Ciao! La volta scorsa abbiamo parlato della radiazione che ci arriva dalla nostra galassia e a come possiamo raccoglierla per studiarla con sensori diversi che permettono di “vedere” aspetti diversi dello stesso oggetto. Ma ricorda la cosa più importante: Si può considerare la Galassia come un sistema formato da miliardi di stelle assieme a nubi di gas e polvere, tutti “legati” insieme a formare un unico oggetto. La radiazione emessa dalla Galassia è la somma di tutte le radiazioni emesse dai corpi celesti che la compongono e che sono trattenuti assieme dall’attrazione gravitazionale. 1 Così dovrebbe apparire la nostra Galassia, la Via Lattea. Dico dovrebbe perché noi non siamo mai usciti per “fotografarla” e quindi quella che vedi è come pensiamo possa essere!! Puoi pensare di essere dentro ad una grande casa e non puoi “vedere” come è fatta da fuori, puoi solo cercare di capirlo da quel che vedi. Prova adesso a fare questa esperienza con l’edificio della tua scuola . Ma prova a pensare dove dovremmo essere per poterla disegnare o raccoglierne una immagine!! Si pensa che la nostra Galassia assomigli a una spirale, come si vede dal disegno sopra. Ma non è l’unica galassia di questo tipo esistente: ci sono moltissime galassie come la nostra che noi “vediamo” in qualche modo dai satelliti artificiali (con telescopi ) che sono al di fuori della nostra atmosfera e che ci mandano immagini. Che cosa trattiene assieme questi grandi sistemi che raggruppano stelle, gas, nubi di polvere? Di nuovo l’attrazione gravitazionale! (che abbiamo già incontrato, la stessa che attrae la penna che ci scappa di mano verso il suolo o qualcosa del genere ) Insomma le galassie possono essere più piccole o più grandi della nostra, possedere più o meno stelle, ma ce ne sono davvero tantissime, miliardi! In queste galassie (solo in quelle come la nostra) abbiamo un rigonfiamento centrale (si chiama nucleo o bulge) e dei bracci che sembrano nastri che si srotolano attorno a questo rigonfiamento. 2 Ma come fare a studiare queste altre Galassie? Per studiare le Galassie si analizza la radiazione che emettono. Grazie a essa si può determinarne non solo il tipo, ma anche la distanza, la grandezza, il tipo di stelle che contengono e anche intuire fenomeni fisici che avvengono al loro interno. Gli astronomi hanno scoperto anche l’esistenza di galassie un po’ “strane”, che emettono quantità elevatissime di radiazione, soprattutto dalla regione centrale, mentre per il resto hanno l’aspetto di una galassia normale. Ma quanti ne conosciamo di questi sistemi?, cioè di queste galassie? Gli Astronomi pensano che con i moderni telescopi siano visibili circa 50 miliardi di galassie, ma solamente alcune migliaia sono state studiate in modo sistematico. E per studiarle si comincia a fare quello che fai normalmente con gli oggetti che raccogli da terra: le suddividi in gruppi, cioè le classifichi. Le galassie vengono classificate in tre classi principali a seconda del loro aspetto, cioè a seconda di come ci appaiono. 3 1. Le galassie ellittiche hanno una forma che quasi circolare o allungata e appiattita ( un po’ a forma di sigaro) e contengono stelle, pochissimo gas e polvere. 2. Le galassie a spirale con una zona centrale più densa (bulge) e braccia che si avvolgono attorno al centro. Esse contengono molto gas e polvere. 3. Ed infine ci sono anche quelle a forma strana, le chiamiamo irregolari hanno una forma non ben definita e sono ricche di stelle, gas e polvere. 4 Ma anche le galassie proprio come le stelle, sono quasi sempre riunite in gruppi più o meno numerosi, più o meno stretti. Le galassie del gruppo sono legate l’una all’altra dalla reciproca attrazione gravitazionale. L’attrazione gravitazionale quindi agisce su tutte le scale, dalla più piccola alla più grande: non regola soltanto la nostra vita qui sulla Terra, ma anche le orbite dei pianeti, il moto delle stelle, la rotazione delle galassie e le interazioni tra una galassia e l’altra! Per esempio la nostra Via Lattea fa parte di un insieme di poche decine di galassie, chiamato “Gruppo Locale”. Del Gruppo Locale fanno parte, oltre alla Galassia, la Piccola e la Grande Nube di Magellano e la famosa galassia di Andromeda, una bellissima galassia spirale simile alla nostra. Ci sono anche gruppi molto più grandi e numerosi, detti ammassi di galassie: possono contenerne migliaia e hanno diametri di decine di milioni di anni luce. L’ammasso più vicino a noi è l’“Ammasso della Vergine”, che si trova nell’omonima costellazione che contiene oltre 2000 galassie. A sua volta l’Ammasso della Vergine è al centro di un ammasso ancora più grande, il “Superammasso locale”. 5 Un ammasso di galassie appare così: ognuno di questi “batuffoli” luminosi è una galassia Ricorda che se vuoi avere altre informazioni, vedere più immagini o anche rivolgere una domanda direttamente ad un astronomo puoi recarti sul sito Web www.scopriticielo.it. Entra nel sito e clicca sul tuo Osservatorio, quello di Monte Verde. 6