Fondazione Cinema per Roma, il Centro Sperimentale di Cinematografia e l’AGIS Scuola, patrocinato da FPM – Federazione
Antipirateria Musicale, e da FAPAV – Federazione per la Tutela
dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali.
L’iniziativa ha costituito un importante momento di confronto sulla
pirateria digitale che ha coinvolto decisori politici, membri di Autorità, artisti interpreti ed esecutori, esperti di settore e soprattutto
gli studenti delle scuole superiori della Capitale. Moderato da Raffaele Barberio, direttore di Key4Biz, sono intervenuti, dopo il benvenuto di Antonio Monda, direttore artistico della Festa del Cinema
di Roma e l’apertura dei lavori di Andrea Miccichè, presidente del
NUOVOIMAIE, Nicola Borrelli, direttore generale per il cinema per il
MIBACT, Francesca Bonomo, componente XIV Commissione Camera
dei Deputati, Stefano Rulli, presidente del Centro Sperimentale di
Cinematografia, Paolo Marzano, presidente del Comitato Consultivo
per il diritto d’autore, Enzo Mazza, presidente di FPM (Federazione
contro la Pirateria Musicale), Federico Bagnoli Rossi, segretario ge-
Rispettiamo la creatività
è la campagna di sensibilizzazione sul valore della creatività e sui
diritti dei suoi protagonisti, promossa da AFI, ANICA, FAPAV, MPA,
NUOVOIMAIE, SIAE e UNIVIDEO in collaborazione con Ellesse Edu
e con il Patrocinio dell’AGCOM e la partecipazione della DBGIC
del Mibact. L’iniziativa mira a diffondere e incoraggiare l’uso legale delle nuove tecnologie dando ai giovani gli elementi conoscitivi utili per poter fare scelte consapevoli su come utilizzare,
realizzare e consumare legalmente musica, film e altre opere creative. L’obiettivo è promuovere la crescita di una “cultura” del rispetto della creatività in tutte le sue forme e diffondere la
conoscenza del ruolo che i diritti di proprietà intellettuale svolgono nella difesa e nello sviluppo delle nostre arti e del nostro patrimonio culturale. A oggi, la campagna “Rispettiamo la
Creatività” ha coinvolto oltre 90.000 studenti delle scuole secondarie di I° grado di 12 Regioni, i loro insegnanti e i loro genitori.
nerale della FAPAV (Federazione per la Tutela dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali), con un contributo video da Bruxelles, essendo
impossibilitato a partecipare, di Roberto Viola, direttore DG Connect
Commissione Europea, Maja Cappello, direttore del Dipartimento
Informazioni Giuridiche dell’Osservatorio europeo dell’audiovisivo,
Francesco Posteraro, consigliere di AGCOM (Autorità per le Garanzie
nelle Comunicazioni), Janet De Nardis, direttore artistico di Roma
Web Fest, Niccolò Falsetti in rappresentanza degli ZERO (Autori filmmakers) e Andrea Papale per l’AGIS Scuola.
Non ultimi i nostri artisti. Hanno preso la parola Beppe Fiorello, Massimo Ghini e Tommaso Zanello in arte Piotta; Massimo Ghini e
Beppe Fiorello hanno chiesto più attenzione dalla politica e un coinvolgimento degli attori nei tavoli decisionali, perché venga rafforzato
il supporto all’industria culturale italiana, un comparto che oggi
coinvolge circa un milione e quattrocento mila risorse, artisti e maestranze. Per Tommaso Zanello, in arte Piotta “è inutile censurare,
demonizzare le nuove tecnologie, oscurare i siti perché la pirateria
troverà altre forme dilaganti. È invece importante insegnare il rispetto del lavoro degli artisti e dei creativi, insegnare la legalità”.
