Ogni Giovedì dal 6 Ottobre dalle 17:00 Corso "Il respiro della terra

Ogni Giovedì dal 6 Ottobre dalle 17:00
Corso "Il respiro della terra"
Corso di pittura ad acquerello con metodo steineriano
per bambini dai 7 ai 14 anni.
Il percorso proposto mira a far acquisire ai bambini padronanza nell esprimere se stessi, veicolati da un uso più cosciente dei colori che parta dall'osservazione della natura
durante i passaggi stagionali.
Attraverso l'uso di fiabe, storie ed archetipi legati al respiro
che la terra compie ogni anno e che l'uomo vive attraverso
la sua anima, il bambino imparerà a conoscersi e a fortificare se stesso.
Ogni passaggio, ogni stagione, sanciscono il cammino
dell'uomo e lo aiutano nelle sue fasi di crescita. I bambini
sperimenteranno con la pittura i movimenti interiori che tali
passaggi comportano favorendo un sano sviluppo del proprio sé.
Inoltre tale percorso è volto a far acquisire, attraverso racconti, storie, mitologie e biografie di personaggi emblematici della storia dell'umanità, familiarità con la propria ricchezza interiore, al fine di aiutare e coadiuvare i passaggi
fondamentali di crescita che coinvolgono i ragazzi di questa
età .
Corso di arti plastico/pittoriche
Per adulti, anche principianti.
L'uso del colore come medium espressivo e comunicativo
può passare da strade molto diverse tra loro. Quella da me
percorsa dal maestro Neri Pierozzi parte dalla ricerca artistica che Goethe delineò nella sua "teoria dei colori" e che
Steiner riprese come base e fondamento della sua "essenza
dei colori".
L'uomo nella sua evoluzione, durante il suo cammino verso l'individualità e lo sviluppo della propria coscienza
individuale, ha espresso la propria crescita attraverso l'arte .
Nella visione steineriana il colore rappresenta quindi un medium rispetto alla possibilità di esprimere la condizione umana, dove l'elemento antropologico viene affrontato tenendo conto della totalità delle parti costitutive dell'uomo stesso, evidenziandone gli aspetti legati all’anima e all Io, inteso come elemento più alto, più
evoluto.
I colori non sono quindi dei semplici pigmenti con cromature differenti, ma rappresentano parti dell'uomo
stesso che si parlano vicendevolmente!
Il colore viene , per sua stessa caratteristica, considerato come un essere vivente , come un "ente" in grado
di manifestare lo stato dell'uomo che lo sta utilizzando.
La tecnica cerca quindi di abbassare l'elemento intellettuale, del pensiero celebrale, a favore di un pensiero
cardiaco. Non vengono cercate forme o costruiti limiti e contorni ma si muovono i colori scelti in atmosfere, in
"libere volontà", dove la forma è' solo la conseguenza e non il punto di partenza.
Il colore si esprime senza orpelli, costruzioni dettate dal pensiero, senza concetti guida, ma attraverso il movimento intrinseco al colore stesso che Steiner, Goethe, Liane Collot d'Erbois, e molti altri hanno ben dimostrato attraverso le loro ricerche e i loro testi.
Impulsi che si muovono e che ricercano l essenzialità, gli archetipi e che tendono a pulire tutto ciò che porta
al costruito, al concettuale, al pensato a priori.
Così, partendo dai colori, rappresentanti dei singoli impulsi che parlano a precise parti costitutive dell'uomo,
vengono sviluppati i vari temi scelti: si giunge a far parlare la nostra anima in un preciso istante, come una
fotografia dove resta impresso lo stato personale di quel momento, influenzato dal tema che stiamo trattando.
La scelta dei colori non è quindi casuale ma rispetta questa logica dove un rosso, ad esempio, parla alla capacità volitiva umana, un blu all'esperienza della sua anima o un giallo alla sua capacità di pensiero desto.
Ogni colore è un essere vivente che opera nell'uomo e attraverso l'uomo: vibra, respira e si muove.
L'acquerello su carta bagnata e su carta asciutta aiuta questo processo, permettendo una forma espressiva
libera e vitale, "creativa".
Neri Pierozzi, classe 1980, nasce come pittore e scultore autodidatta. All'età di 21 anni inizia un percorso di studio artistico accompagnato dalla pittrice italiana Fiorenza de Angelis. È l'incipit di un processo di ricerca personale che a tutt'oggi
lo vede coinvolto attivamente.
È con questo spirito che ha contribuito alla nascita e al sostegno di realtà culturali per la ricerca e lo sviluppo artistico,
arrivando a fondare l'associazione culturale “Artaban” a Firenze, di cui è stato Presidente. Ha inoltre sostenuto e promosso iniziative e mostre.
Durante la sua carriera ha esposto in personali e collettive: recentemente ha partecipato al “festival d'Europa” svoltosi a
Firenze a Giugno 2015. Inoltre ha tenuto una personale dal titolo "Etrê" presso Sugar blues a Firenze da novembre 2015
a marzo 2016 , dove ha proposto un insight nel suo percorso interiore attraverso spaccati e frammenti degli ultimi 12
anni della sua produzione artistica.
Dopo un anno passato a Parigi attualmente presta la sua opera come Maestro e artista presso l'Associazione Culturale
Amaltea a Prato .