Il Grande Dittatore (1940)
Regia: Charlie Chaplin
Interpreti: Charlie Chaplin, Paulette Goddard, Jack Oakie, Reginald Gardiner, Grace Hale
Un barbiere ebreo è scambiato per Adenoid Hynkel, dittatore di Tomania, e in questa veste pronuncia un
discorso umanitario.
Così finisce la nostra notte (1941)
Regia: John Cromwell
Interpreti: Margaret Sullavan, Fredric March, Glenn Ford, Erich von Stroheim, Frances Dee
Un ufficiale tedesco cui ripugna il regime nazionalsocialista cerca di passare il confine. Nella sua fuga si
accompagna a due giovani ebrei slovacchi. Insieme, dopo molte peripezie, si sottraggono alle SS.
La settima croce (1944)
Regia: Fred Zinnemann
Interpreti: Spencer Tracy, Herbert Rudley, Hume Cronyn, Felix Bressart, Signe Hasso, Jessica Tandy, Ray
Collins, Agnes Moorehead.
Sette tedeschi antifascisti fuggono da un campo di concentramento nazista nel 1936. Gli aguzzini che li
inseguono li catturano uno alla volta e li crocifiggono. Soltanto uno di loro riesce a salvarsi.
I perseguitati (1953)
Regia: Edward Dmytryk
Interpreti: Kirk Douglas, Alf Kjellin, Milly Vitale, Paul Stewart
Un ex illusionista ebreo, sconvolto dalla morte della moglie e dei figli in campo di concentramento, arriva in
Israele e si mette nei guai aggredendo un poliziotto che aveva scambiato per un nazista. Lo aiuta a ritrovare
l'equilibrio una giovane vedova.
Il diario di Anna Frank (1959)
Regia: George Stevens
Interpreti: Millie Perkins, Joseph Schildkraut, Shelley Winters, Richard Beymer, Lou Jacobi, Diane Baker
Nel 1942 una famiglia di ebrei olandesi si nasconde in alcune stanze mimetizzate di una casa di Amsterdam.
Due anni dopo sono scoperti e deportati in un campo di sterminio.
Kapò (1959)
Regia: Gillo Pontecorvo
Interpreti: Susan Strasberg, Laurent Tarzieff, Dragomir Felba, Gianni Garko, Didi Perego, Paola Pitagora
Scampata alla morte, facendosi passare per criminale comune, in un campo di lavoro tedesco in Polonia
orfana ebrea diventa kapò, cioè caposquadra-aguzzina delle sue compagne, aizzata alla ferocia dalla logica
spietata del lager. L'amore per un prigioniero russo la redime.
Giulietta, Romeo e le tenebre (1959)
Regia: Jirí Weiss
Interpreti: Dana Smutná, Ivan Mistíc, Jrina Sejbalová, Blanca Bohodanová, Eva Mrazova
La storia d'amore, nella Praga occupata dai nazisti, tra uno studente e una ragazza ebrea che ha nascosto in
casa propria. Scoperta e scacciata dalla madre di lui, esce in strada, rincorsa dal ragazzo. Sono entrambi
abbattuti.
Il generale Della Rovere (1959)
Regia: Roberto Rossellini
Interpreti: Vittorio De Sica, Hannes Messemer, Luciano Pigozzi, Vittorio Caprioli, Franco Interlenghi, Nando
Angelini, Sandra Milo, Giovanna Ralli
Nella Milano del '43 Bertone, anziano imbroglione, arrestato dalle SS tedesche, si spaccia per generale
badogliano della Resistenza e s'immedesima tanto nella parte che si fa fucilare.
L'oro di Roma (1961)
Regia: Carlo Lizzani
Interpreti: Anna Maria Ferrero, Jean Sorel, Paola Borboni, Andrea Checchi, Gérard Blain
Durante l'occupazione di Roma nel '44 i tedeschi obbligarono la comunità ebraica a raccogliere e consegnare
50 chili d'oro. Nonostante le promesse, deportarono tutti.
Vincitori e vinti (1961)
Regia: Stanley Kramer
Interpreti: Spencer Tracy, Burt Lancaster, Richard Widmark, Marlene Dietrich, Maximillian Shell, Judy
Garland, Montgomery Clift
Il film ricostruisce in chiave romanzesca il processo di Norimberga del 1948 contro i criminali di guerra
nazisti.