È un appuntamento che non poteva mancare all’interno della Festa
del Cinema di Roma che non vuole premiare, ma festeggiare il cinema, ben consapevole che, senza responsabilizzare chi ne usufruisce illegalmente, rimane ben poco da festeggiare. Ecco perché
anche le Istituzioni sono state investite del problema, unendosi al
coro di voci che ha salutato l’iniziativa con grande favore e interesse. Di particolare rilievo, il contributo del Consigliere AGCOM Posteraro che ha illustrato i positivi risultati ottenuti dall’applicazione
della procedura di rimozione prevista dal Regolamento AGCOM
sulla tutela dei contenuti digitali, i cui benefici sono stati condivisi
dall’on. Bonomo, mentre l’avv. Marzano ha sottolineato che l’obiettivo dei diritti di proprietà intellettuale non è solo quello di tutelare
gli aventi diritto, ma è anche quello di garantire la massima circolazione e diffusione di opere dell’ingegno. Dall’Europa, Roberto
Viola ha ribadito che i diritti d’autore rappresentano la remunerazione del lavoro creativo e quindi di sogni, passioni e speranze che
la pirateria rischia di sacrificare e frustrare a danno della società
e della cultura europee.
Federico Bagnoli Rossi sottolinea la sua soddisfazione per l’iniziativa, allertando sulle gravi conseguenze che la pirateria audiovisiva
arreca all’intero mondo che crea e produce film e opere audiovisive. I film ci emozionano con le loro storie e i loro personaggi, veicolando per le nuove generazioni i migliori sogni e passioni e sono
il risultato di un lavoro lungo e complesso che coinvolge numerose
professionalità e maestranze. Questo lavoro deve essere difeso e
remunerato. Mentre Enzo Mazza, trova che la risposta alla pirateria
sia nella vasta e accessibile offerta di contenuti musicali con modalità di fruizione flessibile ed economica. Milioni di brani possono
essere ascoltati, acquistati ed utilizzati in simultanea alla pubblicazione a livello globale, un successo per gli artisti, l’industria e i
consumatori.
Tutti concordi nel sottolineare l’esigenza di un grande cambiamento culturale nei confronti dei contenuti audiovisivi, di un approccio educativo orientato al rispetto della creatività e dei talenti.
Come dire: le norme e i regolamenti sono essenziali ma, da soli,
non sono sufficienti. Per questo motivo NUOVOIMAIE cerca di coinvolgere sempre di più gli studenti e le giovani generazioni ed è soddisfatto del successo che ha avuto l’iniziativa, in quanto momento
importante di riflessione sul fenomeno che sta duramente colpendo il settore creativo e che si inserisce nel solco dei numerosi
progetti promossi dalla collecting che tutela i diritti dei suoi artisti.
Non dimentichiamoci di “Rispettiamo la creatività” la campagna di
sensibilizzazione sul valore della creatività e dell’uso legale delle
nuove tecnologie promossa, tra gli altri, dall’Istituto e che coinvolge
migliaia di giovani nelle regioni italiane.
PAGINATRE
questo.non.è.un.film.pirata.
viaggio nei costumi audiovisivi degli Italiani
STORIA dI UN dOCUMENTARIO
Musica gratis, film gratis, proprietà intellettuale, copyright, internet, downloading, pirateria: questi gli spunti che sono stati alla
base dell’indagine tra i giovani sull’uso di internet e delle nuove tecnologie, promossa da
NUOVOIMAIE in collaborazione con il Centro
Sperimentale di Cinematografia. Nasce così
questo.non.è.un.film.pirata. – Viaggio nei
costumi audiovisivi degli Italiani, un documentario i cui protagonisti sono gli internauti
e i giovani quali principali fruitori di musica e opere audiovisive. È proprio un viaggio attraverso il nostro Paese - da Palermo a Milano - quello che gli allievi del Centro Sperimentale
hanno effettuato intervistando, in spiaggia, nel salotto, in
piazza, in terrazzo, giovani e meno giovani, che fornisce una
panoramica sul loro rapporto con la musica e i film ed evidenzia anche una scarsa o errata conoscenza di quello che è il va-
#Romaff10
diario di uno stand
Quest’anno al villaggio ospitalità della X edizione della Festa del Cinema di Roma c’eravamo anche noi: da venerdì 16 a sabato 24
