CAPITOLATO SPECIALE D`APPALTO CUCINA/ELETTRODOMESTICI

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Azienda di Servizi alla
Persona
ISTITUTI MILANESI
MARTINITT – STELLINE
E PIO ALBERGO
TRIVULZIO
AREA PROVVEDITORATO
ED ECONOMATO
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
SERVIZIO DI MANUTENZIONE
ATTREZZATURE CUCINA CENTRALE
PIO ALBERGO TRIVULZIO ED
ELETTRODOMESTICI SEZIONI
DEGENZA ISTITUTI DELL’AZIENDA
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E PIO ALBERGO TRIVULZIO
20146 MILANO – VIA MAROSTICA, 8
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
SERVIZIO BIENNALE DI MANUTENZIONE DELLE
ATTREZZATURE DELLA CUCINA CENTRALE DEL
PIO ALBERGO TRIVULZIO E DEGLI
ELETTRODOMESTICI DELLE SEZIONI DI DEGENZA
DEGLI ISTITUTI DELL’AZIENDA
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INDICE GENERALE
Art.1 -
OGGETTO DELL'APPALTO
4
Art.2 -
LUOGHI DI INTERVENTO
5
Art.3 -
DURATA DELL’APPALTO
5
Art.4 -
FORMA ED AMMONTARE DELL’APPALTO
5
Art.5 -
TEMPI DI INTERVENTO
6
Art.6 -
MODALITA’ DEGLI INTERVENTI
6
Art.7 -
OFFERTA ECONOMICA
6
Art.8 -
MODALITA’ DI ESPLETAMENTO DELLA GARA
7
Art.9 -
AGGIUDICAZIONE DEL SERVIZIO
7
Art.10 -
SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO
8
Art.11 -
CONTABILIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI
8
Art.12 -
PERSONALE PREPOSTO ALL’ESECUZIONE DEL SERVIZIO
9
Art.13 -
OBBLIGHI E PRESCRIZIONI PER L’APPALTATORE
10
Art.14 -
RESPONSABILITA E OBBLIGHI DELL’APPALTATORE PER DIFETTI DI ESECUZIONE
10
Art.15 -
ONERI A CARICO DELL’APPALTATORE
11
Art.16 -
ADEMPIMENTI IN MATERIA DI SICUREZZA SUL LAVORO
11
Art.17 -
PIANI DI SICUREZZA
12
Art.18 -
PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA
12
Art.19 -
OSSERVANZA E ATTUAZIONE DEI PIANI DI SICUREZZA
13
Art.20 -
REVISIONE PREZZI
13
Art.21 -
PAGAMENTI
13
Art.22 -
CESSIONE/SUBAPPALTO
14
Art.23 -
PENALI
14
Art.24 -
RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
14
Art.25 -
GARANZIE A CORREDO DELL’OFFERTA
15
Art.26 -
GARANZIE
16
Art.27 -
DEPOSITO CAUZIONALE
17
Art.28 -
RISOLUZIONE UNILATERALE DA PARTE DELL’APPALTATORE
18
Art.29 -
CASO DI MORTE DELL’APPALTATORE
18
Art.30 -
VERIFICHE E CONTROLLI
18
Art.31 -
CESSIONE DEI CREDITI
18
Art.32 -
OSSERVANZA LEGISLAZIONE ANTIMAFIA
18
Art.33 -
DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
18
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Art.34 - TRACCIABILITA' DEI FLUSSI FINANZIARI DI CUI ALLA L. 136/2010 E SUCCESSIVE
MODIFICHE ED INTEGRAZIONI
18
Art.35 -
RINVIO A LEGGI E REGOLAMENTI
19
Art.36 -
DOCUMENTI ALLEGATI
19
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OGGETTO DELL'APPALTO
L’appalto ha per oggetto l’esecuzione di tutte le opere, prestazioni e somministrazioni relative
alla manutenzione ordinaria, fornitura e sostituzione di componenti, interventi di modifica e
miglioramento relativo a:
1) Attrezzature e macchinari installati nelle cucine centrali e carrelli termici del Pio Albergo
Trivulzio, carrelli Via Pindaro 44, descritti nell’”elenco attrezzature” allegato al presente
Capitolato Speciale d’Appalto sotto la lettera “A”;
2) Elettrodomestici presenti nelle Sezioni di degenza degli Istituti dell’Azienda, descritti
nell’”elenco elettrodomestici” allegato al presente Capitolato Speciale d’Appalto sotto la
lettera “B”, suddiviso in Istituti. A detto elenco vanno aggiunte le apparecchiature delle
cucine presenti nei singoli Nuclei della Struttura di Via Pindaro 44, nelle Sezioni di degenza
delle R.S.A. di Viale Bezzi 10, rilevabili in sede di sopralluogo obbligatorio, per cui si
rinvia al successivo art. 10.
3) Lavapadelle ed annessi vuotatoi presenti presso le Sezioni di degenza degli Istituti
dell’Azienda, in numero complessivo di 52 di cui:
- n. 22 presso le Sezioni di degenza del Pio Albergo Trivulzio (casa produttrice
Metalarredinox);
- n. 9 presso le Sezioni di degenza dell’Istituto Frisia di Merate (casa produttrice
Metalarredinox);
- n. 5 presso la R.S.A. Principessa Jolanda (casa produttrice Lavix – modello SX92)
- n. 8 presso le R.S.A. di Viale Bezzi 10 (casa produttrice Metalarredinox);
- n. 8 presso la R.S.A. di Via Pindaro 44 (casa produttrice rilevabile in sede di
sopralluogo).
Il numero complessivo delle apparecchiature di cui ai precedenti punti si riferisce a quelle
esistenti alla data di predisposizione del presente Capitolato, ed è da intendersi esemplificativo
e non esaustivo; potrà variare, in difetto o in eccesso, nella misura di legge del 20% senza che
l’Appaltatore possa applicare condizioni diverse da quelle di aggiudicazione.
In casi di massima urgenza, ad insindacabile giudizio dell’Area Provveditorato ed Ecoomato,
l’ordine di riparazione potrà essere inoltrato a mezzo telefono, cui farà, comunque, seguito
ordine scritto.
Per tutte le parti di ricambio installate nelle attrezzature oggetto d’appalto la ditta affidataria
dovrà prestare garanzia di 2 (due) anni dalla data di installazione.