La passeggera (1963)
Regia: Andrzej Munk, Witold Lesiewicz
Interpreti: Anna Ciepielewska, Aleksandra Slaska, Janusz Bylczynski.
Su una nave in rotta da Amburgo verso un porto canadese nei primi anni '60, Liza, già sorvegliante nel lager
di Auschwitz, incontra un'ebrea polacca che fu tra le sue vittime e con la quale, spinta anche da un'attrazione
omofila, cercò inutilmente di avere un rapporto “umano”.
Fuga da Mauthausen (1963)
Regia: Edwin Zbonek
Interpreti: George Goetz, Katinka Hofmann, Guenther Ungehuer.
Il giovane Franz fugge dal campo di concentramento di Mauthausen. Sulle sue tracce si mettono le SS
comandate dall'ufficiale Kohler, fratello di Franz. I due fratelli infatti stanno da due parti opposte.
La grande fuga (1963)
Regia: John Sturges
Interpreti: Charles Bronson, James Coburn, Donald Pleasence, James Garner, Steve McQueen, Richard
Attenborough.
Durante la seconda guerra mondiale un gruppo di prigionieri anglo-americani, rinchiusi in un campo speciale,
organizzano un'evasione di massa attraverso gallerie sotterranee scavate faticosamente.
L'uomo del banco dei pegni (1965)
Regia: Sidney Lumet
Interpreti: Rod Steiger, Geraldine Fitzgerard, Brock Peters, Jaime Sancez, Thelma Oliver, Juano Hernandez.
Nevrosi dell'ebreo Nazerman, unico superstite di una famiglia polacca sterminata nei lager nazisti, che fa
l'usuraio nel quartiere di Harlem a New York per conto di uno sfruttatore di prostitute.
Judith (1965)
Regia: Daniel Mann
Interpreti: Sophia Loren, Peter Finch, Jack Hawkins, Hans Verner
Ebrea austriaca reduce da Dachau, Judith arriva avventurosamente in un kibbutz in Galilea nella Palestina
arroventata del 1947. Vive solo per vendicarsi del marito, generale della Wehrmacht, che la denunciò,
mandandola in un lager con il figlio.
Andremo in città (1966)
Regia: Nelo Risi
Interpreti: Geraldine Chaplin, Nino Castelnuovo, Stefania Careddu.
La deportazione e lo sterminio degli ebrei nella seconda guerra mondiale in chiave di favola, quella che una
ragazza ebrea racconta al suo fratellino cieco mentre viaggiano sul treno della morte.
La caduta degli dei (1969)
Regia: Luchino Visconti
Interpreti: Dirk Bogarde, Ingrid Thulin, Helmut Griem, Helmut Berger, Renard Verley, Umberto Orsini,
Charlotte Rampling, Florinda Bolkan
Storia della famiglia tedesca degli Essenbeck, industriali metallurgici, nel biennio 1933-34, dall'incendio del
Reichstag alla “notte dei lunghi coltelli” in cui le SS fecero strage delle SA.
Il giardino dei Finzi Contini (1970)
Regia: Vittorio De Sica
Interpreti: Dominique Sanda, Lino Capolicchio, Helmut Berger, Romolo Valli, Fabio Testi, Raffaele Curi
Ferrara, anni '30, la dolce vita di Micòl e altri giovani borghesi della comunità ebraica si trasforma in tragedia
con le leggi razziali fasciste e lo scoppio della guerra.
Paesaggio dopo la battaglia (1970)
Regia: Andrzej Wajda
Interpreti: Daniel Olbrychski, Stanislawa Celinska, Alexander Bardini.
L'8 Maggio 1945, a guerra finita, gli internati di un campo di concentramento nella Germania nazista sono
trasferiti dagli americani in una caserma delle SS che funziona da campo di raccolta e smistamento. Tra loro
c'è Tadeusz, giovane intellettuale polacco che stringe un'amorosa amicizia con l'ebrea Nina..
Cabaret (1972)
Regia: Bob Fosse
Interpreti: Liza Minnelli, Michael York, Joel Grey, Helmut Griem, Fritz Wepper Marisa Berenson.