ottobre, dalle ore 9.00 alle ore 21.00 circa, abbiamo vissuto, insieme al pubblico, tutte le
emozioni della Festa 2015, diretta da Antonio
Monda. Allo stand NUOVOIMAIE, per tutta la
durata della Festa, è stato aperto al pubblico
uno sportello informativo che ha riscosso
molto successo: gli artisti, passando per caso
o per la visione di un film in programmazione
o per chiedere informazioni specifiche, hanno
ricevuto chiarimenti e maggiori dettagli sulle
attività intraprese dall’Istituto riguardo la tutela dei loro diritti. Il front-office in viale De Coubertain ha ospitato, ogni giorno, anche i
consulenti della CAMPA (Cassa Mutua Sanitaria Integrativa) con
la quale l’Istituto ha stipulato, di recente, una copertura sanitaria, riservata esclusivamente ai propri Soci e Mandanti. Lì, seduta stante, diversi artisti hanno aderito al progetto o hanno
ricevuto consigli utili su come ottenere benefici dall’assistenza
sanitaria ed estenderla anche ai propri familiari. Molti gli amici
della stampa, presenti alla Festa, che hanno fatto visita al nostro stand, insieme a produttori e registi interessati a una delle
nostre ultime iniziative tese a rilanciare il lavoro dell’attore, ArtistInprimafila, che vede il nostro Istituto a fianco di Banca
Generali in un progetto di investimento tramite il sistema di
agevolazioni fiscali in favore di chi investe nel settore cinematografico (tax credit esterno).
Insomma, non possiamo dire che ci siamo
annoiati.
Tutti i giorni dalle 17 in poi, abbiamo riservato
una poltrona speciale, presso lo stand, ai nostri artisti ospiti che, con molta simpatia e disponibilità, si sono lasciati intervistare, hanno
PAGINAQuATTRo
lore economico, culturale e sociale della creatività.
A Matteo Berdini, regista, ex allievo del Centro Sperimentale è
stato affidato il compito di realizzare il documentario corredandolo dei dati e delle
informazioni necessarie a confezionare domande incisive
per solleticare la curiosità degli intervistati.
Il documentario nasce dopo aver visionato tutto il materiale
raccolto in circa tre mesi di lavoro, selezionando le parti migliori, montando i contributi senza essere troppi didascalici e
senza avere pre-concetti, cercando di riprodurre un’esatta fotografia delle abitudini del nostro Paese.
Ecco il risultato che è possibile vedere al seguente link
https://www.youtube.com/watch?v=MceU2qeFN3Y
presentato le iniziative che li vedono protagonisti, hanno testimoniato cosa significa “essere
attore oggi” o hanno semplicemente regalato
un po’ del loro tempo.
Il red carpet dello stand NUOVOIMAIE ha visto
dunque passare volti noti, volti giovani, tutti
volti che hanno lasciato un segno indelebile
nella cinematografia italiana e internazionale,
e, lì tra una chiacchiera e l’altra, c’è stato anche chi
ha deciso di affidare la tutela dei propri diritti al nostro Istituto,
rinnovando la fiducia nel nostro lavoro.
Il pomeriggio di giovedì 22 ottobre è stato
un momento davvero speciale e “affollato”,
lo stand si è letteralmente riempito di filmmakers, esperti del settore e curiosi. Il
gruppo The Jackal, insieme a Janet De Nardis, direttore artistico del Roma Web Fest,
hanno raccontato e dimostrato a video la
capacità di diffondere e rendere virali in
rete i prodotti audiovisivi, conquistando
sempre nuovi target.
Le interviste ai nostri ospiti…
Federico Bagnoli Rossi, Jonis Baschir, Chiara Basile Fasolo, Matteo Berdini, Fabrizio Bucci, Fiorella Buffa, Nicola Canonico, Niccolò Centioni, Roberto Ciufoli, Massimo Dapporto, Christian De
Sica, Massimo Di Cataldo, Luigi Di Fiore, Antonello Fassari, Valentina Ghetti, Andres Gil, Marco Iermanò, Cristiano Lucarelli,
Sarah Maestri, Emma Nitti, Andrea Occhipinti, Eleonora Pariante, Francesco Posteraro, Pietro Pulcini, Riccardo Rossi, Edo
Tagliavini, Alessandro Tersigni, Giorgia Trasselli, Franco Trevisi,
Saverio Vallone e Tommaso Zanello. Senza dimenticare il Presidente Andrea Miccichè e il Direttore Generale
Maila Sansaini.
