[ FRAGOLA ] FRAGOLA Obiettivo qualità: dolcezza, consistenza, sapore n di Pierluigi Lucchi1, Gianluca Baruzzi2, Paolo Sbrighi2, Walther Faedi2 N el 2007 si è registrata una significativa inversione di ten­ denza rispetto all’andamento delle superfici fragolicole investite negli ultimi anni. Infatti, secondo i dati forniti dal Cso di Ferrara, la superficie fragolicola 2007 è stimata in 3.609 ha, +6% rispetto al 2006. Nelle aree meridionali l’aumento si è registrato sia in Campania (809 ha; +8% rispetto al 2006), princi­ pale regione fragolicola nazionale, sia in Basilicata (+5%), dove sembra terminata la forte contrazione registrata negli ultimi anni, la più accentuata fra le aree meridionali (­37% dal 2004 al 2006). Pressoché stabili risultano le superfici calabresi e siciliane. Nelle aree settentrionali la principale regione fragolicola si con­ ferma nel 2007 il Veneto dove si registra un significativo incre­ mento rispetto al 2006 (656 ha; +10%), confermando un trend già evidenziato l’anno scorso. Anche in Emilia ­ Romagna (371 ha; + 6%) e in Piemonte (163 ha; stabile) sembra arrestato il trend negativo degli ultimi anni. L’aumento dell’incidenza della protezione con tunnel coperti con film plastici (circa l’80% del totale), evidenzia un’alta specia­ lizzazione di questa coltura, che richiede sempre più elevati investimenti economici. Dal punto di vista climatico l’annata 2005­06 è risultata in gene­ rale piuttosto fredda in inverno. Già in autunno si sono verificati, in gran parte degli ambienti colturali, repentini abbassamenti termici che hanno rallentato l’attività vegetativa delle piante e ridotto la differenziazione determinando una produttività non molto elevata nella primavera successiva. Le temperature inver­ nali piuttosto basse che si sono registrate anche negli ambienti meridionali, hanno indotto un rallentamento dello sviluppo ve­ getativo delle piante fresche e un accentuato ritardo della matu­ razione anche se i fragoleti sono quasi tutti protetti. L’attività del Progetto ha riunito nel 2006 le competenze di 14 Unità Operative che hanno operato in 19 campi sperimentali costituiti in 12 regioni. Negli ambienti meridionali si è operato in coltura protetta con la tecnica di coltivazione che prevede l’impiego di piante fresche. Solo nella zona di Marsala in Sicilia e Metaponto in Basilicata si è fatto ricorso anche a piante frigoconservate. Negli ambienti cen­ tro­settentrionali si è operato sia in coltura protetta, che di pieno campo, adottando la tecnica di coltivazione tradizionale (piante frigoconservate di tipo A) che prevede la sola raccolta primaveri­ le. Nel veronese è stato valutato anche il materiale coltivato con la tecnica autunnale caratterizzata da un doppio ciclo di fruttifi­ cazione (il primo in autunno dopo la piantagione e il secondo nella primavera successiva) dalle stesse piante frigoconservate, Crpv – Cesena Cra - Istituto Sperimentale per la Frutticoltura – Sezione di ForlìSito web: www.agraria.it/isf ; E-mail: [email protected] 1 2 22 ­ SUPPL. TERRA E VITA n. 26/2007 5 Adria. di più elevate dimensioni (A+). Le varietà rifiorenti sono state valutate solo nel Cuneese seguendo la tecnica tradizionale che prevede la piantagione primaverile e la raccolta nel periodo