Le operazioni di manutenzione oggetto dell’appalto sono finalizzate alla perfetta conservazione
ed al regolare funzionamento di tutte le apparecchiature; le stesse dovranno essere svolte nella
piena osservanza delle vigenti normative in materia e, qualora necessario, ai fini
dell’adeguamento alle normative che eventualmente intervenissero.
In ogni caso, l’esecuzione dei suddetti interventi dovrà avvenire nel pieno rispetto delle
normative sotto elencate:
D.P.R. n. 547 del 27/4/1955 e s.m.i.;
D.P.R. 459/96 (Direttiva macchine);
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Norme C.E.I.;
Prescrizioni e raccomandazioni delle Autorità di controllo (A.S.L., Ispettorato del Lavoro,
I.S.P.E.S.L., etc…);
Norme di Prevenzione Incendi e prescrizioni del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco;
Per quanto riguarda le parti o pezzi di ricambio installati, questi dovranno essere sempre
originali ed in ogni modo corrispondenti alle caratteristiche indicate nei cataloghi delle case
costruttrici ed alle norme vigenti.
Art.2 -
LUOGHI DI INTERVENTO
I luoghi in cui dovranno essere eseguite le prestazioni oggetto d’appalto sono:
PIO ALBERGO TRIVULZIO (comprese le R.S.A. di Viale Bezzi 10) – Via A. T. Trivulzio
15 – Milano;
ISTITUTO G. & C. FRISIA – Via Don Gnocchi 2/4 – Merate (LC);
R.S.A. VIA PINDARO 44 – Via Pindaro 44 – Milano;
R.S.A. PRINCIPESSA JOLANDA – Via G. Sassi 4 – Milano.
Art.3 -
DURATA DELL’APPALTO
L’appalto avrà la durata di anni 2 (due) decorrenti dalla data di consegna del servizio.
Dopo tale data e fino alla stipulazione del nuovo contratto di appalto, l’Appaltatore sarà tenuto
a continuare, ad esclusivo giudizio dell’Ente Appaltante, tutte le prestazioni e servizi
dell’appalto in oggetto, agli stessi patti e condizioni, con gli stessi prezzi e la stessa variazione
d’asta.
Tale obbligo cesserà solo con l’entrata in esecuzione del nuovo appalto per l’esercizio
successivo.
L’Amministrazione Appaltante si riserva la facoltà di rinnovare il contratto per un periodo
massimo di mesi 6 (sei), nelle more dell’espletamento di nuovo procedura di gara.
Art.4 -
FORMA ED AMMONTARE DELL’APPALTO
L’importo presunto dell’appalto per il biennio ammonta a € 180.000,00 (euro
centottantamila/00), oltre € 3.600,00 (euro tremilaseicento/00) per oneri della sicurezza non
soggetti a ribasso ed IVA, per complessivi € 183.600,00 (euro centottantatremilaseicento/00),
determinati con riferimento a tutti i luoghi di intervento di cui al precedente Art. 2 e alla
globalità delle prestazioni oggetto del presente Capitolato Speciale d’Appalto.
Relativamente ai costi della sicurezza da rischi interferenziali, sarà onere delle ditte concorrenti
stabilirne il relativo ammontare nell’ambito della formulazione dell’offerta economica, nella
quale dovranno essere espressamente indicate, possibilmente per ciascun luogo di intervento, le
singole voci componenti (a titolo del tutto esemplificativo e non esaustivo: “fornitura di
dispositivi di protezione individuale ai soggetti preposti all’esecuzione dei servizi oggetto
d’appalto”, “corsi di formazione per il personale”, “organizzazione del lavoro”, ecc…).
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Il servizio verrà aggiudicato ai sensi dell’art. 82, comma 2, lettera a) del D. Lgs. 163/06 e s.m.i.,
mediante ribasso unico percentuale su tutte le voci C1/C2 costituenti l’elenco prezzi (“Tabella
C”) posto a base di gara.
Art.5 -
TEMPI DI INTERVENTO
Tutti gli interventi di manutenzione oggetto del presente Capitolato Speciale d’Appalto
dovranno essere eseguiti entro 2 (due) giorni lavorativi dalla richiesta scritta dell’Area
Provveditorato ed Economato. Per gli interventi urgenti, la ditta aggiudicataria dovrà
intervenire entro e non oltre 3 (tre) ore dal ricevimento della chiamata dell’Area Provveditorato
ed Economato, cui farà seguito ordine scritto.
Tutti gli interventi di cui al presente Capitolato Speciale d’Appalto dovranno essere effettuati,
concordemente con l’Area Provveditorato ed Economato, nel corso dell’orario di lavoro in
modo da non compromettere la normale attività nelle aree interessate, evitando, di conseguenza,
la sospensione del servizio. Nei casi in cui ciò non fosse possibile, si potrà fare ricorso a lavoro
straordinario, notturno e/o festivo, senza che per ciò la ditta affidataria possa pretendere
compensi aggiuntivi.
Art.6 -
MODALITA’ DEGLI INTERVENTI
Tutti gli interventi oggetto d’appalto dovranno essere eseguiti da personale con comprovata
esperienza e professionalità, i cui nominativi dovranno essere comunicati preventivamente
all’Area Provveditorato ed Economato, a cui dovranno essere consegnati i relativi libri
matricola.
Al termine di ciascun intervento, il personale tecnico della ditta aggiudicataria dovrà
provvedere alla compilazione di apposita bolla d’intervento in cui dovranno essere descritti gli
interventi eseguiti ed il materiale impiegato; detta bolla dovrà essere firmata, oltre che dal
tecnico incaricato della ditta aggiudicataria, dal Responsabile di reparto dell’Azienda che dovrà
trattenere una copia; l’altra copia dovrà essere allegata alla fattura di riferimento
dell’intervento.
La bolla relativa a ciascun intervento dovrà contenere i seguenti dati:
- GENERALITA’ DEL SOGGETTO DELLA STAZIONE APPALTANTE CHE HA
RICHIESTO L’INTERVENTO;
- ORA IN CUI SI E’ RICEVUTA LA RICHIESTA;
- DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO ESEGUITO;
- GENERALITA’ E FIRMA DEL TECNICO DELLA DITTA INCARICATO
DELL’INTERVENTO;
Art.7 -
OFFERTA ECONOMICA
L’offerta, da redigere – a pena di esclusione – in conformità al modulo “allegato n. 2 – offerta
economica”, dovrà essere formulata mediante indicazione del ribasso unico percentuale sulle
voci C1 e C2 costituenti l’elenco prezzi di cui alla “Tabella C”.