Tutte le interviste sono visionabili sul nostro canale youtube
Il nostro grazie va a tutti coloro che ci sono
venuti a trovare e a tutti coloro con cui abbiamo scambiato due chiacchiere.
Seconda ripartizione
video 2015
N
AppEllo AglI ARTISTI
Servizi internet on demand: firmate la petizione per
una remunerazione garantita per legge
Fair internet for performers (per un internet più equo per
gli artisti) è la campagna lanciata a maggio scorso dagli artisti europei e dagli organismi che li rappresentano per ottenere che l’annunciata Riforma europea del Copyright
preveda un equo compenso irrinunciabile a favore degli artisti le cui opere sono sfruttate dai servizi web di streaming
e downloading. In Italia, secondo gli ultimi dati (Deloitte
per FIMI) i servizi web di streaming o assimilati come Spotify, Deezer, Google Play o You tube stanno trainando il settore discografico rappresentando il 43% del mercato. In
questo scenario, confermato anche negli altri paesi europei, che ne è della remunerazione degli artisti? Purtroppo,
nonostante il positivo trend di questi servizi web, la maggior parte degli artisti europei resta ancora la categoria più
penalizzata e meno tutelata.
La coalizione promotrice di Fair Internet for Performers
che, tra gli altri, include AEPO ARTIS di cui NUOVOIMAIE è
membro, è già fortemente impegnata a Bruxelles per sollecitare l’Europa a introdurre, nell’ambito della Riforma, un
equo compenso per gli artisti a carico dei servizi web che
offrono contenuti digitali. Ma non basta. Per ottenere questo risultato, è vitale che facciate sentire la vostra voce,
firmando la petizione disponibile anche in italiano sul
sito www.fair-internet.eu e promuovendo l’adesione dei
vostri colleghi.
Aiutateci a sostenere in Europa i vostri diritti sul web!
La vostra adesione e il vostro sostegno sono fondamentali per il vostro futuro.
el mese di ottobre sono stati posti in comunicazione
i compensi maturati a seguito della 2° ripartizione
video 2015; tale ripartizione è caratterizzata da alcune
particolarità.
Per la prima volta gli aventi diritto troveranno, nella documentazione contabile e di dettaglio, le voci di compenso relative al rilascio degli accantonamenti a fondo garanzia: si
tratta infatti degli importi accantonati contestualmente alle
prime 2 ripartizioni di diritti video effettuate nel 2012 (diritti
di competenza 2009-2010) a garanzia degli artisti esclusi
dalla classificazione iniziale dei cast delle opere in ripartizione, al netto degli importi corrisposti agli aventi diritto successivamente riconosciuti; tali importi, in seguito
all’accantonamento triennale previsto dal regolamento di ripartizione, sono stati ripartiti proporzionalmente agli importi
riconosciuti nelle ripartizioni originali e sono stati integrati
con un importo a titolo di interesse pari all’1% annuo composto (ovvero il 3,03% complessivo); ovviamente gli importi
sono stati ripartiti sia agli aventi diritto individuati originariamente che agli aventi diritto subentrati a seguito di revisione della classificazione delle opere filmiche. Come
previsto dal regolamento di ripartizione, a seguito del rilascio
del fondo di accantonamento non verranno in futuro riconosciuti ulteriori conguagli sulle ripartizioni oggetto del rilascio
stesso, relative alle utilizzazioni di opere cinematografiche
e assimilate da parte delle reti generaliste RAI, RTI e LA7 per
gli anni 2009 e 2010.
L’ulteriore particolarità della 2° ripartizione video 2015 è costituita dal periodo di competenza delle utilizzazioni; infatti
tale periodo è riferito ai primi 10 mesi (da gennaio a ottobre)
del 2013, relativamente alle reti generaliste di RAI, RTI e LA7;
tale particolarità è dovuta al fatto che con il mese di novembre 2013 inizia il periodo di effettiva competizione tra diverse
società di collecting per la riscossione dei compensi ex art.84
LDA dagli utilizzatori delle opere cinematografiche e assimilate. Ne consegue che a partire dalla competenza del mese
di novembre 2013, NUOVOIMAIE riscuoterà tali compensi unicamente in favore dei propri soci e mandanti. I compensi relativi alle reti tematiche di RAI, RTI e agli ulteriori utilizzatori
(SKY, FOX, MTV, ecc.) per il medesimo periodo di competenza
da gennaio a ottobre 2013, unitamente ai compensi di Copia
Privata Video per l’anno 2013, verranno posti in ripartizione
nel mese di marzo 2016.