estivo­autunnale. Solo nel Cesenate si è operato anche in un campo condotto con la tecnica di coltivazione “biologica”. In Alto Adige è indicata una lista di varietà giudicate positiva­ mente con la tecnica di coltivazione adottata in Val Martello dove è localizzato il campo sperimentale e che prevede, unico caso in Italia, impianti che durano tre anni, simili ai fragoleti americani del Nord­Est. La Lista 2007 è il risultato finale del lavoro condotto su 250 cultivar valutate nei tredici anni di vita del Progetto. Le varietà sono state in gran parte (67%) valutate negativamente (tab. 1); un altro gruppo di varietà (15%) è stato inserito nelle Liste precedenti, ma attualmente non sono più ritenute di interesse (tab. 2). Nel 2006, si sono complessivamente valutate 69 varietà. Per alcune di queste nuove varietà è ancora in corso il rileva­ mento dei dati biennali necessari per poter esprimere un primo giudizio (tab. 3). La Lista 2007 comprende 28 cultivar considerate dal gruppo di lavoro complessivamente positive nei diversi areali. Sei di queste sono adatte agli ambienti meridionali: Camarosa*, e Ventana* (di origine californiana), Candonga®* e Tudla®Milsei* (spagnole), Naiad®*e Tethis* (italiane). Ad eccezione di quest’ultima varietà tutte le altre sono pienamente adatte ad essere piantate come pianta fresca. Le altre 22 sono adatte alle aree settentrionali di cui 17 unifere (Adria*, Alba*, Arosa*, Clery*, Dora*, Eva*, Idea*, Maya*, Onda*, Patty*, Queen Elisa*, Record*, Roxana*, Sugar Lia*, Sveva* di origine italiana e Darselect* di origine francese) e 6 rifiorenti neutrodiurne: Albion* e Diamante* di origine califor­ niana, Charlotte* francese, Elsinore* e Irma* italiane ed Evie2* inglese. Tutte le varietà idonee al Nord sono pienamente adatte ad essere impiegate come piante frigoconservate. Per le aree meridionali Nella Lista 2007 per le aree meridionali non vengono proposte nuove varietà rispetto alla Lista 2006, ma non fa più parte la [ FRAGOLA ] 5 Alba. 5 Albion. vecchia varietà di origine cali­ forniana Pajaro di rilevante importanza in passato per la fragolicoltura meridionale ba­ sata sull’utilizzo di piante fri­ goconservate. Di seguito, ven­ gono riportati i principali pre­ gi e difetti delle varietà inserite nella Lista 2007. In tab. 4 sono indicate le varietà con­ siderate “positive” nei diversi ambienti e con le due tecniche di coltivazione (piante fresche e frigoconservate). 4 TAB. 1 ­ Cultivar valutate negativamente nei 13 anni di vita del progetto. di lunga shelf life per l’elevata consistenza della polpa; le ca­ ratteristiche organolettiche sono molto elevate grazie an­ che alla notevole scalarità di maturazione dei frutti; adatta anche alle aree centrali italia­ ne; Difetti: produttività non sem­ pre elevata soprattutto quan­ do l’epoca di piantagione è tardiva; accestimento medio­ scarso; epoca di maturazione piuttosto tardiva. AIKO CORAL* GAVIOTA* MARAPRIME SAVIO AIRES CORNWALLIS GEMMA MARASTIL SCOTLAND ALICE* CREBA* GERIDA* MAREVA SEAL ANAHEIM* CUESTA* GLORIA* MARIANNA* SENECA* ANDANA* DANIA GLOSCAPE MARJOLAINE SHUSWAP ANNAPOLIS DARBOISE GORELLA MARLATE® SIMIDA ANGELINA DARESTIVAL HARUYOI MARQUISE SONIA ARENA DARLETA HEIHO MARS SOPHIE* ARIEL* DARLINE®* HERA MIRA STARTIME