Nella Berlino del 1931 un'attricetta americana e un intellettuale britannico si amano alla follia. Incinta, lei
abortisce per non bruciarsi la carriera. Sullo sfondo le prime svastiche naziste.
Diario di un italiano (1973)
Regia: Sergio Capogna
Interpreti: Alida Valli, Mara Venier, Silvano Tranquilli.
Valerio è un ragazzo di diciannove anni che vive a Firenze negli anni immediatamente
precedenti la guerra mondiale. Benché figlio di un socialista morto in carcere, non ha
particolari idee politiche. Cosicché la sua ragazza, Wanda, non gli rivela di essere ebrea e
figlia di un perseguitato politico.
Il portiere di notte (1974)
Regia: Liliana Cavani
Interpreti: Dick Bogarde, Charlotte Rampling, Philippe Leroy, Isa Miranda, Nora Ricci,
Gabriele Ferzetti.
Nel 1957 a Vienna, ex deportata, moglie di un direttore d'orchestra, riconosce nel portiere
dell'albergo l'ufficiale delle SS di cui, giovanissima, era diventata l'oggetto sessuale in
campo di concentramento, in un tortuoso rapporto sadomasochistico.
Mr. Klein (1976)
Regia: Joseph Losey
Interpreti: Alain Delon, Jeanne Moreau, Massimo Girotti, Sezanne Flon, Michel Lonsdale.
Nel 1942 a Parigi Robert Klein – mercante d'arte che fa affari d'oro acquistando a basso
prezzo quadri preziosi da ebrei in difficoltà – viene scambiato per un israelita dallo stesso
nome e, contro il proprio interesse, a poco a poco ne assume l'identità.
La linea del fiume (1976)
Regia: Aldo Scavarda
Interpreti: Riccardo Cucciolla, John Hurt, Orazio Orlando
Un bambino ebreo scampato a un rastrellamento delle SS nel quartiere ebraico di Roma
(16 ottobre 1943) viene immesso nella "Linea del fiume" (un'organizzazione per l'espatrio
clandestino) e avviato verso Londra attraverso la Francia.
Il maratoneta (1976)
Regia: John Schlesinger
Interpreti: Dustin Hoffman, Laurence Olivier, Marthe Keller, Roy Scheider, Lou jacobi, Fritz
Weaver.
Studente universitario di storia ebreo, appassionato della corsa, s'imbatte in criminale di
guerra nazista che torna dall'Uruguay a New York per entrare in possesso di diamanti,
custoditi per lui dal fratello ora defunto. Duello mortale.
Le deportate della sezione speciale SS (1976)
Regia: Rino Di Silvestro
Interpreti: Rik Battaglia, Giorgio Cerioni, Stefania D'Amario, Paola D'Egidio, Felicita Fanny.
Le SS smistano le donne ebree nei vari Lager. Fra queste c'è Tania ed il comandante se ne
innamora. Lei non gli cede fino a quando le si presenta l'occasione, fuggite le sue
compagne, di rimanere sola con lui e di evirarlo.
La vita davanti a sé (1977)
Regia: Moshe Mizrahi
Interpreti: Simone Signoret, Samy Ben Youb, Claude Dauphin, Gabriel Jabour
Madame Rose, ex prostituta ebrea, abita in un quartiere dove convivono ebrei, arabi e neri.
Scampata a un campo di concentramento, decide di allevare i figli delle sue ex colleghe. In
miseria e in fin di vita, ha accanto a sé uno dei suoi protetti.
Giulia (1977)
Regia: Fred Zinnemann
Interpreti: Jane Fonda, Vanessa Redgrave, Maximilliam Schell, Meryl Streep, Dora Doll,
John Glover.
Uscita da una ricca famiglia di New York, americana di sinistra studia a Vienna con Freud,
si batte contro il nazismo, milita nella Resistenza. La sua amica Lillian l'aiuta in una
pericolosa missione.
I ragazzi venuti dal Brasile (1978)
Regia: Franklyn J. Schnaffner.
Interpreti: Gregory Peck, Laurence Olivier, Lilli Palmer, James Mason
Un cacciatore ebreo di criminali nazisti di guerra scopre che il dottor Josef Mengele.
l'angelo della morte di Auschwitz, ha clonato 94 bambini identici tra loro, ricalcati
sull'immagine di Hitler, li ha fatti adottare da altrettante famiglie sparse in vari Paesi e
conta di riunirli per la conquista del mondo.