Non saranno accettate offerte redatte in modo difforme dal surrichiamato modulo.
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In caso di discordanza fra valori espressi in cifre e quelli in lettere sarà tenuta valida quella
espressa in lettere.
L’offerta economica, in marca da bollo, in lingua italiana, dovrà essere datata e sottoscritta, a
pena di esclusione, dal Legale Rappresentante dell’Impresa concorrente.
Si precisa che saranno ritenute nulle le offerte superiori all’importo posto a base di gara,
condizionate, contenenti riserve o espresse in modo indeterminato.
L’offerta è valida per 180 giorni, a far tempo dalla data di scadenza del termine per la sua
presentazione.
Nel caso di presentazione di documentazione non in regola con le prescrizioni in materia di
bollo, riservata la denuncia per contravvenzione fiscale, sarà tenuta pienamente valida ad ogni
effetto legale.
Nell’offerta devono essere ricompresi tutti gli oneri relativi alla fornitura e posa in opera degli
arredi, al trasporto, montaggio, adattamento, allacciamento impiantistico che si rendessero
necessari per conseguire le opere montate e perfettamente funzionanti.
Nella predisposizione dell’offerta le ditte dovranno tenere conto dei costi diretti relativi alla
sicurezza che non potranno essere oggetto di ribasso, ai sensi dell’art. 86 comma 3-bis del
D.lgs. 163/06, e che sono quantificati in complessivi € 3.600,00 (IVA esclusa). Resta fermo
quanto già esposto al precedente art. 4 circa i costi della sicurezza da rischi interferenziali, la
cui quantificazione, tenuto conto della natura del servizio oggetto d’appalto, è posta a carico
delle ditte concorrenti nell’ambito della formulazione dell’offerta economica.
Art.8 -
MODALITA’ DI ESPLETAMENTO DELLA GARA
La gara verrà espletata mediante acquisizione in economia, ai sensi dell’art. 125 del D. Lgs.
163/06. Il Seggio di Gara, in seduta privata, procederà all’apertura dei plichi pervenuti nel
termine perentorio indicato nella lettera di invito, procedendo alla verifica della busta n. 1
contenente la documentazione amministrativa; successivamente, procederà all’apertura della
busta n. 2 contenente l’offerta economica, per le sole ditte ammesse ed, infine, a formulare la
graduatoria finale.
Art.9 -
AGGIUDICAZIONE DEL SERVIZIO
L’Amministrazione affiderà il servizio oggetto del presente Capitolato al concorrente che avrà
offerto il ribasso unico percentuale più elevato sull’elenco prezzi posto a base di gara (“Tabella
C”), ai sensi dell’art. 82, comma 2, lettera a) del D. Lgs. 163/06.
L’Amministrazione si riserva di valutare la congruità dell’offerta che appaia anormalmente
bassa, ai sensi dell’art. 86, comma 3 del D. Lgs. 163/06, e che il valore economico sia adeguato
e sufficiente rispetto al costo del lavoro e al costo relativo alla sicurezza, il quale deve essere
specificamente indicato e risultare congruo rispetto all’entità del servizio oggetto d’appalto.
L’A.S.P. I.M.M.e S. e P.A.T. si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di sospendere,
annullare o revocare la presente procedura a tutela dell’interesse pubblico e laddove sussistono
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motivazioni di convenienza economica, nel caso mutasse la situazione di fatto che ha
giustificato l’avvio di tale procedura.
È comunque fatto salvo, da parte di questa Azienda, ogni e qualsiasi provvedimento di
autotutela (annullamento, revoca, abrogazione) che potrà essere attivato, a suo insindacabile
giudizio, senza che i concorrenti possano avanzare richieste di risarcimento o altro.
L'ASP IMMeS e PAT si riserva la facoltà di non procedere all'assegnazione del contratto in
questione, qualora nessuna delle offerte presentate soddisfi le esigenze dell'Azienda, senza
diritto per i concorrenti ad indennizzo od altro.
Si procederà all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, purché ritenuta
idonea e conforme alle esigenze della Stazione Appaltante.
Art.10 -
SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO
Ai fini della partecipazione alla presente procedura, è fatto obbligo alle ditte di effettuare apposito
sopralluogo presso le Strutture in cui sono installate le attrezzature oggetto del presente Capitolato,
al fine di rilevarne corrette quantità e tipologie.
Le date e gli orari per poter effettuare il suddetto sopralluogo, al quale saranno presenti incaricati
dell’Azienda, verranno successivamente comunicati alle ditte tramite fax o e-mail.
Al termine di detto sopralluogo, l’Azienda rilascerà dichiarazione a comprova che dovrà essere
inserita, unitamente alla restante documentazione di gara, nella busta n. 1 “Documenti
Amministrativi”, pena esclusione dalla gara.
Art.11 -
CONTABILIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI
Gli interventi oggetto d’appalto verranno contabilizzati come segue:
- compenso orario per manodopera di € 40,00 (euro quaranta/00) al netto del ribasso
percentuale offerto. Si precisa che, ai fini della formulazione di tale ribasso, si dovrà
considerare il costo orario previsto dall’Osservatorio Statistico degli oneri per prestazioni di
personale nel comparto delle apparecchiature per la ristorazione collettiva e pubblici esercizi
della Federazione Nazionale Imprese Elettrotecniche ed Elettroniche (ANIE) attualmente in
vigore, con specifico riferimento agli assistenti tecnici e montatori specializzati.
Non verrà preso in considerazione un compenso inferiore a tale costo orario.
- relativamente alla sostituzione/riparazione di pezzi di ricambio, materiali a misura in base
ai listini delle case produttrici delle apparecchiature interessate dall’intervento, in vigore dal
2012, dedotta la percentuale di sconto offerta in sede di gara.
I listini avranno validità per tutta la durata dell’appalto e non saranno soggetti a revisione. I
materiali non compresi nell’Elenco Prezzi saranno liquidati mediante la formulazione di nuovi
prezzi e saranno assoggettati al ribasso percentuale offerto in sede di gara. Per tutte le parti di
ricambio, ad eccezione dei materiali generici di consumo, dovrà essere utilizzato il ricambio
originale della casa costruttrice di cui al listino prezzi di riferimento.
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L’Area Provveditorato ed Economato si riserverà di considerare listini prezzi diversi da quello
sopra indicato per la contabilizzazione di interventi eseguiti su apparecchiature di altre case
costruttrici o in caso di dotazione di nuove apparecchiature.