PAGINAcINQuE
un autunno ricco di manifestazioni musicali,
ha visto il NuovoImAIE in prima fila
medimex 2015
È dal 2010 che il nostro Istituto partecipa al salone dell’innovazione musicale ospitato dalla Fiera
del Levante di Bari e promosso da Puglia Sounds. È un appuntamento importante che raccoglie
l’intera filiera della musica italiana, nel quale anche una collecting, come NUOVOIMAIE, ha un
ruolo fondamentale. In questi tre giorni di musica hanno partecipato 200 ospiti da 27 Paesi, oltre
150 tra concerti, incontri, seminari e presentazioni. Grande affluenza di pubblico, di operatori e
di artisti; il nostro stand ha ospitato “vecchi amici”, artisti già iscritti al nostro Istituto e quelli
nuovi, la nuova generazione, il futuro della musica e della cultura.
Ricca la programmazione di live, sin dal mattino, sui due palchi dello spazio espositivo e numerosi
i panel di approfondimento, tra cui il nostro incontro, condotto dal consigliere della musica Andrea Marco Ricci che ha illustrato i risultati raggiunti dall’Istituto.
Un grande successo anche questa edizione? Certamente sì! Solo qualche nome per farvi capire
come Medimex 2015 sia stato un’ottima vetrina: Erri De Luca. Vinicio Capossela (ospite del Medimex per festeggiare 25 anni di carriera), Max Casacci, Vittorio Cosma, Gianni Maroccolo, Riccardo
Sinigallia, i nuovi volti della musica italiana, Francesca Michielin, Lorenzo Fragola e The Kolors
(vincitori dell’Academy Medimex 2015). Virtualmente presenti anche Lorenzo Jovanotti e Laura
Pausini. Vi diamo appuntamento al 2016, naturalmente con NUOVOIMAIE!
premio Tenco, edizione 2015
Sanremo è da sempre la città della musica italiana e il Premio Tenco non poteva scegliere palco
migliore del Teatro Ariston, anche per l’edizione 2015.
NUOVOIMAIE, dopo aver sostenuto e partecipato a manifestazioni come Musicultura e Premio
Lunezia, ha scelto di essere presente a Sanremo nei giorni 22, 23 e 24 ottobre, con un info point
allestito nel foyer del teatro, durante le serate finali del Premio. Gli onori di casa sono stati affidati al consigliere Andrea Marco Ricci. La musica e i suoi protagonisti sono parte della linfa
vitale della nostra collecting e il nostro obiettivo è tenerla sempre viva, puntando sulle giovani
proposte, credendo nelle loro capacità e incoraggiandone la crescita culturale, come nel caso
del cantautore napoletano Giovanni Truppi che, con la sua interpretazione, ha ricevuto il PREMIO NUOVOIMAIE selezionato dal Club Tenco. È stato bello partecipare con il pubblico e assistere al trionfo della musica autoriale, dai più giovani fino all’omaggio a Francesco Guccini (ndr:
nostro iscritto) salutato dall’Ariston con una standing ovation, dopo la scelta di lasciare le scene.