L'ultimo metrò (1980)
Regia: François Truffaut
Interpreti: Catherine Deneuve, Gérard Depardieu, Heinz Bonnent, Jean Poiret, Andréa
Ferréol, Sabine Haudepin.
Parigi, 1942: Marion Steiner, celebre attrice, gestisce il teatro Montmartre lasciatole dal
marito Lucas, regista ebreo di origine tedesca ricercato dai nazisti.
Fania - Playing for Time (1981)
Regia: Daniel Mann
Interpreti: Vanessa Redgrave, Jane Alexander, Maud Adams, Viveca Lindfors, Max Wright,
Shirley Knight, Marisa Berenson.
Racconta come Alma Maria Rosé, famosa violinista e nipote di Gustav Mahler, ricevette nel
1943 l'ordine da Alois Brunner, capitano delle SS e musicomane, di costituire un'orchestra
sinfonica di sessanta strumentiste ebree che sarebbero rimaste in vita “per un po' di
tempo” fin quando avessero suonato bene.
La Scelta di Sophie (1982)
Regia: Alan J. Pakula.
Interpreti: Meryl Streep, Kevin Kline, Peter McNicol, Rita Karin, Josh Mostel, Stephen D.
Newman
Nel 1947 a New York una ragazza polacca, reduce dai campi di concentramento nazisti, è
ossessionata dai ricordi.
Tornare per rivivere (1985)
Regia: Claude Lelouch - Interpreti: Annie Girardot, Jean-Louis Trintignant, Evelyne Bouix,
Françoise fabian, Michel Piccoli.
Unica superstite di una famiglia israelita sterminata in un lager nazista, Salomè ha scritto
un libro in cui rievoca le sue vicissitudini della guerra, quando, tornata alla villa dov'era
rifugiata con la famiglia, volle scoprire chi li denunciò alla Gestapo.
Arrivederci ragazzi (1987)
Regia: Louis Malle
Interpreti: Gaspard Manesse, Raphael Fejto, Francine Racette, Philippe Morier-Genoud,
François Berléand.
Tre ragazzini ebrei, clandestinamente ospitati in un collegio cattolico, sono prelevati, in
seguito a una spiata, dagli sgherri della Gestapo col direttore del collegio.
L'amico ritrovato (1989)
Regia: Jerry Schatzberg
Interpreti: Jason Robards, Hans Strauss, Konradin von Lohenburg, Barbare Jefford,
Françoise Fabian.
Avvocato americano torna a Stoccarda, lasciata nel '33, alla ricerca del suo grande amico
del liceo e della propria giovinezza. Alla fine di un lungo flashback scopre che morì con
onore durante la guerra 1939-45: impiccato per aver partecipato a un complotto contro
Hitler.
Nemici, una storia d'amore (1989)
Regia: Paul Mazursky
Interpreti: Angelica Huston, Ron Silver, Lena Olin, Margater Sophie Stern.
Herman Broder, ebreo polacco scampato ai nazisti, ha per concubina Yadwiga, giovane
contadina cattolica che gli salvò la vita, e per amante Masha focosa e disperata ebrea russa
malmaritata. La situazione si complica quando riappare la sua prima moglie Tamara,
scampata al lager dove sono morti i suoi due bambini.
Music Box - Prova d'accusa (1989)
Regia: Constantin Costa-Gavras
Interpreti: Jessica Lange, Armin Muller-Stahl, Frederic Forrest, Donald Moffat, Lukas Haas,
Sol Frieder.
Chicago, avvocatessa di successo accetta di assumere la difesa del padre, contadino
ungherese emigrato negli USA dopo il 1945, denunciato come criminale di guerra implicato
nella persecuzione degli ebrei, sicura che si tratti di un errore di persona. Durante un
sopralluogo a Budapest scopre, quasi per caso, che è colpevole.
Oltre la vittoria (1989)
Regia: Robert Malcolm Young
Interpreti: Willem Defoe, Edward James Olmos, Robert Loggia.
Un pugile ebreo greco viene deportato, durante la seconda guerra mondiale, in un campo
di concentramento dove la sua specialità viene sfruttata cinicamente dagli ufficiali tedeschi.