Si specifica che non verrà previsto in alcun caso rimborso spese per diritto fisso di chiamata,
trasferimenti da e verso i luoghi oggetto d’intervento, chilometrico, carburante, pasti, etc…
La verifica dell’avvenuta esecuzione degli interventi richiesti avverrà nel seguente modo:
- ad opera dell’Area Tecnica e Patrimonio congiuntamente alla Responsabile del Servizio di
Alimentazione dell’Azienda – Sig.ra Ernestina Frascadore, per quanto concerne le
attrezzature della cucina centrale del Pio Albergo Trivulzio;
- a cura dell’Area sopraccitata congiuntamente al personale in servizio nelle Sezioni di
degenza, per quanto riguarda gli elettrodomestici delle Sezioni di degenza degli Istituti
dell’Azienda.
La successiva liquidazione avverrà a cura dell’Area Tecnica e Patrimonio sulla base dell’esito
della verifica summenzionata.
Art.12 SERVIZIO
PERSONALE PREPOSTO ALL’ESECUZIONE DEL
La ditta aggiudicataria dovrà svolgere il servizio con personale qualificato in grado di eseguire
a regola d’arte le prestazioni richieste dal presente Capitolato Speciale d’Appalto; la stessa
dovrà presentare, entro 10 (dieci) giorni dalla comunicazione di aggiudicazione, copia delle
attestazioni dei corsi formativi e di aggiornamento svolti dal proprio personale, rilasciate dalle
case costruttrici. La ditta aggiudicataria dovrà eseguire tutti gli interventi con proprio personale
regolarmente assunto. E’ fatto divieto di subappalto tra il personale incaricato per lo
svolgimento di tutte le attività; è necessaria la presenza di un tecnico munito di certificato di
qualifica saldatore in accordo con la normativa EN 287 – I:2004/A2:2006.
E’ fatto obbligo alla ditta aggiudicataria di preporre al servizio personale di gradimento all’Area
Provveditorato ed Economato che avrà facoltà di richiedere senza alcun preavviso la
sostituzione del personale ritenuto per qualsiasi motivo tecnicamente non adatto
all’espletamento delle prestazioni da svolgere.
La ditta aggiudicataria dovrà provvedere al rifacimento, a sue spese e rischio, di quegli
interventi che l’Area Provveditorato ed Economato, su segnalazione dei Servizi preposti per
ciascun Istituto, giudicherà eseguiti senza la necessaria diligenza e/o non conformemente a
quanto prescritto.
L’Amministrazione Appaltante si riserva la facoltà di apportare, nel corso dell’appalto, le
varianti che riterrà opportune ai fini della buona riuscita e dell’economia del servizio stesso,
senza che l’Appaltatore possa avanzare pretese di compensi ed indennizzi di qualsiasi genere.
La Ditta Aggiudicataria s’impegna a provvedere alla tutela del proprio personale dipendente ed
alle persone in ogni modo addette all'esecuzione del servizio in oggetto, secondo quanto
previsto dalla normativa vigente in materia di protezione, assicurazione ed assistenza dei
lavoratori.
La Ditta Aggiudicataria è responsabile nei confronti dell’Amministrazione Appaltante e di
terzi, dell'operato dei suoi dipendenti e delle persone che collaborino a qualsiasi titolo.
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OBBLIGHI E PRESCRIZIONI PER L’APPALTATORE
Le ditte concorrenti, a pena di esclusione dalla gara, dovranno dare dimostrazione con idonea
documentazione, di essere centri di assistenza tecnica autorizzati dalle case madri (Electrolux,
Zanussi, Rational, Agustoni, Nilma).
Nell’esecuzione del servizio la ditta aggiudicataria avrà cura di attuare tutti gli accorgimenti
tecnici ed organizzativi atti ad evitare danni al proprio personale ed a qualunque altro utente, ad
animali o cose. In caso di danni, la ditta sarà ritenuta l’unica responsabile.
Art.14 RESPONSABILITA E OBBLIGHI DELL’APPALTATORE
PER DIFETTI DI ESECUZIONE
L’Appaltatore deve rifare a sue cure e spese le lavorazioni che il Responsabile Tecnico accerta
non eseguite a regola d’arte, senza la necessaria diligenza o con materiali diversi da quelli
prescritti contrattualmente o che dopo la loro accettazione e messa in opera, abbiano rilevati
difetti o inadeguatezza.
Se l’Appaltatore contesta per iscritto l ordine del Responsabile Tecnico, la decisione è rimessa
al Responsabile del Procedimento; in caso di mancata ottemperanza all ordine ricevuto dal
responsabile del procedimento si procede d’ufficio.
E’, altresì, obbligo dell’Appaltatore garantire la disponibilità di uomini e mezzi in qualsiasi
momento e nel caso di richieste di interventi urgenti, anche al di fuori del normale orario di
lavoro, senza che per ciò possa essere richiesto un corrispettivo aggiuntivo. In tal caso, la ditta
dovrà comunicare i nominativi ed i relativi numeri di telefono del personale all’uopo preposto.
E’ fatto obbligo, inoltre, alla ditta aggiudicataria:
- Impiegare personale esperto per l’esercizio delle funzioni cui è abilitato, per cui dovranno
essere regolarmente adempiuti gli obblighi in materia di assicurazioni sociali, assistenziali,
previdenziali ed antinfortunistica;
- Applicare a tutti i propri dipendenti le condizioni normative e retributive risultanti da leggi e
regolamenti, nonché da contratti collettivi di lavoro e dovrà provvedere ad assicurare gli stessi
per gli infortuni sul lavoro, consegnando all’Amministrazione Appaltante i relativi certificati
rilasciati dai rispettivi Enti assicurativi in merito alla regolarità contributiva;
- Munire il proprio personale dei dispositivi di protezione individuali, ai sensi della normativa
vigente (Decreto Legislativo n. 81 del 9/4/2008 come modificato ed integrato dal D. Lgs.
