I sessione 2013 I prova Tema n.1 Il mutamento culturale, sociale ed economico non esclude l’ambito del welfare state, dove l’assistente sociale deve operare in riferimento di un capitale culturale che deve rispondere ad una molteplicità di nuove problematiche, che includono tecniche professionali maggiormente rispondenti alla pianificazione dei bisogni del tempo. Tema n.2 Le diffuse e opportune politiche sociali, che avevano interessato in maniera positiva la popolazione italiana e in particolare le classi sociali più svantaggiate, oggi risultano depotenziate da una molteplicità di concause, che il candidato è invitato ad evidenziare. Tema n.3 La condizione di benessere che ha interessato la società italiana fino al primo quinquennio del nuovo secolo, in conseguenza di una crisi economica che si afferma n vario modo in tutte le società avanzate, risulta depotenziata. Questa condizione produce nuove forme di emarginazione e di povertà per cui nella popolazione italiana si registra un inquietante processo di crescita di individui che costantemente sono costretti a vivere nel bisogno e nel degrado. Commentino i candidati il quesito proposto, facendo riferimento anche alle cause del mutamento delle politiche sociali. II prova Tema n.1 Il mutamento delle istituzioni e la crisi economica in atto interessano in maniera marcata anche lo stato sociale tradizionale: Spieghi il candidato in che misura il welfare mix ed il terzo settore possono intervenire per colmare le attuali carenze. Tema n.2 L’attuale legislazione promuove e attiva livelli significativi di partecipazione dei cittadini alle programmazione, progettazione e gestione dei servizi sociali. Il candidato, dopo aver descritto i su indicati livelli, elabori un piano d’intervento nell’area dei minori. Tema n.3 Politiche sociali e sistemi di welfare. Il candidato, considerato lo stato attuale della legislazione vigente, elabori un’offerta di servizi sociali rivolta alle fasce più deboli della nostra società. II sessione 2013 I prova II Prova I sessione 2014 I PROVA SCRITTA Tema n.1 Tema n.2 Tema n.3 “Il codice deontologico è la cornice dentro la quale l’assistente sociale si muove per esercitare il proprio mandato. Indichi il candidato i principi a fondamento della professione ed elabori una propria riflessione critica circa la difficoltà di coniugare la teoria all’agire quotidiano nel lavoro dell’assistente sociale”. “Il modello teorico del “lavoro di rete” sintetizza la necessità di mettere in sinergia le risorse esistenti nello stesso contesto, così da favorire una presa in carico globale del caso/problema da risolvere. Indichi il candidato le varie fasi nell’applicazione di tale modello”. “Il candidato metta in luce le conoscenze teoriche ed applicative relative al servizio sociale apprese durante il corso di studio di servizio sociale“. II PROVA SCRITTA Tema n.1 Tema n.2 Tema n.3 “La politica sociale in Italia secondo i principi della Costituzione e della legislazione vigente: il candidato sviluppi l’argomento sulla base degli studi effettuati e dell’osservazione della realtà sociale”. “Analizzate e commentate i criteri organizzativi e la logica su cui si fonda il sistema dei servizi sociali attingendo alle fonti della normativa esistente ed in particolare alla legge 328/2000”. “Il ruolo dell’assistente sociale e delle altre figure professionali nell’offerta di servizi sociali alle persone ed alle comunità locali”. II sessione 2014 I prova Tema n.1: Dal rilevamento di un disagio sociale al suo trattamento professionale da parte dell’assistente sociale: il candidato analizzi i criteri metodologici e tecnici per il rilevamento e trattamento di situazioni di disagio sociale. Tema n.2: Fondamenti teorici e principi operativi del Servizio Sociale. Tema n.3: Il lavoro con la famiglia è uno degli aspetti fondamentali del lavoro professionale dell’assistente sociale. Il candidato illustri le modalità di presa in carico, di valutazione dei bisogni, di eventuale revisione a conclusione dell’intervento. II Prova Tema n.1: I candidati provino ad individuare i bisogni sociali prioritari delle fasce più deboli della società circostante e, successivamente, ad elaborare un’offerta di servizi alle stesse rivolte, alla luce delle normative sociali vigenti Tema n.2: I candidati illustrino, in chiave analitica, un servizio a propria scelta avendo cura di descrivere criticamente la metodologia di progettazione, realizzazione e organizzazione dello stesso. Tema n.3: Il coinvolgimento del terzo settore nel processo di programmazione e organizzazione delle politiche socio-sanitarie locali è ritenuto un importante attore per rispondere in modo adeguato ai bisogni sociali. I candidati ne delineino il percorso e ne definiscano eventuali criticità e punti di forza. I sessione 2015 I prova Tema n.1: “Nell’ambito dell’intervento sulla devianza minorile il/la candidato/a illustri il lavoro sul caso con particolare riferimento ai principi, fondamenti, metodi e tecniche del servizio sociale”. Tema n.2: “La relazione d’aiuto si fonda sui valori di riferimento della professione, ma anche su implicanze quali la riservatezza e il segreto professionale. Il/La candidato/a sviluppi tale tematica individuando punti di forza e di criticità”. Tema n.3: “Il/La candidato si soffermi sul concetto dell’empowerment, come processo sul quale il singolo o i gruppi svantaggiati scoprono ed esercitano appieno le loro capacità di azione nelle buone prassi del servizio sociale”. II prova Tema n.1: “Nell’ambito dell’organizzazione e offerta di servizi sociali il/la candidato/a progetti l’organizzazione di un servizio, indicando compiti, funzioni e strategie operative”. Tema n.2: “Nell’ambito del processo di programmazione delle politiche sociali, il coinvolgimento di una cittadinanza attiva è ritenuto sempre più necessario per rispondere in modo appropriato ai bisogni sociali. Il/La candidato/a ne definisca criticità e prospettive”. Tema n.3: “La crisi economica e occupazionale internazionale europea e le scelte dei governi penalizzano e mettono a repentaglio i diritti di cittadinanza sociale acquisiti dalle democrazie nel ventesimo secolo e la stessa idea di welfare. Il /La candidato/a individui e definisca i principi che rendono necessarie e irrinunciabile la politica sociale nella società attuale”.