BELRUBI DARSIDOR HOKOWASE MOHAWK SUMAS BLOMIDON DARSIVAL HOLIDAY MRAK® SUNSET* BOGOTA* DARSTELLA HOPE* MUIR® SWEEDE BOLERO* DELMARVEL JESCO NADINA SWEET CHARLIE Camarosa* BOUNTIFUL DEMETRA JEWEL* NORTHEASTER TANGI Naiad* Pregi: elevata produttività; grossa pezzatura dei frutti; buon sapore; elevata consi­ stenza della polpa, lunga shelf life nel post­raccolta; Difetti: irregolarità della forma del frutto, soprattutto con sbalzi termici o per scarsa umidità all’interno dei tunnel durante la fioritura delle pian­ te; colore rosso scuro e poco brillante in concomitanza di innalzamenti termici e spesso poco omogeneo soprattutto con squilibrati apporti nutri­ zionali. BRIGHTON DORIT* JOERICA NURIT TANGO CALIPSO* DOUGLAS JOLIETTE NYOHO TEODORA* CAMINO REAL* DOVER JOY ODA THURIGA CAPITOLA®* DURVAL* KABARLA OFRA* TOYONOKA CARISMA* EARLIGLOW KAMA OKA TUDNEW®* CARTCUA* EGLA* KARMEN ORION VALETA CARTDOS ELKAT KENT PACIFIC* VICODA CARTUNO* ELVIRA KIMBERLY* PANDORA VIKING CAVENDISH EMILY KORE® PARKER VILANOVA* CEGNIDA REM* EROS* LAGUNA* PEGASUS* VIMATARDA* CHAMBLY ETNA* LAMBADA* PREMIAL VIMAZANTA* CHIFLON* EVEREST* LATESTAR PRIMETIME YALOVA CIFRANCE* FAVETTE LEA RACHEL YAMASKA* CIGAELLE FAVOR LINCOLN RAPELLA YOLO® CIGALINE* FESTIVAL LINDA® RAURIKA®* ZINCAL® CIGOULETTE* FILON MA 22 REDCREST CIJOSEE* FLORENCE* MAJORAL REIKO Candonga* CILADY* FRANCESCO MAMIE RHAPSODY CILOE* GALANTE* MARA DES BOIS* ROSALINDA Pregi: elevata produttività delle piante nei periodi più precoci di raccolta, soprattut­ to con piante fresche “cime radicate” e negli areali più caldi come quelli siciliani; bel­ la forma conica, molto regola­ re, buon sapore e bella colora­ zione del frutto nel periodo invernale; Difetti: elevato sviluppo vege­ tativo della pianta, soprattut­ to quelle frigoconservate; co­ lorazione del frutto disforme, che spesso può divenire scu­ ra, in concomitanza degli in­ nalzamenti termici unita a una non elevata resistenza della superficie. CIRANO* GARDENA* MARABELLA ROSALINE CIREINE* GARIGUETTE MARALINE ROSIE* Pregi: buona rusticità della pianta; frutti di forma perfet­ tamente conico­allungata, molto regolare di bell’aspetto, Tethis* Pregi: elevata produttività; SUPPL. TERRA E VITA n. 26/2007 - 23 [ FRAGOLA ] 5 Candonga. 5 Dora. grossa pezzatura dei frutti; buon sapore; colorazione rosso bril­ lante; polpa consistente; Difetti: non si adatta ad essere impiegata come pianta fresca; suscettibilità ad antracnosi; colore che può divenire scuro con gli innalzamenti termici. terreni e delle soluzioni nutritive che spesso provocano il collas­ so della pianta nella fase centrale della raccolta; in concomitanza di innalzamenti termici spesso si ha una colorazione troppo intensa e una perdita di consistenza; frutti non molti saporiti. Tudla®Milsei* Per le aree settentrionali Pregi: precocità di maturazione; elevata produttività, forma al­ lungata dei frutti; buon sapore; Difetti: scarsa consistenza della polpa; superficie dei frutti molto delicata soprattutto nei periodi più caldi; forma non sempre regolare, in particolare con piante frigoconservate; colore non sempre uniforme, soprattutto all’apice. Ventana* Pregi: elevata produttività, notevole precocità di maturazione unita a grossa pezzatura dei frutti; bella forma conica