106/09), nonché di tesserino di riconoscimento;
- Eseguire, sotto la propria diretta responsabilità, tutti gli interventi oggetto del presente
Capitolato Speciale d’Appalto, secondo le modalità nello stesso indicate, anche in caso di
sopravvenute cause impeditive indipendenti dalla volontà dell’Appaltatore;
- Comunicare all’Amministrazione Appaltante il/i nominativo/i del/i Responsabile/i sotto la cui
direzione verranno svolti i servizi oggetto d’appalto;
- Sostituire, a proprie cure e spese, i pezzi e materiali installati che si dimostrassero non
conformi e difettosi;
- Consegnare, su supporto informatico, a cadenza semestrale, la specifica delle riparazioni
effettuate sulla singola attrezzatura e relativi importi, al fine di poter permettere valutazioni di
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convenienza di eventuali ulteriori riparazioni o, in alternativa, dismissione dell’attrezzatura
interessata;
Art.15 -
ONERI A CARICO DELL’APPALTATORE
Risultano a carico dell Appaltatore:
1. La fornitura di ogni materiale di consumo per i montaggi, la dotazione a proprio personale
degli utensili e delle attrezzature di lavoro necessari e accessori di sostegno e fissaggio di ogni
genere (mensole, zanche, tiranti, staffe, ecc.) e la fornitura di lubrificanti, carburanti, tutte le
spese generali, utili ed imposte varie;
2. Lo scarico ed il trasporto a deposito e a pie d’opera nell’ambito della località tutti i materiali
oggetto dell’appalto;
3. La pulizia, compresa l’evacuazione dal locale dei materiali di risulta alle pubbliche
discariche;
4. Ogni onere per sospensioni di lavoro nell’area del locale dovute ad esigenze operative della
Committente ed interruzione dei servizi forniti dalla Committente;
5. Eventuali oneri derivanti da particolari difficoltà di esecuzione lavori, lavoro eseguito fuori
dal normale orario, fatta eccezione soltanto per eventuali prestazioni al di fuori degli obblighi
contrattuali richiesti dalla Committente;
6. La prestazione del personale dei mezzi e degli strumenti necessari per le prove di collaudo;
7. L’imballo ed il trasporto delle apparecchiature e del materiale costituente l’oggetto
dell’appalto, degli utensili, delle attrezzature di lavoro e del materiale di consumo; ogni altro
onere relativo all’esercizio del cantiere;
8. La pronta esecuzione delle modifiche e/o rifacimenti conseguenti al mancato rispetto da parte
dell’Appaltatore delle prescrizioni dell appalto e/o delle istruzioni del Responsabile Tecnico
della
Committente oppure conseguenti ad errate operazioni di montaggio; lo sgombero e la pulizia
dei locali interessati dagli interventi al termine dei lavori.
Art.16 LAVORO
ADEMPIMENTI IN MATERIA DI SICUREZZA SUL
Ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/08, come modificato ed integrato dal D. Lgs. 106/09, è da
intendersi a carico della ditta aggiudicataria l’attuazione delle misure di prevenzione e sicurezza
in vigore al momento dell’appalto e di quelle che verranno emanate nel corso dello stesso.
Inoltre, sono a carico dell’impresa e di sua esclusiva spettanza l’attuazione delle misure di
sicurezza previste dalle norme antinfortunistiche e d’igiene sul lavoro, la fornitura dei
dispositivi di protezione individuale, la formazione del proprio personale circa i rischi propri e
quelli derivanti dall’attività svolta presso le sedi degli Istituti dell’Azienda committente, ivi
compreso il controllo sull’osservanza, da parte dei singoli lavoratori, delle norme di sicurezza e
sull’uso dei mezzi di protezione messi a loro disposizione.
Al fine di fornire le informazioni generali sui rischi esistenti nell’ambiente in cui la ditta
aggiudicataria dovrà operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza, si allega apposito
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documento redatto dal Servizio Prevenzione e Protezione dell’Azienda – Verifiche ed
informazioni di sicurezza nei contratti costituito dai seguenti allegati:
ALLEGATO 1: Verifica idoneità tecnico – professionale. Tale allegato dovrà essere
compilato a cura della ditta concorrente ed inserito nella documentazione di cui alla Busta “A –
documentazione amministrativa”. Si veda, a tal proposito, quanto precisato nella lettera di
invito;
ALLEGATI 2 e 3: Valutazione preliminare dei rischi interferenti e Gestione dei rischi
interferenti. Detti allegati dovranno essere sottoscritti per accettazione dalla ditta concorrente
ed inseriti nella documentazione di cui alla Busta “A – documentazione amministrativa”.
Verranno compilati successivamente con la ditta aggiudicataria.
Si specifica che tutta la suddetta documentazione verrà allegata al contratto d’appalto da
stipularsi, debitamente sottoscritta per accettazione su ogni pagina.
Art.17 -
PIANI DI SICUREZZA
E’ fatto obbligo all’appaltatore di predisporre, entro trenta giorni dall’aggiudicazione e
comunque prima dell’inizio del servizio, il piano sostitutivo delle misure per la sicurezza fisica
dei lavoratori.
L’appaltatore è tenuto a curare il coordinamento di tutte le imprese operanti nelle aree oggetto
di intervento, al fine di rendere gli specifici piani redatti dalle imprese subappaltatrici
compatibili tra loro e coerenti con il piano presentato dall’appaltatore.
L’appaltatore può presentare al coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione una o più
proposte motivate di modificazione o integrazione al piano di sicurezza di coordinamento, nei
seguenti casi:
- per adeguarne i contenuti alle proprie tecnologie ovvero quando ritenga di poter meglio
garantire la sicurezza nelle aree oggetto di intervento sulla base della propria esperienza, anche
in seguito alla consultazione obbligatoria e preventiva dei rappresentanti per la sicurezza dei
propri lavoratori o a rilievi da parte degli organi di vigilanza;
- per garantire il rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute
dei lavoratori eventualmente disattese nel piano di sicurezza, anche in seguito a rilievi o
prescrizioni degli organi di vigilanza.
Art.18 -
PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA
L’appaltatore, entro 30 (trenta) giorni dall’aggiudicazione e comunque prima dell’inizio del
servizio, deve predisporre e consegnare all’Amministrazione Appaltante un piano operativo di
sicurezza per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilità
nell’organizzazione del servizio.
Il piano operativo di sicurezza costituisce piano complementare di dettaglio del piano di
sicurezza e coordinamento.
L’appaltatore è obbligato all’osservanza delle misure generali di tutela dei lavoratori,come
previsto dal D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 Testo Unico della Sicurezza. con riguardo alle
circostanze e agli adempimenti prescritti agli artt. 95 e 96 dello stesso D.Lgs..
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OSSERVANZA E ATTUAZIONE DEI PIANI DI
L’appaltatore è obbligato ad osservare le misure generali di tutela del D.Lgs. 9 aprile 2008, n.
81 Testo Unico della Sicurezza, con particolare riguardo alle circostanze e agli adempimenti
descritti agli articoli artt. 95 e 96 dello stesso D.Lgs..
