Il Grande Dittatore (1940) Regia: Charlie Chaplin Interpreti: Charlie Chaplin, Paulette Goddard, Jack Oakie, Reginald Gardiner, Grace Hale Un barbiere ebreo è scambiato per Adenoid Hynkel, dittatore di Tomania, e in questa veste pronuncia un discorso umanitario. Così finisce la nostra notte (1941) Regia: John Cromwell Interpreti: Margaret Sullavan, Fredric March, Glenn Ford, Erich von Stroheim, Frances Dee Un ufficiale tedesco cui ripugna il regime nazionalsocialista cerca di passare il confine. Nella sua fuga si accompagna a due giovani ebrei slovacchi. Insieme, dopo molte peripezie, si sottraggono alle SS. La settima croce (1944) Regia: Fred Zinnemann Interpreti: Spencer Tracy, Herbert Rudley, Hume Cronyn, Felix Bressart, Signe Hasso, Jessica Tandy, Ray Collins, Agnes Moorehead. Sette tedeschi antifascisti fuggono da un campo di concentramento nazista nel 1936. Gli aguzzini che li inseguono li catturano uno alla volta e li crocifiggono. Soltanto uno di loro riesce a salvarsi. I perseguitati (1953) Regia: Edward Dmytryk Interpreti: Kirk Douglas, Alf Kjellin, Milly Vitale, Paul Stewart Un ex illusionista ebreo, sconvolto dalla morte della moglie e dei figli in campo di concentramento, arriva in Israele e si mette nei guai aggredendo un poliziotto che aveva scambiato per un nazista. Lo aiuta a ritrovare l'equilibrio una giovane vedova. Il diario di Anna Frank (1959) Regia: George Stevens Interpreti: Millie Perkins, Joseph Schildkraut, Shelley Winters, Richard Beymer, Lou Jacobi, Diane Baker Nel 1942 una famiglia di ebrei olandesi si nasconde in alcune stanze mimetizzate di una casa di Amsterdam. Due anni dopo sono scoperti e deportati in un campo di sterminio. Kapò (1959) Regia: Gillo Pontecorvo Interpreti: Susan Strasberg, Laurent Tarzieff, Dragomir Felba, Gianni Garko, Didi Perego, Paola Pitagora Scampata alla morte, facendosi passare per criminale comune, in un campo di lavoro tedesco in Polonia orfana ebrea diventa kapò, cioè caposquadra-aguzzina delle sue compagne, aizzata alla ferocia dalla logica spietata del lager. L'amore per un prigioniero russo la redime. Giulietta, Romeo e le tenebre (1959) Regia: Jirí Weiss Interpreti: Dana Smutná, Ivan Mistíc, Jrina Sejbalová, Blanca Bohodanová, Eva Mrazova La storia d'amore, nella Praga occupata dai nazisti, tra uno studente e una ragazza ebrea che ha nascosto in casa propria. Scoperta e scacciata dalla madre di lui, esce in strada, rincorsa dal ragazzo. Sono entrambi abbattuti. Il generale Della Rovere (1959) Regia: Roberto Rossellini Interpreti: Vittorio De Sica, Hannes Messemer, Luciano Pigozzi, Vittorio Caprioli, Franco Interlenghi, Nando Angelini, Sandra Milo, Giovanna Ralli Nella Milano del '43 Bertone, anziano imbroglione, arrestato dalle SS tedesche, si spaccia per generale badogliano della Resistenza e s'immedesima tanto nella parte che si fa fucilare. L'oro di Roma (1961) Regia: Carlo Lizzani Interpreti: Anna Maria Ferrero, Jean Sorel, Paola Borboni, Andrea Checchi, Gérard Blain Durante l'occupazione di Roma nel '44 i tedeschi obbligarono la comunità ebraica a raccogliere e consegnare 50 chili d'oro. Nonostante le promesse, deportarono tutti. Vincitori e vinti (1961) Regia: Stanley Kramer Interpreti: Spencer Tracy, Burt Lancaster, Richard Widmark, Marlene Dietrich, Maximillian Shell, Judy Garland, Montgomery Clift Il film ricostruisce in chiave romanzesca il processo di Norimberga del 1948 contro i criminali di guerra nazisti. La passeggera (1963) Regia: Andrzej Munk, Witold Lesiewicz Interpreti: Anna Ciepielewska, Aleksandra Slaska, Janusz Bylczynski. Su una nave in rotta da Amburgo verso un porto canadese nei primi anni '60, Liza, già sorvegliante nel lager di Auschwitz, incontra un'ebrea polacca che fu tra le sue vittime e con la quale, spinta anche da un'attrazione omofila, cercò inutilmente di avere un rapporto “umano”. Fuga da Mauthausen (1963) Regia: Edwin Zbonek Interpreti: George Goetz, Katinka Hofmann, Guenther Ungehuer. Il giovane Franz fugge dal campo di concentramento di Mauthausen. Sulle sue tracce si mettono le SS comandate dall'ufficiale Kohler, fratello di Franz. I due fratelli infatti stanno da due parti opposte. La grande fuga (1963) Regia: John Sturges Interpreti: Charles Bronson, James Coburn, Donald Pleasence, James Garner, Steve McQueen, Richard Attenborough. Durante la seconda guerra mondiale un gruppo di prigionieri anglo-americani, rinchiusi in un campo speciale, organizzano un'evasione di massa attraverso gallerie sotterranee scavate faticosamente. L'uomo del banco dei pegni (1965) Regia: Sidney Lumet Interpreti: Rod Steiger, Geraldine Fitzgerard, Brock Peters, Jaime Sancez, Thelma Oliver, Juano Hernandez. Nevrosi dell'ebreo Nazerman, unico superstite di una famiglia polacca sterminata nei lager nazisti, che fa l'usuraio nel quartiere di Harlem a New York per conto di uno sfruttatore di prostitute. Judith (1965) Regia: Daniel Mann Interpreti: Sophia Loren, Peter Finch, Jack Hawkins, Hans Verner Ebrea austriaca reduce da Dachau, Judith arriva avventurosamente in un kibbutz in Galilea nella Palestina arroventata del 1947. Vive solo per vendicarsi del marito, generale della Wehrmacht, che la denunciò, mandandola in un lager con il figlio. Andremo in città (1966) Regia: Nelo Risi Interpreti: Geraldine Chaplin, Nino Castelnuovo, Stefania Careddu. La deportazione e lo sterminio degli ebrei nella seconda guerra mondiale in chiave di favola, quella che una ragazza ebrea racconta al suo fratellino cieco mentre viaggiano sul treno della morte. La caduta degli dei (1969) Regia: Luchino Visconti Interpreti: Dirk Bogarde, Ingrid Thulin, Helmut Griem, Helmut Berger, Renard Verley, Umberto Orsini, Charlotte Rampling, Florinda Bolkan Storia della famiglia tedesca degli Essenbeck, industriali metallurgici, nel biennio 1933-34, dall'incendio del Reichstag alla “notte dei lunghi coltelli” in cui le SS fecero strage delle SA. Il giardino dei Finzi Contini (1970) Regia: Vittorio De Sica Interpreti: Dominique Sanda, Lino Capolicchio, Helmut Berger, Romolo Valli, Fabio Testi, Raffaele Curi Ferrara, anni '30, la dolce vita di Micòl e altri giovani borghesi della comunità ebraica si trasforma in tragedia con le leggi razziali fasciste e lo scoppio della guerra. Paesaggio dopo la battaglia (1970) Regia: Andrzej Wajda Interpreti: Daniel Olbrychski, Stanislawa Celinska, Alexander Bardini. L'8 Maggio 1945, a guerra finita, gli internati di un campo di concentramento nella Germania nazista sono trasferiti dagli americani in una caserma delle SS che funziona da campo di raccolta e smistamento. Tra loro c'è Tadeusz, giovane intellettuale polacco che stringe un'amorosa amicizia con l'ebrea Nina.. Cabaret (1972) Regia: Bob Fosse Interpreti: Liza Minnelli, Michael York, Joel Grey, Helmut Griem, Fritz Wepper Marisa Berenson. Nella Berlino del 1931 un'attricetta americana e un intellettuale britannico si amano alla follia. Incinta, lei abortisce per non