del frutto, molto regolare; colorazione intensa e molto brillante, anche nei mesi invernali con scarsa luminosità; Difetti: suscettibilità della pianta ai patogeni e alla salinità dei Nella Lista 2007 per le aree settentrionali sono state inserite alcune nuove varietà di recente introduzione: Clery, Dora, Eva, Record, Sugar Lia (tutte unifere) ed Albion, Charlotte, Elsinore ed Evie2 (rifiorenti) per il cuneese di cui si è completato il biennio di valutazioni. Rispetto alla Lista 2006 sono state eliminate le varietà rifiorenti Aromas e Seascape perché considerate ormai superate da altre varietà. In tabella 6 sono indicate le varietà considerate “positive” nei diversi ambienti e con le due tecniche di coltivazione (piante fresche e frigoconservate). Adria* Pregi: maturazione tardiva; pianta molto rustica; bella colorazio­ ne rosso­aranciata dei frutti; 4 TAB. 2 ­ Cultivar inserite in passato nelle liste varietali 5 Eva. 24 ­ SUPPL. TERRA E VITA n. 26/2007 ADDIE CORTINA* FERRARA* MAYA* RUBEA* AROMAS* DANA GEA MARASCOR* SEASCAPE* BRIGHTON* DARFLASH* GRANDA* MIRANDA* SELENE* CAREZZA* DON* HONEOYE* MISS* SELLA* CARLSBAD* ELSANTA* IRVINE* NIKE* SELVA* CESENA ERIS* LAGUNA* OSO GRANDE* CHANDLER* EVITA* LINDA* PAROS* CLEA* FERN* MADELEINE* PAJARO* [ FRAGOLA ] 4 TAB. 3 – Nuove cultivar di fragola in corso di valutazione. ANITA+ DAROYAL++ SAINT PIERRE+ ANNABELLE FLAMENCO SIBA++* ANTEA+** GALIA++* THUBELLA+* BISH ITASCA THUCHAMPION+* CIFLORETTE++* KAMMA++* CISCO+* L'AMOUR++* THUGOLD+* CLANCY MACARENA THULANA+* CORAL+** MAE+** DAISY MARINA ++* ++* ++* +** DAMA++* +* ++* THUCHIEF+* +* THURUBIN+* THUTOP+* +* ORLEANS+* DARSILETTE OVATION++* ++* + in valutazione per la prima volta nel 2006; ++ in valutazione per la prima volta nel 2007 5 Evie 2. Difetti: medio sapore; limitata resistenza della superficie. Alba* Pregi: precocità di maturazione; grossa pezzatura; facilità del distacco dei frutti alla raccolta; bella forma conico­allungata, molto regolare; colore molto brillante; Difetti: scarso sapore; non sempre elevata e costante produttività della pianta (soprattutto nelle colture autunnali veronesi); perdi­ ta di consistenza in concomitanza di temperature calde; richiede terreni sani o fumigati. Arosa* Pregi: bella forma conico­allungata del frutto, molto regolare; elevata consistenza della polpa; buon sapore; colorazione molto brillante anche in concomitanza di innalzamenti termici; Difetti: sensibile diminuzione della pezzatura nel prosieguo del­ la raccolta; suscettibilità ad oidio; richiede terreni sani o fumigati. Asia-NF421* Pregi: colorazione rosso intenso, brillante; grado zuccherino ele­ vato; buon sapore; Difetti: limitata consistenza della polpa e resistenza della super­ ficie, soprattutto in concomitanza di innalzamenti termici; eleva­ ta suscettibilità ad antracnosi; richiede terreni sani o fumigati. Clery* Pregi: precocità di maturazione; pianta piuttosto rustica; frutto di bella forma conico­allungata, molto regolare, con superficie resi­ stente, molto brillante e di buon sapore; Difetti: pezzatura media dei frutti che tende a divenire piccola nelle raccolte finali. La pianta è suscettibile al marciume del colletto (Botrytis cinerea). Darselect* Pregi: ottimo sapore dei frutti; Difetti: elevata