I piani di sicurezza devono essere redatti in conformità alle direttive 89/391/CEE del Consiglio,
del 12 giugno 1989, 92/57/CEE del Consiglio, del 24 giugno 1992, alla relativa normativa
nazionale di recepimento, ai regolamenti di attuazione e alla migliore letteratura tecnica in
materia.
L’impresa esecutrice è obbligata a comunicare tempestivamente, prima dell’inizio del servizio
e, comunque, periodicamente, a richiesta del committente, l’iscrizione alla camera di
commercio, industria, artigianato e agricoltura, l’indicazione dei contratti collettivi applicati ai
lavoratori dipendenti e la dichiarazione circa l’assolvimento degli obblighi assicurativi e
previdenziali. L’affidatario è tenuto a curare il coordinamento di tutte le imprese eventualmente
operanti nelle aree interessate dall’esecuzione del servizio affidato, al fine di rendere gli
specifici piani redatti dalle imprese subappaltatrici compatibili tra loro e coerenti con il piano
presentato dall’appaltatore.
Il piano di sicurezza e di coordinamento ed il piano operativo di sicurezza formano parte
integrante del contratto di appalto. Le gravi o ripetute violazioni dei piani stessi da parte
dell’appaltatore, comunque accertate, previa formale costituzione in mora dell’interessato,
costituiscono causa di risoluzione del contratto.
L’impresa, prima di procedere con gli interventi, dovrà sottoscrivere, per accettazione, il Piano
di Sicurezza e Coordinamento e aggiornare il Piano Operativo di Sicurezza in conformità alle
specifiche prescrizioni di sicurezza.
Art.20 -
REVISIONE PREZZI
L’offerta dovrà avere validità per tutta la durata del contratto.
Su richiesta della ditta affidataria del servizio ed accettazione dell’Azienda, per il secondo anno
di esecuzione del contratto, trova applicazione quanto previsto dall’art. 7, comma 4, lettera c) e
comma 5 e dall’art. 115 del D. Lgs. 163/06 e s.m.i.
Art.21 -
PAGAMENTI
I pagamenti saranno effettuati previa presentazione, da parte della ditta aggiudicataria, di fatture
mensili corredate della documentazione attestante la regolare esecuzione del servizio di
manutenzione effettuato nel periodo.
L’Area Provveditorato ed Economato, previa verifica di quanto effettivamente eseguito nel
periodo sopraindicato, emetterà buoni d’ordine, in seguito ai quali la ditta appaltatrice
presenterà fattura. Dovrà esservi coincidenza fra prezzo totale indicato sugli ordini scritti e
quanto fatturato.
La suddetta Area procederà alla liquidazione delle fatture dopo aver dedotto tutte le somme
delle quali l’aggiudicataria fosse debitrice.
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L'appaltatore avrà diritto al pagamento del suo credito a 90 giorni dalla data di ricevimento
della fattura, al netto del ribasso d'appalto.
Si precisa che ogni fattura dovrà riportare il riferimento al numero d'ordine e numero di bolla
dell’intervento e dovrà esservi coincidenza fra prezzo totale indicato sugli ordini scritti e prezzo
da fattura.
Qualora ciò non avvenisse, non si darà corso al relativo pagamento.
Art.22 -
CESSIONE/SUBAPPALTO
L’Appaltatore è tenuto ad eseguire in proprio i servizi oggetto del presente Capitolato Speciale
d’Appalto; pertanto, il contratto non può essere ceduto a pena di nullità.
Il subappalto è disciplinato dall’art. 118 del D. Lgs. 163/06.
Art.23 -
PENALI
In caso di ritardato intervento oltre i due giorni lavorativi dalla richiesta scritta, verrà applicata
una penale di € 100,00 (euro cento/00) per ogni giorno di ritardo.
Per gli interventi urgenti, in caso di ritardato intervento oltre le tre ore successive alla richiesta
telefonica dei tecnici incaricati dell’Area Provveditorato ed Economato, verrà applicata una
penale di € 20,00 (euro venti/00) per ogni ora di ritardo.
L’applicazione della penale sarà preceduta da apposita nota di contestazione della relativa
causa, da inviarsi mediante raccomandata con avviso di ricevimento.
In caso di mancato o ritardato adempimento dell’intervento di manutenzione correttivo su
chiamata, l'Amministrazione si riterrà autorizzata a effettuare direttamente l'intervento
necessario, addebitandone alla Ditta l'eventuale maggior prezzo mediante ritenuta sulle somme
dovute dall'Amministrazione o incamerando in tutto o in parte il deposito cauzionale versato,
che l’aggiudicataria dovrà integrare entro e non oltre 10 giorni dalla richiesta.
Art.24 -
RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’Amministrazione Appaltante si riserva di risolvere, ai sensi dell’art. 1456 c.c., il contratto del
servizio oggetto del presente Capitolato Speciale d’Appalto, oltre che a seguito di 5 (cinque)
contestazioni formalizzate per iscritto, anche in una delle seguenti ipotesi:
- In qualunque momento, per motivi di pubblico interesse, avvalendosi della facoltà consentita
dall’art. 1671 c.c.;
- Nel caso di frode, grave negligenza, contravvenzione nell’esecuzione degli obblighi e delle
condizioni contrattuali;
- Nel caso di cessione d’azienda, di cessazione dell’attività, nel caso di concordato preventivo,
fallimento, liquidazione, ecc…;
- Mancato avvio del servizio, senza giustificato motivo, entro il termine prescritto o per
qualsiasi altra grave inosservanza del presente Capitolato Speciale d’Appalto;
- Interruzione del servizio, senza giustificato motivo, per un periodo di n. 15 giorni lavorativi
naturali consecutivi;
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- Nei casi di subappalto avvenuto senza autorizzazione scritta dell’Amministrazione
Appaltante;
- Mancato rispetto di qualunque norma in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro ai sensi delle
vigenti disposizioni (Decreto Legislativo n. 81 del 9/4/2008);
- Qualora la somma dell’importo delle singole penali applicate nel corso del rapporto
contrattuale superi il 10% dell’importo aggiudicato. In tale ultimo caso, si procederà all’invio di
formale disdetta con un preavviso di 30 (trenta) giorni a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento;
- Mancata consegna, alle periodicità indicate al suddetto art. 9, della specifica delle riparazioni
effettuate sulla singola attrezzatura e relativi importi.
- Nell’ipotesi in cui, nel corso della durata contrattuale, dovesse entrare in vigore relativa
Convenzione ai sensi dell’art. 26 Legge 488/99 e s.m.i.