bruciarsi la carriera. Sullo sfondo le prime svastiche naziste. Diario di un italiano (1973) Regia: Sergio Capogna Interpreti: Alida Valli, Mara Venier, Silvano Tranquilli. Valerio è un ragazzo di diciannove anni che vive a Firenze negli anni immediatamente precedenti la guerra mondiale. Benché figlio di un socialista morto in carcere, non ha particolari idee politiche. Cosicché la sua ragazza, Wanda, non gli rivela di essere ebrea e figlia di un perseguitato politico. Il portiere di notte (1974) Regia: Liliana Cavani Interpreti: Dick Bogarde, Charlotte Rampling, Philippe Leroy, Isa Miranda, Nora Ricci, Gabriele Ferzetti. Nel 1957 a Vienna, ex deportata, moglie di un direttore d'orchestra, riconosce nel portiere dell'albergo l'ufficiale delle SS di cui, giovanissima, era diventata l'oggetto sessuale in campo di concentramento, in un tortuoso rapporto sadomasochistico. Mr. Klein (1976) Regia: Joseph Losey Interpreti: Alain Delon, Jeanne Moreau, Massimo Girotti, Sezanne Flon, Michel Lonsdale. Nel 1942 a Parigi Robert Klein – mercante d'arte che fa affari d'oro acquistando a basso prezzo quadri preziosi da ebrei in difficoltà – viene scambiato per un israelita dallo stesso nome e, contro il proprio interesse, a poco a poco ne assume l'identità. La linea del fiume (1976) Regia: Aldo Scavarda Interpreti: Riccardo Cucciolla, John Hurt, Orazio Orlando Un bambino ebreo scampato a un rastrellamento delle SS nel quartiere ebraico di Roma (16 ottobre 1943) viene immesso nella "Linea del fiume" (un'organizzazione per l'espatrio clandestino) e avviato verso Londra attraverso la Francia. Il maratoneta (1976) Regia: John Schlesinger Interpreti: Dustin Hoffman, Laurence Olivier, Marthe Keller, Roy Scheider, Lou jacobi, Fritz Weaver. Studente universitario di storia ebreo, appassionato della corsa, s'imbatte in criminale di guerra nazista che torna dall'Uruguay a New York per entrare in possesso di diamanti, custoditi per lui dal fratello ora defunto. Duello mortale. Le deportate della sezione speciale SS (1976) Regia: Rino Di Silvestro Interpreti: Rik Battaglia, Giorgio Cerioni, Stefania D'Amario, Paola D'Egidio, Felicita Fanny. Le SS smistano le donne ebree nei vari Lager. Fra queste c'è Tania ed il comandante se ne innamora. Lei non gli cede fino a quando le si presenta l'occasione, fuggite le sue compagne, di rimanere sola con lui e di evirarlo. La vita davanti a sé (1977) Regia: Moshe Mizrahi Interpreti: Simone Signoret, Samy Ben Youb, Claude Dauphin, Gabriel Jabour Madame Rose, ex prostituta ebrea, abita in un quartiere dove convivono ebrei, arabi e neri. Scampata a un campo di concentramento, decide di allevare i figli delle sue ex colleghe. In miseria e in fin di vita, ha accanto a sé uno dei suoi protetti. Giulia (1977) Regia: Fred Zinnemann Interpreti: Jane Fonda, Vanessa Redgrave, Maximilliam Schell, Meryl Streep, Dora Doll, John Glover. Uscita da una ricca famiglia di New York, americana di sinistra studia a Vienna con Freud, si batte contro il nazismo, milita nella Resistenza. La sua amica Lillian l'aiuta in una pericolosa missione. I ragazzi venuti dal Brasile (1978) Regia: Franklyn J. Schnaffner. Interpreti: Gregory Peck, Laurence Olivier, Lilli Palmer, James Mason Un cacciatore ebreo di criminali nazisti di guerra scopre che il dottor Josef Mengele. l'angelo della morte di Auschwitz, ha clonato 94 bambini identici tra loro, ricalcati sull'immagine di Hitler, li ha fatti adottare da altrettante famiglie