Essi scommettono sui suoi combattimenti.
Max e Helen (1990)
Regia: Philip Saville
Interpreti: Treat Williams (nome vero: Richard Williams), Alice Krige, Martin Landau,
Jonathan Phillips, Adam Kotz
Due fidanzati ebrei sopravvivono ai campi di concentramento e si ritrovano una volta finita
la guerra. Solo dopo diversi anni lui si presenta da Wiesenthal, il nemico dei criminali
nazisti, per narrare il suo incubo.
Dottor Korczak (1990)
Regia: Andrzej Wajda
Interpreti: Wojciech Pszoniak, Ewa Dalkowska, Piotr Kozlowski.
Henryk Goldzmit (1878-1942), medico ed educatore ebreo polacco che come scrittore usò
lo pseudonimo di Janusz Korczak, continua il suo lavoro di assistenza ai 200 orfanelli che
gli sono stati affidati nel ghetto di Varsavia. Pur avendo avuto più di un'occasione di
salvarsi, va a morire con loro nel lager di Treblinka.
Jona che visse nella balena (1993)
Regia: Roberto Faenza
Interpreti: Jean-Hugues Anglade, Juliet Aubrey, Luke
Petterson, Jenner Del Vecchio, Francesca De Sapio, Djoko
Rosic
E' la storia di un bambino olandese di quattro anni, arrestato
nel 1942 dai tedeschi e deportato a Bergen-Belsen dove gli
muore il padre. Perde la madre nel 1945, subito dopo la
liberazione. Il piccolo Jona è adottato da una coppia di
olandesi che con lui dovranno patire non poco.
Schindler's List (1993)
Regia: Steven Spielberg
Interpreti: Liam Neeson, Ben Kingsley, Ralph Fiennes,
Caroline Goodall, Jonathan Sagalle
L'industriale tedesco Oskar Schindler, in affari coi nazisti, usa
gli ebrei dapprima come forza-lavoro a buon mercato,
un'occasione per arricchirsi. Gradatamente, pur continuando
a sfruttare i suoi intrallazzi, diventa il loro salvatore,
strappando più di 1100 persone dalla camera a gas.
La settima stanza (1995)
Regia: Marta Meszaros
Interpreti: Maia Morgenstern, Adriana Asti, Jan Nowicki, Elide
Melli
Vita tormentata e fine tragica di Edith Stein (1891-1942),
filosofa, ebrea, atea in gioventù, poi convertita al
cattolicesimo, assistente del filosofo Edmund Husserl di cui
riordinò i manoscritti. Entrò nel Carmelo di Colonia nel 1933
col nome di Benedicta a Cruce. Prelevata dai nazisti
nell'agosto del 1942 a Echt (Olanda) e portata a Auschwitz
dove morì il giorno dopo del suo arrivo.
La tregua (1997)
Regia: Francesco Rosi
Interpreti: John Turturro, Stefano Dionisi, Rade Serbedzija,
Massimo Ghini, Claudio Bisio, Roberto Citran, Andy Luotto
Il 27-1-1945 i soldati russi arrivano a Buna-Monowitz
(Polonia), una delle trentanove sezioni del lager di Auschwitz
(Oswiecim). Alla fine di febbraio il chimico ebreo torinese
Primo Levi comincia il lungo viaggio di ritorno che dura quasi
otto mesi tra destinazioni incerte, derive, soste obbligate,
peripezie, vagabondaggi. Dopo un viaggio in treno di 35
giorni il 19-10-1945 arriva a casa, a Torino.
La vita è bella (1997)
Regia: Roberto Benigni
Interpreti: Roberto Benigni, Nicoletta Braschi, Giorgio
Cantarini, Giustino Durani, Sergio Bini Bustric
Guido Orefice, toscano montanino ed ebreo, s'innamora sul
finire degli anni '30 della maestrina Dora, la corteggia in modi
stravaganti, la sposa. Sei anni dopo – nell'intervallo sono
venute le leggi razziali (1938), la guerra e le deportazioni –
Guido con il figlioletto Giosuè parte per il campo di
concentramento. Dora, che ebrea non è, li segue
volontariamente. Per proteggere il figlio dall'orrore, Guido gli
fa credere che quel che stanno vivendo è un gioco a premi
con un carro armato in palio.