canto Italiano 2015
Grande successo a MILANO per la finale di Canto Italiano 2015, la manifestazione musicale a sostegno della canzone e della
lingua italiana ideata da Silvano Guariso e Franco Mignani organizzata da Radio LatteMiele e Silvius Edizioni Musicali. Anche quest’anno eravamo lì, rappresentati dal consigliere Sabino Mogavero , quali patrocinatori della
manifestazione, insieme ad AFI (Associazione Fonografici Italiani) e UNCLA (Unione Nazionale
Compositori Librettisti Autori). Bella musica e quanta emozione sul palco! Tutti molto bravi
i dieci finalisti selezionati fra un gruppo iniziale di seicento partecipanti; ma come accade
in tutti i concorsi canori, è stato necessario proclamare i vincitori. Non è stato facile! Ci
congratuliamo con tutti e soprattutto con i vincitori! Valentina Colonna con il brano “Batticuore” di Raffaele Viscuso si è aggiudicata l’edizione 2015 di Canto Italiano. Il secondo e
terzo posto sono stati assegnati, rispettivamente, ad Antonio Ferrari e Alice Grasso. A Barbara Vitali è stata consegnata la Targa NUOVOIMAIE quale interprete più giovane. Sono
stati assegnati il premio al miglior testo dall’UNCLA e al migliore arrangiamento dall’AFI. Lavoro non semplice quello della giuria d’eccellenza presente in sala: presieduta da Dodi Battaglia, composta da Massimo Di Cataldo, Emanuele Cozzi, Fausto Leali, Natale Massara,
Renato Pareti, Pinuccio Pirazzoli e Leopoldo Lombardi. Conduttore della finalissima Enzino
Iacchetti coadiuvato da Federica Torti. Lo spettacolo, oltre che dalla spontanea e travolgente simpatia di Enzino, è stato arricchito da ospiti nazionali e internazionali fra cui il
“Pianista fuori posto” Paolo Zanarella, il tenore cinese Xiqiu Zhang e Massimo di Cataldo.
Nel corso della serata Pinuccio Pirazzoli è stato insignito con il premio UNCLA alla professionalità ed è stata consegnata una Targa a tutti i partecipanti. Dodi Battaglia ha salutato
il pubblico dando appuntamento alla prossima edizione sottolineando l’importanza di
una manifestazione quale Canto Italiano, votata a stimolare nuovi artisti e nuovi autori
per valorizzare la creatività musicale in lingua italiana.
Ora le canzoni di Canto Italiano 2015 sono disponibili nel CD Canto Italiano Compilation
2015 e in digitale in 240 nazioni con iTunes, AmazonMusic, Google Play, etc..
PAGINASEI
cosa significa
Essere attori oggi
Abbiamo rivolto la domanda agli artisti che si sono fermati allo
stand NUOVOIMAIE al #RomaFF10. Tra formazione e passione,
attraversando un settore in crisi, gli elementi fondamentali che
delineano, stando a quanto abbiamo ascoltato, il profilo di un
attore sono determinazione, capacità di mettersi in gioco e di
reinventarsi, senza mai perdersi d’animo.
Passione, volontà, determinazione, pazienza, un background e percorsi adeguati sono alcuni degli ingredienti
necessari per svolgere questo mestiere. Chi giudica il talento, spesso,
non possiede nemmeno i requisiti sufficienti per farlo. In Italia manca il rispetto per la professione recitativa, al
contrario di quanto accade negli Stati
Uniti, dove anche ad un singolo provino
viene riconosciuto un valore artistico.