A seguito della risoluzione contrattuale, l’Amministrazione Appaltante assumerà tutti i
provvedimenti che riterrà opportuni al fine di garantire la continuità del servizio, senza che gli
altri concorrenti possano avanzare diritto alcuno; i maggiori oneri che ne derivassero verranno
addebitati alla ditta con la quale il contratto si è risolto, anche mediante il recupero dal deposito
cauzionale. In tale ipotesi, l’Amministrazione Appaltante potrà decidere di affidare
l’esecuzione del contratto, fino alla naturale scadenza, alla ditta che segue in graduatoria,
riservandosi di richiedere alla ditta affidataria la refusione della maggior spesa che
l’Amministrazione avesse eventualmente sostenuto rispetto all’importo di aggiudicazione.
Art.25 -
GARANZIE A CORREDO DELL’OFFERTA
L’offerta è corredata da una garanzia di € 3.672,00 (euro tremilaseicentosettantadue/00), pari al 2%
dell’importo complessivo presunto del servizio, sotto forma di cauzione o di fideiussione a scelta
dell’offerente ai sensi dell’art. 40, comma 7 e art. 75, commi 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 del D. Lgs.
163/2006 e L. 106 del 2011.
Il deposito cauzionale provvisorio dovrà essere inserito nella busta n. 1 “documenti
amministrativi” e potrà essere costituito con una delle seguenti modalità:
a) assegno circolare intestato all’AZIENDA DI SERVIZI ALLA PERSONA ISTITUTI
MILANESI MARTINTT E STELLINE E PIO ALBERGO TRIVULZIO;
b) attestazione di bonifico avente come beneficiario l’AZIENDA DI SERVIZI ALLA
PERSONA ISTITUTI MILANESI MARTINITT E STELLINE E PIO ALBERGO TRIVULZIO
–DIPARTIMENTO TECNICO – Via Marostica, 8 – 20146 Milano da appoggiare presso il
Tesoriere dell’Ente, Banca Popolare di Sondrio – Via Trivulzio 15 – Milano (sportello
distaccato) – Agenzia 30
CODICE IBAN: IT 62 K 05696 01630 000005000X68
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Nel caso di versamento sul c/c intestato all’Amministrazione, per facilitare lo svincolo della
cauzione provvisoria prestata, si prega di indicare il numero di conto corrente e gli estremi
della banca presso cui l’Amministrazione dovrà appoggiare il mandato di pagamento;
c) mediante fideiussione bancaria (rilasciata da Istituti di Credito di cui al Testo Unico Bancario
approvato con il D.Lgs 385/93) o polizza assicurativa (rilasciata da impresa di assicurazioni,
debitamente autorizzata all’esercizio del ramo cauzioni, ai sensi del D.P.R. 13.02.1959, n. 449 e
successive modificazioni e/o integrazioni), oppure polizza rilasciata da Società di
intermediazione finanziaria iscritta nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. n. 385/93,
che svolge in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzata dal
Ministero dell’Economia e delle Finanze. Le fideiussioni/polizze dovranno essere intestate
all’AZIENDA DI SERVIZI ALLA PERSONA ISTITUTI MILANESI MARTINTT E
STELLINE E PIO ALBERGO TRIVULZIO.
In ogni caso il deposito cauzionale dovrà essere effettuato con un unico tipo di valori.
Art.26 -
GARANZIE
1) POLIZZA ASSICURATIVA PER DANNI D’ESECUZIONE E RESPONSABILITA’
CIVILE VERSO TERZI
Durante l'effettuazione dell'opera, l'appaltatore assume tutte le responsabilità civili e penali per
eventuali danni a persone o cose derivanti dagli interventi stessi e dovrà provvedere
all'assicurazione degli operai/tecnici addetti alla realizzazione dell’opera disciplinata dal
presente capitolato, per i danni causati a terzi, persone e cose.
Prima della stipula del contratto l’Appaltatore dovrà dimostrare di essere assicurato per i danni
eventualmente subiti dalla S.A. a causa del totale o parziale danneggiamento di impianti ed
opere, anche preesistenti, verificatesi nel corso dell esecuzione dei lavori.
L’Appaltatore provvede inoltre a stipulare e a trasmettere alla stazione appaltante, 10 gg. prima
dell’inizio dei lavori, polizza di assicurazione contro la responsabilità civile per danni causati a
terzi nel corso dell’esecuzione dei lavori.
2) GARANZIE
1. L’Appaltatore è costituito garante, per tutto il tempo stabilito dalla legge e dal contratto, delle
opere e delle forniture eseguite e pertanto dovrà procedere a sua cura e spese a tutte le
riparazioni, sostituzioni o ripristini che si rendessero necessari.
2. Nel caso non vi provvedesse, l’Amministrazione procederà a propria cura, addebitando all’
Appaltatore le spese relative.
3. Il collaudo, non esonererà l’Appaltatore dalle responsabilità sancite dall articolo 1669 del
Codice Civile e da quelle di cui all art. 14 del capitolato generale di cui al Decreto Ministero
LL.PP. n. 145.
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Ogni responsabilità per danni di qualsiasi specie che, comunque, derivassero a persone o cose
in dipendenza del servizio oggetto del presente Capitolato Speciale d’Appalto deve intendersi,
senza riserve o eccezioni, interamente a carico della ditta aggiudicataria.
La ditta aggiudicataria del servizio dovrà stipulare specifica polizza assicurativa R.C.,
comprensiva di responsabilità civile verso terzi R.C.T., riferita in via esclusiva al servizio in
oggetto, con un massimale per sinistro di € 1.500.000,00 (euro unmilionecinquecentomila/00)
senza limitazione del numero di sinistri ed una validità pari alla durata dell’appalto.
Copia di tale polizza, autocertificata conforme all’originale, dovrà essere consegnata dalla ditta
aggiudicataria entro 10 giorni dall’aggiudicazione e, comunque prima dell’inizio delle
prestazioni, con la quietanza di avvenuto pagamento del premio assicurativo.
Il risarcimento dei danni non esimerà la ditta aggiudicataria da responsabilità civili e/o penali
derivanti dalla violazione della normativa vigente.
Art.27 -
DEPOSITO CAUZIONALE
A garanzia della perfetta ed integrale esecuzione del contratto d’appalto, la ditta aggiudicataria
dovrà produrre cauzione ai sensi dell’art. 113 del D. Lgs. n. 163/06, pari al 10% (dieci
percento) dell’importo contrattuale fino al ribasso del 10% .
In caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 10% (diecipercento), la garanzia
fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%.
In caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 20% (ventipercento), la garanzia
fideiussoria è aumentata di due punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 20%.
La garanzia fideiussoria avrà durata non inferiore a quella del contratto d’appalto da stipularsi;
la stessa resterà vincolata per tutta la durata dell’appalto e, comunque, fino a quando non sia
stata sciolta ogni eventuale riserva o definita qualunque eventuale controversia.
Tale documentazione dovrà contenere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva
escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del
codice civile e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta
dell’Amministrazione Appaltante.
Detta cauzione verrà presentata a garanzia degli adempimenti di tutte le obbligazioni
contrattuali e del risarcimento dei danni derivanti da eventuali inadempimenti. La mancata
costituzione della polizza determina la revoca dell’affidamento.
L’Azienda Appaltante potrà valersi della suddetta cauzione per le eventuali maggiori spese
sostenute per la mancata esecuzione e/o completamento delle prestazioni oggetto del presente
Capitolato Speciale d’Appalto, nonché per provvedere al pagamento dovuto dallo stesso per
inadempienze agli obblighi assicurativi e previdenziali.
In tali casi, l’Amministrazione Appaltante si riserverà il diritto di richiedere l’integrazione della
cauzione stessa.
Il deposito cauzionale sarà svincolato nel rispetto della normativa in corso e, quindi, dopo
l’emissione di un certificato di buona esecuzione dell’appalto, rilasciato dal Responsabile
Unico del Procedimento.
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Art.28 RISOLUZIONE UNILATERALE DA PARTE
DELL’APPALTATORE
Il recesso da parte dell’Appaltatore comporterà la refusione dei danni, oltre l’incameramento
del deposito cauzionale.
Art.29 -
CASO DI MORTE DELL’APPALTATORE
In caso di morte dell'Appaltatore, le obbligazioni derivanti dal presente contratto passeranno
solidalmente ai di lui eredi, salvo che l’Amministrazione Appaltante non preferisca ritenere
cessato il contratto a termine dell'art. 1674 c.c.
Art.30 -
VERIFICHE E CONTROLLI
L’Azienda si riserva la facoltà, anche mediante propri incaricati, di verificare la regolarità del
servizio e la sua corrispondenza alle condizioni previste nel presente Capitolato Speciale
d’Appalto e relativi allegati. Ogni inadempienza o irregolarità rispetto agli obblighi contrattuali
sarà contestata tempestivamente per iscritto alla ditta affidataria, rilevandone la consistenza e/o
recidiva ai fini dell’applicazione delle penali e/o della risoluzione del contratto.
Art.31 -
CESSIONE DEI CREDITI
E’ vietata qualsiasi forma di cessione dei crediti derivanti dall’esecuzione degli interventi di cui
all’appalto.
Art.32 -
OSSERVANZA LEGISLAZIONE ANTIMAFIA
Per quanto attiene alle disposizioni in materia di lotta alla delinquenza mafiosa si farà
riferimento alle norme di cui al Decreto Legislativo 08.08.94 n. 490, successive modifiche ed
integrazioni, e come previsto dal D.P.R. 252 dei 3/6/98.
Art.33 -
DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Qualunque controversia che avesse a nascere in dipendenza del presente contratto, non risolta
in via amministrativa,verrà deferita esclusivamente al Tribunale di Milano.
Art.34 TRACCIABILITA' DEI FLUSSI FINANZIARI DI CUI
ALLA L. 136/2010 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI
L'Appaltatore si impegna a rispettare tutti gli obblighi inerenti la tracciabilità dei flussi
finanziari previsti dall'art. 3 della L. 136/2010 e s.m.i, fornendo alla stazione appaltante tutti i
dati richiesti dalla legge per garantire il rispetto degli impegni assunti.
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In particolare l'Aggiudicatario si obbliga ad utilizzare, per ogni operazione finanziaria connessa
al contratto di cui trattasi, uno o più correnti bancari o postali dedicati, anche in via non
esclusiva, alle commesse pubbliche di cui all'art. 3 comma 1 e 7, del D.lgs. 136/20210 e s.m.i.
Gli estremi identificativi dei conti utilizzati dovranno essere comunicati all'ASP IMMeS PAT,
per iscritto e nei termini prescritti, contestualmente alle generalità e al codice fiscale delle
persone delegate ad operare su di essi. L'aggiudicatario si obbliga, inoltre, ad utilizzare, per
ogni movimento finanziario inerente il contratto, lo strumento del bonifico bancario o postale,
indicando in ogni operazione registrata il codice CIG assegnato dall'ASP IMMeS PAT, salva la
facoltà di utilizzare strumenti diversi nei casi espressamente esclusi dall'art. 3, comma 3, della
Legge 136/2010 e s.m.i.
La stazione appaltante nel caso in cui si verifichi in contraddittorio con l'aggiudicatario
l'inadempimento degli obblighi di cui all'art. 3 della citata Legge n. 136, può procedere alla
risoluzione del contratto sottoscritto dandone comunicazione con lettera raccomandata.
L'aggiudicatario si obbliga altresì ad inserire nei contratti sottoscritti con i subcontraenti della
filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessati al rapporto contrattuale in essere, a pena di
nullità dei citati contratti, l'apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di
tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 136/2010 e s.m.i. munendola di clausola
risolutiva espressa da attivarsi nel caso di accertato inadempimento degli obblighi di
tracciabilità, restando obbligato, in tale evenienza, a darne immediata comunicazione alla
stazione appaltante; uguale impegno dovrà essere assunto dai subcontraenti a qualsiasi titolo
interessati al contratto stipulato con l'aggiudicatario.
Art.35 -
RINVIO A LEGGI E REGOLAMENTI
Per quanto non previsto nel presente capitolato, si rinvia alle leggi ed ai regolamenti vigenti in
materia.
Art.36 -
DOCUMENTI ALLEGATI
Al presente Capitolato Speciale d’Appalto si allega la seguente documentazione:
- Documento “Verifiche ed informazioni di sicurezza nei contratti e relativi allegati;
- Allegato “A – elenco attrezzature cucine e self service degli Istituti dell’Azienda”;
- Allegato “B – elenco elettrodomestici Sezioni di degenza degli Istituti dell’Azienda”;
-“Tabella C – elenco prezzi” sulle cui voci dovrà essere formulato il ribasso unico
percentuale.
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