sparse in vari Paesi e conta di riunirli per la conquista del mondo. L'ultimo metrò (1980) Regia: François Truffaut Interpreti: Catherine Deneuve, Gérard Depardieu, Heinz Bonnent, Jean Poiret, Andréa Ferréol, Sabine Haudepin. Parigi, 1942: Marion Steiner, celebre attrice, gestisce il teatro Montmartre lasciatole dal marito Lucas, regista ebreo di origine tedesca ricercato dai nazisti. Fania - Playing for Time (1981) Regia: Daniel Mann Interpreti: Vanessa Redgrave, Jane Alexander, Maud Adams, Viveca Lindfors, Max Wright, Shirley Knight, Marisa Berenson. Racconta come Alma Maria Rosé, famosa violinista e nipote di Gustav Mahler, ricevette nel 1943 l'ordine da Alois Brunner, capitano delle SS e musicomane, di costituire un'orchestra sinfonica di sessanta strumentiste ebree che sarebbero rimaste in vita “per un po' di tempo” fin quando avessero suonato bene. La Scelta di Sophie (1982) Regia: Alan J. Pakula. Interpreti: Meryl Streep, Kevin Kline, Peter McNicol, Rita Karin, Josh Mostel, Stephen D. Newman Nel 1947 a New York una ragazza polacca, reduce dai campi di concentramento nazisti, è ossessionata dai ricordi. Tornare per rivivere (1985) Regia: Claude Lelouch - Interpreti: Annie Girardot, Jean-Louis Trintignant, Evelyne Bouix, Françoise fabian, Michel Piccoli. Unica superstite di una famiglia israelita sterminata in un lager nazista, Salomè ha scritto un libro in cui rievoca le sue vicissitudini della guerra, quando, tornata alla villa dov'era rifugiata con la famiglia, volle scoprire chi li denunciò alla Gestapo. Arrivederci ragazzi (1987) Regia: Louis Malle Interpreti: Gaspard Manesse, Raphael Fejto, Francine Racette, Philippe Morier-Genoud, François Berléand. Tre ragazzini ebrei, clandestinamente ospitati in un collegio cattolico, sono prelevati, in seguito a una spiata, dagli sgherri della Gestapo col direttore del collegio. L'amico ritrovato (1989) Regia: Jerry Schatzberg Interpreti: Jason Robards, Hans Strauss, Konradin von Lohenburg, Barbare Jefford, Françoise Fabian. Avvocato americano torna a Stoccarda, lasciata nel '33, alla ricerca del suo grande amico del liceo e della propria giovinezza. Alla fine di un lungo flashback scopre che morì con onore durante la guerra 1939-45: impiccato per aver partecipato a un complotto contro Hitler. Nemici, una storia d'amore (1989) Regia: Paul Mazursky Interpreti: Angelica Huston, Ron Silver, Lena Olin, Margater Sophie Stern. Herman Broder, ebreo polacco scampato ai nazisti, ha per concubina Yadwiga, giovane contadina cattolica che gli salvò la vita, e per amante Masha focosa e disperata ebrea russa malmaritata. La situazione si complica quando riappare la sua prima moglie Tamara, scampata al lager dove sono morti i suoi due bambini. Music Box - Prova d'accusa (1989) Regia: Constantin Costa-Gavras Interpreti: Jessica Lange, Armin Muller-Stahl, Frederic Forrest, Donald Moffat, Lukas Haas, Sol Frieder. Chicago, avvocatessa di successo accetta di assumere la difesa del padre, contadino ungherese emigrato negli USA dopo il 1945, denunciato come criminale di guerra implicato nella persecuzione degli ebrei, sicura che si tratti di un errore di persona. Durante un sopralluogo a Budapest scopre, quasi per caso, che è colpevole. Oltre la vittoria (1989) Regia: Robert Malcolm Young Interpreti: Willem Defoe, Edward James Olmos, Robert Loggia. Un pugile ebreo greco viene deportato, durante la seconda guerra mondiale, in un campo di concentramento dove la sua specialità