suscettibilità ad oidio e vaiolature fogliari; poco adatta alla coltura autunnale veronese per via della non sempre elevata e costante produttività nel periodo autunnale; colorazio­ ne poco brillante dei frutti. Cultivar Anni di valutazione 4 TAB. 4 ­ Ambienti meridionali coltura protetta: dati medi 2005 ­ 2006. Piante fresche messe a dimora nella prima settimana di ottobre Piante frigoconservate messe a dimora nella prima settimana di settembre Sicilia e Sardegna Basilicata, Calabria e Campania Sicilia Basilicata Camarosa* 12 17­apr 27­apr 06­apr Candonga®placartfre* 3 26­mar 27­apr 09­apr 1­mag Naiad®CivL35* 3 21­mar 10­apr 2­mag Tethis* 12 Tudla®Milsei* 13 14­mar Ventana* 3 16­mar 30­apr 26 ­ SUPPL. TERRA E VITA n. 26/2007 01­apr 18­apr 28­mar 29­apr 5 8 - Record. [ FRAGOLA ] 4 FRAGOLA: LA LISTA PER LA VAL MARTELLO, IN ALTO ADIGE Dora* Pregi: elevata consistenza della polpa e resistenza della superfi­ cie; buone caratteristiche qualitative del frutto grazie all’elevato grado rifrattometrico; Difetti: la pianta è suscettibile ai patogeni dell’apparato radicale e richiede terreni sani e fumigati; la colorazione del frutto può assumere tonalità troppo scure e il sapore può diminuire in concomitanza di innalzamenti termici durante la raccolta; richie­ de terreni sani o fumigati. Per la Val Martello (provincia di Bolzano ­ Alta Val Venosta) oltre alla cultivar Elsanta, già inserita nella lista precedente e che rappresenta la cultivar dominante, è proposto un gruppo di 5 varietà di fragola considerate positive: Arosa, Darselect, Marmo­ lada Raurica, Record. Per Elsanta, Marmolada e Raurica, pre­ senti in passato nelle liste per gli ambienti settentrionali, vengo­ no riportati pregi e difetti evidenziati in questi ambienti di alta montagna. Elsanta. Pregi: ottime caratteristiche qualitative del frutto, di forma conico­arrotondata, molto regolare, di bella colorazione molto stabile (lunga shelf­life). Difetti: necessita di terreni sani per elevata suscettibilità ai patogeni dell’apparato radicale e all’oidio; sensibile ai danni da freddo invernali senza copertura nevosa. Marmolada. Pregi: elevata produttività della pianta; resi­ stenza al freddo (è preferita ad Elsanta alle altitudini più elevate, dai 1300­1700m). Difetti: elevata suscettibilità ai patogeni del­ l’apparato radicale e all’oidio. Raurica. Pregi: maturazione tardiva; elevata produttività e rusticità della pianta. Difetti: elevata suscettibilità all’oidio; scar­ so sapore del frutto; inscurimento del colore. n Eva* Pregi: pianta in grado di fornire un prolungato flusso produttivo grazie alla sua capacità di bifiorire; bella forma del frutto conica­ allungata; colorazione rosso­aranciata, molto brillante, polpa consistente (lunga “shelf life”); Difetti: richiede terreni fumigati per ottimizzare lo sviluppo ve­ getativo ed evitare il calo di pezzatura del frutto che si può verificare nella seconda parte della raccolta; l’habitus vegetativo rado della pianta la rende poco adatta alla coltura di pieno campo (scottature solari). Idea* Pregi: elevata produttività e rusticità della pianta; colorazione 4 TAB. 5 ­ Ambienti settentrionali e centrali (dati medi 2005 e 2006): colture tradizionali (protetta e di pieno campo) e biologica. * Solo Marche