Train de vie (1998)
Regia: Radu Mihaileanu
Interpreti: Lionel Abelanski, Rufus, Clément Harari, MarieJosé Nat, Agathe De la Fontaine, Bruno Abraham-Kremer.
1941: in un villaggio ebraico dell'Europa dell'Est giunge la
notizia che i nazisti stanno deportando ed uccidendo gli ebrei
dei villaggi vicini. Schlomo, il matto del villaggio, propone di
costruire un falso treno con il quale viaggiare verso Israele e
tentare di ingannare i tedeschi facendogli credere,
travestendosi, di essere contemporaneamente deportati,
macchinisti, soldati ed ufficiali nazisti.
Jakob il Bugiardo (1999)
Regia: Peter Kassovitz
Interpreti: Robin Williams, Alan Arkin, Mathieu Kassovitz, Bob
Balaban, Michael Jeter, Armin Mueller-Stahl, Liev Schreiber.
Nella Polonia occupata dai tedeschi, Jakob, ex proprietario di
un caffè, tiene sollevati gli animi della comunità ebraica
mandando in onda per radio dei falsi bollettini di guerra che
narrano di vittorie degli alleati contro i nazisti.
Il cielo cade (2000)
Regia: Andrea e Antonio Frazzi
Interpreti: Isabella Rossellini, Jeroen Krabbé, Barbara Enrichi,
Gianna Giachetti, Luciano Virgilio, Bettina Giovannini, Mauro
Marino.
Due sorelline, Penny e Baby, perdono i genitori e vengono
adottate dagli zii, i quali appartengono al ramo insediatosi in
Italia della famiglia Einstein. Le bambine scoprono le bizzarrie
degli intellettuali che frequentano la casa dello zio e la vita
dei contadini. Finché il precipitare della situazione dell'Italia in
guerra porterà la tragedia anche in questa enclave.
La zona grigia (2001)
Regia: Tim Blake Nelson
Interpreti: David Arquette, Harvey Keitel, Steve Buscemi,
Allan Corduner, Daniel Benzali, Mira Sorvino
Auschwitz (Polonia), autunno 1944. Chi erano e come
operavano i Sonderkommando, unità speciali di internati
ebrei che curavano il funzionamento delle camere a gas e vi
accompagnavano i loro confratelli da eliminare, ottenendo in
cambio qualche mese in più di sopravvivenza.
A torto o a ragione (2002)
Regia: Istvan Szabo
Interpreti: Harvey Keitel, Moritz Bleibtreu, Stellan Skarsgard,
Birgit Minichmayr
Dopo il crollo del Terzo Reich, l'ingresso delle truppe alleate
in Berlino dà avvio, oltre che alla spartizione della città, al
processo di denazificazione. Chiunque abbia collaborato coi
nazisti deve essere epurato. Un alto graduato americano ha
l'incarico di occuparsi di Wilhelm Furtwangler, il famoso
direttore d'orchestra. Il Maestro è principalmente accusato di
aver diretto un concerto in occasione del compleanno di
Hitler.
Amen (2002)
Regia: Costa Gavras
Interpreti: Ulrich Tukur, Mathieu Kassovitz.
Kurt Gerstein è un ufficiale delle SS. Poco interessato alla
politica si trova coinvolto suo malgrado nel progetto dei
campi di sterminio. Sconvolto da ciò che ha visto cerca di
avvertire il mondo sulle atrocità che i nazisti stanno
compiendo, rimanendo all'interno del sistema. Nella sua
disperata battaglia conosce il prete cattolico Riccardo.
Sperando di poter far intervenire il Vaticano i due cercano di
contattare il Papa.
Il pianista (2002)
Regia: Roman Polanski
Interpreti: Adrien Brody, Thomas Kretschmann, Frank Finlay,
Emilia Fox, Maureen Lipman, Ed Stoppard, Julia Rayner,
Jessica Kate Meyer
Mentre la Seconda Guerra Mondiale volge al termine e
Varsavia brucia, Wladyslaw Szpilman, pianista di talento,
ebreo polacco, sfugge alla deportazione, costretto a vivere
nel ghetto della città. Rintanato in vari nascondigli, soffre la
fame, la paura e sperimenta tutte le sofferenze, le umiliazioni
e le lotte che la guerra porta con sè. Un ufficiale tedesco,
riconoscendo il suo grande talento, lo aiuterà a sopravvivere.