(Emma Nitti)
C’è bisogno di più riconoscimento di
questo ruolo. Il lavoro dell’attore non è
un equivoco tra passione e passa
tempo, ma un lavoro a tutti gli effetti,
un bene pubblico e fruibile al pubblico;
il cinema e il teatro non saranno
un’aspirina, ma fanno sicuramente
bene allo spirito e quindi, soprattutto,
oggi non si può farne a meno. (Roberto
Ciufoli)
Essere attore, oggi, è sicuramente un
privilegio: è lavorare facendo quello
che si ama, ma in un ambiente competitivo, come quello del cinema, purtroppo si è soli. (Fabrizio Bucci)
Chi fa l’attore lo fa per passione e di
questa passione dobbiamo vivere, oggi
più che mai. La crisi che stiamo attraversando ha investito le produzioni, si
lavora di meno e le reti televisive ritrasmettono i film in repertorio e grazie al
NUOVOIMAIE io posso recuperare i miei
diritti e quindi i miei compensi. (Sarah
Maestri)
Il mestiere dell’attore è sicuramente
più complicato rispetto agli anni passati; le produzioni sempre più a basso
costo, causa la crisi del settore, appiattiscono i guadagni di un intero cast a
favore di pochi, se non del solo protagonista. (Jonis Bascir)
Siamo passati dai 300 film realizzati in un
anno a 20 film, le settimane di lavoro diminuiscono e le produzioni lavorano
sempre più a basso costo. Sì oggi è più
difficile essere attori! (Christian de Sica)
L’entusiasmo, ovvero l’ossigeno di cui
abbiamo bisogno per fare l’attore, non
viene mai meno ed è proprio ciò che
spinge i giovani ad avvicinarsi a questo
lavoro; oggi, però, sono cambiate le
modalità di approccio e questo rende
più debole e vulnerabile questo mestiere. (Giorgia Trasselli)
tenuto e deve essere preparato a questo ruolo. (Luigi di Fiore)
Il mestiere dell’attore è una continua
ricerca, ed anche la precarietà di questa professione deve essere intesa in
questo senso. (Marco Iermanò)
Chi smette di credere, oggi, non può andare avanti con questo mestiere. (NicIl farsi conoscere subito, provenire da
colò Centioni)
realtà variegate, fa la differenza con il
Dove non arriva l’attore, oggi, arriva la
passato, dove per affermarsi era nefantasia di reinventarsi. Lavorare è
cessaria la gavetta: mesi di tournèe,
sempre più difficile ma basta guardarsi
per pochi soldi, ma tanta esperienza.
intorno e creare nuovi obiettivi. (Pietro
Non dobbiamo confondere l’attore con
Pulcini)
chi fa spettacolo. Oggi, purtroppo, è ciò
Photo: Francesco Escalar
che accade. (Antonello Fassari)
Essere attore oggi è essere principalmente imprenditore di se stessi. (EleoSi studia, si fanno corsi e seminari,
nora Pariante)
ma non si studia 8 ore al giorno per tre
anni, come ha fatto la mia generaC’è sicuramente più voglia di fare, di
zione che cercava il contatto con il
proporsi, più possibilità di studiare e
pubblico per carpirne le sensazioni; si
anche più voglia di combattere; il pubandava al cinema per imparare dagli
blico ci dà energia e il contatto diretto,
altri. In fondo si iniziava a fare l’attore
in teatro, in piazza, ci stimola e ci dà la
perché si voleva far ridere, piangere,
spinta a non abbandonare questo mesognare e cambiare il mondo. (Franco
stiere. (Saverio Vallone)
Trevisi)
L’attore, dice Steven Spielberg, per esÈ talento che deve essere coltivato sesere tale deve saper scrivere la propria
guendo percorsi formativi adeguati. Il
storia e scriverla bene, per essere
successo di un attore non deve essere
punto di riferimento delle proprie
un traguardo ma l’inizio di un’espeazioni; non deve essere affrettato nello
rienza. (Alessandro Tersigni)
scriverla perché diventi una storia perfetta. (Riccardo Rossi)
Gli attori oggi hanno un rapporto con la
macchina da presa più diretto che con
il palcoscenico e il pubblico. La formazione teatrale è alla base di un percorso artistico dell’attore che in scena
impara a farsi guidare dalla propria
anima e dalle sensazioni che trasmette
a una platea, acquisendo, replica dopo
replica, la consapevolezza della propria interpretazione. (Massimo dapporto)
Da sempre un mestiere precario e la tutela del NUOVOIMAIE si offre come un
bel respiro, specie per coloro che si trovano in difficoltà, in un Paese sempre
più distratto. L’attore, fondamentalmente, è il veicolo di un’idea, di un con-
L’attore deve emozionarsi, prima per
emozionare gli altri. Il suo è un lavoro
magico, che vive tra luci dei riflettori,
della Festa, dei riconoscimenti e le
ombre dei momenti difficili, di un casting che non arriva, del pubblico che
non lo apprezza. È, oggi, necessariamente produttore di se stesso, capace
di creare progetti nuovi, scegliere percorsi alternativi, dirige anziché essere
diretto. (Nicola Canonico)
Siamo funambuli senza rete. Non facciamo distinzioni tra attori di teatro, di
TV e di cinema, siamo attori che vivono
di sogni e di follie e che dobbiamo sopravvivere. (Fiorella Buffa)
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