Emilia­Romagna, Marche e Abruzzo Autunno Primavera Autunno Primavera 30­mag 9­giu 3­giu 3­giu 7­mag 17­mag 1­giu * 19­mag 13­ott 4­mag 6­ott 9­mag 12­mag 09­mag*** 24­mag *** 20­mag *** 12­mag 11­mag 24­mag *** 27­mag 12­mag 14­mag 7­mag 12­giu 8­giu 3­giu 16­mag 23­mag 22­mag 18­mag 26­mag 24­mag 30­mag ** 25­mag *** 26­mag ** 23­mag * 21­mag *** 02­giu *** 26­mag *** 6­giu * 28­ago 26­ago 26­ago 30­ago 22­ago 23­ago ** Escluso Abruzzo Coltura autunnale veronese Fuori suolo Biologico, Emilia­Romagna Unifere Adria* 4 Alba* 6 Arosa* 3 Asia­NF421* 2 Clery* 2 Darselect* 12 Dora* 2 Eva* 2 Idea* 13 Irma* 4 Onda* 10 Patty* 9 Queen Elisa* 4 Record* 2 Roxana* 8 Sugar Lia* 2 Sveva* 4 Rifiorenti (cuneese) Albion* 2 Charlotte* 2 Diamante* 9 Elsinore® 2 Civri 30* Evie 2* 2 Irma* 4 In suolo Veneto ed Emilia­Romagna Piemonte Cultivar Anni di valutazione Coltura tradizionale Coltura protetta Pieno campo *** Solo Emila Romagna rosso­aranciata, molto brillan­ te, buon sapore; Difetti: limitata consistenza della polpa; frequente irregola­ rità della forma dei frutti pri­ mari. Irma* 17­ott 8­mag 15­ott 16­ott 17­ott 8­mag 9­mag 8­mag 14­ott 8­mag 15­ott 13­mag 18­ott 10­mag 19­ott 14­mag 20­ott 12­mag 13­ott 15­mag Pregi: elevata produttività; lun­ go periodo di raccolta grazie al­ l’alta capacità di rifiorire; for­ ma conico­allungata, molto re­ golare; adatta ad essere impiegata sia come unifera nel­ le colture autunnali veronesi che come rifiorente nel cunee­ se; Difetti: limitata consistenza della polpa e sapore troppo scarso in primavera quando la produttività è molto elevata o in concomitanza di innalzanti termici; suscettibile ad antrac­ nosi. Maya* Pregi: elevata produttività; bel­ la forma allungata del frutto; colorazione rosso brillante; Difetti: scarsa consistenza del­ la polpa e resistenza della su­ perficie; forma irregolare (so­ prattutto nei primari); scarso sapore. SUPPL. TERRA E VITA n. 26/2007 - 27 [ FRAGOLA ] 5 Sugar Lia. 5 Ventana. Onda* Pregi: buona rusticità della pianta; grossa pezzatura dei frutti, soprattutto nelle prime staccate; facilità del distacco dei frutti; ottima la colorazione anche nelle colture di pieno campo; Difetti: necessita di piantagioni anticipate per garantire elevata produttività; scarso sapore. Patty* Pregi: buona adattabilità alla coltura autunnale veronese; elevata produttività; tolleranza all’oidio e ai patogeni dell’apparato radi­ cale; forma regolare e colore molto brillante del frutto; Difetti: scarsa consistenza della polpa; difficoltà di distacco del frutto nella raccolta primaverile, facilità di distacco del calice (difetto per il consumo fresco), sapore medio­scarso. Queen Elisa* Pregi: precocità di maturazione; elevata produttività; tolleranza ai patogeni dell’apparato radicale; buon sapore; elevata consi­ stenza e colorazione rosso­brillante molto stabile, anche in con­ comitanza di innalzamenti termici; elevata tenuta del frutto sulla 4 TAB. 6 – Gli organismi e i ricercatori che hanno lavorato al progetto liste varietali per la fragola. Unità Operativa Responsabili e collaboratori Regione Località campo sperimentale Tecnica colturale Dipartimento di Agronomia Ambientale e Territoriale ­ Università di Palermo F. D'Anna, C. Prinzivalli Sicilia Marsala (Tp) Coltura protetta tradizionale Agenzia Regionale Sviluppo e Servizi in Agricoltura, Centro Sperimentale Dimostrativo ­ Regione Calabria M. Funaro, R. Aloisi, V. Calogero, G. Matozzo, G.F. Spagnolo Calabria Lamezia Terme (Cz) Coltura protetta tradizionale Ente Regionale di Sviluppo e Assistenza Tecnica sul Territorio ­ Arborea G. Siddu, G. Corona Sardegna Arborea (Or) Coltura protetta tradizionale Azienda Dimostrativa Sperimentale “Pantanello” ­ Metaponto ­ Alsia C. Mennone, G. Quinto ­ Regione Basilicata Basilicata Metaponto (Mt) Coltura protetta tradizionale Cra­Istituto Sperimentale per la Frutticoltura ­ Sezione di Caserta G. Capriolo, A. Marano Campania Battipaglia (Sa), Parete (Ce) Coltura protetta tradizionale Agenzia Regionale Sviluppo e Servizi in Agricoltura ­ Chieti R. Marinucci, S. Barbone Abruzzo Francavilla (Ch) Coltura di pieno campo Dipartimento di Scienze Ambientali e delle Produzioni Vegetali ­ Università Politecnica delle Marche B. Mezzetti, F. Capocasa, G. Murri Marche Agugliano (An) Coltura di pieno campo Centrale Sperimentazioni e Servizi Agro­Ambientali ­ Az. “Martorano 5” ­ Cesena S. Foschi Coltura biologica Emilia Romagna Cesena (Fc) C.R.A.­Istituto Sperimentale per la Frutticoltura ­ Sezione di Forlì. Centro Ricerche Produzioni Vegetali ­ Cesena W. Faedi, G. Baruzzi, P. Sbrighi, P. Lucchi Istituto Sperimentale di Frutticoltura ­ Provincia di Verona G. Baroni, L.Ballini Veneto Zevio (Vr) Coltura protetta autunnale (suolo e fuori suolo) e tradizionale primaverile Consorzio di Ricerca, Sperimentazione e Divulgazione per l’Ortofrutticoltura Piemontese M. Baudino, R. Giordano Piemonte Boves (Cn), Robilante (Cn) Coltura protetta tradizionale Alto Adige Val Martello (Bz) Coltura di pieno campo Centro di Sperimentazione Agraria e Forestale ­ Azienda Laimburg , M. Zago Bolzano 28 ­ SUPPL. TERRA E VITA n. 26/2007 Coltura protetta e di pieno campo tradizionale [ FRAGOLA ] 4 TAB. 7 – Fragola: i vivaisti autorizzati a moltiplicare cultivar protette. Varietà Brevetto N. Italiano Europeo Titolare Vivaista autorizzato 34, 51, 58 ADRIA* 19937 SAPROV – Università Politecnica delle Marche ALBA* 16744 New Fruits s.a.s, Cesena ALBION* 34, 58 2004/1482 The Regent California University ­ USA AROSA* 14559 ASIA ­ NF 421* CAMAROSA * 59 C.I.V., Ferrara 50, 59 2006/1373 New Fruits s.a.s, Cesena 141NV/93 34, 58 1849 The Regent California University ­ USA 20, 33, 34, 50, 51, 58, 59, 68 CANDONGA® ­ Sabrosa* 13795 Plantas de Navarra ­ Planasa, Spagna 68 CHARLOTTE* 13354 CIREF, Francia CLERY* 16743 C.I.V., Ferrara DARSELECT* 1763 Darbonne Pepiniere S.A.S., Francia DIAMANTE* 6452 The Regent California University ­ USA 20065 CRPV, Diegaro di Cesena 20, 34, 51, 58, 68, 72 CPRO – Vageningen , NL 50, 59 DORA* ELSANTA* 1127 ELSINORE® ­ Civri 30* 14561 C.I.V., Ferrara EVA* 20066 CRPV, Diegaro di Cesena EVIE 2* 14770 Edward Vinson LTD ­ UK IDEA* 50 20, 33, 34, 50, 51, 58, 59, 68 50, 59 20, 34, 58, 68, 72 New Fruits s.a.s, Cesena 34, 58 2006/0362 CRPV, Diegaro di Cesena 20, 51 34, 58 Charlotte* CRPV, Diegaro di Cesena 20, 33, 34, 68, 77 CRPV, Diegaro di Cesena 1119 C.I.V., Ferrara 13365 C.I.V., Ferrara 8885 CRPV, Diegaro di Cesena 20, 33, 34, 51, 58, 68, 71, 72, 73, 74 PATTY* 8889 CRPV, Diegaro di Cesena 20, 