L'ultimo treno (2002)
Regia: Yurek Bogayevicz
Interpreti: Haley Joel Osment, Willem Dafoe.
Nella Polonia del 1942 invasa dalla Wehrmacht Romek,
undicenne israelita, è affidato a Cracovia dai genitori a un
contadino cattolico che lo porta al suo villaggio e, a sua volta,
lo dà in custodia, con i suoi due figli, al parroco.
Rosenstrasse (2003)
Regia: Margarethe von Trotta
Interpreti: Katjia Riemann, Maria Schrader, Martin Feifel,
Jürgen Vogel, Jutta Lampe
Rosenstrasse è il nome di una strada di Berlino dove, nel
1943, centinaia di donne manifestarono protestando contro la
deportazione dei loro propri mariti, riuscendo a farli liberare.
E'il caso della figlia di Ruth, Hannah, la quale ai giorni nostri
tenta, riuscendovi, di ricostruire quel passato, andando ad
intervistare la donna che salvò la vita alla propria madre.
Camminando sull'acqua (2004)
Regia: Eytan Fox
Interpreti: Lior Ashkenazi, Knut Berger, Caroline Peters,
Gideon Shemer, Hanns Zischler, Carola Regnier.
AI giovane Eyal, agente speciale del Mossad, il servizio
segreto israeliano, viene affidato l'incarico di raccogliere
informazioni su Alfred Himmelman, spietato ex ufficiale
nazista dato per defunto o disperso. Durante le sue ricerche
Eyal, in incognito, incontra Axel, nipote di Himmelman. Fra i
due prima nasce un'amicizia, poi l'amore. La scoperta che
Alfred Himmelman è ancora vivo incrinerà irreversibilmente il
rapporto fra i due.
La rosa bianca - Sophie Scholl (2005)
Regia: Marc Rothemund
Interpreti: Julia Jentsch, Alexander Held, Fabian Hinrichs,
Johanna Gastdorf, André Hennicke, Florian Stetter
Il 17 febbraio del 1943, quando il governo tedesco dichiarò
caduta e perduta Stalingrado, un gruppo di studenti
dell’università di Monaco del movimento di resistenza
studentesco de La Rosa Bianca, si convinse che la fine della
guerra fosse ormai prossima e i tempi e il popolo tedesco
erano maturi per il loro sesto volantino rivoluzionario. Furono
i fratelli Scholl, Hans e Sophie, a offrirsi volontari e a
immolarsi, ignari, per la causa. Quella mattina di febbraio
centinaia di volantini di denuncia contro i crimini nazisti
vennero disseminati lungo i corridoi degli atenei. Sorpresi da
un sorvegliante, furono interrogati dalla Gestapo, processati
dalla Corte Popolare di Giustizia e condannati alla ghigliottina
in soli cinque giorni.
Ogni cosa è illuminata (2005)
Regia: Liev Schreiber
Interpreti: Elijah Wood, Eugene Hutz, Boris Leskin, Jonathan
Safran Foer, Stephen Samudovsky, Zuzana Hodkova
Un ebreo americano che racconta a sua volta di uno studente
americano deciso a trovare in Ucraina la donna che salvò suo
nonno dalla furia nazista. Jonathan Safran Foer è anche il
nome del suo personaggio che compiendo un viaggio nella
memoria ricostruisce la vita del villaggio di Trachimbord, uno
dei numerosissimi shtetl bruciati e dimenticati durante la
Seconda Guerra Mondiale.
Senza destino (2005)
Regia: Lajos Koltai
Interpreti: Marcell Nagy, Bálint Péntek, Béla Dóra, Áron
Dimény, Bálint Péntek, Béla Dóra, Áron Dimény
Racconta la prigionia dello scrittore ungherese ebreo
deportato, da bambino, nei campi di concentramento di
Auschwitz e Buchenwald. Quella che era un´infanzia felice e
spensierata si trasforma presto in una maturità dolorosa,
vissuta in un vortice di crudeltà e degenerazione.