viene sfruttata cinicamente dagli ufficiali tedeschi. Essi scommettono sui suoi combattimenti. Max e Helen (1990) Regia: Philip Saville Interpreti: Treat Williams (nome vero: Richard Williams), Alice Krige, Martin Landau, Jonathan Phillips, Adam Kotz Due fidanzati ebrei sopravvivono ai campi di concentramento e si ritrovano una volta finita la guerra. Solo dopo diversi anni lui si presenta da Wiesenthal, il nemico dei criminali nazisti, per narrare il suo incubo. Dottor Korczak (1990) Regia: Andrzej Wajda Interpreti: Wojciech Pszoniak, Ewa Dalkowska, Piotr Kozlowski. Henryk Goldzmit (1878-1942), medico ed educatore ebreo polacco che come scrittore usò lo pseudonimo di Janusz Korczak, continua il suo lavoro di assistenza ai 200 orfanelli che gli sono stati affidati nel ghetto di Varsavia. Pur avendo avuto più di un'occasione di salvarsi, va a morire con loro nel lager di Treblinka. Jona che visse nella balena (1993) Regia: Roberto Faenza Interpreti: Jean-Hugues Anglade, Juliet Aubrey, Luke Petterson, Jenner Del Vecchio, Francesca De Sapio, Djoko Rosic E' la storia di un bambino olandese di quattro anni, arrestato nel 1942 dai tedeschi e deportato a Bergen-Belsen dove gli muore il padre. Perde la madre nel 1945, subito dopo la liberazione. Il piccolo Jona è adottato da una coppia di olandesi che con lui dovranno patire non poco. Schindler's List (1993) Regia: Steven Spielberg Interpreti: Liam Neeson, Ben Kingsley, Ralph Fiennes, Caroline Goodall, Jonathan Sagalle L'industriale tedesco Oskar Schindler, in affari coi nazisti, usa gli ebrei dapprima come forza-lavoro a buon mercato, un'occasione per arricchirsi. Gradatamente, pur continuando a sfruttare i suoi intrallazzi, diventa il loro salvatore, strappando più di 1100 persone dalla camera a gas. La settima stanza (1995) Regia: Marta Meszaros Interpreti: Maia Morgenstern, Adriana Asti, Jan Nowicki, Elide Melli Vita tormentata e fine tragica di Edith Stein (1891-1942), filosofa, ebrea, atea in gioventù, poi convertita al cattolicesimo, assistente del filosofo Edmund Husserl di cui riordinò i manoscritti. Entrò nel Carmelo di Colonia nel 1933 col nome di Benedicta a Cruce. Prelevata dai nazisti nell'agosto del 1942 a Echt (Olanda) e portata a Auschwitz dove morì il giorno dopo del suo arrivo. La tregua (1997) Regia: Francesco Rosi Interpreti: John Turturro, Stefano Dionisi, Rade Serbedzija, Massimo Ghini, Claudio Bisio, Roberto Citran, Andy Luotto Il 27-1-1945 i soldati russi arrivano a Buna-Monowitz (Polonia), una delle trentanove sezioni del lager di Auschwitz (Oswiecim). Alla fine di febbraio il chimico ebreo torinese Primo Levi comincia il lungo viaggio di ritorno che dura quasi otto mesi tra destinazioni incerte, derive, soste obbligate, peripezie, vagabondaggi. Dopo un viaggio in treno di 35 giorni il 19-10-1945 arriva a casa, a Torino. La vita è bella (1997) Regia: Roberto Benigni Interpreti: Roberto Benigni, Nicoletta Braschi, Giorgio Cantarini, Giustino Durani, Sergio Bini Bustric Guido Orefice, toscano montanino ed ebreo, s'innamora sul finire degli anni '30 della maestrina Dora, la corteggia in modi stravaganti, la sposa. Sei anni dopo – nell'intervallo sono venute le leggi razziali (1938), la guerra e le deportazioni – Guido con il figlioletto Giosuè parte per il campo di concentramento. Dora, che ebrea non è, li segue volontariamente. Per proteggere il figlio dall'orrore, Guido gli fa credere che quel che stanno vivendo è un gioco a premi con un carro armato in palio. Train de vie (1998) Regia: Radu Mihaileanu Interpreti: Lionel Abelanski, Rufus, Clément Harari, MarieJosé Nat, Agathe De la Fontaine, Bruno Abraham-Kremer. 