34, 51, 71, 72, 73, 74 QUEEN ELISA* 16761 CRPV, Diegaro di Cesena 20, 34, 51, 58 NAIAD ® 1463 ­ Civl35* ONDA* RECORD* 14557 SUGAR LIA ­ Lia* SVEVA * 19936 SAPROV – Univesristà Politecnica delle Marche TETHIS* 4558 C.I.V., Ferrara TUDLA ­ Milsei* ® VENTANA* 20, 72 20, 50, 59 50, 59 2006/0361 CRPV, Diegaro di Cesena ROXANA* Pregi: maturazione molto tar­ diva; elevata rusticità della pianta; Difetti: limitata resistenza della superficie dei frutti; colorazio­ ne scura e poco brillante, spes­ so non uniforme all’apice, so­ prattutto in concomitanza di innalzamenti termici. Albion* 16762 MARMOLADA ® ­ Onebor * Sveva* Pregi: elevata pezzatura, consi­ stenza e grado zuccherino; buon sapore; habitus assurgen­ te che si presta a più elevate densità di piantagione; Difetti: produttività medio scarsa (scarsa capacità di rifio­ rire); colorazione troppo scura dei frutti, soprattutto nei perio­ di più caldi. 1410 IRMA* 50, 59 del distacco; elevata dolcezza ed aromaticità del frutto; Difetti: suscettibilità della pian­ ta ai patogeni dell’apparato ra­ dicale; richiede terreni fumiga­ ti; necessita di temperature fredde in inverno. 1382 20, 51 20, 50, 59, 68 Plantas de Navarra ­ Planasa, Spagna 14780 68 The Regent California University, USA 50, 59 I numeri dell’ultima colonna fanno riferimento ai vivaisti elencati nella tabella 1 di pag. 3: pianta che consente di ridurre il numero delle raccolte; Difetti: calo di pezzatura del frutto nel prosieguo della raccolta, soprattutto quando la pianta è troppo produttiva. Record* Pregi: maturazione tardiva; buona vigoria, produttività e rustici­ tà della pianta; frutti di elevata pezzatura, di color rosso molto brillante di bella forma conica­globosa, molto regolare; Difetti: poco sensibile all’oidio; polpa non molto consistente; necessita di piantagioni precoci. Roxana* Pregi: elevata rusticità e produttività della pianta anche nelle colture autunnali; grossa pezzatura, bella forma allungata e rego­ lare; Difetti: scarsa resistenza della superficie e consistenza della pol­ pa; colorazione troppo scura, soprattutto in concomitanza di innalzamenti termici, scarso sapore. Sugar Lia* Pregi: precocità di maturazione; regolarità della forma e facilità Pregi: elevata produttività del­ la pianta; spiccata aromaticità del frutto unito ad elevato gra­ do zuccherino; elevata capacità di rifiorire; Difetti: limitata pezzatura e scarsa consistenza del frutto. Diamante* Pregi: buona capacità di rifiorire solo nel periodo di fine estate; grossa pezzatura dei frutti; bella forma, polpa consistente, buon sapore; Difetti: elevata suscettibilità ad antracnosi e ad oidio, limitata e disforme capacità di rifiorire nei periodi più caldi. Elsinor® Civri 30* Pregi: elevata produttività della pianta (alta capacità di rifiorire); forma conico­allungata del frutto di bella colorazione rosso­ aranciata, molto regolare; Difetti: suscettibile all’oidio sui frutti; scarsa consistenza della polpa e limitato sapore; necessita di terreni sani o fumigati. Evie 2* Pregi: tolleranza all’oidio della pianta; elevata produttività nel primo periodo dell’estate; bella forma del frutto conica e sempre molto regolare; Difetti: limitata consistenza della polpa e sapore scarso. n SUPPL. TERRA E VITA n. 26/2007 - 29