1941: in un villaggio ebraico dell'Europa dell'Est giunge la notizia che i nazisti stanno deportando ed uccidendo gli ebrei dei villaggi vicini. Schlomo, il matto del villaggio, propone di costruire un falso treno con il quale viaggiare verso Israele e tentare di ingannare i tedeschi facendogli credere, travestendosi, di essere contemporaneamente deportati, macchinisti, soldati ed ufficiali nazisti. Jakob il Bugiardo (1999) Regia: Peter Kassovitz Interpreti: Robin Williams, Alan Arkin, Mathieu Kassovitz, Bob Balaban, Michael Jeter, Armin Mueller-Stahl, Liev Schreiber. Nella Polonia occupata dai tedeschi, Jakob, ex proprietario di un caffè, tiene sollevati gli animi della comunità ebraica mandando in onda per radio dei falsi bollettini di guerra che narrano di vittorie degli alleati contro i nazisti. Il cielo cade (2000) Regia: Andrea e Antonio Frazzi Interpreti: Isabella Rossellini, Jeroen Krabbé, Barbara Enrichi, Gianna Giachetti, Luciano Virgilio, Bettina Giovannini, Mauro Marino. Due sorelline, Penny e Baby, perdono i genitori e vengono adottate dagli zii, i quali appartengono al ramo insediatosi in Italia della famiglia Einstein. Le bambine scoprono le bizzarrie degli intellettuali che frequentano la casa dello zio e la vita dei contadini. Finché il precipitare della situazione dell'Italia in guerra porterà la tragedia anche in questa enclave. La zona grigia (2001) Regia: Tim Blake Nelson Interpreti: David Arquette, Harvey Keitel, Steve Buscemi, Allan Corduner, Daniel Benzali, Mira Sorvino Auschwitz (Polonia), autunno 1944. Chi erano e come operavano i Sonderkommando, unità speciali di internati ebrei che curavano il funzionamento delle camere a gas e vi accompagnavano i loro confratelli da eliminare, ottenendo in cambio qualche mese in più di sopravvivenza. A torto o a ragione (2002) Regia: Istvan Szabo Interpreti: Harvey Keitel, Moritz Bleibtreu, Stellan Skarsgard, Birgit Minichmayr Dopo il crollo del Terzo Reich, l'ingresso delle truppe alleate in Berlino dà avvio, oltre che alla spartizione della città, al processo di denazificazione. Chiunque abbia collaborato coi nazisti deve essere epurato. Un alto graduato americano ha l'incarico di occuparsi di Wilhelm Furtwangler, il famoso direttore d'orchestra. Il Maestro è principalmente accusato di aver diretto un concerto in occasione del compleanno di Hitler. Amen (2002) Regia: Costa Gavras Interpreti: Ulrich Tukur, Mathieu Kassovitz. Kurt Gerstein è un ufficiale delle SS. Poco interessato alla politica si trova coinvolto suo malgrado nel progetto dei campi di sterminio. Sconvolto da ciò che ha visto cerca di avvertire il mondo sulle atrocità che i nazisti stanno compiendo, rimanendo all'interno del sistema. Nella sua disperata battaglia conosce il prete cattolico Riccardo. Sperando di poter far intervenire il Vaticano i due cercano di contattare il Papa. Il pianista (2002) Regia: Roman Polanski Interpreti: Adrien Brody, Thomas Kretschmann, Frank Finlay, Emilia Fox, Maureen Lipman, Ed Stoppard, Julia Rayner, Jessica Kate Meyer Mentre la Seconda Guerra Mondiale volge al termine e Varsavia brucia, Wladyslaw Szpilman, pianista di talento, ebreo polacco, sfugge alla deportazione, costretto a vivere nel ghetto della città. Rintanato in vari nascondigli, soffre la fame, la paura e sperimenta tutte le sofferenze, le umiliazioni e le lotte che la guerra porta con sè. Un ufficiale tedesco, riconoscendo il suo grande talento, lo aiuterà a sopravvivere. L'ultimo treno (2002) Regia: Yurek Bogayevicz Interpreti: Haley Joel Osment, Willem Dafoe. Nella Polonia del 1942 invasa dalla Wehrmacht Romek, undicenne israelita, è affidato a Cracovia dai genitori a un contadino cattolico che lo porta al suo villaggio e, a sua volta, lo dà in custodia, con i suoi due figli, al parroco. Rosenstrasse (2003) Regia: Margarethe von Trotta Interpreti: Katjia Riemann, Maria Schrader, Martin Feifel, Jürgen Vogel, Jutta Lampe Rosenstrasse è il nome di una strada di Berlino dove, nel 1943, centinaia di donne manifestarono protestando contro la deportazione dei loro propri mariti, riuscendo a farli liberare. E'il caso della figlia di Ruth, Hannah, la quale ai giorni nostri tenta, riuscendovi, di ricostruire quel passato, andando ad intervistare la donna che salvò la vita alla propria madre. Camminando sull'acqua (2004) Regia: Eytan Fox Interpreti: Lior Ashkenazi, Knut Berger, Caroline Peters, Gideon Shemer, Hanns Zischler, Carola Regnier. AI giovane Eyal, agente speciale del Mossad, il servizio segreto israeliano, viene affidato l'incarico di raccogliere informazioni su Alfred Himmelman, spietato ex ufficiale nazista dato per defunto o disperso. Durante le sue ricerche Eyal, in incognito, incontra Axel, nipote di Himmelman. Fra i due prima nasce un'amicizia, poi l'amore. La scoperta che Alfred Himmelman è ancora vivo incrinerà irreversibilmente il rapporto fra i due. La rosa bianca - Sophie Scholl (2005) Regia: Marc Rothemund Interpreti: Julia Jentsch, Alexander Held, Fabian Hinrichs, Johanna Gastdorf, André Hennicke, Florian Stetter Il 17 febbraio del 1943, quando il governo tedesco dichiarò caduta e perduta Stalingrado, un gruppo di studenti dell’università di Monaco del movimento di resistenza studentesco de La Rosa Bianca, si convinse che la fine della guerra fosse ormai prossima e i tempi e il popolo tedesco erano maturi per il loro sesto volantino rivoluzionario. Furono i fratelli Scholl, Hans e Sophie, a offrirsi volontari e a immolarsi, ignari, per la causa. Quella mattina di febbraio centinaia di volantini di denuncia contro i crimini nazisti vennero disseminati lungo i corridoi degli atenei. Sorpresi da un sorvegliante, furono interrogati dalla Gestapo, processati dalla Corte Popolare di Giustizia e condannati alla ghigliottina in soli cinque giorni. Ogni cosa è illuminata (2005) Regia: Liev Schreiber Interpreti: Elijah Wood, Eugene Hutz, Boris Leskin, Jonathan Safran Foer, Stephen Samudovsky, Zuzana Hodkova Un ebreo americano che racconta a sua volta di uno studente americano deciso a trovare in Ucraina la donna che salvò suo nonno dalla furia nazista. Jonathan Safran Foer è anche il nome del suo personaggio che compiendo un viaggio nella memoria ricostruisce la vita del villaggio di Trachimbord, uno dei numerosissimi shtetl bruciati e dimenticati durante la Seconda Guerra Mondiale. Senza destino (2005) Regia: Lajos Koltai Interpreti: Marcell Nagy, Bálint Péntek, Béla Dóra, Áron Dimény, Bálint Péntek, Béla Dóra, Áron Dimény Racconta la prigionia dello scrittore ungherese ebreo deportato, da bambino, nei campi di concentramento di Auschwitz e Buchenwald. Quella che era un´infanzia felice e spensierata si trasforma presto in una maturità dolorosa, vissuta in un vortice di crudeltà e degenerazione.